Stakar Notebook
Pro-Line Pen 133
Microtek
PageWiz
iSrii nudi di uijjiu-juu il minate/
Connectix RAM Doubler
per raddoppiare
le risorse di Windows
DESKTOP PUBLISHING
I nuovi software
per Windows 95
INFORMATICA & SOCIETÀ
Delinquenza reale
e terrorismo virtuale
Connectix Quick Cam
l'occhio magico del Mac
Microsoft Works 4.0
per Macintosh
GRAFICA 3D
Disegnare nello spazio
con CorelDRAW!
L'INGLESE SU CD-ROM
I Dizionari
Garzanti Vivavoce
!c*t hnimc'riiti
MENSILE ■ ANNO XV
DICEMBRE - N. 121995 - L 9.000
SPED.ABB.POST. 50% ROMA
LIRE 9000 - DICEMBRE 1995 - N.157
HARDWARE & SOFTWARE S DEI SISTEMI PERSONALI
L'INFORMATICA DIETRO LE QUINTE
Computer e MIDI ' f
al concerto . A ■' .
di Peter Gabriel
H f
i
Lotus SmartSuite 96
Le applicazioni Lotus
per Windows 95
Notebook Pro-Line con processore PENTIUM® 75MHz
Preloaded with
0S/2 W>
Incredibili performance:
M/B PENTIUM* PCI LOCAL BUS CON 256 KB CACHE 1
PROCESSORE PENTIUM® 75 MHz (OPZ. PENTIUM® 90/100/120/133 MHz)
MEMORIA 4 MB RAM (ESPANDIBILI A 8 /16 / 32 / 64)
64 BIT DATA BUS SYSTEM MEMORY
256 KB ROM FLASH (AGGIORNABILE DA DISCHETTO)
CD ROM INTERNO DOPPIA VELOCITÀ (OPZ. QUADRUPLA VELOCITÀ)
FLOPPY DISK DRIVE 1.44 MB INTERCAMBIABILE CON BOX VIDEO + MPEG E BOXTUNER
HARD DISK EIDE 2.5’ 420 MB ESTRAIBILE (OPZ. 540/730/810/1280 MB)
DISPLAY 11.3 COLORE DUAL SCAN 800 x 600 x 256 COLORI (OPZ. DISPLAY TFT 640 x 480 x 16.7 MILIONI DI COLORI)
RISOLUZIONE SU MONITOR ESTERNO FINO A 1280 x 1024 x 256 COLORI IN CONTEMPORANEA SU SCHERMO LCD
SCHEDA VIDEO PCI LOCAL BUS 2 MB VRAM CON ACCELERATORE
GLIDE POINT CON 2 PULSANTI INCORPORATI (SISTEMA DI PUNTAMENTO A RIVELAZIONE SU PIANO SUPERFICIALE)
JOYPAD CON 4 TASTI (JOYSTICK)
TASTIERA FORMATO A4
SCHEDA MUSICALE A 1 6 BIT STEREO COMPATIBILE SOUND BLASTER PRO E MICROSOFT SOUND SYSTEM CON 2 ALTOPARLANTI STEREO ED USCITA MICROFONO
PILOTAGGIO PERIFERICHE ANCHE A RAGGI INFRAROSSI
SLOT PER UNA SCHEDA PCMCIA TIPO III OPPURE PER 2 SCHEDE PCMCIA TIPO II
DISPLAY LCD CON INDICAZIONI DI FUNZIONI VARIE
CONTROLLER EIDE PCI PER HARD DISK
SERIALE, PARALLELA (SUPPORTA ECP/EPP), PRESA PER JOYSTICK ESTERNO / PORTA MIDI, PER MONITOR ESTERNO, PER TASTIERA/TAST1ERINO, PER
DOCKING STATION, PER BATTERIA SECONDARIA
BATTERIA RICARICABILE E REMOVIBILE Ni/MH (IDRURO METALLICO LUNGA DURATA) INTERCAMBIABILE CON ALIMENTATORE INTERNO
POSSIBILITÀ DI BATTERIA ESTERNA
POSSIBILITÀ DI MODULO CAMERA CCD, ADATTATORE PER AUTO
OS/2 WARP (OPZ. WINDOWS 95)
DISCO CD CON 6 PROGRAMMI DI COMPUTER ASSOCIATES PER WINDOWS (TEXTOR, SUPERCALC, UPTODATE. CRICKET PRESENT, CRICKET PAJNT,
CRICKET IMAGE)
"The Intel Inside and Pentium Processor Logos are trademarks ot Intel Corporation"
"The Preloaded wtth OS/2 WARP marie Is a trademark ol International Business Machines Corporation"
TUttl I prezzi sono IVA 19% esclusa
Il Mondo Multimediale ^TAK/R
TAV33 Tavoletta grafi¬
ca 3 x 3 pollici, risolu- =.|^U
zlone fino a 1016 LPI, g
velocità di irasferimen- V J
lo dati fino a 200 RPS.-^
baud rate 75-19200 bps. accuratezza +/-0.01". cavo di Interfaccia,
adattatore a 5 pin. dischetto di utility, manuale, penna ergonomi¬
ca a due tasti con "soft touch" dlp switch di serie. Certificazioni
FCC classe B. VOE classe B. Modalità Mouse/Tavoletta.
Mascherine intercambiabili, drivers per PEN BASEO, MS DOS, MS
WINDOWS. ADI. MOUSE, TAPI, SYSTEM 7.X. Interfacce RS232C
per IBM compatibili.
CASSEIOOW Casse schermate a due vie 100
Watt PMPO, 11 Watt RMS, amplificate con sup¬
porti, controlli: power, volume, bass, treble
3DMAX Sistema di visualiz¬
zazione tridimensionale per
applicazioni di realtà virtuale
con occhiali dotati di otturatori
a cristalli liquidi, scheda per
generare immagini stereosco¬
piche. manuale e CD con
demo. foto, giochi ed utility.
p Pentium
I» noces»o n
MB PENTIUM 1 CON CHIPSET INTEL TRITON CON CONTROLLER PCI LOCAL BUS
PER HDD E FDD + 2S1P
4 SLOTS PCI LOCAL BUS. 3 SLOTS ISA BUS. CACHE 256 KB (EXP. 512 KB)
PROCESSORE PENTIUM-75MHZ (OPZ. PENTIUM‘90/100120/133/150/166/180/200 MHz)
CD ROM QUADRUPLA VELOCITA. MULTISESSION PHOTO CD. CDI, INSERIMENTO
ELETTRICO. USCITA AUDIO STEREO
SCHEDA AUDIO 16 BIT STEREO COMPATIBILE SOUNDBLASTER 2. ADLIB
MICROSOFT SOUNDSYSTEM, 48 KHz. INTERFACCIA PER CD ROM IDE
MEMORIA DRAM 8 MB (EXP. 128 MB)
HARD DISK EIDE 540 MB CON CACHE INTERNA (OPZ. 635,850.1080.1280,2000,4000 MB)
SCHEDA VIDEO PCI LOCAL BUS CON 1 MB (EXP. A 2 MB) FINO A 16.7 MILIONI DI
COLORI CON ACCELERATORE GRAFICO
MOUSE ERGONOMICO ATRE TASTI AD ALTISSIMA RISOLUZIONE (400 / 6400 dpi)
CON TAPPETINO E PORTAMOUSE
TASTIERA STAKAR A 102 TASTI CON SOFT SWITCH
OS/2 WARP (OPZ. WINDOWS 95)
DISCO CD CON 6 PROGRAMMI DI COMPUTER ASSOCIATES PER WINDOWS (TEXTOR.
SUPERCALC. UPTODATE. CRICKET PRESENT, CRICKET PAINT, CRICKET IMAGE)
MONITOR 17" NON INTERLACCIATO LR MPR II, DOT PITCH 0,26, DIGITAL CONTROLS
ON SCREEN DISPLAY
SOUND16 Scheda audio 16 BIT. fre¬
quenza di registrazione e playback di 48
KHz. dotata di sintetizzatore Yamaha
OLP3 che permette l'ascolto contempo¬
raneo di 20 strumenti musicali. Mixer
digitale/analogico per mixaggio stereo
analogico da CD-Audio, line-in. Musica
FM: digitalizzatore di voci, mixing digitale
da microfono, line-in, CD-Audio, line-out.
controllo volume master. Amplificatore a
4 Watt per canale incorporato, interfaccia
MIDI UART integrata 64 Byte FIFO. IDE
per cd rom Sony. Mitsumi e Panasonic,
per sintetizzatore wawe table. per attacco
casse, 2 line-out ed 1 line-in. attacco
microfono, porta per joystick.
JOYBLAST Joystick per sistemi
IBM compatibili con doppio fire,
con possibilità di inserire l'opzione
di fuoco continuo, cavo di allaccia¬
mento di m 1.2 con presa a 15 poli
per porta game del PC. supporto a
4 ventose. Colore bianco esclusivo.
"The Intel Inside and Pentium Processor Logos are trademarks of Intel Corporation''
"The Preloaded with OS/2 WARP mark is a trademark of International Business Machines Corporation”
Tutti I nomi dei prodotti riportati sono marchi depositati o registrati che appartengono alle rispettive società.
_Tuttiiprezzisono IVA 19% esclusa
Anno XV
n.157 - Dicembre 1995
Indice degli inserzionisti . 6
Indice analitico 1995 dal n. 147 al n. 157 . 66
Editoriale di Paolo Nuti . 78
Posta . 82
News a cura di Massimo Truscelli e Fabio Della Vecchia . 88
News dagli USA di Gerardo Greco . 138
Scacchi La sfida uomo-macchina di Corrado Giustozzi . 144
Recensioni libri . 156
Informatica & Società di Manlio Cammarata
Delinquenza reale, terrorismo virtuale. 160
Alla ricerca delle Tavole della legge . 167
Tempo Reale
Il computer sotto il palco di Diego Meozzi . 181
Anteprime
McPerson HAL di Andrea de Prisco . 188
Lotus SmartSuite 96 di Francesco Petroni . 190
Olivetti Echos P90S di Paolo Ciardelli . 194
Prove
Il computer a casa. 196
IBM Aptiva PI 00 Multimediale di Corrado Giustozzi . 198
Olivetti Envision di Paolo Ciardelli . 204
Stakar Notebook Pro-Line Pen 133 di Andrea de Phsco . 210
Microtek PageWiz di Massimo Truscelli . 216
OverView
Connectix RAM Doubler for Windows di Massimo Truscelli . 222
CD-ROM
Un universo in espansione di Dino Joris . 226
Digital Imaging di Andrea de Pnsco
Prove & Prodotti - Nikon LS-1000 . 234
Multimedia
Los Angeles - Cool, Catalytic, Connected di Gerardo Greco . 240
MC-Link a cura di Marco Calvo MC-link via WWW . 244
Telematica
E le BBS? Dove andranno a finire di Sergio Pillon . 252
Appunti di HTML Immagini e liste di Giuliano Boschi . 259
ISSN 1123-2714
4
MCmicrocomputer n. 157 - (numerazione editoriale)
IntelliGIOCHI di Corrado Giustozzi
Il Quinto Torneo di Crobots di MCmicrocomputer. 264
StoryWare a cura di Marco Calvo
Il piazzista. 270
PlayWorld di Francesco Carlà . 276
Altri Tempi di Raffaello De Masi.
Ricomincio da III. 284
Virtual Reality di Gaetano Di Stasio
Applicazioni speciali: reti locali ad altissima velocità (2) . 288
Desktop Publishing di Mauro Gandini
Desktop Publishing e Windows 95 . 294
Data Base di Francesco Petroni
Teoria relazionale - Capire le relazioni Molti a Molti. 298
Unix di Leo Sorge SCO compra Unix: la Roadmap. 304
OS/2 di Giuseppe Casarano OS/2 Warp Connect, IBM Peer for OS/2. 308
Mathematica di Francesco Romani Ottica (Optica). 313
Grafica di Francesco Petroni Disegnare nello spazio con CorelDraw 3D . 320
Computer & Video
Educagioco, idee, possibilità e demodisk di Bmno Rosati . 328
Guida Pratica - Unlead System MPEG Converter di Massimo Novelli . 334
Macintosh
Connectix QuickCam di Andrea de Prisco . 340
Phyla 1.0 - Microsoft Works 4.0 di Raffaello De Masi . 342/346
Amiga
Amiga F/X -Scie di fumo: un progetto completo di Massimiliano Marras . 350
Sostenere Amiga, conto alla rovescia: zero! . 356
PD-Software
OS/2 Ottimizziamo OS/2 a cura di OS/2 Team . 362
MS/DOS Tombola! di Paolo Ciardelli . 366
Mac 400 milioni di $ di Valter Di Dio . 370
Amiga II solito inverno di Enrico Mana Ferrari . 374
MCmicroCAMPUS Ricerche a cura di Gaetano Di Stasio
Prototipazione rapida: stereografia e sinterizzazione laser (2). 378
Guidacomputer a cura di Rossella Leonetti . 384
Micromarket, microtrade. 396/400
Moduli per abbonamenti, arretrati, annunci . 401
Un universo in espansione
226
Nikon LS-1000
234
■■I
dicembre 1995
5
INDICE DEGLI INSERZIONISTI
63
49
51
327
132-133
26
18
25-27
85
312
52-53
102
127-129-131
99
20
Inserto
28-29
llcop.-50
61
46-47
293
113
269
106
369
56
108
48-147
175-176
177-178
179-180
361
224-225
115-117
119-121
123-125
114
60
64
58
22-23
57-105
139-141-143
76-77
258
97
243
153-187
Inserto
75
54-55
14
98
3COM ITALY
A.C.I. Via Trecate, 34/8 -10141 TORINO
AASHIMA ITALIA srl Via degli Orefici. 175
40050 CENTERGROSS - FUNO (BOI
ACCA srl Via Michelangelo Cianciulli, 41
83048 MONTELLA (AV)
ADOBE SYSTEMS ITALIA srl V le Colleom, 5
20041 AGRATE BRIANZA (MI)
ADMEDIA srl P zza Mancini, 4-00196 ROMA
ALLESTIMENTI SABATINI spa Via Bruno Buozzi, 25
40057 CADRIANO DI GRANAROLO EM (BOI
ANTEA SHD snc Via Piazzi, 54/L 10129 TORINO
APPLE COMPUTER spa Via Milano, 150
20093 COLOGNO MONZESE (Mll
ARTIFICIAL INTELLIGENCE SOFTWARE spa
Via Esterle, 9-20132 MILANO
ATD srl Viale Forlanim, 36
20024 GARBAGNATE MILANESE (Mll
CD HOUSE Via Ca' del Ponte. 4
37010 COSTERMANO (VR)
CENTRO HL DISTRIBUZIONE srl
Via Luca Landucci, 1 - 50136 FIRENZE
COLORS Via Casteldebole, 4/3-40132 BOLOGNA
COMEX spa Via G Bondi. 12' - 48100 RAVENNA
COMPUTER 2000 spa Via P Gaggia, 4 - 20139 MILANO
COMPUTER DISCOUNT Via Tosco Romagnola, 61
56012 FORNACETTE (PI)
COREL 1600 Carlmg Avenue
K1Z 8R7 OTTAWA ONTARIO (CDN)
CREATIVE LABS sa 12 Avenue du General de Gaulle
78000 VERSAILLES (F)
D. TOP EUROPE srl Via Tezze, 20/C-G
36073 CORNEDO VICENTINO (VI)
DIGICOMP srl Viale L. da Vinci, 305 - 00145 ROMA
DIGITAL EQUIPMENT spa V ie Fulvio Testi, 280/6
20126 MILANO
E. GI.S. Via Tuscolana, 261 -00181 ROMA
EASY COMPUTER Via Alba, 63 - 00182 ROMA
EDITRICE REFLEX srl Via di Villa Sevenni. 54 - 00191 ROMA
ELABORAZIONI GRAFICHE COMPUTERIZZATE
Via G. Malagrida, 11 - 00126 ROMA
ELMA srl Via S, Adalgiso, 7 - 28100 NOVARA
EPSON ITALIA spa Via Fili Casiraghi, 427
20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)
EXECUTIVE spa Via Elettrochimica, 40 - 22053 LECCO (CO)
EXPOCARTOON srl Via Flavio Domiziano, 9
00145 ROMA
FACAL PRODUCTS srl Via Silicella, 84 - 00169 ROMA
FINSON srl Via Montepulciano, 15- 20124 MILANO
FOXEL SISTEMI srl Via Tuscolana, 1371 - 00173 ROMA
FRAEL ITALIA srl Via del Roseto, 50 - Valline
50010 CANDELI (FI)
HELP ITALIA srl C.so del Mezzogiorno, Km 1
71100 FOGGIA
I.D.C. srl Via Cilea, 112-80125 NAPOLI
IBM SEMEA spa Via G, Pirelli, 18 - 20124 MILANO
IMPEX ITALIA Via Disraeli, 14 42100 REGGIO EMILIA
INFO SERVICE sas Corso Venezia, 30 - 10155 TORINO
INFORMATICA ITALIA Into thè Quality srl
Via Giulio Galli, 66/c/d/e - 00123 ROMA
INDEX EUROPEA spa Via Locateli., 37-24121 BERGAMO
INFOWARE srl Via M Boldetti, 27/29 - 00162 ROMA
INTERNATIONAL SOFTWARE SERVICE - ISS srl
Via Vaierà, 31/16 - 20020 ARESE (MI)
ISTITUTO GEOGRAFICO DE AGOSTINI spa
Via Giovanni da Verrazano, 15 - 28100 NOVARA
ITALSEL srl Via Speranza, 3/8
40068 S LAZZARO DI SAVENA (BOI
JEPSSEN ITALIA srl Via Dottor Palazzolo, 33
94011 AGIRA (EN)
KYE SYSTEMS Corp. - TAIPEI - TAIWAN
LO SCAFFALE Via Zanzur, 27 - 00199 ROMA
7-8-9-10-11 LOGIC srl Strada Statale dei Giovi, 34
20030 BOVISIO MASCIAGO (MI)
135 LOGITECH
107 LOTUS DEVELOPMENT spa Via Lampedusa, 11/A
29141 MILANO
100 M3 INFORMATICA srl Via Forlì, 82/A - 10149 TORINO
233 MEDIA DIRECT srl Viale Asiago, 83/A
36061 BASSANO DEL GRAPPA (VI)
110 MICRO 8. MEGA Via dei Savorelli, 22 - 00165 ROMA
339 MICRO WELL srl Via Benevento, 3 - 20142 MILANO
307 MICRO-LINEA srl Via Giovanni Marradi, 20
00137 ROMA
30 MICROFORUM c/o LIFE COMPUTER snc
Via Italo Belardi, 79 - 00045 GENZANO (ROMA)
Inserto MICROLINK srl Via Luigi Morandi, 29 - 50141 FIRENZE
157-159 MICROSOFT spa Via Rivoltana, 13 - 20090 SEGRATE (MI)
llcop.-3 MICROSYS ELECTRONICS srl Via Piermanni. snc
06132 SANT'ANDREA DELLE FRATTE (PG)
31-59 NEC ITALIA srl V ie Leonardo da Vinci, 97
20090 TREZZANO SUL NAVIGLIO (MI)
275 NOAX MULTIMEDIA srl P zza Adriana, 15 - 00193 ROMA
251 P.C.C. COMPUTER HOUSE snc Via Casilina, 283/D
00176 ROMA
39- 152 PACKARD BELL ITALIA srl Via Bronzino. 5
20133 MILANO
263 PARTNER DATA srl Via P Marocco. 11
20127 MILANO
109 QUARTERDECK
24 QUESTAR srl Via Angelo Ma), 22 - 24121 BERGAMO
36-37 QUOTHA 32 srl Via Portogallo. 2 - 47037 RIMINI
365 REED MIDEM ORGANISÀTION
179, Avenue Victor Hugo - 75116 PARIGI (FI
65-104 ROLAND ITALY spa Viale delle Industrie, 8
20020 ARESE (MI)
111 SACIS spa Via Teulada, 66 - 00195 ROMA
38 SALES 8. MARKETING PARTNERS ITALY
Via Milano, 150 - 20093 COLOGNO MONZESE (MI)
62 SAMSUNG ELECTRONICS ITALIA spa
Via Donat Cattm, 5 - 20063 CERNUSCO S/N (MI)
40- 41
43- 45 SBF ELETTRONICA srl Via Cumana, 19/A
80126 NAPOLI
100 SDG ELETTRONICA APPLICATA srl Via S Gaetano. 1/3
82100 BENEVENTO
Inserto
35-42 SICUREMME Via C Rainoldi, 5
21100 VARESE
16 SIDIN srl Via Canova. 25 - 10126 TORINO
257 STUDIO 5 LIGURIA srl Via Papa Giovanni XXIII, 162/1
17031 ALBENGA (SV)
93-95 STUDIO NUOVE FORME srl Via Mancinelli, 19
20131 MILANO
355 SYSTEMS COMUNICAZIONI srl Via Olanda, 6
20083 GAGGIANO (MI)
69-71-73 T.V.C, ITALIA srl Strada del Mobile, 16/C
33080 VISINALE DI PASIANO (PN)
287 TECHNE srl Via Monte Sabotino, 69 - 41100 MODENA
34 TECNO DATA IMPORT snc Via Tarqumio Prisco. 62/64
00181 ROMA
67 TECNODIFFUSIONE PISA Via G da Verrazzano, 13
PONSACCO (PI)
79 TECNOWARE srl Via Lisbona, 9
50065 PONTASSIEVE (FI)
101-103 TEXAS INSTRUMENTS ITALIA spa Via Pacinotli, 7
67051 AVEZZANO (AQ)
398 TREPI Pubblicità srl Via di Porta Maggiore. 95
00185 ROMA
44- 215 TULIP COMPUTERS ITALIA spa Via Mecenate, 76/3
20138 MILANO
221 UNIDATA srl Via San Damaso, 20 - 00165 ROMA
IVcop.-13
15-17-19
21-33 VIDEO COMPUTER spa Via Antonelll, 36
10093 COLLEGNO (TOI
Inserto VOBIS MICROCOMPUTER spa Viale Matteotti, 4
20095 CINISELLO BALSAMO (MI)
87 X COMP srl Via Morgagni, 39 - 20129 MILANO
6
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre
I NEGOZI it's LOGIC! TI
OFFRONO UN GRANDE
ASSORTIMENTO DI SOFTWARE,
CD-ROM E ACCESSORI
SEMPRE AGGIORNATI, LA GRANDE
CONVENIENZA LOGIC E L'ESCLUSIVA
POSSIBILITÀ DI RICEVERE RAPIDAMENTE E
SENZA SPESE DI SPEDIZIONE IL PRODOTTO
PARTICOLARE CHE STAI CERCANDO E CHE
NON RIESCI A TROVARE.
CASH & CARRY
Milano (Bovisio Masciago)
55 dei Giovi, 34 • tei. 0362 55 94 07 r.a.
la» 0362 55 94 15 f a
(grande assortimento dal catalogo generale Logic in pronta
consegna e possibilità di ordinare senca spese di spedinone)
Corso Nizza, 42 • tei. 0171 60.31.43
Milano - Metro Lima
Galleria Buenos Aires 8/10 • tei 02 29.52.30.08
vìSTratèse, 24 » tei 055 31.95 28
Foggia
Via Di Cirillo. 28 • tei 0881 70.85 85
Genova
Via Ippolito D’Aste 17 Rosso • tei. 010 55.35.141
Via Cacciatori delle Alpi, 12/14 • tei. 075 57.23.260
Torino
C so Vittorio Emanuele, 212/B Mei 011 77 13.191
(selezione di prodotti Logic in pronta consegna e
possibilità di ordinare senza spese di spedizione).
Agrigento (Licata)
Pie Cimarosa, 5 • tei 0922 89.48.21
Arezzo
Via XXV Aprile, 2 • tei 0575 37.09.99
Arezzo (Montevarchi)
Viale Diaz, 160/A • tei. 055 910.27.35
Bari
Via Re David 199/8 • tei. 080 55.75.399
Catanzaro (Lamezia Terme)
C.so Giovanni Nicotera, 9 • tei. 0968 44.13 13
Cosenza (Rocca Imperiale Marina)
Via Mare, 68 • tei 0981 93.37.65
Cuneo (Alba)
C.so Cortemilia. 6/B • 0173 34.683
Via Ariosto, 6 • tei. 0041 91 924 09 88
Macerata
Via G.Contini 38/42 • tei 0733 32 237
Messina
Via Don Blasco, 75 • tei. 090 29.23 987 r.a
Milano (Bresso)
Via Villoresi, 27 • tei. 02 61.06.592
Milano (Garbagnate Milanese)
Via Peloritana. 52 • tei 02 99 025 041
Milano (Magenta)
c/o Centro Commerciale Plaza Center
Piazza Liberazione. 10 • tei 02 97 29.24 44
Via Visconti. 37 • tei 039 23.02.194
Lodi
Via Guido Rossa. 8 • tei 0371 43.23.68
Via 5an Carlo. 14 • tei 081 42.57 88
Napoli (Sant 1 Anastasia)
Via Aldo Moro, 32/A • tei 081 89 82.089
Via Veronese, 42 • tei 091 20 45.13
Via Cavour, 48/52 • tei. 091 32.39.66
Potenza
Via Anzio, 29 A/B • 0971 44.59.39
ViaS.Giuliano 111/A»tei 0932 76.10.96
Reggio Calabria
Via Possidonea, 59 • tei 0965 89 43.00
Roma - Parioll
Via D Cimarosa. 11 • tei. 06 32.91.344
Roma • Prati Metro Ottaviano
Via Germanico. 47/51 • tei 06 39 73.71.75
Roma (Marino)
Via F.lli Giani. 14 • tei 06 93.67.188
Roma - EUR Marconi
Via Luca Valerio, 22 • tei 06 55.75.258
Salerno
Cso Garibaldi, 56 • tei. 089 25.37.65
Sassari
Via Perantoni Sana, 11 • tei. 079 28.06.70
Taranto
Via Nini 18/8 • tei. 099 45.33.770
Tòri no
Via Pigafena, 21 • tei. 011 50.28 37
Treviso
Via Salvo D’Acquisto, 8 • tei. 0423 30.07 28
Trieste
Via P Reti, 6-tei. 040 63.13.30
Venezia (lesolo Lido)
Via Dante Alighieri, 95/97 • tei. 0421 383 897
Vicenza (Bassano del Grappa)
Largo Parolini, 116» tel./Fax 0424 52.37 98
Viterbo
Via S.M. della Gronicella. 43/45 • tei. 0761 22.74.06
CERCA QUESTO MARCHIO
La Prima Catena di
Sofware Discount
CERCALO ANCHE NELLA TUA
CITTÀ.
| NUOVE APERTURE
EXPERT SOFTWARE
CD/TO 41000
CO 43.000
CD 43.000
CO 39.000
CD 59.000
CD 59.000
ULTIME
CD
NOVITÀ
ROM
FadetoBlaoln
CONTMJA
(AVVENTURA
COMINCIATA CON
Flashraoc
Ut. 99.000
Harorau V w
F*jova VERSO*
ACGCRNATA CON
sniNoa
AMMADOM
Ut. 103.000
COMMANO &
CONOUOI IT
Gucaitlo
•OACAO r. OJST»
GUERRA N TEMfO
ttAlf!
Ut. 93.000
MeoaPacx 3 n
lOcsAfo
SUCCESS SU 12 CD
AD UT PREZZO
(ANTASTICO!
Ut. 86.100
PGA Tour 96 IT
Nuove ordcn:
MTAVtW, mmagr*
l«i'lMMACM !..
Ut. 116.000
Networks it
Provate i Rao o
MEGAIRESCCNTt O
UVA MUIRLABONAli
Ut. 114.000
Phantasaugoha
m
Avventura
nterattna horror
coyg» veri su
Ut. 118.900
NHL 96 ir
Per contnjase u
SEDE SU GUACCO
(NO All'lATKAA
RISSA
Ut. 109.000
PrkAAI RAOE IT
Coarattwenio
URO CONTRO UNO,
ANNA 0>f A
(OIOGAAMMI,
TANTISSIMI COIR
Ut. 84.000
Action
Soccer n
Zoom, «pia».
16 squadre,
30 tatuo* t
commenti n
ITAUANO!
Ut. 64.600
Auens in
Ahrontau
TERRBCANT1 RESTE..
SE O RESO.
Ut. 119.800
Mech
Warrior 2 IN
A ROROO DEI TUO
MECH AfIRONTA
RATTAGU
te 31 SKao
Ut. 103.000
Apache
THE lONGBOWIT
AaA QuoA ouv
HjCOTTUO da
COMSATTWfKTO.
Grahc» 3 Dda
MOZZAHATO!
Ut. 77.500
NBA Uve 95 m
FnAIM0(TE su PC
unosrem»o5
contso5dei
campionato
AMERICANO.
Ut. 103.350
The Ultimate
Doomtt
Il mitico Doom
cOMRtionjUN
WSOOORSXTO
TUTTO DA SCOPRI*
Ut. 61.000
NOVITÀ E GRANDI SUCCESSI
SU CD-ROM:
ECCO UNA SELEZIONE DEI
TITOU DIPONIBIU
PREZZI AL NETTO DI P/AI6% SUI CD. I9ÌSUGU ALTRI PRODOTTI
My First Incri-
d»u Amazing
Dictionary in
OZONABO
MUWMKKAU CEAlf
m lNSÉGNM*NTO
DELIA UNGUA
NGlESE Al BAM6N
Ut. 105.000
Parliamo
Incus* rr
Il nu VEMX/TO
CORSO MUTIMELA-
l£ » NGlESE ame-
ronosuCD
Ut. 89.000
U Pasta it
2000
FOTOGRAFA, 3 ORE
DAUCO» 600
PAONE TESTO SUiA
PASTA
Ut. 77.000
Acquario
m Gcvova tt
Visita vrtuale
au'Acouaro
con sohek
•*ormatm su
TUTTI GU AMMALI
Ut. 76.700
Enciclopedia
EDUCAZIONI
sessuali rr
50 MINUTI u
frmato e oltre
290 IMMAGINI PEI
SAPERNE DI PIU
Ut. 103.000
Li Louvre in
Viaggio
nteratttvo nei
MUSEO PIÙ FAMOSO
DEI MCNOO
Ut. 116.250
lNTW€T YH1CAV
AM) WlfTl PAGG
O tutto w piu! Le
smuzoMPÉiu
COUfGAMfNTO E
CENTINAIA DI
MIGLIAIA D NOZIZZI
urti.
Ut. 29.000
Internet Pujs
in
4 CD! INTERNET
SURFER, PASSPORT,
SOUPTORIUM-WWW
DIRECTOR* E FOR
EVWYBOOY
Ut. 119.800
EcoBox
Rcariche
ECOLOGICHE PER
CARTUCCE A GETTO
Fh^,
ECC-V
da Ur.38.000
Mitsumi
quadrupla
VaOCTTA
Inverso*
nternaIDE, si
couiganui
ATTIMO.
Li. 299.000
Fax mooem Zoom it
Nqus BtFai ! BnCou Wn
14.400 m»o Ut. 167.000
14.400 SSTBW Ut.J76.000
144COV3295M Ut. 226.000
14.400 V32»bi. Ut. 339.000
28800 V 34 k Ut. 449.000
28 800 V34S- Ut.609.000
SCONTO
ULTERIORE 5%
Al POSSESSORI
DELLA LOGIC
MASTER CARD
Con un ordine di almeno
Ut. 500.000 riceverai la Logic
Master Card e potrai acquista¬
re TUTTI I PRODOTTI CON UN ULTE¬
RIORE SCONTO DEI 5%
(PAGAMENTO CONTRASSEGNO,
SONO ESCLUSE LE SOIE PROMOZIO¬
NI SPECIALI).
EDUCATKJN:
PREZZI SPECIAU
RISERVATI
A STUDENTI E
INSEGNANTI
CONDIZIONI STRAORDINARIE SUI
prodotti Borland, Lotus,
MlCROSOET, WafRAM RESEAR¬
CH, WoroPertect e Wordstar
RISERVATE A SCUOLE, IN5TITUTI, IN¬
SEGNANTI E STU0ENTI,
UPGRADE:
TUTTI A
PREZZI SCONTATI!
PREZZI FRESCHI!
TELEFONACI
PER CONOSCERE
LE ULTIME
QUOTAZIONI!
Na nostro settore i prezzi sono
SOGGETTI A CCNTMjE VARIAZIONE
La PERTOOTCITÀ DI QUESTA «VISTA
NON O CONSENTE, A VOLTE, DI
INDICARE L'ULTIMO PREZZO OSO
NBILE. $E MAI TROVATO UNA QUO¬
TAZIONE MPGUORf, PRIMA D AC¬
QUISTARE TELEPONAOl
RICHIEDI IL
CATALOGO
COMPLETO
SU DISCHETTO!
Con sole ut.9.500 iva com¬
presa (+ ut.5.500 per ccntri-
wto spese postau) RICEVERAI i'a>-
OONE AGGIORNATA DEL CATALO¬
GO Generale. Otterrai » rim¬
borso COMPLETO AL PRIMO AC¬
QUISTO. Il Catalogo e gratis ad
OGNI ACQUISTO.
NUOVI ARRIVI
TUTTE LE SETTIMANE
SE NON TROVI QUI IL CD-ROM
CHE TI INTERESSA TELEFONACI,
ABBIAMO UN MAGAZZINO
FORNITISSIMO!
FD
Saia Pmoni
19555 CD n
84 muoni di «»
RIZZI E PAJMBJ TELEFO¬
NO B TUTTf l£ AZP*-
D€ E i PRIVATI USA.
Rapkrcpchee
ORDINI PB TBfFOO
pchzzoe C.A.P
Lìt.229.400
HlSTORY
THROUGH ART IN
4 cd: Grecia ant.,
Roma ant, ( Me-
DCfVOE RNASC
OsPCMME ANCX
155^-f^X)
In. 128.400
Ms
Encarta 96 in
Nuova edizione
CELLA NOTA
ENCIClOfHXA
MlCROSOPT
Ut. 145.000
Video Director
ftR PRELEVAH UMA-
TI DA UNA TE1ECA-
MERA (cCN PRESA
LANCI accropu
e rosari sumero-
cassetta ano* a
FORMATO DEPERENTE
Ut. 249.500
JOYPAD
Rockjble
NemnjmccN
OLBIA CCNEZCM
o2Joimoa
mra
Ut. 116.800
Cica Windows
4 SEI CD N
l'uLTTMA RELEASE
DELIA InTOMAOC
Comes empre
CENTINAIA DI
PROGRAMMI DI
TUTnim
Ut. 43.000
Unux 4 CD N
Ultima e Nj
COMPUTA VERS
CEl POTO SISTEMA
CURATIVO.
Ui. 52.200
KlTEKO I I LADRI
DOLA NOTTE IT
Storia
MUUIMEDlAU
NTERATTNA PATTA
HI IAMBM
Ut. 54.000
JOTPAD SaITIK
Onwo DA USARE
CON I GIOOE
Arcade
Ut. 31.900
036^55.
94.15 r.a.
■*b-= .
5
tó»**
1 Teorema 4.0
Una sere
COMPITA»
TRCOCTTTI GESTONAU
sebettaa*£nts
MEGRAMJ TRA O
lORO. IDEAU PER LA
TKCOLA AZBCA E
TER Gl STUDI
PRCEESSCNAU
Tecrema 4.0 UT 4 NI se*. 479 000
Teoima 4.0 kt 4 n 1 cc. 479 000
Teopema *cen wMsseiTANs 179 000
Tecsema Ccktomho 179000
Tecsema ccMAeuT» to&jtc» 179000
Tecpema ccntasuta Osd/La 179 000
TfCRSAA CCNTA4C1A Seml/Va 179000
Tecpeva cosìsettm t«G03 179 000
Tecrema tatulazcm gb* 179 000
TEOREMA MPGAZZNO
e Bouettazote 179.000
Tecrema crew CLB.TI pcintc» 179.000
Unlnstauer 3 ir
Disnstalia
qualunque
PROGRAMMA DA
Wtfcws3.1 E
Wmxws 95.
automaticamente!
Ut. 109.000
Itauan Assistami
per Windows it
Fnaimente n
VERSASTE ITAUANAt
«UVBOUTO
TRAEXITTORB
KREJKNU
ITALIANO- RCLESE
Ut. 129.000
CONDIZIONI DI
VENDITA
PREZZI NA ESCLUSA. CAPIRTI VAUX INO A
T SACRAMMO SCORTI CON SISLAVA 0 VARA
ZO-PO «ZZO SINZA PREAVVISO. PAGAAWV-
IO CCNTRASXOO O CCN CAATE O CRBHO
CARTA SU VISA. MAOTRCAAO AmTOUN £■'
IRESS (SOLO OPTRA SCRTPl) SPIKKR4 A
«ZZO CCRRCAS ESPRESSO 1.15000» NA
CAPIJPS A MEZZO POSTA c8 OOOnva II
HGWODCRR TACN SONO CIARAAMI U CCAA
IIZOT POSMNO ONU» DA OUKlI MO¬
STRATI il COPOSCM NTKRAU O VUOTA
SCNO OXTBAJTI PAI CATALOGO.
INFORMAZIONI
E ORDINI TELEFONICI
0362/55.94.07 r.o.
Genias
Enciclopedia*
La «ima vwa
EMOaOPSXA MUTlMBMif
*4 ITALIANO SU CD
e&Sr
Tutti i march seno registrati dai rispettivi prore-ari
PER POSTA
LOGIC, SS DEI GIOVI 34
20030 BOVI SIO M.
MILANO
EwQCLOPECLa UmESSAU
189.000
Vauw Medicna
47.500
Volume GfOGRAfiA
47 500
Volume Arte
47 500
VauME Storia
47 500
Volume Feosora
47 500
Volume Ifteratura
47 500
UmERSALE ♦ Tum l 6
VOLUMI TEMADCJ
469.000
CD Giochi
DcpZpm II n.
42 100
tersa G&4RAI II
77.500
Itctcar ìacpjg n
60.250
Mécwnarìx» 2
103.000
Nasca* Racng w.
59 900
Weremou vs Comano* n 84.000
CD Vari in rr aliano
CXzo jro ceporo ou wn
156 000
Ecomoa
119 800
GcRTiATE VENEZIANE
115 500
Gova-a. Paolo II
34 700
Gl*>a Geografica
39 000
Fkxo Sathns
109.000
IBosch
53 000
k Coreo Umano
76.700
k Segnto
309 500
Italia
109000
La Dnha Commedia Cow
215.000
Moozadelo
109 800
Pompei
76700
Saia»
77000
TafLRING U MCMAGNE
77.000
Viaggi nei mondo
49 000
Viaggio re mo«o onT
economia • Sole 24 Ori
150.000
CD Ultimo minuto
F«a SOCCER 96
84.000
Mlleha n
111 200
Tt* REO! CE MASTER U)
112000
WtTLANDS
86 100
NOVITÀ P£R WINDOWS 95
Wiom 95 ir
389 000
Witcv.*, 95 Utol«j it
179000
Ora 7 0 Uraaa t
519 C00
Oc70o>» Ut»«it
716 030
Otte 70 Bru *
489.000
Wc*d70/E*b 7 0Up.it
244.000
Wc*d7.0/6cb 70 Eoi r
324 200
WcbsUgrxjtt
89.203
GjbDsaw 60 r.
825 200
SS de. Giovi. 34 * tei 0362 SS 94 07 r A
«AB 0362 SS 94 IS r j
DISCOUNT CENTER
(grande attonimento dii catalogo orna db logie
pronta contegni t pottibiliiA di ordinare trrua
tpete di tpedtfiooc)
Cani
Cor» Nizza. 42 • tri 0971 60 Jl 43
Galleria Buenot AJr« 8M0 • tei 02 2912 30 08
Via Cacciatori delle Alpi 12/14 • IH 075 572J2W
TiHm
C to Vittorio Emanuele 2 >2/8 • tri 011 77 13 197
(tentone di prodotti logie in prontA romrgnA e
pott'bilitA di ordinare lenza tpete di tpedutone)
Pie Cimarota. 5 • tri 0922 89 48.21
Armo
V«a XXV A orile. 2 • tri 0575 37 09 99
Armt (Montevarchi)
Vulr Diaz. 160/A • tri. 055 910.27 35
Bari
Via Re David 199U • tri 080 55 75 399
Catananro (Lamella Tarma)
Cjo Giovanni Nuoterà, 9 • tei 0968 4413 13
Cotanta (Rocca Imperiai* Marina)
Via Mare, 68 • tri 0981 93 37 65
C to Cortrmilia. 6/B • 0173 34 683
Firtmr
Via PfAtRSR. Z4 • te). 05S 31 95 28
Via 9 OrUlo, 28 • lai 0881 70 8S.65
Canova
Via Ippolito D'Atte. 17 Rotto • tei 010 SS.3S 141
Lugano
V.a A'‘Otto. 6 • tei. 0041 91 924.09 88
Macerata
Via G Contini. 38/42 • tei 0733 32.237
MeitUa
V.a Don Blatco. 75 • tei 090 29 23 987 r.a
Milano (Bromo)
Via Villoreti. 27 • lei 02 61 06 592
Va Puritana, 52 • tri. 02 99 025.041
c/o Centro Commerciale Ptaza Center
Piazza ^boranone, 10 • tal 02 97 29.24 44
Via Vacanti. 37 • tei 039 23.02194
Lodi
Via Guido Rotta. 8 • tri 0371 43.2 3 68
Via San Carlo. 14 • tri 081 42 57 88
Ma poli ISaoVAn rii aria)
Via Aldo Moro, 32/A • tei 081 89.82.089
Via Veronete. 42 • tei 091 20 45 13
Palermo
Via Cavour. 48/52 • tei 091 32 39 66
Potanaa
Via Anjio, 29 A/B • tei 0971 44 S9 39
Ragiita (Modica)
Vial Giuliano 11VA • lei 0932761096
Reggio Calabria
V»a Potudonea, 59 • tei 0965 89 43 00
Roma • Prati Metro Ottaviano
V.a Germanico. 47/51 • tri 06 39.73 71 95
Roma • Portoli
V Gmarota. li Mei 06 32 91 344
Via luca Valerio. 22 • tri 06 55 75.258
Roma (Marino)
Via Fili Giani. 14 -tri 06 93 67 188
Salerno
C io Garibaldi. 56 • lei 089 25 37 65
Salteri
Via Per anioni Satta. 11 • tri 079 78 06 70
Taranto
Via NillL 18/B • tei 099 45 33 770
Torino
Va PigafeiU. 21 • tri Oli 50.28 37
TTortio IMt—Irbrllunal
Via Salvo D'Acqueo. 8 • tri 0423 30 0728
Trieste
Via P Rei., 6 • tei 040 63 13.30
V* Dante Alighieri. 95/97 • tei 0421 383 897
Vkeoaa (Bastano del Crattuai
largo Parolm.. 116 • tei /Fa» 0424 52 37 98
Viterbo
Via S M della Grottnelle 43^5 • tei. 0761 22 74 06
CcrbDraw l> d» « 5 n ^29 200
PROGETTO IN 3D!
NUOVA
VERSIONE 3
AGGIORNAMENTO
GRATUITO
dalle versioni precedenti
di regolare importazione
Dal Layout...
Tutti gli strumenti per creare
rapidamente la piantina di casa
dell'ufficio o del negozio, e per
disporre con facilità porte,
finestre e arredi.
... alla Realtà Virtuale!
Con un semplice click il tuo layout si trasforma
subito in un ambiente tridimensionale
che puoi osservare e modificare
da ogni punto di vista!
\ Home Design
Anche il giardino!
E con 3D Landscape puoi
progettare anche il verde del
giardino! Più di 300
tipi di alberi, arbusti
e accessori già pronti!
Viste prospettiche da
ogni angolo e altezza!
0 programma per la progettaiione detti
PHf VENDUTO NEL MIMO!
Ora anche
su CD!
Nuove versioni su CD-Rom
SS Dei Giovi 34. Bovisio Masciago. Milano - Tei. 0362-559407 Fax 0362-559415
Preai IVA esclusa offerte valide fino a esaurimento scorte
• Con contributo per spese di imballo e di spedatone • massimo uno per cliente
Poi Sale
DRùhnrt'e Nrina
□loioim
totitnn/jg
□DDE!
Controlli sul testo
• Uso di qualunque font Windows™ e TrueType™.
• Sillabazione automatica.
• Scorrimento del testo attorno agli oggetti. ^
• Curvatura del testo lungo una linea.
Controlli sul doumento
• Uso di pagine mastro per la ripetizione rapida
degli stili.
• Esempi professionali disponibili subito.
Salvataggio automatico del documenti per creare
copie di riserva a intervalli regolari.
Controlli sulle immagini
• Importa Immagini a colori o b/n nei formati tif,
eps. pcx. cgm, wmf e dxf.
• Rotazione, ridimensionamento e taglio delle
immagini.
• Movimento di più oggetti con lo strumento
"group"
Sistema minimo richiesto: PC 386DX o superiore con DOS 3.3 o
superiore: Windows 3.1: monitor VGA a 256 colori: minimo 4Mb
di RAM: disco fisso con almeno 7Mb disponibili, mouse e stam¬
pante Windows compatibili.
DISPONIBILE SU CD-ROM E FLOPPY DISK
Puoi trovare Personal Publisher e gli altri prodotti Expert negli oltre 40 negozi \ ff
cerca gli indirizzi nella pagina apposita
... e inoltre presso
ALESSANDRIA (Ostala Moni.)
COMPUTER CENTER
Tel. 0142 12.67.00
ASCOLI PICENO
COMPUTER POINT
Tel 0736 25.66.6!
ASTI (San Damiano)
5.O S. TECNICA
Tel 0141 97.52.12
BARI (Barletta)
MULTIMEDIA CENTER
Tel 0883 57 50.31
BELLUNO (Feltra)
INFORMATICA E
TELECOMUNICAZIONI
Tel 0439 84 00 36
BENEVENTO
COMPUTER S
Tel 0824 31 20.00
BERGAMO (Sulslo)
ELLE SERVICE
Tel 035 49.85.70
BOLOGNA (Catalecchlo di Reno)
INFOMASTER Srl
Tel 051 59.26.13
BOLOGNA (S. Lanaro di Savana)
INFOMASTER Srl
Tel. 051 46 20.80
BRESCIA (Leno)
B.F SOFTWARE
Tel 030 903.83.45
CASERTA
MARTONE GIOVANNI
Tel 0823 47.24.00
CATANIA
E.D.T SYSTEM
Tel 095 55 38.98
CATANIA (Ramacca)
GRAFIGMA STUDIO SERVICE
Tel 095 66.33.78
CHIETI (Vanto)
MIMI
Tel 0873 36.73.71
COMO (Figlno)
DASKALOS
Tel. 031 78.14.91
COSENZA (Scalea)
TECNOSISTEMI
Tel. 0985 20.942
CREMONA
ERRE INFORMATICA
Tel 0372 46 04.76
CUNEO (Alba)
ALBA INFORMATICA
Tel 0171 35.470
FIRENZE
DEDO SISTEMI
Tel 055 42 365
FORLl
HOME & PERSONAL COMPUTER
Tel 0543 35.209
GORIZIA (Ronchi dal Legionari)
5PHERA COMPUTERS
Tel 0481 47.53.70
IMOLA
PC POWER Sas
Tel 0542 34 595
IMPERIA
BIEMMECI 2000
Tel 0183 66.69.63
IMPERIA (Sanremo)
CENTRO HI-FI VIDEO
Tel. 0184 50.65.00
LA SPEZIA
EMMEPIESSE
Tel 0187 51.38.64
L'AQUILA (Avellano)
COMPUTER TIME
Tel 0863 41.37.68
LATINA
POINT OFFICE
Tel 0773 61.08.27
LECCE
INFOCOM
Tel. 0832 34.98.91
MILANO
RIVOLA
Tol.02 669.41.60
MILANO (Cetano Maderno)
SYSTECH
Tel 0362 52.12.24
MILANO (Melegnano)
L AMICO DEL COMPUTER
Tel 02 983.83.4!
MILANO (Rho)
THESI
Tel. 02 930.72.40
MODENA
VIDEO TIME SYSTEMS
Tel 059 34.33.30
NAPOLI
AL 9000
Tel 081 549.21.15
AZ UFFICIO
Tel 081 552.25.30
COMPUTER GROUP
Tel 081 714.13.46
IDC
Tel 081 579.91 51
PITAGORA
Tel 081 556.23.93
ORISTANO
SO.DI.SE
Tel 0783 73.960
PADOVA (Gallarla Veneta)
OTC COMPUTERS
Tel. 049 94 70.800
PALERMO
S.C.I.
Tel. 091 691.09.15
SOIN
Tel 091 30.99.27
PARMA
BIT SHOW
Tel. 0521 28 50.14
PAVIA
5.F. INFORMATICA
Tel. 0382 34.339
PERUGIA (Baitla Umbra)
EDITIN LINE
Tel 075 800.24.22
PERUGIA (S. Eraclito DI Foligno)
EMMEDUE
Tel 0742 67.06.47
PISTOIA
OFFICE DATA SERVICE
Tel. 0573 36.58.71
RAGUSA
SIPLUS INFORMATICA
Tel. 0932 24.47 77
REGGIO CALABRIA (Locri)
E5SEGIZETA INFORMATICA
Tel 0964 20.969
RIETI
COMPUTER GRAPHIC SYSTEM
Tel 0746 27 10.02
RIMINI
DIGIT INFORMATICA
Tel 0541 39.09.16
ROMA
CAPRIOLI ALDO
Tel 06 70.47 67.26
ROMA (Civitavecchia)
CS DATA
Tel. 0766 50 11.84
SALERNO (Ottatl)
HARD S SOFT HOUSE
Tel. 0828 30.39 65
SASSARI
BUREAU SYSTEM
Tel 079 28.06 70
SILOG SISTEMI LOGICI
Tel 0577 44 296
TARANTO
WINSOFT INFORMATICA
Tel 099 45.33 144
TORINO
AB COMPUTER
Tel. 011 650.33.03
TEMA SISTEMI
Tel Oli 619 35.03
TRENTO (Arco)
INFO POINT BY HARD.TECH.
Tel 0464 51.99 07
TRENTO (Rovereto)
SEIOATI
Tel 0464 43.01.30
TRIESTE
MURRISOFT
Tel 040 36 94 41
UDINE (Cotacco)
TERMINAL SYSTEM Srl
Tel 0432 88 01 33
UDINE (Torreano DI Martlgnacco)
TERMINAL SYSTEM Srl
Tel 0432 54 03.02
VARESE
INFORMATICA AMICA
Tel 0331 82 47.67
SELECT DATA Sas
Tel. 0332 22 91 88
VERCELLI (Roppolo)
FARP ELETTRONICA
Tel. 0161 98.75.40
VERONA
ARES
Tel. 045 83.45.657
VERONA (Colognola Al Colli)
MG CONSULT
Tel 045 61 51.022
VERONA (Martellano)
PRIMA INFORMATICA
Tel. 041 53.40.120
ATTRAVERSO I SUOI
OROLOGI E,
SOPRATTUTTO,
LE STORIE LEGATE
AD ESSI. NELLE 352
PAGINE, AMPIAMENTE
ILLUSTRATE,
SI ALTERNANO I
MONUMENTI PIÙ
FAMOSI E GLI
ANFRATTI PIÙ MINUTI,
NOTI SOLO A QUEI
POCHI APPASSIONATI
E STUDIOSI DI ROMA
CHE HANNO SAPUTO
DEDICARE TANTO
MINUZIOSO IMPEGNO
ALLO SCOVARNE
I SEGRETI.
Per ordinare
"Roma Misura del Tempo"
servirsi del tagliando
pubblicato in fondo alla rivista,
indicando il codice Roma
Il prezzo è di 160.000 lire.
Il volume è in vendita anche presso
le migliori librerie di Roma.
Via C Penfer. 9 Tel 06/418921
Fax 06/41732169 - 00157 ROMA
The INTEL INSIDE and PENTIUM PROCESSOR logo are trademarks ol Intel Corporation. Prezzi IVA esclusa
A • 850 Mb HD
VGA 1280x102'
Microsoft 1
Windows'95
"PC Mogazine"
tOnotxe 19951
(aupuw thoi hmun I ?0
' (Oilituine un ottimo
«empo é (tura òovtébe
tss«e un PC od olio pesto-
noni dell'ultimo gemmo»
ne, non solo dal (tutto di vi¬
sto delMme ma on-
lite del soltWHO" —-/
iali veloci
ezionale
P/ECP) A
pressore
£ 2.398
Il processore che
mette le ali al PC.
mesi
di finanziamento a
TASSO 0%
850 Mb
La capacità necessaria
pcrWIN 9S f
e applicazioni
multimediali
TAN 0% - TAEG 0%
.. su molti PC ^
Tallo
a MEQL
'PC Professionale"
Computò Union famuli / 5
Premio VIP
Moto dolio otow toni
[wrevitoi tiravi nwwn V0
' ben «Moneto sto 0 S
vello hammie (Ito sotti»
io I nuilnti ottono» sotto
Windows sono di ottimo li¬
vello Imujnipci lecitoli
stoni hw sono «riamente
amt» e lo focollA d_
untale è buono /
vinatoto nono movo cottv-
poinltvo Ito 40 PC ton ho
icssoiePentium’ tonti»
quota Ito 15
e 90 Mhz
Ancora uno volta Computer
Union è all'avanguardia nel¬
l'offerta di qualità. Ora puoi
avere un PC paragonabile al¬
le workstation più sofisticate
spendendo come per un com¬
puter "normale". Con tutta
la qualità e i servizi Compu¬
ter Union.
7PACCHETTI
I SOFTWARE
INCLUSI NEL PREZZO
con tutti I Penerai
Windows 95.
Il nuovo sistema (he tul¬
li attendevano.
Works 4.0
por WIN 95.
Tulio (ià (he occorre og¬
gi in ufficio
Genia;, enciclopedia.
Enciclopedia multimedia¬
le In Itollono.
_ A
I °p. a, § f ,,al0 Corrige.
II famoso correttore
I , 41 grammaticale per la lin-
• ■ — “ guo iloliono (spc. ed.).
English in Touch.
Coeso d'inglese interatti¬
vo e multimediale.
Trend PC-GHin.
Virus scanner per WIN
95. "Antibiotico" del PC
«> P Family 1.0.
.. Gestione del bilancio fo¬
li miliare.
PREMIUM 75
• Cose minilower • Main-
boord con proc. Pentium® 75
MHz PCI «8 Mb RAM. »H0
850 Mb • Schedo VGA
1280x1024 PCI (16 mil. di
col.) con decoder MPEG inte-
rolo • Controller FDD/HD
(seriali veloci e parallelo
bidirezionale EPP/ECP) • Ta¬
stiera Ita • 7 Pacch. softwa¬
re compresi nel prezzo.
£ 1.998.000
PREMIUM 90
• Coso minilower • Moin-
boord con proc. Pentium® 90
MHz PCI «8 Mb RAM. «HO
850 Mb • Schedo VGA
1280x1024 PCI (16 mil. di
col.) con decoder MPEG inle
grato • Controller FDD/HD
PCI (seriali veloci e parallela
bi direzionale EPP/ECP) • Ta¬
stiera Ila • 7 Pocch. softwa¬
re compresi nel prezzo.
£ 2.298.000
PREMIUM 120
• Cose minilower • Moin-
board con proc. Pentium®
120MHz PCI» 8Mb RAM.
• HD 850 Mb «Schedo VGA
1280x1024 PCI (16 mil. di
col.) con decoder MPEG iole
grato • Controller EDD/HD
PCI (seriali veloci e parallela
bi-direz. EPP/ECP) • Tastiera
Ito • 7 Pocch. softw.
nel prezzo.
£ 2.598.000
. compr.
PREMIUM 133
• Cose lower • Mainboard
con proc. Pentium* 133 MHz
PCI • 8MbRAM.«HO 850
Mb • Schedo VGA
1280x1024 PCI (16 milioni
di col.) con decoder MPEG in
legrolo • Controller EDD/HD
PCI (seriali veloci e parallela
bi direzionale EPP/ECP) • Ta¬
stiera Ila • 7 Pocch. softw.
compresi nel prezzo.
£ 2.998.000
pentium
CONSEGNA IN
24/48 ORE OVUNQUE
PUNTI VENDITA Ancona Super Union 071/83607 Verona
Torino! Super Union 011/7715658 Salerno Super Union 089/759944’ Lo Spezio
Torino2 Super Union 011/6509531 (dol 2/12) Roma Super Union Rieli
Milonol Super Union 02/33105690 06/7027451' lecce
Milano2 Super Union 02/59901475’ (dal 25/11) Firenze Super Union Cosenza
Genovo Super Union 010/417957 055/574608" Reggio Calabria
Rimini Super Union 0541/782540 Vorese 0332/830001 Pescara
Bologna Super Union 051/375682 Treviso (Conegliono) 0438/412372 Avezzono (AQ)
045/8003531
0187/513864
0746/205161
0832/354399*
0984/75741
0965/22973
085/4214777"
0863/414889-
DIREZIONE VENDITE,
DISTRIBUZIONE, NUOVE
AFFILIAZIONI:
Vio Anlonelli 36, COLLEGNO (T0)
Tel. 011/4034828 r.o.
Fox 011/4033325 r.o
Chiedi ol numero verde
il punlo vendilo
più comodo per le.
|
^167-019331
1
•
|lnternet E-Mail: http://www.italia.com/(omp-uniou|
Tutti i marchi ® appartengono al legittimi proprielan.
A
b batte re
La Barriera
Di Windows
Ecco a portata di mano il
rivoluzionario EasyScroll
EasyScrolf è l’incredibile mouse a scopi diversificati
della Genius che vi permette di cliccare è scorrere
attraverso Windows nel modo più veloce e rapido mai
prima sperimentato. Con la sua progettazione innovativa
■Roller". EasyScrolf offre la più potente e avanzata
tecnologia di scrolling disponibile oggi Tra le
caratteristiche di EasyScroll® si contano le interfacce
SmartScroll™ e PowerScroll™.
Questo super-mouse ad alta risoluzione è accompagnato
dal suo proprio software di tipo "punta e clicca" per
programmare e massimizzare le prestazioni in ogni
applicazione
Cosi, se non state usando il più facile degli strumenti di
navigazione di Windows, è giunta per voi l'ora di passare
a forme più elevate di utenza, con l'uso di EasyScrolf!
Più facile commutazione
tra documenti
Basia premere il tasto Ctrl e cliccare
sul pulsatile lalctalc: il documcnlo
richicslo sarà pronto in pochi secondi
Nuovo modo per commutare
tra le applicazioni
EasyScroll offre due modi di
risparmiare con i (empi di
conimuiazione Clic sia un clic
sul pulsarne laterale o la pressione
del pulsante "roll". rimartele sorpresi
dalla vclocilà di esecuzione
Impostazione del pulsanti
indipendente per ogni
applicazione
Qualunque impostazione nelle
finestra di Setup può essere applicata
globalmente o separatamente per
ogni applicazione.
amartscroir” scorrimento
veloce in Windows
SmartScroll™ vi permette lo
scommento (scrolling) aU'intcmo
delle finestre di Windows senza
ricorrere alle apposite baite (roll)
PowerScroll™: esame automatico
dei documenti (browsing)
PowerScroll™ vi consente di esaminare i documenti
a velocità variabile e in modo bi-direzionalc
Con l'aumentare della distanza di scorrimento
aumenta la velocità
^ KYE
Knnwledge • Yield • Excellence
KYE Systems Corp.
No 492 Chung Hsin Rd.. Sec 5.
San Chung. Taipei Hsien. R.O.C.
Tel: (886) 2-995-6645
Fax: (886) 2-995-6649
BBS (886) 2-995-0584
The INTEL INSIDE logo is a trademark ot Intel Corporation. Prezzi IVA esclusa
Unico!
Questo è il solo
notebook oggi esistente «
sull
mercato con
CD-ROM
incorporato
e scheda
oudio od i
un prezzo cosi conveniente. A
^Anche
con
processe
PENTIUM
☆
☆
Pentium
■■processor
a
PENTIUM®, il processore che
mette le ali al PC, ora le met¬
te anche al Notebook!
Con i Notebook multimediali
Computer Union hai la libertà
di portare con te suono e mo¬
vimento alla velocità del pro¬
cessore Pentium®, e anche la
libertà di comporre il tuo no¬
tebook come vuoi tu: puoi par¬
tire con lo versione bose e poi
sostituire o aggiungere, quan¬
do e come vorrai, componen¬
ti ed accessori, quondo cam¬
biano le tue esigenze oppure
escono nuove soluzioni. Sa¬
pendo che la qualità del tuo
Notebook e il valore del tuo
investimento restano intatti
con il passare degli anni.
NOTEBOOK 486 SDK3
£ 2 . 590.000
•CPU 486/DX4 100.
• 4 Mb RAM. • Display
monocromatico CCFT10."
• HD 340 Mb. • Drive
1,44. • Mouse Trock.
• Seriole * Parallela.
• CPU e HD
espandibili.
VERSIONE MULTIMEDIALE
(sch, audio 16 Bit, porla (D ROM est., modulo PCMCIA III)
CARATTERISTICHE GENERALI SOM.
• Display intercambiabile Mono Duol TFT • Esclusivo! Mouse Ttock incorporato • HD estraibile
espandibile lino a 540 Mb • Drive estraibile per batteria aggiuntiva • Scheda oudio Sound Blasler
compatibile • Memoria espandibile lino a 20 Mb • Moduli Seriole, Multimedia, SOI II. UH, PCMCIA
III, Modem/Fax, Car Adopler, Docking station.
. t 200.000.
NOTEBOOK MULTIMEDIA
CON PROCESSORE
486 DX4 100
• HD 340 MB, RAM 4 Mb.
•CPU 486DX4100.
• Display colore Duol Scon,
• Trockpoinl.
• Scheda audio 16 bit midi/joystick.
• Porto seriale veloce.
• Porla parallela bidirezionale
EPP/ECP.
•PCMCIA III.
•CD-ROM Doublé Speed.
£ 4.990.000
NOTEBOOK MULTIMEDIA
CON PROCESSORE
PENTIUM*
• HD 540 MB, RAM 8 Mb.
• CPU Pentium 75.
• Display colore Dual Scan.
• Trockpoinl.
• Schedo audio 16 bit midi/joyslick.
• Porta seriale veloce.
• Porta parallela bidirezionale
EPP/ECP.
•PCMCIA III.
•CD-ROM Doublé Speed.
£ 6.990.000
ACCESSORI
Cor odopler with chorget
298.000
Docking Station
749.000
Windows 95 • 4 pacchetti
259.000
LCD, HD, RAM
upgradabili.
Ti aspettiamo
n' Salone
ABACUS
Milono Reta
30 Nov. - 4 Die
Pad. 42 Stand 0?
PUNTI VENDITA
Torinol Super Union 011/7715658
Totino2 Super Union 011/6509531
Milana! Super Union 02/33105690
Milano2 Super Union 02/59901475’
Genovo Super Union 010/417957
Rimini Super Union 0541/782540
Bologna Super Union 051/375682
Ancona Super Union 071/83607
Salerno Super Union 089/759944'
IdaiyiJI Homo Super Umon
06/7077451*
(dal 25/111 Firenze Super Umon
055/574608'
Varese 0332/830001
Treviso (Conegliano) 0438/412372
Verona
la Spezia
Rieti
Leste
Cosenzo
Reggio Calabria
Pescato
Avezzano IA0)
Chiedi al numero verde
il punto vendilo
più comodo per te.
045/8003531 DIREZIONE VENDITE,
0187/513864 DISTRAZIONE, NUOVE
0746/205161 AFFILIAZIONI:
0832/354399' Via Anlonelli 36, COLLEGNO (TO)
0984/75741 Tel 011/4034828 r.a.
0965/22973 Fax 011/4033325 r.o
Internet E-Mail: hMp://www.itarM.com/comp-unioii
c
167019331
Tutti t marchi ® appartengono ai legittimi proprìetan
Internet, BBS, Videotel, FAX,
Voce, Teleassistenza, ISDN....
Designed for
Micfosoll
Windows95
Itnns wllh.
NeMbrer
OMOLOGAZtOF
CE
EUROPEA
*1
OMOIOGAZIONE]
ISPT
IN CORSO
linea modem Elite V.34-ISDN, Fax, Voce
i telematica globale: il più potente
modem sul mercato mondiale. Interfaccia lelefo-
nico per linee commutate o accessi base ISDN.
Velocità di 28.800 Bps (V.34) in modalità analo¬
gica e 64.000/128.000 (V.110 V.120 X.75) Bps
in modalità digitale. Terminal adaptor analogico
Integralo per sfruttare lo linea ISDN con un nor¬
male telefono. Ricezione fax anche a computer
spento, porto doti paradello e seriole, funzioni
voce per realizzare segreterie telefoniche, voice
box, servizi di Fax-back. Protocollo per telefoni
cellulari ZyXCELL a 14.400 Bps. Stampa diretta
dei fax sulla stampante collegato al modem.
^c/eo©r\U^ e
Per maggiori informazioni compilare ed inviare via fax o per posta a SIDIN srl:
NOME e COGNOME
TEL
H RIVENDITORE
FAX
] AZIENDA
Internet: lwww.inrete.it/sidin/sidin.htm
LJ
PRIVATO
Tulli I marchi ® appartengono ai legittimi proprietari. Prezzi IVA esclusa
a
☆
☆
NUOVI MONDI
SU CD E ON
Banche di
immagini e di dati
Internet, posta
elettronica.
Apri al tuo PC spazi senza con¬
fini! I nostri lettori di CD-ROM
ti portano un intero mondo di
suoni e di immagini e ti sono
offerti a un prezzo senza pre¬
cedenti. Con i fax-modem poi,
potrai ricevere e inviare tele¬
fax e posta elettronica all'a¬
mico della strada accanto o al
corrispondente australiano che
non hai mai visto in faccia.
E puoi diventare anche tu un
"navigatore" nello sconfinato
mondo di Internet: al tuo ab¬
bonamento ci pensa Compu¬
ter Union.
^ digicom
Lettore CD-ROM
Doublé Speed IDE-
ATAPI.
300KB/sec. IDE (Atopi). •
Collegabile a qualsiasi Con¬
troller HD. • Coricamento CD
servoassistito. • Multisessione.
• Compatibile Photo Cd e Cd-I.
• Pannello comandi ovanz.
frontale.
Compreso nel prezzo: CA-
SuperCalc.
£ 99.000
Fox Modem
BEST
•Interni ed esterni 14.400
bps o 28.800 bps • Software
incluso • MNP class 2-5 •
CCITT V.42/42 bis*
Send/receive fax • Standard
Hayes ed Enhanced Hoyes
modem. • Abbonam. a
Internet con Video On Line
compreso nel prezzo.
da £ 179.000
Fox Modem
DIGICOM
• Interni ed esterni 14.400 bps o
28.800 bps • Software incluso •
CCITT V.42 bis «MNP 10 (proto¬
collo per cellulari) • V23 (Video¬
tel) • Cavi inclusi • Garanzia 2
anni • Hot line gratuita 1 mese.
• Abbon. a Internet con INF0-
S0UARE compreso nel prezzo.
da £ 279.000
CONSEGNA IN
24/48 ORE
OVUNQUE
PUNTI VENDITA Antono Super Union 071/83607 Verona
Torinol Super Union 011/7715658 Solerno Super Union 089/759944- lo Spezio
Torino2 Super Union 011/6509531 (dal 2/121 Roma Super Union Rieli
Milonol Super Union 02/33105690 04/7027451’ lette
Milano2 Super Union 02/59901475’ idai 25/11) Firenze Super Union Cosenza
Genova Super Union 010/417957 055/574608’ Reggio Calabria
Rimini Super Union 0541/782540 Vorese 0332/830001 Pestare
Bologna Super Union 051/375682 Treviso (Coneglkmo) 0438/412372 Avezzano(AQ)
045/8003531
0187/513864
0746/205161
0832/354399-
0984/75741
0965/22973
085/4214777-
0863/414889-
DIREZIONE VENDITE,
DISTRIBUZIONE, NUOVE
AFFILIAZIONI:
Vio Anione», COLLEGNO (T0)
Tel. 011/4034828 r.o.
Fax 011/4033325 r.o
Chiedi al numero verde
il punto vendila
più comodo per le.
167-019331
Internet E-Mail: http://www.itolia.com/comp-unioii
’ Nuove operare
Prezzo iva esclusa - Tutti i Marchi ® appartengono ai legittimi proprietari
5 *.
DELI
SUPER UNION IL 1 2
SUPERMERCATO
ELL'INFORMATICA
TUTTO CIÒ CHE SERVE PER IL PC IN PRONTA CONSEGNA OLTRE 2.000
ARTICOLI TRA SOFTWARE, HARDWARE E ACCESSORI
presenta
LEXMARK
COLOR JETPRINTER 1020
LA PRIMA STAMPANTE MULTIMEDIALE A BASSO PREZZO
CHE VI RENDE LA VITA PIÙ COLORATA
Eccezionale qualità di stampa a colori o in bianco/nero ad un
prezzo incredibile. Compagna perfetta per applicazioni multi¬
mediali moderne, fornisce un 1 eccezionale qualità fotografica
per risultati veramente brillanti. Inoltre, grazie all'esclusivo
software ColorFine 2, godrete sempre del bilanciamento del
colore di classe superiore. Con una cartuccia bianco/nero
opzionale, potete trasformare la Color Jetprinter 1020 in una
stampante monocromatica di alta qualità.
Compatibilità con tutte le applicazioni software che girano sotto
Windows 95, Windows 3.1, Windows for WorkGroups 3.11 e
DOS che gira sotto Windows.
Una vera stampante multimediale, con comunicazioni bidirezio¬
nali di tipo avanzato, che vi faranno beneficiare di messaggi
vocali e feedback dalla stampante allo schermo, che rendono
veramente facile installare e fare funzionare la stampante.
• Oulità di stampa: 600x300 dpi con bordi nitidi.
• Velocità di stampa 3 ppm in b/n, 2-4 minuti per pagine a
colori.
Corredata di Corel Draw™ 3 su CD, il pacchetto software grafi¬
co ideale per tutta la famiglia, che vi consente di creare disegni,
immagini e grafici eccezionali in modo facile e veloce.
a sole L.539.000
I SUPERMERCATI SUPER UNION IN ITALIA
Torino 1 Super Union
011/7715458
Solerne Super Union
089/759944-
Verora
045/8003531
Torino2 Super Union
011/6509531
Ohi 2/121 Roma Super Union
Lo Spezia
0187/513864
Milonol Super Union
02/33105690
06/7077451-
Rieti
0746/205161
Milano2 Super Union 02/59901475*
Idei 35/1 11 fittine Super Union
Lecce
0832/3S4399*
Genova Super Union
010/417957
055/574408-
Cosenza
0984/75741
Rimini Super Union
0541/782540
PUNTI VENDITA:
Reggio Colobno
0965/22973
Bologna Super Union
051/375682
Varese
0332/830001
Pescato
085/4214777"
Ancora Super Union
071/83607
Treviso (Conegliano)
0438/412372
Avemmo (A0)
0863/414889-
Chiedi al numero verde
il punto vendilo
più comodo per te.
167019331
Internet E-Mail: http://www.itolio.com/comp-unioe
MIDITOP
LEONARDO"
MiniSpazio,
Maxi Potenza,
SuperComfort:
il nuovo PC di Comex
è tecnicamente perfetto,
semplicemente geniale.
LA NUOVA FORMA DEL PERSONAL COMPUTER
COMEX ha creato un personal dalla forma innovativa e lo mette
ai vostri piedi, sotto la scrivania.
MIDITOP LEONARDO è mini perchè con i suoi 46 citi di al¬
tezza trova spazio sotto qualsiasi tavolo di lavoro, liberandolo
dall'Ingombrante desktop. Floppy, lettore Cd-Rom, pulsante
di accensione sono esatta¬
mente al livello del vostro
ginocchio, perfettamente a
portata di mano.
MIDITOP LEONARDO è
maxi perchè ha tanta potenza
e una espandibilità inegua¬
gliata, in grado di soddisfare
ogni esigenza. Ed è super per
il comfort: la scrivania diven¬
ta più grande e intelligente,
mentre la posizione di lavoro
alla tastiera e al monitor è la
più comoda. MIDITOP LEONARDO di COMEX è la nuova for¬
ma del PC, con una garanzia di 5 anni.
Tecnicamente perfetto. Semplicemente geniale.
I computer intelligenti
COMEX S.p.A.» via C. Bondi, 12 • 48100 Ravenna • Tel. 0544/459711 • Fax 0544/455566
Tutti i merchi sono registrati dai legittimi proprietari
SUPER UNION IL l s
^SUPERMERCATO
DELL'INFORMATICA
TUTTO CIÒ CHE SERVE PER IL PC IN PRONTA CONSEGNA OLTRE 2.000
ARTICOLI TRA SOFTWARE, HARDWARE E ACCESSORI
TI PROPONE IN ESCLUSIVA NAZIONALE
primax Paper EASE scanner
I IL votilo PC SI 1USF0UU IN
SCANNER FOTOCOPIATRICE E FAX
Trasformate il vostro PC in fotocopiatrice e fax
Il PaperEASE della PRIMAX offre le funzioni di uno
fotocopiatrite e fax. Basta trascinare il documento che
si desidera inviare via fax. Se si desidera una copia su
carta del documento, basta trascinarlo sull'icona della
stampante... ed è fatta! Ed od una velocità di 10
pagine piene al minuto. Il PaperEASE della PRI-
MAX garantisce libertà e flessibilità, grazie anche al
collegamento tramite la porta parallela.
Inserite facilmente i documenti nel vostro PC
Il PaperEASE della PRIMAX consente di leggere i
documenti senza dover utilizzare programmi complica¬
ti. È possibile acquisire in pochi secondi testo e foto in
tutte le dimensioni, fino alla pogine intera. Il PaperEASE della PRIMAX utilizza la tecnologia "Drag and drop"
e quindi non è più necessario copiare, tagliare ed incollare i documenti. Basto trascinarli nel proprio programma
di elaborazione testi ed è possibile modificarli subito. L'alimentatore automatico di documenti può contenere fino
a IO pagine complete. Inserite i vostri documenti (lettere, foto, biglietti da visito, ecc....) nel PaperEASE della
PRIMAX ed avrete automaticamente uno versione in miniatura del documento sullo schermo. È possibile persino
modificare il testo o migliorare le foto utilizzando il programma del Softfile.
I PRIMI VERI SUPERMERCATI NEL SET¬
TORE INFORMATICO, con superfici che
variano dai 300 ai 600 metri quadrali dove si
commercializzano oltre 2000 articoli tra hardwa¬
re, software, accessori e libri specializzati.
Tutto ciò per offrire un servizio che risponde in
tutto e per tutto o quelle che sono le esigenze di
una diente» sempre più specializzoto.
IN SOSTANZA IN GRADO DI DARTI:
• una maggior concentrazione di prodotti in un'u¬
nica superficie di vendita
• pronto consegna
• la possibilità di poter toccare, guordore, sceglie¬
re i prodotti senza fretto
• disponibilità di un catologo generale
• l'abbinamento in uno stesso punto vendita di
hardware, software, accessori o libri del settore
• vasta scelto di stampanti con relativi accessori e
a sole L • 298.000
s
I SUPERMERCATI SUPER UNION IN ITALIA
. .. . .. ?
Tortnol Super Union
011/7715658
Solerne Super Unton 089/759944*
Verone
045/8003531
Torino2 Super Union
011/6509531
(dal 2/121 Roma Super Union
Lo Spezio
0187/513864
Milonol Super Union
02/33105690
06/7027451-
Rieli
0746/205161
Milono2 Super Union
02/59901475-
(dd 25/111 Feenze Super Union
lecce
0832/354399-
Genovo Super Union
010/417957
0S5/574608-
Cosenza
0984/75741
Rimini Super Union
0541/782540
PUNTI VENDITA:
Reggio Calabrie
0965/22973
Sologno Super Union
051/375682
Vorese 0332/830001
Pesano
085/4214777-
Ancona Super Union
071/83607
Treviso (Conegliono) 0438/412372
Avezzono (AQ)
0863/414889-
prove si stampo
• possibilità di acquistare numerose configurazioni
di PC in pronto consegno
• la presenza di personale tecnico sempre dispo¬
sto od aiutare il cliente nelle sue scelte, mo solo
se lo desidera ed o effettuare prontamente inter¬
venti di upgrode o riparazioni su PC o sulle
relative periferiche
• carrelli che aiutino il cliente nel portare i pocchi
e rendano più rilassante lo sua visita
• VASTA SCELTA DI FORMULE DI PAGAMENTO
• I PREZZI PIÙ COMPETITIVI DEL MERCATO
DIREZIONE VENDITE, DISTRIBUZIONE, NUOVE AFFILIAZIONI:
Vie Antonelli 36, COLLEGNO (TO)
Tel. 011/4034828 r.a. - Fox 011/4033325 r.a
Chiedi al numero verde
il punto vendilo
più comodo per le.
Internet E-Mail:
http://www.italia.coni/ comp-union
( M'a ì< Mailu i
m
E
Finire una presentazione
eon Lotus Freelance Graphics,
mandare in stampa un testo
nell’ufficio del capo, navigare in Internet,
tutto allo stesso tempo.
Merito del caffè
o di OS/2 Warp Connect?
OS/2 Warp Connect vi dà accesso a più
server su network distribuiti, nello sles-
i?HS
11'»» IHM SKM» A
so tempo e in qualsiasi luogo.
Basta comporre un numero di telefono e inse¬
rire la propria password per entrare in Internet,
per collegarsi a server NT, UNIX, NetWare,
Windows per
operativo OS/2 Warp. Per esempio, se un pro¬
gramma vi dà dei problemi, gli altri non ne
risentono.
Se quello che state cercando è una soluzione
per collegarvi in rete, una completa compatibilità
e un vero multitasking, sappiate elle OS/2 Warp
Conned è la ri-
Workgroup o H vostro software attuale può fare altrettanto ? sposta alle vostre
esigenze di oggi.
Ed è già pronto per il futuro.
Per saperne di più sui vantaggi che OS/2 Warp
Connect vi offre, telefonate a IBM Direct al numero
verde 167-017001*, oppure entrate in Internet all'in-
dirizzo |litlp://www , .auslin.ibm.eom/pspinf(>/os2.btm
IBM. E non vi
serve altro per condividere dischi, stampanti,
applicazioni, database, grafici.
Semplicemente straordinario. Così, mentre
sorseggiate la vostra tazzina di caffè, entrate nel
vivo tli una videoconferenza e dialogate con
interlocutori diversi, che siano quattro
piani sopra di voi o a quattro fusi
orari di distanza. K avete la certezza
che tutto avviene con la velocità e
l'affidabilità riconosciute al sistema
() ancora restituite il coupon ai fax
039/600.7151 • 7152 • 7153.
Soluzioni per un pieeolo pianeta
* Per inviare un messaggio a IBM Direct utilizzate l'indirizzo Internet lilmi dire<•!(</ il.ihm.etimi
UNIX t un marchio concesso in licenza esclusivamente da X/Open Company Ita Windows é un marchio Microsoft Corp Altre denominazioni ivi citate possono essere marchi dei rispettivi titolan L indinne Internet IBM -EJ
Inviate ai fax 039/600.7151,600.7152,600.7153
Desidero avere maggiori informazioni su OS/2 Warp ( lonnect
Desidero rieevere il diselietto dimostrativo «li
OS/2 Warp Connect
Nome
Azienda
■ — ( .«•{'nome-
Via
c
•VP Città
Provincia
Tri.
Fux
MCM/1
Via Ghislandi 61 b • 24
la». 035/249945 ■ email
PREZZO CONSIGLIATO AL PUBBLICO
Tutto quello di <ui
hai bisogno per
realizzare filmati e
catturare immagini
Grazie a QuickCam, la telecamera digitale dall'incredibile prezzo
di L. 285.000 + iva', di semplicissima installazione, con il
vostro PC potrete facilmente realizzare filmati, fare
fotografie e catturare immagini.
Dimostrazioni, presentazioni per la rete vendita, filmati di
formazione, video conferenze, visualizzazioni del
magazzino, diventano immediate e avvincenti. Anche fare
fotografie è facile ed aggiunge valore ai vostri report, alle
vostre newsletter, ai vostri documenti.
QUICK CAM è compatibile con Movie AVI per Windows, con
QuickMovie, QuickFrame e con l'archivio immagini QuickPicture.
QUICKCAM è commercializzata da QUESTAR, ed è disponibile
presso Delta, Ingram Micro, Lifeboat e JSoft e presso i migliori
rivenditori e case di vendita per corrispondenza.
Per il nome
del rivenditore
a le più vicino:
.167-276630
Requisiti del System un P( con nwropiocessoie 386. 486. Pentium o equivalenti
• Windows 3 f o 311 Windows far Wwkgroups 3 ! o 3 11 • 4 MB RAM ncfcesft
A
A Connectix
Prezzi IVA esclusa ‘ Garanzia ( anno (ranco nostra sede, offerta valida fino al 31 Dicembre 1995 o (ino a
DESIGIMote notebooks
GARANZIA 2 ANNI
Pentium
- Mainboard: Pentium ZIF, cache 256KB
- Plug & Play BIOS (flash ROM)
- RAM: base 8MB espandibile fino a 40MB
- Hard disk removibile: 340MB EIDE controller PCI
- Floppy disk: 3.5" 1.44MB
- CD-ROM opzionale (doppia o quadrupla velocità)
- Scheda grafica: PCI CL7543, 1 MB RAM
- Display colore DSTN 10.4" 640x480 (opz. 800x600)
- Scheda audio 16bit stereo
- Altoparlanti e microfono integrati
- Porte: seriale 16550, parallela EPP/ECP, tastiera/ mouse
PS/2, docking station
- Porta di comunicazione a raggi infrarossi IrDA
- PCMCIA: 2 slot tipo II o 1 slot tipo III
- Accumulatori removibili NiMH
- Tastiera: a scelta italiana o USA.
- Dispositivo di puntamento: Touch pad
Pentium 75
Pentium 90
Pentium 100
Pentium 120
L. 4.400.000
L. 4.650.000
L. 4.750.000
L. 4.900.000
486DX4-100
- RAM. base 4MB espandibile fino a 20MB
- Hard disk removibile: 340MB EIDE controller 32bit
- Floppy disk: 3.5" 1.44MB
- Scheda grafica: VL-Bus, 1MB RAM
- Display intercambiabile 640x480
Monocromatico STN 9.5" 64 livelli di grigio
Colore doppia scansione DSTN 10.4" 256 colori
Color matrice attiva TFT 9.5" 512 colori
- Scheda audio, altoparlante e microfono integrati
- Porte: seriale 16550, parallela EPP/ECP, tastiera/mouse
PS/2, docking station
- PCMCIA: 2 slot tipo II o 1 slot tipo III
- Accumulatori removibili NiMH
- Tastiera: a scelta italiana o USA.
- Dispositivo di puntamento: tracball Logitech
Monocromatico L. 2.490.000
Colore DSTN L. 3.290.000
Colore matrice attiva TFT L. 3.990.000
486SX-33 HD270 Mono L. 1.790.'
Display TFT 9.5"
CD-ROM 2x
+L. 500.000
+L. 540.000
Opzioni per 486 e Pentium ^ O.S. & software _ PCMCIA add-on
4MB RAM
L.
380.000
MS-DOS 6.22
L. 60.000
Modem 14.4
L.
360.000
8MB RAM
L.
780.000
MS-Windows 3.11
L. 110.000
Modem 28.8
L.
540.000
16MB RAM
L.
1.300.000
Windows 95
L. 169.000
3Com ethernet
L.
420.000
HD 540MB
+L.
200.000
Office ita
L. 890.000
Adaptec SCSI
L.
470.000
HD 810MB
+L.
500.000
Office Pro ita
L. 990.000
Roland SCP-55
L.
620.000
HD 1.3GB
+L.
850.000
Office Win95 ita
L. 929.000
CD-ROM 2x
L.
549.000
DIRECT SERVICE SERVIZIO DI VENDITA E ASSISTENZA A DOMICILIO
SPEDIZIONE TRAMITE CORRIERE A NOSTRO CARICO PER INTERVENTI TECNICI
Cognome:-Nome:-
Società:
Tel.:
Fax:
Indirizzo:-
C.A.P.:
Città:
Inviatemi tramite
CPU:-
Altro:-
i v;.. .. con.
□ posta o □ fax un'offerta aggiornata per la seguente configurazione:
-RAM:-Hard disk:- Display:-
ANTEA SHD
personal computers
Via Piozzi. 544. • 10129 limivi
Orario lun.-.ab. 9,30 11 . 15..Ili'19.3(1
Tel: (011) 3199.922
Fax: (011) 3198.980
.!• lutei nervmirr la rirhuvsia unitamente alla copia del certificalo di iscrizione alla CCIAA
uj imgiiiim
jjy/ mz \tfirr
-ROM
• Network.» !•. molJI^XI
• Tenni» (fioco)
• Magie Carpet 2 (avventurai
• Mortai Rombai III arcade»
• 24 tifi on-line i "innei)
NUMERO S ? VOL 5 • ANNO
SERVIZI
Windows '95?
Il buoni motivi da conoscere prima
♦ Su-27 Flanker
♦ Mortai Rombai III
♦ Ncrd for Sperd
WIN
♦ Maie
♦ Total Distortion
♦ Tune! It
♦ Midi Art
♦ 20 Fon
♦ Pop Pro
♦ PDS
♦ Graphic Workshop
♦ Paint Shop Pro J. Il
♦ A» You Like It
♦ Frenetk
♦ E>Maii Connection
♦ Agent
♦ Indeier
♦ SmartMarks
♦ Netscape Chat
♦ Movie Translator
o Ligabue (artisti
o Vista Pro (3D-»nptvc
• Fellini (cinema)
• Tot© (cinema)
• Movie Guide (cinema)
• Turando! (mutici)
• Aida (musica)
• Circi# Element
(fare musicai
• Film musicali
(Some video)
• Fiat (pubblicità)
• Trutht and Fiction
( fotografo I
• Odissea (educaitonale)
• Gli Ufflti ipmuo)
• Wild Africa (viaggi)
• Kid Desk (bambini)
• Math House (bamb".»
• Thinktn' Things (bambimi
• Space Sirena («rocco»
• Micrografie Designer
(authonng)
• Win Tutor *S (tutoml)
• Mlcroforum (cd rom)
• Videoclip
• Songs
WIN 91
♦ Pitfall
MAC
♦ Dogfight City
♦ Total Distortton
♦ Vicked Combat
♦ lewels of thè Oracle
T ratiera
Photos
Freddie (torso d- kngue
Clip A Loop (musicai
DOS
♦ Abuie
♦ Invàderà
♦ toner Space
♦ Tyrian
♦ Mega Man X
♦ Dungeon Master II
♦ Worm
♦ VP Slmgshot
♦ Virtual Pool
♦ Threat
♦ Reflector Chess
♦ Cybermagr
♦ Magic Carpet 2
♦ Poad Hog
♦ Tekwar
WIN '91
♦ WinZip »S
♦ Power Toy
♦ Vector Peallty
no:
♦ CdQu.ck
WIN
♦ Abo.r A BrrOMd
♦ Clip Mate
♦ Plugm
9 CommEi
9 WinZip
9 Wiipse
9 ABCO
9 Cool Edit
9 Noteworth
9 Sonic Screwdriver
• Malph
9 Livmg Desktop
9 Inatant Init
9 Prometheua
9 Electronic Kaleidoscope
9 Poku
9 Infini-D demo
9 CybeHmk
e Mandrl Browser
WINDOWS & MACINTOSH COMPATIBI F
“LA” RIVISTA SU
CD-ROM
MULTIMEDIA M AG AZI N E
ANTEPRIMA MONDIALE
Prezzi IVA
POWERCalc
computers
GARANZIA 2 ANNI
i O.S. & software
■
Pentium Moniputer
■
Pentium Sun Ray Triton ,
MS-DOS 6.22
MS-Windows 3.11
Windows 95
Office ita
Office Pro ita
Office Win95 ita
L. 60.000
L. 110.000
L. 169.000
L. 890.000
L. 999.000
L. 929.000
Fujitsu M2512 M.O. 230MB
Disco SONY 128MB
Ipz/Spz L 45.000/195.000
Disco SONY 230MB
1pz/5pz L. 70.000/295.000
CD-ROM RECORDERS
C. G. S3 Trio 64 1MB esp 2MB. PCI
L 220.000
C. G. Sun Tracer W32P-D 2MB PCI
ATI MACH64 2MB VRAM PCI
matrox Millenium 2MB WRAM PCI
matrox Millenium 4MB WRAM PCI
Diamond Stealth Video 64 2MB VRAM
Diamond Stealth espansione 2MB
L 370.000
L. 500.000
L. 690.000
L 995.000
L 540.000
L 340.000
! HARD DISK
635MB lOms. W.D. EIDE
850MB lOms. W.D. EIDE
1.28GB lOms, W.D. EIDE
1.6GB lOms. W.D. EIDE
1 08GB IBM, SCSI-II
4.3GB Quantum Grand Prix SCSI
L 340.000
L 400.000
L 560.000
L 710.000
L 590.000
L 2.300.000
Parti per computer
Mainboard Pentium SUN RAY II
C. G. 486. VLB. DX4
C, G. 486, PCI, DX4*EIDE.I/0
CUP AMD 486DX4-120
CPU Intel Pentium 90
CPU Intel Pentium 133
SIMM 4MB 72pm 70ns
SIMM 16MB 72pln 70ns
Network adapters
3COM Etherlink III Combo ISA
3COM Etherlink III Combo PCI
3COM Etherlink III PCI 100 Mbit
3COM PCMCIA Combo
NE 2000 compatibile
Printer ethemet adapter
Covo MS-DOS Interllnk printer
Controller SCSI ADAPTEC
1522SCSI-II. FDD. BIOS L. 180.000
2825 SCSI-II . EIDE . FDD VL-Bus L 350.000
2940 SCSI-II PCI bulk L. 480.000
2940 SCSI-II PCI . software kit L 620.000
APA-460 PCMCIA SCSI-II L 470.000
T348 SCSI porta stampante * software L 280.000
L.
440.000
L.
230.000
L.
280.000
L.
250.000
L.
500.000
L 1.050.000
L
250.000
L.
890.000
1
L
185.000
L
300.000
L
450.000
L
480.000
L
70.000
L
250.000
L
39.000
SONY CDU-920S IIUM'I'I
PHILIPS CDD2000 L. 2.890.000
JVC XR-200.sottware I—■«rpIUHIOl
LETTORI CD-ROM
SONY COU-55E 2 4x ATAPI L 140.000
PHILIPS 42CR4X ATAPI L 285.000
SONY CDU-76E 4x ATAPI L 325.000
SONY CDU-76S4X SCSI-II L. 390.000
SCANNER A4 Artiscan
60Q0C 600/2400 dpi L. 790.000
12000C 1200/4800 dpi L. 990.000
Singola passata 30blt
ZI-600 600/2400 dpi L1.090.000
Z1-1200 1200/4800 dpi LI .290.000
illuminatore diapositive L 290.000
Inseritore logli autom. L 550.000
SCHEDE GRAFICHE
- Mainboard 256KB ceche Flash BIOS. 3 slot ISA e 2 PCI liberi
- EPA power management, tasto suspend manuale
- RAM base 8MB espandibile fino a 128MB
- Hard disk 635MB EIDE Western Digital
- Floppy disk 3.5" 1 44M8
- CD-ROM integralo 4«, interfaccia ATAPI
- Scheda audio telali stereo, altoparlanti o microfono incorporati
- Scheda grafica: 83 Trio 84 PCI 1MB RAM espandibile fino a 2MB
- Video 15" MPR II 1024x768 non mteflacciato dot 028 mm
- Connettori ausiliari VGA IN e VGA OUT
- Porte 2 senal. 16550. mouse PS/2, parallela EPP/ECP. loystick MIDI
- Tastiera a scelta italiana o USA. mouse Logitec
- Mainboard: Calilomui Graphics SUN RAY II, Plug 6 Play, Energy Star
- Ceche. 256KB espandibile tino a 1MB, write back, SYNC BURST
- Chipset Intel Tnton Slot 4 ISA e 4 PCI
- Porte su mainboard: 2 seriali 16550, mouse PS/2, parallela EPP/ECP
- RAM base 8MB esp. 128MB
- Hard disk 850MB W O. EIDE. controller PCI integrato su mainboard
- Floppy disk: 3.5" 1.44MB
- Scheda grafica: PCI California Giaplncs Terminino! 64 83 Trio
64. 1MB RAM espandibile fino a 2MB
- Contenitore: desktop o mimtower. opzionale middlo-tower o tower
- Alimentatore: 200W TUV, ventola silenziosa controllala in temperatura
- Tastiera: a scelta italiana o USA. Mouse DEXXA 3 tasti
Pentium 75
Pentium 90
Pentium 100
Pentium 120
Pentium 133
L. 3.350.000
L. 3.550.000
L. 3.650.000
L. 3.800.000
L. 4.150.000
Pentium 75
Pentium 90
Pentium 100
Pentium 120
Pentium 133
LITECalc computers_
486 Dynamite Deluxe PCI
- Cache: 128 KB RAM: base 4MB esp 32MB
- Hard disk: 635MB W D. EIDE. Floppy disk: 3.5“ 1.44MB
- Scheda grafica. VL-Bus 1MB RAM. CL5428
- Contenitore: desktop o mmitower. opzionale middle-tower o tower
- Alimentatore: 200W TUV. ventola silenziosa controdata m temperatura
- Tastiera a scelta italiana o USA Mouse DEXXA 3 tasti
L. 1.990.000
L. 2.150.000
L. 2.250.000
L. 2.400.000
L. 2.700.000
GARANZIA 1 ANNO
Pentium Triton
- Cache: 256KB RAM base 8MB esp 128MB
- Hard disk: 635MB W D EIDE. Floppy disk; 3.5" 1 44MB
- Scheda grafica: PC11 MB RAM
- Contenitore: desktop o minitower. opzionale middle-tower o tower
- Alimentatore: 200W TUV, ventola silenziosa controllata in temperatura
- Tastiera: a scella italiana o USA. Mouse: DEXXA 3 tasti
486DX2-66
486DX4-100
L. 1.190.000
L. 1.350.000
Pentium 75
Pentium 90
L. 1.600.000
L. 1.800.000
FAST MOVIE LINE
VIDEO PRODUZIONE digitale a basso costo
PHILIPS
MOVIE MACHINE PRO
M-JPEG Option SE
E3
. L. 930.000
L. 840.000
FPS60. L. 1.150.000
trame grabber.M-JPEG integrati,
registrazione/playback filmati in formato
M-JPEG, compressione da 1:13 60tps,
Adobe Premiere Xmg CD, overlay,
_ video IN S-VHS/VHS. video OUT
— “ S-VHS/VHS
MOVIE MACHINE II L 1.250 000
TV tuner. TeleVideo, overlay. Irame grabbing, movie grabbing, 2
Video IN S-VHS/VHS, mixer, titolatrice. 1 Video OUT S-VHS/VHS
M-JPEG Extension L 900.000
registrazione/playback tilmati m formato M-JPEG. compressione da
1:13 60lps Adobe Premiere V4.0. Xmg CD
MPEG Extension L. 650.000
play back di video digitale in formato MPEG1. visualizzazione tuli
screen su TV o monitor. 3 CO omaggio
POWER PACK MM-II.M-JPEGrMPEG .L. telefonare
Accedere a Internet...
'u.zw- abbonandosi da noi a Video On Line
Modem USRobotics 28.8 interno L. 390.000
14C
14B
15C
15A
17B
17T
17A
20B
20T
21B
21BA
dot 0.28 mm
do! 0.28 mm
dol 0.28 mm
Bnlliance dot 0.28 mm
dol 0.28 mm
dol 0 26 mm Trinitron
Bnlliance dot 0.27 mm
dol 0.28 mm
dol 0.31 mm Trinitron
dol 0 28 mm
dot 026 mm
SONY
n.
Tnmtron schermo piallo, controllo digitale,
conforme MPR-II e TCO
CPD-15SF 15" dol. 25 mm
CPD17SF1 17" dot 25 mm
L. 1.850.000
L - J
GDM20SE 20" dot. 0 3 mm L. 4.100.000
GDM20SHT 20 - do! 25 mm L. 4.800.000
[Roland J53MI
BLASTCR
16 Value L. 180.000
CD16 Kit L 380.000
AWE-32 L 495.000
DIRECT SERVICE SERVIZIO DI VENDITA E ASSISTENZA A DOMICILIO
Società:
Tel:
Fax:
Indirizzo:
CAP-
Città-
Inviatemi tramite
□ posta o □ fax un'offerta aggiornata per la seguente configurazione:
CPU:
RAM: Hard disk:
Monitor:
Altro:-^-
I Sig.n rivenditori sono pregali di farci pervenire la richiesta unitamente alla copia del certificato di iscrizione alla ( *C*I A A
ANTEASHP
personal computers
Vi» Piazzi, 54/L *10129 TORINO
Orano lun.-xab.: 9..WI3 - 15.30/19.30
Tel: (011)3199.922
Fax: (011)3198.980
Tfjpl HEWLETT
PACKARD
Whpt HEWLETT
%./LM PACKARD
HP DeskJet 600 con kit
colore e software II Re Leone
• Risol. 600x600 dpi. in B/N. 600x300 dpi. a colon
• Vel. 1 -4pag/min in B/N, 1 -4 mirVpag a colori
• Tecnologia HP Color Smart
• Stampa su fogli, buste, etichette e lucidi
• Gestione carta: 50 fogli
• Kit colore
• Software Studio Grafico per stampare
i personaggi de II Re Leone
• 3 anni di garanzia a domicilio
PC DEX con processore
'75 MHz
637.800
Works 95
compreso
nel prezzo
■ Tecnologia PCI
• Microprocessore Intel Pentium®75 MHz
■ Cache Memory 256 KB
• 8 MB RAM (espand. a 128 MB)
• Controller PCI/IDE
■ Floppy Drive 3"1/2 1,44 MB
■Hard Disk 850 MB - EIDE
■ Scheda Video S-VGA 1 MB PCI
■ Monitor Colori 14” S-VGA
■ Tastiera 102 tasti e Mouse
• Software: Microsoft Windows 95 ITA, Antivirus
Trend PC Cillin 95. Microsoft Works 95 ITA
(elaboratore testi, data base, foglio elettronico)
@5>
pentium
Hewlett Packard
Vectra 560
• Microprocessore Intel Pentium' 75 MHz
• 8 MB RAM (esp. a 192 MB) EDO
• Hard Disk 540 MB EIDE
• Scheda Video 1 MB RAM PCI
• Software: MS Windows 95, HP Discover,
ClarisWorks 3.0, Lotus Organizer 2.01,
Adobe Acrobat 2.0
• Garanzia 1 anno a domicilio
• Installazione a domicilio
i. 2.990.000
I tuoi resali di Natale sono
Stampanti
Modem/Fax
a
Notebook
w in
v».
HP DJ 320 con
inseritore fogli
singoli e kit
colore
, v Risol.600x300 dpi.
• Vel. 3 pag/min
in B/N
L.
469.000
HP DJ 850c
Ris. 600x600 dpi
Vel. 6 pag/min
in B/N
839.000
Digicom
Da 14.400
a 28.800 bps.
Omologati PPTT.
Accesso gratuito per 3 mesi ad Internet
US Robotics - Best Data • CDC
Ampia gamma da 14.400 a 28.800 bps.
Internet by CDC “
Software e manuali per jnf pròto}
navigare su Internet, per ^JXI Ilei -
l'uso della posta elettronica
e dei Newsgroup. - *
Accesso gratuito per 6 mesi ad Internet
Microtek
Page Wizard
Converte documenti ^—— ~
cartacei in (ormato elettronico^^*
rri
l 399.000
idi
Lexmark Color
Jetprinter 1020
Risol. 600x300 dpi.
Vel. 2-4 pag/min
a colori
T.l.
Microwriter
Base
Risol. 300 dpi.
Vel. 5 pag/min
L
Garanzia valida presso tutti i punti vendila Computer Discount Laboratorio tecnico Interno
FIRENZE • WM Un. Sì 55 T. «5-716 SM
ANCONA • Va M. «ila Resisten*a, 66
AREZZO • Via M Pmnr.io SS
BARI • Va G CaONii». 128
BERGAMO • Va Barami 17
BOLOGNA • Va Bovi Campa» ue'O'M
BOLOGNA • Pna XX SaitemSe 5*6
•VaGaWa» *2
BRESCIA-Coi» Cavoy 62
BUSTO ARSIZ10 - V a A Volta I
• Va G Marconi 222
CATANIA • Vale Africa. i20
CATANZARO • Va Pugl.ese 18
COMO-Viale Mas* it 13
COSENZA • V* P Rosola. '5 0.0
FERRARA ■ /a Bologna 55
FIRENZE • Va* Malteoti- 5
Tel 071-2800 991
Tei 0675-2*259
Tal 080-5561 044
Tal 035-270 9*0
Tel 051-555371
Tei 051-2*8 060
Tal 0*71-978 77!
Tel 030-377* 6*0
Tel 0331-627 661
Tel 095-535928
Tel 0961-727 721
Ta> 03! 571 70*
.Tel C98A-71230
Tel 0532-762188
Tel 05S-S000101
Microtek
ScanMaker MSP
Ris. hardware
600 dpi passati
singola.
FORLT • Cse Celia ReouMWa. '7! e Te 05*3-31 70:
GENOVA-V*B-gaiaSsaffxs Z?t Tei OltSH*'*
-Ve tea». 5 T« «5**:T583
LA SPEZIA ■ V a» S Bl-'xr-eo 87 89 Te 0! 67-5:* 999
LATINA - Ve «uso (C*i“-c Co~- M«eia | Te 07352* 69*
L'AQUILA - , è le«4 Croce Possa 237 Te 0862-318 979
LECCE • Via Biacco Melerò* T e : 0632-397 029
LIVORNO ■ Seal C-aM- *9 iScai C'A*to« -e C586-2'0230
LUCCA • va* R Mn-:-e--a 167 Te 0583*90 59*
MESSINA • , a la Fara-a 53 a Tei 090-2927 2:2
l*LAN0-VaC«*so61 argoJHCaneva 79 02-3310 020*
MILANO • Va mora 26 MU Loie», Te 02-2614 'S7T
MILANO • Va Casa* 3 MUPiaGenca Te 02-5611*583
MILANO • Vaie Bgn» 15 Te. 02-5531 0122
TM 4000M
dx4 100 MHz
HDD 525 MB
Schermo colori
9.5-TFT
Zenith Z-Star
ES Colore
486 dx4 75 MHz.
HDD 420 MB
Schermo 256 colori d s.
3 anni di garanzia Zenith
l 2.990.
SuperMate dx4
100 MHz Colore
HDD 512 MB
Schermo 10,4'
256 colon d.s.
I-
Zenith Z-Star
ES 450 Mono
486dx2 50 MHz
» HDD 250MB espand.
Schermo 64 grigi
1.990.000
New Media PCMCIA
Il nuovo bus di interfacciamento
per notebook. Garanzia a vita.
• 14.4-28.8 bps Fax'Modem • Visual Media
SCSI • Bus Toaster SCSI • WAVjammer
• Ethernet LAN
*Is
1 PC 1
AST Bravo
fi V A 4 nn uu-y
oxh 1 uu Mnz
HDD 540 MB
Monitor colori 14',
3 anni di garanzia
L
1.799.000
Compaq Presario
Multimediale CDS 7150
Pentium 75 MHz, HDD 540 MB,
CD ROM drive 4x.
Accessori
Texas Instruments TM 5000
Pentium 75 MHz. HDD 772 MB
Schermo colon 10,4’ TFT.
presso ogni punto vendita e possibilità di tmanziamenti.
MILANO ■ Sa* C*~ La»P**aVNci»nt<e T* 02-6696*505
MILANO • p**a Prnopessa CiolMe 8 Tel 02-25M 5870
MILANO • Pira Caso™. 13 Tel 025056 91i
MODENA • V*e A G-i-sc 263265 . Te, 059450 47*
Microsoft
Naturai
Keyboard
Ergonomica per il
massimo conlort.
PISA -Via Mai**» 3638
PONTEDERA • " "
T« «SO 578 67*
II0NZA-Va tao-« Viso--. 35
NAPOU • Va PToss. 2830 (Use Ta-
.. ■ • Va OsssNre Coletto 60 iVà
NOVARA • Va 8-tten * M
PADOVA- Li Gol» 29
PALERMO * VaAosr-3 11*
PARMA • va T-emo 16
PAVIA -Ccrss Cane- 57
PERUGIA - Va Sola
PESARO-Va G<te 33-
PESCARA • Va G M»c- '3GI32
PISA • V a A Garoo 13
T* 039-2302 975
torvi 7**1-5604 210
ava--. •- :>.■ 5!
T* 0321513 020
Tei 0*95761 590
T* 0915703,101
T* 0521 272.017
T* 0382 3590!
T* 075 5000019
TS 072'-*15232
Te 085593 570
Te. 050*1560
> • Pua Meni cella Uwt4 25 Tel 0587 56 738
PRATO • Via* Moniwatea 155 Tei 057* 575 770
RAVENNA • Via Rii»®* 5 6 Te 0544 *70 597
REGGIO CALABRIA • Va Vflono Venelo. 35 Tel 0965 255 81
REGGIO EMIUA - Va Eluda 0»; : 52 al Te 0522 333 «
• Va XX Senenti», 1 . Te. 05*1-786672
• V*MecoF.NoWm 1622 ._ Te, 067100502
• Va Anastasio ir. 3385*0 Tel 06-3938 7285
• Va Ueolana 2*5 e Te 06*7*0.289
• Va Nomenlana lang va Tnpokl Te 065507 52*
• VaCretstoroCoWto 219 Te C65'3*686
. • Va Piereste* 252 Ta 06-2171 0320
SALERNO • Va Settimo Motti*. 5355 7e! 069-790 999
SASSARI • va Duca cagli Attornia Tel 079-274.600
SIENA • Via Camola. 26' Tel 0577*0.553
RIMI» •
ROMA-
ROMA-
ROMA-
ROMA-
Multimediale
Tastiera Roland PC 200mkll
Perfetta per la produzione Midi
e la registrazione in tempo reale
Nuove tastiere Creative
Per la casa e per lo studio professionale
CREATIVI
Sound Blaster
Home 4X IDE
1 Sound Blaster 16 con ASP
1 CD ROM Drive IDE a quadrupla velocità
1 2 altoparlanti stereo e microfono
1 10 software Creative
■ 13 titoli Microsoft: Encarta '95, Bookshelf,
Ancient Lands, Dangerous Creatures,
Musical Instruments. Cinemania '95.
Scene, Golf, Publisher, Publisher Design
Pack, Works 3.0, Sound Bits, CD Sampler
690.000
Tastiere
Accessori
Schede
audio
Schede
video
Kit
multimediali
Lettori
CD Rom
Casse
e cuffie
Koss
Sound Blaster Discovery
16 Value Edition ITA
Scheda audio stereo a 16 bit, Lettore
CD ROM a doppia velocità, 2 alto-
parlanti stereo, 11 famosi titoli su CD
Sound - —
Blaster IO
npurtitvdii I- 39.900
AWE32
Value
Ideale per pro¬
duzioni musi¬
cali a livello semiprofessionale
*
Ampia
gamma di
Joystick
Quick Shot
A partire dii L.
26.000
L
308.000
Lettori
CD ROM
Optics
Storage
6x e8x
da Computer Discount.
Giochi
Rivenditore
autorizzato
EPSON
^ Texas
Instruments
Zenith
DATA SYSTEMS
m
creative:
HEWLETT
PACKARD
COMPAQ.
Canon
Microsoft
Da Computer
Discount trovare
i regali di Natale è
facile: grande scelta,
buoni consigli
e ottimi prezzi
La lista di Natale è di oltre
2.500 articoli delle migliori
marche: Hewlett Packard,
IBM, Compaq, Microsoft,
Sony, Pioneer. Zenith
Data System, Creative,
Texas Instruments.
Eccetera eccetera.
C'è l'imbarazzo della scelta,
ma Computer Discount olire
anche dell'altro, ovvero una
serie di vantaggi e servizi:
laboratorio tecnico interno
presso ogni punto vendita-,
personale qualificato-,
finanziamenti in cinque
COMPUTER
DISCOUNT
minuti-, offerte tutti i mesi.
Il rapporto qualità/prezzo?
Probabilmente, il migliore,
la catena italiana
dell’ informatica
SIRACUSA • Piana Adda
TARANTO - vale Viratilo 57;C
TORINO • Coi» Einaudi 8
TORINO • Via Lauro, 15
TRENTO • Largo Nazano Sauro, 6.
Tel 0931-462.950
Tel 099 7302 033
Tel 011-593.776
Tel 011-2261.790
Tel 0461-231116
SO ■ Lago De Superi 30 (Stazione FS) Tel 0422-50 640
TRIESTE • Corso Caro.', 5»
UDINE-vie Europa Unita 120-122
VENEZIA MESTRE-Va Tonno. I.a
VERONA • Via Giovanni Della Casa. Il.
VIAREGGIO ■ Via GanOal» 78
VICENZA • Vale Grappa. 22
Tel 040-365242
Tel 0432-512570
Tel 041-53 " 377
.Te! 045-8031.409
.Tel 0584-944 726
Tei 0444-923909
Computer Discount
vi offre
informatica,
ma anche
informazione.
Spedisci questo
coupon per ricevere
gratuitamente la guida
"Informatizzarsi" a:
Computer Discount - Direzione Generale
Via T, Romagnola, 61 - 56012 Fornacette (PI)
Nome .
Cognome .
Via .
Punti vendita di nuova, prossima
apertura o trasferimento.
Città
Prov
Cap
.v^Mhr •
Quattro nuovi giochi per far impazzire
> il tuo computer di colori, suoni, à
m. video ed
animazioni.
VIRTUAL CORPORATION, +J2
E una divertente scalata
al potere ambientata in >jgj
un futuro possibile. Il gioco è
controllato dalla tua voce e .JE
comprende nella confezio- J
ne un microfono.
EXPECT NO MiRCY; fortunat
mente la violenza di questo gioco e^^
solo virtuale! Forza e coraggio a dura
prova negli scontri con gli avversari più
violenti e crudeli.
DAGGER'S RAGE; animazioni tridimen-
^ sionali ed effetti speciali per un'awen-
E tura stellare contro orde aliene
Pv I che insidiano la tua galas-/|
la versione aggiorna
del best seller che ha /
salvato molti appassionati/I
di videogames; soluzioni/!
e chiavi per risolvere i^Kt^
giochi più popolari.
*>
MASTERS • F • THE • EW • ART
Ufficio di rappresentanza per l'Italia: Tel. 02/22473137 - Fax 02/26226742
Ilili l t- IN hltiMii «ili" llilliln irfi'luli iLilld lnl»l I mj-niim
Diurni ili borilo, olliibn' /W.5.
Levale Ir ancore e salpati itila voliu ili
inesplorate frollialiliiumo raggiunto una inaia
insperata. con scoparli' alta rivoluzioneranno il
umililo ilei PC. pi "lai ila Approdati sili cniilinente
NKC. ai siamo in il tal l ni i nei nuovi Noia-hook
Versa, una sparia avoliilissima alia ai lia fallo
scoprila nuovi orizzonti nella potenza, nella fles-
sillilitò. Ilei colora a llall’alllooooiia
L'eseinplare più rapprasantnlivo è senza
iluliliio il Versa 4000. cui seguono il Versa 2000 a
il Versa 500,
Annoi ialini ipii solo le poten¬
zialità più significativa e nella
slestira ai atteniamo volutamente
ail una forma più sintetica
Versa 4000: superpotenza ilei
3 § 5 )
pentium
processore Pentium’ (75 o '»() MI |z| con aggiun¬
ta ili 25(> KB ili aaalia. RAM ili 8MB. disco da
720MB; sclierino LCD ad altissima risoluzione ron
due possibilità di display li l. compreso l'ecce¬
zionale 10.4" 800x600: incredibile flessibilità con
l'alloggiamento VcrsuBay II per floppy da TI 4.
o CD-ROM a doppia velocità, o secondo Hard
Disk, o seconda batteria: grande autonomia delle
batterie Ll-inn. per un fmizionunienlo fino a 5
ore; ricevitori/trasmettitori ad infrarossi. CD-ROM
interno, scheda Somidblaster. alloparlauli stereo,
tastiera ergonomica
Per oggi, ci sembra di aver dello abbastanza
Vlessn. (h issiamo solo consigliarv i di mellervi in viag¬
gio al più presto II mare è cal-
. . . «Nomorn Varile —,
ino Lìi rotta: nuovi .sole-hook f]gy 0102671
Versa, La direzione: NF.fi ■_I
tersa SOI!
frurmwVVi •! 7/5 MHz. DII!
It 11/. tUnphn DiiiilScvn, tlisro
fissa «501 IH. Inttm'r VI III.
sin! /I MI Li, fttYzzn
mm/Klilini In /sirlirr ila
1 It tW 0011 li/r irti rsrlusn)
tersa >000
l'rarrssorr Inlil VSli u 75 MI I
s MIIIUM.ilùiiImnr
(rt0x4S0u 01 K allori . bulicar
U-inn. mrmnrin rs/Hinilihilr
finn nimlU. due slnl 11 Hill.
Insilerà rrjtnnomini
NEC
NUOVI NOTE-BOOK VERSA NEC. ANCORA PIÙ POTENTI, ANCORA PIÙ AUTONOMI E RISOLUTI COME SEMPRE.
MPJIij V
Ivlulinn
THE WORLD ON LINE
Novità!
Nuovi nodi urbani di
MILANO (02) 41.65.48
FIRENZE (055) 500.1111
NAPOLI (081)57.81.242
ROMA PPP (06) 450.1515
ROMA PPP (06) 45.13.900
5 modi per accedere ad MC-link
Gli abbonati possono accedere ad MC-link sia attraverso i nostri
concentratori (attualmente presenti a Milano. Firenze, Roma e
Napoli, ma è prevista l’attivazione altri 8 nodi entro dicembre
19951. sia attraverso le reti Itapac. Internet. Sprint e GNS (BT|
-1 accesso attraverso i concentratori di MC-link.
Protocollo PPP, emulazione di terminale, SLIP
I numeri di telefono da comporre sono:
Milano (021 416548 (fino a 28.800 bps V34, Vfast, Vterbo)
Firenze (055) 500.1111 (fino a 28 800 bps V34, Vfast. Vterbo)
Roma (06) 4501515 (fino a 28.800 bps V34, Vfast. Vterbo)
Roma (06) 4513900 (fino a 28.800 bps V34, Vfast, Vterbo)
Napoli (081) 5781242 (fino a 28.800 bps V34, Vfast, Vterbo)
Alla risposta del modem quando appare il simbolo @. digitare il
proprio codice abbonato e la password
In alternativa è possibile accedere in modalità emulazione di
terminale/SLIP digitando mclink
SOLO EMULAZIONE DI TERMINALE/ SLIP
Roma (06) 4180440 (fino a 14.400 bps V32 bis, e 19.200 ZyXel)
N.B. dopo il periodo di prova tutti gli accessi dei nodi urbani sa¬
ranno convertiti in PPP
- 2 Accesso attraverso la rete Itapac
Caso A
I non abbonati alla rete Itapac possono utilizzare Easy Way Ita-
pac («numero verde telematico»); il costo di Itapac verrà adde¬
bitato ad MC-link che a sua volta lo riaddebita all'abbonato.
II numero di telefono da comporre è:
1421
(per tutto il territorio nazionale)
alta risposta premere due volte Invio
quindi comporre 26410420Pccccccpppppp
con cccccc = codice abbonato di 6 caratteri e
pppppp = password di 6 caratteri
(rispettare le maiuscole e le minuscole della propria password).
La lettera P deve essere obbligatoriamente maiuscola.
La velocità massima dei nodi che fanno capo al numero
1421 è 2.400 bps. L'accesso attraverso Easy Way Itapac com¬
porta l'addebito di UN SOLO scatto telefonico (indipendente¬
mente dalla località e dalla durata del collegamento) e di una
«tariffa a tempo e volume» che. in media, non supera comples¬
sivamente le 6.000 lire/ora per i collegamenti che hanno inizio
tra le 7 e le 22 dei giorni feriali e le 4.000 lire/ora per quelli che
hanno inizio tra le 22 e le 7 dei giorni feriali o nei giorni festivi.
Caso B
L'abbonato ad MC-lmk è già abbonato anche alla rete Itapac. In
questo caso può chiamare direttamente la NUA
26410420
I costi del collegamento Itapac saranno addebitati all'abbonato
direttamente da Telecom Italia.
3 - Accesso attraverso la rete Internet
Chi ha un accesso telnet alla rete Internet può collegarsi ad
MC-link stabilendo (secondo le procedure in vigore sul proprio
nodo) un collegamento TELNET a:
mclink.mclink.it
L'accesso a mezzo telnet non comporta alcun addebito supple¬
mentare.
4 - Accesso attraverso i concentratori urbani della rete
Sprint (fino a 14.400 bps V32 bis)
L'elenco dei 59 concentratori italiani, il loro numero di telefono
e le modalità di logm sono indicate nelle pagine INFO di MC-
link e nel messaggio 163 dell’area MC-news
II costo per l'accesso attraverso i concentratori italiani della rete
Sprint è di 145 lire + IVA al minuto e viene addebitato all'abbo¬
nato direttamente da MC-link.
5 - Accesso attraverso i circa 200 concentratori europei del¬
la rete GNS (33 concentratori fino a 9.600 bps V32, i rima¬
nenti fino a 2.400 bps V22 bis)
L'elenco completo dei concentratori europei della rete GNS, il loro
numero di telefono, la velocità e le modalità di login sono indicate
nelle pagine INFO di MC-link e nei messaggi 167-168 dell'area
MC-news. Il costo per l'accesso attraverso i concentratori europei
della rete GNS è di 145 lire + IVA al minuto o frazione, indipenden¬
temente dalla loro velocità, e viene addebitato all'abbonato diretta¬
mente da MC-lmk.
SERVIZIO INFORMAZIONI
L'enorme interesse per MC-link ha sovraccaricato il nostro centralino. Mentre siamo al lavoro per espandere i
servizi di segreteria, vi preghiamo di agevolare il nostro lavoro utilizzando questi numeri telefonici
Informazioni nuovi abbonati Segreteria abbonati
telefono (06) 41892434 telefono (06) 41892452
dalle 9:30 alle 13 e dalle 14:30 alle 17 dalle 9:30 alle 12 e dalle 14:30 alle 16
Fax (06)4515592
32
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
The INTEL INSIDE and PENTIUM PROCESSOR logo are trademarks ol Intel Corporation.
• Case minitower • Mainboard con processore
Pentium® 100 Mhz PCI • 8 Mb RAM •
• Scheda VGA 1280x1024 (16 mil. colori)
• Controller
FDD/HD PCI (seriali veloci e parallela bi¬
direzionale EPP/ECP)® Tastiera Ita • 7 pacchetti
software compresi nel prezzo.
£ 2 . 398.00
MASTER PREMIUM lOO
con processore
PENTIUM®
Pentium
PREMIUM 75
• Case minitower • Mainboard con proc.
Pentium® 75 MHz PCI • 8 Mb RAM. •
• Scheda VGA 1280x1024 PCI (16
mil. di col.) con decoder MPEG irrtegra-
• Controller FDD/HD PCI (seriali velo¬
ci e parallela bi-direzionale EPP/ECP) •
Tastiera Ita • 7 Pacch. software compresi
nel prezzo.
£ 1.998.000
PREMIUM 90
• Case minitower • Mainboard con proc.
Pentium®90 MHz PCI • 8 Mb RAM. •
: • Scheda VGA 1280x 1024 PCI ( 16
mil. di col.)
• Controller FDD/HD PCI (seriali velo¬
ci e parallela bi-direzionale EPP/ECP) •
Tastiera Ita • 7 Pacch. software compresi
nel prezzo.
£ 2.298.000
Il nuovo siste¬
ma che tutti
attendevano.
in ufficio
in univ
MATTAR
In Italiano.
PREMIUM 120
• Case minitower • Mainboard con proc.
Pentium® 120 MHz PCI • 8 Mb RAM. •
• Scheda VGA 1280x1024 PCI
(16 mil. di col.)
• Controller FDD/HD PCI (seriali ve¬
loci e parallela bi-direz. EPP/ECP) • Ta¬
stiera Ita • 7 Pacch. softw. compr. nel
prezzo.
£ 2.598.000
PREMIUM 133
• Case tower • Mainboard con proc. Pen¬
tium® 133 MHz PCI • 8 Mb RAM. •
• Scheda VGA 1280x1024 PCI (16
milioni di col.) • ;
• Controller FDD/HD PCI (seriali
veloci e parallela bi-direzionale EPP/ECP)
• Tastiera Ita • 7 Pacch. softw. compre¬
si nel prezzo.
£ 2.998.000
DI GARANZIA ì
7PACCHETTI
I SOFTWARE
INCLUSI NEL PREZZO
por’
Tutto ciò che Enciclopedia
occorre oggi multimediale
ACOUAVIVA D F (BA) C E.P.S.I
ACQUI T. (AL) informar***
ALBA
ASTI
AVIGLIANA (TO)
AZZANO D <PN>
BERGAMO
BRESSO (MI)
CAGUARI
Espace
Maxware
CI.D.A.l
Biasln Demt
CEO.
Datatink
MicroSDnv*
CASTEIVETRANO (TP) Centro Comp. 0924/906626
CATANIA CD.MP 09S/71S9147
CINI5ULOB (Mi) PC. Super «ore 02/2403490
080/7 SB079
0144/356115
0173/211941
0141/594949
011/9367422
0434/633135
035/773703
02/66501966
070/653227
Crr*t* Engllsfc Ttond P Family 1.0.
In r. t i IIHn Gestione del
Il famosocorret- Corso d'ingle- Virus scanner bilancio fami-
tore grammati- se interattivo e per WIN 95. Ilare,
cale per l'italla- multimediale. "Antibiotico"
no(spc.ed.). del PC.
ROMA Graphocarl 06/7029378
S. BENEDETTO 0 m Virtual 0735/594144
5 DANIELE FR.(UD) LG. Computer» 0432/941276
SALERNO Bit&Byte 089/220702
SANTMIA’ C.D.S 0161/930S00
SAVIGUANO(CN) l'Elettronka 0172/712773
SESTO S GIOV (MI) PC Super Store 02/2403490
COSTABISSARA (VI) I.T.C 044/0444971355
FOLIGNO (PG) Inforni 2001 0742/24461
FORMIGINE (MO) System Evlui 0S9/SS6860
L’AQUILA Fili Martini 0862/413261
LUINO (VA) CT Service 0332/510900
MAGLIE (LE) C.I S Computer» 0836/21544
MANIACO (PN) R.D.G 0427/731197
MARCIANISE (LE) I.D.M.R 0823/824073
MARTANO (LE) Center Office 0836/572838
MILANO Video Computer 02/33105690
MILANO Video Computer 02/59901475
NOVI UGURE (Al) E.DP. 0143/321542
ORBASSANO (TO) Comp Work 011/9031567
PESCARA Dimensione Inf 085/4311879
PIACENZA Pseha 052Ì/3344S5
REGGIO CALABRIA System House 096S/622126
TORINO Sequoia A. 011/5682950
TORINO Video Comp. 1 011/7715658
TORINO Video Comp. 2 011/6509531
VALLE CROSIA (IM) N.I.S. 0184/252001
VALLO LUC (SA) Ruocco Gaspare 0974/4947
VIAREGGIO (LU) tt Lab Versilia 0584/943780
DIVENTA ANCHE TU UN
Telefonaci allo 011/4034828
CHIEDI AL NUMERO VERDE
IL MASTER POINT PIUVICINO
: VIDEO COMPUTER S.p.A. Via Antonelli, 36 -10093 COLLEGNO CTO).
167-019331 TEL 011/403.48.28 (18 linee R.A.). Fax 011/403.33.25 (R.A.)
Fax On Demand 011/4031266
Tecno Data Import
■ snc
Via Tarquinio Prisco, 62/64 • 00182 Roma • Tel. 06/78.03.879 • Fax 06/78.09.097
PROFESSIONAL • 486 PCI
Cabinet Desk/Mim Tower. Mother Boaro SIS PCI 256 Kb, CTRL EIDE 4 HI) os
BOARD 4 MB RAM EXP. 128 Mb, Hard disk 635 Mb EIDE 10 MS. Floppy Drive 1,44
Mb, SVCA PCI S3 1Mb exp.2 Mb True
Color, 2 ser 16550 +
Tastiera. Mouse.
par + game,
DX4-100
DX4-120
L. 1.259.000
L. 1.299.000
PROFESSIONAL PENTIUM
Cabinet Desk/Mini Tower. Mother Board INTEL TRITON 2o6 Kb "Plug & Pur
CTRL EIDE on board + 2 ser 16550 +
par, 8 MB RAM. Hard Disk 850 Mb
EIDE 9 ms. Floppy Drive 1.44 Mb.
SVCA PCI S3 exp. 2 Mb true color,
Tastiera, Mouse.
P75
L. 1.780.000
PIOO
L. 1.990.000
PI 20
L. 2.190 000
PI 33
L. 2.490.000
Per completare il Vostro Computer...
KIT A: CD ROM 2x IDE ATAPI + Scheda Audio 16 bit MCD + Casse 25W
Joystick ♦ 3 CD (giochi, utility, multimedia, etc.I
L. 279.000
KIT Bt CD ROM 4x IDE ATAPI * Scheda Audio 16 bit MCD + Casse 80W
Joystick + 3 CD (ciochi, utility, multimedia, etc.)
Windows 95 CD (solo con PC)
L. 479.000
L. 199.000
A RICHIESTA CONFIGURAZIONI PERSONALIZZATE
GARANZIA INTEGRALE 1 ANNO
Trasporto gratuito in tutta Italia (solo configurazioni complete di monitor)
MONITOR
M” COMPUSA 1024 X 7l>8 D.P- 0.2M N I. LR. MPR II .42 *».o<hi
15“ COMPUSA 1280 X 1024 I» I*. 0,28 N I. LR. MI'R II DIGITALE ... 629.000
1 7“ COMPUSA 1280 X 1024 D.P. 0.26 N.l. I.R. MPR II DIGITALE . 1.190.000
Monitor NEC - Philip» ADI Sony intera tfanmu . TkixF'»Nakf
SHARK FAT 1*0
di fatturazione per Windows
ESTRATTO LISTINO COMPONENTISTICA
Cabinet Desx/Mki Tower 200 W Dispiay--------. 69.000
Cabinet Desk/Mini Tower 200 W Display New Lo*--—— . —. 79.000
Cabinet DcskTop Multimediale Speaker 2x20 W New Line. 179.000
Cabinet Bic Tower 230 W Dispiay. . 129.000
Cabinet Bic Tower 230 W Display Phopessional...-. 149.000
Mother Board 486 3 Vena LB. 256 Kb w.b. 33-5 V___ 119.000
Mother Board 486 4 PCI . ISA 256 Kb 33-5V CTRL 4HD . 2 • 16550 * par. 239.000
Mother Bcmkd PENTIUM 75-133 INTEL TRITON 256 KbCTHL4IID » 2 ser. 16550 . par..319.000
SIMM 4 Mk / 70 « 72 pln... 240.000
SIMM 16 Ma / 70 w 72 pln.. 850.000
CPU Dx2 66180 AMD__ 79/99.000
CPU Dx4 100/120 AMD....-. 159/199.000
CPU PENTIUM 75/100 Intel__—. 319/549.000
CPU PENTIUM 120/133 Intel_ 679/989.000
HD 635 Mb EIDE 10 xs WESTERN DICITAL.. 329.000
HD 850 Mb EIDE 9 MS WESTERN DIGITAL.. 399.000
HD 138 Cb EIDE 8 MS WESTERN DICITAL.. 519.000
HD 1.6 Ca EIDE 8 MS WESTERN DIGITAL__ 699.000
SVCA CotRUS Logic CL5128 VI BUS Exp 2MB..... 129.000
SVGA TSENG LAB ET4000 W32 P 1 MB Exp 2MB VESA LB/PCI.. 172/189.000
SVGA Camus Logic CL 5440 PCI 1 Mb Exp 2MB MPEG-- 199.000
SVCA S3 1 Mb Exp 2MB TRIO 32/64-- 159/199.000
SVGA S3/868 2MB_ 299.000
SVGA ATI / DIAMOND STEALTH / MATROX..— -.- Telefonare
Controller ISA * Multi 1/0____ 22.000
Controller VESA • Man I/O___ 29.000
Controller VESA - 2 ser. 16550 + par. * game-- 45.000
Controller PCI 4 HD .—___ 42.000
CD ROM Doublé Speed IDE-ATAPI MuinsESSiONE. 109.000
CD ROM Quadra Speed IDE-ATAPI Multtsessione..__.. 269.000
MooehTax 14400 MNP5 Interno/Esterno__ 139/179,000
Modem/Fai 28800 MNP5 V34 InterwVEsterno- 279/339.000
SK Radio FM Reveal.... 69.000
SK Alino 16 Bit Man CD OPL3...... 89.000
SK Almo Creative Sound Blastir laura gamma-— — .. Telefonare
Quicti Shot Sound Macho* (SK Audio 16 bit MCD ♦ Casse * Joy».. 139.000
Casse AcusncHE da 4 a 120W..ua 19.000
Joystick Qwck Shot intera camma --—.—...... da 22.000
Hardy Scanner Mustek 64/256 toni cricio 400 dpi.. 119.000
Hardt Scanner Mustek 16,7 Ml Colori 400 dpi.... 219.000
Scanner A4 Mustek Paragon 6001200 dm... 799.000
Tastiera Italiana 102 TAsn Membrana / micro swttch ..... 29/39.00(1
Tastiera Italiana 102 TAsn • Trackbail-- 55.000
Mouse 3 TAsn Seriali vari moouu... da 19.000
Floppy Disk Bulk 1.44 Mb Formattati (min. 100 n.). 545
Magazzino con carico/scarico automatico, tre listini e ricarichi percentuali, fatture/bolle accompagnatorie, fatture immediate, fatture differite, fattu¬
re ACQUISTI, ARCHIVI CLIENTI, FORNITORI, AGENTI. VETTORI, DEBITI E CREDITI, SCADENZARIO. TABELLE IVA, ASPETTI E CAUSALI, ANTEPRIME DI STAMPA CON MODULI PERSO¬
NALIZZABILI PER FATTURE, RI.BA. E ETICHETTE (WYSIWYG: WHAT YOU SEE IS WHAT YOU Ceti, COPIA DI SICUREZZA ARCHIVI, STAMPA E VISUALIZZAZIONE DI TUTTI GLI
ARCHIVI IN MODALITÀ PARAMETRICA, STAMPA LISTINI E PREVENTIVI E MILLE ALTRE COSE ANCORA...
CON MANUALE D’USO E ASSISTENZA TELEFONICA PER 1 ANNO:
L. 390.000
PREZZI IVA 19% ESCLUSA - DISPONIBILE LISTINO RISERVATO A RIVENDITORI
Per sapere il nome del rivenditore più
vicino basta una telefonata gratuita al
nostro numero verde
Numero Verde-
167-231231
« Processore Pentium
da 75 a 133 MHz
• 15" monitor Colori SVGA NI LR
• 8 MB RAM espandibili a 128 MB
• 2 Seriali, 1 parallela. 1 Gameport
» Scheda Audio 16-Bit integrata
• CD-ROM quadrupla velocità
e Floppy drive 3,5" 1.44 MB
« Scheda Grafica SVGA PC11 MB
S3 32 Bit
« Hard disk 1GB
• Slot d'espansione: 1 PCI, 1VLB, 3 ISA
« Power management
« Altoparlanti incorporati
• Dimensioni (L x A x P): 360 x 375
x 430 mm
« Opzionale MPEG
« Opzionale TV
c- Opzionale Scheda Fax Modem
c Disponibile anche in versione 486
sistema
integrato
multimediale
c °n monitor
da 15”
Quotho32
$ DI CONTATTO
Tulli i prezzi tono «preui in miglioio di lire al netto di IVA, iooo scontali rispetto al lisiino ufficiale produttori con riserva di variazioni di prezzo senza preavviso.
COND Z ONI CQMMAU <0 ' ,,anh ' 2 > ontkipata: ironia 3%; 3) corto di credito (solo ordini scrini) VISA, American Express. CortaSi; -| pogomenli e prezzi persorsolìrzah per dienti Corporale
addebito di L M.OOO»IVA in fattura oppure o mezzo posto con addebito di L 12.5004VA in fatturo, 'lo merce si intende solvo il venduto, ‘lo presento offerto
il Word Processor che elabora più di 30 lingue
straniere indispensabile per studenti, uomini
d'affari e per chi parla non solo l'italiano
ACCENT PROFESSIONAL 2.0 L. 629.000
ACCENT SPECIAL EDITION 2.0 L. 319.000
ACCENT EXPRESS 2.0 L. 114.000
MIIITIMFniA
1
L'Europa dei XX Secolo
il
37
mUUunCl/IM
Trekking _
_i
69
Microsoft Multimedia Beethoven
_*1_
_79
Balene_
Italia 1860-1915
_«
_«
69
_37
37
69
.69
Mcrosoh Multimedia Mozart
Microsoft Multimedia Slrauss
_m
_m_
79
_ 79
Crayota Arnazmg Art Adventure_
Crayotì Art Sludto_
4
_Il
Mcrosoh Multimedia Schubert
Mcrosoh Multimedia Bookshelf 95
in
in
79
164
Inselli a MB _
Farfalle d Haiu
_4
il
_37
37
Mcrosoh Cinemama 96
m
54
Rocche e Castel»
4
37
Mcrosoh Enearta 96
«
89
37
Mcrosoh Enearta World Alias
in
89
i
3
s
1
!Ì
4
37
Mcrosoh Isaac As*mov
m
79
Ouatlronicte 1000 auto
•
99
Mcrosoh Ultimale Frank Lloyd Wnght
Mctosoh Compiolo NBA BasketbaU
_in
n
79
65
Le Parole deli Arie
•t
65
75
Mcrosoh Complete Baseball
Mcrosoh Magie School Bus
_r»_
_in
_65
69
Khfc Dizionario MutMmgue
Giornate Veneziane
_4
4
35
119
Mcrosoh Eiptornpedui Word
Mcrosoh Golt 2 Win
_m
_51
62
Engksh m Touch_
_4
319
Mcrosoh Flight Simulator v 5 1
Mcrosoh Space S-mulato*
Mcrosoh Ctv-lft Antche
Mcrosoh Ammali da Scopnre
Mcrosoh Art Gallery
Mcrosoh Muscal Instruments
Mcrosoh Omosaurs
M erosoti Arcade
Mcrosoh Wme Guido
_ .4
_ »
n
_ 4
m
_m_
m
m
in
93
89
105
105
79
79
_79
29
79
L'Acquano di Genova _
Il Corpo Umano
i Boschi Ita»uni_
Le Avventore di Sprd e Frog
EncdopeOa Mufcmedule Peruzzo
Mum BUste r_
Flora e Fauna dEurope _
EfclMN_
_ 4
_4
_ 4
_ a
_ 4
_ 4
_ 4
69
69
45
45
290
79
_37
80
Mcrosoh 500 Nntions
Microsoft Dog»
Mcrosoh Futy 3_
Mtcrotioh Autoioute E •p'ws Europo 4
74 i
S [
60 "
HARDWARE MICROSOFT
Meroaotl Muse Contrai 96
Mcrosoh Sconos
Mcrosoh II Mondo dai VM
Mcrosoh Oceani
n
_ 4
_4
_4
69
39
109
109
Mouse Home
Mouse Senti PS?
SmirrnnrlBt 30 Pm
_4
_6 _
_a
155
48
86
95
Mcrosoh Rabbi! Ears
Utli/i
m
1
54
99
SkJewmde'
Stdewwier 30 Pro - Fury 3
_*!_
m
_SS
125
Gsivanni Peflpii _
Europa
_1 _
il
37
37
Chimi Savoia
Bollii Ciao_
Giovinezza Giovinezza
Artisti_
EcoUwdi*_
Gli Ammali della Savana
Il Boi Paese
Italia
" Balionno__
Tho Mugica I World
I Magmi tei 55
M600_ _
Lo Fiabe_
Solari____
Bina Watchmg
II Paeso dono Meraviglia
Homo Sapiens
Giochi di abilita_
Giochi di Avventura
Giochi d'Aziono__
Giochi di Logica
37
37
37
86
117
139
__ 37
110
74
14
34
299
29
80
_37
37
. 105
_34
34
34
34
GRAPKA E BUSINESS PRESENTATION
¥40 per Wmdow*
P 3 0 __
AKJu» Persuase» per Wmdow* >0
1 Stor Wm ___
HVVrt»wi2Q
3LT2
AutoCAD LT 2 >
AutotAotch per \
Corel Draw 3 0 3.5
Cord Ora» 4 o 3.5*
Corel Ora* 5 0 3.5"
Coro- Ora* 3 0 Cd
Corel Draw 4 0 Cd _
Core* Ora» 50 Cd
Core* Or** 6 0 Cd _
Corel Orw* 5 0 agg 0430*133* __
Core* Orar» 5 0 agg da 3 0 m Cd
Cord Draw 5 0 agg da 4 0 m 3.5* _
Cord Draw 5 0 agg daSOnCd
Cord Draw 6 0 agg da 5 0 m 3 5* _
Cord Ora* 60 agg da 5 0 m Cd
Cord Fio* 2 0 Cd _
Cord Flow 3 0 Cd__ _ _
Cord Photopaen 5 0 Plus Cd_
Cord Galtory 2 Cd_
Cord Olfce Campane» Cd_._
Cord Photo Ubrary Stock 2O0Cd _
Cord Cd Creator
Cord Cd Power_
Cord W4d Carde_
Cord Pnnmouse __
Corei Xara_
Harvard Graphcs Presento' s Pack 3.0
Hqaak per Windows 2 0
Lotus Freelance Wn 2 I _
Lotus Freelance 4 0 Dos_
Mcrograt» Chartsma 4 o Wm_
Mcrograt» Designer 4 0 _
Mcrograt» Designer Techmcai Eortion 4 i _
Mcrograt* Desine* 4 l Grafrpac*
Mcrograt» Graphcs Works_
Mcrograt* Phrtomagc 10 .__
Moogral* Pcsurc Pubisher 5 0
Mcrograt* WmOows Draw 3 0
Mcrograt» ABC Graphcs Su ile 95 _
Mcrograt* ABC Graphcs Sudo 95 Upgr
Microsoft Powerpoint 4 0 __
Mcrosoh Powerpomt 4 OC U
Mcrosoh PowerPoint 7 0 We 95
Mcrosoh Powevpcw* 7 0 Wm 95 C U
Mcrosoh Powerpomt 7 0 Wm 95 Upgr
ì
9 . *
Stti éb
*1 ^4 » y-
FURY 1
L. 69 000
DATABASE MANAGEMENT AND PROGRAMMINO
Mcrosoh Acce» 7 0_
Mcrosoh Access 7 0 Upgr
Mcrosoh Access 7 0 Comp Upgr
Mcrosoh Access20 Dev Kit
Mcrosoh Visual Fo.Pro 3 0 Pro
Mcrosoh Visual Fo*Pro 3 0 SW
Mcrosoh Visual Fo*Pro 3 0 Pro Upgr
Mcrosoh Visual Fo.Pm 3 0 S»d Upgr
Mcrosoh Access 2 0 .
Mcrosoh Access 2 0 Comp Upg»
Mcrosoh Access 2 0 Upgr__
Boriano dBase 5 0 WaVDos
Borland dBase 50 W#vDos Upgr
Boriarvi Parado* WwDos
Borland Parado» WirvDos Upgr
Borland Visual dBase 5 5
Borland Visual dBase 5 5 Upgr
Borland Visual dBase Compk-r
Borland Visual dBase Comp** Upg.
Borland Visual dBase Chent-Serve»
Borland Reportvrvm PC 2 0 _
CA Ckpper 53 _
CA Cfcpper 5 3 upgr _
CA B-j Bo. Visual Object
CA Cappe* 5 2 * man ita
Lotus Approach 30__
F4e Maker Pro 2 1
619
249
339
645
990
399
619
199
615
239
245
669
_296
273
_ 219
699
299
559
299
989
_ 174
519
259
859
779
235
289
PR0JECT/INF0RMATI0N MANAGEMENT]
Mcrosoh Project Wm 95
4
919
Mcrosoh Project 4 1 Wm 95 Agg
II
299
Microsoft Project 4 0 W.r.
lt
919
Abc Ftowchartor por Windows 4 0
Abc Snapgraphcs 20
_4 .
690
159
Windows Orgehart 2 0
m
169
Ftowcharting 4 0_
Lotus Organizor 2 ^ Win__
Lotus Orgam/of 2 1 Wm Agg
Symantec Trmelme 1 0 Win . Man Ita
Symantec Time ime 5 0 - Man Ita
ZI»"
_4 _
m
329
_179
109
_990
919
Symantec On Target per Windows
_m_
169
LINGUAGGI E AMBIENTI DI SVILUPPO OBJECT ORIENTED
Borland Pascal with Objecls 7 0
in
339
Borland CodeGuard
in
199
Borland PO E T
In
199
Borland Turbo C** Wm 4 5 Cd-Rom
m
145
Borland Turbo C.. Dos 3 0
»l
139
Borland Turbo Pascal 7 0
in
»45
Borlande** 4 5
469
Borland C— 4 5 A Database Tcols
il
659
Borland Drhph. Desktop Upgi
il
339
Borland Dnlph, Wm Cd
it
639
Borland Dolph. ClcM'Sorvm
it
1 839
BorUnd Delphi Ctart/Sarvar Upgr tu OetMc*
il
1 299
Boi land Delphi Rad Pack
ih
329
Borland Turbo C». 3 0 . Turbo Vision
»l
1/0
Borland Turbo C.. 3 t VE Wm
a
136
Borland V^uai So*ul«jn Poe*
in
145
Boiiand Turbo Aivm<blc<
m
145
Borland Dos Powwrpar.»
in
145
Mcrosoh Visual Base Prc4 Dos 1 0
m
57»
Mcrosoh Visual Base Stand Dos 1 0
il
240
Mcrosoh Visual Base Wm Pro* 4 0
il
999
Mcrosoh Visual Bave Wm Stand 4 0
•I
199
Mcrosoh Visual Bave 4 0 Enlerpnso
il
2 095
Mcrosoh Visual Bave 4 0 Sld Upgr
«1
99
Mcrosoh Visual Bave 4 0 Pro Upgi
lt
299
Microsoft Visual Bivc 4 0 Pro C U
•1
629
Microsoft Visual Bave 4 0 Enlerpnso upgr
il
1 059
Mcrosoh Visual C — Pro 2 0 Dev Syvl
m
669
Mcrosoh Fortran Power Station 1 0
ai
598
Mcrosoh Fortran Power Station Wm NT
m
962
Mcrosoh Fortran prts 5 1
in
334
Mcrosoh Ma sm p«Js 6 11 m 250
COMUNICAZIONE FILE TRANSFER
Carbon Copy W in 3 0
ih
1M
Carbon Copy Plus 6 0
il
329
Delfina Wmtan Pro 4 0
in
>89
Delrma Wmtai Pro 4 0 Agg
m
89
Detona Comm Sulle
m
279
Delrma Wm Comm Pro
m
199
Lnpimk V Pro
•t
189
Laplmk per W.ndow» VI
il
205
PC Anywhere 2 0 Wm
in
255
Procomm Plus 2 1.
In
189
Procomm Plus per Windows ? 1
_Ih.
199
IPERTESTI
Meda Blitz’ 3 0 per Windows
279
Multimedia Toolbook Wm
a
1 450
Multimedia Todbook Wm Upgr
Toofeook Wm
in 559
in 349
‘Pagamento: l| In conlrassegno con allegra circolare NT intelaio a MogiQ32 srl, oppure
e istituzionali: richiede feci un preventivo! ‘Spedatone a meno corriere espresso con
é valido tino od esaurimento scorte ed annullo e sostituisce quelle precedenti.
Webserver
L. 179 000
KR/0CR
1
UTIUTIES
1
Calerà Word Som Plus 4.0
Omntpogo 50
Jn
il
709
1 199
CP Antlvini* 7 2 Dos
CP Anlivmji 2 0 Wm
_ m_
_in.
109
189
j DESKTOP ENVIR0NMENTS & OPERATING SYSTEMS |
Norton Antlvwus 3 0
Norton Antivmn» Wm 95
Norton Anlivirus Win 95 Trado Up
Norton Cornrrwmdor 5 0
»
_il
il
»
219
159
75
139
Microsoft Windows 05 fu»
Merosoli Windows OS agg
Microsoft Windows 05 Plus'
il
il
it
392
109
96
Norton Dosklop 3 0 per Windows
Norton Desktop por Dos 1 0
Norton Utilities H 0
m.
m
il
.215
219
249
Micirnvoft MvOns 6 72 riga
Microsoft Wmdowi 3 11
Mie lusiitl Windows NT 3 51 Servo»
Mie rosoli Windows NT 3 51 Workstation
Windows Wnrkgroup 3 11 Add On
il
il
it
il
»
90
179
t 759
046
00
Norton Utilities Wm 05
Norton Utilities Wm 95 Tendo Up
Norton Navigator Wm 95
Norton Navigalo» Wm 95 Trado Up
Xtroo Gold 3 0
M
li
il
M
«
249
149
205
99
234
Nùvoli 7 0
99
196
X Irete GOW 2 55
i»
179
Ouartordack Donqvwrw 300 2.7
Xtroo Gokl por Wm 4 0
NI
179
Otnirtorrlocs Dotgviow 2 0
m
129
Pc Tool* 9 0
in
195
Ouartordock Dosqviow/x ? 0
m
339
Pc Tools Windows 2 0
m
105
IBM OS? Warp 3 Cd
IBM OS'? Wnrp 3 3 5'
it
il
139
159
SLtckor 4 0
Qomm 7 5
m
m
105
124
SPREADSHEET
“I
Raffi Doublet_
SKtobsr Wm
Srdokirk
H
In
m
145
64
71
Microsoft Eneo) 7 0 Wm 95
Microsoft Excol 7 0 Wm 95 Upgr
_il
019
249
UomstsMor 3 0 por Wm
Unroatahor 2 0 por Wm
it
n
115
99
Microsoft E «col 7 0 Wm 95 CU
Microsoft Excol 5 0
il
it
339
619
intorno! (Qslsctoa)
RoMh Ou!
_M _
n
189
209
Microsoft Excol 5 0 Upg*
Microsoft Excol f. 0 C U
il
11
255
359
Ounrtordock Gsmo Rwnnor
Quurtordork Wob Sotvor
In
IO
* •
179
Lotus 1-2-3- eoi 3 4 u
il
729
Ounrtordock Wob Audi or
m
179
Lotus t-2-3- rol 2 4
il
609
Ouartordock Wob Phono
m
99
Ouiirtordock Internet Sotto
Ouartordoch Masatc
_» _
m
99
75
INTEGRATI
Microsoft Works 4 0 Win 05
Microsoft Works 4 0 Wm 05 Upgr
Microsoft Works 3 0 por Windows
Microsoft Monoy 4 W.n 95
Claris Works 3 0 Win
f-ramcworfc IV,_
Lotus Symphony 3 0
105
92
109
75
179
020
099
DESKTOP PUBUSHING
1
BSpfii
DELPHI WINDOWS
L. 659 000
DELPHI CUENT SERVER
L. 1.839 000
Aldus Pagomnkor 5 0 por Windows
•t
1.639
Aldus Pagemakor 6 0 por Mac
it
1 639
Corel Ventura 4 2 Cd
_1
119
Coro! Vontura 4 2 3 5*
il
199
Corot Ventura 5 0 Upgr
tn
175
Corel Ventura 5 0 Cd
_.tn
669
Coro! Vontura 5 0 3.5'
m
709
Microsoft Fin* Artibt
_H
89
Microsoft Publlshor 3 0 Win 95_
11
185
Micioso» Publisho» 3 0 Wm 95 Upgt
_lt
92
Mtcroso» Publishor 2 por Windows
H
231
STATISTICA MATEMATICA
Derivo 30.
180
200
360
Dunvo XM 3 0
m
MalhCAD 6 0 Plus
in
049
MathCAD 6 0 Piti* Edu
in
439
MalhCAD 6 OAgg
m
339
MathCAD 6 0 Sid Edition
«n
350
MathCAD 6 0 Std Edu
m
210
MathCAD Personal Edition
m
144
SPSS 6 t Win Mac
m
1 950
SPSS/Pc Plus Baso Systom 5 0 por Dos
m
030
STSC Slntgr.iphic* 7 0 • lui
m t 750
STSC Statgraphies Plus 7.0 . lui
1» 2.750
WORD PROCESSOR
Microso» Word 7 0 Wm 95
il
619
Microsoft Word 7 0 Wm 96 Upgr
<l
249
Microsoft Word 60
<1
612
Microsoft Creativo Writor
Errata Corngo 2
Errata Corttgo 2 Upgr
Lotus Word Pro 96 Wm
Lotus Ami Pro 3 1
Wordporloct 0 1 Wm
Wordprnlocl 6 0 Dos
Wordslnr Profossioruil 7 0
Wordalar Wm 2 0
09
239
119
219
229
569
.579
579
139
COMBINAZIONE DI PRODOTTI
Microsoft Office 7 0 Wm 05 il 939
Microsoft Ottico 7 0 Wm 95 Upg» t| 529
Microsoft Office 7 0 Wm 05 Comp. Upgr il 719
Microsoft Ottico 7 0 Pro Wm 95 il 1 154
Microsoft Ottico 7 0 Pro Wm 95 Upgr tt 699
Miciosofl Otte© 7 0 Pio Win 05 Comp Upgr il 709
Microsoft Ottico 4 2 Std it 919
Microsoft OlfC6 4 3 Prof il 1 164
Microsoft Offici» 4 3 Prof Comp upg il 629
Microsoft Office 4 2 Competitivo upg il 749
Lotus Smuri Suite v 4 0 il 719
Lotus Smadsuito v 4.0 Agg il 480
Portoci Off le* 3 0 Slrt Wm il 969
Portoci Ottico 3 0 Pro Win m t 150
*
rezzi Speciali Education!
Telefonateci
PRODOTTI E UCENZE MULTIPU
Lo principali caso produttrici di software propon¬
gono liconze multiplo por l vari pacchetti ,i sconti
particolarmente interessanti Si prega di teletona-
re allo (0541) 749503 por ultonorl tnlormazloni
ACCEDI A INTERNET CON QUOTHA-NET
L 189.000 +IVA
Il pacchetto comprende 1 anno di collegamento
(max. ó ore al giorno), indirizzo di E. Mail Software
di collegamento per PC e manuale d'uso in Italiano.
Vieni a trovarci
nei nostri punti vendita di:
BOLOGNA - Via Irnerio, 10/E
Tel. 051-246454 - Fax 051- 246454
CAGLIARI - V.le S, Avendrace, 36
Tel. 070-279054 - Fax 070-275153
DESIO -Via Garibaldi, 153
Tel. 0362- 300252 - Fax 0362- 300445
FERRARA-Via Bologna, 110
Tel, 0532- 765754 - Fax 0532- 761200
FIRENZE - Via Cavour, 46/R
Tel. 055- 2396320 - Fax 055- 2396320
MILANO - Via Archimede, 41
Tel. 02- 741933 - Fax 02- 70106288
MILANO - C.so Vercelli, 37
Tel. 02- 4813292 - Fax 02- 4812344
NOVARA - Via Canoblo ang. Via Ricotti
Tel, 0321- 620669 - Fax 0321- 611215
PRATO - Via Santa Trinità, 49
Tel. 0574- 24169 • Fax 0574- 22732
ROMA - Via degli Ammiragli. 73
Tel. 06- 636689 - Fax 06- 39740636
ROMA - Via della Bulalotta, 244/246
Tel. 06- 87136696 - Fax 06- 87136632
ROMA - Via Merulana, 97
Tel. 06- 77207269 • Fax 06- 77207269
SALERNO - C.so Garibaldi, 185
Tel. 089-232199 - Fax 089-232199
TORINO - Via Sacchi, 52/B
Tel. 011-503911 - Fax 011-503911
VERONA - Stradone S. Lucia, 77/A
Tel, 045- 8622122 - Fax 045- 8621408
VICENZA - Viale Trieste, 379/381
Tel. 0444- 511933 - Fax 0444- 319042
ATTENZIONE!
Per informazioni commerciali, per ordinare I
prodotti, per seguire I vostri ordini, contattate:
MagiQ32 s.r.l.
Via Portogallo, 2 - 47037 Rimini (RN)
Tel. 0541-749503 - Fax 0541-742058
Per richiedere II catalogo gratuito
telefonate allo 0541-749503.
c
CHIAMATA GRATUITA
Fax Verde -
167-844059
Quotha32
discount Software
J L
INDIRIZZO INTERNET:
lmagiq32@mbox.ìcom.fll
FileMaker Pro
Microsoft
Windows -
COMPATIBILE
Versione Windows
OFFERTA SPECIALE
Finn al 11.12.95
Non |ii-i ili-n- i|iir .i nlTai-ia pmmirziuiuila <ti-|>imrl•il<-
pm—n il vn-im rivnnilitnre: l-'ilaMakar l’rn al pmzzn
li...ali- ili lai IMKI*'
Il |HH-i'lii-tfo i-nnliana:
• |- ilrMakrr I'iii J.l ver-inor Wiuilnvv- l'un la
ilnninManlMziniiannmplaln ai ilJiliann.
• fi applianziiaii pii>fc~~iiiiiiili p |mr-nnali piuma |»-i
I limi ria* i i aiulrraillliiail ini/iarr -nliilo a luvnran*
• llami. Jiniiiii applii a/iiiii.il pili ili 1000 tipi ili
Min ramingali, i la- pmn-ir arricchirà nani maini
■ lumini' la -aa iilili/za/inna
• l lai rii liii'-ia ili K il il i-atiziiaia (nmpnSarva ri li¬
llà ilii'illu ini lai iiir-r ili alilHiiiaiiii'iiln ..I a
ini rn-ilini ili pili ini- ili nilla"amanln
• l a -rln-ila ili I1'i!l-lni/liilli- ila riit|»-<lin- anmpilala
in iiaalo ila pillar rim ere il vn-lrn i I) RUM clic
i'iiiilii-iu- più ili 100 iipplii-a/iniil FileMaker l’m i-il
ima ••■m Iii»ìmi inaalii-lia I Ilari»
l,lin-i iilii-ria a ili-pnniliilr • lai vn-nm riveinlilntv ili
fiilin'ia
\ppmfilli ..
( liinlì"iirn/iiini' pei \\ imiti»'-:
• ( ini-iuliiiiii pria i—i ni- il III n -ii|a-niiiv
• -t MIi ili iiii'iniina li \\| minima
• W inilii» - .'(.() n -iii*i'i-— —ivo In iiiihIo -laminili
ii i-itr-i i;
• I Inni l)i»k I lotlini- ili floppy:
• Silalinimv viilinVI.A:
• Miniai- I lnil|i.-llllliti- \\ imlim- |ht pnip'lln/imie
rialii a ilei inmlt-lli
CLARIS
Simply l’nvverful Software
Per informazioni rivolgersi a:
Sales & Marketing Partners Italy srl
Vio Milano, 150 • 20096 Cologno Monzese (MI)
lei 02/27.32.61 fax 02/27.32.65.53
Distributori per l llalio:
Delta srl Vio Brodolini, 30 Malnote (VA)
Ingram Micro spa Via Roma. 74
tossina de Pecchi (MI)
SUBITO IN
OMAGGIO!
. (> APPLICAZIONI
PRONTE PER L I SO:
• Gestione degli Indirizzi
• Gestione ilei Contatti
• Gestione dei Prodotti
• Gestione delle Spese
• Sistema Fatturazione
• Gestione ilei Progetti
-+■ BACCl S JIMOR
-f- 75 CU PARI
Rispedite In rostro schedo di
registrazione e ricererete
1 CD ROM di 100
APPLICAZIONI
, I NA ESCLUSIVA
MAGLIETTA !
FileMaker l’m r...un tluliihu-c.
Fur-e la panila vi Ila a vnllr -pavanlnln. ni avvia
IH'ii-ain ria* tu—*- i|iiali nsi ili irnppn i-ninplii-alu
|n-rvni,
FileMaker si l'ara imiiliini-e iili-a. Suliiln IVrrlié è
un Dalalia-I- i nai -empiiva i* pnienle ria- pnirele
nlili/zniln all i-lanlr. aia al lav• irn -la a raaa
(lini FileMaker -arala in "rniln ili (ji-aiin* par la
prima volili -il ninipilirr ni al mej'lin la vomii-
-| M-ai- la sii-! la I al ili. nei -.-i a viilenleia i si tal ri ila li ■
rizzi a ivaapiii lalafnniai. a lama alila anaa l’ar
avara pia Inllii a tli-pn-iz.imie ami all -empliee
click.
(imi I aiiilii ilalla applicazioni prillila all iimi franile
in i|naaia offerta. Irnvcreta -ninni la namiara ili
appnailan- a per-nniilizzare ali ainiinanii ala- si
naaniTmin
FileMaker l’in a pniania a unii vi limila nalla scalla
ilal vir-llli nimpalai l a lina vai-inni. Wiliilnw- a
Mai iiiln.li, -nin |H-rfanann-nla amiipjiIiliiIi iilanli
• In- nal fiiiizimaiiliaiiin a m-i ilnaninanii pini li il li I
lìla -min infilili inlarsaamliialiili
l’ia ili imi milinna ili par-mia liaiinn «aalln
I ili \l.lkal l'in -lini aiI linai
l’mluiliilmanla vni l apin-la pn-.in il | invili*
Vppmfìilniiiln ilall riffcnii
Rivolgetevi a:
ABC Informatico Schio sri -- Imi \ I
I. l imi ‘ijiiijii
Alcor spa Milmi*. IVI IIJ 'llllllll'.’U
Archimedia Informatica srl \ •-■ Inniiii V II
l.l IWil..SKt.VU
Bitwore sas - \ i-mli-iiiuui.. I\ l.l ni ir, m.'lii
C.E. srl Vlilmin l. l
Computeam sas ... MI IVI, (M'I _!(l|l> r2
Doto Port sH l'.mi..in. |*i l. l ir.ir -timi
Data Shop Torino srl lui-lini lai III I J'i'.I.U
Dota Trade srl IWn» IMI l.l llieO.'KWnrJ
Dedra srt Pianaimiiii. \l Irl nui 2~o|V,
Electra Domus sne Sm-ii/ii l.l IM-t-t t-'l'Uli
Friulcomputer sas Inniuii.i"*- II) 1.1 IH IJ i’ilf.
Intermedia SH srl lli-t-fli. I-iiiiIiii l.l ll'iJJ innVill
I.U.C. srl Slip. ili M UHI Vii Utili
l&l srl III.-mi I, In ili-—.inni
Irei System srl lli -::i.. I.miln M n'.JJ MliHI.'
lrpesHMi.ln..i.- M I, I n;i n* iinlirn
ISI Prog srl 11,... l.l OHM .-,lllltl.:.!l
Kronos srl I ..rii l.l (Ch I JT.III
Mac Point srl Milnm. l.l ilJ-.IHIKI'J'H.t
Mognetic Media Bergamo Sri II.. ...
l.l n;i.".-- , -nn-t.t
Melange sas, \r.-iin I'.. I‘\ - l.l ll,'l!*.V"tr.“l)
Mido srl II . l.l Ihi .'iHllliiH'i
Mos 80 sH \ anale l.l ih.*, r.a:tui !2
Polisistemi srl Mili.n.. 1,1 nj 2'HJH'MI
Rekordato srl Tnmv - l.l IMI .Hl.'ani‘n,
Sals Informatica sH i..-iihvii T.-l 1 1 111**>ii*»;*.it“
Ser Dato sH H..|.«nn l.l IF.I :H22IK1
Sinergie Rimini sH Itinnii, l.l n*H| ‘.-HI.i
Softkit Pivi l.l (lill '.-HljH
TC CentroMilano spa Mil.in,, I ni 01*-**c *t H l — .t,* t: t
Uomo Computer New sH M,*nial>allimii - 1A
- IH IH.CJ. Mi llnJ
Welt GMBH sH It.l/an,. IH n-n •'* icrjn
O I9*»j « lari*. « Corporation. Tulli I diritti rivenuti. Claris, FileMaker
sono niarrhi regi'inili di CJnriv (nirporation.Tulli gli filtri muretti
resiniti o i nomi eiluti Miao ili proprietà dei repellisi produttori.
Tulli i pirol ( il.ili potranno subire wtriiuiani m-ii/ìi prefissisi».
TONALE KENYA MAR ROSSO MARILLEYA SARDEGNA )L\R«( ( 0
OFFERTA DEL MESE PACKARD BELL MULTIMEDIALE: Pentium 75 - 8mb Ram -
540mb III) - IyCttore CD Rom Quadmpla velocità - Scheda Audio srs - Monitor Colori
14” N.I. - 12 CD Rom con 55 titoli Software - Windows 95 - Works - Navigator *
Numero Verde per Assistenza telefonica - Assistenza gratuita a domicilio per 1 anno -
GIOVANE, INTRAPRENDENTE CATENA
INFORMATICA RIVOLTA PRINCIPAL¬
MENTE ALL'UTENTE FAMIGLIA. BRIL¬
LANTI PROSPETTIVE DI CARRIERA, MAS¬
SIMA SERIETÀ', OTTIMO CARATTERE,
PRIMARIE MARCHE DI PRODOTTI COM¬
MERCIALIZZATE, CERCA COMPAGNI
DI VIAGGIO TRA I PROPRI CLIENTI PER
SPLENDIDE SETTIMANE DI SOGGIORNO
AL MARE O Al MONTI IN AFFASCINANTI
LOCALITÀ' TURISTICHE ITALIANE E
STRANIERE : SARDEGNA (Porto
Rotondo e Capo Teulada) • KENYA
(Watanu e Malindi) • MAR
(Hurgada) • MAROCCO (Agadir) • MARILLEVA •
BORMIO • PASSO DEL TONALE • 2 milioni di
spesa nei Punti Vendita MISTICI! COMPITICI!
danno diritto infatti all'affitto gratuito per 1 set¬
timana di un residence per 4 persone o alla
camera d'albergo per 2 persone in attrezzatis-
sime strutture turistico-alberghiere nelle località
sopra elencate. La vacanza per la famiglia, per
un gruppo di amici o per una coppia è il signifi¬
cativo premio con cui MISTICI! COMPITICI!
intende premiare l'ottima scelta di un
PC Packard Bell, il 1° costruttore al
mondo di PC MULTIMEDIALI.
I Multimedia PACKARD BELL, pensati
e realizzati per essere utilizzati da
ZTZl-3 Packard Bel1
ti di Lettore CD, Altoparlanti Stereo,
predisposti per TV COLOR, RADIO,
MODEM, FAX, dispongono dell'esclusi¬
vo NAVIGATOR e della più ampia dota¬
zione software preinstallata e su CD. Ed
ancora : il numero verde per l'assi¬
stenza telefonica, 1 anno di assistenza gratuita a domi¬
cilio, la possibilità di un finanziamento agevolato per
l'acquisto. Se non avete ancora deciso i Vostri regali
di Natale, (compleanno, anniversario, onomastico
ecc.) MISTICI! COMPITICI! vi offre una incredi¬
bile opportunità : scegliere un PC nei nostri Centri e
raddoppiare la festa per Voi stessi o per i Vostri
cari. CERCATE IL MISTICI! COMPITICI! PIU'
VICINO A VOI, TELEFONATE AL NUMERO
VERDE SE SIETE IN DIFFICOLTA'
E.BUONE VACANZE MULTIMEDIALI !!!!
< OMIM I I IC
TORINO
Piazza Rivoli 3/A
Tel. 011/7764222
TORINO
Via Domodossola
63/A
Tel. 011/7497212
ACQUI TERME
(AL) Via Salvo
D'Acquisto 84-86
Tel. 0144/323234
AOSTA
Regione
Borgnalle 10/N
Tel. 016/543991
BIELLA
Via Bertodano 1
Tel. 015/32961
GENOVA
Via Assarotti 56/r
Tel. 010/814894
GENOVA SARZANA (SP)
Via Ippolito d'Aste Via Emiliana 31/B
45/47 R var. aur.
Tel. 010/5530129 Tel. 0187/627799
CHIAVARI (GE) PADERNO
Piazza Sanfront 14 DUGNANO (MI)
Tel. 018/5323213 Via Tobagi 7/B
Tel. 02/99045511
MILANO ROMA - Appio
Via G. Silva 49 Via A. Baccarini 42/A
Tel. 02/4983416 Tel. 06/7825279
ROMA - Tiburtina ROMA - EUR
Via Pio Molajom 73 Via T Nuvolari
Tel. 06/4385628 c/o C. Comm "I Granar
Tel. 06/51955751
ROMA - Monteverde ROMA -
Viale dei Quattro Portuense
Venti 124 Via P. Baffi 41
Tel. 06/5899841 Tel. 06/55260335
AUTORiOAZlON* *
•rrrri
BUON
» v' 'NO
PC SBF Green: garantitevi un futuro tranquillo
...la tranquillità dell'esclusiva garanzia SBF per 2 lunghi anni
ù
gratuito sui PC
Distributore nazionale
Genoa
Pffottlng ti i* PC
Pc SBF Side PCI 0X115 e 100
eee cere
C E t E
tee Eeee Eppp
e. le le
ette ccee e
& ElteffironiGa
par ?
Configurazione base Desktop o M.Tower
CPU Intel DX4 75 o l(X) Mhz. 8 Mb Rum. i > n i II >1 >
ti.i li (ih Him I "Il IMI MI I" MMk, FDD da 3.5" 1.44
Mh Sony. 2 seriali hufferizzalc veloci «uri 16550, ed
unii parallela bid. veloce ECP/EPP. Mouse originale
,. Microsoft. Tastiera Cherry italiana 102 insti.
. Windows"' unti.ino con CI), manuali c licenza
... ti. d'uso, Garanzia tinaie di 2 unni.
Componenti SIDK PCI Conforme il norme C€
Piastra madie SIDE 4X0 IVI/VI.B Circuii, cache 250 Kl) csp. a I
MO,ICnii csp. a 250 Mh. upg. a P24D-T. SR culi, e ad AMI) X5
133.Cyrix 5x86-11X1. UMC U5-237 PIN. Ciri l“CI inicgmlo Enh.lDE
AIA 2. Mode 3-4. IO MIVs. 4 HDD
\ seella scheda video AT I o GENOA
<iciiou Ptiunlom 64 (S3 X(«X Mpegl l*CI !Mb Win. acecl. 1600x1280
l)\4 75 Mhz X Mb 1.. 2.550.000
l)\4 100 Mhz 8 Mh I.. 2.650.000
Su D\4 eia X a 16 Mh !.. 500.000
PRODOTTI SIOC
MBDX4 SIDI 31'ci/l Vlb. Zif 256Cache upg. IMO
MB PS ino MH/ 250 Ch
MB P5 133 MHz 256 Ch Trilim DDE <■ COASI
MB 1*5 133 MHz 250 Ch Trillili l lin -l SC SI
MB l*s 133 MHz 250 Ch Trillili EIDEt-Widc I SC SI
MB P5 I >) MHz 256Ch Trium I IDI • doublé
VX aie I SCSI per un irunxfei raic reale ili 11 I XU 1 sei
ShC |i notili IDI limili W ) lite, mule 3-4-5 IIMIVvVIB
Siile H I. I n IDE umili I/O Itisi. IIMIVs. VI.B
Siile 2030 SCSI2 PCI
Side 2000 IDI I n. I/O con connettore C
Side 2615 2chlI)E En l/()4scr vel. 2 par bid ISA
Side 2010 IDI: Eli I/O 2 set. vel. I par. hai. ISA
Side 2605 2 sei vel. I par. bid. ISA
350.000
340.000
5'IS.IKXI
■HO,000
1.145.000
I
150.000
65.000
430.000
105.000
180.000
90.000
68.0(81
PRODOTTI GCnOR
MB Plalinium Pentium UHI PCI 256 Cache Trituri
WindnwsVga.32 I Mbcsp,ti2 1280 Vlb24 bit
ItuntiimM C;2(XX)i.uT2nl»)icsii a 2Mh 1280Ri 24 lai
WindnwsVuu Video CI.5440 Pei IMhesp a 2 1280
Piumoni 64 v2000 1 S3v86K) 2Mb 1600 Pei trae color
Vklcublits S3 968 2Mb Vram 161») Pei mie color
Vtdeoolils S3 968 4Mb Vram 1600 Pei Ime color
(ROniTORS E ED°R0(R inaine
Monitor 14" Philips dn 28 I 024Ì MPR2
Monitor 15" Sonv 'I dp.25 I280ni MPR2
Monitor 15" Philips ISA dp.28 I 024ni MPR2
Monitor 15" Mitsubishi 151'x dp.28 I 024ni MPR2 T.
Monilnr 17" Sony si dp.25 I280ni MPR2 C.
Monitor 17" Sonv se dp.25 I 600ni MPR2 li.
Monitor 17" Philips I7B dp.28 I280ni MPR2 t.
Monitor 17" Mitsubishi l7Hx dp.28 I280ni MPR2 L
Monili" 17" Milsuhishi I7ix dp.25 IfiOOni MPR2 li.
Monitor 20" Milsuhishi 20x dp.28 IfiOOm MPR2 li.
Monitor 20" Sony se dp.30 ISOOni MPR2 85KHz 12.
Monilnr 20" Sony sin dp.30 I600ni MPR2 I07KH/ 12.
Monitor 21" Philips 2IA dp.28 lOIXlni MPR2 12.
Monitor 29" Philips VGA. Pai. N'I'SC. Secarli 12
Monitor 21" Milsuhishi 2ITX do,31 I28l)ni MPR2 12.
( 'D-Rom Philips Peti 52er quintupla velueilii IDE alapi 12
CD-Roni Sony 76E quadrupla velocità IDE 12.
CD-Rom Sony 76S quadrupla velocità SCSI 12.
940.000
870.000
2.280.000
2.985.000
I 550,000
1,730.000
2.840.000
3.100.000
5.240.000
6.095.0IKI
5.085.000
5.120.000
4.755.IXX)
330.(XXI
415.000
465.(XXI
Milano
20125, Viale Manza 175
lei 02/2828252
Fav 02/2614(1415
Roma
IXII67. Via Calisi" I! 16
Tel. 06/6143523
Pax. 06/6279393
*
Pc SBF Pentium PCI 1S. 90,100,120.133, [GER0RJ [SIDE
Configli razione base Desktop o M.To\ver
CPU Intel Pentium 75, 90. I(M). 120.133 Mhz. Rum 8 Mb 72 eon-
lalli csp. a 128 Mh, Coche 256 Kb esp a 512 Kb. Ciri. PCI integrati)
liuti 1 Dii. ATA 2. Mode 3-4. IbMh/sce. 4 HDD. ( .mai HDD da
I I (ih sin l uh IDI MI 16 Vili.. IDI)liti 3.5" 1.44 MhSony.2sen
ali bullcrizztiie velimi uurt 16550. una parallela bid. veloce EC'P/EPR
Mouse originale Microsoft. Tastiera Cherry ilaliuna 102 tasti,
Windows"- ii.ili.im. con CD. manuali e licenza d'uso. Garanzia ili
liliale 2 anni.
Componenti PC GENOA Conforme a norme C€
Piasira riunire Genoa Givcn. 4 sliM IVI e 4 IS/V line .imi PI, n Suppurai
unchc i processori IVmium 120. 133. KXiMhz. e Cucite Sincrono-fi )AST
Componenti PC SIDE Conforme a norme CE
PiusKi madre Side Green. 4 slut PCI c 4 ISA. I Si i pi,, Suppurai tinche
i pii vessi m IVmium 120,13.3. ISO, l66Mhz, e Civile Siivniiui-COAS'I
A scelta scheda video ATI o GENOA
Genoa Pliiinmm 64 (S3 8(i8 Mpegl IVI Mb Win. uecel 1600x1280
Ali Technology (Mach 64) PCI 'XlbWm aeeel 1280x1024
P75 Mhz.
1*9(1 Mhz
l'itm Mhz
1*120 Mhz
.2.990.000 1*13.3 Mhz E. 3.R50.<NMI
.3.200.000 Cucite Siner. I.. 220.000
. 3.350.000 Da Hit 16 Mb !.. 620.000
.3.450.000 Da S a 32 Mb I. 1.600.000
Hard Disk ITJestem Digital lua ine.
HDD da 625 Mb Fide Mmx Minio 3 WDCaviur
HDD da 850 Mb Iride 9ms Mode 3 WDCaviur
HDD da I I Giga Iride 8nisMode3-JWDCavi.ii
HDD da li Giga I ide 9nw Mode » WDCavlor
HDD dii 1.6 Orna baile Xms Mode <-4 WDCaviur
4IIMXXI
465.000
580,(XXI
635.000
sili uno
PRODOTTI BTI
ATI X|ire?Vm 2Mb drum PCI/V1.B 12X0 16.8 M
z\ri Win-'TurbftiMb vram PCI/VI.B 1280 16.8 M.
ATI Pro liirliu 2Mb vram PCI/VI.B 1280 16.8 M
ATI Pni-'fiirbo 4Mb Vram PCI IftOO 16,8 M
ATI XCLAIM MAC 2Mb vram PCI 16.8 M.
ATI XCLAIM MAC 4Mb vram IVI 16.8 M.
Scheda di espansione ATI con 2Mb di Vram
a
595.(KH)
imi
t.
240.000
t.
250.0(10
£.
280.000
£.
455.000
C.
700.000
£.
I.IXX1.0IX)
marne.
L
550.000
t.
1.100.000
Napoli
80126. Via fumana 19/a
Tel. 081/2395663
Fax 081/5930297
BBS 081/5930220
Marsala (TP)
91025. Corso Gramsci. 25
Tel. 0923/715330
Fax 0923/715330
orari 9 «1.13/14 10-18
Rivenditori SBF
Armonie
(TO) Roteilo uri 0121 54279*
i IT» Rivendo fumicete lei 0124 424424
t AI i Ami lei 014I 355336
Liguria
I(iH) Genova lei ni» 411X744
((.ti:) ScrTd Kicc(') lei 01» TIX|6^
(SV)Carvwclel 019-512172
(SV) Lutimi lei 019.671944
(SPI Sur/unu lei 01X7 627H42
l.nmtiurdiu
(MI* Milano lei- 02*76008728
« MI i Milano lei. 02 -261411)6
(HG) Bergamo lei 0)5-6159)7
i OS i BrvM.ui lei. 0)0* .3702)01
(USI Uicmtii lei. 0)0-3)66461
IrvitléiiM Min Vtlivit
( IN »G, Hill lindi Tieni.Mei 0161.960213
Vernili
• VK| Villafrancu di Veruna lei IH,5■ft.MMlH»
(VKM-anca Murene lei 0442 )74152
( VK » Ci mietutati't lei. 045 -f»20lM I»
(VI- * Campi• D’Aiwyo lei (Ul 5412'IM
(PI)* l:sii- lei 0429 001651
i VI* Bussano del (truppa lei »424 50021*
(VI) Ronfi lei 0424-582091
lTV I Treviso lei 0422-1)445*
Friuli Venezia Giulia
(GQ) GtKi/ia lei 0481*537790
Kmillu Koniugna
(MO) Modena uri 059-44154)
(KAi Lutto lei 0545-))355
ITncHiM
(PKl Prato lei. 0574-5747IH
1.41/hl
(RMl Romulei 06*78201 Mi
il.T) Manna di Minhimo lei 0771 681 196
il.T) Ialina lei 077) 664616
il : Ri S.Giorgio j Itri lei 0776-911191
Vhru/7»
(AG* Pescaia lei 085-6401 )
Molise
iCB)Compohusso lei 0X74 66766
Campania
(NAiCaivantilei OHI-8)480)9
(CHI S Maria Cupuu Volere lei 0X2)-79-104}»
Hu*i lira In
(IV.i Hricn/a lei 0975- IK4074
(MT* Nova sin lei 0835-536470
Puglia
(HA* Man lei »X() 5575399
(BAi Cimilo lei 080*8721577
ITA) l'animo tei 099-7)04214
iTAKJnmaglie lei 099-86)7927
(1.1:1 Uxccecl. 0832 349891
Calabria
<(V.) Caiun/aro lei 0961 74)451
Sardegna
(CA) Cuglluil lei 070-341444
(CA) Cagliali lei 070 401919
iM > NtiKtKlel 0784-37005
(SSi Sassari lei 079-275749
Sicilia
(PA) l'alcnno lei. 091 6258(88)
(PA* Carini lei 091-8660286
(CI ) Caluma lei 095- 'H?221
(CD Misterhunco lei 095-2MM25
(CTl Seimila lei. 095-650147
(MI:) Messina lei 090-312054
(MH) Messina lei 0*8) 679188
(MH) Messina lei 090-711256
• MH) S.Alessio Siculo lei 0942-75)1764
(ME) Cosici vel rumi tei. 0924-9O300I
SMINI- I
liiitTiirl l'rmirlcr
slil.it
ni.ni '•M -li» il
Un Natale più soft
Il minimo dei prezzi per la massima qualit «1. Nei nostri punt i vendila
trovi il meglio per l'home eoitiptiler e una vasta gamma ili offerto eccezionali.
l'utli i nostri prodotti sono eoporti
ù
da un certificalo ili qualità e gai
i qualità e garantii, d; I a 3 anni. -^Visp
l’or ogni tuo aci|uislo offriamo pagamenti dilazionati lino a -IH mi'si o la consegna
o l'installazione sono assolutamente gratuite.
Richiedi il catalogo l’sycliè.. troverai un megahvte di idee per il tuo Natale!
con un regalo informatico
Per sapere il
nome del
rivenditore più
vicino basta una
telefonata
gratuita al nostro
numero verde
231231
• •
4PSYCHE
COMPUTERS
GRATIS
me a
su Internet
ìr — t
Mhni *
v%i
«Sm - ~
La tua soluzione Afultimediale!
SBF MPC (Multimedia Personal Computer)
• Processori Intel
• Rem 8 Mb. coche 256 Kb
• Ctrl PCI Enh. ide, llMb/sec
• HDD EIDE Covior do 850 Mb 9ms
• CD-ROM Sony 2X 55E EIDE, FDD do 3.5"
• Scheda grafica Ali Mach 64 PCI o Genoa
Phantom64 PCI 2Mb 1280x1024 16 8 col
• Sound blaster 16 bit stereo ASP
• Casso acustiche amplificate do 25W
• 2 seriali vel ed uno parallelo bid vel
• 14.4 Fox/modem con softwaro
• Coso a scelta Desk o Mini tower
• Joystick Quickshot Warrior 5 anatomico
• Tastiera italiano 102 tasti, Mouse Microsoft
• Windows95 italiano con manuali
o liconza d'uso
• CorelDrawt 4.0, 1 CD, 15000 diport
Software Microsoft
Works CD
Design Pack ■
■ Cinemania 95 1
■ Scenes ■
1 Ancient Lands *
1 Musical instrumonts.
Publisher
Encarta 95 CD
Bookshielf 94
Golf
Dongerous Creature
Softwar e Creative
■ Images • Sound.& Effect CD
• Wave Studio • Voice assist
• Sound'Ole • Mixer
• Ensemble • Mosaic
• Garanzia di 1 anno a copertura totale
PREZZ{ IVA INCLUSA * 1000
DX4 75 8Mb_L. 3.450
DX4 100 8Mb . L. 3.550
PENTIUM 75 8Mb .. L. 3.950
PENTIUM 90 8Mb ... L. 4.150
PENTIUM 100 8Mb .. L 4.300
14- Philip. 1024 .a»-L 550
19- Mlt.ublshl 1280 dlg... L 870
17-i Philip. 1280nl.L. 1.550
17“h* Mitsubishi 1280nl .L. 1.730
... e noi ti regaliamo il software!
1 Hai deciso di acquistare un PC multimediale'.’ Bene, ma
per sfruttarlo hai bisogno del software.
. Intendi acquistare un SBF Multimedia PC? Bravo, e
Pentium no j ,j regaliamo il software!
Comprare un MPC di qualità e non avere gli strumenti pei reai ir rare le
proprie presentazioni, per approfittare delle incredibili potenzialità
comunicative dell'ipermedia o della computer pnr TIV' 7 '
grafica interattiva, è come avere una Ferrari e c!.e»t.Ti . au» 1-
giratvi con il cambio in prima. Il problema è il
costo del software!
Nessun problema! I PC multimediali di SBF oltre alla quali¬
tà Intel, quella Western Digital per gli Hard Disk: la qualità
ATI e Genoa per le schede video a Mbit, quella Sound
Blaster: oltre ad essere iper-espansi e super-dotati, li
regalano anche un furgone di software.
Non venire a ritirare il tuo SBF MPC ut auto da solo: cine¬
di al tuo amico la sua stalion-vagon. perché sarai costretto
a caricarti anche di MS-DOS e Windows FW. di
CorelDraw. di Microsoft Works e Microsoft
Publisher con Design Pack, dei pacchetti
Creative Fabs. nonché della stupenda serie di
CD Microsoft. Tutti disponibili da subito per le
'iiwv ....... , uc applicazioni multimediali: lutti rigorosa-
siia categoria ... mente originali e dotati di licenza d'uso.
Copiare il software, oltre ad essere illegale, è stu¬
pido. Noi della SBF le lo regaliamo, con l'acquisto di un nostro MPC.
Vieni a toccare con mano presso una delle nostre sedi e... buona scelta!
SBF Elettronici s.r.i.
Distributore Nazionale Atl, Side e Genoa
VIP
. Il DX4/
SBF
Milano
20125, Viale Monza 175
Tel 02/2828252
Fax. 02/26140415
Ruma
18)167, Via Calisto II 16
Tel. 06/6143523
Fax. 06/6279393
Saputi
80126. ViaCumana 19/a
Tel. 081/2395663
Fax 081/5930297
noe ntìl/soxossu
Marsala ITP)
91025. Corso Gramsci. 25
Tel. 0923/715330
Fax 0923/715330
non 9 Vl-I 3/14.30-18
SBFSKT
Internet Provider
vvvv m .sbT.it
ItniiiUjsbi 0 3513
Si cercano rivenditori
nelle zone libere.
Contattateci!
lei. 081/2395663
Fax 081/5930297
Delfino
internavigante
sopra nespole
eoliche.
Cosa ?
Tulip ID: il PC IDeale.
Silenzioso, pronto in rete. Espandibile con schede
PCMCIA. Comunicazione a infrarossi. Risparmio
energetico. Processori 486dx4 e 5x86. Plug and
Play. Acceleratore per Windows ed Enhanced
IDE su PCI Locai Bus. SoundBlaster 16. Windows
95 e Desktop Management Interface (DMI).
Per informazioni chiama: 1678-29195
TuLp
computers che parlano la tua lingua.
Internet? Sì!
'jjjrrrirmnr
Email: sbf@sbt.it
...ma con
In collaborazione con
■TELECOM
9 ITALIA
INTERNET è uno strumento meraviglioso per comunicare,
è una importante finestra sul Mondo per lo studio, il lavoro
e il tempo libero, che SBF Elettronico ti offre a condizioni
estremamente vantaggiose.
Attraverso INTERNET si possono visitare virtualmente i
Musei Vaticani, si possono leggere le notizie dell'ultima ora
sulle pagine dei quotidiani italiani in rete (come "L'Unita* *, "La
Stampa", il "Corriere della sera") o leggerle sui quotidiani stranieri
come il tedesco "Der Spiegel", tutto do casa propria.
INTERNET è dunque il Mondo in diretta, dove si possono fare
ricerche tematiche e ricevere in risposta una bibliografia con i docu¬
menti di interesse, connettersi ad aree di discussione su cui migliaia
di persone affrontano i più diversi temi (dalla salute allo sport, dal
lavoro agli hobby, dall'informatica allo letteratura, dal cinema
all'aeromodellismo), dove e possibile connettersi alla NASA per
seguire in diretta il lancio di un nuovo satellite o dello Shuttle.
SBFNET ti offre tutto ciò. Abbonarsi ad INTERNET con SBFNET è facile:
lasciati guidare sulle acque di INTERNET dal nostro sistema di navigazione
Inoltre a chi acquista un SBF Multimedia PC,
SBF Elettronica offre in omaggio un abbonamento per 3
mesi ad INTERNET, unitamente alla consolidata quelita delle
nostre soluzioni, al nostro supporto tecnico ed al software di cui
è dotato ogni SBF MFC (Corel, Creative Lab e Microsoft).
SBFNET: finalmente una connessione diretta col Mondo
INTERNET, facile, efficiente ed economica.
• Connessioni internet per privati ed aziende
• Accesso Completo Full IP o tutti i sorvizi internot:
(Email. FTP Telnet, WWW, News, Archie, Gopher, IRC, Finger)
• Connessioni slip PPP in dialup:
- via modem V34+ fino a 33,6Kbps
- via rete digitale ISDN a 64- 128Kbps
• Connessioni permanenti su linee dedicate CDN
• Housing e realizzazione di pagine WWW
• Soluzioni custom "chiavi in mano"
• Consulenza tecnica internetworking
Napoli-801 26, Via Cumana 19/a Tel. 081/2395663 Fax. 081/5930297 BBS 081/5930220 orari 9-13,30/16,30-19,30
- anni; Tol n9/?R?8?52 Fax. 02/26140415 orari 9-13/14-18
/ negozi UNI BIT in Italia
BARI
( Putrgnano ) Lonuzzo Domenico tei 080 - 731933
BERGAMO
^BOLOGNA U Conipulers M 0363 ' 3506,0
(Pitise Bi Cento) Tecnodata tei OSI - 973555
BOLZANO
(Otta) Samu lei 0471 - 977224
BRESCIA
I Citta ) Nuova PDM tei 030 - 43358
CAMPOBASSO
Eco m System tei 0B74 ■ 411330
CAGLIARI
'cATANZARo" N (0/ 070 - &4I3B8
(Lamezia Temei Slpre Elettronica lei 0968 - 29081
COSENZA
(Citta) Hard S Soft tei 0984 ■ 4 13450
COSENZA
General Office lei 0985 • 90069
CUNEO
(Tossano! System Service lei 0872 - 635365
CUNEO
(Satuizo) Expo Computer lei 017 5 ■ 43443
EHNA
(Cina) Dette Computer tei 0935 - 500401
FIRENZE
(Citta) Soluzioni BOP tal 055 -486751
GENOVA
l Lj?sPEziA mp '" ,r Sarvl, ° 1910,85 ■ 3333,3
(Calò) Copltecnlce lei 0187 - 509566
MILANO
Master Bit Line lei 0331 - 43(360
MILANO
(Città) Magnetlc Media lei 02 - 70638984
NAPOLI
NUORO RBF te " 5a ’“ M963
(Offa) Ollgamma lei. 0784 - 34346
PARMA
(Citta) Meccanografica lei 0521 - 994250
PERUGIA
(Todi) Full Service lei 07 5 • 884873 1
PESCARA
'PISA " Planela del Cornpu "’' 065 '892349
(Madonna Dell'Acqua) Eurotec Pisa lei 050 - 890889
REGGIO CAL.
(Palmi) Inforama tei 0966 - 45690
ROMA
(CiUd) Archimede Informatica lei 06 - 88641655-4
ROMA
UNIBIT Cash S Carry tei 06 - 56I04I9
TRAPANI
(Alcamo) Coelda Info lei 0924 - 507497
TRENTO
(Città) Informatica e Servizi lei 0461 - 982420
TRENTO
(Vigo di Fassa) Fassa Computer lei 0462 - 63744
TREVISO
(F di Villorba) Intelligence Software lei 0422 - 420237
TRIESTE
(Caia) T.H.E. 90
VARESE
IBusto Arzillo) Magnetlc Media
VENEZIA
( Centro ) K551 Juptter
VERONA
(Atpo) Carli & Pizzo!
VERONA
( Pedemonte ) Service
PADOVA
(Centro) C.R. Elettronica
VICENZA
Progetto CAD
VICENZA
(Arzignano) C.R M Informatica tei 0444 673771
VICENZA
lArzignano) Centro Servizi tnf.
VICENZA
itiassano (tei (Stappai Eurosott
VICENZA
iBrosssnvtdo) Soluzioni Inforni
VICENZA
(Duevilla) Tulloufflcio Cortes lei 0444 ■ 750170
VICENZA
(Scimi Perigeo tei 0445 - 537998
VICENZA
(Thiene) Genero Anna tei 0445 380433
lei. 04 0 - 824974
lei. 0331 - 086338
lei 041 - 5339363
lei 045 - 8600377
tei 045 - 6801056
lei. 040 - 601066
lei 0444 - 574799
lei 0444 - 671048
lei 0434 - 522810
lei 0444 ■ 660950
INTERNET
mai! (d.lop @ gpnet.it ) _
|f www. gpnet. it/d. top/uni bit, hlm]
UNIBIT by D. TOP EUROPE srl
36073 Comedo (VI)
tei. 0445-953900
fax. 0445 - 953722
167-018116
POWER-KIT
MULTIMEDIALI
Personal Computer
stazione Multimediale
T che può diventare
do le vostre esigenze:
EVI SORE, TE LE VIDEO,
unto di ascolto radiofonico
RE DI ENCICLOPEDIE
SALA DI REGISTRAZIONE
VIDEO/AUDIO. MODEM
per navigare in
@ internet.
CD ROM 2X SCHEDA MOZART 16 BIT SPEAKERS 4W
L. 299.000
1 *.
MOVIE MACHINE F p In 60
L. 1.149 000
CP'MINITOWER pentium 8 MB
HDD 860MB SVGA 1MB PCI
a 64 bit, CD ROM2X, MOZART
full softw, SPEAKERS 40W
verticali e Windows 95. inoltre
6 software CA • preinstallati.
Pentium
tutto questo lo puoi trovare nei
nostri punti vendita a sole:
L.2.990.000 «a
ì
JVC
PROFESSIONAL
«satjSSÌsS* vbs
Registrare
CD-ROM
non è mai
stato così
semplice.
(e così economico!)
L. 2.950.000+ iva
Offerta SMAU
Unità di Masterizzazione CD-ROM
JVC XR-W2001
+ Software CD-R EXTENSIONS
+ Manuale in Italiano
+ Assistenza Telefonica
Catalogo e listino prodotti su IN TERNET
li www. apnet.it/cl.top/uniblt.html
H MODO PIU’ INTELLIGENTE DI
ACQUISTARE UN COMPUTER.
( ?
i
Chi passa diverso tempo davanti ad un monitor ha bisogno di diverse garanzie,
sia sul piano della protezione sia su quello della qualità visiva. Difetti anche
impercettibili, come la scarsa messa a fuoco o la distorsione dei pixel (soprattutto
negli angoli) o magari il lieve sfarfallio dovuto alla bassa frequenza di refresh
(compatibilmente con la scheda grafica) affaticano la vista, e possono alla lunga
diventare dannosi. Per non parlare delle emissioni elettromagnetiche o delle cariche
elettrostatiche, invisibili ma non per questo meno pericolose. E' ora che impariamo
a chiederci se il monitor che ci viene normalmente proposto "insieme" al computer
sia veramente adatto (a noi, ai nostri collaboratori, o ai nostri figli). E' importante.
T 563 -17" Tension
Mask (0.25 mm|
1280x1024.80 Hz ni
T 662 - 20"
Tension Mask (0.30 mm)
1280x1024,80 Hz n.i.
F 764 - 21" Invar Shadow Mask
(0.28 mm) 1280x1024,85Hz n.i.
F 351 -15" Invar Shadow
Mask (0.28 mm)
F 553-17" Invar 1024x768,86 Hz n.i.
Shadow Mask (0.28 mm)
1024x768,86 Hz n.i.
Strumenti per vedere meglio.
I monitor EIZO sono distribuiti da EPSON Italia S.p.A
20099 Sesto S Giovanni (Milano) - Viale Fili Casiraghi, 427 - fax 02/2440750
Per sapere dove trovarti, chiamate il numero verde
167-801101
r mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm^
Vorrei sapere perché mai un Eizo è meglio di un monitor "normale"
Mandatemi dei materiale convincente, e ditemi dove posso vederne uno.
Possiedo già prodotti EPSON QT] [no]
9 Nome_
Cognome _
^ Società _
via'piazza-
CAP_Città
àtoj/koihiui Hvm
4 )
À
100%
f
L P
ront°5
1
e«"
-J
c 95
V
Quando
il Client/Server
unificato
arriva sul mondo
Scoprite 4D, il primo Database
Relazionale client/server unificato
per Windows© e MacOS™
Innamoramento a prima vista tra
uh Dimcnsion. i responsabili ilei sistemi
informativi e «li sviluppatori
in ambiente Windows!
AC i produttore del primo Database
Relazionale Grafico e leader mondiale
su piattaforma Macintosh,entra lilialmente
ili ambiente Windows con l'intera gamma
dei prodotti uh Dimcnsion
I n evento tecnologico che rivoluzionerà
l'approccio al momlo delle base dati!
Solo la gamma dei prodotti uh Dimcnsion vi
garantisce uno sviluppo ed una distribuzione
4 Dimenanti
4 Dimcnsion
Windows è un
colpo di fulmine!
rapida delle vostre applicazioni,
una semplice manutenzione ed una assoluta
sicurezza dei vostri dati
l 'ila soluzione sviluppata con il» può essere
Immediatamente distribuita all'Interno ili una
azienda o di un gruppo ili lavoro con
•il) Server, la versione "elienl/server unificata"
Grazie alla Indipendenza dalla piailafornia.
mite le applicazioni sviluppate In un ambiente
(Windows C Windows <>S,Windows VI
o MacOS) sono immediatamente utilizzabili
in uno degli altri ambienti,
anche in modalità cllem/server
Il solo Database Relazionale
32-bit nativo
• ili Dimcnsion vi permeile ili approfittare
subito della potenza ili Windows *)S
Per scoprire concreiamcnlc tulle le possibilità
della gamma dei prodotti II), AGI vi invita
a compilare ed Inviare II coupon sottostante
Ricevetele gratuitamente una versione
dimostrativa di Uh Dimcnsion.
KI lutili Vili In,ini. UHI IONI I rutti
tri II II li» UH
Spedire a: Al l lidia. Vi. Tienile, 34)11 10141 TORINO
Unii!en rìmrre inforni,moni mlhi filmino ilei /milioni ACI ttltìlainrlllf nifi limoni ilciuti ih -IO
tinnirla ri,'torli II iiilrinlnrw min
4D Server
Per ulteriori
informazioni
spedire via fax
il coupon al:
Oli 7723222
A tienili
hintwiie
Cognome e Nenie
Indir icy>
Cittì
iLfl^-—-1
t«Si /a9S ACI SA rum • diritti intitoli II Ufo AC/ e 40 tono morelli '«fiitrori 4th Oimeitnon. 40 e *D Senti tono morelli di AC/ Torti fli alili itomi alali tono ntaichi Jtpoiifon t>o 'f|imoli de
CorelDRAW 5 combina la potenza grafica di CorelDRAW e
le funzionalità avanzate di editoria di Corel VENTURA 5 in
un’interfaccia utente integrata. Dotato di un rivoluzionario
sistema di gestione del colore e con maggiori prestazioni e
sensibili miglioramenti, CorelDRAW 5 mantiene quella facilita
d'uso che caratterizza i prodotti Corel. CorelDRAW 5 è il
software di grafica ed editoria elettronica piu stimolante e di
miglior resa che si possa trovare sul mercato.
INCLUDE
CorelDRAW 5 - // miglio per la grafica!
Corel VENTURA 5 - Il meglio per reditoria clrllnmica!
Corel PHOTO-PAINT 5 - Il miglili per ilfiatarilocca e la
creasinne ili immagini bilmap!
CorelCHART 5 - ( reazione di grafici versatile grazie ad
olire 90 siili di diagrammi!
CorelMOVE 5 - l'olenli animazioni grazie agli effetti di
marphing!
CoreISHOW 5 - Dinamiche presentazioni sii schermo!
INOLTRE
825 fimi di qualità professionale
22 000 immagini clipart e simboli
100 fotografie ad alta risoluzione
{'•COREL
•*1676 rilì\
•e» «*cT«tn
M000J.M.
J Soft Sr.l.
COC Pomi SpA Ingrani Muro SpA
Computer 2000
Delta S r i
lei 9522512021
w 033 mm
lei: £687 42?Q22
W 02 957961
lei: 02 52571!
lei: 0332 M3111
Fu 0522 516022
FuMSMWW
Fu 0507 422266
fu 02 95796401
Fu: 02 52570201
Fu: 0332:660711
corei. DRAM/
Il merito ptt u grmfirn • Ini dona itili rum no <■ _
Con i nostri modem
. Trust
i («aru'IN rwiHim »>
La serie di modem Trust da
14k e 28k. Disponibile
nelle versioni interna o
esterna.
Software fax/modem
compreso, più 5 anni di
garanzia.
S I f riempile il coupon per ricevere l'ultima
edizione del pacchetto informativo Trust
Trust family
coupon
tutto il mondo
in linea
a casa vostra.
Vi permetteranno di navigare in Internet o di collegarvi ad un Bulletin Board System o ad una Banca
Dati ...cosi come inviare o ricevere fax. Con i modem Trust potrete avere tutto il mondo in linea.
Inoltre sono estremamente veloci: la serie da 28K è infatti compatibile V.34 e Vfast. Come tutti gli
altri nostri prodotti per l'informatica i modem Trust garantiscono le migliori prestazioni e il massimo del divertimento a casa
vostra. Il tutto è disponibile direttamente dai nostri magazzini a prezzi assai competitivi. Vi forniamo gli accessori, un pacchetto
informativo, un manuale chiaro e semplice, una helpline BBS attiva 24 ore su 24 ed una garanzia minima di 12 mesi. Avete
bisogno di ulteriori informazioni? Fate visita ad uno dei rivenditori Trust della vostra città, o compilate e
spedite immediatamente il Trust family coupon per entrare a far parte della grande famiglia Trust.
Riceverete il pacchetto infonpatiyp Trust più aggiornato gratuitamente a casa vostra.
Trust é disponibile presso
i migliori rivenditori di
computer della vostra città.
L
Inviare è coupon m busta aperta a AASHlMA ITALIA. Via Degli Orefici. 175. CentergroM Blocco 26.
40050 FUMO DI ARCELATO BOLOGNA
459.000
HTni MODEM
PER N4MGARE
INTERNET
Modem-Fax con compressione dati e
correzione d'errore, disponibili nelle ver¬
sioni pocket. <tó faveto. intemoePCMCIA.
Includono software di comunicazione
BitCom e BitFax in italiano.
Modem-Fax E288 MX _
28.800 bps V34
Modem-fax esterno da tavolo, velocità
28.800 bps, 1 15200 bps con compres¬
sione dati MN P5 V.42bis conforme
V.34. V.32ter, V32bis. Correzione
d’errore MNP4 V.42. compressione dati.
Fax 14.400bps. gruppo 3
Pocket PI 92 MX Desktop E1414 MX Desktop Bullet 100E PCMCIA C1414 CX Interno PC288 MX
19-200tops V32terbo 14400bps V32bis 28800bpsV34 14.400t>ps V32bis 28.800bps V34
249.o«
299°®
330.°“
LETTORI
CD-ROM
AUDIO & WDEOTV
MULTIMEDIA E CINEMA
STAMPANTI
SUBLIMAZIONE
Lettori mterrw IDE Mt^tistandarO
CD-Rom.CD-l
Interno IDE 2x
Interno IDE 4x
4ZTE<H
Lettor «temi por porta parallela
Mantengono < coNegamerto eoo la
stampante
Parallelo esterno 2x
Parallelo esterno 4x
mix:
16bit Sound System |
Scheda Auto 16 ot stereo Soind Bla
s!«r Pro compstbée con witefizzatoni
OPL3 avanzalo a ZO
voci. ntertacca MIC»
MPU 401 porta MIDI
JoysW. e rwriaxn
IDE per CO-Rom Sof¬
tware mullimedale
Sound Galaxy
Wave Rider 32+
Multi CD/IDE ■
Scheda aucbo aereo 160* 4/48KHZ.
CompattaleSoundBtasterPro 16 Sn-
faticatore OP14 integrato a 32 voo.
129 strumenti
Sound Galaxy
Stellar Quad Speed I
K»mUtrnedaleconlormeMPC2 Inclu¬
de scheda audo stereo
a T6b t compatibile ■
Modulo MPEG
Modulo Televideo
PC-TV I
Integrala TV nel PC. 120 caro» sete-
zonata» ssa software Input antenna
Output separati RGB ed audo HhR
345. 000
Encoder VGA/PAL I
Psmettednvereare su videocassetta o
su televisore te tamagne le sequenze
provenenb dal PC.
275. 000
FotoFUN! ■
Stamparne totogafica dgtale Stampa
mmagn «olografiche 10«15 cm a 16
meorv d colon da KodaXPtiotcCD, foto¬
camere digilali scansioni a daposibve e
ongnal opacf» Idealo pei creare n pro¬
prio carK*» posta», aggetti aprai e
tazze oersonatzzate Intertaconpenaela
Primera Pro Ffr^fViiiil
Stampante a sudfcmaaone, I to A4.
600x300 dpi
Pictura 310 I
Stamar«easut*Taz)one,t.toA3.300clD
FRRGO
The PC Store
Milano _
TC centroMilano
largo Corsia Oei Servi
11 10 02/760841
Geprin
via Sai* 23
tei. 02/2828221
All'Informatica Shop
viale Trova 6
lei. 02/48955094
Cerro Maggiore (MI)
Master Bit Line
via Roma 23
tei.0331/421360
Garbagnate Mil.se
Ponte S. Pietro (BG)
San Martino S»cc.(PV)
Lecco (CO)
Torino
Genova
Querceta (LU)
TC Store
viale Fortanini 36
tel.02/99514215
Seitron
via Garibaldi 62
tei.035/614265
TC Centro Pavia
«a Gabba 19
tei 0382/4971
Fumagalli
va Cavok 48
tei 0341,363341
lodata
vaReggio 2 i
tei.011/850102
Mips Informatica
va Pozzo 4/1
lei 010/3621584
Sintesi Toscana
via Fedengi 113
lei. 0584/760540
Villasanta (MI)
Computer Area Sri
via Carducci 2
tel.039/2050770
Cremona
Saranno (VA)
Sondrio
Orbassa no (TO)
Sanremo (IM)
Monfalcone (GO)
O&M Digin e Marchesi
vìa Dante 196
tei 0372/461946
Mantova _
Fincopy
«a Varese 126
tel.02/9620815
Busto Arsizio (VA)
Euroufficio Bustese
v»a Dante t
tel.0331/635414
EDP Sondrio
via Calmi 46
te* 0342/512640
Trento_
Messa Ufficio
va Alfieri 3/B
tOI 011/9012886
Brà (CN)_
Sintesi
va Paranze 5
IBI 0184/574432
Imola (BO)
Computer House
va Roma 19
tei 0481/411295
Brescia
TC Centro Bresda
via Malta 12
Esedra
via Bertar» 78
tet.03761221892
Delta Informatica
va Brennero 98
lei 04611807111
A.EC. sas di Coraglia
pzzaRoma 14
1610172/421392
Spazio Bit
pzza Codronchi 1/A
tei 0542/34595
□
tel.030/2421184
Pavia
Canto (CO)
Verona
Mondovi (CN)
Firenze
Lugano
TC Store
va Vittorio Emanuele
teL03(V242i184
M3Computers
viale Brambilla 64
tei 0382/527111
TC Data
via G.Oa Possano 2
tel.031/715924
MdthiedBtine d Portati
va Lcaia 27/A
tei 045^102053 r a
Garelli Computare
corso Itala 24
la 0174/42922
Mips Informatica
va Senese 195
lei 0553321671
PC Store Massagno
va S Goliardo 77
1610041/91/584545
£SE)
AoaxMTecwwovOKrWtr
Vd» Forarr» 36 Gatugnrte Monne
T«l£Cr99Q?5957 Fax 02996'4 290
COPIA, LEGGE, TRASMETTE
E ARCHIVIA DOCUMENTI
Pagereader 800 è una nuova rivoluzionaria periferica
di input:”divora" i documenti cartacei trasformandoli
in testi od immagini ed eseguendone direttamente
la copia su stampante o la trasmissione via fax.
Basta inserire il foglio
software Action Manager
attiva automaticamente
la funzione desiderata.
Velocità 6 ppm,
risoluzione max 800 dpi.
Include i software i-Photo
Plus, Recognita OCR
italiano e Action Manager
per il controllo delle
funzioni fax, copia, e
archiviazione.
IN UN ISIAM
SCANNER
COLORE
ACCESSORI
NOTEBOOK
MULTIMEDIA ADVANCED
SOUND SYSTEM
Multimedia Kit
CD-Rom PCMCIA M-U-JhJ
lettore CD-Rom portatieMultistandard
a doppia velocità Interfaccia PCMCIA.
Compatibile CD-I. PhotoCD e CD-Au-
do AJimentadone a batteria o tramite
PCMCIA.UttzzabAa anche come npro-
duttore portatile per Compact disc
Interfacce AT Bus e PCMCIA compati¬
bile Sound Blaster opzionali.
PlugNScan _
PCMCIA
Scanner manuale 400 dpi. 256 livelli di
grigio.Compatibile TWAIN, non nchtede
alimentazioni aggiuntive.
Retrsys, linea di scanner da tavolo a
plano fisso. 16 meloni di colon a 24bil,
256 livelli i» grigio. Driver TWAIN. Inter¬
faccia SCSI II. Tutti I modem rndudono il
software di fotontocco o OCB
Avec 2412 2400dpi ■tM-M
Risoluzione ottica 300x1200 dpi, 2400
dpi«tcrpolati.Velocitàcol.45aec./mono
10 sec IA4.300 dpi)
Avec 4816 4800dpi IRt'I'AaJ
Risoluzione ottica 400x1600 dpi, 4800
nterpctati Veicola col, 125 soc. / mono
sec. (A4.400dpi|
Reli 9624 9600dpi EB8M
Risoluzione ottica 600x2400 dpi, 9600
dp<interpolali,Velocita39sec (A4.300
dpi) LettoreintegratoperOa,Fotocokx
otrasperenze
2400dpi.
850.P22
rt fotontocco
IPtiotoPlus
ed Easy Reador
OCR Ita.
me»»
Uggpr m RELISYS
Software a prezzo speciale
Prodotti acquistatali esclusivamente in
abbinamento con uno scanner Rebsys
Photoshop
Picture Publisher
Wordscan
Recognita
Image Pals
■ . U
235.W
180. 000
180.“°
Tutto quello che realmente serve per trasformare il tuo PC
In una completa stazione multimediale; il Irli comprende:
1 lettore CÒ-Rom IDE muttistandard a doppia velocità £
(compatibile CD-I. Video CD. Photo CD MuMsession. #
Cd-Audio), 1 scheda Audio 16 bit stereo Sound Blaster .
Pro compatibile con sntetizzatore avanzato a 20 voci. V
Interfaccia MIDI MPU401, porta MIDI/Joystick e rnter-
taccia IDE per CD-Rom.
Include un set di utility software. Espandibile con
Modulo WaveTable opzionale. Supporta Windows jff
95.1 coppia di casse attivo
Richiedi subito
le nuove
Guide Pratiche
PC Store
Spedisci questo tagliando
compilato e Irti 0.000 in francobolli
ad ATD, viale Forlanmi 36.
20024 Garbagnate-Mi, riceverai
le nuove Guide Pratiche PC Store.
uno strumento chiaro c completo
per orizzontarti nel mondo del PC.
Cognome e Nome/Azienda
WINDOWS 95
CAP
l‘lr,.
Voice-Fax-Modem _
PCMCIA 9624 EH3&I
Con il software Super Voce m dotazione
trasforma il tuo computer n una segre¬
teria telefonica, ui centro servizi di posta
elettronica vocale e di fax-back
Prezzi in lire IVA esclusa. Offerte valide fino a esaurimento scorte
MC-1?
Intorno all'anno 400 A.C.,
Platone, grande allievo di
Socrate, sosteneva resisten¬
za di due mondi: quello
ideale e quello reale, in cui
le idee, viaggiando tra l’uno
e l'altro, perdevano la loro
consistenza, che poteva esse¬
re recuperata solo dall'intel¬
letto. Questa interessante
teoria filosofica ha affa¬
scinato l'uomo nel corso
dei secoli, e nonostante
le continue evoluzioni
del pensiero e della
scienza, essa è oggi
. , ^ ^ * più che mai attuale.
Nell'anno 1991 D.C. la
Jepssen, partendo dall'assoluto principio di voler
accorciare il più possibile le distanze tra i due
mondi, ha dedicato la maggior parte delle proprie
energie al settore della multimedialità, progettando
soluzioni hardware e software in grado di far intera¬
gire, in maniera totale, il PC con il mondo esterno,
per arrivare al "computer ideale", quello che è vera¬
mente in grado di offrire all’uomo tutti gli strumenti
che trasformino ogni sua idea in realtà, composto da
un sistema velocissimo e, al tempo stesso, potente
ed espandibile. Per materializzare questo pensiero la
JEPSSEN ha realiz-
partire dal DX4 System, CPU DX4 100 Mhz
con hard disk da 540 Mb, 4 Mb Ram, a L.1365.000*,
oppure nei modelli Pentium System 75, Pentium
System 90, Pentium System 100, Pentium System
120 e Pentium System 133 con hard disk 1 GB e 8
Mb Ram, capaci di ottenere il massimo delle presta¬
zioni in termini di velocità e potenza e incrementare
senza limiti la loro espandibilità nel tempo,
oggi corredati anche della nuova straordinaria
tastiera dedicata
per Windows '95.
rrmi- n rii i I I itm . Un altro grande
desiderio da rea¬
lizzare era l'auto¬
mazione totale:
- per questo JEPS¬
SEN ha sviluppato
M-PC TOTAL PROJECT, un sistema modulare e aper¬
to in grado di crescere con le esigenze dell'utente. Se si
desidera controllare a distanza e senza cavi di collega-
Misi
mento rimpianto elettrico, il
forno a microonde o qualsia¬
si altra utenza elettrica (fino
a 4.096 contemporaneamen¬
te), c'è M-PC Total Control 2-
a L.248.000*-. e, volendo, si
possono attivare questi
dispositivi, a scelta, mediante
la tastiera,
il mouse,
i comandi
vocali, o l'apposito telecomando M-PC
Infra Commander (L.165.000*) che svol¬
ge anche le normali funzioni di
una comune
tastiera grazie
ai tasti alfabe¬
tici, numerici e
al mouse. Per trasformare
il computer in una titola¬
trice video professio¬
nale c'è M-PC Video Titler,
a L.495.000*, mentre può
diventare un evoluto
sistema di controllo vi-
deo/audio e di intratteni¬
mento, composto, ad esem¬
pio, da un videocitofono, un
efficace sistema di videosor¬
veglianza, un televisore, un
impianto Hi-Fi, o altro, sem¬
plicemente dotandolo della
scheda M-PC Video Audio
III che comprende un mixer
video/audio con 7 ingressi e
sintonizzatore TV, funzioni attivabili anche dal teleco¬
mando fornito in dotazione, il tutto a L.615.000*.
Aggiungendo ad M-PC Video Audio III i moduli MPEG
(L.269.000’) , Sound 16 (L.115.000*), e Teletext (L.99.000*)
si possono visualizzare tutte le immagini tratte da Video
CD come films, gio¬
chi od altro, mani¬
polare qualsiasi
immagine tratta da
TV color o VCR,
anche in diretta,
ricevere notiziari
Televideo trasmessi
da qualsiasi emitten¬
te TV, mentre, grazie
ai moduli M-PC Sound Pro 16 (L.105.000*), M-PC Total
Sound (L.79.000*) ed M-PC Wave 32 (L.185.000*), si può
realizzare qualsiasi applicazione musicale. Karaoke com¬
preso. Con il modulo M-PC Encoder Pro, L.625.000*,
è possibile visualizzare su un TV, un videoproiettore o
registrare su un
videoregistratore le
immagini prove¬
nienti dal computer.
Per godere della
visione realmente
tridimensionale di tutte le
immagini 3D prodotte da
CAD, programmi di grafica,
videogiochi od altro, ci sono
gli occhiali tridimensionali
M-PC Video Eyes 3D, a
L.345.000*, mentre per otte¬
nere il massimo in termini
di grafica, c'è la scheda MAX
GRAPHIC che risponde al miglior rapporto prezzo/presta¬
zioni (L.375.000*), con i suoi 64
bit GUI accelerator, 2 MB
espandibili a 4 MB, architettura
PCI Bus e risoluzione fino a
2.048x2.000. Un'altra grande
ambizione era quella di permet¬
tere al computer di rilevare le
emozioni e lo stato di salute:
per questo la JEPSSEN ha crea¬
to M-PC Sensor (L.625.000*
nella versione "Pro") con cui si possono misurare, grazie
al software in dotazione,
valori come la pressione
sanguigna, il battito car¬
diaco, o effettuare test
psicologici e psico-attidu-
dinali utilizzando gli
stessi princìpi di funzio¬
namento della macchina
della verità. Se Platone vivesse oggi, certamente il suo
computer ideale sarebbe un Jepssen!
JEPSSEN
Niente Può Fare di Più
JEPSSEN ITALIA S r i.
Centro Direzionale - Zonu Industriale. SS. 192 • 94010 DITTAINO tHnna»
Servizio Clienti Tel. 0935/956777 - 957800 Fax 0935/958666
□ Dettitelo ricevere materiate lltlMradvo del Voiiro (mutalo
□ Dc«nJrro tape re qual’è li concesMomirui JEPSSEN a me piti vicino
NOMI
COGNOME _____....._
PROFESSIONE...—.-----
VIA-N-
CAP_CITTA*— - ...
m fax
:*< ■■■■••■■■■■■■■■■■■■■■■■
:*r
A
JKPH8KN
■ ;ttzz
m « MmM iUu u
* Il PAM N II Al 1A ' i I
_ Vu IVim Filarini» H
■ V«0II AOIRAiGiuwt
* Prvz/J IVA «telusa
©asssS
assistei
Elaborazioni
Grafiche
Computerizzate
vei:sion:eiIfP/VUIf\\\ t
moxt
so <2®=
Alcune novità del nuovo
CorelDRAW " 6, scritto
per Windows 95 a 32 bit:
R^area di lavoro fino a
mt. 45x45"
R-MDI, pera
contempo]
più doc
viste di un d
R- precisione 0,
R'spettacolare
3D
Ricreazione di c
barre nei più di
standard
P^OCR avanzato
Rimuove modalità di
tracing
R' animazioni 3D
OFFERTA INDIVISIBILE EGC:
AW™ 6 L. 890.000
nica telefonica Bit Ce¬
nno e dispense d'uso
I.. 100.001)
le L. 990.000*
■I^BLLCorelDRAW 1 M
ÌAW™6
§L. 675.000
telefonica Bit Ge-
lispense d'uso
100.000
SSEfinU. |,. 775.000*
ida CorelDRAW™
1DRAW™ 6
L. 350.000
tecnica telefonica Bit Ge-
n per I anno e dispense d'uso
_ L. 100.000
Totale L. 450.000*
• in omaggio I CD-ROM e I portachiavi Corel'
Assistenza
IN COLLABORAZIONE CON
Le giuste risposte alle Sue domande!
Pensi alla possibilità di risolvere con una tele
fonata una difficoltà o un problema insorto usando
un prodotto Corel, all'utilità di ricevere periodi¬
camente dispense inedite sull'uso avanzato di
CorelDRAW!, alla sicurezza di ricevere eventuali
PATCH di aggiornamento, il tutto ad un costo
annuo di solo L. 100.000*.
Se di suo interesse telefoni senza esitazione e sarà
seguito da vicino, dalle persone più qualificale sul
territorio nazionale, da noi!
* Servizio gratuito per chi acquista CorelDRAW! ver. 5 o 6
con Kiabora/ioni Grafiche Computerizzate.
J -.j -r
i j s: -r
Corel Forum Italia
http:\\www . me I i nk . i t\n\egc\1 . ht m
Assistenza, info, prezzi e news interamente in italiano
IN COLLABORAZIONE CON MCUuh
Seminari
IN COLLABORAZIONI CON
I seminari su CorelDRAW! sono la nostra precisa
risposta ad una sempre più pressante esigenza di
mercato: ottenere dal software acquistato il massimo
della produttività con il minimo della spesa! Le
attrezzature usate durante i seminari permettono di
analizzare e testare CorelDRAW!, imparando nel
migliore dei modi possibile... dal vero!!! Teoria e pratica
sono da sempre la formula vincente dell'insegnamento!
Telefoni subito per sapere quali saranno le prossime
sessioni a Milano e Roma, per avere il piano completo
dei seminari con relativi costi... sicuramente meno di
quanto si aspetta!
INFORMA ZIONI E ASSISTENZA TECNICA
■52362602
e-mail: mc3893@mclink.it
Jr-
“Ho bisogno di un
notebook piccolissimo
con una maxi tastiera"
“E io voglio anche “Mi sta bene,
un maxi schermo, cosi ma l'importante è che
non mi rovino gli occhi" non pesi una tonnellata "
Soluzione IBM n° 122248-B
I *■E
Di computer in grado
di accontentare tutti
ce ne sono davvero
pochi. Di notebook, probabil¬
mente, ce n'è uno solo: il nuovo
ThinkPad 701C IBM. Con la sua
geniale tastiera espandibile, il
•247mmx20l mm
x44mm
•Peso; 2 kg
•Schermo IO,4"
TFT o Dual Scan
•Processore
486DX2 50MHz
0 4860X4 75MHz
• Disco rigido removibile
lino a 720MB
suo maxi schermo a colori, il suo
peso forma di 2 kg netti, questo
• Dispositivo i
raggi inlrarossi per
trasferimento lite
•Schede PCMCIA
2 tipo l/llo 1 tipo III
• Tastiera TrackWnte
espandibile
detta anche “ThinkPad 701C”
• 3 anni di garanzia
intemazionale
• Supporto Sound Blaster
e Sound Blaster Pro
• Microfono e altoparlanti
incorporali
notebook riesce ad esprimere
una potenza straordinaria conser¬
vando la sua anima di “portatile”.
Praticamente, è la realizzazione di
un paradosso: è piccolo quando
te lo porti in giro e grande quando
ci lavori. Il nuovo ThinkPad 701C,
un altro motivo per dire “la diffe¬
renza c'è".
Rivolgili ai Concessionari o ai Rivenditori IBM oppure chiama il
o invia un messaggio in Internet al |pronto.ibm(ff it.ibm.com|
c
167-016338 « il Direct Fax 039-600.6001
L H b H I UH IU II U IL bUr I UIHIit L U " HI
- PREZZI IN MIGLIAIA DI LIRE - IT itoliono, E inglese
(17
(26
E10
[41
«3
(06
dio
MI 4
'';iAi«B»»i*COWiir« 65 n
IA OVINA COWjKOA NFKNC 89 IT
ia ovina commedia njtGAiono 89 IT
IA DTVNS OMMCMA F'AMti 89 IT
OMNA COMMEDIA CHI* V.WflA 250(1
IA BIBBIA 02 TAIK 65 IT
ivANGcii 109 rr
1005'
KltAKlf I
LA (ASTA BCHTTARO
MS BASÌ BAU
MS FIANr UOVO ArtlGth
C #7 MAV (AUJ [WN. DOS IMA OV
IMMAUT'jALVMNAC
80 IT
89 IT
80 E
I10E
35 E
60 E
(38
E73
PW
fWOMESbiSflD
si aojuade mecca
129 0
(13
iT~.
62 0
VfiWlWA «Nt.'i, CAAU'TTESAT «a .•A||ANA|59 II
fi*
TUTTO fflilM WPC
79 0
MS BOOKSHfl» Q 5
I IO E
Eie
138 0
COMPIÈ lt BOORShC*
35 E
M 03
MS C*£MAMA 9 S
IIOE
rRQftC' OUTEI
•««GiruTTlI SISTEMI
40 E
CClTAlCf 4 W
30 E
SOL NT* C 6 ri
tlFCTRONC h
ECK 9 CAI UBRARv
OME LIBRAR-*
60E
199 E
POTO
■ PHOTO CO
PAOIO 1
44 0
R 97
ITALIA PAESE «IU MEUMGif
44 0
i GIANO! AilrS
Il 0 ( 1 'W
107 0
BÉW/AT.^#C
440
IL PARCHE Dtu
idlf
69 0
>99
ELtr-VA FAIiliFKCNA ■ cr^ca 440
UffiZl VIRTUAL '
WSEUM
1290
FICO
G^VNÉZZA. DAMA >1 Kl VtNTENNO
44 0
CORNATE vfr>
ìéZianF
1350
1 101
• ASA^-«A A .. Ar !u A (AKVAAB 44 0
ETRUSCHI PC**!
X) Culture solini
89 0
IELLA CIAO Wf.'M&f ^fiLA «ESiSTEfiZA
44 0
MS Ai! GAJLEi
130 E
(29
1 BEI (AiSH 3 UrDIOCO
44 0
PlNACOTHtCA
39 E
(112
OBa-INOLNATOIDCO
350
lE LQIMIE PEi!
TEI
E» 15
18601915 ICO IOT 0 AB>* .OT CJ
45 0
i* (ancone
A Di VUN 2 A
TELO
£116
1915-1945 «OOfOTOAA- cVCIC'
450
GOTTO LA CAPPELLA DEGÙ SOCVtGN
TELO
C »9
V»CtflDT»Avfu£i
35 E
N26
IMIDBAaS
40 E
SHAII
N29
WC*D VISTA C£M
60 E
doonario <t«
* OEVOToai DOS
226 0
N 3 G
•• 4 W TOK. W
40 E
dgonaio
ÌVCTOOU WN
185 0
H 34
RAMA BELA
340
li SE TIA 2 CNGAKANI
1200
PI 5
VPC WIZARD PHOTO & JTUJTfS
30 E
P17
CiZOAK fHOTO CD ACaSS VMN
35 E
PI 9
«JUStOCM
30E
SSf«NTOC»
IMMUTO ECO
359 0
P 22
TEMPRA ACaSS DOS
30 E
l£ BAiENf ENC
OPSDlAKlVAK
89 0
P 23
PHOTO CD POSTE» DEPCCA
65 E
COME SONO
•atte IH COSE (COI
1600
P 25
PHOTO CD EAV 8*4 DEPCCA
65 E
( 16 STUlf «ANtll f DrvTC*»ii
(2o Awasm AsnoNOw» mcc
Ci 3 OutSCAAlsvSKM
NOI DlSTANT SUN
NOS AM6S(mOB(
Ni? sua inumi
N32 HDSMT
N33 ASTIONOMCA
■mio sfAavewsf-AanoTccsAiMTvwv.
WI6 S2ACE A ASHONCMV |OOS MACI
W60 SMUTTlS(NCvaC»TDIA(D05 MACI
NS8 «TUNTOMOON
N00 SOAS *AVtN
NI 3 U f O IfNCvaORDLA)
62 IT
79 IT
35 E
199
99 E
56 E
135 E
169 E
Mi 39 E
60 E
60 E
69 E
39 E
89 E
(06
105
(07
NO
(36
(35
»56
(55
(57
(38
(59 '
(60
(62
WS
WI 3
Vr47
202
• DT»
COMMI! MOUSE C€M 66 E
CCBiAfl SHOW VOI 1/5 100 E
ca®A»i»ia\’.3.6 I69E
COBI i*AVV EFFETTI s«' 'Al 69 E
K9aa(P0BUSV DSAM'004 30E
COKI GAilEIV B5E
GtAfHCS VVOKS MCIOOie» I60E
COBI GAUEBT 2 175 E
WSTABO30 250 E
CADTOaS 29 E
ttVHOMEOESFGNBWN 109 E
HQM£ WSJGNE 8 E*Pf«T CD 8 CM 125E
ITT CAD COMM 7 H WN/AtAC 95 E
3 BDESGNKUS 20 I79E
-a. .v 60E
AWtSOM ANWA 7 CN M*V. 5 C 6 . MAO 40 E
( 06 AVTMCHG 6 MN DC 6 MX: 60E
wafEBEO 60 E
(N " A'.VAUMEtMlf C 6 NIA 5 390 IT
(39 GAUKYOFDBAMS
(62 HO T WOMEN HOT 06
(56 COBI (FOTO CD 200 TUOI D 6 (
W 26 «SGAlOBIWTTTISStHMI)
Wj I T!AVB ADBNTCH IOOS MAO
W 37 VISION aiB SCO FOTO KUAGfNOA
«EFEBEO STOC* IMITI 15 ISBMI
E 79
ESO
» LUPO (ACCONTA IIABE
IA VCtff «ACCONTA (AM
» IECNE «ACCONTAI lAEt
35 IT
35 IT
35 IT
204 G*AFHCSAMMATCNFES!VA
205 K 9 CTC# MAOC
209 (BSENTATION MAGC
CUP A*T
C 07 a»A»IWAKKAI 5 «
49 E
CORSO DNGU5E »t£C€W UGHI
239 0
HI7
OR CLf AT
35 E
£03
CORSO Dt^GLfSE ff£CO€ fAM«v
850 0
POI
35000 a* ART vai/6
35 E
ESO
ENGUSM N TOUCH CORSO ONGtftf
339 0
Piò
MOTf«Of THE a# AfT
35 E
MI
Pl*LZ$*R PARADISE fONTS L «
48 E
PHQ3
Of ART PALETTE fVMN MAC)
30 E
£09
l MONDO DEGÙ AMMALI MAC
520
W27
CUP ART CORMXC*A fWN
64 E
£17
IACQUADO P GENOVA
890
203
COLOR MAGCQF AJTI
99 E
£25
MAGASTE^ M4ATOMAA VK
790
42 E
E40
HOMOSAWNS |WINT»>C AMEKANl
134 0
90#n»
40 E
£71
i corpo umau: UZZO)
1600
C17
TOOMAWTYPEfONTS
64 E
£75
ENQQOPfDLA OUf SC4U3 «TZ/Oj
3500
HL5
OR fONTS PER VMNDOWS l
99É
£104
IftOSCH-TAUAM
620
«?9
OR fOTATS
60 E
f 105
ICOBO UMANO
89 0
PI2
fONTS PIATNUA»
TAMIIV PHA8MAC
NQBTH A’.'II-a:
59 E
62 E
64 E
64 E
56 E
56 E
56E
80 E
V46
TWfTABLI Alt*. A ENTRAIN
4VKNT 56 E
HA 1 HON6IU
V4fi
MACȣP CHRCNCF 7
79 E
E16
Vi . t «Et MONOO
V55
HtAiIH A M£D«C>1 ITECJUSTR
. .aia 76 E
Ul
Itati CCIIAJAOM
Y36
»AM»v HÉAiTW BOOA
62 E
E35
ITALIA TlA(r>2- CllA 0AI1ANC'
£39
IBt**NG i( G6A(6> MONTACI/
ani
IMA MMRAU
35 E
E9I
(OMK1
C09
£92
IBAMNG. Siili «ACa DEI (ASSAIO
E42
IfAiiAN DESIGN
89 0
NO?
aCflAI (KlCAr'r
E45
VIAGGO NEI MONOD ttll
Mìa 1790
N03
GBA! CITtS CF THC vVCAlD vO li,
E51
CaiIMBUn
69 0
NOG
NATONA1 (A»:s (A«CH NA2C*i»l
E74
1. GALEONI PffZOU
1600
N?7
WC6IDAIIAS 50
E 80
» 000 AUTO •QUAnft‘*-GT
1250
W34
vMUCOME TC AFBCA ;.Vr ri
FICHAf FAUNA OEUBWA 65 IT
TT” ANV.'AIS (NCIClCPtCIA ICO. «AMAI' 65 E
V TINOSBUllS 90 E
•' •«CAVMOMOS TCAMWO 56E
• sin ivi'AAoeTBM 99E
3D BODV AEMNT14E 95 (T
I19E
58 IT
68 IT
129 IT
89 IT
89 IT
89 IT
199 E
50E
42 E
48 E
60E
(21 SMMNG2700FCNlS'ruTvr(
FV04 FCNTS 6 FACFS V/N/ MAC
IK)5 FONIASIAlEXTFeo VWT/AMC/UNI
IV39 2000 FCNTS TM KB Cll^eiO
C18
WKCWAK
• > fi * - • * e\T 1
hM
NIHli/AT 17
*M12
(XAWMOiNS 95
•VAO
K5T AmCATIOPfi CD
W54
POv\f » DOS OCC>/
W$7
&i/TT|P*it
IKR
itfJLWD£V£lC«RSIOT
PK9
UNLH INSTALIATON GODE
35E
^10
UNUX RU»'1TIM£
35 E
PH70
RI llò
39 E
Wio
fPf [ BSD 2 0 5 95 (UNai
60E
W17
«IIP6IUN61
60 E
W18
TCCU.lT FOP LINUX
40 E
W48
11‘41/X BAIE IO EDLZONt
99 E
W52
lf4UK SlAOCWAIf IUNU)
60 E
MAC
MS ISAAC AS1MCMS P£»MAC
120 E
PKfc
HYPERSTAC« HVPfPCAiOS MAC
35 E
IT4ÙMAC V MAC
63 E
MAC GAMESMAC
39 E
Mi?
mac sajtas ‘mc
39 E
IMI 5
POWERMAC WTfRNET ARCHMSMAC
35 E
PM17
UMCH MAC ARCHVES MAC
39 E
W3?
MAC GAMI TOOl GAME5 fCX MAT
60 E
UTRAMfc: l/T«mESt*AA£)
60 E
»4I
W£B5T£Ì59TH D«. TIGNARV .MAC
395 E
INVÌI
RACR/AG-C RfllRNET TOOS
40 E
PM14
NT VVTXOW5 NT INTERNET ARCHVE5
39 E
PH19
W1A WRHDOWS INTERNET ARCHP/FS
39 E
W2E
iNTEONP «NfOIDOS.UNOQ
40 E
•FOCHI IHAI8WAU
£47
55 GOCH PER WINDOWS
35
£94
OCCHI C» AVVENTURA
35
£95
OCCHI C« ABtilIÀ
35
C06
CEAIrt STAR ARCADE GAME
35
CI 1
HUGO S HOUSE Of HOWORS
35
02
MvP$GAM£>AM60S£E
35
HI2
C* i^AMfS PER WiTiTC/WS
30
H20
D* FUPiPACX
30
IHO!
WCiflt GAMES PRCA* iNTBNET
39
WI2
GCAGAVfS .MN :OS
40
W42
coc*w shareware iocsi
20
W43
DOOMToanTiDC(!.j
35
W58
GGAGAV£5 2(WN DOS
45
o*/>
HI9
» OS/i-XAD
30
PH3?
BICSVfSH OS/2
39
MI
X86ESOS/2 READ' IO RUN JOS/2I
35
W50
H^06£S OS/2 ARCHI.?D 95 |OS/ 21
35
•
VC3IPHOLOGY IO 1
50
R4C
MOP«VMONEfMt>rr
30
P47
VfTUAiGAlAXV
50
P32
POulDUST
40
P6I
ARIS Stf» BUP.XT MEDIA CU* 10 CD
100
un
Mi XTIMEDIA PlAIRJUM
30
W53
OI*S fet a < *:TlMJ (WN. MAI- NT «•
35
V13
INiyJSTfY Al WORK IMPC CHP*.|
n BALTA WniAAJ. WIIMIil
35
ro;
**"*40
f04
MCMAGC SOLACI COOI
40
F06
40
Hlfl
OR CCMt/tf# AT.X'
30
»«»
30
8*i 1
MPff» iNTTPTRY f«f*i P. ACWERS VMN/.
Vii 39
VISUAL Wi 'CiRA .‘,‘t/Pi • d'jiAj BA'C
.. 49
covpurr»
20
U06
1R XJAWII POWER toas
30
U06
HAMCAU
89
.35
SOURCf CODE l*RAirv {DOS UNWJ
40
VTRJUAl RIAllTV /&<& 11X7. MACI
35
W56
60
1 CONDIZIONI DI VENDITA
Tu* i prezzi tono già mmpre m ivi
é MA. I amo àrèt ipxfagore e di tale
L6.000 per gt ordini propagati
■ di L10.000 por i eontrmicgnr.
Spedinone corriere
apreuo DHL L20000
35 E
V PER ORDINARE TELEFONARE AL 081- 579.9151 PBX (6 linee) - ORDINI INTERNET idc@mbox.vol.il
SuperScript 660i. La nuova laser
della famiglia SuperScript.
Alla risoluzione. stampe professionali. piena ronneltibilità con tulli i principali sistemi
operativi fanno ili questo nuovo prodotto lo strumento ideale per tutte le aziende.
^ lai nuova NEC SuperScript 660i oltre a sfruttare al massimo le caratteristiche dello
standard GDI in Windows (come nelle altre SuperScript), consente anche il fun¬
zionamento al di fuori di questo ambiente supportando in modo nativo
l'emulazione III* IJ II’ (es. stampe in rete o dirette da DOS). Ila infat¬
ti un processore a bordo Intel Ì960SA RISC e 2MB di rum standard,
lai Midi !• quindi la stampante più completa e versatile della famiglia
SuperScript. ideale |>er le esigenze multi-standard delle aziende, l’iù
economiche e destinate ad un uso personale, le SuperScript 6IOp e
r 660 rappresentano la soluzione ideale e senzu compromessi per chi
lavora in Windows. Tutta la famiglia di stampanti NEC SuperScript è
basata sulle nuove meccaniche laser NEC ila 6ppm con Sharp Etlge Techno¬
logy per ottenere immagini davvero realistiche, lai NEC SuperScript OlOplus f -
in grado di produrre stampe nitide e contrasti con neri nki. . .1
_ 4 Via I- Ha Vinrl.M7
pieni ìì .100 fini (600x300 virtuali). Le NEL SuperScript *nwoIto*....s/n/imi»
Tri. (02) UMI.SI
660 e 660i hanno prestazioni più elevate, stampano in modulili! standard a mai «ni.-.iou
600x600 dpi ma possono arrivare anche a 1200 x 600 dpi (virtuali), con enor- ** chiamata gratuita
mi vantaggi nella precisione dei contorni e sulla relinalura delle immagini.
un tur
nhim/mnli Su/irrSiripl. rulli t
multili hanno il CIU In ri 2. So¬
no mollo ultnziou- ni hanno la
Junsionr ili n.i/mrmio i Iti lontr.
Si
s*
SURI «SCRIPT
ffl
MICROSOFT
VV1NIXMS
VERDE;
167-010267
%
<$
U(f»|Ui»d PO* *RiM (•lui
Se vuoi entrare nel paradiso informatico
c’é il santo che ti può aiutare.
FRAEL produce una vasta gamma di PC
ad elevata tecnologia,
distribuisce componenti
hardware, mette a tua disposizione
corsi di base ed avanzati e tutta
l'assistenza perché Tinformatica,
a tutti i livelli, diventi
il paradiso in cui muoverti sereno.
## SCUOLA £Jr
Ovunque, dal piccolo centro alle grandi capitali
europee, la scuola ZF offre, anche nella tua città,
un corso per trovare l’autonomia che cerchi
nel mondo dell'informatica.
Per informazioni: Tel. 055/587Z94 • Fax 0S5/577767
'CENTRI DIDATTICI I
Vuoi rendere il tuo PC multimediale? Vuoi entrare
nel pianeta INTERNET? Sei pronto per WINDOWS 95?
centri di formazione ed assistenza FZF sono in grado
di soddisfare tutte le tue esigenze informatiche.
Chiedi l’indirizzo del centro FZF a te più vicino.
Per informazioni: Tel. e Fax 055/696316
tu e Frael, insieme farete miracoli , uijitimeDIALEASUS75
M/BASUSTEK. 75-200 Mhz.
pentium
E LABORATORI ELETTROMICI ITALIANI
Via del Roseto, 50 Vallina • 50010 Candeli (FI)
Tel. 055-696Z76/77 • Fax 055-696Z89
bc ^sssstfs*
intersYstem
Viaggiate njlrèra giurassica, atterrate su un altro
pianeta (^ritornate a casa in tempo per la cena.
Kit di aggiornamento multimediale Sound Blaster,
Che vogliate prendere il comando di una navicella spaziale nell'ultimo gioco elettronico o imparare come
vivevano i dinosauri con un CD-ROM interattivo, il futuro è indubbiamente nel mondo dei multimedia e i kit di
aggiornamento multimediali Sound Blaster sono lo strumento per arrivarci
Sound Blaster è una delle più note marche di schede audio, video, CD-ROM
e altre schede e periferiche multimediali per PC. Ma non è tutto. Oggi offriamo
una gamma completa di kit di aggiornamento in grado di soddisfare le esigenze di
tutti: dal giocatore più accanito all’appassionato di multimedia. Con il kit riceverete tutto quello che vi serve per
entrare nella nuova era multimediale: un lettore di CD- ROM per poter scegliere tra centinaia di titoli per il diver¬
timento e lo studio; altoparlanti stereo di qualità; una scheda audio Creative Labs e una libreria di software per
cominciare subito a giocare e ad imparare*. Tutto questo in un pacchetto economico e facile da installare
Se volete stare al passo con la rivoluzione multimediale, rivolgetevi a uno dei distributori Creative Labs e vi
renderete conto di come con un kit di aggiornamento Sound Blaster potete
subito entrare con il vostro PC nel prossimo secolo.
Per ulteriori informazioni contattate Creative Labs al numero: 02/98244100
•Alcuni kit non contengono tulli gli articoli indicati.
0 Copyright 1994 Creative Technology, Ltd. Sound Blaster è un marchio della Creative Technology Ltd.
CREATIV
■95 Acete sono nurcf* »egr$yati
Abbiamo perfezionato
ìi monitor
perche' l r UOmO tiene
mOltO alla SUa
immagine.
Sono 4 i nuovi Monitor Samsung per il mondo w •
dell'informatica. Sono molte le ragioni per
preferirli: qualità delle immagini, fedeltà dei
colori, facilità d'uso. Un esempio per tutti: il 3
modello SM17GLsi. I 4 nuovi modelli, da 15" e da 17”, si
distinguono soprattutto per la risoluzione delle immagini
di livello professionale, per il pannello di controllo con
la funzione On Screen Display e per la dimensione Dot Pitch.
La gamma Samsung include altri 4 modelli, un Monitor
da 20” e tre da 14", che rispondono ad ogni esigenza
di utilizzo e brillano per tecnologia superiore. Tutti i
Monitor Samsung sono totalmente compatibili con il nuovo
ambiente operativo Windows ‘95 per PC Dos, con i computer
Apple e con i server. I Monitor Samsung da 15". 17" e 20"
hanno 3 anni di garanzia totale. Ulteriori informazioni
presso i migliori negozi di informatica oppure scrivendo a:
Samsung Electronics Italia S.p.A. - Div. Information Equipment
Via C.Donat Cattìn,5 -20063 Cemusco sN - Milano - Tel.02/921891
TOTAL QUALITY LIFE
In rete con 3Com...
X
I-
UJ
I-
<n
<
e la sua soluzione Fast Ethernet lOOBase-T
Schede di rete
Fast Etilerlsnk* IO/IOO
Fare rete ad alla velocità è semplice quando si scelgono
3Com* e Fast Ethernet. Perchè 3Com è l'azienda che ha
creato lo standard Ethernet e adesso sta facendo lo stesso con
Fast Ethernet. Con 3Com il successo è assicurato... e la
velocità della vostra rete anche.
U
Hub componibile .
.
UnkBudder* FMS 100
3Com infatti è da sempre all'avanguardia del
networking, impegnata nel definire nuovi standard tecnologici.
Switch
:= . — l
UnkSwilch'" 1000
E in grado di mettervi a disposizione tutto quello che serve ad
una rete ad alta velocità, dal backbone fino al posto di lavoro.
Dagli switch per workgroup per aumentare le prestazioni della
rete, alle schede e hub che portano i 100 Mbit/s di Fast
Ethernet ai vostri PC e server. Dagli switch per centri dati che
eliminano i colli di bottiglia dei server e del backbone ai
router che vi permettono di integrare Fast Ethernet con il resto
della vostra rete. 3Com ha la soluzione Fast Ethernet per la
vostra rete... non accontentatevi di meno.
Router multiprotocollo
NETBuddcr * Il
Prr vipfrtK di più. mandateci una copia di questa pagina (allo 02/27304244),
Riceverete un completo kit informativo fiRATl’ITO. che potete richiedere anche via
Internet a giovanna biffi<■* 3mail.3Com.COM specificando nome e indirizzo, titolo di
questa pubblicità e nome della rivista.
ATM SOLUTIONS STACKABLE SOLUTIONS
MC Microcomputer 12/95
NETWORKS THAT GO THE DISTANCE
3Com Mediterraneo, via M. Buonarroti 1.20093 Cologno Monzese (MI), tei: 02/27302041. Viale Pasteur 65.00144 Roma, tei: 06/5917756. WWW Server. Hip , www . 3c om.coni
©1995 KTocn Cocp 30». EAertjnk. Lmk Builder. DnkSwuch. NETBu.UJer e Network» ThalGothc Dinante sono march, di 3Com Corp
KGROU
MGF Tel. 0881«49862
Fax 0881 -663283
Tel. 0881/661816-663170PBX
tNTFBfsirr FUI i Arrecò"
STAMPANTE LASER GDI PANASONIC KXP 6100
Velocità di stampa 6 pagine al minuto impaginazione
documento personalizzata funzione di miglioramento
stampa EET funzione proprietaria compensazione di
g^g'
PERSONAL COMPUTER HELPI ^MULTIMEDIALE"
486 DX4/100Mhz PCI 256 cgjMmemory, 8Mb Ram,
Drive 1.44 Mb. CD Rom (puffi sessione doppio velocità,
SK sound 16 bit, Sk grofica SVGA 1Mb PCI, Hard Disk
850 Mb, Monitor colore 14" 1024x768, Tastiera estesa.
Windows '95 con fficenza d'uso.
al costo
2 . 999 .
in REGALO una stazione verticale portacomputer
"EASYWORK" completa di poltroncina WÈ I
L'offerta s'intende per il kit così raffigurai
OFFERTA DISPONIBILE PRESSO GLI poìnt
DIVENTA ANCHE TU I — b < HELP ITALIA s.r.l.
Corso del Mezzogiorno Km. 1 FOGGIA
m
IO
potnt
TELEFONA PER INFORMAZIONI
ALLO 0881/661816
* IVA ESCLUSA
ORA ANCHE NE
Cosa Musicale Scavino
Via Ormea. 66 Tonno lei. 011/6698118
Antea SHO 6 C
Via Piazzi, 54/1 Tonno lei. 011/3199922
Verde Prolessional
Via Conin, 1 Lemi Torinese TO lei. 011/9988016
Morula Marco
Via San Flocco, 20 Rotolo di Chorasco CN lei 0172/495591
Olsco D oro di G. Buoso & C
Via Marconi. 11/B Cosso» VC lei. 015/93072
Plletli
Via Guarnotta, 20 Ivrea lei. 0125/48260
Pro Musica
Via Giordano Bruno, 180 Alessandria lei. 0131/222076
All In One Computer
Corso Piave, 26 Novi Ligure AL lei. 0143/321830
Via Galimberti, 28 Biella lei 015/8494005
Record
Galleria F Argenta, 3 Asti lei. 0141/34240
Telematica System
Via Canna, 6 Verbama Inira lei. 0323/403585
K.F. Strumenti Musicali di Pcrindoll
Piazza Napoli. 21 Milano tei. 02/48952882
Lucky Music
Viale Cassala. 7/2 Milano lei 02/58103239
Media World
Via E Fermi, 1 Cumo BG lei. 035/461117
Amica Casa Musicale Ghisler!
Via Rovelli, 8/10 Bergamo lei. 035/238947
Piolro Dammeli!
Via A Mal, 18 Bergamo lei. 035/247766
Cavalli Piolro
ViaC Ballisti, 50 Caslrozzaio Brescia lol 030/7146657
Nortoch
Via Virgilio, 17 Porlo Mantovano MN lei 0376/396763
Hi FI Music Cenici Davoll
Via Darne, l/A Parma lei 0521/286259
Casa della musica di Vilo Lusvardl
Via Gtterarda. 6 Modena lei. 059/217275
Music Market di Santini Riccarda
Via Olivelli. 108 Massa lol. 0585792244
Musicarle
Via Germanico, 183 Roma lol 06/3241736-3241107
Music House di Scarpellini Ivo
Piazza dei Consoli. 48-49 Roma lei 06/768450
Microcenter
V le della grande Muraglia, 62/64 Roma lei 065296330
Via dei Velieri, 27/29 Osila Udo lei 065612950
Bandiera
Via Cavour, 125 Roma lol. 06/4824917
a
Campionamento 16 bit 44.1 Khz
• 128 timbri General MIDI
• 6 set ritmici
• multitimbricità a 16 parti
• polifonia di 26 voci
• riverbero/deiay e chorus
• software Audio Tools
^Roland i
RAP-IO LA TROVI QUI
Musichrome
Via Isonzo ang via dell'Agorà Latina (centro Orologio) lei. 0778660807
Computer Prodotti di Palombi
Via dell'Agorà ang. via Isonzo (cenilo Orologio) Latina Ibi. 0778660359
Compulorlinc
Via Lombardia. 59 Cassino FR lei. 0776311988
Lovcri Strumenti Musicali
Via San Sebastiano, 74 Napoli lei. 081/459569-450279
SBF Elettronica
Via Cumana. 19/A Napoli lei. 081/5930297
Italsott OHIce Automatlon
Via Nicolartii. 188 Napoli
Inlormatica Esse
Via Libertà, 258b Ponici NA lol. 081/7766465
Galleria dello strumento Sanlarplno
Via manin d'Ungheria. 130 Scalali SA lei 081/8505975
Via Pietro Nenni c/o Città Marcalo Magnano di Napoli lei 081/7453262
Doremi di Antonio Pelilo
Via Circumvallazione Avellino lol. 0825780716
Promusic di Leonardo di Pinto
ViaD Andrea 118Blsceglie BA lei. 080/8758811
CHP
Via Mondine 3 Palermo lol. 091/302433
Datacomm
Via Pirandello, 1/G Palermo lei. 09116259119
RAP-IO _
Scheda Audio 16-bit
Roland Audio Producer
Musical Studio
Via XXV aprilo. 100 Cimselto Balsamo MI tei 02/6121138
Amadeus Musica
Via Milazzo. 4 Busto Arsiz»o MI tei 0331/620598
Strumenti Musicali D'Amedeo
Via Tagliabó, 8/A Cocquio Trevisago VA tei 0332/975275
Marty Music
Via Piave. 5 Azzate VA tei 0332/890302
Media World
Lyston
Via Gregorio VII. 428 Roma
Odis
Piazza di Ponte Lungo. 31 Roma tei. 06/7016436
PCC Computer House
Via Casilina. 283/C Roma tei. 0&2147260
Tuttinformatica
Via L.go De Domimcis. 7 Roma tei. 06/43597602
Mancini
-* — «Art /'Mmoinn «O/vmak lol AA/7Q19097
Roland
Roland Italy SpA - Div. DTMP • V.le delle Industrie 8 • 20020 Arese (MI)
Tel. 02/9358.13.11 -Fax 02/93.58.13.12
HARDWARE S SOFTWARE
DEI SISTEMI PERSONALI
L'indice analitico
dal n. 147 al n. 157
Pubblichiamo l'indice analitico dei numeri dal 147 al 157 di MCmicrocomputer.
Inoltre è disponibile su supporto magnetico MS-DOS (3.5" o 5.25") l'indice analitico generale dei numeri
da 1 a 157; su ogni disco è memorizzato sia in formato ASCII che in formato dBIII.
Ulteriori chiarimenti a riguardo sono disponibili nel tagliando pubblicato nell'ultima pagina
di questo elenco.
Argomento
N”
Pag-
autore
ALTRI TEMPI
1982: avanti tutta!
154
246
RDM
Centocinquanta numeri ta
151
192
RDM
1 primi passi
152
216
RDM
Ricomincio da III
15/
284
RDM
AMIGA
Amiga F/X - Forme gommose
152
352
MAR
Amiga F/X - Il Forms Editor
151
356
MAR
Amiga F/X - L'animazione di figura umane
156
353
MAR
Amiga F/X - Qualche soluzione "plug S play"
154
372
MAR
Amiga F/X - RoboJump. un progetto completo
155
372
MAR
Amiga F/X - Scie di fumo: un progetto completo
155
350
MAR
Amiga F/X - Tessiture specializzate
153
340
MAR
Amiga FX: le ossa
150
354
MAR
Ariadne + Envoy
147
346
AS
Cloanto Personal Paint 6 1
151
352
MN
DiskSalv 3
154
366
AS
ESCOM: fine della telenovela?
152
346
AS
F/X - Il Deform Tool all'opera
148
354
MAR
IPISA '94
147
350
AS
Le camminale cicliche
149
352
MAR
MainActor Broadcast
156
348
AS
MamActor Professional
150
348
AS
Segreti del Detail Editor
147
352
MAR
Sostenere Amiga, conto alla rovescia: zero 1
157
356
MAR
The Amiga Guru Book
153
336
AS
TypeSmith
149
346
AS
Warp Engine
X-DVE eXtended Digital Video Etfects
148
350
AF
148
344
AS
AMIGA & MULTIMEDIA
CDPD-IVV e gli altri CD-collection
CDTV al Work'
148
358
BR
149
358
BR
CDTV: il Gumness dei Primati 1994
151
360
BR
Conto alla rovescia: "meno tre
153
346
BR
Il CD32 e la MPEG card
154
378
BR
Il vecchio e il nuovo
155
378
BR
Insight Dinosaurs
147
356
BR
L'Antica Roma: storia un CD ROM che non c'6 1
150
358
BR
Stona dell'Antica Roma: un CD-ROM da convertire?
152
358
BR
ANTEPRIMA
1000 AUTO - il CD-ROM di QUATTRORUOTE
151
196
AdP
Apple Computer QuickTime VR
AutoDesk Auto CAD 13e 3D Studio 4
14/
184
AdP
148
190
FP
C'è anche la Lotus
155
194
FP
Epson Stylus Pro 8 Stylus Pro XL
153
170
MT
Fast Multimedia AG Movie Line
152
176
MT
1 primi arrivi tra i prodotti grafici
155
192
FP
Argomento
N'
pag.
autore
IBM PowerPC
153
168
CG
Intel Pentium OverDrive
149
192
AdP
Logitech PageScan Color
Lotus SmartSuite 96
156
182
PC
157
190
FP
Me Person HAL
157
188
AdP
Microsoft Visual Fox Pro 3.0
149
186
FP
Microsoft Windows 95
155
180
FP
NECVersa P'75
149
188
CG
Novità Apple - Le mele di Luglio
153
172
AdP
Novità Apple - Le Mele di Maggio
Novità Apple - PowerPC, urrah 1
Office for Windows 95
151
200
AdP
154
186
AdP
155
188
FP
Olivetti Echos P90S
157
194
PC
Rank Xerox The Document Company
152
174
MT
Sistemi operativi: l'uovo o la gallina 9
148
194
CG
Tektronix Phaser340
150
204
AdP
Windows 95
148
195
FP
ATTUALITÀ
Being Digital - L'era della Bit Radiation per Negroponte 149
156
GG
Dossier GIF
148
172CG.PC e GG
Dossier Pentium
147
170 CGePC
Global Information Infrastructure
150
182
GG
Hannover CeBIT96
150
152
PC
Il G7 e la società dell'informazione
150
178
CG
Imagma '95
149
144
GDS
La società dell'informazione e nata a Bruxelles
150
179
MC
MC-digest Digital Imagmg
156
160
AdP
McMac 1
150
198 AdP e SV
MCmicrocomputer Show alla 43a Fiera di Roma
152
144
MT
Numero 150 quattordici anni di informatica
150
188
Perché Computer Art?'
148
152
ID
Rocket Science Games
147
110
GG
Scacchi La coppa dei campioni di scacchi
156
162
CG
CD-ROM
Arte, cultura, immagini
151
240
DJ
Eccellente o excellent?
150
236
DJ
From Alice to Ocean
149
228
DJ
Geografia, etologia o gioco 9
Giocare imparando: Wild Cards
147
228
DJ
152
220
DJ
Il sacro e il profano
148
238
DJ
Microsoft Home - Un po di tutto, sempre di più
Romani ed Etruschi: un confronto multimediale
153
218
DJ
154
240
DJ
Un mito per i grandi, un gioco per tutti
155
246
DJ
Una pioggia di D-ROM
Universo Trek
156
216
DJ
156
212
CG
Un universo in espansione
157
226
DJ
COMPUTER & HANDICAP
Dedalus 1.0 per Windows
147
232
GF
66
MCmicrocomputer n.157 - dicembre 1995
CON LE PROPOSTE DEI RIVOLUZIONARI "MULTIMEDIALI’ PACKARD
BELL. I PC -ALL IN ONE - , IL COMPUTER SUPERA SE STESSO,
INVENTANDOSI NUOVE RAGIONI DI ESISTERE E DI ESSERE
UTILIZZATO CON LE SUPER OFFERTE BITLAND, QUELLI DEL
COMPUTER, Il MULTIMEDIALE DIVENTA ALLA PORTATA DI TUTTI.
loice Multimediale non è solo
computer. E' no enciclopedia, ora
iiblioleco, uno solo giochi ed ancora di
K il tulio in ora sola unità
hrvi piezco inleraie o quello di molli
^Bnnulei ponete avete un sistema
^^Mgiole completo con
lettoni pè CD SOM, schede audio'*
n 14 hit, iltopmlonli integrati ™
»d i pragion i ni più recenti già inslolkm
Packard Bell
4.034.100 IVA Indura
Packard Bell
SOFTWARE PREINSTAIIATO «u* coni. 700.000 Uf
Più di 3 0 Tìtoli Wocb 3.0 • Corel Ora» • PubUw 10 • Mo&moefflo ■ Encono'95
. AHanM Geografico Mondiale Imporare 1 Francese. I lngleu. lo Spogr
premi per esswe (IJ1 Whìi . CmpiMiYt - Imernet - 4 Sloghi ■Codno Freme»"
utihziati tra (Ili: Enddopeio dolo Con» dd Mondo del (nido
Mi. Monitor 14' color* SVGA MPRII
Wyjljjl*» Ioniodiouoltmo gratulo odomicilio-nummo«deeoiImàlwio
BF" leblon<o possiblito di on hnoniinrwlo ogevololo p« I ocquislo
SOfSSSwOMSUUATO “"“W -
. » ntmgow
Pfc, Monitor 14' color* SVGA MPRII
I anno i ossiWrao granilo o domato • mirerò venio pei loKSonn
OjjIll^^^ftfw^mAAi^ji^noraioiwnl^oevcjotog^cjJBl^^^^^
pentlum
Finalmente un portatila con ono gronda e P
comodo liniero, legamo come un 1
Subnolebook, polente e completo come on I
Desktop, mo od un prezzo Biliond che è più 1
economico di entrambi
inolile EXIENSA utilizza l'innovativo
I0UCHW0 come dispositivo di puntamento,
rendendo più Incile ed intuitivo muovoisi con un
Instruments
dito su tutto 1 video.
Quelli del
Computer
240 DN FORCE MULTIMED.
252 CN CORNER
Packard Bell
280
;
WARE PREINSTALLATO VALORE (ATRI 1.700.000 UREI
30 Titoli *dis 3.0• Coeoi Ora» • Fufalisher 10 • Kmigoloc 3 Medtomomtio
hortdS Aitante GeogroEico Mondale • Imperare 3 Frano».
P” elsl!,e I Inglese, lo Spagnolo m Allora Compusocvo • lutami A Slogali
1 cui: 'Cucino Fronces*’ Enciclopedia dolo Coppo del Mondo iW Caldo
Monitor 14* (olorn SVGA MPRII
I wxx> di oròtwuo gratuito a donwfc • nunwo mdi » l'ossfifwua
Mefonico • possibiliió di un franóomenlo ooevolato w VcxqoKJo
BITLAND
QUELLI W
DEL COMPUTER
LI TROVI A: ^
ANCONA ban comune sh» uozi/eweis
BERGAMO ICoda Volpina) nmoCOAIAItH U 035/988061
BERGAMO (Dotto 8 oo»o Tom») lunOCOAWil U 015/988063
BOLOGNA IHieAJtl GIANNI COMICHE# M 05I/24M30
BRESCIA mastei nfomaiica Moso/wsiir
CASERTA (Anoo) OfHCM MOeMAH.HT U08I/S044US
CREMONA {Corabnoegioral COMAIIfl IME U 0175/424,1!
FIRENZE IEIEMC9MAIICA TOSCANA U 055,714884
FIRENZE lueoSOfl W 035/474011
FIRENZE (ComUioranitnoi i.CO U M/liOllol . 1
FORLT Miei tal 0S43/2SU0I
L'AQUILA (Auoilonol OtcaiAl SIStlAV Col 0803/41(641
Livorno fiAttiAcoMmite u oMo/eso/o/
LIVORNO IUIWA3 Ut 0586/210311
LIVORNO IPtombtnel EIA MIA COMPUTO HI 08BS//20719
LUCCA (Arancio) «UIIWEEHA NKXMAtlCA M 0581/950985
LUCCA {lido di Comdoral ICOM2UIB 0584,018200
MASSA IUK1 COMPUTO VI 0505/418063
MESSINA PUS MOAMAIICA VI <720/59424
MODENA (Cnhl CCS VI 059,040080
MODENA SPAZIO MUIIIMEDIAIE W <159/352/53
NAPOU MM INTOAMAIICA U. 081/627708
NAPOU |IkAIo Podol A8COMPUI1NG VI 081/9838630#
PADOVA SARIOCOMPUIER VI 049/654»!
PALERMO .DEITÀ WC*M W 00) '6375504
PARMA (Pidtniol POLAJIS INFOUMIKA V OS24/B1 HO
PERUGIA (SpotaM) MICOMPUISIS M CWJ/4J90I
PERUGIA (Todi) fOU 5ERVTCE Vi OZS'8048’3!
PESARO irono) COMPUTO CÉN 1 EI «.0771/800694
PISA EFFEGI U 030/573835
PISA (CoKutol IECNOC VI (150/703311
PISA IPomoeemI tue M 0587/422242
PISTOIA (Borgo o Ouggionol DEMO VI 0572/32000
PRATO *MSTO ElETTBOrdCA U 0574/34352
RAGUSA (Modica) vfSAV U 0032/761000
REGGIO EMIUA KIEM13 VI 0372/38325;
REGGIO EMlUAlCooMnovon.'Mondi SSIEM 83 ■ Vi 052: 611044
RIETI CENTO VENOI14 COMPUTO M 0740,270915
ROMA EMEZEIA-W 06/3010467
ROMA iNGEGNEWA 2000 U 0014H27387
ROMA 1S HE1KMCS U 00/3332893
ROMA «ES VI 00/44291092
RSM (80190 Maggiorai IAHIACORA U 0549/902302
SALERNO ,VNE»GV vi CW220707
SIENA (Moatapolciano) HUSI VI 0578/'57o50
SONDRIO (BoiWmolMtdhnl ‘OHT-V.SMCWMX4 UM4149. .
SONDRIO INwovo Oionbl IOIONOv»MCll'.VMia V l!4) - il'
HRNI BACKUP U 0744/401454
TORINO «IMCOMUni VI 011,4031114
TORINO ALEX ‘ OMWJTE 8 VI 011/352207
TORINO (OragtoKol Sdcqirf» I. Cn»
AIE* COMPLI1EK U 011/7708931
TREVISO (ConoglMnol C1CCOMPI1II l-l 041». 2404n
TRENTO IPfcgin» Volsugonal «IOSYSIEM Vi 04OV5I !59o
TRENTO lOonWol WJSK CtHtd M 0401 <900011
TRENTO («ivo d»l Ondai 'EOrOSCMCE V: -MOOi SSotnPi
VENEZIA (Oacdigiono di ScorlOI 4C SISIW td 041/581012'
VERONA | 8 ouoVn«ol COMPUIEI TOMI VI 043/0,'DOo,-
VICENZA ilUHOGAMMK I. 0444/M 193:1
■ bjtÀnd
167-287633
SERVIZIO SVILUPPO AFFILIATI
Il tucceao BITLAND Quelli del Computer
può diventare anche il tuo successo. Se
sei interessato o portare il mondo di
BITLAND anche nella tua città telefono al
Numero Verde.
Argomento
N”
pag-
autore
Argomento
N”
pag.
autore
ERICA, un ambiente software per alunni ciechi
150
242
FF
GRANDI SISTEMI
COMPUTER & SCUOLA
Dal Pixel Planes 5 al Pixel Planes 6
154
320
VR DMO
Il software didattico per i bambini
154
268
FC
INFORMATICA & SOCIETÀ
Il software didattico per i bambini: proviamo a farlo da soli
155
294
FC
<www.parlamento.it> Waiting lor reply
156
170
MC
Intellikeys: una tastiera speciale, molto speciale
153
246
VP
Alla ricerca delle Tavole della legge
157
167
MC
Riprendiamo il discorso
152
236
FC
Da dove incominciano le “autostrade italiane"
149
166
MC
Tic Tac: multimedialità, apprendimento delle ...
156
264
FCeBP
Dati personali, un progetto da rifare
147
140
MC
Dati personali: la legge sono tiro
151
180
MC
COMPUTER & VIDEO
Delinquenza reale, terrorismo virtuale
157
160
MC
Di Pietro e Degli Antoni: il valore dell'ipertesto
151
176
MC
Amare Amiga 1
147
320
BR
Difendere la privacy questo - l'obiettivo
148
166
MC
Educagioco, idee, possibilità e demodisk
157
328
BR
Il Forum multimediale verso il convegno
152
170
MC
Esperienze ed espedienti multimediali
151
326
BR
Il grande fratello si chiama Bill 9
156
179
MC
Film, fiabe e giochi di società
155
352
BR
Il telefono, non solo la tua voce
151
182
MC
Guida Pratica - Genoa System GVision-DX MG6100
149
328
MN
Il teorema della complessità multimediale
149
1/2
MC
Guida Pratica - Instine! MediaWorks 3.0
153
322
MN
Il terrorismo corre sul filo
147
154
MC
Guida Pralica MPEGReal Video decoder/player
151
332
MN
Indicazioni importanti dal Forum Multimediale
153
160
MC
Guida Pratica - Reai 3Dfor Windows ver 2.40
150
334
MN
Internet non esiste 1
152
166
MC
Guida Pratica - Unleatì System MPEG Converter
157
334
MN
La pubblica amministrazione finalmente comunica
151
174
MC
Guida Pratica - VESA Media Channel: Videologic
147
326
MN
La situazione italiana nella slida multimediale
150
164
MC
Guida Pratica VistaPro 3.0 per Windows
152
328
MN
La tecnologia avanza il diritto arranca.
154
168
MC
Guida Pratica - Visual Reality
148
326
MN
L'autoregolazione contro il Grande Fratello
149
1/5
MC
Guida Pratica Fast Multimedia AG FPS/60 e MPEG
156
334
MN
L'Informatica pubblicala non è un ipertesto
152
160
MC
Guida Pratica Modellazione 3D. rendering e anim
155
358
MN
Multimedia on line - La catena del futuro prossimo
149
169
MC
Guida Pratica - Turtle Beach "Quad Studio
154
344
MN
Punti fermi sulla felematica
148
160
MC
Il Filmgame. realizziamo un' avventura multimediale
156
328
BR
Regole chiare per i dati personali
155
168
MC
Il Multimedia Publishing
150
326
BR
Roma città virtuale
147
148
MC
Media Studio
148
320
BR
Telecom lancia la sfida per la società dell'informazione
Realizziamo un prodotto interattivo con Compel 1 Oa
149
322
BR
153
154
MC
SlideShow, animazioni e piccoli film
153
316
BR
Una rete di norme per il mondo in rete
156
177
MC
Tutto il multimedia nient'altro che il multimedia
154
338
BR
Upgrade per tare ' il Multimedia
152
322
BR
INTELLIGIOCHI
COMPUTER ART
CCA 95: Davide batte Golia
154
290
CG
Centocinquanta!
150
262
CG
The Vasulkas
153
148
MMG
1 derivati del Nim
156
270
CG
Il Quinto Torneo di Crobots di MCmicrocomputer
157
264
CG
DATABASE
Intelligiochi On The Web
149
248
CG
Intelligiochi telematici
148
254
CG
100.000 ma non li dimostrano
151
316
FP
La fine dell'altametica
147
248
CG
DataBase allargati alle immagini
147
312
FP
Nuovi stereogrammi e nuovi problemi
152
242
CG
Piccoli problemi archiviazione risolti con VB
148
312
FP
Quanti problemi ho
151
258
CG
Teoria relazionale Capire le relazioni Molti a Molti
157
298
FP
Ricomincio dal Nim
153
251
CG
Upsizlng con MS Access - Esperienze
153
298
FP e SM
Scacchi e computer una questione di stile?
155
302
CG
Scacchi la sfida uomo-macchina
157
150
CG
DESK TOP PUBLISHING
MACINTOSH
Black & White pubblicazioni in smoking
153
278
MG
Cornici su misura
151
296
MG
Apple Computer LaserWriter 16 600 PS
147
332
AdP
Desk Top Publishing e Windows 95
157
294
MG
BluePrint 5.2 - CanOpener
156
340
RDM
Diqitalizzare con misura
154
312
MG
Claris Works 3.0- Claris Organizer
150
340
RDM
DTC: Desk Top Comics
152
286
MG
Connectix QuickCam
157
340
AdP
Fanatic Font
150
298
MG
Debabelizer In Touch 2.5
155
364
RDM
Figure & Font
147
292
MG
Helix Express 3.0
154
358
RDM
Font come grafica
148
294
MG
KPTBryce 1.0 ■ Wiz Tools for PowerBook
147
338
ROM
Foto al taglio
155
326
MG
MacWorld Exposition '95
152
334
AdP
1 font In forma
149
296
MG
Microsoft Office 4.2(1)
152
338
RDM
Problemi di stagione
156
296
MG
Microsoft Office 4.2 (2) • Connectix RAM Doublet
153
328
RDM
Microsoft Works 4 0
157
346
RDM
DIGITAL IMAGING
MimCADS 0
148
336
RDM
Norton DiskDoubler Pro. vii - Vista Pro
151
344
RDM
Ancora selezioni
149
266
AdP
Now Utilities - Live Picture
149
338
RDM
Attualità ■ DigiSMAU
156
240
AdP
Phyla 10
157
342
RDM
Attualità - Tutti a SMAU
154
276
AdP
Power Macintosh LC
149
334
AdP
Attualità Ciribiri-bit... Kodak!
153
230
AdP
Radius PhotoEngine
148
332
AdP
Filtri digitali
150
278
AdP
Rapsodia Macintosh
154
352
AdP
Kai's Power Tools -1 filtri KPT
151
282
AdP
Magiche selezioni
148
282
AdP
MATHEMATICA
Prove S Prodotti Fargo PimeraPro
153
236
AdP
Prove 8 Prodotti Nikon CoolScan
152
260
AdP
1.000.000!
151
311
FRM
Prove 8 Prodotti - Nikon LS-1000
157
234
AdP
Facciamo un dizionario?
149
311
FRM
Prove 8 Prodotti Tektronix Phaser 440
151
276
AdP
Frattali & C.
155
339
FRM
Prove 8 Prodotti • Kodak XLS 8600 PS
155
262
AdP
Il dizionario colpisce ancora
150
313
FRM
Teorie 8 Tecniche - L come Layer
156
234
AdP
Il software di Mathematica
154
32/
FRM
Teorie 8 Tecniche Colore stupore!
154
284
AdP
La Mathematica delle sequenze casuali
153
291
GFI
Teorie 8 Tecniche P come Pixel
152
266
AdP
La potenza del Pattern Matching
147
305
FRM
Teorie 8 Tecniche Pixel Parade
155
268
AdP
Ottica (Optical
157
313
FRM
Ufficio Timbri
147
2/8
AdP
Trattamento automatico delle disequazioni
148
30/
FRM
GRAFICA
MC-LINK
Alcuni nuovi prodotti di grafica
152
310
FP
Cambierà il mondo
148
248
MCA
Ancora su CorelDRAW 6 per Windows 95
156
320
FP
Chiacchiere in rete
154
256
MCA
AutoDesk 3D Studio 4
149
288
FP e AA
Internet: e ora un po di storia
155
277
MCA
Disegnare nello spazio con CorelDraw 3D
157
320
FP
Internet: ma quanto mi costi 9
153
242
MCA
Grafici con Excel 5.0. Non tutti sanno che
154
332
FP
La posta elettronica
147
242
MCA
L'uso dei file in formato AVI
153
308
FPeRV
Lyrix!(1)
150
256
MCA
Tante idee dalla pubblicità
147
284
FPe AA
Lynx'(2)
151
252
MCA
68
MCmicrocomputer n.157 - dicembre 1995
GARANZIA 2 ANNI
Sostituzione/riparazione in 72 ore
MULTIMEDIA READY
Hard Disk, CPU. LCD. Upgradabili
PCMCIA SLOTS
Nato per seguirvi fedelmente ovunque, il notebook, oggi,
È DIVENTATO MOLTO AMBIZIOSO.
OBIETTIVO: LE STESSE PRESTAZIONI DELLE STAZIONI FISSE E UNA
GRANDE VERSATILITÀ PER OGNI TIPO DI ESIGENZA.
CON I NUOVI MODELLI KALÀ, VlDYA E BRAHMA PARLIAMO DI MUL¬
TIMEDIALITÀ AVANZATA, CON L’ELEVATA QUALITÀ DEL SUONO STE¬
REO A 16 BIT E LA POSSIBILITÀ DI REGISTRAZIONI AUDIO SU
HARD DISK. DI AUTONOMIA RADDOPPIABILE E DI RICCA DOTAZIO¬
NE, CHE COMPRENDE L'INTERESSANTE PACCHETTO SOFTWARE
MOBILE PROTECT DELLA TREND MICRO DEVICES INC.
QUESTO SI SOMMA ALL’ESTREMA MODULARITÀ. ALLA PRESENZA DI
SLOT PCMCIA E ALL'EFFICIENTE ‘‘FAST SERVICE” CON 2 ANNI DI
GARANZIA. DA SEMPRE PRESENTI NEI NOTEBOOK OYSTER,
Anche TrackPoint'" costituisce un'interessante novità:
PRECISIONE E VELOCITÀ DI ESECUZIONE SONO GARANTITE DA
QUESTO PICCOLO PUNTO ROSSO INCASTONATO FRA I TASTI.
IL TUTTO SPINTO DAI PIÙ "POTENTI PROPULSORI" DISPONIBILI,
Pentium'" compreso, visualizzato da ampi schermi (fino a
1 1,5”), CONTENUTO NEL PESO E, DULCIS IN FUNDO, NEL PREZZO!
OYSTER
POWERFRIENDS
Argomento
N°
pag.
autore
Argomento
N’
pag.
autore 1
MC-Link via WWW
157
244
MCA
Hard & Soft
147
372
EMF
MC-Web
156
248
MCA
Il solito inverno
157
374
EMF
MCANetiquette
152
230
MCA
Italiani alla carica
149
374
EMF
Usenet
149
242
MCA
PDAmiga: voglia di primavera?
150
374
EMF
Summer Classic
152
374
EMF
MCMICROCAMPUS RICERCHE
Utility? Si grazie
154
392
EMF
Viva i mirror
156
372
EMF
AITEK: alta tecnologia al servizio dell'innovazione
153
362
GDS
Voglia di mare?
153
360
EMF
ITALHOST. sperimentazione di servizi e appi. (1 )
151
378
GDS
Voglia di utility
148
374
EMF
ITALHOST, sperimentazione di servizi e appi.(2)
Progetto AGROBOT: un robot agricoltore
152
378
GDS
150
378
GDS
PD MAC
Progetto robotica chirurgica all'istituto Rizzoli
14/
380
GDS
Prototipazione rapida: stereografia e sinterizzazione laser
400 milioni di dollari
157
370
VDD
157
378
GDS
Arsenio Lupin
147
368
VDD
Retina artificiale: progetto IBIDEM (1)
154
396
GDS
Autunno Italiano
154
388
VDD
Retina artificiale:proiezioni nel tuturo (2)
155
396
GDS
Buone accasionl
155
388
VDD
Tecniche per la Prototipazione Rapida (1 )
156
376
GDS
Ce l'ho, ce l'ho, mi manca...
153
356
VDD
Macintosh forever
156
368
VDD
MCMICROCAMPUS SOFTWARE & UNIVERSITÀ
Marathon
148
370
VDD
Nuove professioni
149
370
VDD
ATPG: Automatic Test Pattern Generator
148
380
GDS
Pippin
152
370
VDD
Programmazione concorrente sul PC
149
378
GDS
Sempre più Mac
150
370
VDD
Un Mac per amico
151
370
VDD
MULTIMEDIA
PD MS-DOS
Comunicare sul World Wide Web
155
256
MC
Digital World 1995 - Interactive Media Festival
154
250
GG
...e Irei
151
366
PC
E3 Electronic Entertainment Expo Los Angeles
152
274
GG
Assembly 94
14/
364
PC
1 problemi del progettista
149
278
MC
Carte, cartelle e cartellette
152
366
PC
Kaleida rilascia la piattaforma Script tX
148
270
GG
Casa dolce casa
156
364
PC
La Multimedialità alla Fiera del Libro per ragazzi '95
151
339
GG
Cinque anni al 2000
148
366
PC
L'avventura multimediale Voyager
147
266
GG
Dinosauri, fossili che passione
154
384
PC
L'industria multimediale in Francia
153
225
GG
Famosi per quindici minuti
153
352
PC
L'interfaccia rispetta l'utente?
Los Angeles • Cool, Catalytic. Connected
148
276
MC
Marzo
149
366
PC
157
240
GG
Tombolai
157
366
PC
Milia '95
150
286
GG
Warpizzati unitevi!
150
366
PC
Multimedia Symposium 1995 - The Digital Museum
155
252
GG
W3, l'ipertesto in rete
156
229
MC
PD OS/2
Windows '95 Multimedia Workshop
149
272
GG
File Manager in modalità testo
156
360OS/2 Team
NEWS
La base In azione
155
3840S/2 Team
Ottimizziamo OS/2
157
3620S/2 Team
Il Client/Server e i suoi costi
149
180
FFC
Spunti su outsourcing e client/server
148
183
FFC
PROVE COMPUTER
OS'2
Apple Power Macintosh 6100/66-tDOSCompatiblllty
ATM MSI P 133
150
212
AdP
155
212
PC
Attributi estesi? Si, grazie
148
302
GC
Centro HL Top P 133
COMEX MidiTop Leonardo
155
214
MT
Bonus Pak più modem.un connubio vincente (1)
150
308
GC
156
190
CG
Bonus Pak: IBMInternet Connection
151
306
GC
Computer Discount Larls TC 120
155
216
MT
Finalmente a velocità Warp
147
300GC e MDG
Computer Union Pentimedia
153
184
CG
OS/2 Warp Connect, Windows 95 e
156
316
GC
Computer Union Premium 100
151
204
CG
OS/2 Warp Connect. IBM Peer lor OS/2
157
308
GC
IBM Aptiva PI00 Mullimediale
157
198
CG
OS/2 ed il reslo del mondo l'arma vincente?
155
334
GC
IBM ThinkPad 701 CButterfly
Impex Italia Gavi Gav 540M
150
206
CG
OS/2 ed Internet, l'esplorazione continua
153
286
GC
155
218
CG
OS/2 Warp. consigli e trucchi
149
306
GC
Jepssen Pentium Super Fast PCI
151
208
CG
REXX ed Internet a colloquio: Il Visual REXX
152
296
MDG
Jepssen Pentium Super Fast PCI
155
220
CG
Me Person Scriba 486 DX4-100
148
214
AdP
OVERVIEW
McPerson Mistral
156
184
AdP
Microtek PageWiz
NECVersa M/100
157
216
MT
Advanced Micro Devices Am 486 DX2-80
147
220
PC
149
196
CG
APC Smart-UPS 400
152
210
PC
Olivetti Envision
157
204
PC
Apple Multiple Scan 17
151
236
AdP
Pentium: da 120 a 133 MHz di
155
210
Connectix RAM Doubler lor Windows
157
222
MT
Stakar Notebook Pen 100
155
198
AdP
Creatix LC 144 VF
156
210
DJ
Stakar Notebook Pro-Llne Pen 133
157
210
AdP
DataGlove 5DT
154
228
GDS
Stakar Pen 100 Twin
152
178
CG
Diamond Stealth Video
154
238
MT
Sytek Data Pool NexGen Nx586
152
182
PC
E-Tech Modem Bulle! 100E
153
208
PC
Texas Instruments microLaser PowerPro
151
212
PC
Expert Software Home Designer 3D 8 2000 Fantastic
153
214
BR
Texas Instruments TravelMate 5000
155
204
PC
Genoa Phantom 64
14/
224
PC
Unidata Biprocessore Pentium
154
196
CG
Genoa Power Sound IICD16
148
234
MT
Video Computer Master Premium 120
155
222
PC
Hewlett Packard NetServer LC 5/66
155
242
CG
Video Computer PC Master DX4/120
154
190
PC
Inovatic EasyReader Classic
Kensington Thinking Mouse
LogltechTrackMan Live
152
212
PC
Zenith Z-Flex 450C
148
208
PC
152
151
214
234
MT
CG
PROVE PERIFERICHE ED ACCESSORI
Matrox MGA Millennium
156
208
BR
Media Vision Multimedia Kit
150
230
MT
Brother P-Touch PC
147
194
MT
Media Vision PCMCIA Sound Card
154
234
MT
Canon BJC-4000
149
204
MT
Microtex Wintel
153
210
PC
Citizen PRO|ect Ile
149
209
PC
Nakamichi MBR-7
150
234
MT
Creative Sound Blaster Multimedia Home CD
152
194
MT
Nec Versa MediaDock
154
232
CG
Epson GT-9000
148
220
AdP
NECVersa P/75
151
232
CG
Epson Stylus Color Pro XL
155
226
MT
Pioneer CD ROM DR-UA124X & Changer DRM-624X
153
204
MT
Hewlett Packard DeskJet 850c
153
190
MT
Psion PsiWin lor Windows 3.1
154
224
MT
Hewlett Packard ScanJet 3c
152
188
AdP
Reveal PC Radio Card
151
238
MT
Hewlett Pakard DeskJet 600
156
194
MT
VirtualVision Sport
152
208
GDS
Il colore atto II
149
202
MT
Microtek ScanMaker 351
147
188
AdP
PD AMIGA
Nec SuperScript Color 3000
149
214
AdP
Polaroid SprintScan 35
150
218
AdP
Ammet pensaci tu
151
374
EMF
Tektronix Phaser 340
154
200
AdP
Aria nuova su MC-link
155
392
EMF
Wacom ArtPad ♦ Fractal Design Dabbler
147
200
MT
70
MCmicrocomputer n.157 - dicembre 1995
Tre nuovi modelli
jaa
per ogni esigenza
Caratteristiche
SISTEMA
CPU 80436 - SX/0X/DX2/DX4
CPU Pentium" 1 12,9 volti P54LM 75-90-100/PS4CSLM-120
Microprocessore Upgradabile
Ceche esterna 256 Kb esp. a 512 Kbytes
Rem 4 Mbytos espandibile a 20 Mbytes
Rem 8 Mbytes espandibile a 40 Mbytes
Rem B Mbytes espandibile a 64 Mbytos
Flash BIOS aggiornabile da dischetto
VIDEO
Display 9,5' Monocromatico - 64 livelli di grigio
Display 10,5' Colore M. Passiva DualScan
Display 11.5" Colore M. Passiva Due! Scan
Display 10,5" Colore M. Attiva TFT
Risoluzione LCD 800x600 - TRUC COLOR /opzionale)
S- VGA Vose Locai Bus Accelerala Windows -512 Kb
S VGA Vose Locai Bus Accelerata Windows ■ I Mb
S VGA PCI Accelerata Windows ■ I Mb esp. a 2 MB
Supporlo Decompresslone/Playbach VIDEO MPEG (opt i
AUDIO
Scheda Audio Integrata 8 bit
Scheda Audio Stereo Integrata 16 bit
Microlono o altoparlanti incorporati
Ingressi e uscite audio
Possibilità di registraiione audio du Hard Disk
Compatibilità Sound Blasler'", MS Sound System
I/o
2 Slot PCMCIA di tipo Ioli. I Slot di tipo III
TrnckPoinl m
TouchPad m
Floppy Disk Driver3,5" ■ 1.44 Mbytes Integrato
FDD sostituibile con seconda batteria
FDD sostituibile con seconda batteria o CD ROM 2x. 4x
Hard Disk Upgredabile 2.5'1340 Mbytes * 1,3 Gigabrtesl
Hard Disk Removibile 25" 1340 Mbytes * 1,3 Gigabites)
Lettore di CD ROM Integralo 2x, 4x
Connettore por tastiera esterna PS/2
Connettore 9pin seriale RS 232IUARTI6C550I
Connettore 25 pin por stampante IECP/EPPI
Connettore monitor estomo S VGA Un conlemp. con LCDI
Uscita a infrarossi llrDA compatibile! opzionale
Connettore per docking station Multimediale
Tastiera 85/86 tasti di varie nazionalità
AUMENTAZIONE
Avanzate funzioni di Power management per tl conlenimento dei consumi
Batterie Nichol-Motal Hydride INi-MHI
Battone DURACELI opzionali
Alimentatore / Carica battone rapido 1110 ~ 240 Volti
DOTAZIONE
Borsa di trasporto
Utility Audio, Video. PCMCIA, Mouse
Alimentatore carica batterie
Mobile Protect
Dimensioni mm IL/P/HI
Peso Kg
CERTIFICAZIONI
EMI
Sicurezza
Dualità
Compatibilità
OYS T E R
KALÀ
o w
R I
N
Argomento
N*
pag.
autore
PROVE SOFTWARE
Apple Macintosh Pertorma 5200
153
176
AdP
AutoDesk AutoCAD 13 per Windows
151
218
FP e AA
Autodesk AutoCAD LT 2 per Windows
156
200
FP
Borland dBASE V per Windows
154
206
FP
Borland Delphi 1.0
155
232
FP
ClarisWorks 3.0 per Windows
151
226
MT
Corel CD Ottice Companìon
154
216
FP
Corel Flow 2.0
147
214
FP
Corel Photo-Paint 5.0
148
226
FP
Ditek DynaCADD per DOS e DynaDesigner Windows
152
200
FP
Lolus Notes Express
149
220
FP e LSA
Micrografx Designer 4.1 Technical Edition in italiano
153
196
FP
Micrografx Picture Publisher 5.0e ABCSnapGraphics
150
224
FP
OS2 Warp versione 3
148
200
GC
Ziegler Informatics CADdy Junior
147
206
FP
RECENSIONE LIBRI
148
158
149
162
157
156
SPREADSHEET
Ancora Visual Basic lor Application
155
344
FP e RV
Numeri casuali - generazione e ullizzo
152
304
FP
STORYWARE
A dura prova
152
246
MCA
Fantascienza e humour
150
266
MCA
Il gallo e la farfalla
156
274
MCA
Il piazzata
157
270
MCA
Invasioni e mostri
154
296
MCA
La strada e la macchina (del tempoi)
149
252
MCA
Magdalena
153
256
MCA
Meiamortosi e nuove frontiere
155
306
MCA
No. niente tasse, ma macchine per viaggiare
151
262
MCA
Tamburino tulle le guerre
148
258
MCA
XI Galaxian Prix. il vincitore 1
147
252
MCA
TELEMATICA
Appunti di HTML
156
259
GBO
Appunti di HTML
157
259
GBO
Connettersi ad Internet
147
238
SPIL
E le BBS’ Dove andranno a Unire
157
252
SPIL
Gli strumenti di Internet: esiste solo il WWW? (1)
154
263
SPIL
Gli strumenti di Internet: esiste solo il WWW? (2)
155
285
SPIL
Il Futuro della telematica. Internet?
151
246
SPIL
La telematica al servizio dei cittadini: la rete civica...
148
244
SPIL
Ma come si la a?
152
224
SPIL
Modem e telefoni cellulari
155
290
EMF
Windows 95 e la telematica
156
252
SPIL
WWW: luna park o strumento lavoro? (1)
149
236
SPIL
WWW: luna park o strumento lavoro? (2)
150
250
SPIL
TEMPO REALE
Il computer sotto il palco
157
181
DM
Il controllo del traffico aereo: le nuove tecnologie
154
180
CG
Una porta verso l'Antartide
152
152
SPIL
TEORIA E TECNICA
Il riconoscimento automatico della voce
147
160
MF
Sistema dettatura IBM Voice Type per OS/2
147
166
CG
*. a ^ Indice analitico generale
w mwrjjpnmptiier da mc i a mc 157
Desidero acquistare l'indice analitico generale su supporto magnetico MS-DOS (3.5"
o 5.25") al prezzo di L. 15.000. Per l'ordinazione inviare l'importo (a mezzo assegno.
oc o vaglia postale alla Technimedla srl - Via Carlo Perrier 9 - 00157 Roma
Nome _ Cognome _
Indirizzo _
CAB_Olla_ Etoy,_
dischetti da: □3.5" □5.25"
Argomento
N”
pag.
autore
TURBO PASCAL
C'era una volta il DOS
148
378
SP
Gestione barre strumenti e riga stato
147
376
SP
UNIX
Corsair, il Client net-top
148
298
LS
Il momento delle workstation
149
302
LS
Il momento di Visionware
151
302
LS
La compatibilità di Silicon Graphics
154
316
LS
SCO compra UNIX, la radmap
157
304
LS
SCO Server 5, in arte Everest
152
292
LS
Spring, la primavera di Solaris
156
312
LS
System V è vivo e diventerà SuperNos
14/
296
LS
Tutta la strategia SunSoft orbila intorno a Solaris 2.4
155
330
LS
Unix ingloba NetWare
153
282
LS
X/Open Single UnixSpecs
150
304
LS
VIRTUAL REALITY
Applicazioni speciali: chirurgia endoscopica
153
272
GDS
Applicazioni speciali: i simulatori intrusivi
152
280
GDS
Applicazioni speciali reti locali ad altissima velocità (1
156
288
GDS
Applicazioni speciali: reti locali ad altissima velocità (2 157
288
GDS
Auxologia e Formazione: lo stalo dell'arte in Italia
150
292
GDS
Division dVS/dVISE
155
320
GDS
Market Reporl
147
272
GDS
Market Report
148
288
GDS
Market Report
149
282
GDS
Market Report: casco o non casco
154
308
GDS
Surfing on thè Web: alla ricerca del sito perduto
151
290
GDS
VIRUS
Armiamoci di un dischetto di emergenza antlvirus
156
302
MI
Parliamo di virus
152
300
MI
WINDOWS
Facciamo lavorare gli altri
1 nuovi controlli di Windows 95 visti da Visual Basic 4.
149
316
FP
3156
306
FP
Meccanismi Windows
150
319
FP
Autori:
AA A. Azzari, AB A. Bertini, AdP A. de Prisco. AF A. Fedeli. AS A
Suatoni, BP B. Pocobelli, BR B. Rosati, CAV C.A. Veronesi, CG C.
Giustozzi, CS C. Selleri, DJ D. Joris, DM D.Meozzi DMO
D.Montefusco EMF E. Ferrari, FF F. Fogarolo. FL F. Celi. FP F.
Petroni, FR F. Riolo, FRM F. Romani. GB G. Banaudi, GBO G.
Boschi, GC G. Casarano. GDS G. Di Stasio, GF G. Fadda, GFI G.
Fiorentino, GG G. Greco, GM G. Marino, GP G. Plermarini. IA S.
lacus, ID I Gerosa, LF L. Ferlino, LS L. Sorge, LSA L. Sandulli,
MAR M. Marras, MB M. Barbis. MC M. Cammarata, MCA M. Calvo,
MDG M. Di Gaetano, MF M. Ferretti, MG M. Gandini, MI M. lori. MM
M. Marinacci. MMG M. Maria Gazzano, MMi M. Miccoli, MN M.
Novelli, MT M. Truscelli, PC P. Ciardelli. PCI P. Ciccone, RDM R. De
Masi. RV R. Valenzise, SF S. Fabbri, SM S, Mazza, SP S. Polim,
SPIL S. Pillon, SV S. Villone, VDD V. Di Dio, VP V. Pugliese VR
V. Raggi
72
MCmicrocomputer n.157 - dicembre 1995
Protect
' slot PCMCI
e g g e r
E 2 U
ANNI u
garanzia
Track
Po
M E D r A L E
RAM
• OPPIA
autonomi a
6 m a t r i c
i A ,T T I V A
P A S S ’ I
IJ P
guadabile
loDUiaf^
stereo
KALÀ
VIDYA
tvc italia s.r.l. • strada del mobile, 16/c • 33080 visinale di pasiano (pn)
tei. 0434/61.08.57 «fax 0434/61.09.00
bbs 0434/61.09.07 • numero verde 167-25.03.09
OYS T E R
è distribuito da:
BRAHMAVP
modello
VIDYA
1- SLOTS PCMCIA
2- HDD
3- BATTERIA
4- FLOPPY
5- BATTERIA SUPPL
4
Tutto sul tempo
in un primo
e un secondo.
Annuario di Orologi ’95/’96 in due volumi.
Tulio quello che c'è da sapere sul tempo, in un primo e un secondo. Un vero
record per l'Annuario di Orologi che anche quest'anno esce in due volumi:
il primo con la presentazione di tutte le marche o le foto dei modelli più
rappresentativi. Il secondo, per una consultazione assolutamente completa,
con le caratteristiche e i prezzi di tutti i modelli in commercio. Due strumenti
preziosi e indispensabili che faciliteranno le vostre scelte secondo
gli orientamenti e i criteri che ciascuno
ANNUARIO DI OROLOGI,
preferisce. E ora. è tempo di andare in edicola. ORARIO UFFICIALE 1995.
technimedia
TECHNO MAYAS II PRIMO
GIOCO DI RUOLO IN ITALIANO
MEDIALIBER ANTOLOGIA
MULTIMEDIALE DELLA
LETTERATURA ITALIANA
DIZIONARIO VIVAVOCE
GARZANTI IT/ING
.. è un 1 idea
\v t.liliiMà '•
FERRARI F.l I PRIMI 50 ANNI
DELLA MITICA ROSSA
OBIETTIVO CINA:
REPORTAGE FOTOGRAFICO
I TALSEL S.r.l. _ _
Tel. 051/452562 Fax 051/450274 E-mail tiear1nrnSitalsel.net1uno.il http://www.nettuno.it/italsel
HEAD + 0N
| ALCOR
invici &a.b
VA' o 00
LI FANNO TUTTI
.o NUUA DI NUOVO
"-5fll § HO SCOPERTO^
CHE Dfi ìh COMPATIR SHOP,
FANNO PREZZI n
s—ECCEZIONALI
pentium
PIEMONTE
Ovada - AL - R Mazzini 44
tei. 0143-823195
Asti - C. Cavallotti 126
tei. 0141 -436853
Bra-CN-VAIba 14/A
tei. 0172-423291
Saluzzo - CN - V Pai. di Città 42
tei. 0175-248049
Gravellona - NO - V Liberazione 20/A
<
io
D
J
0
io
U1
<
>
«”
Verbania Intra - P Cavour 21
tei. 0323 - 401415
Cambiano TO - Str. Cassano 18
tei. 011-9416422
Castiglione TO - V M, Caudana 46
tei. Oli -9600405
Chivasso - TO - V Italia 10
tei. Oli - 9102332
Ciriè - TO - V Vitt. Emanuele 154
tei. Oli - 9205455
Grugliasco - TO - Vie Gramsci 71
tei Oli - 785607
Ivrea - TO - C. M. D Azeglio 50
tei. 0125 -48444
Pinerolo - TO - Str. Carmagnola 21
tei. 0121 - 321289
Poirino - TO - V Arpino 20
tei. 01! -9450400
Riva di Chieri - TO - V S. Domenico Savio 1
tei. 01! -9469715
Torino - C.so Unione Sovietica 235/c
tei. Oli -6197696
Torino - V Nuoro 42/b
tei. Oli -3114400
Torino • C. Einaudi 55
tei. Oli -596845
Torino - V Chiesa della Salute 46
tei. Oli -2160870
Villar Perosa - TO - Fraz. Caserme 48/A
tei. 0121 -514892
Biella V Tonno 18
tei. 015-31080
LOMBARDIA
Como V S. Giovanni da Meda 2/c
tei. 0131 - 593452
Milano - V Della Chiesa Rossa 161
tei. 02 - 8439505
P-J 486 DX4/100 - 4Mb ram\
530Mb HD - Mon. colore
SVGA L/R - Mouse
2-1 £. 1 . 511 . 000 * I
Milano - V degli Imbriani 34
tei. 02 - 3760902
Mede - PV - C. Italia 9
tei. 0384 - 820773
TRENTINO - VENETO - FRIULI
S. Giacomo - BZ - V Rosegger 16
tei. 0471-252081
I—1 PENTIUM 90Mhz
4Mb ram - 530Mb HD
Mon. col. - SVGA L/R - Mouse
£. 1 . 511 . 000 *
Villatora di Saonara - PD - V Monte Rosa 3
tei. 049-8791060
Castelgomberto - VI - V Roma 213
tei. 0445 - 440088
Monfalcone GO - V Marziale 2
tei. 0481 -44545
LIGURIA
Genova V Martiri della Libertà 25/1
tei. 010-6982745
Imperia - V Artallo 90
tei. 0183 -666615
EMILIA ROMAGNA
Modena - V Berengario 124
tei. 059 - 237722
Modena V Vìgnolese 953
tei. 059-371464
Piacenza - V Corneliana 72
tei. 0523 - 645253
Reggio Emilia - V Brig Reggio 30/h
tei. 0522 - 382553
S 535-7 'M/Tti OANNO^
Zanche il software
(Z ( 2 ^ /N OMt\ 66 ìOft X-
SAI
LA NOVITÀ
y^if/NONV x
' HO DETTO
DUL’OTT/MA Pl/AL/TA
Nj*i loro prodotto;
bo CMM/IMWA/^
py^KSi a
E L ASSISTENZA
DIRETTA ^
/wooo.. • /. ^
/.'ASSISTENZA
^ DIRETTA NON
Veruni Vi?.*
Montesilvano - PE - C. Umberto I 437
tei. 085 - 4454040
CAMPANIA
Grottaminarda ■ AV - V Valle 66
tei. 0825 - 441392,
UPGRADE
MULTIMEDIALE 4X
(CD+SOUND 16PRO+CASSE)
£. 327 . 000 *
Benevento - V Carlo da Tocco 11
tei. 0824 -312400
Napoli - V Schipa 61
tei. 081-662840
Battipaglia • SA - V Piava 70
tei. 0828 - 307647
PUGLIA
Gravina - BA - V Casale 3
tei. 080-6969153
Torre S. Susanna - BR - V Roma 65
tei. 099 - 4594205
Castellaneta - TA - R Ugo Betti 5
tei. 099 - 8435288
BASILICATA
Policoro - MT - V Puglia 11
tei. 0835 - 972535
Barile - PZ - V. Vico Segreto 3/7
tei. 0972 - 770869
Potenza ■ D.sa S. Gerardo 19
tei. 0971- 23275
CALABRIA
Cosenza - Città 2000 - 6' strada Pai. B
tei. 0984 - 483248
Reggio Calabria - V Plebiscito 30
tei. 0965 - 895935
Soverato - CZ - V. S. G. Bosco 64/66
tei. 0967-21983
SICILIA
Caltagirone - CT - V G. Arcoleo 79
tei. 0933-21594
Paterno - CT - V G. Carducci 35
tei. 095 - 858088
Palermo - Vie Strasburgo 570
tei. 091 -6712760
Vittoria - RG - V Gorizia 9
tei. 0932 - 985722
Siracusa - Vie S. Panagia 136/m
tei. 0931 - 759244
SARDEGNA
Sestu - CA - V Gorizia 35
tei. 070 - 238976
Olbia - SS - V Mameli 25
tei. 0789 - 26755
Perdasdefogu NU - V Carducci 5
tei. 0782 - 94273
per ulteriori informazioni:
tei. Oli - 24 . 80.510
TOSCANA
Chianciano Terme - SI - V Po 8
tei. 0578 - 64539
Carrara - Vie XX Settembre 19/2
tei. 0585 - 845320
Viareggio - LU - V L. da Vinci 51
tei. 0584-942719
MARCHE
Ancona - V Frediani 4
tei. 071-2073066
Fermignano - PS - C. Bramante 20
tei. 0722 - 330630
LAZIO
Allumiere - RM - V Roma 13
tei. 0766 - 967455
ROMA - V Grossi Gondi 35/37
tei. 06-8610848
UPGRADE
MULTIMEDIALE 2X
(CD+SOUND 16PRO+CASSE)
£. 199 . 000 *
Roma - V della Pineta Sacchetti 432
tei. 06 - 3050256
Montefiascone - VT -V Cassia 61
tei. 0761-825222
ABRUZZO
Ortona - CH - V F. Tedesco 7
tei. 085 - 9064551
EUR
Internet:
regolamentata per sbaglio?
Lungi da noi l'idea che nell'ambito della "deregolamentazione " dei servizi di telecomunicazione,
dalla televisione al satellite, dalla trasmissione dati alla telefonia residenziale, non si debbano
fissare delle regole. L assenza di regole gioca infatti a favore solo ed esclusivamente di chi,
pesce grosso, approfitta commercialmente della sua posizione dominante o di chi imposta il
proprio piano commerciale infischiandosene del rispetto del prossimo.
Un esempio di presunto abuso di posizione dominante da parte di Telecom lo abbiamo
segnalato nello scorso mese di novembre. Da allora su questo fronte c'è qualche novità, nel
senso che è stato presentato un nuovo listino Interbusiness nel quale viene differenziata
l’offerta di connettività "IP" interna Isolo nazionale) ed esterna Unterà rete Internet). Ma nel far
questo si evidenzia che la connettività nazionale Inon regolamentata) viene recapitata a domicilio
dell'utente ad una tariffa inferiore a quelle Iregolamentate) della rete C-lan e dei circuiti CON
necessari per la "consegna a domicilio" Credo che l'Associazione Italiana Internet Provider non
potrà esimersi dal segnalare questa anomalia all'Autorità Garante della concorrenza del mercato.
Ma credo anche che l'eventuale intervento del garante potrebbe arrivare dopo una eventuale
riduzione delle tariffe regolamentate che trarrebbe automaticamente d'impiccio Telecom, ma la
lascerebbe con in mano i contralti acquisiti nel frattempo.
Il tutto ricorda molto da vicino i tempi in cui la carta da stampa telematica, ossia Itapac, costava
molto più di quella - parzialmente prestampata - che andava sotto il nome di Videotel.
Un esempio di mancato rispetto del prossimo si ha, purtroppo, da pane di chi concede
l'accesso anonimo a sennzi di messaggistica ed editoria telematica. Perchè chi accede ad una
rete telematica non sia anonimo occorre che colui che lo mette in condizione di accedere ne
verifichi l'identità e ne risponda a sua volta. Se per assegnare un nominativo di posta elettronica
ci si accontenta di un pagamento su conto corrente postale e di un documento trasmesso via
■ fax, creare false identità è un gioco da ragazzi.
E con questo gioco da ragazzi si possono frequentare decine di migliaia di news croups ed aree
di conferenza telematica diffamando il prossimo, per il solo gusto di farlo o per tr.ime indebito
vantaggio E se per compiere reati Iche possono benissimo essere contro il patrimonio e le
cose, non solo contro le persone) si assume l'identità di un terzo ignaro, il problema si aggrava
Ben vengano quindi leggi che, da un lato, chiariscano e delimitino il ruolo del gestore della rete
pubblica di comunicazioni e dall'altro indichino e delimitino con chiarezza, responsabilità e doveri
sia dell'utente telematico che di chi gli fornisce la possibilità di accedere al mezzo
Senonche, mentre restiamo in attesa di una legge quadro sulla telematica, sono arrivati, a spizzichi
e bocconi, un Decreto Legge In. 103 del 1 7 marzo 1995), un DPR In. 420 del 4 settembre 1995)
che ne costituisce il regolamento di attuazione e, un mese e mezzo dopo, un paio di Gazzette
Ufficiali che fissano l'entità dei "contributi" da versare per il rilascio delle autorizzazioni ,
Un vero e proprio stillicidio che, nel recepire la direttiva comunitaria relativa alla concorrenza nei
mercati dei servizi di telecomunicazioni, sembra imporre anche agli Internet Provider ed ai BBS
non gratuiti una serie di oneri ai quali, come fornitori di servizi a valore aggiunto, non erano
precedentemente soggetti Per aggravare la confusione senza affrontare nessuno dei problemi
reali della telematica, la legge 103 appare palesemente scritta per regolamentare la concorrenza
tra "carrier" <ovverosia le società telefoniche), ma, con taluni articoli coinvolge lo potrebbe
coinvolgere) anche Internet.
Per esempio il punto g) dell'articolo 1 definisce « "servizio di telefonia vocale " la fornitura al
pubblico del trasporto diretto e della commutazione della voce in tempo reale". Chi sa dire se
fornire l'uso di un servizio che consente l'impiego di programmi tipo "Internet Phone" rientra in
questa definizione? È opinione comune che il legislatore intendesse riferirsi esclusivamente al
caro vecchio telefono Qualcuno mi spieghi però che differenza c'è tra un telefono ISDN Iche
converte la voce in un flusso digitale, lo manda in giro a pacchetti e lo riconverte all'arrivo ed il
telefono via Internet che fa esattamente la stessa cosa, con una qualità che oggi è decisamente
bassa, ma potrebbe crescere molto rapidamente.
Se nel caso del punto g, è "opinione comune " Ima come la penserà un eventuale giudice?) che
la cosa non tocchi gli internet provider, stimati giuristi hanno viceversa dovuto discutere a lungo
prima di trarre la conclusione che con ogni probabilità gli Internet Provider ricadono nell'ambito
di un regime dichiarativo della propria attività se offrono solo collegamenti su rete commutata,
mentre passano ad un regime autorizzativo se offrono anche collegamenti su rete dedicata
Se cosi fosse le non vi ho parlato dell'articolo 6 che "potrebbe" interferire pesantemente con le
normali regole di programmazione di router e firewall), gli Internet Provider si ritroverebbero
soggetti a tutta una serie di oneri tipici dei fornitori di telecomunicazioni, ma per lo più Incongrui
con Internet.
La situazione è paradossale: non si può regolamentare restrittivamente e di striscio un settore
emergente, nel momento in cui si regolamenta la liberalizzazione di un settore maturo: chi ha
redatto la 103 ha mai sentito parlare di Internet?
Paolo Nuti
Anno XV - numero 157
dicembre 1995
L 9.000
Direttore:
Paolo Nuli
Condirettore:
Marco Marinacci
Ricerca e sviluppo
Bo Arnklit
Andrea de Prisco
Collaboratori:
Massimo Truscelli. Paolo Ciardelli,
Giuliano Boschi. Marco Calvo. Manlio
Cammarata, Francesco Caria, Giuseppe
Casarano. Francesco F Castellano. Fabio
Celi, Fabio Della VecchiB, Fabrizio
dell'Orso. Valter Di Dio. Gaetano Di
Stasio, Enrico M. Ferrari, Mauro Gandini,
Corrado Giustozzi, Gerardo Greco,
Marco lori, Dino Joris, Rossella leonetti,
Massimiliano Marras, Diego Meozzi.
Massimo Novelli, Francesco Petrom,
Sergio Pillon, Francesco Romani,
Bruno Rosati, Leo Sorge
Segreteria di redazione:
Paola Pujia (responsabile),
Giovanna Molinari, Massimo Albarello.
Alessandro Lisandri. Paola Nesbitt,
Stefania Sparacciari. Monica Sugarelli
Grafica e impaginazione:
Adriano Saltarelli
Grafica copertina:
Paola Filoni
Fotografia:
Dario Tassa
Amministrazione:
Maurizio Neri Ramaglia (responsabileI
Anna Rita Fratini. Pina Salvatore
Abbonamenti ed arretrati:
linea diretta: 106)41892477
Giuseppina Manganiello,
Matteo Piemontese
Direttore Responsabile
Marco Marinacci
MCmicrocomputar fi uno
pubblicaziono Technimedie.
Via Carlo Polder 9, 00167 Roma
Tel. 06/418921, 24 lineo Iric automatica)
FAX (06141732109
MCOIOOsuMCIInk:
Internet !.. iii.m.itTfn-1
MCmicrocompulor
Registiaziono dol Tribunale di Roma
n. 219/81 del 3 giugno 1981
• Copyright Technirnodut a.t.l
Tutti I diritti riservati
Manoscritti o foto originali, anche so non
pubblicati, non si lostltuiscono ed e
vietate la nprodunono, seppute parrialo
di testi o totoginhe
MC-IInk:
Informazioni e nuovi abbonamenti
106141892434 (voce)
Segretena abbonali
106141892452 Ivocel
Modalità di collegamonto
a pagine 32
Pubblicità:
Achille Barbera, Flavia Di Gregorio,
Maria Merlotti
Extrasettore. Elsa Resmini
Via Corno di Cavento n. 12 - 20148 Milano
Tel 02/40072817-Fax02/40072886
Segreteria materiali-
Mena Terosa Coppotto, Loiodana Palomba,
Manno Principi, Roberta Rotili
Abbonamento all numeri:
I tolia L 72 000. Europa o Paesi del Bacino
Meditetlaneo (via aerea! L 170.000
Americho. Asia o Attica L 235.000
Ivia aeiea),
Oceania L 290.000 (via ooreal
C/c postale n 14414007 intestato a
Techmmedia s.i I
Via Catto Peiner, 9 - 00157 Roma
Composizione e fotolito:
Veto» s.r.L.
Via Tibuittna 196 - 00185 Roma
Stampa:
Grafiche P F.G. Via Cancelleria 62
00040 Ariccia (Roma!
Zona Industriate Nettunortse
Allestimento:
Latorgraflca
Via Einstein 8/10. Monterotondo Scalo IRMI
Distribuzione per l’Italia:
SO DI P Angolo Petuzzi" spa • Via Bottola 18.
20092 CINISELLO BALSAMO IMII
telefono 02/660301 - telefax 02/66030320
1995 - Anno XV
dicembre n. 12 mensile
Associato USPI
78
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
“Quando
il gioco si fa buio...
...entra in gioco Révolution”
Prima che un Black-Out distrugga il tuo lavoro o il tuo hobby, proteggi il tuo computer con qualcosa di veramente
rivoluzionario, fai entrare in gioco un Gruppo di Continuità Révolution e per il buio sarà veramente dura.
Garanzia di 3 anni, assistenza On-Site per il primo anno, prezzi da L. 269.000
Egalité
Il Gruppo di Continuila alla portata di tutti.
Protegge il PC da Black-Out. Spike. Sottotensioni e Interferenze
Elettromagnetiche causa di frequenti danneggiamenti Hardware e Software.
La massima protezione con il minimo investimento.
Fraternité
Il primo Gruppo di Continuità Energy Saving per Telecomunicazioni.
Oltre alle funzioni di Egalité. questo modello accende il PC o il Fax tramite
chiamata telefonica, provvede automaticamente al Ioni spengimento
a comunicazione conclusa e filtra la linea telefonica da Disturbi e Spike
Liberté
L'unico Gruppo di Continuità realizzato per Windows.
Oltre alle funzioni di Egalité, questo modello dispone di un'Interfaccia Network
compatibile con i più diffusi Standard di Rete. Di serie con questo modello
viene fornito il kit Happy End. che provvede al salvataggio automatico
dei Files aperti sotto Windows in caso di un Black-Out prolungato.
i
1
i
In vendita presso i migliori Rivenditori d'informatica ed i Concessionari e System Partners Olivetti.
TECND
WARE
Protezione Globale
I Uan lu oUli vo. trgrtrMt citile ttsWive az«rt«k p^avui*
o
Rivista telematica
leader nel settore
cerca utenti Internet e no.
Offresi servizi esclusivi ,
opportunità di lavoro e studio,
occasioni di svago e max con¬
venienza. Tutto fuM Internet.
Richiedesi solo PC e modem.
Perditempo inclusi.
è il simbolo che identifica l’indiriz¬
zo di posta elettronica degli utenti
Internet. Ma da solo non basta: ci
vuole un provider come MC-link che
da dieci anni continua a essere il
sistema migliore e più conveniente
per accedere al mondo telematico.
Chi sceglie MC-link non solo ha tro¬
vato una consolidata realtà profes¬
sionale. in grado di offrire diversi
nodi in Italia, accesso full-Internet
(SLIP, PPP e POP3), FTP in entra¬
ta/uscita e Telnet, ma ha trovato una
porta spalancata sul mondo telema¬
tico: 250 aree di conferenze sempre
più qualificate, 10.000 programmi
shareware selezionati e chat tra
abbonati. E tutto a sole 216.000 (Iva
inclusa)
l’anno.
Carpe
d i a 1 ■
MC-link
l 1 ? 1 ! P : 1 !
w w . m c I I n
linfc.il
SEGRETERIA ABBONATI 06/41892434
WWW
Cercatisi aziende
desiderose di farsi
conoscere da 40.000.000 di
utenti Internet.
Offresi sistema semplice,
immediato e flessibile a parti-
re da L. 100.000.
Contattare MC-link.
Max riservatezza e serietà.
WWW: è il prefisso che
identifica su Internet il
grande spazio interattivo
d’informazione e pubblicità. Oggi, con
MC-Web, l'esclusivo servizio di MC-
link. le aziende possono presentarsi ai
40 milioni di utenti Internet con un
sistema facile e convenientissimo, a
partire da sole 100.000 lire al mese.
MC-Web consente in massima economia
di creare, modificare e pub¬
blicare in tutto il mondo e
da soli le proprie pagine
Web. I vantaggi sono innumerevoli e le
possibilità infinite: listini e prenotazioni
gestibili direttamente via computer, una
nuova forma di comunicazione precisa e
tempestiva, notizie aggiornate costante-
mente per il proprio staff operativo o,
addirittura, editoria telematica conto
terzi. Chiamateci per informazioni
più dettagliate saremo lieti di
farvi entrare nel mondo editoria¬
le di domani che in MC-link è già
iniziato
ieri.
Carpe
d i a 1 .
h t I p :
SEGRETERIA AB
POSTA
Come avete visto abbiamo cambiato un po' la grafica della copertina,
e anche della testata. Speriamo che vi piaccia, fatecelo sapere.
Purtoppo, credo che abbiate visto anche che abbiamo aumentato il
prezzo di copertina di mille lire. Sicuramente questo non vi piace, non
piace a nessuno: nemmeno a noi, che abbiamo ritardato il piu possibile
questo momento. Il prezzo, d'altronde, era fermo ad 8.000 lire dal no¬
vembre del 1991, cioè da quattro anni. Non per trovare giustificazioni,
ma non mi sembra fuori posto ricordarlo. Come trovo utile sottolineare
che oggi le ormai da un po ' di tempo) la carta costa quasi il doppio di al¬
lora. Se non ci fosse questo particolare Itutt'altro che trascurabile )
probabilmente saremmo riusciti a resistere ancora.
Avete comunque la nostra promessa che... cercheremo di farvi dige¬
rire meglio possibile l'aumento, facendo di tutto per rendere la rivista
sempre migliore e per non tradire la fiducia di chi ci segue ogni mese E
diamo, infine, il benvenuto a chi ci legge per la prima volta.
Marco Marmacci
È goliardia?
Spett.le Microsoft SpA
ep.c. MCmicrocomputer
e p.c. La Repubblica
Oggetto: Windows 95
Vive congratulazioni per aver scoperto
l'acqua calda Distinti saluti
Domenico Rossi, Chieti
Domenico Di Francescantomo, Cortona ICH)
Giuseppe Mennilh, Chieti
Angelo Mantini, S Vito ICH)
Italo Lucian, Clveti
Ragazzi, cos'è, goliardia? È logico che
da quando è uscito Windows 95 (final¬
mente, lo diciamo tutti cominciando dalla
Microsoft e da Bill Gates) se ne parli mol¬
tissimo A proposito e a sproposito, come
sempre avviene
Ma attenzione al buon gusto, che non
sempre è rispettato Trovo molto diverten¬
te la maglietta della Apple, con una grossa
scritta C:\NGRTLTNS (cioè, congratula-
tions scritto in otto sole lettere) È spirito¬
sa, come altre realizzate da IBM o da Mi¬
crosoft Cuna contro l'altra, OS/2 contro
Windows Ma le «religioni» di chi dice che
uno dei due sistemi è ignobile spazzatura
(o peggio.. ), o che una delle due aziende
«ruba" i soldi agli utenti non mi piacciono,
sconfinano troppo nella tifoseria o nel fa¬
natismo Siamo liberi di preferire l'uno o
l'altro sistema, nessuno dei quali è perfet¬
to, magari lo fosse. Uno è un po' meglio
dell'altro per alcune cose o per altre, chis¬
sà, spesso e questione almeno in parte di
punti di vista, Da anni conosco persone
che stimo che si trovano meglio con un si¬
stema. ed altre che stimo altrettanto e
che si trovano bene con l'altro Fermo re¬
stando che, purtroppo, da nessuno ho
sentito dire «non ho alcun problema», e
che tutti combattiamo contro le inefficien¬
ze e le stranezze diverse delle diverse ver¬
sioni Rispetto al «vecchio». Windows 95
e un notevole passo in avanti Scoprire
l'acqua calda significa accorgersi finalmen¬
te di qualcosa che era evidente, non credo
che si adatti perfettamente alla situazione.
Se mai, si potrebbe dire che si è finalmen¬
te riusciti a produrre l’acqua calda, cosa
che si cercava di fare da tempo, il che non
è proprio la stessa cosa La cosa piu im¬
portante. tra l'altro, è che adesso l'acqua
calda ci sia Mettiamo le mani sotto il rubi¬
netto. e controlliamo piuttosto che la tem¬
peratura sia adeguata e costante.
Marco Mannacci
La carta di MC
Seguo da molti anni MC, che acquisto
regolarmente sempre nella stessa edicola
di Udine. Tuttavia, ora inizia a presentarsi
il problema di «deposito » delle copie, pro¬
blema reso evidente dalla massa e dal vo¬
lume di ogni singola copia. Comprendo
bene le ragioni di immagine Inelle edicole
si deve combattere anche a quintalate),
ma non hon intenzione di affittare un gara-
re per lo »stockaggio >■ dei vecchi MC La
soluzione sarebbe quella di chiedere alla
tipografia di usare carta con grammatura
inferiore (Byte docet). lo continuerei a
comperare MC anche se avesse volume e
massa minori.
Emanuele Aliberti
In effetti, l'intera raccolta di MC occupa
ormai poco meno di due metri di libreria
Ma anche noi pensiamo che chi acquista
MC non lo faccia per il peso ma per il con¬
tenuto, e per questo non abbiamo mai
gonfiato artificialmente lo spessore della
rivista agendo sulla carta. Anzi ne abbiamo
più volte diminuito la grammatura, a mano
a mano che è aumentato II numero di pa¬
gine. ed ora siamo arrivati ad impiegare
una carta da 65 grammi per metro quadra¬
to, valore sotto il quale sarà difficile scen¬
dere senza un considerevole peggiora¬
mento della qualità percepita dal lettore
Devo dire che se facciamo questo non e
tanto per diminuire lo spazio occupato dal¬
le copie, ma soprattutto perché la carta si
compra a peso, e non costa poco; in parti¬
colare, negli ultimi tempi il suo prezzo e
aumentato in maniera davvero vertigino¬
sa In una copia di MC stampata, il costo
della carta incide per una cifra che fino ad
un anno fa o poco piu era vicina alle mille
lire, e che ora non è distante dalle duemi¬
la. Questa differenza, peraltro, non e asso¬
lutamente coperta (anche a causa dei co¬
sti di distribuzione) dal ritocco del prezzo
di copertina che, purtroppo, trovate in
questo numero- credeteci, ce ne dispiace,
abbiamo cercato di «resistere» piu a lungo
possibile Giusto una precisazione un
conto e la grammatura, un conto lo spes¬
sore Esistono carte (per lo piu di scarsa
qualità) caratterizzate da un peso contenu-
tconhrua a pag 861
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Due giorni al CeBIT di Hannover con MC
Come già annunciato, stiamo organizzando un viaggio per visitare il
CeBIT di Hannover, la mostra di informatica più importante d'Europa
che, nel '96, si terrà dal 16 al 20 marzo.
La nostra proposta comprende il viaggio (che avverrà con un aereo riser¬
vato che partirà da Roma e da Milano), un pernottamento, i trasferimenti
aeroporto/fiera/hotel, il biglietto di ingresso al CeBIT per due giorni.
La tariffa non è al momento esattamente definita ma si preannuncia de¬
cisamente interessante. Inviateci al più presto il tagliando pubblicato nella
pagina di pubblicità che segue per ricevere tutte le informazioni. Non pote¬
te aspettate febbraio per decidere, il viaggio va organizzato prima...
Naturalmente la proposta è valida anche per gli operatori del settore,
che di solito sono costretti a tour-de-force costosi e massacranti... Af¬
frettatevi.
82
TRENTATRE
MC-link Point
offrono a deside¬
rosi connessione con MC-link
abbonamento e assistenza
completa.
Anche full Internet.
MacPaint
viole Ceri oso 182, Milano
lei. 02/38002943
Seledion Audio Componente
via F. Busoni 12, Milano
lei 02/55187073
I.D.A.
via Patrioti 13, Colugna (UD)
tei 0433/41416
Delta System
vio Capovillo 10, Malo (VC)
lel.0455/606572
Digital Labs Education
vio Aglietto 71, Savono
lei. 019/8386400
A.S.A.S.
via Cipro 43, Genovo
lei. 010/581935
Compagnia italiana Computer
vio Emilia Ponente 56, Bologna
lei 051/383851
Compagnia italiano Computer
via Bellinzona 49, Modena
lei 059/302253
Neri Punto Comes
pianale Vittorio 13, Forli
lei. 0543/401115
Audiomotica
vio Faentino 244/G. Firenze
lei. 055/575221
Compagnia italiana Computer
viole don G.Minzoni 31 a, Firenze
lel.055/575822
Compagnia italiana Computer
vio Oe Gasperi 78, Ancono
lei. 071/2801081
Compagnia italiana Computer
vio M Angeloni 68. Perugia
lei 075/5004060
Wiz Point
galleria Nuova 1, Temi
tei. 0744/302439
Digitron
via Lucio Elio Seiono 13, Roma
tei. 06/71510040
E.M.I. Informatica
corso Francia 216, Roma
lei. 06/36306393
Flauto Manico
vio Cassia 701, Roma
lei. 06/3360435
MocPro
via Monte delle Gioie 22, Roma
lei. 06/86211092
MA.NA. Elaboratori elettronici
via E.D'Arboreo 13, Romo
lei. 06/44244714
Musical Cherubini
via ributtino 360, Roma
lei. 06/436971
PCC Computer House
vio Cosilina 283d. Roma
lei. 06/2147260
Seledion Componente
vio G. Oe Levo 13, Roma
tei. 06/7840118
Strateoio e Iodico
via del Colosseo 5, Roma
lei. 06/6787761
Villaggio Multimediale
via Germanico 31, Romo
tei. 06/39725125
H.D. Sistemi
via Monte Velino 32a, l'Aquila
tei. 0862/411317
Delta OfFice
via M.Preti 37-39 Napoli
Tel. 081/5784607
Nel Point
piazza Leonardo 14. Napoli
lei. 081/5585323
Farinu
vìa Brodolini 1, Battipaglia (SA)
tei. 0828/303675
Tape Service
via Cosermo Lucania 21o, Potenza
lei 0971/23236
Dotamoi
vio G.Campolo 45, Palermo
lei 091/6815369
Studio Marcedone
via Cosenza 6, Catania
tei. 095/502322
G&G
viale Cortemoggiore 108 Gelo (Cl)
tel.0933/821584
Micro l Drive
via Logudoro 2, Cagliari
lei. 070/653227
Se vuoi entrare nella grande ragna¬
tela di Internet e usufruire subito
di esclusivi servizi, acquista il Kit
di abbonamento a MC-link presso
uno degli MC-link Point. L’attiva¬
zione sarà immediata e potrai subi¬
to surfare in Internet o saltare da
una conferenza di MC-link al chat con
un tuo amico. Ma non è tutto, perché i
nostri trentatre MC-link point posso¬
no su richiesta, installarti i program¬
mi di comunicazione nella loro sede o
a casa tua, o farti una demo di MC-
Web il semplice e conveniente siste¬
ma per pubblicare pagine Web su
d i a 1 .
MC-liuh
h I I p : /|/_w « w , m < | .l n
SEGRETERIA ABBONATI 06/41892434
Al CeBIT '96 con
Hannover 16 + 20 marzo 1996
La mostra d’informatica più importante d’Europa
II CeBIT di Hannover è la mostra più importante d’Europa. Normalmente,
visitarlo è disagevole a causa della carenza di voli e della disponibilità di
alberghi.
Stiamo organizzando un viaggio per i nostri lettori, con un aereo speciale
riservato.
La proposta comprende:
■ il volo andata e ritorno:
■ un pernottamento con prima colazione:
■ i Iraslerimenti Ira l’aeroporto di Hannover, l’albergo e la Fiera,
• il biglietto d’ingresso al CeBIT per due giorni:
■ possibilità di traslerimento in elicottero Ira l’aeroporto di Hannover e la
Fiera,
Le partenze saranno da Milano e Roma, ma abbiamo previsto
collegamenti, anche personalizzali, con le altre città italiane (attraverso
aereo o treno).
Qualunque sia la città In cui risiedete, inviate il tagliando (che non
comporta comunque alcun impegno da parte vostra) o telefonate in
redazione.
Indicate anche quale data preferireste per la partenza: il giorno esatto non
è stato ancora Iissalo e cercheremo di accontentare il maggior numero di
persone: non è escluso, inoltre, che i viaggi siano più di uno a seconda del
numero dei partecipanti. Nelle note, infine, potete indicare qualunque altra
esigenza abbiate.
La tarilla, che per ovvie ragioni non abbiamo ancora potuto definire, si
preannunci particolarmente interessante. Vi preghiamo di inviare il
tagliando al più presto, per consentirci di organizzare tutto al meglio.
Per ulteriori informazioni compilate il seguente modulo e inviatelo a:
Technimedia srl • "Al CeBIT con MC" • Via Carlo Perrier, 9 - 00157 Roma - Tel.: 06/418921 - Fax: 06/41732169
Sono interessato al viaggio ad Hannover in occasione del CeBIT ‘96, organizzato per i lettori di MCmicrocomputer,
Desidero essere contattato per ulteriori informazioni:
Nome e Cognome.
Indirizzo.
CAP.Città.Prov.Telefono.
Città di Partenza.Giorno Preferito per la Partenza.
Solo Volo A/R fi Numero di partecipanti:.
Note.
uei a Parigi e hai appena finito una riunione
con un cliente.
Prendi il tuo Macintosh" PowerBook'e lo colleglli
al telefonino GSM.
Chiami gli uffici di Londra, Monaco e Bruxelles e
mandi il fax dell'ordine che hai appena chiuso.
Ti connetti al PC della tua segretaria a Milano e
lasci una copia dell 'ordine anche per il
responsabile della distribuzione.
Non conta cosa può
Conta cosa puoi
l'nxtavrr /Smerli
Ufit UH» MHz
nfcrmu \ M rii
AM fino
a *m
./« W Juè
lurThaM Mi) ila
2 }<m opZMUlr
ntknuuh
aimuiiicazMif il
injrm*si OKntJmralo
inn tuffarti/pèf
L/tulTulk inkvoul
fino a H< hti mono
lo bt
Nuovo Macintosh
PowerBook con PowerPC™.
Ti colleglli in Internet e cambi
la prenotazione per tornare a casa,
'Ihivi un minuto per te, scrivi una lettera ai
tuoi bambini e la spedisci via posta
elettronica a casa, a Roma.
E quando pensi che hai fatto tutto questo
senza alzarti dalla sedia, ti rendi conto che:
fare il computer.
fare tu.
La linea Macintosh PowerBook parte da lire 1.990.000 + IVA.
In tulli i modelli è preinstallato il software intestato ClarisWorks.
Per ulteriori informazioni chiamate il numeri i verde Apple I('/X2'0ti9 o visitateci in lnlernei |iiitp «s'-a appiè cmn oppure littp watt nah eum appiè coni
ff* * VfJe e lit&itat tmu nunit recatoti à Yf4r ÙJ*f**r Pierrfità t un morta* V f*r > ■ "€*** barrii t un mmt*< .i IBM uut> o
Apple Computer
Eia
Isegue dapag 821
to e da uno spessore elevato: sono quelle
che vengono usate da coloro che vogliono
dare l'impressione di un grosso numero di
pagine (ma è un «trucco» che si nota nei
libri molto piu spesso che nelle riviste)
Marco Marinacci
Le nostre e-moil
Sarebbe - ritengo - di grande utilità per il
lettore di MCnvcrocomputei trovare, as¬
sieme alla lista degli inserzionisti, anche
una lista delle caselle postali (e-mail) dei
redattori e collaboratori della pubblicazio¬
ne Ovviamente se tale indirizzo è staro
pubblicato ed autorizzata la diffusione a
cura del titolare Per fare un esempio, ho
inviato un messaggio al sig Cammarata
ad un aenerico ffncu iuirnmcimk m
Emanuele Aliberti
E una buona idea, che cercheremo di
mettere in pratica nel prossimo numero
Per ora. comunque, gli indirizzi di posta
elettronica dei redattori sono indicati di so¬
lito nei rispettivi articoli, chi è abbonato ad
MC-link, inoltre, può facilmente usare l’ap¬
posita funzione che consente di risalire
agli indirizzi partendo dai cognomi (ovvia¬
mente questo non vale per chi vuole invia¬
re messaggi attraverso Internet ma non è
abbonato ad MC-link, non potendone di
conseguenza usare le funzioni),
I messaggi inviati ad mcOlOO, comun¬
que, vengono sempre girati ai rispettivi
destinatari (per via telematica, ma anche
per via fotocopia quando più pratico. .); co¬
si è per esempio per il messaggio da lei
inviato a Manlio, che giace sia nella sua
casella elettronica sia nella più tradizionale
ma sempre efficace vaschetta a lui riser¬
vata in redazione
È forse bene precisare che, in ogni ca¬
so, se rivolgersi direttamente ai vari re¬
dattori o collaboratori è il modo migliore
per entrare in diretto contatto con loro
(compatibilmente con le disponibilità di
tempo di ciascuno), per i messaggi che
possono avere interesse generale ed es¬
sere quindi ospitati nelle pagine della Po¬
sta di MCmicrocomputer e forse meglio
indirizzarsi ad mcOlOO, il che consente da
parte nostra una gestione piu «centraliz¬
zata» ed efficace.
Marco Marinacci
W95, OS/2 e... la rilegatura
di MC: chi la vuole cotta,
chi la vuole cruda • ••
Cara redazione di MC.
perché avete cosi « brutalmente » elimi¬
nato la rubrica su OS/2? Erano solo 4 pagi-
nette al mese, ma ne ho tratto tanti utili
consigliI Già sono pochissime le riviste
che dedicano un mimmo spazio a questo
S O . se poi lo abbandonate anche voi è
veramente la fine. . soprattutto ora che mi
vecchio Bill » ha monopolizzato anche i
TG Se è per problemi di spazio, potreste
scriverle con un carattere più piccolo e
senza tante figure, mi accontento lo stes¬
so. Ma. secondo voi, è giusto che di Win¬
dows 95 se ne parli addirittura in tutti i TG
nazionali, e dei prodotti concorrenti Iusciti
prima e tecnicamente superiori) non se ne
parli nemmeno sulle riviste specializzate
lin informatica o in Windows?!...)?
Avrei ritenuto del tutto normale un ser¬
vizio che lo avesse annunciato come un
grosso evento informatico e Isoprattutto)
economico. Invece, tutti i servizi che ho
visto le ne hanno fatti più di uno) non fa¬
cevano che ripetere quello che da mesi
leggiamo negli annunci pubblicitari e que¬
sto è fortemente scorretto... alla Micro¬
soft i soldi da investire in pubblicità li han¬
no, se poi gliela fanno gratuitamente Ial¬
meno spero) anche i giornalisti.
In fiduciosa attesa Nicola Perniola, Mo¬
dena
P S. Possibile che il taglio per lo strappo
è sempre più resistente del foglio?
Sgrunt!I!
Come avete potuto vedere la rubrica di
OS/2 non è stata eliminata, ma è solo
«saltata» per un numero, anzi, abbiamo
(finalmente, diranno alcuni) cominciato ad
occuparci anche del software di pubblico
dominio disponibile per OS/2 Niente pau¬
ra, quindi come già detto più volte non
abbiamo «sposato» né l'uno né l'altro si¬
stema operativo, non facciamo la guerra a
Windows ma non lo consideriamo neppu¬
re «IL» sistema operativo, l'unico che val¬
ga la pena di installare sulla propria mac¬
china. Lo so, lo stiamo dicendo spesso
ma l'argomento è importante e delicato, e
ci sono lettori che leggono sempre tutta la
rivista, ma ci sono anche i lettori non assi¬
dui o nuovi, ai quali vorremmo comunque
che arrivassero queste informazioni
Lo spazio che viene dedicato ad un ar¬
gomento, in una rivista o più in generale in
qualsiasi organo di informazione, è o do¬
vrebbe essere commisurato alla «portata»
dell'argomento stesso, cioè, in ultima ana¬
lisi, al numero delle persone potenzial¬
mente interessate. È per questo che. ad
esempio, tutti noi veniamo meticolosa¬
mente e costantemente aggiornati sull'an¬
damento delle relazioni extraconiugali del¬
la famiglia reale inglese, perché i curiosi
sono molti; che poi il fatto sia intrinseca¬
mente importante o meno è tutto un altro
discorso, purtroppo. Ma non c'è dubbio
che ad argomenti che siano di obiettivo
«spessore» e di interesse generale si deb¬
ba dedicare un adeguato spazio a quel
punto si è nella fortunata situazione nella
quale un'informazione e non solo gradita a
molte persone, ma anche utile (e troppo
spesso questo viene dimenticato).
Quello di Windows 95 è, ovviamente,
un argomento che da un punto di vista
informatico è della massima rilevanza sia
dal lato qualitativo sia da quello quantitati¬
vo Anche come fatto in se non e trascu¬
rabile. e che i telegiornali decidano di dare
la notizia pud non essere fuori luogo, an¬
che perchè a livello mondiale la Microsoft
ha fatto il possibile perché la portata
dell'evento uscisse dall'ambito informati¬
co. se i negozi non fossero stati aperti la
notte nessuno avrebbe protestato, ma
l'iniziativa dello shopping notturno è stata
ideata proprio per dare la massima enfasi
e «colpire» con la comunicazione anche
chi normalmente non si interessa di infor¬
matica. E allora, se tanti negozi restano
aperti la notte e tanta gente va in questi
negozi di notte, questa e in effetti una no¬
tizia da telegiornale. Certo, tutti vorremmo
che il contenuto della notizia fosse infor¬
mativo e non semplicemente pubblicitario
o superficiale, ma questo è un altro di¬
scorso che, probabilmente, esula a sua
volta dal campo informatico Da un punto
di vista squisitamente «numerico» l'argo¬
mento OS/2 è di certo meno rilevante e,
almeno fino a quando non vi saranno ini¬
ziative particolarmente «estrose» da parte
dell'IBM, non attira l'attenzione dei TG
Per noi di MC, e per chiunque in genere
sia coinvolto nell'informatica, si tratta di
un argomento che riteniamo opportuno,
anzi doveroso, non trascurare I sostenito¬
ri (ma direi meglio i fanatici) di questo si¬
stema operativo ci rimproverano a volte di
dedicargli troppo poco spazio, senza voler
accendere micce di polemiche vorrei dire
che è un problema che si presenta spesso
quando un argomento diventa oggetto di
«culto» ed è in antagonismo con un altro
ciascuna delle due «fazioni» ci rimprovera
di dare troppo spazio all'altra, anche quan¬
do i pesi (e gli spazi) sono parecchio diver¬
si Probabilmente il problema non si risol¬
verà mai (ma chissà, forse e bene cosi),
noi continueremo a cercare di dare il mas¬
simo spazio a tutti e, in particolare, a cer¬
care di non scontentare nè gli utenti di
Windows né quelli di OS/2 Scontentere-
mo tutti? ,.
Marco Marinacci
P S. Chi la vuole cotta, chi la vuole cru¬
da. La rilegatura della rivista è fatta cer¬
cando di ottenere non che le pagine siano
facilmente asportabili ma che, al contrario,
si stacchino il più difficilmente possibile
Quando i fogli tendono a perdersi qualcu¬
no. giustamente, si lamenta Ie noi ci la¬
mentiamo con il nostro allestitore). Chi vuo¬
le staccare delle pagine per realizzare degli
archivi personali tche è quanto evidente¬
mente il nostro lettore vuole fare con gli ar¬
ticoli su OS/2) é bene che usi un taglierino,
se non vuole correre il rischio di rovinare i
fogli D'altra parte, quando le pagine si
staccano troppo facilmente la rivista tende
a ridursi a un ammasso di fogli, il che è
molto sgradevole, ed e bene che la rilega¬
tura sia tnei limiti del possibile trattandosi di
brossura) il più resistente possibile
C4S
86
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
—- - - 1
1
• MILANO VIA OZANAM, 12 (FERMATA METRO LIMAJTEL. 02 - 29512340 FAX 02 - 29524544
• TORINO CORSO FRANCIA. 15
• BOLOGNA VIA DAGNINI, 11 TEL. 051 - 6238666
• FIRENZE VIALE F." ROSSELLI, 47"/49" TEL. 055 - 357299
• VENDITA PER CORRISPONDENZA TEL. 02 - 29512340 R.A. FAX 02 - 29524544 R.A.
I PREZZI SONO IVA 19% ESCLUSA (LA GARANZIA E DI 12 MESI
• COMPUTER DESKTOP MINITOWER / BIGTOWER / MULTIMEDIALE 80486
• SCHEDA MADRE PCI-BUS CON 128 KB CACHE (EXP. 512 KB)
• MEMORIA DRAM 4MB (EXP. FINO A 128 MB)
• SCHEDA VIDEO PCI BUS CON 1 MB DRAM (EXP. 2 MB)
» CONTROLLER PCI BUS INTEGRATO
» FLOPPY DRIVE 1.44 MB,TASTIERA 102 TASTI. MOUSE 3TASTI
• IBM OS2 CON MANUALE
• COMPUTER DESKTOP / MINITOWER / BIGTOWER / MULTIMEDIALE PENTIUM
• SCHEDA MADRE PCI BUS CON 256 KB CACHE (EXP. 512 KB)
• MEMORIA DRAM 8 MB (EXP. FINO A 128 MB)
• SCHEDA VIDEO PCI BUS 1 MB DRAM (EXP. 2 MB)
• CONTROLLER PCI BUS INTEGRATO
• FLOPPY DRIVE 1.44 MB.TASTIERA 102TASTI. MOUSE 3TASTI
• IBM OS2 CON MANUALE
CPU/HARD DISK
420 MB
850 MB
1280 MB
PENTIUM / 75 INTEL
1.700.000
1.800.000
1.900.000
PENTIUM / 90 INTEL
1.900.000
2.000.000
2.100.000
PENTIUM/100 INTEL
2.000.000
2.100.000
2.200.000
PENTIUM/120 INTEL
2.100.000
2.200.000
2.300.000
PENTIUM/133 INTEL
2.400.000
2.500.000
2.600.000
CPU / HARD DISK
420 MB
850 MB
1280 MB
486 / 80 MHZ AMD
1.100.000
1.200.000
1.300.000
486/100 MHZ AMD
1.150.000
1.250.000
1.350.000
486/120 MHZ AMD
1.200.000
1.300.000
1.400.000
486 / 75 MHZ INTEL
1.100.000
1.200.000
1.300.000
486/100 MHZ INTEL
1.150.000
1.250.000
1.350.000
• WINDOWS95. TELEFONARE
• DIFFERENZA PER CASE BIGTOWER O PER CASE MULTIMEDIALE 68.000
• MONITOR 14" 1024x768 NON INTERLACCIATO LOW RAD. MPR II DOT PITCH 0.28 418.000
• MONITOR 15" 1280x1024 NON INTERLACCIATO LOW RAD. MPR II DOT PITCH 0.28 ON SCREEN DISPLAY 638.000
• MONITOR 17" 1280x1024 NON INTERLACCIATO LOW RAD. MPR II DOT PITCH 0.26 ON SCREEN DISPLAY 1.128.000
• MODULO SIMM 4 MB 32 BIT 72 PIN 238.000
• MODULO SIMM 16 MB 32 BIT 72 PIN . 998.000
• CD-ROM DOPPIA VELOCITÀ, PHOTO CD, STEREO 98.000
• CD-ROM QUADRUPLA VELOCITÀ, PHOTO CD, STEREO . 235.000
• SCHEDA MUSICALE 16 BIT COMPATIBILE SOUNDBLASTER, MICROSOFT SOUNDSYSTEM,... 69.000
• CASSE MUSICALI AMPLIFICATE 25.000
• JOYSTICK TURBO FIRE . 7.000
• JOYPAD A 8 DIREZIONI. 9.000
• DISCHETTO 1.44 MB 3.5" FORMATTATO E CON ETICHETTA . 490
SONO DISPONIBILI COMPONENTI VARIE: SCHEDE MADRI, SCHEDE VIDEO, SCHEDE SOUNDBLASTER. STAMPANTI,...
X-COMP È PRESENTE SU INTERNET PROVIDER GRAZIE A ^ StaHìllk ITALIA frttp:/Avww.starlinki(
o-rr, .uenouAWìMiTFl 09 - 29512340 R.A. FAX 02 - 29524544 R.A.
HARDWARE
Sempre più veloci i nuovi computer portatili della casa giapponese
Toshiba: Tetra 700CT
II nuovo notebook sfrutta l'ultimo microprocessore della Intel, il Pentium a 120 MHz, per offrire prestazioni
d'avanguardia anche nel settore multimediale
di Paolo Ciardelli
Il Tecra 700CT Toshiba
I incorpora il microprocesso¬
re Pentium a 120 MHz (ver¬
sione a 2.9 Volt) che ben si
affianca ad una memoria
RAM sincrona da 16 Mbyte
(Espandibile a 48 Mbyte) ed
un hard disk da 1 13 Gbyte.
La mother board è a stan¬
dard PCI, come le periferiche
esterne, e lo schermo è da
11.3" TFT con una risoluzio¬
ne di 800x600 a 64 mila
colori.
Nelle applicazioni multime¬
diali, anche il suono ha una
sua dimensione rilevante.
Due altoparlanti sono stati
infatti sistemati fra la tastiera
e lo schermo, insieme ad un
microfono incorporato.
La card integrata da 16 bit
del Tecra 700CT supporta
moduli MIDI e WAVE con la
compatibilità Sound Blaster
Pro.
Tecra 700CT è un'unità com¬
pletamente portatile e multi¬
mediale che è configurarle
per meglio adattarsi ai mute-
voli bisogni degli utenti. Lo
slot SelectBay consente l'in¬
terconnessione del drive da
3.5" con il lettore CD-ROM a
quadrupla velocità (opziona¬
le), permettendo agli utenti
di adattare alle loro esigenze
il proprio portatile.
Per poter fruire di tutte que¬
ste dotazioni fuori dall'uffi¬
cio. il Tecra 700CT utilizza
batterie agli ioni di litio di
grande capacità, e raggiunge
le tre ore di autonomia.
Per quanto riguarda le
espansioni, Tecra 700CT
incorpora uno slot PCMCIA
per due card di Tipo II od una
di Tipo III ed una porta seria¬
le ad infrarossi per facili tra¬
smissioni di dati senza cavo
con periferiche simili fino ad
un metro di distanza. È inclu¬
sa la dotazione di porte stan¬
dard seriali, parallele, per
tastiere o mouse PS/2 e per
monitor esterni.
Ma è nella potenziale espan¬
sione offerta attraverso la
nuova Desk Station V basata
sul PCI che il nuovo Tecra
700CT si distingue.
Tecra 700CT è stato proget¬
tato seguendo le raccoman¬
dazioni contenute nella
Hardware Design Guide per
Windows 95 della Microsoft
Il notebook non si limita a
corrispondere a queste indi¬
cazioni, ma le sorpassa.
Infatti si è guadagnato l'ap¬
posizione del logo Microsoft
"Designed for Windows
95".
Jw- ,
• Vìa Saronnese 16. 20025
Legnano IMII
Tel. 0331/54 06 50
Computer 2000 Spa
Via Gaggia 4. 20139 Milano,
Tel. 02/52 57.81
Ingram Micro Italia
Via Roma 74, 20060 Cessina de’
Pecchi IMII.
Tel 02/95 34 36 04
88
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PROCESSORI
Pronto un microprocessore con le prestazioni di un Pentium a 75 MHz, a meno di 100 dollari
Advanced Micro Devices presenta l'Am5x86
In ritardo per la fabbricazione del suo Pentium compatibile (K5), l'AMD ha presentato e renderà a breve
disponibile un microprocessore di prestazioni più che paragonabili ad un costo basso
^iniziata la campionatura
tdel nuovo microproces¬
sore Am5x86. un dispositi¬
vo di quinta generazione
destinato sia ai desktop sia
ai portatili. Le prestazioni
misurate, con alcuni bench-
mark standard di questo
microprocessore, sono
superiori all'Intel Pentium
75. pur sfruttando la struttu¬
ra ed i progetti di sistema
486 esistenti, Ciò vuol dire
che i produttori che tuttora
fabbricano piastre madri e
relativi chipset per 486DX,
potranno offrire all'utenza
finale una reale alternativa ai
computer basati su
Pentium, grazie al basso
costo del nuovo Am5x86
Il chip e stato fabbricato con
una tecnologia da 0 35
micron, ed è basato sul core
enhanced am486 II clock è
di 133 MHz (in pratica molti¬
plica per 4 i 33 MHz della
piastra madre, senza creare
problemi sia allo standard
PCI sia VL Bus). Le presta¬
zioni sono state potenziate
anche grazie aH’inserimento
di una cache write-back da
16 Kbyte e da una FPU inte¬
grata. Visto che l'Am5x86
sfrutterà una struttura della
quarta generazione, non è
necessaria alcuna riproget¬
tazione della scheda madre
per gli odierni sistemi desk¬
top e portatili II chip è com¬
patibile con la base installa¬
ta di software x86, inclusi i
sistemi operativi Windows
3.x e Windows 95 della
Microsoft ed offre una solu¬
zione economicamente van¬
taggiosa e ad alto livello di
prestazioni per l'upgrade
DX2-66 e DX4-100.
L'Am5x86 non solo offre
prestazioni superiori al
Pentium 75, ma assorbe
anche meno corrente, con
un conseguente aumento
della durata delle batterie ed
una minor produzione di
calore. Grazie al suo alto
livello di prestazioni, i siste¬
mi portatili che utilizzano
questo microprocessore
possono essere progettati
senza una cache L2, per¬
mettendo cosi una riduzione
dei costi di sistema ed un
risparmio di spazio, oltre ad
un miglioramento dell'affida¬
bilità.
4 AMD
Via Novara 570,
20153 Milano.
Tel 02/35 33 241
STRATEGIE
Gli azionisti NexGen riceveranno otto decimi d'azione di AMD per ogni azione NexGen
Advanced Micro Devices e NexGen si fondono
"Abbiamo messo a segno una mossa azzardata per riguadagnare il nostro trend: AMD acquisirà la NexGen!".
Con questa frase Jerry Sanders. presidente ed amministratore delegato ha comunicato la notizia ai suoi dipendenti
Il punto esclamativo non è messo a caso- questa fusione
porterà entrambe le società a competere in maniera diretta
ed allo stesso livello con l'Intel, già dalla fine del 1996
La fusione avverrà tramite uno scambio d’azioni. In base
all’accordo gli azionisti NexGen riceveranno otto decimi d’a-
zione di AMD per ogni azione di NexGen
Complessivamente le azioni della NexGen sul mercato sono
circa 41 milioni. Un gruppo d'azionisti che rappresentano il
37% del capitale della NexGen (tra cui Ascii. Compaq e
Olivetti) ha accettato di votare a favore della transazione.
NexGen continuerà ad avere sede a Milpitas, in California, e
la principale priorità sarà quella di portare in produzione l'at¬
tuale dispositivo di sesta generazione Nx686 attualmente in
avanzata fase di sviluppo.
Il prodotto sarà commercializzato con il nome AMD-K6 e
rappresenterà la prossima generazione dei dispositivi della
famiglia superscalare AMD K86.
Non vi è alcuna modifica prevista per i tempi d'introduzione
del microprocessore di quinta generazione di AMD Come
già precedentemente annunciato la versione iniziale, con¬
traddistinta dalla sigla SSA/5-78, sarà disponibile in quantità
limitate nel primo trimestre del 1996.
I prodotti AMD-K5 saranno resi disponibili nel trimestre suc¬
cessivo.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
89
HARDWARE
Il dispay adottato è del tipo Touch Screen
Sharp K-PDA ZR 50001, per accedere ai servizi online
È possibile inviare fax, ricevere posta elettronica e collegarsi alle banche dati grazie ad una interfaccia
per telefono cellulare
S empre più professionisti
svolgono la loro attività
all'esterno o in aree svincolate
da postazioni fisse o facilmen¬
te raggiungibili Per tutte que¬
ste esigenze è nato K-PDA ZR
50001, nell'aspetto simile ai
Pentop 9000 e 8900 ma ben
diverso da un tradizionale
Electronic Organizer
Innanzitutto il display adottato
è un sofisticato Touch Screen
per combinare la versatilità
della tastiera con la praticità di
uno schermo sensibile. Tra le
complesse funzioni
svolte c’è una
gestione dell'agenda per¬
sonale, una rubrica telefonica,
l'editing e la creazione di lette¬
re e documenti come se
fosse un word processor Con
K-PDA ZR 50001 si può acce¬
dere ai servizi elettronici Onli¬
ne, scambiare posta elettroni¬
ca, inviare fax ed altro ancora,
grazie alla apposita scheda
PCMCIA ed una interfaccia
per telefono cellulare GSM
^ Sharp
^ Via Bagutta T.
20100 Milano.
Tel 02/76015105
Lo speciale microprocessore
Sharp a 16 bit fornisce la
potenza necessaria ed il con¬
sumo ridottissimo permette al
sistema di funzionare per 60
ore con due batterie stilo. La
capacità di memoria standard
è di 1 Mb, di cui 750 Kb utiliz¬
zabili dall'utente anche per
programmi aggiuntivi. La
memoria è estensibile con
schede PCMCIA SRAM da 1
MB e con memorie FLASH a
16 Mb L'interfaccia proposta
è una GUI con icone a tocco,
l'interfaccia ad infrarossi
incorporata (Digital Ask) per¬
mette il collegamento a
stampanti e PC o altro
Pentop IQ sene 9000 e
8900 od altro K-PDA ZR
50001.1 messaggi e le
indicazioni delle funzioni
sono m lingua italiana, la
tastiera ha i tasti in rilie¬
vo, le dimensioni sono
di mm 170 x 1000 x
25 4 Le funzioni di
word processing
rendono possi¬
bile la stesu¬
ra di un
docu¬
mento A4,
scegliendo tra diver¬
si caratteri e stili di scrittura.
La speciale opzione 'scrivi una
lettera', garantisce automati¬
camente la formattazione del
testo e l'inserimento dell'inte¬
stazione, della data, dell'og¬
getto. dei saluti iniziali e di
chiusura e della propria firma.
SOFTWARE
Con l'aggiunta di Instant 3D di Visual Software
gli utenti arrivano in un'altra dimensione
Instant 3D per ABC Graphics
Suite Micrografx
Consente inoltre di accedere a centinaia di oggetti
clipart, come mobili, matite, persone, fumetti,
manipolabili e rotabili in una finestra 3D separata
Al noto software ABC Graphics Suite di Micrografx si
aggiunge oggi un potente tool, che ne ampia e migliora le
capacità. Si tratta di Instant 3D per Windows 95, che offre
un metodo innovativo per migliorare l'aspetto di qualsiasi
documento, presentazione o file in ambiente Windows 95.
Instant 3D fornisce un'interfaccia tridimensionale che per¬
mette di scegliere tra una ricca gamma di superfici, come
legno, pelle, metallo, pietra da applicare agli oggetti. Gli
oggetti 3D possono anche essere trasformati in pulsanti
intuitivi per l'accesso alle Home Page Internet L'aggiunta
del nuovo modulo non comporterà aumenti di prezzo, come
ABC Graphics Suite, anche Instant 3D reca i loghi
Windows 95 e Microsoft Office 95.
OLE di Windows 95 viene sfruttato da Instant 3D per lavo¬
rare in modo trasparente all'interno di altre applicazioni
introducendo una propria barra di comandi e menu
Vengono supportate le font TrueType di Windows che pos¬
sono essere manipolate e modificate in numerose forme
predefinite, consentendo estensioni e rotazioni spaziali di
testi.
'Recenti studi della International Data Corporation e indagi¬
ni presso i nostri clienti hanno evidenziato che le funziona¬
lità 3D sono tra le più richieste dagli utenti di pacchetti gra¬
fici'. ha dichiarato Paolo Caletti, direttore di Micrografx Sud-
Europa, 'l'aggiunta di Instant 3D a ABC Graphics Suite
aumenta il valore di questa proposta e rende disponibili agli
utenti funzionalità grafiche più creative e flessibili.
Ulteriori informazioni sulla società si possono trovare all'in¬
dirizzo Internet |n;;p //www microqraTx.com|
^ Micrografx Italia Srl Via Ettore Sacchi 8. 26100 Cremona,
W Tel. 0372/46 13.90
90
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
HARDWARE
Un RISC a 32 bit rianima il mondo dei videogiochi
Playstation Sony
Presentata a SMAU '95 la Playstation offre prestazioni
elevate per grafica e qualità sonora
L a divisione "entertainment"
della Sony Italia, denomina¬
ta Electronic Publishing, ha
presentato allo scorso SMAU,
all'interno di un padiglione
esclusivamente dedicato, la
Playstation, certamente una
delle attrattive ludiche più
interessanti della fiera: a rima¬
nere soggiogati dalle sue pre¬
stazioni, dalla bellezza dei suoi
giochi, dalla qualità del sonoro
e dalla sua potenza sono stati
veramente in molti, e non sol¬
tanto tra il pubblico dei giova¬
nissimi. Cosi, chi voleva pro¬
vare l'emozione di giocare con
Playstation a Ridge Racer,
versione domestica del famo¬
so gioco elaborato dalla
Namco per le sale, a
Toshinden, il durissimo torneo
di arti marziali tra otto cattivis¬
simi figuri armati fino ai denti,
o ancora a Motor Toon, la
corsa pazza contro il tempo
ideata dalla stessa holding
Sony Computer
Entertainment Ine proprio per
la Playstation, doveva neces¬
sariamente mettersi in coda
ad aspettare. In effetti, ben
sei processori indipendenti tra
cui il citato RISC a 32 bit con
cache interna per istruzioni e
dati "cioccato" a 33 MHz capa¬
ce di raggiungere la bellezza di
ben 30 milioni di operazioni al
secondo, un altro dedicato al
motore video da ben 66 MIPS
(!) e capace di far apparire
sullo schermo fino a 360.000
poligoni al secondo e fino a
180.000 se in texture map-
ping e ombreggiatura sotto
l'algoritmo Gouraud, e raffigu¬
razione di ben 240.000 sprite
al secondo con rotazione
completa e deformazione, per
una visione tridimensionale
senza precedenti. Nel set è
presente un altro processore
audio a 16 bit e 24 canali, con
effetti in digitale (riverbero). Si
aggiungono infine all'hardwa-
re 2 Mega di RAM, 1 Mega di
RAM video, 512 kbyte RAM
per i suoni campionati e una
ROM da 512 kbyte per il
sistema operativo, ed infine
un CD-ROM doppia velocità. Il
software di Playstation è
infatti memorizzato su CD,
anche se di un tipo molto par¬
ticolare. per tutelare nel
miglior modo possibile gli
investimenti sul proprio pro¬
dotto e su quello conseguen¬
te ad oltre 100 accordi di
licenza software già stipulati
con importanti società del set¬
tore game domestico e da
sala, vedi Electronic Art,
Acclaim, Interplay, Namco ed
altre. Sony ha studiato e pro¬
dotto un nuovissimo polimero
completamente nero che ne
impedisce la facile contraffa¬
zione, autentico scoglio di
tutte le macchine "CD based".
Sommate a tutto questo la
versatilità della macchina (col¬
legata ad un impianto Hi-Fi
può addirittura suonare i nor¬
mali CD musicali), il prezzo
ultra competitivo (solo 775
mila lire IVA compresa, con
controller, alimentatore e cavi
inclusi), la riuscita estetica, e
comprenderete facilmente il
motivo per cui il comitato tec¬
nico-scientifico del Salone
Permanente delle Invenzioni
presso il Museo Nazionale
della Scienza e della Tecnica
di Milano ha deciso di include¬
re la Playstation tra i prodotti
più innovativi per la XXII edi¬
zione del salone. Dopo l'acco¬
glienza ricevuta in Giappone e
negli States (ben 100.000
esemplari il primo giorno di
commercializzazione ed il tri¬
plo nella sola prima settimana,
e questo nonostante il lancio
fosse stato "disturbato" dalla
concomitante commercializza¬
zione del sistema Sega a 32
bit).
F.D.O.
Sony Electr. Publishing
• Via Flaminia 872.
00 Wl Roma,
Tel 06/3301 81
SOFTWARE
Aumentano per gli utenti il numero di opzioni per l'ambiente Notes
Lotus Notes 3.30 anche per Solaris X86
Gli utenti potranno trarre vantaggio dalle avanzate funzionalità di rete e dalla scalabilità dei server Solaris
e dalla potenza di elaborazione workgroup di Notes
Lotus e SunSoft annunciano la disponibilità di Lotus Notes ver¬
sione 3.30 per l'ambiente operativo Solaris x86. Con questa
nuova piattaforma, Notes potrà essere usato da tutti gli utenti
Solaris che fanno parte di un'organizzazione, compresi i Client
e i server workgroup x86 ed anche dai server aziendali basati
su SPARC.
"Il supporto Notes per Solaris x86 amplia ulteriormente le
nostre relazioni commerciali con SunSoft e consolida l'impe¬
gno assunto nei confronti dei nostri utenti per fornire il mag¬
gior numero di opzioni per l'ambiente Notes", ha affermato
Jeff Papows, vice presidente Communications in Lotus.
"Lotus Notes su Solaris x86 consente alle aziende che dispon¬
gono di server basati su Intel a livello di gruppo di lavoro e di
server Sparc a livello aziendale di attivare applicazioni Lotus
Notes strategiche all'interno di un singolo ambiente operativo
progettato in modo particolare per applicazioni aziendali multiu-
tente".
MCmicrocomouter n. 157 - dicembre 1995
91
HARDWARE
Per il mondo della tefefonia presentato un nuovo cordless ed un GSM
Da Oki non solo stampanti
Il primo cellulare GSM Okiphones, una nuova stampante a getto d'inchiostro a colori,
due nuove stampanti LED, una nuova serie di fax a carta comune ed un nuovo telefono
senza fili a 900 MHz omologato: sono le novità Oki attualmente disponibili
L a OkiJet 2010 è la nuova
stampante a colori a getto
d'inchiostro, si affianca alla
OkiJet 300c introdotta a
marzo è destinata ad impie¬
ghi in ambienti Windows La
sua velocità di stampa è di 3
pagine al minuto, con una
risoluzione di 600x300 dpi; e
dotata del nuovo driver 'Print
Magic" per Windows che otti¬
mizza la gestione delle funzio¬
ni di stampa, molto bassi
sono i costi di gestione ed il
livello di rumorosità.
Per il settore stampanti LED
Oki presenta Oki OL 600ex e
OL 610ex caratterizzate da un
nuovo motore di stampa da 6
pagine al minuto e da funzio¬
nalità innovative come la tec¬
nologia Hyper Windows GDI
e il MicroRes 600 con una
risoluzione di 600 dpi. Il
modello OL 400w è invece
una stampante a LED adatta
ad ambienti Windows dal
costo particolarmente conte¬
nuto. mentre per il settore
aghi Oki propone la sua com¬
pleta gamma di stampanti
con testine a 9 e 24 aghi per
uso home o business.
Oltre all'offerta di telefax a
carta termica specificamente
indirizzati al segmento
SOHO, recentemente rinno¬
vata con l'introduzione dei
due nuovi Okifax 350 e
Okifax 460, Oki presenta
quattro nuovi modelli di fax a
carta comune, siglati Okifax
1050, 2350, 2450 e 2600,
che soddisfano qualsiasi esi¬
genza di traffico con presta¬
zioni di alto livello e costi di
esercizio più contenuti rispet¬
to ad analoghi modelli a tec¬
nologia laser. L'Okifax 2600,
che si colloca al top della
gamma, presenta caratteristi¬
che di assoluto rilievo fra cui
la memoria di ncezione stan¬
dard di 1 MB espandibile a 9
e la gestione del formato A3.
Allo scorso SMAU Oki ha pre¬
sentato in anteprima assoluta
il nuovo telefono cellulare
Okiphones operante sulla
rete digitale GSM, denomina¬
to GT1 occupa 135x53x20
mm per un peso di soli 230
grammi. Il GT1 utilizza una
SIM card del tipo "plug-in" e
gestisce la ricezione dei mes¬
saggi SMS direttamente dalla
rete. "Vivace" è infine il nome
dato ad un nuovo telefono
cordless omologato che offre
funzioni avanzate quali l'asso¬
luta certezza di non subire
spiacevoli e costosi "inseri¬
menti" nella propria linea
telefonica e la particolarità di
non avere l'antenna sporgen¬
te dall’unità centrale.
Si tratta di un progetto a livello mondiale
Compaq offre assistenza
e servizi di supporto
Miglioramenti sostanziali nel servizio post-vendita
sono annunciati da Compaq, con l'obiettivo dichiarato
di fornire soluzioni complete ai propri clienti
di tutto il mondo
"Oggi i clienti Compaq ricevono eccellenti servizi di assi¬
stenza e di supporto dai Compaq Authorized Service
Providers". ha dichiarato Peter Blackmore, Senior Vice
President della divisione sistemi di Compaq per l'Europa, il
Medio Oriente e l'Africa.
"Compaq continuerà a promuovere i concessionari come
veicolo principale per la consegna dei prodotti e dei servizi,
aumenterà i propri investimenti per quei concessionari che
al loro interno hanno una struttura in grado di supportare i
clienti, offrendo dei livelli avanzati ed addizionali di servizio
e supporto che andranno ben oltre le loro attuali offerte"
Compaq ha scelto Digital MultiVendor Customer Services
come Compaq Global Service Provider per le sue caratteri¬
stiche di esperienza ed efficienza nel fornire supporto e ser¬
vizio globali ed elevata qualità. Le sue risorse comprendono
21 punti di supporto telefonico ai clienti, sistemi di logistica
e spedizioni in tutto il mondo e più di 22000 addetti ai servi¬
zi multivendor operanti in più di 450 locazioni in oltre 100
nazioni. I clienti Compaq che richiederanno un servizio glo¬
bale mondiale di supporto, potranno scegliere tra una vasta
gamma di Offerte di Supporto e di Servizio marcate
Compaq. Queste offerte di servizio che saranno eseguite
dai Digital MultiVendor Customer Services comprendono
(ma non sono limitate solo a questo):
On-site Services, con diagnostica on-site e tempi di ripristi¬
no brevissimi,
Supporto telefonico avanzato sul database, sul sistema
operativo o sull'applicazione;
Servizi di valore aggiunti quali controlli periodici, piamficazio-
ne del dimensionamento e degli upgrade necessari.
Compaq Computer Spa ■ Strada 7. Palazzo R3 20089 Rozzaro
IMI). Tel 02/57.59 01
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
_L.L4]jJ..IM«LP) -I
'//-
MAXIM/*.
—IALslLéJ .
R^KONET
ANTIFURTI
Banmami
m m » s
£ m m m
MI MI
Cai u
::?«=• z:zsl zrxzr- z:z^z
7hO> quello che il mondo ha in magammo per eoi.
m
INTERNET
Internet é oggi la più grande rete mondiale di calcolatori: oltre
50 milioni di macchine interconnesse e servizi disponibili che
spaziano in ogni campo della conoscenza umana.
Questo sviluppo strepitoso ha fatto diventare Internet anche una
amplissima vetrina espositiva: essa permette di mostrare prodot¬
ti e servizi comparandoli con quelli dei concorrenti, in Italia e
nel mondo.
Inoltre il fatto stesso di essere presente su Internet configura
immediatamente lo standard competitivo di una società.
Come inserire su Internet la vostra pubblicità?
Pubblicando le vostre pagine su SUPERMARKET.
SUPERMARKET é il nuovo Catalogo di Pubblicità che permet¬
te a rivenditori, produttori commerciali e privati di inserire su
Internet delle pagine pubblicitarie, ad un costo estremamente
contenuto.
SUPERMARKET fornisce la gestione completa di inserzioni
pubblicitarie su Internet: progettazione del servizio, personaliz¬
zazione di immagini, testo, listini e icone, aggiornamento imme¬
diato delle variazioni, navigazione all’interno delle pagine, for¬
nitura dell'accesso in rete. ecc.
Per informazioni e dimostrativi, contattare:
STUDIO NUOVE FORME srl - Via Mancini-Ili. 19 - MILANO
INTERNET ADVERTISING MANAGEMENT
Tel. 0039 - 2 - 26143833 r.a - Fax 0039 - 2 - 26147440
STRATEGIE
La divisione computer dell'azienda americana è OEM di SunSoft
SunSoft Solaris sbarca su PowerPC Motorola
L'accordo riguarda la gamma sviluppata da Motorola intorno al microprocessore che ha in coproprietà con IBM
M otorola Computer
Group ha firmato un
accordo OEM con SunSoft
per la licenza e la distribu¬
zione dell'ambiente operati¬
vo Solaris nella versione per
PowerPC Motorola può
quindi integrare e distribui¬
re Solaris nei canali com¬
merciali della sua gamma di
personal computer basati
su Risc e Server serie E
nonché di computer mono¬
scheda per applicazioni
industriali basati su micro¬
processori PowerPC.
Secondo Stefano Venturi,
regional generai manager di
SunSoft South Europe, To-
biettivo comune di SunSoft
e Motorola Computer
Group è quello di fornire
una gamma completa di
applicazioni innovative, qua¬
litativamente molto valide,
che sfruttino nel modo
migliore i punti di forza sia
di Solaris che della famiglia
di prodotti PowerStack di
Motorola".
Contemporaneamente
Motorola estende la propria
offerta PowerStack offren¬
do due nuovi sistemi Risc
PC e un nuovo server della
serie E Questi prodotti,
altamente integrati e conve¬
nienti dal punto di vista del
prezzo, sfruttano le altissi¬
me prestazioni dei più
recenti microprocessori
PowerPC, il 603e a 100
MHz e il 604 a 133 MHz
"Questi nuovi sistemi con¬
fermano l'impegno di
Motorola Computer Group
per un continuo ed aggres¬
sivo miglioramento della
linea PowerStak" sottolinea
Karl Stoltze, vice presidente
marketing per Motorola
I nuovi modelli basati sul
microprocessore PowerPC
603e offrono prestazioni
quasi doppie rispetto a
quelle precedenti con i pro¬
cessori 603 a 66 MHz
nonostante il prezzo conte¬
nuto, i nuovi sistemi con¬
sentono eccellenti presta¬
zioni floating pomt per appli¬
cazioni multimediali e work¬
station.
Con la Serie I PowerStack e
la Serie MP di server che
estende la linea di prodotti
al server dipartimentale e a
quello enterprise, i clienti
Motorola possono scegliere
tra un'ampia gamma di
sistemi compatibili per
implementare soluzioni
client-server
E poiché l'architettura forni¬
sce compatibilità binaria di
software di sistema operati¬
vo tra le piattaforme
PowerPC, gli utenti posso¬
no usufruire delle stesse
applicazioni software, dai
sistemi desktop entry-level
fino ai server di livello
enterprise, mantenendo gli
investimenti già effettuati
nel software, negli stru¬
menti di sviluppo e nella
formazione
9
^ Motorola
Milgnofion stabile C2.
20090 Assago IMO.
Tel 02/82201.
PROCESSORI
Particolarmente indicato per Windows 95
SGS, il 486 arriva a 100 MHz
L'azienda ha aggiunto alla gamma di microprocessori
x86 a 32 bit il dispositivo ST486DX4V10HS a 100 MHz
La famiglia ST486DX4, con frequenza di clock tripla, è total¬
mente compatibile dal punto di vista software con gli altri
processori x86 ed è in grado di eseguire tutte le piu diffuse
applicazioni multimediali, risultando quindi particolarmente
adatta per PC con il nuovo sistema operativo Windows 95
L'architettura SGS-Thomson integra caratteristiche avanzate
come una cache write-back, la più veloce floating pomt unit
disponibile per 486 e la migliore soluzione per il risparmio di
energia basata sul System Management Mode.
Per questa famiglia di dispositivi SGS-Thomson adotta un
HCMOS da 0,35 micron, che consente una bassa tensione
di alimentazione a
3,45 V: in questo
modo si possono
ridurre sia il consu¬
mo di energia che
la dissipazione ter¬
mica.
Questa nuova tec¬
nologia è stata uti¬
lizzata anche per le
famiglie di CPU
ST486DX2, a dop¬
pia frequenza di
clock, disponibili in versioni a 5 V e 3,45 V.
Contemporaneamente alla presentazione dei dispositivi
ST486DX4V10HS, la SGS-Thomson ha proposto una piedi-
natura alternativa, disponibili in package con la piedinatura
originale o con quella standard Gli utenti possono cosi
sfruttare le migliori prestazioni dei prodotti della SGS-
Thomson in qualunque motherboard 486. La famiglia di
microprocessori ST486DX4 è particolarmente adatta per
personal computer e per applicazioni di office automation in
rete, basate sul software compatibile x86; la famiglia ST486
comprende le CPU 486DX2 a 66 MHz e 80 MHz e le CPU
486DX4 a 75 MHz e 100 MHz.
SGS-Thomson Microelectronics - Milanof Strada 4 Palano A4.
20090 Assago IMI), Tel 02/57 54 6256
J
94
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
o>c;
I CAD PROFESSIONALI 2D-3D PER DOS E WINDOWS
CAD 2D per Windows - Associativo - 256 layer - 24 tipi di primitive -
Oltre 2000 comandi tramite interfaccia grafica o linea comandi • Undo
e Redo infiniti - DXF in/out • Autorecover in grado di recuperare tutto il
lavoro in caso di crash - Cursore intelligente con 8 possibilità di snap -
Programmabile in C tramite sistemo di sviluppo e conversione dei font
True Type tramite Font Editor (non inclusi) - Servizio di Hotline gratuito.
CAD 2D-3D per Windows • Le funzioni di DynaDesigner
più: » Funzioni per la creazione di solidi ° Oltre 2500
comandi ® Viste tridimensionali illimitate - Rendering
a 24 bit con shading, shadowing (con algoritmi di
Pìxar) e texture mapping « Il programma per l'editing
bitmap è incluso » Servizio di Hotline gratuito.
UPGRADE 390.000
L
»>
DynaCADD DOS
- IVA esclusa —
Lit. 250.000
CAD 2D-3D wireframe per DOS - 256 loyer - 13 tipi di primitive incluse curve di Bèzier e B-splines - Uscito su
stampanti, plotter, dispositivi PostScript e file - Font vettoriali ed editor di font inclusi - Interscambio file DXF 2D e 3D
sia in lettura che in scrittura - Help in linea - Viste tridimensionali multiple - Quotatura automatica - Funzioni per la
creazione di librerie - Precisione a 16 cifre - Interfaccia utente semplice ed intuitiva - Servizio di Hotline gratuito.
IMPORTATORE E DISTRIBUTORE ESCLUSIVO PER L'ITALIA: STUDIO NUOVE FORME SRL
Via Mancinelli, 19 - 20131 Milano • Tel 02-26143833 r a - Fax 02-26147440 - E-Mail lnfo@sn!~Tl - Web: |w ww.supermarket. snt.il|
HARDWARE
Presentata una linea di portatili ed anche un nuovo logo
Le novità Tulip Computers
Viene istituito un supporto telefonico europeo per i clienti
di Tulip Impression Line
L a nuova famiglia di portatili
Motion Line Tulip
Computers viene distribuita
con vasta scelta di processori,
che va dal 486 DX4/100 al
Pentium 90 MHz, con un bril¬
lante schermo da 10,4 ", 8
MB di RAM standard, un
drive per hard disk da 2.5", un
CD-ROM rimovibile, audio
SoundBlaster a 16 bit e l'inno¬
vativo sistema di puntamento
Touchpad Inoltre un'interfac¬
cia all'infrarosso per lo scam¬
bio dei dati (IrDAI permette la
trasmissione remota dei dati a
PC desktop e stampanti dotati
di IrDA. Tutti i notebook della
famiglia Motion Line offrono,
precaricato Windows 95,
La nuova famiglia desktop
Tulip Vision Line è invece
destinata agli utenti che ope¬
rano con applicazioni aziendali
di fascia alta, dove prestazioni
di alto livello, aggiornabilità,
funzioni di sicurezza e gestio¬
ne dei consumi sono elemen¬
ti indispensabili. La nuova
famiglia Tulip Vision Line
conta 5 modelli desktop e ser¬
ver con un'elevata potenza di
elaborazione, con processori a
75. 90,100 120 e 133 MHz. I
diversi cabinet (dt.de, ds, tr.
id) uniscono una linea elegan¬
te con un’ampia possibilità di
espandibilità e funzionalità. I
sistemi basati su processore
Pentium sono equipaggiati
con il bus locale PCI, l'inter¬
faccia EIDE e la memoria
EDO-RAM garantiscono pre¬
stazioni di tutto rispetto. I
sistemi PCI della serie 5 Tulip
comprendono una XVGA
accelerata sul bus locale PCI
che li rende ideali anche per
applicazioni grafiche. Tutti i
Tulip Vision Line saranno for¬
niti con il software di rete
Novell Umversal Client prein-
stallato. Il software Client rap¬
presenta un valore aggiunto ai
controlli Ethernet su scheda
madre esistenti in tutti i
modelli Tulip Vision Line, e
facilita l'installazione dei siste¬
mi Tulip in reti Novell senza
costi aggiuntivi. Il software
Novell Umversal Client è
basato sull'architettura VLM e
contiene tutti i file che sono
richiesti per connettere siste¬
mi MS-DOS o Microsoft
Windows 95 in reti Novell. Un
anno di supporto telefonico
gratuito è fornito insieme ai
sistemi Tulip Impression Line,
i clienti di tutta Europa posso¬
no chiamare l'European Cali
Centre per avere informazioni
sulle installazioni di sistemi
Tulip Per accedere al Centre
è necessario il numero di
sene del computer e la data di
inizio del contratto che si tro¬
vano sulla Support Access
Card fornita a tutti i clienti
Tulip Impression Line, un
numero verde permette la
chiamata senza costi aggiunti¬
vi. ed il supporto viene fornito
anche in lingua italiana. A par¬
tire dalla metà di settembre è
partita una intensa campagna
pubblicitaria paneuropea per
il lancio del nuovo logo, che
dall'originale grigio è diventato
verde ed ha assunto una
nuova forma. Il motto della
nuova strategia è "La vita che
c'è intorno', che riflette un
approccio più attento alle per¬
sone. L'ultimo annuncio
riguarda il lancio di Tulip
Universa, un nuovo modello
'tutto-in-uno' della linea Tulip
Impression Line per soddisfa¬
re le esigenze di tutta la fami¬
glia per quanto riguarda l'in¬
trattenimento, l'educazione e
le comunicazioni. L'Universa
è equipaggiato con processo¬
re Intel Pentium a 75 MHz e 8
MB di memoria dinamica,
assicurando agli utenti ottimi
tempi di risposta e ideali per
comunicazioni interattive. Il
lettore CD-ROM inserito è a
quadrupla velocità e l'architet¬
tura PCI Locai Bus contribui¬
scono inoltre alla ottime pre¬
stazioni del sistema.
MULTIMEDIA
Entra su Internet il leader dei tool di sviluppo
multimediali
Asymetrix e Netscape API:
matrimonio fatto
Asymetrix ha annunciato che le future versioni dei
propri prodotti supporteranno l'interfaccia Netscape
API. Ciò consentirà agli utenti del noto browser Internet
Netscape 2.0 di creare e distribuire applicazioni
multimediali direttamente su Web
Multimedia visivi interattivi potranno essere creati facilmente
da chi utilizza i prodotti Asymetrix, fra cui i noti Multimedia
Toolbook, 3D F/X ed altri, e quindi immessi direttamente in
rete su Web. 'Siamo contenti di essere entrati in rapporti d'af¬
fari con una società i cui prodotti migliorano l'esperienza lavo¬
rativa con Netscape Navigator' ha dichiarato Donna
Simomdes. Direttore responsabile dei rapporti con gli svilup¬
patori di Netscape. 'I nuovi prodotti Asymetrix permetteranno
di creare pagine Web interattive, dinamiche e graficamente
ricche, facili e divertenti da usare".'Aymetrix intende ampliare
la propria leadership nel campo dei tool di contenuto creativo
e multimediale, entrando nel mercato attualmente più dinami¬
co. Internet' ha affermato Jim Billmaier, presidente e CEO di
Asymetrix Corp. 'Quale leader dei tool di Imaging 3D, autho-
rmg, e di apprendimento su computer (CBT) basati su
Windows, la nostra meta naturale era Internet. Nei prossimi
giorni commcerà l'introduzione della gamma di tool dedicati a
Internet che permetteranno agli utenti di diventare creativi in
poche ore, senza bisogno di training".
9 _
0 Asymetrix Ltd - Dockland Business Centre t4 Tiller Road
Dock land London Et 4 8PX United Kingdom
96
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
WWW
PROPRIO COME LE VOLETE VOI.
5U CD-ROM E ANCHE ON-LINE.
imimiuuil iti 11
□A INDEX LE BANCHE DATI COMPLETE E AGGIORNATE.
EMANA: Tutto sulla legislazione italia¬
na collegata a giurisprudenza. In versione
Dos e Windows.
CONSTRUCTA: Tutta la legislazione e
la giurisprudenza in materia tecnica. In
versione Dos e Windows.
TRIBUTISI Tutta la legislazione e la giu¬
risprudenza in materia fiscale. In versione
Dos e Windows.
LABORIS: Tutta la legislazione e la giu
risprudenza in materia del lavoro. In ver¬
sione Dos e Windows.
SOCIETAS: Tutta la legislazione e la
giurisprudenza in materia societaria In
versione Dos e Windows.
MEDICINE: Tutte le recensioni relative
agli scritti editi su circa 3000 riviste bio¬
mediche completi di abstract. In versione
Dos e Windows.
Da INDEX EUROPEA finalmente le
Banche Dati complete e sempre aggior
nate. Sono strumenti potenti per la
vostra professione o attività e si usano
direttamente dal vostro personal compu
ter. Le banche dati di INDEX EUROPEA
hanno inoltre molte doti:
• un software in lingua italiana sempli¬
ce e veloce per la ricerca dell'informazio¬
ne:
• un supporto ottico (CD-ROM) che
contiene la memoria " storica" annuale
della banca dati centrale (cioè tutti gli
Basta una telefonata
per un futuro molto
luminoso:
LAVORARE CON NOI
Cerchiamo distributori
per zone libere
iscritti recensiti durante un anno solare).
• un servizio ON LINE* di immediato
viene consultato coi medesimo software
98
SOFTWARE
Acquisizione dati, National aggiorna il software
La nuova versione di DAQ Designer
è disponibile gratuitamente
L'hardware DAQ, il controller GPIB e il software LabVIEW
con interfaccia grafica sono ora un pacchetto integrato
N ational Instruments ha oggi annun¬
ciato la nuova versione del DAQ
Designer, una utilità software per
Windows che permette la configura¬
zione di sistemi acquisizione dati
(DAQ) basati su personal computer
PC/XT/AT/EISA e PCMCIA, incluso lap-
top e notebook, assicurando all'utente
la migliore configurazione hardware e
software per le proprie applicazioni. Il
pacchetto è semplice e interattivo: allo
sviluppatore vengono formulate varie
domande relative alle caratteristiche
del sistema, come il numero di punti di
misura analogici e digitali, il tipo di sen¬
sore e di segnali e la necessità di con¬
dizionamento dei segnali. Dopo aver
analizzato le risposte, DAQ Designer
suggerisce la soluzione più idonea sug¬
gerendo le schede di acquisizione dati,
i moduli di condizionamento segnale, il
sistema precablato per il collegamento
tra le varie unità ed il software più
appropriato per la realizzazione pratica
dell applicazione richiesta.
National ha poi annunciato Class Pack,
un pacchetto integrato costituito dall'u¬
nione di LabVIEW. il software grafico
per strumentazione, con l'hardware
per l’acquisizione dati (DAQ) e con
l'hardware di controllo per strumenta¬
zione GPIB; LabVIEW per sistemi
Windows PC o Macintosh, l'interfaccia
hardware DAQ oGPIB con i driver
software NI-DAQ o NI-488.2 Con ogni
pacchetto, i clienti possono anche
richiedere il manuale gratuito per l'in¬
segnante. Con LabVIEW Class Packs
gli istruttori potranno includere in
modo semplice LabVIEW e la stru¬
mentazione hardware nei propri pro¬
grammi didattici in numerose discipli¬
ne nei settori elettrico, dei computer,
dell'ingegneria meccanica, civile ed
industriale, della fisica, della fisiologia,
della biomedicina e della chimica. Per
offrire la possibilità di valutare l'even¬
tuale adozione di LabView Class Packs
ai fini didattici viene offerta l'opportu¬
nità di acquisire LabVIEW Starter Kits
con il limite di un pacchetto per ogni
dipartimento accademico. LabVIEW
Class Packs comprende il sistema
LabVIEW completo per Windows,
Macintosh o Power Macintosh nativo.
L'hardware DAQ comprende la sche¬
da Lab-PC+ o il box esterno DAQPad -
1200 per i PC in Windows, la scheda
Lab-NB per i computer Macintosh e
Power Macintosh e la scheda SC-2071
generai purpose per il collegamento
dei segnali, completa del relativo cavo
di collegamento. L'hardware per il con¬
trollo di strumentazione prevede la
scheda AT-GPIB/TNT per i PC in
Windows o la scheda NB-GPIB/TNT
per i computer Macintosh/Power
Macintosh ed il relativo cavo; è dispo¬
nibile il manuale gratuito per
l'istruttore II prezzo ai fini
educativi richiede un acqui¬
sto di almeno cinque
LabVIEW Class Packs in
qualsiasi combinazione
DAQ/GPIB o di piattaforma.
National Instruments
Via Anna Kulisciolf 22,
20152 Milano,
Tel 02/4830 1892
n.157 - dicembre 1995
UKL. I III / WWW.IIUIIU.OUM l/CUIUI 5
cii iuii. iuvci ivé'outui b.iiuttu.cuii
Attori veri hanno interpretato i
personaggi della Grande Saga
Interattiva!!!
«
Ogni mese un nuovo numero
dell'Opera Multimediale Mode in Italy
DIC
’95
numero
9
4 videogiochi inediti e 32
sensazionali pagine a colori
solo L. 49.000
(spedizione inclusa)
COME ORDINARE RAVEN 1:
L. 49.000
k
/ufT/
C0V0RS
RTI MULTIMEDIALI
ENTE
VIZIALE JAM
JULIUS IN
BATTLELAND
WILD WORLD
WAVES
ALLA RICERCA
DEL LHA KHO HO
tl e .
fluta interattiva,
ndenlgf
4 ambientici*
i scenari alEade.
0 scene Cinematiche.
Sequenze 3D,
3 colonne sonore
CDarcade comprendente:
9 scenari arcade.
6 sequenze 3D.
15 attori combattenti,
20 attori bilmap semplici.
6 differenti armi
2 bonus stage
Platfotm comprendente: Indagine Multimediale.
3 scenari arcade. simulazione fìsica, intellet¬
to tipi di nemici a schiera, tuale e caratteriale di.
1 bonus stage, Sylvie (ex USA)
15 elementi monitor sor- Dominique (Francia)
presa Marie V (Germania)
Zelda (Lussemburgo)
Raul
Esleban Esitarle
de la Frontera
In debit
ma.
o con
OLO S S.r.l. via Casteldebole 4/3 - 40132 Bologna
fesS
ri Informazioni contattandoci
Presentati dei nuovi digitizer per applicazioni mapping e GIS
Calcomp: un inverno di novità
Le interessanti Tablet DrawingSIate II sono dotate di penna sensibile alla
pressione per applicazioni particolarmente creative
U n'infornata di nuovi prodot¬
ti sono stati annunciati da
CalComp e riguardano tutti i
settori dell'input e dell'output
grafico. Il primo annuncio
riguarda il nuovo CalComp
Solus 4, un plotter capace di
stampare fino al formato AO
su carta comune con risoluzio¬
ne 400x400 dpi. Le tecnologia
usata è quella a LED. che uni¬
sce grande velocità operativa
alla alta qualità di stampa, il
plotter è in grado di stampare
fino a 10 pagine al minuto in
formato A4 e 2 in formato A0.
L'alta velocità di elaborazione
è ottenuta grazie ad un nuovo
processore a 32 bit IDT 3081
con virgola mobile che incre¬
menta la rapidità dei calcoli
aritmetici. Il gruppo di stampa
LED utilizza un barra fissa di
diodi ed ha un numero molto
basso di parti in movimento in
grado di garantire alta affidabi¬
lità Nuove possibilità creative
sono invece realizzabili con le
tablet CalComp DrawingSIate
Il con penna elettronica sensi¬
bile alla pressione, utilizzabile
facilmente come una comune
penna. Grazie ad essa ed ai
numerosi software che ne
prevedono l'impiego, è possi¬
bile ottenere, modificando la
pressione sulla penna e l'incli¬
nazione d'uso, la variazione
continua dello spessore del
tratto e di diversi altri parame¬
tri, che facilitano
enormemente il
disegno a mano
libera. Tra le altre caratteristi¬
che delle nuove DrawingSIate
II. oltre alla facilità d'uso otte¬
nuta grazie alla compatibilità
plug-and-play, c'è l'alta risolu¬
zione (fino a 0.01 mm). le
macro preregistrate e la possi¬
bilità di registrare macro per¬
sonalizzate da associare ai pul¬
santi soft sulla superficie della
tablet. Le tavolette occupano
un ingombro minimo ed hanno
uno spessore di soli 7 mm.
Una nuova linea di digitizer
arricchisce la scelta CalComp:
la nuova linea, siglata
DrawmgBoard III High-
RISPARMIARE SULLE MEMORIE! ACQUISTIAMO
Non buttate le vostre vecchie memorie, noi le convertiamo per Voi! MEMORIE ■ SIMM
Non acquistate le costose 72 pin prima di contattarci. Convertiamo
quattro Simm 1 Mb 30 Pin in una Simm 4 Mb 72 Pin a sole C. 98.000
—Il
IMIIIII
Spediteci i vostri 4 moduli Simm a 30 Pin, in soli 2 giorni
li convertiremo in un solo modulo 4 Mb a 72 Pin.
Saldatura e collaudo, 6 mesi di garanzia.
Sconti per Quantità. Interpellateci
1x9.4x9,1x36,2x36
30 o 72 Pin
Tutte le Memorie
HANNO UN VALORE. 1
HMtsxsips rctoc rt
Oasaiwa hjretmn
tt» Sm» Ifzcnrt ; spess
OfDarsaDtcwSmj
SDG Elettronica Applicata srl - Via S. Gaetano, 1 - 82100 Benevento -Tel. 0824-25047 - Fax 25762
M3 INFORMATICA presenta
80486 DX4/100. 4Mb ram. PCI. SVGA, Drive 1.44. HD 850Mb
L.
1.180.000 +IVA
PENTIUM/75. 4Mb ram, SVGA PCI, Drive 1.44. HD 850Mb
L.
1.450.000 + IVA
PENTIUM/90. 4Mb ram, SVGA PCI, Drive 1.44, HD 850Mb
L.
1.600.000 + IVA
PENTIUM/100. 4Mb ram, SVGA PCI, Drive 1.44. HD 850Mb
L.
1.700.000 +IVA
NOTE BOOK 486 DX2/66. 4Mb ram, HD 350. Modulare
L
2.200.000 + IVA
Importazione diretta - Assistenza e riparazione su tutti i compatibili
M3 INFORMATICA - Via Forlì, 82/A -10149 Torino - Tel. 011/7397035
Accuracy, offre una accuratez¬
za fino a 0.05 mm e una risolu¬
zione fino a 400 linee per milli¬
metro, i valori più alti disponibi¬
li oggi sul mercato. CalComp
annuncia infine un nuovo plot¬
ter a tecnologia inkjet chiama¬
to TechJet 175i caratterizzato
da serbatoi di inchiostro con
capacità di 175 mi, che con¬
sentono di ottenere un'ampia
autonomia di stampa indispen¬
sabile per i disegni di grande
formato. Il plotter è anche
equipaggiato di un esclusivo
sistema intelligente di gestio¬
ne dell'inchiostro che. oltre a
garantire un rifornimento della
testina per tempi molto lunghi,
permette di ottenere la massi¬
ma affidabilità di esecuzione
anche delle stampe più com¬
plesse e ad alta densità di
colori, il flusso di inchiostro è
costantemente controllato da
un processore che interviene
in caso di anomalia II
CalComp TechJet 175i è
disponibile nel formato A0 ed
è alimentabile sia con rotolo
che con foglio singolo. Il plot¬
ter è collegabile a qualsiasi
piattaforma hardware e viene
fornito con svariati nuovi driver
tra i quali il Windows Raster
Driver, disponibile opzional¬
mente anche il firmware
GhostScript, che rende il plot¬
ter compatibile con il linguag¬
gio PostScript.
9
0 CalComp Spa
Via dei Tulipani 5.
20090 Pieve Emanuele IMII.
Tel 02/90.44.33.33
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
pentiu
IP R O C E S S
Texas Instruments ha integrato le poten¬
zialità di un sofisticato computer da tavo¬
lo in uno straordinario notebook.
Pentium e Bus PCI rappresentano oggi la mas¬
sima espressione nell'evoluzione dei perso¬
nal computer. E Texas Instruments ha reso tut¬
to questo portatile, dandovi la libertà di
utilizzare le più sofisticate applicazioni mul¬
timediali ovunque vi troviate. In un mondo
frenetico, dove il tempo è la componente più preziosa, poter
coniare sul massimo disponibile significa ottenere fondamen¬
tali vantaggi rispetto ai vostri concorrenti.
E’ facile
fare cose
straordinarie
E inoltre, la qualità Texas Instruments ed il
rispetto degli standard di mercato, sono la
migliore garanzia a protezione del vostro in¬
vestimento e future implementazioni.
Ma TravelMate 5000 non è solo questo.
Per saperne di più, rivolgetevi ai nostri
Rivenditori Qualificati o contattateci
Tel. 039/6084487 - Fax 039/6084494
o rispedire il coupon a:
Casella Postale 097 - 20059 VIMERCATE (MI)
Processore Pentium a 90 o 75 MHz con Bus PCI
Display a 65.000 colori: 10.4" TFT e 10.5" Dual Scan
Dischi fino a 1.2 GB in Locai Bus
Audio a 16 bit
Alimentazione: 2 batterie agli ioni di litio
Interfaccia a raggi infrarossi per
comunicazione senza cavi
2,9 Kg batterie incluse
Base di espansione opzionale.
m
Microspie
WifKtavs'95
dnrtV
Texas
Instruments
DI
I prezzi sono IVA INCLUSA,
S S 5
5! S
<5,
ì §
§§§
SOFTWARE
Alleanza tra Microsoft e Software AG per la tecnologia OLE
Software AG porta OLE nello sviluppo
di software aziendale
La metodologia modulare di Microsoft verrà resa disponibile su Unix e
sistemi proprietari. Dopo Andersen Consulting anche SAP userà
la metodologia nei suoi prodotti per l'azienda
M icrosoft e Software AG annun¬
ciano la firma di un'alleanza
grazie alla quale la tecnologia
software OLE di Microsoft sarà
disponibile sulla gran parte degli
operativi aziendali.
L'alleanza fornirà un metodo unifor¬
me per l’integrazione del software
all'interno delle imprese, accorcian¬
do i cicli di sviluppo e riducendo i
costi,
Secondo i termini dell'accordo
Software AG, decima società di
software al mondo, renderà il
nucleo della tecnologia OLE disponi¬
bile sui sistemi operativi non
Microsoft per mainframe e server:
tutte le principali varianti di Unix,
IBM/MVS, OS/400 e altri sistemi
proprietari.
Inoltre l'azienda tedesca incorporerà
OLE nei propri prodotti software e
fornirà in tutto il mondo servizi di
consulenza e supporto per questa
tecnologia.
Le prime piattaforme saranno sup¬
portate nei primi mesi del 1997
mentre le altre seguiranno entro la
fine del 1988. Nel frattempo,
Software AG renderà disponibili pro¬
dotti che semplificheranno l'integra¬
zione delle applicazioni legacy con
quelle residenti su piattaforme
Microsoft incapsulando le vecchie
applicazioni in interfacce OLE.
Saranno inoltre realizzate estensioni
ai prodotti middleware Entire di
Software AG.
'Durante l'ultimo anno Andersen
Consulting e Microsoft hanno colla¬
borato all'integrazione della tecnolo¬
gia OLE nell'architettura di Project
Eagle di Andersen', ha dichiarato
Jean-Marie Sacre, partner di
Andersen Consulting da cui dipen¬
dono le competenze nelle tecnolo¬
gie ad oggetti per l'Europa. 'Di con¬
seguenza ora Andersen dispone di
componenti specifici, compatibili
con OLE, che possono essre riutiliz¬
zati per accorciare i cicli di sviluppo
del software a favore dei nostri
clienti.
Ciò inoltre consentirà ai nostri team
di sviluppo di integrare facilmente e
migliorare l'integrazione delle appli¬
cazioni. Infine, la disponibilità su
piattaforme diverse da Windows
semplificherò il supporto della distri¬
buzione di componenti OLE di
Project Eagle'.
L'alleanza con Software AG è un'ul¬
teriore prova della Microsoft di
estendere la portata di OLE ad altri
sistemi operativi e nei grossi
ambienti di elaborazione aziendale
Microsoft e Digital Equipment, che
sfruttando l’esperienza di Digital nel
software distribuito object oriented
hanno collaborato nella progettazio¬
ne di parti fondamentali di OLE,
hanno già siglato un accordo in base
al quale Digital renderà OLE dispo¬
nibile sui principali sistemi operativi
attraverso i suoi prodotti e la sua
divisione di System integration.
9
0 Software AG
Centro Direzionate Lombardo.
Via Roma 108. 20060 Cassina de 'Pecchi (MI).
Tel 02/9530 0387
MCmicrocomputer n.157 - dicembre 1995
STAMPANTI TEXAS INSTRUMENTS
Texas Instruments la strada giusta
per una stampa perfetta. Stampan¬
ti a 600 dpi con PLC5, PostScript
Adol)e e AppleTalk. Assoluta com¬
patibilità DOS, Windows e MAC.
Dalla microLaser 600 per uso per¬
sonale alla nuova PowerPro, poten¬
te e condivisibile in rete.
Eccezionale. La nuova microLaser
PowerPro. Ha un processore RISC a
microLaser
Incredibili
stampanti
25 MHz. 6 MB di memoria attiva
espandibile a 22. stampa 12 pagine al
minuto.
Incredibile. Due cassetti da 250 fogli.
PostScript a 67 font. Plug-and-play si
configura automaticamente adattan¬
dosi istantaneamente agli ambienti
Windows. DOS e MAC.
Strabiliante. Il rapporto prezzo/perfor¬
mance per tutti i modelli microLaser.
murol -a«er IWerPro
pn\c»\*>fc RISC a 25 MHz. r, \1B RAM
c>|\m<lihilc j 22. do». PClJ/AiW*.
AppleTalk h-s&npt 2 am 67 foat.
12 l'jg'min. 2 ia»*ctu ih 250 fogli
lit. t/wonoo*
ihmoI j*a ft"»erPn* E
pnxesw«e RISC a 25 MHz. • MB RAM
i mcmon booster h MBi Ht) dpi.
PCLVAdohe AppleTalk. fAmSoip» 2 eoo
25 font. 12 pai min. 2 cassetti di 250 fogli
Lit >.4*J.OOO-
mwroi aser Pro W)
processe RISC a 25 MHz * MB R AM
«Il dpi PCLVAA^e.
ApptcTalk. IVntSaifl 2 6 p*g nuo
2 cassetti da 250 fogli
Ul'JS**»’
«XI
RISC a 16 MHz. 2 MB RAM
i ircm.’o K»nJet 4 MB >. «Il dpi.
Pn5/Ai*c. AppleTalk. l\*oScn[t 2.
5 pjpmin. ca«*tlu da 250 fogli
lit i.woooo*
( uo fiumi*» Jt 1na> linjwneno btupnuin' toOoifi e un loderai Jt tane $y*tm
^ Texas
Instruments
Per saperne di più.
rivolgetevi ai
Rivenditori Qualificati
Texas Instruments
o contattateci
Tel. 1)39/60X44X7
Fax 039/60X4494
MULTIMEDIA
Stretto un accordo con la Softwarehouse
Da Media Direct Derive in italiano
Il prodotto Derive della società americana Softwarehouse
sarà disponibile anche in Italia grazie ad un accordo
con la Media Direct che ne ha curato l'edizione italiana
D erive 3.06 è un potente
programma che applica in
maniera intelligente le regole
dell'algebra, della trigonome¬
tria, del calcolo e dell'algebra
matriciale per risolvere un
ampio campo di problemi
matematici Questo significa
che l'utente è liberato dalla
preoccupazione di commette¬
re banali errori di calcolo e
può concentrarsi appieno sul¬
l'analisi e l'interpretazione dei
risultati. Derive può essere
impiegato sia come una calco¬
latrice scientifica per eseguire
con esattezza qualsiasi calco¬
lo con l'approssimazione desi¬
derata, sia come un elaborato¬
re simbolico per operazioni
algebriche. È possibile visua¬
lizzare funzioni 2D e 3D ed
implementare funzioni defini¬
te dall'utente. Contiene inoltre
più di 400 funzioni matemati¬
che.
£ Media Direct
Viale Asiago 85,
36061 Bassano del Grappa (Vii.
Tei 0424/5046 50
TELEMATICA
In arrivo un ospedale su Internet per la cura
dei virus informatici
Virus Hospital
Un vero e proprio "ospedale" su Internet per la cura dei
virus verrà lanciato dalla taiwanese Trend Microsystems
L'obiettivo è di usare il modem come ambulanza per trasporta¬
re nella clinica il file bisognoso della cura antivirus. una volta
giunto alla Trend esperti mondiali di virus esamineranno il file e
lo restituiranno 'curato' al mittente: il costo dell'operazione
sarà inferiore ai 10 dollari, È in via di definizione un accordo con
Microsoft che permetterà agli utenti di Windows 95 di accede¬
re al Virus Hospital semplicemente con un colpo di mouse La
Trend distribuisce PC-cillin, usato da migliaia di utenti in tutto il
mondo per vaccinare i computer StationLock e Mobile Protect
sono dei sistemi antivirus made in Taiwan con una combina¬
zione hardware/software fatti su misura per gestire particolari
rischi di infezione delle reti informatiche e dei computer porta-
tili usati da chi viaggia per lavoro.
£ La liome page della Trend su Internet si trova all'indirizzo:
mro/AVvHv neivi.com mi
musi
ca e
Roland
Roland Italy SpA - Din. DTMP
V ie delle Industrie 8 - 20020 Arese (MI)
DoReMIX
Il primo "foglio elettronico" per fare
musica senza saper suonare!
Con poche, semplici operazioni
(seleziona lo stile, scegli gli
strumenti, "Incolla" le trasi musicali
sulle tracce) il tuo brano è pronto
Il divertimento è assicurato.
a sole
v.vw.5 00
L = tu t r 2
A.— ■ <
Desidero ricevere maggiori
Informazioni e materiale illustrativo su:
Music Collage.
OnReMix.
Altri.
Coanome.
Nome.
Via.
Città.
.CAP..
Tel.
Ftà
un
gioco
MusicCollage
2.000 (rasi musicali per creare
immediatamente arrangiamenli da
professionista. E’ un gioco da
ragazzi: prendi un colore dalla
tavolozza (Pattern Palette) e stendilo
sulla tela (Song Map).
L’arrangiamento è pronto, e puoi
anche aggiungere la melodia!
Seli'uuh e parte ih Ila fnmi-lm Sislrni I irti Sistemi ini e \etl inilv sono ninnili IIIM l'jtrp. /Vriiumi è un munitili Intel Coqt. ( v ì*. Molliti
l'irulirizzo IIIM in Internet r li tip://un tr.ibm.i'om. I.imhnzzn ilei IH I II M e lillp://innvpc.ibm.i'imi.
"Mettiamo che in futuro il mio giro d'affari raddoppi.
Mi serve un Server in grado di seguirmi “
Soluzione IBM N° 28176-T
Quando il tuo giro d’af¬
fari inizia ad aumen¬
tare, non hai bisogno
di festeggiare l'avve¬
nimento con nuovi acquisti.
A condizione che tu abbia già
l'imbattibile PC Server 320 IBM.
Il sistema bi-processore del
PC Server 320 aumenta la po¬
tenza e migliora le prestazioni
della tua rete con la semplice
• PC Server 320
mono o bi-processore
• Processore Pentium
a 75o 90 MHz
• Fino a 256 MB di
memoria"parity"o ECC
• Software di gestione
NetFinity incluso
detta anche “Dual-Processing”
Rivolgiti ai Concessionari o ai Rivenditori IBM oppure chiama il
o invia un messaggio in Internet al bronto ibmeit.ibm.coml
• Capacita dischi interni
fino a 27 GB
•PCI/EISA o
PCI/Micro Channel
• Lettore di CD ROM
• Controllore dischi
SCSI-2 FastAVide
•Cache fino a 512KB 12
aggiunta di un secondo proces¬
sore Pentium. Così la produtti¬
vità cresce, ma i costi restano
praticamente gli stessi.
Ma c'è di più. Per fare questo
upgrade ti basta semplicemente
aprire, cliccare... fatto! Pensa se
anche tutto il resto filasse via
cosi liscio.
PC Server 320 IBM, una ragione
in più per dire "la differenza c'è".
o il Direct Fax 039-600.6001
•Qualità mi prodotti
• Convenienza
nei Prezzi
• Serietà
nell’assistenza
C-IHI..r. h.tìAj 4H1)2 «r l.ART ltoól» lp» Pa iSA
4Mb RAM 72 pio 60/70 nj
Hard Disk 635 Mb EIDEWD.
SVGAS3-TRIDENT IVI IMb Exp
Floppy Drive 35" 1.44Mb
Tastiera 102 T. Ili iruwìtch » Mouse 3T.
Cabinet Desk Top/Mini Tower
CP1 486DX4/100AMD- LI.169.000
CPU 486 DX4/I00 INTEL _- _ L 1.199.000
COMUNICAZIONI
Texas sposa DSP e cellulari
Texas Instruments, mobilità
e sicurezza nelle comunicazioni
Dei nuovi elaboratori di segnale per le trasmissioni e la voce rendono
sicuro ed economico il terminale GSM. Inoltre Texas offre
ai produttori anche molto software già pronto per applicazioni
tradizionali e in half rate
MM1Ì1 )
Mother Board P.75/..2180 MHz INTEL TRITI IN 256Kb or
CTRl.nn hard 2 ser. kart 16550 Ipar. Plug & Play
8 Mb RAM 72 pin 64V70 ns
Hard Disk 850 Mb FIDE
SVGA PCI S3-TKIDKNT IMb exp.
Floppy Drive 35” 1.44Mb
Tastiera 102 T. Iti nuwitch Mouse 3T
Cabinet Desk Top/Mini Tower Deluxe
CPU P. 100 INTEL .L. 1.990.000
CPU P. 120 INTEL _L 2.150.000
CONFIGURAZIONI PERSONALIZZATE
STAMPANTI
CANON BJ 200 ex 720x360 DPI B/N.450,000
CANON BJC 4000 ex 720x360 DPI COLOR-589.000
OKI OL 400 ex 4PPM 300 DPI 1 Mb USER.869.000
MONITOR
14" Col. NI LE MPRII 0,281024x768 ..415.000
15" Col. NI LE MPRII 0.28 1024x1024 Digit..595.000
17” Col. NI LE MPRII 0.28 1024x1024 Digit.1.119.000
ESTRATTO COMPONENTISTICA
Cabinet Desk Topolini Tower 200-230W Display_69.000
MB 486 DX24 VLB li Green 256 Kb 5-33V OPTI_179JM0
MB 486 DX2'4 PCI 256 Kb exp. CTRL un board I Mb MOT16530 _ 219.000
MB P.7SU180 MHz INTEL 1RIT0N 256Kh CTRL un board_339.000
CPU 486 DX4/100AMD ■ INTEL ....._...I55179.000
Modulo Simm 4 Mhl6 Mb, 72 pin 6070 ns_ ....235845.000
Hard Disk 850Mb LI Cb EIDE_366449.000
Scheda Controller VLB 4HD 2S » VART 165501 par., 1 Joy_30.000
SVGA C1RRUS CL 51291Mb exp. VLB NEW RELEASE.. _139.0"'
SVGA CIRRPS CL 5440 1Mb exp. PCI con MPEG....-.. 197.000
Floppy Drive 35" 1.44 Mb Mitsumi. Sony___49.000
CD ROM 2x IDE .topi / 4x Mitsumi_119-279.000
SCHEDA AUDIO 16 bit /«live 32 STD-101212.000
Casse ampli!, da 15WU240W..._..TELEFONARE
Modem Fax 14.4 EST.laOOO
Modem Fax 288 INT/EST V34--269303.000
Handy Scanner 16 MiL Col, 400 DPDSW. OCR Iphoto_225.000
Scanner COLOR A4 Piano lesso 1200 DPI__690.000
Floppy Disk 1.44 Mb BUCK PREFORMATILO_550
DOS 6.22 - WINDOWS WG 3.1 ! - WINDOWS 95_TELEFONARE
Tutti i prezzi sono IVA 19% ESCLUSA
Telefonare per listino completo
Garanzia 12 mesi
Spedizioni Espresse in tutta Itaiia
EASY COMPUTER
Via Alba. 63 -00182 Roma
Tel. 06/70.30.25.50 - Fax 06/70.30.26.09
S e alcuni anni fa aveste osservato
qualcuno usare un telefono in
automobile, probabilmente avreste
riguardato per vedere se per caso vi
eravate sbagliati. Oggi ci fareste caso
a malapena, dato che su qualunque
strada trafficata è possibile incontrare
qualcuno aggrappato allo sterzo con
una sola mano e con un cellulare nel¬
l'altra. I telefonim sembrano la perfet¬
ta unione di mobilità e comunicazio¬
ne, eccetto che per un fattore: la
sicurezza. Secondo uno studio del
Rochester Institute of Technology, gli
automobilisti con il cellulare nell'auto
affrontano un rischio d'incidente
maggiore del 34% rispetto agli altri
motorizzati. In svariati Stati la giuri¬
sprudenza si sta adeguando II parla¬
mento britannico è stato il primo, con
una legge che richiedeva per i cellula¬
ri in auto l'installazione sul cruscotto
onde lasciar libere le mani, ma rego¬
lamenti simili sono in considerazione
dappertutto. Texas Instruments ha
annunciato una nuova soluzione di
elaborazione digitale del segnale che
darà agli utenti di telefoni cellulari la
sicurezza delle operazioni in viva
voce con la qualità permessa dall'uso
delle mani.
La soluzione si basa su due nuovi
chip DSP, il TMS320WP010 e il
TCM320AC36.
In piu il software Cellular Audio
Penpheral Enhancements usato nel
WPOIO viene dato in licenza agli svi¬
luppatori. riducendo di molto il tempo
di sviluppo di nuovi prodotti. Un altro
software di Texas è quello per le
comunicazioni in Half-Rate GSM. Il
nuovo chip potrà servire il mercato
internazionale, potendo essere pro¬
grammato per svariati standard ana¬
logici e digitali usati nel mondo, tra i
quali AMPS, IS 54. IS 136. GSM.
CDMA e PDC.
Texas ha inoltre annunciato lo svilup¬
po di nuovi circuiti d’interfaccia per
gli standard GSM e IS-136: i due
microchip allo studio porteranno a
sistemi di costo ridotto, minori
dimensioni, maggiore affidabilità e
ridotta dissipazione d'energia.
Tornando al WPOIO, il nuovo DSP
sopprime il rumore dell'abitacolo e
cancella entrambi gli echi, acustico e
di linea, rendendo chiaro il suono che
ciascun ascoltatore può sentire nella
conversazione II nuovo circuito inol¬
tre supporta la trasmissione simulta¬
nea bidirezionale (full duplex), per¬
mettendo agli interlocutori di parlare
contemporaneamente continuando a
sentirsi Negli economici sistemi half
duplex la voce di uno dei due viene
completamente soppressa mentre
l'altro parla, causando fastidiosi salti
nella conversazione II WPOIO è una
soluzione viva voce di costo adegua¬
to con l'elevata qualità del full duplex
e al contempo la cancellazione dell'e¬
co acustico e la soppressione del
rumore.
Secondo studi indipendenti, Texas è
fornitore leader di DSP nel mondo
con una quota di mercato pari al
42,3%, e stima che nel 2000 il mer¬
cato delle soluzioni di elaborazione
digitale del segnale raggiungerà i 10
miliardi di dollari.
Texas Instruments Italia
Centro Direzionale Colleoni,
Palazzo Perseo. Via Paracelso 12,
20041 Agrate Bnanza IMO. Tel 039/68.421
MCmicrocomputer n.157 - dicembre 1995
Cosa devo fare con i miei programmi?
Continuo a lavorare con Windows 3.1?
Oppure mi butto su Windows 95?
O invece? Perché non OS/2?
Altre domande?
Lotus Lotus Lotus Lotus Lotus
K ^ o
Mettiti al passo con i
tempi che corrono. Lotus ha
appena lanciato SmartSuite
4 per Windows 3.1, sei
potenti applicazioni, un
unico modo di lavorare.
SmartSuite è l’unica suite al
mondo che può offrirti i benefi¬
ci del team computing ed è la
risposta a tutti i tuoi dubbi sul¬
l’evoluzione del mondo infor¬
matico: in un solo colpo potrai
avere il mitico foglio elettronico
Lotus 1-2-3, Word Pro, il primo
elaboratore di testi che ti per¬
mette di lavorare in team, il
database Approach, Freelance,
magico per grafica e presentazioni,
l’agenda elettronica Organizer e,
in più, Screencam, uno splendi¬
do programma multimediale.
Ma, soprattutto, potrai avere un
futuro senza problemi.
Infatti se compri Smart
Suite 4 entro il 31 dicembre
’95, potrai aggiornare gra¬
tuitamente la tua licenza
alla versione 32 bit che pre¬
ferisci, Windows 95 oppure
OS/2 Warp.
Per maggiori informazioni,
telefona al Servizio Clienti
Lotus: 02-89591217.
Ti parleranno del Programma
Protezione d’Aquisto e ti spieghe¬
ranno ampiamente come aggior¬
nare alle versioni per Windows 95
o per OS/2 appena disponibili.
Lotus
Working Together
lotus SmartSuite e un marchio registrato ili Ixitus Development Corp. • Windows 95 c un marchio registrato ih Microsoft Corp. • OS/2 Warp c un marchio registrato ih IBM Corp.
ttca
In occasione del 3High! si è parlato di ISDN
Sonix completa l'offerta 3Com
L'azienda britannica nata solo tre anni fa è ora l'offerta
ISDN di 3Com, che diventa il terzo fornitore europeo dietro
a Cisco ed A VM
di Leo Sorge
L i edizione ottobrina di
3Highl. la periodica seduta
d'aggiornamento che 3Com
offre a partner e giornalisti a
Milano, Roma e Madrid, si è
svolta all'insegna di due argo¬
menti principali, il networking
IBM e l'ISDN È proprio que¬
st'ultimo argomento quello più
caldo nell'informatica attuale,
ed è a lui che dedicheremo le
note che seguono. Iniziamo
con il ribadire che sostanzial¬
mente ISDN è la solita, tradizio¬
nale rete telefonica: ciò che
cambia è solo il terminale.
L'ISDN è perfetta per il cosid¬
detto telelavoratore stanziale,
del quale è fissa la postazione
di lavoro, mentre per il nomadi-
co la rete commutata resta fon¬
damentale, almeno fino ad una
eventuale capillarità del nuovo
sistema Negli Stati Uniti, addi¬
rittura. le aziende possono
avere degli sgravi fiscali se
assumono telelavoratori. I van¬
taggi sono enormi anche per il
sistema commerciale in gene¬
rale: basti dire che la conferma
di una transazione con carta di
credito, che su commutata va
da 20 a 40 secondi, passereb¬
be ad un massimo di 9 secondi
e ad un mimmo di soli tre. Nel
mercato sta conoscendo una
crescita continua, senza picchi
ma duratura, soprattutto a sca¬
pito delle linee dedicate: se è
vero che un buon sfruttamento
di quest'ultime garantisce costi
più bassi della rete integrata, è
anche vero che tale soglia è
piuttosto alta mentre i servizi di
connessione fanno gola a
molte aziende dal traffico mino¬
re ma importante Oltre all'ac¬
cesso geografico alle lan, ISDN
è richiestissima per l'accesso ai
servizi on Ime e ad Internet, ma
tra breve saranno attratti anche
gli utenti domestici che potran¬
no lavorare sullo stesso scher¬
mo insieme ad altre persone
connesse (videotelefonica¬
mente. Parlando di mercato,
alla fine del 1994 la scena euro¬
HARD DISCOUNT £
superofferte novembre '95
eo-mct
ATAPI interni 0/\
Masterizzatore CD
HDD 1GB ATA2 «SS? 3
MB 486DX4-100/8MB
MB Pentiuml 00/16MB
" + sync. burst cache
99.000
285.000
2.990.000
420.000
789.000
1.799.000
1.999.000
Triton chipset, enh. I/O , PnP , flash , Dallas , marchio CE
ELMA srl - tei. 0321-846132 fax 0321-846363 - Tomaco (NO)
pea vedeva tre grandi attori in
Cisco, AVM e 3Com. Cisco,
inventore del mercato dei rou-
ter, deteneva il 26% delle con¬
segne totali di mternetworking
ISDN, laddove la AVM, tedesca
di Berlino, ha il 23% con sche¬
de per PC ed applicazioni varie,
tra le quali risalta una soluzione
NetWare sviluppata congiunta-
mente con la stessa Novell.
L'eccellente posizione di
3Com. terza con il 19%, e
dovuta all'acquisizione di Sonix,
azienda inglese leader nel set¬
tore e accreditata di ben il 46%
del mercato britannico.
Tornando a 3Com la sua offerta
spazia ora su quattro fronti prin¬
cipali: grandi connessioni, pic¬
cole connessioni, comunicazio¬
ni aziendali remote e Service
provider. Sonix, acquisita a
marzo, opera nel secondo e
terzo settore. La storia di que¬
sta realtà parte appena nel
1992, con un fatturato di 12
miliardi di lire nell'anno fiscale
1993/94 triplicato l'anno dopo I
prodotti sono bridge/router e
Terminal Adapters o TA, ci
sarebbero anche i modem, ma
l'approvazione in UK e Sud
Africa è molto più sbrigativa di
quella della Comunità Europea.
La famiglia Arpeggio risolve i
problemi di bndging con pro¬
dotti che vanno dalla scheda
per PC alla versione Lite fino
alla Plus. I Terminal Adapter,
che interfacciano alla rete degli
oggetti non ISDN, si chiamano
Canzona e Volante, quest'ulti-
mo anche per PC.
^ 3Com Mediterraneo
Via Buonarroti I.
20093 Cologno Monzese IMI),
Tel 02/27 30204)
108
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Adesso che c’è MagnaRAM, non si vedranno più tanti “rad-
doppiatori RAM" in giro. Come possono competere con la molti¬
plicazione della memoria a 32 bit di cui è capace MagnaRAM?
MagnaRAM non raddoppia, moltiplica: comprime la memo¬
ria fisica fino ad ottenere la memoria massima e combina questa
tecnica di compressione assolutamente sicura con un metodo
brevettato per migliorare la velocità della memoria virtuale.
È un’ottima combinazione, perché lascia più memoria a dis¬
posizione di Windows* 1 95 e Windows 3.1. Si possono aprire più
programmi e programmi più grandi senza ottenere quell’irritante
messaggio di "memoria esaurita”. E, poiché non si accede tanto
spesso al disco, l’esecuzione dei programmi è molto più veloce.
Questo è illustrato da un semplice schermo grafico. Se volete
sapere quanto sono migliorate la memoria e le prestazioni del sis¬
tema, è facile vederlo.
Se volete mettere a punto la velocità c la memoria, è possibile
fare anche questo. MagnaRAM c total¬
mente configurabile.
È tutto molto semplice, senza chip
da installare e tecnici da pagare. È pos¬
sibile installarla in pochi secondi, e fun¬
ziona in background.
E soprattutto, MagnaRAM costa molto meno dei chip RAM
o dei moduli SIMM.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al rivenditore, contattare
l'indirizzo [http://www.Qdeck.co.ukJ su Web o telefonare al
numero 1678 71953.
(Questo amttmao è stato realizzalo senza arrecare danni ai cucciolotti.l
■»BHiu«».i»cnrp»vraa^'3UW ot lek®a«v!.*»«• (**»»!*>«m» Homi! Sdan Wciwnwa UMiMUSt£S^«laol4iCmit>*5aiattF>>ian* WOnci CuiCai fc*DnuiiumuiMtwmnm
ffl 1995 Oantiaa «naKmi m BIH uose Ciaw- ter»*. OeLa*** Co tMu* nana Tu». M ma C»»*ao«i*raro«it^s»i<Mt»e«0*»»ViU«niWia»r»ri».o.aara 3»Oj»iF»càCffi»ijiw
5* 9 STI pax» cat » ran » atra o aw* ngss *■ reo»» vetro»,
m\ iW-MMi
Contiene decine d'immagini, brevi filmati e brani musicali
Futura: Biblioteca Elettronica ampliabile collegandosi ad Internet
La Winner Group di Roma ha presentato, alla fine d'ottobre '95. questo suo prodotto multimediale che propone
al grande pubblico una biblioteca elettronica basata su un CD ROM che può essere estesa ed ampliata anche
attraverso delle consultazioni di un sito Internet che la casa editrice mette a disposizione degli acquirenti
F utura su CD-ROM contie¬
ne un’enciclopedia univer¬
sale con centinaia di migliaia
di lemmi; 300 monografie su
argomenti letterari, scientifi¬
ci, storici e d'attualità; alcune
opere attinenti alla letteratu¬
ra fondamentali quali II
Decamerone, La Divina
Commedia e I Promessi
Sposi; La Sacra Bibbia; il
testo integrale del Nuovo
Codice della Strada, del
Codice Postale e una serie di
guide pratiche per destreg¬
giarsi nei meandri della pub¬
blica amministrazione
Poi vi sono i testi ufficiali
completi che riguardano i
Decreti Legge, la giurispru¬
denza tributaria e le istruzioni
tributarie degli ultimi cinque
anni. Per finire, sono inclusi
anche i riassunti degli elabo¬
rati di medicina apparsi sulle
più importanti riviste euro¬
pee negli ultimi due anni.
A giustificare la multimedia¬
lità del prodotto, il CD-ROM
contiene decine d'immagini,
brevi filmati e brani musicali.
Questa gran quantità d'infor¬
mazioni è gestita da un'appli¬
cazione di ricerca d'estrema
semplicità per consentire
una consultazione rapida e
facile dell'opera.
La presentazione di Futura è
stata basata su una versione
Beta ed è previsto che la
versione definitiva sarà
disponibile alla fine del 1995,
inizio 1996.
Il prezz.' dell'opera, che si
prevede includa il servizio
d’aggiornamento e consulta¬
zione attraverso il server
d'Internet, non è stato anco¬
ra definito ma è previsto che
possa essere fissato intorno
ai quattro milioni di lire.
£ Winner Group
Via Flaminia 342/B
00186 Roma
Tel. 06/32 03842
Via dei Savorelli, 77 - 00165 Roma
I rivenditori posso/io richiedere
il nostro listino tramite fax
SPECIAL
PENTIUM
Pentium 75.
Pentium 90.
Pentium 100
Pentium 120
Pentium 133
Pentium Pro-
.. 2.499.000
.. 2.599.000
.. 2.899.000
.. 2.899.000
..3.199.000
PC» Telefonate!
Tutti i PC Spedai Pentium Ntkey
basati su piattaforma Intel origmrde
Molherboard Intel It Advonted 756 («he, 7 Sedali
UART16550,1 Parallela (Epp.Etp), ? Controller En.
IDE, Hord disk 635 En IDE, 8 MB Ram 77 pii.
Diamond Sleallh 1 MB DRom, Monitor 14’ low Emis.
N.l. Cabinet, Tastiera, Mouse, 12 mesi di garanzia
1 850 Mb
65.000
1.080 Mb.
. 130.000
1.282 Mb.
. 200.000
1.600 Mb.
. 450.000
a Diamond Slealth 53/765- 1 MB DRam... 65.000
a Diamond Stealth S3/765 - 2 M8 DRam . 700.000
o Diamond Stealth 53/968 - 2 MB VRom.. 315.000
a Matrox Millennium ? Mb VRom.480.000
a 15" MAGAakumo, PnP. 790.000
a 17" MAGAakumo. PnP. 850.000
o 17" MAGAakumo Trinitron, PnP.1.190.000
Intel ZP Triton odvomed 256 cache_ 429.000
Pride Cronos 586 - freeWay. 499.000
Intel Endeovour, Pipeline Brusi. 649.000
CHI
CPU 486 D*4 100 Intel. 180.000
CPU 486 0x4-120 AMD. 199.000
CPU Pentium Intel 75 Mhz.315.000
CPU Pentium Intel 90 Mhz.470.000
CPU Pentium Intel 100 Mhz. 530.000
CPU Pentium Intel 120 Mhz. 699.000
CPU Pentium Intel 133 Mhz . ■■■ ■.. ... 1.050.000
Diamond SiedMU^ A^DRam . 199.000
Diamond Slealth S3/76S -1 MB DRam... 299.000
Diamond Stealth S3A65 - 2 MB DRam... 399.000
Diamond Stealth 53/968 - 2 MB VRam .539.000
Moire» Millennium 7 Mb VRam Exp 8Mb 729.000
um
Simm I Mb 30 pin. 75.000
Simm 4 Mb 72 pin. 270.000
Simm 4Mb 72 pin,'EDO xZr.310.000
Simm 8 Mb 72 pin. 570.000
Simm 8 Mb 72 pin, 'EDO x ZP". 620.000
Simm 16 Mb 72 pin. 980.000
Kmiwt
SoundBlaster 16 bit Value. 200.000
Sound Bloster 16 bit AWE 32 . 520.000
Sound Bloster Disrovery 16 bit. 350.000
mm m coNfiwmA
Gruppo di continuità Terno Wore E300 285.000
Gruppo di continuità Teato Ware F450 ... 385.000
Gruppo di continuità Terno Wore 1600 ... 465.000
Mitsumi Multisessione, 4x, IDE. 250.000
NEC Muhisessione. 6x. SCSI.. 720.000
635 Mb, 10 ms, En. Ide, Western Digital.. 379.000
850 Mb. 10 ms, En. Ide, Western DigHol. 449.000
I Gb, 10 ms, En. Ide, Western Digital — 499.000
1,3 Gb, 10 ms, En. Ide. Western Digital... 589.000
1,6 Gb, 10 ms, En. Ide, Western Digital... 799.000
2,1 Gb, SCSI .. . . 1.550.000
Nikkey 14', 0.28p, . 449.000
MAG DxlSF, 0.28p, Digitole, MPR II. 749.000
MAG Dx 17F, 0.28p, Digitale, MPR II... 1.349.000
Yokumo 14Fe, 0.28p, HI., LR. 489.000
Yokumo Dx 15Fe, 0.28p, Digitale
MPR II, Fiat Streen, Band Width 64 Mhz . 749.000
Yokumo Dx 17Fe, 0.26p, Digitale
MPR II, Fiat Streen, Band Width 64 Mhz 1.349.000
Yakumo Dx 17Fe, 0.26p, Digitale,
MPR II. Trinitron, 120 Hz. 64 Mhz. 1.699.000
CMTVOUil
Adoptec 1505, SCSI-2 . 139.000
Adaplet 2940, Fast SCSI-2, PCI. 399.000
Mitsumi per CD Rom Ide. 32.000
MNI/FU
US Robolits 14.400 Sportster Ini. 225.000
US Robolits 14.400 Sportster Ext. 245.000
US Robolits 28.800 Sportster Ini. 470.000
US Robolits 28.800 Sportster Ext. 490.000
MMMI MICROSOFT
Naturai Keybocrd. 150.000
Windows 95 Full, CD. . 199.000
Scheda di rete 3COM 509C. 249.000
Sthedo di rete Allied Telesid, Al 1500-BT.. 199.000
Scheda di rete Allied Telesid. AT 2000 Plus. 149.000
MI reno IL USTO TfLfFOtUTtl
LA MAGIA
DA ITALIANI PER
GLI ITALIANI
IL MEGLIO DELLA
MULTIMEDIALITÀ'
ITALIANA
«LESIVE
ANGEL
FRONTONI
REQUISITI TECNICI
PIATTAFORMA: Windows
PROCESSORE: 486 DX 2 RAM: 8 Mb
CERCA I CD-ROM DELLA SACIS:
NEI MIGLIORI NEGOZI •
ALLA PAGINA 578 DI TELEVIDEO •
AL NUMERO VERDE 167291410 •
ITALIA, ARTE E NATURA
REQUISITI TECNICI
PIATTAFORMA: Windows
PROCESSORE 486 DX 2 50 Mhz
RAM 8 SCHEDA VIDEO: SVGA
SCHEDA AUDIO: in riproduzione
Sound Blosler compatibile
REQUISITI TECNICI
PIATTAFORMA Mocinlosh e Windows
PROCESSORE 486/040 RAM 8 Mb
SCHEDA VIDEO. SVGA/640x480 8/16 Bit
SISTEMA OPERATIVO Windows 3.1 /MAC 05 7.1
REQUISITI TECNICI
PIATTAFORMA Macintosh e Windows
PROCESSORE: IBM compatibile 386 minio
Macintosh 68030 minimo RAM: 4 Mb
IL PIU 5 BEL CAMPIONATO
DEL
MONDO
REQUISITI TECNICI
Windows PC -80486 DX 33 RAM 8 Mb
SOFTWARE
MULTIMEDIA
È il primo sistema di questo tipo
Inazware di Inai Paghe, per la gestione
e l'amministrazione del personale
Inaz Paghe è l'azienda leader in Italia per l'amministra¬
zione e la gestione del personale, e con le sue proce¬
dure Inazware e Procedura Paghe e Stipendi si è
guadagnata sul campo record di vendita nel settore:
la società è anche partner di Microsoft
D isponibile per i sistemi
operativi Windows 3.1,
NT e 95, Inazware fa uso di
soluzioni tecnologiche all'a¬
vanguardia quali archiviazio¬
ne ottica e accesso in rete
per soddisfare tutte le esi¬
genze dell'ufficio paghe
aziendale o dello Studio di
consulenza del lavoro.
L'aspetto più innovativo del
sistema riguarda la modula¬
rità, con una configurazione
modificabile in base alle esi¬
genze, capace inoltre di inte¬
grarsi con le applicazioni già
presenti nell'azienda, quali
Word, Excel ed altri.
La Procedura Paghe e
Stipendi è disponibile in
ambienti DOS, Unix, Aix e
Windows, realizza una
gestione multicontrattuale e
multiaziendale delle paghe,
gestisce l’intero ciclo di ela¬
borazioni mensili e annuali
riguardanti tutti gli obblighi
contrattuali, contributivi e
fiscali e si integra con le altre
procedure Inaz Paghe: rileva¬
zione e gestione presenze.
Modello 730, Modello 770 e
Gestione Risorse umane. La
procedura viene inoltre forni¬
ta con le tabelle precaricate
riguardanti sia le percentuali
contributive sia i valori retri¬
butivi di tutte le categorie
previste da ciascun contrat¬
to. La Procedura Paghe e
Stipendi di Inaz Paghe è
stata realizzata anche in ver¬
sione per IBM AS/400, in
linguaggio COBOL/400.
Particolarmente curato è
stato lo stand Inaz Paghe allo
scorso SMAU, dove veniva¬
no dimostrate le procedura
sopracitate: nello stand era
presente una vera e propria
galleria d'arte, chiamata Inaz
Gallery, nella quale erano
esposte opere della pittrice
Rossella Gilli ispirate a
Inazware.
£ Inai Paghe
Via Si'tori 5.
20129 Milano.
Tel 02/29 404040
INA/WWU INDICIIAl IA IlAODOrto d. I «vero
JWOBAIO» «LffHM
JvW»TO«ISIIUI«»
JvOWWAfWlIO
- UMPOC* II RENATO
jftVOflO ..._ -
>vWOAl[MPOfWOi£
Avnnnr*iui*«n3i
>‘/WO 0€LiI DOUNC
.AVARO co** s reo
>VORO IN «6RICOIIURA
-AVARO HI ILO SPf t TACOLO
.AVARO iPORIM)
.AVARO ‘.uWROfNATO COSTiTLQjK Mi RtfVORfO
JLVORO MJWKUSAIO ItfVAjCaTAfOlNIfnCAUAtflCt*
>VOWJ WUUHWHAIU NUJJNt
>vORQ SUBORDINATO OBBLIGHI [<£l LAVORATORI
-avoro subordinato obblighi i*)dm£Ticdm<«'
JtiRl MATRICOLAI PAGA
X£M3AMC1IOCOUI»TIVO MOBUT* Mi LAVATO*
JC1»OMC1IO «DMCUAU
Nuova tecnologia software interattiva
Intel Indeo è ora interattivo
Intel ha annunciato Indeo Video Interactive, una tecnologia
software interamente nuova, basata sulla tecnica wavelet
Ipiccole ondeI che permette l'interazione in tempo reale
ed il controllo di immagini video e grafiche in applicazioni
multimediali e nei giochi per PC
Oltre a nuove funzioni interattive, Indeo Video Interactive per¬
mette di ottenere immagini di qualità notevolmente superiore a
frequenze di trasferimento di dati decisamente inferiori rispetto
a quelle della precedente tecnologia Indeo Video. È stata inoltre
implementata una funzione per la selezione del livello della qua¬
lità dell'immagine che permette di sfruttare a fondo i piu veloci
processori Pentium in commercio. Per chi si occupa dello svi¬
luppo di software, Indeo Video Interactive mette a disposizione
molte funzioni di base per l'interattività per la realizzazione
effetti e la gestione di finestre Ad esempio c'è ora il supporto
della funzione di trasparenza per creare effetti digitali interattivi,
rendendo possibile sovrapporre ad una scena grafica o a imma¬
gini video dei grafici di forma arbitraria o degli oggetti video, che
- tramite il joystick, la tastiera o il mouse -, possono essere con¬
trollati in maniera interattiva direttamente in runtime Va poi
segnalato l'accesso casuale ai frame principali, che vengono
usati per ripristinare la qualità delle immagini di un video. Inoltre
il miglioramento della qualità ha permesso di implementare
nuove funzioni relative alla scalabilità della visualizzazione. Le
precedenti versioni di Indeo Video permettevano di variare la
frequenza di quadro e le dimensioni dell’immagine in modo da
adattare la visualizzazione ai diversi livelli di potenza del micro¬
processore presente nel PC. Con Indeo Video Interactive è ora
possibile selezionare tra diversi livelli di qualità o "bande" in base
alla potenza delle CPU. In questo modo è possibile visualizzare
filmati video a pieno schermo, con movimento delle immagini
estremamente fluido, particolarmente nei PC basati sul
Pentium e anche alle velocità di trasferimento dei dati tipiche
dei CD-ROM a velocità 2x. In senso assoluto va registrata una
qualità eccezionale: su normali PC con Pentium a 90 MHz o piu
in ambiente Windows 3.1 i filmati a pieno schermo hanno una
qualità analoga a quella dei VHS e paragonabile alla decodifica
software dell'MPEG-1. Indeo Video Interactive per Windows 95
e Windows 3.1 è disponibile agli sviluppatori sin dal mese di
ottobre come Software Developers Kit (SDK) comprendente i
driver Indeo Video Interactive (software), gli strumenti di pro¬
grammazione e la documentazione.
Intel concederà gratuitamente le licenze di Indeo Video
Interactive a qualunque sviluppatore software e non richiederà
il pagamento di alcuna royalty Intel ha previsto per il primo tri¬
mestre del 1996 l'introduzione di driver Video Intel Interactive
per la piattaforma Apple QuickTime versione 2.01 e 2.1
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
h\l
BREVE
■MPO E’
IMP ORTANTE.
QERHH
■ UDIAMOI
BREVE.
RAID ARRAY 230 E 210:
Memorij di muta ad elevale /'retrazioni, alta disponibilità e
flessibilità di configurazione /vr sistemi dotali di Lini PCI o
EISA, in ambienti Notti! NetWare e Microsoft Windows NT.
Nel numero speciale di settembre "BYTE" Magatine ba
definito il RAID Array 230 primo fra i sotlosislemi di I/O.
grazie alle superiori caratteristiche ed al prezzo decisamente
interessante. In sintesi, i motivi di tale riconoscimento:
• Massima telocirà di HO: fino a oltre 2600 I/O al sei.
• Massima ttlocilà eh trasferimento dati: I ?,8 MBisce.
• Capacità fino a 88 CB.
• Funzioni di "Hot Su ap", failover automatico su unità
disco di riserva, componenti ridondanti per la massima
disponibilità.
•Supporto RAID 0. 1,0*1. 5 eJBOD con possibile
coesistenza di diversi raid set sullo stesso sottosistema.
• Supporto di unità disco da 1.05. 2.1 e 4.3 CB sia 8 bit
else 16 bit (tilde devicis su RA 230)
• Disegno modulare per una facile configurabihtà e
semplicità di gestione!installazione.
A parure da Ut. 11 milioni * IVA.
Se volete saperne di piti chiamati oggi stesso
i Distributori SlorageWorbs.
Dì si riho lori StorageWorks
Alpha Pomi Srl - Torno - Tot. Oli 8196686
Canti - Ttl. 010 5451068
Ana EMC - Milano - Tot 02 5810)1(10
Alba AJemp - Alzino - Td. 02 66805540
Digamma SpA - Virala - Td. 045 8510900
T.D.P Srl - Napoli ■ Td 081 57090V
iRAB
'Hi omo rjrvtmr p.l.1 mi MCWn «90 S»nrtfc« a» wr* n; M mi y ya t nmmlCwmr M i m i!.» «mi— re «in» mani. VERBA ODB NEEOHAM
mmmm
I prodotti arrivano in seguito ad un accordo con Micrografx
Due nuovi titoli per bambini nel catalogo Opera Multimedia
La casa editrice multimediale di Olivetti Telemedia, Opera Multimedia, ha annunciato il rilascio di due nuovi titoli
di CD-ROM per bambini, distribuiti in seguito ad un accordo con Micrografx, società americana leader
nel segmento del software grafico per PC
I due titoli sono Amazing Art
I Adventure e Art Studio, che
in poco tempo hanno scalato
le classifiche di vendita nel set¬
tore CD-ROM per la prima
infanzia. I due nuovi titoli simu¬
lano in modo interattivo l'utiliz¬
zo di carta, pastelli e colori,
consentendo ai giovani utenti
di disegnare o colorare disegni
predefimti utilizzando una vera
e propria tavolozza multimedia¬
le. Amazing Art Adventure è
rivolto ai bambini dai 3 ai 6 anni
e propone il disegno, il movi¬
mento e la rotazione spaziale
di figure bidimensionali e tridi¬
mensionali, stimolando il coor¬
dinamento e la conoscenza dei
numeri e della geometria. Il
software è dotato di facile
manuale di istruzioni e consigli
in italiano. Le connessioni logi¬
che e simboliche facilitano l'ap¬
prendimento nonché il proces¬
so di interazione e di decisione
tra le attività. Viene presentata
una vera e propria tavolozza
multimediale, dotata di colori,
segni e stimoli, musiche e
suoni, possibilità di animazioni
con cui passare momenti
divertenti e nel contempo edu¬
cativi. Art Studio è invece dedi¬
cato ai ragazzi dai 6 ai 12 anni
e propone il disegno, il movi¬
mento e la rotazione spaziale
di figure bidimensionali e tridi¬
mensionali. stimolando il coor¬
dinamento e la conoscenza dei
numeri e della geometria.
Rispetto al titolo precedente il
software stimola il coordina¬
mento e lo sviluppo delle capa¬
cità sui solidi complessi, come
piramidi, coni e figure tridimen¬
sionali di fantasia, che favori¬
scono anche la conoscenza
della geometria. I due CD¬
ROM sono disponibili presso
librerie e computer shop al
prezzo di 99 mila lire ciascuno
con manuali in italiano.
9
0 Opera Multimedia
I Via Lorenteggio 257,
20152 Milano.
Tel 02/48 364553
1 tinta^
rTecnoCogy
K' UN MARCHIO DISTRIBUITO DA
FOXEL SISTEMI S.r.l.
Via Tuscolana .1371 ii/h 00173 Roma (Morena)
••♦♦♦SPECIALISSIMO «PUMA PENTIUM *****
P.C. OPTI MA P 75 : Lit. 1.995.000 IVA INCLUSA
P.C. GRUMA P 100 : Lit. 2.310.000 IVA INCLUSA
P.C. OPTIMA P 120 : I.il. 2.590.000 IVA INCLUSA
lei. : 06 • 72670037 - 7235041 FAX : 7232615
P.C. OPTIMA P 133 : Lit. 2.990.000 IVA INCLUSA
I COMPUTERS PROPOSTI SONO TUTTE COSI' CONFIGURATI : SCHEDA MADRE OPT-5100 ( n RI FIDE IID/ED-.n Intani > Multi I O lio.-ti
i pp/| CP 25r. Kb cache P75-I33- Supporto Plpclli» Bum i - Hard Disk Drive Western Digital 850 Mb PloMode4-FDD3"l/21.44Mb-8 MbRuCM.. Scheda
N i'U " 1 ..mi Mi .ili li n-i DR \M IMI» ‘ Iii|>m i \ ìmuii sns . Cabinet Desk Top n Minitower a scelta - Tastiera NMB a membrana 102 tasti - Mouse + PAI)
UPGRADE DELLE CONFICI R \7.IONI PROPOSTE
MAIN BOARD SCHEDE VÌDEO K.\.M t tCHE • HARD DISK
Intel Adv. ZP 75-133 256 Kb Asine.+ lai. 130.000 Exp. a 2Mb x Stealth 64 868.+ Lil. 130.000 Exp. RAM da 8 a 16 Mb.+ l.it.579.000
Diamond Stealth 64 ProVidco 068 2Mb VRAM Exp. RAM da 8 a 32 Mb.+ lai. 1.440.000
.+ I.il. 326.000 Exp Cache da 256 a 512 Kb.+ I.il. 120.000
Sound Creative Vibra Ir» .e Eli, 345.000 Diamond Sieullh EDGE 3D 2Mb VRAM • SK Sound K\p. cache «la 256 asym. a 256 Pipeline + I II. 200.001)
; >00 HARD DISK EIDEW.D. I Oh.+ Lil. 85.000
Matrox Millenium 2Mb WRAM exp 8Mb HARD DISK EIDE W.D. 1.3 Ob.+ Lil. 165.000
.+ lai. 480.000 HARD DISK EIDE W.D. 1.6 Gb.+ Lil. 400.000
SCHEDE MADRI
INTEL Adv. ZP Tritoli 256 cache
SCHEDE VIDIO
Miro Crvsial l2SDTrio32 IMb.
Diamond Stealth S3/765 IMb DRAM
Diamond Stealth S3/765 2Mb DRAM
Diamond Stealth S3/968 2Mb VRAM.
Diamond Stoniti» EDC.I ;|) 2Mb VRAM .
Matrox Millenium 2Mb WRAM exp. 8Mb ...
CD-ROM
Mitsumi FX-400 Atapi-IDE 4X.
Philips PC A 42CR Alapi IDE 4X.
MODEM-FAX
US-Robotics 14.4 Sportser Ini.
US-Robotics 28.8 Sporiser Ini.
Us-Robotics 28.8 Sportser Ext.
US-Robotics 28.8 Courier Exl...
PREZZI I.V.A INCLUSA
COMPONENTISTICA
C PU. & SIMM
..£ 430,000 .TELEFONARE
i 64' non HARD DISK DRIVE
Western digitai EIDE 850 Mb.£ 430.000
Western Digital I IDI. I Cib .i 515.000
..£ 191.000 Western Digital EIDE 1.3 Gb.£ 595.000
..£ TELEF. Western Digital EIDE 1.6 Gb.£ 830.000
..£TELEF. IBM Dcskster DPES 31080 S IGb.£ 599.000
..£585.000 SCHEDE SONORE
Creative S.B. 16 Value.£ 199.000
..£ 749.000 Creative S.B, AWE 32 Value.£ 340.000
MONITOR
Provicw 14" L.R. N.l. EPA.£ 465.000
MAG/Yakumo DX15Fc 15" L.R. N.l. Digit. Fiat Server»
0.28 Band Widlh 64 MHz. P. A P. WIN 95.£ 745.(881
MAG/Yakumo DX17Fe 17" L.R. N.l. Digit. Fiat Screcn
0.26 Band Widlh 64 MHz.£ 1.299.000
....£ 295.000 Ciealiw
....£ 295.(88)
VARIE
....£ 220.000 CTRL F-SCS1 II Adaptcc 2940 Bulk.£ 430.000
....£ 436.(88) Scheda di rete 3COM 509 Contbo.£ 195.000
....£ 485.000 CTRL EIDE x CD-ROM.£ 49.000
..£ 1.040.000 Tastiera Microsoft Naturai Kcyboard.£ 145.000
OFFERTISSIMA DI NATALE
KIT MULTIMEDIA 6X 16 bit Wesirnees
composto da :
CD-ROM 6X ATAP1 IDE - SCHEDA SOUND 16 bIT
Casse Amplificate 2 vie 40+40 Watt RMS - Microfono !
Lire 650.000 IVA INCLUSA
GARANZIA P.C. 24 MESI
VENDITA PER CORRISPONDENZA IN TUTTA ITALIA
CPDtnvm - - -
Extracad III è uno strumento eccezionale per la
realizzazione ili unifica professionale bidimensionale,
particolarmente indicalo per disegni meccanici, elet¬
trotecnici. di impiantistica civile ed in moltissimi altri
casi. Extracad III si differenzia dagli altri CAD per:
^ Potenza
grazie alla sua flessibilità e all'uso di particolari accor¬
gimenti che rendono Extracad III uno dei CAD più ve¬
loci attualmente in commercio, su qualsiasi computer!
^ Facilità d'uso
perchè la filosofia del programma è quella di mantenere
la naturalezza e le possibilità d'impiego del disegno con
la matita.
^Efficacia
nella realizzazione di qualsiasi disegno tecnico, grazie
alla struttura lineare, chiara e ben organizzata del pro¬
gramma.
Inoltre , Extracad III è in grado di
Gestire le seguenti primitive grafiche: punti, linee, cerchi,
archi, ellissi, curve di Be/ier. testo, campitura, quote e
gruppi
Operare con i seguenti modificatori geometrici: libero,
medio, centro, estremo, intersezione, quadrante, punto,
elemento, tangente, perpendicolare
Effettuare la quotatura semiautomatica su linee, cerchi,
archi, ecc.
Muovere, copiare, cancellare, smussare, raccordare,
estendere, rompere, ecc. qualsiasi oggetto inserito nel
disegno
Importare ed esportare il formato grafico Dxf
Esportare in formato Hpgl. PostScript anche a colori
Lavorare con 256 layers con tratti, spessori e colori diversi
Effettuare zoom illimitati
Stampare (anche a colori!) con più di 200 tra stampanti e
plotter
Disegnare con diverse unità di misura sia in coordinate
assolute sia in coordinate relative
Per Pc Ms-Dos compatibili
Versione da 3 " '/s HD con manuale
Richiedi il nostro catalogo gratuito!
Consulta il nostro FAX-ON-DEMAND
02-66980631
per avere maggiori informazioni
su Extracad III
o per avere l'elenco dei
rivenditori della tua zona.
CanMlU
Il min*
»m.vl
Capi*
Capillari*
Muoia
Miriadi
MI Albana lana
MlrviliUni
• Prlm» I pai e
HttXMMIC.Cft»
Co ?w.
m it
Le librerie di
Extracad III
SIMBOLI ELETTRONICI
ANALOGICI
Eirc^M)ò<n
(LPC0237) |
SIMBOLI ELETTRONICI
DIGITALI
• ire 59.001(1
(LPC0238) |
SIMBOLI PER
L'ARREDAMENTO D'INTERNI
Lire 39.000 I
(I.PC0294) |
SIMBOLI ELETTRICI
INDUSTRIALI E CIVILI
Lire 39.000
(LPC0295)
SIMBOLI PER
L'IDRAULICA
Lire 39.000
(LPO0296) |
(J) FINSON
Prodotto e distribuito da:
FINSON srl - Via Montepulciano, 15 - 20124 Milano (ITALY)
Tel. (02) 66987036 r.a. - Fax (02) 66987027 r.a.
INTERNET: MC8468@MCLINK.IT
DI
MULTIMEDIA
Presentate diverse applicazioni interattive
Oracle e Intel Insieme per la TV interattiva
/ media server Oracle ed i Client Intel ProShare sono ora integrati in una soluzione economica ed interattiva
O racle ed Intel hanno inte¬
grato le loro tecnologie
per fornire video-on-demand e
servizi interattivi per gli utenti
di personal computer in azien¬
da e a casa su linee ISDN. In
una conferenza stampa con¬
giunta, Lawrence Ellison ed
Andy Grove, Chief Executive
Officer rispettivamente di
Oracle e Intel, hanno presen¬
tato diverse applicazioni inte¬
rattive rese possibili dalla
combinazione del software
per video conferenze
ProShare di Intel e Media
Server di Oracle, con novità
significative come news-on-
demand e informazioni inte¬
rattive sul tempo, posta elet¬
tronica, training-on-demand,
acquisto online di CD musicali
e, infine, registrazione e ripro¬
duzione di videoconferenze.
"Internet è un mezzo eccellen¬
te per distribuire testi interatti¬
vi e contenuti grafici, ma per
applicazioni interattive basate
su video si rende necessaria
una nuova tecnologia” ha
detto Lawrence J. Ellison,
fondatore e CEO di Oracle.
"Combinando Media Server di
Oracle, ProShare Video
Systems di Intel e linee ISDN,
abbiamo creato una nuova
classe di applicazioni interatti¬
ve per PC." "L'interesse
attorno al video-on-demand
sta crescendo sempre di più,
ma gli utenti PC vogliono in
realtà information-on-demand,
informazioni che sempre più
frequentemente sono in for¬
mato video", ha aggiunto
Andy Grove, presidente e
CEO di Intel. "Queste nuove
applicazioni dimostrano come
le informazioni complesse
che sfruttano il video possano
essere fornite a costi ragione¬
voli su PC Pentium di fascia
alta, dotati di prodotti avanzati
per le comunicazioni, come
ProShare Video Systems, in
combinazione con server mul¬
timediali come Oracle Media
Server". Le due società forni¬
ranno l’infrastruttura ProShare
Video Systems per l'accesso
a informazioni video e multi¬
mediali da Oracle Media
Server su linee ISDN. Si tratta
della prima soluzione per l'uti¬
lizzo di video-on-demand su
PC che elimina la necessità di
trasferimento e download di
enormi file su drive locali.
ProShare Video System 200
di Intel è un prodotto per
videoconferenze su PC con
cui gli utenti possono vedersi
e lavorare insieme condivi¬
dendo informazioni e applica-
EU» Eili Vie»
Go Uookmtrfc» Qptlona
IL.Cocy Help
|àT
&
&
*1*
•
|hwp^ftm»w.lnnl,cftni/comm-oel/>foth>n/lnde>chtml
4
■Intel ProShare(tm) Personal Conferenclng Is a
powerful tool that can help you and your company stay on
top.
zioni, Intel ha presentato la
famiglia ProShare nel gennaio
1994 Video System 200 è al
momento disponibile in più
del 70% delle aree metropoli-
tane USA.
HARDWARE
Il prezzo della nuova unità non teme confronti
Backup Iomega:
la sicurezza ad un costo
sorprendente
Ditto Easy 800 è la prima unità a nastro magnetico
da 800 MB, compatibile Windows 95, che è stata
presentata da Iomega e che si caratterizza per
un ottimo prezzo: meno di 330.000 lire
Ditto Easy 800, che è facilmente installabile in pochi minu¬
ti, permette di realizzare backup di grosse moli di dati in
un'unica operazione totalmente gestibile dall'operatore,
viene commercializzato in versione interna ed esterna.
Secondo le stime di International Data Corporation (IDC),
nel 1994 sono stati venduti 3.3 milioni di unità di backup
personali nel mondo, IDC prevede che nel 1995 tali vendi¬
te raggiungeranno i 4 milioni, con un incremento del 20%.
Il software proposto fornisce un'interfaccia che permette il
backup completo dell'hard disk in un solo passaggio, men¬
tre l'hardware viene collegato facilmente alla porta paralle¬
la e si posiziona verticalmente od orizzontalmente a secon¬
da dello spazio disponibile.
Ditto Easy 800 supporta tutti i principali formati di nastri
QIC, inclusi Travan, QIC-WIDE e cartucce standard QIC, in
modo che gli utenti possano scegliere le cartucce preferi¬
te. Ditto Easy 800 è compatibile con Windows 95, con le
precedenti versioni di Windows. OS/2, DOS, Novell e
LANtastic. I dati più recenti di IDC, relativi al secondo tri¬
mestre 1995, evidenziano che Iomega è il terzo fornitore di
unità di backup a nastro nel mondo ed il primo in Europa
La società commercializza una famiglia completa di affida¬
bili soluzioni di backup con capacità di memorizzazione che
spaziano da 420 MB a 3.2GB.
Iomega Italia - Via Lamarmora 33, 20123 Milano,
Tal. 1678/78360
0 Oracle Italia
w Via Laurentina 756,
00143 Roma,
Tel. 06/5026 1602
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
La gestione completa della contabilità aziendale
Aquila III è il programma piu compiei» e completamente
integralo per la gestione della contabilità delle aziende di
commercio e produzione.
Con Aquila III è quindi possibile automatizzare le proprie
procedure contabili, affidandosi ad uno strumento funzionale,
affidabile e di facile utilizzo: per esempio, emettendo un
ordine, con pochissime altre operazioni, si può produrre la
relativa l'altura, l'aggiornamento dei movimenti contabili e di
magazzino ed. eventualmente, la ri.ba. da presentare in banca.
Allineato secondo le ultime normative fiscali. Aquila III
prevede la stampa del bilancio secondo le direttive CEE.
Aquila III consente di gestire fino a 26 aziende contem¬
poraneamente (ciascuna con ‘>9 magazzini separali) e prevede
avanzate funzioni di statistiche, di analisi contabili, un
completo scadenziario clienti-fornitori e la possibilità di
generare la distinta base Le stampe dei documenti fiscali
(completamente personalizzabili) possono avvenire su qual¬
siasi modulo prestampato.
Aquila III rappresenta una scelta obbligata per le Aziende che
vogliono avere una gestione moderna della propria ammini¬
strazione!
Configurazione minima: P < MS-DOS lOtì'/t compatibile.
CPU B02K6 o supcriore. Iluril Disk. 640 Kb di RAM.
sninipanic Epson EX o compatibile, IBM Proprinter o
compatìbile. MS-DOS 5.0 o superiore.
VERSIONE
MONOUTENTE
L. 399.000
IVA compresa (LPC0179)
CON MANUALE E
VIDEOCASSETTA
VERSIONE IN RETE
CON LICENZA D USO PER 5 POSTAZIONI
L. 799.000
IVA compresa (LPC0178)
con manuale e videocassetta
Versione dimostrativa a L. 16.000 LD0003)
M*-l Vi* c un llurvItH» registrato \1icf«»M»l1 Tory*nailon
PRINCIPALI CARATTERISTICHE
Contabilità:
• Piano dei conti a tre livelli
(99 mastri c conti. WH soltoconu i
• Inserimento di prima noia guidato
• Causali automatizzale
• Lanini conio a panile aperte e storico
• Movimentazione dello scadenzario
automatica e manuale
• Stampe e ristampe dei tcgistn bollati
• Gestione automatica fme/inizio anno
• Riclussificazionc del bilancio secondo
la direttiva CEE
• Gestione cespiti
Iva:
• Tenuta di più registri t lino a Vi
• Iva acquisti, vendile, in sospensione,
corrispettivi, venulazione
• Visualizzazione istantanea
della situazione Iva
• Liquidazione Iv a mensile, trimestrale
e riepilogo annuale
• Riepilogo dati per modello INTR A
• Allegato dienldfornilon
Gestione documenti:
• Oliata
• Conferma d'ordine
• Bolla prolomia
• Bolla vendita
• Bolla vendita riepilogalo a
• Bolla di reso
• Bolla non di vernina
• Iattura prolorma
• Fattura immediata
• f attura differita
• Fattura accompagnatoria
• fattura riepilogativa
• Nola di credilo
• Comspellivo/Ricevuia fiscale
• Ordine a fornitore
• Bolla di carico
• Bolla di Irasfcnmento magazzino
• Ricov ute bancanc/trallc
• Riha elettroniche
• Visualizzazione c nsiampa documenti
• Emissione documenti in valuta estera
• Registrazione clientc/fomitorc e articolo
di magazzino in taso di emissione documenti
• Modulo di stampa, fino a 132 colonne,
completamente personalizzabile
Magazzino:
• 99 magazzini per ogni azienda più
il magazzino generale
• Progressivi contabili per ogni magazzino più
il magazzino generale
• Codice articolo di là caratteri
• Suddivisione degli articoli per categoria c
per raggruppamento
• (v prezzi di listino
• Ordinato e impegnalo
• Stampe paramelriebe
• Analisi venduto mensile
• Analisi v ondulo per articolo, per diente, zona,
prov ineia. agente, a quantità e valore
• Analisi acquistato per articolo, per fornitore,
a quantità e valore
• Gestione LIFO (fino a IO anni)
• Gestione listini
Gestione dienti/fornilori:
• Gestione anagrafica/contabilc
• Gestione estrailo conto
• Scadenziario rimesse dirette, ricevute
bancarie, traile
• Gestione degli ordini
• Analisi (aiiurato
• Stampe paiatnctnchc selettive
• Inv io lettere di sollecito per pagamenti
Distinta base:
• Distinta base monolivello
• 500 componenti per ogni distinta
• Scarico automatico dei componenti
• Commessa di produzione
( tesi ione im«l oli:
• 999 moduli personalizzabili
• Modulo fino a I à2 colonne e 99 righe
• Moduli d'esempio già registrali
t ustione fine/inizio unno:
• Chiusura dei comi ccouomici/poiruiiiuiiuli c
bilancio d'apertura
• Riporto scadenze, parlile- aperte e documenti
sospesi nell'esercizio successivo
Gestione agenti:
• Gestione ordini
• Gestione provv igioni
• Gestione prov vigioni a buon fine
• Statistiche sul fatturalo
Mailing:
• Scrittura lesti ed invio selettivitàcllenli/fomiton
• Slampa cnchettc
• Slampa selettiva etichette
Agenda
Richiedi il nostro catalogo gratuito!
Consulta il nostro FAX-ON-DEMAND
02-66980631
per avere maggiori informazioni
su Aquila III
o per avere l'elenco dei
rivenditori della tua zona.
® FINSON
Prodotto e distribuito da:
FINSON srl - Via Montepulciano, 15 - 20124 Milano (ITALY)
Tel. (02) 66987036 r.a. - Fax (02) 66987027 r.a.
INTERNET: MC8468@MCLINK.IT
HARDWARE
Le nuove workstation sono state chiamate Celebris XL e Alpha XL
Da Digital workstation ad alte prestazioni per Windows NT
È stata annunciata da Digital una nuova famiglia di workstation ad alte prestazioni e dai costi contenuti: pensate
specificamente per l'ambiente Windows NT sono dotate con processori Intel ed Alpha, hanno componenti
intercambiabili e sono particolarmente adatte alle applicazioni tecniche
S econdo un rapporto della
società di ricerche di mer¬
cato Dataquest pubblicato lo
scorso aprile, si prevede che il
mercato delle workstation
RISC per Windows NT cresca
da 80,000 unità l'anno nel
1995 a 375.000 unità l'anno
nel 1997, mentre le proiezioni
per i sistemi desktop basati
su processori Intel in ambien¬
te Windows NT prevedono
una crescita da 460 000 unità
nel 1995 a 1.272.000 nel
1997. Le personal worksta¬
tion Celebris XL e Alpha XL,
con un’unica piattaforma e
sette potenti modelli con pro¬
cessori sia Intel che Alpha,
coprono la più ampia gamma
di prestazioni disponibili sul
mercato. I modelli basati su
Intel includono monoproces-
sori Pentium da 100, 120 e
133 MHz, e biprocessori da
100 e 133 MHz. I modelli
basati su Alpha utilizzano il
processore Alpha 21064 nelle
versioni da 233 e 266 MHz
Le nuove NT personal work¬
station hanno prestazioni da
workstation e prezzi da PC:
Alpha XL 233, con CPU
Alpha a 233 MHz. configurato
con 32 MB RAM, 1 GB disco,
CD ROM 4 velocità, scheda
grafica Matroz Millenium,
Windows NT Workstation
premstallato ha un prezzo di
listino di lire 9.589.000.
Molto buono anche il rapporto
prezzo/prestazioni, in una
serie di benchmark AutoCAD,
Digital dichiara che le personal
workstation Alpha XL 233 e
266 hanno ottenuto prestazio¬
ni nettamente superiori rispet¬
to alla Sun 20/51 ed alla HP
715/100.
Le nuove personal worksta¬
tion sono ideali per le applica¬
zioni di calcolo intensivo e di
grafica intensiva come ad
esempio il CAD meccanico
elettronico, per il CASE in
ambiente tecnico, per il desk¬
top publishmg e per i servizi
finanziari. Inoltre le nuove per¬
sonal workstation, nate
espressamente per l'ambien¬
te Windows NT, permettono
agli utenti di continuare a uti¬
lizzare le abituali applicazioni
di produttività individuale (fogli
elettronici, word processor,
ecc.). Attualmente sono già
disponibili più di 2000 applica¬
zioni native per Windows NT
su processori Intel, mentre
sono più di 1200 quelle dispo¬
nibili su processori Alpha, sei
volte il numero delle applica¬
zioni disponibili su qualunque
altra architettura RISC.
Inoltre in ambiente Windows
NT si possono eseguire in
emulazione applicazioni a 16
bit DOS e Win 16, in aggiunta
STRATEGIE
Nuovo standard per l'accesso remoto
Xylogics promette
la connettività totale
Xylogics International, leader nelle soluzioni per
il nework accessing, ha annunciato la sua nuova strate¬
gia "Universal Remote Access" che prevederà una solu¬
zione globale per connettere chiunque, dovunque,
su qualsiasi applicazione, in qualsiasi momento,
indipendentemente dalla tecnologia usata
Xylogics offre una soluzione completa per l'accesso remoto
in analogico. ISDN, linea dedicata e capacità canalizzate TI
L'interfaccia proposta è del tipo point-and-click, che ne per¬
mette l'uso da parte di utenti inesperti che accedono al
network della società con qualsiasi mezzo vogliano.
L'utente può accedere a qualsiasi applicazione sul network,
o viaggiare su Internet, indipendentemente dalla piattafor¬
ma e dalla rete: LAN, IPX, TCP/IP, AppleTalk. LAT. VINES,
Microsoft Wms, PPP, ARA e SLIP, non ci sono problemi di
compatibilità anche nel caso dei protocolli di routing RIP,
RIP2 e OSPF. Il nucleo della strategia Universal Remote
Access è nella completa lista dì prodotti Xylogics per l'ac¬
cesso remoto analogico, ISDN, su linea dedicata o TI, que¬
sti prodotti permettono all’utente mobile ed agli uffici remo¬
ti di accedere trasparentemente alla risorse di rete, incluse
le tradizionali applicazioni client/server e multi-host, cosi
come i network pubblici quali Internet o CompuServe.
^ Xylogics International Limited -Tel +44 1011908 222112,
Temali mto&xyiinr co ut
a un numero sempre crescen¬
te di applicazioni a 32 bit
Windows 95.
^ Digital Equipment Spa
W Viale F Testi 280/6,
20126 Milano,
Tel 02/66 181
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Non accontentarti delle raccolte di immagini!
APPUNTI DI VIAGGIO SU CD è un
progetto ambizioso, frutto di un intenso
lavoro di ricerca che Ti porterà alla
riscoperta del nostro pianeta, della
natura e dei popoli che l'hanno plasmato
nel corso dei secoli.
APPUNTI Di VIAGGIO SU CD è una
grande biblioteca con oltre 100 fotografie
d'autore esclusive per ogni Cd-Rom,
presentate con un sofisticato programma
per Windows che permette fa selezione
personalizzata delle immagini.
Ogni fotografia è accompagnata da una
completa didascalia, in forma sia scritta
che audio; sono disponibili vari effetti di
zoom e modifica dei colori, con la pos¬
sibilità di stampare l'immagine ed even¬
tualmente esportarla nei formati più dif¬
fusi (BMP, TIFF, PCX, JPG, GIF). E inoltre
possibile attivare una funzione "SLIDE"
che ci guiderà nel nostro viaggio perso¬
nalizzato. Le immagini contenute nel CD
sono in formato 640x480 a 16 milioni di
colori.
Configurazione minima:
Pc MS-DOS 100% compatibile,
CPU 80386 o superiore,
4Mb di RAM,
scheda grafica VGA,
MS-DOS 5,0 o superiore,
Windows 3.1 o superiore.
Consigliati:
scheda grafica SVGA con I Mb di RAM,
scheda audio Sound Blaster compatibile.
MS-IXJS »- Windows «mi» nurchi re# w tra li Mlrrmolt l «rpoMlutn
Telefona per conoscere i titoli disponibili e
quelli di prossima uscita!
Richiedi il nostro catalogo gratuito!
Consulta il nostro FAX-ON-DEMAND
02-66980631
per avere maggiori informazioni
su Appunti di viaggio su CI)
o per avere l'elenco dei
rivenditori della tua zona.
Prodotto e distribuito da:
FINSON srl - Via Montepulciano, 15 - 20124 Milano (ITALY)
Tel. (02) 66987036 r.a. - Fax (02) 66987027 r.a.
INTERNET: MC8468@MCLINK.IT
HARDWARE
telematica!
Arrivano le nuove macchine con il P6
Intergraph guarda al futuro con
nuove workstation ad alta velocità
Sono ora disponibili le Workstation TD e TDZ presenta
te la scorsa primavera
I ntergraph è il primo fornito-
I re in grado di offrire pro¬
cessori Pentium a elevata
velocità di elaborazione in
workstation con configura¬
zione dual-processor, i pro¬
cessori utilizzati sono il
Pentium 100 e 133 MHz;
dallo scorso settembre, inol¬
tre, le workstation TD sono
equipaggiate con il nuovo
sistema operativo Windows
95. "Le nostre workstation
multitasking sono progetta¬
te per applicazioni grafiche
complesse e per questo
attendevamo questa nuova
versione del processore.
Siamo infatti i primi a rende¬
re disponibili sistemi con
doppio Pentium a 133 MHz",
ha dichiarato Wade
Patterson, Vice President di
Intergraph Computer
System (ICS).
Rispetto alle versioni con
processore da 100 MHz, le
workstation TD e TDZ con il
Pentium a 133 MHz miglio¬
rano del 30% le prestazioni
della CPU, mentre l'incre¬
mento delle prestazioni
complessive del sistema
oscilla fra il 10 e il 20%,
superando in questo modo
anche le prestazioni di work¬
station di altri produttori,
egualmente equipaggiate.
Alcune funzioni multimediali
sono integrate nella macchi¬
na (fra cui stereo sound
logie da 16 bit nella System
board e altoparlanti e
microfono costruiti nella
tastiera multimediale della
workstation).
È presente lo slot PCMCIA
ICS è stato il primo vendor a
includere PCMCIA in una
workstation. Le periferiche
installabili sono compatibili
plug-and-play in modo da
semplificare al massimo le
operazioni, il sistema è
anche dotato di tecnologia a
risparmio energetico per il
consumo di corrente
A Los Angeles si sono svol¬
te lo scorso agosto alcune
dimostrazioni relative alle
caratteristiche e alle presta¬
zioni della nuova generazio¬
ne di workstation TDZ di
Intergraph Computer
Systems con il processore
Intel P6. Secondo Jim
Meadlock, Chairman e Ceo
di Intergraph Corporation, la
grafica a 3D con i livelli di
texture mapping e di presta¬
zioni messa in luce dalle
TDZ P6 non ha precedenti
nel mondo Intel ed è possi¬
bile grazie sia al P6 che a
Windows NT, uniti agli acce¬
leratori grafici Intergraph.
Secondo Meadlock le nuove
macchine garantiranno pre¬
stazioni analoghe alle work¬
station di Silicon Graphics
pur costando circa la metà.
Intergraph consegnerà i
primi sistemi dotati di P6
non appena lo stesso sarà
reso disponibile sul mercato
da Intel.
Creato un Web interattivo
Blueberry Hill: l'agenzia
per ogni esigenza di grafica
Blueberry Hill è una dinamica e moderna agenzia,
recentemente insignita del primo premio come più effi¬
ciente e produttiva azienda alla manifestazione Design
Weeks 1995 National Consultancy Survey, rivolta sia
al confezionamento del packaging sia ai più grandi
programmi delle maggiori corporate
I fondatori della società, Ben Sellers, Russel Sellers e
William Cawley, hanno sempre rivolto le loro attività verso
un indirizzo "fun" e particolarmente accattivante, evitando
gli stereotipi e guadagnando cosi competitività sul mercato.
Blueberry usa le tecnologie spinte al massimo livello, come
una sofisticata rete di computer per il lavoro giornaliero;
questo, unito ad un'esperienza quadriennale nel campo
della "cultura delle reti*, le permette di operare ai massimi
livelli. Dopo queste premesse è ovvio che la compagnia sia
lieta di annunciare il debutto di un suo Web Internet parti¬
colarmente interessante e innovativo, chiamato "thè ultima¬
te Interactive adventure"; realizzato in soli quattro mesi da
un gruppo di quattro persone, il Web si basa su una grafica
mappata molto divertente e di immediata comprensione
Lo scopo tenuto in mente da Blueberry è stato quello di
creare un sito dove ognuno può visitare e dimostrare le pro¬
prie abilità creative in modo virtuale La natura amichevole
ed interattiva del sito è il risultato di un lungo lavoro di svi¬
luppo ed i progetti di ampliamento per il futuro riguardano
l'aggiunta di suono, video, camminate virtuali e, cosa più
importante, qualsiasi cosa i visitatori richiederanno.
L'indirizzo del sito è |http://www.blueberry.co.uM
120
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Gli altri antivirus
ti difendono dai
nemici di ieri,
VDS PRO
anche da quelli di
oggi e di domani
VDS PRO è l'unico strumento
affidabile, flessibile, potente
che garantisce una sicurezza
totale del vostro PC. È dotato
infatti di algoritmi di ricerca
virus e di una filosofia
rivoluzionaria in materia di
prevenzione che lo rendono un
prodotto unico nel suo genere.
Configurazione minima
necessaria:
Pe MS-DOS 100% compatibile,
MS-DOS 3.30 o superiore,
Hard Disk.
Perchè scegliere VDS PRO:
■ Perchè è in italiano, ma riconosce tutti i virus del
mondo
■ Non è necessario essere esperti ili computer per
y ti lizzarlo
■ E in grado di prevenire l'attacco di qualsiasi virus
identificandone a migliaia, conosciuti e sconosciuti
I Può autoripristinarsi se viene infettato
■ E in grado di effettuare controlli durante le copie dei
files o di dischetti
I Funziona con reti Novell NetWare
■ Crea un disco di emergenza con tulle le informazioni
vitali del Pc
■ Permette di ripristinare le parti danneggiate dai virus
■ Assistenza telefonica gratuita con tecnici specializzali
L'antivirus ufficiale
dei Marines americani!
FINSON srl - Via Montepulciano, 15 - 20124 Milano (ITALY)
Tel. (02) (>6987036 r.a. - Fax (02) 66987027 r.a.
INTERNET: MC84b8wMCLINK.IT
Progettato da Z RAM Itti Anii.ipoliv MD l SA
MS-DOS è un marchio registralo Microsoft Corporation
Espero, società di formazione e consulenza, ha realizzato il sito italiano di Apple
Apple Computer finalmente sul World Wide Web
Fisicamente residente in Olanda, la nuova postazione si appoggia su soluzioni hardware e software proposte
dalla stessa Apple
F inalmente esiste il sito
Internet dedicato espres¬
samente alle attività di Apple
Italia. Grazie agli strumenti
specifici per lo piu della stes¬
sa Apple è stato realizzato in
una settimana, permettendo
quindi di passare alla fase di
inserimento dei dati dopo un
tempo di sviluppo estrema-
mente breve,
(.'implementazione è stata
curata da Espero. una società
di consulenza e formazione
legata all'azienda della Mela. Il
sito, raggiungibile all'indirizzo
World Wide Web
http://www.italy.euro.apple.c
om/, rappresenta un impor¬
tante punto di riferimento per
il mercato Apple italiano non
solo per gli operatori ma
anche per gli utenti finali.
Infatti ospita tutte le informa¬
zioni essenziali, tra le quali
spiccano i testi integrali di tutti
i comunicati stampa rilasciati
nel 1995 con possibilità di
ricerca per parole chiave, le
schede in formato testo e
PDF di tutti i prodotti com¬
mercializzati da Apple in Italia,
il dettaglio per regione e pro¬
vincia dei rivenditori Apple e
un elenco completo delle
terze parti operanti nel nostro
Paese Fisicamente il sito
risiede a Zeist, in Olanda,
insieme ai server WWW delle
altre consociate europee
Apple L'annuncio di Apple è
interessante anche dal punto
di vista puramente tecnico, in
quanto evidenzia una volta di
più la grande efficacia e flessi¬
bilità delle tecnologie messe a
punto dalla società per la pub¬
blicazione e gestione delle
informazioni su Internet.
L'hardware del sito si basa su
una configurazione evoluta di
Apple Internet Server Solution
for WWW, comprendente un
Apple Workgroup Server
9150 con 40 Mbyte di RAM e
un disco rigido da 4 Gbyte,
più lettore CD-ROM a quadru¬
pla velocità e unità di backup
a nastro DAT. Sul lato
software, invece, sono state
impiegate le tecnologie Apple
- per esempio AppleSearch
(per la ricerca full text tramite
parole chiave! - e i programmi
presenti sul CD allegato a
Internet Server Solution, più
Timbuktu di Farallon per l'am-
mimstrazione remota e il
software di server WEBStar
di StarNine. Hardware e
software concorrono a forma¬
re una soluzione di grande
potenza e versatilità, in grado
di assicurare all'utente
Internet un servizio veloce e
affidabile oltre che garantire al
gestore del sito la massima
semplicità di creazione,
aggiornamento e manutenzio¬
ne.
^ Apple Computer
Via Milano ISO.
20093 Cotogno Monzese IMII,
Tel. 02/2732 61
MULTIMEDIA
Da MediaLab un nuovo gioco multimediale
Albert, il telequiz su CD-ROM
Destinato ai ragazzi fino ai 12 anni, il CD-ROM prevede
1140 domande per uno o due concorrenti
Sembra una favola, ma non lo è. MediaLab presenta Albert,
il gioco interattivo educativo per bambini dai 6 ai 12 anni
implementato su CD-ROM. Si tratta della simulazione di un
telequiz, ed è ambientato in uno studio televisivo. Il gioco è
stato studiato per uno o due concorrenti e a due diversi livelli
di difficoltà
Nel CD-ROM Albert sono contenute 1140 domande divise in
38 differenti argomenti. In ogni partita 10 argomenti scelti a
caso generano, sempre a caso, 90 domande Questo per¬
mette all'utente di apprezzare Albert come un nuovo gioco
ad ogni partita. Nel tabellone per le risposte suddiviso in
nove caselle appaiono di volta in volta disegni, fotografie, illu¬
strazioni, etc. a seconda dell'argomento. A ogni domanda
corrisponde una sola casella giusta. Non si tratta solo di una
riedizione elettronica del "Rischiatutto" di bongiormana
memoria: ad esempio i punti vinti dipendono anche dalla
prontezza della risposta II gioco è completamente parlato ed
il presentatore interviene per spiegare ogni volta che si ritie¬
ne utile. Per ravvivare il gioco sono anche possibili, a richie¬
sta dell'utente, commenti audiovisivi alle risposte. La moda¬
lità 'impara' consente poi all'utente di esercitarsi alle risposte
di uno specifico argomento. Una partita di durata media
supera ampiamente i 30 minuti di gioco. Le schede di Albert
parlano di tanti argomenti: geografia, matematica, scienze,
sport, musica, società, altro (ad esempio parole straniere).
MediaLab • Via Buonarroti IO. 28100 Novara,
Tel. 0321/6! 33 45
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Dove trovare il nostro software.
ABRUZZI
L ADULA CARTOLIBRERIAECONOMICA Vi$E4'V.-
l AQUILA iAvw«ro NEW OFFICE V a Tnesle 2* V,
L AQUILA IAve;«r»y • TECNO UFFICIO • Va Monto Ve-^. '2?
FE SCAPA COMPUTER DISCOUNT . * G Marron, ' V; 1 »
Ff SCAPA COMPUTER MARKET Va T ':,«i
PESCAR* MEGACOMPUTER , eNu Atfa'.c* Ti
PESCARA INFOIANO ,.iF«ne9
PESCARA («tonta ■ i.*n. MAGGIOU UFFICIO Va Roma 7
TERAMC R:n-i• 9**Al»utt„ TEKNOOATA VaA-Mifl
TERAMO M*nra VOBrS UlCROCOMPUTER ,'.«Fvxr*M7
CALABRIA
CATANZARO iOlan/a,e irti, PC PROJECT /* Croi'/* 137
CATANZARO CiU'wo Di' T A P • Va di* Cntai, '
CATANZARO amv/a Temei FANO INFORMATICA COK G Me » »
COSENZA i * - SOFTWARE HOUSE ACHERUNTIA Va G Ai»**», rg
COSENZA, Betvdftrt M.ver* DITTA OC NAPOLI Va Ve«a*j 2W
COSENZA;C<-- v COMPUTER EXPO Va Nvonaw '« «M
COSENZA iCa** C«tv>> ALFA COMPUTER
va Salerà
COSENZA Go»">«r-CMaCroSedo MG UFFICIO VuiS Ptno
COSENZA -Ron® D'EMME EOITORl , . Kerr*T» n«« 4
CROTONE TMEOREMAINFORMATICA VaV to'ij
CROTONE «Ca Miv. DITTA VIRZI MATTEO VWRona
REGGIO CAI ABM FORUM MULTIMEDIALE 'AiVMm* ' .
REGGO CALABRIA 'MIAI -Va V WWlS
REGGO CALABRIA Air MPorv. >>, NUOVA INFORMATICA
Va T*n Max ,a «
REOGO CALABRIA il'.v, PAOLO GUERRA Val* Rtwrcin* 13
CAMPANIA
AVELI >VD MULTIMEDIA va Gu*m 23
CASERTA NEW MEDIA Va 0* GlW Li 1
NAPOLI COMPUTER MOUSE Va y. ..r» TJ A
NAPOLI COPYORV VaADtGewA*
NAPOLI PUNTO QUATTRO YaQ
NAT ■ VOBtS MAIISTORE Va Crta *2
NAPOLI iFriOamao/.:^! ELETTRONICA 2000 Corti Du'iin* 40
NAPOLI (NolM MFC OUAGllA Va BcACctaomo li ' N '39
NAPOLI rPorc, INFORMATICA ESSE VaL<**U2$5B
NAPOLI iPortoi PC. SNOP V* LCaiM
NAPOLI T.ntAnrtKWMU OAFNE SISTEMI Cono Urtarti (ITI
NAPOLI i COMPUTERMANIA VaC■ &>"" 31
SALERNO (Cava de, T-w POWER TECH Va E & Minno 5
SAiE RNO 'Seal*' COMPUTER SERVICE VaL 0* V/o 91*3
EMILIA ROMAGNA
BOLOGNA COMPAGNIA ITALIANA COMPUTER Va E"** P i*«,lf M
BOLOGNA COMPUTER DISCOUNT V* ftjvi C*npw 1 COEf
BOLOGNA FERRARI GIANNI COMPUTER Va M#w ~i>:C
BCLOGNA MONDADORI WFORMAT1CA Gl* .'Al
BOLOGNA iCndtcCx » R*« CARTEC Va Pondi** 3«
BOLOGNA •Cmii*W!> METRO EMILIA VU 5*<do 1
BOLOGNA ,5 UKdr S Sa.er> COMPUTER DISCOUNT
WiCARkeNZ?
FERRARA COMPUTER DISCOUNT .a&jogra»
FERRARA SOFTGALLERV Va Martin MB
POR. I COMPUTER OISCOUNT Cono dei» Recwbtoa t 7 i t
FOfiU • SUPER BIT Va BcXar** 37
PORli '•> ft4«ni MEDIAWORLD • Va CotìmDO >
ob Carmi CowaoaJ* ‘Ran*an* Certer
MOOENA CHECK COMPUTER SWflaS FeuttTO&B
MOCCNA COMPUTER DISCOUNT V ila Granò 26*265
MOOENA FERRARI GIOVANNI COMPUTER ViGBWf'3;
IAOOET.A LASERSYSTEU va tentffetani USO
co O*o Convocale 'Tonnort'
MQ0ENA Sassorr: C.TC Va Cla3*ate0* 9ft'
UCOENA : Stt*». 1 i MJCROWFOPUATICA • , Te r A- Uer. 15
MCOENA, V.jvm TELOS - Va Càwwie 630
PARVA COMPUTER DISCOUNT V*T«lolO
PARVA METRO PAPUA > Umi
PARMA WENT KF0RMAT1CA V tì P-«WX)
PARMA ZAMCHEW GEMMINO Va A Sa»- '4B
PIACENZA INFORMATICA 2000 P« Rema a*; V.» Sc*»nn,
RAVENNA COMPUTER DISCOUNT ,jRvO<ov'S$
REGGO EMtL 1 * COMPUTER DISCOUNT VaE^aOwccMAB
REGGO EMiUA LIBRERIA CARTOLERIA MODERNA Va Cacali'
RE&ÀO EMILIA VOBIS MICROCOMPUTER , a Che G^ara : E
REGGIO EMILIA ZUCCHELU GIACOMO AC. Va V Venale 7 f.
RiVV COMPUTER DISCOUNT Va XX SXtan*e 1
FRIULI VENEZIA GIULIA
GORIZIA ,WA ;.y* ARMONIA COMPUTER Va Vaerr.i* 1C
PORDENONE ARMONIA COMPUTER Va* Gf«wWn 92 A
PORDENONE 7w»i SME Va N 0-0 3
LAZIO
FROSNONE ,C«wv PROFESSONAL SOFTWARE VIlG D&aNGS
FROSiiiONE ».*. dH Lai! CARTOLIBRERIA ORTELLO VaN*xo*37
FROSNONE ISO-.» CARTOLIBRERIA MAGGIOU UFFICIO Va Amw« 4
LATINA -a PAL GRAPHICS V • S TwS
LATINA (For,',. FABERINFORMATKA ,a0ln*<i1
R0*'A BOOKABVTE i«*LW.-
ROMA C.D.U Va Noneram Nuovi B395
ROMA CARTA IDEA Pam VAa CwpMn* 5051
RCMA CARTOTIB Va TiC^ma 61*0
RC*.'A CART0T1P0GRAFIAMEDICHICI ,,M IV*y ififtTD
ROL'A COC POINT CASH 4 CARRY '/aL- ,m*~ '2 300
ROMA CENTRO SERVIZI DUE ERRE » Qu-»o Ca-Km. 24
RO»IA COMPUTER AGE Va S OwvH A6*«
ROMA FBCOMPUTERS PunMw■■'.A
ROMA LIBRERIA INTERNAZIONALE GREMESE vaCORarvoijfi
ROMA LIBRERIA NUOVO MONDO . , P T >> -rt. j
ROMA LIBRERIA PIROLAMAGGIOLI Va IV.. . - '
RC*.'A LIBRERIA TUTTIU8RI Va Cam,u 8
ROMA LINEA UFFICIO Va 0 0 B ■ - nifi* 99
OCMA LUCINA VaMAif^MTi
BOL'A UETROIMPORT NEW Va Anatu» U 4»
ROMA MICROCENTER Va unu Gw» Mou>. tj M
ROMA MICROSYSTEM C n* 0«nua 472'
ROMA MULTIMEDIA POWT Va Ak*. .j ! X»
HOl .'a ODIS -Pam a Porte L^ooli
ROMA PUNTO UFFICIO Va d*i 24434*
ROIVA REDWOOO Va^Trw»;Z07
ROMA SHOPAUTOMATION VMS Mari/,.4
ROM* TECNO AGE 1*00 P FilUinM *2
ROM* TUTTO PER L UFftCK) V * SpV. 19
ROMA VOBIS MAIISTORE 117 > 0* Ocr. •• v 4
ROMA VOBISMlCROCOMPUTEft«VaCNav.'aH
ROMA VOBIS MICROCOMPUTER Va irtru 103
ROMA VOBIS MICROCOMPUTER • Va E F-c^lo 31
HOMAiO*tal® MICROCENTER . a «5» V**r 27?9
ROM»lVa»ta®(kAj.v. J SBM COMPUTER Cant ra.* 44
ROMAiv.uAa 1 »GuOr«J Riva COPY VaMa,wwianaW 3M
ViTERBO WORO SERVICE Va&aD-", 8?
VITERBO lCtv-J CtoMarai UFFICIO PIU Va G>.vanm Alili 10
VlTWBOlSl^a^rt-Cm*. CIMWO COMPUTER VM P*fv» Dir ■«
LIGURIA
GENOVA ICS TELEINFORMATICA Va fktgatl lou"a 3S R
GENOVAiBoU*fW*oi • METRO LIGURIA iaw S GareMo 4N
IMPERIA (PoiWUivo BIT VaNlKMWll
LA SPEZI COMPUTERLAND VMLMDM4UA
.ASPEZ'A COMPUTER HOUSE '1
LA SPEZIA |S*nan*) A COMPUTERS V*» Eméan» 11B
SAVONA ATHENA INFORMATICA VaC*Hl*no*C'OHi
LOMBARDIA
BERGAMO COMPUTER DISCOUNT VaBonom**i7
BERGAMO MEGABYTE Va Stun t
BERGAMO VOBIS MICROCOMPUTER Va BiM^'a '• C
BERGAMO Curi MEDtAWORLO V l E F*m, 1
to Canw Conurarta* 'Cimo'
BERGAMO lTw>y PUNTO DELL UFORUATICA Voa&wxHS
BRESCIA COMPUTER DISCOUNT CcnoCawtt
BRESCIA DIMENSIONE UFFICIO Va IA>m ( >-' IA
BRESCIA MASTER VaCr-vcaZ05
BRESCIA METRO 5EBIN0 'A* taf Mfff
BRESCIA MICROMANIA Va'***.*!
BRE5CIA TCSTORE .-iVEra^,- j VaB,,..
BRESCIA VOBIS UlCROCOMPUTER VabaJ'BA
BRESCIA 1 DvMKvn 1» GanM MEGABYTE Pozva Ma',or: 1 •
BRESCIA tei Bn OFFICE V*06 Peone* •;
BRESCIAiLVHnetto4Mj;;anc INFOMARKET .JOGasp*'.!
co Co«n) C<ym*n:iBic li Tnarooto'
COMO COMPUTER DISCOUNT Maw 16 ifi
CCWOlBornM! ELTRONGROS Va LO* V'oli
COMO M- Case i Ca" - MEDIAWORLD « 1 ■ L'^r , >j -
co Certo Cc*rr*fra« MaaùMb -
COMOlOwono, DITTA LUIGI CATTANEO . ,M DOMCnc
CREMONA iCnw: COUBI MARKET Va Sa; ^ SO
LOC BIG TEAM • Icrso Uum 67
LIOI CI 4 Bl INFORMATICA Va G 5
LOC COUBI UARKB Va«Dart*l9
LCOI ,1 CO V«OT AOA SISTEMI - Va L W<a »
MANTOVA iCerew a V.-ai VOBIS MICROCOMPUTER Va Osa 86
MILANO B.CS -VaMooMoamM
MILANO BRICOMPUTER . . N P»r«, 2S
MILANO COMPUTER DISCOUNT V* M 1 .•« A
MILANO COMPUTER DISCOUNT VaPwo*J?6
MILANO • COMPUTER DISCOUNT Vaie Bigny 15
MILANO COMPUTER UNION • Va San fakWi 5
MILANO GENIUS ,aC«*«r*-of
UILA7I0 HELLATRON VMMmj|l2
MILANO HOMIC SHOP Pam De Ange» 3
MILANO JOYSTICK FUN • Va Lc/i-r v:»-. it
MILANO OUALITY INFORMATICA • Pam V Gamie 1 A
coCOPifc Cure
MILANO VAM UFFICIO Va V Pw 3’
MiLA.N0 VOBIS UlCROCOMPUTER VaC -M- ^M
MILANO VOBIS MICROCOMPUTER VaF F«i ^ VaG*»p»<c^,
MILANO ZUL1ANJELETTR0F0RNITURE Va InOoral 4
MILANOiCalecpoaS*MM COUBIUARKET ss P*a->'4I5U" 106
MILANO C>" '■* • 8«-i-'3 VOBIS UAXISTORE . a* Mar- ", 4
ULANO 1 Ceno: 1 MICRON!» COMPUTER CENTER Va»-“J* JJ2S
ULANO,Learam OLDAWEMILIO VaUAmoW
MHANO'lnao 9 Panato, ADRIANO CARMINATI VaDa"»U2
MUMO'MMegnanci Tuno SOFTWARE Va V Monti 5
ULANO M ,VA, COMPUTER DISCOUNT Va A Vawrt35
ULANO-Mcrw, VOBIS UlCROCOMPUTER Va 9
ULANO 'San OomU M'an. „ METRO PAOANA vaXXVAp-ieZ )
ttUNO-Swi-sMiOo.An". FMP FORMULA GRAPHICA > M, -
MILANO (Trez/Ano M fa ,7 VEA \<* C Colortr, 27
WlA.no , Trozze hJ A30I TUnO UFFICIO • Va Quarto IO
PAViA ASSlTEC • Va Tra** 97 AB
PAVIA COMPUTER OISCOUNT . . ,h’
SONORIO CARRARA EXPERT -aC*iu,*25
S0NDRK3 iWiwyoi MIPS COMPUTERS VafWOA»
SONI RiOiS IV-, (Ur.e-f. FOTONOVA INFORMATICA . '
VARE» VARESE UFFICIO VaOcA»
VARE» V®E0 COMPUTER VARESE VaTr.a -15
VARESE (Bailo A/wz- BUSTO BIT . u Gelati* 17
VARESE (CaMWUnzai METRO AL fT • Va», Bc»" 39
VARE» iGMUfW UEDiAWORLD V.w M-kw 99
VARE» Gannì,' VOBIS MICROCOMPUTER W*T P -u '
MARCHE
ANCONA Seooaka) • DITTA A UORBIDELLI Va C Barn 1
ASCOLIPCENO CENTRO TECNICO CONTABILE
l\*zzi Cocco DAko» 32
PESARO ME01A SHOP V\*L*V»42
PESARO PERSONAL COMPUTER Vittori* 2
PIEMONTE
AlESSANORlA iCAkM Ucrtmair.' OlMO itr* '«Vjv il, v.^za 71
CUNEOiBni A.EC. Pozza Rt^a 14
NOVARA SPA COMPUTER VaCarx»: vaR.-'V
NOVARA (Ga.ia'o BRUSTK) MARIANO vaM Goy-r, vj
NOVARA rCXerno, TECON va G#««>r. Vf
TORINO AMERICAN SGAMCS ANO SYSTEMS Valaan..!»
TORNO COMPUTEL C /v. G Ce'-v* -
TORINO COMPUTER DISCOUNT Cc-v. ■
TOR-NO COMPUTER DISCOUNT Vs. m/oIS
TORINO ’ DUCO • Cwto Raxovj 76
TORi’K) INTERDATA C«: Vi-coA 429
TORINO MARCHISIO vaPtf--;:6
TORINO METRO PIEMONTE Va P Vwcnev) 2).’
TORINO STUDIO INFORMATICA Pazza «,.. • '• *
TORI',': SUPER UNION Va CKii UL
TCALVO • SUPER UNION Va VNpi-u ' 6
TOAifiO • TV MIRAFIORI Co<v Urur* > 19'
TORINOiC»\itoi ACCHITOPUNETARIUM v aCvtcaaNu-.'
TORINO (McrtCAV METRO PREALPI VaS*VA»97
TORINO COMPUTER WORK VaH,.o 36A
TORINO,n.-.a>iGira.e^ PC LAB VaRe*uml?.A
TORINO 'Sei—' Tc-i'-v COMPUTER DISCOUNT Va Re», P*toi 63
VERCELLI ALPHA BETA Cono IMrtAZÉi-
VERCEli INFORMATICA GASTALDI Va Mam*j 6
VERCELUi&eMl CSI TEOREMA vaLowm9
VERCELLI 1 fedina TECNO COMPUTERS Certo Verte» *r «c
PUGLIA
BAF" COMPUTER DISCOUNT . >G Capu/£ 12S
BAF MULTIMEDIA POWT Con,: De Gucan 3tft'A
BARi PIXEL ■ VM Papi XXI» 125
BAR, VOBIS UAXISTORE . i Amento* r;
BAR' WILLIAM S COMPUTER CENTER . ale Unni <3 ima 79
BARI,Bandi,' COMPUTER SHOP . iG D»N«a«
BARI ,8a»ecs Di MATTEO ELETTRONICA • Va C Paac** M 15
BARI iCa*K* » Pursto ELETTRONICA 4 UFFKIO . , w sa
BAR )(UfrurKi DMC Va*Sazile
BRINDISI ! Mettane C EDAM Va Canno, 63
LECCE iCavair.nl OASI COMPUTER Va tveta 49
TARANTO • COMPUTER DISCOUNT . ,Ve V: j.'c 57 0
TARANTC INFOMEZ v.jSatutv 12
TARANTO PROGETTI SFORMATICI JaW Magne Gtom 'Ctì
SARDEGNA
CAGLIARI ADPINFORMATICA VaTwilmc
CAGLIARI OATATEL VaFesvaTB
CAGLIARI OUSAROA VM 5 A.«n»K* 272
NUORO ES5ECIEUUE INFORMATICA CertroCwm .«rvoCM
NUORO «Torto»)-PORRÀ-Va G"
SICILIA
CAlTAMSSETTA GI.PA ■ Va F Fuy* 33
PALERMO BASIC /a Sammartne 32
PALERMO C.H.P va Liberti >5
PALERMO • DATAMAX vaG Carr;-'., 39
PALERMO EDiLBOX .mi* P Sem 4M*
PALERV:. HOME COMPUTER vaMeApttE
PALERMO NEWSOFT -\iz;* G w C24
PALERMO V0B«S MAXISTORE va N Sdii» 26
PALERMO ,T*mv% Voew MARO A SOFT «va, fc,".„aJ ì
RAGUSA BETA SYSTEM Vale E n.4-i 96
TOSCANA
AREZZO COMPUTER DISCOUNT Va U Pe-r.-. : «8
AREZZO • WFO T E C VaXX\'A<>n*:
AREZZO • UULTIDE/T P,.izz» R»oo»t*'
AREZZOlS GcrtmVUovrol EUROMEDIA .'aS La-sr .i''*
AREZZO |S Gcv»-n, VWa»"-c INFO TE C Co-. Ha a 3’
AREZZO (Sfc'vWtrC INFOTEC. lAifldPnxni:
Firenze computer discount va^upiwp*
FIRENZE COMPUTER DISCOUNT
FiREUE MIPERMEDIA VjWiu:,C-Gvv X
FìREfiZE LIBRERIA FELTRINEUI Va »-Cdreur. >J :v
Firenze microlink shop vast',*4
FlREftZE PA0LETTI FERRERÒ • Va Prtlm 24
FIRENZE • TRADECO . ,K><' ^
FIRENZE Ere CFUZY COMPUTER
Firenze ir c . war games va r -
Firenze u>* ,, - ; , mipermeoia . a* (, ,• .
Firenze Saw r ,,r. „ metro toscana
Vadd Canta* toc Ovnarturo
GROSSETO COMPUTER DISCOUNT V*W«U*«
GROSSETO COMPUTER SERVICE . « •
LVOFP»: POWER Bn Co>M M3
LIVORNO (C«na MULTIMEDIA COOO U.^ «, »B
LUCCA COMPUTER DISCOUNT . , R V* f ,„l, '47
LUCCA,Va,*wc COMPUTER DISCOUNT L f a Ganiat » '*
LUCCAlVa'MDo, GENIUS COMPUTER VaC-w*")
MASSA ,Cair»n COMPUTERLAND U Remi 270
PISA PUCCINI SILVANO VaC C*r—• >4
P-5A FomKdle, COC POINT , |T.fc'W>»«l
P'SA \Gf*ZZ#roi VOBIS MICROCOMPUTER , 1 . ■
Ova 1 METRO ARNO , >
PISA Ponutai, FORNITURE PER UFFICIO , * VwJen p W
PISTOIA EUROBIT Val* Afta 1341
PlSTOlA PROFERT , ,*Ai»alB3B
PISTOIA iMon»,imar» Terra, »VERl V * R,«-orari,, 4 2
PRATO COMPUTER 4 CO. Va &■. .■. w S ",• 9
PRATO COMPUTER DISCOUNT . U. r.v m . -y
PRATO COMPUTER DREAM V* F Si, *»B
S ENA • BRAIN Va UuMtm* Rw . , U
SENA-STUDIO»INFORMATICA
SENA iMortevuloira) TRUST Va m Irrtnn 4|
TRENTINO
BOLZANO COMPUTER POW M Rv, j ..
BClZANr METRO DOLOMITI 1 v \*t 0
TRENTO M.S Le-noN Sa,ro«
TRENTO TOP OFFICE 1M8rt*vwo HI
UMBRIA
PERUGIA COMPUTER POINT . .
PERUGIA INFO Tf C. Va » Mane }t
VENETO
PAK>v* ARMONIA COMPUTER . . nz* 51 fi,-a Va-.JI
PADOVA COMPUMANIA Vo C Ir' V
PAOOVA COMPUTER SACE Va Tuono 7?
PADOVA VOBIS MICROCOMPUTER Va L—/-' A -
PADOVA, GM-r*Wv'ai OTC COMPUTERS /a E- -, -
PADOVA,., ENCOUY - Va- U /T* Gr«r., -
PADOVA .owa NORDSERVICE . ‘ , 1:
TREV'S: ARMONIA COMPUTER - '•
TREV'S: COMPUTER DISCOUNT .
TREVI SI VOBIS UlCROCOMPUTER « .1 Mar-n
TRFZiSO iCaO'^arc: Veneto» CARTOCONTABlLE .a 5 P. •
TREVISO (5use®na) ARMONIA COMPUTER .
TREV'SO . SUE Ja Ceragwn: 1?
VENEZIA SARTORELLO Va Duce tfA-.;a J
VENEZIA 'Meryartì ■ SME .aOrtM'.
VENEZIA «Ut ■ COMPUTER DISCOUNT . A
VENEZIA ,M, ■" METRO VENETO SS R.--I : ; Val -n 1
VENEZIA,Pd.-rau- SARTORELLO
VENEZIA-Zeimnc ESSEGI DISTRIBUTRICE Va Caprrt • D r.< ;
VERONA COMPUTER DISCOUNT , iG De<iC»u ”
■VERONA METRO ADIGE • iT -* -, '*
VERO»lA ONE BIT Va Mjrg Padri 7 A
VERONA VOBIS MICROCOMPUTER 7-, S 2*- -Or*:" '
VERONA ; Carte, CASTAGNETI MAURIZIO 4 GIANLUIGI - 1 Sta ' 9
ViCENZi COMPUTER DISCOUNT Va Morte Grapf.i ■;
VIGENZA MEGABYTE 5 Co**4 Mure «tati'.*»« <62 •
VICENZA, ir Lavare CENTRO SERVIZI INFORMATICI V*r«r. 765
vigenza ìa» .> scaggiari Po.-; « uut * 1 .
VCENZA iTorr. <ì OiA - ’-«... MIXEL VaR-*m'*i
VtENZA V.„Vi,r ELEUA5ERVKE J MlwcWf
REPUBBLICA DI SAN MARINO
SAN MARINO SAN MARINO INFORMATICA a C C vii ^4
I NOSTRI PRODOTTI LI PUOI TROVARE
PRESSO I PUNTI VENDITA METRO
(inrwBMo nwjrvalo a» eoli 1 ®s»or»ii|
0 pioseo luti,, ooqo/, COMPUTER UNION
Qui trovi tutti, ma proprio tutti, i programmi Finsonl
Bergamo - Via XX Settembre 94 - Tel. (035) 220584
Brescia - Via XXV Aprile 14/A - Tel. (030) 3770200
Catania - Viale Africa 120 - Tel. (095) 535929
Cuneo - Corso Nizza 42 - Tel. (0171) 603143
Firenze - Via Bronzino 34/B - Tel. (055) 714884
Firenze - Via degli Alfani 2/R - Tel. (055) 2478341
Genova - Piazzale Bligny 14 c/o "Bisagno" - Tel. (010) 8359298
Genova - Piazza Portello 12/R - Tel. (010) 294636
Padova - Viale Venezia 61 c/o "Giotto" - Tel. (049) 8074575
Perugia (Foligno) - Piazza S. Domenico 10/A - Tel. (0742) 354063
Pisa (Ghezzano) - Via Carducci 62/C - Tel. (050) 878779
Roma - Via Seslio Calvino, 123/125 • Tel. (06) 71589483
Siracusa - Via Garigliano 12 - Tel. (0931) 462950
Torino - Corso Francia 333/4 - Tel. (Oli) 4031114
Torino - Via Tripoli 179/B - Tel. (Oli) 352262
Torino (Grugliasco) - Via Crea 10 c/o "Le Gru" - Tel. (Oli) 7708951
Vicenza - S.S. 11 Padana Sup. 60 c/o “Palladio"
Udine - Via Leopardi 24/A - Tel. (0432) 507644
STRATEGIE
Dopo l'exploit di SMAU 95 anche la vendita per corrispondenza
X-Comp: nuova società, nuovi computer
Una completa linea di prodotti a prezzi molto concor¬
renziali e standard qualitativi elevati
L a X-Comp srl è una gio¬
vanissima azienda mila¬
nese che si presenta sul
mercato offrendo la vendita
diretta e per corrispondenza
su tutto il territorio naziona¬
le di personal computer con
il marchio X-Comp.
Lo standard qualitativo è
elevato, ma ciò che più inte¬
ressa l'utente finale, al
quale la X-Comp si rivolge
direttamente mediante una
serie di negozi presenti
nelle maggiori città italiane,
sono i prezzi particolarmen¬
te convenienti
X-Comp propone sistemi
completi m case desktop,
minitower, bigtower ed in
cabinet speciali per applica¬
zioni multimediali con dota¬
zione espandibile a richiesta
dell'utente mediante sche¬
de musicali, joystick, sche¬
de video, stampanti e
quant'altro possa completa¬
re il personal computer o
soddisfare specifiche esi¬
genze dell’utilizzatore
I monitor disponibili sono
numerosi e comprendono
modelli a 14, 15 e 17 pollici;
la scelta di motherboard e
processori è altrettanto
vasta e comprende soluzio¬
ni a partire dal 486/80 fino
al Pentium 133, tutte carat¬
terizzate da prezzi contenu¬
ti, ad esempio il sistema
486/80 con HD da 420
Mbyte e 4 Mbyte RAM
costa 1.100.000 lire (IVA
esclusa), mentre il sistema
al top della gamma dei pro¬
cessori, basato su Pentium
133 con HD da 420 Mbyte
e 8 Mbyte RAM costa
2.400.000 lire (sempre IVA
esclusa). Non mancano
soluzioni intermedie basate
sui processori 486 a 100 e
120 Mhz di clock oltre che
sui Pentium con frequenza
di clock a 75. 90. 100, 120
MHz.
La X-Comp si rivolge diret¬
tamente all'utente finale e
offre la vendita per corri¬
spondenza semplicemente
telefonando al numero
02/29512340 oppure (via
fax) al numero
02/29524544
In alternativa, nelle città di
Milano, Torino, Bologna e
Firenze sono presenti nego¬
zi in grado di soddisfare le
richieste dei potenziali
acquirenti
Il negozio di Milano (nelle
vicinanze della fermata
metro Lima) gestisce anche
la vendita per corrisponden¬
za mentre gli indirizzi dei
negozi nelle altre città sono
i seguenti Torino - Corso
Francia. 15. Bologna - Via
Dagmni. 11 - tei
051/6238666, Firenze - V ie
Fratelli Rosselli, 47R/49R -
tei 055/357299
SOFTWARE
È stato presentato allo scorso SMAU
e presenta significativi miglioramenti
Esatto per Windows 95
Il pacchetto è supportato da una completa gamma di
servizi ad alto livello qualitativo che vengono erogati
direttamente da ESA Software e dai Partner ESA
Software Prodotti per la Piccola Impresa
ESA Software dopo aver sviluppato Esatto, il primo gestio¬
nale in ambiente Windows, sin dal 1990, oggi offre una
versione del prodotto utilizzato in migliaia di aziende anche
nella versione Windows 95.
La GUI permette di pianificare con facilitò la gestione
aziendale, facilitando l'apprendimento e l'uso da parte del
personale preposto, aumentando l'efficienza e la produtti¬
vità dell'azienda.
Esatto è una famiglia di prodotti completamente integrata
in Windows composta da Esatto Desktop ed Esatto
Workgroup Tutte le informazioni elaborate da Esatto pos¬
sono essere trasferite a qualsiasi altra applicazione
Windows, grazie al passaggio di finestre.
Esatto per Windows 95 consente l'accesso ai programmi
di gestione archivi da tutti i campi che li utilizzano e nella
versione Workgroup permette di gestire le partite con
stampa dell'estratto conto. Le opzioni relative al program¬
ma sono attivabili con il tasto destro del mouse e la funzio¬
ne di ricerca sugli archivi è stata progettata in modo da ren¬
dere i filtri e gli ordinamenti definibili e memorizzabili.
Tra le principali novità di Esatto per Windows 95 va citato il
nuovo programma di gestione scadenze in sostituzione di
effetti/scadenze e la visualizzazione interattiva dei mastrim
da prima nota e da menu.
Altro aggiornamento introdotto consiste nella modifica
della gestione degli utenti in Esatto Workgroup per funzio¬
nare anche su PC non collegati in rete e semplificare l'in¬
stallazione su reti Peer to Peer.
Esatto per Windows 95 è supportato da una completa
gamma di servizi che vengono erogati direttamente da
ESA Software e dai partner ESA Software, strutture ade¬
guatamente qualificate e certificate alle quali e affidata la
vendita, su tutto il territorio nazionale, dei prodotti ESA
Software per le Piccole Imprese
9
m ESA Software - Via Flaminia, 235/AX -47037 Himmi,
Tel 0541/36.81 II
124
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Attualità
Itinerari nel inondo
Popoli e Civiltà, ecc,
Amazonia
FINSON tri • 20124 Milano (ITALY)
Via Montepulciano, 15
Talafono (02) 56987036 t*.
Telefax (02) 66987027 r.a.
INTERNET: MC8468SMCUNK.IT
Richiesta di
Rivista di prova
A casa Vostra
PER SOLE L. 5.000
ANZICHÉ L. 19.900
un numero della rivista con
Audiocassetta e Floppy!
Si, inviatemi una copia a Vostra
scelta al prezzo speciale di
Lire 5.000 della rivista:
IMNGLESE
infrancese
INTEDESCO
INSPAGNOLO
1- — -- i
s l
n lt 1
:sr:-
MC 12/95
-A
HARDWARE
Potenza, versatilità, qualità e prestazioni elevate per il mobile computing
Dalla TVC Italia la potenza del Brahma VP
Pentium, display DSTN da 11.3" ed estensioni multimediali integrate nel nuovo
I portatile
L a TVC Italia di Pasiano di
Pordenone presenta il
Brahma VP. un notebook del
peso di 3.2 chilogrammi
(batterie incluse) e con
dimensioni di 299 x 232 x 55
mm dotato di processore
Pentium con frequenze di
clock selezionabili a 75. 90.
100 e 120 MHz ed in grado
di operare con tensione di
alimentazione a 3.3 Volt nel
primo caso o con le versioni
CSLM a 2.9 volt del proces¬
sore (in tutti gli altri casi) per
una maggiore autonomia
con le batterie in dotazione
La memoria in configurazio¬
ne standard di 8 Mbyte può
essere espansa con un mas¬
simo di due moduli di ulte¬
riori 8, 16, 32 Mbyte fino ad
un massimo di 72 Mbyte di
RAM
Una memoria cache di
secondo livello della capacità
di 256 kbyte consente un'ul¬
teriore aumento delle pre¬
stazioni in termini di velocitò
di accesso alla memoria
mentre hard disk con tagli
da 340 Mbyte fino a 1.2
Gigabyte (in tecnologia IDE
su bus PCI) permettono di
soddisfare le esigenze di
installazione software più
gravose
La particolare configurazione
di interfaccia consente l'uti¬
lizzazione di tecnologie
(LBA) per la gestione di un
unico volume pari all'am¬
montare della capienza
nominale dell'hard disk.
Oltre a queste caratteristi¬
che il Brahma VP offre
anche diverse configurazioni
riguardanti la scelta del
display: a matrice passiva
DSTN ed a matrice attiva
TFT Nel primo caso è dispo¬
nibile un display a più ampia
superficie (11.3"). nel secon¬
do caso all'insuperabile resa
del display TFT si oppone
una minore grandezza dello
schermo (10.4').
In entrambi i casi la massi¬
ma risoluzione supportata è
di 800 x 600 dot a 256 colori
con la possibilità di supporto
di una palette true color in
una prossima versione men¬
tre la risoluzione massima
consentita dall'adattatore
video su un monitor esterno
può giungere fino a 1280 x
1024 pixel.
Le connessioni standard pre¬
senti sul notebook consisto¬
no in una porta seriale, una
porta parallela (standard EPP
e ECP), un connettore per
tastiera esterna (o mouse),
un connettore per joystick (o
porta MIDI), un connettore
per comunicazioni a raggi
infrarossi (standard IrDA) ed
un connettore per l'adozione
di una docking station.
La dotazione del Brahma VP
è poi completata da una
ricca gamma di estensioni
multimediali comprendenti
una scheda sonora
SoundBlaster compatibile
stereo a 16 bit con ingresso
microfonico e di linea (ste¬
reo) e uscita per altoparlanti
o cuffia
Per facilitare l'impiego delle
funzionalità un microfono e
due altoparlanti sono inte¬
grati già nel computer e
tutte le regolazioni riguar¬
danti sia audio che video
sono possibili mediante tasti
funzione.
Un ulteriore possibi¬
lità concessa
dalle estensio¬
ni multime¬
diali consi¬
ste nella
presenza di
un'interfaccia MPEG
con supporto di funzioni
video in riproduzione.
La disponibilità di un lettore
CD-ROM a doppia o quadru¬
pla velocità rende possibile
la fruizione immediata dei
titoli multimediali già esi¬
stenti.
Il controllo delle funzionalità
multimediali è completato
da numerose utility software
particolarmente adatte
all'ambiente Windows 95.
Un ulteriore nota di interes¬
se è rappresentata dalla pre¬
senza di un modulo
TrackPad mediante il quale,
semplicemente con lo spo¬
stamento di un polpastrello
sulla sua superficie, si riesce
a guidare il cursore sullo
schermo.
A completamento della già
ricca dotazione che contrad¬
distingue il notebook è pre¬
sente anche un doppio slot
PCMCIA standard 2.1 per il
supporto di due schede
anche in configurazioni com¬
binate (una di tipo III assie¬
me ad una di tipo II); un pic¬
colo display LCD riporta lo
stato delle funzioni o delle
periferiche attive.
Brahma VP offre numerose
soluzioni tecnologicamente
avanzate che hanno consen¬
tito di migliorare la dissipa¬
zione termica ed al contem¬
po una maggiore autonomia:
ad esempio con l'adozione
di una bat¬
teria in package
standard Duraceli DR36 o
l'implementazione delle spe¬
cifiche APM rei. 1.1 per
quanto concerne il power
management a configurabi-
lità automatica o manuale
secondo le esigenze dell'uti-
lizzatore per la migliore
gestione delle risorse.
Alle caratteristiche di innova¬
zione tecnologica la TVC
Italia affianca anche un com¬
pleto servizio di supporto
con aggiornamento progres¬
sivo dei driver software,
teleassistenza, eventuali
interventi dì riparazione
presso la sede autorizzata;
inoltre, ogni notebook e
testato nella configurazione
prescelta prima dell'inoltro al
cliente ed è supportato dalla
garanzia biennale con tempi
di risoluzione di 72 ore
9
TVC Italia
w Via Roma 28,
33087 Pasiano di Pordenone IPNI
Tel 0434/6282.22
126
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
HL TOP PI 50
Oeslgned loi
Microsoft *
Windowtf95
Pentium
Numero Verde:
Internet:
E-Mail:
Fax:
BBS:
COME CONTATTARCI
167 - 013037 (chiamata gratuita)
wemmsB
i? • i "r
(055) 677.470
(055) 679.478 (4 lineerà.)
COME ACQUISTARE
Se desideri rivolgerti direttamente alla fonte, basta farci pervenire l'ordine! (onsegnamo in
tutta Italia con corriere espresso UPS. La legge (D.lgs. 15/01/92 n. 50) ti concede 7 giorni di
tempo per valutare la merce arrivata. Centro HL estende questo periodo o 15 giorni
complessivi. In coso contrario provvederemo alla sostituzione o all'accredito, a tua scelta.
OPPURE:
Se hai un rivenditore di fiducia, puoi rivolgerti a lui, ogni negozio di
adeguata professionalità può rivendere i nostri prodotti.
CENTRO HL
Via L Landucci, Ir - FIRENZE
0 Internet WWW.cenl.oW II • E Mail lnfo@cent.ohl il
E N„me.oVe.de 167013037 fo. 1055) 677470
i BBS: (OSSI 679478
Computer completo con scheda madre
Prìde "Freeway", Processore Intel ™
Pentium * 150MHz, chipset
lntel' , 'mTON, supporto alla cache
sincrona pipeline, 8 Mb ram, HD 850
Mb, Scheda video Diamond Stealth 64
Video 3240 con processore S3 968,2
Mb VRAM. Microsoft* Windows r "95.
Tastiera italiana, mouse Microsoft
OEM, software Microsoft^
Windows ™95. Monitor escluso.
■ Scheda madre Pride " Freeway",
Processore Intel'" Pentium * 150MHz,
chipset Intel TRITON, supporto per
processori Pentium * 75 / 90 / 100 / 120
/ 133 / 150 / 166/ 180/ 200, coche
256 Kb 12 writeback espandibile a 512
Kb, connettore integralo per installazione
di un modulo di cache sincrona pipeline.
Flash Bios, tecnologia Full Plug & Play
Windows ,u 95. Due controller PCI EIDE su
scheda madre per 4 periferiche ■ Due
porte seriali compatibili UART 16550 ■ I
porta parallela bi-direzionale
SPP/ECP/EPP. m 8 Mb ram 72 pin
espandibile a 128 Mb. ■ Supporto per
ram EDO. ■ Scheda video Diamond
Stealth 64 Video 3240, processore S3
Vision 968 (64 bit), 2 Mb di veloce Vram
espandibile a 4 Mb, risoluzione video fino
a 1600x1200, 120 Hz Max di refresh
video, RamDoc IBM do 210 Mhz ■ Drivers
ad alte prestazioni nativi e specifici per
WindowsNT 3.51, Windows TU 95,
OS/2 Warp e AutoCAD. ■ Riproduzione
full screen/full motion fino a 30 frame/sec.
dei filmati MPEG, Motion JPEG, Indeo,
Cinepak, CD-I , Video CD e Video I,
connettore per modulo di decompressione
MPEG Hardware, Motion Video Player. U
5 anni di garanzia. ■ Hard disk Quantum
Trailblazer 850 Mb, 2 anni di garanzia. ■
I Con processore InteP" Pentium' 75 Hlbp P75
I Con processore trteP" Pentium’ 90 Hlhp P90
I Con processore Intel" 1 Pentium' 1 00 Hlbp PI
I Con processore Intel m Pentium’ 120 Hlbp PI20
Con processore Intel"' Pentium9 133 Hlbp PÌ33
Espansione
■ Espansione RAM a 16 Mb + £. 420.000
• Espansione HDD a Ì275MB + £. I 10.000
■ Espansione 256 Kb coche sincrono
Monitor + i. 190.000
■ M'cofcre, 0,28 <*>., 1024x768 N/l 60 Hz, Green,
MPRI £. 429.000
■ 15'colore, Pc/squae, 0,28 dp., 1024x768 N/l 60
Hz. Green, MFRI £.585.000
■ ir colore, «asqucre, 037dp. 1280x1024 N/IÓO
Hz. Green, MPRI £. 1.150.000
/ prezzi non sono comprensivi di IVA 19%
:he tecniche • ' prezzi possono variare senza preavviso • • marchi oW appartengono a rispettivi proprietari Intel Inside e Processore Pentium sono marchi registrali della Intel Corporation FWciosch Windows, and <he Windows Logo or* reg>sterrd
HARDWARE
| Anche Microsoft sceglie il software ATM dell'azienda danese
Da Olicom una scheda PCI per ATM a 155 MBPS
La prima scheda PCI per ATM a 155 Mbps è stata presentata da Olicom, un'azienda fondata nel 1985
in Danimarca ed oggi secondo fornitore mondiale di prodotti token.ring dopo IBM
L a scheda e stata studiata
appositamente per offrire
connettività alle workstation e
ai server ATM, è disponibile in
due versioni, con connettori in
fibra multimodali SONET/SDH
e connettori RJ45 UTP. La
scheda può essere utilizzata
per il collegamento diretto tra
PC per le applicazioni che
richiedono molta ampiezza di
banda, come quelle multime¬
diali, oppure può collegare su
una dorsale ATM dei server in
grado di supportare i normali
sistemi operativi di rete. La
scheda inoltre può essere uti¬
lizzata come piattaforma per
collegare le LAN a una dorsa¬
le ATM per mezzo di router
'Il fatto che Olicom sia la
prima azienda ad offrire una
scheda PCI per ATM è l'ulte¬
riore dimostrazione della
nostra volontà di diventare
leader nella fornitura di pro¬
dotti di connettività per PC in
ambiente ATM' ha dichiarato
Mikkel Bodersen, Product
Manager di Olicom. La sche¬
da ATM PCI permette agli
utenti di costruire workstation
o server di tipo high-end basa¬
ti su PCI e collegati su rete
ATM utilizzando le normali
architetture per PC Questa
soluzione rappresenta un
notevole vantaggio rispetto
alle altre schede a 155 Mbps
che solitamente vengono pro¬
gettate specificamente per le
workstation di tipo RISC. La
scheda comprende driver per
tutti i sistemi operativi di rete,
compresi Microsoft Windows
for Workgroups, Windows
NT, Windows 95, Novell
NetWare e Novell UnixWare.
Con ogni scheda è compreso
il software di emulazione LAN
e di segnalazione ATM per
Windows di Microsoft.
Il software ATM LAN
Emulation di Olicom è stato
scelto da Microsoft per l'inse¬
rimento nei suoi sistemi ope¬
rativi. La scelta di Microsoft è
caduta su Olicom dopo aver
preso in considerazione diver¬
si software di emulazione
LAN presenti sul mercato.
Olicom LAN Emulation per¬
mette ai sistemi operativi di
rete Ethernet e Token-Ring e
alle applicazioni compatibili di
funzionare senza modifiche
su reti ATM Utilizzando LAN
Emulation. le applicazioni esi¬
stenti potranno utilizzare l'in¬
tera ampiezza di banda ATM.
senza la necessità di installare
un sistema operativo ATM.
Implementando LAN
Emulation nei suoi sistemi
operativi, Microsoft darà la
possibilità ai propri utenti di
sfruttare i vantaggi di una rete
ATM, mantenendo i sistemi
operativi e i software applica¬
tivi già in uso "Olicom vanta
una consolidata esperienza
nel campo delle reti locali e
dell'ATM*. ha dichiarato John
Balcuinas, Business Manager
della Divisione Business
Systems di Microsoft.
"Utilizzando il software
Olicom, saremo in grado di
fornire ai nostri clienti il sup¬
porto ATM LAN Emulation
per la famiglia di sistemi ope¬
rativi Windows'
a Olicom Italia
Via Guido D‘Arezzo 4.
20145 Milano.
Tel 02/4800.94 65
SOFTWARE
La valutazione è stata data da Software Digest
Norton AntiVirus:
il migliore fra i top 10
Norton AntiVirus 3.0 per DOS/Windows e Norton
AntiVirus 2.0 per NetWare sono stati accreditati del
migliore giudizio complessivo con4 stelle e 8.5/10 di
valutazione media, in una prova comparativa tra 10
prodotti antivirus condotta dalla rivista americana
Software Digest
La prova era incentrata sulle soluzioni in grado di protegge¬
re sia le stazioni di lavoro sta i server, tra tutti i software
provati, inoltre, Norton AntiVirus è risultato quello di piu
semplice uso ed apprendimento
Il secondo classificato ha riportato un valore di 3 stelle ed
una valutazione media di 7.6/10. Norton AntiVirus 3.0 per
DOS/Windows e Norton AntiVirus 2 0 per NetWare è offer¬
to in pacchetti da 10. 25 e 50 utenti, sono immediatamente
disponibili m lingua italiana Sono inoltre disponibili la versio¬
ne in lingua inglese di Symantec AntiVirus 4 0 per Mac e la
versione italiana di Norton AntiVirus per Windows 95, l'uni¬
ca soluzione antivirus attualmente sul mercato in grado di
supportare il nuovo ambiente operativo a 32 bit di
Microsoft.
Gli utenti di prodotti software Symantec possono usufruire
di un servizio di assistenza tecnica post-vendita dalla
società Imola Informatica. Personale specializzato risponde
allo 0542/28062-29642, la hot line telefonica offerta ai clien¬
ti Symantec.
‘Nel sviluppare Norton AntiVirus Symantec si è impegnata a
fondo per realizzare una soluzione completa e di alta qualità"
ha dichiarato Germame Ward, direttore generale della sezio¬
ne antivirus del Peter Norton Group di Symantec. 'Il lusin¬
ghiero giudizio di Software Digest dimostra che Symantec
ha raggiunto l'obiettivo che si era posta di fornire una singo¬
la soluzione in grado di gestire efficacemente la protezione
antivirus attraverso tutta l’impresa, dalle stazioni di lavoro ai
server, dalle LAN alle WAN'.
9 _
f Symantec - Corso di Porla Vittoria 32. 20122 Milano
Tel 02/55 01 2266
128
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
HL TOP UNI PENTIUM
Processore Intel Pentium, MB Pride ■freewoy' PCI chipset TRITON 256 Kb cache, flash bios, fall Plug & Play,
supporlo coche sincrona 8MB ram. Scheda grafica Diamond Sleollh 64 Video 3240. S3 968 2MB Vram
espandibile a 4 MB. HDD EIDE Quantum 850 MB FDD Epson 3.5' lashera, mouse e sistema operativo
Windows95.
Con CPU Pentium 75 £.2.390.000
Con CPU Pentium 90 £.2.560.000
Con CPU Pentium 100 £.2.650,000
Con CPU Pentium 120 £.2.750.000
Con CPU Pentium 133 £.3.050.000
Con CPU Pentium 150 £.3.330.000
Supplemento per espansione memorio a 16 MB ♦ £.420.000
Supplemento per espansione HDD a 1275 MB * £. 110.000
Supplemento per espansione 256Kb coche sincrona ♦ £. 190.000
MOTHER BOARD PRIDE (U S A ) 5 anni di Garanzia
Freewoy PCI, P75-200,256Kb coche esp liner, flash bios. PlugSPlay.drl on board £.419.000
Chronos 486 PCI, DX2,0X4,AMD,CYRIX 256Kb coche, Ciri on board £.262 000
SCHEDI GRAFICHE DIAMOND (U S A ) 5 anni di garanzia
EDGE 30 3240 PCI, 2Mb VRAM esp 4Mb, 64bit, grafica 30, stereo I6bit. Wavelable £.750.000
EDGE 30 2120 PCI, lmn DRAM esp 2Mb, 64bit, grafico 30. stereo 16 bit Wavelable £ 499 000
STEAUH 64 Video 3240 PCI, 2Mb VRAM esp 4Mb, 64bll, S3 968, dee. sw. MPEG £ 499 000
STEAITH 64 Video 2121, PCI, 1Mb DRAM esp 2Mb, 64bil, $3 V.765, dee sw, MPEG £.250.000
STEAUH 64 Graphics 2121 PCI, I Mb DRAM esp 2Mb, 64bit, ARK 2000 PV, Irue color £ 219 000
STEAITH SE PCI, I Mb DRAM esp 2Mb, 32bil, S3 Trio 732, true color £.159.000
ESPANSIONI E ACCESSORI SCHEDE DIAMOND:
Scheda MVP di decompr hw. MPEG per STEAUH 64 Video , 0 Mb VRAM. 2 ingr video £.485000
Scheda MVP di decompr hw. MPEG per STEAUH 64 Video, 2 Mb VRAM, 2 ingr video £.770000
MONITOR Acer e Sony
ACER 34T1 14' colore, 0.28 dp, 1024x768 N/l 60 Hz, Green, MPR II.
ACER 55115' colore, dal sguare, 0.28 dp., 1024x768 N/l 72 Hz., Green, MPR II
ACER 76i I V colore, Hat square, 0.27 dp., 1280x1024 N/l 60 Hz., Green, MPR II.
SONY 15' CPD-I5SFI, colore, Irinitron. 0.25 gride, 1280x1024 N/l 60 Hz ,Green, MPR II
SONY 17' CPD-17SFI, colore, Irinitron, 0.25 gride, 1280x1024 N/l 60 Hz .Green, MPR II
SONY 17' CPDI7SEI. colore, Irinitron, 0 25 grillo. 1600x1200 N/l 62 Hz .Green. MPR II
SONY 20' CPD20SEI, colore. Irinitron, 0.30 gr.de, 1600x 1200N/l 62 Hz .Green. MPR II
£.429 000
£585.000
£.1.150.000
£.919.000
£.1.799.000
£.2.300.000
£.4.200.000
CD ROM:
CDROM MITSUMI FX400 4X IDE, 250 Msec. 600 Kb/sec Comp PhotoCD, CDI, XA £.265.000
CDROM SONY CDU-76S 4X SCSI-2, 190 Msec. 600 Kb/sec. PhotoCD, CDI, XA £.399 000
MASTERIZZATORE CD SONY CDU-920S 2X, interno, I MB buffer, green/orange/red book £ 2.599.000
100 CD Vergini per mosterizzotore £.1.250.000
MULTIMEDIA
DIAMOND KIT 4400, cdrom 4X, scheda sonora 16 bit, casse amplif. 20 software CD £.568 000
DIAMOND KIT 7000, cdrom 4X, schedo sonora 16 bil wave lable, casse ampi., 22 soli CD £.760.000
DIAMOND KIT 8000, cdrom 8X, scheda sonora 16 bit wave lable, cosse ampli!, 5 soft CD £ 1.099.000
HI MUUIMEDIA KIT 4M, cdrom 4X Mitsumi, casse 25W, scheda sonora 16 bil, 2 CD £.449.000
DIAMOND SOUND, scheda sonora 16 bit stereo 48 Khz, mullied, comp SB-PRO, Midiport £ 130000
TURTIE BEACH TROPEZ Schedo sonora professionale 2 MB Wave lable 16 bit stereo £ 470 000
TURILE BEACH MONTEREY Schedo sonora professionale 4 MB Wave lable 16 bit stereo £.670.000
SCANNER UMAX:
PAGE OFFICE, A4, olim 10 fogli, 300 DPI, OCR e office outomation £ 790 000
PERSONAL piano A4, 600x300 24 bil 600x300 dpi, 4800 interpol £ 990.000
SPEEDYó, piano A4, 600x300 dpi, 24 bil 4800 interp I solo passaggio £. I 700.000
MODEM FAX:
USROBOTICS SportSter 14 4 interno, fax gruppo III, completo di soli Quicklink II
US ROBOTICS SportSter V.34/28.8 interno, fax gruppo III, completo di soft. Quicklink II
US-ROBOTICS SportSter 14 4 esterno, fax gruppo III, completo di software Quicklink II
USROBOTICS SportSter V.34/28.8 esterno, fax gruppo III, completo di soft Quicklink II
US-ROBOTICS SportSter 14 4 PCMCIA, fax gruppo III,completo di software e utility
USROBOTICS SportSter V.34/28.8 PCMCIA, fax gruppo III,completo di software e utility
USROBOTICS Courier 33.6 esterno, V.34+, upgr. a nuovi standard grazie al flash bios.
£.265 000
£499.000
£.335 000
£.590000
£.499 000
£.850000
£. 1 . 100.000
COME CONTATTARCI
Numero Verde:
Internet:
E-Mail:
Fax:
BBS:
167-013037
(chiamala gratuita)
maraiij
nrre-Tmrmir
(055) 677.470
(055) 679.478
(4 linee r.a.)
COME ACQUISTARE
Se desideri rivolgerti direttamente olla fonte,
basta farci pervenire l'ordine! Consegnarne
in tutta Italia con corriere espresso UPS. Lo
legge (D.lgs. 15/01/92 n. 50) ti concede 7
giorni di tempo per valutare la merce
arrivata. Centro HL estende questo periodo a
15 giorni complessivi. In caso contrario
provvederemo allo sostituzione o
all'accredito, o tua scelto.
OPPURE:
Se hoi un rivenditore di fiducia, puoi
rivolgerti o lui, ogni negozio di adeguata
professionalità può rivendere i nostri
prodotti.
CENTRO HL DISTRIBUZIONE
Distributore PRIDE e DIAMOND
per l'Italia
Via Luca Landucci, 1 - FIRENZE
s -
Prezzi IVA escluso
Ijosaoiw fo t^ioujopon paciósi «io c6oj yv\ *4 può c»cpui M 1 ^enoi»w uocjcuodjo} p|u| Ojpp woipifai Hpjouj ouot ojocwx»^ a apnuj p|u| uo«audo<d .0 ouofiuapoddo «pjoui ■ «r* ozm% «xxxw ouotvod maxi 1 a ecpivoa, acjxjtu
SICUREZZA
Ha la capacità di progettare e di produrre software in proprio
Il sistema informativo delle Fiamme Gialle
è il più avanzato in Italia
Nell'occhio del ciclone, nel bene e nel male, durante e dopo "mani pulite", la Guardia
di Finanza vanta nel nostro Paese il più avanzato ed evoluto sistema informativo
Iprimato che forse condivide con l'ENEL)
di Francesco Fulvio Castellano
O ltre ad una notevole capa¬
cità di processing, la GdF
comprende una estesa rete
operativa retaggio di oltre 40
anni di continue evoluzioni
all'interno del Corpo, ha la
capacità di progettare tutta la
sistemistica e di produrre
software applicativo in proprio.
Il sistema è orientato da una
parte all'assolvimento delle
funzioni operative: ottimizza¬
zione degli adempimenti istitu¬
zionali (controlli valutari e tribu¬
tari, lotta alla criminalità orga¬
nizzata, al riciclaggio e alle
frodi) oltre alla pianificazione e
controllo.
Dall'altro assolve l'esigenza
operativa, la quale implica un
elevato livello di tempestività.
Attualmente la rete collega
oltre 130 terminali ■intelligenti"
e oltre 2.000 PC collegati (su
4.000 funzionanti) di 900 enti
della GdF sparsi sul territorio
nazionale Ci sembra superfluo
accennare come il requisito
operativo, naturalmente in 'real
time", si basa sulla richiesta e
la notificazione puntuale di
grossi quantitativi di dati defini¬
bili soggettivi, mentre la pianifi¬
cazione e il controllo presumo¬
no risposte e disponibilità
immediate e, dunque, elabora¬
zione di informazioni di massa.
Onginale lo sviluppo storico-
architettomco di sistema del
CED di Roma. Si inizia con i
primi sistemi meccanografici
(1954) GE-Olivetti e Honeywell
2050 e H66, per passare nel
1982 all'installazione del primo
vero 'mainframe", un DPS 8
della Honeywell (oggi Bull),
con 16 Mbyte di memoria cen¬
trale e 12 GB di memoria di
massa, seguito nell'88 da un
IBM 3090-280E con 32 Mbyte
di memoria centrale, 90
Gigabyte in linea e 32 Mbyte
di memoria di massa.
Insomma autentici "armadi" da
muro-a-muro Nel '95 si passa
ad un forte potenziamento del
sistema. Arriva un IBM 9021-
822 (128 Mbyte di memoria
centrale e 180 Gigabyte on
line) e relative periferiche e
console di comando e control¬
lo, oltre ad un complesso di
"memorie" per la gestione
della rete. In questo stesso
anno viene avviata la realizza¬
zione del FEP (Front End
Processor), un "supervisore"
delle linee verso i terminali e i
PC collegati e verso banche
dati esterne compatibili, oltre
ai "gateway" per dialogare con
altre banche dati non di
ambiente IBM e ai concentra¬
tori sui quali si attestano le
linee esterne. Vediamo cosa
succede oggi.
Il collegamento fra il centro
elaborazioni dati e le reti remo¬
te avviene in due modi: diretta-
mente attraverso i sistemi
comuni di trasmissione
Telecom, oppure mediante
ponti radio delle forze di polizia
(da 9.600 - a 4.800 baud)
Protocollo standard di trasmis¬
sione dati, con commutazione
a pacchetto, l'X-25. Passiamo
ora alle realizzazioni più vicine.
La rete della GdF verrà amplia¬
ta e potenziata con i cosiddetti
"Utenti mobili": si tratta delle
oltre 1.000 "valigette diplomati¬
che" che conterranno un PC
portatile, un modem, un
telefonino GSM e una piccola
stampante. Saranno dotate di
"valigette diplomatiche" pattu¬
glie e verificatori che operano
all’esterno della GdF. I tecnici
delle Fiamme Gialle hanno ela¬
borato tutte le specifiche delle
"valigette" (per ora in fase di
prototipo), per poi passare alla
fase relativa alla gara di appalto
per la produzione di serie. Per
il software applicativo vedre¬
mo più avanti. I collegamenti di
rete sono bidirezionali, consen¬
tendo ai terminali o ai PC, e
naturalmente alle "valigette", di
essere dotati di posta elettroni¬
ca, condivisibile con il
Ministero delle Finanze. Ciò
permetterà di attingere dati e
informazioni sia ai numerosi
database attraverso database
esterni real-time ad accesso
immediato di tutti gli "utenti"
della GdF, anche remoti, com¬
presi quelli detti "operativi"
(anagrafe tributaria, ACI, INPS,
ENEL, motorizzazione civile e
banca dati integrata dalle Forze
di Polizia), sia quelli di "suppor¬
to" (agenzia ANSA, Gazzetta
Ufficiale, Corte di Cassazione,
Archivio Tributario, Commis¬
sione UE, ecc). A queste ban¬
che dati si arriva per "rimbalzo":
da qualsiasi terminale collega¬
to in rete è possibile "navigare"
dentro queste banche dati
L'organizzazione informatica
della GdF formata da circa
200 militari, fra i quali una deci¬
na di ufficiali e una novantina
di sottufficiali e il resto da tec¬
nici addetti alla assistenza e
manutenzione. Per la messa a
punto e sviluppo del software
applicativo sono impegnati 34
militari-tecnici di cui 4 ufficiali.
Per risolvere le esigenze che
superano le risorse delle
Fiamme Gialle viene incontro il
Ministero delle Finanze al fine
di integrare i sistemi informati¬
vi dei due "enti", come è avve¬
nuto per ESAU (Expert
System for Auditing), un siste¬
ma esperto per personal com¬
puter portatili (vedi le "valiget¬
te"). Il tutto con lo scopo di for¬
nire al personale impegnato le
verifiche di routine per i
riscontri, l'acquisizione dati, il
calcolo, la verbalizzazione con
l'help di modellistica predeter¬
minata. Altre le esigenze di
sicurezza e riservatezza delle
elaborazioni, memorizzazioni e
trasmissioni in rete garantite
da accorgimenti d'ingresso
gerarchici. L'indirizzo a più
ampio respiro attuale è rivolto
ad una crescente semplifica¬
zione, anche attraverso la sofi¬
sticazione dell'interfaccia-uten¬
te grafica, dei sistemi di
memorizzazione e decentraliz¬
zazione con l'implementazione
delPintelligenza distribuita"
Per agevolare queste iniziative
e contenerle negli standard
sono stati distribuiti agli utenti
periferici della GdF pacchetti
applicativi Works e OfficePro
Per concludere, questo avan¬
zato sistema informatico, con¬
ferisce, attraverso la legge,
una gamma estesa di poteri e
di controlli incrociati che la
rende una istituzione unica nel
suo genere.
130
MCmicrocomputer n.157 - dicembre 1995
Animol La Diamond va oltre
confini con II nuovo acceleratore
multimediale in 3D progettato per
Windows" 95 L'Edge 3D della Diamond trasformerà le tue
applicazioni di gioco o multimediali in un'esperienza
immersiva
• Grafici in 3D e tempo reale con superici quadrale curve
• Prefazioni lino a 12 milioni et texel al secondo
• Rapidi grafici m 2D e accelerazione Windows per¬
la maggior parte delle applicazioni
• Video digitale a trama e movimento integrale
• Audio hardware Wavetable con 50 voci
■ DRAM lino a 2MB e VRAM lino a 4MB
• Risoluzioni fino a I600x 1200
■ Supporta fino ad un miliardo di colori
• Wlocitì di rigenerazione verticale fino a 120Hz
• PCRxjs
totalmente
interattiva.
Rimarrai
incollato alla
sedia davanti
ai realistici
grafici in 3D e
2D in tempo
reale, al
roboante apparecchio audio
Wavetable. al video digitale a
movimento integrale, ed
all'avanzato porto giochi
digitale II tuo PC decollerà grazie alla rapida accelerazione di
Windows" 95 ed ai fantastici grafici L’Edge 3D della Diamond
t'offre immagini in 3D proiettate su trama a prospettiva
corretta che ottimizzano l'impressione di realismo riducendo
gli overhead CPU L'efficienza del tuo sistema oltrepasserà i
limiti dell’universo Potrai inoltre continuare ad utilizzare tutte
le applicazioni extra-giochi con la stessa velocità e qualità Poi
avrai il vantaggio "Plug&Play" e una garanzia di 5 anni Sei
pronto per quest'esperienza multimediale estrema? Allora
chiama subito il tuo rappresentante Diamond Ti faremo fare
un viaggio indimenticabile
Distributore DIAMOND per l'Italia:
Centro HL Distnbuzione • Numero Verde 167-013037
La passione dell'efficacia.
■ Internet iwm rpniinHTil • Fax 055/677470 • email infoScentrohl u • BBS 055/679478
|C|I99S Dianoia Multimedia Syvlems Ine . Z880 Juntnon Avenue. San Jose. CA
95134-1922 Windows® e un maichio brevettato della Mitiosolt Cotporation
Tuni gli Alni marchi di fabbrica e marchi brevettali sono proprietà dei rispettivi detentori
TELEMATICA
Rivolgetevi agli Adobe Partner
per maggiori informazioni e
per il punto vendita più vicino a Voi.
• Ag. Computer Systems - Roma - 06/4872699
• BG & Partners - Roma - 06/5042629
• CE Comm. Eng. - Milano - 02/33603122
• Compuservice - Palermo - 091/6700205
• CompuTeam - Sovico IMI) - 039/2012372
• Data Trade - Rep. S. Marino - 0549/908902
• D.G.V. - S. Giovanni Lupatoto IVR) - 045/8266108
• Esprit-Milano-02/477841
• Intermedia SH - Reggio Emilia - 0522/920550
• Kronos-Forli- 0543/29510
• Macin - Genova - 010/513352
• Maple-Roma-06/30310779
• Med Computer - Macerata - 0733/292094
• MOS 80 -Verona -045/543222
• Multimedia - L’Aquila - 0862/315314
• Ok Computer - Moncalieri - 011 /6403417
• Ormi Computers - 5. Giovanni Teatino ICH) - 085/4461002
• Organizzazione Stampa - Bologna - 051/6012380
• SiGe- Trento -0461/430111
• Soluzioni EDP - Firenze - 055/486751
• Storm Informatica - Manzano (UD) - 0432/740656
Chiedete informazioni sugli incontri Adobe
Day, sui seminari e sui corsi di approfondi¬
mento per:
Grafica
Fotografia Digitale
Multimedia e Video
Stampa Digitale
Acrobat e Internet
Per informazioni e per il calendario degli
incontri, fotocopiate e inviate via fax allo
039/655050 o scrivete un E-mail a:
rdemarzoC® Adobe.com
Nome
Cognome.
Azienda.
Indirizzo.
E
ui
Tel. (con prefisso). £
Interessato a. §
i
..si
Pronta al via la prima Caccia al Tesoro telematica a squadre
Caccia al Tesoro nel cyberspazio
MC-link ospiterà nel prossimo mese di gennaio una Caccia al Tesoro
virtuale, giocata nel cyberspazio e basata sulla ricerca di informazioni
in Internet. L'evento potrà essere seguito in diretta da tutti tramite
il World Wide Web
Chi non ha partecipato almeno una volta in vita sua ad una Caccia al Tesoro?
Sappiamo tutti di cosa si tratta una sorta di gara a tempo, nella quale varie squadre
di concorrenti debbono superare alcune tappe consistenti nella risoluzione di enigmi
o nel reperimento di determinati oggetti di uso non comune, sotto il controllo di
un'apposita giuria arbitrale. Non è raro che i concorrenti di una Caccia al Tesoro tradi¬
zionale debbano spostarsi in auto anche di molti chilometri per ottenere un oggetto
o risolvere un problema, ma non è possibile far partecipare alla stessa compatizione
squadre dislocate in citta diverse; in ogni caso la comunicazione dei risultati parziali e
sempre problematica.
Ma nell'epoca di Internet è possibile pensare a nuove forme di Caccia al Tesoro,
nelle quali le squadre concorrono a distanza e dove il campo di gioco non e il reale
territorio ma il cyberspazio. Una Caccia al Tesoro virtuale, insomma, in cui i concor¬
renti, che possono risiedere ovunque, cooperano tra loro e colloquiano coi giudici via
posta elettronica o Chat, dove i quesiti si risolvono navigando per la Rete alla ricerca
di informazioni, e dove infine il pubblico può assistere alla gara via World Wide Web
ricevendo tutti gli aggiornamenti intermedi in — — _
tempo reale L'idea di questa Caccia al MA II ■ I A
Tesoro telematica e venuta ad un gruppo di /■/■ I _*■ I I M W-*
abbonati ad MC-link. seri professionisti con J_ ■ ili ■ I m l
la sana passione per il gioco, che Tha propo- f|f[ WORLD ON LINE
sta ai responsabili del sistema. L'idea è pia¬
ciuta. ed MC-link ha deciso di farla propria sponsorizzandola ed offrendo al gruppo
degli organizzatori tutte le risorse tecniche ed operative per il suo svolgimento
Al momento in cui scrivo il regolamento non è ancora stilato definitivamente,
comunque alcuni punti sono già stabiliti. La gara si svolgerà nel prossimo mese di
gennaio, in una notte fra un sabato ed una domenica, la data piu probabile è quella
del weekend del 13 e 14 del mese La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti gli
abbonati di MC-lmk, che saranno organizzati in squadre di tre-quattro persone I que¬
siti e le prove di reperimento saranno predisposti in modo tale da poter essere risolti
in modo tradizionale ma anche, e soprattutto, navigando per Internet senza alzarsi
dalla propria poltrona. Il gruppo dei giudici rilascerà i quesiti delle vane tappe per via
elettronica, e le risposte dovranno pervenire per lo stesso mezzo. La cronaca in
diretta dell'evento si avrò su MC-link via chat e su Internet via World Wide Web tra¬
mite alcune pagine che saranno approntate per l'occasione e verranno aggiornate
via via che si concluderanno le varie tappe In palio per i primi classificati un abbo¬
namento gratuito ad MC-link Inoltre MCmicrocomputer dedicherà alla manifesta¬
zione un ampio articolo. Il bando col regolamento, quando leggerete questo fasci¬
colo. sarà già disponibile su MC-link e sul WWW. Per maggiori informazioni ci si
può comunque rivolgere alla segreteria di MC-link ai numeri sottoindicati.
Corrado Giustozzi
Nodi urbani a:
MILANO (02)41 65.48
FIRENZE (055) 500.1111
NAPOLI (081)57 81.242
ROMA (06) 45 01 515
ROMA (06) 45.13.900
•
Per informazioni nuovi abbonali:
telefono 1061 Al 89 24 34
dalle 9.30 alle 13 e dalle in,30 alle 17
Segreteria abbonati:
telefono 1061 4l.B9.2n.52
dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 16
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Scopri tutta la nuova
potenza di PageMaker
Conosci gin Adobe Illustrato! - "' e Photoshop 1 ' 1 . Creativi. Potenti. Innovativi. PageMaker 6.0
non fa eccezione. Provalo e non vorrai più impaginare niente senza di lui.
l.e cinquanta nuove funzioni di Adobe PageMaker 1 " 6.0 ti offrono più velocità, più potenza,
più spazio per sperimentare.
Non basta?
Puoi lavorare piu velocemente con funzioni come le pagine mastro multiple e i collegamenti
diretti con Adobe Pholoshoh. per ritoccare velocemente le immagini. Puoi anche applicare
l'tllri ed effetti speciali direttamente da PageMaker, invece di entrare e uscire da un
programma all'altro.
Poi, con il sistema Kodak Precisimi Color, hai la tranquillità di colori accurati e fedeli dal
principio alla fine. Con la funzione Anteprima di Stampa sei sicuro delle dimensioni liliali
del documento.
I sei anche al passo con i tempi. Per pubblicare su Internet e altri media elettronici, puoi
creare documenti Adobe Acrobat 1,1 PI >1- e convertire i documenti PageMaker iti formato
I PI MI senza uscire dal programma, senza imparare linguaggi testuali poco intuitivi,
Adobe PageMaker 6.1) lavora in perfetta armonia con tutti i prodotti Adobe. Dalla creazione
alla stampa finale, sei sicuro di avere una compatibilità impeccabile e risultati eccezionali.
( Intuisci già i vantaggi del PostScript, di Photoshop, lllustrator e gli altri prodotti Adobe.
Perche' perdere i vantaggi dell'integrazione e della potenza eli PageMaker?
Per maggiori informazioni fax 0.19/65505(1 o chiedi al tuo rivenditore.
Oppure, su Internet, pillila siila'.co binili ,nml
l inea Diretta Antipirateria 167 - 241 751
E adesso immagina
tutto quello
puoi
Adobe PageMaker 5.0
Adobe
M«lXn
w
Adobe
Pagi-Maker 6.0 include:
Crea documento HTML
Salva come Adobe Acrobai PDF
Sistema di calibrazione Kodak Precision Color System
Funzioni di Blocca, Unisci, Maschero c* Abbondanza
Pagine mastro multiple
Collegamento attivo con Photoshop ed effetti speciali
Supporto di PhotoCD Kodak
Anteprima di stampa
It’s everything you imagine
The worlcf s leadmg professional
page layout software
Adobe PageMaker 6.0
HARDWARE
Pesa solo due chili... ma ne dimostra di più
Siemens Nixdorf PCD-4NL
La casa tedesca propone un notebook "in scala ridotta", che coniuga dimensioni e peso contenuti
con un'usabilità identica a quella degli apparecchi "formato A4"
di Manlio Cammarata
Il PCD-4NL alla destra del iratello maggiore, il PCD-5ND
A vederlo sembra solo un po' più
piccolo di un notebook normale
ma, fatti due conti, si scopre che la
riduzione in termini di volume e di
peso è di oltre un terzo in confronto
a macchine standard come il recen¬
te PCD-5ND (del quale abbiamo par¬
lato nelle News di un mese fa), 26,9
x 19 9 centimetri, altezza 3,9, peso
2,15 chilogrammi: queste sono le
"misure vitali' del nuovo portatile
della casa tedesca La linea è sobria,
nel classico grigio chiaro della casa,
con la cerniera del coperchio bene
in evidenza.
Le caratteristiche tecniche fanno
inserire questo modello in quella
che oggi è la fascia entry-level: pro¬
cessore 486 DX2 a 50 MHz, 4 MB
di RAM (espandibili a 20), hard disk
da 250 MB. slot PCMCIA tipo III, grafica
Super VGA con 256 colori La risoluzione
del video a colon DSTN da 9.5 pollici è di
640x480 pixel, ma può essere portata a
800x600 (sempre a 256 colori) o a
1024x768 a 16 colori, sia sullo schermo
incorporato, sia su un monitor esterno
quella che si vede è una finestra dell'inte¬
ro desktop, con la risoluzione 640x480,
ma il movimento del cursore oltre i bordi
causa uno scrolling istantaneo sulla parte
restante della schermata (in pratica si rive¬
la come uno "zoom", utile per la grafica o
quando si lavora su tabelle di grandi
dimension. Le possibilità di impiego fanno
classificare a prima vista il PCD-4NL tra i
portatili "da giornalista" piccolo, leggero,
adatto alla videoscrittura e agli applicativi
tradizionali: chi cerca prestazioni multime¬
diali o attitudine ad applicazioni "pesanti"
farà bene a rivolgere la sua attenzione ad
altre macchine, oggi fatalmente di dimen¬
sioni più massicce
Con il PCD-4NL gli ingegneri tedeschi
sono riusciti in un'impresa non facile:
costruire un PC sensibilmente più piccolo
di un normale notebook, ma con le stesse
caratteristiche dei modelli maggiori. Il
drive per i floppy da 3,5, come è ovvio, è
esterno, ma tutto il resto è a bordo: porte
seriali e parallela (bidirezionale veloce),
connettore per il video e per tastiera o
mouse esterni, nelle dimensioni standard
DB-9, DB-25, DB-15 e Mimdm e riuniti die¬
tro a uno sportellino nella parte posteriore.
Non occorre quindi (e non è previsto) un
box di espansione. Ci sono anche due
robusti piedini retrattili, per dare alla tastie¬
ra la giusta inclinazione durante l'uso.
La tastiera, a prima vista, sembra standard
e anche al primo impatto non si incontra¬
no difficoltà nella digitazione veloce. In
realtà I area occupata dai tasti è di circa il
20 per cento più piccola di quella della
sezione alfanumerica di un PC da tavolo,
ma la corretta impostazione del layout
rende il particolare del tutto insignificante
Su questo modello, diversamente da molti
altri notebook anche di dimensioni mag¬
giori. i tasti cursore sono correttamente
disposti a T rovesciata e grandi quanto gli
altri; non è stata aggiunta una fila verticale
di tasti sull'estrema destra (che in genere
causa non pochi problemi quando si cer¬
cano alla cieca Enter e Backspace) e persi¬
no il tasto CTRL è stato messo al posto
giusto, nell'angolo in basso a sinistra. Solo
i 12 tasti funzione sono di dimensioni
ridotte, ma comunque sufficienti per l'uso
rapido. Inutile dire che il tastierino numeri¬
co è "annegato" e attivabile con il solito Fn
Mancano solo i tasti Home ed End, rag¬
giungibili in seconda funzione su PgUp e
PgDown Anche la barra retroversa V è in
seconda funzione sul tasto Ins,
posto in basso a destra accanto a
Del Quest'ultimo particolare é l'u¬
nico che richiede un periodo di
assuefazione (per noi italiani, che
siamo abituati al backslash in alto a
sinistra, non per i tedeschi e gli
americani).
Il dispositivo di puntamento incor¬
porato è una precisa trackball di 19
millimetri di diametro, correttamen¬
te posta al centro, sotto la barra
spazio, e con i due pulsanti ai lati. Il
coperchio-schermo si apre comple¬
tamente a 180 gradi e quindi si può
comodamente sistemare il portatile
sotto un supporto a ponte quando
si usa un monitor esterno, mante¬
nendo l’allineamento ergonomico
tra tastiera e video.
Un altro aspetto interessante è dato dalla
totale assenza di interruttori, pulsanti. LED
e altri ammennicoli (c'è solo un LED di
stato della batteria) Tutte le funzioni, com¬
prese l'accensione e lo spegimento, le
regolazioni del video e il setup, sono atti¬
vate con la combinazione Fn + tasto, chia¬
ramente indicate in blu sui tasti stessi. Le
informazioni di stato della macchina
(accesso ai dischi e alle card PCMCIA,
livello della batteria) compaiono invece in
una piccola finestra, liberamente spostabi¬
le sullo schermo, sia sotto DOS che sotto
Windows
Con questa soluzione si semplifica la
costruzione dell'apparecchio (con conse¬
guente riduzione dei costi) e soprattutto si
eliminano dispositivi soggetti a usura mec¬
canica e rotture, come interruttori e poten¬
ziometri Anche l'alimentatore e piccolo e
leggero (circa 200 grammi), ma carica la
grossa batteria intercambiabile al mchel-
metallidrato in sole due ore a computer
spento, il doppio con la macchina in fun¬
zione. (SS
134
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
"TrucLHnn Wlwblé non ha dM bisogno di
essere pv/ih, È perfetto per if dio
lavoro, l/l on posso -farne a deno/"
I pulsanti facilmente programmagli
evitano di perdere (empo con i doppi
clic.! trascinamenti,le selezioni
del menù più frequenti: basteranno
dei veloci, singoli clic.
Barrimore Zarsprach
Progettista di automobili
Mentre la tua mano resta
appoggiata qui, il pollice si
posa con naturalezza su
Trackball Marble .
UNA TECNOLOGIA SENSAZIONALE
CHE ELIMINA I PROBLEMI
DI MANUTENZIONE.
Marble ' non ha roller meccanici che
possono incepparsi con polvere
c sporco come nelle altre trackball.
Ha Invece, del sensori
elettronici brevettati
chè registrano il
minimo movimento
della sfera con
assoluta precisione.
■ a. La migliore garanzia del settore
: ' è offerta dal produttore di mouse
|j e trackball preferiti in assoluto
TrackMan Marble*' ^Fnovità nella linea di mous^più apprezzata dagli utenti. Una gamma dove tutti i mouse sono
dotati dell'esclusiva funzionalità dèi tre tasti e garantiti dal leader mondiale dei dispositivi di puntamento: Logitech.
Scopri questa difesa nelle catene di negozi specillati come: Bitland, Computer Discount Computer Union, Infoteca,
Media World, Qualrty Informatilo. Video On Line Store,Vobis o presso i rivenditori qualificati.
Per informazioni chiama Logitech, Tel: 039 6056565.
W 4
Disponibile m vati modelli. TracjcMon* Vayager TrackMan * Uvei’
MouseMon è pròbabUmente Usatelo nella posizione „ CW)|ro((e , a distanza
il mouse piò versoo/e che prefentecon «vostro
al mondo bonMe.
1 “/®. I marchi depositali sono un'esclusiva dei rispettivi depositari.
TrackMan * Vista '
Irockball polmo/dito
super confortevole
MouseMan * Cordlcss
Una sofisticato tecnologia
di trasmissione sostituisce il
cavo nel più efficiente mouse
del mondo
^G>-
lOGiTECH
LE
DI
Si chiama Pentium Pro il nuovo chip di Intel successore di Pentium. Già noto con il nome
in codice P6, ha tutte le carte in regola per offrire una nuova "ventata" di potenza di calcolo
alle prossime macchine da tavolo. Contemporaneamente all'annuncio sono già stati presentati
nuovi computer basati sull'innovativo chip
Intel Pentium Pro
(per gli amici... P6!)
di Andrea de Prisco
P uò un microprocessore fingersi un
abile prestigiatore? L'eccezionale
P6 (ops. . Pentium Pro) grazie alla sua
architettura superpipeline superscala¬
re e all'Esecuzione Dinamica, rimesco¬
la all'occorrenza le istruzioni da ese¬
guire alla ricerca di sequenze "salva-
tempo". Come dire che anche nell'e¬
secuzione del più rigido programma, il
nuovo nato di casa Intel, grazie alla
sua "intelligenza" si permette il lusso
di decidere in piena autonomia quali
istruzioni eseguire per prime pur di
raggiungere l'obiettivo (l'esecuzione
completa di sequenze di codice) nel
minor tempo possibile Appare incredi¬
bile. ma e stupefacentemente vero: le
prestazioni raggiungibili dal Pentium
Pro possono anche essere
doppie a parità di clock
rispetto al Pentium "liscio",
5.5 milioni di transistor
Ciò che differenzia, anche a
prima vista, il neonato
Pentium Pro da qualsiasi
altro microprocessore riguar¬
da il fatto che non si tratta di
un puro e semplice (per
quanto complicato) chip:
all'interno dello stesso con¬
tenitore ceramico, infatti, tro¬
viamo due distinti "pezzi" di
silicio, il primo è il micropro¬
cessore vero e proprio (a sua
volta composto di svariate
unità' logiche e delle imman¬
cabili cache di primo livello
per istruzioni e dati) il secon¬
do è la cache di secondo
livello, attualmente disponibi¬
le in tagli da 256 o 512
Kbyte
Le due unità sono connesse
internamente da un bus otti¬
mizzato ad alta velocità largo
64 bit, grazie al quale sono
possibili accessi ai dati e alle istruzioni
ad una velocità ben superiore di quella
generalmente possibile utilizzando un
bus e una cache esterna
Dal punto di vista logico, la più alta
sofisticazione tecnologica messa a
disposizione di P6 è la già citata
"Esecuzione Dinamica" (una combina¬
zione di tecnologie comprendenti la
predizione multipla di salto, l'analisi
del flusso dati e l'esecuzione specula¬
tiva) grazie alla quale le unità di elabo¬
razione interne sono "rifornite" inin¬
terrottamente di dati e istruzioni
All'interno di Pentium Pro sono analiz¬
zate sezioni molto più ampie di flusso
del programma in esecuzione rispetto
a quelle di qualsiasi altro processore
per PC, allocando velocemente le
risorse interne ed ottimizzando intelli¬
gentemente i lavori eseguibili in paral¬
lelo, consentendo in pratica una mag¬
giore velocità d'elaborazione
L'analisi del flusso dei dati effettuata a
tempo di esecuzione esegue un nodi-
namento delle istruzioni indipendente
dall'ordine stabilito del programma
Tale tecnica e parente stretta delle
architetture data-flow in cui ogni istru¬
zione viene eseguita non appena sono
disponibili i dati sui quali operare, indi¬
pendentemente (se, ovvero, non sus¬
siste dipendenza logica) dall'esecuzio¬
ne delle altre istruzioni.
L'esecuzione speculativa, altra carta
vincente del nuovo chip, consente
all'unità centrale di mantene¬
re il proprio nucleo supersca¬
lare il più operante possibile,
eseguendo quelle istruzioni
che con maggiore probabilità
saranno necessarie al prose¬
guo del programma
Pentium
contro Pentium Pro?
L’attuale microprocessore
Pentium (già scherzosamen¬
te soprannominato "liscio")
è caratterizzato, come molti
chip dell'ultima generazione,
da una microarchitettura
pipeltne superscalare.
Questa consente un tempo
medio di esecuzione delle
istruzioni addirittura inferiore
al singolo colpo di clock. La
versione "liscia" utilizza una
pipeline a cinque stadi, men¬
tre la nuova versione Pro (si
fa per dire: P6 non è affatto
una "versione" rinnovata del
Pentium ma nella maniera
più assoluta un chip comple¬
tamente nuovo e diverso
136
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 19Q5
PROCESSORI
Pentium Pro Processor Fact Sheet
—
—
Il e "777777“
_
__
_«_
Manufacturing l'rocess
Power
( «valli )
tvpical | maximum
Ivpical | maximum
tvpicil | maximum
tvpical | maximum
Performance
• no 3 spisCiitftt
• 220 0 SPF.Cfp92
• 6 tW SPECfetftt
• 5 42 SPEC(p95
• 327 1 SPECint92
• 261 3 SPECfpW
- 7 11SPECM9S
• 6 21 SPECfp95
• 127 4 SPECint92
• 254 6 SPF.Cfp92
• 7 29 SPECmt95
• 6 10 SPF.Cfp93
. J66 0 SPECÌM97
• 2J3 J SPEC lpt2
• IWSPECinWS
. «70SPECIW5
Production Quontity
04 '95
01 É
04 '95
Q4 '95
dalla precedente generazione sotto
molti aspetti) utilizza un'implementa-
zione a 12 stadi Oltre a questo,
Pentium Pro rivoluziona pesantemente
le comuni tecniche di esecuzione,
ampliando la visione del flusso di istru¬
zioni in corso, in modo da ricercare e
stabilire un diverso ordine di "lavora¬
zione" delle stesse, al fine di comple¬
tare l'intera esecuzione del program¬
ma in un tempo inferiore. L’analisi
effettuata da Pentium Pro consiste
nell'individuare quelle istruzioni che
possono essere eseguite indipenden¬
temente dalle altre, anche nel caso in
cui si trovino "più avanti" nel program¬
ma, sfruttando i tempi morti dei
"cache miss” (mancanza di un dato o
di un'istruzione all'interno della cache,
da prelevare nella memoria centrale)
Se. infatti, un dato non è disponibile
nella cache, inoltrata la richiesta alla
memoria, Pentium Pro esegue altre
istruzioni che non dipendono logica¬
mente dall'istruzione iniziata ma non
ancora completata. Non appena arriva
il dato richiesto anche l'istruzione
sospesa può essere completata, con¬
sentendo cosi l’avanzamento nell'ese¬
cuzione anche delle istruzioni che
dipendevano dalla prima.
La complicità del bus
Rispetto a quanto avviene con le archi¬
tetture tradizionali (anche se, ad onor
del vero, non è più chiaro da tempo
dove risieda la "tradizione"), l'esecu¬
zione dinamica tipica del nuovo micro¬
processore richiede maggiori accessi
al bus di sistema Tanto per restare in
casa Intel, sul bus del Pentium solo
una singola richiesta puO essere inol¬
trata ogni volta e il microprocessore
aspetta l'esito di questa prima di conti¬
nuare l’esecuzione interna. Pentium
Pro. come abbiamo già anticipato, non
spreca il suo tempo in inutili attese e
continua a processare istruzioni anche
dopo un "cache miss" spingendosi ad
eseguire fino a quattro successive
richieste di bus prima di dover neces¬
sariamente "aspettare".
Pentium Pro dispone di due distinti
bus dati da 64 bit: un bus interno col¬
lega il microprocessore vero e proprio
con la cache integrata di secondo livel¬
lo da 256 o 512 kbyte, un bus esterno
è usato per il collegamento con la
memoria di sistema, l'I/O ed altri pro¬
cessori, Il primo "corre" all'effettiva
velocità del chip (150, 180 e 200
MHz), offre una larghezza di banda
pari a 1 gigabyte/secondo, ed è utiliz¬
zato per tutti i "missing" della cache
interna di primo livello con una percen¬
tuale di utilizzo pari al 90-95% Il
secondo bus. esterno, viaggia invece
alle frequenze tipiche delle attuali
board.
I primi sistemi
In contemporanea all'annuncio ufficia¬
le del nuovo Pentium Pro sono arriva¬
te anche le prime macchine basate sul
nuovo chip. Acer, Apricot. Hewlett
Packard, Intergraph e Olivetti sono le
prime aziende ad arrivare sul mercato
con sistemi di questo tipo
Olivetti annuncia due macchine: la
power workstation Suprema M6-950 e
il server di fascia alta SNX 460
Systema. Suprema M6-950 è il primo
modello di una nuova famiglia di work¬
station che utilizzerà i processori
Pentium Pro nelle varie frequenze di
clock disponibili. Si tratta di macchine
progettate per applicazioni che richie¬
dono massima potenza di calcolo per
l'elaborazione e la realizzazione di
immagini 3D, riconoscimento vocale
in tempo reale, videoconferenza, capa¬
cità multimediali evolute, applicazioni
finanziarie, editoria elettronica e appli¬
cazioni di CAD/CAM.
Il server Olivetti SNX 460 Systema
nasce per soddisfare l'esigenza di alte
potenze elaborative in ambienti avan¬
zati per la modellazione finanziaria, l'e¬
laborazione transazionale intensiva, il
video-on-demand, i database multidi-
mensionali Utilizza fino a quattro pro¬
cessori Pentium Pro a 166 MHz, dotati
di memoria cache sincrona di secondo
livello da 512 kbyte.
La nuove workstation grafiche TDZ
proposte da Intergraph sono state pro¬
gettate specificatamente per utilizzare
il nuovo processore Intel in unione agli
acceleratori grafici GLZ per la grafica
3D basati su tecnologia OpenGL.
Anche le macchine Intergraph posso¬
no utilizzare fino a quattro processori
Pentium Pro con frequenze di clock di
150 e 200 MHz. Secondo quanto
dichiarato dal costruttore, le worksta¬
tion TDZ a singolo processore supera¬
no le prestazioni della maggior parte
delle workstation RISC e configurate
con due o quattro CPU consentono di
ottenere risultati significativamente
più interessanti, soprattutto con appli¬
cazioni mullithreaded in ambiente
multitasking.
Anche Hewlett Packard, come detto,
si lancia dalla piattaforma Pentium Pro
offrendo due nuovi HP Vectra basati
sul nuovo microprocessore: si chiama¬
no XU 6/150 e VT 6/150. Il primo ha la
possibilità di installare un secondo pro¬
cessore, offre formidabili prestazioni,
grafica potente e ampie possibilità di
connessione ed espansione, il secon¬
do è un sistema esclusivamente
monoprocessore in grado di offrire
elevate prestazioni in termini di poten¬
za ed espandibili ad un prezzo con¬
veniente. Tra le caratteristiche comuni
ad entrambi i sistemi, l'adozione delle
memorie DIMM a 64 bit con le quali si
ottiene un incremento di prestazioni di
circa il 10% rispetto all'utilizzo dei
comuni moduli SIMM. KS
9
0 Intel Corp. Italia Spa
Milanofion Palazzo E/4,
20094 Assago IMII
Tel 02/5754 41
irmWnmmni iter n 1.67 - dicembre 1995
137
ATTUALITÀ
News dagli USA
di Gerardo Greco
Nel mondo della grafica di sintesi il
termometro dell'evoluzione del merca¬
to, quindi dell’hardware e del software
per il suo sviluppo, è tradizionalmente la
fiera del Siggraph. Di recente questo
termometro ci ha mostrato come Sili¬
con Graphics sia riuscita a diventare
sempre piu il punto di riferimento per
questo mercato, grazie all'ormai famo¬
so Geometry Engine, il sistema per la
generazione della grafica utilizzata oggi
anche in real-time. Questa architettura,
inizialmente disponibile solo su macchi¬
ne di costo elevato, è stata messa a di¬
sposizione di fasce di utenza sempre
più vaste, consolidando quindi la posi¬
zione della società.
Anche quest'anno il Siggraph 95 ha
confermato la tendenza tradizionale ma
ha altresi mostrato che nuovi player
stanno spingendo con forza per mutare
lo stato delle cose. In particolare dob¬
biamo notare come Microsoft, che di
recente aveva acquistato la canadese
Softimage, abbia intrapreso anche nel
mercato della computer graphics una
politica commerciale molto decisa, coe¬
rente con la filosofia generale già imple¬
mentata in altri mercati. Ma per saper¬
ne di più dovremo aspettare ancora
qualche settimana. Le voci di corridoio
parlano di piani finalizzati a rendere di¬
sponibili su piattaforma Windows NT
tuttti i pacchetti di computer grafica del¬
la citata Softimage. Questo significhe¬
rebbe un punto di vantaggio per l'archi¬
tettura Windows NT-Intel. ma anche
Alpha, rispetto alle concorrenti SGI-MI-
PS e Apple-PowerPC. entrambe leader
di due diverse fasce di mercato per la
computer graphics. In realtà Windows
NT esisterebbe anche su piattaforma
PowerPC ma si prevedono ritardi circa
la possibilità di utilizzare Softimage su
quest'ultima.
La soluzione di sei virtualmente reale di Elset su
tecnologia Silicon Graphics
Silicon Graphics/Alias* Wavefront
SGI ha da qualche tempo assorbito
due delle principali software house spe¬
cializzate in computer graphics. Alias e
Wavefront. Insieme a queste ha intro¬
dotto di recente il progetto Maya, una
visione a lungo termine che impatterà il
mercato specialmente in tre aree il li¬
vello di realismo possibile e le possibili
utilizzazioni della grafica di sintesi, la ve¬
locità con la quale grafica di elevata
qualità possa essere prodotta ed infine
l'esperienza creativa dell'artista che uti¬
lizza strumenti digitali.
lndigo2 Impact è una nuova linea di
potenti workstation per grafica 3D ed
immagini di alta qualità, con circa tre
volte la capacita di calcolo 3D del prece¬
dente lndigo2 Extreme per applicazioni
quali texiure mappmg, volume rende¬
ring. HDTV, ecc..
Il nuovo sistema utilizza un sottosi-
stema grafico con otto componenti di
nuova realizzazione progettati da GSI e
realizzati da Toshiba per processare gra¬
fica 3D con 100 milioni di interpolazioni
trilineari al secondo, grazie anche alla
nuova tecnologia DRAM Rambus da
500 MHz
Il nuovo indigo2 Im¬
pact di Silicon Gra¬
phics
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
bMv
pentium
Weus© only genuine
Intel microprocessore
inourquality
computer systoms
I nostri migliori clienti sono
i professionisti dell'informatica
Gavi Computers fornisce da anni le proprie macchine alle
principali software house italiane. Clientela qualificata per la
quale è fondamentale il giusto rapporto qualità/prezzo e, in
questo senso. Gavi Computers si colloca tra i migliori co¬
struttori di computers sul mercato.
Chi utilizza le macchine per il proprio lavoro, vuole prima di
tutto affidabilità e servizio, ed è disposto, in funzione di mag¬
giori garanzie, a spendere qualcosa di più. Nasce da qui la
strategia commerciale che ha permesso a Gavi Computers
di crearsi una solida fama tra i professionisti del settore.
Richiedere Gavi Computers significa, oggi, poter lavorare
sulle stesse macchine dei professionisti dell'informatica.
Senza sorprese.
Tho Intel Inside Logo ano Pentium are Trademark» o» Intel Corporation all othe» oranti rames are reg-siereo proporr, o» thè* reapec?»ve t*n*r»
Solo ottime macchine
Reboot- è la prima sene di cartoni realizzata al
100% con computer grafica; e la stona di Bob. Dot
e Enzo, personaggi a 30 realizzati con Softimage
30 che vivono nella citta di Mainframe
• The adventures ot Captato Buzz Cheeply ■ 6 il car¬
tone animato realizzato dalla canadese Buzz con
Softimage Toonz con 103 scene animate in ciascun
episodio realizzate m solo I? settimane
"Casper•• utilizza effetti creati da ILM con Softima-
ge 30
Microsoft/Softimage
Softimage Toonz 4.0 è la versione in¬
trodotta più di recente di uno dei
software più famosi per la generazione
di animazioni digitali realizzate con ani¬
matori di celle tradizionali per le indu¬
strie cinematografica, video, dei giochi
interattivi e dei new media. È stata mi¬
gliorata la gestione delle palette di colo¬
ri che ora è ancora più vicina a quella
dei pittori che utilizzano colori ad olio e
sistemi tradizionali. Altri miglioramenti
comprendono Xsheet che controlla ora
l'interattività con un illimitato numero di
peg. celle e colonne. Flip Module che,
con la scheda Cosmo, permette se¬
quenze animate molto lunghe senza
problemi di memoria a risoluzione TV
••WipeOut" e il
gioco realizzato
da Psygnosis
con Sottimage
3D pei la nuova
console Sony
Playstation
Macromedia
Macromedia Extreme 3D è la prima so¬
luzione desktop cross-platform per 3D
che comprende post-produzione profes¬
sionale e combina le capacità dei prodotti
Macromedia per 3D, compreso Macro-
Model, in una soluzione unica.
Tra le caratteristiche spiccano la model¬
lazione basata su Splme con accuratezza
CAD, l'animazione basata sul tempo e sui
fotogrammi, rendering di qualità finale,
strumenti per la post-produzione e la com¬
posizione. FreeHand 5 per Windows è og¬
gi il primo software per illustrazione su
Windows in codice nativo a 32 bit, capace
di funzionare su Windows 95, NT, 3.1 e
3.11 sotto Win32 Alcune settimane fa
era stato annunciato che dalla collabora¬
zione tra Macromedia e SGI era stato pos¬
sibile portare Director sulla piattaforma
UNIX WebFORCE di SGI, nata per creare
contenuti per WWW. É uno dei passi che
Estreme 30 la nuova
soluzione completa per
la grafica 3D di Macro¬
media
ci porterà ad un avvicinamento del mondo
del CD-ROM a quello di Internet
Sun
La SPARCstation 20TurboZX intro¬
dotta di recente da Sun è un nuovo
punto di riferimento per le workstation
grafiche da scrivania. Il nuovo modello
offre grafica con calcolo di poligoni pan
a 230.000 quadrilateri 3D al secondo,
oltre che trasparenza, anti-aliasing di li¬
nea, stereo, finestre a doppio buffer e
tassellazione dinamica per NURB tutte
accelerate in hardware
140
La nuova workstation
SPARCstation 20Tut-
boZX da Sun
n. 157 dicembre 1995
La. comunicazione professionale
Internet, BBS, autostrade informatiche. Comunicare con il mondo è
ormai un'esigenza fondamentale.
La gamma dei modem Gavi risolve tutte le esigenze di comunicazione
professionale con gli Host, le Banche Dati, le reti informatiche inter¬
nazionali più diffuse. In versione modem o modem fax, possono
essere esterni, interni, pocket o PCMCIA e supportano tutti i maggiori
protocolli di trasferimento e correzione dei dati. La velocità di trasmis¬
sione/ricezione varia da 300 a 115.200 bps (in compressione dati).
I modem Gavi sono disponibili anche in versione Speaker Phone,
presto le versioni VoiceView e Data-Over-Voice.
Scegliete un modem Gavi: comunicare sarà un vero piacere.
G@VI
COMPUTER
Solo ottime macchine
DOVE PUOI TROVARE I PRODOTTI CAVI
I R11 1.1 VENKZIA GIULIA
CSA Information Tochnology Romans d'Isonzo (GO) Tel
0481/909130 - Fmeware Cormons (GO) Tel 0401/60021-
Nuova Digit Udine Tel 0432/545567 Quark Gonna Tel
0481/532828
imi: monti-:
CID Computer» Alessandria Tel 0131/252978 - Penta Informatica
Alessandria Tel 0131/232121 Tesi Bra (Cuneo)
Tel 0172/439331
VKNMTC »
Alpha Systems Asiago (VI) Tel 0424/463688 - Ashcom Group
Vicenza Tel 0444/302167 DP Computer System S Pietro di
Cadore (BL) Tel 0435460036 - Media AnavWla(VI) Tel 0444/370615
PGS Personal Graphic System Monsolice (PO) Tel 0429/783711
M IMBARDI A
Custumer Engineering Corico (MI) Tel 02/45101593 Diagramma
Milano Tel 02/72004493 - Electronic Center Cianico (BS) Tel
0364/535523 FV Informatica Como Tel 031/267760 - Hexa
Cmisello Balsamo (MI) Tel 02/66049146 - Infomedica Biassono
(MI) Tel 039/2495732
1!M 11 IA R< )MAGNA
Bit Show Parma Tel 0521/285014 Camar Elettronica Carp. (MO)
Tel 059/663006 Essepi Regga Errala Tel 0522/323364 Eureka
lugo (RAi Tel 0545/30877 Genius Piacenza Tel 0523-331047
Mark Parma Tel 0521/272785 - MFB Bologna Tel 051-552228 -
Nuovi Sistemi S tlano d Enza (RE) Tel 0522/671916 Orsa
Maggiore Modena Te! 059/211200 PC Help Parma Tel
0521/243381 - Quality Informatica Ferrara Tei 0532/768486 -
Secom Reggio Emilia Tel 0522/557371 Wizard Reggo Em.i.a
Tel 0522/555818 Virtual Shop Imola Tel 0542/28646
LIGURIA
Alpha 10 Rapallo iGE) Tel 018566486 Computeridea Genova
Tel 010/3777176 - Computermania Ceparana (SP) Tel
0187/934573- Nuove Idee Software impena Tel 0184/252001 -
Unicalc Informatica Rapallo (GE> Tel 0185/65071
TOSCANA
G.T Dati Informatica Scandeo (FI) Tel 055/7310862 - T&D Carrara
(MS)Tel 0585776942 Video Futuro Prato (FI) Tei 0574/593793
MARCI IH - ABRUZZO
Cogitek Castel di Lama (AP) Tel 0736614700 Erraci Pesaro Tel
0721/64231 Marei Fabnano (AN) Tel 0732/22259 Hardware
Service S Benedetto del Tronto (AP) Tel 0735/592463 -
UMBRIA
Idea Soft Ponte Felono <PG» Tel 0756918120
LAZIO
Micro&Mega Roma Tel 066637777- System Data Software Roma
Tel 06/5030626 Studio Ecó Roma Tel 06/3291344
CAMPANIA
3 ID Informatica Salerno Tel 089/221331 / S dogli Alburni Tei
0828-973747 - BRI SPA Torre del Greco (NA) Tel 081/8818371 -
Software Design Pozzuo).|NA) Tel 081/8042556 Tecnit srl Salerno
Tel 089/301689 - Taxi Informatica Benevento Tel 0824/312400
CALABRIA
PL Soft Lamezia terme (CZ) Tel 0968/453464 Proteo Roggio
Calabria Tel 0965-44680
BASILICATA
Delta Informatica Potenza Tel 0971/53104
PUGLIA
Delta Sistemi Capurso (BAf Tel.080/6959683 Masolll per l'ufficio
Foggia Tel 08016761 li -Punto Exe Gioia del Colle (BA)Tel 0809982340
SARDEGNA
CO SA FA CA Sestu (CA) Tel 070/22198 CSA Computer e
Software Sassan Tel 079/262069 - Sarda Logica Nuoro Tel
0784/36367 / Sassan Tel 079/295775 - Toloma Cagliari Tel
070/402144 - Strio Informatica Macomer (NU) 0704/202751
SICILIA
Centro informatica Vittoria (RG) Tel 0932/867431 - Informax
Palermo Tei 091/6812099 - Infosystom Acamo Tel 0924/503550-
Micro Service Palermo Tel 091-6110610 - Porrello Bruno Licata
(AG) Tel 0922/892016
SE NON TROVI IL RIVENDITORE NELLA TUA CITTÀ. CHIAMA IMPEX ITALIA.TEL. 0522/381437
Dodeca LLC, ha sviluppato la tecnologia Round-
About Immersive Video dì cui si pud osservare
l'elemento sferico di ripresa
Dodeca
Dodeca LLC. gli sviluppatori di conte¬
nuto grafico immersivo e della tecnolo¬
gia RoundAbout Immersive Video, han¬
no realizzato di recente una scena dal
vivo per dimostrare la propria tecnologia
per le riprese video immersive L'effet¬
to totale, denominato Telemmersion,
viene proposto a produttori di multime¬
dia, parchi a tema e giochi in generale.
XAOS Tools
XAOS ha introdotto la sua XAOS
Tools Production Suite che raccoglie
quattro diversi strumenti di produzione
grafica di altissimo livello per la piat¬
taforma SGI. Le applicazioni compren¬
dono Pandemomum per l’animazione di
processi grafici, gli effetti speciali e la
manipolazione delle immagini, nTitle
per l'animazione 2D e la titolazione. Li-
ghtWave 3D SGI per l'animazione 3D e
TV Paint per il disegno e l'illustrazione
XAOS ha introdotto la sua XAOS Tools Production
Suite
ti t
4 >
t ♦ /r/t
Per "Barman Forevern
la Boss Films ha utiliz¬
zato modelli 30 di
Viewpoint
Viewpoint
La società famosa per la
propria libreria di modelli
3D ha annunciato di recen¬
te di avere raggiunto la bel¬
lezza di 3.000 modelli nel
proprio database, con una
crescita costante di circa
400 modelli al mese I mo¬
delli di Viewpoint vengono
utilizzati da anima-
Anche il nuovo film di fantascienza «Species» utilizza per gli effetti
speciali modelli 3D di Viewpoint
tori, sviluppatori e
designer negli ef¬
fetti speciali e nel¬
le animazioni tridi¬
mensionali.
Leo Burnett e Bob Gi-
raldi SI sono serviti dei
modelli di Viewpoint
per lo spot pubblicitario
Reebok -Shao vs
Shaa ».
Cambridge Animation Systems
Animo di Cambridge Animation Sy¬
stems è ormai arrivato alla versione 1.6,
disponibile oggi su PC e su workstation
HP RISC e fra breve su SGI. Nuovi ele¬
menti software nella versione più re¬
cente accelerano il processo di anima¬
zione automatizzando le ombre, la com¬
posizione dei colori, la correzione di er¬
rori di inchiostro e di disegno, la sostitu¬
zione di colori successivamente al dise¬
gno, la riproduzione dell'animazione in
tempo reale dal disco rigido e una ge¬
stione migliorata dell'autotraccia e degli
spessori di linea. Animo utilizza il siste¬
ma operativo NeXTSTEP su PC Pen¬
tium o 486. «E
Gerardo Greco e raggiungibile tramite MC-lmk alla
casc'i.i gioc o v ’ — r .uih •■■rn.-. -i gii"
I - ~ I | ' . ' : ' ■ ■ ■' .... 1
Per lo spot di Asterix
Pare Hibbert Ralph Ani¬
mation ha utilizzato
Animo di Cambridge
Animation Systems
n. 157 dicembre 1995
A New Dimension in Graphics
Chip a 64 Bit che
integra acceleratore
per Windows, DOS, 3D
e video.
Nuove memorie
WRAM (WindowsRam)
superveloci
a doppio accesso.
Bus PCI.
Risoluzione fino a
Ut'i
Scelta, da Gayl
W
Computer s
1600x1200 a 256, 65K
e 16.7M di colori.
DAC a 220 MHz:
frequenza verticale
85 Hz a risoluzione
1600 x 1200 .
Schede base: 2 MB
WRAM e 4 MB WRAM
espandibili fino
a 8 MB.
Scheda add-on per
decodifica MPEG
e acquisizione video.
In più 20 utility per
Windows e drivers per
CAD: CD ROM
con API video e 3D,
software MPEG.
mcitiox
bMv
per i professionisti dell'immagine
digitale.
Una sola scheda per la massima potenza. True color, video
professionale, real-time 3D rendering. Alte prestazioni in DOS.
Windows e Windows 95, per applicazioni DTP, DIP, CAD.
Multimedia, Video capture e TV tuner (con scheda opzionale).
Games.
Matrox, un partner d'eccezione per i PC d'alta qualità Gavi
Computers.
Per acquistare la scheda Matrox MGA Millennium, richiedere
a Impex Italia il nominativo del rivenditore Gavi più vicino.
MATROX MGA MILLENNIUM è distribuita in Italia da Impex
Italia • Reggio Emilia • Tel. 0522.381437 • Fax 0522.304895
Le camttori»t>cho MCfltCtW e il prezzo possono subire variazioni senza preavviso S* riconoscono • marcii» ’e^ sfrati
prop«
Solo ottime macchine
5 ara i, Corrai» £ uste::
Si è svolta a Salsomaggiore il 16 e 17 settembre scorsi una interessante sfida
scacchistica fra un grande giocatore italiano, il "nostro" Carlo D'Amore, ed un grande
programma di scacchi, quel M Chess Pro 5.0 che successivamente è divenuto
campione del mondo Ha vinto Carlo, ma la competizione è stata dura.
Sfida Uomo-Computer di Salsomaggiore
D'Amore batte M Chess Pro 5.0
Testo e foto di Corrado Giustozzi
□ Salsomaggiore,
verso metà set¬
tembre, il locale
circolo scacchistico
"Paolo BerteHini" ha orga¬
nizzato il consueto Open
Internazionale Semilam-
po. Ma quest'anno ca¬
deva anche il ventennale
di fondazione del circolo,
e dunque si sono svolte
alcune manifestazioni
addizionali per celebrare
l'evento Una di queste
ci ha riguardato molto da
vicino: si è trattato infatti
di una 'Sfida Uomo-
Computer " che ha visto
fronteggiarsi il M I Car¬
lo D'Amore, campione
italiano con la squadra
ARS-MCmicrocompu-
ter. e M Chess Pro nella
sua recentissima versio¬
ne 5.0, il rinomato pro¬
gramma di scacchi del¬
l'americano Marty Hir-
sch che pochi giorni dopo ha anche vinto
il titolo di campione del mondo per micro-
computer. A "guidare" il programma, che
girava su un Pentium a 90 MHz, c era
Sandro Necchi, esperto di informatica
scacchistica e soprattutto co-autore di M
Chess Pro in quanto responsabile del libro
delle aperture.
La sfida, che a quanto mi consta è sta¬
ta la prima in assoluto in Italia a questi li¬
velli. era stata voluta da Roberto Cavalca,
Presidente del Circolo BerteHini, che con
invidiabile serenità è riuscito a sopravvi¬
vere a due giorni densissimi di lavoro e di
impegni organizzando tutto al meglio
Gli accordi iniziali prevedevano che i
due contendenti si sarebbero battuti sullo
spazio di otto incontri semilampo, ovvero
con 30 minuti di riflessione a testa, in
realtà gli incontri disputati sono stati poi
aumentati a dieci su richiesta di Sandro
Necchi, cui Carlo D'Amore, in gran for¬
ma, ha acconsentito volentieri.
Un match del
genere, vorrei ri¬
cordarlo, ha un
grande valore teo¬
rico perché tende
a far giocare il
computer sul ter¬
reno che gli è con¬
geniale Infatti co¬
me già piu volte
ho spiegato il com¬
puter è fortissimo
tatticamente ma
assai debole stra¬
tegicamente. sui
brevi tempi di ri¬
flessione la grande
forza tattica della
macchina non può
rivelarsi appieno,
mentre su quelli
medi e lunghi si,
ed è in grado di im¬
pensierire seria¬
mente anche dei
grandi giocatori
Carlo, pur non
essendosi preparato specificamente a
questo incontro (oltretutto non avrebbe
potuto farlo, dato che il programma era
una versione preliminare della nuova re-
lease migliorata) ha tuttavia una buona
esperienza di gioco contro le macchine, e
dunque aveva buone probabilità di riuscita
anche contro un avversario cosi agguerri¬
to. Tuttavia ha dovuto ricorrere a tutte le
sue risorse per riuscire infine a piegarlo,
cosa che è avvenuta proprio nelle ultime
due partite extra
Naturalmente Carlo ha tentato soprat¬
tutto di giocare aperture poco analizzate,
per costringere il programma ad uscire
prematuramente dal proprio libro di aper¬
ture e giocare sin dall'inizio in analisi È
stato anche necessario evitare il più pos¬
sibile situazioni tattiche, che avrebbero
favorito non poco il programma, per
esplorare varianti strategiche in grado di
"soprendere" il programma vanificandone
quando possibile l'analisi pregressa
1 2 3
4
5 6
7
8
9
10
Totale
Carlo D'Amore
= 0 =
1
= 1
0
0
1
1
5,5
M Chess Pro 5.0
= 1 =
0
= 0
1
1
0
0
4,5
Sopra la sede delia sfida, nel Palazzo dei Congres¬
si Sotto Carlo D'Amore in piena riflessione
A fronte, Neccni e D'Amore durante un incontro
144
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
SCACCHI
SFIDA UOMO-COMPUTER
Alcune partite fra le più interessanti della sfida
8
7
6
5
4
3
2
1
a b c d e f g h
8
7
6
5
4
3
2
1
a b c d e f g h
1
# a
t
%
A
a t
i
i
1
£
&
£
£
£
£ a®
£
B
S
a
an?
1
1
Hr
i
1
i
*
i
£
£
£
£
A
B
£
B
Carle D'Amore • M Chess Pro 5.0
7 pania - Salsomoggìote 1995
1 c3 f5 2.d3 e5 3.e4 d6 4 Db3 Cd7 5.exf5 Cc5 6.Odi Axf5 7.d4 exd4
8.cxd4 Ce4 9 d5 C8f6 10.Ae2 Ae7 11.Cf3 0-0 12.0-0 De8 13.Cd4 Ad7
14.f3 Cc5 15 Cc3 Ch5 16.b4Ca4 17 Cxa4 Axa4 18 Dd3 Ad7 19 g3a5 20.b5
Df7 21 Cc2 Af5 22.Dc4 Af6 23.Cd4 Tae8 24.Tf2 Axd4 25.Dxd4 Cf6 26,Ab2
Cxd5 27 Ac4 Ae6 28.Te1 Cf4 29.Axe6 Cxe6 30.Dd5 Cc5 31.Dxf7+ Rxf7
32.T2e2 Txe2 33.Txe2 c6 34.bxc6 bxc6 35.Aa3 Te8 36.Txe8 Rxe8 37.Axc5
dxc5 38 f4 Re7 39.g4 Re6 40.Rf2 Rd5 41 Re3 c4 42.h4 a4 43.h5 c5 44.Rd2
Re4 45.f5 h6 46.Rc3 Rf4 47.Rxc4 Rxg4 48.Rb5 Rxh5 49.Rxa4 Rg5 50.Rb5
h5 0-1
Situazione dopo 30.Dd5
Carlo D'Amore • M Chess Pro 5.0
4 portilo ■ Soisomoggiore 1995
1 d3 d5 2.e4 dxe4 3.dxe4 Dxd1+ 4.Rxd1 e5 5.Ae3 f5 6.exf5 Axf5 7.Ce2
Cc6 8.Cg3 0-0-0+ 9.Cd2 Ag6 10,c3 C8e7 11.Ab5 a6 12.Aa4 Rb8 13.Te1
b5 14,Ac2 Cd5 15.Axg6 hxg6 16.C3f1 Cxe3+ 17.fxe3 Ae7 18.Re2 Ah4
19.Ted1 Tdf8 20 Ce4 Tf7 21 C1d2 Ae7 22.h3 Td8 23.Tf1 Af6 24.Tf3 g5
25.Tifi g4 26.hxg4 T7d7 27.Cb3 Ae7 28.Tf7 a5 29.Txg7 a4 30.C3d2 Td3
31 Cf3 T3d5 32 a3 Rb7 33.g5 Af8 34.Tf7 Ae7 35.g6 Rb6 36.g7 Tg8 37.Th1
T5d8 38.Th6 Tde8 39.Te6 Axa3 40.Txe8 Txe8 41 bxa3 Tg8 42,Cf6 b4
43.cxb4 Cd8 1-0
Situazione dopo 23. Tfl
Alla fine, dicevamo, Carlo ce l'ha fatta
ma è uscito dal match veramente prova¬
to. Grande comunque la soddisfazione
anche di Sandro Necchi, che ha verificato
l'ottima qualità del programma in situazio¬
ni 'stressanti" come quelle imposte dal
gioco fuori dalle righe di Carlo
Il 15 ottobre, dicevo, M Chess Pro è
divenuto campione mondiale in un gran¬
de torneo svoltosi a Paderborn, di cui vi
parlerò prossimamente su Intelligiochi. E
l'anno prossimo la sfida si ripeterà, per¬
ché Carlo ha accettato di incontrare la fu¬
tura versione 6.0 che forse girerà addirit¬
tura su P6, e sarà nientemenoche in
compagnia di Kasparov. Ovviamente in
quell'occasione sarò in prima fila per rife¬
rirvi poi su queste pagine l'accaduto.
Complimenti dunque a Carlo D'Amore
per la performance e . appuntamento al
prossimo anno! «e
MCmicrocomputer n. 157 -dicembre 1995
145
MANIFESTAZIONI
Dal 3 all'11 ottobre Ginevra ha ospitato il settimo Forum mondiale delle telecomunicazioni
Telecom 95, il telefono nel personal
L'integrazione tra telefonia e computer, sempre maggiore, sta spostando il tiro delle aziende informatiche:
Microsoft, Lotus, Oracle ma soprattutto Intel stanno cambiando faccia nel nome dell'ISDN
di Leo Sorge
L i evento, che ha luogo ogni quattro
anni, è il più importante nel mondo
per il settore delle telecomunicazioni
Viene organizzato dall'lnternational
Telecommumcations Union, in breve ITU
fondata nel 1865 per gli standard delle
telecomunicazioni (telefonia fissa e mobi¬
le. radio e TV, satelliti, dal 1947 è l'agenzia
delle Nazioni Unite. È difficile parlare in
breve spazio d'un evento dalle dimensioni
e dagli investimenti immensi basti dire
che dei 155 mila visitatori (persone fisiche,
esclusi i 35 mila esibitori, precisa l'organiz¬
zazione) ben 128 mila hanno acquistato
un biglietto che per un solo giorno costava
circa 50 mila lire Tante le definizioni asso¬
ciate a Telecom 95 le olimpiadi delle
comunicazioni, la rivoluzione d'ottobre, la
multimedialità nel mondo, o piu semplice-
mente Connect!, l'ormai mitico ordine di
E M. Forster preso a slogan dalla stessa
organizzazione. In effetti l’evento si artico¬
lava in due diversi summit, uno strategico
e l'altro tecnologico II primo "Infrangere le
barriere della società dell’informazione glo¬
bale". mentre "Convergenza di tecnologia,
servizi ed applicazioni" per computer, reti e
software che si uniscono all'elettronica di
consumo e all'intrattenimento nella ridefi-
mzione d'un mercato anch'esso globale.
Ovviamente stracolmo di eventi collaterali,
il programma ha ospitato anche
lnternet@TELECOM95. nei giorni 7 ed 8
ottobre. Tra gli ospiti nomi mitici quali
Brian Carpenter dell’Internet Architecture
Board. Vim Cerf - il padre di Internet -, Jim
Clark di Netscape, Christian Huitema
dell'lnria, Anthony Bay di Microsoft
Network. David Chaum di Digicash e molti
altri.
La rete nel personal computer
La convergenza con l'informatica ha porta¬
to a Ginevra le aziende a noi più note.
C erano quasi tutti Microsoft, Lotus. SCO,
Hewlett Packard. Bull, Digital, IBM,
Informix, Olivetti, Oracle. Sun e chi più ne
ha più ne metta, per tacere di Intel che
addirittura metteva il suo presidente Andy
Grave tra i keynote speakers, il che in un
evento di telecomunicazioni equivale ad
una dichiarazione d'intenti.
Microsoft, anche se con uno stand piccolo
per le sue abitudini, era presente con
Windows 95 ed anche con Microsoft
Network, la sua managed Internet che sta
facendo discutere. Molti gli annunci della
Casa di Redmond, molte anche le polemi¬
che che li accompagnano. È passato
senza apparenti distorsioni il messaggio di
collaborare con sette giganti della telefonia
(GTE, HonkKong Telecom. MCI. NTT.
Pacific Bell. Telefonica e US West) per svi¬
luppare e migliorare gli standard di
Internet, una linea che verrà seguita con
prodotti specifici che dovrebbero rendere
NT una piattaforma leader per i server
Internet e Web. Più rumore ha invece
fatto l’annuncio di integrare entro pochi
mesi ISDN in Windows 95, con un obietti¬
vo di "30 milioni di copie nei prossimi
mesi" secondo Craig Mundie. uno dei vice¬
presidenti di Microsoft: questa capacità
potrebbe ribaltare alcuni dei concetti di
base di MSN. in primis la non disponibilità
della rete a scaricare software. La polemi¬
ca su Microsoft e stata poi inasprita da
alcune dichiarazioni di Larry Ellison, CEO di
Oracle, che nel presentare le potenzialità
della sua azienda nel settore dei database
multimediali on line ha presentato la stra¬
tegia dell'avversario come "il Club Med
delle reti: se acquisti una loro vancanza
non esci mai dal recinto che ti costruisco¬
no intorno, senza visitare ristoranti, parlare
con la gente locale, ma tutto è garantito e
sei salvo. Microsoft on line fallirà mala¬
mente", anche se guardando al successo
del Club Med la profezia sembra poco cal¬
zante. Presente ovviamente Lotus con
l’annuncio del Notes Public Network, ma
anche SCO e Chorus con l'annuncio di
Siemens come primo cliente della loro
strategia per giganti della telefonia Un
capoverso a parte merita Intel, che sta cer¬
cando di reinventarsi come gigante delle
telecomunicazioni proponendo una visione
globale definita Smart Connection, basata
su potenti personal equipaggiati con il
Pentium e videoconnessi da linee ISDN
magari con software Intel,
Già da qualche anno, anche se con alterne
vicende, sta insistendo in questo settore,
certa prima o poi di sfondare. "Le teleco¬
municazioni stanno passando da una situa¬
zione controllata dai governi ad un'indu¬
stria competitiva guidata dal mercato", ha
detto Grove, delincando un panorama
identico a quello dell'industria del compu¬
ting nel quale Intel ha un'esperienza invi¬
diabile. fi3S
Epson®, Epson Stylus'" ed Epson MicroEtot® sono marchi registrati di Seiko Epson Corporation. Epson MACH (Multilayer ACluator Head by Epson®) è marchio di Epson Italia S.pA
Colore servito.
Epson Stylus Pro
Il colore professionale
lit. 1.490.000 * IVA
Epson Stylus Pro XL
Il "grande" colore professionale
lit. 2.750.000 ♦ IVA
Epson Stylus Color II
Il colore in ufficio
Lit. 1.090.000 + IVA
Epson Stylus 820
Il colore opzionale
lit. 650.000 + IVA
La nuova famiglia Epson Stylus ha tutto per piacere a tutti: dalle
stampanti su misura (anche Extra Large) per chi stampa il Colore
Professionale all'erede della prima, leggendaria Stylus Color, fino a
quella per chi stampa prevalentemente in Bianco e Nero ma non vuole
rinunciare al fascino del colore. Tutte stampanti veloci, convenienti di
acquisto e di gestione, tutte con la qualità fotografica dei dettagli e la
perfezione del tratto dei 720 punti per pollice, garantite dalla tecnologia
Epson MACH e in alcuni casi ancora migliorate dal nuovo sistema
Epson MicroDot che riduce ulteriormente il diametro delle microgocce
di inchiostro, con risultati di stampa superbi anche sulla carta comune.
/
EPSON
La nuova generazione di ink jet da 720 dpi.
stampano le E,
Stylus, chiamate il numero verde gratuito
| Vorrei saperne di più sulle nuove S tylus. Mi piacerebbe anche vedere come stampano.
se invece volete maggiori informazioni, compilate ■ Cognome
e spedite il coupon qui accanto, magari via fax o " Società _
su cartolina postale a: I via _
Epson Italia S.pA v.le F.lli Casiraghi 427 g CAP_
Posseggo già prodotti Epson: [ SI | [NO|
| Nome
"U
.Città .
** www * r-_. r f'-. -: u .It c—«n-cn
TRAI! D'DKOS/my
J CD-ROM doppia versione: Windows e Macintosh
J Consultazione pagina per pagina o mediante
selezione della pagina e del numero di rivista
| j Ricerca per chiavi sul testo con modalità che
consentono la massima libertà di consultazione
K j Possibilità di stampa del testo
| J Export del testo in formato ASCII
J Serali verticale in modalità grafica e possibilità di
stampa anche a colori
j Visualizzazione dell'elenco degli articoli che
soddisfano le chiavi di ricerca
VERSIONE WINDOWS e MACIN I JSH
W y W95
RACCOLTA dal N. 143 al N. 153
SETTEMBRE '94 - IUGUO/AGOSTO '95
COME ACQUISTARE
Per acquistare le Raccolte su CD-ROM di MCmicrocomputer compilate il tagliando e inviatelo a:
Technimedia srl - Ufficio Diffusione - Via Carlo Perrier. 9 - 00157 Roma - Tel.: 06/418921 - Fax: 06/41732169.
Il presente tagliando annulla e sostituisce il consueto modulo pubblicato nelle ultime pagine della rivista.
Vogliate spedire al seguente indirizzo:
Cognome e Nome J Sono abbonato J Non sono abbonato
Indirizzo
CAP Città Prov. Telefono
J la Raccolta 93/ 94 di MCmicrocomputer su CD-ROM _l la Raccolta 94 '95 di MCmicrocomputer su CD-ROM
Pagherò J L 30.000 (abbonati) o _l L. 40.000 (non abbonati) per l'acquisto di una singola raccolta
oppure J L 40.000 (abbonati) o J L 50.000 (non abbonati) per l'acquisto cumulativo delle due raccolte
J Allego lotocopia del versamento sul eie postale n. 14414007 intestato a: Technimedia srl - Via Carlo Perrier, 9 - 00157 Roma
_l Allego versamento a mezzo vaglia postale intestato a: Technimedia srl - Via Carlo Perrier, 9 - 00157 Roma
□ Allego assegno intestato a Technimedia srl J Pagherò con Carta di Credito J Cariasi J Diners J American Express
N Scad. intestata a:
Indirizzo
CAP Città Prov.
Firma
Dalla carta al CD-ROM
CD-ROM
offerta
Requisì
delle due
Sp FClALi
,c emulati
"accolte
}ì r JCC r j\Ì 3 d]
UN ANNO DI MC SU CIASCUN CD-ROM
A SOLE: 40.000 Ur*
(30*000 Ura per gli «Starati)
RACCOLTA *W m
RACCOLTA W95
dal N°132 al NM42
dal N“M3 al NM53
ÌUO/AGOSTO199*
SETTCMBK 17M-LU6UO/ASOSTO
Le raccolte su CD-ROM ripropongono quanto pubblicato in un anno sulla carta
da MCmicrocomputer rendendo disponibili tutti i testi degli articoli e tutte le
immagini per sfogliare sul proprio computer (PC o Mac) un anno di informatica.
interfaccia grafica e la
rendono questo CD-ROM un prodotto tra i più
OFFERTA SPECIALE
Per l’acquisto cumulativo delle Raccolte su CD-ROM dal N° 131 al N° 142 (settembre 1993-luglio/agosto 1994) e dal
N 143 al N 153 (settembre 1994-luglio/agosto 1995) sarà praticata una vantaggiosa offerta speciale:
OFFERTA ABBONATI Raccolta '93/'94 + Raccolta 94/'95 L. 40.000
OFFERTA NON ABBONATI Raccolta 93/'94 + Raccolta ’94/’95 L. 50.000
Per usufruire dell'offerta è possibile utilizzare il modulo pubblicato nella pagina a fronte che annulla e sostituisce il
consueto modulo pubblicato nelle ultime pagine della rivista.
LE
DI
Un grande successo di pubblico ha salutato la quarta edizione della manifestazione romana
dedicata ai fumetti e ai giochi
MCmicrocomputer a EXPO CARTOON
Ancora Doom al centro degli eventi di MC con un interessante gioco cooperativo ed un corso interattivo
di progettazione e costruzione di scenari aggiuntivi
di Corrado Giustozzi
D al 16 al 19 novembre Roma è diven¬
tata la capitale del fumetto, dell'ani¬
mazione e del gioco. Si è infatti svolta,
nei locali della Fiera di Roma, la
quarta edizione di Expo Cartoon, la
mostra-mercato che ormai si avvia
a diventare un evento di rilevanza
internazionale.
La precedente edizione, svoltasi
nello scorso mese di maggio, era
stata visitata da 42.000 persone ed
aveva visto la presenza di ben 240
stand e 15 mostre espositive.
Assai numerose e qualificate le
presenze anche di quest'edizione,
che ha visto ad esempio la partecipazio¬
ne in prima persona della Walt Disney
Italia con un intero padiglione di 2000
metri quadri dedicato per la maggior
parte al 'compleanno' di Paperino.
Moltissime ovviamente le mostre, fra cui
spiccava quella dedicata a Nathan Never
ed organizzata su uno spazio di 800 metri
quadri; e numerose anche le conferenze
e le proiezioni Ampio spazio, come al
solito, è stato dedicato al collezionismo
ed alla vendita di 'gadget' legati al mondo
del fantastico e della fantascienza.
Presenti
ovviamente
i giochi, grazie
ad una ludoteca
particolarmente attrezzata che ha ospita¬
to tra l'altro la finale del Campionato
Italiano di Dungeons & Dragons. Durante
la mostra si è inoltre tenuta la premiazio¬
ne del Gioco dell'Anno 1995
MCmicrocomputer ha partecipato ad
Expo Cartoon nell’ambito della ludoteca
elettronica con due iniziative legate a
Doom, il gioco della Id Software che è
oramai diventato un vero e proprio ogget¬
to di culto. Dopo aver per primi introdotto
come attrazione il gioco in rete, sin dalle
prime manifestazioni ludiche degli
scorsi anni a Gradare. Marina di
Carrara ed Urbino, in questa occa¬
sione abbiamo pensato di presen¬
tare agli appassionati qualcosa di
più e qualcosa di nuovo, che non
fosse ancora reperibile nelle varie
sale giochi che ormai si stanno
attrezzando con Doom Ecco qum-
l'utilizzo di uno scenario di gioco
cooperativo, con filosofia e finalità
differenti dal solito, e per la prima
volta l'organizzazione di un 'corso di pro¬
gettazione e realizzazione di scenari' per
Doom e Doom2
DeathTag
Il DeathTag è un modo nuovo e diverso
di giocare in rete a Doom, inventato dagli
americani Talon e Aikman e migliorato su
suggerimento dello stesso Romero della
Id Software. Si tratta di un gioco coopera¬
tivo. nel quale i quattro giocatori sono
suddivisi in due squadre, una "rossa" ed
una 'blu', che si affrontano su un terreno
Due immagini dello stand di MCmicrocomputer, la cui principale attrazione era il DeathTag Si notano te quattro postazioni di gioco, alternate per le due squadre
150
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
REPORTAGE
Due momenti del corso di progettatone di scenari di Doom. gentilmente ospitato nell'aula didattica della Di Piu
comune Al contrario del solito deathmat-
ch, tuttavia, uccidere gli avversari non è il
fine del gioco ma solo un mezzo, lo
scopo è invece segnare punti, cosa che
si fa andando a premere un determinato
pulsante, evitando nel contempo che la
squadra avversaria faccia altrettanto. La
prima squadra a segnare cinque punti
vince la partita.
Il gioco è fortemente cooperativo, tanto
che per una squadra non è possibile
segnare punti se i suoi componenti non
sono estremamente affiatati e coordinati
Per questo motivo i giocatori erano colle¬
gati tra loro a coppie mediante un apposi¬
to interfono con cuffia-microfono, che
permetteva ai due elementi di ciascuna
squadra di scambiarsi le informazioni
necessarie a coordinare le rispettive azio¬
ni, senza che gli avversari potessero udir¬
li.
Il gioco, gratuito, si è svolto presso lo
stand di MCmicrocomputer in ses¬
sioni di mezz'ora che comprende¬
vano anche un 'briefing' iniziale
nel quale ai giocatori venivano
spiegati lo scopo e le modalità del
gioco. Ogni postazione era
comunque dotata di cartelli con un
breve riassunto delle regole e con
la mappa dello scenario. Per con¬
sentire un ordinato svolgimento
dei turni, e minimizzare gli affolla¬
menti. le sessioni di gioco andava¬
no prenotate in anticipo. Ciò nono¬
stante lo stand e stato preso d'as¬
salto da gruppi organizzati di gioca¬
tori incalliti di Doom i quali, dopo
un breve disorientamento iniziale
dato dalla totale inversione di pro¬
spettiva rispetto al gioco tradizionale,
subito si sono appassionati al nuovo
gioco tanto da tornare in qualche caso
nelle giornate successive della fiera per
poter giocare nuovamente!
Corso di creazione di scenari di Doom
Ogni giocatore assiduo di Doom ha desi¬
derato prima o poi di poter realizzare un
proprio scenario per giocare in deathmat-
ch con gli amici o per farli giocare in "sin¬
golare’ contro il computer. Esistono
ormai diversi software, quasi tutti di pub¬
blico dominio, che permettono di fare
ciò; ma solo i più esperti sono in grado di
usarli perché il processo sottostante è
piuttosto complesso da comprendere e
laborioso da realizzare. Per ottenere uno
scenario valido, inoltre, occorrono anche
delle conoscenze tecniche sul funziona¬
mento interno del "motore" di Doom, ed
è inoltre necessario avere alcune nozioni
di "stile" per evitare di realizzare scenari
troppo sbilanciati o troppo difficili, o
anche semplicemente "brutti" dal punto
di vista puramente estetico
Ecco quindi l'idea di organizzare un vero
e proprio corso, della durata di due ore,
allo scopo di spiegare la teoria e la pratica
della buona progettazione di scenari per
Doom. L'impostazione è stata quella di
un seminano per quanto possibile interat¬
tivo: dopo un primo esame degli elemen¬
ti tecnici che compongono gli scenari, si
passava subito alla pratica con l'esame
ravvicinato di uno scenario esistente (il
primo livello di Doom I, sicuramente noto
a tutti) per terminare con la realizzazione
di un pur semplice scenario originale
Al corso, tenuto dal sottoscritto, è stata
abbinata la vendita di un dischetto che
conteneva il necessario alla costruzione
di scenari di Doom, cosi che chiunque,
tornando a casa, potesse utilizzare imme¬
diatamente e al meglio il softwa¬
re. In particolare l'editor scelto è il
famoso DEU di Raphael Quinet,
un prodotto freeware di cui sono
gratuitamente disponibili anche i
sorgenti, che consente di creare
scenari per Doom I, Doom II ed
Heretic. Nel dischetto, oltre a
DEU per DOS e DEU per
Windows, erano compresi anche
lo scenario per il DeathTag e gli
scenari originali realizzati dal sot¬
toscritto per il primo Campionato
Italiano di Doom tenutosi ad
Urbino nel 1994 e per la scorsa
edizione del MCmicrocomputer
Show.
La schermata di apertura del DeathTag, il nuovo modo cooperativo
di giocare a Doom
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
151
Ora che l'hai visto, come chia¬
meresti questo rivoluzionario
"COSO " della nuova gamma di
PC Multimediali Packard
Bell . 7
Pensato per entrare in ogni
famiglia, a servizio di ogni esi¬
genza o "desiderio" di utilizzo,
secondo la filosofia vincente che
ha portato Packard Bell ad
essere il primo produttore al
mondo di PC Multimediali, è
di installazione immediata,
ambien tabi le in qualunque
angolo di casa vostra grazie
anche ad un design unico. Si ' '.
aziona con il nuovissimo “ Fast-
Media '”, il telecomando-mouse
che governa in
modo elementare tutte le funzioni
della macchina, è dotato di
microprocessore PENTIUM,
risponde al telefono, possiede
il vivavoce e la segreteria telefonica , funziona
come un TVCOLOR, si sintonizza
\come una Radio FM e si sente
M Packard Bell
come uno stereo , invia
fax e documenti , è muni-
-dJtew lo di lettore CD
R0M Vi co n e .
ga con il resto del
mondo. E' ancora più
' facile da usare grazie
alla nuova versione dell'e¬
sclusivo NAVIGATOR che ha
trasformato i PC Packard
Bell in comodi appartamenti
nei quali muoversi in modo
intuitivo e avvincente.
Forniscono all'utente
finale la più completa
gamma di servizi
post-vendita: nume¬
ro verde per assisten¬
za on-line, assistenza gra¬
tuita a domicilio per un anno, possibilità di
pagamento rateizzato, ricchissima dotazione
software preinstallata e su CD con un vedo- >
re di oltre 2 Milioni e molto altro ancora. °
Scusateci, ma continuiamo a non essere
sicuri di doverli cltia-
^ mare solo PC.
♦V*
DISTRIBUTORE AUTORIZZATO PACKARD BELL:
Idilli eader srl
Yi«i l. Si Immilli J/\ • JilJi lari
I i»l. < HI » »** (/< 73 M - 1 .iv. « M)/ >>M Il i
Iced Sistemi Foggia
tei. 0881/725235
Eurolab Srl San Severo (FG)
tei. 0882/342092
Sei Software Sas Cerignola (FG)
tei. 0885/426123
Puntoufficio Bari
tei. 080/5536992
Sin Data Snc Barletta (BA)
tei. 0883/572540
Fimes Srl Molfetta (BA)
tei. 080/8889083
Milella Rosa Bari Systhema Snc Molfetta (BA) Compuservice Taranto
tei. 080/5215218 080/9971332 tei. 080/8832003
Partipilo Vito Bari S.A.I. Modugno (BA) Echo Sistemi Manduria (TA)
tei. 080/5424727 tei. 080/5057808 tei. 099/8791065
Elettronica Trends Bari Cyber System Altamura (BA) Data Computers Policoro (MT) tei.
tei. 080/5573976 tei. 080/8717231 0835/971787
Il database relazionale
per ambiente client/server
con compilatore integrato.
Realizzare nuovo potenti applicazioni in am¬
biente Client/Server o migrare senza alcun pro¬
blema verso Windows 95 è facile con i nuovi
Visual dBASE Borland. Visual dBASE 5.5 è
l'unico prodotto Xbasc objeet oriented ili se¬
conda generazione presente sul mercato e con
funzioni di BAI) (Kapid Application Devclop-
- mcnt) e che consente di creare oggetti senza
scrivere una singola riga di codice. Visual
dBASE 5.5 introduce l'innovativa funzionalità
— Two Ways Tool» che permette di operare in
modalità visuale o scrivendo direttamente il
codice consentendo ad ogni sviluppatore di
lavorare nel modo a lui più congeniale. Con
Visual dBASE elicnt/scrver è possibile accede¬
re con facilità a database locali o remoti utiliz¬
zando sempre la stessa interfaccia applicativa
mediante semplici comandi SQL. V isualdB ASE
Compiici' consente la realizzazione di applica¬
zioni eseguibili e di distribuire senza il paga¬
mento rnyalty. Ancora una volta Borland è il
partner ideale nello sviluppo software.
DISTRIBUTORI
NON PERDERE
IL COMPETITIVE
OIS
Trm
INI
COMPUTER 2000
02/52578.1
INGRAM MICRO
02/95796.1
LIFEBOAT
02/96701592
DELTA
0332/803111
JSOFT OLIVETTI
039/6899811 02/4836.1
Borland
AGENZIA ESCLUSIVAPKK L'ITALIA
liitemalional Software Services - ISS Srl
Via Vaierà, 31/16 - 20020 ARESE (MI)
Tel. 39.2.93582260 r.a. - Fax 39.2.93582280
RACCOLTA INTEGRATA DI ARTIO
Digital Imaging
m
likiuiw 1
SELEZIONI
l
TRATTAMENTO
DEL COLOIE
• 1
1
ir l*
1 1
KODAK
I M
FOTOGRAFIA
DIGITALE
MC-digest è un nuovo bimestrale
Technimedia contenente una raccolta
integrata di articoli tratti dai fascicoli
di MCmicrocomputer.
Il primo numero è dedicato
all'argomento "Digital Imaging",
con 128 pagine di articoli di
attualità / prove di prodotti,
reportage di mostre e articoli teorici
e pratici sulle tecniche di
elaborazione digitale delle
immagini.
Il CD-ROM allegato contiene non solo
i testi e le immagini degli articoli, ma
anche le foto in alta risoluzione sulle
quali il lettore potrà intervenire personalmente per provare le tecniche
descritte, grazie anche alla presenza delle versioni dimostrative di Adobe
Photoshop e lllustrator.
wmm
CD-ROM multipiattaforma:
per Macintosh e per Windows!
Il CD ROM
allegato al
primo numero
di MC-digest
DIGITAL IMAGING
contiene anche le
versioni demo
(tryout) di Adobe
Photoshop 3.0 per
Windows e Macintosh e
Adobe lllustrator per
Macintosh.
Il CD-ROM allegato a MC-digest N e 1 permette dì ^
ricercare , visualizzare, stampare gli articoli di £
fotografia digitale pubblicati su
MCmicrocomputer. f
Cliccando sull'icona Adobe è possibile installare
le versioni dimostrative (tryout) di Adobe
Photoshop e Adobe lllustrator.
COME ACQUISTARE MC-digest "Digitai I macino"
MC-digest, in edicola a ottobre, è acquistabile anche compilando e inviando il tagliando a:
Technimedia srl - Ufficio Diffusione - Via Carlo Perrier, 9 - 00157 Roma - Tel.: 06/418921 - Fax: 06/41732169.
Il presente tagliando annulla e sostituisce il consueto modulo pubblicato nelle ultime pagine della rivista.
Vogliate spedire al seguente indirizzo:
Cognome e Nome
Indirizzo
CAP Città Prov. Telefono
J MC-digest "Digital Imaging" comprensivo del CD-ROM contenente le immagini ad alta risoluzione relative agli articoli e le
versioni demo (tryout) dei software Adobe Photoshop 3.0 per Macintosh/Windows e Adobe lllustrator per Macintosh.
Pagherò L. 25.000 nella modalità di seguito indicata
_l Allego fotocopia del versamento sul c/c postale n. 14414007 Intestato a: Technimedia srl - Via Carlo Perrier. 9 - 00157 Roma
J Allego versamento a mezzo vaglia postale intestato a: Technimedia srl - Via Carlo Perrier, 9 - 00157 Roma
□ Allego assegno intestato a Technimedia srl J Pagherò con Carta di Credito □ CartaSi J Diners J American Express
N“ Scad. intestata a:
Indirizzo
CAP Città Prov.
Firma
Paradox per Windows
di Alan Simpson
Apogeo - Editrice di Informatica - Via Voghe¬
ra. 1 1/A - 20144 Milano - Tel 02/89404722.
89408423
ISBN 88-7303-037-8
807 pagine - Lire 85 000
La mia esperienza è stata abbastan¬
za frustrante quando, qualche tempo
fa, ho avviato la ricerca di un libro su
Paradox per Windows regolarmente
m'imbattevo in Paradox per DOS, ma
sulla versione Windows, mente, alme¬
no sino a quando ho trovato questo li¬
bro, dopo avere cercato in diverse e
importanti librerie di Roma Ironia della
sorte, due giorni dopo in redazione ne
arrivava una copia per la recensione.
Non mi sono tuttavia pentito dell'ac¬
quisto Ecco perché. Tutti gli addetti ai
lavori sanno che la versione corrente di
Paradox per Windows è la 5.0. Non
tutti sanno perché questa versione non
e nata da un lento progredire della pri¬
ma, come accade normalmente nel
mondo dell’informatica (da 1.0 a 1 1,
poi a 2.0, eccetera): Paradox per Win¬
dows è passato direttamente dalla ver¬
sione 1 0 alla 5 0!
Non mi sorprende il fatto che que¬
sto libro sia dedicato alla prima versio¬
ne e non all'ultimissima Ma non ha
importanza, l'ho potuto constatare di
persona questo libro l'ho utilizzato a
fondo proprio per cercare di acquisire
una conoscenza abbastanza profonda
del programma nella sua ultima versio¬
ne ed ho potuto verificare che le diffe¬
renze non sono sostanziali, quindi la
validità del libro rimane intera
Non possiamo dimenticare chi è
l'autore Alan Simpson scrive da anni
dei best-seller di settore II suo approc¬
cio è molto pratico e molto americano
non parte mai dalla presunzione che un
certo argomento sia scontato, spiega
sempre tutto in modo esauriente e
completo, per mettere l'utente in gra¬
do di capire e impadronirsi delle tecni¬
che d'uso dei programmi.
Con Paradox per Windows, che e
un database relazionale, il compito di
trasmettere i concetti non è sempre
facilissimo Ma è proprio per questo
che chi ha il problema di affrontare
questo complesso e affascinante pro¬
gramma, constaterà che Alan Simpson
può rivelarsi un partner prezioso
Vi sono quasi 900 pagine da legge¬
re: questo fatto la dice lunga sull'am¬
piezza della trattazione,
anche in considerazione
del fatto che ObiectPAL è
trattato solo superficial¬
mente.
Insomma chi usa Para¬
dox per Windows e ritiene
di avere bisogno di aiuto
può trovarlo in questo li¬
bro.
Dino Joris
«Non c'è nulla di più facile che scri¬
vere codice HTML: si tratta di puro te¬
sto con qualche modesta indicazione
che è racchiusa tra i segni di maggiore
e minore, come ad esempio <H1>».
Chi concorda con questa analisi mes¬
sa tra virgolette per ben chiarire che si
tratta di una citazione, non ha certo bi¬
sogno di leggere questo libro, invece
chi come me non ritiene che per di¬
ventare «accattiemmellisti» sia suffi¬
ciente scopiazzare i codici disponibili
sul Web, potrà farne buon uso
Il libro affronta i temi della costru¬
zione grafica e stilistica delle pagine
Web. offrendo anche indicazioni sulla
gestione dalla parte del server, che so¬
no preziose per indicare all'aspirante
creatore di pagine Web che vi sono
delle cose (le ricerche su basi di dati,
ad esempio) che possono essere im¬
plementate solo sulla base di «moto¬
ri» esistenti sul server.
Il libro viene accompagnato da un di¬
schetto contenente dei file htm, che
spiegano con esempi pratici come im¬
plementare certi comandi e che posso¬
no evidentemente essere usati come
«template» per i lavori dell'utente
Sono inclusi degli efficaci esempi di
tabelle, moduli, mappe sensibili, ecce¬
tera
Un ottimo «primer», ma anche
un aiuto per chi si occupa professio¬
nalmente di questo mondo in evolu¬
zione
Dino Joris
HTML:
creare pagine WWW
con stile
di Roberto Boschin
Apogeo - Editrice di Informati¬
ca - Via Voghera. 11/A -20144
Milano - Tel. 02/89404722
89408423
ISBN 88-7303-132-3
256 pagine - Lire 28 000
156
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
VI presentiamo Microsoft® Visual Basic® 4.0.
Non è solo l’ambiente di sviluppo ad alta produttività
che già conoscete, ma anche un potente strumento
di lavoro di gruppo per realizzare soluzioni client-server
(a 16 e 32-bit) scalabili e multilivello.
Ora, con la tecnologia Remote
Automation di Visual Basic
Enterprise Editlon, il vostro
gruppo di sviluppo può creare
velocemente applicazioni
scalabili, facilmente mantenibili
e distribuite, usando uno
strumento già conosciuto.
veloce e facile s’incontra con
grande e complesso
Grazie al supporto dei sistemi
operativi Windows'' 95, Windows NT™
e Windows 3.1, i nuovi Visual Basic
4.0 Enterprise e Professional
Editions vi permetteranno di passare
al 32-bit gradualmente, sfruttando
gli investimenti fatti in precedenza
su programmi, competenze e
tecnologia.** La cosa più bella,
poi. è che potrete creare le vostre
componenti OLE aperte e riutilizzabili,
come per esempio DLL OLE
e OLE automation server. Così le
vostre applicazioni non saranno
solo più veloci, ma anche più
"intelligenti’: Per ottenere maggiori
informazioni su Microsoft Visual
Basic 4.0 e gli altri strumenti
di sviluppo della famiglia Microsoft,
visitate il nostro nodo web
http:// www. microsott.com/oevonivi
o l'Area Sviluppatori
su The Microsoft Network.
Soluzioni client-server
multilivello e distribuite?
Applicazioni distribuite
In rete?
Accesso remoto al dati
ad alte prestazioni?
Supporto di team
di sviluppo anche
di grandi dimensioni.
Codice a 32-blt
con II supporto
Integrato per 16-bit.
Creazione di componenti
OLE riutilizzabili e aperti.
Ambiente
di sviluppo Integrato
aperto e programmabile.
Nuovi controlli OLE
per l'accesso al dati.
Potete contattarci anche al numero 02/7039.8398. attivo dal lunedì
al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00, orario continuato.
'Caratteristiche presenti esclusivamente nelf’Enterpnse Edition • *Lo sviluppo a 32bit richiede un sistema operativo a 32-bit
O Microsoft. Visual Basic, Windows. Windows NT. Dove vuol ondare ogni?, sono marchi registrati di Microsoft Corp.
RECENSIONI
Internet Per le Aziende
di Jill H. Ellsworth & Matthew V. EII-
sworth
Apogeo - Editrice di informatica - Via Voghe¬
ra. 1 1/A - 20144 Milano - Tel.: 02/89404722.
89408423
ISBN 88-7303- 120-X
510 pagine - Lire 48.000
«Ho sentito dire che...» - cosi si co¬
mincia a parlare di argomenti non com¬
pletamente familiari e di cui vogliamo
capire di piu. Particolarmente difficile è
capire Internet e assorbirne i contenuti,
siano essi tecnici o politici, sociologici o
culturali, eccetera. Internet è una realtà
di cui non è facile stabilire dimensioni e
confini.
Su Internet si stanno scrivendo mi¬
liardi di parole.
Poi, grazie al cielo, c'è anche chi scri¬
ve più semplicemente qualche decina
di migliaia di parole e le mette su carta
per offrirci una panoramica pratica ed
esauriente su come si affronta Internet
da un punto di vista pratico.
Questo libro spiega come accedere a
Internet, come crearvi una presenza
aziendale e come renderla visibile ed ef¬
ficace, come evitare possibili «colli di
bottiglia», come utilizzare le grandi ri¬
sorse a disposizione, come preparare
documenti Web usando il linguaggio
HTML.
Il libro è evidentemente frutto di una
ricerca molto approfondita e si occupa
di un gran numero di set¬
tori specifici, mettendo in
grado gli utenti di risolve¬
re i dubbi e di prendere la
strada giusta, sia per per¬
corsi di sola ricerca che
per quelli di partecipazio¬
ne attiva (inserimento
delle proprie pagine
Web).
Gli aspetti tecnici prin¬
cipali sono trattati in mo¬
do completo ed esaurien¬
te e il lettore ha quindi la
possibilità di capire cosa
significhino termini come.
FTP, Gopher, Veronica
(scoprendo che anche
questo termine è un
acronimo, probabilmente
uno dei più lunghi mal in¬
ventati), WWW, GUI,
HTML, URL.
Nella prima parte il let¬
tore trova delle indicazio¬
ni sui fornitori di «connet¬
tività» e di «servizi». In altre parole, se
volete esplorare la possibilità di impian¬
tare un vostro «server» o, più semplice¬
mente, di avere qualche vostra pagina
Web su Internet, troverete le indicazioni
necessarie e sufficienti per cominciare
il lavoro di ricerca del fornitore giusto.
Ma anche dopo averlo trovato, il let¬
tore potrà poi ricevere indicazioni utilis¬
sime su come rendere efficaci le pro¬
prie pagine Web, su come renderle ef¬
fettivamente visibili e quindi utili da un
punto di vista di marketing.
In appendice vi sono anche delle indi¬
cazioni utili su hardware e software ne¬
cessari per lanciarsi nella grande avven¬
tura di Internet.
Quando i coloni partivano alla con¬
quista del West, probabilmente porta¬
vano con loro un solo libro: La Sacra
Bibbia. Per partire alla conquista di In¬
ternet vi sarà probabilmente e più mo¬
destamente sufficiente Internet Per le
Aziende.
Dino Joris
Internet Fuori Orario
di Gary Wolf e Michael Stein
Apogeo - Editrice di Informatica - Via Voghe¬
ra, I l/A -20144 Milano - Tel.. 02/89404722.
89408423
ISBN 88-7303-121-8
278 pagine - Lire 32.000
Mi sarebbe piaciuto vedere la faccia
deirimpaginatore della copertina di que¬
sto libro quando si è accorto di avere
scritto «Micahel» invece di «Michael»
come nome di uno degli autori!
A parte questo esordio non felicissi¬
mo, il libro è perfettamente in grado di
raggiungere il suo obiettivo, che è quel¬
lo di far conoscere al lettore dei «siti-
maivisti», come recita il sottotitolo ita¬
liano.
Tenendo presente che il titolo origi¬
nale è «Aether Madness» o «Pazzia
nell’etere», non ci si stupirà troppo di
trovare capitoli intitolati «alieni», «zaini
e tariffe ridotte», «soffiate» (nel senso
di delazioni) e cosi via.
Il libro è scritto in modo discorsivo e
spiritoso, ma non manca di dare delle
indicazioni precise di navigazione. In-
somma, potrebbe essere un buon com¬
pagno di lettura serale, ma anche un
buon regalo per chi, non addetto ai lavo¬
ri, ci chiede che cos'è Internet (e ci libe¬
riamo con poca spesa di un compito
gravoso e ingrato: spiegare qualcosa
che neanche noi capiamo interamen¬
te..,)
Dino Jons
158
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
dove sarebbe il più potente
Strumento di sviluppo senza il genio
diedwin hoogerbeets?
Se Edwin Hoogerbeets fosse uno
sviluppatore, sarebbe un uomo
orgoglioso di sé, Perc hé il nuovo
Microsoft Visual C+ + 4.0 ™
si baso sullo stesso principio che
egli segue come regola di vita:
non si crea mai dal niente.
Chi è Edwin Hoogerbeets? Un gemo
del riciclaggio che vede in ogni oggetto
usato un'occasione per il suo talento
creativo. Proprio come potrebbe fare
uno sviluppatore se impiegasse il
nuovo Visual C++ 4.0. Nessun altro
C++ e i controlli OLE. insieme con
altri componenti di terze parti.
E in MFC 4.0 trovate più di 150
classi e 120.000 righe di codice che
non dovrete così riscrivere o testare.
Con II nuovo Developer Studio la
riutillzzabilità è questione d'intuito.
Con ClassView. potrete vedere le
relazioni tra le vane classi. Con un
solo clic potrete persino avere accesso
alla libreria degli sviluppatori
MSDN,** a Microsoft Visual Test,**
a Fortran PowerStation** e a
Microsoft Visual SourceSafe™ version
RTTI. vi garantisce maggior flessibilità.
Ora che avete un'idea più precisa
su cosa si può fare con il riciclaggio,
potete iniziare con la Visual C++
Subscription. che include il sistema
di sviluppo Visual C++ 4.0 più tre
aggiornamenti che vi verranno inviati
successivamente nell'arco di un anno.
Per ottenere maggiori informazioni
su Microsoft Visual C++4.0,
visitate il nostro nodo web su
rttp://www. microsott.com/visualcl
oppure l'Area Sviluppatori su The
Microsoft Network.
riciclatore
Component Gallery.
Accesso rapido ai controlli
OLE e ai componenti
C++ riutilizzabili.
Libreria MFC 4.0.
Comprendente le ultime
novità dei controlli
Windows 95.
Supporto Client-Server.
Jet Engine integrato
e supporto ODBC
per l'accesso a dati
distribuiti.
Custom AppWizard.
Costruisci i tuoi
AppWizard per qualsiasi
tipo di esigenza.
Supporlo multipiattaforma.
Da un singolo codice
di base puoi ottenere
eseguibili per le
piattaforme Intel ?
RISC * e Macintosh:
Microsoft
[dovi VUOI ANDARI occir
•Le version, a> Visual C++ 4 0 per RISC •
• Macintosh" sono disponibili separatamente
••Prodotti non inclusi in Visual C++ 4 0
e disponibili separatamente.
© M»cfosotT. Windows. Windows NT.
Dove vuoi sodare oggi’. Visual C++. Visuol
SourceSafe aono marchi registrati di
Microsoft Corp.
Intel. Macintosh e Risc sono marchi
registrati dai relativi produttori.
strumento di sviluppo vi offre la
possibilità di riusare e produrre
applicazioni più potenti in meno tempo.
Ora si può riciclare praticamente
qualsiasi cosa - anche senza essere
un genio per farlo. Il nuovo Component
Gallery vi permette di memorizzare
e riutilizzare i vostri componenti
control sistem™** E. naturalmente,
il supporto completo del linguaggio
C++, comprendente namespaces e
Potete anche contattare il numero
02/7039.8359. attivo dal lunedi al
venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Inoltre, per ricevere la vostra copia
gratuita di Microsoft Developer
Roadmap, inviate un fax di richiesta
a Microsoft Developer Roadmap
al numero 02/7039.2020.
INFORMATICA E SOCIETÀ
Considerazioni su alcuni fatti di cronaca
Delinquenza reale,
terrorismo virtuale
Software copiato o software contraffatto, «Falange armata» o perditempo telematici,
l'informazione che perde colpi e non riesce a far capire alla gente che cosa sta
veramente accadendo: è necessario cercare di chiarire il significato di alcuni recenti
episodi, al di là della cronaca quotidiana
di Manlio Cammarata
Un tempo i cronisti di nera iniziavano la giorna¬
ta scorrendo il «mattinale» della Questura, che ri¬
portava i fattacci della notte appena trascorsa, e
spesso concludevano il lavoro facendo il giro dei
reparti di pronto soccorso degli ospedali Oggi è
tutto su un monitor le notizie d'agenzia, la posta
elettronica, i «newsgroup» di Internet. Le infor¬
mazioni che prima bisognava andare a prendere,
letteralmente, con le mani e coi piedi, oggi arriva¬
no sotto forma di bit. Una parte di queste notizie
non è cambiata, furti, omicidi, risse, atti osceni in
luogo pubblico, incidenti di ogni tipo Ma ce ne so¬
no altre del tutto nuove, come gli arresti dei pirati
del software, gli «atti osceni in rete», le intrusioni
nei sistemi telematici e altro ancora.
Il cronista, lo sguardo fisso sul monitor, spesso
non ci si raccapezza. Un morto e un morto, una
persona scomparsa è qualcuno che non si riesce
a trovare Una violazione di domicilio si verifica,
senza dubbio, quando qualcuno entra fisicamente
m una casa nella quale non ha il permesso di en¬
trare Quando viene arrestato un individuo che
vende falsi Rolex o la perquisizione in un negozio
fa scoprire false borse di Fendi, il reato è chiaro, il
dolo e evidente, il reo deve essere identificato,
processato e. possibilmente, ospitato per qualche
tempo nelle patrie galere. Non è difficile per il cro¬
nista dare la notizia, non è difficile per il lettore ca¬
pire che cosa è accaduto.
Ma quando le forze dell'ordine, al termine di si¬
lenziose indagini, arrestano qualche pirata del
software, tutto diventa più nebuloso. Quale reato
ha commesso costui? Violazione del decreto legi¬
slativo 518/92, è la risposta; nel linguaggio comu¬
ne è un ladro, un ricettatore, uno spacciatore di
bit. Bit falsi? No. i bit sono sempre veri, e valgono
miliardi di lire Ma quanto costa un bit, quanto co¬
sta un dischetto? Come si fa a rubare miliardi
mettendo dei bit sui dischetti? È difficile da capire
e da spiegare, è difficile inquadrare la notizia, dar¬
le una dimensione che renda l'idea della gravità
del fatto.
Le cose si complicano ancora di più quando la
notizia riguarda faccende di sesso. Grande scalpo¬
re ha suscitato in settembre la notizia che la poli¬
zia americana, dopo due anni di laboriose indagini,
ha pizzicato dodici figuri, fra i tre milioni di abbona¬
ti alla rete Prodigy, dediti all'adescamento telema¬
tico di minorenni. È una notizia da sbattere in pri¬
ma pagina, gridando allo scandalo della pornogra¬
fia virtuale, o basta un «taglio basso» nelle crona¬
che dall'estero? Proviamo a immaginare lo stesso
fatto nel mondo reale: la polizia di Roma indaga a
tappeto per due anni fra i tre milioni di abitanti del¬
la citta, e alla fine identifica dodici pederasti.
Nell'universo tecnologico i fatti si verificano in
forme diverse da quelle a cui siamo abituati La
persona che subisce un furto se ne accorge per¬
ché non è più in possesso della cosa rubata II
«furto» di bit, invece, non priva il proprietario dei
bit stessi, essi restano al loro posto, e la cosa ru¬
bata si trova contemporaneamente in possesso
della vittima, del ladro, del ricettatore e di molte
altre persone Occore un salto culturale per com¬
prendere il significato del fatto, e anche il giurista
si trova spesso molte difficolta per classificare il
reato tecnologico
Come interpretare, come raccontare la notizia
di qualcuno che «si introduce» abusivamente nel
sistema telematico di un altro, in una macchina
elettronica, senza che vi sia un passaggio fisica¬
mente percettibile? Sono bit-intrusi che si mesco¬
lano a bit-proprietari, gli uni identici agli altri. A vol¬
te i primi «feriscono» o «uccidono» i secondi, a
volte si limitano a manifestare la propria presenza
sotto forma di messaggi inquietanti Ma a prima
vista, nell'incombere dei tempi di chiusura della
pagina, come si fa a capire (e a far capire al letto¬
re) che cosa è veramente successo?
Una bomba che esplode tra la gente o accanto
a un monumento è quasi certamente un attentato
terroristico. Ma un computer che si blocca mentre
un messaggio sui monitor dice «questo e un at¬
tentato terroristico» è realmente il risultato di un
atto di terrorismo 7 Oppure è l'opera di un imbecil¬
le?
Oltre la cronaca
È necessario mettere le cose in chiaro, inqua¬
drare i fatti in un contesto che non sia tracciato
solo per attirare il lettore, cercare di spiegarne il
160
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
significato e prevederne le conseguenze Cerco di
farlo con queste note, partendo da alcuni recenti
fatti di cronaca.
Il primo riguarda un’operazione compiuta dal
Nucleo regionale di Polizia Tributaria di Milano, di¬
retta dal procuratore aggiunto Nicola Cerrato, che
coordina un pool di magistrati specializzati nella
materia Le Fiamme Gialle, dopo approfondite in¬
dagini condotte anche «con l'approccio sperimen¬
tale ad intercettazioni telematiche», hanno distrut¬
to un’organizzazione che produceva software fal¬
sificato su scala industriale. Impressionante l'elen¬
co dei materiali sequestrati: 25.000 floppy, 210
unità hardware (PC, scanner, schede) quasi 2.000
manuali, 21 000 etichette contraffatte. Il punto in¬
teressante è proprio questo: i malfattori, che lavo¬
ravano tra la «centrale» di Savona e una dozzina di
altre città, non si limitavano a distribuire copie pi¬
rata a basso prezzo, ma producevano veri e propri
«falsi», riproducendo le scatole originali, i manuali,
le etichette e quant'altro. Si trattava quindi di vera
e propria contraffazione commerciale, in grado di
ingannare perfettamente gli acquirenti Con una
differenza, rispetto alle usuali imitazioni di beni di
lusso: che il software falso funziona esattamente
come quello vero (se e copiato correttamente).
L’utilizzatore lo paga come se fosse vero, e come
tale lo usa. Non subisce il danno di quando com¬
pera un falso Cartier, che dopo un po’ smette di
funzionare: con il software falso si riceve quello
che si paga con soldi veri.
Chi falsifica il software compie un reato «co¬
mune», prima ancora che un reato «informatico»,
e nel computo degli anni di galera contano più le
violazioni classiche del codice penale che quelle
punite dal DL 518/92 sulla protezione del softwa¬
re. Ma in questa vicenda c’è un aspetto, sul quale
tornerò più avanti, che merita una riflessione l’im¬
possibilità per l’utente di distinguere il vero dal fal¬
so, l’originale dall’imitazione
Un’altra operazione della Guardia di Finanza
(questa volta ad opera della terza Compagnia del
Il Gruppo di Roma, con la «firma» del sostituto
procuratore Giuseppe Corasamti) rientra invece
nella normalità della repressione della pirateria del
software, perché il traffico riguardava i soliti pro¬
grammi copiati abusivamente in quantità. E che
quantità: 32.000 dischetti, 1.300 CD-ROM e 56
magneto-ottici sequestrati, oltre al solito corredo
di hardware. Il fatto nuovo, e preoccupante, è la
presenza di una certa quantità di software specia¬
listico, come le raccolte di giurisprudenza su CD¬
ROM, che non sono certo prodotti di larga diffu¬
sione Questo significa che c’e una richiesta di
software irregolare anche da parte di utenti di alto
livello, come gli avvocati, che dovrebbero ben co¬
noscere la natura giuridica della transazione che
compiono: ricettazione Questo deve far riflettere, ta Guardia di Finanza
perché c’è una grande differenza tra il comporta- „„
mento di un acquirente di software falso (che pirati del software
sembra autentico) in un negozio, e quello di chi
compera software palesemente copiato. Nel pri¬
mo caso si può tranquillamente presumere la buo¬
na fede dell’acquirente, nel secondo no. Compera
un programma su una bancarella, su dischetti o
CD-ROM non originali, senza manuali o con ma¬
nuali fotocopiati... e solo un «incauto acquirente»,
o un ricettatore, secondo il disposto dell’art. 648
del Codice penale?
Qui vorrei fare una breve digressione giuridica.
La contestazione del reato di ricettazione a chi ac¬
quista software copiato illegalmente ha suscitato
molte perplessità fin dalle prime letture del DL
518/92 Si osserva che in molti casi la pena appare
spropositata (fino a sei anni) rispetto al reato princi¬
pale (fino a tre). Recentemente è stata sollevata,
da parte di un difensore di presunti «pirati», l’obie¬
zione che l’art. 648 cp punisce chi «acquista, rice¬
ve od occulta denaro o cose provenienti da un
qualsiasi delitto», mentre il software non è, per co¬
mune opione, una «cosa» (e nemmeno denaro)
L’ipotesi difensiva è interessante, ma resta II fatto
che chi acquista consapevolmente software irre- ,
golare compie un'azione che deve essere conside¬
rata illegittima. Probabilmente basterebbe una mo¬
difica al 518 per risolvere il problema (compatibil¬
mente con le norme europee), che estendesse
all’acquirente le pene previste per chi ab ustamen¬
te duplica... importa, distribuisce, vende, detiene a !
scopo commerciale o concede in locazione prò-
grammi di provenienza irregolare (art 171 bis)
Forse in casi come questi non sarebbe esagerato
mettere sullo stesso piano il duplicatore abusivo e
l’acquirente in mala fede, e cadrebbe la più grave
accusa di ricettazione. Resta il fatto che in molti
casi di «copia per uso personale» si dovrebbero
prevedere sanzioni molto più lievi, soprattutto
quando il «fine di lucro» non sia cosi evidente o
essenziale (il caso classico dello studente che scri¬
ve la tesi di laurea con un word processor copiato,
ovvero un concetto di «modica quantità»).
MCnucrocomputer n. 157 - dicembre 1995
161
INFORMATICA E SOCIETÀ
Bombe telematiche
Ritorniamo alle cronache, con due fatti molto
più preoccupanti e che richiedono riflessioni at¬
tente. Domenica 1 ottobre 1995. titoli in prima pa¬
gina annunciano che terroristi informatici hanno
colpito i sistemi informativi della Banca d'Italia, ol¬
tre a quelli di alcune aziende. La Repubblica si di¬
stingue per il consueto catastrofismo: «Terrori¬
smo informatico, la Falange all'assalto», ma non
dà molte informazioni su che cosa sia realmente
accaduto. L'unica notizia certa è che «il loro com¬
puter, collegato alla rete Internet, ieri è stato pre¬
cipitosamente staccato. Più equilibrata e più infor¬
mata si rivela l'Unità. Titola: «Abbiamo i codici. La
Falange armata insidia Bankitalia». ma avverte
nell'occhiello: «Messaggio via Internet. Avverti¬
mento o brutto scherzo?». Nel testo si precisa
che. secondo la Digos, «uno o più pirati informati¬
ci sarebbero effettivamente riusciti a penetrare
nell'appendice del sistema di Bankitalia dedicata
allo scambio dei dati con la rete delle reti... In ogni
caso i sistemi della banca centrale non avrebbero
subito alcun danno, neppure temporaneo». Il che
riporta la notizia alle sue giuste proporzioni. In
realtà il messaggio della sedicente organizzazione
terroristica è giunto a molti altri «siti», oltre a qual-
li citati dalle cronache, ed è subito circolato in rete
tra gli addetti ai lavori. Che, dopo un rapido esa¬
me. sono stati concordi nel ritenere che, chiunque
fosse l'autore dell'azione, non aveva fatto un
grande sfoggio di conoscenze tecnologiche, fer¬
mandosi in realtà nell'anticamera del sistema Ma
il risultato finale, purtroppo, è esattamente quello
previsto dai «terroristi telematici», o sedicenti tali:
gettare l’allarme, con la complicità involontaria dei
mezzi di informazione.
Passano appena ventiquattr'ore da questi fatti
ed esplode (metaforicamente) un'altra bomba: i
giornali radio delle 12 e delle 13 di lunedì 2 otto¬
bre danno notizia di un nuovo assalto telematico,
che avrebbe bloccato tutti i sistemi informativi
della regione Friuli-Venezia Giulia. Misteriosamen¬
te subito dopo l'informazione scompare dai noti¬
ziari. Che cosa è successo? Che il magistrato che
indaga sulla Falange armata, il PM Pietro Saviotti,
ha chiesto il silenzio stampa. Il giorno dopo la Re¬
pubblica si adegua e ignora la notizia proveniente
da Trieste, ma ritorna sul cosiddetto assalto di
due giorni prima, titolando: «Cosi hanno violato
Bankitalia» Finalmente nell'articolo si precisa che
«gli elaboratori... sono sempre rimasti nel control¬
lo dell’lsitituto stesso, né sono penetrabili
dall'esterno». E allora, perché tanto clamore? Ma
Attenzione alla password!
Nella maggior parte delle violazioni di si¬
stemi informativi il primo colpevole è proprio
l'amministratore di sistema. Se è vero che la
sicurezza assoluta, al cento per cento, non è
mai raggiungibile, è anche vero che si posso¬
no assumere precauzioni che consentono di
ottenere la quasi inviolabilità.
I metodi sono molti, e devono essere adot¬
tati tutti insieme: in primo luogo chiudere tut¬
ti i buchi hardware e software, che nella mag¬
gior parte dei casi sono noti a quelli che lavo¬
rano sulle diverse «piattaforme», poi adottare
una corretta gestione delle password e adde¬
strare gli utenti a custodirle con attenzione.
Ecco un piccolo elenco delle precauzioni che
dovrebbero essere considerate obbligatorie.
1. Adottare uno schema di password che
obblighi a usare segni di interpunzione e nu¬
meri, oltre che lettere, distinguendo le maiu¬
scole dalle minuscole (vedi il sistema di MC-
link). Questo aumenta enormemente il nume¬
ro delle combinazioni possibili e evita le
stringhe tipo «123456», «PIPPO» o «Luigi»,
nel caso che il titolare si chiami, appunto.
Luigi. Queste password sono la gioia degli
hacker.
2. Archiviare le password crittografate con
un sistema «one way» (cioè a senso unico,
anche questo metodo è adottato da MC-link).
L'algoritmo «one way» non consente di rico¬
struire la password all'indietro, cioè partendo
dalla stringa in codice. Chi riuscisse ad entra¬
re nell'archivio troverebbe dati praticamente
inutilizzabili.
3. Obbligare gli utenti a cambiare periodi¬
camente la password, in genere una volta al
mese. Se l'utente non cambia la password,
alla scadenza gli viene negato l'accesso: deve
rivolgersi all'amministratore di sistema e far¬
si riabilitare, dopo la somministrazione di
una ramanzina. Un metodo più pratico e me¬
no umiliante è la comparsa di un messaggio:
«È l'ultima volta che entri con questa pass¬
word, cambiala!».
4. Il punto precente invoglia gli utenti ad
attaccare al computer un foglietto con la pas¬
sword. Per questo l'amministratore, o l'ad¬
detto alla sicurezza, dovrebbe girare spesso
per gli uffici e verificare che non si vedano
password in giro, adottando anche sanzioni
contro gli imprudenti.
Tutto questo assicura un'ottima protezione
contro gli accessi con password rubate, ma
non protegge nulla se non c'è un preciso col-
legamento tra la password e il suo titolare.
Concedere un abbonamento senza accertarsi,
con la necessaria diligenza, dell'identità del
cliente, rende impossibile l'identificazione di
responsabili di atti delittuosi. Non parliamo
poi di recenti azioni promozionali, con le quali
sono state messe in giro centinaia di migliaia
di dischetti con le stesse password: è come
andarsene in vacanza per un mese lasciando
spalancata la porta di casa.
162
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
■B3BBB9I -
IHk aniul-ìrallA"
a | '' H , ***<i Mùtue tonti
re cui 3 extracomunharì
'<«/>/■«/*, ,• ummaari
•••**. '_r - ^yjraci « '
«Wwker „,„.
i; • '*»«•««,>
KUU, | I ;|l;iHgl l)l(KX-;i
1-iK‘l la Regione I nuli
iHlkVk' **- .K V> ^.. j (t ..
..'Ir-' —--
m.- «CUSB,
Okì hanno violato lìanidtaifci
anirismo informatico 8T (V
i.» Kalanup all’assalto ^ S*
mll.'ilia
. '^«'.W'vw Infimi Vrtxiiinimioohniiinjjj
«Abbiamo i codici»
La Falange annata
insidia Bankitalia
( rii 5
Alti
imi
«li h
altri giornali, fra i quali il Corriere della Sera e molti
quotidiani locali, hanno ritenuto di dare notizia del¬
la violazione del sistema di Trieste Che è stata
un'azione anche meno dannosa di quella perpetra¬
ta ai danni del collegamento Internet della Banca
d'Italia, perché hanno lasciato il solito messaggio
sulle macchine dell'ufficio stampa della Regione,
collegate a Internet, affermando in sostanza: «la
vera Falange siamo noi e possiamo fare danni ter¬
ribili, quelli di ieri sono dei dilettanti, degli abusi¬
vi». Le macchine sono state staccate per il tempo
necessario alla Digos per effettuare i rilievi ed è
stato messo in funzione il sistema di riserva.
Dunque, per ora. il «rischio Falange Armata»
non dovrebbe essere grave come lo si vorrebbe
dipingere Fra l'altro si sta profilando l'ipotesi che
il primo «attentato telematico» della misteriosa
organizzazione, quello del 1. dicembre '94
all'agenzia ADN Kronos. non sia stato portato
dall'esterno, ma dall’interno del sistema. E questo
cambia tutte le valutazioni sull’accaduto, in parti¬
colare l'allarme giustamente creato dall'ipotesi
che ci sia qualcuno in grado di penetrare senza
problemi in qualsiasi rete Se riassumiamo i fatti
che fino a oggi sono stati resi noti, finora non si
sarebbe verificata nessuna vera intrusione in si¬
stemi di importanza vitale, nonostante i «terroristi
digitali» affermino di possedere le chiavi di tutti i
computer che governano i centri nevralgici della
nostra penisola
Questa è la situazione, fino a prova contraria,
che si può ricostruire scavando fra i titoli ad effet¬
to Resta da considerare un particolare importan¬
te, in materia di diritto-dovere dell'informazione È
comprensibile, e probabilmente opportuno, che
un magistrato che conduce un'inchiesta delicatis¬
sima cerchi di ottenere il silenzio stampa su certe
notizie che possono oggettivamente «fare il gioco
del nemico» Altrettanto comprensibile, e forse
corretto, è che la stampa non voglia rinunciare al
suo ruolo e fornisca ugualmente l'informazione.
Ma c'è modo e modo: si deve trovare una via di
mezzo tra l'accettazione della censura scelta dalla
Repubblica e il riportare per esteso il «comunicato
della Falange», come hanno fatto molti altri gior¬
nali. Una piccola notizia (anche perché è piccolo il
fatto), senza citazioni testuali, soddisferebbe il do¬
vere di cronaca e non favorirebbe la cercata diffu¬
sione di proclami inquietanti e di allarmi forse in¬
giustificati.
Ma le «bombe» esplodono sempre
Sulla base delle informazioni che ho riportato, la
mia opinione è che queste imprese non siano da
attribuire a un gruppo terroristico ben organizzato e
in grado di colpire qualsiasi importante sistema
informativo Lo indica il fatto che quella che viene
presentata come un'azione dimostrativa della «po¬
tenza di fuoco» della sedicente organizzazione ter¬
roristica. di fatto è l'equivalente digitale di un bana¬
le furto di polli. Se la cosiddetta Falange esiste e di¬
ri Terrorismo
informatico o
terrorismo
giornalistico> Ida la
Repubblica del I
ottobrel
21 Piu correttamente
l'Unita si chiede
«Avvertimento o
brutto scherzo ?»
31 II giorno dopo
l'episodio e
ridimensionato, ma la
Repubblica insiste
•Il II Gazzettino riporta
m prima pagina
l'attacco di Trieste,
con un intelligente
commento di Roberto
Vacca
51 La Tribuna di
Treviso passa la
notizia nelle pagine
interne, senza citare il
comunicato c'e la
notizia, non c è il
terrorismo
giornalistico
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
163
INFORMATICA E SOCIETÀ
spone di elenchi di delicate password (che posso¬
no diventare inutili in pochi attimi, basta cambiar¬
le!), potrebbe dimostrarlo violando realmente un
importante sistema informativo, magari senza pro¬
vocare gravi danni, ma facendo capire inequivoca¬
bilmente che si tratta di un attacco portato o orga¬
nizzato dall'esterno del sistema colpito.
Questo significa che non credo all'esistenza dei
ciberterroristi? Non ho informazioni sufficienti per
esprimere una valutazione sull'esistenza «reale»
di queste persone, ma sono certo della loro pre¬
senza «virtuale», Nel senso che, indipendente¬
mente dalla loro origine, queste azioni ottengono
l'effetto di atti terroristici, perché spargono il timo¬
re fra la gente Potremmo fare l'ipotesi che tutte
queste azioni (e, forse, anche altre che potrebbe¬
ro non essere state comunicate ai mezzi di infor¬
mazione) siano opera di individui diversi, non col¬
legati tra loro, ciascuno dei quali avrebbe agito in
totale autonomia, per puro spirito di imitazione, In
L’urgenza della legge
Il disegno di legge 1901 bis sulla protezione
dei dati personali, in discussione al Parlamen¬
to, impone al responsabile del trattamento di
adottare tutte le misure necessarie per la sicu¬
rezza dei dati, anche in relazione alle cono¬
scenze acquisite in base al progresso tecnico,
alla natura dei dati e alle specifiche caratteri¬
stiche del trattamento, in modo da ridurre al
minimo, mediate l'adozione di idonee e pre¬
ventive misure di protezione, i rischi di distru¬
zione o perdita, anche accidentale, dei dati, di
accesso non autorizzato o di trattamento non
consentito o non conforme alle finalità della
raccolta (art. 15).
È chiaro che per conseguire questo risul¬
tato è necessario prima di tutto provvedere
Intervista al maggiore Mauro Floriani
Le Fiamme Gialle: specialisti per passione
Mauro Floriani
Il maggiore Mauro Floriani coman¬
da il II Gruppo della IX Legione della
Guardia di Finanza, specializzato nel¬
la repressione di traffici illeciti che
vanno al di là delle normali violazioni
alla normativa tributaria. In questo
reparto la terza Compagnia si occupa
specificamente della pirateria del
software, sotto la direzione del sosti¬
tuto procuratore Giuseppe Corasani-
ti, e ha messo a segno importanti
azioni contro i duplicatori abusivi
Maggiore Floriani, anche nella vostra ultima
operazione in materia di duplicazione illecita di
programmi avete agito senza il supporto di con¬
sulenti esterni, ottenendo tuttavia ottimi risultati ,
C’è quindi un settore specializzato all’interno del¬
la Guardia di Finanza ?
vorare, ma per quanto riguarda la nostra specia¬
lizzazione diciamo che è un po' affidata all'inizia¬
tiva dei singoli.
Abbiamo visto che questo è un settore nuovo,
in cui si deve lavorare bene C'è la necessita di
ragazzi che vogliano fare qualche sacrificio, nel
senso di rimanere un po' di piu. al di là dell'orario
di lavoro, di comperarsi qualche manuale, oltre
quello che noi, come organizzazione dello Stato,
possiamo fornire.
Scambiamo idee e esperienze con altri colle¬
ghi, ci diamo un po' tutti una mano
Noi, come II Gruppo, stiamo cercando di co¬
stituire un gruppo di ragazzi che abbiano una
competenza specifica in questo settore perché,
qualora ce ne sia la necessità, possiamo utilizza¬
re sempre gli stessi: quelli della terza Compa¬
gnia, e anche quelli della quarta, i «Baschi ver¬
di», che hanno dei servizi anche in questa mate¬
ria li uBaschi verdi" sono specializzati in antiter¬
rorismo e operazioni di pronto impiego, ndrl
Non abbiamo al'interno del nostro corpo una
specializzazione in questo settore Prima di tutto
perché è nuovo, e non siamo moltissimi, come
tutti sanno, Il nostro gruppo di specialisti si è for¬
mato spontaneamente e cerca di stare al passo
con i tempi.
Stiamo cercando di avviare i neo-finanzieri, e
anche sottufficiali e ufficiali, a una conoscenza
del settore informatico quanto più estesa possi¬
bile. Prima di tutto per una possibilità di utilizzo
diretto, ma anche per sviluppare l’attività di poli¬
zia in questo settore, che molti elementi ci fanno
pensare che potrebbe essere la criminalità del
futuro.
Cerchiamo di avere una base su cui poter la¬
La pirateria del software è esclusivamente
opera di piccoli operatori, o ci sono di mezzo or¬
ganizzazioni importanti ?
Non ci sono delle organizzazioni o delle strut¬
ture criminali consolidate, per ora. Noi comun¬
que cerchiamo di capire se ci sono prospettive di
costituzione di organizzazioni di questo tipo Non
abbiamo elementi certi per dire che ci sono delle
strutture come per il contrabbando o per la pira¬
teria audiovisiva, per la quale ci sono collega-
menti diretti con organizzazioni camorristiche,
come è emerso qualche mese fa in un'importan¬
te operazione dei nostri colleghi dell'Arma dei
Carabinieri e anche in una che abbiamo condotto
164
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
INFORMATICA E SOCIETÀ
alla sicurezza del sistema in sé. Consideran¬
do poi che la maggior parte dei sistemi infor¬
mativi contiene un archivio di dati personali
(se non altro l'elenco degli abbonati, o le ba¬
si dati di clienti e fornitori nel computer di
un'azienda) la norma citata obbligherà tutti i
gestori ad adottare serie misure di sicurezza,
in mancanza delle quali possono sorgere
gravi responsabilità civili e penali. Norme an¬
cora più precise su questa materia dovrebbe¬
ro essere contenute nella legge-delega previ¬
sta dal 1901 ter, che dovrebbe contenere an¬
che la definizione della non responsabilità
dei gestori dei sistemi telematici in relazione
a eventuali contenuti illeciti immessi da terzi,
e anche stabilire i casi in cui un sistema tele¬
matico ricade nell'ambito della legislazione
sulla stampa, con l'obbligo di registrazione
come testata giornalistica. Si porrà così fine
a una lunga (e abbastanza inutile) discussio¬
ne su questi argomenti. L'approvazione dei
ddl 1901 bis e ter è quindi urgente, non solo
per adempiere a precisi obblighi internazio¬
nali, ma anche per mettere ordine in un set¬
tore nel quale oggi regna il caos. Un altro
aspetto che fino ad ora non è stato conside¬
rato, ma che dovrebbe essere a sua volta og¬
getto di disposizioni specifiche, riguarda i
«buchi» che sono caratteristici di alcuni siste¬
mi, e che di solito non vengono segnalati dai
produttori, anche se sono noti a tutti gli
esperti. Le norme sulla sicurezza dei prodotti
industriali dovrebbero bastare, ma, data la
delicatezza della materia, non sarebbe ecces¬
sivo un preciso richiamo nella emananda
legge-delega.
noi in Campania, sulla base di informazioni as¬
sunte a Roma. Però i vantaggi di attività illecite
di questo tipo sono enormi, soprattutto se si
tratta di prodotti, come stiamo vedendo recente¬
mente, di tecnologia superiore ai primi grossola¬
ni tentivi di duplicazione, e anche perché le puni¬
zioni sono limitate e non possiamo certo preten¬
dere pene «islamiche» per questo tipo di reati.
Ma, seguendo le precedenti esperienze del
contrabbando e della pirateria audiovisiva, abbia¬
mo motivo di ritenere che alla lunga anche in
questo settore si possano verificare sviluppi
preoccupanti Prendiamo, per esempio, la pirate¬
ria telematica. Immaginiamo che qualcuno riesca
a entrare nei sistemi di una banca (il che è molto
difficile) e riesca ad acquisire informazioni riser¬
vate Viene a sapere che una persona si trova in
uno stato di necessità, e da qui all'usura il pas¬
saggio e diretto. Comunque ritengo che se alla
lunga verranno fuori rapporti con organizzazioni
criminali di livello superiore, dovrò indagare il re¬
parto che si occupa specificamente di criminalità
organizzata
Il nostro è un lavoro locale, prevalentemente
su Roma. È chiaro che se il livello si innalza, do¬
vrà innalzarsi anche il livello della struttura che
se ne occupa.
Quindi il vostro lavoro è diretto soprattutto al¬
la repressione della pirateria informatica nelle
forme che oggi sono più preoccupanti.
Certo, non perdiamo tempo con lo studentel-
lo che, a tempo perso, duplica programmi. Ma
seguiamo anche questo fenomeno, cerchiamo di
verificare, di fare un'attività di «intelligence», nel
nostro piccolo, per capire gli sviluppi di questo ti¬
po di attività illegali
Un'ultima domanda, maggiore Fionani. Qual¬
che difensore di persone indagate per violazioni
al DL 518 ha sollevato l'obiezione che i sequestri
di software copiato abusivamente non sono stati
compiuti durante perquisizioni ordinate dall'auto¬
rità giudiziaria, ma nel corso di verifiche compiu¬
te dalla Guardia di Finanza di propria iniziativa,
sulla base della normativa tributaria e della legge
del 29...
La legge n. 4 del 7 gennaio 1929 è una norma
cardine del sistema tributario, perché permette
di fare comunque controlli per perseguire viola¬
zioni in materia finanziaria e tributaria. Noi però
siamo molto attenti a questo aspetto, anche in
funzione delle nuove norme di procedura penale:
non vale la pena forzare la mano, per vedersi poi
invalidato tutto. Non si ottiene nulla, si vanifica
un’attività per la quale si può attendere l'autoriz¬
zazione del magistrato
A me, come comandante del mio reparto, non
interessa fare immediatamente un sequestro
per dimostrare che sono bravo, per aumentare il
rendimento del reparto Può capitare di trovare
incidentalmente software irregolare, ma tenden¬
zialmente noi dobbiamo essere in grado di avere
delle informazioni precise e di operare in modo
che quello che facciamo sia utile e arrivi all'ulti¬
mo grado di giudizio.
Lo potremmo fare sempre, non dico casual¬
mente. ma quasi. Penso che potrei fare un inter¬
vento al giorno, in qualsiasi amministrazione del¬
lo Stato o in qualsiasi azienda privata, e troverei
programmi duplicati. Credo che questo lo sappia¬
no tutti...
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
165
INFORMATICA E SOCIETÀ
questo caso non esisterebbe «fisicamentre»
un'organizzazione di ciberterroristi. Però gli effetti
sono gli stessi, esattamente come si verifica nelle
applicazioni delle tecnologie della realtà virtuale: il
sistema informatico ci fa credere che una cosa
esiste, e invece non c’è. Terrorismo virtuale, dun¬
que Una situazione inquietante, di fronte alla qua¬
le non sappiamo assolutamente che fare, se non
sperare che magistrati e forze dell'ordine facciano
luce e identifichino i responsabili.
In conclusione, tutto questo mi fa temere che
dovremo abituarci a fare i conti con una «realtà
virtuale» molto meno divertente dei grossolani
esperimenti che vediamo nelle fiere. L’informazio-
m digitalizzata, dove ogni bit è uguale a un altro,
dove non c'è differenza tra il bit autentico e quello
contraffatto, si presta a ogni forma di manipolazio¬
ne occulta Molti hanno visto un filmato dimostra¬
tivo di Silicon Graphics, nel quale si vede la ripre¬
sa di una vettura che corre sull'autostrada. Sem¬
bra, e forse è, un vero film, cioè una scena ripresa
dal vivo con una macchina da presa Ma in pochi
secondi vediamo l'auto che cambia forma e colo¬
re. e diventa di un'altra marca, continuando a cor¬
rere sul nastro d'asfalto Chi vede solo la prima
parte del filmato può giurare in totale buona fede
che si tratta di un certo tipo di auto, di quel colore.
Chi vede solo la seconda può affermare, con al¬
trettanta buona fede, che si tratta di un altro mo¬
dello e di un altro colore Qual è la verità? Forse
non esiste, forse tutta la sequenza è stata creata
nella memoria di un computer Nella realtà potreb¬
bero non esistere né l'una né l'altra automobile,
potrebbero non esistere nemmeno quell'autostra¬
da e quel paesaggio. Eppure quando ho visto l'ini¬
zio di quella sequenza ero convinto che si trattas¬
se di una vera ripresa cinematografica Se non
avessi assistito alla metamorfosi, non avrei avuto
nessun dubbio: due riprese diverse, con due vet¬
ture diverse.
Il cinema si è impadronito di questa tecnologia
Un attore muore durante le riprese? Condoglianze
alla signora, noi giriamo le scene che mancano
«sintetizzando» il personaggio. Chi è in grado di
distinguere l'attore vero da quello virtuale? Lascia¬
mo la fiction e proviamo a immaginare la stessa
applicazione in una situazione reale: un tale e ac¬
cusato di un delitto, in tribunale viene fatto vedere
un filmato nel quale lo si vede nell'atto di compie¬
re il crimine. È una prova? Oggi lo è, domani po¬
trebbe non esserlo.
Possiamo appena intuire la prospettiva di un
enorme cambiamento culturale. Oggi siamo con¬
vinti che sia reale tutto quello che vediamo, tutto
quello che tocchiamo con mano Diciamo, come
San Tommaso, che se vediamo, crediamo Ma
sappiamo anche quello che vedremo domani, con
la stessa apparenza realistica, potrebbe essere
«virtuale», cioè non esistere nella realtà: è la con¬
cezione stessa della «realtà» che viene scossa
dalle fondamenta. C'è un'intera filosofia da co¬
struire dal nulla. Come faremo?
Problemi giuridici sulle intercettazioni telefoniche
Le polemiche sorte tra i magistrati e tra
questi e gli avvocati dopo la rivelazione dei
contenuti delle telefonate del «latitante di
Hammamet» hanno fatto passare in secondo
piano alcuni aspetti molto importanti della vi¬
cenda. legati a norme di procedura penale,
diritto internazionale e protezione della pri¬
vacy, discusse ampiamente anche nel nostro
Forum multimediale «La società dell'informa¬
zione».
La Procura di Milano non ha voluto rivela¬
re le tecniche usate per intercettare le telefo¬
nate (in arrivo, in partenza o tutte?), limitan¬
dosi a puntualizzare il fatto che l'operazione è
stata compiuta dal territorio italiano. Ma chi
conosce il funzionamento delle centrali ISDN
sa che l’operazione non è complessa, almeno
in teoria. È complicato invece il profilo giuri¬
dico dell'operazione sul piano dei rapporti in¬
ternazionali: è stata violata la sovranità di un
paese straniero? Con le tecniche di intercetta¬
zione tradizionali, sulle vecchie centrali deca¬
diche, sarebbe stato necessario un intervento
«hardware» da compiere sul posto, regolato
quindi da accordi tra i due Stati. Ora invece in
molti casi è possibile intercettare conversa¬
zioni e flussi di dati senza dover intervenire
materialmente sui fili, praticamente con le
stesse tecniche degli «hackers».
Questo però ci riporta a un problema anco¬
ra irrisolto sul piano giuridico (ne ho parlato
sul numero 154 di questa rivista): dove è sta¬
ta commessa un'azione telematica, nella qua¬
le, per la natura stessa dell'azione, i suoi ef¬
fetti si verificano in un luogo diverso da quel¬
lo in cui è stata commessa? Il problemasi po¬
ne sia per gli atti illeciti, sia per quelli leciti.
Per esempio, in molti casi è importante il luo¬
go nel quale è stato stipulato un contratto; in
genere, quando i contraenti si trovano in lo¬
calità diverse e il luogo non è stabilito con¬
venzionalmente. il contratto si considera sti¬
pulato nel luogo in cui viene perfezionato.
Ma il ciberspazio non è un «luogo» giuridica¬
mente riconoscibile!
Sul piano sostanziale resta da fare un'ulti¬
ma osservazione: se le centrali telefoniche
ISDN facilitano il lavoro degli inquirenti nelle
intercettazioni sulle linee di possibili autori di
gravi reati, in teoria si prestano anche a facili¬
tare le intrusioni di abili pirati telematici. Po¬
trebbe Telecom Italia rassicurarci sul fatto
che le sue centrali ISDN sono ragionevol¬
mente a prova di «hacker»?
166
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
INFORMATICA E SOCIETÀ
Le banche dati del Poligrafico dello Stato
Alla ricerca
delle Tavole della legge
Mentre l'interesse per l'informazione on-line dilaga nella penisola, prosegue la nostra
«navigazione» alla ricerca dei testi delle leggi in vigore. Che si trovano anche in
formato digitale, in rete o su CD- ROM, ma con un particolare non trascurabile: costano
cari, anzi, carissimi. La legge è un bene di lusso?
di Manlio Cammarata
Mosè, nell'iconografia tradizionale, mostra i
dieci comandamenti scritti su due tavole. Ai Ro¬
mani ne servirono dodici per affiggere le leggi su
un muro del Foro. E. dato che tutti potevano ve¬
derle. stabilirono il principio che ignorarti legis
non excusat, l'ignoranza della legge non esime dal
doverla rispettare.
Il principio vale ancora oggi, sia pure con un
piccolo «distinguo» pronunciato alcuni anni fa dal¬
la Corte costituzionale. Ma si dà il caso che le leg¬
gi italiane siano almeno centomila, qualcuno ipo¬
tizza addirittura centocinquantamila. Tante, troppe
(i francesi ne hanno 8.500). al punto che nessuno
sa quale sia il loro numero esano, e in molti casi
quali siano in vigore, in tutto o in pane, e quali no.
Ogni legge ne richiama altre, spesso emesse mol¬
ti anni prima, e a volte contiene anche disposizioni
che non hanno nulla in comune con l'oggetto prin¬
cipale (le cosidette «norme occulte», delle quali
non c'è traccia nel titolo). Come orientarsi in quel¬
la che Onofrio Fanelli, presidente del CED della
Cassazione, chiama la «giungla normativa»?
Lo Stato risponde, c'è la Gazzetta Ufficiale, che
si pubblica tutti i giorni non festivi, come recita la
testata, e riporta tempestivamente tutti i testi di
legge, subito dopo l'approvazione II problema è
sapere in quale delle migliaia e migliaia di numeri
della Gazzetta, edita dall'Istituto Poligrafico e Zec¬
ca dello Stato, si trovi il testo che ci interessa in
quel momento, e poi trovare una libreria o un'edi¬
cola che faccia parte della rete distributiva e ci
procuri proprio quel numero. In molti casi si rivela
praticamente impossibile ottenere il documento
in un tempo ragionevole Le soluzioni alternative
sono: a) rivolgersi a un amico magistrato o avvo-
| cato; b) se si ha un PC con lettore di CD-ROM,
[ sborsare una cifra non indifferente per acquistare
uno dei dischi in commercio, che contengono i te-
j sti delle leggi e anche un software di ricerca; c)
collegarsi alla banca dati del Poligrafico dello Sta¬
to, o del Senato, o della Camera dei Deputati, o
della Corte Suprema di Cassazione; di fare una ri¬
cerca su Internet.
Tralasciamo la soluzione a), che non è praticabi-
| le da tutti e. ripetuta più volte, può rovinare
1 un'amicizia. La più semplice apparirebbe la d), ma
c'è il non trascurabile particolare che nessuna del¬
le banche dati italiane che contengono testi di leg¬
ge è accessibile dalla «rete delle reti» (in pratica
qualcosa si può trovare, grazie a dei «buchi» in
una delle reti istituzionali, ma non è un sistema
raccomandabile, anche perché ci si trova presto di
fronte a opportuni sbarramenti). La soluzione c) è
invece di fatto possibile, con alcune avvertenze.
La banca dati del Poligrafico, che ha un suo lin¬
guaggio di interrogazione, contiene solo la Gazzet¬
ta Ufficiale a partire da 1987 e i testi aggiornati
delle leggi solo dal '90. quindi per conoscere le di¬
sposizioni precedenti bisogna cercare nell'archivio
della Cassazione; se poi sì vuole sapere qualcosa
sulle leggi ancora in discussione, è bene andare a
vedere nel sistema informativo del Senato, il cui
linguaggio di interrogazione è il più astruso di tutti.
Non basta: per accedere ai sistemi della Suprema
Corte bisogna avviare una procedura burocratica
di «concessione» con il Ministero di Grazia e Giu¬
stizia (che si riserva di accettare o no la richiesta)
e pagare un paio di milioni l'anno. La stessa som¬
ma, lira più, lira meno, vale per il Senato (la Came¬
ra dei Deputati non ha ancora stabilito il regola¬
mento per l'accesso), e anche qui la burocrazia
valuta caso per caso se concedere o no l'autoriz¬
zazione al collegamento. Più semplice e più eco¬
nomica si rivela la procedura del Poligrafico per
Il palazzo del
Poligrafico
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
167
INFORMATICA E SOCIETÀ
otto ore l'anno di collegamento basta un milione,
come spiega un elegante pieghevole di carta pati¬
nata. Insomma, occorrono cinque milioni l'anno
per avere i testi normativi accessibili per via tele¬
matica. e bisogna aggiungere il tempo di frequen¬
tare i corsi, puntualmente organizzati da ciascun
istituto, per imparare come si fanno le ricerche.
In tutto questo c'è un aspetto paradossale:
l'editore di Stato, che è il Poligrafico, è un «ente
pubblico economico)», cioè un'azienda a tutti gli
effetti, che deve far quadrare i propri bilanci come
qualsiasi altra azienda E lo fa vendendo i propri
«prodotti», il più importante dei quali è proprio la
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Ma
siccome la Gazzetta Ufficiale, come abbiamo vi¬
sto, non è il sistema più efficace per cercare i te¬
sti delle leggi, per chi deve compiere spesso que¬
ste ricerche conviene comperare un PC e usare i
CD-ROM prodotti dalle case editrici. «Conviene»
per modo di dire, perché questi dischi sono ven¬
duti a prezzi molto elevati. E comunque non risol¬
vono del tutto il problema, perché la legislazione
si evolve continuamente, ogni giorno c'è una no¬
vità Il sistema più pratico per avere l'informazione
aggiornata, in qualsiasi settore, è la consultazione
delle banche dati on-line. E cosi ritorniamo al Poli¬
grafico dello Stato.
L'editore di Stato
La sede centrale dell'Istituto Poligrafico e Zec¬
ca dello Stato (IPZS) è in un maestoso palazzone
umbertino nei pressi del centro di Roma, che ha
una storia singolare: fu edificato ai primi del seco¬
lo come sede per la Corte dei Conti. Ma i giudici
non vollero mai andarci perché, dicevano, era
troppo in periferia. Oggi è circondato da automo¬
bili parcheggiate a file multiple e la periferia si è
La Gazzetta Ufficiale
La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Ita¬
liana è un quotidiano che non esce nei gior¬
ni festivi e, come tutti i quotidiani, ha le sue
edizioni speciali e i suoi supplementi (man¬
cano, per ora, videocassette e gadget vari).
Nei supplementi, che possono essere ordi¬
nari o straordinari, sono pubblicati atti di
particolare interesse, come il «Conto rias¬
suntivo del Tesoro», mentre le serie speciali
sono destinate a determinati settori, come
gli «Atti dei giudizi davanti alla Corte costi¬
tuzionale» o agli atti delle Comunità euro¬
pee.
Un fascicolo della serie generale costa
1.300 lire, mentre il prezzo di copertina delle
serie speciali e dei supplementi varia a se¬
conda del numero di pagine. Sono pubbli¬
cati anche gli «indici mensili», ma non c'è
un indice generale aggiornato, né un indice
analitico, né «browser» a qualunque livello.
La Gazzetta è venduta in un numero limi¬
tato di librerie e di edicole, tale comunque
da renderla virtualmente presente su tutto il
territorio.
spostata molto più lontano (come la nuova sede
della Corte dei Conti) Ma gli enormi spazi all'inter¬
no dell'edificio fanno comodo all'Istituto, che oltre
agli uffici vi ha installato anche una buona parte
degli impianti di stampa. L'IPZS è infatti di
un'azienda a ciclo completo, che produce dalla
carta speciale alle monete, senza trascurare gli
aspetti commerciali, come il conio di medaglie per
collezionisti e l'editoria di lusso Si sfrutta, come è
Le banche dati on-line dell’IPZS
Il servizio ISPOLItel è articolato su un
insieme di banche che comprendono le più
importanti pubblicazioni ufficiali dello Stato.
GURItel contiene la Gazzetta Ufficiale,
parte la, con tutti gli atti pubblicati dal 1.
gennaio 1987, ricercabili per estremi (nume¬
ro e anno), ente emettitore e per parole si¬
gnificative contenute nell'intero testo; sono
poi ricercabili, per materia di classificazione
e per parole significative contenute nei titoli,
gli atti pubblicati dal 1. gennaio 1984.
I testi aggiornati (cioè quelli che hanno
subito modifiche) sono disponibili dal 1.
gennaio 1990.
Si possono poi consultare le nuove tariffe
di estimo catastale e il Codice di procedura
penale con le leggi complementari.
COMItel presenta i bandi di gara in atto per
acquisti e forniture pubbliche, le convocazio¬
ni d'assemblea delle società commerciali
pubblicate sulla GU negli ultimi sessanta
giorni e i prezzi delle specialità medicinali de¬
liberati dal CIP.
ALBItel contiene gli albi ufficiali dei revo-
sori dei conti, degli assicuratori, degli uffici
viaggi e turismo, dell'autostrasporto per con¬
to terzi e l'annuario del notariato.
CONCORSI riporta i testi dei bandi di con¬
corso in atto.
CEEtel contiene le Gazzette ufficiali legisla¬
tive delle Comunità europee, con possibilità
di ricerca per parole significative.
PUBBLItel è la versione elettronica della
pubblicazione del Provveditorato generale
dedicata agli organi dello Stato.
I collegamenti possono avvenire su rete
commutata o Itapac, oltre che attraverso il Vi¬
deotel. Gli abbonamenti per la consultazione
via modem costano 1.000.000, 3.000.000 o
5.000.000 di lire l'anno, per 8, 27 o 50 ore di
consultazione. Ogni minuto in più, rispettiva¬
mente, costa 2.000, 1.850 o 1.700 lire.
168
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
INFORMATICA E SOCIETÀ
giusto, il grande know-how specialistico acquisito
in anni di lavoro. Fra l'altro i prodotti dell'IPZS so¬
no molto apprezzati all'estero e una parte dell'atti¬
vità si svolge anche per conto di istituti di emis¬
sione stranieri. La carta filigranata prodotta dalla
cartiere del Poligrafico, essenziale per le bancono¬
te. gli assegni e altri documenti che non dovreb¬
bero essere falsificati, viene considerata tra le mi¬
gliori del mondo
Un altro momento interessante della storia
dell'istituto riguarda l'incorporazione della Zecca di
Stato, che alla fine degli anni '70 non riusciva a
coniare monete in quantità sufficiente (chi ricorda
i «mmiassegni» e le «caramelle a corso legale»?).
Assunta la responsabilità della Zecca, il Poligrafico
in pochi mesi raddrizzò la situazione e fu sventato
il rischio che qualcuno si mettesse a fabbricare e
spacciare caramelle false.
La pubblicazione della Gazzetta Ufficiale resta il
fulcro dell'attività dell'Istituto. Un lavoro delicato
(un errore di stampa in un testo di legge può ave¬
re conseguenze molto gravi), che spesso non co¬
nosce orari, perché la Gazzetta deve riportare ogni
giorno le disposizioni emanate da diversi enti isti¬
tuzionali nelle ventiquattr’ore precedenti, e spes¬
so decisioni importanti vengono prese a tarda se¬
ra.
Ma i tempi cambiano, le tecnologie avanzano, e
anche l’editore di Stato ha iniziato ad affiancare
l'informazione elettronica a quella cartacea. Cosi,
nella seconda metà degli anni '80, la Gazzetta Uf¬
ficiale è stata pubblicata anche in formato digitale,
nella banca dati denominata GURItel. che consen¬
te ricerche molto più rapide di quelle che possono
essere compiute nell’edizione tradizionale. GURI-
tel, in funzione dal 1987, permette di ricercare tut¬
ti gli atti pubblicati sulla Gazzetta da quell'anno,
partendo sia dall’ente che ha emesso il provvedi¬
mento, sia sulla base del numero e dell'annata È
possibile anche la ricerca sull'intero testo o per
voci di classificazione delle materie trattate. Per
gli atti pubblicati a partire dal 1984 è possibile solo
la ricerca per materia di classificazione e per paro¬
le chiave contenute nel titolo, ma al Poligrafico
stanno lavorando per mettere gradualmente in li¬
nea anche i fascicoli delle annate precedenti.
C'è anche la possibilità di ottenere i testi ag¬
giornati delle norme, purtroppo però solo per
quelle pubblicate dopo il '90. Considerando la ten¬
denza che affligge la nostra attività legislativa, di
modificare continuamente le norme esistenti an¬
che quando sarebbe più opportuno riscriverle a
fondo, la disponibilità dei testi aggiornati dovrebbe
essere estesa molto più indietro nel tempo (tanto
per fare un esempio noto ai nostri lettori, il dise¬
gno di legge sulla protezione dei dati personali in
discussione al Parlamento modifica alcuni punti
della legge del 1981 che istituisce la banca dati
del Ministero degli Interni).
C'è comunque un motore ipertestuale, svilup¬
pato all'interno dell'istituto, che consente di visua¬
lizzare le norme richiamate anche da riferimenti
non normalizzati.
L’interfaccia, in emulazione di terminale
«3270», riesce a rendere le ricerche abbastanza
rapide e intuitive, anche se alla base c'è il vecchio
linguaggio di interrogazione STAIRS.
Per inciso, il trattamento automatizzato dei te¬
sti di legge è un vecchio sogno dei giuristi italiani,
fin dagli anni '60. ai tempi della nascita della ban¬
ca dati della Corte Suprema di Cassazione. Ma in
pratica nulla è stato fatto in questa direzione,
nemmeno un serio tentativo di normalizzazione
del linguaggio, e i legislatori aggravano sempre
più la situazione
GURItel fa parte di un servizio, denominato
ISPOLItel, che comprende diversi altri archivi (in
tutto il Poligrafico mette a disposizione dei suoi
abbonati oltre sessanta banche dati, si veda il ri¬
quadrato a fianco). Da ricordare CEELtel, che con¬
tiene la serie L della Gazzetta Ufficiale delle Co¬
munità europee, PUBBLItel per le pubblicazioni
della pubblica amministrazione, e poi alcuni albi
professionali, i concorsi del pubblico impiego e gli
annunci commerciali che devono essere pubblica¬
ti per legge.
Tutto questo è consultabile attraverso la rete
telefonica generale, Itapac e Videotel, con costi
Fiandanese: su Internet
i costi scenderanno
La domanda per l'ingegner Giuseppe
Fiandanese, responsabile tecnico del
Poligrafico, è semplice: quando avremo
le leggi d'Italia in rete, consultabili at¬
traverso Internet e possibilmente gratis?
A breve ISPOLItel sarà anche su Inter¬
net - risponde Fiandanese - dal punto di
vista tecnico è già tutto pron¬
to, e sarà possibile collegarsi
sia alle banche dati residenti
su host, sia a banche dati su
server WWW. Su host è gesti¬
ta la gran parte delle banche
dati ISPOLItel, che contengo¬
no milioni di documenti, pre¬
valentemente di carattere te¬
stuale. Siamo d'accordo sul
fatto che l'accesso alle fonti
normative debba essere sem¬
plice e di basso costo per il
cittadino e l'affermazione dei
nuovi mezzi di comunicazione fa intra¬
vedere nelle prospettive una riduzione
dei costi. Certo, il valore aggiunto, le at¬
tività redazionali e gli apporti professio¬
nali ci saranno sempre. Si tratterà di ve¬
dere se ripartire diversamente i costi in
ambito pubblico. La gratutà dei servizi
pubblici è comunque solo apparente, e
a volte sono proprio i servizi gratuiti
che costano ancora di più al cittadino¬
contribuente. Forse la via più concreta
per l'abbattimento dei costi è da ricerca¬
re nelle sinergie in materia fra gli enti
dello Stato.
Giuseppe Fiandanese
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
169
INFORMATICA E SOCIETÀ
che vanno da uno a tre milioni di lire l'anno, a se¬
conda del traffico È imminente anche un accesso
dal Internet - World Wide Web, ma sempre in
emulazione di terminale.
Per molti questo sistema può essere conve¬
niente. soprattutto se si considera la tempestività
di aggiornamento della Gazzetta Ufficiale, consul¬
tabile il giorno stesso della pubblicazione da qual¬
siasi angolo del mondo. Resta il limite della scarsa
«memoria storica» del sistema, che rende pratica¬
mente indispensabile anche il collegamento con il
Centro Elettronico di Documentazione della Cas¬
sazione, o la creazione di una biblioteca di CD¬
ROM Nessuna di queste soluzioni, a quanto pare,
offre però la possibilità di consultare in formato di¬
gitale le Gazzette Ufficiali pubblicate prima del
1987.
Bisogna andare a cercare i singoli testi negli ar¬
chivi della Cassazione, impresa spesso lenta e dif¬
ficile, oltre che costosa. C'è solo da sperare che
l'aggiornamento «all'indietro» dell'archivio GURl-
tel proceda velocemente.
Fibra ottica nelle fogne (non solo perla TV-spazzatura)
La partita è colossale, migliaia di miliardi
di investimenti che dovrebbero portare in¬
genti profitti nei prossimi anni. Si tratta di ca¬
blare, per lo più con la fibra ottica, città gran¬
di e piccole, per portare in tutte le case i ser¬
vizi prossimi venturi della società dell'infor¬
mazione. Se vogliamo mantenere il paragone
con le «autostrade», l’affare consiste nella co¬
struzione di milioni di svincoli, fino a rag¬
giungere ogni abitazione.
Grandi interessi in gioco, grandi contese
tra le aziende. Telecom Italia ha annunciato
all'inizio dell'estate scorsa il suo progetto per
portare, nel giro di pochi anni, la «larga ban¬
da» in tutte le case d'Italia. Subito si sono le¬
vate vivaci proteste contro quello che viene
considerato il tentativo di precostituire una
posizione dominante in un futuro mercato
che dovrebbe nascere all'insegna della libera
concorrenza. Infatti la stesura dei cavi appare
un po' come il gioco del «filetto»: sulla linea
dove un giocatore ha messo una pedina,
all'altro non conviene porre la sua.
In ogni caso, la mossa di Telecom ha avuto
alcuni effetti positivi. Prima di tutto ha avvici¬
nato la prospettiva della fine del monopolio
(che il «decreto Gambino» propone di antici¬
pare al prossimo anno, invece che all'inizio
del '98), poi ha scatenato la corsa di molte
aziende, italiane e straniere, per la presenta¬
zione di progetti di cablaggio. La previsione
di affidare alle amministrazioni locali la con¬
cessione delle «licenze di cablare» ha messo
in movimento un altro meccanismo, che da
una parte offre ai comuni la possibilità di
svolgere un ruolo importante nella costruzio¬
ne della società dell'informazione (e di incas¬
sare un bel po' di soldi), dall'altra stimola le
aziende a investire nella costruzione delle in¬
frastrutture, con prevedibili benefici per l'eco¬
nomia e l'occupazione.
Nel frattempo sono cambiate alcune delle
prospettive iniziali. Un paio di anni fa, quan¬
do si incominciava a parlare della costruzione
delle «autostrade», si prevedeva che fossero
necessari almeno dieci anni per cablare la pe¬
nisola e un investimento colossale, nell'ordi¬
ne di almeno trentamila miliardi di lire (si ve¬
da il rapporto sull'indagine conoscitiva
dell'ottava Commissione permanente del Se¬
nato, su MCmicrocomputer n. 150). Poi si è
capito che non è necessario partire da zero (a
parte il fatto che la rete di distribuzione di Te¬
lecom, cioè le grandi dorsali, è già tutta in fi¬
bra ottica e adeguata ai servizi a banda lar¬
ga), perché ci sono già molte infrastrutture
che possono essere usate per far passare la
fibra, risparmiando l'enorme costo dei lavori
di scavo.
Con il progetto di Telecom la prospettiva
decennale si è ridotta della metà, o quasi, e
anche le previsioni di spesa sono alquanto
diminuite. Ma le ultime proposte (che vengo¬
no da alcuni Comuni, Bologna in testa) scon¬
volgono tutti i piani: niente scavi in città, fac¬
ciamo passare i cavi in fibra ottica nella rete
fognaria, che è capillare e raggiunge già tutte
le case. Tempi rapidi, costi ridotti, niente can¬
tieri che paralizzano il traffico. L'uovo di Co¬
lombo.
Cambiano molte cose: i costi più bassi
mettono in corsa anche altre aziende locali e
non solo i colossi multinazionali, e le auto¬
strade dell'informazione possono diventare
una realtà nel giro di pochi anni, sotto la
spinta della concorrenza.
E poi? Che cosa faremo passare sulle fibre
«sparate» fino agli scarichi dei gabinetti? Il
punto è che i progetti di servizi interattivi ri¬
chiedono molto tempo per essere realizzati, e
ancora più tempo è necessario per infondere
nella gente una nuova «cultura» dell'informa¬
zione. Che è molto di più dell'alfabetizzazione
tecnologica (problema che si estinguerà più
rapidamente del previsto), perché coinvolge
il rapporto di ogni individuo con la colletti¬
vità.
Speriamo che non si debba constatare, tra
pochi anni, che sui cavi posati nelle fogne cit¬
tadine passino soprattutto la TV-spazzatura e
un'altra sostanza che in quei cunicoli circola
già da tempo immemorabile...
170
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
INFORMATICA E SOCIETÀ
Un gateway per la PA?
Dunque i problemi fondamentali sono due: uni¬
ficare in qualche modo le diverse banche dati esi¬
stenti (o, meglio, unificarne le procedure di acces¬
so) e mettere il tutto a disposizione dei cittadini.
Sul primo punto ci sono novità sostanziali, conte¬
nute in due decreti del Ministero del Tesoro, data¬
ti 29 settembre 1992 e 20 gennaio 1993. Il primo
istituisce presso il Provveditorato Generale dello
Stato il centro telematico di distribuzione delle
banche dati (art 1). Questo centro, tecnicamente
già attivo, dovrà non solo offrire un accesso unico
alle diverse strutture telematiche pubbliche, ma
anche collegare tra loro diversi enti per l'inter¬
scambio di dati, offrendo anche un'interfaccia il
più possibile comune. Un nodo, dunque, un vero
e proprio «gateway» a valore aggiunto, che risol¬
verebbe anche i problemi di incompatibilità di lin¬
guaggi e di protocolli che affliggono il frammenta¬
to mondo dell'informatica pubblica (va notato, a
questo proposito, che i problemi di interconnes¬
sione tra sistemi diversi sono molto meno gravi di
qualche anno fa, perché il costo della potenza di
elaborazione necessaria alle conversioni scende
velocemente e i relativi software sono sempre più
diffusi).
Il decreto del settembre '92 prevede all'art. 2
che il Provveditorato Generale dello Stato stipuli,
a titolo oneroso o gratuito, convenzioni con ammi¬
nistratori, enti o società fornitori di banche dati,
per la relativa diffusione tramite il centro di distri¬
buzione di cui al precente articolo. L’articolo 3 sta¬
bilisce che gli organi dello Stato che intendono av¬
valersi di questo servizio dovranno presentare
istanza motivata. Più avanti (art. 9) si legge che è
consentito utilizzare le informazioni solamente per
ragioni d'ufficio È vietato distribuire a terzi, anche
gratuitamente, le informazioni in esse contenu¬
te.. di riprodurre le informazioni su supporti adatti
alla elaborazione elettronica o di compiere in alcun
modo attività diretta di elaborazione elettronica
sulle informazioni stesse Infine l’art. 12 dispone
Il centro telematico di distribuzione banche dati
predispone la raccolta organica della documenta¬
zione operativa di tutte le banche dati gestite, per
fornirla agli organi dello Stato che ne facciano ri¬
chiesta. Si prevede infine che il centro organizzi
periodicamente, in collaborazione con i fornitori
corsi di addestramento sulle modalità di accesso
e sulle caratteristiche funzionali di ogni banca ge¬
stita a beneficio del personale interessato degli
organi dello Stato.
Il Decreto successivo, del 20 gennaio '93, auto¬
rizza l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (art
1) ad effettuare la distribuzione di banche dati
pubbliche a persone fisiche e persone giuridiche
pubbliche e private, fermo restando l'ambito di
competenza del Provveditorato Generale dello
Stato, stabilito con il decreto precedente. L'art. 2
integra il centro telematico di distribuzione nel si¬
stema informativo del Poligrafico, che con l'art. 9
assume la responsabilità del controllo delle abilita¬
zioni agli accessi.
Dunque il «nodo» delle banche dati della PA
c'è, sia come previsione funzionale, sia come Cartografia digitale ai
realtà tecnica Come sarà utilizzato e quale sara la Poligrafico
sua efficacia è materia futuribile, mentre non è
chiaro quale funzione debba svolgere nel disegno
complessivo della rete della pubblica amministra¬
zione, prevista da piano triennale dell'Autorità per
l'informatica. Una cosa però è chiara: non si pre¬
vede l'accesso diretto del pubblico alle informa¬
zioni, ma soltanto a singoli enti pubblici o privati.
Non c'è ancora la visione di una «comunicazione
pubblica» con sistemi moderni, al di là della buro¬
crazia degli URP, gli uffici delle relazioni con il
pubblico di recente istituzione.
Per fortuna la visione del Poligrafico va più in là
delle leggi e dei decreti, e i suoi tecnici hanno pre¬
parato un accesso tramite World Wide Web al si¬
stema ISPOLItel che dovrebbe essere disponibile
in tempi brevi. Non si tratta, purtroppo di un siste¬
ma di ricerca HTML, al quale si sta abituando un
numero crescente di persone, ma dell'emulazione
di un terminale 3270 (a carattere e senza la possi¬
bilità di usare il mouse) che appare nella finestra
del browser. Comunque è un passo avanti impor¬
tante, ne riparleremo quando il servizio sarà in re¬
te.
Il mondo cambia
A questo punto si impongono alcune conside¬
razioni sull'adeguatezza di questi sistemi ai tempi
nuovi che stiamo vivendo. In tutto il mondo, con
l'eccezione di alcune nazioni dell'Africa e
deH'America latina, si diffonde con impressionan¬
te velocità uno strumento di ricerca semplice ed
economico: Internet Qualcuno dice che si tratta
di una moda, che non può durare in questa forma,
e preconizza scenari foschi per il futuro della rete. |
Ma, a quasi due anni dalla sua improvvisa esplo¬
sione. in Italia la «moda» di Internet non accenna
a placarsi. Anzi, non è più una moda, è un'invasio¬
ne. un diluvio, una valanga. I fornitori di connetti-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
171
INFORMATICA E SOCIETÀ
tmnii
Una stazione di
acquisizione di
immagini
vità e di servizi si contano ormai a centinaia, edi¬
cole e librerie sono invase da una massa di pubbli¬
cazioni dedicate alla «madre di tutte le reti».
Ed è bene che sia cosi. È bene anche che l'In¬
ternet di cui tanto si parla, si sparla e si straparla,
sia quella di oggi, quel World Wide Web in cui an¬
che la casalinga di Voghera è capace di navigare a
colpi di click del mouse, e non la complicata Inter¬
net «a carattere» dei pionieri. Perché in questo
modo una torma di cultura telematica si diffonde
rapidamente nella penisola, recuperando a passo
di carica un ritardo di anni. Intanto il barometro
delle vendite di PC si avvia al «bello stabile», i mo¬
dem vanno a ruba, i primi «teleputer» appaiono
nelle vetrine dei negozi tra frigoriferi e lavapiatti.
E sta per scatenarsi una gara forsennata a «ca¬
blare l'Italia» con la tanto attesa fibra ottica, casa
per casa Ricordate? Solo un anno fa si prevedeva
che fossero necessari almeno dieci anni, se non
quindici, per completare il cablaggio. Oggi si parla
di tre anni per raggiungere metà della popolazio¬
ne, e altrettanti per il resto. Ma questi calcoli non
tengono conto deH’imminente liberalizzazione del
mercato, che vede già partire la rincorsa a chi si
assicura le concessioni prima degli altri La notizia
dell'ultima ora è che, sfruttando le reti fognane
per far passare i cavi, i costi del cablaggio potreb¬
bero ridursi a meno della metà, con tutte le con¬
seguenze che si possono immaginare anche per i
prezzi dei futuri servizi interattivi.
Dobbiamo riflettere su tutto questo e forse ri¬
vedere qualche idea che, fino a poco tempo fa, ci
sembrava lungimirante. Prima di tutto che le «au¬
tostrade dell'informazione» fossero qualcosa di
difficile da realizzare, lontano nel tempo e nella te¬
sta della gente. Invece non solo la ragnatela ottica
si fa sempre più fitta (Telecom annuncia che per
la fine dell’anno l'ISDN coprirà il cento per cento
del territorio), ma si moltiplicano le iniziative che
fanno del WWW una vera infrastruttura di infor¬
mazione globale, un'autostrada densa di traffico
(e con frequenti ingorghi). L'accelerazione del pro¬
gresso supera le più ardite previsioni, ma la cosa
più impressionante è che il «futuro-oggi» nel qua¬
le viviamo è sempre diverso dalle previsioni più
accreditate di ieri.
Un fatto deve essere considerato con molta at¬
tenzione. Fino a poco tempo fa gli osservatori più
attenti ponevano come non superabile in tempi
brevi il problema dell'alfabetizzazione informatica
e telematica della gente, che si riteneva condizio¬
ne essenziale per il decollo dei servizi telematici,
Questo problema non c'è più, e non perché gli ita¬
liani e gli altri popoli abbiano improvvisamente im¬
parato a usare computer e modem, ma perché
non è più necessario saperlo fare Vai in negozio,
comperi il PC con il modem dentro, poi torni a ca¬
sa. lo accendi e funziona. Installazione, configura¬
zione... per tutti quelli che oggi si avvicinano alle
tecnologie sono termini privi di significato. E tra
poco tempo gli utenti della nuova generazione,
quella del click facile, saranno molti di piu dei vec¬
chi, quelli del «config.sys» e del comando
«ATX3» (perché altrimenti il modem americano o
giapponese non funzionava).
E una moda, un fenomeno passeggero? E allo¬
ra riflettiamo un momento sulla «moda», scoppia¬
ta solo cinque anni fa, del telefono cellulare, che
presto è diventato indispensabile per milioni di
persone; per non parlare della diffusione del tele¬
fax, che dieci anni addietro non sapevamo nean¬
che che cosa fosse. La penetrazione delle tecno¬
logie della comunicazione in settori sempre piu
vasti della società può anche iniziare come una
moda o un'esigenza di distinzione (pensiamo alla
radio, al telefono, alla televisione), ma poi si con¬
solida e cambia il modo di vivere di tutti, o quasi.
Fino a far temere un mondo diviso in due, tra
quelli che hanno accesso all'informazione e quelli
che non lo hanno (gli «have» e gli «have-not» del¬
la recente sociologia americana).
Le Tavole della legge
Tutto questo significa che cresce rapidamente
il numero di persone per le quali l'accesso
all'informazione on-line diventa un fatto normale,
se non addirittura un’esigenza quotidiana. Quando
ci si abitua ad avere a portata di mouse un intero
mondo di informazioni, è accettabile che manchi
proprio l'informazione di base sulle leggi, sulle re¬
gole che tengono in piedi la società?
È accettabile che io, italiano, possa avere in po¬
chi minuti qualsiasi informazione sulle leggi degli
Stati Uniti, e quasi gratis, e non possa trovare
quelle del mio paese, se non spendendo cifre paz¬
zesche, lottando contro la burocrazia e perdendo
una quantità di tempo per capire come si fa?
Per inquadrare il problema nei suoi termini es¬
senziali, dobbiamo distinguere tra due ben distinti
livelli di informazione. Da una parte c'è l'informa¬
zione giuridica in senso lato, che comprende la
giurisprudenza (cioè le decisioni della magistratu¬
ra), la dottrina (le elucubrazioni dei giuristi) e tutta
la rete di relazioni che intercorre tra queste disci¬
pline e i testi legislativi, fino a comporre il cosidet¬
to «dato giuridico globale» Dall'altra parte c'e
quello che possiamo invece chiamare il «dato giu-
172
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
INFORMATICA E SOCIETÀ
ridico di base», cioè il testo puro e semplice delle
leggi, dei regolamenti di attuazione, delle disposi¬
zioni burocratiche e dei relativi aggiornamenti. Il
primo tipo di dati, che è destinato agli specialisti,
può ben essere a pagamento e anche affidato ai
privati per la sua diffusione II valore aggiunto che
è sempre presente in un'elaborazione di docu¬
menti giuridici giustifica pienamente un'attività
commerciale in questo settore, sia da parte
dell'editore di Stato, sia da parte dell'iniziativa pri¬
vata.
La situazione attuale è invece quella dello
stampatore pubblico che vende i testi delle leggi,
e li vende a caro prezzo: un «affare» di Stato... La
Gazzetta Ufficiale costa meno di un normale quo¬
tidiano, e vero, ma è una formalità, una specie di
«atto dovuto», la cui efficacia è limitata a un'infor¬
mazione immediata, non è realmente utile per ri¬
cerche complesse. Il Poligrafico dice: «Siamo un
ente economico, dobbiamo coniugare l'efficienza
del servizio pubblico con la quadratura del bilan¬
cio». Ma allora la soluzione deve essere cercata
prima, m una legge che riconosca il diritto dei cit¬
tadini all'accesso - semplice ed economico - alle
fonti legislative, e che stabilisca in quali forme
l'editore delle leggi vada compensato per questo
servizio. Il Videotel potrebbe essere un buon si¬
stema, e anche il suo costo è tollerabile Ma in
Italia, di fatto, il Videotel non esiste come sistema
di informazione di massa, è stato ucciso sul na¬
scere da una politica assurda del monopolista del¬
le telecomunicazioni.
Il dato giuridico di base, il testo aggiornato delle
leggi, deve essere messo a disposizione di tutti i
cittadini, con le forme di ricerca più semplici che
oggi la tecnologia consente. Se si deve rispettare
l'antico principio che ignoranza legis non excusat,
è necessario affiggere da qualche parte le tavole
della legge. Un tempo poteva bastare il muro del
Foro Oggi la stessa funzione delle tavole può es¬
sere svolta dalle bacheche del ciberspazio. Per chi
non ci avesse fatto caso, il latino «tabula» si può
tradurre in inglese, mantenendone il significato,
con Bulletin Board... «g
Tesi di laurea in Informatica giuridica:
un aiuto dal Forum multimediale
Ricevo molte lettere di studenti che mi chie¬
dono consigli per la preparazione di tesi di laurea
in informatica giuridica o in altre materie che ri¬
guardano il diritto delle tecnologie. In qualche
caso c'è addirittura la simpatica «raccomanda¬
zione» di qualche cattedratico.
Per me è un motivo di soddisfazione, perché
significa che queste pagine sono seguite e ap¬
prezzate anche negli ambienti accademici, e rin¬
grazio tutti quelli che mi hanno dimostrato la lo¬
ro stima. Purtroppo, però, non posso soddisfare
tante aspettative, per banali ma insormontabili
motivi di tempo. Il mio lavoro di giornalista è «a
tempo pieno», nel vero senso della parola.
Tuttavia voglio dare in qualche modo una ma¬
no ai tanti giovani che decidono di affrontare una
materia che è sempre nuova e quindi spesso
non ha punti di riferimento collaudati, con una
soluzione che presenta diversi aspetti interes¬
santi un'area telematica di scambio di informa¬
zioni tra gli stessi studenti, nell'ambito del Fo¬
rum multimediale «La società dell'informazio-
ne». Con un primo grande vantaggio, costituito
dalla quantità di dati e di spunti che si possono
trovare tra le decine di interventi che hanno de¬
terminato il successo del Forum. E con la spe¬
ranza che vogliano intervenire nella pagine dedi¬
cata alle tesi di laurea, con consigli e indicazioni,
anche i docenti e gli esperti delle diverse disci¬
pline coinvolte
In questo modo chi è interessato dovrà per
forza mettere il pratica il primo suggerimento
che offro sempre a chi affronta questa materia
fare un po' di pratica sul PC, navigare su Inter¬
net, usare la posta elettronica. Senza questa ba¬
se minima è inutile affrontare qualsiasi discorso
sulla società dell'informazione, anche dal solo
punto di vista giuridico.
Dunque chi è interessato non deve fare altro
che inviare un messaggio alla mailbox del Fo¬
rum, all’indirizzo ImtorumCqimclink.itl indicando
nome, cognome, università, corso di laurea, no¬
me del docente e argomento della tesi. Saranno
prese in considerazione solo le richieste che arri¬
veranno via e-mail.
Pubblicheremo le tesi più interessanti
E quando la tesi sara pronta, mandatela a
MC-link, sempre via e-mail o su un dischetto: i
lavori più interessanti saranno pubblicati nelle
pagine del Forum multimediale. L'invito vale an¬
che per chi ha la tesi già pronta o è già laureato.
L'unica condizione, naturalmente, è che lo scrit¬
to sia in formato digitale: niente carta, per piace¬
re.
Manlio Cammarata
Attenzione: l'indirizzo Web del Forum
multimediale «La società dell'informazio¬
ne» è cambiato.
La nuova URL è:
<http://www.mclink.it/inforum>
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
173
o
Le vostre
passioni
sono anche
le nostre.
technimedia
L'alta fedeltà, l'informatica, gli orologi: non hanno segreti per i nostri lettori. Migliaia di pa¬
gine di cultura, di tecnica, di attualità, di splendide immagini, di giudizi e consigli dei migliori
esperti dei rispettivi settori, guide sicure per orientarsi nell'uso o nell'acquisto di ciò di cui
avete bisogno, o di ciò che amate. Per chi vuole saperne di più: per cultura, per lavoro.
O per passione.
Technimedia. Pagina dopo pagina, le nostre passioni.
GUIDA ALLA SCELTA DEI PRODOTTI
EXECUTIVE
12 mea a copertura aulen¬
te finale p«j 6 mesi di frarxr»-
gia per ii rrirenditote. con una
data a ita »nw improrcga
PROCESSORI
MONITOR
SOFTWARE
TIME MI
SRC 1438
14' Dot fileno. 39
Rwm/mnenw 1024*268
Frequenza Orizzontale
38100
Power Saure) Disponibile
arene in versione 0,28
Mainboard
A ficPweraa sono disponibili le
nwiboard INTEL bete Inet
Plato, Zappa. Endeavor Basa
te su architettura PCI. con»
pieie di pone i/o e coneaiei
installano >am di tipo EDO e
sono pronte per accogliere
tuffi i processori PENTIUM
compresi i più veloci limassi¬
mo cne la tecnologia può
dare in ogni dettaglio
CC.Wf /7 TEAC
Per implementare tutti ■ pe* Precursore de tempi con i sco nato
sonai computer EXECUTIVE dn« remouC* Teac garantisce Kirez-
ha scelto i prodotti Corner za. trasportatola e condiamone non
Per (discredi tipo IDE la gam- si* di dao ma 0 ven e ptotn ambienti
ma copte capacita tino a operativi
I 2Gb tempi di accesso me
dwtu 15Ms e transfer late
da 13 3Mts/ser Disponi*
anche i prodotti con interfac¬
cia SCS2 compatitati Fast Scs
e Scsi Wde capacita da i a
4Gb. con transfer da 20.1
68Mb/sec e tempi d> accesso
medio attorno ai 9Ms
HITACHI
EXECUTIVE ha scelto Hitacre per tuffi i prò
detti EasyNOTE Due mode* irei caparra
rispettivamente de HOMO r 510Mb luno
da 12 Slaltroda I9mm Tempo di accesso
metto 12Ms transfer rate da SMbyfes/sec
e una cache da 64Kb
Chiedete sempre i sistemi
opeiatv Microsoft m accorr»
pagnamento a tutte le confr
quwioni EasyPC e EasyNoie
Dal 4 settembre 6 disporetulf
anche Windows* SS
/MÌTAC ^
Mitac EasyNOTE
Notebook 486 4MP ram. con
Vga 328it Vesa locai e connet¬
tori esterni per tms «nae.
paraHeta PS/2 PCMCIA tipo 3,
Vga Dimensioni ndorre rrac«
baJ centrale tl sene, peso rnfò
note ai 3Kg durata batterei di
citta 3 ore può alloggiare
qualsiasi tipo di Cpu 486s» o
dii e un comune hard disk da
2.5' DisporeMe nella versione
monocromatica con display a
r 64 toni, oppure a colon con
display a VDual
Microsoft
EXTRA
GUIDA ALLA SCELTA DEI PRODOTTI
EasyPC
Il com
GARANZIA
. - *
con una
sono i tetro» della garanzia
offerti da EXECUTIVE tramite
qualsiasi nvendrtore. e rap¬
presentata fisicamente da
regolare cartolina di anrnvir¬
ne Simpatiche inizialo» lega¬
te alla restituzione di quest uF
orna, quali ad esempio un
aooonamento omaggio ad
un» rivista stella n
EasyPC
Nato come base 486 preas-
SemDBB ma completamente
configuratole su necessita
dm utente. EASV PC e oggi
un mera famiglia di personal
computa r e ali zz a t i da EXE¬
CUTIVE che raccoglie mooeft
arene nella fase» Pentium
Continuamente n evoluzione
é composto solo dei prodotti
<6 untore qualità che ad
oggi narro valso le colto
poni pKi richieste
CONVENIENZA
*cou« T °
***1*000
OtfiSil*
e agliacqu»
renri di personal computo EXECUTM
pò 4 riacquisto di poifericne o softwa
re. questa imzaDva t rappresentata da
un Buono Acquisto inserito nella confò
z«riedeiPc| , | |”|
le specifiche di prodotto
potrebbero variare senza preavviso
Tuffi I marchi riportati
sano registrati dai leqrenv proprietari
Ereditare Spa sua Elettrochimica 40 22053 Lecco |Co|
Tel 0341/2211 Fa» 0341/221501
Corrispondenza: fermo Posta Ufficio Postale Lecco I
fi 67-826173
l'I Le iniziarne legate alla garanzia firxluso il Buono Acquisto), potrebbero rstere trattole o sospese senza preavviso
1**1 II Buono Acquisto non 6 inserito m alcune pafficotati configurazioni pc verificate con v nastro uff* commerci* prema di procedere aT acquisiti
Office Standard
ffiunm m un unto pacchetto ecco tutu
gli strumenti apprativi pnj comune-
mente uMsati in ogni malia aziendale
I elaboratore letti, il foglio elettronico. j
programma di presentazione e la peata
elettronica Le quattro applicano™ non
sOo comunicano con semplicità ma
sono state ideate appositamente per
lavorale insieme nell ottimizzazione del
nsultato finale MS Office Standard inclu¬
de tua i principali applicativi Microsoft
quali ma Elicei. Power Pomi
EXTRA
GUIDA ALLA SCELTA DEI PRODOTTI
Microsoft
Windows 95
Più alto Svelo di utilizzo. mag
gioie potenza e accesso afte
morse del PC rispetto ai prece
denti sistem operati* oltre ad
una nuova interfaccia grafica
ancora pù tacile ed elicente
rispetto ai passato
ta tecnologia Piug&Play garan
lisce oggi rmstaHanone oene
periferiche |mooem o Cd Som
ad esen^ol n modani tour-
mente autonoma ed automati¬
ca senza necessita quindi di
interventi di configurazione
onerosi e lancinosi
Windows 95 consente di gesti¬
te programm MS DOS o Win¬
dows in un ambente pù stat»
le ed mmodo più veloce. La
sene di applicazioni a 32tw gó
dsponfide su' mercato consen¬
te a eseguire piu attività neW
stesso momento grazie ar utiliz¬
zo de«e funzioni fi multitasking
preempove e muiethreadmg
Office Professional
Per ctn utilizza il dataOase ecco una ver¬
sione specifica di Office che implemen¬
ta. oltre tutto quanto previsto dalla ver¬
sione Slandard. il versatile programma
di gestione database Access «luttoov-
«amene nella versione più idonea a
sfruttate al massimo le potenziati» di
Windows 95
Excel
Gestione ed arsami dei d» carole che
contengono tuffi i Se collegati ad uno
stesso progetto e armtemo dete quali
muoversi ed editare e facessimo e nempx
mento autorrvxteo di un foglio efettronco
in Base M un entro nconoscuto auto
mancamente soluzione ai prodemi
di tipo WatT semplice e veto una
più sempre manpcfaaone dei grafia in
pulsane suggerimenti piu avanzno
Works
Un pacchetto integrato e facile da usa¬
re. che raccogte tutti gli sm/nenti deali
per sviluppare il lavoro a ogni gemo
un eiacoratcrr testi, un fogso esettton-
co composto di gestore grafici un da»
case Completo di scheda gnda
Power Pomi
Presentazioni d. atossma quatti otterv
M ter. estrema tranciti .uto composi¬
zione de» swe. creazione di grafici di
ogrv tipo, oltre li 00 immagini a colon
pronte pe> t utilizzo formattazione rape
oaedaOBrevwadef testo
ty Windows 95
Word
Per la gestione professionale dei testi più
ampie funzioni di impaginazione. layout
e ineriremo qr*a e una sempre mag-
gore automatizzazione delle (unzioni e
dei comandi Barre degli «rumeni multi
pie e persomi»,*» (unzione di auto-
formattazione del documeno. funzione
di annullo cariando a più Irei: possa*
ta di curvare, ruotare, ninne e manipo
tare e testo, amepnma di stampa a pagi¬
ne mufiipte ed atro ancora
Schedule
Un programma di agenda
che consene di organizzare
con semplici» scadenze, ap
puntamenti norreni e ir>
contn. condwdendc* even-
tualmene con altn sistemi
collegati n rete
te specifiche di prodotto Executive Spa ina Elettrochimica 40 22053 Lecco |Co|
potrebbero variare sena preavviso Tel.0341Z2211 Fax 0341 /221 SO I
ccec registrati dai legittimi txopnewi Corrispondenza: Fermo Pos» Ufficio Postale Lecco I
(l67-826173
EXTRA
GUIDA ALLA SCRIA DEI PRODOTTI
CREATIVE
Sound Blaster 16
MultiCD AdSP
Digitalizzazione e
riproduzione a I6W
m moda*» siereo.
processore Ad$P
interfaccia per lettore
CDRom Panasonic
Sony e Mitsumi
Comprende microfo¬
no e software voice
Assist Eaaoaggiat»-
le WaweBasser
j
CnC_TIVE
Sound Blaster 16
SCSI-2
Dtgisatoaaone e
riproduzione a 161 »
in modairta siereo.
insertacela SCSi mt
cofano e software
vencetost.
Cquipaggiatue con
processore /Viso
W&ve Blaster
Sound Blaster
16 Pro
Ogisatoacon» e
nproduocnea I6M
m modali» stereo
interfaccia Irte e per
lettore CDROM
Panasonic
Sound Blaster
ProValue
Dgeuzzazionc e
"produzione a 8tw
■n mcdaMa stereo
rtertacoa per let¬
tore CD Rom
Panasene
Sound Blaster 16 Value
Ogtalizzaziane e "produzione a 1 6tM m modali¬
tà stereo, interfaccia OC per lettore CDflcm
Sound Blaster
Value
Dgtataaaone e
nprodunone a 8£«
m modaua mono,
sintetizzatore a II
VOCI
AUDIO
Sound Blaster
AWE 32 Value Ide
Dotatuancne e roroduacne
a f6tw m modalità stereo
processore E-mj 8000. mter-
lacca per lettore CDRom Ide
Comprende merdono e
software Voce Assnt
Equpajgraijle con Wawe
Sound Blaster
AWE 32 Ide
Processore AdSP integrato «
tertacca per lettore CDROM
ide o Parasene
Video Blaster SE 100
Cattura immagini da dispo
sitM m. mi svhs
640x480. 2S6 colori, 30
frame/sec Aldus Pnotasty
lei. HSC Digitai Mrvon Asy
smetnx Digital Video Produ
cer inclusi
Video Blaster RT-300
Cattura registra e comprime
immagini e sequenze in
tempc leale Processore
dedicato 30 trame/s«
Video Blaster MP400
Scheda ti decompressione
immagini dai formati
MPEG. VidecCO e \Wwr-
BowVWeo. consente®
ingrandire a finestra di w
suatoazene fno a tutto
schermo, nsoluzione
1024x768 64K colon
TV Codcr Esterno
Ccnsertrtoie VGVPAL e VGVN7SC
Vduato.izionr in moda*» VGA fin:
640x480 a JS6 Colori
filiazione semplice e rapii
ShareWsion PC 3000
Stazione per wdeoconfeienza composta ® scheda audio, moiem/fax
aita velocita. telecamera e scneda di acquisizione immagini. cuffie, mi
odono, software ® condwsione applicativi
Le spedirne di prodotto
pooe&oero variare senta preavviso
Tu® I marchi npcrtao
sono legiprali dai legittimi proprietari
Executive Spa via Elettrochimica 40 22053 lecco (Col
Tel.0341/2211 Fax 0341/221501
Corrispondenza: Fermo Posta Ufficio Postale Lecco I
^167-826173
EXTRA
GUIDA ALLA SCELTA DEI PRODOTTI
TERMICA
SM 44
Stampante termica a coton.
ITT elementi, velocitò 382cps
LC24-30
Stampante a colori
a 24 aghi,
80 colorine,
velocita 240cps
LASER
WT-4000
Stampante Laser compatittle ODI,
risoluzione 300dpi,
velocitò Tppm. stampa su Oliste
LC90
Stampante a 9 aghi. 80 colonne, veloci
tò I92cps. inseritore 55 togli
LC240
Stampante a 2T aghi, 80 colonne, velo¬
citò 2T0cps, inseritole 55 logli
LC240C
Stampante a colon a 24 aghi. 80 colon¬
ne, velocitò 240cps, inseritole 55 togli
LC-100 Colour
Stampante a colon
a 9 aghi, 80 colonne,
velocitò I80cps
ZA-200
Stampante a colon a 9 aghi.
80 colonne, velocitò T20cps
ZA-250
Stampante a colon a 9 aghi.
136 colonne, velocitò T20cps
X824-200
Stampante a colon
a 2T aghi. 80 colonne
velocitò 375 cps
XB24-250
Stampante a colon
a2Taghi, 136 colonne,
velocitò 375 cps
le specifiche di prodotto Executive Spa via Elettrochimica T0 22053 Lecco (Co)
potreMKfo variale sema preavviso Tel.03TI/22l I Fax 0341/221501
Tutti ! marchi riportati _ . _ „ ....
sono registrali dai legatimi proprietari. Corrispondenza: Fermo Posta Ufficio Postale Lecco I
c
167-826173
Aggiornar)»» perorilo su «un
promozioni, novità suggerimenti
lecnin Vw Idi c posta
DEALER SERVICE
3800 rivenditori mio™
' acquisranoregctomenteda
Enecutive piu linee di
. prodono 4000 aldi
f) rivenditori conoscono
w '' raaenda con cui ranno
giA avolo conia» Lacere
disnibutiva copie Mie le
icgion. e le prownde «alane in modo
capillare ed est/envmente qualificalo
Olde 130 dealer in Mie le regioni «aliane
seno divenuli Extra Hay Dealer
Gamma di prudono il più possibile estesa
ampia offetta a serve, conttizoni
commerciali competitne. anemone alle
ree essila del clienie Quesn i presupporr
cne gaianiisccno di anno in anno una
crescila coranua non solo pei Executive
ma per tuia i pnncipan partner
Laboraiori lecnici per la riparacene dei
prodotti in gararaa competenza,
iecnologia. cooperatone diretta con i
piodunon e i designei consentono
interventi mirati anclie nei camp
generalmente ritenuti pò ostili
Strategie studiate a tavolino, campagne
puOMotane aneniamenie coordinile un
lionl odile din «mie c serva sbavature
Nuda# lascialo al caso nella
comuivcaconc Interna ed esterna
EXTRA
GUIDA ALLA SCELTA DEI PRODOTTI
Executive vanta oggi un'organizzazione in cui la risposta all'esi¬
genza del cliente e limpegno costante per la sua soddisfazione si
é ormai imposto come obiettivo primario della società ad ogni
livello aziendale e distributivo Ben 130 punii vendita, denominati
EXTRA KEV DEALER, sono stari
selezionati per offrire in tutta Ita¬
lia, con il vantaggio della vici¬
nanza, lo stesso attento servizio
nel quale la filosofia aziendale
di Executive i concretizza
puntuale informazione tecnico
logistica nei confronti del dien¬
te. alta qualità dei prodotti trat¬
tati, attento lavoro di verifica e controllo della produzione, perso¬
nalizzazione dell'offerta, ricerca di servizi sempre rinnovati Ogni
EXTRA KEV DEALER è, dunque, il riferimento competente, ideale e
indispensabile creato da Executive per meglio mterfacciarsi con
coloro che. turo i giorni, la scelgono come paitner
Owrrwa gratula per «fcnrwiorv
LOmmetal al pubbko ipomoaon
pufiMCKzate, «eneo EXTRA K£Y DEALER] e
a nvcnfljon (stato evasene otdn
aggiorrumenro Mini e promozioni
o per r
lupenwi alle 500000 «re ♦ IVA con
pagamento n contrassegno cornante o
assegno circolate
c
167-826173
— i in i ,-
BBS 0341-221502
- 1 — J | i-
Servizio rtormazioni rrUnmetWiA
aggiramento dmer scfovwe e ufo
ictmcne; guesoon 4 ansvw
Per i riwnetoi stazione cnJrv evasi / in
spedizione / n nrrvnenza inpeno u«me
ISItuie
Unte 0 i produzione. [est e spedizione «
più possibile .uiiomaiizz.iiegaraniiscono
L> quiLU e t.ittoiltìiè indispensabili a
ogni utilizzatore di petsonal ccmputet
Timbro del Rivenditore
» sotvwo nosco 1
u niuBtml
Tagliando propagalo pec condizioni
esclusive su prodotti in nparazione
manodopera e trasporto della merce
gratuiti
/•HOT LINE
ii 0341.221555
Morirne tecnica per il pubblico c «
rivenditore campmtxtt prodotti,
caranemtiche e suggerimenti tecrvci
r
i
i
i
i
i
i
i
i
i
i
Informazioni ai Rivenditori
□
Desidero ricevere il listino 1
ed il materiale informativo 1_
1 Desidero ricevere informazioni sul
J programma C VTD A
KJt irv-\
KEY DEALER
CCIAA
Ritagliare e inviare per posta o via fax a
Executive Spa, Via Elettrochimica 40 22053 Lecco (Co) fax 0341.221501
Informazioni ai Consumatori
Inviatemi materiale illustrativo sui seguenti prodotti:
n
Cogrv/r* e Numr
tocndff
mdinao
s
*
w aa_Pro
Ritagliare e inviare per posta o via fax a Executive Spa.
Via Elettrochimica 40 22053 Lecco (Col fax 0341 221501
Le specifiche di prodotto potwObero variare sena preawao - lutti i marci* nportati sono re^stran dai leqann
TEMPO REALE
s Cii'5 di Co’'»do G'Silozz 1
Il computer sotto il palco
Sin dagli albori dell'informatica, musica e computer hanno spesso incrociato le
rispettive strade, con risultati spesso inattesi; Peter Gabriel, uno degli artisti più
interessati alle applicazioni creative della tecnologia, è stato uno dei primi a sfruttare i
computer anche durante la registrazione dei propri spettacoli dal vivo
di Diego Meozzi
Teatro Omèga, 25 novembre 1993:
18.000 parigini in visibilio levano il pu¬
gno verso il cielo cantando assieme a
Peter Gabriel le note di una delle più
belle canzoni di denuncia dell’apartheid
che siano mai state scritte, dedicata a
Steven Biko. Nello stesso momento, al
di sotto del palco, due computer Ma¬
cintosh stanno registrando in tempo
reale tutti i segnali elettronici prove¬
nienti da tastiere, effetti, batteria e
basso synth, mentre in contempora¬
nea, in un'altra zona del teatro, una se¬
ne di macchine digitali registra l’audio
cosi come giunge alle orecchie del
pubblico.
Il concerto in questione rappresenta
uno dei primi esempi di interazione tra
artisti sul palco, registratori audio e
computer per la registrazione di dati
elettronici in diretta.
È inevitabile che l'impiego del com¬
puter si espanda in zone che richiedo¬
no l'intervento sempre più massiccio di
tecnologie avanzatissime. Alcuni con¬
certi possono avere successo sempli¬
cemente con una chitarra, un microfo¬
no, un diffusore amplificato e un faret-
to fisso Altri, invece, hanno necessa¬
riamente bisogno di una struttura mol¬
to più complessa, composta da piat¬
taforme idrauliche, sistemi di illumina¬
zione computerizzata, registratori e
proiettori video, tonnellate di effetti
speciali compressi in unità grandi come
armadi a sei ante, mixer che sembrano
i ponti di decollo di una portaerei, co¬
struzioni a traliccio alte trenta metri e
più. Se da un lato l’organizzazione di un
tour musicale deve prevedere l’impie-
Peter Gabriel e rum / r ecnici del Secret World Tour
salutano il pubblico parigino sulle note di Biko.
go di personale estremamente affiata¬
to ed affidabile, dall’altro risulta eviden¬
te che il supporto dei computer (sotto
varie forme) è sempre più determinan¬
te per la buona riuscita di uno show
Da anni esistono ormai tecnologie
specifiche che sono nate proprio per fa¬
vorire il colloquio tra strumenti musicali,
registratori audio e computer. Questa
sorta di esperanto tecnologico ha un
nome: MIDI, che non è altro che l'acro-
nimo di Musical Instrument Digital In¬
terface, ovvero Interfaccia Digitale per
Strumenti Musicali
Tramite questi connettori pentapolari
dall'aspetto apparentemente dimesso è
stato possibile realizzare alcuni dei con¬
certi più spettacolari e delle registrazio¬
ni meglio riuscite che siano mai giunte
ad orecchie umane.
Naturalmente per sfruttare al meglio
queste tecnologie occorrono fior di mu-
MCmìcrocomputer n. 157 - dicembre 1995
181
Pausa durame la registrazione video nel pomeriggio del 17 novembre a Mode- Tony Levm Ibasso e Stick), Gabriel e David Rhodes tchitarre) fotografati a Pan¬
na da sinistra a destra Tony Levm, David Taraskevics, Paula Cole e David Rno- gì
des
sicisti e soprattutto artisti in grado di ap¬
prezzare ed utilizzare creativamente il
sistema MIDI senza sentirsi schiacciati
dalla sua indubbia complessità e vastità
di potenziali applicazioni.
Peter Gabriel, leader storico del grup¬
po musicale Genesis e da quasi un ven¬
tennio affermato solista, fa certamente
parte di quel ristretto numero di artisti
capaci di gestire al meglio la tecnologia
per approfondire e sviluppare i propri
orizzonti musicali. Fin dagli anni '80 il
cantante del Surrey aveva dimostrato di
possedere coraggio e fede nella tecno¬
logia. con la realizzazione di un partico¬
larissimo complesso di studi, denomi¬
nato Reai World e finanziato interamen¬
%
Jb
Peter Gabriel al pianoforte, mentre canta l'ultimo
bis Here Comes thè flood, un suo vecchio succes¬
so.
te con i proventi di So: allora il suo di¬
sco di maggior successo. Mixer auto¬
matizzati, sintetizzatori, MIDI, registra¬
tori digitali ed elaboratori sonori sono
quindi gli strumenti di tutti i giorni di Ga¬
briel che. tra l'altro, ultimamente ha an¬
che prodotto un CD-ROM di grande
successo. Xplora 1. ed entro breve tem¬
po sarà disponibile anche una sua se¬
conda creazione sullo stesso tipo di
supporto, a tutt'oggi provvisoriamente
denominata Ève.
È perciò quasi inevitabile che un per¬
sonaggio altamente creativo e allo stes¬
so tempo perfettamente a proprio agio
con le più avanzate tecnologie audio ab¬
bia delle improvvise ispirazioni. Cosi.
due anni fa, l'autore del presente artico¬
lo ha avuto l'opportunità di prendere
parte ad uno dei numerosi progetti di
Peter Gabriel che poi si è concretizzato
in un doppio disco registrato dal vivo e
denominato Secret World Live. Il tutto
ha avuto inizio in maniera quasi casuale
nel novembre 1993 Gabriel stava com¬
piendo la sua tournée mondiale per pro¬
muovere il disco Us e contava di regi¬
strare il proprio show nel corso di due
serate a Modena, il 16 e il 17 del mese
Mentre si trovava a Tolone, improvvisa¬
mente pensò che sarebbe stato utile,
oltre che più sicuro, poter disporre an¬
che di una registrazione dei dati MIDI,
in parallelo a quella dei più tradizionali
Audio e computer
In campo audio non sono mai state effettuate indagini statisticamente significative
sulla percentuale di impiego delle vane piattaforme hardware Ciò nonostante, sia in
campo professionale che in quello amatoriale, emergono delle chiare tendenze che, pur
non suffragate dai numeri, vengono confermate dall'evidenza.
Per gli impieghi professionali, sia in studio che sul palco, il computer in assoluto più
diffuso è l'Apple Macintosh, nelle varianti da tavolo e portatile (PowerBook). La presen¬
za di una vastissima sene di ottimi software e di sistemi di supporlo hardware, sotto
forma di schede e periferiche, di livello decisamente elevato, ha naturalmente giocato a
favore della casa della mela iridata, notoriamente sempre poco interessata alle capacità
audio dei propri computer E solo da poco piu di un anno, infatti, che alcuni Apple di¬
spongono di circuitazione audio stereo standard con risoluzione a 16 bit e possibilità di
campionamento a frequenze di 44.1 kHz: lo standard dei tradizionali CD audio. La re¬
stante fetta dell’installato professionale viene suddiviso più o meno equamente tra gli
Atari. ormai sempre più rari, e dagli onnipresenti PC x86, in rapida crescita. I primi ven¬
gono impiegati per la comodità d'uso offerta dalle prese MIDI incorporate in tutte le
macchine, mentre i secondi per l'ovvia diffusione a tutti i livelli e per i costi decisamen¬
te inferiori rispetto ai modelli Apple di pari velocità Esistono comunque anche alcuni
sporadici esempi di impiego di macchine molto più potenti, come gli Indy o alcuni siste¬
mi Unix di vario genere, limitati tuttavia al settore della didattica ad alto livello o della
sperimentazione sonora
Sul fronte amatoriale, invece, la partita è ancora tutta da giocare; se fino a due-tre an¬
ni fa Atari era il leader incontrastato, grazie al fenomenale rapporto qualità/prezzo e al
fatto che fosse (e tuttora rimane) l'unico computer ad offrire una coppia di prese MIDI
standard, il Macintosh prima e il PC in tempi più recenti hanno profondamente mutato
la situazione Oggi, grazie soprattutto all'abbattimento dei costi delle schede audio, sia
di campionamento che di generazione sonora, il PC x86 detiene probabilmente il 60-
70% del mercato audio amatoriale, con l'Atari in netto calo e il Mac in leggero aumento
a spartirsi il resto delle quote Anche in questo caso esistono delle eccezioni che rap¬
presentano una percentuale minima rispetto alla triade Atari-Mac-PC: Commodore Ami¬
ga e Acorn Archimedes dispongono di discrete possibilità di applicazioni audio, ma il lo¬
ro impiego in questo campo è veramente marginale
182
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
segnali audio. L'utilità della registrazio¬
ne dei dati di tutti gli strumenti elettro¬
nici si sarebbe rivelata durante la fase di
post-produzione. Ad esempio, per mo¬
dificare una singola nota sbagliata dal
tastierista, sarebbe bastato un solo co¬
mando di mouse e non la ripetizione
dell'esecuzione in studio, che avrebbe
sicuramente tradito lo spirito originale e
falsato il risultato finale. Si sarebbe
quindi trattato di una specie dì sistema
di backup delle esecuzioni musicali, con
in piu la possibilità di effettuare piccole
modifiche senza stravolgere la registra¬
zione originale.
Come fare però a trovare degli spe¬
cialisti MIDI in meno di 24 ore disposti
a recarsi immediatamente a Tolone? Il
Tour Manager, David Taraskevics, pen¬
sò immediatamente a Saro Cosentino:
un compositore e produttore con base
a Milano ma ormai di casa a Reai
World, che naturalmente non esitò a
coinvolgere il vostro autore in quella
che si sarebbe rivelata una vera e pro¬
pria maratona audio-informatica.
Personalmente avevo conosciuto Ga¬
briel e Taraskevics a Reai World nel '91
e da anni mi occupavo di musica e MI¬
DI, quindi sapevo di potermi trovare a
mio agio nel team di salvataggio
Qui di seguito verranno esposti in
forma di cronaca tutti gli aspetti tecnici
ed informatici che vennero affrontati nel
corso di quei cinque memorabili show
del '93.
Tolone
Dopo un avventuroso viaggio da Mi¬
lano a Tolone insieme a Saro, con la
macchina letteralmente ricolma di com¬
puter e accessori MIDI di vario genere,
si giunge allo Zénith-Omega, vale a dire
il palasport della città francese dove la
sera stessa si sarebbe tenuto il concer¬
to di Gabriel. I computer al nostro se¬
guito sono un Atari Stacy 4 portatile
(4MB RAM/40 MB HD), un Apple
Performa 600 CD (20MB RAM/80 MB
HD) ed un Macintosh II ex (8MB
RAM/80 MB HD), con relativi monitor
Trinitron da 14" a colori, più un hard di¬
sk magneto ottico Pinnacle Micro REO-
650 e l'indispensabile programma di re¬
gistrazione MIDI Cubase della Stein-
berg.
Appena arrivati ci caliamo nell'elet-
trizzante atmosfera dì apparente caos
totale che circonda la preparazione di
un palco di dimensioni più che ragguar¬
devoli. Dopo aver ricevuto alcune som¬
marie indicazioni da Dìckie Chappell, il
tecnico personale di Gabriel, ci viene
assegnata una zona di circa sei metri
quadri posta al di sotto del palco, sul la¬
to destro, nella quale sistemare tutti i
computer. Altri tecnici ci forniscono un
groviglio di cavi MIDI provenienti dai va¬
ri strumenti elettronici ed una coppia di
interface eMIDI Time Piece II della Mark
Sopra David Rhodes, l'eccellente chitarrista che ormai da anni e amico e spalla di Gabriel. A destra: duran¬
te Across thè nver Gabriel attraversa fisicamente il palco su una aattera e metaforicamente il fiume che di¬
vide la musica e la cultura occidentale da quella orientale.
of The Unicom: degli apparecchi in gra¬
do di tradurre i vari dati MIDI in segnali
da inviare all'ingresso seriale dei Macin¬
tosh. Per sincronizzare le registrazioni
MIDI effettuate in parallelo dai due
computer con quelle audio realizzate
tramite un apposito studio mobile (rica¬
vato all'interno di un TIR parcheggiato
nei pressi del Palasport) è necessario
utilizzare un segnale di sincronismo co¬
mune, fornito da un apparecchio speci¬
fico. Qui cominciano i primi problemi:
l'interfaccia di sincronizzazione Stein-
berg Midex+ per il portatile Atari sem¬
bra non gradire affatto il codice tempo¬
rale di sincronia. Dopo vari tentativi,
compreso anche la riduzione del livello
audio del segnale, decidiamo di mettere
da parte l'Atari per dedicarci esclusiva¬
mente ai Mac, che vengono collegati
entrambi ad una sola interfaccia MIDI
Time Piece perché al momento manca
un sistema di sdoppiamento dei segnali
MIDI, impedendo cosi l'impiego dì due
interfacce in una reale configurazione
parallela. Dopo aver controllato l’effetti-
MIDI e altri misteri
MIDI, come già specificato, è la sigia di Musical Instrument Digital Interface, vale a
dire Interfaccia Digitale per Strume'” Musicali Ufficialmente nato nell’autunno del
1981, durante la convention dell’Audio Engineering Society, il MIDI non è altro che uno
standard di comunicazione che rappresenta la fusione di tre sistemi precedenti, simili
ma incompatibili tra loro: il Commurucatlon Bus della Roland, la Digital Interface della
Sequenhal Circuits e la Computer/Synthesizer Interface della Oberheim II MIDI utilizza
una vasta serie di comandi, espressa digitalmente, che rappresenta tutte le variabili
possibili ed immaginabili in campo musicale, per poter registrare tramite computer o
macchine dedicate ogni sfumatura esecutiva e automatizzare al tempo stesso tutte le
funzioni audio concepibili
Nella sua accezione più semplice, il MIDI è un sistema di comunicazione digitale di
dati che identificano particolari eventi musicali come la pressione e il rilascio di un tasto
o le variazioni di pressione sulla tastiera. Ogni segnale viene tradotto in un determinato
quantitativo di dati che viene inviato sequenzialmente attraverso un cavo pentapolare al¬
le cui estremità si trovano gli ormai diffusissimi connettori MIDI a cinque piedini. La ve¬
locità di trasmissione è fissata a 31,25 kbaud e 16 è il numero massimo di canali attra¬
verso cui inviare segnali indipendenti
Il primo strumento a disporre dei classici connettori pentapolari (MIDI In per l'ingres¬
so, MIDI Out per l'uscita e MIDI Thru per i collegamenti passanti) fu la tastiera Prophet
600 della Sequential Circuits, nel lontano dicembre 1982. Da allora l'impiego del MIDI si
è espanso a macchia d'olio e non esiste quasi musicista che. in un'occasione o nell'al¬
tra, non abbia dovuto fare i conti con questo sistema. Inizialmente il MIDI era infatti pre¬
visto solo per i sintetizzatori a tastiera, ma poi si è gradualmente ampliato ai moduli di
espansione (ovvero sintetizzatori sprovvisti di tastiera), ai campionatori (cioè strumenti
in grado di registrare, memorizzare e riprodurre segmenti audio digitali), agli strumenti
elettronici a fiato, chitarre synth, effetti speciali e persino registratori a nastro o su hard
disk. Pur rappresentando uno standard, il MIDI rimane comunque un sistema estrema-
mente aperto e pertanto costantemente aggiornabile mano a mano che la tecnologia
audio progredisce.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
183
Sarò Cosentino ha dimostrato come anche un vec¬
chio Il ex possa essere utilizzato con successo per
applicazioni MIDI di alto livello.
vo aggancio (cioè il riconoscimento) del
programma di registrazione MIDI Cuba-
se al codice temporale di riferimento,
possiamo tirare il primo sospiro di sol¬
lievo a meno di un'ora dall'inizio del
concerto.
L'unico interrogativo rimasto riguarda
però la quantità di dati MIDI da memo¬
rizzare sui due computer i 20 mega di
RAM del Performa 600 sono piu che
sufficienti per memorizzare l'intero
show, ma il II ex, con soli 8 MB, avreb¬
be dovuto effettuare almeno due salva¬
taggi durante le pause tra una canzone
e l'altra. Il concerto di Gabriel prevede
infatti un totale di 18 brani, bis compre¬
si. per un totale di circa due ore e venti
di registrazione
Poco prima dell'inizio arriva Gabriel;
uno rapido scambio di saluti e di dita in¬
crociate ed ecco che parte il primo bra¬
no Come talk to me Dopo alcuni attimi
di panico, dovuti al fatto che la base che
introduce le prime note del brano è re¬
gistrata su nastro e non dispone di dati
MIDI (che invece noi aspettavamo, vi¬
sto che non eravamo stati avvertiti
dell’introduzione su nastro), tutto pare
procedere al meglio, il codice temporale
è stabile, l'interfaccia funziona e il pro¬
gramma Cubase registra dati a tutto
spiano.
Unico inconveniente è dato dal Mac
Il ex che proprio non ce la fa a registra¬
re abbastanza in fretta e a riprendere la
registrazione tra le due canzoni Blood
of Eden e San Jacinto Poco male: il
Secret World Live: il disco
La registrazione audio vera e propria del disco doppio Secret World Live ha conosciuto
tre fasi distìnte: a Tolone è stata effettuata una prima prova generale, poi scartata per evi¬
denti problemi tecnici: nei due giorni a Modena si è sfruttato il set composto da un intero
studio mobile, ai comandi di Kevin Killen, mentre nelle due serate conclusive di Parigi il
tutto è stato affidato nelle mani di David Bottrill. In tutti i casi il sistema di registrazione
impiegato era composto da una coppia di Mitsubishi digitali a 32 piste, ai quali venivano
forniti gli stessi segnali inviati anche al mixer del sistema di diffusione audio, piu quelli
provenienti da un'ampia sene di microfoni impiegati per captare il suono ambientale, vale
a dire quello della folla e del riverbero prodono naturalmente all’interno del teatro o del
palasport Come già spiegato, parallelamente ai segnali audio sono stati registrati su com¬
puter i segnali MIDI provenienti dagli strumenti elettronici, in modo da avere una sorta di
copia di sicurezza sulla quale eventualmente intervenire in fase di post-produzione senza
richiedere l'intervento diretto del musicista. L'audio è stato registrato su nastri digitali da
1 pollice, su bobine, mentre tutti i dati MIDI sono stati forniti su una cartuccia magneto-
ottica da 650 MB. La post-produzione e il missaggio finale sono stati effettuati diretta-
mente a Reai World: lo studio di Peter Gabriel realizzato in piena campagna, nei pressi
della città inglese di Bath. Se le registrazioni sono state realizzate in cinque giorni, la lavo¬
razione ha richiesto circa sette mesi segno che Gabriel è un artista scrupoloso. Alcune
dei brani sono stati modificati digitalmente, rendendoli piu brevi di quanto non fosse in
origine: è questo il caso, ad esempio, di In Your Eyes, già lunga sul disco ma certamente
lunghissima dal vìvo, trattandosi dell'ultima canzone dello show, perlomeno prima dei bis.
Da notare che oltre al disco doppio sono usciti anche due CD singoli che riportano un
paio di canzoni che non hanno trovato posto su Secret World Live: si tratta di San Jacinto
(presente in due versioni, mixate da Kevin Killen e Peter Walsh) e Mercy Street
Performa ha registrato tutto come do¬
vuto. Ancora prima dei bis i tecnici co¬
minciano a smontare le parti non visibili
al pubblico e appena si accendono le
luci, al termine del concerto, una marea
di roadie comincia a smantellare tutto
ciò che è imbullonato. E necessario un
controllo delle registrazioni MIDI: per la
prima canzone è tutto OK; la seconda
Un disastro. Dati misteriosamente
scomparsi, altri invece registrati dove
non dovrebbe esserci nulla. Cosa è
successo? Dopo un consulto rapidissi¬
mo troviamo l'origine del problema: du¬
rante il concerto, vengono mandati au¬
tomaticamente via MIDI anche i segnali
per il cambio delle configurazioni dei
vari sintetizzatori che purtroppo hanno
raggiunto l'interfaccia MIDI collegata ai
Mac. facendole cambiare la regolazione
che avevamo preparato con pazienza
certosina prima dello show e provocan¬
do i summenzionati problemi. Tutto da
rifare.
Modena
16 novembre 1993, Palasport di Mo¬
dena ormai giochiamo in casa e non
dovrebbero esserci problemi imprevi¬
sti... In questo caso un Quadra 700 con
16 MB di RAM ha sostituito il Performa
600 e l'Atan è stato definitivamente la¬
sciato a casa E inoltre arrivato a darci
una mano Al Smart, uno dei tecnici di
Reai World che ha portato con sé un si¬
stema di sdoppiaggio dei dati MIDI (che
non avevamo a Tolone) e un Power-
Book per tenere il conto degli istanti di
codice temporale corrispondenti all'ini¬
zio di ogni brano. Ora i due Macintosh
si trovano in una configurazione paralle¬
la reale: ognuno utilizza un'interfaccia
indipendente e quindi anche in caso di
follia irreversibile di un computer, l'altro
agirebbe da unità di backup In compen¬
so. tanto per riequilibrare le sorti, si pre¬
senta un nuovo problema tecnico In
pratica il codice temporale generato dal¬
ia postazione di Parigi vedeva un II Performa 600 m attesa di iniziare a
Macintosh Quadra 700 la sinistrai e registrare i dati MIDI a Tolone
un Mac II ex la destraI, due interfac¬
ce MIDI tal centrol e due hard disk
esterni /accanto al Quadrai
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
TEMPO REALE
II mixer che controlla
esclusivamente i moni-
tot utilizzati dai musici¬
sti sul palco si avvaleva
di un PowerBook co¬
me blocco per gli ap¬
punti
lo studio mobile, e al quale tutte le ap¬
parecchiature audio devono sincroniz¬
zarsi, sembra essere decisamente irre¬
golare e poco affidabile II tutto è dovu¬
to probabilmente al fatto che rispetto al
concerto di Tolone, qui a Modena sono
impiegate anche numerose apparec¬
chiature video per la registrazione del
concerto dal vivo, attraverso le quali
passano tutti i codici temporali prima di
giungere alla nostra postazione MIDI. I
due computer mostrano preoccupanti
segni di follia il primo non riconosce il
codice in ingresso e sfoggia uno sfasa¬
mento progressivo rispetto ai segnali di
riferimento, mentre il secondo passa ad
intervalli irregolari dalla registrazione alla
riproduzione senza alcun preavviso ma
con ovvio sconcerto da parte nostra.
L'atmosfera generale e abbastanza te¬
sa: dopo oltre 100 concerti è arrivato il
momento di dare il massimo, ma evi¬
dentemente non è la serata giusta. Lo
show parte come previsto e tutto sem¬
bra procedere per il meglio: dopo quat¬
tro brani i computer sembrano lavorare
bene incrociamo le dita. Improvviso ed
irreparabile, giunge naturalmente la ca¬
tastrofe: durante il brano Shaking thè
tree i due Mac escono contemporanea¬
mente dal modo di registrazione e nel
corso dello spettacolo si verificano altre
tre perdite di dati dovuti ai già citati pro¬
blemi di sincronia. Oltre tutto il Quadra
mostra dei tempi sfasati rispetto ai se¬
gnali in ingresso, il che rende pratica-
mente inutile la registrazione dei dati
MIDI che, va ricordato, dovrebbero es¬
sere perfettamente sincronizzati a quelli
audio.
Al termine della serata, circa il 90%
dei dati MIDI utilizzati nel corso del con¬
certo è stato registrato, ma non è anco¬
ra abbastanza si riprova il giorno suc¬
cessivo, il 17 novembre.
Dopo aver fatto tutti i controlli possi¬
bili ed immaginabili, aver cambiato i
principali cavi MIDI ed aver riempito tut¬
te le memorie delle interfacce con la
stessa configurazione (per evitare qua¬
lunque problema anche nel caso di
cambi di programma), si riparte con le
prove del pomeriggio, durante le quali
vengono girati anche alcuni clip video
Tutto procede per il meglio e ci si pre¬
para allo spettacolo serale con meno
trepidazione delle serate precedenti.
Il concerto parte a meraviglia: i salva¬
taggi su hard disk sono effettuati al mo¬
mento giusto, il codice temporale è per¬
fettamente sincronizzato con i due Mac
e i svariati messaggi MIDI vengono in¬
viati ai canali giusti. Anche il resto del
gruppo e dei tecnici cerca di dare il
massimo: lo show si prolunga fino alle
due del mattino, per consentire alla
troupe video di girare un paio di versioni
delle canzoni più famose, più alcuni me¬
Tabella • Assegnazione canali MIDI
Nel corso dei cinque concerti di Peter Gabriel, tramite i computer sono stati registrati i
segnali provenienti da 16 canali MIDI, corrispondenti ai seguenti strumenti e musicisti:
Canale 1
Korg 01/W (sintetizzatore a tastiera)
Jean Claude Naimro
Canale 2
Piano
Jean Claude Naimro
Canale 3
Prophet 5 (sintetizzatore a tastiera)
Jean Claude Naimro
Canale 4
Roland D-550 (modulo sintetizzatore)
Jean Claude Naimro
Canale 5
Korg Wavestation (sintetizzatore a tastiera)
Jean Claude Naimro
Canale 6
Akai S 1000 (campionatore)
Jean Claude Naimro
Canale 7
Akai S 1000 (campionatore)
Jean Claude Naimro
Canale 8
Akai S 1000 (campionatore)
Jean Claude Naimro
Canale 9
Akai S 1000 (campionatore)
Jean Claude Naimro
Canale 10
Basso MIDI (Yamaha DX7/Roland D50)
Tony Levm
Canale 11
Yamaha CP70 (pianoforte MIDI)
Peter Gabriel
Canale 12
Akai S 3000 (campionatore)
Manu Katché
Canale 13
Roland Octapad (percussioni MIDI)
Manu Katché
Canale 14
Trigger cassa e rullante (controlla campionatori)
Manu Katché
Canale 15
Akai S 3000 (campionatore)
Manu Katché
Canale 16
Akai MPC 60 (batteria elettronica campionata)
Manu Katché
diti come. Red Rain che negli altri con¬
certi non erano stati eseguiti II pubblico
modenese è naturalmente in visibilio,
ma alla fine del concerto, nonostante la
perfetta registrazione video e MIDI, Pe¬
ter Gabriel non è per nulla soddisfatto
della propria performance vocale. Evi¬
dentemente stanchezza e nervosismo
hanno lasciato il segno. Il problema è ir¬
reparabile? Fortunatamente no: ci sono
a disposizione altre due date prima della
conclusione della tournée, tra una setti¬
mana esatta a Parigi Ci attende quindi
una trasferta transalpina a seguito della
band.
Parigi
Per una serie di motivi organizzativi, i
due concerti a Parigi sono previsti in
due luoghi diversi il palazzo Omnisport
di Bércy e il teatro Omèga a La Villette.
L'Ommsport è un palazzo di dimensioni
considerevoli ed estetica futuribile, si¬
tuato a breve distanza dalla Senna la
resa acustica è di alto livello e la serata
si preannuncia ottima, grazie anche
all'elevato numero di prevendite di bi¬
glietti.
Non c'è più lo studio mobile, tornato
in Inghilterra, cosi come non c'è più il
tecnico irlandese Kevin Killen, rientrato
anche lui in patria. A sostituirlo c'è Da¬
vid Bottrill, un eccellente produttore e
tecnico del suono canadese che in mez¬
za giornata deve improvvisare uno stu-
Uno dei numerosi PowerBook utilizzati dallo staff di
Gabriel serviva a controllare l'automazione degli ef¬
fetti speciali audio.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
185
TEMPO REALE
«4- i*twb MODfN* 16/11
MONNA IMI I
16,11.1*19.' Al AMAR t
OfFWT TO IMMISE CODE 9HRS M1MBBS ARI K>R
MAC i
VOSI.
MARI
usimi
IM.VI
SHAKI
HMMI
ivivr
COMI 1A1K
t>4A Ali
fTFAM
l»vi A4
• \MIS
SAVI
AUTRCrS THI IIVTK
I.IO.Ot»
1 in 11
SHAKINr. Tlll INI
121:00
1:29: W
.III' Il
umo m
1 28:21
1. SWLONir
AITI* III
GITI' Il
Hitif>n<ii ,nrs
moia
» W..S9
VAN IACINTO
1.17:1*
1 4S;I7
‘AVE
SNAreiK»!
1 4A AS
1 SO Zi.
GITICI!
1:47 «K. »
r.i rn li
HOC*
i.so.w
1 SS 42
WAMIING
USO: 71
201:49
-SI» 1)1- io SKOND Off*n »
v iistu io imi
2.01 Sé
2:01»! 1 .A
SAVI
DM'. IM.
MR..2S
: m io
.001*1
anni
j.n-007
un il
VI 1 PTiHlAMMUI
l I4:2S
7 20.12
vi*.un "'«un
2.'20: .li i
• 12.4*
NAVE
COOP 1
novi givi- i/i'
U1M
: 44 40
IN VCM.KfVI.S
: 4S so
2.s: «s
SAVI
BIKO
l noni
«:(K» IO
G«HU
SAVI
SAVI
IH'< '
W-
1 ' -'
ì »ii W.V 0-» *'► S'«'
i M. uM , (l ,, ì.j ,r »iw
»A»M
4»
• wwrf ***
i-i- t-
w-'W* K*
ir"*? .vV*
r,io-'
R»
lo
Prospetto dei codici temporali utilizzati nel corso del concerto conclusivo di Pa¬
rigi da notare che i salvataggi dei dati sono stati ellettuati da entrambi i Mac
guattro volte in contemporanea
oernsr !?*
PETER GABRIEL -
SET LIST 25111 NOVEMBER PARIS
S'4|>vt &.*-£>
SONG 1
COME TALK TO ME 7 T.lStSt .
2 *t> * oo\oo
1 SONG 2
STEAM * V.IVM.
11 SONG 3
L..-v.
GAMES WTTHOUT FRONTIERS il il, 7 1**' Il ’V
o
f SONG A
ACROSS THE RIVER Z: Si .Jo 0* ? 1,111.1
3
]
/song 5
SHAKING THE TREE l 4l:oo.oo T-TOIO^o
O
2
SONG 6
BLOOO OF EDEN 2.', JOlil .00 2 Ti ®o'.
- È*
•Song 7 HLh.
SAN JACINTO l If Sf oo T ol 1.1. o
o
Song 8
SNAPSHOT yct.Voo i 12
•o
Song 9
e»G Sili:*?:»» 3 i«:V):o=
Song IO
WASHING y. \l S5:oo T 'V.Ulloo
•J Song 11
SOLSBURY HILL V ! 1, «T. 13 V'IfAl'-Oe
A
Song 12
DIGGING IN THE DIRI 0, U Alloo Ì’At:}l.oo
Song 13
sleoge hammer T : V-VV,o«
Song 14
secret VTV‘-io: «9
'•vwe. <J>©
- Song 15
DON'TGIVEUP LO'
^ Song 18
IN YOUR EYES (Il wo n«*o lime) If \y> li-.» l r :l| Al
OO
•Avi. mù.
:oj>
Song 17
biko H'm'IO'.oo q .7G:o,
Song 18
FLOOD ty.ÌS-.if:oo _iilì'S
07
sve a>©
_remi mima, un Tome»_
Parte del file di Excel utilizzato da Al Smart durante i due concerti di Modena
contiene i riferimenti temporali e brevi note Iindicanti i problemi)
dio di registrazione audio, ricavandolo in
alcuni camerini a lato del palco. A sua
disposizione, oltre alla coppia di regi¬
stratori audio digitali, un nuovo mixer,
un intero armadio di effetti speciali ed
una gigantesca matassa di cavi audio di
tutti i tipi. Anche Al Smart, il tecnico di
Reai World che ci aveva dato una mano
a Modena, è dovuto rientrare, per fortu¬
na lasciandoci il Macintosh Quadra e il
sistema di divisione dei dati MIDI su
due linee parallele. Al nostro setup, or-
II vostro autore alle prese con le delizie della regi¬
strazione MIDI, mentre il concerto è in pieno svol¬
gimento.
mai rodatissimo e a prova di bomba, si
è aggiunto anche un sistema di visualiz¬
zazione del codice temporale in passag¬
gio, prima dell'immissione nei Mac: un
sistema che permette di accorgersi im¬
mediatamente dell'insorgere dei già ci¬
tati sfasamenti tra tempo di riferimento
e computer.
Il concerto parte in perfetto orario, di
fronte ad un numero incredibile di pari¬
gini entusiasti; la registrazione MIDI
procede come da programma, con sal¬
vataggi su hard disk completati dopo il
terzo, sesto, quattordicesimo e ultimo
brano del concerto. La coppia di compu¬
ter non dà alcun problema: finalmente
una registrazione MIDI senza intoppi
dall'inizio alla fine.
Nella sala di registrazione creata ex
novo, al termine del concerto, ci atten¬
dono però volti scuri e fronti aggrottate:
la registrazione audio non è granché. Bi¬
sogna tentare ancora la serata successi¬
va.
Il quinto tentativo di registrazione si
svolge nell'inusuale anfiteatro coperto
de La Villette; il gruppo e l'intero staff di
tecnici è deciso a concludere il tour nel
migliore dei modi e la carica emotiva di
un'intera stagione trascorsa a suonare
in giro per il mondo esplode sul palco
parigino, dove Peter Gabriel e compagni
offrono un'interpretazione magistrale.
Sulle note dell'ultimo bis, Gabriel invita
sul palco tutti i tecnici che lo hanno ac¬
compagnato nel corso degli ultimi sei
mesi: tutto il teatro è in piedi, in preda a
sensazioni di gioia ed esaltazione, men¬
tre le ultime note di Biko si perdono
nell'aria novembrina.
E i dati MIDI? Tutto a meraviglia
mentre i tecnici, come centinaia di fol¬
letti indaffarati, smontano il palco a
tempo di record, si effettua un rapido
controllo delle sequenze registrate su
hard disk Sembra che tutto sia andato
per il meglio, con le 17 canzoni ormai
presenti in forma digitale all'interno di
due computer e (per precauzione) su
una cartuccia magneto-ottica,
Una corsa in regia conferma le no¬
stre più rosee speranze. David Sottrili è
distrutto ma ci accoglie con un mezzo
sorriso. Anche la registrazione audio è
risultata perfetta. A questo punto, con il
calo improvviso della tensione, la stan¬
chezza si fa largo inarrestabile come
una valanga. C'è solo il tempo di conse¬
gnare come una reliquia la cartuccia con
i 72,6 megabyte di dati MIDI a Dickie
Chappell, che nel corso dei prossimi
mesi, coadiuvato da Kevin Killen, dara
vita alla colonna sonora del video US ori
Tour e al doppio disco dal vivo Secret
World Live.
MS
186
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Borland
RAD,
latti e
non parole.
Se volete fatti e non parole,
Delphi é il modo più efficiente
per realizzare applicazioni rapide.
Con Delplii, capirete subito di trovar¬
vi davanti alla più rivoluzionaria inte¬
grazione di un compilatore di codice
nativo - il più veloce al inondo - con i
più innovativi strumenti visuali di svi¬
luppo RAD (Rapid Application Deve-
lopment) e con le più moderne tecno¬
logie di database scalabili. Le sue ca¬
ratteristiche vi garantiscono il più ele¬
vato rendimento delle vostre attività e
agevolano la migrazione verso l'archi-
tettura client/server e Windows 95.
Se il vostro lavoro è programmare...
dovete assolutamente vedere Delphi.
Per idteriori informazioni chiedi al
tuo rivenditore oppure telefona a
Borland Assist: tei. 02/57303203
fax on demand 02/57302112.
I fatti di Delphi
Compilatore di codice nalivo per
realizzare applicazioni ail alle
prestazioni
/Creazione di programmi eseguibili
(EXE) e DLL standalonc e
ridistribuibdi
✓n essuna richiesta di DLL
quale interprete al rondine
/linguaggio di programmazione
pienamente object-oricnted
Consente la olUmale riusabilità
del codice
y Nessuna necessità di disporre
di strumenti esterni per
realizzare nuovi componenti
o per integrare l'ambiente di
svduppo
/ Ini rgrazione fra il compilatore
ad alle prestazioni, l'ambiente
di sviluppo visuale, i componenti
riusabiu e gli strumenti
di database scalabili
^Affidabilità nella gestione delle
eccezioni
/Funzionalità di renorting di
KeportSmilh’sui dati ■vivi"
dell'utente
/Engine ANSI SQL -92 localr
per lo sviluppo client/server
indipendente dal server
y Versione rlient/scrver disponibile
AGENZIA ESCLUSIVA PER L’ITALIA
Internationa] Software Services - ISS Srl
Via Vaierà, 31/16 - 20020 ARESE (MI)
Tel. 39.2.93582260 r.a. - Fax 39.2.93582280
Borland
ANTEPRIMA
McPerson HAL
di Andrea de Prisco
ullo scorso numero di MCmicro-
computer è stato recensito uno
degli ultimi prodotti McPerson, il
notebook Mistral dalle spiccate attitu¬
dini multimediali Tra le sue caratteri¬
stiche all'avanguardia c'è sicuramente
da ricordare la possibilità di installare in
luogo della meccanica per floppy disk
un piu interessante lettore di CD¬
ROM
Il tutto in pochi minuti, con la sola
accortezza di effettuare l'operazione a
macchina spenta, ma senza la neces¬
sità di riprogrammare il setup della
macchina dopo ogni trasformazione.
Se, però, a qualcuno la soluzione di un
lettore di CD-ROM in sostituzione del
drive interno può sembrare limitativa,
la McPerson ha in catalogo anche
un'ulteriore macchina che offre en¬
trambi i dispositivi senza ricorrere a
compromessi. Si chiama HAL e si pro¬
pone, come la stessa McPerson di
Pordenone dichiara, come la «massi¬
ma espressione di tecnologia nel mon¬
do dei personal portatili»
In queste pagine vi mostriamo in an¬
teprima un esame «statico» della nuo¬
va macchina, riservandoci la possibilità
di effettuare una prova più approfondi¬
ta del prodotto non appena saranno di¬
sponibili i numerosi accessori che fan¬
no di HAL un notebook veramente uni¬
co.
Come tutti i prodotti finora recensiti
della McPerson, anche HAL è «affet¬
to» da spiccate attitudini di espandibi¬
li e modularità concentrate in un ap¬
parecchio progettato e costruito
nell'assoluto rispetto di ogni norma di
natura ergonomica. Quindi alte presta¬
zioni e massime possibilità di configu¬
razione del prodotto senza ricorrere a
nessun compromesso.
Il processore utilizzato è il Pentium
con velocità di clock compresa tra 75 e
133 MHz, il display è a colori, a matri¬
ce attiva o in tecnologia dual scan con
risoluzione grafica di 800x600 pixel (e
presto sarà disponibile anche uno stu¬
pefacente display TFT da ben 12.3 pol¬
lici!!!).
La scheda grafica presente al suo
interno è una SVGA locai bus PCI con
acceleratore grafico per Windows, do¬
tata di 1 o 2 megabyte di VRAM per
una risoluzione grafica (su monitor
esterno) di ben 1280x1024 pixel. Ma le
capacità di visualizzazione di HAL van¬
no oltre, offrendo di serie anche
un'uscita video standard NTSC e PAL
disponibile su un connettore di tipo S-
Video presente sul retro.
La memoria di sistema è di base pa¬
ri ad 8 megabyte ed è facilmente
espandibile a quota 40 utilizzando ap¬
positi moduli facilmente installabili an¬
che dall'utente. A questa è aggiunta
anche una cache di secondo livello da
256K per ottimizzare le prestazioni del
microprocessore Pentium presente
all'interno di HAL.
L'hard disk è facilmente rimovibile
ed è disponibile in tagli compresi tra
340 megabyte e 1.35 gigabyte, mentre
l'unità floppy disk può all'occorrenza
essere sostituita da una seconda bat¬
teria ricaricabile (di formato e tipo iden-
188
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
Sul retro le porte di connessione Icompresa l'Interlaccia a raggi intrarossi IrDAt, Sul lato destro ingressi e uscite audio e l'unità floppy disk .
tico a quella di serie) per raddoppiare
l'autonomia elettrica della macchina.
Non manca, inoltre, la possibilità di
installare internamente un modem in¬
tegrato «proprietario" così come esi¬
ste la predisposizione per schede di ti¬
po PCMCIA di tipo III. E a proposito di
predisposizioni, il nuovo notebook HAL
offre anche la decodifica MPEG grazie
ad una scheda aggiuntiva, anch'essa
facilmente installabile all'interno. Con
la scheda MPEG è possibile decodifi¬
care i filmati video compressi secondo
questo standard e disponibili in nume¬
ro sempre crescente in formato Video
CD.
Come nel McPerson Mistral. anche
il nuovo nato offre come dispositivo di
puntamento l'innovativa touch-pad in¬
tegrata che unisce alla praticità della
trackball la robustezza delle tavolette
grafiche induttive (senza parti in movi¬
mento).
Ma il fiore all'occhiello delle spicca¬
te doti ergonomiche di HAL è senza
dubbio la tastiera, distante per qualità
anni luce da quella di prodotti concor¬
renti. Troviamo (finalmente!) una di¬
sposizione dei tasti ottimale, senza
quell'odiosa fila di tasti controllo curso¬
re presente (nella maggior parte dei
portatili) all'estrema destra, in una po¬
sizione che rende difficile l’accesso ai
tasti BackSpace e Enter. Layout a par¬
te - comunque promosso a pieni voti -
è certamente da segnalare anche
l'estrema precisione di funzionamento
della tastiera, che non perde un colpo
nemmeno sotto le dita più veloci. La
posizione di quest'ultima - arretrata
verso il display - unita alla presenza di
due piedini posteriori che inclinano il
portatile «verso» l'utente confermano
le doti spiccatamente ergonomiche di
HAL.
La sezione audio fa capo ad una
scheda sonora stereo a 16 bit (Sound
Blaster Pro compatibile) alla quale so¬
no collegati una coppia di altoparlanti
stereo inseriti nel pannello-display e un
piccolo microfono mono presente nella
zona anteriore. L'uscita audio (presen¬
te sul lato destro della macchina insie¬
me agli ingressi audio) è regolata da un
potenziometro: a questa è possibile
collegare una coppia di speaker ester¬
ni, un amplificatore o una cuffia stereo.
A corredo è fornita una comoda bor¬
sa per il trasporto, nel prezzo di vendi¬
ta è inclusa la garanzia McPerson di 24
mesi che comprende l'assistenza ef¬
fettiva entro 72 ore dalla chiamata.
Tra gli accessori disponibili a richie¬
sta troviamo l'alimentatore da auto, il
caricabatterie esterno (per due batte¬
rie), le espansioni di memoria, la
docking-station, un replicatore di porte,
il già citato fax/modem interno e il de¬
codificatore audio/video MPEG, un
modulo TV/Tuner e Video capture, ol¬
tre, naturalmente, a tutti i dispositivi
PCMCIA presenti sul mercato quali
porte SCSI, Ethernet, interfacce GPS e
fax/modem a 28,800 bps.
MS
Sotto al portatile la sede per la batteria ricaricabile. per /'hard disk e per
l'espansione di memoria II lettore di CD ROM si aitacela sul lato sinistro.
189
ANTEPRIMA
Lotus SmartSuite 96
a Lotus presenta, alla fine del 1995,
la prima versione della sua SmartSui¬
te riveduta e corretta per Windows
95. Si chiama SmartSuite 96 e sarà in segui¬
to disponibile anche per altre piattaforme
per Windows 3.11 le quindi a 16 bit. per chi
preferisce aspettare ancora un po' prima di
passare ai 32 bit di Windows 951 e per 0S.*2,
per chi adotta il sistema operativo, a 32 bit,
dell'IBM Prima di parlare della Suite per anti¬
cipare brevemente sia le sue caratteristiche
generali che i suoi singoli componenti, ricor¬
diamo che la Lotus fa ormai parte dell'IBM
ILotus; an IBM subsidìary) e questo fatto do¬
vrebbe assicurarle una serie di vantaggi
Innanzitutto va detto che alla Lotus è sta¬
ra garantita una totale autonomia operativa
ed in particolare la possibilità di conservare il
marchio, i prodotti con il loro nome (diremo
ancora per un bel po' Lotus 123), finanche la
di Francesco Petroni
possibilità di conservare il look dei suoi pac¬
chetti, caratterizzati ancora dal giallo carico
alla. Lotus
Il vantaggio più concreto è il supporto
economico, assicurato dall'IBM, assoluta-
mente necessario per garantire l'evoluzione
di un cosi gran numero di prodotti Inon ci so¬
no solo quelli della Suite ma c'e anche No-
tesl Altrettanto importante è il vantaggio
connesso al fatto di poter usufruire della ca¬
pillare rete di vendita dell'IBM che costituirà,
per tali prodotti, un formidabile canale di dif¬
fusione Altro aspetto positivo nell'unione tra
IBM e Lotus è il comune orientamento verso
il mondo del Workgroup, IBM perchè ha co¬
me clienti principalmente grosse o medie or¬
ganizzazioni, in cui si lavora prevalentemente
in gruppo. Lotus perche è stara la prima, con
la sua strategia Working Together, a svilup¬
pare prodotti specifici per il lavoro di gruppo
Cosa c'è di nuovo
nella SmartSuite
Innanzitutto troviamo tutti i vantaggi deri¬
vanti dall'adozione dell'ambiente Windows
95 e quindi la tecnologia a 32 bit. il multita¬
sking, il supporto dei nomi lunghi dei file, la
tecnologia OLE 2.0, supportata questa da
tutti i prodotti della Suite, la possibilità di
sfruttare la Shell di Windows 95. ecc
Ci sono poi una serie di funzionalità e di
caratteristiche comuni ai vari membri della
Suite: citiamo le Smartlcons, i modelli Smart-
Masters, le InfoBox, la Barra di stato attiva,
che sono strumenti operativi presenti i tutti i
prodotti Chi utilizza anche Lotus Notes tro¬
verà nei vari prodotti della Suite la possibilità
di definire campi Notes F/X, che quindi
scambiamo dati direttamente con i Database
Notes, Le applicazioni di questa primissima
versione della Suite sono solo in parte a 32
bit Lo sono il WordPro, che sostituisce, defi¬
nitivamente, il vecchio AmiPro, ormai giunto
alla fine della sua attività, il Freelance
Graphics e l'Approach
Le altre, per ora, rimangono a 16 bit, ma
«girano» tranquillamente in Windows 95 So¬
no l'123, l'Orgamzer e l'utility ScreenCam
Le versioni a 32 bit sono in preparazione e
chi acquista, prima del loro rilascio, la Smart¬
Suite 96 ha diritto (c'è un coupon) ad avere,
quando disponibili, i vari aggiornamenti
Le applicazioni, in breve,
una per una
Cominciamo con il nuovo SmartCentre.
che aggiunge alla metafora della Scrivania di
Windows 95 la metafora della cassettiera
con i cassetti In pratica sul desktop appare
una barra di pulsanti da cui si aprono verso il
basso (se la barra é posta in alto) dei cassetti
che mostrano, al loro interno, linguette di
cartelline, che indicano il contenuto delle car¬
telline stesse L'utente può definire tutto,
quali cassetti inserire, di quale materiale de¬
vono essere fatti, quali cartelline inserire in
ciascun cassetto e quali documenti in ciascu¬
na cartellina Le cartelle, che possono essere
inserite una dentro l'altra, altro non sono che
delle cartelle Windows 95, cosi come i docu¬
menti in esse conservati
In pratica, se l'utente utilizza soprattutto i
prodotti della Suite, questo modo ordinato di
organizzare il materiale può diventare risoluti¬
vo. L'unico difetto sta nel fatto che i cassetti
sono molto., rumorosi (c'è un effetto sonoro
molto realistico, quando si aprono e quando
si chiudono)
Passiamo ai prodotti veri e propri comin¬
ciando con il Word Processor della casa il
Figura I - Lotus Smart¬
Suite 96 - La nuova
versione della Suite di
prodotti della Lotus si
chiama SmartSuite 96
ed è stata messa a
punto per lavorare con
Windows95 Linstalla¬
zione. se si sceglie
l'opzione Full, scarica
sull'hard disk una ven¬
tina tra programmi ed
accessori II fabbiso¬
gno. m termini di spa¬
zio, in caso di installa¬
zione completa, è di oF
tre 130 megabyte ma
si riduce a soli 60 me¬
gabyte m caso di instal¬
lazione minima che
prevede l'installazione
di tutti i programmi,
ma non di tutto il mate¬
riale accessorio che ri¬
mane sul CD
Figura 2 - Lotus Smart¬
Suite 96 - Il ramo
SmartSuite del menu
di Avvio
Possiamo vedere le ap¬
plicazioni principali, che
sono VI23. il WordPro.
il Freelance Graphics.
l'Approach e /'Organi-
zer Poi c'è lo Smart¬
Centre. di cui parliamo
tra un po ', e alcuni ac¬
cessori di lusso, come
lo ScreenCam Inoltre
una sene di TutoriaI il¬
lustrativi delle caratteri¬
stiche dei vari compo¬
nenti della Suite
190
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
ANTEPRIMA
LOTUS SMARTSUITE 96
Figura 3 - Lotus SmartSuite 96 - Lo SmartCentre
Lo SmartCentre puO essere una valida alternativa rispetto alla Barra delle Applicazioni di Windows 95. soprattutto per chi utilizza pesantemente i prodotti della Sui¬
te Si tratta di una Barra con Pulsanti che facilitano l'accesso ai singoli applicativi, ai vari accessori di servizio e ai vari documenti Lo SmartCentre utilizza la metafo¬
ra della cassettiera, con un numero impostabile di cassetti, e utilizza le stesse cartelle di Windows 95 che possono però essere inserite nei cassetti
Figura 4 - Lotus SmartSuite 96 - WordPro 96 e lo SmartMaster
Gli Smart Master sono i » modelli • preconfezionati dai guati partire Quando si inizia un nuovo lavoro, sia esso un foglio 123. un documento WordPro, una presenta¬
zione Freelance oppure un Database Approach Questa unificazione delle modalità operative dovrebbe velocizzare ancora di più la fase di apprendimento dei vari
prodotti da parte dell'utente che voglia usarli tutti
Figura 5 - Lotus SmartSuite 96 - InfoBox e Quick Menu di WordPro 96
Se 1123 è il prodotto anagrahcamente piu vecchio, il WordPro e il piu giovane essendo guasta, per Windows 95. la sua prima versione. Conserva una totale com¬
patibilita con il precedente word processor della casa, che era l'AmiPro, ma 6 un prodotto del tutto nuovo In guanto tale dispone già di tutte le funzionalità comuni
e permette tutte le modalità operative comuni che saranno via via inserite in tutti i componenti della Suite Oui vediamo una InfoBox e il Quick Menu, sempre a di¬
sposizione Quando occorra impostare le proprietà di un elemento, di Qualsiasi tipo, presente nella composizione
Figura 6 - Lotus SmartSuite 96 - Approach 96 La definizione delle Relazioni
Approach, nato da una acguisizione, è il DBMS della Suite Pur essendo un prodotto dichiaratamente destinato agli utenti finali e assolutamente corretto" dal pun¬
to di vista relazionale, nel senso che permette di impostare, m Questa finestra grafica, tutti i tipi di relazione e le relative regole di integrità. Nella versione 96 e stata
migliorata anche la sezione programmazione con l'introduzione di un ambiente Editor nel Quale si possono scrivere, utilizzando il linguaggio comune, di tipo Basic
hke, Lotus Script, i vari programmi
WordPro 96 É, rispetto agli altri componenti
della Suite, il prodotto più recente, sostituti¬
vo del vecchio AmiPro, verso il quale pero
conserva una completa compatibilità, nel
senso che tutti i precedenti documenti realiz¬
zati con AmiPro sono letti anche da Word¬
Pro La sua caratteristica principale e quella
di utilizzare, per primo, tutti gli strumenti
operativi previsti a regime in tutti gli applica¬
tivi della Suite Questi strumenti, ad esempio
la possibilità di organizzare un documento in
sezioni identificabili con una linguetta, la pos¬
sibilità di intervenire su qualsiasi parte del te¬
sto con una InfoBox, la possibilità di accede¬
re direttamente ad Internet, per navigare o
per inviare o ricevere posta, ecc lo fanno di¬
ventare un word processor un po' particola¬
re. ricco di funzionalità interne, degne di un
WP di classe elevata, e ricco di funzionalità
al contorno
Tra tante novità, che avremo occasione di
approfondire in sede di prova, ci ha incuriosi¬
to la possibilità di definire i cosidetti "Tasti
Ciclici" Anche questa è una nuova modalità
operativa che dimostra come ci siano ancora
margini di avanzamento nell'ottimizzazione
dell'interfaccia uomo macchina.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
191
ANTEPRIMA- LOTUS SM4RTSUHE 96
B E*. E« 0— wm. H*
Fonai ' WoU»l\
sb
M4TRCCM0ME
1»6S6 IfiUPPO
i H91
ENRICO
1559
MARTIN.'
1107
LUIGI
1143
BENIAMI
11072
VALERI'!
1415
TEMISTC
1538
EFISIO
1661
MARIO
i>8?3
PIETRO
11»
SANOftC
U5?
GIJSEPt
1650
MAPtO
1581
BENIAMI
1790
CARLO
1816
CARLO
1769
VALERMI
1332
FILIPPO
T-Ur,\ Ontani \ F** \ Sol ' SOL\
Si* 5 Edf *■ SOL SCUCI «MwfUMnbi
Datiti SOECT
I 5 -
JOME
06N0K
3TTA
OUALiFiCa
.OGICO
iATA
MPOfiTO
tRCENTUA
CALCOLO
SE11CT OaAHàTRlCOU D*NOME BIOTTA
Cab COGNOME
FROM *t> UWVNtedbT 0*
WW€R£ OTTA-ROMA)
OffOCR Bv 0*i COGMOK
• 0*S€l£CT ■
tw>
■ Jglxl
■ Itflxl
Eh
"3
J*J I Pr.i
Anteprima LotusSuite %
♦ Freelance Graphics
■ ■
loooon
i—a
Figura 7 - Lotus SmarlSuite 96 - Approach 96 La definizione dell'interrogazione SQL
Anche in Approach. come in altri DBMS della concorrenza viene introdotta una modalità operativa attraverso la quale si può impostare un'interrogazione SOL che
agisce direttamente su Irle esterni e la cui esecuzione produce una Tabella - virtuale• interna all'applicazione Approach Sfruttando questa modalità Approach può
essere utilizzato, da qualsiasi utente finale, come post processore" di dati comunque presenti in Azienda La finestra nella quale si imposta l'istruzione SOL e mol¬
to ben organizzata, dispone di vane linguette ognuna delle quali è dedicata ad una clausola dell'istruzione SOL Select. Where, From. Order
Figura 8 - Lotus SmarlSuite 96 - Freelance Graphics 96
Anche Freelance Graphics ha. come 1123. trascorsi DOS L attuale versione e caratterizzata da un'abbondanza in termini di SmanMaster. stili di presentazione pre¬
confezionati, di schemi di Slide preconfezionati, di materiale ClipArt. ai materiale Multimediale, ecc Interessanti sono la possibilità di generare una presentazione
m formato HTML, immediatamente trasformabile quindi in pagine WEB e la possibilità di proiettare la presentazione anche in rete, in una specie di ■•videoconte-
renza »
•r* i> i» i«* a*w a*
Affi a# -Gioboicw
ITTITT T- Sanante Wto II-L^ l-. 1 J
T
Global Ofl
1996 Budqol
l.lolal
Figura 9 - Lotus Smart-
Suite 96 Sua maestà
1123
La SmarlSuite 96 Sara
multipiattaforma Sarà
disponibile non solo per
Windows 95. ma anche
per Windows 3 11 e
per IBM OS/2 La Mi¬
crosoft invece, per la
sua Suite Office, ha
scelto un'unica strada,
quella dei 32 bit di Win¬
dows 95 e Windows
NT 3 51 Tra i vari pro¬
dotti che costituiscono
la Suite della Lotus,
FI23 è quello piu anzia¬
no. sia perché e effe di¬
vamente nato prima,
sia perche la versione
inserita nella beta della
Suite e ancora una 5 *,
pressoché analoga, in
termini di funzionalità, a
quella precedente Non
e stata ancora introdotta nell' 123 Foggettistica standard negli altri prodotti della Suite, come le Intobo » La
nuova versione, totalmente riscritta per • 32 bit. sarà disponibile a breve
Anche Freelance Graphics 96 è a 32 bit
ed utilizza tutti i nuovi strumenti operativi
Sono state comunque introdotte anche nuo¬
ve funzionalità: ad esempio facilitano il lavoro
di composizione della Slide lo Smart Dia-
gramming, che propone cento tipi di dia¬
grammi preconfezionati, oppure il nuovo Lo¬
tus Chart, con nuovi tipi di diagrammi, oppu¬
re la tecnologia TSI (Task Sensitive Interface)
che adatta l'interfaccia operativa alla partico¬
lare attività in corso
L'ultimo prodotto a 32 bit è l'Approach
96 La sua caratteristica piu notevole e quella
di essere un prodotto di tipo DBMS senza un
proprio formato file per i dati Si adatta ad
utilizzare qualsiasi formato esistente, e. nella
stessa applicazione, anche formati multipli
Moltissime delle novità servono per facili¬
tare la creazione e la gestione dei dati Citia¬
mo il nuovo SQL Assistant (in figura 7) con il
quale, in maniera guidata, si possono costrui¬
re delle interrogazioni con sintassi SQL
Sono rimasti a 16 bit, ma lo saranno anco¬
ra per poco, I' 123. l'Orgamzer e lo Screen-
Cam
In particolare la versione disponibile di
123 è la versione 5 0. a 16 bit, in cui sono
peraltro già presenti alcune delle funzionalità
comuni ai vari applicativi
Lo stesso dicasi di Organizer, la cui ver¬
sione è la 2 1. e lo ScreenCam, che è una
utility grafica (serve per «registrare tutto
quello che accade sul video»).
Di questi tre parleremo quando avremo
perlomeno le beta delle versioni 32 bit
Strumenti e modalità operative
Continua, da parte dei tecnici della Lotus,
il lavoro di ottimizzazione delle modalità ope¬
rative praticabili nei vari prodotti. Lavoro che
consiste sia nel «mettere a fattor comune»,
tra i vari prodotti, tantissime funzionalità, sia
nell’adottare nei vari prodotti le stesse mo¬
dalità operative Tra queste ultime citiamo le
InfoBox, finestrelle di dialogo a linguette, at¬
tivabili su ciascun oggetto di ciascun applica¬
tivo per impostare le sue proprietà, oppure la
Barra di Stato attiva, che contiene sempre gli
stessi pulsanti.
Ogni applicativo, indipendentemente dal
tipo di lavoro che si sta svolgendo (creazione
di un foglio di 123. di un documento Word-
Pro. di un database di Approach. di una pre¬
sentazione Freelance), permette un'organiz¬
zazione del lavoro a linguette, ognuna delle
quali identifica o una particolare «vista» del
lavoro (ad esempio la vista Modulo e la vista
Tabella di un archivio Approach) o una sua
parte (ad esempio l’indice di un documento
WordPro molto complesso).
Sono tantissimi altri i comandi in comune,
ed altri ancora lo diventeranno (nel senso
che già li troviamo in alcuni prodotti, ma non
in tutti) Tra i primi citiamo il comando che
serve per personalizzare le Smartlcons (le
barre degli strumenti), oppure la finestrella di
aiuto volante «Ask thè Expert», oppure anco¬
ra il correttore ortografico, che è lo stesso
per tutti gli applicativi Tra i secondi la possi¬
bilità. presente in WordPro, di definire dei
pulsanti ciclici Interessa i tecnici l'adozione,
in tutti i membri della Suite, del linguaggio
192
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
ANTEPRIMA - LOTUS SMARTSUITE 96
Figura IO - Lotus SmartSuite 96 - Orgamzer 2 I Gli impegni annuali
Due cose La prima è che Orgamzer e diventato un prodono * Team• nel senso che consente la gestione degli impegni sia delle persone che dei gruppi di perso¬
ne La seconda e che si integra sia con lo SmartCentre. che mostra direttamente la sua Rubrica, con nomi ed indirizzi, e la sua Agenda, con gli appuntamenti, che
con Lotus Notes In collaborazione con guest ultimo, o con un altro prodotto E-mail, come cc Mail, Orgamzer può essere utilizzato per organizzare riunioni
Figura 11 - Lotus SmartSuite 96 - Organizer 2 I Non solo un Orgamzer
Approfondiremo, quando sarò disponibile anche la versione a 32 bit. alcuni aspetti » singolari- dell'Organizer In particolare ci sembra interessante la sua versatilità
nel senso che è in grado di contenere e visualizzare non solo dati, sia pur minimamente strutturati come quelli della rubrica telefonica, oppure Quelli dell'elenco
delle cose da lare o dell'elenco degli appuntamenti, ma anche dati testuali, indici, figure, organizzagli in pagine a fogli mobili e raggiungibili anche attraverso gli in¬
dici
LotusScript che dovrebbe permettere una
forma di programmazione "trasversale" tra
tutti gli applicativi della casa. Notes compre¬
so Si tratta di un linguaggio «Basic-Tike».
Parola d'ordine:
Team Computing
La Lotus è stata, con la sua tecnologia
Working Together e con il suo prodotto stra¬
tegico Notes, una vera e propria pioniera nel
campo del lavoro di gruppo (Group Compu¬
ting) che rappresenta, soprattutto nelle
Aziende, in cui ormai ci sono decine di PC
collegati in rete, la naturale evoluzione del
Personal Computing.
Nella versione per Windows 95 della sua
Suite, la Lotus conferma questo orientamen¬
to dotando i suoi prodotti di una serie di fun¬
zioni comuni dedicate al lavoro di gruppo, al
Team Computing, per citare il nuovo slogan
Parliamo evidentemente di creazione di
documenti importanti, scruti a più mani da
più autori appartenenti ad uno stesso gruppo
di lavoro (Team) Gli strumenti «Team» ser¬
vono non tanto alla creazione delle singole
parti del documento, quanto alla organizza¬
zione del lavoro, alla comunicazione, tra i vari
autori, per mezzo del documento stesso, alla
registrazione, sempre nel documento stes¬
so, della sua storia.
Tanto per dare qualche riferimento più
concreto, vediamo come nel menu File di
ciascun applicativo, ci siano una serie di co¬
mandi dedicati;
- TeamConsolidate, che serve a combina¬
re le modifiche apportate da più persone allo
stesso documento.
- TeamReview. che fornisce una guida
dettagliata per l’impostazione dei vari diritti
di modifica nei documenti condivisi.
- Versionmg. per memorizzare, in un unico
file, le differenti versioni di uno stesso docu¬
mento.
- TeamShow. per riprodurre direttamente
in rete una presentazione Freelance.
- TeamMail. con il quale si spediscono e
ricevono i documenti oggetto del Team
Computing,
- TeamSecurity. per la regolazione degli
accessi ai vari documenti da parte dei singoli
membri del Team o da parte dei gruppi,
- Highlighter, l'evidenziatore che può ser¬
vire per segnalare, nel documento, le parti
oggetto di modifica da parte dei vari parteci¬
panti al Team.
Va citata anche l'integrazione tra i vari
prodotti della Suite e Lotus Notes. In pratica,
nelle applicazioni realizzate con ciascun pro¬
dotto, sono definibili dei campi F/X che sono
in tal modo visibili direttamente dall'interno
dei database Notes, come se fossero campi
di un database. È stata messa a punto, ed in¬
serita nella Suite, una tecnologia ancora più
evoluta, si chiama NotesFlow, che permette
di costruire, con Notes, applicazioni persona¬
lizzale di workflow all'interno delle quali ven¬
gono completamente integrati i vari membri
della Suite.
Va citato anche, e lo mettiamo in questo
capitoletto, il totale supporto di Internet In
pratica WordPro può diventare un Browser
di Internet, mentre Freelance puO salvare le
sue presentazioni in formato HTML.
Conclusioni
Diamo per scontato il fatto che entro po¬
chi mesi tutti i prodotti che compongono la
Suite saranno 32 bit e che ci saranno le ver¬
sioni per Windows 3.1 e per OS/2 (ci fidiamo
della Lotus) Personalmente, conoscendo
l'123 sin dalla versione 1 a. aspetto con cu¬
riosità soprattutto la sua prossima versione a
32 bit
Lotus SmartSuite è un prodotto interes¬
santissimo per tanti motivi. Il primo, piu ov¬
vio. consiste nel fatto che anche la Lotus, ri¬
vale storico della Microsoft, comincia a muo¬
versi nell'ambiente Windows 95
Altri motivi dipendono dalla nuova "filoso¬
fia" Team che viene introdotta in tutte le ap¬
plicazioni. che si combina con quella implicita
nel prodotto Notes, e che potenzialmente
può modificare il modo di operare nelle
Aziende in cui si lavora soprattutto per grup¬
pi. Sono praticabili una serie di soluzioni
"operative" che vanno dalla semplice condi¬
visane dei file, alla realizzazione in «Team"
di un complesso documento aziendale, dal
semplice uso dei servizi di E-Mail per comu¬
nicare con gli altri, alla definizione di un pro¬
cesso aziendale in cui i vari passaggi, tempo-
rizzati ed assegnati a specifici membri del
Team, corrispondono a singole applicazioni
realizzate con prodotti SmartSuite (si tratta
del Workflow)
Altro motivo di grande interesse è l'evi¬
dente continua ricerca di nuove modalità
operative, che semplificano oggettivamente
il modo di usare il prodotto E nella Suite tro¬
viamo Barre di Stato attive, ToolBar persona¬
lizzabili. Infobox, pulsanti "ciclici", ecc
Insomma da parte sua la Lotus ha lavora¬
to bene, ha realizzato una collana di prodotti
eccellenti, in grado di soddisfare i fabbisogni
di Informatica Individuale e di Gruppo anche
in Aziende molto evolute dal punto di vista
"diffusione di strumenti informatici" Vedre¬
mo ora se l'iBM. che dovrebbe "accollarsi"
la parte commerciale, saprà «vendere bene»
tali prodotti
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
193
ANTEPRIMA
Olivetti Echos P90S
di Paolo Ciardelli
Echos
Produttore e distributore:
Olive Iti SpA
Via Jervis. 77- 10015 Ivrea ITOI
Tel 0125/5200
Prezzi UVA esclusah
Eclios P75 MHz-DSTN IO 4
8/510 Ut
Echos P90 MHz-TFT 10 4
8/810-CD Ut.
Echos P90 MHz-TFT 118
8/510-CD Ut
Echos P90 MHz-TFT 118
8/1 2-CD Ut.
5 600 000
7 900 000
8 760000
9 450 000
Ci sono dei traguardi che alla fine de¬
vono essere raggiunti. Gli stessi posso¬
no coincidere con delle attese, come
quelle che il pubblico dell'informatica
vuole dai computer portatili.
All'inizio era la leggerezza dell'appa¬
recchio, seguita dalla lunga durata delle
batterie, per giungere agli schermi a
colori.
L'informatica portatile poteva quindi
fornire nuovi spunti, oltre alla velocità
del processore o la capacità dell'hard
disk? La risposta non solo è positiva,
ma a fornirla è un'azienda italiana
Parliamo della linea Echos P . Una se¬
rie di portatili tutti basati su processore
Pentium, con caratteristiche innovative
sia dal punto di vista strutturale che
tecnico.
Più che un portatile
una stazione multimediale
Tutta la serie Echos P è caratterizza¬
ta dalla leggerezza, dalla potenza di cal¬
colo e dalla possibilità di sfruttare la
multimedialità. Il display dell'Echos
P90S, poi, è più che ampio. Tanto da
essere al momento di andare in stam¬
pa il piu grande TFT a matrice attiva;
ben 11.8". Ancora solo due decimi di
pollice ci dividono dalla soglia dei 12",
una grandezza paragonabile a quella di
un monitor convenzionale, se non addi¬
rittura di un televisore
Il notebook è stato costruito attorno
ad un microprocessore Intel Pentium
(Cache Memory di primo livello di 16
«byte e 256 Kbyte di secondo livello),
con tensioni di lavoro basse (inferiore ai
3 volt). Con una tensione cosi bassa si
ottengono vari vantaggi. Prima di tutto
si abbassa il consumo della macchina,
con una durata delle batterie maggiore,
il secondo è che il costruttore non deve
ricorrere al montaggio di un ventilatore
interno per il raffreddamento della
ANTEPRIMA
OLIVETTI ECHOS P90S
Particolare del CD-ROM e floppy disk esterno
motherboard. Può sembrare una cosa
di poco conto non montare una ventola
interna, ma non lo è. Anche da questi
particolari si capisce che è il frutto di
uno studio approfondito.
La memoria RAM è di 8 Mbyte ed è
espandibile a 40 Mbyte. È abbondante
anche la capienza dell'hard disk: 510
Mbyte o 1.2 Gbyte.
Nero antracite
Il notebook si presenta con un colo¬
re nero antracite molto accattivante e
con una linea sobria. Le sue dimensioni
sono 286x228x49 mm con un peso di
3.2 kg Nella parte frontale non ci sono
aperture di sorta, mentre su quella late¬
rale trova posto il lettore per CD-ROM,
affiancato dalla batteria. Al posto del
lettore si possono inserire o un lettore
floppy, collegabile in ogni caso con un
cavo in dotazione, o da una seconda
batteria al nichel idrogeno che permet¬
te il superamento delle 3 ore d'autono¬
mia. Nella parte posteriore si trovano
poi tutte le porte per il collegamento
con il mondo esterno (seriale, parallela,
tastiera/mouse, RGB e mini docking
station). Per chi poi possiede delle peri¬
feriche che possono comunicare con i
raggi infrarossi, anche questa possibi¬
lità è stata contemplata.
In particolare nella minidocking sta¬
tion si potrebbero montare due schede
half size standard.
Sul lato opposto, invece, troviamo i
due slot PCMCIA (una di tipo III o due
di tipo II), due jack per l'altoparlante ed
il microfono esterni.
Più che un notebook è una stazione
multimediale. Oltre al CD-ROM integra
aH'interno un'elettronica completamen¬
te compatibile con lo standard Sound¬
Blaster e monta due altoparlantini in¬
corporati nella parte alta della tastiera.
Una novità comunque è rappresen¬
tata dall'adozione di un nuovo sistema
di puntamento: non un mouse o una
trackball, ma una specie di pad a sfiora¬
mento. Questo tipo di periferica d'input
è stato migliorato nel tempo ed assicu¬
ra un puntamento più preciso ed è pos¬
sibile agire con due dita invece di uno.
Un video grandissimo
Il display è veramente grande: si
sfiorano i 12". La scheda video di sup¬
porto è anch'essa notevole. Tutta a
standard Locai Video Bus PCI, offre
una risoluzione sul display interno SV¬
GA di 800x600 con 64 mila colori e sul
monitor esterno VGA 640x480 con 64
mila colori, SVGA 800x600 con 64 mila
colori e VGAP 1024x768 con 256 colo¬
ri. Il software precaricato è sia Win¬
dows 95 sia l'MS-DOS 6.2 con Win¬
dows for Workgroups 3.11, a scelta
dell'utente al momento del primo utiliz¬
zo. L’Olivetti sembra che abbia messo
in produzione una bella gamma di note¬
book. Un prodotto ben focalizzato su di
un mercato vasto ma preciso
In questo momento ma soprattutto
nel settore dei notebook è molto facile
sbagliare se non si ha la giusta sensibi¬
lità. Un sesto senso che comprende il
giusto punto di vista della tecnologia, il
prodotto giusto per le richieste del
mercato ma soprattutto con un prezzo
sensato da pagare. MS
Vista posteriore
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
195
Tir i
Che il futuro, almeno commerciale, della piccola informatica sia nelle nostre case
ormai lo pensano tutti. Le famiglie costituiscono infatti un bacino d'utenza stermina¬
to e solo superficialmente conquistato, soprattutto qui in Europa. Se infatti la pene-
trazione media del PC nelle case è di circa il 35% negli Stati Uniti, nel nostro conti¬
nente è di gran lunga inferiore e si aggira sul 15% scarso. Tutti dunque confidano
che entro poco tempo il computer entrerà definitivamente nelle case della gente nor¬
male, diventando un elettrodomestico d'uso comune al pari del televisore e del for¬
no a microonde.
Questo significa molto per un'industria che ha ormai quasi saturato i suoi utenti
istituzionali e deve trovare ossigeno su nuovi mercati. Ma significa molto anche per
gli utenti, ai quali il futuro prospetta non tanto il CD-I o la TV interattiva quanto un
vero e proprio computer da salotto connesso all'impianto Hi-Fi, al televisore, al vi¬
deoregistratore, al sintetizzatore MIDI ed al telefono, in grado di agire come cuore e
cervello di tutti gli impianti domestici e fungere di volta in volta da segreteria telefo¬
nica, videogioco, enciclopedia interattiva e via dicendo. Fantascienza? Forse, ma non
196
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
dobbiamo dimenticare che nel campo dell'evoluzione tecnologica la realtà finisce
sempre per superare la fantasia.
Comunque è un dato di fatto che i personal più potenti vengono acquistati per gli
usi casalinghi, quali i sempre più pesanti videogiochi con grafica ad altissima risolu¬
zione e suoni digitalizzati, e che la diffusione di termini come SOHO, fino a poco fa
sconosciuti (sta per Small Office - Home Office) stanno ad indicare che tanti profes¬
sionisti hanno oramai trasformato la propria abitazione in un piccolo luogo di lavo¬
ro, attrezzato con modem, fax e ovviamente computer.
Siamo dunque alla vera nascita dell'Home Computer, il mitico oggetto di cui si par¬
la da quindici anni ma che nessuno ha finora visto? Forse si. Ma resta ancora il disac¬
cordo su come debba essere un computer da casa. Eccovi dunque le interpretazioni a
riguardo di due grandi dell'informatica: IBM col suo tradizionale Aptiva e Olivetti col
suo futuribile Envision. Due modi differenti di valutare il futuro e proporre idee e solu¬
zioni, in un mondo che cambia più velocemente di quanto magari si vorrebbe.
Buona lettura. Corrado Giustozzi
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
197
PROVA
IBM
Aptiva PI 00 Multimediale
di Corrado Giustozzi
□ a qualche tempo IBM sta facen¬
do notevoli sforzi per aggiornarsi
ed adattarsi alle nuove realtà del
mondo della piccola informatica Presa
infine coscienza che la situazione attua¬
le non è più quella che immaginava die¬
ci anni fa (e forse non lo è mai stata. .1,
Big Blue ha finalmente deciso di adat¬
tarsi al mercato anziché adattare il mer¬
cato a sé, come da sempre aveva inve¬
ce fatto nei settori <<seri» della grande
informatica aziendale.
Con un colossale sforzo di rinnova¬
mento, dunque, IBM ha proceduto ad
una profonda riorganizzazione interna di
uomini e strutture, ad un drastico cam¬
bio di look e ad un reale avvicinamento
alle problematiche ed alle esigenze del¬
la gente comune Molti effetti di questa
vera e propria rivoluzione concettuale
iniziata due o tre anni fa si sono già vi¬
sti, ed altri si vedranno in futuro; la stra¬
da intrapresa e dura ma secondo noi
vincente, e va percorsa fino in fondo
nonostante le prevedibili inerzie e gli
inevitabili conflitti interni di una macchi¬
na vasta e complessa quale è il colosso
di Armonk.
Sul fronte specifico dei prodotti, co¬
munque. uno dei risultati più interes¬
santi di questa nuova filosofia proget¬
tuale e commerciale è stata la linea Ap-
tiva: computer pensati per applicazioni
casalinghe ma basati su hardware allo
stato dell'arte, ragionevolmente econo¬
mici ma costruiti bene come computer
da lavoro, dotati di funzioni di utilità atte
a semplificare la vita agli utenti inesperti
e ricchi di tanto software utile precarica-
to sull'hard disk. Aptiva è diventato cosi
per IBM una sorta di bandiera: esso è il
prototipo del prodotto »amichevole»
adatto ai grandi e ai giovanissimi, facile
da usare ed accattivante, nato pratica¬
mente dalla fusione dei PS/VP coi PS/l
ma cresciuto alla luce della «nuova via"
di Big Blue. Cosi per la prima volta IBM
si è rivolta alle grandi distribuzioni per la
commercializzazione di un proprio com¬
puter. m modo da favorirne la reperibi¬
lità e sottolinearne la natura «da elettro-
domestico»; ed ha scelto per esso un
»nome» e non la solita fredda sigla, co¬
si da umanizzarlo e nel contempo ren¬
derlo più identificabile e memorizzabile
dal grande pubblico. Non solo particola¬
ri. dunque, ma reali »svolte» istituzionali
198
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PROVA
APTIVA P100 MULTIMEDIALE
nel modo di approcciare il mercato e di
fare marketing, per raggiungere quella
vasta fetta di acquirenti inesperti, per i
quali il nome IBM è una garanzia ma
che non avrebbero mai comprato un
computer IBM perché troppo « difficile »
o troppo costoso.
Della linea Aptiva ci occupammo su
queste pagine sin dall'epoca del suo pri¬
mo esordio. Ora, dopo un po' di tempo,
torniamo a parlarne in occasione di un
primo rinnovamento della gamma, av¬
venuto non a caso con la coincidenza
delle feste natalizie E quale miglior re¬
galo per i propri figli o la propria casa
che un home computer col nome IBM
sopra :> Ce ne sono per tutti i gusti e tut¬
te le tasche: dai 486 ai Pentium, desk¬
top o mimtower, semplici o con periferi¬
che multimediali, modem, scheda TV e
relativo software.
Descrizione esterna
Le macchine della famiglia Aptiva uti¬
lizzano due tipi di case, un simpatico
mimtower con maniglione di trasporto
ed un sobrio desktop. Funzionalmente
le due configurazioni sono equivalenti,
anche se operativamente il minitower
consente una maggiore espandibilità e
viene dunque utilizzato per i modelli su¬
periori
Il modello che abbiamo ricevuto in
prova appartiene comunque alla linea
desktop, com'è ovvio dalle immagini.
Tecnicamente si basa su di una CPU
Pentium a 100 MHz, con 8 MByte di
Aptiva P100 Multimediale
Distibutore:
IBM Semea SpA
Circonvallazione Idroscalo
Segrale IMII
Prezzi UVA esclusar.
Aptiva P7 5 MT MM Tower Pentium
75 MHz. RAM 8 MByte. HO 540 MByte.
CD-ROM IDE. scheda audio 16 bit.
monitor, diffusori Ut. 3.790 000
Apriva PI00 DT MM Desktop Pentium
100 MHz. RAM 8 MByte. HO 850 MByte.
CD-ROM 4x IDE, scheda audio 16 bit,
monitor, diffusori Ut •> 790 000
Aptiva PIZO MT MM Tower Pentium
120 MHz. RAM 8 MByte. HO I GByte.
CD-ROM tu IDE, scheda audio 16 bit.
monitor, diffusori Lit 5 390 000
RAM e disco fisso da 850 MByte; trat¬
tandosi di un modello multimediale es¬
so comprende anche un CD-ROM IDE a
quadrupla velocità, una scheda audio a
16 bit ed una coppia di altoparlanti
esterni.
Ma passiamo a dare uno sguardo da
vicino all'apparecchio. L'unità centrale,
come si diceva, è inscatolata in un con¬
tenitore desktop di colore bianco spor¬
co, dalle dimensioni piuttosto contenu¬
te e dalle linee arrotondate. Il principale
motivi estetico del pannello frontale è il
grosso sportello che lo ricopre quasi
completamente, nascondendo alla vista
le unità di memoria di massa e lascian¬
do all'esterno solo il pulsante di alimen¬
tazione e le spie di accensione e di atti¬
vità dell’hard disk Dietro lo sportello,
che si apre ribaltandosi in avanti, si tro¬
vano il drive per microfloppy e quello
per CD-ROM, sullo sportello stesso una
targhettma riporta utilmente il numero
di modello e le caratteristiche principali
del computer.
Posteriormente la situazione è altret¬
tanto semplice: da un lato le feritoie per
le schede di espansione (quella audio è
installata di sene in questo modello), a
sinistra la sezione alimentatnce. in bas¬
so all'interno di una scanalatura orizzon¬
tale i connettori delle interfacce stan¬
dard: mouse e tastiera, porte seriali e
parallela, uscita video Da notare la pre¬
senza di un copripannello di plastica che
ingentilisce l'aspetto del computer, l'as¬
senza della comoda presa di rete asser¬
vita (peccato!) e la predisposizione nella
sezione connettori delle prese di ingres-
so/uscita video, per quei modelli dotati
di scheda TV
La tastiera in dotazione al computer,
pur palesemente di fattura economica,
è comunque tra le migliori che ci sia ca¬
pitato di vedere; in puro stile IBM, con
una meccanica precisa ed un sanno
feedback sotto i polpastrelli.
Il monitor che abbiamo ricevuto è un
bell'esemplare da 14" con controlli digi¬
tali e funzioni «verdi» di spegnimento
controllato a norme Energy Star.
La coppia di diffusori attivi fornita a
corredo è di qualità sensibilmente mi-
La tastiera, leggera ma dalla solida meccanica
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
199
PROVA
A FI IV A PI 00 MULTIMEDIALE
Fronte e retro del computer A sportello chiuso l'oggetto potrebbe essere Qualunque cosa, magari un vi¬
deoregistratore
gliore rispetto a quella dei giocattolini
che si vedono in giro; e pur non essen¬
do neppure lontanamente Hi-Fi, con¬
sente tuttavia una sonorizzazione assai
efficace di giochi ed applicazioni multi¬
mediali in genere, grazie al generoso li¬
vello sonoro ed alla buona risposta in
frequenza estesa soprattutto sui bassi.
Utile a questo proposito la presenza dei
controlli di tono, oltretutto separati per
alti e bassi.
Inspiegabile invece l'assenza di una
regolazione di bilanciamento, che inve¬
ce è particolarmente utile proprio in
questo tipo di installazione: infatti la col-
locazione spesso precaria ed asimme¬
trica cui vanno soggetti i diffusori «da
computer» provoca inevitabilmente de¬
gli sbilanciamenti del fronte stereo, che
tuttavia potrebbe essere facilmente
compensata disponendo appunto del¬
l'apposito controllo
L'interno
Grande la facilità con cui si apre que¬
sto Aptiva: l'intera carrozzeria è infatti
fissata con un solo fermo, azionabile a
mano, situato sul frontale all'interno del
pannello di copertura; una volta sbloc¬
cato, il «coperchio» è libero di scorrere
in avanti sulle sue guide a binario, e
può quindi essere estratto in un attimo
e senza attrezzi.
Molto compatto l'interno, caratteriz¬
zato da una costruzione ordinata e ro¬
busta; come ci si poteva attendere, in¬
somma. l'assemblaggio è davvero di ot¬
tima qualità.
Strutturalmente la motherboard oc¬
cupa quasi tutta l’area di base del com¬
puter, mentre l’alimentatore e le me¬
morie di massa sono posti al di sopra di
essa su apposite strutture metalliche.
Le schede di espansione si montano
orizzontalmente grazie ad un'apposita
«riser card» verticale, inserita in un ap¬
posito zoccolo della motherboard. che
provvede anche alla «conversione» del
bus per fornire due connettori PCI e tre
ISA (non utilizzabili tutti contempora¬
neamente).
L'elettronica integrata sulla mother¬
board comprende, oltre alle interfacce
standard, anche la scheda video (con 1
MByte di VRAM a bordo) ed i controller
per il floppy e fino a quattro unità IDE
(due catene da due unità).
Il fattore limitativo all'espansione del
computer è dunque solo quello geome¬
trico: non vi è infatti spazio libero per al¬
loggiare ulteriori unità di memoria di
massa, mentre dal punto di vista elet¬
tronico le unità collegabili sono davvero
parecchie.
Chi avesse necessitò di installare nu¬
merose periferiche dovrà dunque rivol¬
gersi ai modelli tower, che montano la
stessa motherboard ma dispongono di
vari alloggiamenti liberi per drive o unità
addizionali
Ma torniamo all'esame della mother¬
board. Curiosando sulla scheda si nota¬
no facilmente gli zoccoli per la memoria
RAM, la memoria cache di secondo li¬
vello e la memoria video (VRAM) La
RAM installata di serie è di 8 MByte ma
la massima espansione possibile è di
ben 128 MByte, la cache è di 256 «By¬
te. espandibili a 512 «Byte; mentre infi¬
ne la VRAM può essere portata a 2
MByte.
Da notare, quasi al centro della pia¬
stra. lo zoccolo ZIF col processore Pen¬
tium ed il suo imponente dissipatore
termico. Contrariamente al solito que¬
st'ultimo fa a meno della classica ven-
tolina di raffreddamento dedicata, ed è
per questo che le sue dimensioni sono
cosi ampie
Tuttavia l'interno della macchina è
ben raffreddato grazie ad una robusta
ventola posta a ridosso del pannello
frontale, che agisce non solo sul dissi¬
patore del microprocessore ma su tutta
la motherboard e relative schedine sup¬
plementari.
Il modello in prova, designato «multi¬
mediale». nasce già dotato di un drive
per CD-ROM e di una scheda audio a
16 bit. Il primo è un'unità IDE a quadru¬
pla velocità, ed anche se di fabbricazio¬
ne cinese è marchiato IBM; la seconda,
prodotta invece dalla Creative Labs, è
una arciclassica SoundBlaster 16 priva
del controller CD-ROM, ovviamente
mutile in questa situazione. Il tutto oc¬
cupa un solo slot di espansione, e dun¬
que lascia ampia libertà all’utente per
aggiungere nuove schede.
Naturalmente la scheda madre ed il
200
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
PROVA
APTlVA P100 MULTIMEDIALE
Sul frontale, dietro lo sportello, si trovano il floppy ed il CD-ROM
suo BIOS sono compatitili con le norme
Energy Star per il contenimento dei
consumi energetici, e dunque le varie
sottosezioni del computer possono an¬
dare automaticamente in timeout per
prolungata inattività sotto il controllo
del gestore di consumi, per «risvegliar¬
si» al momento opportuno. In particola¬
re la motherboard dell'Aptiva può an¬
che essere ridestata dal modem in ca¬
so di chiamata in arrivo, grazie ad
un'apposita predisposizione della sua
elettronica.
E due parole in conclusione le merita
anche il BIOS, il cui programma di Set¬
up è ricchissimo di opzioni di configura¬
zione per tutte le esigenze
Utilizzazione
Passiamo infine a parlare dell'uso
pratico di questo Aptiva.
Buone innanzitutto le prestazioni tec¬
niche, del tutto m linea con quelle che
erano le aspettative ingenerate dalla
classe del computer. Ben equilibrato
soprattutto il rapporto fra potenza di cal¬
colo e velocità dell'hard disk e del CD¬
ROM, che poi è quello che maggior¬
mente conta in una macchina ad indiriz¬
zo multimediale. A questo proposito no¬
tiamo che otto MByte di RAM sono ora¬
mai il minimo indispensabile per questo
tipo di applicazioni, specie se come si¬
stema operativo si sceglie Windows 95;
molto meglio averne sedici, e magari
perfino incrementare la cache di secon¬
do livello a mezzo MByte se si sfrutta
davvero a fondo il multitasking. Molto
buona anche la velocita della scheda vi¬
deo integrata. Il Pentium comunque c'è
e si vede in tutte le applicazioni, anche
quelle graficamente più pesanti; confer¬
mando cosi la legge non scritta la quale
vuole che i computer casalinghi siano
molto piu potenti di quelli aziendali per¬
ché devono svolgere compiti assai piu
pesanti ed impegnativi, ovvero i giochi.
Già. non occorre dimenticare che
l’Aptiva è una macchina da casa, e dun¬
que dotata di alcune feature pensate
apposta per venire incontro alle esigen¬
ze ed ai difetti degli utenti meno esper¬
ti. Primo fra tutti il Rapid Résumé, che
oltre a funzionare come sistema di con¬
trollo per il contenimento dei consumi,
è anche in grado di salvaguardare lo sta¬
to del sistema quando questo viene
spento «a tradimento», facendo si che
alla successiva riaccensione esso si tro¬
vi esattamente nello stato in cui era
quando è stato spento, e l'eventuale
elaborazione in corso riparta dallo stes¬
so punto. Altre opzioni possono essere
impostate tramite setup del BIOS, ad
esempio per abilitare lo spegnimento
(stand-by) automatico dopo un periodo
di inattività, magari con riaccensione au¬
tomatica ad una certa data ed ora o al
sopraggiungere di una determinata con¬
dizione (pressione di un tasto, arrivo di
un fax o di una chiamata telefonica, e
cosi via).
Il sistema operativo naturalmente è
preinstallato, e può essere costituito da
IBM DOS 7 più MS Windows 3,1 (nei
modelli Aptiva con 4 MByte di RAM) o
da MS Windows 95 (nei modelli supe¬
riori). A richiesta è possibile avere OS/2
Warp In ogni caso il software precari¬
cato comprende MS Works ed un mte-
PROVA
APTIVA PI00 MULTIMEDIALE
A sinistra, i vari gruppi che consentono dì lanciare le diverse applicazioni multi¬
mediali o di utilità tornite col computer Qui sopra, l'interessantissimo tutore
per l'insegnamento della musica.
ressante tutorial interattivo che dovreb¬
be contribuire a spiegare ai non addetti
ai lavori l'uso del computer.
Per quanto riguarda invece la dotazio¬
ne di software ed applicativi specifici
per questo modello multimediale, notia¬
mo principalmente la presenza di un ti¬
tolo interessante quale l'Enciclopedia
Compton a fianco ad altri prodotti più
dedicati alla sfera ludica o educativa a
beneficio dei bambini, tutti naturalmen¬
te su CD-ROM. L'unico problema è
l'uso costante della lingua inglese, che
sicuramente frenerò l'utilizzo di questi
titoli da parte di moltissimi acquirenti
nostrani notoriamente poco avvezzi
all'idioma d'oltremanica. Ad esempio il
(bel) gioco multimediale Cyberia non
può essere assolutamente giocato se
non si ha una buona comprensione
dell'inglese parlato, e parlato per giunta
piuttosto velocemente; e cosi anche gli
educativi risulteranno ben poco utili a
chi non parla tale lingua. Per fortuna il
mercato dei CD-ROM nostrani sta cre¬
scendo rapidamente, e finalmente co¬
mincia a diventare remunerativa per i di¬
stributori la traduzione di titoli stranieri.
Conclusioni
Ed eccoci in conclusione al consueto
esame del listino prezzi, nel quale il no¬
stro Aptiva PI 00 multimediale si colloca
decisamente in alto essendo in pratica il
modello di punta fra i desktop della sua
classe. Il suo prezzo, con 8 MByte di
RAM e disco da 850 MByte, compren¬
sivo inoltre di monitor, CD-ROM, sche¬
da audio e diffusori acustici, è pratica-
mente di quattro milioni ed ottocento-
mila lire. Questo è il modello standard,
nella medesima configurazione di quello
in prova questo mese, con Windows 95
Vista generale del computer aperto Notare la compattezza dell'assemblaggio.
202
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PROVA
APTIVA P100 MULTIMEDIALE
Qui sopra, il pannello di attivazione delle vane opzioni di settaggio e configura¬
zione del computer. A destra, una schermata della ottima Enciclopedia Interat¬
tiva Compton.
e MS Works precariati, ed il software
multimediale su CD-ROM citato nel cor¬
so dell'articolo, Con circa un milione in
più si può portare la RAM a 16 MByte,
che con Win 95 non fa mai male, men¬
tre con poco meno di duecentocinquan-
tamila lire si incrementa la memoria vi¬
deo VRAM a 2 MByte, utile per sfrutta¬
re le maggiori risoluzioni possibili al vi¬
deo in dotazione.
Ma diamo uno sguardo agli altri mo¬
delli Aptiva multimediali, per considera¬
re eventuali alternative Ad esattamente
un milione di meno rispetto al modello
in prova si situa quello Pentium a 75
MHz e disco da mezzo Gbyte, anch’es-
so dotato delle medesime periferiche;
mentre salendo incontriamo solo il top
della gamma, con Pentium a 120 MHz
e disco da 1 GByte, a seicentomila lire
Smontando il floppy e
la schedina della cache
memory si vede chiara¬
mente Il processole
Notare il dissipatore
privo di ventolina dedi¬
cata. e la ventola che
dal frontale raffredda
tutto l'interno
In primo piano gli allog¬
giamenti per la RAM di
sistema la destraI e gli
zoccoli per la VRAM
addizionale (al centro),
più dietro la «risei
card» con gli zoccoli
per le schede di espan¬
sione ed il connettore
della cache memory.
▼
in più. Entrambi questi modelli però so¬
no dotati di contenitore mimtower da
pavimento. Volendo invece risparmiare
al massimo si può scendere di catego¬
ria e considerare il modello desktop con
486DX4 a 100 MHz. sempre multime¬
diale, con disco da mezzo Giga e RAM
da 8 MByte, dal costo di quasi tre milio¬
ni e duecentomila lire.
Insomma, nella famiglia Aptiva si
possono trovare moltissime soluzioni
adatte ad ogni esigenza e ad ogni por¬
tafoglio. Il rapporto prezzo/prestaziom è
ottimo anche senza portare in conto il
peso del nome IBM e la vasta dotazio¬
ne di software multimediale fornito a
corredo. WS
203
Olivetti Envision
di Paolo Ciardelli
a capitale, come penso le mag¬
giori città italiane, è tappezzata da
manifesti che riguardano Envi-
sion. Tralasciando il giudizio di merito
sul messaggio pubblicitario, la nuova
macchina prodotta dall'Olivetti è indub¬
biamente un innovativo personal com¬
puter multifunzione. basato su proces¬
sore Pentium Intel e Windows 95. Le
periferiche possono contare su di un
lettore di CD a quadrupla velocità, mo¬
dem/fax (Internet e segreteria telefoni¬
ca senza problemi) e su un set di pro¬
grammi educativi e di intrattenimento
già installati
Con Olivetti Envision si tenta una
strada nuova per arrivare sia a concre¬
tizzare t'home theater (il cinema in casa)
che a infrangere le barriere che rallenta¬
no la crescita del numero dei computer
installati m casa per un uso veramente
domestico
I motivi delle remore all'acquisto so¬
no sia prettamente tecnici (un compu¬
ter è troppo complicato da usare), che
estetici (per un occhio « domestico» è
un oggetto non bellissimo e di difficile
inserimento in un ambiente come il
soggiorno)
A ciò va aggiunto che mentre siamo
in casa e magari seduti m poltrona vo¬
gliamo relazionarci con gli altri compo¬
nenti del nucleo familiare: detta in paro¬
le povere, usando il computer in casa
per usi non « lavorativi» ma di intratteni¬
mento ci andiamo ad isolare.
È un computer
od un videoregistratore?
Questa è la domanda che molti si fa¬
ranno vedendo per la prima volta Envi-
sion. Il design infatti oltre ad essere so¬
brio, è originale. «Forse non è nemme¬
no più il caso di chiamarlo computer,
questa strana scatola nera che non si
capisce di primo acchito che cosa sia,
un po' lettore di CD, un po’ HI-FI, un po'
computer», ha detto Michele De Luc-
chi, designer dell'azienda di Ivrea.
Di colore nero, l'ultimo nato dell'Oli-
vetti ha le dimensioni standard di un vi¬
deoregistratore (43 cm) per cui diventa
semplice inserirlo nel salotto di casa o
in un ambiente diverso da uno studio
professionale.
Forse proprio in questi 43 cm c'è il
frutto dello sforzo dei progettisti che
hanno dovuto sottostare alla scelta di
design in chiave di elettronica di consu¬
mo, ma soprattutto rispettare le dimen¬
sioni, il look ed il colore dell'ambiente di
destinazione di Envision. tipicamente il
salotto munito di televisione, videoregi¬
stratore, hi-fi ecc.
Da qui il completo ripensamento del-
204
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
PROVA
OLIVETTI ENVISION
la ripartizione interna di moduli e com¬
ponenti, oltre alla ricca dotazione di pre¬
se di collegamento sul retro della mac¬
china e dei comandi della console sul
frontale, Questo è abbondantemente
forato e l'occhio viene subito attratto
dalla serie di tasti funzione di un lettore
standard di CD Audio, Sul lato sinistro
infatti trova posto il lettore di CD-ROM
a quadrupla velocità Al centro oltre al
grande occhio infrarosso per il teleco¬
mando, c'è un ampio display che espli¬
ca le funzioni tipiche di un apparecchio
di questo genere.
Quindi la prima impressione è quella
di trovarsi di fronte ad un lettore di CD.
magari PhotoCD o CD-I. Va detto subito
che oltre ai CD-ROM (oggi vantano un
elenco di titoli ricco e diversificato,
comprendendo programmi didattici, en¬
ciclopedie, giochi, riproduzioni d'arte o
scientifiche, applicazioni per il turismo e
il tempo libero) il lettore di Envision rico¬
nosce anche i CD-Audio, Photo CD Ko¬
dak ed i Video CD. Per cui con Envision
è possibile riprodurre in formato digitale
le proprie fotografie e film digitali in for¬
mato, oltre che ascoltare musica.
Andando ad analizzare a fondo il fron¬
tale, nella parte destra c'è uno sportello
che cela il floppy disk drive da 3.5", e
subito sotto una fessura a cui corrispon¬
derà in futuro la slot per l'inserimento di
card per la decodifica via satellite.
Infatti in prospettiva l’Envision si po-
Olivetti Envision
Produttore:
Ing C Olivetti & C S p.a - Via Meravigli, 12
20123 Milano Tel 1670/12587 Inumerò vendei
Prezzi UVA esclusa/.
Envision 486 DX4/100 MHz 8 Mbyte
RAM. 420 Mbyte hard disk.
tastiera infrarossi Ut. 2990 000
Envision 486 0X4/100 MHz 8 Mbyte
RAM, 635 Mbyte hard disk.
tastiera infrarossi,
scheda modem/fax Ut. 3320 000
Envision Pentium 75 MHz 8 Mbyte
RAM. 635 Mbyte hard disk,
tastiera infrarossi
Envision Pentium 75 MHz
8 Mbyte RAM. 850 Mbyte
hard disk, tastiera infrarossi,
scheda modem/fax
Monitor 51 -151 Video 15"
fiat '28 Dot Pitch Black Case
Modem 50
MPEG-50 Piastra Full Screen
gestione immagini
GRDSI BB2 Black Mouse
Ut 3 390.000
Ut 3 720000
Ut 970 000
Ut 350 000
Ut 360 000
Ut 30 000
trà trasformare in set top box (il disposi¬
tivo che trascodifica l'input digitale del
linguaggio informatico in segnali analo¬
gici televisivi) e ricevere i programmi te¬
levisivi via satellite o via cavo di TV on
demand.
A due lati la foratura denuncia la pre¬
senza di un paio di altoparlantini, che
esplicano le funzioni di speaker.
Sotto la console si aprono due spor¬
telli in perspex attraverso i quali si acce¬
de alle prese di connessione per il joy¬
stick. il mouse, le cuffie, l'altoparlante.
Questa area del frontalino, in corrispon¬
denza degli sportellini, è rigonfiata per
permettere ad alcuni connettori di rima¬
nere inseriti senza sporgere. Sotto gli
sportellini, che sono realizzati in mate¬
riale plastico trasparente, trova posto il
modulo per la tastiera a raggi infrarossi
Nella parte destra dell'Envision, tro¬
viamo le barrette metalliche corrispon¬
denti alle slot di espansione. Una è oc¬
cupata dalla scheda fax/modem, le re¬
stanti possono essere sfruttate a piace¬
re
Tutte le porte per la connessione di
Envision al mondo esterno trovano po¬
sto nella parte posteriore. Da sinistra a
destra troviamo le prese Audio (sia in
formato minijack da 3.5 mm che Pin
Jack), due prese SCART (per il collega¬
mento contemporaneo di un televisore
e di un'altra sorgente video o di un vi¬
deoregistratore), la presa Video VGA
(per il monitor), le prese MIDI, la porta
parallela, quella seriale e la presa a va¬
schetta per il cavo di alimentazione.
Subito accanto alla presa di alimenta¬
zione c'è l'interruttore di rete come in
tutti gli hi-fi domestici.
Il televisore domestico, quindi, diven¬
ta il monitor di Envision con una risolu¬
zione di 800 x 600 x 64 000 colori Uno
La tastiera
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
205
PROVA
OLIVETTI ENVISION
dificare il volume, bloccare lo scorri¬
mento delle immagini video e cosi via.
speciale dispositivo elimina lo sfarfallio
tipico di quando si utilizza il televisore
con il computer e garantisce un'elevata
brillantezza e luminosità. Sempre trami¬
te il cavo SCART, Envision utilizza an¬
che gli altoparlanti del televisore, più
potenti di quelli presenti e sicuramente
più fedeli. Come detto prima le prese
SCART sono due La seconda può es¬
sere utilizzata per connettere un video¬
registratore con la possibilità di registra¬
re su di una videocassetta sequenze di
applicazioni, magari un appassionante
passaggio di DOOM II, una lezione su
come sfruttare un certo programma, o
una presentazione da fare in un'aula in
cui non è presente un computer
Tornando alla tastiera, questa non è
collegata con un cavo, ma comunica
con il computer a raggi infrarossi, che
permette con facilità di scrivere, gioca¬
re, azionare comandi seduti comoda¬
mente sul divano, senza l'ingombro di
cavi, fino ad una distanza di 5 metri dal
ricevitore.
La tastiera assomiglia ad un volante
o ad una periferica di guida di un avveni¬
ristico veicolo, con due grosse maniglie
laterali che la fanno comodamente im¬
pugnare anche quando viene usata sen¬
za un piano d'appoggio. La pallina del
trackball è sistemata in modo da essere
GCC
II telecomando
azionata dal pollice in maniera semplice
e veloce.
A corredo viene anche fornito un te¬
lecomando, che, a differenza di altri
esemplari, non pilota una scheda televi¬
siva interna al computer, ma viene
sfruttato per accedere alle principali
funzionalità di controllo del sistema, ad
esempio attivare la riproduzione di mu¬
sica, foto e video, selezionare i brani
musicali o le fotografie desiderate, mo-
L'interno ed il software a corredo
Envision è fornito in due configura¬
zioni, una entry level con microproces¬
sore di classe 486DX4 a 100 MHz e una
più potente basata su microprocessore
Pentium a 75 MHz.
La mother board è a standard VESA
Locai Bus per la versione DX4, mentre
è PCI per il modello di fascia alta che
monta il microprocessore Pentium. La
RAM è abbondante. 8 Mbyte, che si ac¬
compagna ad un altrettanto capiente
hard disk Fast IDE.
L'hardware che sovraintende alla ge¬
stione del suono è totalmente compati¬
bile con gli standard MPC2 e Sound
Blaster, mentre il video controller, svi¬
luppato appositamente, come già antici¬
pato è in grado di pilotare sia un televi¬
sore domestico, sia un monitor con una
risoluzione di 800 x 600 punti a 64 mila
colori o 1.024 x 768 a 256 colori. Que-
st'utimo valore vale solo per il monitor.
Stando a quanto dichiarato dai pro¬
gettisti uno dei componenti che ha ri¬
chiesto un particolare impegno proget¬
tuale si è rivelato proprio il video con¬
troller. Trattandosi di componenti stan¬
dard si è resa necessaria una completa
riscrittura delle specifiche tecniche per
ottenere esemplari pienamente confor¬
mi ai parametri di qualità richiesti
Tre sono le slot disponibili per il mon¬
taggio di altrettante schede di espansio¬
ne standard ed una piggy board per l’in¬
stallazione della scheda MPEG Con ta¬
le hardware viene resa piu agevole la
gestione di grafica sofisticata e delle
animazioni, per cui dei filmati,
Da sottolineare in ultima analisi la si-
lenziosità del prodotto, determinato dal¬
la posizione centrale del piccolo ventila¬
tore per la dissipazione del calore del
microprocessore e la scelta di laminati
particolarmente resistenti per la cassa
di involucro del PC, in grado di sostene¬
re senza cedimenti il video del compu¬
ter.
Come sistema operativo. Envision
206
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
utilizza Microsoft Windows 95 e viene
fornito con un nutrito numero di pro¬
grammi precaricati, tra i quali Microsoft
Works 3.0, il software integrato con ca¬
pacità di elaborazione testi, foglio elet¬
tronico e database, numerosi titoli mul¬
timediali preinstallati e applicativi pronti
all'uso nella lingua nazionale desiderata.
Nel dettaglio stiamo parlando di Ma¬
gic Lantern (per la gestione dei Photo
CD); Midisoft Recording Session (per la
registrazione e manipolazione di brani
musicali); Media Rack (per trasformare
Envision in un sofisticato strumento Hi-
Fi); Kid Desk (un ambiente specifica-
mente studiato per gli utenti più giova-
PROVA
OLIVETTI ENVISION
ni); Thinkin' Things e Millie's Math Hou¬
se (applicativi a carattere didattico per
ragazzi) ed altri 3 titoli multimediali su
CD-ROM
0UPIL0T:
ovvero l'interfaccia grafica
La nuova interfaccia grafica. Olipilot, si
può definire con poche parole entrare e
uscire dalle stanze di Envision per lavorare,
studiare e giocare.
Per rendere ciò in pratica sono stati crea¬
ti tre tipi o livelli di utilizzo di crescente
complessità. Il più basso è quello che si
sfrutta usando il semplice telecomando per
attivare il CD audio o il Photo CD II più alto
è quello dedicato dai più esperti il menu di
Windows 95
L'intermedio però è quello più interes¬
sante. Parliamo di Olipilot che dovrebbe
stando ai progettisti consentire ad un uten¬
te, anche del tutto sprovvisto di conoscen¬
ze informatiche di base, di avviare le appli¬
cazioni in modo assolutamente intuitivo.
Fondamentalmente Olipilot presenta i
principali comandi simbolizzati da oggetti di
uso comune e collocati in tre stanze di una
casa; il soggiorno, lo studio e la camera dei
ragazzi.
La prima immagine, l'ingresso della casa,
riproduce al centro una fontana e quattro
porte sullo sfondo. Quella più a destra con¬
sente l'uscita dall'ambiente grafico e l'in¬
gresso nell'interfaccia standard di Win¬
dows 95. Le altre tre porte costituiscono
l'accesso alle stanze, e quindi ad set di ap¬
plicazioni specifico.
Spostando il cursore sullo schermo le
porte vengono evidenziate da un contorno
colorato e una piccola finestra segnala
l'ambiente a cui si accede.
Entrati nella stanza compaiono vari og¬
getti che simbolizzano le applicazioni princi¬
pali: manuali sugli scaffali per l'attivazione
della documentazione on-line e del tutorial,
la scatola dei giochi, la scatola degli attrezzi
per personalizzare le applicazioni, l'arma-
dietto del software con alcune funzioni di
controllo sul programma.
Per tutti, stanze e oggetti, un suono im¬
mediatamente riconoscibile identifica l’ap¬
plicazione su cui ci si è posizionati con il
mouse, mentre un elenco delle operazioni
in corso e i programmi a cui si può accede¬
re e sempre disponibile cliccando sul sim¬
bolo di Envision
Tra le applicazioni disponibili da Olipilot,
alcune (CD audio, Photo CD e Video CD)
sono quelle già attivabili via telecomando,
altre sono specifiche delle singole stanze.
Selezionando con il mouse uno spartito
musicale presente nel soggiorno o nella
stanza dei ragazzi, si attiva il lettore MIDI
che consente di scegliere tra un'ampia
scelta di brani musicali già memorizzati per
ascoltarli visualizzando lo spartito ed even¬
tualmente intervenendo con modifiche e
variazioni a piacere
Nei modelli muniti di modem puntando
con il mouse su telefono, fax o lavagna con
foglietti si possono utilizzare rispettivamen¬
te la segreteria telefonica, attivare il fax e
inviare o ricevere testi o dati via posta elet¬
tronica.
Giocando, invece, su carta e penna si
entra in un ambiente di lavoro integrato ba¬
sato su Works Microsoft, che comprende
un word processor, una tabella elettronica
e un database.
Altre applicazioni proprie di Windows 95,
tra cui il calendario, il calcolatore, il taccui¬
no di appunti, l'orologio sono disponibili
aprendo un armadio del software. A fianco
dell'armadio, la scatola degli attrezzi per¬
mette di installare nuovi programmi e appli¬
cazioni e di associarli ad oggetti della ca¬
mera non ancora assegnati
Per i più giovani è stata disegnata la
stanza dei bambini.
Da una scatola dei giochi, una cassetta
con cubi colorati, si possono scegliere ap¬
plicazioni didattiche per l’infanzia come
Thinkin’ Things. dove ad esempio un oran¬
go insegna a riconoscere suoni e oggetti, o
Millie's Math House, un divertente gioco
per familiarizzare con numeri e forme geo¬
metriche
Altra novità della camera dei bambini è
Kid Desk, una scrivania colorata che ripro¬
pone tutti i giochi presenti nella stanza dei
bambini senza permettere l'accesso alle al¬
tre applicazioni.
Questo ambiente protetto è stato pensa¬
to per garantire agli utenti adulti la privacy
dei dati residenti e per prevenire possibili
involontarie cancellazioni o modifiche di
parti essenziali del programma.
L'interfaccia Kid Desk si ripresenta in
modo automatico anche dopo lo spegni¬
mento di Envision e solo tramite la digita¬
zione di una password si accede agli altri
programmi.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
207
Oltre ad utilizzare Windows 95, Envi-
sion si avvale di un'originale interfaccia
grafica, Olipilot, appositamente dise¬
gnata per renderne semplice e piacevo¬
le l'impiego.
Vado a casa l'accendo e poi...
Tutte belle parole, ma Envision è un
computer e come tutti i computer lo de¬
vo accendere e fare un bootstrap. É ve¬
ro, ma con Envision si può fare di più
perché grazie alla particolare gestione
dell'alimentazione può rimanere perma¬
nentemente acceso, onde evitare lun¬
ghi e ripetitivi cicli di imzializzazione del¬
la macchina (bootstrap). Perciò dispone
di uno stato di stand-by (presente, ad
esempio, nei televisori) che riduce al
minimo il consumo energetico e ne
consente una immediata riattivazione
anche attraverso il telecomando fornito
in dotazione
Alcune importanti funzionalità di En¬
vision vengono azionate direttamente
dal telecomando.
Tra queste, l’ascolto di un CD audio
attraverso gli altoparlanti incorporati, o
quelli del televisore o, se si dispone di
un impianto hi-fi, le casse dello stereo,
semplicemente indicando a Envision il
sistema di riproduzione preferito. Una
seconda applicazione disponibile da te¬
lecomando è il Photo CD, la tecnologia
Kodak di riproduzione digitale di negativi
o diapositive per visualizzare diretta¬
mente sul televisore il proprio album di
fotografie. Anche qui, uno speciale co¬
mando, Rassegna, propone una veloce
campionatura delle immagini presenti
su dischetto.
Sempre con il telecomando si attiva il
CD Video, la nuova tecnologia di ripro¬
duzione in formato digitale delle imma¬
gini in movimento, destinata a sostituire
le videocassette. Ad oggi sono disponi¬
bili sul mercato varie opzioni, dalle cas¬
sette digitali di film Video CD al Digital
Vision per riproduzioni Karaoke allo
standard professionale MPEG, il più dif¬
fuso per applicazioni per computer.
Siamo ad una svolta?
In ogni caso Envision rappresenta il
prodotto di un'attenta valutazione degli
umori del mercato. Per fare ciò l'Olivetti
ha lanciato all’inizio del 1995 un'indagi¬
ne qualitativa e quantitativa in tre paesi
europei (Italia, Francia. Gran Bretagna),
dandone incarico a Infratest Burke, una
società inglese specializzata in ricerche
e analisi di mercato per i nuovi prodotti.
200 colloqui individuali per paese
hanno consentito di rilevare il gradimen¬
to e i suggerimenti del pubblico sul pia¬
no dell'estetica, dell'ambientabilità. del¬
la funzionalità. Come già indicavano i
tassi di crescita dei personal computer
per la casa, l'indagine ha confermato un
atteggiamento positivo verso il personal
computer, perché viene considerato
uno strumento utile e, al tempo stesso,
dilettevole I consumatori non hanno
dubbi sul fatto che il nuovo millennio
vedrà le tecnologie digitali protagomste
dell’ambiente domestico
Più interessante è risultata l'analisi
degli elementi che fino ad oggi hanno
ostacolato l'acquisto di un personal
computer per la casa. Tra tutti è emersa
la difficoltà di ambientare e integrare il
personal computer nello spazio dome¬
stico. In questo senso, il design e le di¬
mensioni di Envision. associate alla pos¬
sibilità di collegati direttamente al tele¬
visore tramite una presa SCART e di
operare con un telecomando e una ta¬
stiera a raggi infrarossi, rendono possi¬
bile un perfetto inserimento tra le appa¬
recchiature domestiche senza l'intralcio
di alcun cavo
Envision ha tante funzionalità tra
informatica ed elettronica di consumo.
Con Envision la multimedialità trova la
Un po'
Il personal computer nella casa è uno dei
fenomeni piu rilevanti degli anni ’90 e sta
rivoluzionando il modo di informarsi e co¬
municare anche nella sfera privata, dopo
avere contribuito a modificare lo scenario
professionale e lavorativo Negli Stati Uniti,
il Paese più avanzato sotto questo aspetto,
nel 35% delle case è presente un compu¬
ter (Eito '95), mentre da uno studio Data-
quest si rileva che il 16 % delle famiglie in
possesso di computer multimediali ne ha
acquistato un secondo ad uso dei figli.
Il personal computer è destinato a sosti¬
tuire progressivamente il televisore nelle
preferenze degli utenti. Nel 1994 nei due
paesi europei a più elevato tasso di infor¬
matizzazione, Gran Bretagna e Germania,
la spesa per i personal computer ha supe¬
rato largamente quella per i televisori (ri¬
spettivamente. 1.790 milioni di Ecu contro
1.280 in Gran Bretagna e 1 960 contro
di cifre
1.800 in Germania: fonte EITO '95)
Questi dati si riflettono anche sulle
aspettative degli operatori del mercato Ne¬
gli Stati Uniti il 34,1% dei computer vendu¬
ti a fine anno sarà multimediale o destinato
ad un uso domestico. In Europa nel primo
semestre del 1995 il mercato computer ha
registrato un aumento medio delle vendite
del 28% sul 1994, una percentuale di cre¬
scita ottenuta con un incremento del 44%
nell'area home computing IDataquest). Le
notevoli potenzialità in particolare del mer¬
cato europeo sono anche confermate dai
dati ancora relativamente modesti della dif¬
fusione dei computer nelle case, con una
penetrazione a fine 1994 del 22% in Gran
Bretagna, del 15% in Germania e del 12%
in Italia, di cui mediamente solo il 21%
multimediali (negli Stati Uniti rappresenta¬
no il 62% dei computer domestici: fonte
EITO '95)
208
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
sua massima espressione, grazie alla
facoltà del prodotto di integrarsi con gli
oggetti di elettronica di consumo già
presenti nella casa. Il nuovo PC Olivetti,
infatti, è nato per interagire con la tele¬
visione, il videoregistratore, il telefono e
l'hi fi, ed è in grado di riconoscere e ri¬
produrre attraverso un unico lettore tut¬
ti i principali compact disc disponibili fi¬
no ai nuovi video-CD digitali che presto
sostituiranno le attuali videocassette.
Envision è in grado di interagire con il
televisore, lo strumento di comunicazio¬
ne più diffuso e orientato ad un utilizzo
familiare o sociale
Effettuata la connessione tramite ca¬
vo SCART, il video del televisore diven¬
ta il monitor di Envision con una risolu¬
zione di 800 x 600 punti con 64000 co¬
lori. Uno speciale dispositivo elimina lo
sfarfallio tipico di quando si utilizza il te¬
levisore con il computer e garantisce
un'elevata brillantezza e luminosità. En¬
vision utilizza anche gli altoparlanti del
televisore, più potenti di quelli del com¬
puter.
Cosi come si collega al televisore,
Envision si connette tramite un alter ca¬
vo SCART anche al videoregistratore
con la possibilità di registrare sub nor¬
male videocassetta sequenze di appli¬
cazioni su CD-Rom o le diapositive più
belle di un Photo-CD.
Envision può gestire direttamente il
lettore di CD musicali avvalendosi di
due altoparlanti incorporati e di una pre¬
sa di collegamento con eventuali casse
acustiche per un ascolto in alta fedeltà.
Inoltre, agli appassionati di musica Envi¬
sion offre, tramite il collegamento con
connettori MIDI ad un qualsiasi stru¬
mento musicale, di suonare, comporre
ed eseguire arrangiamenti visualizzando
al computer il pentagramma musicale.
Envision è anche un potente stru¬
mento di comunicazione, grazie ad un
normale connettore telefonico a cui si
collegano sia il telefono sia il computer.
In questa configurazione. Envision of¬
fre le funzionalità di segreteria telefoni¬
ca, in grado di registrare i messaggi te¬
lefonici su hard disk e segnalare le te¬
lefonate ricevute, e di fax che permette
di inviare e ricevere documenti senza
spreco di carta: i messaggi in ricezione
vengono infatti memorizzati e visualiz¬
zati sul monitor del computer o sullo
schermo del televisore, mentre i mes-
PR0VA
OLIVETTI ENVISION
Particolare della scheda MPEG
saggi in trasmissione vengono digitati
sulla tastiera e inviati al destinatario.
Le potenzialità di Envision come stru¬
mento di comunicazione si esplicano,
inoltre, nell'apertura al mondo Internet,
la più grande rete di computer del mon¬
do. con più di due milioni di server inter¬
connessi ed un numero di utenti, stima¬
to oggi tra i 30 ed i 40 milioni, che au¬
menta al ritmo del 50% all'anno. Spedi¬
re e ricevere posta elettronica, consul¬
tare banche dati italiane ed internazio¬
nali, accedere ad enciclopedie pubbli¬
che, partecipare a conferenze in tutto il
mondo diventa possibile da casa propria
al costo di una semplice telefonata al
nodo Internet più vicino. Envision viene
fornito con il software di comunicazione
per il collegamento a Internet, grazie ad
accordi realizzati in ogni Paese con di¬
versi fornitori di servizi (ad esempio, Ita¬
lia on Ime per l'Italia, UK on Ime per la
Gran Bretagna ecc.).
Siamo dunque alla svolta? Non me la
sento di dare una risposta affermativa
Envision genera pareri discordanti e dia¬
metralmente opposti. Come se fosse
un prodotto da amare o no. Bisogna ve¬
dere il mercato come reagirà, ma so¬
prattutto quella parte di pubblico che
non si è mai accostata all'informatica
per timore o per altri motivi collaterali.
Certo è che il prezzo non proprio basso
inciderà molto sulla riuscita del lancio,
più che la facilità d'uso e le innovazioni
tecnologiche, apprezzabili solo da un
utente, lo ripeto, non esperto.
Vista interna
MS
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
209
Stakar
Notebook Pro-Line Pen 133
di Andrea de Prisco
□ n questa «era» di massimo fer¬
vore multimediale, anche i pro¬
duttori di computer portatili si so¬
no, in un certo senso, adeguati. Dopo
alcuni tentativi di «appendici" tuttofare
(docking station per tutti i gusti e per
tutte le tasche) è ora la volta dei note¬
book con altoparlanti, microfono e let¬
tore di CD-ROM integrato. Un primo
esemplare della nuova specie è stato
provato sul numero scorso di MCmicro-
computer: proponeva il «lettore laser»
in alternativa all'ormai insufficiente
meccanica per floppy disk. Nell'appa¬
recchio che ci accingiamo a provare
questa volta tutto, ma proprio tutto, è
stato inserito dentro.
Si tratta dell'incredibile Pro-Line Pen
133 della Stakar che, nelle dimensioni
di un notebook solo un po' più «cicciot-
tello" del normale, incorpora tanta di
quella roba da far invidia alle più potenti
workstation multimediali oggi in com¬
mercio. Già leggendo il suo nome pos¬
siamo cominciare a tremare. A parte il
coreografico « Pro-Line» (che evidenzia
più che altro la sua vocazione di prodot¬
to di fascia professionale) è sul «Pen
133» che dobbiamo fermarci a prende¬
re fiato. Pen sta per Pentium e 133 sta
per la velocità del processore... espres¬
sa in megahertz. Ma vi rendete conto?
Un notebook a 133 MHz: esattamente
come dire che non esiste più limite alla
voglia di tecnologia, ma anche all'in¬
gordigia degli utenti più esigenti!
Ovviamente non si tratta di una criti¬
ca ma solo di una considerazione ad al¬
ta voce: il problema (ammesso che sia
da considerare tale) è in un certo senso
un altro. I costruttori ormai progettano,
giustamente, le loro schede elettroni¬
che in modo tale da accogliere diversi
tipi di processori a differenti velocità di
clock. Le CPU, dal canto loro, influisco¬
no ormai nel prezzo totale degli appa¬
recchi (mi sto riferendo principalmente
ai notebook) per solo una frazione esi¬
gua del valore totale e le differenze di
prezzo tra le varie versioni tendono pra¬
ticamente a scomparire.
È ovvio che con queste premesse
«tirano» maggiormente le alte velocità:
perché mai un utente che ha deciso di
acquistare un notebook dovrebbe ac¬
contentarsi di «soli» 75 MHz quando
con una differenza di prezzo piuttosto
ridotta (diciamo un dieci per cento del
valore) è possibile correre a quasi il
doppio della velocità? Sta diventando,
come sempre, una sfida all'ultimo
MHz. In questo momento si sta spre¬
mendo (con ottimi risultati, come ve-
210
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PROVA
NOTEBOOK PRÒ-LINE PEN 133
Pulsarne di accensione, di standby e altoparlante
destro.
Stakar Notebook Pro-Line Pen
Produttore e distributore:
Microsys Electronics Srl
Via Piermanm snc - S. Andrea delle Fratte IPGI
Tel. 075/5270448
Prezzi indicativi al pubblico UVA esclusaK
Stakar Notebook Pro-Line Pen 133. Pentium
133 MHz. display colore dual scan, hard disk
730 MB. Ram 4 MB. sistema operativo OS/2
V/arp Ut. 6.652.000
Exp RAM 4 MB Ut. 430000
Exp RAM 8 MB Ut. 860 000
Mini Docking station Ut. 419000
Il piccolo joystick integrato
dremo) tutto il possibile dall'ormai ma¬
turo Pentium e già bussa alle nostre
porte l'eccezionale P6, battezzato im¬
propriamente Pentium Pro e destinato
ai server di fascia alta.
Quanto tempo passerà, secondo voi,
prima di vederlo all'interno di un «ser-
verbook»? La preoccupazione va oltre:
P6 è molto votato alle architetture mul-
tiprocessor: quattro P6 funzionano in¬
sieme senza batter ciglio, ma anche le
architetture più complesse non sono
affatto complicate da realizzare. E se
un giorno facessero il primo «stra-note-
book’i multi processor? Fantascienza o
pura follia?
Con i piedi per terra
Chiedo scusa per lo sfogo e torno al
presente. Il portatile oggetto dì questa
prova rappresenta, se vogliamo, lo sta¬
to dell'arte nel mondo dei notebook.
Come già anticipato nell'introduzione si
tratta di un prodotto con spiccate attitu¬
dini multimediali unite a caratteristiche
tecniche di base incredibilmente eleva¬
te e del tutto paragonabili a quelle delle
macchine da tavolo di fascia più alta.
Monta un processore Pentium coa¬
diuvato da cache esterna da 256 K per
ottimizzare gli accessi in memoria e
può contare su un locai bus PCI per
l'interfacciamento ad alta velocità con
scheda video e scheda controller inte¬
grate.
La prima, per inciso, è dotata di due
megabyte di VRAM e di acceleratore
grafico per raggiungere prestazioni
massime anche sotto questo aspetto. Il
display, a colori, offre una risoluzione
massima di 800x600 pixel e può essere
a matrice attiva o in tecnologia dual
scan.
Il modello in prova è dotato di di¬
splay TFT da 10.4" con risoluzione di
640x480 pixel e in grado di visualizzare
16.7 milioni di colori; lo schermo dual
scan è leggermente più grande <11.3
pollici) ma non va oltre i consueti 256
colori a 800x600 pixel. Su monitor
esterno, grazie ai due megabyte di
VRAM integrati, la risoluzione massima
raggiunge la bellezza di 1280x1024
pixel a 256 colori.
Dal punto di vista audio, lo Stakar
Pro-Line Pen 133 può contare su una
completa sezione a 16 bit - compatibile
Sound Blaster Pro e Microsoft Sound-
System - alla quale fanno capo anche
un microfono integrato e una coppia di
altoparlanti stereo posizionati tra tastie¬
ra e display. Considerato che il note-
II layout della tastiera è quello ormai classico di molti notebook in commercio La qualità dei tasti è soddisfacente
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
211
PROVA
NOTEBOOK PRO-LINE PEN 133
book integra anche un lettore di CD¬
ROM (e In quanto tale in grado di «gira¬
re» anche CD audio), i due altoparlanti
rappresentano tra l'altro anche una
buona scusa per ascoltare un po' di
musica di sottofondo mentre lavoria¬
mo. Non male!
Come nei migliori portatili dell'ultima
generazione, al posto della «solita»
trackball integrata troviamo una più mo¬
derna mimtavoletta grafica dal funzio¬
namento molto simile alla prima. Muo¬
vendo un polpastrello sulla sua superfi¬
cie il sistema interpreta velocità e dire¬
zione di spostamento e, grazie ad un
artificio di natura più software che
hardware, è in grado di «intuire» perfi¬
no il click o il doppio click del tasto sini¬
stro del mouse dando un singolo o un
doppio colpetto sulla stessa tavoletta
Sono in ogni caso disponibili anche i
normali tasti destro-sinistro da utilizzare
con maggiore comodità col dito pollice.
Per la prima volta in un portatile tro¬
viamo anche un joystick integrato: evi¬
dentemente l’utente-tipo di un prodotto
simile, tra una relazione e un megagrafi¬
co di Excel, non disdegna una «svolaz¬
zata» tra le torri gemelle di New York
con l’intramontabile Flight Simulator di
Microsoft. Del resto., che c'è di male?
Descrizione esterna
Le dimensioni dello Stakar Pro-Line
sono, com'era prevedibile, tutt'altro
che compatte. Ma solo se le paragonia¬
mo a quelle di un notebook, per cosi di¬
re, «normale».
Se consideriamo il fatto che li dentro
c'è davvero di tutto, unità a floppy disk
e lettore di CD-ROM compresi, è ne¬
cessario rivedere tutti i parametri di va¬
lutazione soggettiva Lo sforzo compiu¬
to dai progettisti de! notebook per ri¬
durre al massimo le dimensioni (sfrut¬
tando ogni centimetro cubo di spazio) è
davvero notevole: se a questo aggiun¬
giamo il colore della tinta utilizzata (ne¬
ro antracite) e la forma ben arrotondata
degli spigoli non possiamo che ritenerci
soddisfatti.
Il portatile, nel suo insieme, ha un
design pulito ed elegante. Tutti i «rap¬
porti» col mondo esterno sono sapien¬
temente protetti da sportellini di plasti¬
ca. La meccanica per il floppy disk e il
lettore di CD-ROM si affacciano en¬
trambi sul frontale, proprio come avvie¬
ne nei computer da tavolo, nella posi¬
zione certamente più ergonomica.
Il carrello porta CD è, di fatto, la
stessa unità di lettura, a! suo interno
trova posto sia il pick-up laser che il
motore di rotazione del disco L'unità
floppy, può, all'occorrenza, essere so¬
stituita con un modulo MPEG per la ri-
produzione dei filmati video registrati in
questo formato
Ci è anche stato anticipato che pre¬
sto sarà disponibile per questa macchi¬
na un modulo/box video tuner per ge¬
stire i segnali video e per ricevere le
trasmissioni televisive direttamente sul
notebook
Sul lato destro troviamo l'alloggia¬
mento per le schede PCMCIA di tipo
III, ingressi e uscite audio, e la batteria
ricaricatole interna. Una seconda batte¬
ria, di dimensioni e capacità maggiori,
può essere agganciata esternamente
per prolungare significativamente l'au¬
tonomia della macchina.
Sul lato opposto è presente l'inter-
Sul lato sinistro troviamo una porta MIDI/Game. sul lato opposto ingressi e uscite audio, alloggiamento per schede PCMCIA di tipo III e batteria ncaricabile
212
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PROVA
NOTEBOOK PRO-LINE PEN 133
Il lettore di CD-ROM
integrato con il suo
pick-up laser a «v/sfa»
Sia la parte ottica che il
motore di rotazione so¬
no incorporati nel cas¬
setto porta CD Anche
per questa unità, la mi¬
niaturizzazione ha rag¬
giunto livelli a dir poco
eccezionali
microprocessore.
Il clock può variare
faccia seriale a raggi infrarossi (compa¬
tibile IrDA, Infrared Data Association),
la ventola di aerazione e un connettore
per il collegamento del cavo MIDI/Ga-
me per joystick esterno e dispositivi
musicali MIDI.
Sul retro, protette dal consueto spor-
tellone «full size», troviamo le rimanen¬
ti porte di interfacciamento: una seria¬
le. una parallela, un'uscita monitor SV¬
GA, una porta per il collegamento di
una tastiera esterna e/o di un mouse, il
collegamento per docking station op¬
zionale (quest'ultima accessibile anche
attraverso uno sportellino secondario a
scomparsa).
Sul fondo troviamo i comandi di
sblocco per batteria e floppy disk, l'al¬
loggiamento per l'hard disk rimovibile
(disponibile in tagli da 420 MB a 1280
MB) e, accessibile come non mai, la
sede del microprocessore e del¬
l'espansione di memoria. Il notebook
accetta sia processori a 3.3 V che a 2.9
V: per l'utilizzo di questi ultimi è neces¬
sario installare un'apposita «CPU
Power Board» che si occupa di fornire
la giusta tensione di alimentazione al
da 75 a 133 MHz
e la selezione del¬
la velocità si effet¬
tua impostando appositi dip-switch fa¬
cilmente accessibili sotto la tastiera.
Considerazioni ergonomiche
Abbiamo già apprezzato le due me¬
morie di massa (CD e floppy disk) ac¬
cessibili frontalmente: tale posiziona¬
mento, sicuramente ergonomico, non
costringe ad «affacciarsi» lateralmente
al computer ogni volta che dobbiamo
inserire o togliere un disco.
Ma le doti ergonomiche del portatile
Stakar non si limitano certo a questo.
Agendo su due sblocchi laterali a molla
si accede alla tastiera e al display. La
prima è posizionata vicina al secondo
lasciando in questo modo libera una zo¬
na anteriore nella quale trovano posto
la piccola tavoletta grafica di puntamen¬
to. il (oystick integrato, i pulsanti mou¬
se e quelli game
Durante l'utilizzo della tastiera, la
stessa zona anteriore funge da comodo
appoggio per i polsi: tale disposizione,
lo ricordiamo, fu introdotta per la prima
volta da Apple nei suoi PowerBook nel
lontano 1991 (ad onor del vero anche la
trackball e, successivamente la track-
pad, centrale).
La tastiera è di tipo esteso: sono
presenti in prima battuta tutti i tasti
funzione nonché i tasti di movimento e
controllo cursore. Questi ultimi, come
al solito, sono posizionati all'estremità
destra, dove possono interferire un po'
con l'accesso ai più gettonati «Return»
e «BackSpace».
In basso a sinistra è presente il tasto
Fn che. in unione ai tasti funzione, con¬
sente l'accesso ad alcune regolazioni di
sistema serigrafate in blu. Queste ri¬
guardano la possibilità di invertire lo
schermo (sia in modo testo che in mo¬
do grafico, solo per i display a matrice
passiva); espandere la visualizzazione
sul display per ottenere un aspect ratio
simile a quella dei monitor CRT; attiva¬
re la visualizzazione dello stato di carica
della batteria; attivare o disattivare
l'uscita monitor esterno in contempora¬
nea o in alternativa alla visualizzazione
sul display; regolare luminosità e con¬
trasto di quest'ultimo; regolare il livello
sonoro degli altoparlanti integrati.
Tra tastiera e display troviamo un
piccolo pannello LCD riportante alcune
informazioni di servizio: stato dei tasti
CapsLock, NumLock e ScrollLock; mo¬
dalità «turbo» del processore (massima
velocità consentita); attività delle unità
a floppy disk e CD-ROM; attività del-
l'hard disk; livello di carica della batte¬
ria. Accanto a questo, due pulsanti
azionano l'accensione/spegnimento o
lo stato di standby del portatile (eviden¬
ziato anch'esso sul piccolo display LCD
di servizio).
Eccezionalmente veloce
Anche lo Stakar Notebook Pro-Line
Pen 133, cosi come tutti i computer in
A sinistra l'hard disk e l'unità floppy estraibile Al posto di questa e possibile installare altn accesson come la scheda MPEG A destra la batteria ricaricabile incorporata
PROVA
NOTEBOOK PRO-LINE PEN 133
A confronto con una copia di MCmicrocomputer
prova presso la nostra redazione, è sta¬
to sottoposto ai consueti test di velo¬
cità per verificare che non sussistano
problemi di interfacciamento processo¬
re/memoria. I risultati ottenuti, al ter¬
tj ‘ l
9 1 ‘'fi-i l>r tMr «
Il ' fc* n
Hi 1 Uri hrlw fr
I EMlklft IWr
• IH
■ l
tnCTa •
'JSLL
- Jl
. 1
m 1
*5* !
| | t«l*l » ri «fi KH 1
1 . I
rea i parametri di setup troviamo anche i timeout per il risparmio energetico.
mine della nostra
suite di bench-
mark, hanno con¬
fermato le ecce¬
zionali capacità di
calcolo della mac¬
china L'intera
suite, che un paio
d'anni fa veniva
eseguita dalle
macchine 486-
DX2/66 in quasi
due ore e mezza,
è stata terminata
dalla «piccola bel¬
va» in poco più di
trenta minuti. Ri¬
spetto alle mac¬
chine basate sui
processori della
generazione pre¬
cedente (i 486-DX4 a 100 MHz) le
performance raggiunte sono notevol¬
mente più elevate, offrendo addirittura
velocità fino a tre volte superiori per
quel che riguarda i calcoli in virgola
mobile e quasi doppie per l'aritmetica
intera.
Risultati incredibilmente positivi an¬
che per i test che utilizzano mas¬
sicciamente la memoria centrale (e non
le sole cache di primo e di secondo li¬
vello). La velocità del notebook Stakar,
per tutte le «specialità», è del tutto pa¬
ragonabile a quella di macchine da ta¬
volo con pari processore, a dimostra¬
zione del fatto che le dimensioni ridotte
- quando la progettazione hardware non
comporta il ricorso a strani compro¬
messi - non implicano una corrispon¬
dente riduzione di performance genera¬
li. Complimenti!
Conclusioni
.L'ultimo test, per certi versi quello
più importante, come nostra consuetu¬
dine riguarda il rapporto prestazioni/
prezzo. I notebook Stakar della linea
Pro-Lme, essendo disponibili in un’infi¬
nità di differenti configurazioni, hanno
anche un’infinità di prezzi diversi. Il pro¬
cessore utilizzato, in tutti i casi Pen¬
tium, può avere velocità di clock pari a
75, 90, 100, 120 o 133 MHz; l’hard disk
è disponibile in tagli da 420, 540, 730,
810 e 1280 megabyte. Discorso analo¬
go per lo schermo, sempre a colori, ma
in tecnologia dual scan o TFT (due ver¬
sioni: 640x480 o 800x600 pixel) e per
la dotazione di memoria RAM, di base
pari a 4 megabyte, ma da portare ad al¬
meno 8 per non avere problemi con le
applicazioni meno parsimoniose. La
macchina più economica, con hard disk
da 420 MB, display dual scan e Pen¬
tium a 75 MHz costa poco più di cinque
milioni e seicentomila lire (incluso si¬
stema operativo IBM OS/2 Warp). Lo
stesso modello, con processore a 133
MHz costa 690.000 lire in più, mentre
per lo schermo a matrice attiva bisogna
aggiungere circa un milione di differen-
A
L'accesso alla CPU e
all'espansione di me¬
moria è quanto mai
semplificato
Alcuni dip-switch pre- ►
senti sotto la tastiera
sono utilizzati per set-
tare il tipo di processo¬
re e dì schermo LCD
installato
Come è possibile constatare, i prezzi
di vendita dei notebook Stakar Pro-Line
sono tutt'altro che elevati, soprattutto
(in rapporto alle prestazioni offerte)
quelli relativi alle macchine più «perfor-
manti». È il discorso che facevamo in
apertura: ormai i processori hanno un
costo molto ridotto in rapporto a quello
dell'intera macchina, tant'è che è senza
dubbio più conveniente puntare diretta-
mente sulle velocità di clock maggiori.
Senza sottovalutare, per finire, la possi¬
bilità di fare l’upgrade di potenza anche
successivamente all'acquisto.
Magari con processori ancora più ve¬
loci di quelli disponibili attualmente.
Chissà...
«e
214
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Toccami
Nuovi notebook Tulip Motion Line":
sintonia perfetta.
Linea Motion Line" Notebook
Supporto di processori
fino al Pentium '90 MHz.
8-32 MB RAM,
trasferimento dati
infrarossi IrDA,
mouse tipo TouchPad.
Schermo 10 , 4 " DSTN 0 TFT.
Drive floppy e CD-ROM
interscambiabile.
SoundBlaster 16 .
Windows' 95 .
Scopri il piacere di avere
un notebook Motion Line".
Sfiora con un dito il TouchPad.
il nuovo sistema di puntamento
che ti consente un controllo
estremamente preciso.
Tocca la tastiera a 86 tasti
full-size e prova il piacere
di lavorare come con
un modello desktop.
Accendi i 16.000 colori
che brillano sullo schermo da 10.4”
ad elevato contrasto.
Ma puoi avere ancora di più! Con il lettore CD-ROM e l'audio puoi dar vita
alle tue presentazioni e con il modem/fax puoi toccare il mondo.
Insomma Notebook Tulip Motion Line soddisfa tutti i tuoi desideri.
Notebook Tulip Motion Line": belli da vedere, facili da usare, grandi per lavorarci.
pentium
Per informazioni telefona a Tulip Computers: 1678-29195
Il logo Intel Inside e Pentium Processor sono marchi registrati di Intel Corporation
Tulap
computers
PROVA
Microtek PageWiz
di Massimo Truscelli
MICROTEK
rima era lo scanner a tamburo
(costoso e complicato) poi venne
lo scanner piano, poi ancora lo
scanner manuale e di anno in anno la
sua evoluzione con un continuo avvi¬
cendarsi di miglioramenti e nuove ver¬
sioni a metà tra le tecnologie già de¬
scritte e nuovi artifizi in grado di render¬
ne l'uso più agevole e garantire risultati
di qualità maggiore.
Microtek è un nome che ha una lun¬
ga tradizione nel settore dell'acquisizio-
ne elettronica delle immagini e lo testi¬
monia il fatto che la società di Taiwan
(con sedi anche in Germania a Dussel¬
dorf ed a Redondo Beach negli Stati
Uniti d'America) progetta e produce
scanner dal 1983, ed è quindi uno dei
pionieri nella produzione di tali dispositi¬
vi.
Nell'edizione 1995 di SMAU, Micro¬
tek ha presentato una serie di novità tra
le quali il PageWiz oggetto di questo ar¬
ticolo, uno scanner compatto dotato di
funzionalità avanzate per l'office auto-
mation che lo pone come una delle pro¬
poste più interessanti disponibili sul
mercato nello specifico settore.
Descrizione
Lo scanner PageWiz si presenta con
un design molto compatto che lo fa ras¬
somigliare ad una piccola stampante
portatile dalle dimensioni molto ridotte
(28 x 11 x 12 cm). Sul frontale non esi¬
ste praticamente alcun controllo poiché
tutte le procedure vengono svolte via
software; viceversa, sul retro sono pre¬
senti due connettori per il collegamento
all'Interfaccia parallela del computer ed
il collegamento in cascata della stam¬
pante, il connettore per il collegamento
dell'alimentatore esterno (17 volt CO
ed un connettore per l'inserimento di
un alimentatore opzionale automatico di
originali, Il piccolo Microtek PageWiz, a
dispetto delle dimensioni molto conte¬
nute, permette la digitalizzazione di fo¬
tografie. disegni, marchi e la lettura, tra¬
mite software OCR, di dattiloscritti e
documenti tipografici.
A queste già buone caratteristiche
aggiunge anche alcune funzionalità ac¬
cessorie che consentono all'utente di
utilizzare lo scanner e la stampante in
modo analogo a una fotocopiatrice da
tavolo oltre che per la distribuzione del¬
le immagini via E-Mail e, se il PC è equi¬
paggiato con una scheda fax modem,
anche per trasmissione facsimile
Inutile dire che lo scanner consente
la memorizzazione dei documenti acqui-
216
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PROVA
MICROTEK PAGEWIZ
siti in un formato proprietario oltre che
in formati più standard come UFF, PCX.
BMP e GIF.
Le specifiche tecniche dichiarate dal¬
la stessa Microtek prevedono una riso¬
luzione massima di 300 dpi con due di¬
verse modalità di output: a 1 bit per im¬
magini line art & halftone, a 4 bit per
immagini a toni di grigio; per quest'ulti-
ma modalità, una funzione di interpola¬
zione consente di raggiungere gli 8 bit
virtuali per una più fedele ricostruzione
delle tonalità di grigio.
Nella dotazione standard di PageWiz,
oltre allo scanner, il relativo alimentato¬
re ed il cavo di connessione all'interfac¬
cia parallela, sono presenti il software di
gestione composto da due diverse ap¬
plicazioni (PageSuite e QuickPanel), ol¬
tre ad una versione «Limited» di Omni¬
Page, il noto software OCR prodotto
dalla Calerà. La configurazione minima
di sistema richiesta dal Microtek Pa¬
geWiz comprende un personal compu¬
ter (desktop o notebook) equipaggiato
con processore 386, 486 o Pentium;
mimmo 4 Mbyte di memoria RAM (me¬
glio 8 Mbyte). Microsoft Windows 3.1
(o superiore) ed almeno 10 Mbyte di
spazio libero sull'hard disk (meglio se al¬
meno 20 Mbyte), ma tale valore può va¬
riare notevolmente in funzione delle di¬
mensioni del documento da acquisire e
della qualità di digitalizzazione.
Il software
Il software di gestione del PageWiz è
previsto per operare in Windows 3.1 e
come tutti i software di tal genere ne¬
cessita di una fase di installazione per la
quale è opportuno leggere le brevi, ma
importanti istruzioni presenti nella guida
utente.
Il software, come abbiamo già detto,
comprende anche una «Limited Edi-
tion» di Calerà OmniPage e se non si
procede ad installare innanzitutto que¬
sto software (contenuto in una confe¬
zione distinta comprendente tre di¬
schetti) si può incontrare qualche diffi¬
coltà nella fase di installazione delle ap¬
plicazioni Microtek PageWiz vere e pro¬
prie contenute su un ulteriore dischet¬
to.
Al riavvio del sistema un nuovo driver
viene richiamato dall'AUTOEXEC.BAT
mentre all'interno di Windows appare
un nuovo gruppo creato al termine della
fase di installazione comprendente tre
diversi programmi Microtek PageSuite.
Microtek QuickPanel e Microtek Pa¬
geWiz Uninstall.
Oltre al nuovo gruppo, un'icona
sull'angolo inferiore sinistro del desktop
indica l'attivazione o meno del PageWiz
Microtek PageWiz
Produttore:
Microtek Electronics Europe, GmbH - Dussel¬
dorf, Deutschland
Distributori:
Computer Discount ■ Via T Romagnola. 61 -
5 6012 Fornacette IPII - Tel 0587/422022
Modo srl - Via Masaccio, 11-42100 Reggio
Emilia - Tei. 0522X12828
Delta srl - Via Brodolmi, 30 - 21046 Malnate
(VA)-Tel 0332/8031
Hi Tech srl - Via Prima Strada. 97 -35129 Pado¬
va - Tel 049/8070287
Prezzo UVA esclusat
PageWiz * software e cavo parallelo Ut. 399000
Controller, ovvero il driver Windows per
la periferica operante secondo le speci¬
fiche dell'ormai affermato standard di
comunicazione tra periferiche di input e
computer conosciuto con la denomina¬
zione TWAIN.
Le due applicazioni, anche se in ma¬
niera diversa, consentono di effettuare
tutte le operazioni consentite dallo
scanner, ovvero l'acquisizione digitale
dei documenti cartacei ed il successivo
trattamento per scopi diversi.
PageSuite offre un ambiente nel qua¬
le è possibile operare l'acquisizione dei
documenti con il fine di creare un vero
e proprio album di immagini (visualizza¬
bili dal formato reale a quello di più
semplici anteprime in formato ridotto
«thumbnail») selezionabili ed utilizzabili
successivamente per le operazioni più
svariate: l'archiviazione mediante una
sorta di file manager dedicato in grado
di gestire, mediante le funzionalità drag
& drop di Windows, operazioni di spo¬
stamento. cancellazione, ridenominazio-
ne di file e creazione di folder; la stam-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
217
PROVA
MICROTEK PAGEWIZ
Document Contcnt
di
-1
Planici
Giaphci
Pholo
1
Advanced
uoiumcni ouc
□ a
Ielle* Legai
1
A4
0
Olici
Help
9
Output Quality
Ql
C4
OS
Emiafne
Tne
Norma!
Density
0 □ □
pa; l'invio a mezzo fax; l'analisi OCR,
l'invio a mezzo E-mail; l'annotazione sul
documento mediante sofisticati stru¬
menti come la matita, la gomma, l'evi¬
denziatore fluorescente, le frecce e l'in¬
serimento di testi. PageSuite è il pro¬
gramma principale mediante il quale è
possibile, la prima volta che lo si lancia,
eseguire anche il test di calibrazione
dello scanner semplicemente inserendo
un foglio bianco. Grazie alla gestione
completamente automatica delle opera¬
zioni di scanning è sufficiente appoggia¬
re il documento da digitalizzare sullo
scivolo di alimentazione del PageWiz
perché un sensore posizionato all'inter¬
no si accorga della sua presenza ed inizi
l'acquisizione, secondo i parametri set¬
tati precedentemente dall'utente, visua¬
lizzando poi l'immagine acquisita all'in¬
terno di PageSuite.
Una volta acquisito il documento e vi¬
sualizzatolo all'interno di PageSuite,
agendo sui bottoni presenti nella fila
verticale sulla sinistra dell'ambiente
Advanced Settin
Output Control
® Output Data as B/W [Single Level Dens l tyj
P? Adaptive Threshold
r Automatic Halftoning
r Output Data as Gray (Multi-Level Density)
Connect Port
® LPT1:
C LPT2:
QK
Image Adjustment
fiancel
Prcterences
ffl a
II software in dotazione
svolge tutte le funzio¬
nalità consentite dal
PageWiz Grande at¬
tenzione 6 dedicata al
settaggio dei parametri
di acquisizione e di
svolgimento delle fun¬
zionalità
Piriti
Fax
te
OCR
Gennai
K Show About dwiog boa on tleilup
“ ■» 1
P Check nani tcan page:
f ~ Jtecond
£ancel
Use Pelault |
Duectouei
Wofking deectoiy cApagewi?
Docunent duectmy
’l 1
All'interno del pro¬
gramma principale Pa¬
geSuite. la sezione Ca¬
binet permette di svol¬
gere funzionalità di ge¬
stione dei file e delle
cartelle contenenti i
documenti generati
dallo scanner o utilizza¬
bili dal software di ge¬
stione
Il particolare del sensore CCD che permette la digitalizzazione dei documenti; uno sportellino ribaltabile permette l'eventuale pulitura della finestra di scansione
218
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Corrimani) Wizard
PROVA
MICROTEK PAGEWiZ
Uso
Inutile dire che grazie all'interfaccia
grafica offerta da Windows ed all'inter-
L'interno del PageZVtz mostra l'elevata integrazione ormai raggiunta anche m dispositivi come lo scanner.
Copy
y
8 ultori
IMo:
|Olile Fife
Scanning totling
Microtek PagoWii
Output de vice
a
Duebeate
Duk File
Srh.|.
[Hptwerd
Maona
Colete
principale di lavoro si può operare l'ar¬
chiviazione, l'invio via fax, la lettura
OCR o svolgere le altre funzionalità per¬
messe
QuickPanel pur svolgendo pratica-
mente le medesime funzionalità princi¬
pali del precedente software (tranne
che per la lettura OCR) è da considerare
più che altro una comoda utility con la
quale, semplicemente agendo su uno
dei button disponibili, vengono svolti i
passi per eseguire la fotocopiatura di un
documento (scansione-stampa), la tra¬
smissione via fax (scansione-trasmissio¬
ne). l'archiviazione dell'immagine di un
documento (scansione-memorizzazio¬
ne), la copia nella cartella appunti
dell'immagine di un documento (scan-
sione-clipboard), il lancio di una applica¬
zione (scansione-apertura documento
nell'applicazione). Sebbene molto ridot¬
to, il pannellino offre un certo numero
di possibilità e soprattutto offre un com¬
pleto controllo dei parametri di funzio¬
namento delle singole opzioni grazie al¬
la presenza di un menu denominato
«Command Wizard».
A completamento, OmniPage LE
consente di poter agevolmente proce¬
dere alla lettura OCR dei testi acquisiti
con lo scanner, eventualmente prove¬
nienti anche da altre applicazioni se si
ha l'accortezza di installarne l'icona
all'interno di un gruppo anche separata-
mente da PageWiz.
Poiché si tratta di una versione limita¬
ta c'è da dire che OmniPage riconosce
con facilità i testi scritti in inglese e
quindi, di conseguenza, genera un certo
numero di errori in presenza di vocali
accentate o di parole che hanno un ana¬
logo in inglese provvedendo a visualiz¬
zare per default il termine di quest'ulti-
ma lingua; ad esempio, «composito» di¬
venta «composite», «terminare» diven¬
ta «terminate», ecc.
L'utility QuickPanel
consente l'esecuzione
delle (unzioni con la
pressione di un solo ta¬
sto: il Command Wi¬
zard permette di setta¬
te tutti i parametri rela¬
tivi ad ogni operazione
facciamento TWAIN, usare il PageWiz è
cosa semplice e pratica.
Tutte le operazioni sono semplici, ba¬
nali, Come già è stato detto, basta ap¬
poggiare il documento sullo scivolo di
alimentazione per attivare automatica-
mente la scansione da parte dello scan¬
ner ed al termine l'avvio dell'applicazio¬
ne di default per la visualizzazione in es¬
so del documento digitalizzato.
L'aderenza alle specifiche TWAIN
permette l’utilizzo del PageWiz da tutte
le applicazioni aderenti allo standard in
modo che l'acquisizione possa avvenire
anche da programmi alla stregua di
Adobe Photoshop o del più economico
PaintShop Plus senza necessità di in¬
stallare applicazioni o driver aggiuntivi,
oppure essere costretti ad utilizzare
programmi distinti per la fase di digita¬
lizzazione delle immagini e quella suc-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
219
PROVA
MICROTEK PAGEWIZ
Progress Monitor
:
t
Page 1: 56 % done
English (U.S.)
Cancel
cessiva di edit.
Un cenno merita anche la procedura
di disinstallazione compresa nel softwa¬
re. Sebbene essa si limiti a disinstallare
il PageWiz Controller, lanciato conte¬
stualmente all'avvio di Windows, rap¬
presenta un modo intelligente per pre¬
servare le altre applicazioni già installate
senza dover procedere ad una nuova
completa installazione del software.
PageSuile olire nume¬
rose funzionalità che
spaziano dalla stampa
del documento acguisi-
to a mo' di fotocopiatn-
ce, all’invio via fax.
all’annotazione elettro¬
nica mediante l’utility
DocuPad
La dotazione di Omni¬
Page L E consente la
lettura OCR dei docu¬
menti digitalizzati nelle
due figure l’esame del
documento con il rico¬
noscimento settato per
la lingua inglese ed il n-
sultato ottenuto aperto
all’interno di Microsoft
Word È evidente la
non perfetta conoscen¬
za delle regole della lin¬
gua italiana
Per chi si voglia disfare compieta-
mente del software (ammesso che ne
abbia motivo dopo aver acquistato il
prodotto), dopo aver svolto la procedura
di disinstallazione proprietaria, dovrò ne¬
cessariamente operare con uno dei
software commerciali preposti all'ope¬
razione (Landmark Uninstall-it, Uninstal-
ler, ecc.) che eliminano le porzioni di
script all'interno dei file INI, le associa¬
zioni all'interno del Registration Databa¬
se di Windows e gli altri elementi come
DLL non condivise da altre applicazioni,
estensioni VBX. ecc.
Conclusioni
Il piccolo scanner PageWiz soddisfa
le aspettative seppure risulta essere af¬
fetto da qualche peccato veniale consi¬
stente soprattutto nel salvataggio dei fi¬
le in un formato UFF non compresso
che conduce ad un'occupazione di spa¬
zio sul disco non propriamente contenu¬
ta. Per il resto, l'esperienza maturata da
Microtek nella produzione degli scanner
è evidente; la dotazione è buona, l'in¬
stallazione semplice e l'impiego altret¬
tanto pratico
Rimane da considerare il prezzo: tre-
centonovantanovemila lire IVA esclusa,
un prezzo che può essere considerato
elevato o contenuto esclusivamente ri¬
spetto alle aspettative dell'acquirente.
Le funzionalità descritte nel manuale
sono svolte tutte, come abbiamo avuto
modo di constatare, in modo egregio
Se volete sveltire il lavoro nel vostro
piccolo ufficio, oppure se volete dare
un'organizzazione migliore ai documenti
riguardanti la gestione della vostra casa,
il Microtek PageWiz sarà certamente
uno strumento di grande aiuto.
220
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
CON I COMPUTER UNIDATA
CHIUNQUE PUÒ NAVIGARE SU INTERNET!
I NTERNET, "la rete delle reti", è il collegamento in tempo reale di
tutti i networks sparsi per il mondo, ma per collegarsi a questa
gigantesca ragnatela e poter navigare in questo mare di dati è neces¬
sario procurarsi l'accesso. Nasce cosi UNINET, divisione Internet della
UNIDATA, che ha come scopo quello di offrire soluzioni professionali di
connettività INTERNET per grandi e piccole organizzazioni.
UNINET si propone quale INTERNET SERVICE PROVIDER ed è in
grado di offrire una serie di prodotti e servizi nell'ambito della connetti¬
vità INTERNET.
SOLUZIONE TOTALE: oltre alla connettività sono offerti tutti i prodotti
hardware (della gamma UNIDATA e DIGITAL) e software necessari per
ogni soluzione. QUALITÀ: Garanzia di rapida attivazione, alta affidabilità
e supervisione dei servizi offerti. FLESSIBILITÀ: Scelta e crescita dei
servizi forniti in base alle
richieste del cliente.
SICUREZZA: Le esigenze
del cliente vengono
affrontate con la tecnolo¬
gia più avanzata e le solu¬
zioni più affidabili. Totale
garanzia di sicurezza dati
con soluzioni FireWall.
1 computer Unidata sono da sempre sinonimo di affidabilità e qualità,
la produzione include una gamma completa dalle soluzioni tecnolo¬
giche avanzate che comprendono computer desk-top (PL e PD),
desk-side (Modula) e notebook.
I computer sono equipaggiati con CPU 486, Pentium (mono o multi-
processore), Risc Dee Alpha.
La linea Modula è una perfetta soluzione per server di esigenze avanza¬
te in particolare utilizzabili come Internet Server, Server Windows NT,
Novell, Unix.
La Unidata supporta completamente queste soluzioni con server Ready
to Run.
Oltre alla produzione di personal computer e server di rete la Unidata
con la linea Modula Array Unit, unità di dischi multipli, ha sviluppato
sofisticate soluzioni per
la gestione di memorie
di massa a disk-array,
con tecnologia Raid 5
per la totale sicurezza
dei dati. È disponibile
l'Array Unit anche in CD
ed unità magneto otti¬
che.
L'HARDWARE CHE VI ASSICURA QUALITÀ E AFFIDABILITÀ
MUDATA
Microsoft
Exnnn
Mièto!
COMPUTERS & CON'NECTIVITY
Via San Damaso, 20 - 00165 Roma - Tel. 06/39387318 (r.a.) - Fax 06/39366949
^ cmumata antrmt
Via FAX
servizio attivo 24 ore su 24.
Servizio Tecnico
Diretto:
(06) 39.36.64.90
UniNet
internkt pr ovider
VISITATE I NOSTRI WEB:
Emv-imi.ud
lw.mv.umdaLa.il
Tulti i marchi presenti sono registrati dalle nspettive case di
OVERVIEW
Connectix
RAM Doubler for Windows
di Massimo Truscelli
no dei problemi riscontrati soven¬
te da chi utilizza un computer in
ambiente Windows è la sempre
maggiore quantità di memoria richiesta
dalle applicazioni.
Alla spesa iniziale del computer, spe¬
cialmente se si vogliono utilizzare con¬
temporaneamente più applicazioni (si¬
tuazione che conduce ad un certo di¬
spendio di risorseI bisogna aggiungere
una cospicua somma per espandere la
memoria.
Il prodotto della Connectix presenta¬
to in queste pagine non risolve certo in
modo definitivo il problema, ma può
contribuire a risolvere temporaneamen¬
te i problemi di richiesta di memoria in
attesa di una risoluzione definitiva con
un sistema che in un certo senso è un
vero e proprio «uovo di Colombo".
Descrizione
RAM Doubler nasce sulla piattaforma
Macintosh per ovviare ai problemi di
memoria riscontrati nell'uso contempo¬
raneo di più applicazioni ed è approdato
non senza un certo interesse anche nel
mondo Windows. Si tratta in pratica di
un artifizio software in grado di rendere
disponibile una maggiore quantità di
memoria utilizzando tre diverse tecni¬
che: la prima opera lo spostamento dei
device driver e del software di
networking al di fuori del primo Mbyte
di memoria RAM rendendo disponibile
maggiore spazio per le applicazioni; la
seconda è una tecnica di ottimizzazione
della gestione delle risorse di memoria
che adatta alle effettive necessità le di¬
mensioni stabilite precedentemente in
maniera fissa da Windows; l'ultima tec¬
nica di «risparmio» della memoria con¬
siste nel comprimere i dati negli indirizzi
di memoria al fine di contenere il nume¬
ro di accessi alla memoria virtuale sul
disco.
La configurazione necessaria al fun¬
zionamento di RAM Doubler for Win¬
dows consiste in un sistema 386. 486 o
Pentium (per i primi due casi non c'è
differenza se il processore è di produ¬
zione Intel. AMD. Cyrix o NexGenl equi¬
paggiato con Windows 3 1 o 3.11 (op¬
rami Doubler tor Windows v. 1.01
Produttore:
Connectix - 2655. Campus Drive San Mateo -
CA 94403 USA
Distributore.
Ouestar srl - Via Ghislandi, 61 -24125 Bergamo
Tel.. 035/249946Fax: 035/249945
Prezzo UVA esclusa):
RAM Doubler lor Windows Lil 185 000
pure Windows for Workgroup 3 1 o
3.11) e almeno 4 Mbyte di memoria
RAM (meglio se 8 Mbyte)
Come funziona
La funzionalità principale nella gestio¬
ne delle «zone critiche» di memoria
svolta da RAM Doubler per Windows
consiste principalmente nell'eliminare
tutti gli elementi che vanno ad occupare
il primo Mbyte disponibile; tali elementi
non sono pochi poiché comprendono i
driver di memoria o semplicemente del
video, ma anche file di supporto delle
applicazioni Windows come quelli VBX
(Visual Basic Extension) e l'occupazione
di memoria in tale area conduce ad
un'inevitabile quanto prematura visualiz¬
zazione del messaggio «Insufficient
Memory» all'avvio di una nuova applica¬
zione in aggiunta ad altre già aperte
Un ulteriore importante aspetto nella
gestione della memoria operato da
RAM Doubler consiste nell’ottimizzazio¬
ne dello spazio riservato alle risorse di
sistema; Windows ha un sistema di ge¬
stione delle proprie risorse che tiene
traccia di icone, voci di menu, finestre,
bottoni ed altri elementi. Lo spazio ad
essi assegnato e fisso e non è partico¬
larmente ampio, ragione per la quale, a
causa del fatto che alcuni programmi ri¬
chiedono maggiore quantità di questo
spazio rispetto ad altri, lanciando più ap¬
plicazioni contemporaneamente è facile
utilizzare tutto lo spazio di memoria ri¬
servato alle risorse di sistema. L'azione
svolta da RAM Doubler in tal senso
consiste nello «scovare» ulteriore spa¬
zio da destinare alle risorse di sistema;
il modo nel quale tale spazio è reso di¬
sponibile si avvale di un'ulteriore carat¬
teristica del gestore di memoria, ovvero
la capacità di compressione dei dati
contenuti negli indirizzi di memoria me¬
no utilizzati dalle applicazioni. Tutte que¬
ste tecniche, alternate dalla capacità di
222
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
OVERVIEW
RAM DOUBLER POR WINDOWS
Visualizzando le infor¬
mazioni su Program
Manager si na la piace¬
vole sorpresa di veder
raddoppiata la disponi¬
bilità delle risorse di si¬
stema grazie all'inter¬
vento di RAM Doublet
Si noti m basso la fila di
applicazioni incomzzaie
comprendenti tra l'altro
Microsoft Word. Bor¬
land Quattro Pro, Lotus
Freelance, Paint Shop
Pro, Netscape, ecc
La procedura di setup
di RAM Doubler 6
quanto di piu semplice
Si 6 visto recentemen¬
te per Windows la
medesima procedura
consente anche di ese¬
guire la dismstallazione
del software basandosi
su un file LOG deposi¬
tato nella directory di
Windows
•££SL.
Windows di poter utilizzare una memo¬
ria virtuale su disco, consentono di po¬
ter utilizzare più applicazioni contempo¬
raneamente disponendo ancora di mol¬
ta memoria libera e di una buona quan¬
tità di spazio per le risorse di sistema.
Installazione ed uso
L’installazione di RAM Doubler è
quanto di più semplice si è visto
nell’informatica degli ultimi dieci anni:
eseguito il solito a:\setup.exe, nel giro
di pochi minuti è possibile riavviare
Windows e rendere disponibili le funzio¬
nalità di RAM Doubler in modo comple¬
tamente trasparente per l'utente
In quanto alle prestazioni, ritengo che
più di ogni parola sia esplicativa l’imma¬
gine pubblicata in queste pagine il 40%
di risorse libere con 8 Mbyte di memo¬
ria RAM ed una decina di applicazioni
aperte tra driver, programmi ed utilità di
sistema
Una situazione raramente riscontrabi¬
le nell’uso pratico, ovvero il funziona¬
mento contemporaneo di: Microsoft
Word per Windows 6.0. Borland Quat¬
tro Pro per Windows versione 5.0, Lo¬
tus Freelance Graphics 2.1, Wmsock e
Netscape 1.12, Paint Shop Pro 3.11, Fi¬
le Manager, Program Manager. Orolo¬
gio e un paio di driver di controllo per
mouse e scanner...
Senza RAM Doubler le risorse di si¬
stema sarebbero state impegnate per
un valore pari all’88% con l’inevitabile
comparsa del messaggio di memoria
non disponibile o il crash delle applica¬
zioni non appena avessimo tentato di
eseguire una qualsiasi operazione.
In verità, sebbene si tratti di una si¬
tuazione estrema, qualche problema è
stato riscontrato nelle operazioni di cat¬
tura dello schermo con Paint Shop Pro,
che m qualche caso non consente di
catturare le immagini se non è utilizzato
singolarmente, ma, tutto sommato, mi
pare si tratti di un inconveniente trascu¬
rabile e facilmente risolvibile avendo
l’accortezza di eseguire un «Print
Screen» ed incollando l’immagine
nell'applicazione, oppure evitando di
lanciare troppe applicazioni contempo¬
raneamente se si deve usare la funzio¬
nalità di cattura schermo del program¬
ma in questione.
In termini di velocità non ci sono so¬
stanziali differenze; fatta esclusione per
un maggiore impegno dell'hard disk per
le operazioni di swap della memoria vir¬
tuale che conduce ad un mimmo rallen¬
tamento nella fase di avvio delle appli¬
cazioni o nel passaggio da una all’altra.
Conclusioni
In definitiva, RAM Doubler svolge be¬
ne la funzionalità per la quale è nato:
permettere l'utilizzo contemporaneo di
più applicazioni Windows anche su
macchine non particolarmente dotate in
termini di memoria.
Il suo impiego è assolutamente tra¬
sparente per l’utente, che se non venis¬
se visualizzata una piccola scritta «RAM
doubled» nell’angolo inferiore destro
del desktop, non avrebbe modo di sa¬
pere che sul sistema è in quel momen¬
to in funzione RAM Doubler per Win¬
dows.
Chi utilizza Windows 3.1 su compu¬
ter con scarsa dotazione di memoria
trarrà sicuramente vantaggio da questa
utilità prodotta dalla Connectix; chi inve¬
ce avesse nel frattempo optato per
Windows 95 non avrà, probabilmente,
problemi di memoria poiché la quantità
minima richiesta da tale sistema opera¬
tivo è già superiore a quella della prece¬
dente versione; di conseguenza, l'uten¬
te, con l’occasione, avrà provveduto ad
eseguire l’up-grade della RAM, ma non
mi stupirei se nel prossimo futuro la
Questar di Bergamo, distributrice dei
prodotti Connectix, provvedesse a com¬
mercializzare una versione rinnovata ed
adatta al neonato Windows 95.
Per ultimo, non rimane che conside¬
rare il prezzo del prodotto: centottanta-
cinquemila lire IVA esclusa, un prezzo
paragonabile a quello di circa un paio di
Mbyte di memoria RAM «vera».
«s
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
223
Hardware
MlCIOfUICIIIVI
• Intel Zeppa 90 256Kb + 1/0 + 110!
9/0 000
* Hard Disk EIDE Western 1600 MB
680 000
* CO Pierei SCSI2 Seni 55S 2i
289 000
• CPU SGS OiZ-66
50 000
' Intel lappa 100 256Kti + I/O + EIOE
980 000
* Hard Ditk SCSI-2 Quantum 050 MB
399.000
• CO Pierei AIAPI Mitsumi (i
260 000
• CPU Intel 0«4-75
98 000
' Intel lappa 120 256KB + I/O + BIDÈ
1.090 000
• Hard Disk SCSI-2 Quantum 2100 M8 '
1.399.000
' CD-Plarer AIAPI Soni 161 (>
3)5 000
• CPU AMD Oi? 80
59.000
Scinde Midn sema CPU
• Hard Disk SCSI-2 Quantum (300 MB
1.990 000
' CO Playti SCSI! Sony 16S (i
3)5 000
• CPU AMD D>4100
149000
• Asustek 406 PVIPCI/V!SA + I/O +1101
235 000
‘ Hard Disk SCSI-3 Quantum 4300 MB :
! 090.000
Msiltnrrtten di CD
* CPU Inni D>4100
159 000
* Asustek Pentium liitnn IPIXI Inliated
* Bei per treni da SCSI interno- > esterne
1)9 000
• Philips CDO-522 Esterno 2M8 + 50 CD 3 )90 000
• CPU AMD 0.4-120
199 000
+ I/O +1101 + MediaBus + 512X6
480 000
Schede Videe
Scanneis
* CPU Intil Pnntium 15
295 000
Centralina:
* Metron Millennium 2/1
PCI
630.000
' Mustek Hendr 000 24 bri
262 000
’ CPU Inni Pentium 90
475 000
’ Adaplec SCSI-21510 Bulk
119 000
* Matroi Millennium 4/1
PCI
899 000
‘ Mustek Paragon EOO A4 24 bit
150 008
‘ CPU Intel Pentium 100
505 000
' Adaplec SCSI-2 1522 Bulk
129 000
‘ All MACH641MB DRAM
PCI
205 000
' Mustek Peregon 1200 A4 24 bit
1090 000
‘ CPU Inni Pentium 120
600 000
‘ Adaplec SCSI-2 1542CP Bulk
329 000
' All MACH64 2M8 DRAM
PCI
200 000
' Mustek Scanner A4 + telalai A4 +
* CPU Intel Pentium 133
900 000
’ Adaplec SCSI-2 2940 Bulk
360 000
• All MACH64 2MB VRAM
PCI
4)0.000
lolocopialtict A4 indipendente da PC
1 580 000
Mnmniit
’ Adaplec SCSI-2 29(0 Ulna Wide Masut
499 000
• All MACH64 4M8 VRAM
PCI
900 000
Smammi
' Simm «MB 12 gin
229.000
‘ SIDE 1.4 SCSI-2/1DI+U0 16550+EPP
240 000
’ Cirnis legic 54361MB0RAM
PCI
109 000
' combrte 120MB-> 1000MB 144MBIDD 415 000
' Simun 9MB12 gin
«95 000
• SIDE JtPte(l0f +1/0 15550+ EPP
92 000
• Oiamnnd Stealtl64 VIDEO IMBORAM PCI
2(9 000
* Acceleratele Streemer
96 000
' Simm 8MB lì gin (00
599 000
Diselli
' Oiamnnd Stealth64 VIDEO 2MB VRAM PCI
409 000
’ landberg 040-1 GB SCSI 10C3S20 QIC
850000
* Simm 16MB 72 pm
080 000
‘ Hard Disk EI0I Western 050 MB
360 000
• EISA Winnei 2000 2MB VRAM
PCI
630 000
• Sony DAT S01-50I0
2350000
Scinto Mudti enn CPU
* Haid Disk EI0E Western 1080 MB
400 000
' EISA Molinn MPEG tuli Screen 24 Bit PCI
560.000
* Intel Zappa 7S 255011 + 1/0 + 1101
699.000
• Hatd Disk EI0! Western 1200 MB
(95 000
CO Pierei
Per affiliarti anche tu
contatta via fax
la Direzione Facal point
ROMA - CASILINO
Via Silicella, 84 - 00169
Tel. 06-2389887 Fax 06-2389899
ROMA - NOMENTANO
Via Michele Di Landò, 81 - 00162
Tel. 06-44242135 Fax 06-44242135
ROMA - LAURENTINO
Via Radiotelegrafisti, 13 - 00143
Tel. 06-5917019 Fax 06-5917019
PALERMO - CENTRO
Via Giuseppe Pipitone Federico,72/74
Per conoscere gli indirizzi
degli altri Facal point in attivazione
contatta la Direzione Facal Point
o collegati ad Internet
Per informazioni : Direzione Facal point - 00169 Roma Via Silicella, 84
Facal BBS ON LINE # 06-2675951-2675952 (Multilinea r.a.) N 8 1
Tulli i marchi citati sono registrati e di proprietà' dei legittimi depositari. 1 prezzi sono in Lire Itali;
Offerte valide fino
1 ìriformati a su di qualità
Personal Computers Proxima (R)
I SE
I STIERA
OUSE
IRTE
Desktop o Minitower
Italiana estesa
Seriale
2 seriali 16550
Minitower
Italiana estesa
Seriale
2 seriali 16550
Minitower
Italiana estesa
Seriale
2 seriali 16550
BestPack!
Windows 95 Full Pack OEM
IS ■ CTRL
ìOCESSORE
4M
4/70 DISK
OPPY
SHEDA GRAFICA
'REZZO :
WNBESTPACK:
Parallela bidirez.
PCI - EIDE
486DX2 66 MHz
4 MB 72 pin
EIDE 630 MB
3.5" 1.44 mb
Cirrus Logic 64 bit
1.180.000
1.330.000
Parallela bidirez.
PCI - EIDE
Pentium 75 MHz
8 MB 72 pin
EIDE 630 MB
3.5'1.44 mb
Cirrus Logic 64 bit
1.790.000
2.040.000
p»nllum
Parallela bidirez.
PCI - EIDE
Pentium 100 MHz
8 MB 72 pin
EIDE 630 MB
3.5* 1 44 mb
Cirrus Logic 64 bit
2.190.000
2.440.000
Agenda - Pianificazione
Foglio Elettronico
VideoScrittura
Presentazioni
Grafica
CA Simply Business
CPU
SPEEDl
1 oo
■Bua
.e configurazioni mostrate sono indicative. Nelle nostre sedi e 1 possibile avere qualsiasi altra configurazione.
Modem/Fax
Monitors
u no inumo VoiceMAPSiideotel-Software Italiano metal 1)9 010
14.100 ninno Voice MNPS-Videolol-Siltwiri Italiano incluso ZI S 000
28 800 iute™ V .34 Videotel Sottnvau incluso 318000
28 800 esterno V 34 Videotel-Sultwati intinsi 313.000
28.800 esterno US. Robotics SpoiUtei V 34 . Vide ale!
Software incluso modello ostento omologato 460 000
28.800 esterno II.S. Robotics Coonet 1134 -Videotel
Software incluso modello esterno omologato B 9 B 000
20 800 esterno ZjXtl (Z 0 S 4 V 34 -Videotel-Soltware incluso
voica System. ISDN upgradable 1 190 000
28 800 esterno 2,«1628641 V 34 -Meotel-Soltwaie incluso
«dico srstem. ISDN 1 350.000
14 400 PCMCIA V. 428 is 300 000
28 800 PCMCIA V 34 000 000
V! I
internet <4
iti i]
a s
Prienw
14 ' 1.29 1124 i)S 8
LO
li 399001
S»pu
14 ' 121 1281 s 1824
LO
u 440 011
CUigs
14 ' 8.28 1024 i )68
LO
ni 433000
ADI ti
15 ' 1.28 128 ii 1 B 24
LI
li
(digitale)
659 000
Philips ISA
15 ' 0 28 1288 s 1 B 24
LI
■i
(digitile, cu cassi i «glificarni)
040111
Sani ISSO
15 ' 1.25 1288«1824
LI
li.
(digitale, tuli Stai Inmitrma)
650011
ADI Sa
12 * 0 26 128 Bi 1 B 24
LI.
li
(digitili!
1191010
niilipsDI
ir 026 1208 i 1024
LI.
li
(digitale, cu cassi e amplificatiti)
1 305110
Su, usti
12 ' 0.25 1208 il 024
LI.
li
(digitali, tati Sm, liMm)
1 721 000
Su»,!?Sf 1
ir 025 160011201
LI.
li
(digitali. Uki Sm, tnmM)
2 391 101
Sii, 21 St 1
20 - 125 misi 200
LI
li
(digitale, tubo Sony Innitron) 3 999 000
Plnligs 4 CII 229920 ' 0 Z 8 1 280 il 024 LR ni
(digitale! 2 890.000
ESSSS Fml www P oM
Ora «ultlirliiura con prcvicw dei 111» di immagine a colon, vm»ni sinicti/./aii, chai
multiuicnie. anima/ioni (!>. locai pomi BHS ONLINF. e' ancora piu' potente
Attualmente vt m possono trovare circa 15GB di foles di ogni genere'" Inoltre potrai
irovurc le arce relative ad ogni point. per un maggiore rapporto diretto con il v«»\tro
nego/io ili fiducia l.c linee sono tutte a 28 800 bp% (V.34-VFC). le aree sono in pane
.ni accesso gratuito ed in pane a pagamenti» Ventiquattro ore %u Ventiquattro, migliaia
di utenti e programmi ti aspettano..
Punta il tuo hrowkcr internet mi
http^/w m *« .auora.stili.il'T.itul.Itimi
Troverai il iH>stn> sito WWW. \\**rld Wide Web, pronto a darli tutte le
tnforma/ioni di cut hai bisogno Potrai trovare le news. i prodotti in offerta.
TUTTO II. LISTINO Inoltre puoi conoscere le caratteristiche di ogni pomi e
l'esatta ubicazione stradale. Un servi/io per voi'
Tel # «6-2389887 (8 Linee r.a.) Fax # 06-2389899 (0039 Outside Italy)
V.34 V.FAST 28.800 bps Internet : lFacal.products.srl(s agora..stm.it|
ie. IVA e trasporlo (e opzionale assicurazione) esclusi. I prezzi possono variare anche senza preavviso,
ad esaurimento scorte.
399.000
Un universo in espansione
Ho fatto una breve visita allo SMAU '95, tanto per essere certo di non perdere qualche
novità clamorosa, che non ho trovato, ma Icome vedrete) una buona novità l'ho
trovata in redazione dopo il ritorno. Ho potuto però constatare che gli stand dedicati ai
CD-ROM erano molto più numerosi che in passato e che tutti sfoggiavano dei
cataloghi impressionanti
di Dino Jori
Cataloghi impressionanti, certamen¬
te, per un settore che è ancora nella
sua infanzia, visto che è nato solo pochi
anni fa, Chi è abituato all’editoria tradi¬
zionale, che mantiene in catalogo molte
decine di migliaia di titoli, considererà
con sufficienza le poche migliaia di titoli
oggi disponibili su CD-ROM, tanto più
che molti di essi sono dei «quasi-cloni»
(mi riferisco in particolare alle collezioni
di software shareware).
Ma per quanto tempo questo settore
potrà essere trattato con sufficienza,
considerato «minore»? A mio avviso,
solo fino a quando l'uso di un CD-ROM
comporterà una conoscenza informatica
(almeno di base) per la sua lettura: non
basta saper leggere, come accade con i
libri tradizionali, per poter utilizzare pro¬
ficuamente un CD-ROM sono necessa¬
rie delle capacità sia pur minime di ge¬
stione del computer.
La gestione di un computer, per
quanto enormemente facilitata dalle
moderne «interfacce grafiche» cui ci
hanno abituato il Macintosh e Win¬
dows. è un fatto tecnico che richiede
un minimo di conoscenza, di allenamen¬
to all'uso, di volontà di fruizione. E pro¬
babilmente sarà sempre cosi, perché se
da un lato il progresso informatico por¬
terà alla semplificazione di molte cose,
dall’altro porterà al continuo arricchi¬
mento di hardware e software, a inno¬
vazioni e miglioramenti che richiederan¬
no di essere capiti e gestiti con un mim¬
mo di competenza.
Ma la realtà della lettura del CD-ROM
potrebbe essere totalmente diversa.
Partiamo dalla considerazione dei
contenuti del CD-ROM, che sono di tre
tipi: audio, immagini (fisse o in movi¬
mento). testo Con questi tre tipi di
informazioni è possibile offrire dei pro¬
dotti multimediali e interattivi comples¬
si, come enciclopedie, giochi educativi,
eccetera. C'è davvero bisogno di una
stazione multimediale su PC o MAC per
leggere un CD-ROM? Non è torse pos¬
sibile creare degli standard planetari sia
per la creazione dei dati su CD che per
la loro lettura, che renda possibile la
fruizione dei CD-ROM con un lettore
«universale» che anche la solita «coma¬
re della porta accanto» possa usare
senza alcun problema (dopo averlo ac¬
quistato a costi pari a un decimo di
quelli necessari per l’acquisto di un PC
multimediale, del quale, comunque, «la
comare» non saprebbe che farsene?).
Quando questo accadrà avremo deci¬
ne di migliaia di titoli a disposizione, e
io una sempre maggiore difficoltà nello
scegliere quale prodotto recensire. Sino
ad allora continuo a godermi un panora¬
ma «gestibile» quale quello attuale
OK, il prezzo è giusto
Forse avrete notato che i prezzi dei
CD-ROM sono scesi a livelli di ragione¬
volezza. Questo è dovuto al fatto che
grazie alla maggiore diffusione dei letto¬
ri e quindi aH'ampliamento della base
degli acquirenti, oggi i produttori hanno
smesso di commercializzare i propri
prodotti a prezzi basati sui costi generali
e sulla base delle centinaia di copie pre¬
vedibilmente richieste dal mercato, og¬
gi. infatti, possono distribuire i costi sul¬
le migliaia di copie che il mercato richie¬
de Con vantaggio per tutti.
È ragionevole pensare che presto la
sempre maggiore diffusione di questo
mezzo di trasferimento di conoscenza
possa portare a miglioramenti ulteriori
nei prezzi e nella qualità dei prodotti poi¬
ché gli imprenditori troveranno il corag¬
gio di fare investimenti maggiori, i tecni¬
ci sapranno darci una qualità sempre
migliore, i direttori dei progetti capiran-
226
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
CD-ROM
groov* t 1 *e4co. «aMUrura 2 roume. trao&an • to gri urto a gnxjve, fosnkizarn
to grop« v.intr. andare a Urto». br«colare « thty **rt grcpingjor a sdutto* to
tknr proòUms. cercavano a tento» una rotinone * loro problemi • >w grep*dJor
thè rtgi'ftw i* hsr bag. frugava neBa borra cercando le sigarette « vJr. 1 cercare
a tarte-m ... and-'- a tarton tao aBa porta 2 (vo/g.)
palpare
groptng |grop ng| s. 1 ricerca 2 (vo/*) palpata
grota agg. 1 volgare, rozzo gena Jonguage. fanguaggw volgare, gross monnert,
maaere rocce 2 grossolano. enorme ■ (dir.) groa msgitgpn:*. negligenza grave 3
grasso, pmgue. pesante 4 (comm.) lordo groa naùonal produci, prodotto mlerno
lordo « a. 1 totale lordo 2 (pLirtvar.) grosta (dodKi dotane), 4y avi’. ■ nave co to
grata vjr. e ni ir. (commi mar un me arso lordo (di)
groto» qua (gnu eiqu#) agg. grottesc o . 4y «w.
grotoaquanatt |grot vaquv rw»«| a. aspetto, elemento grottesco
grotto «. grotta
grotty agg. >Jam.) brutto. fifagustoso
grouch s. ijam) 1 malumore, broncio 2 lagnanza, mugugno 3 brontolone
to grouch v.intr. ,/am) brontolare
grouchy agg. «/a*i) brontolone
il © LSJ ©
* 1 4 j
/ridice grammatica
ol
r
al
m
m}
■1
1
1
c
| i numeri |
regolo ortografiche
la formazione delle parole |
articolo doterminativo | articolo indeterminativo |
il partitivo SOME ANY | nomi countable e uncountablol
1-aggettivi |
dimostrativi | possessivi
jenitivr^assoni^
pronomi persona» | pronomi relativi
SI pronome
| SI e No come nsposta | questron tat|s
lutto lo particolarità dot VERBO |
MnlH -UH !
tivo
som* m tran «tìermanve o rtmogative fc cortesia
any m tran mtrnogatnre dvette o mdaette
noi ., any m tran negative
no m tran negatnre con verbo aBa torma atlermanva
Wi krv* gol some brsad and som* fruii.
Som 9 day* ago.~
Wouldyou hkw som e cksmss?
Co* Ihavs some tao*
Havt you gol any/nends i* Canada 7
TtU ms \f Omt u any milk k/t.
Thsrw un ì any rsason to b* aJratdJ
Thtr v u no mason to b* ajratd.
Abbiamo del pane e deBa frutta
Ale un porta fa
Vuoi deBe nkege?/ qualche obepa?
Posso avere un po' di té?
Hai degli anaci m Canada?
Danna se t rimasto del latte
Non e t nessun motivo di avere paura
*1
©
3
no sempre meglio come produrre que¬
ste opere multimediali.
Ma passo ora a cercare di dare un
contributo al miglioramento dei prodot¬
ti, esaminando con spirito critico e co¬
struttivo ciò che ho trovato sulla scriva¬
nia questo mese.
Mi sento in dovere di ricordare che in
linea generale per utilizzare i CD-ROM
che vengono proposti in questa rubrica
occorre come mimmo una stazione
multimediale costituita da PC 386SX
con Windows 3.1,4 Mbyte di RAM. lo¬
gicamente un lettore CD-ROM, video
VGA, scheda audio, mouse, altoparlanti
e microfono.
Se pensate oggi a una stazione multi¬
mediale. pensate almeno in termini di
486 veloci (ma è meglio un Pentium), a
lettori di CD a quadrupla velocità, a 8
Mbyte di RAM. Non lesinate oggi sulla
qualità delle attrezzature, potreste pen¬
titene prestissimo.
Dizionari VivaVoce Garzanti
Versione per Windows
Al plurale, perché la pubblicità sui
giornali ci informa che sono diversi.
Ma in questa sede mi occupo solo del
Viva Voce Dizionari inglese
Produttore:
Garzanti S p A
Distributore:
ITALSEL - Via Speranza. 3/B - 40068 - S. Lazza¬
ro di Savena IBOI - Tel 051/452562 Fax
051/450274
Prezzo UVA inclusat.
VivaVoce Dizionari inglese Ut. 120 000
dizionario inglese/italiano/inglese, can¬
didato ad essere una risposta concreta
a certi nostri desideri avere un diziona¬
rio parlante capace di toglierci ogni
dubbio sulla pronuncia di circa 40.000
parole. Ma è veramente in grado que¬
sto «dizionario che parla» di soddisfare
questi nostri desideri?
Per chi ha fretta di sapere, posso
riassumere il mio giudizio con una di¬
chiarazione: lo voglio, lo comprerò. Chi
non ha fretta e continuerà a leggermi
verrà a sapere perché lo acquisterò
malgrado alcuni difetti evidenti.
Superata la (graficamente discutibi¬
le) prima schermata, si arriva subito al¬
la «prima pagina» del dizionario, illu¬
strata nella figura 2.
La pronuncia
Un click su una delle parole eviden¬
ziate in rosso attiva la (singola) lettrice
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
227
CD-ROM
7
8
di madrelingua che pronuncia la parola
scelta. La pronuncia è accurata, atten¬
dibile e sufficientemente "neutra» per
essere considerata adatta a rappresen¬
tare l'inglese parlato dagli inglesi ben
educati, anche se non laureati a Oxford
o membri della Royal Family Ma la let¬
trice è una sola (difetto) e sarebbe dav¬
vero meglio avere il conforto di una al¬
ternativa (maschile e americana, for¬
se?). Non voglio sembrare eccessiva¬
mente esigente, ma se questo diziona¬
rio parlante è stato concepito anche
come esercizio di apprendimento, allo¬
ra una varietà di lettori, quantomeno
nella parte dedicata al lessico, avrebbe
avuto la sua bella importanza
La grammatica
La voglia di esplorare e capire il fun¬
zionamento presto prende il soprav¬
vento e non si resiste alla tentazione di
cominciare a cliccare sulle icone alla si¬
nistra Seguendo un ordine naturale
cucchiamo sull'icona grammatica, sal¬
tando quella della guida cui ricorrere¬
mo solo in caso di difficoltà.
L'impressione immediata che si ri¬
ceve è quella di non trovarsi di fronte
ad una grammatica ostica per la sua
vastità e complessità: infatti, come di¬
mostrano le figure 3 e 4, troviamo solo
i rudimenti della già scarna grammatica
inglese In questa sede, mi sembra
onestamente sufficiente I patiti della
grammatica troveranno modo di ap¬
profondire diversamente, con strumen¬
ti non necessariamente "parlanti» co¬
me questo
L'icona successiva è quella delle im¬
magini, che ci porta a scegliere, come
si vede dalla figura 5, tra una buona va¬
rietà di argomenti di natura essenzial¬
mente pratica: ci appaiono delle scher¬
mate che illustrano oggetti con cui ab¬
biamo a che fare nella vita quotidiana:
vediamo come scriverli, sentiamo co¬
me pronunciarli. Il sistema mi appare
pratico, efficace, utile.
Il lessico
Poi si passa al lessico, che tratta di
vari argomenti. E qui incontriamo uno
dei difetti dell'opera. Guardate la figura
8: non una parola evidenziata in rosso,
quindi non una parola di cui si possa
sentire la pronuncia. Non mi sembra il
caso, visto che si tratta di un dizionario
VivaVoce. Cliccando furiosamente sul¬
le parole ho sperato che il programma¬
tore avesse almeno stabilito dei colle¬
gamenti con il corpo parlante del dizio¬
nario. ma non c'è nulla da fare, ci si de¬
ve tornare cliccando sull'icona apposi¬
ta Non è cosi per tutte le voci del les¬
sico. si trovano anche delle frasi di va¬
ria natura (orario, spesa, presentazioni,
eccetera) che vengono pronunciate per
noi (dalla solita, unica e infaticabile let¬
trice inglese), ma sono pochine, certa-
228
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
CD-ROM
9
IO
Conversioni di unita tnglosi
1 neh
2.54
tentate tn
lloot
50.48
cattatati
1 y«'i
0.0145
metri
1 nule vS tel-ngii
um
datarti
i k) «h
6.4516
tmonrtiqu**»
1 li* loot
9.2905
Je< metri quakafi
1.q yard
0.8561
urti qu»ku
1 Kit (4840 iq vk4sì
0.4047
ett«n
1 iq nule (640 Kit»
259.00
ettari
1 quart
1.136
hm
t gaB- n
4.546
hm
1 6uihd (8 galloni)
3.637
dee «km
1 Sud :unct (8 kt hiu.-
2.8412
cantorini
1 ounc e (16 <fc«mn
28.350
para»
l pounds (16 ouncet»
0,4536
cMs#WB
1 M4M (14 Ibi 1
6.350
chriopanvra
ltwl (112*.)
50.80
1 ton (20 cwl 1
1.0160
lilHl
Cerca Lemmi
Annui*
Parola da corcata
vilicuKuto
OL—
« t*e»o
11
mente non più del venti per cento del
totale.
Le appendici
L’apertura è sui cognomi inglesi e
americani, che sono raccolti in una lista
nutrita (sicuramente centinaia di nomi)
divisa ordinatamente per lettera iniziale.
Lo stesso è per i nomi II tutto ci assicu¬
ra la possibilità di ascoltare come si pro¬
nunciano svariati nomi e cognomi anglo¬
sassoni, con qualche omissione «impor¬
tante»; tra i cognomi degli attori che mi
sono venuti in mente (Redford, Costner,
Cruise, Stone, eccetera) non ne ho tro¬
vato uno elencato. Poco male. Ho anche
cercato una conferma sulla pronuncia
del nome Seamus (si pronuncia grosso
modo «scemus»), ma non c'è. Poco ma¬
le, prima o poi ne incontrerò uno (di no¬
me e non di fatto: di questi ultimi conti¬
nuo ad incontrarne a dozzine ogni gior¬
no, guidando per le strade di Roma) e
mi farò dire da lui
medesimo la pro¬
nuncia esatta.
Più difficile sarà
incontrare i perso¬
naggi storici e mi¬
tologici elencati in
una delle appendi¬
ci, per cui sarebbe
stato utile sentire
da un inglese co¬
me secondo lui si
pronuncia, ad
esempio, Caesar
(non è del tutto in¬
tuitivo per noi pro¬
nunciarlo grosso
modo «sisar», abi¬
tuati come siamo
a pronunciarlo Ce¬
sare). Ma non c’è
traccia di «traccia vocale», dobbiamo in¬
ventarcelo noi come pronunciare i vari
nomi storici o mitologici (difetto, o no?).
12
13 ▼
vi»>tat«on h** «» ‘•«'*1 *• 1 nma Jbiuk. <#cc L) vwi* partorak » l'ottano*.
Vuftaaooe (del* Vergate a Eri) «tettai 2 re^vo èrmo 3 {fom.) naia troppe lunga
visitmg |**«*9) s. M Uri nrta t« f* oh vwltig; ##»-»;. «ime m tapporto
«nebevori • iia/ing ranri. b^bettv ii naia • «•umhi; tana* «■» à naia (a
ipedak ec< )
visitor fus *or| s. nrtai-.ee otptfe
visore. 1 narra <ck cappdo)2 (ani.) (««) vw, «letta paratole
vttta*. 1 Ikaor.) nata, v***a 2 (*f.) proxpettv*. iene (4 pornhriU. rrvrranenn
I «c ) nei M£ vtau* np. a apnee» mwn. «cattaft prospettar
visual agg. nruak. nmo ■ vuw/ atJc. (ruppeeto) auAomm. *-uuoJ arti, arto nave
| visual display unite. unfri Ytki
visualizatton fasu al u» Ho»»| s. ri
visuali?* |w*u al »?*| v.tr.
| rafipvara
. it»l tu tat| ajj. marie jf vita! i -fi
| ctaiirtocte «MgraScte.ubM.iiBswe
vitaNtyta tal ty|*. marita
« ET©
Tutte le appendici mancano di riferi¬
menti sulla pronuncia. Peccato, conti¬
nueremo a sbagliare sulla pronuncia di
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
229
CD-ROM
La collezione di Corel CD Home
di Dino Joris
Ho già parlato - benissimo - di uno dei prodotti di questa collana (Adventures with Edison)
e vi assicuro che vale la pena parlare anche dei prodotti di seguito indicati, perché si tratta
di opere eccezionali da molti punti di vista Con una sola esclusione, che indicherò
Attenzione però, di questi prodotti vi dovete interessare solo se: avere figli o nipoti tra 1 3
e gli 8 anni a cui farli usare; desiderate che i bimbi abbiano «incontri ravvicinati" con la
lingua inglese Isono tutti in lingua inglese, con versioni doppie mglese/spagnolo e
mglese/giapponese), avete un interesse professionale per i giochi didattici per bambini
Isecondo me c'è molto da imparare); avete tanto spazio a disposizione su disco 1
Per quanto riguarda le immagini, questa volta ho verificato che è molto difficile fare la
cattura delle schermate perchè questi giochi si impossessano di tutte o quasi le risorse
di Windows e quindi non è possibile utilizzare contemporaneamente altri programmi
Ivista la natura dei giochi), non posso considerare questo un difetto come ho fatto
per altri prodotti di consultazione e studio destinati agli adulti
Prometto che farò di meglio con i prossimi prodotti
spot: ve ne sono piu di 100) del disegno
che si presenta ad ogni scena, si possono
avere effetti diversissimi e per lo più diver¬
tenti ed educativi.
Inoltre, si può accedere ad un divertente
e semplicissimo strumento di disegno per
colorare, come se fossero pagine di un al¬
bum, varie scene predisposte alla colorazio¬
ne.
Posso estendere tutte le osservazioni a
Blue Tortoise. che è concettualmente equi¬
valente e somiglia moltissimo a Red Rhmo
(molto, molto di più di quanto non possano
somigliarsi una tartaruga e un rinoceronte)
Finite le delizie per bambini? No, perché
c'è un pensiero anche per bambini un po'
più grandi.
Blue Tortoise & Red Rhino
Versione Windows e Macintosh
Se volete sapere come si pronuncia Tor-
toise (tartaruga) o Rhino (forma breve per ri¬
noceronte) in inglese, non avete bisogno di
comperare il VivaVoce di Garzanti, perchè
provvede la lettrice ad annunciarvi i titoli di
queste deliziose opere per bambini (ovvia¬
mente con accento nord americano).
Queste due opere multimediali per bam¬
bini sono adatte all'età che va dai 3 ai 6 an¬
ni, secondo quanto dichiara la Corel A mio
avviso l'età deve essere aumentata di 2 an¬
ni per entrambi i limiti se il bambino che ne
deve fruire non ha già una buona padronan¬
za della lingua inglese
Tenete presente che la lettura dei sem¬
plicissimi testi che accompagnano le opere
è in stile "karaoke», ovvero le parole scritte
sullo schermo si evidenziano man mano
che sono lette dallo speaker
Questo costituisce un ottimo esercizio di
lettura e uno strumento di apprendimento
della lingua per chi vuole utilizzare queste
opere anche a questo scopo
L'altro scopo possibile di fruizione delle
opere è quello di divertirsi con i propri bam¬
bini (o lasciare che si divertano per loro
conto). Certamente il genitore potrà essere
d'aiuto all'inizio, ma poi
il bambino, appresi i
semplicissimi meccani¬
smi di utilizzo del mou¬
se e delle reazioni ai
click sui disegni, vorrà
fare da solo e . man¬
darci a spasso!
Red Rhino ci raccon¬
ta una semplicissima
ma accattivante storia
di un rinoceronte rosso
che perde il suo pallon¬
cino. anche lui rosso, in
un mondo di oggetti
prevalentemente rossi
Il gioco consiste nell'in-
dividuare il palloncino
con un click, ma se si
cliccano altri compo¬
nenti (punti caldi o hot
Nikolai's Traili
Versione Windows e Macintosh
Ecco qualcosa dedicato ai piu grandicelli,
età dai 4 agli 8 anni (ma se la mia teoria so-
vraesposta è valida, allora possiamo dire da
6 a 10 anni).
Questo gioco è leggermente piu com¬
plesso e prevede che il bambino segua il
percorso del treno e risponda con reazioni
appropriate alle sollecitazioni del gioco.
In uno dei quadri, ad esempio, il treno ha
un incidente e cade a pezzi, e il bambino
viene sollecitato a ricostruirlo cliccando sui
vari componenti, seguendo le istruzioni
scritte e verbali del macchinista, che espo-
Corel CD HOME
Produttore:
Corel Corporation ■ 1600. Carlmg Avenue - Ot¬
tawa. Ontano K1Z8R7- Tel 16131728-8200
Distributori:
Computer 2000 S p A - Via Gaggia , 4 - 20139
Milano-Tel 02/525781
J Soft Srl- Via Paracelso, 14 - 20041 Agrate
Brianza IMI) - Tel 039/6899802
Ingram Micro Italia - Via Roma. 74 - 20060
Cessina de Pecchi IMII - Tel. 02/95343604
Modo S.r.l. - Via Masaccio. Il -42100 Reggio
Emilia-Tel 0522/512828
Computer Discount - Via T Romagnola. 61 •
56012 Fornacette IPII - Tel 0587/422022
Prezzo ilVA esclusai.
Corel CD Home Icadauno) Ut. 44 500
230
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
CD-ROM
ne cartelli (boiler,
wheels, eccetera) e
pronuncia il nome de¬
gli oggetti, Invitando il
bambino a cliccare su
di essi per ricostruire il
treno.
Ottimo e divertente
esercizio di apprendi¬
mento.
Ho forse dimentica¬
to di dire che le anima¬
zioni, compatibilmente
con il mezzo, sono più
che soddisfacenti (non
attendetevi cartoon di
livello disneyano) e
che le idee divertenti
sono la regola in que¬
sto e negli altri giochi
Tutto perfetto, allora? No, perché sono
personalmente convinto che ci potrebbero
essere risparmiate (o quantomeno ridotte)
le presentazioni di apertura dogo animato
della linea Corel CD Home). Che i tempi di
attesa tra un'azione e l'altra sono piuttosto
lunghi quando si usa un lettore a doppia ve¬
locità (ma ci dobbiamo attrezzare con un
4x). anche se si usa un 486 DX-100 come
nel mio caso.
E se pensate che vi dica che assoluta-
mente tutti i prodotti Corel CD Home sono
molto belli, vi offro subito modo di ricre¬
dervi.
Arcade Mania
Versione Windows
Lasciatemi fare una piccola premessa a
proposito di questo prodotto (prodotto e
non opera): non ho alcun interesse per i
giochi di tipo Arcade che mi ispirano un'an¬
tipatia feroce, specialmente quando vado a
fare i conti di quanto i miei due figli maschi
riescono a spendere nelle sale giochi, pur
avendo a disposizione in casa un computer
con molti giochi e il Super Nintendo.
Quando sento parlare di Arcade - la sala
giochi, appunto - vedo rosso.
Questo vi dovevo per chiarire il fatto che
non sono per nulla oggettivo a proposito di
prodotti del genere e che quindi dovete,
considerare neon giudizio» il mio giudizio
negativo.
I tre giochi contenuti in questo prodotto
non sono eccezionali e tutt'altro che origi¬
nali: Neutrino consiste nel respingere delle
palline che cadono dall'alto e rimbalzano in
varie direzioni distruggendo altre palline. Se
siete schiappe come me la fine è una sola:
boom, esplosione atomica e segregazione
all'ultimo posto in classifica. Già visti giochi
di questo tipo, ma senza un finale da Giudi¬
zio Universale.
Gli altri due giochi hanno la pretesa di vo¬
ler somigliare a Doom. almeno per gli
aspetti grafici tridimensionali, ma non ne
hanno la classe e danno comunque la sen¬
sazione per me poco piacevole di vivere
nella semioscurità (mi piacciono le cose alla
luce del sole) a combattere con¬
tro nemici scarsamente visibili.
Se dopo avere superato la fase
di installazione che, per l'esattez¬
za. prende 8.78 Mbyte del vostro
disco rigido e avere giocato un
po' a questi giochi sentite il biso¬
gno di consolazione, allora pensa¬
te al costo per ogni gioco che
avete a disposizione: meno di
20.000 lire.
Potete volere di più?
Ma avete già capito che io pre¬
ferisco spendere i soldi in modo
diverso e quindi ritengo personal¬
mente che questo prodotto sia
da relegare tra le ultime scelte
Tanto più che la Corel ha promes¬
so qualcosa come 50 nuovi titoli
l'anno, quindi la scelta di prodotti
non mancherà, anche nel settore
Arcade (prometto di affrontare
l’esame di questo tipo di giochi
con minori pregiudizi, la prossima
volta).
Leicester, Worcester, Gloucester, ecce¬
tera. Come si vede dalle figure 10 e 11,
gli argomenti che sono trattati nello
stesso modo sono svariati.
Ad esempio, in fatto di pesi e misure,
potremo apprendere a quanto equivale
un «hundredweight», ma per sentirne la
pronuncia dovremo abbastanza faticosa¬
mente lanciare una ricerca sui lemmi.
Lemmi e frasi
Nella parte bassa della schermata vi
sono le icone che ci consentono di fare
ricerche su lemmi o su frasi.
Cominciamo con un click sull'icona
lemmi e appare una finestrella di ricerca
nella quale possiamo digitare le prime
lettere della parola cercata e confermare
con Enter: questa azione ci porterà sulla
parola digitata o quanto meno in «zona»
se abbiamo deciso di digitarne solo una
parte (digitiamo solo «hundr», ad esem¬
pio, per cominciare a trovare prima
«hundred» e poi «hundredweight»).
La velocità di esecuzione non è quella
di un «fulmine», ma è sufficiente anche
se si usa un lettore a doppia velocità e
un PC 486 DX66. Ho anche provato il Vi-
vaVoce con un lettore a quadrupla velo¬
cità installato su un Pentium e devo dire
che è tutto un altro mondo. Chi pensa
ad una stazione multimediale oggi deve
pensare in questi termini
Ma torniamo a noi e scopriamo che
con un click su «Frasi» abbiamo l'oppor¬
tunità di digitare una data parola e sco¬
prire in quale contesto si usa. Un esem¬
pio: con la parola «stone» - pietra - ho
appena trovato una ventina di frasi. La
prima è: «to kill two birds with one sto¬
ne».
Noi siamo meno violenti, non uccidia¬
mo due uccelli con una pietra, ma piu
pacificamente prendiamo due piccioni
con una fava (certo, non quando siamo
al volante nel traffico delle nostre città,
non è vero?).
Conclusioni
Difetti e incertezze di questo prodotto
non mi fermeranno, l'ho già inserito nel¬
la lista delle spese da fare. Non solo per¬
ché è oggettivamente utile, ma anche
perché tra non molto sarà un pezzo da
collezionismo, da non mancare. Certo,
per farne un pezzo da collezione non ba¬
steranno le correzioni che ho implicita¬
mente suggerito e quelle che altri sug¬
geriranno.
Sicuramente però i progressi rapidis¬
simi che si sono verificati nel mondo
multimediale porteranno a cambi so¬
stanziali (anche la lingua cambia, ma per
nostra fortuna con ritmi molto più a mi¬
sura d'uomo). ►
•
•4*
lUIIJR FOX
NtllllllNO
V
NOVI)
* V
■ * —, .
timmi
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
231
CD-ROM
Un esempio di «Appunti di viaggio su CD » è Questo titolo dedicato agli orsi
pruni, ecco il piano di lavoro per la scelta degli argomenti
La rappresentazione «thumbnaih delle immagini ci consente di analizzarle
nel piu semplice dei modi, gh strumenti di ricerca sono poi del tutto classici
«Appunti di viaggio SU
di Massimo Novelli
Finson e gli
Ancora un'egregia uscita
della nota casa milanese che
aggiunge cosi ulteriori sviluppi
alla sua produzione su CD¬
ROM Presente sul mercato fin
dal 1984. la Finson si puO
senz'altro considerare leader
nel settore della produzione e
distribuzione di software tutto
italiano, di utilizzo generale, sia
per MS-DOS che per Commo¬
dore Amiga
Al suo ampio catalogo, com¬
prendente ormai oltre 300 tito¬
li. e che spazia dall'ambito ge¬
stionale familiare all'intratteni¬
mento, dalla grafica alla didatti¬
ca, all'aziendale e cosi via, si è
aggiunto da poco un intero set¬
tore, su supporto CD-ROM. in¬
titolato "Appunti di viaggio",
collana comprendente già oltre
80 titoli. Gli argomenti variano
dal culturale al geografico, dal¬
lo storico al naturalistico, tutti
improntati come ipotetici "diari di viaggio"
nei quali, con ampie documentazioni foto¬
grafiche curate da professionisti del setto¬
re. si può tranquillamente -navigare" in po¬
sti tra i piu impensabili, analizzare aspetti
del mondo animale, ripercorrere epoche re¬
mote Cinque le ultime uscite, tutte natura-
listiche-geografiche. e che riguardano l'Egit¬
to, il Sudafrica, lo Zimbabwe nonché due ti¬
toli dedicati all'orso e a! suo ambiente, l'uno
che tratta di orsi bianchi e l'altro il più co¬
mune orso bruno
Il generale, in ogni volume della collana
sono contenute più di 100 immagini foto¬
grafiche digitalizzate direttamente dagli ori¬
ginali. col rispetto della massima resa cro¬
matica. nonché controllate a posteriori pro¬
prio dagli autori degli scatti per garantirne
una equilibrata fedeltà di riproduzione
Ma non si tratta di una sola, arida raccol¬
ta di foto su CD, peraltro "royalty free»,
quindi liberamente utilizzabili in altri contesti
per usi privati (a differenza dell'utilizzo in
ambito aziendale, ove occorre l'ovvia auto¬
rizzazione della Finson); al loro interno e
presente un completo programma di ge¬
stione immagini, sotto Windows, che per¬
mette di navigare nel materiale, selezionan¬
dolo semplicemente dal catalogo a scher¬
mo (e, nei volumi dedicati alla geografia,
per argomento e per scelta dalle carte ripro-
Appunti di viaggio su CD
Produttore e distributore:
Finson srl - Via Montepulciano. 15 - 20124
Milano tei 02/66987036
Prezzo I IVA mclusah
Prezzo unitario per ogni volume Ut 59 000
dotte). Non solo, in tutti i volu¬
mi è stata poi inserita una intro¬
duzione all'argomento, redatta
da giornalisti del settore speci¬
fico, e ogni foto è accompagna¬
ta da didascalie, nonché testi
recitati a voce da speaker pro¬
fessionisti Sarà poi possibile,
inoltre, e dopo aver fatto una
selezione delle immagini, atti¬
vare la funzione di "sliden che
provvedera, in slide show ap¬
punto, a mostrarci il nostro
viaggio personalizzato.
Nella gestione del tutto, poi,
non mancano le funzioni tipi-
» che di un programma di grafica
\\ di uso generale, come la capa-
” cita di stampare le immagini,
covertale in colori e formati, tra
i più comuni, zoom, dithering di
tre tipi, oltre alle classiche fun¬
zioni di gestione di un databa¬
se; ricerche e selezioni per ar¬
gomenti, per codice e per no¬
me Tutto viene reso più facile con l'esteso
uso di rappresentazioni "thumbnail" delle
foto, sul piano di lavoro Superfluo dire che
le immagini sono tutte di ottima qualità e si¬
gnificative da ogni punto di vista, in sintesi
molto funzionali nell'economia dell'argo¬
mento, e tra l'altro tutte a 24 bit.
L'operazione "Appunti di viaggio su CD"
della Finson ci sembra una scelta felice,
vuoi per il suo prezzo, prima di tutto li volu¬
mi costano 59.000 lire IVA compresa), vuoi
per il valore intrinseco che. a volte, può an¬
dare al di la della sola didattica.
E sicuramente fonte di esperienze inte¬
ressanti, nonché un buon catalogo di imma¬
gini, da utilizzare come più si voglia, per ar¬
ricchire produzioni altrettanto didattiche o
solo semplicemente per istruire, sul nostro
meraviglioso mondo e nel ruolo che ha la
pura conoscenza culturale di quello che ci
circonda, spesso minacciato da mille pro¬
blemi Kg
o REGALATI IL GRANDE SOFTWARI
A PICCOLI PREZZI
ULTIME NOVITÀ x WIN 95:
ACCESS 3.0
VISUAL C++ 4.0
COREL DRAW 6.0 ITA
CHIAMATE! ■
CD ROM: LA PIU VASTA SCELTA DI TITOLI ITALIANI
Multtme<faBootaheiri995 IN W/M 164
MulttmeduScheòert INW 79
Multimedia Stratta INW 79
Multimedia Stravmsty INW 79
Musai Iretrumeno IN W/M 79
Ultimate Frank UojdWngk INW/M79
Wlne Guide IN W/M 79
EnoOomeda» I Seicento
Engtah in Touch
Flora e fauna
Francete elemerore
GaHeoMUtxreda
GeratSmjVoI
Gettai Unnenale
IT W 299
IT W 728
IT W 31
IT W 132
IT W 129
IT W 149
ITW 319
L'Egitto dei faraoni
L'acquario di Genova
La Orma Commedia Infamo
la Dmna Commeda Completa
La Dama Commeda Paradiso
IT W
ITW
IT W
IT W
IT W
La Duina Commedia Purgatorio ITW
OCEANS AUTWKXHl EXFRESS
MICROSOFT
Animali da scoprire Ina IT) IT W I OS
CMItj Antiche («re. IT.) ITW I0S
Il mondo del «lo (reo. IT) ITW I0S
500Nadons INW 79
Ancientlandt IN W/M 79
ArtGallery IN W/M 79
Cremano 96perWIN9S IN WI95 52
Complete Bastali INW 65
Complete NBA Bastatoli INW 65
Computer colfecOon IN W 124
Dinosauri IN W/M 79
Do|s inw n
Encarta96 INW 68
EiplorapedaTheWordolNatureINW SI .
EirplorapedaTheWordcdpeopfaIN W 51
GahanWitoi • Uhamate Haunted Hone IN W/M 46
Goll20 INW 61
IsaccAslmov IN W/M 79
Mafie School Bus ■ Human body INW 69
Mafie School Bus • Solar System INW 69
Multimedia Beethoven INW 79
Genos Enddopeda Italiana IT W 930
Gemale veneziane IT W 129
Grotte Le cappata deffSoortfM IT W 141
La volpe racconta
Le parole dell'arte
Giovanni holo II
«Arenai deHiSawi
GH»»
IT W 39
IT W 148
ITW MB
GrandiEncMieta*.Pasco95 ITW 3(1
FERRARI FORMULA I ETRUSCHI
CD ITALIANI
Homo Sapiens
I Boschi itafan
I aroso del 900
iSpos
ITW 105
IT W 59
IT W 88
ITW 113
3-0 Bodv Adontare
IT W
85
Itongtl.
ITW
95
Adam rei mondo de numen ad. IT W
79
H baAcrro d JovamCD
IT W
76
Aurea laOr.an.ttm MXietrea IT W
780
■ bri paese
IT W
37
Beila Italia: Firenze
IT W
29
Il «tonano Devoto 0»
IT W
153
Brdwatchint
ITW
37
8 leone racconta
ITW
29
GnenodopedB 2
IT W
124
8 lupo racconta
rr w
29
Cohntui
IT W
129
8 mondo deg8 arena»
IT W
43
Comici'plawt
ITW
74
8 Sole 24 Ot
IT W
147
DinotaurAdvwture
fT W
65
Ingle» elementare
IT W
132
Dizxtnano muWlmgue
IT W
480
IntectAdventure
IT W
85
C,.).,/.
ccounaia
IT W
117
tata
IT W
114
Bvil
IT W
39
tatan DeVgn
ITW
75
Il corpo umano
IT W
70
KUt - Decréno mUtvredale
IT W
39
58
7T
77
195
77
77
29
68
79
480
57
137
64
33
64
77
67
37
79
99
80
Spagnolo dementare IT W 132
Stelle, pareo e dettomi ITW SI
132
81
45
99
WhataWatchlencòeghorolonin' W 129
A CHI ACQUISTA Ufi CD-ROM
GRATIS
IL CATALOGO COMPLETO
Letteraajra tatara 2 km* - LE
Una Pc Ma?-tordi (Ada)
MeduUber
Hli’NPtor
Obiettivo One
Otosei
Pinacoteca di Vkenn
Pinocclao
IT W
IT W
ITW
IT W
IT W
IT W
rrw
rrw
it w
rrw
it w
WINDOWS '95
Upgrade
B Upgrade
Full
0 Fon
Windows 95 Plus!
189
179
392
268
96
Paesafg-Il paese dete meraviglie IT W
Pompei
Quattroruote • lAuto
Safan
N o dementare
pareo e dettomi
Tedesco dementare
Tutto Fdfav
Veggi nel mondo
VIVA
IT W
IT W
IT W
IT W
ITW
IT W
IT W
IT W
VOCE- Garanti Itt2tng. ITW
CAD/CAM
IGjDbaseV
ITW pon ZT Paradox SO Wm
DesfierlèchnealEdconIT*PtdkiherlN W 769 0^40^"
COMUNICAZIONE
AutoCAD LT 2.0
LapLink Pro Win
Procomm PluiWm
Wmfax PRO 40
COMBINAZIONE PRODOTTI
Corel Olisce Compamon
Office 42
Office 42 CU.
0 Office 4.2
Office 43 Profcssmnal
Office 43 CU.
Boffice 43
Visual Dbase 53
IT W 209 _ Vtaul Dtl »“ i S Upgrade
INW 189 S visual Dbase 5.5
INW 195
Coreitontun 42 CD
FlreArtist
Publisher 20
IT DW32I
ITW 273
ITW 229
ITO 359 1
INW 699"
INW 299
INW 321
Excel 50
Excel 5.0 CU
Excel 50 CCP
DESKTOP PUBLISHING
INW 189
IT W 925
IT W 749
ITW 528
IT W 1164
ITW 832
ITW 578
rr w ii9
IT W 89
ITW 229
GIOCHI
FUght Simulator S.l CD
95
Space Witor
89
Fwy
69
ITW 619 0BoflandC~4i ITW 275
ITW 359 BcvtandC** 6 [batate Tato 45 IT W 677
ITW 255 Delphi IT W 639
IT W/M3S4 BDeffiJv IT W 339
Turbo C~ 30 ITW 142
Turbo C** 4.5 CD INW 142
Turbo Fatali# INW 142
OFFERTE OFFICE
Professional 1.154
Professional Comp.Upgr. 829
*** Professional Upgrade 699
H Professional 578
Standard 939
r-v Standard Comp Upgr. 719
Standard Upgrade S29
0 Standard 495
WORKS 4.0
Works I8S
«=♦ Works Upgrade 92
0 Works 104
PUBLISHER
Publisher 3.0 185
«• Publisher 3 0 Upgrade 92
0 Publisher 3.0 104
ELABORAZIONETESTI
DATABASE
Acce» 10
Accesi 20 C.U.
0 Access 20
Clipper 53
DbaseV
DbaseVAff.
IT W 619
ITW 239
ITW 179
INW 529
IT D/W67S
IT D/W296
Creative Wnter
Errata Comfe 20
Errata Comp Home
laltan Attutar
Word 60
Wòrd 60 CCP
0Wxd6O
VtordSar7.0
IT W 89
ITW 239
IT W
IT W
ITW 619
IT W 255
ITW 354
ITW 579
99
139
CorelDra.40CD IT W 235
CordOrrn50CO IT W 899
CordDravida40a50CD ITW 329
CorelDraw 6.0 CD INW 123
CorelDrawda5.0a63CD INW 439
INTEGRATI
FOGLI ELETTRONICI
fr amr*o t k IV
Wbrto30Wn
0W6riu3.OWm
Lottai 23 v34A
I Lotus 123
IT D 748
IT D/W29S
LINGUAGGI
Boriard C** 45
UTILITÀ 1
RamDoubler IT W 145
PCTtoli lOVtot IT W 205
NortonUtioei80 ITW 249
0 Norton Uttbiet 80 IT W 104
Norton Commander 5.0 IT W 135
0 Norton Commander 50 IT W 55
miSSmwm
Mi-Dot 622 Afpomamenro IT W 99
Windows 211 IT W 179
0Wmdowi2ll ITW 109
WeiNTUIWortatadonSapUpITW 115
Windows NT 331 Workstation IT W 645
0 Windows NT 33 IWoritstation ITW 195
ITW 478 Windows NT25I Serrerà CSm IN WI.7I9
ALTRI PROGRAMMI
ìllì
Evcei 7 0 Upgrade 249 PowerPoint 7.0 Upgr 249
Excel 7.0 C.U 339 PowerPomt 7 0 C. U 339
0 Excel 7.0 329 H PowerPoint 7.0 329
Word 7.0 Upgrade
__ Word 7.0
0WW7.O
249
619
329
Schedule 7.0 Upgrade 178
IT W 834
IT W/DI9S
IT W 104
OFFE RTA S TUDENTI MICROSOFT
Windows 95 / Windows NT Workstation 3.51 £. 98.000
Office Prof. 7.0 / Office 4.21 Mac L 148.000
Visual Basic Prof. 4.0 + Visual C++ 4.0 L 148.000
UTILITY WINDOWS 95
Norton Utilities per Win. 95
TradeUp ITA 149
Versione Italiana ITA 155
B tortore Italiana ITA 104
Norton Navigator per Win. 95
TradeUp ITA 99
tortone Italiana ITA 20S
B Mentore taluna ITA 84
Norton Antivirus per Win. 95
b
TradeUp
Versore Italana
tomore tatara
Unistaller 3.0 ITA
ITA 75
ITA 159
ITA 65
114
WINDOWS 95 RESOURCE KIT L 110.000 iva compresa
0 SOFTWARE EDUCATION AGGIORNAMENTO IN ROSSO PREZZI SPECIAL) IN VERDE NOVITÀ
SCIENTIFICO DIDATTICI
CHIMICA
ChermWndow3.0
CSOwmDrawll
CS OerOffice Pro 20
FISICA
Neracove Phyva 15
MATEMATICA
Cartel»
GabnGecmetre
Demi 3.0 studenti
Derive 3.0
MathCADLO
MathCAD60
MathemaOa 22 Stand Studenti
Matfenatra Start 22 DOSWm
Mathematta Enhanced 222
STATISTICA
SPSS Base Spam 6.01
StatgrapTucs
Il catalogo pài completo 4
sofaware tecnici saentdko
B
B
LINGUAGGI
VISUAL FOX PRO
STD4.0 ITW 399
STO4.0Upgrade ITW 199
Prof. 4.0 ITW 999
« Prof.40Upgrade ITW625
VISUAL BASIC
STD4.0 rrw 192
5TD4.0Upgrade ITW 99
Prof. 4.0 ITW 999
=*• Prof 4.0 Comp Upgr ITW 627
**■ Prof.4.0Upgrade ITW299
B Prof. 40 ITW 615
OFFERTE DI
NATALE
WINDOWS *95 Upgr. +
WINDOWS 96 PLUSI
275.000
WINDOWS *95 Upgr. +
WINDOWS 95 RESOURCE KIT
278.000
■T uu * itn WINDOWS ‘95 U
inw !i» PUBLISHERxWIN
275.000
Upgr.
LEGENDA: D=OOS W»WINDOWS M=MACINTOSH FD=FLOPPY DISK CD=CD ROP4
CONDIZIONI DI VENDITA Si Ktetono on*ni per telefono, fu e posa Tutte le offone vnAxo « sosotuocono le precedetti OStne vaWe «no a esaurito fl* scorte, cor. nserva 6 vanarom * preno sena preavviso Papato contrassegno, tedinone i meno comere espresso IL 20.000*IVA)
oppure a meno posa (LI100Q*IVA). Nessun addetta? per orini supenon a L600000+IVA. Tuta i^preza sono espressa r rngkaca • Ur». IVA escua.franco nossro rrapn/ro e salvo 4 wnAito. Tro i pacóro sono m «tr&one onerale con poma rficaie.ne»'e verw* p»u recenti dnporubiti Ptpmmi e
. " " - - - * ■ofcrTeaartaoeduaoooiononserviaunianwwastudeoOeinje-
-
pren3per*onai»naoperd«ntiCorpcirau.Unrverso.Scuoie.Entjafait)biar<7«ede«prevtPCivoOftert«C
a Ovena Cai prodotto «ondar* Alcune a
PER O RDINI
I INI FORM AZIO INI I
TEL 0424/504650 ■ FAX 0424/504651 M
Viale Asiago, 85 ™
o Ti J J*
jf ORARIO APERTURA
] LUNEDI/VENERDÌ 9.00-19.30
SABATO 9 00-13.00
'ili II
X-MEN BASSA IVO
MIAI I M A G
PROVE Jb PRODOTTI
Nikon LS-1000
di Andrea de Prisco
Dei prodotti Nikon dedicati alla foto¬
grafia digitale ci siamo occupati più vol¬
te sulle pagine di MC. La prima volta,
oltre un anno fa, nel reportage relativo
alla Photokma '94, la fiera mondiale del¬
la fotografia tenuta ogni due anni in
quel di Colonia. In quella sede parlam¬
mo della fotocamera digitale Nikon El,
basata su un CCD da un milione e tre-
centomila pixel, in grado di riprendere
immagini in true-color salvandole in for¬
mato digitale più o meno compresso su
schede di memoria in standard PCM¬
CIA Poco prima dell'estate fu la volta
dello scanner per diapositive Nikon
CoolScan, provato nelle pagine della ru¬
brica Digital Imaging. Di quell'apparec¬
chio /presente sul mercato già da alcuni
anni) rimanemmo colpiti dalla eccellen¬
te qualità delle digitalizzazioni, ma an¬
che per le sue ridottissime dimensioni
del tutto identiche a quelle di una co¬
mune unità di memorizzazione formato
5" e 1/4 Grazie a questo importante
« dettaglio», il CoolScan poteva essere
installato anche come unità interna, uti¬
lizzando una normale predisposizione
per meccaniche floppy disk del nostro
computer. Il merito di tanta compattez¬
za era da ricercare essenzialmente nella
meccanica di lettura, basata come sem¬
pre su un sensore CCD lineare, ma uti¬
lizzante come sorgente luminosa non la
solita lampada fluorescente, ma una
batteria di LED a luce fredda (da cui il
nome CoolScan). A fronte di una qualità
immagine a dir poco entusiasmante, il
Nikon CoolScan aveva in pratica un solo
difetto: un'eccessiva lentezza. Per digi¬
talizzare una diapositiva alla massima ri¬
soluzione (2700 dpi) erano necessari
una decina di minuti! Tutto il tempo per
andarsi a prendere un buon caffè al vici¬
no bar dietro l'angolo...
Ma si sa, la tecnologia avanza e
Nikon non è certo abituata a stare die¬
tro agli altri. Cosi dopo la comparsa di
alcuni apparecchi concorrenti particolar¬
mente »sprintosi» la risposta da parte
di Nikon non poteva certo tardare. Il
nuovo LS-1000, non a caso «sopranno¬
minate)» Super CoolScan, offre le me¬
desime qualità del suo predecessore
ma con tempi di risposta ben più ag¬
giornati. Adesso per digitalizzare un fo¬
togramma bastano poche decine di se¬
condi, ma le caratteristiche davvero
«Supera del nuovo nato non si limitano
alla sola maggiore velocità. Grazie ad un
intelligente accessorio acquistabile a
pane il Super CoolScan può digitalizzare
automaticamente in sequenza fino a 50
diapositive che inseriremo nell'apposito
caricatore. Il software di gestione (ov¬
viamente rinnovato anch 'esso) si occu¬
perà di caricare una per una tutte le dia-
234
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
DIGITAL IMAGING
NIKON LS-1000
positive effettuando per ognuna di es¬
se, prima della digitalizzazione, la corret¬
ta messa a fuoco <ora automatica) e la
necessaria autoesposizione.
La differenza è evidente: il caffè lo
potremo prendere comodamente in
centro <non più dietro l'angolo) ma al
nostro ritorno il Super CoolScan avrà di¬
gitalizzato per noi non una ma cinquanta
diapositive. E scusate se è pocoI
Dimensioni compatte
Il nuovo Super CoolScan, diversa-
mente dal precedente modello, non ha
più le dimensioni standard di un'unità
5" e 1/4 e. quindi, non può più essere
installato all'Interno del nostro compu¬
ter. L'aumento di dimensioni è, però,
molto contenuto (pochi millimetri di dif¬
ferenza). e non è perso il suo primato di
scanner eccezionalmente compatto.
Evidentemente del modello precedente
la Nikon deve aver venduto la quasi to¬
talità di apparecchi in versione «ester¬
na» al punto da spingerli a proporre il
nuovo nato solo in questo formato. Inol¬
tre, visto che al Super CoolScan può es¬
sere aggiunto un alimentatore automati¬
co per diapositive, l'installazione come
unità interna avrebbe sicuramente crea¬
to qualche problema in più per l'aggan¬
cio del dispositivo opzionale.
Forma e dimensioni rimangono quel¬
le tipiche di un dispositivo SCSI di me¬
morizzazione (un hard disk o un lettore
di CD-ROM esterno, per intenderci). Sul
lato frontale troviamo la consueta fes¬
sura per l'inserimento della diapositiva
da digitalizzare (o dello spezzone di pel¬
licola da sei fotogrammi tramite l'appo¬
sito adattatore fornito a corredo), un
LED verde e un minuscolo sportellino a
scomparsa.
Nasconde un connettore DB-15 (del
tutto simile a una presa VGA) per il col-
legamento elettrico dell'alimentatore
automatico per diapositive. Per l'instal¬
lazione di quest'ultimo non dovremo far
Nikon LS-1000
Produttore:
Nikon Corporation
Electronic Imaging Divi Sion
4-25, Nishi-Oh l-chome
Shinagavva-ku, Tokyo 140, Japan
Distributore:
Nital SpA
Via Tabacchi. 33
10132 Torino
Tel 011/3102151
Prezzi orientativi IIVA esclusar.
Nikon LS-1000 Ut. 4.875 000
Caricatore per diapositive SF-100 Ut 1 470000
altro che aprire lo sportellino, posiziona¬
re il Super CoolScan in posizione verti¬
cale, accostare e agganciare le due parti
bloccando il tutto tramite un semplice
ma efficace dispositivo di incastro mec¬
canico. Nonostante le apparenze fin
troppo plasticose, l'alimentatore auto¬
matico ha un funzionamento ineccepibi¬
le. Sollevando il coperchio semitraspa¬
rente troviamo due sedi per le diapositi¬
ve. Quella più esterna accoglie gli origi¬
nali da trattare, quella interna raccoglie
gli originali trattati.
Ogni diapositiva viene inserita nel Su¬
per CoolScan, digitalizzata, estratta e
posizionata nel corridoio di raccolta. Il
tutto automaticamente, come vedremo,
grazie al nuovo software di gestione
fornito con l’apparecchio.
Tornando all’apparecchio principale,
sul lato destro troviamo solo l'interrutto¬
re di alimentazione. Il retro si presenta
più o meno come tutti i dispositivi SCSI:
troviamo i due connettori per il collega¬
mento alla catena di interfacciamento, il
selettore per impostare l'indirizzo di pe¬
riferica e, naturalmente, il connettore
per l'alimentazione elettrica.
L'estremità posteriore dell'apparec¬
chio è tutta circondata da minuscoli fori
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
235
DIGITAL iMAGiNG
NIKON LS-1000
Grazie all'alimentatore automatico per diapositive e possibile digitalizzare automaticamente in sequenza fino a 50 originali
La presa per il collegamento elettrico dell'alimenta¬
tore automatico
d'aerazione: è la parte dello scanner
contenente la sezione di alimentazione
e. per nostra fortuna, non troviamo al¬
cuna ventola d'aerazione. In altri appa¬
recchi concorrenti del Nikon, non solo
tale dispositivo è presente, ma è anche
particolarmente rumoroso.
Uno sguardo all'interno
Per aprire il Super CoolScan è suffi¬
ciente svitare una sola vite Questo,
però, non è certo un complimento: il
frontalino è montato ad incastro e per
estrarlo è necessario far leva con un
cacciavite a taglio (in mancanza di at¬
trezzi più specifici) con il rischio di pro¬
vocare un danno estetico all'apparec¬
chio Anche i due semigusci sono trat¬
tenuti da appositi incastri e per separarli
è necessario spostare verso il retro
quello superiore, dopo aver tolto la già
citata «vitarella».
Una volta all'interno possiamo ammi¬
rare un pregiato mix di meccanica, otti¬
ca ed elettronica di elevatissima qualità.
Come già anticipato la sezione alimen-
tatrice è situata posteriormente: accan¬
to ai grossi condensatori di stabilizzazio¬
ne e al trasformatore (multiavvolgimen-
to) di alimentazione, troviamo anche un
fusibile da 3.15 ampère accessibile solo
dall'interno.
L'elettronica digitale è situata su una
grossa scheda di dimensioni pari all'im¬
pronta dell'intero apparecchio. La mag¬
gior parte dei componenti è saldata in
tecnologia SMD e non manca all'appel¬
lo né un microprocessore (nella fatti¬
specie l'intramontabile Zilog Z80) né la
necessaria EPROM contenente il
firmware di gestione. Troviamo anche
un chip custom marchiato Nikon a con¬
ferma del fatto che la casa giapponese
non si è limitata solo alla progettazione
elettronica utilizzando componenti stan¬
dard ma è andata ben oltre realizzando
in proprio componenti a più alta scala di
integrazione
La meccanica di lettura (simile
nell'aspetto a quella del modello prece¬
dente) è situata nella parte anteriore.
Questa volta utilizza non uno ma due
motori passo-passo. Il primo per la
messa a fuoco automatica, il secondo
per scansione vera e propria. Il «vec¬
chio» CoolScan non metteva a fuoco
automaticamente e per effettuare tale
regolazione (non indispensabile ma cer¬
to consigliabile prima di ogni digitalizza¬
zione) era necessario agire su un appo¬
sito comando manuale accessibile
esternamente.
Il sensore CCD, per finire, è situato
posteriormente, su un apposito modulo
facilmente accessibile in caso di neces¬
sità (da parte dei centri d'assistenza,
s'intende!). Tra il sensore e l'originale è
interposto un obiettivo composto da sei
lenti in quattro gruppi: la messa a fuo¬
co, come già anticipato, è effettuata tra¬
mite un motore passo-passo che spo¬
sta l'intera diapositiva in alto o in basso
fino al raggiungimento della nitidezza
massima.
Installazione ed uso
Come tutte le periferiche SCSI anche
il Super CoolScan può essere collegato
direttamente al computer o inserito
all'Interno di una preesistente catena di
dispositivi di questo tipo. Se il Super
CoolScan è l’unico o l'ultimo elemento
della catena, è necessario inserire in
una delle due prese presenti sul retro
l'apposito terminatore SCSI fornito a
corredo. Tutte le operazioni di collega¬
mento vanno effettuate (ovviamente) a
macchina spenta: tale raccomandazio¬
ne, banale per un utente Macintosh (al¬
la catena SCSI è normalmente collegato
anche l'hard disk, dunque la massima
cautela nelle operazioni è assolutamen¬
te indispensabile) è il piu delle volte sot¬
tovalutata dagli utenti Windows meno
responsabili La seconda accortezza ri¬
guarda l'indirizzo SCSI da assegnare al
dispositivo. Anche in questo caso biso-
236
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
La finestra di controllo del plug-in che comanda il Nikon Super CoolScan A destra i livelli e le curve LUT
La selezione del tipo di digitalizzazione e, a destra,
la correzione cromatica per i singoli colon pomari
Visione interna del Super CoolScan il livello costruttivo è elevatissimo
DIGITAL IMAGING
NIKON LS-1000
gna considerare gli eventuali altri dispo¬
sitivi già collegati assegnando al Super
CoolScan un indirizzo non già utilizzato.
E dal punto di vista hardware abbiamo
finito (sempreché il nostro computer
abbia già un'interfaccia SCSI installata,
altrimenti occorre provvedere anche in
tal senso).
Passiamo al software. L'apparecchio
giunto in redazione per la prova era do¬
tato di driver per macchine Macin¬
tosh/Power Macintosh, ma le conside¬
razioni che d'ora in poi faremo riguarda¬
no anche la versione Windows del pro¬
dotto. Il software di gestione è conte¬
nuto m un unico dischetto e comprende
sia il consueto plug-in di Photoshop (per
effettuare le digitalizzazioni all'interno
del programma di fotoritocco) sia un’uti¬
lity denominata «Nikon Control» che ci
permette di comandare l'apparecchio
anche in modalità diretta L'utility, in
realtà, deve essere utilizzata anche per
le scansioni multiple, possibili con l'in¬
stallazione dell'apposito caricatore auto¬
matico di diapositive.
Caricate queste nell'adattatore e lan¬
ciata la procedura automatica di scan¬
sione per ogni originale verrà creato un
file il cui nome è dato da un identificati¬
vo (scelto dall'utente) seguito o prece¬
duto da un codice numerico di tre cifre
incrementato dopo ogni digitalizzazione.
Il formato file può essere scelto
dall'utente tra TIFF (Mac e PC) , PICT e
JPEG. Per i formati datalossy (a perdita
di informazione) è possibile indicare la
qualità immagine tenendo presente che
ad un livello di compressione maggiore
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
237
DIGITAL IMAGING
NIKON LS-1000
Due immagini digitalizzate con il Super CoolScan a media risoluzione 11350 punti per pollice!
corrisponde sempre una qualità piu bas¬
sa (e viceversa).
Nikon Scan
Nikon Scan è il plug-in di Photoshop
utilizzato per pilotare il Super CoolScan.
Viene richiamato anche dall'utility Nikon
Control per l'utilizzo diretto del dispositi¬
vo. Un po' come tutti i driver di gestio¬
ne per scanner si presenta come una fi¬
nestra di controllo formata da un'area di
preview a destra e da numerosi menu,
pulsanti e cursori di regolazione a sini¬
stra.
Può essere dimensionata a piacere
all'interno del nostro schermo: ovvia¬
mente più è grande la finestra, maggiori
saranno le dimensioni dell'area di pre-
view e più facilmente potremo interve¬
nire alla ricerca di un risultato eccellen¬
te.
In alto a sinistra troviamo tre menu
pop-up II primo ci permette di scegliere
il dispositivo utilizzato (nel caso in cui
avessimo collegato più scanner Nikon
alla nostra catena SCSI); di modificare il
valore di Gamma; di accedere ad alcune
funzioni particolari come la regolazione
fine della messa a fuoco, il tipo di inter¬
polazione o l'esposizione automatica.
Il secondo menu (Setting) permette
di impostare, selezionare, salvare o cari¬
care i parametri dello scanner. È possi¬
bile avere «in linea» più d'una taratura,
facilmente richiamabile con un sempli¬
ce gesto di mouse
Il terzo menu è utilizzato per selezio¬
nare il tipo di originale e la modalità di
scansione: negativo, positivo, colore, li¬
velli di grigio o bianco/nero secco. Per
le scansioni monocromatiche (indipen¬
dentemente dal tipo di originale) è pos¬
sibile impostare un filtro monocromati¬
co blu, verde o rosso per schiarire le to¬
nalità del filtro selezionato e scurire
quelle del colore complementare (allo
stesso modo della sovrapposizione di
un filtro colorato su una fotocamera ca¬
ricata di pellicola in bianco e nero)
Sotto ai primi tre menu è possibile
impostare le dimensioni e la risoluzione
d'uscita della nostra digitalizzazione. La
risoluzione può arrivare fino a 2700 pun¬
ti per pollice mentre la dimensione
massima è quella del formato 135 inte¬
ro. 24x36 mm. È anche possibile impo¬
stare un fattore di scala (compreso tra
l'8 e il 200 per cento) cosi come blocca¬
re le dimensioni su un determinato va¬
lore impostato dall'utente.
La «zona» più interessante della fine¬
stra di controllo è quella relativa alle re¬
golazioni cromatiche effettuabili sull'im¬
magine di prescan visualizzata a destra
Possiamo regolare sia luminosità e con¬
trasto. sia intervenire singolarmente
sulle tre componenti cromatiche «viran¬
do» il risultato finale verso qualsiasi co¬
lorazione. La finestra di preview mostra
costantemente il risultato delle nostre
operazioni. Se non siamo soddisfatti
delle regolazioni di base, possiamo in¬
tervenire sulla curva di gamma global¬
mente o singolarmente per i tre colori,
ma anche effettuare la regolazione au¬
tomatica dei livelli con la possibilità di
visualizzare in ogni momento Cisto¬
gramma della gamma tonale. Non man¬
ca, inoltre, la possibilità di impostare
manualmente i cosiddetti punti di «bian¬
co» e di «nero» che identificano il mas¬
simo e il minimo livello di luminosità
presente nella nostra immagine
La messa a fuoco avviene automati-
238
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
DIGITAL IMAGING
NIKON LS-1000
Nuovo anche l'adattatore per pellicole in stnscia adesso è possìbile digitalizzare tutti i fotogrammi senza h-
posizionare manualmente il film
camente: è possibile selezionare un
punto della nostra immagine da focaliz¬
zare con particolare cura, altrimenti
verrà preso come riferimento il centro
del fotogramma.
In basso a sinistra, il piccolo pulsante
a forma di punto interrogativo attiva
l'help in linea: in questa modalità, spo¬
stando semplicemente il puntatore
mouse su un controllo o un menu pos¬
siamo leggere accanto al pulsante di
help una breve spiegazione del suo fun¬
zionamento.
Sul lato destro è presente, come det¬
to. l'area di preview deH'immagine digi¬
talizzata. Sotto di essa, cinque pulsanti
permettono di cambiare l’inquadratura
(verticale o orizzontale), riflettere nei
due versi l'immagine, ingrandire un par¬
ticolare o visualizzare l'intero fotogram¬
ma. Per selezionare la zona di digitaliz¬
zazione è sufficiente tracciare col mou¬
se all'interno della finestra di preview.
La zona selezionata può essere sposta¬
ta e ridimensionata in ogni momento:
sul lato sinistro potremo leggere sia le
dimensioni in pixel dell'area di scansio¬
ne effettiva, sia l'occupazione in memo¬
ria dell'immagine digitalizzata A questo
punto è sufficiente agire sul bottone
Scan per ottenere, in appena una qua¬
rantina di secondi, digitalizzazioni anche
alla massima risoluzione di 2700 punti
per pollice.
Gatta frettolosa?
In molte zone d'Italia esistono tradu¬
zioni o interpretazioni varie del detto
«presto e bene non vanno mai insie¬
me». Visti, però, i risultati ottenibili
dall'incredibile Super CoolScan c'è da
credere che in Giappone questo prover¬
bio non sia per nulla conosciuto. Infatti,
la nuova versione del film-scanner
Nikon non solo offre una velocità di
scansione decisamente allineata con
quella di alcuni prodotti concorrenti, ma
mantiene (era da aspettarselo) quella
qualità immagine che faceva del «vec¬
chio» CoolScan un prodotto davvero
unico per la sua fascia di prezzo.
Il software di gestione, poi, è molto
potente e permette un controllo presso¬
ché totale dell'apparecchio riuscendo a
fornire risultati eccezionalmente fedeli
anche utilizzando originali pessimi visto¬
samente sovraesposti o sottoesposti.
Infine, il prezzo di vendita del nuovo
nato, sebbene superiore a quello del
modello precedente, è ancora ben alli¬
neato con le caratteristiche offerte, so¬
prattutto in rapporto alla realtà di merca¬
to oggi esistente. Il Super CoolScan è
un prodotto di stampo certamente pro¬
fessionale rivolto a chi è interessato a
digitalizzazioni di qualità fotografica, ot¬
tenibili in tempi brevissimi, ma soprat¬
tutto mantenendo il completo controllo
dell'intero procedimento di scansione.
Altro che storie...
MS
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
239
Cool, Catalytic, Connected
L'arte digitale vista da Los Angeles
Oggi il termine «grafica computerizzata» ha praticamente perso senso: tutto è
computer graphics, Ma come se non bastasse le stesse categorie nate da quella
originaria di computer graphics, il multimedia, gli effetti speciali, le comunità
interattive, crescono fino a perdere il senso originario esse stesse. Rimane ancora
però la voglia di sorprendere, di stimolare i nostri sensi, di indurre quella «sospensione
dell'incredulità» attraverso l'immagine di sintesi, un comportamento che è oggi parte
integrante dell'alimentazione della nostra fantasia
di Gerardo Greco
Digital Art Gallery
Figlia prediletta della originale «com¬
puter graphics» la Digital Art trova un
proprio spazio naturale proprio in quelle
istituzioni culturali-commerciali che tra¬
dizionalmente hanno ospitato la pittura
e la scultura: le gallerie d'arte. Come
abbiamo visto in passato per il
Museo di Karlsruhe. le gallerie
d'arte sono ormai organizzate
per ospitare vere e proprie «in¬
stallazioni», l'equivalente digita¬
le delle pitture e delle sculture
fuse in un unico concetto estre¬
mamente flessibile I lavori ac¬
cessibili al pubblico sono di di¬
versa natura, come si addice ad
un concetto aggiornato di com¬
puter graphics.
Da esecuzioni incorniciate ed
appese alle pareti alle vere e
proprie installazioni interattive
che fanno uso delle tecnologie
piu disparate. Si tratta quindi
tanto di oggetti che di «ambien¬
ti» creati affinchè il visitatore
possa vivere l'esperienza preor¬
dinata dall'artista. Sin dall'edi¬
zione di questa estate del Sig-
graph 95 nella citta di Los An¬
geles sono stati presentati in
maniera organizzata lavori pro¬
venienti da oltre tredici nazioni,
compresi, per la prima volta, il¬
lustrazioni digitali utilizzati nel
servizio postale, un esempio di
arte «annullata» che deriva dal
piu tradizionale concetto di fila¬
telia Vista l’enorme quantità di
lavori sono state utilizzate sin
da questa estate numerose gal¬
lerie d'arte dell'area di Los An¬
geles che è diventata un'enorme area
espositiva.
Molto interessanti sono le testimo¬
nianze di alcuni degli artisti digitali circa
il rapporto tra arte tradizionale e stru¬
mento tecnologico. Nell'intervento dal
titolo «Insegnare Computer Art, ovvero
come un pittore si confronta con il com¬
puter a Londra» di James Faure Walker,
l’artista ci porta la testimonianza di co¬
me, osservando il lavoro tradizionale di
pittura e facendosi influenzare dall'im¬
magine di un'interferenza televisiva, si
sia posto il problema del senso della pit¬
tura tradizionale in un salotto moderno.
Forse il futuro è nelle mani dei cyberar-
tisti? In attesa di poter studiare
nel modo giusto il rapporto tra
computer ed arte il signor
Walker ci racconta di come al-
l'ISEA 5 di Helsinki mentre va¬
gava tra le installazioni interatti¬
ve sia stato invece attratto dal¬
le pitture finlandesi di inizio se¬
colo.
Senza suggerire risposte
globali, l'artista ci spiega solo
che queste esperienze lo han¬
no portato a cercare di include¬
re elementi visivi appartenenti
al mondo della natura nei suoi
lavori sul computer, creando
cosi un collegamento con quel¬
lo che ha visto in quell'occasio¬
ne ed offrendo allo stesso tem¬
po una temperatura umana ed
un aspetto riflessivo al proprio
lavoro.
In «L'immagine trasformata
ed in trasformazione nel salto
dalla cultura della stampa a
quella digitale» di Starla Sten-
saas, l'autore approfondisce il
concetto della «lettura» delle
immagini in un medium digitale
partendo tanto dal linguaggio
visivo, stretto nei limiti
dell'hardware e del software, e
la cultura visiva che viene cam¬
biata da un medium che ci
spinge verso un idioma che è
■'Kaos- di Celeste Brignac
240
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MULTIMEDIA
"Havmg said. thè grass is always greener in thts case n mas- di Denis A Da¬
te.
»Good daughier. bad mother, good mother. bad daughter cathatsis * conti¬
nuumi di Susan E Metros
allo stesso tempo molteplicità e simul¬
taneità.
Interactive Entertainment
Alcuni dei progetti accessibili, già
mostrati al Siggraph 95 nell'area Inte¬
ractive Entertainment rappresentano
tendenze contemporanee, lavori di
spicco e punti di vista originali nel
mondo dell'intrattenimento, dei giochi
e della televisione interattiva. Ciascuno
dei lavori raggiunge un livello di sofisti¬
cazione in una certa direzione Alcuni
sono particolari nel rendering, altri han¬
no un'interfaccia che supera il concet¬
to di base del «point and click», altri
ancora raggiungono risultati incredibili
utilizzando tecnologie molto semplici.
Tra i progetti disponibili solo pochi
sono destinati a diventare dei grossi
successi in campo commerciale, altri
sono invece l’esplorazione di nuove di¬
rezioni non ancora mature per lo sfrut¬
tamento commerciale. Fino ad oggi
sembrerebbe che maggiore attenzione
sia stata posta su quel genere di inte¬
rattività basata prevalentemente su ri¬
flessi pronti ed un dialogo limitato. Si
tratta di giochi di azione che si sono
diffusi velocemente nelle sale da gioco
e nei videogiochi domestici. Man ma¬
no che la tecnologia migliora le storie
si fanno più interessanti e immagini
realistiche vengono utilizzate sempre
più spesso. Accanto a questi giochi
«tradizionali» troviamo esempi di gio¬
chi che richiedono maggiori capacità
analitiche, pur includendo comunque
immagini molto realistiche.
Esempi di questi sono i giochi basati
sulla storia o. ad esempio, casi di orni-
• Cathach di John Ca ►
buio
< ■ Die Formes Flight-di
James Faure Walker.
cidio. il comportamento delle azioni in
borsa, salvare le torri gemelle di New
York dai terroristi, ecc.
È importante ricordare che, dal pun¬
to di vista deM'utilizzatore. l'obiettivo
reale dell'lnteractive Entertainment
non è affatto tecnologico ma è di esse¬
re intrattenuto con il gioco ed il diverti¬
mento, essere rapito da una storia, sfi¬
dato da un mistero o semplicemente
essere trasportato in un mondo fanta-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
241
MULTIMEDIA
Alcuni sili WWW aa visitare per approfondire il concetto di «Interactive Conv
munities•
stico attraverso la «sospensione
dell'incredulità».
Interactive Communities
Le Comunità Interattive rappresenta¬
no un’area di esplorazione di come la
grafica computerizzata, i media interatti¬
vi e la comunicazione in rete possa rea¬
lizzare nuove forme di comunità ed atti¬
vare nuove specie di interazioni sociali.
Si tratta di una via di mezzo tra uno stu¬
dio di produzione televisiva ed una torre
di controllo per il traffico aereo
Internet ed il WorldWideWeb occu¬
pano una parte importante di questo
settore.
È proprio su WWW che si sta crean¬
do una delle comunità più avanzate in
termini di sperimentazione.
Da un certo punto di vista il Web è
242
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MULTIMEDIA
spazio di pubblicazione immediatamen¬
te condivisibile da un numero elevatissi¬
mo di persone.
In questo senso rappresenta lo stato
dell'arte del concetto di comunità globa¬
le. Per questo motivo in quest'area la
grafica computerizzata perde i connotati
tradizionali per integrarsi con l’interatti-
vità del multimedia e con la condivisibi-
lità delle reti. Quindi possiamo conside¬
rare il Web non solo come un'area com¬
merciale o di consultazione, ma proprio
quel laboratorio multimediale globale
prospettato da visionari come Negro-
ponte.
La comunicazione interpersonale,
compresa quella mediata da computer,
incorpora un certo livello di interattività,
e può verificarsi tanto tra due consuma¬
tori che tra gruppi «molti con molti», co¬
me nella teleconferenza, negli incontri
tra due gruppi, ecc., e possono utilizza¬
re molteplici combinazioni di media esi¬
stenti e contenuti diversi. La chiave più
importante che distingue le diverse
possibili combinazioni è il livello di inte¬
rattività
In un modello di comunicazione me¬
diata da computer il mezzo di comuni¬
cazione è il computer e l'efficacia viene
misurata misurando l'impatto della tec¬
nologia informatica sulla trasmissione
dei contenuti e sul completamento del
proprio compito. Risulta chiaro che in
questo caso, grazie all'interazione, il
mezzo di comunicazione contribuisce
alla trasmissione dei contenuti tra ditta
e consumatore, piuttosto che impove¬
rirla come nella comunicazione di mas¬
sa.
A differenza del modello appena cita¬
to, se estendiamo il concetto di intera¬
zione da interazione attraverso un mez¬
zo di comunicazione, il computer, ad in¬
terazione anche verso il mezzo stesso,
possiamo definire un modello di siste¬
ma ipermediale mediato da computer
come:
una rete dinamica distribuita su tutto
il pianeta, comprendente tutto l'hardwa-
re ed il software necessario per accede¬
re alla stessa, che permette ai singoli e
ai gruppi diversificati di accedere ed of¬
frire l'accesso a contenuto ipermediale
e di comunicare attraverso il mezzo di
comunicazione.
Per comprendere a fondo il modello
innovativo di Interactive Commumties
quale sistema ipermediale mediato da
computer, dobbiamo considerare i con¬
cetti che vengono introdotti per la prima
volta e che distinguono lo stesso dai
modelli multimediali tanto tradizionali
che interattivi: l'interazione con la mac¬
china. la telepresenza, l'ipermedialità e
la navigazione della rete
Alcuni dei siti da visitare per ap¬
profondire il concetto di Interactive
Commumties sono sicuramente:
|htto://www.mclink~itl
tip //www hoiwired coin/t
ttp://www. epa.gov,]
ttpV/www khoros unm edu/
http://www.sdsc.edu/SDSC/Research/
Visualization/Tecate/
http://globe.gsfc nasa.gov/globe
|nttp://www artcom de/pinq/mappen
http://www.artcom.ae/proiects/terrc
http://www usc.edu/dept/garden
http://bug.village.virginia.edu
http://cityspace.org
«B
Gerardo Greco 6 raggiungibile tramile MC-link alla
casella greco e tranvie internet agli indirmi gre-
| INFOWARE Srl Via M. Boldetti 29 - Roma (Via Lanciani - Metrò Bologna) - Tel. 06 / 863.21.576 - 596 Fax |
COMPUTER PENTII M UT. |
«I (Pll/SIMM
rmr
t] ÌMOMTOKS
I II. ■ iVIODKM/l-AX
UT.
PENTIUM 133 2.700
PENTIUM 133
950
14” DIGITALE
450 14400 INTERNO VOICE
160
PENTIUM 120 2.400
PENTIUM 120
650
15" DIGITALE
575 14400 ESTERNO VOICE
190
PENTIUM 100 2.300
PENTIUM 100
550
17" DIGITALE
1.100 28800 INTERNO V.34
320
PENTIUM 90 2.200
PENTIUM 90
450
SONY 15 SF 0,25
950 28800 ESTERNO V.34
350
PENTIUM 75 2.050
PENTIUM 75
275
SONY 17 SF 0,25
l'Unno i litui mini
III.
486 DX4/100 INTEL
175
Il < D-KOM
■UB 16 VALUE IDE
175
M/B PENTIUM 75/166 Mhz
486 DX4/I20 AMD
175
2x E-IDE
125 16 IDE ASP
300
CHIPSET INTEL TRITON
486 DX4/I00 AMD
150
MITSUMI 4x E-IDE
240 SB 32 PNP -NEW
295
256 Kb CACHE EXP. - PNP
486 DX2/66 CYRIX
75
NEC 4x E-IDE + CTRL
320 AWE32 VALUE
300
3 SL PCI 4 ISA - 8 MB RAM
SIMM 1 Mb 30 pin
70
SONY 4x E-IDE
330 AWE32 IDE ASP
450
SVGA 1 Mb PCI EXP. 2 Mb
SIMM 4Mb30pin
225
SONY 4x SCSI2
450 SB AWE32 PNP - NEW
450
HD 850 Mb E-IDE - FD 1.44
SIMM 4Mb 72 pin
225
PHILIPS Sx E-IDE
300 DISCOVERY 2x
300
CTRL PCI E-IDE ONBOARD
SIMM 8 Mb 72 pin
450
6x E-IDE
500 DISCOVERY 4x
550
2SF.R. 16550 1 PARAI. EPP
SIMM 16 Mb 72 pin
840
SCHEDE. VIDEO
UH KIT HOME 4X
650
TASTIERA - MOUSE 3 TAS
SVGA 1 Mb ISA
125 DISCOVERY CD324X
650
MONITOR COL. 14" SVGA
MB 486 DX4/100 VLB
200
SVGA 5429/S3 VLB
150 BI.ASTER CD 6x PNP + l/F
500
1024x768 LOW RAD. MPRII
MB 486 DX4/I20 PCI
SVGA 54M30 PCI
140 BLASTERKEY
275
NON INTERLACCIATO 028
E-IDE - 2 SER 16550-EPP
210
SVGA 5436 PCI
180 KIT PERFORM. 32 6x PNP
825
CABINET DESK/M.TOWER
MB PENTIUM TRITON 75/166
SVGA 5440 PCI MPEG
200 SI 1AREVISION PC 3000
2.750
E-IDE - 2 SER 16550-EPP
300
SVGA S3 TRI064 PCI
V S 1 AMI WIN 1 1
LI 1 .
486 DX4/120 AMD 1.550
|| HARD DISK E-IDE
MTl
STEALTH 64 VIDEO PCI
EPSON I.X 100
275
486 DX4/100 AMD 1.500
540 Mb
285
2 Mb VRAM exp 4Mb
550 EPSON I.X 300
300
486 DX4/I00 INTEL 1.550
635 MB
315
MATROX MILLENIUM 2/1 EPSON LQ 100
340
486 DX2/66 CYRIX 1.450
850 MB
350
2Mb WRAM cxp 8Mb
650 EPSON LQI50 C
430
1.08 Gb
410
MATROX MILLENIUM 4/1 EPSON LQ 300 C
470
3 SL PCI 4 ISA - ZIF/GREEN
1,2 Gb
450
4 Mb WRAM cxp 8Mb
850 EPSON F.PI, 3000
950
256 Kb CACHE-4 Mb RAM
1.6 Gb
600
MOVIE MACHINE
550 EPSON STYLUS 820
550
SVGA 1 Mb PCI EXP. 2 Mb
in 1
MOVIE MACHINE PRO
900 EPSON STYLUS 1500
TEL
HD 540 Mb E-IDE - FD 1,44
486 DX4/100 HDISK 420 Mb
MOVIE MACHINE II
1.300 EPSON STYLUS COL.II
930
CTRL PCI E-IDE ONBOARD
4 Mb RAM (cxp. 20)
FPS 60
1.200 EPSON STYLUS PRO
1.250
2 SER. 16550 1 PARAI.. EPP
SVGA 32 bit VLB I Mb
OPZIONE M-JPEG II
900 EPSON STYLUS PRO XL
2.290
TASTIERA - MOUSE 3 TAS
SOUND BLASTER-FD 1,44
OPZIONE MPEG
650 HP DJ 340 c/alim.
530
MONITOR COL. 14" SVGA
TRACKBALL INTEGRATA
i CONTROLLER
■MB IIP DJ 600
550
1024x768 LOW RAD. MPRII
BATTERIA - PCMCIA 11/111
CTRL E-IDE cconomy Vlb
50 HP DJ 660C
720
NON INTERLACCIATO 028
COLORE DSTN 10.5"
3.400
CTRL SJPRO Side Vlb
125 IIPDJ 850C
990
CABINET DESK/M.TOWER
MONOCROMATICO 9.5"
2.500
CTRL SCSI2-IDE Side Vlb
250 HPU5L
1.050
NOTEBOOK PENT IUM TEIJ
ESPANSIONE 4Mb
375
wvm CANON me 4000_
£5£
OFFERTE VALIDE FINO AD ESAURIMENTO SCOR I E E $ MAX 1600 - PREZZI X 1000 - IVA ESCLUSA - PARCHEGGIO CLIENTI
GARANZIA 12 MESI - FINANZIAMENTI CARTA AURA BANCOMAT - ORARIO 930/13 15/19,30 SAB. 9,30/18 - DOMENICA APERTO
a curi di CsrraBc G<uSI0Z7>
MC-Itnk via WWW
A spasso per Internet con MC-link.
Dopo le anticipazioni del mese scorso, diamo un'occhiata più approfondita a MC-web,
ovvero: a come i servizi telematici migrano con sempre maggiore convinzione verso
interfacce grafiche capaci di gestire più media contemporaneamente
a cura di Marco Calvo
L'interfaccia a carattere non morirà.
Per quanti passi avanti abbiano fatto le
attuali interfacce grafiche, in numerose
circostanze quella a caratteri è più velo¬
ce, nel mondo della telematica in parti¬
colare, legato com'è alle linee telefoni¬
che e alla loro capacità (relativamente ri¬
dotta) di veicolare informazioni. Non so
cosa succederà quando ci saranno si¬
stemi per il riconoscimento vocale ab¬
bastanza veloci, economici e affidabili,
ma qualsiasi sarà il futuro più o meno
remoto, l'attualità è fatta di tastiere, di
mouse e di icone.
Anche MC-link ha deciso di aprirsi a
queste tecnologie. Icone e telematica
non sono un connubio nuovissimo, già
da tempo «BBS» come CompuServe e
tanti altre, in stadi più o meno avanzati
di sperimentazione, offrono simili inter¬
facce, ma nessuna è mai stata vera¬
mente pratica, affidabile ed adattabile ai
numerosi sistemi operativi esistenti. Si
tratta di realizzare qualcosa di molto
complesso, e allora piuttosto che parti¬
re da zero, perché non adottare uno
standard già diffuso e in continua evolu¬
zione?
World Wide Web
MC-link ha deciso di affiancare alla
vecchia interfaccia a carattere l'approc¬
cio ipertestuale del World Wide Web.
Quindi per l'utente non più programmi
proprietari, diversi per ogni BBS o provi¬
der, ma browser qualsiasi, come Net¬
scape. Mosaic, WebExplorer, ecc. Il
vantaggio è evidente: lo sviluppo e il
progresso di tali programmi non è lega¬
to alle capacità e ai mezzi di un singolo
gruppo di persone, ma a buona parte
del mondo delle telecomunicazioni. Sta
per uscire in questi giorni, e sarà già
una realtà quando leggerete l'articolo, la
versione 2 di Netscape, che implemen¬
ta innovative funzioni per la gestione di
spazi tridimensionali e pagine altamente
«interattive», ovvero in grado di reagire
ai comandi del navigatore in modo ben
più complesso ed elastico del semplice
click su un rimando ipertestuale. Gli
ipertesti non sono ancora un concetto
familiare ai più che già vengono supera¬
ti!
In attesa di descrivervi MC-link come
un palazzo 3D pieno di stanze, bibliote¬
che, negozi e... esseri umani che parla¬
no. prendono oggetti, ecc. ecc. (se vi
sembra un futuro troppo remoto, fatevi
un giro con 3D-Chat, la beta è in circola¬
zione da varie settimane) diamo un'oc¬
chiata a come è ora.
HTML
Già oggi, grazie a una sua traduzione
m HTML, possiamo accedere in moda¬
lità grafica ad alcune funzioni di MC-link.
Nel momento in cui scrivo probabilmen¬
te ancora non ne potremo seguire, in
questa modalità, le conferenze, ma già
possiamo accedere, ad esempio, alla
posta. Nelle prossime puntate di questa
rubrica vedremo perciò come configura-
!» t» t- Ir 1——- a— 1--
—^■—l wc^| ■»>— | | —e—.
E
-3
On The Web
n. -Urb r • pufe-itac. *auakca* le profor papié wefc
UC-JamA Om Thè H'aé t muM» *l< ' . referto tre «ifci che MCknk. U poma muta
tHrmjfc» ■ ohi», farne ■ -top-, notor h eh <uob crear t groar le pcopnr pap* 'J?eb. ne
c erna uri cu t che pcn-oak ma è arche le verna *o panno cormntul Una rrfreie <ta
< coartar pe ruotar looet» t ier*U) «A po U pctfna CMt ■ ***** per arpone e ritmar i
irofifNMtNma
• I ntopi-r W«fc Pnf Le pop* ** (imh bàtter
• «immoli W«t» F-nse- - le papa ebo* Ccownrmal
• per* oliai \V«fc P«gc Le p^nrort* V** abbonai «a MC-b*.
• Su 111!truci coli MC-fa* Beato atabefttc itele ;*«*» mb hnntofe la MC-Ink
• I » v rtnrn 'li M uni. - Le |-*p* web gtotr in nxxinafai «tele predali Fjibnchr *
MCtok
244
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MC-LINK
re i vari lettori di posta (Eudora, Pega¬
sus. ecc.) e vedremo come collegarci a
MC-link servendoci del dialler di Win¬
dows95 (come noto la possibilità di
connettersi a Internet è integrata in
Windows 95, come in numerosi altri re¬
centi sistemi operativi, dal MacOS a
OS/2, di cui spero di poter parlare a bre¬
ve).
Per il momento riprendiamo la «pas¬
seggiata» tra le pagine Web di MC-link
cominciata il numero scorso, L'accesso
alla stragrande maggioranza di queste
pagine è consentito anche a chi non è
abbonato, vi invito perciò a provare di
persona Se non avete nessun tipo di
accesso a Internet, richiedete il mese
gratuito di prova (nel riquadro a parte ul¬
teriori informazioni).
Sfogliando MC-link
Il sito WWW di MC-link si compone
sostanzialmente dì due grandi insiemi, Il
sito Web tradizionale, accessibile quasi
per intero anche ai non abbonati, con
numerosissimi settori, gestiti dai mode¬
ratori di MC-link e dallo staff della Tech-
nimedia stesso (ne abbiamo visto una
piccola parte il mese scorso, qualche al¬
tra schermata accompagna questo arti¬
colo), ed MC-web. Per accedere a MC-
web bisogna essere abbonati a MC-link
e bisogna aver chiesto alla segreteria
abbonati l'abilitazione in scrittura. Grazie
a MC-web possiamo creare in prima
persona pagine HTML che verranno
pubblicate su Internet, raggiungibili da ►
Par ulteriori informazioni
su MC*link...
Per informazioni su MC-link, contatta¬
re la se greteria via e-mail a l seguente in¬
dirizzo: ImcUQulitfmclinlui o per via te¬
lefonica allo 06/41.89.24.34, oppure via
fax allo 06/41 73 21 69
Richiedete l'abbonamento-prova gra¬
tuito di un mesel Scaduto il mese, non
dovrete nulla alla Technimedia, ma se
MC-link vi piace, potrete abbonarvi al co¬
sto di 216.000 lire annue (I.V.A, non de-
traibile compresa), più 15.000 lire una
tantum per l'attivazione.
La URL di MC-link è http://www.
mclink.it.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Il messaggio del mese
Nel messaggio selezionato questo mese da MC-link, conferenza NARRATI-
VA-COMM, Giancarlo Pagano parla del concetto di tolleranza e del perché «dob¬
biamo» essere tolleranti. Non è un messaggio leggero, di facile fruizione, ma
trovo che contiene numerosi, interessanti spunti e motivi di riflessione. Dedica¬
tegli cinque minuti, li vale sicuramente. Il testo, per motivi di spazio, non è com¬
pleto (tuttavia non ho omesso parti vitali... almeno spero!)
RUBRI CHE/i.ETTERATU RA/NARRATI VA-COMM
Magli 2295, 16/08/95 13: 04 14988]
Padre: Magli 2292
Da: MC3708 Giancarlo Pagano (Napoli)
Oggetto: Re: Recenalone Libro
(omissis|
Si tratta del diverso argomento utilizzato per giustificare la tolleranza
che è uno dei temi più discussi della filosofia politica per la sua natura
complessa e altamente contraddittoria.
Lasciando però da parte le questioni inerenti la sua pratica realizzazione,
il problema fondamentale della tolleranza risiede tutto nella sua
giustificazione, cioè nella risposta alla domanda: perché dobbiamo essere
tolleranti. Solo dopo aver risposto a questa domanda è possibile porre le
altre due:
a) in che termini dobbiamo esserlo (cioè tolleranti rispetto a chi,
rispetto a cosa, come, quando);
b) fino a che punto dobbiamo esserlo.
Detto questo, affrontiamo ora la questione sollevata da Umberto chiarendo
subito che l'argomento racchiuso nella citazione di Voltaire giustifica la
tolleranza considerandola un requisito indispensabile della razionalità,
dove per "razionalità" va inteso un procedimento logico fondato sulla
coerenza in virtù del quale un mezzo si rivela idoneo al raggiungimento di
un fine. Cosi la tesi è che si deve essere tolleranti perché questo è il
sistema migliore per raggiungere la soglia della Verità. Tollerando si
rende possibile lo scontro fra interpretazioni diverse e quindi la vittoria
delle teorie più valide; è, insomma, l'eterna, titanica battaglia fra la
Verità e la Falsità, il principio cosi ben esposto da John Milton nel suo
famoso pamphlet, ** Areopagitica **: «[... | finché la Verità è sul campo
di battaglio noi le facciamo torto a ricorrere alla censura e ai divieti,
poiché cosi mettiamo in dubbio la sua forza. Lasciamo pure che Lei e la
Falsità lottino corpo a corpo! Quando mai s'è visto che la Verità abbia
avuto la peggio in una aperta e libera tenzone?» (Bari, Laterza, 1987 cit.
p. 75).
Questo argomento, quindi, teso a giustificare la tolleranza, è espresso in
termini di RAZIONALITÀ'.
Quello invece racchiuso nella citazione di Hayek giustifica la tolleranza
in termini di MORALITÀ’; si deve essere tolleranti perché si ha il dovere
••morale** di non offendere gli altri e di non sopraffarli.
Il primo argomento, allora, fonda la giustificazione della tolleranza su un
procedimento ("darwiniano”) che fa riferimento ad un'entità astratta: la
RAGIONE; il secondo, prendendo in considerazione la morale, fonda la
giustificazione della tolleranza su un elemento concreto e reale che è
1*INDIVIDUO, (la morale, del resto, ha senso soltanto in riferimento a
quest'ultimo}. La differenza, come si vede, è enorme.
Personalmente sono propenso a condividere il secondo argomento; quello
secondo cui la tolleranza è giustificabile in virtù del rispetto che si
deve alla dignità morale dell'altrui persona; in virtù del convincimento
profondo che in ognuno, in ogni individuo, vi sia qualcosa di
irraggiungibile e di inviolabile.
Questo qualcosa di inviolabile lo concepisco come il sacrario dello nostra
coscienza morale. Perciò quali che siano 1 suol valori, quali che alano le
sue credenze, ritengo che l'individuo sia sacro e come tale vada rispettato
e protetto: ecco il principio assoluto e fondamentale della civiltà
liberale.
Il liberalismo, dunque, oltre ad essere, nello specifico, una tecnica
finalizzata alla limitazione del potere si pone anche come valore, come
fede: la FEDE, appunto, nell'INDIVIDUO.
[omissis]
A ben vedere, quindi, la tolleranza, cosi concepita, è espressione ultima e
riassuntiva di un compiuto sistema morale, che va sotto il nome di
INDIVIDUALISMO ETICO. Individualismo perché è l'individuo ad esser posto al
centro dell'attenzione; etico perché si riconosce ch'egli è sacro e che
perciò va salvaguardato sempre, anche quando - e soprattutto quando -
esprime opinioni diverse dalle nostre. Da qui il diritto al dissenso e,
politicamente, la tutela delle minoranze.
Giancarlo Pagano.
245
MC-LINK
Le aree di MC-Link
rubriche/telema tica/TELEFONIA
Msg# 12, 23/05/91 02:15 12681] [66]
Padre: Msg# 11, 2 Figli: Msg# 13,16
Da: MC5745 Massimo Vitali (Milano)
Oggetto: Re:Conversazione A Tre
Hai due possibilità', una che va sicuramente e una che forse va e forse no.
Iniziamo dalla prima...
Il tasto R del Sirio ha la stessa funzione del tasto FLASH dei vari
Panasonic t simili, con la differenza che le temporlzzazloni sono diverse:
il tasto R riaggancia la linea per poche frazioni di secondo, il tasto
FLASH per un periodo piu' lungo (mi pare piu' di mezzo secondo). Lo
centrali italiane sono ovviamente fuori standard come tutto ciò' che fa la
SIP, e sono tarate per una temporizzazione piu' breve di quella offerta dal
FLASH dei Panasonic, per cui la pressione del FLASH, anziché' fare la sua
funzione, riaggancia brutalmente la linea.
Siccome il tasto R del Sirio non e' altro che un BREVE riaggancio di linea,
pero', e' possibile simularlo pigiando rapidamente sul pulsante su cui
appoggia la cornetta, come se si volesse agganciare per un decimo di
secondo: l'effetto e' lo stesso, e il risultato sicuro (sono quasi 3 mesi
che ho questi servizi e non ho mai sbagliato una volta a simulare il
tastino R).
Se il tuo telefono e' uno di quelli che permette di memorizzare i numeri,
hai un'altra possibilità'.
Come saprai, su ogni telefono che si rispetti c'e* un piccolo commutatore
per selezionare la modalità' di composizione del numero, a toni o a impulsi
(su alcuni telefoni la selezione e' realizzata "via software" impostando un
opportuno settaggio). La cosa curiosa, pero', e' che la modalità' con cui i
numeri sono memorizzati e' indipendente dal settaggio del commutatore. Vale
a dire che se tu memorizzi un numero in selezione a toni, e poi sposti il
commutatore su selezione a impulsi, il numero memorizzato sara' comunque
composto a toni anche se il default per il telefono e' stato settato a
impulsi.
Puoi sfruttare questa caratteristica per ridefinire un tasto per la
memorizzazione dei numeri in modo da fargli emulare il tasto R del Sirio, e
cioè':
a) imposti il telefono per composizione ad impulsi
b) memorizzi in un tasto il numero 1
c) imposti il telefono per composizione a toni
A questo punto tutti i numeri che comporrai saranno fatti a toni, ma 1' "1"
memorizzato nel tasto di chiamata veloce sara' comunque composto ad
impulsi. E un "1" composto ad impulsi su una linea abilitata a
conversazione a tre e avviso di chiamata fa esattamente le stesse funzioni
del "R" del Sirio: riaggancia la linea per un tot, quel tanto che basta per
emulare il tasto "R". Non so dirti se le temporizzazioni siano esatte e se
si tratti quindi di un meccanismo universalmente valido: ti posso solo dire
che a me funziona, ma non garantisco che vada sempre e su qualunque linea.
L'altro metodo, invece, e' universale anche se piu' scomodo e meno
elegante.
rubriche/telematlca/TELEFONIA
Msg# 5967, 19/09/95 22:35 [2284] [199]
Da: MC6489 Nicola Salmorla (Siena)
Oggetto: Passanti
.Oggi, dopo una buona mezz'ora di studio, sono finalmente riuscito a capire
come si deve collegare un telefono a norme Sip ad una spino passante. Ho
stabilito le seguenti interessanti cose:
1) Contrariamente a quanto ai potrebbe pensare, e possibile usare le spine
passanti per fare un collegamento a cascata, in modo che il telefono a
monte escluda quello a valle;
2) Il telefono con priorità' maggiore può' essere indifferentemente quello
collegato alla spina passante o a quella normale;
3) Chi ha progettato lo spina passante non sapeva quello che faceva.
Per chi non sapesse di cosa sto parlando, le spine passanti sono degli
aggeggi spessi circa 1.5 cm che si infilano tra una normale presa e una
normale spina, per collegare un secondo telefono.
L’Interno e' simile a quello di una normale presa, ed e cosi fatto:
Telefonia
a cura di Enrico M Ferrari
Quando la TUT era clemente, i te¬
lefoni andavano ad impulsi e la conver¬
sazione a tre non esisteva MC-link già
c'era.
Nell'era pre-mternet i linker avevano
seri problemi di comunicazione, c'era
una tassa da pagare per trasmettere
dati, le linee erano rumorose, la Tele¬
com era ancora Sip e i problemi con il
telefono erano infiniti, proprio come og¬
gi.
Nacque quindi l'area Telefonia, «co-
stola» prediletta dell'area Hackclub, per
distinguere i problemi prettamente te¬
lefonici da quelli telematici: natural¬
mente le cose spesso si fondono e
confondono, ma sin da subito apparve
chiaro come il popolo del modem aves¬
se bisogno di un'area dove discutere
dei problemi di chiunque usi un telefo¬
no
La storia dell’area riflette l’evoluzio¬
ne tecnica degli ultimi dieci anni di te¬
lefonia italiana: leggere Telefonia signi¬
fica oggi ripercorrere un piccolo cammi¬
no di storia italiana, fatta di ritardi, con¬
fusioni, burocrazia e disinformazione.
Si è menzionato di una tassa da pa¬
gare: forse non tutti sanno che per col¬
legare un modem alla linea telefonica
bisognava pagare, fino a tempi recenti,
una non ben precisata tassa governati¬
va sulla quale Paolo Nuli si è scagliato
per anni ed è recentemente ritornato in
un suo editoriale.
In area si discuteva del motivo di pa¬
gare una tassa per fischiare su una li¬
nea (questo fa il modem) anziché parla¬
re: fino ad oggi nessuno ha trovato una
risposta, ma almeno l’iniqua tassa è
stata abolita.
Dopo poco l'area ha preso una con¬
notazione tecnica per tutto ciò che non
riguardasse i modem: dove la Sip non
arrivava con il suo supporto tecnico arri¬
vava spesso Telefonia, che grazie al si¬
stema del «passa parola» raccoglieva e
distribuiva i consigli di utenti che aveva¬
no provato «sul campo» segreterie te¬
lefoniche, fax e quant’altro collegabile.
L'area è anche un importante centro
di informazioni sulle tariffe telefoniche
con una rapida ricerca si può facilmen¬
te vedere come negli ultimi anni sia
stata modificata, in silenzio, la TUT, la
Tariffa Urbana a Tempo e come siano
cambiate le tariffe nazionali ed interna¬
zionali.
Si paga anche se il chiamato rispon¬
de occupato? Quanti scatti «partono»
per telefonare a Londra? E vero che c'è
sempre uno scatto alla risposta? Il nu¬
mero verde è gratis o costa uno scatto?
Elementari quesiti tariffari ed anche
cavilli sui quali discutere si alternano in
area: si è discusso a lungo, ad esem¬
pio, se una telefonata iniziata a cavallo
tra due fasce orane subisse una diver-
246
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
MC-LINK
c
D--E
/ \
+ \
B 1
+ E
1 +++o
o-/
A
G
o+*-H
I H
\ /
I
Ho rappresentato con delle o 1 "pioli", con delle lettere le viti e con dei
trattini i ponticelli. I * rappresentano i contatti sui quali si va a
inserire la eventuale spina. Notare che i pioli della spina NON sono in
diretto contatto con i pioli della spina passante, ma vi sono collegati
tramite i ponticelli.
Oltre ai collegamenti sopra rappresentati, c'e' un ponticello tra E e G che
viene interrotto quando si inserisce una spina.
Dentro allo scatolotto sono stampate le seguenti istruzioni per il
collegamento:
HA accanto ad A
RS B
BL H
BI non o presente, ma per esclusione si intuisce che nelle intenzioni di
chi ha progettato l'infernale diavoleria andrebbe collegato ad E.
Orbene, quanto scritto sopra e completamente sbagliato.
Se provate a collegare un Sirio in questo modo, quando alzate la cornetta
il telefono collegllerà MA con BL, e attraverso il ponticello dentro alla
presa questo arriverà fino a BI, cortocircuitando la linea.
I collegamenti corretti sono Invece questi:
a) spina passante a monte della spina normale
Rimuovere 11 ponticello tra E ed F
MA A
RS B
BI F
BL E
b) spina passante a valle della spina normale
Rimuovere il ponticello tra I e H
MA A
RS B
BI H
BL I
Spero che quoste informazioni vi siano utili.
sa tassazione oppure no. Poi le centrali
divennero digitali, arrivò in casa il Sino
a sostituire il vecchio telefono grigio «a
rotella» e arrivarono nuovi dubbi.
I nuovi servizi supplementari, quanto
costano? Ben in anticipo sugli annunci
Sip, gli utenti dell'area avevano scoper¬
to la telelettura del contatore e l'avviso
di chiamata.
La conversazione a tre non è più un
mistero, ma quanti sanno che si posso¬
no fare catene di n persone collegate a
due a due? C'é un limite fisico alla ca¬
tena? I lettori di Telefonia stanno pro¬
vando.
Come usare i servizi supplementari
dai telefoni che non hanno il tasto «R»?
In area Telefonia si trova il trucco, per¬
fettamente legale e funzionante, che
ha facilitato la vita di tutti i possessori
di apparecchi non-Sip.
E se una telefonata forse allunga la
vita, sicuramente allunga la bolletta, e
allora ecco i mille suggerimenti per ri¬
sparmiare sulla bolletta; dallo scambio
di informazioni sui programmi conta-
scatti alle tabelle comparative.
La nascita delle carte telefoniche
straniere è ancora avvolta dal mistero
per la maggior parte degli utenti telefo¬
nici italiani.
Grazie a Telefonia molti abbonati di
MC-lmk hanno potuto invece constata¬
re la bontà dei servizi offerti dalle carte
MCI, AT&T o Sprint per chiamare in
USA od in altri paesi, mentre la carta di
credito veniva attentamente analizzata
come alternativa al chilo di spicci per
telefonate extraurbane
Si è dibattutto a lungo sulla Carta di
Credito Telefonica fornita dalla Sip, ana¬
lizzandone gli occulti costi e le curiose
modalità di invio «rischioso» del codice
di sicurezza.
In area Telefonia si è addirittura sco¬
perto recentemente come fosse possi¬
bile utilizzare l'American Express su
tutti i normali telefoni pubblici senza
che nessuno abbia pubblicizzato que¬
sto servizio... Caso, fatalità o destino
hanno voluto che dopo la pubblicazione
in area di questa scoperta il servizio ve¬
nisse sospeso.
Naturalmente non sempre la Tele¬
com viene attaccata; si è parlato a lun¬
go sulla questione dell'uso di apparec¬
chi omologati, lodando la bontà degli
impianti e delle apparecchiature «a nor¬
ma», condannando pirati e smanettom
della linea.
In area Telefonia si risolvono i pro¬
blemi pratici: dall’allaccio di un centrali¬
no a come collegare i telefoni per evita¬
re che la mamma senta da un altro ap¬
parecchio quello che dico alla fidanzata
Si insegna a pulire una tastiera che
non funziona più, risistemare una spina
saltata, aggiustare un fax muto, il tutto
specificando come e dove gli interventi
personali sono permessi o vietati dalla
legge
Abbiamo parlato di burocrazia;
l'utente telefonico italiano deve distri¬
carsi fra domande, ricorsi, proteste, in¬
dignazioni, clausole nascoste. In area si
consigliano le strade più brevi per otte¬
nere una linea, per disdirne un'altra, a
chi rivolgersi in caso di guasto della li¬
nea dati, chi chiamare se alzando il te¬
lefono continuiamo a parlare con un do¬
ganiere del Brennero che ci intima l'alt.
E venne il cellulare, grande protago¬
nista degli ultimi anni di Telefonia. Gra¬
zie all'area è possibile avere una chiara
situazione italiana della copertura del
radiomobile, ed ultimamente l'entrata
in funzione del GSM ha stimolato nuo¬
ve discussioni; viaggiatori accorti rac¬
contano la loro esperienza d'uso del
GSM all'estero, contribuendo a stilare
una mappa aggiornata delle zone servi¬
te.
Naturalmente si dibatte anche sui
modelli in commercio. Quale è il più
conveniente, quale il più robusto, quale
il meno «sordo», l'esperienza individua¬
le di ogni utente si trasforma grazie a
Telefonia in un formidabile libro di fatti
utili a tutti.
Il secondo gestore GSM conviene?
In area è subito comparsa, prima che
sulle riviste specializzate, una dettaglia¬
ta analisi dei costi a confronto.
Il futuro non è difficile da prevedere:
fax a colori e videotelefono saranno gli
argomenti caldi dei prossimi anni, insie¬
me ad uno sviluppo massiccio della ra¬
diotelefonia mobile. Il video-on-demand
entrerà nelle nostre case dalla spina del
telefono? Ne sapremo di più. ed in anti¬
cipo, sempre su Telefonia.
«E
Enrico M Ferrari è raggiungibile su MC-lmk alla ca¬
sella MC00I2. tramile Internet all'indirizzo e terra-
i- - • ~1 La sua nome page è http.//www-
mclmk it/personal/MCOOI2
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
247
MC-LINK
MC-Ueb®
• p<“
rio pa
amx. agfiommt t pubbkcm pipe Web iula rete Irtrmct
E=3
U
tm
tutti, in tutto il mondo. Si va dalle perso¬
nal Web page alle Enterprise Web pa¬
ge. Le pagine «personal» sono la nuova
mania di Internet, se dopo esservi pro¬
curati un indirizzo di posta elettronica
pensate di esservi messi l'anima in pa¬
ce, vi sbagliate Le personal Web page
sono un sistema per farsi conoscere,
per metter su una propria galleria (vir¬
tuale) di immagini, per fornire informa¬
zioni sui propri passatempi, ecc. ecc II
solo limite è la fantasia Le pagine En¬
terprise e Commercial sono invece
orientate alle aziende e ai professionisti
che vogliono illustrare le proprie attività:
un negozio che vuole mettere a disposi¬
zione di tutti il proprio listino con i prez¬
zi, un'agenzia di pubblicità che vuol mo¬
strare le proprie campagne, e così via,
dando spazio a qualsiasi cosa che sia
informazione.
Purtroppo per motivi di occupazione
degli hard disk e, soprattutto, per l'oc¬
cupazione di banda passante, non è sta¬
to possibile rendere accessibile la crea¬
zione delle personal web page in modo
gratuito, ovvero compreso nelle
216.000 lire annue di abbonamento II
loro costo tuttavia è abbastanza conte¬
nuto: 119.000 lire IVA compresa, una
Le pagine WWW di
MC-link
Delos è una delle prime riviste italia¬
ne fruibili solo in formato elettronico.
Non è azzardato dire che questo è un
nuovo tipo di editoria che riceverà negli
anni a venire un enorme impulso. Già il
desk top publishmg ha messo molti in
condizione di pubblicare periodici a tira¬
tura limitata con costi ridotti ma
dall'aspetto professionale, Internet e il
WWW consentono a chiunque di pub¬
blicare una rivista raggiungibile da qual¬
siasi parte del mondo e quindi, virtual¬
mente, con una diffusione enorme.
MC-link ha deciso di pubblicare gra¬
tuitamente Delos nel proprio spazio
Web sia a titolo sperimentale, sia per¬
ché la rivista è qualitativamente assai
apprezzabile e merita di essere in qual¬
che modo incoraggiata.
Personalmente mi auguro che tutto
questo nuovo fenomeno verrà in qual¬
che modo agevolato, sia da un punto di
vista legislativo (le leggi sono pensate
per riviste cartacee con problematiche
e peculiarità diversissime), sia da un
punto di vista economico. Certo è diffi¬
cile con i pochi spiccioli che lo Stato ri¬
serva alla cultura sostenere anche solo
le migliori pubblicazioni del genere, ma
a mio modesto avviso l'utilità, la vitalità
e la «bellezza» di questa nuova lettera¬
tura meritano un piccolo sforzo.
Il futuro della fantascienza
è già qui:
Delos cyberzine
a cura di Silvio Sosio
Capita molto spesso che l'appassio¬
nato di fantascienza sia affascinato e at¬
tratto dalle innovazioni tecnologiche
Forse più di altri, abituato com'è a spe¬
culare sugli sviluppi futuri degli eventi,
portato per istinto a valutare l'importan-
Domande e risposte su MC-link
Scrive Ernesto Alberto Valles Galmes
Ciao Marco,
Leggendo 11 tuo articolo sull'ultimo MC mi sono posto la seguente
domanda: e' possibile fare un chat personale con una persona non abbonata a
MC-link? O piu' concretamente e possibile l'ingresso a MC-link tramite
telnet a non abbonati a MC-link a scopo Chat? In caso di risposta negativa
sai suggerirmi un server facile da raggiungere per un chat tra Italia e
Giappone?
Grazie anticipate
Caro Ernesto,
MC-Itnk ha la possibilità di attivare un chat sia personale, cioè a due. sia pub¬
blico. Tuttavia tali risorse non sono accessibili a chi non è abbonato. Un metodo
pratico per ovviare è che sia tu, tramite MC-link, sia il tuo amico, tramite il suo
Internet provider, raggiungiate un sito chat pubblico e da II attiviate una sessio¬
ne privata, protetta eventualmente da password. Per ulteriori chiarimenti, ti ri¬
mando al numero 154 di MCmicrocomputer. pagina 259, articolo: «IRC: c'era
una volta il chat» di Enrico M. Ferrari. Sono chiaramente indicati tutti i passi da
compiere.
Per quanto riguarda il telnet, MC-link è si raggiungibile via telnet all'indirizzo
mclink. mclink.it. ma per entrare bisogna necessariamente essere abbonati (ad
essere precisi c'è la modalità DEMO, ma non dà accesso al chat). La connessio¬
ne telnet è utile a tutti coloro che hanno già un account Internet, ad esempio
grazie all'Università, oppure grazie a qualche altro Internet provider. Perché ab¬
bonarsi a MC-link quando si ha già un account? Beh. il mese gratuito di prova
serve a scoprire proprio questo: valutate la qualità e l'utilità delle conferenze e
delle altre potenzialità proprie di MC-link (e solo di MC-link!) come MC-web, e
poi decidete.
Per la cronaca, e per scrupolo, è bene ricordare che le sessioni telnet (indi¬
pendentemente dall'Internet provider cui ci si rivolge) sono intrinsecamente me¬
no sicure delle sessioni via cavo telefonico tradizionale: l'intercettazione della
password è sensibilmente più facile.
248
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MC-LINK
tantum, ovvero da versare una sola vol¬
ta e valide fino allo scadere del proprio
abbonamento (se si resta abbonati dieci
anni, la personal web page rimarrà on-li-
ne dieci anni, senza ulteriori pagamen¬
ti). Le tariffe Enterprise e Commercial
sono invece pari, rispettivamente, a
400 000 lire e 100.000 lire mensili più
IVA, a seconda degli spazi e della banda
passante messi a disposizione.
Le immagini
Infine, attenendoci coscienziosamen¬
te a quanto insegna Confucio, lasciamo
spazio alle immagini e, meno filosofica¬
mente, agli ottimi articoli di Enrico Fer¬
rari sull'area di MC-link TELEFONIA e di
Silvio Sosio su Delos, una delle prime e-
fanzine.
Marco Calvo 6 raggiungibile su MC-link alla casella
MC3363 e tramile Internet all'indirizzo marco cat-
lro»mchnk~7rl La sua nome page è httpi/Mww-
mclink. it/personal/MC3363
NOMAI Milo
[A. E* Ymm fio Diti* ma* i 0W fin*»
-al hlalfll ±\
Lcesta» |»vlp/-W. meta» «r.
Ni 5—th | Hi 0»»c*cry | H-mqkxpi | HyrfDoc* |
Whl'i Whl'i Coti
09 SETTEMBRE 1995
KKNttU AMI Utt'lUU »
Intfinit.i fon
PKArcmi r
. Ncqui*I r ictnak**
nel riit Pitia rhe.vedi Pino
l.’eto il’oio ^
za di una nuova scoperta, di un nuovo
prodotto, sulla vita e sull'evoluzione del¬
la società umana, Quando gli appassio¬
nati di fantascienza nell'anteguerra leg¬
gevano dei primi esperimenti sui razzi,
già immaginavano astronavi sulla Luna
e in giro per il sistema solare; guardava¬
no i primi esempi di automazione indu¬
striale vedendovi affascinati futuri robot
del tutto simili a esseri umani; e con
l'avvento dei primi computer già sogna¬
vano un mondo nel quale l'informazione
fosse libera e alla portata di tutti.
Gli appassionati di fantascienza han¬
no sempre dato il massimo per poter
diffondere le loro idee e i loro sogni. Lo
hanno fatto soprattutto attraverso rivi¬
ste amatoriali, lottando contro la scar¬
sità di mezzi economici che, bloccando
la via costosa della stampa tradizionale,
li costringeva a tentare mezzi alternativi,
passando nel tempo dal ciclostile alle
fotocopie.
Soprattutto a partire dagli anni Ottan¬
ta è cominciata l'esplorazione di nuove
strade, più originali La Spada Spezzata
è stata la prima rivista amatorale in Italia
ad essere impaginata col computer,
sfruttando i primi software di desktop
publishing sin dal 1984; nello stesso an¬
no Luigi Pachi con Biade Run tentava la
rivista su cassetta, da leggere con uno
dei primi home computer, lo ZX Spec-
trum; e Tommaso Tozzi, a Firenze, pro¬
duceva una fanzine su segreteria telefo¬
nica, anticipando in qualche modo il
concetto di bbs. Nel 1993 nasceva Shi-
ning, curata da Franco Forte, distribuita
via fax.
Il punto d'arrivo di questi primi espe¬
rimenti è stata la telematica. Con la pro¬
gressiva diffusione di computer e mo¬
dem questa forma di comunicazione è
diventata sempre più accessibile, e su¬
bito dopo gli appassionati di informatica
sono stati proprio i fantascientifici a far¬
la loro. Fino ad arrivare agli anni Novan¬
ta e al boom di Internet.
Come nasce una e-zine
Nell'autunno del 1994 io e Luigi Pa¬
chi, infervoratissimi nel mondo biella te¬
lematica, cercavamo il modo di coniuga¬
re questo nuovo interesse con la pas¬
sione di sempre, la fantascienza.
La prima idea è stata quella di creare
una conferenza sulla bbs di Milano che
frequentavamo abitualmente, Belìi. Par¬
tita a novembre, l'iniziativa suscitò un
certo interesse, diffondendosi su una
decina di altre bbs della rete OneNet.
Ma il vecchio vizio di fare gli editori di¬
lettanti non ci aveva abbandonato. Cosi
il passo successivo era quello della rivi¬
sta telematica.
In questo progetto si unirono a noi al¬
tri due redattori. Franco Forte e Franco
Clun. Anche col loro aiuto, in poche set¬
timane demmo vita a Delos. Realizzata
inizialmente su un programma per pre¬
sentazioni in grado di generare file au-
toeseguibili sia su Macintosh che su
Windows, Delos Cyberzme venne diffu¬
sa su una decina di bbs OneNet e Fido-
Net, che in seguito divennero una venti¬
na Fin dai primi numeri fu ben accolta.
Su alcune bbs potevamo conoscere il
numero di download, che alcune volte
si limitava a tre o quattro, in altri casi
superava la decina (per esempio sulla
Rete Civica di Milano), per arrivare fino
a un record di 35 download su Mix On
Line.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
249
MC-LINK
Eh E» ita Qo feto. Bwro,
a*
H l&l ®|é|&|u|i»| »|
locato» |>«p r/wm. «tìr* h»
E.
-g*i
CONTENTS "ioi
TBtEAt*
Delos
colpisce
.incanì '
«StooSva*
FEEDBACK Cvberscumo ^DATE
Hiw
dossidr i i-o
Con una compirti vnaila l*
JVw*
Luca» colpisce
ancora
j» lu**U 2-c-vo
Ito*
InhTxtshn on
M 1/7 fì/F.l.B)
,h Si \
Col numero quattro della rivista, Giu¬
seppe De Rosa, editor di una delle più
belle fanzine italiane degli ultimi anni,
Terminus, e redattore di MC-link. propo¬
se a Marco Calvo di dare spazio a Delos
su Internet. Marco Calvo ci diede molto
aiuto nella preparazione di questa nuova
versione di Delos, che finalmente ebbe
il proprio indirizzo sul World Wide Web.
Dal 15 agosto abbiamo anche la possi¬
bilità di contare i collegamenti con De¬
los, che viaggiano al ritmo di circa 600
al mese. Una cifra stupefacente, se si
pensa che difficilmente una fanzine tra¬
dizionale supera le 100 copie.
Attualmente Delos ha puntatori sulla
Resource Guide di Rutgers (il più impor¬
tante sito dedicato alla fantascienza su
Internet) e in molti altri indici, inclusi
Yahoo e l'edicola di Video On Line. At¬
tualmente all'indirizzo originale
|'http://www.mclink.it/n/delos| è sta¬
to affiancato un mirrar su un sito di Ber¬
gamo, Cyberg (indirizzo http://www.
cyberg.it/delos)
Informazione prima di tutto
Originariamente, devo ammetterlo,
pensavamo di riempire Delos con mate¬
riale recuperato qua e là dalle nostre
fanzine. I primi due numeri ospitarono
un'intervista a William Gibson, realizza¬
ta da Forte e Pachi, che in versioni di¬
verse venne edita anche sul quotidiano
L'Avvenire e sulla Isaac Asimov's SF
Magazme, e un'intervista a Bruce Ster-
ling, realizzata da Forte ed edita
anch'essa sull 'Avvenire.
Ben presto però Delos si animò di vi¬
ta propria. Iniziammo a dare spazio alla
traduzione di materiale interessante tro¬
vato su Internet, come un paio di artico¬
li di Bruce Sterling (che ci concesse vo¬
lentieri l’autorizzazione alla pubblicazio¬
ne), servizi su Star Trek Voyager, sugli X
Files e su Star Trek Deep Space Nme
Incominciammo a intervistare autori di
fantascienza presenti su Internet via po¬
sta elettronica: Douglas Adams (l'autore
della Guida Galattica per gli Autostoppi¬
sti). Terry Pratchett (scrittore di best
seller fantasy), Ann McCaffrey (famosa
soprattutto per il ciclo di Pera, che le
valse un premio Hugo).
A fianco di questi servizi molta infor¬
mazione, sempre aggiornatissima gra¬
zie al potente strumento che è Internet.
E Internet è al centro di una rubrica
mensile di Delos che ospita link con tut¬
ti i siti più interessanti dedicati a questo
argomento. Periodicamente questi link
vengono raccolti e aggiunti a una Re¬
source Guide di Delos (http://www.
mclink.it/n/delos/dlsrscs.htm) sem¬
pre più completa.
Tutta la rivista è fatta con il criterio di
essere veloce, interessante, informati¬
va. Forse qualcuno potrà storcere il na¬
so non trovando saggi di critica lettera¬
ria o retrospettive sul cinema russo, ma
bisogna tener presente che Delos, a dif¬
ferenza delle fanzine tradizionali, non è
fatta per un pubblico di appassionati
specializzati. Delos può essere letta da
chiunque sia interessato alla fantascien¬
za, anche senza farne una ragione di vi¬
ta Nel giugno del 1995 in Inghilterra è
nata una rivista che sta avendo un largo
successo, e che condivide l'impostazio¬
ne di Delos. SFX. Come SFX. per esem¬
pio, Delos dedica molto spazio ai tele¬
film. da Star Trek a X-Files. da UFO a
Spazio 1999, che raramente sono stati
presi in considerazione dalle riviste di
fantascienza tradizionali.
Anche nelle scelte narrative viene se¬
guito lo stesso principio Racconti brevi,
simpatici, divertenti. È lo sbocco natura¬
le per i racconti finalisti del Premio Fre¬
dde Brown, che dal 1984 viene dedica¬
to ai racconti brevi.
La cerchia di collaboratori si va allar¬
gando, in particolare dobbiamo segnala¬
re alcuni eccellenti illustratori italiani
che sono apparsi sulle nostre copertine:
da Claudio Berni (già autore di copertine
di Urania Fantasy) a Maurizio Manzieri,
che ha avuto un proprio lavoro in coper¬
tina sulla rivista inglese Interzone, più
volte vincitrice del Premio Hugo, fino a
Marco Patnto, forse il migliore illustrato-
re fantastico italiano degli ultimi anni.
Dal numero 9 abbiamo iniziato una
collaborazione con Urania, la famosa ri¬
vista di Mondadori, con la quale condivi¬
diamo la rubrica di Franco Forte Cyber-
scopio, sulle novità più curiose del mon¬
do della scienza e della tecnologia.
Un'altra nuova rubrica, Feedback, dà
spazio alla posta e tiene d'occhio gli ar¬
gomenti trattati nelle principali conferen¬
ze di fantascienza, da ree.arts.sf.mise
di UseNet a sf.ita di Fido, da FS-CLUB
di MC-link a FantaTalk di OneNet.
Per il futuro?
Per chi è appassionato di fantascien¬
za non è strano speculare sul futuro, e
oggi come oggi la tendenza sembra
quella di un sempre maggiore sviluppo
deH'editoria telematica a scapito
dell'editoria cartacea. La carta costa
sempre di più, e fra una decina d'anni
sara un bene prezioso, e riviste e gior¬
nali avranno prezzi altissimi Le edicole
si svuoteranno dalla carta e si riempi¬
ranno di dischetti, cd-rom e videocas¬
sette, come sta già accadendo. Mentre
saranno sempre piu ricche le edicole te¬
lematiche. man mano che crescerà la
popolazione telematica
Delos ha quindi davanti un roseo fu¬
turo. Al momento in cui scrivo abbiamo
già materiale abbondante per tre nume¬
ri. con interviste succulente, servizi in¬
teressanti e racconti. Ma il mondo di In¬
ternet è tutt'altro che statico, e se ci sa¬
ranno innovazioni di rilievo, Delos, pote¬
te star certi, saprà tenere il passo. Nel
frattempo, Delos ha dal giugno scorso
una consorella radiofonica, Delos Cy¬
berspazio e Dintorni, condotta da me e
da Luigi Pachi ogni giovedì su Radio
Atlanta a Milano. £35
Silvio Sosio è raggiungibile su MC-link alla casella
MCI864. tramite internet agli indirizzi mc1864<&
mclmk it e lsr'wo sos<o&dodox co
250
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
I march* c>»a»> sono >eg-i»o»i doBe nipeflnr looeta
\
veramente uno spettacolo vedere in funzione il nuovo
PCC 1-86/Pentium “Multimedia System”, perché abbiamo
scelto i migliori componenti per darti l'emozione di un
computer della nuova generazione multimediale.
Potrai infatti, guardare la televisione e consultare il
Videotel con la scheda TV: rivivere le scene dei tuoi films
preferiti con la scheda MPEG; con il lettore di CD Roni
oltre ad ascoltare i tuoi dischi preferiti, potrai “sfogliare"
le nuove enciclopedie interattive e i video-games «Iella
nuova generazione: la scheda audio, poi. ti permetterà di cainpionare musica, suoni, e
grazie all'interfaccia MIDI potrai collegare la tastiera musicale al tuo PC; infine, grazie al
modem potrai collegarti alla cyber-rete di Internet e avere il “mondo” a disposizione sulla
tua scrivania.
ha inizio
lo spettacolo
I nostri PCC sono dotati del nuovo Windows 95
In poche parole, un nuovo potere nelle tue inani e sotto i tuoi occhi.
Vieni a trovarci nel nuovo negozio realizzato per le esigenze dei
nostri clienti, dove puoi toccare con mano i nostri PCC
486/Pentium e scegliere tutti gli accessori che vorrai abbinare al
tuo futuro o attuale computer, avendo inoltre assistenza completa.
Alcune corottenstiche tecniche dei
PCC 486/Pentium 'Multimedia System’
Mother boord VIB o PCI
S«mm o 72 pm
Vgo VLB o PCI 1Mb esp 2/4 Mb
modulo MPEG
Ctrl VIB o PCI Etde
Hard disk da 420 Mb o 2 Gb
mouse tre tosti microswitch
•astierò 102 tosti
monitor do 14' o 21'0,28/0,26 MPRII
energy savmg
cd rom double/quodrupie spced
scheda sonora 16 bit
interfaccia MIDI
modem/fox 14 400/28 800
garanzia 1 o 2 anni
mcroson «waTiv* EPSON int©l
Canon Sony
Texas
Instruments
Via Casilina, 283/d 00176 Roma
tei. 06/21.47.260 (4 linee r.a.) fax 06/21.47.601
assistenza tecnica tei. 06/21.48.208
E le BBS?
Dove andranno a finire?
Passatemi il titolo provocatorio, non si offendano i molti amici sysop di BBS: tutti
sappiamo che il boom di Internet ha coinciso in moltissimi casi con l'arresto della
crescita delle BBS. Gli abbonati sono diminuiti o non aumentano più, le linee, prima
sempre occupate ora sono libere Meglio, dicono in molti, meglio pochi ed
appassionati che l'enorme rumore che generava la presenza di una crescita a volte
mgestibile. Vediamo cosa sta succedendo nel mondo del software,
la riscossa è in arrivo?
di Sergio Pillon
E curioso, ma mentre Internet stava
iniziando a diffondersi, le BBS su Inter¬
net erano in fase di crescita, programmi
scritti per UNIX, non si parlava di Fido¬
net se non in casi rarissimi, però si navi¬
gava con il telnet e ci si collegava, an¬
che se solo a 1200 baud per leggere
messaggi Naturalmente non si parlava
di ricevere file ma le bacheche elettroni¬
che (Bulletin Board System, BBSl erano
un nuovo modo per comunicare anche
su Internet.
Oggi la crescita smisurata del World
Wide Web come unica applicazione sta
cancellando il concetto di BBS stesso II
nuovo Netscape oltre ad essere un
WWW browser ha l'interfaccia per la
casella postale e per le News, anche
molto sofisticata, mentre hot Java per¬
mette di addentrarci nel linguaggio della
realta virtuale... ecco, questo forse è il
problema, la BBS è direttamente il pro¬
gramma 1 In effetti l'interfaccia è quella
del programma, la maggior parte di
quello che il sysop faceva sulla BBS è
già presente nel Browser in modo che il
traffico sia ridotto
Mah,, non si fanno molte amicizie
nuove sui newsgroup, non so se qual¬
cuno ha trovato la ragazza su un new¬
sgroup.. insomma ho l'impressione
che finito il boom si stia tornando ad es¬
sere sempre un po' più soli
La riscossa dei sysop sta forse ini¬
ziando, una possibilità è offerta dal nuo¬
vo mezzo di comunicazione e qualcuno
la sta sfruttando. Vediamo nascere BBS
su Internet che, come è sempre stato
fino ad ora, precedono di qualche anno
le applicazioni. Questa volta voglio par¬
larvi di due programmi: Excalibur per
Windows/Windows '95, questo mese,
e First Class per Macintosh, il mese
prossimo.
La loro principale potenzialità è che
tutto quello che leggerete più in basso
non richiede necessariamente un colle¬
gamento telefonico ma può essere fat¬
to attraverso una connessione TCP/IP,
Internet insomma.
Excalibur, la spada del paladino
(Fig 1) Nessun dubbio: i giovani di
Tulsa, Oklahoma, che hanno pensato
questo programma hanno una passione
per i cicli cavallereschi: Camelot si chia¬
ma l'applicazione che «gestisce» l'uten¬
te, il castello nel quale entrare; Santo
Graal (anzi Holy Grail) l'applicazione che
gestisce lo scambio di dati dinamico
(Dynamic Data Exchange, DDE), e cosi
via con Merlin, Arthur eccetera. Natural¬
mente Merlino è il «Mago» delle scher¬
mate grafiche, Artù è l’applicazione che
permette al sysop il controllo della con¬
figurazione della BBS, Excalibur, la spa¬
da che canta, è il terminale, ma è anche
il nome del programma.
Il sistema operativo sui cui gira è
DOSAA/indows ma attualmente è «Win-
dows'95 aware», (suona meglio in in¬
glese...) cioè funziona anche sotto que¬
sto sistema operativo pur non essendo
Figura I - Il «quartier
generale » di Excalibur.
negli Siali Uniti. Come
vedete i Sysop non
possono collegarsi alla
BBS. all'indinzro excah-
burBBS excaIBBS. com
La schermata che ve¬
dete è stata disegnata
sul mio PC. dipende
dalla mia risoluzione
grafica ed arriva in po¬
chi secondi
252
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
TELEMATICA
a 32 bit. La versione successiva lo sarà,
mi dicono.
Eccoci alla prova su strada di un pro¬
gramma che era nato come una BBS
grafica sotto Windows, all'inizio come
tanti altri, per poi diventare uno dei pro¬
grammi di BBS commerciali più vendu¬
to nel mondo.
Innanzitutto una caratteristica che si¬
curamente ne ha potenziato la vendita,
ma limitato la diffusione: non ne esiste
una versione shareware, nulla da prova¬
re: se vi interessa dovete comprarlo,
magari una licenza per due sole linee,
ma non c'è modo di provarlo dal punto
di vista del Sysop. Certamente è una so¬
luzione che si è dimostrata vincente sot¬
to il profilo delle vendite, le licenze ven¬
dute sono varie migliaia per un program¬
ma ancora alle versione 0.95 (ma forse
quando mi leggerete la 1.0 sarà uscita)
ma per un appassionato del mondo del¬
le BBS, del prova, se ti piace la paghi, al¬
trimenti per favore smetti di usarla... in¬
somma non sono molti i sysop che
l'hanno provata mente le aziende che
hanno bisogno di sistemi di comunica¬
zione professionali ma facili da usare so¬
no state tra i principali acquirenti.
Il multitasking
Chi. utente di BBS. non ha mai pen¬
sato che mentre stava leggendo i bol¬
lettini o l'elenco degli ultimi file arrivati
poteva magari ricevere un file od anche
inviarlo? Normalmente le BBS, che na¬
scono sotto DOS, permettono o l'una o
l'altra cosa ed una delle attrattive di In¬
ternet è proprio la possibilità di collegar¬
si, contemporaneamente a vari sistemi
per fare cose diverse.
Qui si trova l’ambiente familiare della
BBS, il sistema di posta elettronica tra
utenti, con la possibilità di scambiarsi fi¬
le nella casella postale, ma anche attra¬
verso Internet perché il sistema ha an¬
che un gateway di posta con la rete del¬
le reti.
Ecco che si legge la posta mentre si
riceve un file, o anche mentre si sta in¬
viando un documento; msomma il con¬
cetto mi sembra chiaro, si è collegati ed
attraverso il link passano informazioni,
indipendentemente dal fatto che siano
file, schermate, posta ed il tutto con¬
temporaneamente, sfruttando le fine¬
stre, Windows appunto.
Potevamo stupirvi
con effetti speciali
Chi naviga nel WWW sa bene quale
rapporto di amore-odio ci sia con la gra¬
fica: bellissima, attira, spiega meglio e
rafforza i concetti ma rallenta e se non
si dispone di una linea veloce... oltre ad
essere additata dai «vecchi» di Internet
come spreco di banda Sta arrivando
hot Java ma Excalibur non solo trasmet¬
te la grafica, ma anche, più semplice-
mente trasmette le informazioni per ri¬
costruirla, inclusi gli effetti speciali, co¬
me le dissolvenze, lo schermo che si
«apre» e chiude e cosi via Naturalmen¬
te non manca la grafica bitmap, è possi¬
bile inserire nelle schermate file JPEG
per creare bottoni, sfondi, insomma
quello che molti sysop hanno sempre
sognato (fig. 2 e fig. 3) Inoltre è possi¬
bile inserire suoni per ogni evento, il si¬
stema si accorge se li abbiamo e se
mancano... chiede il permesso di pren¬
derli. Con questo stesso sistema si pos¬
sono fare nuove applicazioni, che prova¬
no ad avviarsi, si accorgono che manca
una DLL e chiedono il permesso di in¬
viarla. Il risultato è che quando ci si col¬
lega a sistemi Excalibur si ricevono nuo¬
vi programmi, che sono il risultato della
personalizzazione della BBS.
wnn 0001*7
Figura 2 - Un esempio
di schermala realizzata
interamente in modo
grafico Anche in que¬
sto caso l'immagine
viene presentata In Da
se alla risoluzione dello
schermo e si tratta di
un file JPEG, anzi di
più di un file Peraltro il
logo della BBS é arriva¬
to all'inizio, assieme ai
suoni, che certo in foto
od a stampa non ven¬
gono bene
Figura 3 ■ L uso della
grafica permette di rea¬
lizzare schermate invi¬
tanti, in cui il solo limi¬
te e la fantasia Inoltre
si possono usare im¬
magini di dimensioni
iumane ", che poi ven¬
gono scalate per adat¬
tarsi allo schermo di
chi riceve II testo vie¬
ne sovrapposto alla
grafica ed in questo
modo la compressione
JPEG diventa ottimale
ed il testo è sempre
perfettamente leggibi¬
le
Pawns' Duel
Ttv* rs,m om«ltO |HH 2 KM*
v* ADONTINO'
RESTRICTED ACCESS PRO
A r>« kMÌ«n4 murt| program Pattward tinteti fUa\
pluf*». ICtMAI M
Mordred'
TK# n» «chatfutar »©* Cica!* Jih I
puff» poni nifi UUCICO and »u<
Dump II!
Gm i c'XtoI B# f%wr ut*« tm
Tons ot nevi plugins on
thè v vay...
-zz -
OMtn» «*!•*. t™moo» non»
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
253
TELEMATICA
La cache? Certamente una volta rice¬
vuta la schermata od il suono non ser¬
virà piu riceverlo perché sarà conserva¬
to sul disco e direttamente richiamato
quando occorre, insomma quello che
stiamo aspettando sul WWW esiste
già, con molte altre caratteristiche
Ma io voglio vendere
l'accesso ad Internet...
Ed ecco la soluzione Normalmente
se si vuole diventare Internet provider
si deve costruire un'interfaccia per per¬
mettere di attivare il PPP oppure lo
SLIP, insomma bisogna usare Trumpet
Winsock od altri programmi che gesti¬
scano il TCP/IP
Da Excalibur basta selezionare... esci
su Internet, ed eccoci: se non l'aveva¬
mo, arrivano il flipsock ed il Winsock e
la connessione è attiva. Si lancia Net¬
scape, fatto. Il bello è che naturalmente
si continua a navigare nella BBS mentre
si aspetta una pagina complessa del
WWW, si surfa mentre si viaggia in na¬
ve, insomma tutta un'altra crociera At¬
tualmente il socket è solo a 16 bit e
quindi richiede la versione di Netscape
a 16 bit anche si usa Windows '95 ma
si promette che per la 1.0 anche i
socket saranno a 32 bit.
Il modo più semplice di diventare ac-
cess provider, senza bisogno di trum¬
pet, SLIP, PPP e sigle varie. Natural¬
mente esistono, nessuno ha inventato
nulla dal nulla ma la semplicità d’uso e
impressionante (fig.4)
Inoltre ricevere file via Internet da
URLa del mese
Questo mese cambiamo la filosofia solita: ho pensato di
farmi qualche nemico. Scherzi a parte penso che sia anche
importantissima la funzione sul WEB di quegli strumenti di
autoregolamentazione che si chiamano worst of thè WEB (il
peggio del...) o, come in questo caso, thè hall of shame. Na¬
turalmente si tratta di giochi di parole in cui shame ad
esempio sostituisce fame, la celebrità con la parola shame,
vergogna. |Http:// www.meat.com/ netscape hos.htmj
(fig. 7) per vedere di cosa vergognarsi sul WEB.
Ma penso che ci siano cose che non andrebbero messe
sul WEB anche in Italia. Naturalmente non voglio offendere
nessuno, non si tratta di persone ma di fatti. Il mio, tutt'altro
che un giudizio è un suggerimento, un'opinione che vale co¬
me quella di chiunque altro, lo la scrivo, e vi spiego anche
perché le URL che seguono meritano la hall of shame italia¬
na
Iniziamo dalla prima, Ihttp:// www.italia.coml (fig. 8).
Nulla da dire sul sito, sul quale non esprimo giudizi, ma sul
dominio che è stato registrato. Provate un po' a registrare
Iwww.unitea.states.cont , oppure |www great butani
.com...
lo non credo di essere un eroe del risorgimento se penso
che associare il nome di una nazione ad un dominio com¬
merciale, dove si vende, sia di cattivo, anzi pessimo, gusto.
Il controllo su Internet, in particolare se la registrazione del
domino viene chiesta al di fuori dell'Italia è mimmo ma,
passatemi l'opinione, il buon gusto non abitava dalle parti di
chi ha registrato il dominio.
Ed il numero 2, |http://www.pisofPf1 (fig. 9) nulla da di¬
re ancora sul sito se non fosse che è stato annunciato con
una lettera c ircolare a tutti i postmaster italiani da augu-
lsto<s l pisoftitl Certo il postmaster di playmen.it o della pre¬
fettura di Pisa staranno ancora ridendo, come faccio io, po¬
stmaster del dominio di posta elettronica dell’Antartide. Per
altro io ho ricevuto il messaggio della lettera P, certo è faci¬
le un CC, 21 messaggi uno per lettera dell’alfabeto Tempo
?M)0 Arce'.! (■loninllnt !
Directory di )00 ScrvUI WWW lnll.nl
tiididmTii’.n
ReBUtta «Ubico il lui) «eivfi WWW
• •
E luilo la rete di Provideif hit miri Italia Com
Italia Com cerca nuovi POP per le piovutele non ancora coperte
Veniteci a trovare allo SMAU e visitate I WWW di Italia Com
Figura 7 - la lavagna delle vergogne in effetti sarà per il colore nero ma ri- Figura 8 - Eccola, è vero siamo un paese di naviganti, di poeti, di commer-
corda un po' la lavagna di scuola, quella dietro alla quale andare per vergo- danti ... itaha.com, persino con la I minuscola mi pare troppo,
gnarsi nei tempi antichi
254
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
TELEMATICA
una BBS Excalibur ha un vantaggio non
minimo: se il link cade, per i noti proble¬
mi del TCP/l P, il file viene ripreso al tra¬
sferimento successivo da dove si era
interrotto, come faceva il normale Zmo-
dem, ma non certo l'FTP!
Vista dall'ottica del sysop è una delle
BBS più veloci da installare, si gestisco¬
no gli utenti, i messaggi ed i file in ma¬
niera semplicissima, gestisce diretta-
mente il CD-ROM, permette senza diffi¬
coltà di gestire molte linee, si vede in
ogni finestra cosa fanno gli utenti in
modo grafico, se connessa ad Internet
permette l'accesso e l'uscita.... insom¬
ma è ideale 7
Le note dolenti
Ce ne sono, come in tutte le cose,
se non ce ne fossero probabilmente la
mia «prova su strada» non sarebbe sta¬
ta esauriente.
Iniziamo dalle risorse del sistema: di¬
menticatevi di gestire più di 2 linee. In¬
ternet ed altro se non disponete di una
macchina «seria». I tempi delle 2 linee
con un 386 sono finiti. Per gestire 4 li¬
nee un Pentium 90 è consigliato, 16 Mb
di RAM sono pochi, 32 Mb ed un HD
SCSI o fast IDE con cache memory sul
controller, un sistema di back-up; Win¬
dows NT va bene, meglio ancora Win¬
dows '95 ed ecco che per mettere su 8
linee la configurazione richiede una
macchina da circa 7 milioni, poi bisogna
mettere la multiseriale ed i modem, altri
8-10 milioni, insomma 1.6 alla Telecom
per le linee, la licenza, ci vogliono 20
fa una ditta lo fece negli Stati Uniti: ricevettero tante lettere
di protesta che saturarono il sistema di posta elettronica e
non lo fecero più... Pensate al traffico generato, agli acci¬
denti ricevuti; il postmaster dà il proprio indirizzo per proble¬
mi relativi al traffico di posta sul proprio sistema, non certo
per sapere da Augusto che lui vende cose a Pisa sul WEBI
Eccoci al numero 3 della mia hall of shame italiana: la
URL è del CINECA. previsioni metereologiche,
lhttp://www. cmeca.it/meteo/welcome.html dici ~l 01 poi
si va nel meteo, e., sorpresa, le previsioni sono solo per
L'Emilia Romagna. Bene, mettere su un sistema visibile da
tutt'ltalia, da tutto il mondo, con poi la possibilità di vedere
solo le previsioni dell'Emilia lo trovo al minimo ridicolo. Cer¬
to magari un bolognese di New York lo troverà interessan¬
te... (fig. 11)
< Figura 9 ■ II silo> Non saprei ma la pubblicità porta a porta mi sembrava ette
tosse considerata da maleducati su Internet
Previsioni meteorologiche
Il Servizio Meteorologico Regionale dell'Emilia Romagna in collaborazione
col CINECA rende giornalmente disponibili i campi previsti dal proprio
modello ad area limitata LAMBO, che ogni giorno calcola sul CRAY C94
una previsione a 72 ore I valori sono disponibili ad intervalli di 6 ore,
organizzati su base regionale e nazionale e relativi a diversi parametri fisici
su 6 livelli verticali di pressione e a livello del suolo
.-u aulite—..i;..
Figure IO e II - Il sito meteorologico del CINECA, msomma è vero che tutto Si
può mettere su Internet, ma questo mi sembra l'antitesi del concetto di rete 1
SMR / CINECA Meteo
L' utente specificato non figura tra quelli abilitati al servizio.
Occorre fere richiesta per ricevere la previsione relativa al territorio specificato
Toma alla welcome page meteorologica
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
255
TELEMATICA
Figura 4 - In questo
momento stavo chiac¬
chierando m chat con il
sysop, mentre riceve¬
vo un hle, mentre sta¬
vo usando Netscape
Sullo sfondo la BBS del
distributore italiano, ed
alcune loto Ha palette
di Windows ha avuto
qualche problernmo
nella cattura delle im¬
magini. I Per lanciare
Netscape ho solo sele¬
zionato il bottone
esci su Internet!
Figura 5 - Un esempio
di schermata che usa
solamente la grafica
vettoriale della BBS Si
tratta della sezione sy¬
sop della casa madre,
un esempio di cosa si
possa lare Arriva in
pochissimi secondi.
con effetti speciali, an¬
che su linee Internet
tralhcate perche non
ha bisogno di bitmap
0) tt moi«
calibut World HcadOuì
Figura 6 - Un assaggio
di First Class, un pro¬
gramma di BBS che
con versione attuale, la
3.01 è arrivato alla ma¬
turità. Curiosi? Ne par¬
leremo nel prossimo
numero.
milioni per un sistema base con 8 linee
Se si vuole uscire su Internet ed essere
raggiunti un contratto Telecom per una
64 Kb senza rivendita costa circa 35 mi¬
lioni, chiavi in mano. Insomma per una
azienda una cifra ragionevole, non certo
alla portata di un sysop amatoriale. Le
caratteristiche importanti di Excalibur si
scontrano per un sysop con difetti non
mimmi, prima di tutti l'impossibilità di
collegarsi per chi non usa Windows,
nulla anche per chi usa Mac e gli altri si¬
stemi operativi, certamente si tratta del-
l'80% dei possibili utenti ma.
Un altro difetto è la complessità
dell'interfaccia con FIDONET, che ha bi¬
sogno di un programma esterno, svilup¬
pato da terze parti, che non permette in
modo semplice quello che ormai tutti i
sistemi fido fanno con i normali mailer I
programmi plug-in shareware di fatto
non esistono, tutto costa, magari
50.000 ma spesso almeno il doppio
Per installare più di 8 linee conviene
pensare di usare due computer, infatti
con Grati non ci sono difficoltà per usa¬
re una rete Windows in cui il program¬
ma risiede su una macchina ma Came-
lot, la BBS, viene eseguita su un altro
In particolare Camelot può essere confi¬
gurato sia come nodo Internet esclusi¬
vo, che come nodo modem e TCP/IP,
sia come modem.
Alla fine una promessa degli svilup¬
patori: con la versione 10 sarà pronta
Ginevra, l'interfaccia con i principali mo¬
tori database, da db3 ad Access, a data¬
base SQL.
Insomma per un Sysop « ricco», (fig
5) che voglia iniziare con un sistema
professionale (d'altro canto ormai le
macchine entry point sono dei DX4)
magari con 1 o 2 linee può mettere su
una BBS grafica con caratteristiche pro¬
fessionali. Se poi ci si accontenta di una
linea Internet a 19200 si può essere vi¬
sti da tutto il mondo a cifre ragionevoli
Per fare qualche prova 06/86800700
oppure via Internet 151 199.152.2 Col¬
legandosi per telefono al numero che vi
ho indicato (il distributore italiano) si ri¬
ceve il terminale, da installare, questo
si, completamente freeware, gratuito.
Il mese prossimo,
viaggiare in prima classe
(Fig. 6). Come, mi direte, è quasi fini¬
to lo spazio sulla rubrica ed inizia a par¬
lare di un programma diverso? Giusto,
parliamone nella prossima puntata ..
«e
Sergio Pillon è raggiungibile su MC-lmk all'indirizzo
mc2434 o su Internet all'indirizzo pillon@mclink.
256
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Immagina tutte le cose che
hai sempre voluto per il tuo
Servizio online / Server Web
Tutto ciò che ti resta da fare è... “AiINSTALL”
Worldgroup Ita lian Version®. Una nuova gene¬
razione di servizi online: una fusione dei miglio¬
ri tools di workgroup/e-mail, servizi commer¬
ciali online e tecnologia BBS.
Più di un tool per workgroup, Worldgroup è
una piattaforma online client/server che ti col¬
lega al mondo. Come le tradizionali applica¬
zioni workgroup, Worldgroup offre efficiente
condivisione di risorse, informazioni ed idee
sulla tua LAN.
Ma solo Worldgroup può estendere questo
ambiente produttivo al mondo esterno - senza
problemi di sicurezza e senza costi di licenze
multiple proibitivi. Worldgroup lega in un unico
network il mondo dei tuoi affari - clienti, for¬
nitori, prospects, personale viaggiante, riven¬
ditori, relazioni esterne.
Puoi offrire agli utenti menu di servizi interat¬
tivi - e-mail, newsgroup, librerie di file, tele¬
conferenze multiutente e accesso a Internet.
Per gli utenti che si collegano con il Client in
ambiente Windows - distribuibile gratuitamente
- l'interfaccia grafica di Worldgroup è uguale
ai grandi servizi internazionali come America
Online.
Per gli utenti tradizionali, puoi supportare ter¬
minali ASCII, ANSI e RIP (Remote Imaging
Protocol) - consentendo la più ampia fruibilità
del servizio. Da dentro la tua organizzazione,
le persone possono collegarsi via LAN o su
link seriale. Dall'esterno, gli utenti possono
collegarsi via modem, e (opzionalmente) ISDN,
Internet, X.25.
Worldgroup è client/server. L'ambiente
client/server di Worldgroup rende il PC dell'uten¬
te remoto un'attore attivo dello scambio onli¬
ne. Invece che la macchina server, è il softwa¬
re Client che gira sul PC remoto a guidare la
sessione. Solo i dati essenziali vengono tra¬
sferiti attraverso il link, rendendo l'ambiente
Worldgroup estremamente efficiente. L'intel¬
ligenza dalla parte dell'utente consente di fare
pieno uso di applicazioni multimediali, opera¬
zioni offline e di sfruttare la potenza della CPU
remota. Questo meccanismo assicura presta¬
zioni al top sia che gli utenti si colleghino via
modema2400bps
o a 10.000.000
bps via LAN.
Con il controllo su
entrambi i lati del link,
le macchine degli utenti stabiliscono una con¬
nessione bidirezionale e multithreaded con il
server.
Per ogni Client possono essere attivati 30 lavo¬
ri simultanei, come trasferimenti di files in back¬
ground mentre leggi la posta. 0 eseguire aggior¬
namenti automatici delle applicazioni mentre
disegni sulla tavolozza da disegno lo schema
che viene visto dal tuo corrispondente in
Teleconferenza.
Worldgroup server. Possono esserci fino a
256 Client collegati contemporaneamente al
server. Il server è installabile su una macchi¬
na 486 o superiore con MS-DOS 5.0 o supe¬
riore, e può efficacemente servire contempo¬
raneamente oltre 100 utenti ad alta velocità
(V.34) e, con l'Opzione Connettività Internet,
fino a 250 sessioni TCP/IP simultanee.
Con Worldgroup, il tuo servizio online può
avere un look differente da qualsiasi altro siste¬
ma. Puoi cambiare qualsiasi richiesta, ed i menu
ed i messaggi mostrati all'utente.
Usando l'editor grafico di menu integrato, puoi
organizzare ogni opzione di menu da presen¬
tare agli utenti.
Ogni opzione può dare accesso ad un'altra pagi¬
na di menu, visualizzare un file, o eseguire
un'applicazione.
Puoi configurare con semplicità l'hardware di
sistema, la sicurezza ed i metodi di accoun-
ting, oltre ad eseguire report ed utility varie di
manutenzione. Il server tiene conto dei servi¬
zi forniti ad ogni singolo utente.
Ogni pannello video del server fornisce infor¬
mazioni e possibilità di gestione: schede ana¬
grafiche utenti, grafici statistici sull'attività delle
ultime 24 ore e dell'ultima ora di attività, stato
degli utenti online, storico degli eventi del ser¬
ver, monitoraggio di ogni canale, ed informa¬
zioni tecniche circa lo stato del software e
dell'hardware del server.
mini
firn
Studio 5 Liguria srl (Copyright © Galacticomm. Ine.)
Via Papa Giovanni XXIII, 162/1 • 17031 • ALBENGA - (SV)
modem: 0182-556262 • fax: 0182-543977 • tei: 0182-540200
e-mail: Isales^studioS.it Ihtto://www.intocomm.it/studio5/index.htn1
Con la loro scelta tecnologica,
ma con le tue idee: IBM Semea,
Digital, Olivetti Inf. Serv.,
Osra Sistemi, Eutron, Microarea,
C.S.E.L.T. (Stet), S. T. G.R.Romoli
(Stet), Sipe Optimation,
VOBIS Computer, Computer 2000,
Epson, Canon, Sipac,
Actebis Computer, PRAIM,
Ansaldo Sist. inf., Genicom,
Videi Maint, Dylog Italia,
llly Caffè, Peg Perego,
Provincia Ancona, Provincia Milano,
Cons. Parmigiano Reggiano,
Conti Editore. Banca Pop. Sondrio.
Gruppo Cartorama, Il Sole 24 Ore,
Terme Salsomaggiore,
Assoc. Industr. La Spezia,
Università Milano,
Cassa Risp. Gorizia, ENEL,
Edizioni Voltaire,
ARCI Caccia Toscana,
Galactica System,
Un. Prov. Industr. L Aquila,
Assoc. Artigiani Milano,
Centro Sportivo Italiano,
Monte Paschi Siena,
Croce Rossa Italiana.
L'Opzione Connettività Internetaggiunge, sullo
stesso Personal Computer con funzione di ser¬
ver, il servizio di server Web con il supporto
di pagine HTML, forms. mappe cliccabili, oltre
a servizi SMTP e NNTP (e-mail e newsgrou-
ps), client/server Telnet, client/server FTP,
client/server Rlogin, client/server Finger, Client
IRC. pass-thru SLIP/CSLIP/PPP, Server P0P3.
Un server Worldgroup per 8 utenti via modem
e LAN, oltre al Client Windows gratuitamente
distribuibile, costa L. 1.190.000.
La licenza per ogni gruppo di 6 utenti aggiun¬
tivi, costa L. 590.000.
Cerchiamo Rivenditori - Sponsorizziamo Reti Civiche/Servizi Online Non-profit.
HEWLETT
I PACKARD
Desk jet 340... 487
Deskjet 600 EsScone..510
Desk jet 660C.660
Deskjet 850C.945
Deskjet 1600C.2.470
SEC
223235115333
XV14 04" 1024 x 768 n.i.)....549
XV15 05" 1024 x 768 n.ì.)..690
XV17 07" 1152 X 870 lui.)..1.350
07" 1600 X 1200 n.i.)..2.230
(21" 1152 X 870 n.i)..3.290
(21" 1600 X 1200 n.i).4.250
onitor TARGA
TM3610 04" 1024 » 768 n.i.1.380
TM3820 05" 1280 x 1024 n.i.).549
TM4220 07" 1280 X 1024 n.i.).995
\sssmsm
O FERMISSIME
Thpl HEWLETT
mL'HM PACKARD
DX2/66 8 Ram HD 343.1.750
DX4/100 8 Ram HD 543 .2.190
VEP/75 8 Ram HD 543 .2.590
VEP/90 8 Ram HD 543.2.990
VECTRA VL3 PCI
P/90 8 Ram HD 840 .3.495
P/100 8 Ram HD 840 .3.795
P/120 8 Ram HD 840 .4.395
comma
ESSEESE
Performa 630 8/500 CD.2.130
Performa 52 0 0 8/500 CD. 3.520
f Rivenditore _
Affiliato
*
11
r-ifll HEWLETT
S./2I PACKARD ^4
5L 600 dpi,6 ppm.l Mb.940
5P 600 dpi. 6 ppm. 2 mb..1.617
5M P6(X) dpi,6 ppm,4 mb PS2 1.950
4PIUS 600 dpi,12 ppnU Mb....2.760
4MPlus 600dpi.l2 pm,6 MbPS.3.657
Whp% HEWLETT
1 "FA PACKARD A3
4V 600 dpi ,16 ppm.l Mb. 4.040
4IV1V 600 dpj.16 pm , 12 Mb ps 5.890
I HEWLETT
À, Monitor Samsun
3
3 anni garanzia
ON-SITE
otter Inkjct
C 2 X Packard Designjet
230 600 dpi, Al 4 Mb Monn.4.190
230 600 dpi, AD 4 Mb Mono.5.550
250c 1.00 dpi, Al 4 Mb Color .5.290
250c 600 dpi, A0 4 Mb Color 6.930
750c 600 dpi, A0 4 Mb Collir i2.900
755c 600 dpi, Ad 4 Mb Color 18.900
À, HP SCANNER A4
3S (400 dpi mono. OCR I....610
4C (800 dpi col. OCR t! 1 boto 1.1.690
SM3 04" 1024 x 768 n.i. >..430
15GLE(15" 1024 X 768 n.i.1.645
15GLI (15" 1280 X 1024 n.i.1.740
17GLI 07" 1280 X 1024 n.U.1.290
17GLSÌ(17" 1280 X 1024 n.i.1.1.650
r»i»a;WinEgaa
NEC
CDR 4XK (Interno IDEI..319
CDR 6X1 (interno 6x).749
CDR 6XE (Esterno 6x).949
Mitsumi FX4oo 4X.279
Sty 820+ A4 720 dpi COL OPZ.535
Sty 1000 A2 360 dpi Autocad.965
Sty Colorii A4 720 dpi Colori,895
Sty PRO A4 720 dpi Col...1.240
Sty PRO XL A3 720 dpi Col..2.270
Sty COLOR A4 720 dpi Col..790
Vista S6 4800 DPI Colori.1.090
Vista S8 6400 DPI Colori.1.350
Rivenditore Associato
PRESARIO CDS +
Monitor 14" Col. 1024 L.R.
524 DX2/66 8 Ram I td 420.3.090
528Tv DX2/66 8Ram Hd420.3.540
5520 P/75 8 Ram Hd 630.3.470
7110 DX4/90 8 Ram Hd 540.2.690
7150 P/75 8 Ram Hd 540.3.090
7190 P/90 8 Ram Hd 840.3.490
9520 P/75 8 Ram Hd 630.3.690
9538 P/90 8 Ram Hd 1000.4.450
SERIE PROLINEA PCI
DX2/66 8 Ram Hd 630...1.920
P/75 8 Ram Hd 420...2.590
P/100 8 Ram Hd 630...3.190
Disponibile L'intera gamma dei pro¬
dotti Compaq Tel. x preventivi.
VARIE
ZIP IOMEGA 100MB...410
Cari. IOMEGA 100MB...40
SIMM 4 Mb 72 Pin.220
8 Mb 72
16 Mb 72
Disk 630
Disk 850
Disk 1200
SIMM
SIMM
Hard
Hard
Hard
Hard Disk 1600
Pin.450
Pin.790
MB.310
MB.360
MB.460
MB.690
Informatica
Dicembre 1995
òtta
00123 ROMA - VIA GIULIO GALLI 66C/ ZONA CASSIA
TELEFONO (06) 30311643 / 4 FAX (06) 30311641
I Prezzi sono
esclusi dii VA
19% c sono sog¬
getti a variazioni.
7200/75 8/50rt+Monl4".3.900
72 00/90 8/500 CD.4.250
8 5 00/120 16/ 2000 CD.10.7250
Disponibile Tutta la gamma
Power Mac Tel. x Preventivi.
À, Stampanti Apple
StyleWriter 1200.533
Color StyleWriter 2200...735
Color Stylewriter 2400.. 880
Personal Lasewriter 300.1.150
Personal Lasewriter 320.1.280
Lasewriter 4/600 PS ...1.530
LaserWriter Select 360..2.400
LaserWriter 16/600 PS..3.730
y Autodesk
Authorized Dealer
Aulocad 13 -►5.900
Aulocad LT2 Truffi-► 950
Autovision -► 790
Autoarchitet -► 2.450
JDispnnibili tutti gli aggiona-
menti alla ver. 13 di Autocad e
tutti gli applicativi CAD-CAM-
CAE. Per informazioni tecniche
puoi consultare la nostra HOT-
LINEal n° 0348 / 3310934
Si effettuano spedi¬
zioni in contrasse¬
gno in tutta Italia
con DHL
Orari di apertura:
Dal Lunedì /
Venerdì
9-13/14-19
Sabato 10 / 13
BOOK - SPECIALE NOTEBOOK - SPECIALE NOTEBOOK
ASCENTIA 810N
DX2/66 4 Ram HD 253 Col.D.S.3.250
DX2/66 4 Ram HD 512 Col.D.S.3.490
ASCENTIA 950M
P/75 8 Ram HD 503 Col.D.S.4.960
P/75 8 Ram HD 803 Col.TFT.6.190
I Notebook hanno di serie Sistema
audio S.blaster Ih bit Integrato.
comma
Rivenditore Associato
CONTURA 410
DX2/50 4 Ram HD 253 Mono.2.365
CONTURA 420
DX4/75 8 Ram HD 420 Col.D.S.3.930
DX4/75 8 Ram HD 420 Gol.TfL4.990
CONTURA 430
DX4/100 8 Ram HD 720 C.D.S.4.620
DX4/100 8 Ram HD 720 C.TFT.5.690
Tutti i Notebook COMPAQ godono
di tre anni di garanzia.
NEC
VERSA 500D
S IP I C I A IL
DX4/75 4 Ram HD 340 Col.D.S.2.850
VERSA 2000
DX4/75 8 Ram HD 340 Col.Tft.4.690
DX4/75 8 Ram HD 820 Col.Tft.4.990
VERSA 4000 Multimedia
P/75 8 Ram HD 720 Col.TrT.7.550
P/90 8 Ram HD 720 Col.TFT.8.790
I VERSA 4000 MONTANO CD 2X
f/fll MEWLETT
KVSfl PACKARD
OMNIBOOK 4000 M
DX4/75 8 Ram HD 520 Col.Tft.5.190
DX4/100 8 Ram HD 520 C. D.S.5.390
DX4/100 8 Ram HD 810 C. Tft.6.480
OMNIBOOK 5000 M
P/90 16 Ram HD 1000 Col.TFT.9.990
I Notebook HP hanno sistema sonoro
integralo e godono di Ire anni di
garanzia ON-SITE,
fi? Texas
Instruments
.Trust
COMPUTER PRODUCTS
EXTENSA 450/550
DX4/75 4 Ram HD 345 Col.DS.2.990
DX4/75 4Ram HD 345 Col.TFT.3.890
TravelMate 4000M
DX4/75 4 Ram HD 455 Col.Tft.4390
DX4/100 4 Ram HD 525 C. Tft.4.990
TravelMate 5000M
P/75 8 Ram HD 525 Col.DS.5.990
P/75 8 Ram HD 772 Col.TFT.8.190
P/90 8 Ram HD 1200 Coi.TFT.9.090
ACC138DM IPCMC3
X TUTU ì H0T1Ì3 00T
Fax/Modem 14400 BPS..320
Fax/Modem 28800 BPS..640
Scheda sonora 16 bit...490
Scheda Ethernet Lan 10B.290
Controller Fast SCSI II...430
ZENITH Zplayer.720
Scanner Manuale 400 dpi
Colori ,OCR, Iphoto.230
Modem/Fax 14400 Int.Vo....l59
Modem/Fax 14400 Est.Vo....l89
Modem/Fax 28800 Int.310
Modem/Fax 28800 Est.320
Sound Blaster DeLuxe 16...120
Sound Blaster Wawe 32...220
FM RADIO CARD..59
PCTV Home Video Card..390
MODEM/FAX USRobotics
Sportster 14.4 Int....230
Sportster 14.4 Est....310
Sportster 28.8 Est....462
CURIER V34 28.8 Int....694
CURIER V34 28.8 Est....850
A P P
a cara Jt Corrano Grusiom
Immagini e liste
Eccoci al secondo appuntamento con il linguaggio HTML. Dopo le nozioni di base viste
il mese scorso, impariamo questo mese come si possano arricchire i documenti Web
con immagini ed elenchi
di Giuliano Boschi
Avvenimenti e fatti quotidiani intro¬
ducono nella nostra lingua parole prima
mai usate o comunque riservate ad un
ristretto circolo di iniziati od esperti. Ad
esempio i tristi avvenimenti che qual¬
che anno fa hanno coinvolto la Valtellina
ci hanno insegnato la parola «tracima¬
re». ora comunemente usata (ed abusa¬
ta) nel parlato comune. Un termine or¬
mai sulla bocca di tutti è Multimedialità,
ossia la possibilità di utilizzare contem¬
poraneamente diversi strumenti di co¬
municazione e di informazione, a stam¬
pa o audiovisivi. In questo senso Inter¬
net e uno strumento multimediale.
Nel numero scorso abbiamo già esa¬
minato uno dei principali elementi multi¬
mediali di Internet: i link, ossia come
collegarsi ad un altro computer della re¬
te (tramite il comando A HREFI Vedia¬
mo ora come inserire nelle nostre pagi¬
ne WWW le immagini, indubbiamente
l’elemento che ha reso interessante e
piacevole la navigazione nel World Wi¬
de Web Se non ci credete guardate la
figura 1. Forse non sarà ricca di conte¬
nuti, ma le immagini gli danno «spesso¬
re» e. soprattutto, voglia di continuare
nella lettura
Il comando IMG
Il tag, ossia il comando HTML, che
permette di inserire immagini grafiche
all'interno del documento è:
<IMG SRC="nomefile.gif">
dalla contrazione del termine inglese
image source Da notare che oltre al
formato GIF i browser interpretano an¬
che immagini in formato JPEG e XBM.
L'immagine in questione sarà inserita
esattamente nel punto in cui termina il
testo che la precede. Se si vuole che
l'immagine sia all'inizio di un nuovo ri¬
go, bisogna inserire, alla fine del testo
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
precedente, un separatore (<P> o <BR>
o altro come abbiamo già precedente-
mente visto). Anche il testo che segue
sarà scritto esattamente dove termina
l'immagine, a meno di inserire i suddet¬
ti separatori o altri tag: questi possono
rendere, e rendono, la pagina stilistica¬
mente più bella, alternando testo ed im¬
magini, come si addice ad ogni Magazi-
ne che si rispetti (vedere figura 2) La
sintassi di tali tag è:
<IMG ALIGN=TOP SRC=“nomefi-
le.gif "> il testo che segue sarà allineato
a lato della figura a cominciare dal pun¬
to piu alto della stessa:
<IMG ALIGN = MIDDLE SRC="no-
mefile.gif"> il testo che segue sarà alli¬
neato a lato della figura a cominciare dal
centro della stessa;
<IMG ALIGNrBOTTON SRC="no-
mefile.gif"> il testo che segue sarà alli¬
neato a lato della figura a cominciare dal
punto più basso della stessa.
Figura 1 - Visitare il sito
di Batman Forever e
un piacere per gli oc¬
chi, anche se odiate
tutto ciò che riguarda
l'uomo-pipistrello
È bene notare che il testo si allineerà
alla figura per una sola riga continuan¬
do, eventualmente, sotto di essa.
Altri comandi utili a vivacizzare la vo¬
stra pagina WWW sono:
<IMG ALIGN=LEFT SRC="nomefi-
le.gif "> l'immagine viene allineata a si¬
nistra del testo che segue a partire dal
punto più in alto della figura per prose¬
guire. riga dopo riga, per tutta la lun¬
ghezza della figura:
<IMG ALIGN=RIGHT SRC="nome-
file.gif "> come sopra con l'immagine
allineata a destra del testo
Qualora la lunghezza del testo risul¬
tasse più corta deH'immagine bisogna
inserire, al termine del testo, un'esten¬
sione del comando <BR>: <BR
CLEAR=LEFT> o <BR CLEAR=RIGHT>
in seguito al quale il testo o l'immagine
che seguono vengono inseriti nella pri¬
ma riga libera a sinistra o a destra del
nostro documento.
APPUNTI DI HTML
Figura 2 - Anche Mamma Fiat è andata in rete te senza l’aiuto di Vallili.
<HTML>
<HEAD>
<T[TLE>Es*mpio ai inserimento immagìnK/l 11 LE»
</HEAD>
<BODY>
<IMG SRC=-nomefile.gir> <P>
il lesto che segue viene visualizzalo al 01 sotto nell'Immagine <P»
<IMG ALIGN=TOP SRO'nometiie gir»
Il testo che segue viene visualizzato lateralmente allimmagine a panne dalla sub parte più
alta <P>
<IMG AUGNAMI DOLE SRC='nomefile gip»
Il testo che segue viene visualizzato lateralmente all immagine a partire Oalla sua parie
centrale <P>
<IMG ALIGN'BOTTOM SRC=-nomefile gir>
Il lesto che segue viene visualizzalo laieralmente all'Immagine a partire dalla sua parte più
Bassa <P>
<IMG ALIGN*LEFT SRC='nomefile gir»
Limmagine viene visualizzata a sinistra del lesto che segue a partire dal punto più m alto per
proseguire, riga dopo riga per tutta la lunghezza della figura <8R CIEAR»IEFT>
«IMG AUGN"RIGHT SRC*‘nometile gir>
L immagine viene visualizzala a destra del lesto che segue a partire dal punlo più In allo per
proseguire, riga dopo riga per tutta la lunghezza della figura;<P>
</BODY>
<IHTML»
Listato I
Provate i vari comandi digitando il li¬
stato 1. Vi ricordo che un file HTML de¬
ve essere digitato con un editor (ad
esempio il notepad di Windows) e quin¬
di salvato m modalità «solo testo», Per
visionare un documento HTML da voi
composto caricatelo con l'opzione
«open file» del vostro browser (es Net¬
scape) Se l'immagine non si trova nella
stessa directory della pagina HTML, do¬
vrà essere indicato l'intero path.
Estensioni al comando IMG
Con l'ultima versione di HTML sono
state implementate alcune estensioni
particolarmente interessanti al coman¬
do IMG:
<IMG HEIGHT=valore SRC="no-
mefile.gif"> indica al browser l'altezza
in pixel con cui deve essere visionata
l'immagine in questione. Questa esten¬
sione può essere utilizzata per modifica¬
re le dimensioni dell'immagine e per ve¬
locizzarne il trasferimento: nel primo ca¬
so il browser calcola automaticamente
l'altra dimensione mantenendo perfet¬
tamente la ratio dell'immagine, nel se¬
condo se indichiamo al browser le esat¬
te dimensioni dell'immagine che stiamo
inviando, questo non deve calcolarla
con conseguente accorciamento dei
tempi di attesa.
<IMG WIDTH=valore SRC="nome-
file.gif"> come sopra indicando al
browser la larghezza in pixel dell'imma¬
gine;
<IMG VSPACE=valore SRC="no-
mefile.gif”> questa estensione viene
utilizzata per evitare che un’immagine
venga inglobata in un testo o da altri
elementi grafici VSPACE controlla lo
spazio libero sopra e sotto l'immagine;
<IMG HSPACE=valore SRC=“no-
mefile.gif"> come sopra con il control¬
lo dello spazio a destra e a sinistra
dell'immagine;
<IMG BORDER=valore SRC=“no-
mefile.gif"> questa estensione crea un
bordo (del colore del testo), della di¬
mensione desiderata intorno all'immagi¬
ne Se ben utilizzata può rendere più
«elegante» l'aspetto grafico della nostra
pagina.
Tutte queste estensioni possono es-
<HTML»
<HEAD>
<TiTLE>Esompto di listo ordinato o non ordlnato</TITLE>
</HEAD>
<BODY>
<UL>
<LI>uno
<LlxJoo
<LI>tr®
<UL>
<UxjuatUo
<LI>c*nquo
Osci
<UL>
<Ll>sette
<LI>otto
<LI>novo
</UL>
<AJL>
</UL>
<OL>
<LI>uno
<LI>duo
<Ll>tre
<OL>
<LI>quattro
<U>cmque
<LI>S©i
<OL>
<U>sette
<Ll>otto
<LI>nove
</OL>
</OL>
<fOL>
</BOOY>
</HTML>
Listato 2
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Figura 3 • Una presen¬
tazione ordinata di
elenchi e testi rende
piu chiaro e intelligibile
il nostro documento
tf l» r— ir» %**~.*‘
-I- [;-\ 1 1 1-1*1 •]
LmHb
o*
- 32
260
APPUNTI DI HTML
Figura A - Ancora una
lista ordinata, m questo
caso senza elementi
identificatori
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>Esempk> di definitimi loKfTITLE»
</HEAD>
<BOOY>
<H2>ESEMPI0 DI DEFINITION LIST</H2>
<DL»
<DT>definition lisi term 1
<DD>defimuon li» definitimi 1
<DO>definitlon II» definlllon 2
<P»
<OT>definHion li» lem 2
<DO>definllion II» definlllon 3
<DO>deflnmon II» definlllon 4
</DL>
</BOOY>
</HTML>
Listato 3
sere utilizzate in combinazione tra di lo¬
ro e con i comandi ALIGN
Immagini cliccabili
Nel numero scorso abbiamo visto co¬
me, tramite il tag <A HREF....>. sia pos¬
sibile creare delle righe di testo o delle
parole cliccando sulle quali si può visio¬
nare un documento presente su uno
qualsiasi dei milioni di computer della
rete. Ugualmente può essere resa clic-
cabile un'immagine e collegarla quindi
ad un altro documento. La sintassi è:
<A HREF=" DOC2.HTM "> <IMG
SRC="nomefile.gif"x/A>
L’immagine risulta ora bordata di blu,
e ciccando su di essa possiamo esami¬
nare il documento desiderato. Se inse¬
riamo, all'interno del comando IMG
l’estensione BORDER=0. non sarà più
visibile il bordo blu. Ciò può rendere più
«elegante» il nostro documento, anche
se dobbiamo fare attenzione al fatto
che, chi riceve il documento, potrebbe
non capire che l’immagine è cliccabile.
Se inseriamo nel nostro documento
un'immagine cliccabile che contiene
nell’immagine stessa le indicazioni del
nome del documento visionabile, pos¬
siamo incorrere in un effetto indesidera¬
to. Vi sarà infatti successo, navigando
per la rete, di non riuscire, per problemi
di traffico od altro, a caricare un'imma¬
gine. Al suo posto, sul vostro schermo,
è apparsa solo una cornice blu (con al
centro il simbolo generico di immagine
non caricata), si cliccabile ma senza la
possibilità di sapere a quale documento
è collegata. Inoltre, anche se ormai so¬
no un numero decisamente limitato e
forse trascurabile, alcuni utilizzano an¬
cora browser che non permettono l’uti¬
lizzo di immagini grafiche. Altri, in nu¬
mero maggiore, disabilitano tale possi-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
bilità del proprio browser per velocizza¬
re i caricamenti.
Per ovviare a ciò si utilizza il coman¬
do ALT (alternate) con questa sintassi:
<A HREF="DOC2.HTM"> <IMG
ALT^lDocumento 2]" SRC="nomefi-
le.gif"></A>, in questo caso, se l’im¬
magine non potrà essere visualizzata,
apparirà al suo posto la frase cliccabile
«(Documento 2)». Le parentesi quadre
non sono obbligatorie, ma sono divenu¬
te, col tempo, una consuetudine.
Come si vede, a livello tecnico, l’in¬
serimento di immagini nel documento,
è una cosa semplice. Quello che risulta
invece difficile, è trovare un rapporto fa¬
vorevole tra immagine e il tempo ne¬
cessario per trasferirla. Infatti un’imma¬
gine anche bellissima (magari a 16 mi¬
lioni di colori) che impiega diversi minuti
per «giungere» sul nostro monitor, irri¬
terà chiunque stia visionando il nostro
documento. L’immagine deve quindi
essere la più «corta» possibile, compa-
Figura 5 - Un po' di co¬
lore può rendere viva¬
ce anche la lista piu
noiosa
tibilmente con le esigenze grafiche del¬
la nostra pagina WWW Sarà argomen¬
to di un prossimo articolo l’elaborazione
delle immagini e come inserirle, profi¬
cuamente, nel nostro documento.
Le liste
Occupiamoci ora di un altro elemen¬
to molto usato nel programmare pagine
HTML le liste
Le liste permettono di inserire, all’in¬
terno del nostro documento, un elenco
di elementi ognuno dei quali viene evi¬
denziato e separato dall'altro. I tag prin¬
cipali che caratterizzano le liste sono
tre:
<OL> (ordered list) che identifica li¬
ste ordinate, ossia identificate da un nu¬
mero progressivo 1. 2, 3, ecc. Questo
tag, una volta terminata la lista deve es¬
sere chiuso </OL>;
<UL> (unordered list) che identifica
liste non ordinate, ossia identificate da
t*» v» w**— t e-*-».
H-M aM U*ì »J
U.|WW»Ni
d SS
ESEMPIO DI LISTA CON DOT GRAFICI
a
e_
* 4 -
e»
c w
B— 1 * 1 | | Il
4
0 3- !3 —
261
APPUNTI DI HTML
elementi grafici come un cerchietto o
un quadratino Questo tag, una volta
terminata la lista deve essere chiuso
</UL>,
<LI> (listi che identifica i singoli ele¬
menti della lista. Questo tag non deve
essere chiuso.
Un esempio di liste è quello presente
nel listato 2. Il risultato è quello visibile
in figura 3. Alcune considerazioni: è
consigliabile (ma non obbligatorio), digi¬
tare i listali a «scaletta» (o «nested»
all'inglese), per meglio evidenziare, e
quindi correggere o aggiornare, i vari li¬
velli di lista, come si può vedere
dall'esempio, con il tag <UL> vi sono
tre livelli di lista, il primo caratterizzato
da un cerchietto pieno, il secondo da un
quadratino vuoto, il terzo da un quadra¬
tino pieno, ulteriori sottolivelli vengono
si ordinati, ma saranno sempre eviden¬
ziati da un quadratino pieno; non è ne¬
cessario inserire un separatore di linea
(<BR> o <P>) alla fine di un elemento
della lista, infatti il successivo tag <LI>
porterà il puntatore all'inizio del rigo
successivo; utilizzando il tag <OL>, ogni
sottolivello inizierà la numerazione dei
paragrafi dal numero 1.
Estensioni di gestione delle liste
Vi sono numerose estensioni che
permettono un miglior uso e una mag¬
giore duttilità delle liste.
Al tag <UL> possono essere aggiunti
i comandi TYPE=DISC TYPE=CIRCLE
TYPE=SQUARE (es. <UL TYPE=CIR-
CLE>). Ciò permette di inserire il cer¬
chietto o i quadratini vuoti o pieni a no¬
stro piacimento, senza seguire l'ordine
automatico di default.
Al tag <OL> possono essere aggiunti
dei comandi che permettono di marcare
gli elementi della lista in modo diverso
dai numeri TYPE=A permette l'utilizzo
progressivo delle lettere maiuscole
dell’alfabeto, TYPE=a di quelle minu¬
scole, TYPE=I inserisce numeri romani
progressivi maiuscoli, TYPE=i numeri
romani minuscoli e TYPE=1 permette di
tornare alla identificazione numerica
(es. <OL TYPE=A>).
A volte, utilizzando il tag <OL>, può
presentarsi la necessità di iniziare la li¬
sta con un numero diverso da 1
START=valore permette di iniziare la li¬
sta dal numero che noi desideriamo (es
<OL START=6>).
Un altro tipo di lista è quella chiamata
definition list da cui il tag <DL> (e la
sua chiusura </DL> Gli elementi che
compongono tale lista sono la defini¬
tion list term <DT> e la definition list
definition <DD> In pratica ciò che se¬
gue <DT> viene interpretato come una
sorta di titolo o di elemento principale,
ciò che segue <DD> viene visualizzato
sul rigo seguente con il margine sposta¬
to più a destra Un esempio pratico di
definition list è presente nel listato 3, il
risultato è quello della figura 4
Abbelliamo le nostre liste
Un altro modo «artificiale» di fare
una lista, è utilizzando elementi grafici,
in primo luogo dei pallini (in inglese
dot). Tali elementi risultano sicuramen¬
te più vivaci, vari e personalizzati rispet¬
to a quelli automaticamente inseriti dal
tag <UL> (anche se nella prossima ver¬
sione dell’HTML dovrebbe essere previ¬
sta la possibilità di inserire automatica¬
mente nel comando <UL> un dot grafi¬
co di nostra scelta). Dovendo, per ora,
«arrangiarci», la sintassi per inserire un
elemento grafico personalizzato è quel¬
la che abbiamo già visto all'inizio di que¬
sto articolo ossia:
<img src="dot.gif">uno«:P>
<img src="dot.gif">due<P>
<img src="dot.gif">tre<P>
Il risultato è quello di figura 5
Come si può facilmente notare, dob¬
biamo obbligatoriamente inserire un
elemento separatore di linee come <P>
o <BR>, altrimenti tutti gli elementi del¬
la lista saranno rappresentati su di una
stessa linea. Il problema sorge quando
abbiamo a che fare con un testo parti¬
colarmente lungo. Infatti in questo ca¬
so, il testo, terminato il primo rigo, con¬
tinuerà anche sotto il pallino. Per ovvia¬
re a questo problema possono essere
utilizzate le tabelle che approfondiremo
in un prossimo articolo.
Ancora estensioni...
Per concludere esaminiamo le esten¬
sioni di un tag presentato nello scorso
numero <HR> (hard rule) Attenzione:
tali estensione sono utilizzate solo dal
browser Netscape, che è comunque il
più utilizzato (si parla del 70-80% del
mercato mondiale). <HR> crea nel no¬
stro documento un separatore orizzon¬
tale, una riga ombreggiata con effetto
«bassorilievo». Le estensioni sono:
Dove trovare le immagini?
Quando si inseriscono immagini all'interno di un documento HTML, sorge il problema
di dove trovare l'immagine giusta Molte possono essere le soluzioni Ad esempio, di¬
sponendo di uno scanner, possiamo fare noi stessi dei disegni per poi acquisirli o acqui¬
sire direttamente immagini da giornali, riviste o quant’altro.
Il sistema più semplice è però quello di reperire le immagini direttamente dalla rete
Quando visitate un sito con delle illustrazioni che vi interessano salvatele cliccando su
di esse con il pulsante destro del mouse e utilizzando l'opzione «save this imago as...»
Con Netscape, inoltre, tutte le immagini caricate vengono automaticamente salvate,
con un nome in codice, nella sottodirectory cache di Netscape stesso
Utilizzando dei motori di ricerca, come ad esempio Yahoo (www.yahoo.coml, pote¬
te effettuare ricerche e reperire cosi immagini e disegni su qualsiasi argomento vi inte¬
ressi Attenzione le immagini che prelevate possono essere coperte da copyright
Chiedete sempre il permesso per poterle utilizzare tramite una e-mail. Normalmente
viene concesso, magari a patto di nominare l'autore.
A titolo di esempio, ecco alcuni siti dove potete trovare immagini interessanti.
Potete avere accesso allo sterminato archivio fotografico (con chiave di ricerca) del
Gruppo San Paolo, solo digitando wwwl.iol.it/stpaul/cerca.htm
Il Tounng Club Italiano vi invita ad una visita fotografica, storica, culturale e ovviamen¬
te geografica dell'Italia: fs003mi.iol.it/tci.sdp/htmi/index.htm
P otete visitare l'archivio con le migliori fotografie tratte dalla ri vista Time Life all'mdi-
nzzo lwww.pathfinder.com/pathfinder/photo/sighthome.htn 1 l
Una visita archeologica ali'Atene antica/ Nessun problema basta prendere il volo
Iwww. india naTecTù7^T|TówTrckTflT1Téns7ATh , ensTfitrn|
Un archi vio per appassionati di aeronautica Usate «photo» come chiave di ricerca
all indinzzc lwww.dtic.dla.mil/airtorcelink /search/search multiple db.html
Siete un appassionato di zoologia 7 Per voi i lemuri sono gli animali più belli del mon¬
do? Ecco il sito che avete sempre desiderato ftp://ftp.mfltd.co.uk /pub/images/
lemurs/INDEX .html
Se preferite le piante carnivore, non resta che fare un salto a
|www.hpl.hp.com/Dot/cp | home
Ma se proprio odiate i lemuri, e vorreste mangiarvi le piante carnivore in insalata, do¬
vete rassegnarvi ad optare per le più belle foto delle top model (e dei top model). Per
sognare digitare Iwww.modelsly nk.com/modeis/topmodels.htm)
In questi siti potete trovare le tranquillamente prelevare) ogni sorta di elemento grafi¬
co come pallini, stelline, barre colorate, ecc lwww.mmdsprinq.com/-quild/
graphics/graphics.html iwww.inti.net/-rdralph/icons/cedar.cic.net/--rtilmann/
htmltools.html
262
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
APPUNTI DI HTML
«HTML»
<HEAD>
<TITLE>Esempi di estensioni del tag HR</TITLE>
</HEAD>
HR normale
<HR>
<P>
HR con altezza modificata
<HR SIZE B 10>
<P>
HR con lunghezza modificata
«HR WIDTH=75%>
<P>
HR allineato a sinistra
<HR WIDTH=50% ALIGN=LEFT»
«P»
HR allineato a destra
<HR WIDTH=50% ALIGN=RIGHT>
<P»
HR centrato
«HR WIDTH"50% ALIGN=CENTER>
<P>
HR senza ombreggiatura
«HR NOSHADE»
«P>
«rBODY»
«/HTML»
Listato 4
Figura 6 - HR per tutti i
gusti, non c'è ette l’im¬
barazzo della scelta
<HR SIZE=valore> permette di au¬
mentare l'altezza della riga;
<HR WIDHT=valore o percentua-
le> determina la lunghezza della riga in
pixel o in percentuale (100% la riga vie¬
ne rappresentata per l'intera larghezza
della pagina);
<HR ALIGN=LEFT o RIGHT o CEN-
TER> la riga può essere allineata a si¬
nistra, a destra o al centro della pagi¬
na;
<HR NOSHADE> elimina dalla riga
l'effetto ombra creando una linea «soli¬
da».
Digitate il listato 4, il risultato sarà
quello di figura 6
E per ora è tutto: alla prossima e
buona strada. MS
Giuliano Boschi è raggiungibile su Interne r all'indi-
riZZO \DQScnr*z r ''iC"r.K 1
QUANDO EL GIOCO SI FA DURO: HASP!
The Professional Software Protection System
(Ora anche in versione OPENHASP!)
HASP: è un sistema di sicurezza hardware che aiuta i produttori di
software a proteggere i loro investimenti contro la pirateria.
Facile da usare e altamente flessibile: sono disponibili interfac¬
ce per tutti i più noti compilatori; si possono proteggere i programmi
persino in mancanza del loro codice sorgente; possono essere crit-
tografati anche gli archivi di dati.
ALADDIN
Sviluc
ippato pensando all'utente: massima trasparenza e compati¬
bilità. Installato su PC. MAC. PowerMac. IBM RISC/6000. DEC
Alpha. Silicon Graphics. SUN. HP ecc. o in rete, gli utenti neppu¬
re si accorgono della sua presenza.
OPENHASP . per Workstation e PC: chiave per porta seriale, basata
su microprocessore contenente un algoritmo elettronico, dotata di 88
byte di memoria.
partner data «i
Servizi e Prodotti Informatici
Via Marocco 11 - 20127 Milano Tel. 02 - 26.147.380 (r.a.) Fax 26.821.589
E-mail |parlncr(° augusiea.i|
CHE COSA DICONO GLI ESPERTI
In lutti i prodotti da noi testati, eccetto gli HASP. siamo riusciti a
penetrare i codici crittografici. C'T Magatine (Germania)
MemoHASP. tra tutti i dispositivi da noi testati, è fuor di dubbio
quello che assomma le migliori caratteristiche.
PCompalible'Spagnai
Cercare di penetrare un programma protetto da una chiave HASP è
come voler trovare la Holy Grail. Micro System (Francia)
La maggioranza dei dispositivi soffre di problemi di trasparenza
quando si connette una printer al PC: ad eccezione di DF.Skey e
HASP-3. Program Non (Inghilterra)
Tra tutte le chiavi testate. HASP è la più ambiziosa.. La qualità dei
prodotti HASP sembra essere eccellente. PC Compatible (Francia)
Un sistema di protezione Sw per Macintosh facile da usare, che assi¬
cura un efficace difesa contro i pirati.. Mac HASP è un ottimo meto¬
do diprotezione, per i programmatori... e per gli utenti...
Bit Magazine (Italia)
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
263
Nord Informatica
Il Quinto Torneo di Crobots
di MCmicrocomputer
Ridendo e scherzando sono ormai cinque anni che si ripete l'appuntamento
dicembrino col Tomeo di Crobots. Segno che questo particolare gioco è ben lungi dal
tramontare nell'interesse degli mtelligiochisti italiani. Molte anzi le matricole in questo
Torneo 1995, il che non può che farmi piacere. Ben quarantadue i robot in gara, per un
Tomeo assai interessante che si è oltretutto deciso solo all'ultimo minuto
di Corrado Giustozzi
Un lustro, Informatica¬
mente parlando è un tempo
enorme Alcuni giochi tutta¬
via sembrano resistere
all'assalto del tempo, forse
perché sono talmente sem¬
plici e generali da essere
pressoché assoluti, e dun¬
que immuni dai capricci della
moda e dell’evoluzione tec¬
nologica. Crobots sembra
essere uno di questi, alme¬
no per quanto riguarda la co¬
munità intelligiochistica ita¬
liana. Se infatti quest’anno si
celebra nientemeno che il
decennale del rilascio del
gioco da parte del suo auto¬
re, Tom Poindexter, noi nel
nostro piccolo festeggiamo il
quinto anno consecutivo di
Tornei di Crobots di MCmi¬
crocomputer.
Devo ancora ricordare
cos’è Crobots? Brevissima¬
mente, consiste nel pro¬
grammare una strategia di
combattimento in un robot
virtuale dotato di motore, ra¬
dar e cannone, usando un
semplice subset del linguag¬
gio C. I robot cosi «istruiti»
vengono quindi collocati a
gruppi di quattro in una are¬
na anch'essa virtuale, e la¬
sciati liberi di combattersi tra
loro. Vince ovviamente chi
sopravvive più a lungo.
Chi volesse saperne di
più può naturalmente con¬
sultare i vecchi numeri di
MC, a cominciare dal vene¬
rabile numero 97 (giugno
1990), per finire con i numeri
di dicembre degli ultimi anni
che sono appunto sempre
stati dedicati a Crobots. Gli
abbonati ad MC-link posso¬
no anche trovare informazio¬
ni su Crobots nell’area MA-
TENIGMICI, che come si sa
è la controparte telematica
di questa rubrica; ed ampio
spazio a Crobots è anche de¬
dicato sul server WWW di
MCmicrocomputer, nelle pa¬
gine di Intelligiochi On The
Web Da quest'anno, anzi, il
Web ha giocato un ruolo
molto importante nella diffu¬
sione delle notizie sul Tor¬
neo. dato che dalle sue pagi¬
ne era possibile consultare
in tempo reale i risultati in¬
termedi dei vari gironi man
mano che avvenivano gli
scontri. Ma di questo parle¬
remo meglio tra un attimo.
Passiamo invece alla cro¬
naca preliminare dell’evento.
I preliminari
Anche quest'anno gli ap¬
passionati hanno avuto molti
mesi a disposizione per met¬
tere a punto i loro concor¬
renti. Come al solito, infatti.
le iscrizioni al Torneo si sono
aperte nel mese di giugno
per chiudersi alla fine di set¬
tembre; il Torneo vero e pro¬
prio si è invece svolto fra la
fine di ottobre ed i primi
giorni di novembre, appena
in tempo per la tradizionale
pubblicazione dei risultati sul
numero di dicembre Ben
quarantadue i concorrenti
ammessi al Torneo. Sareb¬
bero stati in effetti quaranta-
tré, ma ho dovuto rifiutare la
partecipazione di lazyii.r, di
Luigi Rafaiani, in quanto vin¬
citore del Torneo preceden¬
te; una legge non scritta ma
sempre applicata nei prece¬
denti Tornei è infatti che non
si possano reiscrivere i vinci¬
tori di una passata edizione.
Mi dispiace per Luigi, che
non aveva avuto il tempo di
preparare un nuovo concor¬
rente, e lo invito naturalmen-
Benvenull Hill homc page del
Quinto Tomeo di Crobots
di MCmicrocomputer
1995
Con la vittoria di tox.r si t concluso il girone finale!
E tannalo J 7 aovtmbrt i kadsonair Tarn* M Ciottoli « MC Mere amputar poto orna aia «ali r«Mt. che ot
■mariti 27 otthrt acoro
Quell’anno, per la piena eolu. i Totneo d Crobota ha pon*o itrerr taprio w Jsatu mi World WUa Wab £ cori «rio
ponMe orienrr* tutta Ir nfonnaaoa mi Tomeo a ma parocpma » *oprriMk> m ori tu r a aa inope rm «V i pattai
orinari man mano Arar» k> mjpoeato le* accori*
Figure 1. 2 - Due delle pagine Web del Torneo, a sinistra la home page, a destra la pagina con gli aggiornamenti m tempo reale
264
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
INTELLIGIOCHI
te a partecipare al Torneo
del prossimo anno L'elevato
numero di partecipanti ha re¬
so necessario il ricorso, per
il terzo anno successivo, ad
una struttura a gironi II mec¬
canismo adottato è il solito,
descritto in dettaglio su
MCI35 (dicembre 1993).
Come sempre il fattore di ri¬
petizione degli incontri è sta¬
to variato in modo da mante¬
nere costante il numero di
volte in cui ciascun singolo
robot ha incontrato ciascun
altro, come spiegato nel nu¬
mero 115 di MC (febbraio
1992) È ora il caso di fare la
conoscenza coi concorrenti,
ma prima di presentarveli la¬
sciatemi annunciare il vinci¬
tore di questa edizione; si
tratta di tox.r, scritto da
Alessandro Camela di S
Benedetto del Tronto. Com¬
plimenti dunque ad Alessan¬
dro, che con la vittoria peral¬
tro assai sofferta del suo ro¬
bot vince un abbonamento
per un anno ad MC-link. Ma
a dopo i festeggiamenti ed i
commenti. Passiamo invece
subito a fare la conoscenza
dei concorrenti.
I concorrenti
Quarantadue, dicevo, i ro¬
bot iscritti; ventinove i ri¬
spettivi autori. Potete vede¬
re i nomi degli uni e degli al¬
tri in tabella 1.
I più affezionati lettori po¬
tranno riconoscere tra di es¬
si molti personaggi noti, al¬
cuni dei quali veri e propri
veterani della nostra compe¬
tizione che con l'occasione
ringrazio per la costante par¬
tecipazione; cito a caso,
chiedendo anticipatamente
perdono per eventuali invo¬
lontarie omissioni: Lorenzo
Ancarani, Michelangelo
Messina e Angelo Ciufo,
Maurilio Longo e Teresa Car¬
dellino, Daniele Nuzzo. An¬
drea Creola. Maurizio Ca-
mangi, Igor e Roberto Infan¬
te, Carlo Perich. Cristiano De
Mei. Molte anche le matrico¬
le. che invece saluto a nome
di tutti i veterani.
Per quanto riguarda le
considerazioni sui robot in
gara, si conferma anche
quest'anno la tendenza a ro¬
bot sempre più «intelligen¬
ti», molto attenti a sfruttare
al massimo ogni ciclo mac¬
china senza alcuno spreco.
L'attenzione è sempre più
concentrata sulla realizzazio¬
ne di routine di mira quanto
più precise possibili, per
sfruttare al massimo ogni
colpo sparato, ed anche
sull'impiego di tattiche elusi¬
ve tese a spiazzare le routi¬
ne di sparo avversarie.
Il torneo
E vediamo brevemente la
struttura organizzativa del
Torneo di quest'anno. I qua¬
rantadue concorrenti sono
stati suddivisi in tre gironi di
qualificazione da quattordici
robot: i primi sei classificati
di ciascun girone sono pas¬
sati direttamente in finale,
mentre i successivi quattro
hanno dato vita ad un girone
di ripescaggio da dodici ro¬
bot; di questi, i primi sei so¬
no a loro volta passati in fi¬
nale. Il girone finale si è svol¬
to dunque con ventiquattro
concorrenti, provenienti in
gruppi di sei da ciascuno dei
quattro gironi preliminari.
Il fattore di ripetizione,
calcolato come prima ricor¬
dato, è stato di 16 partite
per incontro nei gironi di
qualificazione, 23 nel girone
di ripescaggio e 5 nel girone
finale In complesso dunque
si sono disputati 14124 in¬
contri per un totale di ben
112563 partite! Tutta questa
mole di lavoro ha impegnato
per circa una settimana la
CPU 486DX2/66 che avevo
dedicato al Torneo.
Da notare che il computer
era collegato in rete locale,
tramite Ethernet e TCP/IP, al
server WWW di MC-link; e
tramite un file System condi¬
viso in NFS, il programma di
gestione del Torneo aveva
accesso on line alle pagine
di Intelligiocht On The Web.
Fra i vari programmi di ela¬
borazione ne ho realizzato
uno che trasformava i risul¬
tati intermedi, ottenuti ogni
cento incontri, in una pagina
HTML riepilogativa, invian¬
dola poi al Web server. In
questo modo dalla home pa¬
ge del Torneo, che avevo
opportunamente predispo¬
sto all'interno di Intelligiochì
On The Web. era possibile
ottenere in tempo reale gli
aggiornamenti intermedi du¬
rante ogni fase del torneo.
Nelle figure 1 e 2 potete ve¬
dere appunto la home page
del Torneo e questa pagina
di aggiornamento in tempo
reale. L'esperimento ha fun¬
zionato benissimo, e così
l'intera comunità di Crobotici
su Internet ha potuto segui¬
re in cronaca diretta il torneo
in tutto il suo svolgimento,
dalle qualificazioni sino alla
lunghissima (tre giorni!) e
combattutissima finale.
I risultati
Eccovi quindi i risultati;
nelle tabelle 2, 3 e 4 vedia¬
mo i gironi di qualificazione;
in tabella 5 il girone di ripe¬
scaggio; in tabella 6 il girone
finale Ricordo che sono as¬
segnati tre punti per la vitto¬
ria ed uno per il pareggio,
mentre il valore di «efficien¬
za» (calcolato come il rap¬
porto percentuale fra il pun¬
teggio effettivamente otte¬
nuto ed il massimo punteg¬
gio teoricamente ottenibile)
indica il rendimento di un ro¬
bot.
In testa ai gironi 1 e 2 si
notano gli «outsider» tox.r e
b52.r. che poi daranno vita
Robot
Autore
Località'
andrea.r
Luiql Cilini
Frisa (CH)
aniial.r
Lorenio Ancarani
Ancona
apache95.r
M. Messina, A. Ciufo
Scauri di Mintumo (LT)
archer.r
Guido Masotti
Cotlgnola (RA)
bll5e2.r
Marco Giunti
Ostia Lido (M)
1)52.r
Daniele Huno
Rosa
biro.r
M. Longo, T. Cardellino
Villafranca P.te (10)
Doss.r
D. Centurione, M. Parolini
Milano
caiillo.r
Marco Pranzo
Rosa
cario.r
Luigi Cilini
Frisa (CH|
circle.r
Eugenio Gallina
Bosco Marengo (AL)
cri«.r
Andrea Creola
Gargallo (IO)
diablo.r
Stefano Francesi
Rosa
flasht.r
Lorenio Ancarani
Ancona
halSOOO.r
Maurilio Caianqi
Ancona
heavens.r
Massiio Paradisi
Mentana (RM)
torse).r
Giovanni Suna
Verbania Intra (VB|
kenii.r
Carlo Perieli
Viterbo
losendos.r
Leonardo Bernardi
Bari
ìikezhar.r
Michele Iacobellis
Adelfia (BAI
iinus».r
I. Infante, R. Infante
Potenza
paccu.r
Cristiano De Mei
Foia
passion.r
H. Messina, A. Ciufo
Scauri di Mintumo (LI)
peritalo.r
Stefano Costa
Piacenza
pippo95.r
Andrea Creola
Gargallo (IO)
raita.r
Daniele Scopelliti
Reggio Calabria
rocco.r
Roiolo Quaranta
Mentana (RM)
sary.r
Saverio Dinardo
Matera
sel.r
Eliliano Maiolo
Galliate (NO)
sitino.r
Bruno Santantonio
Matera
star.r
Fabio Maiolo
Galliate (NO)
stinger.r
Guido Masotti
Cotignola (RA)
t-rei.r
Michele Mescolo
Rosa
tatari-l.r
Luca Ceresoli
Pilaqo (BG)
tatari- 2 .r
Luca Ceresoli
Filago (BG)
tequila.r
Daniele «uno
Rota
tiii.r
Carlo Perich
Viterbo
tor.r
Alessandro Caiela
S. Benedetto del Tronto (AP)
tricky.r
Stefano Francesi
ROM
tuins.r
Maurilio Caianqi
Ancona
upv-9596.r
R. Infante, I. Infante
Potenza
xenon.r
Michele Mascolo
Rota
Tabella 1 -1 robot partecipanti ed i rispettivi autori
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
265
INTELLIGIOCHI
alla combattutissima finale;
più equilibrato invece il giro¬
ne 3, così come anche quel¬
lo di ripescaggio
La finale è stata caratte¬
rizzata dallo scontro fra tox.r
e b52.r quest'ultimo, che
sulla carta sembrava il favori¬
to, è stato in effetti al co¬
mando per quasi tutto il
tempo, ma ha dovuto infine
cedere alla lenta quanto ine¬
sorabile rimonta di tox.r, Al¬
la fine quest'ultimo ha vinto
con uno scarto lievissimo di
appena 56 punti su oltre
12500: veramente una vitto¬
ria sul filo dei centesimi!
In conclusione (tabella 6)
ho riportato come al solito
alcune statistiche sull'effi¬
cienza dei robot. Vediamo
così che ai primi posti del gi¬
rone finale sono comunque
andati i migliori di ciascun gi¬
rone di qualificazione, pur se
con diverso ordine; mentre i
ripescati si sono dovuti ac¬
contentare delle ultime posi¬
zioni. Segno questo che il
meccanismo di selezione
adottato riesce effettiva¬
mente a discriminare con ot¬
tima affidabilità i robot più
validi da quelli meno validi
Da notare anche che, come
è normale, praticamente tut¬
ti i robot hanno esibito un
brusco calo dì efficienza nel
passaggio dalle qualificazioni
alla finale. In particolare il ro¬
bot più penalizzato è stato
mikezhar.r, ma anche pas-
sion.r e apache95.r hanno
subito un crollo che ha fatto
loro perdere posizioni in
classifica. L'unico ad aver
guadagnato qualcosina è
stato stinger.r, che ha cosi
potuto recuperare qualche
posizione sui suoi compagni
ripescati.
E per finire eccovi i tre
grafici caratterizzanti il giro¬
ne finale. In figura 3, distri¬
buzione delle efficienze, bal¬
za subito all'occhio la so¬
stanziale parità al vertice fra
tox.r e b52.r; in figura 4,
composizione percentuale
dei risultati, si vede come i
robot migliori tendano gene¬
ralmente a pareggiare poco
o affatto; infine in figura 5.
variazione di efficienza fra
qualificazioni e finale, si può
notare chiaramente come la
V torneo di Crobots di MCmicrocomputer - Girone 1 Ott. 1995
Pos. Robot
Giocati
Vinti
Nulli
Persi
Vinti %
Nulli %
Persi %
Punti
EH. %
1 tox.r
4.576
2.775
315
1.486
60,6%
6,9%
32,5%
8.640
62,9%
2 upv-9596.r
4.576
1.995
1
2.580
43,6%
0,0%
56,4%
5.986
43,6%
3 ninus99.r
4.576
1.509
1.293
1.774
33,0%
28,3%
38,8%
5.820
42,4%
4 biro.r
4.576
956
1.440
2,180
20,9%
31,5%
47,6%
4.308
31,4%
5 hal9000.r
4.576
805
1.642
2.129
17,6%
35,9%
46,5%
4.057
29,6%
6 rambo.r
4.576
1.265
83
3.228
27,6%
1,8%
70,5%
3.878
28,2%
7 tmii.r
4.576
797
269
3.510
17,4%
5,9%
76,7%
2.660
19,4%
8 tricky.r
4.576
827
71
3.678
18,1%
1,6%
80,4%
2.552
18,6%
9 animai.r
4.576
593
0
3.983
13,0%
0,0%
87,0%
1.779
13,0%
10 stinger, r
4.576
357
455
3.764
7,8%
9,9%
82,3%
1.526
11,1%
11 peribolo.r
4,576
311
526
3.739
6,8%
11,5%
81,7%
1.459
10,6%
12 heavens.r
4.576
193
356
4.027
4,2%
7,8%
88,0%
935
6,8%
13 sel.r
4.576
104
321
4.151
2,3%
7,0%
90,7%
633
4,6%
14 tabori-l.r
4.576
15
310
4.251
0,3%
6,8%
92,9%
355
2,6%
4.576
893
506
3.177
19,5%
11,1%
69,4%
3.185
23,2%
Tabella 2 - Il primo girone di qualificazione.
V torneo di Crobots di MCmicrocomputer - Girone 2 Ott. 1995
Pos. Robot
Giocati
Vinti
Nulli
Persi
Vinti %
Nulli % Persi %
Punti
EH. %
1 b52.r
4.576
2.842
265
1.469
62,1%
5,8%
32,1%
8.791
64,0%
2 twins.r
4.576
1.235
1.593
1.748
27,0%
34,8%
38,2%
5.298
38,6%
3 flash4,r
4.576
1.541
359
2.676
33,7%
7,8%
58,5%
4.982
36,3%
4 rocco.r
4.576
1.351
0
3.225
29,5%
0,0%
70,5%
4.053
29,5%
5 paccu.r
4.576
822
1.338
2.416
18,0%
29,2%
52,8%
3.804
27,7%
6 iosendos.r
4.576
674
1.443
2.459
14,7%
31,5%
53,7%
3.465
25,2%
7 archer.r
4.576
394
1.733
2.449
8,6%
37,9%
53,5%
2.915
21,2%
8 horse3.r
4.576
849
6
3.721
18,6%
0,1%
81,3%
2.553
18,6%
9 cri95.r
4.576
347
1.501
2.728
7,6%
32,8%
59,6%
2.542
18,5%
10 pippo95.r
4.576
646
545
3.385
14,1%
11,9%
74,0%
2.483
18,1%
11 camillo.r
4.576
226
1.510
2.840
4,9%
33,0%
62,1%
2.188
15,9%
12 carlo.r
4.576
162
7
4.407
3,5%
0,2%
96,3%
493
3,6%
13 circle.r
4.576
62
139
4.375
1,4%
3,0%
95,6%
325
2,4%
14 b115e2.r
4.576
88
3
4.485
1,9%
0,1%
98,0%
267
1,9%
4.576
803
746
3.027
17,5%
16,3%
66.2%
3.154
23,0%
Tabella 3 - Il secondo girone di qualificazione.
V torneo di Crobots di MCmicrocomputer - Girone 3 Ott. 1995
Pos. Robot
Giocati
Vinti
Nulli
Persi
Vinti %
Nulli % Persi %
Punti
EH. %
1 passlon.r
4.576
2.527
407
1.642
55,2%
8,9%
35,9%
7.988
58,2%
2 tequila, r
4.576
2.331
228
2.017
50,9%
5,0%
44,1%
7.221
52,6%
3 apache95.r
4.576
2.233
298
2.045
48,8%
6,5%
44,7%
6.997
51,0%
4 boss.r
4.576
1.750
1.005
1.821
38,2%
22,0%
39,8%
6255
45,6%
5 mikezhar.r
4.576
1.813
13
2.750
39,6%
0,3%
60,1%
5.452
39,7%
6 skizzo.r
4.576
1.061
888
2627
23,2%
19,4%
57,4%
4.071
29,7%
7 dlablo.r
4.576
1.220
4
3.352
26,7%
0,1%
73,3%
3.664
26,7%
8 kenii.r
4.576
576
297
3.703
12,6%
6,5%
80,9%
2.025
14,8%
9 Star r
4.576
260
71
4.245
5,7%
1,6%
92,8%
851
6,2%
10 saxy.r
4.576
81
180
4.315
1,8%
3,9%
94,3%
423
3,1%
11 xenon.r
4.576
118
45
4413
2,6%
1,0%
96,4%
399
2,9%
12 andrea.r
4.576
69
6
4.501
1,5%
0,1%
98,4%
213
1,6%
13 t-rex.r
4.576
51
41
4.484
1,1%
0,9%
98,0%
194
1,4%
14 tabori-2.r
4.576
29
102
4.445
0,6%
2,2%
97,1%
189
1,4%
4.576
1.009
256
3.311
22,0%
5,6%
72,4%
3.282
23,9%
Tabella 4 - Il terzo girone di qualificazione.
266
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
INTELLIGIOCHI
V torneo di Crobots di MCmicrocomputer - Ripescaggio Ott. 1995
Pos. Robot
Giocati
Vinti
Nulli
Persi
Vinti %
Nulli % Persi %
Punti
Eff. %
1 horse3 r
3.795
1.753
0
2.042
46,2%
0,0%
53,8%
5.259
46,2%
2 diablo.r
3.795
1 488
28
2.279
39,2%
0,7%
60,1%
4492
39,5%
3 tricky.r
3.795
1.370
77
2 348
36,1%
2,0%
61,9%
4.187
36,8%
4 pippo95 r
3.795
825
642
2.328
21,7%
16,9%
61,3%
3.117
27,4%
5 stinger r
3.795
851
560
2.384
22,4%
14,8%
62,8%
3.113
27,3%
6 archer.r
3.795
696
1.010
2.089
18,3%
26,6%
55,0%
3098
27,2%
7 cri95.r
3.795
642
914
2.239
16,9%
24,1%
59,0%
2 840
24,9%
8 tmil.r
3.795
635
200
2.960
16,7%
5,3%
78,0%
2.105
18,5%
9 kenii.r
3.795
400
408
2.987
10,5%
10,8%
78,7%
1.608
14,1%
10 animai.r
3795
486
0
3.309
12,8%
0,0%
87,2%
1.458
12,8%
11 saxy.r
3.795
93
210
3.492
2,5%
5,5%
92,0%
489
4,3%
12 Star r
3795
132
39
3624
3,5%
1.0%
95,5%
435
3.8%
3 795
781
341
2.673
20,6%
9.0%
70,4%
2 683
23,6%
Tabella 5 - Il gitone di ripescaggio
V torneo di Crobots di MCmicrocomputer - Finale Ott. 1995
Pos. Robot
Giocati
Vinti
Nulli
Persi
Vinti %
Nulli % Persi %
Punti
Eff. %
1 tox.r
8.855
4.036
452
4.367
45,6%
5.1%
49,3%
12.560
47,3%
2 b52.r
8.855
4.026
426
4.403
45.5%
4,8%
49,7%
12.504
47,1%
3 upv-9596.r
8.855
3.060
8
5.787
34,6%
0,1%
65,4%
9.188
34,6%
4 passion.r
8.855
2573
1.291
4.991
29,1%
14,6%
56,4%
9.010
33,9%
5 ninus99.r
8.855
1.973
2.662
4.220
22,3%
30,1%
47,7%
8.581
32,3%
6 twins.r
8.855
1.890
2484
4.481
21,3%
28,1%
50,6%
8.154
30,7%
7 tequila, r
8.855
2.203
1.387
5.265
24,9%
15,7%
59,5%
7.996
30,1%
8 rambo.r
8.855
2.417
100
6.338
27,3%
1,1%
71,6%
7.351
27,7%
9 flash4.r
8.855
2.255
550
6.050
25,5%
6.2%
68,3%
7.315
27,5%
10 hal9000.r
8.855
1.384
2.931
4.540
15,6%
33,1%
51,3%
7.083
28,7%
11 apache95.r
8.855
2.078
753
6.024
23,5%
8,5%
68,0%
6.987
26,3%
12 boss.r
8.855
1.576
1.428
5.851
17,8%
16,1%
66,1%
6.156
23,2%
13 biro.r
8.855
1.360
1.718
5.777
15.4%
19,4%
65,2%
5.798
21,8%
14 paccu.r
8.855
1.094
2.309
5.452
12,4%
26,1%
61,6%
5.591
21,0%
15 skizzo.r
8.855
1.457
929
6.469
16,5%
10,5%
73,1%
5.300
20,0%
16 rocco.r
8.855
1.610
55
7.190
18,2%
0,6%
81,2%
4.885
18,4%
17 losendos.r
8.855
827
2.027
6.001
9,3%
22,9%
67,8%
4.508
17,0%
18 mikezhar.r
8.855
1.084
30
7.741
12,2%
0,3%
87,4%
3.282
12,4%
19 stinger, r
8.855
738
927
7.190
8,3%
10,5%
81,2%
3.141
11,8%
20 archer.r
8.855
439
1 554
6.862
5.0%
17,5%
77,5%
2.871
10,8%
21 pippo95.r
8.855
692
506
7.657
7.8%
5,7%
86,5%
2.582
9,7%
22 tricky.r
8.855
810
120
7.925
9,1%
1,4%
89,5%
2.550
9.6%
23 horse3.r
8.855
795
1
8.059
9,0%
0,0%
91,0%
2.386
9,0%
24 diablo.r
8 855
629
4
8.222
7.1%
0,0%
92,9%
1.891
7.1%
8 855
1.709
1027
6.119
19,3%
11,6%
69.1%
6.153
23,2%
Tabella 6 - Il girone finale
maggior «tenuta» di tox.r ri¬
spetto a b52.r gli abbia per¬
messo di superare il pur dif¬
ficile avversario.
Il vincitore
Ma lasciamo ora la parola
all'autore di tox.r ovvero
Alessandro Camela, venti¬
cinquenne studente di Inge¬
gneria Elettronica. Ecco
quello che mi ha scritto do¬
po aver appreso della rocam¬
bolesca vittoria del suo con¬
corrente:
Seguo Crobots dalla pri¬
ma edizione del torneo su
MC quando ero poco più di
una matricola nella facoltà di
ingegneria di Ancona. Scri¬
vevo i listati durante le lezio¬
ni per poi provarli quando
tornavo a casa, e quindi an¬
che se è la prima volta che
partecipo ho avuto modo di
sviluppare il mio robot te¬
standolo con i partecipanti
delle passate edizioni.
Ho seguito gli aggiorna¬
menti in tempo reale grazie
alle pagine Web apposita¬
mente allestite per l'occasio¬
ne. Per me è stata una gradi¬
ta sorpresa arrivare primo,
dato che per tutta la finale
tox.r è sempre stato secon¬
do dietro l'ottimo b52.r, e
non pensavo proprio di vin¬
cere. La tattica di tox.r è la
seguente: il robot si sposta
negli angoli dell'arena di gio¬
co e ivi resta fino a quando
non viene colpito o non pas¬
sa un determinato periodo di
tempo, utilizzando la routine
di sparo da fermo Itattica co¬
mune ad altriI.
Usa due routine di fuoco
molto simili ed in un certo
qual modo ispirate allo
splendido lazyii.r (vincitore
dello scorso anno, N.d.R.).
Il tempo che trascorre tra
i due scan utilizzati per predi¬
re la posizione futura dell'av¬
versario è importante che
sia costante, e per questo
ho utilizzato una sequenza di
«if (scan....», anche se sem¬
brerebbero inutili.
Quando il robot è fermo fa
la scansione dell'area di gio¬
co con un passo di 15 gradì
ed apertura IO, trovato il ne¬
mico, passa ad apertura 5 ed
infine a 1; se lo perde di vista
scandisce prima a destra e
poi a sinistra altrimenti incre¬
menta l'angolo e continua.
Penso che la caratteristi¬
ca più saliente di tox.r ri¬
spetto ad altri robot simili a
lui sia la capacità di sparare
con alta precisione anche
muovendosi!
Questo è stato reso pos¬
sibile con tre accorgimenti:
- la scansione è fatta a
passi di 11 gradi:
- al posto delle onerose di¬
visioni ho utilizzato gli shift;
• correzione di tiro utiliz¬
zando le funzioni sin(alfa) e
costa If al, dove alfa indica
l'angolo tra la direzione di
movimento e la scansione.
Mi complimento con l'au¬
tore di b52.r che è stato un
ottimo avversario.
Saluto gli organizzatori ed
i partecipanti pensando che
tra qualche giorno darò il
mio ultimo ventinovesimo
esame 11 ’
Ci sentiamo nel prossimo
torneo di Crobots.
Complimenti ancora ad
Alessandro, che grazie alla
sua creatura vince un abbo¬
namento annuale ad MC-
link. Abbonamento che però
ha deciso di regalare al suo
amico Fulvio Baiocchi, che
essendo dotato di modem e
già abbonato ad MC-link lo
ha aiutato ad inviarmi il robot
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
267
INTELLIGIOCHI
ed a seguire lo svolgimento
del Torneo sul Web. Grazie
dunque alla generosità di
Alessandro, Fulvio vedrà il
proprio abbonamento pro¬
lungarsi di un anno alla sua
naturale prossima scadenza.
Ma permettetemi di asso¬
ciarmi ad Alessandro nel fa¬
re i complimenti anche a Da¬
niele Nuzzo, autore di b52.r,
robot che si è comportato
benissimo durante tutto il
Torneo ed ha anche rischiato
di vincerlo.
Conclusioni
E anche per quest'anno
l'appuntamento con Crobots
è terminato. Nel modo mi¬
gliore, direi, perché la com¬
petizione è stata veramente
interessante e movimentata.
Grazie ancora a tutti quelli
V torneo di Crobots di MCmicrocomputer - Statistiche Ott. 1995
Po». Robot
Girone
Po*.
Ripeso.
Eff. In. Eff. Fin. Ine. Eff.
1 tox.r
1
1
62,9%
47,3%
-15,7%
2 b52.r
2
1
64,0%
47,1%
-17,0%
3 upv-9596.r
1
2
43,6%
34,6%
-9,0%
4 passion.r
3
1
58,2%
33,9%
-24,3%
5 ninus99.r
1
3
42,4%
32,3%
-10,1%
6 twins.r
2
2
38,6%
30,7%
-7,9%
7 tequila.r
3
2
52,6%
30,1%
-22,5%
8 rambo.r
1
6
28,2%
27,7%
-0,6%
9 flasM.r
2
3
36,3%
27,5%
-8,8%
10 hal9000.r
1
5
29,6%
26,7%
-2,9%
11 apache95 r
3
3
51,0%
26,3%
-24,7%
12 bossr
3
4
45,6%
23,2%
-22,4%
13 biro.r
1
4
31,4%
21,8%
-9,6%
14 paccu.r
2
5
27,7%
21,0%
-6,7%
15 skizzo.r
3
6
29,7%
20,0%
-9,7%
16 rocco.r
2
4
29,5%
18,4%
-11,1%
17 losendos r
2
6
25,2%
17,0%
-8,3%
18 mikezhar.r
3
5
39,7%
12,4%
-27,4%
19 stinger, r
1
10
5
11,1%
11,8%
0,7%
20 archer.r
2
7
6
21,2%
10,8%
-10,4%
21 pippo95.r
2
10
4
18,1%
9,7%
-8,4%
22 tricky.r
1
8
3
18,6%
9,6%
-9,0%
23 horse3 r
2
8
1
18,6%
9,0%
-9,6%
24 diablo r
3
7
2
26,7%
7.1%
-19,6%
Tabella 7 - Il confronto fra i risultati delle qualificazioni e quelli della finale
5 Torneo di Crobots di MCmicrocomputer
Finale - Efficienza
123456789 10 11 1213 W 15 16 17 18 1920 21 22 23 24
Ponsont n Oraflci
5 Torneo di Crobots di MCmicrocomputer
Finale - Esiti
5 Torneo di Crobots di MCmicrocomputer
Differenza fra qualificazioni e finale
40%
Figure 3. • i. 5 - In alto a sinistra, la distribuzione delle efficienze nel girone fina¬
le; qui sopra, la distribuzione degli esiti degli incontri; a fianco, la variazione di
efficienza tra qualificazioni e finale.
che hanno partecipato ed a
tutti coloro che hanno segui¬
to in diretta il Torneo sul
Web. A questo proposito
sappiate che le pagine Web
del Quinto Torneo non ver¬
ranno cancellate dal server
ma rimarranno a disposizio¬
ne di chi volesse consultarle
per trovare notizie e statisti¬
che che non ho potuto pub¬
blicare qui sulla rivista; ricor¬
do anche che dalle pagine
del Web di Intelligiochi è
possibile consultare alcuni
degli articoli su Crobots degli
ultimi anni (anche questo!)
nonché prelevare i sorgenti
di tutti i robot che hanno par¬
tecipato alle varie edizioni dei
Tornei di MCmicrocomputer
E con questo vi saluto, non
senza darvi l'appuntamento
al prossimo Torneo, le cui
iscrizioni si apriranno come al
solito nel mese di giugno.
Buone feste e buon anno
a tutti, e appuntamento col
normale corso di Intelligiochi
al prossimo mese. «£
268
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Multimedia
Accessori
rir/l'il
Riversamento Dati da
Hard Disk IDE o SCSI
su supporto CD ROM
Servizio Lettura Dati
anche a domicilio
Programmazione
pagine in HTML
Entra nel nuovo veloce mondo PCI
Sostituzione e valutazione
del tuo usato!
Ottimizzazione e risoluzione per i
conflitti di qualunque sistema !
Upgrade Sistemi
Processori
Per ogni macchina completa
con importo superiore a
£ 3 000 000 in OMACCIO un
Modem o una Scheda Audio
oppure una Scheda Radio !
Sistemi Compiei
|DX 2/66
Piastra con zoccolo ZIF
Upgrnd DX4 e Pentium
4 Mbyte RAM
Hard Disk S40 Mbyte
Controller EIDE / PCI
SVGA L.Bus 1280 lOMcol
Floppy Drive 1.44 Mbyte
Cabinet Mini Tower
Tastiera Esteso * Mouse
Monitor SVGA Colore 1024 / 0.28
100 utilità' e Giochi Shareware
m.
1.379 1
DX4/
100 ^
Stessa configurazione precedente
ma con HD 850 Mb. Monitor Low
Rad. e con Processore 100 Mh*
■} ?y 1.690
Piastre Madri con CPU
Solo Piastra 488/DX4 EIDE -da 119
DX2/66 PCI - Upg. DX4 210
DX4/100 256k PCI - EIDE 369
Solo CPU 486 DX2/66 77
Solo CPU 486 DX4/100 169
Piastra Pentium con CPU
Piastra con chipaet Intel Triton
contr. IDE PCI * 2 Seriali 16660
75 Mhz 266K Vesn/PCI 652
90 Mhz 256K Vesa/PCl 842
100 Mhz 256K Vesa'PCI 973
120 Mhz 266K Vesa/PCl 1.107
133 Mhz 266K Vesa/PCl 1.458
Schede VCA
SVGA Vesa 1280 esp. 2Mb • da 99
SVGA PCI 1280 - da 139
S3 PCI 1280 True Color 161
Diamond 64 Video PCI 2Mb 540
Diamond Motion Video Player 690
Matrox ÈtiMmmiam 2M esp.8M 695
Matrox Mitioniam 4 M e«p.8M 960
□ Memorie <11 Massa
□ □
560 Mbyts EIDE
319
860 Mbyts EIDE
370
1.2 Gbyte EIDE
492 1
CD ROM 2x
125
CD ROM Nec 4x
269
CD ROM Sony 4x SCSI
399
CD ROM TEAC 6x
526
MagnetoOttico 230 Mbyto
843
I/O MEGA ZIP
420
Sony DAT 16 GigoByte
2.300
VGA Color a partire da 347
DAEWOO 15" 1280 Digitale 643
GoldStar 15“ 1280 N.I. L.Rad 569
GoldStar 17" 1280 Digitale 1.128
GoldStar 20" 1600 Digitale 2.056
Sony 15" 3F • 0.25 1280 899
Sony 17" SF - 0.25 1280 1.699
Sony Trinitron 17" SE 1600 2.099
Sony Trinitron 20" SE 1600 3.607
Monitor NEC disponibili
Olivetti erboso 4M/HD120 1.495
ZENITH DX2/50 4M/HD250 2,099
Fujitsu DX2/50 8M/HD340
color dual-scan * audio 3.699
NoteBook Modulare con scelto
CPU/RAM/HD/Video/,., do 1,320
NoteBook di tutte le marche
Accessori, cavi, periferiche esterne
Tutto per lo standard PCMCIA
Sound Maker Genius 16 bit
SoundBlaster 16 Vibro 138
SoundBlaster AWE 32 Vo/ue 290
Scheda Audio Stereo * Cosse 69
Scanner Mobile color int. LPT 376
Scanner piano color 1200 dpi 776
ModemFoxV32b/14400 interno 147
ModemFoxV34/28800 interno 271
Doppia Seriale 16550 59
o
STAMPANTI
HP
Lexmark
Epson
DeskJet 600
Laser GDI
Stylus Color Pro
549
680
1.299
] Disponibili : Citizen. OKI. Star, NEC. Epson,
Fujiteu. Hewlet Packard
- j; Memorie RAM
» [ *
SIMM
4 Mbyte
235
SIMM
8 Mbyte
486
SIMM
16 Mbyte
897
BBS - NOVITÀ' - BBS
Programmi, Posta ed Informazioni
Tutto in Grafica Interattiva
ACCESSO GRATUITO !
Tel. 06 / 786404
ROMA - Via Tuscolana 261 - 00181 - 06 / 7810593 - 7803856 (Fax) Lunedi- Mattina chiuso
Orario □ = 9:30 - 13:00 / 16:30 - 19:30
Telefonateci per la Vostra Configurazione Personalizzata: Sapremo darVi il Meglio !!
Prodotti di
Alta Qualità v
e Convenienza
nei Prezzi
Professionalità
ed Assistenza
Qualificata
Pagamento rateizzato in tutta Italia - Vendita al minuto e per corrispondenza
I Nostri Prezzi saranno il Tuo Grande Affare
Forniture per Rivenditori : Sei vizio Diretto
Richiedi, anche per
posta, il nostro
LISTINO.
Oltre 600 articoli !
Disponibili Listini
per RIVENDITORI
Montaggio ed
Assistenza di
Macchine e Apparati
informatici singoli o
in rete per enti,
aziende ed uffici
Sulle Migliori
Macchine
la Garanzia
[ PENTIUM |
Stessa configurazione precedente
ma con Monitor Low Rad. Power
Saving N.I., Hard Disk 1.2 Gbyte
e Piastra con chiqaet Triton INTEL
l 5 . m&mA
Mhz
Mhz
Mhz
Mhz
telefonare
Mhz
s t o b t rm
oroingmento d> Co^soo G>ussozz'
Il pianista
StoryWare, ovvero pagine dedicate a racconti fantasy e di fantascienza.
Questo mese: i racconti «Il piazzista» di Giorgio Ginelli e «Lo scrittore» di Gianluca
Gatta, nelle News le novità sulle fanzine «7° Inchiostro» e «KULT Underground»,
sull'associazione culturale SPAZIO LIBeRO e sull'edizione elettronica dell'«Apologia di
Socrate» e del «Critone» di Platone (distribuiti gratuitamente da Liber Liber tramite il
progetto Manuzio)
a cura di Marco Calvo
Leggevo (un po' distratta-
mente, lo confesso) la con¬
ferenza di MC-link dedicata
alla fantascienza quando un
nome tra i nuovi abbonati mi
passa sorto gli occhi. Quel
nome, Giorgio Ginelli. l'ave¬
vo già letto da qualche parte
Dopo pochi messaggi ecco
che Giuseppe De Rosa, il co¬
moderatore della conferen¬
za. chiede se si tratta proprio
di «quel» Giorgio Ginelli Eb¬
bene sì, tra i nuovi abbonati
a MC-link c'è «quel» Giorgio
Ginelli Qualcuno a questo
punto si potrà chiedere chi
sia mai questo Giorgio Ginel¬
li. Molto semplicemente, è
uno dei nomi che circola nel
cosiddetto « fandom», un ap¬
passionato di SF che da di¬
versi anni pubblica sulle fan¬
zine racconti sempre grade¬
voli La prima cosa che gli
abbiamo chiesto è stata
quindi di spedirci suoi rac¬
conti, ed eccone qui il primo:
«Il piazzista», finalista al Pre¬
mio Nazionale «Città di
Courmayeur» 1989 e al
«Premio Italia 1991». Tempo
fa c'era chi prometteva un
milione dì nuovi posti di lavo¬
ro, Giorgio ci spiega come
crearli in modo forse più
concreto...
Come? Sto facendo mal¬
destramente satira e invece
dovrei occuparmi dei raccon¬
ti? Va bene, il secondo rac¬
conto di questo mese si inti¬
tola «Lo scrittore» ed è di
Gianluca Gatta, di Ravenna.
Nella lettera che accompa¬
gna il testo Gianluca mi chie¬
de di rendergliene subito no¬
te le sorti caro Gianluca,
sarà pubblicato... Scherzi a
parte, nella stragrande mag¬
gioranza dei casi non posso
rispondere subito perché i
racconti per lo più vengono
vagliati ed eventualmente
pubblicati dopo mesi. Prefe¬
risco procedere lentamente
ma con metodo, piuttosto
che saltare di racconto in
racconto, cestinando ciò che
«a naso» non mi piace dopo
solo poche pagine. I racconti
vengono pubblicati o perché
individuati da me diretta¬
mente o perché mi vengono
segnalati dagli abbonati a
MC-link. che proprio in que¬
sti giorni, coordinati da Anto¬
nello Dessi, stanno stilando
una classifica (inutile dire
che cercherò di pubblicare
tutti i racconti al vertice di
questa lista). Questo meto¬
do, anche se lento, ha il me¬
rito, secondo me, di conce¬
dere poco spazio alle sviste.
Anche per questo mese è
tutto, un buon Natale a tutti
e a presto.
Marco Calvo 6 raggiungibile su MC-
link alla casella MC3363 e tramile In¬
ternet all'Indirizzo marco.calvo@-
mchnk II La sua dome page è
t<UL'//ttm\.msi,nk.iuiiersQnamu4
63
Il piazzista
racconto di Giorgio Ginelli
Avete mai notato come il
progresso metta nella condi¬
zione di realizzare piu facil¬
mente delle macchine che lo
stesso progresso ha già da
tempo reso inutilizzabili?
In genere questa è la do¬
manda con la quale apro una
normale trattativa con il mio
cliente. Ma non sono più un
normale piazzista, ormai
vendo «macchine automati¬
che per la lavorazione della
pasta e accessori comple¬
mentari allo sviluppo dell'ali¬
mentazione», come sta
scritto sulla mia licenza, e
l'utenza non può certo defi¬
nirsi normale.
Le macchine per lavorare
la pasta sono mutili nel no¬
stro tempo, direte voi. Infat¬
ti, chi mai può mettersi a ti¬
rare la sfoglia in casa?
Appunto. Ora che la tec¬
nologia ci permette di co¬
struire delle macchinette per
tirare la pasta che sono prati¬
camente dei gioielli di perfe¬
zione, per l'assoluta assenza
di attrito fra pasta e rulli e
l’infarinatura controllata da
un sensore inserito all'uscita
della sfoglia e comandata da
un microprocessore, e altre
meraviglie che non sto ad
elencare, ora chi mai le com¬
prerebbe?
Qui da noi più nessuno,
ormai l'abbiamo capito Ma
cerca cerca, un piccolo mer¬
cato alla fine l'abbiamo tro¬
vato. Bastava pensarci un
po'.
• # •
La stradina era molto pol¬
verosa, anche perché ci bat¬
teva il sole quasi per tutta la
mattinata e non pioveva da
un bel po' di tempo. Ma era
l'ultima cascina da visitare di
quel turno; poi finalmente
avrei avuto una settimana di
sano riposo a casa.
Arrancai dunque gli ultimi
metri della breve salita che
mi separava dall'aia, con un
fondo di felicità nel cuore
generato dalla stanchezza
appagante... e mi obbligai a
sorridere, non appena il cane
dal fondo del cortile comin¬
ciò ad abbaiare furiosamente
nella mia direzione Subito
un bambino usci dalla stalla
e poi un altro da dietro un
angolo della cascina, che si¬
curamente portava al frutte¬
to che avevo notato salendo
la stradina. Una donna si af¬
facciò alla porta della casa,
con un altro bambino attac¬
cato alla gonna. Infine, il fat¬
tore fece capolino dall'alto
del fienile col forcone in ma¬
no; pronto per ogni evenien¬
za
- Salve a tutti - urlai in dire¬
zione della casa senza guar¬
dare nessuno in particolare,
alzando una mano a mo' di
saluto. Il gesto provocò un
nervoso e sensibile aumento
nell’abbaiare del cane che
maledissi mentalmente.
- Salve - ripetei questa
volta rivolto al fattore, che
stava scendendo dal fienile
usando la scala appoggiata
contro. - Incantevole questo
posto... Si, incantevole dav¬
vero - sibilai tra i denti, ma il
cane non smise di abbaiare
Il fattore, nel frattempo,
era arrivato a terra saltando
gli ultimi due pioli della sca¬
la; si girò e mi squadrò. Ma
non provavo nessun timore,
sapevo quanto fosse perfet¬
to il mio abbigliamento; la
nostra sezione «Immagine &
Dettaglio» era all'avanguar¬
dia per quanto riguarda i tra¬
vestimenti di noi piazzisti E
poi, quello stesso abbiglia¬
mento, aveva superato la
prova della quindicina di altre
fattorie che avevo visitato
nei giorni precedenti
270
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
STORYWABE
L'illustratone per il racconto "Il pianista " e di Paola Fortunati
La donna si avvicinò al
fattore e assieme a lei anche
il bambino che gli stava
sempre stretto alla lunga
sottana Gli altri due. invece,
erano scomparsi fin da quan¬
do il fattore aveva preso a
scendere dal fienile, forse
approfittando della mia visita
per godere di qualche minu¬
to di distrazione. Il cane con¬
tinuava insistente ad abbaia¬
re.
Rivolsi un mezzo inchino
al fattore ed alla signora pri¬
ma di deporre il voluminoso
pacco che avevo fra le mani,
togliendo nel contempo un
fazzoletto dalla tasca della
giacca per detergermi il su¬
dore dalla fronte.
- Cos'è che vende, lei? -
chiese il fattore, indirizzan¬
domi un cenno col capo
«Male», pensai. «Male
Questo ha già capito che gli
voglio vendere qualcosa
Male.. »
- Per carità - gli risposi
con un terribile sorriso.
- Non mi deve giudicare
severamente solo perché ha
avuto qualche sgradita espe¬
rienza con altri meno onesti
di me... La prego.
- Non ho capito cos'è che
lei vende - ripetè il fattore
ostinato, avvicinandosi sem¬
pre di più con atteggiamento
minaccioso.
- Sì, certo... La vedo già
interessata al mio articolo e
lo sarà ancora di più, dopo
che le avrò illustrato il fun¬
zionamento di questo.. - e
parlando, tamburellavo con
la mano sul grosso pacco
che avevo deposto ai miei
piedi, meraviglioso acces¬
sorio.
- C'ho già tutto per la
campagna.
- Ma non è per la campa¬
gna. È per la sua casa!
- C'ho già lei per la casa.
Per tutto quello che serve! -
disse il fattore indicandomi
la donna al suo fianco.
- Oh... Ma che c’entra... -
borbottai.
- Mandel via... Mandel via
che gó da fà - sentenziò il
fattore rivolgendosi alla don¬
na e indicando minacciosa¬
mente il cane che continua¬
va a tratti a latrare.
- Appunto per quello sono
venuto - dissi quasi sull'orlo
della disperazione. - È pro¬
prio per dimostrarle quanto
sia utile l'oggetto che ho
portato con me, che sono
venuto a quest'ora della
giornata.
Ora che avevo un certo
vantaggio non avrei lasciato
loro un attimo di respiro, co¬
si mi lanciai: - La signora
starò probabilmente prepa¬
rando il pranzo, non vero?
Bene! Se mi permette vo¬
glio mostravi un utile ausilio
per il lungo e faticoso lavoro
di preparazione del pasto.
Vedete questo pacco?
Non mi aspettavo certo
una risposta e perciò sollevai
da terra il voluminoso pacco
senza nemmeno guardarli in
viso. - Vi è racchiusa la più
fantastica delle macchine da
cucina che qualcuno vi abbia
mai fatto vedere! E se mi
permettete di entrare un at¬
timo vi illustrerò ciò che è in
grado di fare!
- Ma no Ma no Non c'ab¬
biamo ancora la corrente
giusta per 'sti rob chi. Va là.
Va via...
- Ecco, anche questa è
una meraviglia Questa mac¬
china non ha bisogno di nes¬
sun tipo di alimentazione.
- Cos'è...?
- Non ha bisogno di cor¬
rente, intendo..
- È a mano?
- Funziona con un'energia
particolare, che non deve es¬
sere mai ricaricata. Una nuo¬
va scoperta scientifica!
Un'energia eterna! - così di¬
cendo scoperchiai il pacco,
mettendo in mostra la mac¬
china.
Ogni volta che arrivo a
questo punto si interessano
tutti di colpo al mio prodotto;
il design stesso della mac¬
china è stato studiato per at¬
tirare completamente l'at¬
tenzione dell'acquirente. Ed
anche in quel caso, l'effetto
fu quello desiderato.
Il fattore si tolse il cappel¬
laccio e si avvicinò di più alla
scatola per guardare meglio
dentro - Potremmo entra¬
re... - suggerii, sperando in
cuor mio di averlo convinto
ad ascoltarmi ancora un po¬
co. Non rispose, ma con la
testa fece segno di seguirlo.
Ci incamminammo verso il
casolare, mentre il cane si
prodigava in lugubri strepitìi,
tentando di garrotarsi con la
catena che lo teneva legato.
La cucina era come tutte
le altre che avevo visitato in
quella settimana Rispetto
ad una delle cucine alle quali
siete abituati voi e anch'io,
mancava di tutto. Perfino di
un decente e rispettoso im¬
pianto di acqua corrente. Ap¬
poggiai il pacco sul tavolo e
ne estrassi la macchina.
L'attenzione di tutti era rivol¬
ta ai miei misurati gesti, an¬
che se un velo di scettici¬
smo animava gli occhi del
fattore, mentre la donna e il
bambino aggrappato alla sua
sottana ostentavano uno
sguardo indifferente
Dispiegai pian piano sul
tavolo tutto quello che era
contenuto nel pacco: la mac¬
china per tirare la pasta e i
cinque contenitori dei rulli
per i diversi formati. Poi,
sempre con il mio terribile
accattivante sorriso sulle lab¬
bra. guardai dritto negli occhi
del fattore. - Ora, attenzio¬
ne ... Questa che vedete è la
più moderna macchina per
tirare la pasta che abbiate
mai potuto vedere in funzio¬
ne... e che vedrete mai! Se
gentilmente la signora - cosi
dicendo rivolsi lo sguardo al¬
la donna, - volesse darmi la
farina e le uova necessarie.
Ma la donna guardò l'uo¬
mo. che a sua volta mi lan¬
ciò uno sguardo nel quale
potei chiaramente leggere
«Se mi consumi uova e fari¬
na per niente, t'ammazzo!»
Poi, fece un gesto e la don¬
na si affrettò a portare un va¬
so e il cesto con le uova.
- Oh, bene... Sarà sempli¬
cissimo, vedrete - iniziai cosi
ad armeggiare con la mac¬
china. - Questo è il conteni¬
tore dove va riposta la farina.
La prego, ne versi la solita
quantità - dissi rivolto alla
donna, che esegui da quel
momento in poi le mie indi¬
cazioni senza più degnare di
uno sguardo il fattore, come
se ormai quello fosse in ogni
caso compito suo. - Ecco
fatto... Brava... e dentro que¬
sto scomparto metta le uo-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
271
STORYWARE
va. Quante ne desidera...
Senza romperle... Bene, co¬
si,..
Fu meravigliosa la fiducia
cieca con la quale si abban¬
donò ai miei voleri - Vede
questo piccolo pulsante? -
chiesi alla fine di tutte quelle
operazioni, indicando il fian¬
co sinistro della macchina,
La donna però si era al¬
lontanata dal tavolo e il fatto¬
re mi scrutava con occhi
sempre più socchiusi. - E al¬
lora? - mi apostrofò brusca¬
mente.
- Beh, allora bisogna pre¬
merlo, dopo aver fatto tutte
le operazioni che la sua si¬
gnora ha cosi gentilmente
eseguito... Su, la prego. Non
abbia nessun timore...
Ma la donna rimaneva
sempre discosta dal tavolo.
Fu il fattore a stupirmi, per¬
ché con un brusco movi¬
mento della mano e un gru¬
gnito di stizza incitò al donna
ad avvicinarsi ed eseguire.
Come a dire di non fargli fa¬
re figure con quel forestiero,
ora che si era arrivati a quel
punto.
Ci vollero altri due grugniti
come il primo, forse anche
più minacciosi, e un «Schi-
scia al bueton...» prima che
lei si avvicinasse quel tanto
che bastava per poter pre¬
mere il temuto bottone E
dopo averlo pigiato si ritras¬
se subito, come se il pulsan¬
te scottasse e si fosse ustio¬
nata. Si sfregò persino la
mano contro la sottana.
Nel frattempo la macchi¬
na si era messa silenziosa¬
mente in moto; solamente
accostando l'orecchio si po¬
teva sentire una debole vi¬
brazione Sul pannello co¬
mandi, dove stava il pulsan¬
te che la donna aveva cosi
coraggiosamente premuto,
una lueina verde pulsava re¬
golare.
- Vedete questa lueina
verde? É il segno che la
macchina sta impastando re¬
golarmente la farina con le
uova e tra qualche minuto la-
scerà il posto a una lueina
blu. Solo in quel momento la
macchina avrà finito quella
delicata operazione.
Entrambi, il fattore e la
donna, guardavano alternati¬
vamente la macchina e me;
la macchina come se fosse
un diabolico aggeggio e me
con lo sguardo di chi capisce
si e no una parola su dieci di
quelle che dicevo. Ma sape¬
vo fin dall'inizio di parlare per
loro quasi in una lingua sco¬
nosciuta e non me ne preoc¬
cupavo: il risultato avrebbe
poi parlato da solo. Continuai
perciò la dimostrazione, in¬
curante dei loro sguardi con¬
fusi e dicendo solo lo stretto
indispensabile per colmare il
silenzio.
Finalmente si accese la
lueina blu e lo feci subito no¬
tare ai due zotici; - Ora la
macchina è pronta per sfor¬
nare il tipo di pasta che voi
desiderate. Basta applicare
uno di questi cinque conteni¬
tori in prossimità di questa
fessura Se non ci mettete
niente uscirà la sfoglia
Cosi dicendo feci avanza¬
re di un breve tratto i rulli e
dalla fessura fuoriuscì una
lingua di sfoglia dello spes¬
sore ideale.
La donna e il fattore si
guardarono in volto, poi
guardarono me e poi ancora
la sfoglia che fuoriusciva dal¬
la fessura. Infine, sedettero.
- Toccatela, vi prego...
Prenda signora - e le porsi
un lembo della sfoglia fuoriu¬
scita miracolosamente dalla
macchina. - Saggiate lo
spessore, la consistenza, os¬
servate il colore. Valutate la
porosità della sfoglia.
L'atteggiamento dei due
nei miei confronti e in quelli
della macchina, cambiò radi¬
calmente! L'uomo, perfetto
figlio del suo tempo, fu atti¬
rato dal diabolico macchina¬
rio che aveva di fronte e si
impegnò a squadrare la mac¬
china come se con la sola vi¬
sta avesse potuto trapassar¬
la per vedere gli ingranaggi
muoversi al suo interno; la
donna sedeva beatamente
con lo sguardo perso nel
vuoto e un sorriso nell'ani¬
ma, come se qualche buon
angelo del cielo le avesse
dato finalmente una speran¬
za per diminuire da quel gior¬
no la fatica giornaliera.
Avevo ottenuto il risultato
sperato e potrei spiegare di
nuovo cosa dovevano fare,
avendo ormai la loro comple¬
ta attenzione. Insegnai alla
donna anche a manovrare il
selettore per lo spessore
della sfoglia e ad inserire i
contenitori per ottenere i di¬
versi formati di pasta. - Que¬
sto è per i tagliolini. Qui, ve¬
de, si regola lo spessore del¬
la striscia, fino alla lasagna...
Questo è per i maccheroni,
di tutti i tipi, lunghi, corti, lar¬
ghi... Questo è per la pasta
speciale, strozzapreti, orec¬
chiette... - e cosi via, finché
non riuscii a illustrarli tutti e
cinque anche nei mimmi det¬
tagli.
Alla fine mi sentivo vera¬
mente soddisfatto, come mi
accade ogni volta che faccio
una completa illustrazione
del prodotto che devo ven¬
dere Vedevo anche solo
con un'occhiata che i due
erano rimasti affascinati dal¬
le possibilità offerte dalla
macchina. In pratica, era già
venduta. Aggiunsi, perciò, il
tocco finale: - E attenzione,
attenzione, la macchina
NON HA BISOGNO DI ES¬
SERE PULITA! É compieta-
mente, assolutamente, ne¬
cessariamente, decisamente
A-U-T-O-P-U-L-E-N-T-E!
A quel punto mi rimaneva
solo una cosa. Come se il
fattore mi avesse letto nel
pensiero proprio in quel mo¬
mento, sollevò lo sguardo e
mi domandò: - Ma... Sa la
custa 'sta macchina...? Cosa
costa?
Eravamo giunti al punto
più delicato, per me s'inten¬
de. Qualsiasi cosa fossi riu¬
scito a strappare in più sul
valore convenuto dai miei
superiori, sarebbe stato di
mio esclusivo appannaggio.
Perciò sparai alto: - Ma...
Dunque, vediamo... Se di¬
cessi quattro conigli e una
pecora?
Il fattore depose piano la
pasta che aveva in mano e si
alzò dalla sedia sulla quale si
era seduto. Mi guardò bene
negli occhi e poi esclamò:
- Ohe, l'è matl
- Beh, non è poi un prezzo
così tanto...
- Ma no, ma no... Le pos¬
so dare dei soldi, ma mica le
pecore.
- Soldi? - esclamai a mia
volta agitato, iniziando a rac¬
cogliere frettolosamente le
parti della macchina dissemi¬
nate sulla tavola. - Di soldi
non se ne parla nemmeno.
Non saprei cosa farmene.
No, no... Vediamo... toglia¬
mo la pecora., diciamo allo¬
ra quattro conigli, due oche,
un piccione e un cesto di uo¬
va.
La trattativa andò per le
lunghe, come era nelle pre¬
visioni. Ma riuscii, comun¬
que, a portare a casa due co¬
nigli, due galline, mezza doz¬
zina di uova, tre bottiglioni di
vino e due cespi di insalata
rossma. Non era poi male, e
l'insalata sarebbe stata tutta
mia!
Era già pomeriggio inoltra¬
to quando mi allontanai e ri¬
presi a scendere la stradina
polverosa che avevo percor¬
so per arrivare fino a lì. Ero
contento, perché finalmente
sarei tornato a casa per un
bel periodo di riposo. Promi¬
si perfino al fattore che sarei
ritornato appena avrei avuto
per le mani qualche altro ar¬
ticolo interessante.
Non lontano dalla fattoria
avevo nascosto la mia navet¬
ta. Nel vano posteriore riposi
la merce che avevo avuto in
cambio della macchina per la
pasta, assieme agli animali,
alla frutta, verdura e tutte le
altre cose che avevo ottenu¬
to dagli altri fattori durante la
settimana trascorsa nel XX
secolo.
Mi misi serenamente al
posto di guida e posizionai i
comandi per tornare a casa
nel XXII secolo
Arrivato alla stazione di
partenza uscii dall'abitacolo
e salutai il compagno che at¬
tendeva il mio arrivo per riu¬
tilizzare la navetta. Feci rapi¬
damente scaricare tutta la
mercanzia racimolata, sepa¬
rando i miei guadagni da
quelli dell'azienda e curando
che le merci fossero imballa¬
te nella giusta maniera per
non deteriorarle.
Quella era una fase molto
delicata; la merce di scam¬
bio che avevo portato a casa
valeva ora almeno diecimila
volte il suo valore originario
In un secolo in cui ormai non
esisteva più niente dì natu¬
ralmente commestibile ed
ecologicamente stabile, un
uovo di gallina valeva quanto
una casa personale
Pensai, come ogni volta,
per un attimo agli aspetti
speculativi di quell'operazio¬
ne: quanti, in questo XXII se¬
colo, avrebbero potuto an¬
che solo odorare la poca
merce che noi, piazzisti tem-
272
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
STORYWARE
porali. raccattavamo nei se¬
coli passati? Di sicuro solo
poche centinaia tra i miliardi
di abitanti della Terra E di
certo non i più bisognosi...
Con uno sbuffo e una
scrollata di capo - bisogna
pur vivere, diceva una vocina
dentro di me - sigillai il ma¬
gazzino, finalmente rilassato
e contento che anche quella
volta tutto si era risolto per il
meglio. Ogni volta, giunto a
quel punto, i problemi morali
generati dai risvolti etici del
mio lavoro, lasciavano il po¬
sto ai bisogni fisici. Avevo
veramente bisogno di un'im¬
mediata settimana di riposo.
Andai aH'armadietto e in¬
dossai una tuta antismog
per uscire con sicurezza, co¬
si protetto, all'aperto: il cielo
plumbeo della città era stria¬
to di vapori grigi con venatu¬
re che passavano dal rosso
al viola a seconda dei venti.
Come al solito non si intra¬
vedeva nessun chiarore: ora
ero veramente a casa!
Lo schermo gigantesco
che campeggiava sul muro
dell'edificio di fronte a quello
della mia azienda, attirò per
un attimo il mio sguardo
Una scritta lampeggiava in
continuazione, avvistato
uno sprazzo di cielo limpi¬
do per più di dieci minuti
al largo dell'Oceano... tutti
i particolari su...
Non finn nemmeno di leg¬
gere! Ne avevo avuto abba¬
stanza: non avrei potuto sop¬
portare ancora per molto un
cielo limpido come quello
del XX secolo. Corsi al mio
Invito chiunque abbia novità che riguardano la letteratura, la fan¬
tascienza oppure il connubio letteratura+informatica in particolare,
a segnalarmele via e-mail l5irindinzzo: marco .calvoiftmciinl*mi o per
posta ordinaria al recapito: Technimedia / StoryWare - Via Carlo
Perner, 9 - 00157 Roma.
7° Inchiostro
È uscito ormai già da alcuni giorni il numero 5 (anno III) della fan¬
zine «7° Inchiostro» edita dal centro culturale L Altroquando Que¬
st'ultimo numero è più «ricco» rispetto ai precedenti. 48 pagine,
copertina in cartoncino, ma soprattutto, insieme ai
racconti di fantascienza, molti disegni: la fanzine in¬
fatti esce in concomitanza con una Mostra di fumet¬
ti Manga organizzata dall'Assessorato alla Cultura di
Settimo Torinese, dal Centro culturale L'Altroquando
e dall'Ataru Moroboshi Fan Club Purtroppo non ho
immagini da allegare a questo breve flash, ma vi assicu¬
ro che ci sono ottimi disegni (a proposito: se pubblicate una fanzine
che non ha finalità di lucro e volete farla conoscere attraverso que¬
sto spazio, mandatemene delle illustrazioni su floppy in formato
GIF, TIFF oppure JPEG). «7° Inchiostro » può essere richiesta al
Centro culturale L'Altroquando, Via Matteotti 6, 10036 Settimo To¬
rinese (TO), tei. 011/80 03.585, fax 011/80.07 157
SPAZIO LIBeRO
SPAZIO LIBeRO è un'associazione culturale senza fini di lucro
Progetto fondamentale dell'associazione sarà quello di realizzare
una rivista bimestrale di letteratura e comunicazione, distribuita in
libreria e, in versione ridotta, sulla rete Internet. Intento dei fonda¬
tori è di definire un luogo «virtuale» di scambio e confronto nella n-
vista e attraverso la rivista. SPAZIO LIBeRO sarà fatta dai giovani
per tutti, si propone come rivista di qualità, ma non accademica,
permetterà le pubblicazioni (tramite un progetto editoriale parallelo)
dei giovani autori e l'analisi di quelli noti.
SPAZIO LIBeRO cerca collaboratori! Appassionati della letteratu¬
ra e della comunicazione, cercano autori di racconti, romanzi, saggi,
poesie, recensioni... di tutto ciò che 6 arte e comunicazione scritta
Chi vuole collaborare o richiedere maggiori informazioni può contat¬
tare la redazione all'indirizzo e-mail lspàzio.iiDeroi«aqora.stm il
KULT Underground
Frai i dischetti che mi sono arrivati recentemente in redazione ne
ho trovato uno che conteneva una rivista «elettronica» KULT Un¬
derground. La nota che la introduce è perfettamente esplicativa,
perciò eccovela qui di seguito (in coda le indicazioni su come prele¬
vare la fanzine gratuitamente via Internet):
KULT Underground è la prima rivista multimediale underground
italiana È una rivista perché è una fanzine a tutti gli effetti, con arti¬
coli di vano genere, poesie, partite di scacchi, e molto altro, è mul¬
timediale perché non solo consente di leggere testi, ma collega
quello che è stato scritto con immagini, note e rimandi Inoltre
KULT Underground dà la possibilità di inserire negli articoli piccole
animazioni e suoni, e ha la capacità di legare a particolari brani, pro¬
grammi o dati tranquillamente scaricabili su computer in maniera
autonoma, è underground perché nasce indipendente, autoprodot¬
ta. e tratta argomenti particolari che difficilmente è possibile trova¬
re insieme in una qualunque altra pubblicazione normale.
jCrJ\_ KULT Underground vuole essere un veicolo per l'espres-
- sione della creatività di tutta quella gente che, per motivi
di tempo, di modestia, o di soldi, non può far conoscere la
propria dose di «Arte» che tutti quanti possiedono.
-Mt Per prelevarla via Internet collegarsi a: ftp://ftp.pia-
neta.modena.it/dist/giornali/kult_underground/, la
home page è invece presso http://www.gira-
mondo.com/-kult/. Per ulteriori informazioni: KULT Underground
c/o Informagiovani. P.zza Grande 17-41100 Modena, BBs LLabbra
059/33.09.16.
Liber Liber
La biblioteca del progetto Manuzio di testi elettronici accessibili
gratuitamente via Internet questo mese si arricchisce di due classi¬
ci di Platone: «Apologia di Socrate», tradotto da Vito Stazzone, e
«Cntone», tradotto da Maria Michela Sassi II riversamento in elet¬
tronica di entrambe le opere è stato eseguito da Claudio Paganelli,
mentre la revisione è stata effettuata dal noto antropologo Paolo
Barberi, che ha voluto cosi dare il suo apporto al progetto Manuzio
Come sempre, ecco sinteticamente le indicazioni per il prelievo
(gratuito) dei testi: grazie alle utility dì compressione dei dati, l'inte¬
ra «biblioteca elettronica» del progetto Manuzio, composta al mo¬
mento da più di 50 opere, tra cui la Guida a Internet della Electronic
Frontier Foundation, la Divina Commedia, I Malavoglia, I Promessi
Sposi, ecc., occupa solo cinque floppy disk ad alta densità. Posso¬
no accedere GRATUITAMENTE a questa raccolta, tutti coloro che
hanno accesso a Internet: basta collegarsi al seguente indirizzo
elettronico dell'Università di Milano: ftp://sunsite.dsi.unimi.it/-
pub/culture/Manuzio oppure ftp://ftp.dsi.unimi.it/DSI/basa-
gni/Manuzio (attenzione a rispettare maiuscole e minuscole).
Chi non dispone di modem può richiedere l'invio di uno o più
floppy disk del progetto Manuzio (al costo unitario, a titolo di rim¬
borso spese, di lire 10.000. Per tutti e 5 i floppy il rimborso rimane
pari a lire 40 000) tramite conto corrente postale numero 73225005
intestato a. Liber Liber, Via Cina, 40 - 00144 Roma, con causale: «Il
sottoscrittoc nome e indirizzo> desidera <numero di floppy disk da
mviare> contenenti i testi del progetto Manuzio». In alternativa al
conto corrente è possibile inviare il denaro tramite assegno o con
un vaglia (questi ultimi due sistemi sono più veloci). Non ci si di¬
mentichi di specificare sempre, in stampatello ben leggibile, il pro¬
prio indirizzo! Il numero di telefono di Liber Liber per informazioni a
voce è 06/52.20.05.05 il recapito e-mail è: liber.liber@mclink.it.
Liber Liber ringrazia la Technimedia per lo spazio gentilmente con¬
cesso.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
273
STORYWARE
cubicolo di due metri per tre
e mi coricai immediatamen¬
te sul materassino ad acqua
Con un sospiro collegai la
protesi inserita nel gomito al
circuito di depurazione del
sangue per una sana seduta
settimanale di dialisi.
Ahhh. !
Lo scrittore
racconto di Gianluca Gatta
Non ce la faceva, proprio
non ce la faceva ad andare
avanti Come avrebbe potu¬
to diventare scrittore se non
riusciva nemmeno a rendere
quantomeno accettabile dal
punto di vista lessicale i suoi
scritti?
Strana contraddizione. .
lui. di professione, faceva
l'addetto stampa e aveva a
che fare ogni giorno con tut¬
to ciò che riguarda lo scrive¬
re: leggeva a non finire edi¬
toriali, fondi, cronaca. . che
approfondiva poi studiando
libri su libri su libri; stilava re¬
soconti dettagliati di forum,
tavole rotonde, convegni e
congressi; sintetizzava o dro¬
gava a piacimento - o piu
spesso secondo le necessità
- le agenzie, i discorsi dei po¬
litici. dei cantanti, degli atto¬
ri, delle pornostar Ma dalla
propria penna non riusciva a
trarre niente di veramente
buono che non fossero fred¬
de elencazioni di dati o giu¬
stapposizioni di informazioni
pescate un po' qua un po' là
Ma come si diventa scrit¬
tori? Di idee ne aveva a biz¬
zeffe; ormai non si contava¬
no i fogli sparsi nei suoi cas¬
setti contenenti appunti,
stralci di pensieri, frasi
smozzicate e scalette per li¬
bri. Però, quando era il mo¬
mento di mettere su carta,
per esteso, tutto quel mate¬
riale e di legare frasi di sen¬
so compiuto che avessero
un certo significato, una cer¬
ta... poesia, tutto spariva nel
caos.
Il fatto è che lui non si ac¬
contentava di riuscire a scri¬
vere: voleva comporre arte.
Ma l'arte gli sfuggiva.
Come spedire un racconto a StoryWare
StoryWare è sempre alla ricerca di nuovi racconti, se hai scrit¬
to qualcosa non più lungo di circa 25 Kb <grosso modo 14 cartel¬
le di 60 battute per 30) allora leggi quanto segue:
V memorizza il tuo racconto o i tuoi racconti non più lunghi di
circa 25 Kb su floppy disk da 3 1/2 (MS-DOS).
2) utilizza il formato ASCII, non impaginato (ovvero evita che ci
siano dei ritorno a capo a ogni fine riga, ma solo a fine paragrafo)
cosi da semplificare il passaggio da un computer all'altro;
3) in caso di dubbi, salva il racconto o i racconti in più formati;
4) inserisci nell'Intestazione del racconto i tuoi dati (nome, co¬
gnome. recapito);
5) assicurati che non ci siano vincoli per la Technimedìa alla
pubblicazione (ovvero che sia tu a detenere ì diritti dell’opera e
che, naturalmente, non si tratti di racconti copiati);
6) spedisci il tutto al seguente recapito:
Technimedia - StoryWare
Via Carlo Perrier, 9
00157 Roma
Gli autori dei racconti pubblicati riceveranno un compenso di
100.000 lire lorde. Tutti i racconti giunti in redazione su floppy di¬
sk verranno inseriti nelle aree FS-RACCONTI e NARRATIVA-
RACC di MC-lmk (insieme, naturalmente, al nome e al cognome
dell'autore), dove sta nascendo una sorta di biblioteca (gratuita)
di racconti Se non desideri che la tua opera sia pubblicata su
MC-link sei cortesemente pregato di specificarlo nell'intestazio¬
ne del racconto o nella lettera di accompagnamento.
Un tempo era giunto a
credere che l'artista, quello
vero, non sa di essere tale, e
se lo sa o smette immedia¬
tamente di esserlo o smette
immediatamente di saperlo.
Allora si era sforzato di non
pensare all'arte, ma al con¬
trario più si sforzava e più ci
pensava, e più ci pensava
più l'arte si allontanava.
Poi cominciò a credere
che l'artista non è artista se
non viene considerato tale
dagli altri; e allora, non rien¬
trando questo giudizio tra le
sue possibilità di controllo, si
convinse che degli altri non
doveva fregargliene niente
di niente e cominciò a scri¬
vere a ruota libera, anche se
questa volta il risultato era
spesso una bolgia di idiozie
scontate e ritrite.
Ma anche così un altro
problema, un ostacolo fon¬
damentale, risaliva poi alla
luce, lo sviluppo dell'idea. In
genere funziona cosi: quan¬
do l'idea è ben chiara nella
testa allora ci si ricama un
po' sopra per darle un sen¬
so, un seguito, una cornice
un po' carina, qualcosa che
insomma la faccia meglio di¬
gerire al lettore Ma a lui
succedeva che, nel bel mez¬
zo di questo procedimento,
aH'improvviso, tutto si richiu¬
deva su se stesso, si accar¬
tocciava, si appallottolava
nella mente e, appallottolan¬
dosi, cominciava dapprima a
perdere di significato, poi a
perdere di mordente e alla fi¬
ne anche l'idea veniva rapita
e, con il resto, respinta ver¬
so il silenzio da cui era sca¬
turita. È come se, superato
un certo punto ideale di ri-
mestio interiore, l'idea stes¬
sa richiedesse di venire liofi¬
lizzata, disidratata per poi
sparire indietro. Quelle volte
che invece riusciva ad arriva¬
re ai fogli di carta quadretta¬
ta - prendeva in mano la
penna stilografica e comin¬
ciava a scrivere - allora dap¬
prima andava spedito e but¬
tava giù tutto quanto gli ve¬
niva in mente, a cascata, poi
cominciava col rallentare
(per correggere la grafia, una
sintassi poco felice o sempli¬
cemente cercare un'immagi¬
ne più efficace) e alla fine,
inesorabilmente, era costret¬
to a fermarsi. Il pensiero gli
pareva più veloce della pro¬
pria mano e non era capace
di tenerlo a freno: andava
avanti, nel dopo, in quello
che nel seguito sarebbe già
successo e l'autore a quel
punto non riusciva più a scri¬
vere perché non poteva al
tempo stesso pensare
all'adesso e al poi di un'ope¬
ra. E anche cosi, quelle po¬
che volte, si bloccava.
Cominciò allora a scrivere
racconti sempre più brevi,
cercando di battere il pro¬
prio pensiero sulla lunghez¬
za dello spazio e del tempo
Dal punto di vista spaziale
un racconto breve gli per¬
metteva di descrivere le
stesse cose, il medesimo
concetto, in poche parole;
dal punto di vista temporale,
cosi aveva sperimentato,
riusciva a tenere sotto con¬
trollo il pensiero, sfuggente,
per non più di venti minuti
in quei pochi istanti (perché
tali comunque li percepiva)
dovevano nascere le sue pa¬
gine d'artista
Ma c’era poi la correzione
lessicale. Un giorno si sor¬
prese a scrivere la decima
stesura di un racconto lo
aveva reso cosi incompren-
sibile e deficiente da indurlo
- solo per un momento però
- a desistere per sempre
Che tipo di parole doveva
adottare? forbite? popolari?
gergali? comprensibili? Do¬
veva interrogare perenne-
mente il dizionario dei sino¬
nimi e macinare i segni, so¬
stituendoli uno a uno, alla ri¬
cerca di un linguaggio «so¬
stenuto»? Ma i veri scrittori
lo fanno? Oppure non si ab¬
bassano a tanto perché han¬
no tutto il lessico fissato in
quella testa?
Ora, in questo preciso
istante, adesso, si trovava li
con il foglio bianco davanti.
Azzerato.
Non sapeva che cosa di¬
re, come scrivere, come cor¬
reggere.
Ebbe però un'intuizione.
Se invece di aspettare le
idee avesse scritto qualcosa
sul proprio modo di scrivere,
la propria maniera di affron¬
tare un racconto, le proprie
fissazioni, i propri problemi
eccetera, non era forse un
modo come un altro per rac¬
contare qualcosa di interes¬
sante? Forse, attraverso
questa specie di esorcismo
letterario, sarebbe riuscito
successivamente a superare
ogni viziosità.
Come si dice. . provare
non costa nulla e di getto co¬
minciò allora a scrivere:
«Non ce la faceva Proprio
non ce la faceva ad andare
avanti...». ^
274
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
£ £Accrescere le potenzialità
grafiche del mio PC?
Mi piacerebbe,
ma le schede ad alte prestazioni
costano un patrimonio. yy
Oggi c’è GrafixStar “ili VIDF.OLOGIC. GrafixStar rappresenta la nuova famiglia di schede grafiche acceleratrici per Windows e
Windows 95 che sfruttano l'ultima generazione di processori grafici S3 a 6 -t bit ed hanno un costo veramente contenuto.
Disponibili in varie versioni, su bus VLB o PCI e con memoria da 1 a 4Mb, le schede GrafixStar offrono la possibilità di sceglie¬
re in base alle proprie esigenze: dal processore S3 TRIO 64 con oltre 85 milioni di Winmarks fino al processore S3 VISION
968 con oltre 110 milioni di Winmarks. E se giustamente pensate al futuro, niente paura, il sistema è modulare: ogni scheda,
infatti, oltre ad avere un Feature Connector di serie, ospita un connettore dedicato che ri consente di aggiungere funzionalità
come Video Capture, MPEG Playback, TV Tuner 0 Video Conferencing senza dilapidare le vostre sostanze. Come è possibile
tiuito a così poco? Domanda legittima. VideoLogic è una delle aziende leader nella progettazione c produzione di dispositivi
multimediali professionali, con una qualità così elevata che tutte le schede sono garantite per 5 anni.
The GrafixStar Range, one step beyond.
^ ^DidaoLoglc
NOAXMI
distributore ufficiale
00193 Roma - piazza Adriana. 15 tei. (06) 6872169 (ax (06) 6874193
di Francesco Calia
Natale. In giro la solita aria
di bontà ad orologeria lo
chissà perché in questi
casi mi sento leggermente
più sarcastico del solito.
Mi vien fatto di pensare a
Jerome David Salinger,
uno degli scrittori più
incìsivi del secolo ed
autore del «Giovane
Holden». Holden Caulfield
è una specie di ribelle degli
anni Cinquanta; non gli va
bene quasi nulla e parla a
raffica sema troppo
2 In cosa trasformo le
mie idee?
Nasce il pensiero/materia.
Per paradosso il pensiero di
sempre cambia e diventa,
proprio un paradosso, qual¬
cosa di più solido, di consi¬
stente; pensiero materiale. Il
pensiero si rafforza ed entra
da padrone nel ciclo delle
cose. Non si limita più a dare
impulso e nascita alle cose:
è una cosa anch'esso, una
materia prima che assomi¬
glia all'energia E questo per¬
ché si stanno spostando i
valori: valgono sempre i pro¬
dotti, le cose, ma vale anco¬
ra di più il pensiero materia¬
le, il pensiero/cosa
Rifacciamo il ciclo. Prima
idea, pensiero, progetto,
prodotto, Adesso: idea, pen¬
siero/progetto materiale. Op¬
pure idea, pensiero/proget-
to/prodotto immateriale Mi
fermo alla stazione prece¬
dente. E non mi vengono i
calli alle mani Certo non va¬
le per tutto. Ma vale per
molto e ogni giorno per qual¬
cosa in più
Se penso cosi cambia
molto. Cambia prima di tutto
il modo di pensare Se conti¬
nuate a leggere vedrete per¬
ché e anche come Con la
sorpresa finale
Adesso non sono più
quello di prima Ho imparato
a pensare in questo modo
nuovo e ora lo faccio. Il para¬
gone che mi viene più facile
è quello del musicista A
pensare così sono un po' un
pensare a quello che dice.
Holden odia il Natale
perché lo costringe ad un
comportamento ancora più
conformista del solito: tutti
quegli auguri, quelle inutili
pacchette sulla spalla...
Holden non li sopporta.
Così finisce che si chiude
in camera con i suoi libri e
magari pensa di telefonare
a qualcuno che gli garba.
Bene, se fosse stato
giovane nel Natale del
1995. probabilmente
musicista che non sono dav¬
vero. Quando immagino un
musicista mi viene in mente
che debba soffrire tanto
quando qualcuno, un'orche¬
stra o chessò io, esegue la
sua musica. Soffrire perché
sente davvero quello che
aveva sentito nella sua men¬
te. Dev'essere come sentirsi
la voce registrata: oddio: co¬
si insopportabile e diversa
da quella che c'era dentro
nel pensiero. Ecco se penso
come penso adesso sono
come un musicista che non
vuole che la sua musica sia
mai eseguita davvero. Come
un poeta che non vuole le
sue parole siano lette mai.
Ma il bello è che il mìo pen¬
siero prende vita ugualmen¬
te. Resta immateriale, ma
esiste E nemmeno si potrà
più dire che il mio pensiero
sia restato «sulla carta». No,
niente carta Resta in una
macromemoria virtuale ed
estesa. Rimane nella rete.
Mettetela cosi Adesso
un uomo e il suo pensiero
possono diventare un’indu¬
stria Prendete uno scritto-
re/industria. Per esempio
Stephen King Un libro all'an¬
no. una faticaccia. E poi un
sacco di gente che ci man¬
gia sopra perché il romanzo
diventa carta e si stampa e
alberi che muoiono e tir che
partono pieni di libri e distri¬
buzione e commesse gentili
che ti porgono il capolavoro
e King a casa che aspetta le
royalty. Fine. Adesso King è
un luogo virtuale su Internet
Holden si sarebbe tappato
in camera con il modem
settato su Internet, magari
con l'indirizzo comprato da
MC-link, e avrebbe cercato
disperatamente gente
come lui nei newsgroup di
tutto il cyberpianeta e sulle
Internet Relay Chat che
rallegrano di voci le coste
della WorldWideWeb E
magari avrebbe raccattato
qua e là versioni demo,
assolutamente giocabili,
dei videogame più nuovi, e
e ogni giorno scrive una pa¬
gina e ogni giorno la mette
in rete e ci possiamo andare
a vedere cosa ha scritto e
pagare per leggerla e dirgli
quello che pensiamo e fare
l'abbonamento al suo pen¬
siero. È o non e pensiero
materiale?
So già quello che state
pensando, a stare dietro a
queste cose si diventa tele¬
pati un po': e se uno non fa
lo scrittore come può vende¬
re il suo pensiero? Tornate
indietro a leggere. Tutto sta
nella catena di prima: idea,
pensiero/progetto materiale.
Sì può fare tutto così. Tutto.
Prendete un architetto Fa le
case. Prima aveva uno stu¬
dio. riceveva i clienti, parlava
con loro. Uno per volta
Adesso ha un posto su Inter¬
net: ha dentro i suoi pensie-
ri/progetti e ce n'è uno per
tutti, di vari prezzi e ne fa an¬
che su misura, come quelli
che faceva prima. Funziona.
Era Duchamp che diceva
opere prime di poeti
interattivi e scrittori on line.
Natale. In giro la solita aria
di bontà ad orologeria lo in
questi casi mi sento
leggermente più sarcastico
del solilo. E vedo il mio
ghigno caustico riflesso in
una biglia del Christmas
tree
E adesso, la seconda
puntata di Vivere
Simulati, o come
transitare indenni nel fine
millennio digitale
che saremmo diventati tutti
artisti e quel simulatore ante
litteram di Warhol Andy, un
po' scimmiottando il saggio
francese, ripeteva che di si¬
curo saremmo stati famosi
per quindici minuti lo la ve¬
drei piuttosto cosi l'idea di
fama viene dall'idea di me¬
dia: i media parlano di noi
(prima i libri, poi le gazzette i
giornali, poi la radio e la tv e
adesso l'Internet. .) dunque
siamo famosi Invece credo
che sui personal media, sui
nuovi media interattivi, es¬
serci non sia sinonimo di
status raggiunto, di fama,
con le inesistenti barriere
all'entrata credo piuttosto
che sia sinonimo di nascita
nel simulmondo, nel mondo
immateriale
Insomma: di qua la mate¬
ria (nel mondo materiale. ) e
di là il pensiero (nel simul¬
mondo, nel mondo immate¬
riale .) E da ora in poi mi
vengono le idee e le trasfor¬
mo in pensiero/materiale
Index
Ed eccoci nel cuore del sistema i tre Avvenimenti di questo me¬
se sono dedicati a tre generi popolarissimi nel PC PlayWorld: un
arcade dì guida degno delle salegiochi dall'Electromc Arts The
need for speed un film interattivo in 7 dicasi 7 cdrom di Roberta
Williams, moglie del fondatore e padrone della Sierra, Ken Wil¬
liams, che ha centrato perfino l'interesse della CNN Phantasma-
goria; un simulatore di tappeto volante sequel del fortunatissimo
Magic Carpet da Bullfrog. Magic Carpet 2 E poi Panorama con
ulteriori segnalazioni sui game più interessanti di queste feste in¬
terattive e la Top 100 che comincia ad avere dei lievi, ma sensibili
sommovimenti. E grazie a quegli amici che mi scrivono all'indiriz¬
zo Interne! \dib0d4U<a)iperbote.bolognaufl risponderò a tutti nei
limiti del mìo tempo macchina Auguri simulati a rutti,
276
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PLAYWORLD
PW Avvenimento 1
The need for speed
Electronic Ans USA
PC cdrom
Guidare simulato è una
delle attitudini più classiche
del videogame. Direi anzi
che è proprio una delle pri¬
me cose che il videogioco
ha mostrato di saper fare. In
questo genere direi che i
leader storici sono sempre
stati Sega e Namco in sala-
giochi (Sega ha realizzato
una caterva di simulatori
spettacolari e divertenti: mi
vengono a mente in ordine
sparso Super Monaco GP.
Out Run. Virtual Racmg e
Rad Mobile. .. mentre Nam¬
co ha sempre avuto un de¬
bole per le competizioni: era
10 sponsor di Suzuka ed è
stata la prima a maneggiare
tecnologie virtuali come in
Winning Run e a farci gioca¬
re in multiplaying in Final
lap...) e probabilmente Elec¬
tronic Arts e Microprose sui
PC. Microprose quasi esclu¬
sivamente grazie a Geoff
Crammond e ai suoi bellissi¬
mi Stunt Car Racer. FI GP e
11 nuovissimo FI GP2, ed
Electronic Arts con una ca¬
terva di prodotti dal suo anti¬
co e riuscitissimo Ferrari FI
per Amiga, fino a questo re¬
centissimo The need for
speed.
Correre realistico
Con The need for speed
correte realistico, nel senso
che la grafica non è cartoo-
mzzata come nei prossimi
Demolition Derby e Ridge
Racer. ma digitalizzata e su¬
pervera. lo più lo interagisco
e più mi ricorda il mitico Test
drive 2, uscito dall'Accolade,
ma opera dello stesso team
di Vancouver Canada che sa¬
rebbe poi diventato la divi¬
sione EA Sports, cioè quelli
che hanno fatto questo si¬
mulatore. E un po' la solfa è
la stessa: le più famose auto
sportive da strada tra cui po¬
tete scegliere la vostra (le
solite Ferrari, Lamborghini,
le giapponesi, etc etc .T e
poi lunghe corse su diversi
track, pezzi di strada da farsi
a velocità simulate, che tan¬
to non si beccano né multe
né guard-rail e fossi.
Che poi invece una delle
gag più celebri e carme di
Test Drive 2. che di sottoti¬
tolo faceva The duel essen¬
do una disperata e un po'
idiota rincorsa tra due auto¬
mobili semipirata. era quella
del cop che ci raggiungeva
in moto, una di quelle Harley
Electra Glide. e ci faceva una
bella multazza.
Niente di tutto ciò in
Need for speed qui le cose
sono molto serie e anche
forse troppo: tutto è simula¬
to con diligenza e precisio¬
ne: automobili e cruscotti di¬
gitalizzati, menu con imma¬
• (disastro), *• (non simula¬
re), * * * (interagire con cau¬
tela). (da simulare).
.(interagisci o muori).
gmi delle auto in alta risolu¬
zione, diversi comportamen¬
ti delle auto, la Ferrari è una
specie di saponetta, suoni
assolutamente perfetti (a
parte quello della Ferrari me¬
desima visto che Maranello
non ha dato accesso al tec¬
nico del suono della EA per
registrare i rombi possessi
della TR...troppo impegnati
in provincia di Modena a cer¬
care di vincere quacosa .)- E
nelle strade/circuito (solo sei
purtroppo ..) si possono fare
evoluzioni niente male e per¬
fino verificare sulla strada
l'effetto delle paurose sgom¬
mate di cui sono capaci que¬
sti bolidi interattivi Insomma
una gita in campagna con al¬
cune delle piu intoccabili
megacar in circolazione, un
cdrom di sicuro successo ed
efficacia.
PW Avvenimento 2
Phantasmagoria
Roberta Williams
Sierra USA
PC cdrom
A me i game di Roberta
Williams non è che siano
mai piaciuti molto. Con trion¬
falismo mica tanto raro, alla
Sierra hanno di recente an¬
nunciato di avere l'85% del
mercato degli adventure ga¬
me in America, mercato che
insieme alla Lucas hanno di¬
rei contribuito a creare, al¬
meno nella forma in cui
adesso lo conosciamo. Il
punto è che gli adventure,
ammettiamolo va. si limitano
ad essere atroci agglomerati
di puzzle semi insolubili e
spaccatesta e, pare, solubili
e risolti solo grazie alla com¬
pagnia di un file hint di Inter¬
net oppure alle pagine di
qualche rivista che lo fa step
by step. Ma dov'è l'interatti-
vità? Dov'è il divertimento?
Dove l'intelligenza simulata?
La Sierra ha oltretutto ab¬
bastanza abusato del suo
engme adventure. sebbene
più volte migliorato negli an¬
ni, e di recente il pubblico
aveva denunciato una certa
stanchezza, specialmente
per saghe giunte alla tremil¬
lesima puntata, tipo Police
Quest oppure le gesta di
quel semideficiente di Larry
che molti trovano addirittura
simpatico Un'eccezione di¬
screta è stato Gabriel Kni-
ght, infatti premiato dal pub¬
blico, un giallo gotico che as¬
somiglia in modo impressio¬
nante ai temi e ai personaggi
di Dylan Dog, e di Knight sta
per uscire prontamente la
seconda avventura
Ma, tornando alla Wil¬
liams. la signora Sierra si era
finora specializzata in saghe
per famiglie piene di contri¬
buti morali interattivi, non
sempre esattamente richie¬
sti a gran voce dal pubblico
degli astanti, tipici di una
certa mentalità Wasp ameri¬
cana. Invece qui, in questo
gigantesco Phantasmagoria,
si trasforma improvvisamen¬
te e senza preavviso, in una
specie di darklady da Me Do-
nald's, che frigge, senza tan¬
to scomporsi, autentici ham¬
burger di dubbia provenienza
almeno in quanto a composi¬
zione organolettica Una
specie di temibile Dario Ar¬
gento in gonnella
Phantasmagoria?
Il plot non è esattamente
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
277
PLAYWORLD
una delle cose piu originali
degli ultimi vent'anm; una
donneila di ambite (da chi?)
formosità e discutibile sguar¬
do, finisce in una casa dove
non è solo igienico non apri¬
re porte a casaccio, ma in
cui sarebbe stato proprio
meglio non aprire nemmeno
quella di casa Consigli utili
che come sempre gli incauti
protagonisti di questi melo¬
drammi interattivi e non si
guardano bene dal seguire. Il
resto e un grandguignol si¬
mulato che, e qui ritorna la
moralità di fondo della signo¬
ra Williams, che può essere
skippato a piacere per evita¬
re la proibizione di questo ti¬
tolo ai ragazzini che sono
sempre i massimi acquirenti
anche dei film interattivi.
Insomma una phantasma-
gona di sangue ed effettacci
speciali degni del cinema ita¬
liano dell'orrore degli anni
Sessanta, di Lamberto Bava
& company: facce verdastre,
organi amputati, sanguinacci
in ebollizione, insomma un
po' di tutto il repertorio caro
anche Dylan Dog che però
spesso, specie quando lo
scrive il mio amico Tiziano
Sciavi, è anche lieve e poeti¬
co Invece Phantasmagoria
ha a che vedere con la poe¬
sia quanto Rocco Siffredi
con l'omosessualita. Che poi
minimo si scoprirà che è
omosessuale e io ci farò una
figuraccia...
Come forse avrete capito
non è che mi sia piaciuto
molto Phantasmagoria. ma
questa vostra sensazione
non è poi del tutto vera, in
realtà di questa megaoperet¬
ta (7 cdrom') mi è piaciuta la
qualità della parte tecnica:
fluidità dell'animazione tutta
full screen e tutta cinemati¬
ca. semplicità e immediatez¬
za dell'interfaccia, audio di
ottimo livello effetti e musi¬
che ... un prodotto di confe¬
zione assolutamente qualita¬
tiva. Ciò non toglie che gli
preferisca Under a killing
moon e/o la lettura di «Letti»
di Groucho Marx. Potete voi
tutti davvero biasimarmi?
PW Avvenimento 3
Magic Carpet 2
Bulltrog UK
PC cdrom _
■■■■■
Ecco chi sa come pren¬
derci interattivamente: Peter
Molineux. quel geniaccio si-
muloide della Bullfrog che.
ormai zeppo di danaro per¬
cepito dalla vendita alla Elec¬
tronic Arts, sta sciorinando
una qualità e una dovizia di
titoli magistrali, compresi
quelli che ci saranno fra po¬
chi giorni: Dungeon Keeper
e The indestructibles. Ma
qui parlerò di Magic Carpet 2
se avrete la pazienza di iper-
leggermi.
Il tappeto volante
Bene, allora, Magic Car¬
pet 2 è un sequel. insomma
una di quelle operazioni che
m teoria se si è davvero
creativi non si dovrebbero
mai fare, ma chi è davvero
creativo a questo mondacelo
infame? E poi siamo cosi si¬
curi che l'autentica creatività
paghi? Ma no, ma no, la
gente, in attesa che i perso¬
nal media la rendano sem¬
pre massa ma autosufficien-
te in quanto a media e quin¬
di definitivamente in grado
di urlare il proprio messaggio
nel deserto della comunica¬
zione cyberspaziale, beh in
tale attesa la gente preferi¬
sce prodotti perfetti e ben
elaborati a qualunque spunto
di cultura e genio. Ciò mi
inonda di malcelata tristezza,
ma tant'è.. e mentre vado
con il pensiero a momenti di
delirio cosi tanto carino co¬
me quello di Jeff Minter
(però dio come si vestiva
male quel freakettone.J in
Ancypital o in Mmama Lla-
ma, tributo ai suo amati am¬
mali sputazzanti (poteva es¬
sere matto quel desso .) già
che ci sono donerà un altro
pensiero a quell'auro indi¬
menticabile amico di An¬
thony Crowther. quello della
teiera interattiva che nessu¬
no di voi può ricordare a me¬
no di andarsi a spulciare gli
annali di PlayWorld e i miei
vecchi articoli dei primi anni
Ottanta Tutto questo per di¬
re che Molineux è comun¬
que un tipico inglese, figlio
di questo ambiente che ne¬
gli anni Ottanta seppe gene¬
rare tanti interessanti pro¬
dotti e un numero quasi illi¬
mitato di idee che ancora cir¬
colano e che in gran parte
sono atterrate alla Bullfrog
che a queste intuizioni ha sa¬
puto abbinare, e decisamen¬
te ci vuole di questi tempi,
un’organizzazione e budget
da maior Da qui Magic Car¬
pet 2
Vi ricordate un anno fa? Si
trattava di svolazzare qua e
là con il piu strano simulato¬
re di fluttuazione aerea mai
prodotto (insieme a quello di
dragone di qualche anno fa
della Westwood di Com-
mand & Conquer .) e già
che si era sul posto affronta¬
re quegli indomiti opponenti
e circolare per castelli, oasi,
valli e fiumi, con un engme
in tempo reale senza molti
rivali sul mercato direi, a par¬
te quello di Terminal Velocity
e la Looking Glass di Flight
Unlimited Beh non è che
qui le cose siano molto cam¬
biate direi soprattutto molte
nuove avventure per il no¬
stro Aladino simulato e un
bel mucchietto di nuovi
obiettivi che certo il racco¬
gliere mana a molti non era
bastato Tutto qua direte?
Beh non molto di piu: miglio¬
ramento dei servizi, mappe
piu dettagliate e utili, grafica
Svga un po' lentina se non
avete il solito Pentium 133
MHz... (beh scherzo un po',
ma certo un penty 100 sa¬
rebbe davvero meglio averlo
ormai per non avere sorpre¬
se...) Ma c'è una cosa che
davvero mi piace una certa
aria di follia e di sorpresa
che s'insmua in tutto il ga¬
me il golden touch di Moli-
neux che mica si può impa¬
rare: se ce l'hai ce l'hai
Sennò niente.
278
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PlAYWORlD
PW Panorama
una grafica piuttosto definita
e precisa In più si sparac¬
chia da tutte le parti ed ha il
buon gusto di avere una ver¬
sione shareware per cui nes¬
suno è obbligato ad acquista¬
re se non dopo aver provato.
Non passerà alla stona dei vi¬
deogame come un prodotto
rivoluzionario, ma sta scalan¬
do la top 100 perché è piut¬
tosto divertente da giocarsi
Apache Longbow è il
nuovo simulatore di volo, eli¬
cottero stavolta, della Digital
ancora trovato un imitatore
all'altezza e nemmeno la No-
valogic ha saputo innovarlo.
Direi che Apache ha delle
buone chance di farcela, se
non per la grafica, quasi cer¬
tamente per la qualità della
simulazione che la casa in¬
glese ha sempre saputo as¬
sicurare.
Natale. So già che vi affrettate in giro con i pacchettini
di rito. Bah, facevate meglio a starvene a casa con il
vostro PC, magari a girovagare in Inet che magari
trovavate la donna dei vostri simulsogm. Tanto quelli
che avranno i vostri regali ricambieranno con
l'ennesima brutta cravatta che ne avete già dei cassetti
pieni. O almeno potevano donarvi uno di questi hit.
Insomma, per farla breve ecco ancora alcune idee sui
game più attesi delle festività E ricordatevi di mettere
in frigo lo spumante.
Ecco allora: Primal Rage
è un game della solita razza
dei picchiatori interattivi che
ha visto il suo top in Mortai
kombat (sciocchino come
pochi e corrispondente in vi¬
deogioco della furiosa banda
anni settanta dei kung fu B-
movies...). Da Street Fighter
2 a Mortai Kombat 3 si sono
picchiati dappertutto (che
poi avevano cominciato mol¬
to prima...) e con tutto e fra
tutti Nel passato, nel pre¬
sente e nel futuro con il
bruttarello Rise of thè Ro-
bots dell'anno scorso che
sta per uscire il due. Insom-
ma qui non c'è un fico di
nuovo e se proprio volete il
nuovo tecnologico dovete ri¬
volgervi al bellissimo FX Fi-
ghter degli Argonauts, quello
s) un prodotto innovativo. In
Primal Rage la cosa migliore
è davvero la grafica. Precisa
e definita.
Abuse invece è un pro¬
dotto per certi versi assai
classico: un arcade con un
buon scrollmg orizzontale e
Primal Rage
Chronomaster
Apache Longbow
Cyberbikes
In questo numero parleremo di:
Primal Rage, Abuse, Apache Longbow, Chronomaster, Cyber¬
bikes, Epic Pinball, Shangay: great moments, Tekwar, Witcha-
ven, 3D Ultrapinball. XS: Shield Jp, Cybermage. Pitfall, Quake.
Kmgdom 0‘Magic. Gender Wars.Thexder, Hexen
integration, una casa inglese
non molto prolifica, ma di
solito qualitativa e che ha
avuto un grosso hit in Torna¬
do ormai circa tre anni fa
Longbow entra nella mischia
di Comanche che, dopo tre
anni dalla sua uscita, non ha
Chronomaster invece è
un game sviluppato da Intra-
corp e basato sulle avventu¬
re del personaggio creato da
Roger Zelazny, inquietanti vi¬
cende di heroic fantasy, fan¬
tascienza di qualche interes¬
se che adesso approda in vi-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
279
playworld
deogame, passaggio ormai
quasi obbligato nel Crossing
dei generi e dei media
Cyberbikes è un gioco
che nasce già un po' vecchio
per via della grafica a poligo¬
ni pieni che non è esatta¬
mente il massimo in questi
tempi di texturing e di algo¬
ritmi tipo phong e gouraud.
3D Ultrapìnball
Tekwar
E adesso tre passatempi-
ni: intanto un altro set di
Epic Pinball I flipperim sha¬
reware più famosi del mon¬
do e davvero parecchio di¬
vertenti anche se niente af¬
fatto innovativi rispetto ai
precedenti, poi. e questo si
davvero innovativo, 3D Ul-
trapinball della Sierra.
un'idea gemale su come re-
dispotte un flipper e supera¬
re i problema storico del flip¬
per in videogame e cioè il li¬
mite della disposizione oriz¬
zontale del monitor e la ver¬
ticalità del tavolo di un flip¬
per vero Grafica strabiliante
e divertimento accertato Di
flipper simulati ne escono
Shangay
greal momenis
< EpicPinball
Ammicca decisamente a
Tron, vecchio film e vecchis¬
simo videogame (una volta
si diceva che non ci fosse
nulla di piu vecchio di un
giornale di ieri, ma secondo
me non c'è davvero niente
di più antico di un videoga¬
me di oggi .1: insomma è
una corsa di motorette vet¬
toriali.
anche altri e il più atteso è
Tilt che ha una visione sog¬
gettiva. interessantissima
ma. ma di cui va verificata la
giocabilità
E a proposito di passa¬
tempi, esce Shangay: great
moments. nuova versione
di quello che è stato in asso¬
luto uno dei più divertenti e
gemali videogame di sem¬
pre. specialmente la versio¬
ne Amiga con l'occhio del
dragone che sfondava il ve¬
tro del monitor e si offriva in
tutta la sua prestanza Una
versione innovativa del mah-
jong che trova la sua reale
dimensione giocato a due
persone. Straordinario
La Capstone non è esat¬
tamente una delle case piu
reputate in circolazione. Di
solito ha sempre fatto dei di¬
screti flop, ultimo Body
Count che doveva essere
meglio di Doom 2 e non era
Stavolta pare che i motori
3D siano più efficienti e i
due game realizzati con que¬
sti engme e che stanno per
uscire sono Tekwar. botte
da orbi in ambiente cyber
anzichenó, e Witchaven
stesso andazzo soggettivo e
tema fantasy In nessuno
dei due casi posso dire di
essere sconvolto né dalla
novità di quanto essi propon¬
gono e nemmeno dal coin-
volgimento emotivo e tecno¬
logico dei medesimi
Invece SCI, una casa in¬
glese che si è mal distinta
per i due pretenziosi e sca¬
denti The lawnmowerman (Il
taghaerbe.. ) e Cyberwar (la
piu brutta e pacchiana confe¬
zione di tutti i tempii), ades¬
so ci riprova con due titoli
che non paiono rivoluzionari:
XS: Shield Up e Gender
Wars Gli screen e i demo
280
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PLAYWORLD
chooee class
m ^ r
v?
i fjqfacr
cterie
• sai imi
magc
fttlt'M'
•10Q10.
vr*tr<>«.Oi — -
| A- «
L* J-
il . - ,Vy*
*
triti ' *
. a.
Hexen È un soggettivo fantasy che
ha tutte le caratteristiche per
diventare uno degli hit di
questa stagione natalizia:
grafica, soggetto, tecnica.
La Sierra intanto rilascia
per Windows 95 il suo hit di
qualche anno fa Thexder,
un game un po' giapponese
che troverà un certo numero
di estimatori tra i fan dei ga¬
me platform, i quali fan tro¬
veranno di che saturarsi gio-
4 Ouake cando e rigiocando Pittali:
visti depongono a favore di
una certa qualità grafica e
dell'utilizzo intensivo di mac¬
chine Silicon Graphics, ma il
tema dell'engine di base e
quindi dell'impalcatura inte¬
rattiva di tutta la faccenda
per quanto riguarda questi
due title, è tutta da vedere
Quindi per ora sospendo il
giudizio.
Due game davvero attesi
e probabilmente degni di
questa attesa sono Quake
ed Hexen La ID sta pren¬
dendo la brutta abitudine,
del resto dilagante in questo
settore, di annunciare con
largo anticipo titoli che ten¬
dono poi a non uscire mai É
il caso di Stufe di cui non si
è saputo più nulla e sta di¬
ventando il caso di Quake di
cui hanno rilasciato una serie
Tnexder
di screen nella loro home pa¬
ge sulla WEB e per il resto
nessuna data di uscita con¬
fermata Hexen invece do¬
vrebbe essere in dirittura
d'arrivo e forse sarà già nei
negozi in questo momento
thè mayan adventure il ri¬
torno sotto Windows 95 di
un grande personaggio dei
primi game Activision degli
anni d'oro del videogioco, gli
anni Settanta/Ottanta
Per chiudere segnalo due
interessanti rpg di stile diver¬
so Kingdom O' Magic fan¬
tasy sui generis della Inter¬
play che sta diventando una
delle case più interessate a
questo fortunato genere
(Stonekeep, Dungeon Ma¬
ster 2, etc.) e sopiattutto il
nuovo titolo Origin Cyber-
mage un tentativo che mi
pare abbastanza riuscito di
mixare i due media del fu¬
metto cyberpunk e del vi¬
deogame in una soluzione
che potrebbe dare frutti an¬
che più intensi nel futuro.
In tale trepida attesa vi
porgo i miei più cordiali salu¬
ti.
l/s. Francesco Cartà ►
Francesco Carla e raggiungibile in In¬
terne! allindmoo dib0348@iperbo-
le bologna.il
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
281
PtAYWORLD
PC TOP 100 NET PC Dicembre 1995
Questa classifica è compilata mensilmente da più di 10OO persone del mondo dell'intrattenimento interattivo,
tra autori, editori, giornalisti e user, tra cui il sottoscritto . E viene diffusa via WEB e ripubblicata sulle più
importanti riviste del mondo Tutti i mesi PlayWorld & MCmicrocomputer la pubblicano per l'Italia
Alla fine della Top 10 0 potete leggere un mio breve co mmento Come sempre aspetto i vostri messaggi via
Web (tneftoz?o |Jib0348@iperbole.bologna.it| o con mezzi più tradizionali, tipo fax o lettera.
QM
MS
TS
Titolo
Autore/Editore
Cat
ID Punti
1
(
11
51
Galactic Civilizations (+Shipyards) IO) Stardock
ST
[1508)
546
2
(
21
41
Descent (R)
Parallax/Interplay
AC
[15651
400
3
(
31
52
boom 2: Meli on Earth
Id/GT/Virgin
AC
[1502]
369
4
(
4)
145
Civilization
MicroProse
ST
[1002]
329
5
(
51
33
Dark Forces (C)
LucasArts/Virgin
AC
[15851
327
6
(
9)
* 4
Star Emperor (O)
Stardock
ST
[1716)
327
7
(
6)
10
MechWarrior 2: The Clans {C)
Activision
AC
[1697]
304
8
(
71
46
Warcraft: Orca and Humans
Blizzard/Interplay
ST
[15281
309
9
(
8)
52
Master of Magic
SimTex/MicroProse
ST
[1501]
255
10
(
28)
* 2
COMMAND & CONQUER (C)
Westwood/Virgin
ST
[17291
291
11
(
11)
43
Wing Commander 3: Heart of thè
Tiger |C) Origin
AC
[1562]
190
12
(
10)
105
Master of Orion
SimTex/MicroProse
ST
[1344]
167
13
(
12)
77
U.F.O.: Enemy Unknown (+X-Com)
Mythos/MicroProse
ST
[1437]
178
14
(
13)
144
Dune 2: Building of a Dynasty
Westwood/Virgin
ST
[1110]
179
15
(
15)
27
X-COM 2: Terror f.t. Deep
Mythos/MicroProse
ST
(1600)
174
16
(
16)
64
Tie Fighter (+add-on)
LucasArts/Virgin
AC
[1473]
160
17
(
18)
* 32
World at War: Stalingrad
Atomic/Avalon Hill
ST
[1584]
169
18
(
14)
45
Panzer General
SSI/Mindscape
ST
[1522]
139
19
I
20)
' 23
Full Throttle (C|
LucasArts
AD
[1612]
159
20
I
17)
25
Jagged Alliance
Sir-Tech/Mindscape
ST
[1605]
140
21
(
19)
91
SiraCity 2000
Maxis/Mindscape
ST
[1399]
132
22
(
22)
55
World at War: Operation Crusader Atomic/Avalon H.
ST
[1489]
144
23
(
21)
22
Terminal Velocity (R) Terminal
Reality/3D Realms
AC
[1616]
128
24
(
24)
53
Colonization
MicroProse
ST
[1496]
137
25
(
34)
* 6
PHANTASMAGORIA (C)
Sierra
AD
[1712]
145
26
(
26)
95
Doom (+Ultimate Doom) (R)
Id
AC
[1386]
115
27
(
23)
41
Heretic IR)
Raven/ld
AC
[1566]
101
28
(
25)
47
Transport Tycoon
MicroProse
ST
[1521]
104
29
(
27)
14
Star Trek TNG: A Final Unity IdSpectrum Holobyte
AD
[1641]
95
30
(
32)
'136
X-Wing (+Imperial Purs.,B-Wing:
LucasArts/US Gold
AC
[1169]
97
31
(
29)
118
Betrayal at Krondor
Dynamix/Sierra
RP
[1275]
83
32
(
30)
43
Magic Carpet (+add-on) {C)
Bullfrog/EA
AC
[1549]
72
33
(
31)
9
Dungeon Master 2 |C)
FTL/Interplay
RP
[1699]
74
34
(
33)
81
Myst (W| |C| Cyan/Broderbund/Electronic Arts
AD
[1426]
66
35
(
35)
46
Nascar Racing
Papyrus/Virgin
SP
[1529]
71
36
l
44)
* 44
Roids (RI )0|
Léonard Guy
AC
[1531]
93
37
(
39)
' 25
NBA Live 95 (C) Hitmen/Electronic Arts
SP
[1602]
78
38
(
40)
'126
7th Guest (C)
Trilobyte/Virgin
PU
[1230]
73
39
(
36)
41
Rise of thè Triad: Dark War [R
Apogee
AC
[1564]
61
40
(
38)
54
System Shock LookingGlass/Origin/Electronic Arts
RP
(1438)
65
41
(
37)
47
Under a Killing Moon (C)
Access/US Gold
AD
[1517]
55
42
(
41)
144
Star Control 2: Ur-Quan Masters Accolade
AC
[1116]
66
43
(
46)
'143
World Circuit (+F1 Grand Prix)
MicroProse
SP
[1123]
72
44
(
47)
' 12
Buried in Time (C) Presto/Sanctuary Woods/US Gold
AD
[1687]
70
45
(
48)
' 19
Psycho Pinball
Codemasters
AC
[1621]
72
46
(
42)
18
Starsi IR)
Star Crossed
ST
[1629]
57
47
(
49)
'113
Warlords 2
SSG
ST
[1284]
70
48
(
51)
' 41
Little Big Adventure (+Relentless) Adeline/EA
AD
[1538]
72
49
(
45)
51
One Must Fall: 2097 |R)
Epic
AC
[1505]
55
50
(
54)
' 53
NHL Hockey ’95
Electronic Arts
SP
[1493]
67
51
(
43)
15
FX Fighter (C)
Argonaut/GTE
AC
[1639]
34
52
(
53)
'118
Syndicate (+add-on) Bullfrog/Electronic Arts
AC
[1271]
55
53
(
50)
20
Virtual Pool IR) (C)
Celeris/Interplay
SP
[1620]
46
54
(
57)
'135
Empire Deluxe (+add-ons)
New World
ST
[1177]
56
55
(
56)
" 27
Discworld: The Problem with Dragons Psygnosis
AD
[1596]
48
56
t
55)
142
VGA Planets IR)
Tim Wisseman
ST
[1131]
45
57
(
61)
'102
Day of thè Tentacle
LucasArts/US Gold
AD
[1268]
53
58
(
66)
' 5
Pittali: The Mayan Adventure (W) (C| Activision
AC
[1714]
60
59
(
52)
87
Pinball Fantasies Digital Illusions/21st Century
AC
[1416]
34
60
(
58)
42
U.S. Navy Fighters (+add-on) |C) Electronic Arts
SI
[1543]
44
282
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PLAYWORLD
61
(
62 )*
13
Hi-Octane !C) Bullfrog/Electronic Arts AC
[1643]
50
62
(
63) *
12
Space Quest 6: The Spinai Frontiec (C) Sierra AD
[1684]
17
63
(
59)
26 Monty Python’s Waste of Time |C) 7th Level AC
[1588]
40
64
(
-)♦
1
NEED FOR SPEED
Electronic Arts AC
[1738]
44
65
(
60)
101
Epic Pinball (+Silverball)
|R) Epic AC
[1359]
40
66
(
64)
92
Gabriel Knight: Sins of thè
Fathers Sierra AD
[1377]
41
67
(
71) *
8
Simon thè Sorcerer 2
AdventureSoft AD
[1679]
50
68
(
67)
145
Darklands
MicroProse RP
[1008]
39
69
(
-)*
1
WORLD AT WAR: America Invades Atomic/Avalon Hill ST
[1736]
43
70
(
65)
18
Flight Unlimited
Looking Glass SI
[1632]
35
71
(
70)
28
Bioforge |C|
Origin/Electronic Arts AD
[1599]
42
72
(
68)
33
Mortai Kombat 2 (C)
Midway/Acclaim AC
[1582]
37
73
(
72)
69
The Settlers (+Serf City)
Blue Byte/SSI ST
[1458]
38
74
(
69)
94
Sam & Max Hit thè Road
LucasArts/US Gold AD
[1379]
32
75
(
74)
145
Links 3,86 Pro (+add-ons)
Access/US Gold SP
[1006]
36
76
(
76)
96
XndyCar Racing
Papyrus/Virgin SP
[1375]
36
77
(
77)
4
Primal Rage
Time Warner AC
[1717]
37
78
(
73)
21
SimTower
Handbook/Maxis ST
[1617]
32
79
(
75)
8
Lost Mind of Dr. Brain
Sierra PU
[1704]
32
80
(
83)*
120
Ind. Jones: Fate of Atlantis LucasArts/US Gold AD
[1003]
38
81
(
81)
36 Cybecia (C)
Xatrix/Interplay AC
[1574]
35
82
(
78)
143
Rai1road Tycoon
MicroProse ST
[1121]
29
83
(
80)
37
Video Poker (R) (0)
IBM EWS ST
[1571]
31
84
(
85)*
78
Battle Isle 2 (+add-on)
Blue Byte/Accolade ST
[1439]
35
85
(
79)
16
The Perfect General 2
QQP ST
[1626]
27
86
(
87)*
35
Front Page Sports: Football
•95 Dynamix/Sierra SP
[1520]
33
87
(
84)
142
Ultima Underworld 2 LookingGlass/Origin/El. Arts RP
[1127]
28
88
(
99)*
96
Rebel Assault (C)
LucasArts/US Gold AC
[1374]
39
89
(
94) *
106
Privateer (+Righteous Fire)
Origin/Electr. Arts AC
[1337]
35
90
(
90)
3
Pinball Mania
21st Century AC
[1722]
28
91
(
-)*
1
Heroes of Might and Magic
New World ST
[1737]
34
92
(
82)
102
Ultima 7 (+Forge of Virtue)
Origin/Mindscape RP
[1001]
19
93
(
-)*
1
Magic Carpet 2: The Netherworlds (C) Bullfrog/EA AC
[1739]
26
94
(
-)*
1
Fade to Black Delphine/Electronic Arts AC
[1740]
26
95
(
88)
60
Crusaders o.t. Dark Savant
Sir-Tech/US Gold RP
[1104]
24
96
(
93)
32
Realms of Arkania 2 (+Schwarze Auge 2) Sir-Tech RP
[1514]
25
97
(
95)
3 Apache-Longbow (C) Digital
Int./Interactive Magic SI
[1711]
25
98
(
86)
62
Jazz Jackrabbit (R)
Epic AC
[1479]
17
99
iioor
29
FIFA International Soccer
Electronic Arts SP
[1481]
27
100
(
89)
59
Theme Park Bullfrog/Electronic Arts ST
[1459]
18
Usciti di
classifica :
(
91)
134
Falcon 3.0 (+add-ons) Spectrum Holob./MicroProse SI
[1005]
(
92)
78
Raptor: Cali of thè Shadows (R) Cygnus/Apogee AC
[1434]
(
96)
52
Lode Runner: The Legend Returns Sierra AC
[1487]
(
97)
79
Ultima 8: Pagan
Origin/Electronic Arts RP
[14011
(
98)
11
SuperKarts |C)
Virgin AC
[1685]
LEGENDA:
QM = posizione di questo mese
MS = posizione del mese precedente.
TS = totale settimane di presenza all'interno della top 100
Cat = tipologia del gioco (Azione (AC). Strategia (ST), Role Playmg (RP), Adventure (AD), Sportivo (SP), Simulazione (SI), Puzzle Game
(PU)).
Id = numero identificativo
Punti = punteggio ottenuto
COMMENTO alla TOP 100 di Luglio
Anche questo mese poche news. Le prime cinque posi- posto in un solo mese dalla sua entrata in classifica e quin-
zioni sembrano inchiodate e non credo che cambieranno fi- di potrebbe avere chance di raggiungere la top 5 già dal
no a quando i nuovi game che stanno uscendo in questi mese prossimo. Buona la performance anche di Phanta-
mesi non si segnaleranno per forza e innovazione e quindi smagoria (avvenimento di questo mese...) che in un mese
saranno in grado di scalzare i resistentissimi Galactic Civili- e mezzo è arrivata al numero 25, e altre due new entries
zations, Descent. Doom 2. Civilization e Dark Forces. A interessanti sono Fade to Black che sarà un avvenimento
conferma che le tipologie di gioco più gradite nel mondo del mese prossimo, e The need for speed, altro avveni-
sono la simulazione strategica, meglio se multiplayer, e mento di questo PlayWorld. Ci vediamo il mese prossimo
1 action tridimensionale. E chi ne aveva mai dubitato... con molte novità e la classifica di Carlà dei dieci migliori ga-
Ma vediamo le ascese più vertiginose: intanto Com- me del 1995.
mand & Conquer della Westwood che raggiunge il decimo
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
283
ALTRI TEMPI
eoortiifiameiio c> Ar.jrw 3c Prisco
Ricomincio do III
di Raffaello De Masi
□ alle mie parti si dice che occorre
nascere con la « aorta », sinoni¬
mo, in italiano, di sorte, fortuna.
L'altra volta abbiamo parlato del gran
tonfo fatto con /'Olivetti M20; oggi ve¬
diamo un altro illustre « cadavere » della
storia dei microcomputer.
È il numero 4 della rivista, dicembre
198 I. Apple, sull'onda del grande suc¬
cesso conseguito da Apple II Isi scrive¬
va proprio cosi, con due parentesi qua¬
dre contrapposte), lancia l'Apple III.
Inaugurando una tendenza perversa
poi ampiamente perseguita da innume¬
revoli altri produttori, la macchina viene
preannunciata almeno un anno prima.
L'unica differenza rispetto poi agli epi¬
sodi successivi è che. allora, si usava
scusarsi. Jack Griffin, marketing mana¬
ger della Apple, alla presentazione, rin¬
grazia della pazienza avuta dagli utenti e
presenta una nuova macchina costruita
secondo un progetto aziendale pensato
a lungo e accuratamente pianificato.
Ascoltate, senza sorridere, quanto si
pensava a quel tempo, secondo gli
esperti il mercato si sarebbe senza dub¬
bio evoluto verso la fascia alta, speciali¬
stica. di utenza avanzata, mentre l'uso
hobbistico avrebbe coperto non più del
5%. Con senno del poi tale previsione
si sarebbe dimostrata errata, ma occor¬
re tenere conto che. allora, i costi erano
elevatissimi, addirittura proibitivi per
utenti singoli. Una macchina, che oggi
farebbe sorridere, con qualche mancia¬
ta di kappa e un monitor monocromati¬
co. un HD da un paio di mega e un
floppy da cinque pollici SSSD costava
allora quanto una macchina di media ci¬
lindrata. È proprio l'Apple III, provato ad¬
dirittura da Bo Arnklit.
Storia di un fiasco imprevisto
Apple III non nacque, effettivamente,
sotto una buona stella. I primi esemplari
accusavano problemi di surriscaldamen¬
to. a causa della necessità di racchiude¬
re tutta la componentistica discreta in
un involucro metallico atto a filtrare le
sorgenti di interferenza, in modo da ri¬
spettare le normative FFC. già allora
piuttosto severe. Il chip dell'orologio in
tempo reale, allora qualcosa di rivoluzio¬
nario, all'inizio inserito negli esemplari
di preproduzione, venne poi eliminato in
quanto poco affidabile, e non disponibi¬
le. da parte del fornitore, in quantità suf¬
ficienti La macchina venne prima ven¬
duta negli Stati Uniti «perché il mercato
era più vicino alla casa costruttrice, e
l'utente poteva fare affidamento su un
sostegno in qualsiasi momento». L'affi¬
dabilità del prodotto finale era garantita,
addirittura maggiore di quella dell'Apple
|[. allora un vero e proprio termine di
confronto.
Apple III, rispetto al suo illustre pre¬
decessore, era indubbiamente un pro¬
dotto innovativo. Se la macchina minore
disponeva di otto slot, era pur vero che
almeno quattro di essi erano occupati
più o meno permanentemente, il Tre
possedeva già, built in, una grossa fetta
di hardware-schede; erano inoltre già di¬
sponibili. alla presentazione, un'interfac¬
cia Centronics, del tipo I/O (vale a dire
non solo destinata a pilotare una perife¬
rica di questa marca, allora vero stan¬
dard delle stampanti, ma capace di
«leggere» segnali e messaggi da que¬
sta porta). Un'altra era riservata a una
scheda IEEE 488, allora standard estre-
284
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
ALTRI TEMPI
II T1-99/4 A e l'home computer proposto dalla Texas Instruments all'inizio degli
anni SO
Il VIP 1600 di Vector Graphics una «potente » macchina gestionale con ben 64K
di RAM
mamente più diffuso di oggi sulle picco¬
le macchine, e. ancora, una ospitava il
controller per il Profile, un monumenta¬
le HD da 5 mega che ne faceva una
macchina gestionale avanzata. La ta¬
stiera ha ben (sic!) 74 tasti, ivi compre¬
so un tastiermo numerico (assente sul
II), un monitor a fosfori verdi, il sistema
operativo di base S.O.S., il Business Ba¬
sic e il Visicalc. É incorporato un driver
da 5" 1/2, mentre opzionale è un altro
driver, che invece è esterno Salendo la
scaletta delle opzioni, troviamo già di¬
sponibili un Fortran e un Pascal (che
all'inizio aveva creato non semplici pro¬
blemi all'utilizzatore), una versione ad
hoc dell'AppleWriter, e un Mailing List
Manager, che può essere abbinato al
wp.
Il monitor ha una immagine molto
stabile , grazie alla frequenza di 50 Hz, e
visualizza i caratteri minuscoli, adottan¬
do il tasto di shift (cosa ovvia oggi, ma
non comune a quei tempii). La visualiz¬
zazione è di 40x24 caratteri (quella
dell'Apple II), ma anche di 80x24, come
sulle macchine «grosse» Cose di quei
tempi che furono, il manuale consiglia
di spegnere lo schermo se si desidera
far «andare» la macchina in maniera più
veloce; in un tempo in cui occorreva
prepararsi tutto da soli, nel campo del
software, la possibilità offerta di poter
leggere un carattere posto in una speci¬
fica locazione dello schermo, è una
ghiotta opportunità per i programmatori.
Già allora Bo dimostra qualche per¬
plessità nei riguardi del driver, di soli
140K quando già erano disponibili
DFDD da 600K; probabilmente la cosa è
stata allora voluta per garantire una
qualche compatibilità con il principe Ap¬
ple II. Fatto sta che è disponibile il Profi¬
le, di cui abbiamo detto, che, al prezzo
di un'altra media cilindrata, offre 5 Mb
di memoria in linea. Potremmo stupirvi
con gli effetti speciali, si potrebbe dire,
ma gli standard dei tempi fanno proprio
sorridere. Business Basic, il Basic forni¬
to col sistema operativo, è grosso ben
25K, una lunghezza, per i tempi, chilo¬
metrica (Applesoft di II. con cui fior di
ingegneri hanno realizzato calcoli strut¬
turali estremamente complessi, era una
decina di K) e possiede funzioni avanza¬
te, come il Print Using e i separatori au¬
tomatici decimali. Questo Basic è un
ibrido strano, che esegue le righe attra-
Marmo Coretti, sul n 9 di MC, racconta la sua
esperienza di programmazione con gli alunni di una
scuola elementare
verso un interprete Pascal, che traduce
a sua volta le istruzioni in P-Code, che a
sua volta dipende da un relativo inter¬
prete.
La precisione numerica non è delle
migliori (6 cifre decimali, quando già il II
ne offriva 9), e il range numerico da E-
38 a E+38 è un poco modesto, se si
confronta con macchine di Hewlett-
Packard, quindici volte più potenti. Cu¬
rioso ma vero, numeri in diversa preci¬
sione non possono essere mischiati tra
loro, ma devono passare attraverso fun¬
zioni di conversione.
Antesignano di quanto poi diverrà
un'esigenza diffusa. Apple III affronta di
petto il problema della emulazione. Tout
court, un disco compreso nella dotazio¬
ne trasforma l'Apple III in un II a tutti gli
effetti, garantendosi l'utilizzabilità del¬
l'immensa dotazione di programmi pro¬
pria di questa macchina, allora virtual¬
mente universale.
Risultato di tanta dovizia di qualità e
che Apple III fu pressoché un fiasco. I
motivi? Probabilmente la stretta somi¬
glianza, piu fisica che altro, con il prece¬
dente II, ma anche il fatto che per esso,
che era diretto a un'utenza essenzial¬
mente commerciale, non fu mai prodot¬
to software adeguato.
Seconda prova dello stesso numero
è il VIP 1600 di Vector Graphics, una co¬
stosissima macchina gestionale, poten¬
te e versatile, che rappresento un'altra
meteora nel mondo della microinforma-
tica di allora. 64K di RAM, alloggiati su
una piastra apposita, danno idea della
potenza disponibile. Basata su un pro¬
cessore Zilog Z-80. grande avversario
del 6502 su cui erano basate le macchi¬
ne Apple, permetteva di far girare gli
standard imperanti di allora, CP-M e Mi¬
crosoft Basic. Era dotato di un tabellone
elettronico (allora cosi venivano chiama-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
285
ALTRI TEMPI
Lo Sharp PC-1500 collegato alla sua stampantìna-plotter a colon 6 slato un sogno spesso irraggiungibile di
molti studenti universitari dell'epoca
ti gli spreadsheet) abbastanza versatile,
e di un rivoluzionario word processor,
Meteorite, capace di ben 30.000 carat¬
teri in un solo file; esso aveva la caratte¬
ristica, straordinaria, di eseguire una ve¬
rifica grammaticale dello scritto, propo¬
nendo correzioni e alternative
Area rubriche: ci si ingegnava con
quel che si aveva Oggi la nostra funzio¬
ne astrusa ce l’andiamo a cercare nella
libreria di Excel Allora c'era gente che
risolveva sistemi complessi con le TI, e
le disequazioni di 2° grado con le calco¬
latrici HP
Da pesi massimi a pesi piuma
Saltiamo al numero 19, per ritrovare
un vecchio amico, una macchinetta che
mi ha accompagnato per tanto tempo,
e che riuscivo a spremere, letteralmen¬
te, fino all’ultimo byte. È lo Sharp PC-
1500 (con PC che non significa PC, ma
Personal Calculator), macchinetta dav¬
vero configurbile in maniera difficile
nell’allora mondo della microinformatica
(ironia della sorte, qualche minuto fa
stavo sfogliando il numero di giugno di
Byte, dove sono presentati cinque «hi¬
gh end laptop», macchine dalla salute di
ferro, al cui confronto il 1500 è una for¬
mica rachitica). Lo Sharp era un calcola-
torino della grandezza di una media
agendina elettronica di oggi, ma posse¬
deva una completa tastiera QWERTY,
oltre ad un altrettanto organizzato ta-
stierino numerico.
La potenza muscolare di questa mac¬
china è data chiaramente dalla sua di¬
sponibilità in RAM, 1850 byte LA ROM
interna, contenente sistema operativo e
Basic, era di 16K, un bel valore per I
tempi che correvano, e addirittura,era
presente un orologio in tempo reale (co¬
sa che non era risucita ad Apple) richia¬
mabile attraverso la funzione TIME.
Il Basic utilizzato da questo PC è piut¬
tosto esteso e potente. Sebbene il
clock interno sia poco più di 1 MHz, es¬
so viaggia piuttosto rapidamente e go¬
de di istruzioni abbastanza sofisticate,
come una diagnostica d’errore non crip¬
tica, gestione di I/O su cassetta, e fun¬
zioni di grafica piuttosto interessanti.
A proposito di queste ultime, occorre
spendere qualche parola per un pregia¬
to accessorio di questa pur pregevole
macchinetta. Si tratta della CE-150, una
stampantina che funziona, più o meno,
come un plotterino in sedicesimo, e
che trascrive, a quattro colori, tutto
l’output della calcolatrice stessa. Il bello
è che questo attrezzino possiede fun¬
zioni proprie, e permette creazione di
grafici e visualizzazione di funzioni piut¬
tosto avanzati.
L’utilizzazione della macchina è parti¬
colarmente agevole, per chi conosce un
poco di Basic e ha pratica di tastiera
QWERTY. Le minipenne biro della
stampantina si rivelarono, all’uso conti¬
nuo, piuttosto «deboli», e questo per¬
ché tendevano ad asciugarsi se lasciate
inutilizzate nel loro carousel.
C’è ancora da accennare ad un pre¬
gevole accessorio di questa macchinet¬
ta. Essa era offerta corredata da un utile
volume contenente una serie di pro-
grammini, in Basic, già svolti. Più che al¬
tro erano routine, che però, a me come
spero a molti altri, sono state utilissime,
spaziando dalla geometria analitica a
complesse funzioni finanziarie e statisti¬
che, a sequenze di calcolo numerico ve¬
ro e proprio.
Alla ricerca di qualche curiosità
Spigolando tra le News troviamo la
presentazione della Texas TI-99/4A,
criptico nome di un calcolatore di qua¬
lità avanzata (in un mondo dove gli 8 bit
imperavano anche sulle grosse macchi¬
ne, esso era pilotato da un 16 bit). Ne
parleremo ampiamente nella prossima
puntata, visto che ebbe un esplosivo e
fugace successo nel campo della na¬
scente home informatica Sharp pre¬
senta l'MZ-80A, una macchina basatasu
Z-80 che ebbe buona popolarità nel
mondo scientifico e matematico. Com¬
modore annuncia il suo VIC 10 e, nella
fascia più alta, il SuperVIC, ancora una
volta «seduto» sul 6502. Digital, ancora
detentrice dello standard mondiale in
fatto di sistemi operativi, il CP-M , e che
già esercitava il suo strapotere nella fa¬
scia dei mainframe con il PDP 11/70, in¬
vade l’area dei personal (per la verità
senza troppa convinzione; chissà dove
saremmo adesso se avesse dato mag¬
gior forza al suo impegno, opponendosi
più strenuamente al prossimo venturo
fenomeno PC IBM!). Informatique offre
una scheda Z-80 per Apple II, aprendo a
questo calcolatore la più vasta area pro¬
grammi del mondo Sempre sul princi¬
pio che «il cervello non deve mai pati¬
re» c’è qualcuno che fa funzionare RPN
in time-shanng, e, nel software SOA,
troviamo un monumentale listato per
«studiare» il cubo di Rubik (per la risolu¬
zione vera e propria del formidabile
rompicapo è necessario attendere il nu¬
mero 11 con il megaprogramma per
VIC-20 opera del già pericoloso ADP) In
atmosfera social-filosofica Giovanni La-
riccia presenta alcune riflessioni sulle
modifiche del comportamento indivi¬
duale nel lavoro, nel tempo libero, nella
comunicazione sociale, nell’organizza¬
zione del pensiero indotte dai micro¬
computer
L’ing Gioia propone, in Micromee-
ting, la formazione di un club di utenti
esasperati del computer Nuova Elettro¬
nica, mentre un altro lettore cerca gio¬
vincelli e giovmcelle per scambio pro¬
grammi e sogni personal-informatici
Chissà come gli sarà andata! «E
286
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
NUOVA MOVIE LINE
ma■
TV-Tuner
Uve-Overlay
^ FramegrabBjjW)
[Sj Moviegrabbing 1
,m Tape Editing
a Harddisk Editing
anche in bundle con
Tho Ari ol Digital Vldao
[rv V - ^ • I n» Mi V n 1 r
Movie Studio II: Mixer con nuovi
effetti video digitali in tempo reale
quali dissolvenza e mosaico. DVE per
la personalizzazione degli effetti.
a cura di Gaetano Di Stasio
Applicazioni speciali:
reti locali ad altissima velocità
seconda parte
Per interconnettere sistemi real-time distribuiti non è possibile usare una comune
LAN. Primo fra tutti, lo stretto intervallo di tempo (prettamente deterministico) in cui
devono rigorosamente avvenire le comunicazioni fra i processi cooperanti è un limite
sostanziale per il Locai Area Networking abituale. Lo scorso mese abbiamo descritto
una soluzione estrema: una rete locale ad altissima velocità; in questo appuntamento
vedremo alcune significative applicazioni
Ricapitoliamo
La rete locale ad altissima velocità è
ovviamente la rete SCRAMNet. di cui
abbiamo diffusamente scritto in una
dettagliata analisi tecnica, sul numero
scorso.
Sinteticamente possiamo ricordare
che la rete SCRAMNet, della americana
Systran Corporation, è attualmente
l'unica soluzione nel suo genere sul
mercato mondiale: una shared-memory
network con prestazioni che arrivano fi¬
no a 150 Mbit/sec e che permette final¬
mente la gestione degli eventi in real-ti¬
me stretto m elaborazione distribuita.
Ogni informazione scritta nella me¬
moria di un nodo viene «istantanea¬
mente» ed automaticamente replicata
di Gaetano Di Stasio
allo stesso indirizzo nella memoria di
ogni altro nodo Le memorie replicate
(RMEM), di 128K byte, 512K, 1M o
2MByte, sono cioè mappate in una con¬
figurazione comune, ovvero sono me¬
morie ad accesso casuale interconnes¬
se tramite Dual Fiber Optic Cable. Tale
approccio offre un'elegante soluzione ai
problemi che nascono da un approccio
distribuito al controllo di processo.
SCRAMNet (Shared Common Ran-
dom Access Memory Network) offre in¬
fatti un data latency per nodo di soli
250-800 nano secondi, determinato e
fissato all’atto della configurazione, con
la possibilità di collegare contempora¬
neamente fino a 256 nodi ognuno di¬
stante più di 300 metri. Il protocollo
adottato è chiamato GOLD Ring (Gua-
ranteed Access, Optimized, Low-
overhead, Determimstic Ring protocol):
esso permette di spedire un pacchetto
a tutti i nodi in 1.8 o al più in 3.6 micro-
secondi evitando collisioni, ritardi, con
controllo di errore e sistemi di recovery
«built in hardware» e con la possibilità
di aggiungere o eliminare nodi dinami¬
camente.
Queste caratteristiche sono fonda-
mentali in applicazioni distribuite in tem¬
po reale stretto: la rete di collegamento
infatti deve essere veloce ed affidabile
e deve inoltre proporre dei tempi di
connessione precisamente determinati.
Ethernet invece è tipicamente non de¬
terministica perché, ad esempio, usa un
sistema di rilevamento delle collisioni
che ritenta il collegamento per risolvere
Foto I a, b. - La necessita di ospitare in un'unica ambientazione sintetica più unità mobili simulate, con i rispettivi equipaggi, é attualmente un aspetto molto senti¬
to nei centri militari di addestramento non solo statunitensi In queste immagini vediamo due momenti di una missione portata a termine da una squadra di unita
blindale. Nella prima loto è ripresa la vista dal periscopio del carro armato che chiude la colonna. Nella seconda, un momento dell’azione contro unità nemiche in ri¬
tirata sullo slondo, supportata da tre elicotteri La vista è quella del terzo elicottero, in una classica formazione di volo a cuneo Si nota la ottima qualità del rende¬
ring e le texture e microtexture totograliche realizzale con elaboratori della COMPU-SCENE
288
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
VIRTUAL REALITY
i conflitti; ciò vuol dire che non è mai
deterministicamente individuato e fisso
il tempo di connessione fra due macchi¬
ne in rete.
Simulatori in rete
Anche i simulatori di volo girano su
sistemi distribuiti a real-time stretto La
complessità del sotto-sistema grafico e
l'estrema rapidità con la quale il sistema
deve rispondere ad ogni comando sono
fattori fondamentali per rendere «reale»
la missione virtuale.
Oggi che la gestione dei vari sottosi-
stemi (effetti grafici, effetti audio, mo-
tion, gestione strumentazione, sensoriz-
zazione) è demandata a piu unità di ela¬
borazione, emerge la necessità di far
colloquiare le varie componenti in tempi
tanto stretti da rientrare nel fantomatico
«tempo utile». A complicare ancor più
le cose si mette inoltre la necessità di
raggiungere «economie di scala» con¬
nettendo più simulatori per addestrare
piu equipaggi in un'unica sessione.
L'architettura di un sistema del gene¬
re può prevedere anche più di dieci si¬
mulatori collegati in rete. Attualmente si
sta utilizzando solo in parte, e con una
certa modicità, la soluzione che pro¬
spetta l'uso di una rete di reti ad elevata
complessità, in cui ogni nodo-simulato¬
re è costituito da più elaboratori messi
in rete SCRAMNet, ognuno dei quali
connesso agli altri nodi tramite un'altra
rete ad anello ad alta velocità. La poten¬
za di elaborazione per ogni macro-nodo
potrebbe in tal caso crescere a dismisu¬
ra ottenendo come vantaggio la possibi¬
lità di gestire ambientazioni sintetiche
altamente complesse, con una risposta
super-realistica anche in casi estremi.
Questo approccio è utilizzato solitamen¬
te nei simulatori di veicoli quali caccia o
elicotteri militari per la loro necessità di
gestire grandissime quantità di informa¬
zioni sia a livello grafico che a livello
strumentale. Nel caso invece di simula¬
tori di carri armati, il contatto col mondo
esterno è limitato dai periscopi ed il
feedback strumentale è modesto ri¬
spetto alla complessità della strumenta¬
zione di un caccia: in tal caso un unico
elaboratore grafico riesce tranquilla¬
mente a soprintendere a tutte le opera¬
zioni fondamentali.
Un 'immagine del nuovissimo Boeing 777
In generale
avremo quindi so¬
luzioni ibride: si¬
mulatori monoe¬
laboratore per si¬
stemi a media
complessità ed
elaborazione real-
time distribuita
per i sistemi ad
elevata comples¬
sità, tutti comun¬
que connessi as¬
sieme tramite rete ad anello SCRAM¬
Net Ogni nodo o macro-nodo ha a di¬
sposizione al suo interno tutte le infor¬
mazioni riguardanti l'ambientazione sin¬
tetica sede delle operazioni La rete
SCRAMNet, di connessione dei nodi e
dei macro-nodi, è di fondamentale im¬
portanza per rendere note a ciascun si¬
mulatore sia la posizione degli altri vei¬
coli simulati nel mondo sintetico e sia le
azioni da essi intraprese, eventi che tut¬
ti i nodi devono conoscere e che posso¬
no trovarsi a gestire: il lancio di una gra¬
nata o di un missile da parte di un vei¬
colo e la sua traiettoria; il cambiamento
della posizione nell'area di manovra. A
queste informazioni ogni sistema ri¬
sponde aggiornando autonomamente in
forma simbolica il mondo sintetico o ad¬
dirittura rappresentandone gli effetti se
la porzione del mondo visualizzato sugli
schermi è sede dell'evento: date le
informazioni quali «lancio di un missile
dall'unità A, con traiettoria B», poste in
rete dal simulatore A, ogni altro sistema
si calcolerà gli effetti di scia e l'esplosio¬
ne relativa sul target, oltre agli effetti
successivi di fumo e fuoco. Ciò rende il
sistema estremamente robusto e molto
flessibile.
Il sistema di testing della Boeing
Le reti ad altissima velocità non ser¬
vono ovviamente solo a farci applicazio¬
ni avanzate in realtà virtuale quali quelle
descritte nel paragrafo precedente. Il
campo di utilizzo è naturalmente molto
piu vasto e abbraccia in generale tutte
le applicazioni real-time particolarmente
pesanti sotto l'aspetto computazionale
e che quindi hanno bisogno di un ap¬
proccio distribuito. Un esempio applica¬
tivo degno di nota è quello offerto
dall'ambiente di testing integrato della
Boeing.
La prossima generazione di aeroplani
commerciali proposti dalla Boeing, co¬
me il nuovissimo B777. saranno gli ae¬
roplani più a fondo esaminati mai co¬
struiti al mondo. Infatti grazie a test in¬
crociati, in larghissima parte effettuati
durante i voli di prova, questo nuovo ae¬
reo è riuscito ad ottenere dalla Federai
Aviation Admimstration (FAA) l'abilita¬
zione per voli a lungo raggio in tempo
record Questo aspetto è di particolare
importanza per due motivi: in primo luo¬
go il B777 ha ricevuto questa importan¬
tissima abilitazione poche settimane fa,
all'ingresso sul mercato e non dopo 6-8
mesi dalla commercializzazione, otte¬
nendo sia vantaggi di immagine, sia be¬
nefici in termini di costi; in secondo luo¬
go è la prima volta che un bimotore rag¬
giunge questo obiettivo, mai ottenuto
da altre importanti case produttrici.
Questo prospettato è un vantaggio
competitivo molto promettente che
permetterà alla Boeing di consolidare il
suo mercato a scapito delle altre com¬
pagnie, per questione di affidabilità del
prodotto, per l'alto livello tecnologico
conseguito, per il minor costo di realiz¬
zazione e sperimentazione che grava
sul veicolo stesso rispetto ai diretti con¬
correnti (trimotori), per la minore inci¬
denza delle modifiche e degli adatta¬
menti; altro vantaggio competitivo è la
rapidità di ingresso sul mercato che ha
preceduto di almeno un anno i più diret¬
ti concorrenti.
Il segreto che ha permesso alla
Boeing di ottenere questa importantis¬
sima certificazione, e questi brillanti ri¬
sultati, è stato un progetto avviato tre
anni fa su un sistema informatico inno¬
vativo per il testing degli aviogetti civili
MCrnicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
289
VIRTUAL REALiTY
ThunderSeat e FLY-IT: imulatori di volo domestici
Pensate ad un SubWoofer da 100 watt
posto dietro le vostre spalle, a contatto con
lo schienale della vostra poltrona Pensate
poi di connettere questo aggeggio ad un
amplificatore di potenza e quindi all'uscita
audio del vostro giochetto preferito: ad ogni
esplosione, ad ogni proiettile che vi colpi¬
sce, ad ogni azione compiuta o subita il
SubWoofer spara tutti e 100 i watt dietro le
vostre spalle scambiando i vostri polmoni
per camere acustiche. Un'esperienza vibran¬
te ed estremamente coinvolgente capace di
farvi schizzare adrenalina da tutti i pori
Il simulatore di volo domestico della
ThunderSeat è costituito sostanzialmente
da una poltroncina avvolgente reclinabile, da
due supporti per joystick, da un supporto
per tastiera e da un «magnificatore» video
Nella spalliera della poltroncina c’è però uno
di questi SubWoofer da 100 watt: quando il
diaframma di questo potente altoparlante si
espande, comprime l’area all’interno del
ThunderSeat, generando vibrazioni e colpi
micidiali che avvolgono il giocatore in un’im¬
mersione totale fatta di suoni, di vibrazioni
generate dai suoni a bassa frequenza e da
immagini Per aumentare la spettacolanta
infatti è stato inserito nel listino un optional
denominato SuperView 180 ($220) uno
schermo, dietro il quale viene posto il pro¬
prio video, dotato di una lente di fresnel che
ha lo scopo di esaltare l'immagine fino al
30% senza alcuna distorsione, in modo tale
che un comune monitor di 15 pollici appaia
di 21
Il ThunderSeat Ace (in foto) costa $160:
opzionali sono il reggi tastiera e i supporti
per i due |oystick, l'imbottitura ed il timone
di coda sotto forma di pedaliera Altri due
modelli più «professionali" sono il Rol-
lingThunder a la ACES II ($340 e $700 ri¬
spettivamente)
Se quindi volete giocare il ThunderSeat fa
al caso vostro, ma se volete avere a disposi¬
zione un'intera plancia, molto simile a quella
a disposizione di un piccolo aereo da turi¬
smo non potete perdervi il pannello di con¬
trollo della FLY-IT
Non piu tastiere per computer dunque,
per pilotare il MS FlightSimulator. Il pannello
di controllo della FLY-IT permette di giocare
avendo tutti i comandi a portata di dito, sen¬
za la necessità di ricordarsi codici da tastiera
per aumentare potenza o mettere i flap In¬
fatti il FLY-IT General Aviation Control Panel
sostituisce la comune tastiera con interrut¬
tori, manopole e leve che assomigliano terri¬
bilmente a quelle di un vero aeroplano A
supporto c’è una scheda ISA a 16 bit da in¬
serire m uno slot del proprio computer II co¬
sto è di $595 ed include la scheda di
interfaccia e due emulatori software,
ne sono disponibili anche altri al
prezzo di $20 ciascuno per suppor¬
tare il proprio simulatore di volo
preferito
I modelli di plancia a di¬
sposizio¬
ne sono due, per aereo civile e militare. Se
però siete rimasti incantati dalle possibilità
di sentire in voi i boati delle esplosioni la
AURA Systems ha costruito un sistema che
potrete utilizzare non solo per giocare a
Doom, ma anche per guardare in TV il vo¬
stro movie d’azione preferito.
Fino ad oggi i film, la musica e i videogio-
chi hanno avuto limiti nelle possibilità di im¬
mersione. Supponiamo di poter «sentire”
l'azione che si sta vedendo ed ascoltando:
immaginiamo di percepire addosso il rom¬
bo di un aeroplano che si sta guidando, o
l’energia emanata da un'orchestra sinfo¬
nica Con Interactor Cushion tutto ciò è
possibile semplicemente appoggiandosi
al cuscino amplificato e connettendo
amplificatore di potenza all’output audio
del dispositivo in uso. Il costo è inferiore
ai SI00. Questo nuovo modo di far
spettacolo e di «sentirlo» non
solo con le orecchie ma anche
col «sedere», sta avendo un
grande successo, tanto che la
AURA propone un altro di¬
spositivo (il Theater Seat
Transducet) per sale cine¬
matografiche o teatrali, che
trasforma ogni spettacolo in
una «esperienza spettacola¬
re». A questo si aggiunge una
terza soluzione, sempre dal co¬
sto di circa $100, per l'home ga-
ming (in foto).
Ecco il ThunderSeat. in
un vano ricavato nella
poltroncina ha sede il
SubWoofer da 100 watt
In foto vediamo le tre
soluzioni offerte dalla
FLY-IT il General Avia-
tion Control Panel, il Mi¬
litar* Control Panel, e la
stazione ideata per le sa¬
ie giochi
T
Per ulteriori informazioni
ThunderSeat
6330. Arizona Orde, Los Angeles. CA 90045
USA
Tel:*1 800 884 8633
Fax *1310 410 1569
FL Y-IT Simulatiors
3042. Highland Drive. Cartsbad, CA 92008
USA
Tel *1 800 9833744
Fax *1619 720 9916
Personaggio chiave
Terry J Simpkins, President
AURA Systems Ine.
2335, Alaska Avenue, Et Segundo. CA 90245
USA
Tel. *1310 643 5300
La AURA Systems realizza il sogno di entrare fisi¬
camente all'interno di un azione proiettata in TV
durante la visione del proprio movie preferito e di
sentire addosso il vigore dei colpi ricevuti giocan- |
do a Doom In foto è riprodotto LAURA Interactor
Cushion ed il sistema ideato per l'home gaming
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
di nuova concezione, ospitato a bordo
durante i voli di prova, che sostituisse
quello storicamente adottato a questo
scopo.
Infatti il sistema maturato da questo
progetto, denominato ADAMS II (Air-
born Data Analysis and Monitor System
II), ha sostituito l'ormai obsoleto siste¬
ma informativo ADAMS I adottato fino
a qualche anno fa dalla Boeing per stu¬
diare e verificare l'aerodinamicità. la si¬
curezza ed il funzionamento dei sistemi
di bordo dei modelli sperimentali e dei
prototipi dei propri aerei. Il vecchio
ADAMS era costituito da un MNDB
(Measurement Number Data Bus) idea¬
to e progettato dalla stessa Boeing oltre
quindici anni fa. un Command & Control
bus (via rete Ethernet), un sistema di
acquisizione dati, un mimeomputer per
VIRTUAL REALITY
il controllo di processo, un sotto siste¬
ma di archiviazione, un sotto sistema di
elaborazione ed un rack di convertitori
analogico/digitali.
Lo scopo di ADAMS II e duplice:
comprovare le qualità e le prestazioni
dell’aereo per conto della FAA e moni¬
torare oggettivamente il grado di miglio¬
ramento del prodotto. Per raggiungere
tali obiettivi migliaia di nastri magnetici
di dati sono stati acquisiti, analizzati ed
elaborati.
MNDB era un bus dati che collegava
tutti i computer ed i dispositivi periferici,
mentre la rete Ethernet era usata per
VR-LINK
Per interconnettere sistemi di realtà virtuale a basso costo
La proposta offerta dalla Systran e discussa in questo e nel precedente numero di
MC. non è certamente definibile di basso costo Per tal motivo essa può essere adottata
solo quando esistono delle esigenze concrete di interconnettere sistemi real-time in una
configurazione distribuita ad alto valore aggiunto. In applicazioni amatoriali, oppure di ca¬
rattere ludico, non è certo una soluzione adatta o adattabile. Per giocare con la realtà vir¬
tuale distribuita ci sono altre soluzioni, meno estreme e per questo molto meno costo¬
se, come quella offerta da MaK Technologies.
Questa azienda è stata fondata nel 1990, da due ingegneri che sono stati per alcuni
anni a capo del progetto SIMNet (SIMulation Networking) varato nella seconda metà de¬
gli anni '80 dal DoD (Department of Defence) statunitense, per lo studio di un sistema di
networking ad alta velocità per connettere simulatori militari.
Da questa esperienza la MaK ha realizzato un tool di programmazione per applicazioni
real-time distribuite su locai networking abituale, che tende a minimizzare tutti quegli
aspetti negativi discussi nel numero scorso, chiaramente minimizzando allo stesso tem¬
po il costo complessivo di sviluppo ed impianto. In tal modo si è dischiusa anche per la
realtà virtuale a basso costo la possibilità concreta di sviluppare sistemi remoti collabora¬
tivi e sistemi di intrattenimento multipli utilizzabili anche in applicazioni educative La tec¬
nologia software proposta da MaK, denominata VR-LINK. permette di fare del Distribu-
ted Interactive Simulation semplicemente fornendo all'utente una biblioteca di funzioni
C++ da integrare nelle proprie applicazioni Oltre ai mattoncmi di base per la gestione di
un networking real-time. la libreria di VR-LINK fornisce inoltre importanti esempi di appli¬
cazioni che posso¬
no servire per svi¬
luppare più agevol- nom»*T*u*ioii
mente su piattafor¬
ma sia SUN che Si¬
licon Graphics.
MaK Technologies.
Ino
380. Green Street
Cambridge.
MA 02139 USA
Tel: *16178768085
Fax *16178769208
E-mail wkatzOmak
com
291
VIRTUAL REALITY
Trasmettere comandi, richieste e file di
set-up tra i differenti elementi del siste¬
ma. Questa soluzione era però limitata
grandemente dalla massima distanza di
connessione fra gli elementi (al più 3
metri), e dalla velocità di trasferimento
dati che raggiungeva i 500 Kword al se¬
condo. Questi erano ormai limiti non più
sostenibili, che rendevano la struttura
inefficace ed inefficiente rispetto agli
obiettivi strategici individuati dalla
Boeing: per tal motivo si mise da parte
la filosofia MNDB, non piu adatta a ge¬
stire l'enorme flusso di informazioni ge¬
nerato. a favore della tecnologia Systran.
Infatti dato che ogni volo costa deci¬
ne di migliaia di dollari (e più veloce¬
mente i test sono completati, piu pre¬
sto l'aereo può fare ingresso sul merca¬
to) la Boeing ha voluto incrementare il
numero di test, la loro qualità e comple¬
tezza, ideando e realizzando un sistema
integrato per l’acquisizione e l'analisi
on-line dei dati strumentali, ciò ha dato
l'opportunità agli ingegneri a bordo di
ISCAN
125. Cambndgepark Drive
P O Box 2076
Cambridge. MA 02238 USA
Tel *1 6178685353
Fax *1617868 9231
MCmfcrocomputer n. 157 - dicembre 1995
per eccellenza, e con EVIL EYE può diven¬
tare anche un rapido strumento di output in
applicazioni avanzate in cui può essere utile
l'abilità umana (prettamente oculo motoria)
di spostare rapidamente e precisamente il
punto di attenzione dello sguardo in rispo¬
sta a precisi stimoli visuali
EVIL EYE impiega un sistema non invasi¬
vo. che può essere comodamente montato
su un casco, per tracciare lo sguardo del
soggetto con una frequenza di scansione di
60 Hz (ma si può arrivare anche fino a 240
Hz) ed un'accuratezza di alcuni decimi di
grado.
Le informazioni spaziali relative al punto
in cui guarda il soggetto, possono essere
usate per controllare varie funzioni o indica¬
re target di interesse.
I componenti principali sono l'EYE Ima-
ging System, il RK-426 Pupil Corneal Re-
flection Tracking System e l'Autocalibration
System.
II primo consiste di un sistema, leggero e
quindi facilmente indossatale, che legge la
posizione della pupilla tramite un sensore
ottico ed un laser a bassa potenza a stato
solido che lavora nell'infrarosso. A questi si
aggiunge uno specchio dicroico, trasparen¬
te all'operatore, ma riflettente nell'infraros¬
so.
RK-426 è un processore di immagini digi¬
tali in tempo reale che traccia il centro della
pupilla del soggetto e rileva la direzione in
cui è volta la cornea leggendo la luce infra¬
rossa da essa riflessa RK-426 è un sistema
di tracciamento che opera anche in ambien¬
ti molto luminosi, riuscendo a discriminare
automaticamente i riflessi dovuti ad ombre
o a luce ambientale II calcolo della direzio¬
ne dello sguardo non è affetto dalla dimen¬
sione della pupilla
Infine RK-520 calcola la posizione dello
sguardo sulla superficie dello schermo o sul
campo di vista, individuandolo attraverso un
cursore luminoso. Dopo la calibrazione il si¬
stema RK-520, automaticamente traduce i
dati grezzi provenienti dal 426 in coordinate
del punto di vista II sistema include anche
un joystick ottico e un display di dati nume¬
rici su schermo per delimitare elementi del¬
la scena di interessa come i bottoni su un
pannello di controllo digitale che possono
essere selezionati attraverso lo sguardo
Un dispositivo di sicuro interessante so¬
prattutto nel campo dell'aiuto ai disabili
ISCAN: EVIL EYE
Lo sguardo come un mouse
EVIL EYE 6 un’interfaccia uomo-macchi¬
na che permette ad un operatore di indicare
rapidamente, accuratamente e naturalmen¬
te aree di interesse oppure obiettivi selezio¬
nati all'interno del proprio campo di vista
Solo guardando i target di interesse l'opera¬
tore può attivare o controllare funzioni quali
comporre un numero telefonico, lanciare un
missile contro un obiettivo, o puntare e se¬
lezionare oggetti come si fa normalmente
con un comune mouse EVIL EYE. proget¬
tato inizialmente per scopi militari per la va¬
lutazione dei fattori umani, è un sistema ba¬
sato sull'acquisizione dei movimenti dell'iri¬
de e sull'analisi della direzione dello sguar¬
do Le applicazioni possibili includono: pun¬
tamento rapido di armi, sorveglianza di am¬
bienti con telecamere guidate, controllo del¬
la strumentazione di una cabina di pilotag¬
gio. dispositivi di puntamento in aiuto a gra¬
vi handicap di carattere motorio, realtà vir¬
tuale. valutazione dei fattori umani, studi
sulla qualità della messaggistica promozio¬
nale A questi campi di interesse di devono
necessariamente includere fra gli altri quel¬
lo neurologico, optatmologico e psicologico
in aiuto a specifiche patologie o usati in test
tossicologici.
L'occhio umano è il dispositivo di input
Ecco gli elementi fon¬
damentali che costituì
scono EVIL EYE Nella
toro in basso vediamo
inoltre, al fianco del
computer, la centrali¬
na di controllo di un
sensore posizionale
Polhemus utilizzato
nell'head tracking per
rilevare la posizione
della testa dell'opera¬
tore insieme a quella
dello sguardo A sini¬
stra. un particolare del-
l'EYE Imagmg System
VIRTUAL REALITY
seguire le evoluzioni delle variabili fon¬
damentali. senza aspettare che i dati
scaricati su nastro fossero elaborati a
terra in modalità batch (come avveniva
con ADAMS I), fornendo utili consigli al
pilota per porsi nelle condizioni critiche
più significative. ADAMS II infatti con¬
nette gli elaboratori di processo e le va¬
rie unità operative in una configurazione
real-time distribuita, tramite rete
SCRAMNet, migliorando il sistema in
termini velocistici (con i 150Mbit al se¬
condo supportati dal GOLD Ring), incre¬
mentando le sue prestazioni, l'affidabi¬
lità e rendendo inoltre il sistema piu
economico e soprattutto interattivo.
La mole di dati acquisiti ed elaborati
in questo modo è davvero enorme. In¬
fatti i test a cui devono essere sottopo¬
sti gli aerei civili di alta quota riguardano
non solo aspetti tecnici quali i dati pro¬
venienti dall'analisi dello stress a cui so¬
no sottoposte le strutture portanti, le vi¬
brazioni, il flusso del carburante, la velo¬
cità. l'altitudine ed il calore prodotto dai
motori, ma anche i dati sulla comunica¬
zione come i piani di volo, le richieste
delle condizioni del traffico aereo e le
condizioni meteorologiche, l'attivazione
automatica dei sistemi di allarme e di
protezione, ecc. tutto ciò in ogni condi¬
zione operativa. A questi si aggiungono
tutti quegli aspetti piu «vicini» e cari a
noi viaggiatori, come il comfort: unifor¬
mità di temperatura interna, minimizza¬
zione dei rumori e delle vibrazioni in fu¬
soliera dovuti agli scarichi dei motori, la
pressione in cabina e l'aria condizionata.
A queste prove si aggiungono pre¬
ventivamente i test on-road sull'aerodi-
namicità del mezzo, tramite l'analisi del¬
le informazioni sull'andamento delle
correnti fluide e sull'acustica, che aiuta¬
no grandemente i ricercatori a confron¬
tarsi con le complesse leggi della fluido¬
dinamica solo in parte simulabili in labo¬
ratorio. In questa fase preliminare uno o
più calcolatori di processo devono leg¬
gere i valori forniti dai sensori posti
all'esterno del velivolo (sulla fusoliera e
sulle ali) per determinare le forze che
esercitano le correnti fluide, la loro dire¬
zione, le pressioni che si sviluppano sul¬
le superfici. la velocità dei moti turbo¬
lenti Tali informazioni, solitamente ac¬
quisite durante i primi voli sperimentali,
sono importantissime perché permetto-
Per ulteriori mlormaiioni
Systran Corp
4126. Lmden Avenue
Dayton OH 45432-3068 USA
Tel. 15)3)252-5601
Fax 1513) 258-2729
no di migliorare il coefficiente di aerodi-
namicità e la manovrabilità del velivolo.
Si pensi ad esempio che per il B777
(molto simile ad un A300) l'incremento
dell' 1 % del coefficiente di resistenza
ottenuto con l'analisi dei dati offerti da
ADAMS II, ha portato ad un aumento
del carico utile di circa 1200 kg (da mol¬
tiplicarsi per il massimo raggio d'azione
del velivolo).
Come ovvio tutte quante queste
informazioni sono acquisite dagli elabo¬
ratori di processo tramite la sensoristica
ospitata a bordo, e le informazioni così
ottenute, sono impacchettate e scarica¬
te su nastro magnetico per poi essere
elaborate successivamente a terra in
modalità batch Tali informazioni, come
già evidenziato, sono comunque parzial¬
mente elaborate on-line da una work¬
station grafica, anch'essa ospitata a
bordo, per dare ai ricercatori informazio¬
ni significative per (arare opportuna¬
mente l'evoluzione dell'esperimento.
«e
Gaetano Di Slasio è raggiungibile tramite MCImk
alla casella MC7400 e tramite Internet all'Indirizzo
MC74OO0mclmk il
DIGICOMF
Personal Computer
VENDITA DIRETTA
v.lel. Da Vinci 305
00145 ROMA
Fax 547820
Te/. 06-54.78.10ra
486 FAST PCI
PENTIUM PRO
MULTIMEDIA READV
p^Motherboard FAST PCI
4Mb ram 72 pin
Floppy drive 1,44Mb
Hard disk 540Mb EIDE
SVGA 1MB PCI bus
2 EIDE 2 ser 16550 1 par
Tastiera 102 tasti, mouse
Monitor 14 MPRII
486/100
486/120
1.560.000
1.680.000
intei triton 256k cache
“8Mb ram 72 pin
Floppy drive 1,44Mb
Hard disk 850Mb EIDE
SVGA 1MB PCI bus
2 EIDE 2 ser 16550 1 par
Tastiera 102 tasti, mouse
Monitor 14 MPRII
PENTIUM 100
PENTIUM 120
MONITOR AVI
14" 1024x768 0.28 390.000
14" 1024x768 0.28 dig. 490.000
15" 1280x1024 0.28 dig. 650.000
17" 1280x1024 0.28 dig. 1.190.000
17- 1280x1024 0.26 dig. 1.290.000
HARD DISK
540Mb SEAGATE 290 000
850Mb CONNER 390 000
1Gb QUANTUM 460.000
1,2GB SEAGATE 560.000
2.400.000
2.550.000
2.890.000
DISTRIBUTORE VER l'ABRUZZO
Intel triton 256k cache
8Mb ram 72 pin
Floppy drive 1 44Mb
Hard disk 850Mb EIDE
S3 TRIO 32 PCI
2 EIDE 2 ser 16550 1 par
Tastiera 102 tasti, mouse
«•CD-ROM 4X MITSUMI
Sound Genius 16Bit
Casse HI-FI KOSS
Modem/Fax 14.400 Int.
••'Monitor ADI 15' 4V
Q
o
o
o
»
SCHEDE VIDEO
TRIDENT 1Mb PCI
140.000
S
*
»
S3 TRIO 32 1Mb PCI
180.000
5
*3
S3 TRIO 64 2Mb PCI
330.000
s
»o
»
ATI 64 2 Mb DRAM
ATI 64 2Mb VRAM
385.000
560.000
K*
s
Q
£
§
MULTIMEDIA
Cd-Rom 4x MITSUMI
280.000
K
$
*
ì
GENIUS 16bit
Altoparlanti Hi-Fi
120.000
60.000
i
£Ke Emme tei. 0864/84i66i
PENTIUM 100
PENTIUM 120
PENTIUM 133
3.090.000
3.290.000
3.590.000
MODEM
14.400 int.
14.400 est.
14.400 est. voice
28.800 int.
28.800 est.
140.000
180.000
330.000
290.000
330.000
Listino rivenditori al 06-547820
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
293
DESKTOP P U B L I S M N G
■ . .
Desktop Publishing e Windows 95
Il lancio di Windows 95 è stato senza dubbio l'evento del 1995. Mai nel settore
informatico si era vista tale profusione di sforzi per realizzare il prodotto e, soprattutto,
una campagna pubblicitaria così ampia in concomitanza con la commercializzazione. A
parte ogni possibile critica, Windows 95 segnerà la storia dei personal computer.
Naturalmente i produttori interessati al settore del Desktop Publishing si stanno
rapidamente allineando a questa piattaforma, con una serie di prodotti molto
interessanti e innovativi. In questo articolo non potremo certamente parlare di tutti e
nemmeno approfondire ogni singola funzionalità; cercheremo invece di capire quali
siano i vantaggi pratici che si ottengono dall'adozione di Windows 95 e dei programmi
a 32 bit studiati appositamente per questa piattaforma
di Mauro Gandini
Al solito, un passo indietro
Come già ricordato altre volte, il
mondo del desktop publishing nasce su
piattaforma Macintosh, dove mantiene
uno zoccolo duro, che resisterà ancora
per moltissimi anni. Ma negli ultimi
tempi Windows ha iniziato a scalfire
questa posizione di quasi totale mono¬
polio, grazie al fatto che i produttori di
software per il desktop publishing han¬
no capito che Windows avrebbe potuto
aprire loro orizzonti di mercato altrettan¬
to vasti di quelli offerti dalla piattaforma
Macintosh.
A parte Ventura, che ha sempre sup¬
portato egregiamente la piattaforma
MS-DOS (salvo una versione per Macin¬
tosh, che si è persa per strada alcuni
anni orsono), gli altri produttori sono mi¬
grati da Macintosh a Windows durante
gli anni Per assurdo, ormai succede il
contrario di ciò che succedeva nel pas¬
sato: mentre alla fine anni '80 ed all'ini¬
zio degli anni '90 venivano preparati pri¬
ma i prodotti per Macintosh e, dopo
qualche mese, si parlava di quelli per
Windows, ora succede quasi sempre il
contrario, prima Windows e poi Macin¬
tosh (o, se possibile, insieme)
Windows 95 offre nuove possibilità
ai produttori di software, soprattutto a
quelli che sviluppano applicazioni dedi¬
cate alla grafica: infatti l'ambiente a 32
bit privilegia ovviamente tutto ciò che di
grafico si può fare. Inoltre, rispetto
all’uso di sistemi operativi a 16 bit, i PC
possono essere sfruttati molto più che
in passato.
La grande sfida
La grande sfida è stata quella che
hanno affrontato ed affronteranno tutti
gli sviluppatori I problemi che hanno
dovuto affrontare sono diversi e non
tutti cosi banali. Prima di tutto, natural¬
mente il cosiddetto porting da 16 a 32
Il nuovo PageMaker 6 la cura Adobe, che ricordiamo ha acquisito Aldus, si vede in questa versione L integrazione con Photoshop consente di utilizzare p plug-in di
quest'ultimo per elaborare le immagini direttamente dall'interno di PageMaker
Un CorelDraw sempre più potente quello che viene proposto per Windows 95 l'elenco delle nuove lunzionalità è piuttosto lungo, tra le altre ricordiamo il coltello
per poter '!affettare" gli oggetti, la possibilità di ottenere l'ingrandimento automatico di una porzione del disegno e la quasi totale possibilità di personalizzare /'in¬
terfaccia del programma inserendo i pulsanti delle varie funzioni nelle barre degli strumenti
294
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
DESK TOP PUBLISHING
Anche Corel PhotoPainl si aggiorna con 77 nuovi filtri, una finestra di navigatone per poter andare da un punto ad un altro velocemente, nuovi strumenti come
gessetti, matite colorate carboncino, ecc
Sempre da Corel abbiamo Dream 30. un'applicazione di modellazione e rendering tndimensionale Idei quale si parla più ampiamente in questo stesso numerol e
CorelDepth Inella figurai che consente con pochi colpi di mouse di creare un logotipo o semplici titoli 3D
bit: in alcuni casi, si e voluto andare ol¬
tre, mantenendo una compatibilità con i
16 bit, per lasciare liberi gli utenti di
passare a Windows 95 o continuare
con Windows 3.1.
Gli sviluppatori hanno dovuto poi af¬
frontare il problema Multitasking e Mul-
tithreadmg: Windows 95 infatti introdu¬
ce queste due caratteristiche, poco o
nulla sfruttate in passato. Non vogliamo
disquisire a lungo su queste caratteristi¬
che, ma vale la pena ricordare breve¬
mente cosa fanno: il Multitasking con¬
sente al computer di svolgere piu atti¬
vità contemporaneamente, in pratica di
far girare più programmi nello stesso
momento, mentre il Multithreading con¬
sente qulacosa di simile all'Interno dello
stesso programma, cioè di svolgere più
funzioni insieme.
Alcuni programmi già in passato era¬
no stati dotati dagli sviluppatori di Multi¬
tasking (anche se nella meno evoluta
forma «Preemptive»), che consentiva di
svolgere più di un'attività alla volta, ma
con notevoli rallentamenti (in pratica
ogni applicazione doveva tenere con¬
trollato il sistema per sapere se era libe¬
ro o meno) ragione per la quale gli svi¬
luppatori hanno dovuto mettere mano
alla gestione del Multitasking e rivedere
completamente le procedure di collabo¬
razione con il sistema Per il Multithrea¬
ding, il discorso è differente, perché po¬
che applicazioni avevano questa carat¬
teristica: anche in questo caso la sfida
era grande, inserire nelle applicazioni
funzioni in grado di essere svolte con¬
temporaneamente ad altre azioni svolte
dall'utente. Cosi, per esempio, inseren¬
do un testo o una figura che vanno a
modificare un testo più lungo su più pa¬
gine, con la nuova tecnologia non do¬
vremmo più attendere, che il program¬
ma re-impagini tutto il documento, poi¬
ché questa funzione verrà fatta mentre
noi continuiamo a lavorare.
Qualcosa in più
Esaminiamo ora punto per punto ciò
che troviamo di utile a chi deve svolge¬
re attività di desktop publishing e di gra¬
fica utilizzando le applicazioni studiate
per Windows 95.
Architettura a 32 bit
Parlare di 32 bit ad un utente finale di
un sistema può significare molto o nul¬
la: la prima cosa che ci si immagina è di
trovarsi su un'autostrada intasata con
16 corsie e pensare che, se ce ne fos¬
sero 32, si viaggerebbe più veloci. In un
certo senso è proprio così. Nel nostro
caso la GDI - Graphics Device Interface
- lavora a 32 bit e velocizza le operazioni
di disegno, la creazione dei font a video
e accelera anche le operazioni di stam¬
pa Le prestazioni sono ancora migliori
visto che al suo interno Windows 95
supporta direttamente a livello di siste¬
ma primitive grafiche come le curve di
Bezier Un altro punto a favore dei 32
bit è l'affidabilità: ogni applicazione in¬
fatti lavora in uno spazio di memoria
proprio senza interferenze con altre ap¬
plicazioni. Considerando che i professio¬
nisti del dtp utilizzano spesso più di un
programma per volta, questo fatto è di
notevole importanza, poiché consente
di lavorare con maggior tranquillità. La
protezione della memoria rende di fatto
più sicure anche le applicazioni a 16 bit
che si possono, quindi, continuare ad
utilizzare anche con Windows 95.
Per finire, non possiamo dimenticare
(anche se ne parleremo di nuovo più
avanti) le migliorate prestazioni di
Networking.
Interfaccia Utente
Il miglioramento dell'interfaccia uten¬
te è una caratteristiche che porta bene¬
ficio a tutte le applicazioni, quindi anche
a quelle di desktop publishing. Un
esempio su tutti è quello della barra ap¬
plicazioni che consente a chi lavora con
più programmi di passare dall'uno all'al¬
tro con un semplice click.
Stampa e multitasking
Chi lavora nel settore del desktop pu¬
blishing, opera di regola con file molto
grossi che richiedono tempi di stampa
significativamente lunghi. Poter gestire
queste operazioni in background men¬
tre si fanno altre operazioni è senza
dubbio una delle cose più interessanti
offerte dal nuovo ambiente operativo.
Nomi lunghi dei file
Nel settore del dtp nato in casa Ap¬
ple. può suonare come un'eresia ricor¬
dare che ora anche in Windows si pos¬
sono utilizzare nomi dei file più lunghi
dei tradizionali 8 caratteri del passato
(ora si passa a ben 256), visto che su
Macintosh ciò è possibile da sempre.
Vale la pena tuttavia ricordarlo: nel de¬
sktop publishing, infatti, capita spesso
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
295
DESK TOP PUBLISHING
Designer di Micrografx e stato rivisitato e presentato in versione per Windows 95
Anche Micrografx Picture Publisher viene ora offerto in versione a 32 bit
di creare differenti versioni dello stesso
documento (per esempio con piccole
varianti grafiche) e. quindi, il poter dare
dei nomi più descrittivi ci aiuta a gestire
meglio i nostri documenti.
Anteprima dei documenti
Una delle nuove funzionalità di Win¬
dows 95 è quella che permette, in fase
di apertura di un documento, di vederne
un'anteprima in formato ridotto: il tem¬
po che si risparmia è veramente tanto,
specialmente se pensiamo a tutto il
tempo perso nell'apertura di un docu¬
mento sbagliato.
Plug&Play per le periferiche
Stampanti laser, fotounità, stampanti
a colori, scanner, schede grafiche/mom-
tor, dischi rigidi, e potremmo continuare
a lungo: con il sistema Plug&Play instal¬
lare o rimuovere una nuova componen¬
te sarà piu facile I maggiori vantaggi si
hanno normalmente con periferiche
omologate «Plug&Play», ma anche con
le periferiche standard spesso il siste¬
ma ci viene in aiuto durante l'installazio¬
ne
Simulazione colori
Per raggiungere una più precisa corri¬
spondenza tra i colon dello schermo e i
colori della stampa, Windows 95 sup¬
porta la tecnologia ICM (Image Color
Matching), fornita su licenza da Kodak
Le applicazioni ora possono sfruttare
questa possibilità direttamente da siste¬
ma senza doverla sviluppare al proprio
interno, con l'ulteriore garanzia che la¬
vorando con più applicazioni i risultati
saranno identici, indipendentemente
dall'hardware utilizzato Ovviamente è
supportato anche il classico CYMK per
la generazione dei colori in quadricro¬
mia.
TrueType Font
Il generatore dei caratteri all'Interno
di Windows 95 è ora a 32 bit, ed è in
grado di fornire una maggiore corrispon¬
denza tra la rappresentazione matemati¬
ca dell'immagine e il bitmap risultante
Inoltre è stata inserita la tecnica deno¬
minata «antialiasing» che mostra margi¬
ni e angoli di un carattere con differenti
livelli di intensità, facendo in modo che i
caratteri appaiano più regolari: ciò è
possibile solo se si utilizza una scheda
video in grado di supportare più di 256
colori. Alcuni programmi consentono di
disabilitare l'uso dell'antiliasing.
Gestione rete
In Windows 95 lavorare in rete è di¬
ventato. dopo una prima fase ancora af¬
fetta da qualche problema in fase di in¬
stallazione, più sempltce'e sicuro in
molti casi chi utilizza una rete di PC e la¬
vora nel settore del desktop publishing
ha bisogno di scambiare file di notevoli
dimensioni con altre persone. Una ge¬
stione della rete più semplice rende più
facile il lavoro.
Inoltre la nuova gestione dei file con¬
sente a più utenti l'apertura contempo¬
ranea dello stesso documento, in que¬
sto caso il programma dovrà solo gesti¬
re i possibili conflitti nel momento in cui
i due operatori decidono di salvare le
modifiche fatte allo stesso file (gli svi¬
luppatori ed i gestori delle risorse EDP
dovranno decidere se dare la possibilità
agli utenti di salvare entrambe le modifi¬
che, se fatte in punti differenti, se sal¬
vare separatamente i file o se dare la
possibilità ad un solo utente di salvare il
lavoro svolto).
Supporto OLE2
Ormai tutti i programmi per Win¬
dows 95 integrano il supporto alla tec¬
nologia OLE2 (anche perché senza que¬
sto supporto Microsoft non dà la possi¬
bilità di fregiarsi del logo «Designed for
Windows 95»), Ci sono alcune interes¬
santi opportunità che ci vengono date
da OLE2 in Windows 95: per esempio,
una già esistente in MacOS, consiste
nel selezionare un elemento del nostro
lavoro (testo, immagine o qualsiasi altra
cosa si voglia) e portarlo sulla scrivania
Vedremo che in quel punto delle scriva¬
nia apparirà un'icona con un nome «Do¬
cumento ritaglio» seguito da un'indica¬
zione del contenuto.
Utilizzando poi un'altra applicazione
potremmo prendere l'icona dalla scriva¬
nia e metterla nel nostro documento
senza bisogno di fare operazioni di ta¬
glia e incolla o importazioni di documen¬
ti completi Un'altra possibilità che ci of¬
fre OLE2 è la possibilità di selezionare
un elemento o un testo dal nostro do¬
cumento e portarlo sul bottone di un'al¬
tra applicazione, bottone che appare
sulla barra applicazioni: automaticamen¬
te il pezzo verrà duplicato all'interno del
documento attivo in quel momento
nell'applicazione ridotta a bottone An¬
che questo è un ottimo sistema per ve¬
locizzare il lavoro che vede gli operatori
di dtp, utilizzare molto le funzioni di ta¬
glia e incolla per spostare elementi tra
le loro applicazioni.
Installazione delle applicazioni
L'installazione di applicazioni è un si¬
stema di installazione, che dovrebbe es¬
sere supportato da tutte le nuove appli¬
cazioni, che consente di tenere traccia
di tutte le operazioni svolte durante l’in¬
stallazione. In questo modo è piu sem¬
plice disinstallarle, ottenendo una mag¬
giore «pulizia» del nostro disco rigido
Visto che i programmi di dtp hanno
sempre necessità di lavorare con parec-
296
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
DESK TOP PUBLISHING
Microgralx olire ora una ABC Graphics Suite che comprende oltre a Designer e Picture Publisher anche ABC FlowCharter Inolia figurai.
Publisher 95 di Microsoft, sempre più orientato agli utenti meno esperti, olire una serie di aurocomposiziom che consentono la realizzazione di progetti grafici di
valore senza dovere essere dei g'rahci.
chi file sparsi in giro per il computer,
questa possibilità di una gestione più
accorta dello spazio occupato è senza
dubbio ben gradita,
Che c'è di nuovo sul mercato
La ghiotta occasione concessa a tutti
i produttori di rinnovare la propria gam¬
ma di prodotti in vista dell'arrivo di Win¬
dows 95, è stata colta con entusiasmo
da tulte le principali software house
che lavorano nel settore desktop publi¬
shing Adobe, Corel, Micrografx, Macro¬
media e Microsoft hanno tutti presenta¬
to nuove versioni dei loro prodotti.
Adobe
Si è impegnata a rinnovare tutta la
gamma entro il 1996 Naturalmente ab¬
biamo già dei prodotti pronti, come Pa¬
geMaker 6 e Photoshop 3, mentre Ado¬
be Type Manager dovrebbe arrivare en¬
tro il primo trimestre del '96 lllustrator,
Premiere, Acrobat, Persuasion e
Streamline non hanno ancora un calen¬
dario definito (Premiere dovrebbe esse¬
re disponibile a brevissimo in una ver¬
sione a 32 bit per Windows 95 e Win¬
dows NT, ma non sarà marcata con il
logo «Designed for Windows 95» - la
versione in grado di lavorare sfruttando
a pieno Windows 95 arriverà durante il
1996).
Corel
Anche Corel è pronta con alcuni pro¬
dotti: abbiamo ovviamente la famiglia di
prodotti CorelDraw 6 che oltre al vero e
proprio Draw comprende anche Photo-
Pamt; Dream, un programma di model¬
lazione 3D e rendering, Motion 3D, per
le animazioni e Presents, per le presen¬
tazioni Ventura, nella nuova versione,
sarà disponibile nei primi mesi del '96.
Micrografx
Le tre principali applicazioni Desi¬
gner, Picture Publisher e ABC Flow-
Chart sono disponibili nella versione per
Windows 95. Inoltre è ora disponibile
anche una suite che raccoglie questi
prodotti Non è da tralasciare il fatto che
Micrografx tradizionalmente collabori
con gli sviluppatori di sistemi operativi
per ciò che riguarda l'implementazione
delle funzionalità grafiche.
Macromedia
Ha presentato la nuova versione di
FreeHand 5 che resta comunque com¬
patibile anche con Windows 3.1
Microsoft
Publisher 95, in una nuova veste, è
dedicato sempre a chi non è esperto di
desktop publishing. Parlando di dtp, vor¬
remmo anche citare il nuovo Word 95:
Word da sempre viene utilizzato per la
stesura dei testi da importare poi nei
documenti di desktop publishing Una
nuova funzione di questo Word 95, resa
possibile proprio dal multithreading di
Windows 95, ci ha colpiti particolarmen¬
te: il controllo ortografico in linea In
pratica il programma sfrutta i tempi
morti tra un tasto e il successivo, men¬
tre si scrive, per svolgere la correzione
ortografica della parola digitata in prece¬
denza: quando abbiamo finito, ci trove¬
remo con le parole scritte erroneamen¬
te già sottolineate in rosso come faceva
il maestro a scuola. Con un click sul ta¬
sto destro del mouse potremmo anche
avere automaticamente le parole consi¬
gliate Il risparmio di tempo è veramen¬
te grande.
Rose e spine
Tutte le rose hanno qualche spina e
Windows 95 non fa eccezione. Di sicu¬
ro basta solo il fatto che Windows 95,
neanche a dirlo, per lavorare bene ha bi¬
sogno di memoria: e siccome chi lavora
nel dtp ha sempre bisogno di memoria
per i documenti, è bene che si metta
nell'ottica di aggiungere almeno altri 8
Mb di RAM alla sua attuale configura¬
zione per poter lavorare bene anche
con Windows 95 Ovviamente non si
può pensare di lavorare con un vecchio
386, e nemmeno con un 486 a 33 MHz:
questo potrebbe essere il problema mi¬
nore, visto che ormai i PC con proces¬
sore 486 a 66 MHz si trovano sotto il
milione e mezzo anche se poi si rischia
di spendere altrettanto per adeguare la
dotazione di memoria..
Altro problema potrebbe essere quel¬
lo dell'interfaccia è senza dubbio piu
amichevole, ma bisogna prenderci con¬
fidenza e chi lavora con il computer, ha
sempre poco tempo per queste cose.
Conclusioni
Non possiamo certo dire che Win¬
dows 95 renda il PC la macchina inso¬
stituibile per chi deve fare del desktop
publishing: prima di scalzare la supre¬
mazia Macintosh in questo campo ci
vorranno probabilmente alcuni anni. Di
certo le cose che vi abbiamo illustrato
aiutano notevolmente gli utenti nello
svolgimento delle proprie attività di de¬
sktop publishing ed un generale interes¬
se nel settore del dtp a spostarsi sulla
piattaforma Windows potrebbero costi¬
tuire il fattore comune capace di co¬
stringere i produttori di hardware speci¬
fico, che in qualche caso hanno ancora
preferenze per il mondo Macintosh, a
mutare la propria strategia per il futuro
Non ci rimane che attendere! ! I
MS
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
297
D A 1
A B A
$ E
Teoria Relazionale
Capire le Relazioni Molli a Molti
L'enorme diffusione dei prodotti di tipo DBMS anche tra i cosiddetti utenti finali, che
in quanto tali non hanno nessuna conoscenza della Teoria Relazionale, sta
comportando (è la mia personale opinione) qualche problema.
I prodotti DBMS delle ultime generazioni sono ormai molto evoluti, al punto che
permettono di costruire applicazioni di media o grande complessità senza che sia
necessario scrivere nessun tipo di programma. È facile costruire le Tabelle, le
Interrogazioni, le Maschere per l'immissione e la gestione, controllata e guidata, dei
dati, i Report per la loro riproduzione, nelle più svariate forme, su carta. È anche facile
costruire gli automatismi (quelli dì tipo più semplice si chiamano Macro) che
semplificano l'esecuzione dei processi ripetitivi
di Francesco Petroni
L'utente dal canto suo conosce (si
sperai benissimo il problema che vuole
risolvere e quindi conosce bene i dati
che deve gestire con l'applicazione che
sta costruendo. Magari sa maneggiare
bene il prodotto anche perché questo
assomiglia molto, in parecchie situazio¬
ni operative, a tutti gli altri prodotti che
già conosce. Poi abbiamo già detto che
non è richiesta nessuna forma di pro¬
grammazione. specialmente nel caso in
cui l'utente sia contemporaneamente
quello che realizza l'applicazione e quel¬
lo che la utilizzerà una volta terminata.
Il cerchio, tra l'utente e il prodotto
DBMS, sembrerebbe chiudersi perfet¬
tamente, solo che c'è ancora un piccolo
problema. Purtroppo, al nostro utente
finale, manca una cosa fondamentale,
senza la quale l'applicazione che sta
realizzando probabilmente non potrà
mai funzionare. Manca la conoscenza
della Teoria Relazionale, teoria che co¬
stituisce il pilastro portante dei prodotti
DBMS e che deve essere ben padro¬
neggiata e ben applicata nella fonda-
mentale fase iniziale della costruzione
del Database su cui si poggia l’applica¬
zione.
In altre parole, prerequisito per il
buon funzionamento dell'applicazione, è
la corretta impostazione del Database,
ovvero la definzione corretta delle varie
Tabelle coinvolte e delle Relazioni che
le legano l'una alle altre.
In genere i manuali dei vari prodotti
di cui stiamo parlando dedicano comun¬
que qualche pagina alla descrizione dei
vari modelli relazionali, ma tali descrizio¬
ni sono «addomesticate», nel senso
che la trattazione è finalizzata all'ap¬
prendimento del prodotto e non della
Teoria Relazionale, che ha una sua va¬
lenza assoluta, che prescinde dai pro¬
dotti, dal computer, dall'uomo. La teoria
relazionale esiste in natura, così come
la legge della Gravitazione Universale
oppure il Secondo Principio della Ter¬
modinamica. L'uomo si è solo accorto
della loro esistenza.
Uno a Molti, Uno a Uno
e Molti a Molti e... basta
La Teoria Relazionale, qualsiasi sia il
modello formale che si utilizza (alcuni
studiosi hanno messo a punto dei Mo¬
delli Teorici che sfruttano anche dei
semplici simbolismi grafici, un po' co¬
me si fa in altri tipi di progettazione, ad
esempio nella progettazione degli Im¬
pianti Elettrici) si basa su poche tipolo¬
gie di elementi In particolare tra due
delle molte Tabelle presenti in genere
in un Database possono esistere solo
tre tipi di Relazione: la Relazione Uno a
Molti, la Relazione Uno a Uno, la Rela¬
zione Molti a Molti.
Nell'analizzare due tabelle collegabili
tra di loro ci si deve quindi subito porre
una domanda in che tipo di rapporto
sono? Successivamente, al momento
della realizzazione dell'applicazione, a
Figura I - Il concetto dì
Matrice
Una relazione Molli a
Molli si presta ad es¬
sere simboleggiala in
torma di Matrice ret¬
tangolare Nel nostro
caso mostriamo una
Matrice tra Articoli, in
alto, e Fatture, a sini¬
stra La matrice, letta
in verticale, indica in
quale Iattura è stato
venduto ciascun artico¬
lo. Letta in orizzontale
indica quali articoli so¬
no stati venduti in una
data fattura La casella
in corrispondenza di
una taltura e dì un arti¬
colo può indicare la
quantità di quell'artico¬
lo venduta nella fattura
stessa. Questa infor¬
mazione è propria della
Tabella Righe della Fat¬
tura Il prezzo di vendita è una informazione che è propria della tabella Articoli Se si ipotizza di definire degli
sconti in maniera non predeterminata lad esempio se lo Sconto è proprio del ClienteI occorrerà prevedere
un prezzo dì vendita specifico per quella singola riga oppure, sempre nella riga, uno sconto relativo proprio
a quell'articolo.
Articolo
UJ
UJ
2
UJ
h-
2
<
o
UJ
H-
2
z
o
cc
<
5
D
O
2
£
CC
e
O
u
Lj
Fattura
cc
o
CL
£
<
<2-
z
<
Q.
z
<
o
2
1
G u
E
2
0
2
5
o
cr
§
00001
00002
00003
00004
00005
00006
00007
00008
00009
00010
6
15
5
5
5
5
120
10
30
10
50
20
20
20
15
11
6
12
12
5
6
10
15
5
5
298
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
DATA BASE
seconda della risposta che si dà alla do¬
manda e a seconda del prodotto che si
ha a disposizione, occorre fare una se¬
rie di operazioni, in genere sempre le
stesse, indipendenti dalla particolare ap¬
plicazione che si sta affrontando.
In altre parole, nello sviluppo di un'
applicazione di tipo DBMS, è molto più
critica la fase preliminare di Analisi del
Problema, nella quale vanno definite le
Tabelle e le Relazioni tra di esse, che
non la fase attuativa nella quale si crea¬
no le strutture delle Tabelle, delle Inter¬
rogazioni, in cui si costruiscono le Ma¬
schere e i Report Se non funziona la
struttura relazionale non funziona l'inte¬
ra applicazione, mentre se non funziona
una Maschera o un Report, basta cor¬
reggerli.
Torniamo all'argomento dell'Articolo
(relazioni Molti a Moltil e quindi alla trat¬
tazione degli aspetti relazionali facendo
una serie di esempi per sensibilizzarvi
alla materia. Prima però anticipiamo il
fatto che, in caso di relazione Molti a
Molti, tra due Tabelle occorrerà sempre
individuare, e conseguentemente co¬
struire, una terza Tabella, intermedia tra
le due, che spezza la relazione Molti a
Molti in due relazioni Uno a Molti
Altra premessa doverosa riguarda il
fatto che la corretta impostazione delle
Tabelle e delle Relazioni è si fondamen¬
tale per il corretto funzionamento del¬
l'applicazione, ma non è tutto. Occor¬
rerà comunque eseguire altre imposta¬
zioni, inserire altri controlli, oltre a quelli
impliciti nel fatto di avere definito le Re¬
gole Relazionali. In particolare è fonda-
mentale il discorso sul Campo Chiave e
sui Campi Indice da inserire nelle Strut¬
ture delle varie Tabelle, e che servono,
tra le altre cose, a far funzionare le Re¬
lazioni. Di questo e di alcuni altri con¬
trolli parleremo via via che capiterà
Ecco un po' di esempi
Descriviamo un’applicazione di tipo
Biblioteca Un Autore (escludiamo il ca¬
so di libri scritti da più autori) ha scritto
uno o più Libri (inteso come Titolo), un
dato Libro è stato scritto da un solo Au¬
tore. Un Libro, scritto dal suo Autore,
può avere piu Edizioni, magari di Case
Editrici differenti.
Tra Autori e Libri c'è una relazione
Uno a Molti. Anche tra Libri ed Edizioni
c'è una Uno a Molti. Se invece pensia¬
mo anche alle Case Editrici diremo che
tra Case Editrici e Titoli c'e una Molti a
Molti. Dato un Titolo, ad esempio un
classico, può essere stato edito da più
Case Editrici e data una Casa Editrice
ha edito più Titoli. Per la soluzione di
Figura 2 - II nostro pri¬
mo Caso Studio Alun¬
ni. Materie Scolastiche
e Interrogazioni Sche¬
ma Ftelazionale
Ecco un esemplificazio¬
ne facilmente com¬
prensibile dei concetto
di Relazione Molti a
Molti, tipo di relazione
che "esiste in natura »,
ma che con qualsiasi
prodotto, di tipo
DBMS, può essere ri¬
solta solo costruendo
tre Tabelle Poiché tra
una Materia Scolastica
e un Alunno esiste un
rapporto Molti a Molli,
va costruita una Tabella
intermedia che, in que¬
sto caso, si può chia¬
mare Interrogazioni ilo
Alunno "subisce » mol¬
te interrogazioni nelle
vane materie In una
Materia vengono fatte molte interrogazioni ad altrettanti alunni Nella Tabella Interrogazioni andranno inseriti
almeno i seguenti campi Materia, Alunno, Data e Voto, i primi due da collegare alle corrispondenti tabelle
Btcmé fluiti
T«5R
Ciati* M «IMA
VOTO
• w •
inEn
[n
MATERIA
CONTIGUO
Figura 3 - Il nostro po¬
mo Caso Studio Alun¬
ni, Materie Scolastiche
ed Interrogazioni Pri¬
ma Scheda
Questa è una Scheda
con Sottoscheda, rea¬
lizzata con MS Access,
che mostra in alto i da¬
ti « anagrafici" della
Materia e m basso i da¬
ti relativi alle interroga¬
zioni dei singoli Alunni
La scheda può essere
utilizzata anche per
eseguire l’immissione
dei dati Sulle righe
della sottoscheda ven¬
gono eseguiti dei cal¬
coli poi riportati m alto
Si tratta del calcolo del
numero di interrogazio¬
ni registrate e della
media dei voti riportati
Usiamo i voti da 0 a
IO. interi Si potrebbe
prevedere una scheda, simmetrica a questa, che mostra i dati delle Interrogazioni non dal punto di vista
della Materia, ma da quello dell’Alunno
Sana
eia
JRFÉTTA
ìTORJA DEI PENSERÒ RLOSOfXC
questo tipo di rapporto, che esiste in
natura e che viene chiamato Matrice
(vedi figura 1 ). occorre prevedere una
Tabella Intermedia che si chiama pro¬
prio Edizioni e che avevamo già identifi¬
cato.
In questo caso è abbastanza facile in¬
tuire la necessità della tabella interme¬
dia, in altri casi no. La Tabella Edizioni
conterrà le due informazioni necessarie
per il collegamento alle due tabelle Tito¬
li e Editore, più altre proprie, come anno
di edizione, prezzo di copertina, ecc.
Parliamo ora di Alunni e Materie Sco¬
lastiche. in mezzo ci sono le... Interro¬
gazioni. Un Docente di una Materia
Scolastica fa tante Interrogazioni, anche
più di una per Alunno. Un Alunno viene
interrogato più volte nella stessa Mate¬
ria.
Per quanto riguarda il Docente, se ci
interessa solo conoscere il nome, lo in¬
seriremo come campo Docente nella
Tabella Materie. Se invece ci interessa
gestirlo (ad esempio perché con la no¬
stra applicazione trattiamo anche le
Classi e gli Orari) dovremo «dedicargli»
una Tabella tutta sua.
Parliamo ora della nostra Rivista, per
la quale scrivono parecchi Autori Un
Numero di MC ha tanti Articoli (Uno a
Molti), un dato Autore ha scritto tanti
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
299
DATA BASE
Articoli (altra Uno a Molti). Anche in
questo caso tra Numeri di MC e Autori
c'e una Matrice risolvibile con la Tabella
intermedia Articoli L'articolo ha un suo
titolo, un suo numero di pagine, ecc. ol¬
tre che nome dell'autore e numero di
MC in cui è apparso, campi necessari
per costruire i collegamenti.
Parliamo anche dei Lettori della no¬
stra Rivista Si possono dividere in due
gruppi gli Abbonati e i non Abbonati
Tra l'insieme dei Lettori di MC e l’insie¬
me degli Abbonati c'è una Relazione
Uno a Uno. Il che, parlando di Lettori e
di Abbonati, significa che. dato un Let-
ATiNG
1
■E®
alC-0
rV.O
IpJllWT MffUGMt
1
ÒLAVÀ*
ALZO
«Siisi
TVhuam 6P.0WN
f
mirar*
ri CO
MATEMATICA
flouiWMOZfRJ
f
rime*
«00
«oorufo
SIdamiamO LUCJOl
4
U/OO/M
«00
**C,t£S£
TtaALUAM BfìOWM
e
ivoi-u
Aito
iT«y«0
TjflAMMA IPÌHÉtfl
MVÒW
ilauwO
TVlAM MA U&HCTTl
il
nmrii
«00
0€06lWS»
t {damiamo LUCIDI
4
XWsS*
ALVO
ll«W*0
7|» LAMINA UOMJTII
lì
ALDO
FUOMfU,
TIenwo ròsei II*
4
04/04,■*
ALTO
ET55R SS
1 {damiamo LUCIDI
4
CS/04/M
7]
Figura 4 - II nostro pri¬
mo Caso Stuella Alun¬
ni, Materie Scolastiche
ed Interrogazioni Se
concia Scheda
Una relazione Molti a
Molti, che prevede una
tabella in mezzo, può
avere due punti di os¬
servazione in certi casi
uno dei due e piu im¬
portante, ad esempio
se si parla di Fatture ed
Articoli e piu interes¬
sante vedere una Fat¬
tura con le sue Righe
di Dettaglio, che non
un Articolo con le Ri
ghe delle vane Fatture
m cui e stato venduto
Nell'applicazione Alun¬
ni e Materie ó opportu¬
no vedere le interroga
ziorn da ambedue le
parti
Figura 5 - il nostro pri¬
mo Caso Studio. Gene¬
razione di una formula
Nella nostra scheda ab¬
biamo inserito una Ca¬
sella di Testo che mo¬
stra la media delle vo¬
tazioni di tutte le inter¬
rogazioni, Il calcolo è
staro eseguito nella se¬
zione Pie di Pagina del¬
la Sottoscheda, in una
Casella di Testo che e
stala chiamata TOTV e
della quale è stata im¬
postata a No la pro¬
prietà Visibile Nella
Casella di Testo della
soprascheda va inseri¬
ta la proprietà che ne
indica l'origine, origine
che è la Casella di Te
sto della sottoscheda,
che si chiama SUB le il
nome con cui la sotto
scheda e vista dalla
schedai
Figura 6 ■ Il nostro se¬
condo Caso Studio
Fatture e Articoli -
Schema Relazionale
In una Fattura vengono
venduti pni Articoli. Un
Articolo viene venduto
in piu Fatture Tra le
due tabelle va costruirà
una terza tabella che
contiene le Righe di
Dettaglio delle Fatture,
ciascuna delle quali in¬
dica che in quella Fat¬
tura viene venduto
quetl'Anicolo Appar¬
tengono alla tabella Ri¬
ghe di Dettaglio altri
campi, ad esempio la
Quantità di quell'artico¬
lo venduto in quella Iat¬
tura La Iattura sarà a
sua volta collegata alla
Tabella dei Clienti In
questo caso la 'elezio¬
ne e di tipo Uno a Mol¬
ti Un Cliente molte Fatture, una Fattura un sol Cliente. Nella figura abbiamo piazzato sia la finestra Databa¬
se che mostra le quattro Tabelle, sia. in secondo piano, la finestra Relazioni.
Generatore espressimi!
-[SUBl|Schcda|l|TOTV|
OK
— Annulla
1 ' M ' IftìRTlTRfÀndl Or |No,[IMITITI I t" c " lla
Iti MAIERIE II) IN 1 EHM
♦
Tcilol2
♦
<V«ilmc>
♦
fa I (limile
—
TeilolG
Abilitalo
h—
—
I cilolU
Allineamento I mio
—
ACOGNOME
Allo/n
£j Schedo
ANAIIJ
Atpclln
-0 Schedo calicele
IMAIE
BaiieSconimento
LQ MATERIE ED IN
INAIA
Bloccalo
t-fóSOTTOSCHE
IVQTO
CaiatleieCouivo
- (±] Tulle le «chede
(.«impili 11
Lm.illcicGiaiicllo
♦
TOTV
CcialtmeSottolineati
ri fì
CONI
«
CilieOecimali
♦
tore di MC può essere un Abbonato di
MC. Un Abbonato di MC è comunque
un Lettore di MC.
Parliamo infine di una classica appli¬
cazione Ordini e/o Fatture. Ci sono i
Clienti e ci sono la Fatture (Uno a Mol¬
ti). Poi ci sono gli Articoli ordinabili. Tra
Fatture ed Articoli c'è chiaramente una
relazione Molti a Molti Una Fattura con¬
tiene tanti Articoli, un Articolo è presen¬
te in tante Fatture La tabella intermedia
sarà quella delle Righe di Dettaglio, che
conterrà sue informazioni, ad esempio
la quantità ordinata
Perché usiamo MS Access
Nei costruire i nostri esempi utilizze¬
remo MS Access versione 2.0, in quan¬
to è il prodotto DBMS oggi piu in voga
e in quanto è “corretto» dal punto di vi¬
sta relazionale, nel senso che permette
di sviluppare tutte le tipologie di Modelli
Relazionali e che permette di imposta¬
re, come controlli eseguiti dal sistema,
tutte le Regole di Integrità Referenziale
Vedremo quindi, per ognuno dei tre
Casi Studio che proporremo, la vista
grafica delle Relazioni (comando di Me¬
nu: Modifica Relazioni), ambiente in cui
vanno letteralmente disegnate, come
normali linee tra un campo di una tabel¬
la e l'altro dell'altra tabella, le Relazioni
Altro strumento caratteristico di MS
Access, e che lo rende molto adatto a
mostrare i dati presenti in Tabelle poste
in relazione Uno a Molti e conseguente¬
mente in relazione Molti a Molti, è la
Scheda con Sottoscheda.
In pratica nella parte superiore della
Scheda si vedono i dati dalla tabella «la¬
to Uno» e nella parte inferiore i dati del¬
la tabella «lato Molti» Nella Molti a
Molti, che come detto si spezza in due
Uno a Molti (e quindi diventa Uno a
Molti a Uno) in alto vedremo la tabella
lato Uno (una delle due) e in basso la ta¬
bella intermedia Molti arricchita con i
dati dell'altra tabella lato Uno (la rima¬
nente).
La Molti a Molti è simmetrica, nel
senso che si possono creare due Sche¬
de con Sottoscheda simmetriche tra di
loro, nel senso che mostrano in pratica
la stessa sottoscheda, vista da due so¬
praschede differenti. Vedremo, nel pri¬
mo Caso Studio, Interrogazioni Scolasti¬
che organizzate sia per Materia che per
300
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
DATA BASE
■**»»!
uro pm/mmio I comwn
Figura 7 - II nostro se¬
condo Caso Studio.
Fatture e Articoli - Una
scheda
La tipologia di scheda
più adatta per • vede¬
re » una Relazione Mol¬
ti a Molti è la Scheda
con Sottoscheda, or¬
mai facilmente realizza¬
bile con qualsiasi pro¬
dotto DBMS della ulti¬
ma generazione Facil¬
mente realizzabile a
patto che si padroneggi
la sottostante proble¬
matica relazionale. Nel¬
la parte superiore della
Scheda si inseriscono i
dati di una delle due
Tabella Molti, nella par
te interiore, i dati della
tabella intermedia arric¬
chita con i dati della al¬
tra Tabella Molti. Nel
primo caso, visto pri¬
ma, in alto le Materie e in basso le Interrogazioni con dati degli Alunni, oppure in alto gli Alunni ed in basso
le Interrogazioni con dati delle Materie Nel caso di Fatture ed Articoli m alto i dati della Fattura, in basso le
Righe di Dettaglio con in più dati provenienti dalla Tabella Articoli È possibile anche inserire una serie di
campi calcolati, che si poggiano sulla stessa organizzazione relazionale
Mkf—W togli - PMMISStOME FATTURE!
Visuali/?! Record Finestra ?
axiiBi
I omosi
ARCA 6L0GR
I MILUiO |
INIZIO RAPII)RIO
I 0WM/90I
»hici | . ■)
sai? uKc r°y*.i •T i -'"i
SfiSOÀ
WfltdNt
~7t,
•Stomi
hamIWM
- 7 ."
MM 900
“rfftur
-nnr
TOT
itsdoo
~TT55T
17®
176 SM
TOT
TTO
TJ7T
15W
—:
'•r-;
7T
;7 T ’
nella quale si definiscono i dettagli delle
relazioni I due campi in comune, tra la
tabella Materie e la tabella Interrogazio¬
ni, sono il nome della Materia (MMATE
e IMATE, nelle due tabelle).
È in questo momento che si imposta
lo switch «Applica integrità referenzia¬
le», il che significa che Access impedi¬
sce che siano inserite Interrogazioni in
materie non presenti nella relativa Ta¬
bella e che siano cancellate Materie per
le quali siano state registrate Interroga¬
zioni (a condizione che non sia attivato
lo Switch «Cancella in successione»).
Definite Tabelle e Relazioni si può
passare alla costruzione delle Schede.
Ne facciamo due (in figura 3 e 4), di tipo
Scheda con Sottoscheda, in cui vedia¬
mo Materie e Interrogazioni di quella
Figura 8 II nostro ter¬
zo Caso Studio Squa¬
dre di Calcio, Partite di
un Campionato, Calcia¬
tori e Gol Schema Re¬
lazionale
In un Campionato di
Calcio una Squadra in¬
contra tante altre Squa¬
dre La tabella interme¬
dia. tra le due tabelle
delle Squadre tche in¬
vece sono la stessa ta¬
bella e da un punto di
vista relazionale posso¬
no esserloI si può chia¬
mare Partite Questa
contiene altre informa¬
zioni prime tra tutte il
Risultato dell'incontro
Se gestiamo anche I
Giocatori, che sono in
rapporto Uno a Molti
con le Squadre, po¬
tremmo memorizzare
anche I Gol segnati nel¬
le varie partile Tra i Giocatori e le Panile c'è la tabella intermedia dei Gol: un Giocatore tanti Gol e una Par¬
tita tanti Gol Si tratta di una Molti a Molti da manuale. Nella tabella intemedia dei Gol metteremo Partita,
Giocatore. Minuto, e magari tipo di gol. se ci va di memorizzare questo tipo di informazione
Alunno.
Altro strumento di Access che sfrut¬
teremo molto è la Query che permette
di creare delle Tabelle «virtuali» con i
dati, anche provenienti da più tabelle,
organizzati nella maniera più adatta alle
necessità dell'applicazione. Le query
producono dei Dynaset, che sono viste
dirette sui dati delle tabelle, e che sono
quindi direttamente aggiornabili dalla
query stessa. Nel creare una Scheda
con Sottoscheda si possono usare, co¬
me Origine dei Dati, sia tabelle che
query.
Il primo Caso Studio
Il primo Caso Studio che vogliamo af¬
frontare è quello delle Interrogazioni,
che prevede la costruzione di tre tabel¬
le: quella degli Alunni, quella delle Ma¬
terie che, per semplificare, arricchiamo
di informazioni relative a Docenti e a Li¬
bri di Testo Non essendo un'applicazio¬
ne critica non cediamo alla tentazione di
dare un Codice Identificativo né alle
Materie, né agli Alunni, Gli Alunni li
identificheremo attraverso il Nome
(sperando che non ve ne siano due con
lo stesso nome, nel tal caso dovremmo
inserire anche l’iniziale del Cognome) e
anche le Materie attraverso il loro no¬
me. In pratica definiremo questi due
campi come Campi Chiave nelle rispet¬
tive tabelle.
È infatti necessario disporre, sia nella
tabella Alunni che in quella Materie, di
un campo chiave che serve proprio per
impostare le due relazioni Uno a Molti
con la terza tabella Interrogazioni. Que¬
sta conterrà innanzitutto i due campi,
nome dell'Alunno e nome della Materia,
che costituiscono il collegamento con le
rispettive tabelle (potrebbe essere un
buon aiuto guardare la figura 2, in cui
vediamo le due tabelle, in secondo pia¬
no, e, in primo piano, una fase della de¬
finizione di una delle due relazioni).
Nella Tabella Interrogazioni non è in¬
dispensabile, per il corretto funziona¬
mento dell'applicazione, impostare una
Chiave identificativa. Inoltre l'accoppiata
Alunno+Materia non potrebbe essere
utilizzata come Chiave identificativa per¬
ché non è univoca: un Alunno può esse¬
re interrogato più volte nella stessa Ma¬
teria. Allora si potrebbe pensare ad
Alunno+Materia+Data dell’interrogazio¬
ne. Questa scelta potrebbe andare be¬
ne per mettere in ordine i dati e funzio¬
na a patto che un povero Alunno non
venga interrogato due volte nella stessa
Materie nello stesso Giorno.
Nella figura 2 vediamo due cose. Sul¬
lo sfondo le tre tabelle con le due rela¬
zioni Uno a Molti. In primo piano la Box
particolare Materia e Alunni ed Interro¬
gazioni di quel particolare Alunno
La prima sottoscheda mostra i dati
delle Interrogazioni e degli Alunni (pre¬
parate da una Query), la seconda i dati
delle Interrogazioni e delle Materie (pre¬
parate da una Query).
Si tratta di una costruzione abbastan¬
za semplice, peraltro guidata da un Wi¬
zard, ottimo per preparare una prima
bozza della Scheda, sulla quale poi in¬
tervenire a mano,
Elenco dei passaggi necessari
per costruire Scheda
con Sottoscheda
Supponendo di avere già costruito le
tre Tabelle necessarie in un Modello
Relazionale Molti a Molti (tabelle che
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
301
DATA BASE
Figura 9 - Il nostro ter¬
zo Caso Studio Un
paio di utili Function
In questo articolo par¬
liamo degli aspetti Re-
lazionali tra le tabelle
dell applicazione Ta¬
belle e Relazioni costi¬
tuiscono l'ossatura fon¬
damentale dell'applica¬
zione. che pero neces¬
sita di tante altre coset¬
te per poter funzionare
al meglio In ogni appli¬
cazione che si rispetti
vanno costruite delle
Function da utilizzare
qui e là quando neces¬
sario. ad esempio in
una Ouetv. m una
Scheda, in uri Repoi t
Nell'applicazione Calcio
potranno tornarci co¬
mode una funzione che
••calcolaa il segno della
Schedina dati / gol se¬
gnati dalle due squadre
in una partita Oppure
una funzione che sco-
dihca un codice nume¬
rico, da I a 5. che indica, nella Tabella Giocaton. il ruoto svolto da quel particolare giocatore
Function RUOLO (NUM)
' scodifica del codice numerico
* indicante il Ruolo di ciascun giocatore
Select Case NUM
Case 1
RUOLO * “PORTIERE"
Case 2
RUOLO - "DIFENSORE"
Case 3
RUOLO - "CENTROCAMPISTA"
Case 4
RUOLO
Case 5
RUOLO - -PUNTA"
End Select
End Function
Function SEGNO (Gl, G2)
• calcolo del segno della schedina
■ a partire dal numera di gol di ciascuna squadra
SEGNO • Ilf(Gl > 02, "1*, Ilf(Gl - G2, "X", "2"))
End Function
-MEZZAPUNTA"
chiameremo UN01 - MOLTI - UN02) e
supponendo di avere già impostato le
relazioni tra UN01 e MOLTI e UN02 e
MOLTI, elenchiamo i passi necessari
per costruire, con MS Access, la sche¬
da con sottoscheda di figura 3 o, i passi
sono gli stessi, di figura 4 o di figura 7
1 - Costruzione di una Query con le
due tabelle MOLTI e UN02. su cui ba¬
sare la sottoscheda,
2 - costruzione, con l'Autocomposi-
zione, di una Scheda Superiore di tipo
colonna singola, basata sulla tabella
UN01;
2 1 - eventuali interventi interni alla
sovrascheda, indipendenti dall'aspetto
relazionale;
3 - costruzione, con l’Autocomposi-
zione, della Sottoscheda di tipo tabella¬
re, basata sulla QUERY;
3 1 - eventuali interventi interni alla
sottoscheda, indipendenti dall'aspetto
relazionale;
3.2 - inserimento di eventuali Caselle
di Testo in cui eseguire dei calcoli sui
dati della sottoscheda (totalizzazioni,
conteggi, ecc.) ed impostazione del loro
nome (ad es. T0T1, T0T2, ecc.);
4 - inserimento della Sottoscheda
nella Scheda superiore ed impostazione
del nome (ad. es. SUB), con cui l'intero
oggetto sottoscheda viene visto nella
scheda superiore;
5 - collegamento tra le due parti im¬
postando come valori «Campi master»
e «Campi figli» rispettivamente i campi
di collegamento tra la tabella UN01 e la
QUERY;
5.1 - inserimento di eventuali ele¬
menti che visualizzano, nella sovrasche¬
da, calcoli eseguiti dalla sottoscheda.
Per quanto riguarda i passi 3.1 e 3.2
si tratta di interventi di tipo «estetico» o
comunque di tipo «localizzato». Ad
esempio nei nostri esempi abbiamo so¬
stituito delle semplici Caselle di Testo
con delle Combo Box. Invece di scrive¬
re il nome di un Alunno lo scegliamo da
una Lista di nomi.
Inoltre tra i passi indicati con 3,2 pre¬
vediamo la costruzione di elementi che
eseguono dei calcoli su colonne della
sottoscheda. Ad esempio la Media dei
voti di tutte le interrogazioni presenti
nella sottoscheda. Tale elemento, in ge¬
nere si tratta di una Casella di Testo, si
può rendere invisibile, se ci interessa
solo il suo risultato, magari da visualiz¬
zare in un'altra casella di testo Cosi nel¬
la sovrascheda inseriamo una Casella di
Testo la cui origine è una formula (co¬
struibile a botta sicura con il Generatore
di Espressioni, in figura 5) che fa sem¬
plicemente riferimento alla casella nella
sottoscheda. Notare il percorso che
permette di raggiungere la casella di te¬
sto... agognata (Schede. Schede carica¬
te. Materie ed Interrogazioni. Sotto¬
scheda Interrogazioni, nome del campo,
proprietà Valore). Dato che si lavora in
famiglia, in pratica nella stessa scheda,
la sintassi si semplifica:
=ISUBIMSCHEDE]!|TOTV|
In cui SUB è il nome assunto dalla
Sottoscheda all'Interno della scheda e
TOTV è il nome della casella con il cal¬
colo nella Sottoscheda.
Fatture ed Articoli
Una classica applicazione in cui si tro¬
va una relazione Molti a Molti è quella
che tratta di Fatture e di Articoli. Una
Fattura tanti Articoli, un Articolo in tante
Fatture. In mezzo ci va una tabella inter¬
media, quella con le Righe di Dettaglio
della Fattura Dalla parte delle Fatture
abbiamo piazzato anche la tabella Clien¬
ti Uno a Molti: un Cliente molte Fattu¬
re. una Fattura un solo Cliente
In figura 6 vediamo lo schema Rela¬
zionale. insieme alla Finestra Database
che mostra le quattro tabelle
La scheda, in figura 7. è al solito una
Scheda con Sottoscheda ed è molto
ben sviluppata Nella parte superiore
dati della Fattura e dei Clienti, nella infe¬
riore Righe e Articoli, più una serie di
campi calcolati. I dati della sottoscheda
sono stati preparati, come al solito, da
una query.
La scheda serve per inserire o per
modificare contestualmente i dati della
Fattura e i dati delle Righe I dati dei
Clienti e degli Articoli appaiono solo per
controllo.
Sia al momento della scelta del Clien¬
te cui fare la fattura, che al momento
della scelta dell'Articolo cui si riferisce
la Riga, si possono utilizzare delle Com¬
bo Box che mostrano, rispettivamente,
la lista dei clienti e la lista degli articoli.
Poiché non è possibile, con tale
scheda, inserire né un nuovo Cliente né
un nuovo Articolo va prevista una pul¬
santiera. con bottoni del tipo di quelli
messi in alto nella scheda in figura, che
apra la Scheda Anagrafica dei Clienti (o
degli Articoli) in una situazione Record
Nuovo. Altri servizi da... bottonizzare sa¬
ranno la Stampa della Fattura, l'uscita
dalla Scheda, ed altri.
In questa applicazione sono stati
molto sviluppati i campi calcolati Le ca¬
selle con i vari calcoli sono stati piazzati
nel Piè di Pagina della sottoscheda e
sono richiamati dalle rispettive caselle
nella soprascheda.
Il campionato di Calcio
Quasi tutti gli italiani conoscono il
Campionato di Calcio, con le sue squa¬
dre. i suoi giocatori, le sue partite, i suoi
gol Dei milioni di italiani che parlano del
campionato sono pochissimi, fortunata¬
mente, quelli che lo hanno osservato
dal punto di vista relazionale Lo faccia¬
mo anche noi, limitando la nostra tratta¬
zione al campionato di un solo anno e
parlando solo di Squadre. Giocatori, Par¬
tite e Gol (potete cominciare a vedete la
figura 8). Non parliamo di Formazioni,
non parliamo di Arbitri e meno che mai
di Segnalinee, non parliamo di vari Cam¬
pionati ma solo di uno
Tra Squadra e Squadra ci sono gli In¬
contri Una squadra incontra tante altre
squadre, e anche la seconda ne incon¬
tra tante altre Ci troviamo quindi di
fronte ad una classica Relazione Molti a
Molti, con la piccola variante che le due
tabelle in relazione sono in pratica la
stessa tabella (la struttura relazionale si
chiama Matrice Chiusa) La tabella mter-
302
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
DATA BASE
Figura IO ■ Il nostro ter¬
zo Caso Studio . Squa¬
dre di Calcio, Parme di
un Campionato. Calcia¬
tori e Gol Scheda a Tre
Livelli
In questa Scheda ve¬
diamo tre livelli di dati
In alto le Squadre, poi.
nella sottoscheda po¬
sta m mezzo, per ogni
sauadra i suoi incontri,
sia quelli giocati in casa
che quelli giocati fuori
casa Posizionandosi
su uno degli incontri, in
basso viene attivata
un'ulteriore sottosche¬
da che mostra i gol di
quell'incontro, segnati
da una qualsiasi delle
due squadre L aspetto
tecnico piu interessan¬
te e quello che riguarda
la produzione della sot¬
toscheda in cui vengo¬
no mostrate le partite giocate dalla squadra, sia in casa che fuori La sottoscheda si poggia su una Query (è
la sua Origine dei Dati!
Figura II - Il nostro ter¬
zo Caso Studio Una
query un po ' spinta
La Sottoscheda inter¬
media, che mostra le
varie partite disputate,
sia in casa che fuori ca¬
sa. dalla squadra su cui
e posizionata la nostra
Scheda Inetta figura
precedente era T Interi
ha come origine una
Query che, a sua volta,
usa un parametro pas¬
satogli proprio dalla
Scheda superiore te il
campo SNOMEl Cam¬
biando la squadra su
cui ci si e posizionati la
Query viene automati¬
camente rieseguita e
quindi viene riaggiorna¬
ta la sottoscheda Da
notare l'uso, nella stes¬
sa Query. della Funzio¬
ne che calcola il segno
sulla schedina
media è quella delle Partite, identificate
dalla accoppiata dei nomi delle due
squadre che si sono incontrate. Della
partita pero conviene conservare anche
un identificativo (giornata di campionato
+ progressivo) e altre informazioni, co¬
me arbitro, numero di gol, ecc.
Ci sono poi i Giocatori. Pensando ad
un solo campionato, sono in relazione
Uno a Molti con le Squadre: una Squa¬
dra tanti giocatori, un Giocatore una so¬
la Squadra. Dei giocatori memorizziamo
il Cognome (che usiamo come campo
chiave), il nome della Squadra in cui mi¬
lita. la Data di Nascita, il Ruolo in cui
gioca, identificato da un campo numeri¬
co che codifica i ruoli da 1 a 5.
Trascurando il problema delle forma¬
zioni, e cioè se quel giocatore ha gioca¬
to o meno in quella partita, se l'ha gio¬
cata tutta, oppure è entrato, magari co¬
me numero 13, oppure se è uscito, ma¬
gari per espulsione, possiamo mettere i
Giocatori in relazione con le Partite at¬
traverso il concetto di Gol. Anche tra
Giocatori e Partite c'è una Matrice rap¬
presentata dal Gol.
Un Gol è identificato dalla partita in
cui è stato segnato, dal giocatore che lo
ha segnato, dal minuto in cui è stato se¬
gnato e, per gli amanti delle codifiche,
da un codice che ne indica le modalità
di esecuzione (punizione, tiro al volo,
gol di testa, autorete, ecc.).
A proposito di codifiche vediamo (in
figura 9) come risolvere, con una Func-
tion, la codifica che serve per indicare il
Ruolo di ciascun Giocatore Nella Tabel¬
le il ruolo è indicato con un numero, che
viene scodificato con la funzione RUO¬
LO, nella quale usiamo la istruzione Se-
lect Case, più elegante ed importante
della Function Choose, che avrebbe in
questo caso risolto egualmente il pro¬
blema. Vediamo anche la Function Se¬
gno, che calcola il segno della schedina
sulla base dei due numeri con i gol se¬
gnati dalle due squadre.
In un'applicazione, anche di bassa
complessità, conviene sempre costruire
un Set di Funzioni personalizzate, in ag¬
giunta a quelle proprie del prodotto,
che. una volta costruite, possono servi¬
re nelle più svariate situazioni
Chiariti i limiti che ci si dà nel definire
l'applicazione, costruite poi le tabelle e
le relazioni, si può passare a realizzare
le Schede. Ve ne proponiamo una sola
(in figura 10) in cui vediamo tre sezioni
(scheda con sottoscheda e sottoscheda
della sottoscheda). In alto la Squadra, in
mezzo una sottoscheda con le Partite
giocate dalla squadra, sia in casa che
fuori casa In basso un'altra sottosche¬
da con i gol segnati nella partita selezio¬
nata nella seconda parte sia dalla squa¬
dra esaminata che dalla sua avversaria
m quella partita.
E interessante esaminare come sia¬
no state alimentate le due sottoschede.
La prima con una Query che utilizza co¬
me parametro il valore della Casella
SNOME posto nella parte superiore del¬
la scheda e che in tal modo provvede
ad estrarre solo le partite giocate dalla
squadra in esame. Abbiamo inserito
due volte il parametro, una volta sul
campo che indica la squadra che gioca
in Casa e una volta su quella Fuori Ca¬
sa Il segno sulla schedina è calcolato
dalla Function (la Query è in figura 11).
Anche la seconda sottoscheda è ali¬
mentata da una Query che seleziona
solo i gol della partita puntata nella se¬
conda sottoscheda. Per comodità, utiliz¬
ziamo come campo di passaggio, una
casella posta nella sovrascheda in cui
visualizziamo la sigla della partita (gior¬
nata di campionato + progressivo) sele¬
zionata nella sottoscheda di mezzo.
Questa casella fa da Campo Master del¬
la sottoscheda inferiore, in cui il Campo
Figlio è la stessa sigla che contraddi¬
stingue i gol segnati nella stessa partita.
Conclusioni
Abbiamo visto come non siano rari i
casi in cui ci si trova di fronte a relazioni
Molti a Molti e come sia relativamente
semplice risolverli con delle strutture
Relazionali standard, facilmente riutiliz¬
zabili nelle varie situazioni.
Abbiamo anche potuto constatare
come le Scheda con Sottoscheda di MS
Access siano particolarmente adatte a
rappresentare i dati coinvolti in questo
tipo di relazione senza dover scrivere
una sola riga di programma. E questo
anche in quei casi in cui si voglia au¬
mentare il numero delle sottoschede e
dei livelli delle sottoschede.
KE
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
303
SCO compra Unix:
la Roadmap
È proprio vero, non si può mai stare tranquilli. A quattro anni dalla notizia boom
dell'acquisizione di System V da parte di Novell, e dopo anni di lavoro di X/Open,
ora tocca a SCO acquistare la proprietà del nostro amato sistema operativo
Questo viene annunciato subito dopo che l'azienda di Santa Cruz
ha presentato la roadmap fino al 1997
L'accordo comprende direttamente
tre aziende piu altre tre dietro le quinte.
SCO ha acquistato UnixWare per inte¬
grarlo in OpenServer 5 e renderlo mi¬
crokernel con il nuovo kernel di Chorus;
Novell fornirà i servizi di NetWare ed in¬
tegrerà il suo directory NDS con il DCE,
HIP si incaricherà di portare avanti la
versione a 64 bit del sistema operativo,
fondendo il kernel SCO con il suo. La
parte più interessante, anche se futuri-
di Leo Sorge
bile, è proprio l'ultima in quanto riguar¬
da i sistemi operativi a 64 bit che ver¬
ranno appoggiati sul PA86, il micropro¬
cessore a 64 bit che dovrebbe uscire
dal matrimonio tra HP ed Intel (MC
146, in X86 vo' cercando, p. 160; MC
147, in Risc vo' cercando, p. 129). Inte¬
ressata è anche Oracle per i database a
64 bit, ed infatti l'azienda ha commen¬
tato il nuovo percorso. Fatto sta che
nella roadmap che vediamo SCO ha già
inserito Olympus, una architettura a 64
bit con supporto per i cluster di P6 e
pronta per il P7 (anche lui incerto, po¬
tendo diventare il primo chip della fami¬
glia PA86), attesa per la fine del 1997,
proprio quando viene annunciata la ver¬
sione merged tra OpenServer ed
UnixWare.
L'immobilismo di Novell per questo
sistema, nonostante i tentativi dello
UTG, Unix Technology Group di Novell,
è stato lungamente criticato dal merca¬
to (MC 147, System V è vivo e diven¬
terà SuperNosì, un fattore che ha
senz’altro favorito Windows NT Inoltre
la fusione tra UnixWare e NetWare tra¬
mite diverse personalità di Chorus non
andrà più avanti, almeno non nella for¬
ma originale, SCO acquisisce anche al¬
cune tecnologie di NetWare 4 tra le
quali proprio il directory NDS, contando
di fondere OpenServer 5 e UnixWare 2
per tirar fuori un prodotto unico nel
1997, alla fine della roadmap annuncia¬
ta in estate. Adesso la padrona di Unix
è SCO, un'azienda molto più interessa¬
ta alle sue sorti, che in effetti offre un
percorso verso i 64 bit, dando una dire¬
zione precisa allo sviluppo ma anche
all'hardware.
Per quanto riguarda Hewlett Packard,
il suo matrimonio con Intel, la sua pre¬
senza in Taligent e chissà quant'altro
avranno effetto tra perlomeno due an¬
ni, per cui possiamo prendercela con
un po' di calma.
La Roadmap 1996/1997
È quindi disponibile una descrizione
delle prossime mosse principali di
SCO, che partono dalla fine del 1995 -
anche se nel titoletto abbiamo messo
1996 - ed arrivano alla fine del 1997 È
in questo momento che abbiamo inse¬
rito il nuovo rilascio, da noi indicato con
il nome X86 anche se con le regole da¬
te da X-Open, a tutt'oggi detentrice del
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
SCO Roadmap 1996/1997
__ 2H95 IH96 2H96 IH97 2H97
Exploit
Windows | Vision 1
Windows Deploy & | TlgershariT]
Integration Manage
Nexl Gen I Sole
Integration
Microsoft
Services
Cowell
layered
Internet
Products
Services
Waddell
Pacifica
System
Management
Business
Criticai
| Come! | lOlympus
Platform
Products
Retali
1 Meteor I
telecoms
1 Voyoger |
W S il merge con UnixWare, che per comodità chiamiamo X64. è previsto per la line del 1997 Per como¬
dità abbiamo incluso Vision, previsto a fine 1995
304
marchio di Unix, questo nome non sa¬
rebbe associabile al marchio Unix. Co¬
me noto i prodotti di SCO si dividono in
tre categorie: piattaforme (ovvero siste¬
mi operativi), layered products (servizi)
ed integrazione con i Client che al mo¬
mento sono solo quelli Microsoft, dato
che non ci sono concessioni neanche
verso X. Il quadro riassuntivo pubblica¬
to in apertura di articolo, proveniente
dalla documentazione SCO Technology
Roadmap, è stato da noi rielaborato per
semplificarlo e completarlo. Nel testo
vedremo le principali proposte di que¬
ste categorie, trascurando i layered pro¬
ducts per la non aderenza con gli obiet¬
tivi della rubrica. Daremo invece parti¬
colare attenzione verso alcuni prodotti
quali Vision, Sole, Voyager ed Olym¬
pus, ma anche alcune delle tecnologie
esterne diventate cardine della propo¬
sta di SCO. ovvero Microsoft OLE e
Chorus nel progetto Stream
Platform Products
A noi piace molto la soluzione per
POS, Pomt Of Sales, quali casse dei su¬
permercati, Bancomat e roba del gene¬
re. La vendita al dettaglio è un settore
nel quale SCO è sempre andata forte.
Adesso è in arrivo Meteor, una soluzio¬
ne completa, compatibile X/Open, su
solo 1,2 MB con file System distribuito
e monitoring dei sistemi di continuità.
Come sistema però dobbiamo parlare
di Voyager, atteso per la prima metà
del 1997 e in pratica primo passo verso
Chorus. Si tratta d'un OpenServer 5
con estensioni reai time poggiato sul
microkernel e sulle comunicazioni inter-
processo di Chorus con installazione
minima di 2 MB ed implementazioni via
via crescenti fino ad un server comple¬
to e flessibile II reai time comprende
tutte le specifiche Posix (MC 134, p.
306): non solo la 1 e la 1 b, ma anche i
threads della le e soprattutto le esten¬
sioni della 4b. A Voyager farà seguito
Olympus, dalle caratteristiche già pros¬
sime a quelle dell'annunciata fusione
con UnixWare, tanto da far pensare
che sia direttamente questa la versione
definitiva, da parte di SCO prima dell’in¬
serimento di HP Attenzione: Olympus
comprenderò funzioni di primaria im¬
portanza quale il plug’n'play, la gestio¬
ne automatica degli indirizzi in rete se¬
condo il DHCP (Dynamic Host Configu-
ration Protocol) di NT, l’aderenza ad
una lista di nuovi standard (XPG 5. Unix
64. Tapi/Tsapi. Win32 ed SNMP2) ed
infine la compatibilità ODBC ed
OLE2/COM, roba da far venire il mal di
testa a chiunque. Per il futuro ancora
Chorus: concetto base della modularità
Personalities del vari sistemi operativi
La tamlglla mlcroketnel Chorus
La storia di Unix
I960
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
HP-UX
SCO
Chorus
NetWare
OLE, ,, Open Server 5
Win32 „ I
Comet
Xenix
System V
I
System V ver 3
SVR3.2
SVR4
SVR4 I
SVR4.2
Speci 170
I
HP-UX 10 Single Specs
Olympus
X64
BSD4...
Machl
SunOS
Mach 3
Solaris
OSE/IR
N.B.: il dettaglio parte dal 1988
MCmìcrocomputer n. 157 - dicembre 1995
305
UNIX
piu lontano non resta poi che attendere
questo X64...
Windows Integration
Per quanto concerne quest'ultima
gamma il prossimo rilascio è previsto a
breve distanza: si tratta di Vision, un
prodotto della famiglia di Client che ri¬
guarda specificamente Windows 95.
Questo prodotto riguarda direttamente
Windows 95, tanto che ne segue l'an¬
nuncio L'API Win32 di W95 ed NT vie¬
ne completamente rispettata, anche
per quanto riguarda OLE Server ed
OLE Automation; per l'accesso ai dati,
dove effettivamente SCO/VisionWare
sembra davvero avanti rispetto agli al¬
tri, c'è già il supporto di ODBC3,
OLEdb ed RPC Client/Server
Non lontanissimo è poi Sole, un pro¬
dotto di nuova generazione molto vici¬
no a Windows NT Sarà per il supporto
di Network OLE, quello di VisualBasic e
Microsoft MFC. ma durante la presen¬
tazione questa analogia ci è sembrata
del tutto accettabile, visto che il poco
che si sa di Cairo gli somiglia molto.
Se Windows 95 ha speso parte della
funzionalità a vantaggio della compatibi¬
lità, NT ha fatto la scelta opposta, quin¬
di per essere funzionale è incompatibile
Unix verso OLE
Con oltre 500 applicazioni, di cui 70 am¬
bienti di sviluppo, provenienti da 300 forni¬
tori di software, Microsoft OLE, Ob|ect
Linking and Embedding, è l'architettura di
integrazione del software più usata nel
mondo Si tratta d'una tecnologia ad oggetti
che promette di espandersi fino a coprire
una vasta gamma di problemi di coesisten¬
za di sistemi diversi che si scambiano infor¬
mazioni in rete. È infatti in sistema traspa¬
rente e sicuro attraverso tutti i tipi di elabo¬
ratore m rete, e può essere usato con tecni¬
che convenzionali di elaborazione distribui¬
ta Grazie a Network OLE, nell'immediato
futuro la disponibilità di componenti in rete
diventerà un semplice fattore di System ad-
ministration Network OLE implementerà
quella che viene definita network transpa-
rency, ovvero un file System ad oggetti di¬
stribuito che potrà essere visto dall'utente
come un file System locale.
Oggi OLE viene supportata sui sistemi
operativi di Microsoft ovvero Windows e
Windows NT oltre che nel sistema Macin¬
tosh, ma nel futuro attraverso l'aggiorna¬
mento degli emulatori e con una sene di
nuovi sviluppi sarà reso disponibile anche
su altri tipi di hardware Inoltre OLE può es¬
sere supportato da tutti i linguaggi, incluso
il Cobol In questo modo si può progettare il
riuso in rete di applicazioni già esistenti su
mini e mainframe Infine Microsoft sta lavo¬
rando su dei gateway. strumenti di comuni¬
cazione software, con altre applicazioni non
conformi ad OLE In particolare il progetto
riguarda le specifiche Corba, Common
Object Request Broker Architecture, versio¬
ne 2.0 stuellate dall'OMG (Obiect Manage¬
ment Group), un organismo ispirato da Sun
per definire standard accettati dal settore.
I quattro elementi salienti di OLE sono
l'embedding, il linking, il visual editing e il
drag'n'drop Vediamoli in un mimmo di det¬
taglio. L'embedding descrive la capacità di
mettere parte d'un elaborato all'interno dell'
elaborato d'una diversa applicazione: il clas¬
sico esempio consiste nel mettere un grafi¬
co Excel in un documento Word, ma le ap¬
plicazioni sono moltissime Ad esempio è
possibile inserire in un documento l'output
grafico d'un intero progetto CAD, se il
software supporta tale caratteristica Se poi
colleglliamo questa immagine all'originale,
ogni qual volta che modificheremo il proget¬
to anche la grafica nel testo risulterà modifi¬
cata. In realtà i dati vengono rappresentati
m maniera piu complessa del solito per poi
essere letti ad ogni necessita
È più semplice parlare di visual editing.
un'altra espressione anglosassone che ren¬
de immediatamente e
con poche sillabe un
concetto difficile da
esprimere in italiano
con la dovuta sintesi.
Possiamo provare a tra¬
durre con elaborazione
visiva quella che agisce
direttamente sugli em-
bedded ob/eets. facen¬
do partire automatica¬
mente l'applicazione re¬
lativa ad ogni compo¬
nente. Si tratta d'un ro¬
vesciamento del con¬
cetto attuale, guidato
dall'applicazione, per cui
N 8 La corrispondenza dei
blocchi funzionali, a parte
Cairo/Corba. non è assoluta
OMG COMA 0 MICROSOFT CAIRO
DOE
NT
Windows
IIOP
Open
Step
OLE/COM
COSS
CAIRO
CORBA
con il passato. Ciononostante tutti i tipi
di Client devono operare con tutti i tipi
di server, contemporaneamente
X64: Stream by Chorus
La prossima release della tecnologia
Chorus (vista sul lontano MCI32, p.
296) sarà parte fondamentale del pro¬
getto comunitario STREAM. Scaleable
Technology for thè Real-time Embed-
ded Application Marketplace è il ghiri¬
goro dal quale è stato ricavato racroni¬
mo. si tratta d'un progetto industriale
da 11 milioni di dollari finanziato da
Esprit per mettere a disposizione una
famiglia di sistemi operativi per il mer¬
cato embedded È per questo che il
progetto è stato finanziato all'interno
per elaborare un grafico in un testo dobbia¬
mo far partire il programma di charting da
un'altra finestra, anziché semplicemente
mantenere la finestra ma cambiare l'appli¬
cazione
La componente a nostro avviso più com¬
plessa, e sulla quale dobiamo attenderci ri¬
tardi e limitazioni, è il drag'n'drop Tutti co¬
nosciamo il significato di queste parole, al¬
meno da quando si è diffusa l'interfaccia
utente grafica I vari elementi - file, pro¬
grammi, immagini - sono tutti rappresentati
da immagini o icone poste sullo schermo,
che possiamo catturare con il cursore del
mouse e trasferire in altre parti del disco o
del documento Tutto va bene se le compo¬
nenti risiedono sullo stesso hard disk e ap¬
partengono a sistemi operativi compatibili,
ma provate ad immaginare che i file non ri¬
siedano sulla stessa macchina e facciano
parte di ambienti diversi e tra loro incompa¬
tibili.
Come abbiamo visto mancano ancora
all'appello alcune componenti di OLE e
COM, quelle di rete II modello verrà co¬
munque esteso in altre aree d'interesse,
principalmente database e transazioni. Nel
settore della gestione dei dati oggi c'è il co¬
mando di ODBC, che ha già risolto tecnica¬
mente il passaggio dal formato DDE ad uno
più trattabile Invece SCO, attraverso SQL
Retriever della divisione VisionWare. inte¬
gra il DDE nella raccolta dati Microsoft con¬
tinuerà a sviluppare questa tecnologia basa¬
ta su SQL, ma nel frattempo la completerà
con OLE DB, che si propone come un ge¬
store di dati di qualsiasi tipo e che avrà
ODBC come subset.
Meno precisa la strategia nel settore del¬
le transazioni, un punto che ha sempre
messo in crisi i sistemi aperti nei confronti
dei mainframe. A nostro avviso restano
aperte altre due questioni essenziali già ci¬
tate. quali la negoziazione di formati di dati
complessi e i meccanismi di trasporto II
principale prodotto nella strategia resta Cai¬
ro, ovvero la prossima versione di Windows
NT: basato interamente sulla prossima ver¬
sione di OLE avrà anche un sistema di sicu¬
rezza di tipo Kerberos. il modello proposto
dal MIT di Boston
306
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
wm
Glossario
API: application programming interface, definizione d'una metodologia completa di tool
per scrivere del software per una specifica soluzione.
CORBA: Common Obiect Request Broker Architecture interfaccia di richiesta d'infor-
maziom ad oggetti.
DCE: Distributed Computing Environment: servizi fondamentali dell'ambiente distribui¬
to di OSF, comprendenti gestione di eventi, stampe, distribuzione e licencing del softwa¬
re, sottoreti.
DHCP: Dynamic Host Configuration Protocol: il protocollo di gestione automatica degli
indirizzi di rete su Windows NT.
OLE: Obiect Linking and Embedding, tecnologia per la multimedialità proposta da Mi¬
crosoft. Nella versione 1 si trova su Windows 3.1 e su Lotus Notes 3.1, mentre la versio¬
ne 2 sarà su Chicago ed
NT: In arrivo la versione 3. Con le varie estensioni (Network. Automation, db) sta evol¬
vendo verso i sistemi distribuiti
OMF: Obiect Management Framework: gestione di rete del DME che si appoggia
sull'architettura ad oggetti CORBA dell’OMG
OSF: Open Software Foundation: associazione senza scopo di lucro nata nel 1988 per
promuovere i sistemi aperti con un processo decisionale altrettanto aperto. Attualmente
ha ridimensionato scopi ed attività
RPC: remote procedure calls, chiamate a procedure remote, ovvero localizzate non sul¬
la macchina chiamante ma su un'altra in rete.
SNMP: Simple Network Management Protocol: il servizio di gestione delle risorse in
rete di TCP/IP. posto sopra al livello 3. È in arrivo la versione 2.
TAPI: Telephony API proposta di Microsoft per l'integrazione delle funzioni di telefonia
utente nei sistemi operativi
TCP/IP: protocollo di rete fondamentale di Unix Per l'IP ci sono molte proposte di
adattamento alle nuove esigenze di rete, in particolare ITPv6 e l'IlOP
della Open Microprocessor Initiative
(OMI), con inizio nell'aprile del 1994 e
fine prevista nello stesso mese del
1996. Gli utenti pilota sono Alcatei,
Ericsson, GEC-Alsthom, Philips e Sie¬
mens; l'hardware sarà realizzato da
AMD e Matra-MHS, il sistema eviden¬
temente da Chorus. Tutte le compo¬
nenti saranno disponibili su una vasta
gamma di microprocessori (X86, 68K,
29K e Sparc), e l'insieme delle SPI -
System Programming Interfaces - sa¬
ranno rese pubbliche.
Tornando al sistema operativo, le ca¬
ratteristiche sono la configurabilità. la
compatibilità con più personalità, il mi¬
crokernel e il reai time, fondamentali
per i principali settori d'applicazione
quali telecomunicazioni, internetwor-
king ed altre applicazioni tra le quali la
TV interattiva. In particolare il microker¬
nel potrà occupare da un minimo di
10K (non è un errore: dieci kilobyte) ad
alcune centinaia di KB, sempre compa¬
tibile con POSIX se non addirittura con
Unix. Le varie personalità dovrebbero
comprendere sistemi operativi com¬
merciali (quali Unix, Windows NT e lo
stesso OS/2), esecutori di operazioni in
tempo reale (pSOS+, VRTX ed altri) ed
estensioni proprietarie. MS
Leo Sorge è raggiungibile su MC-link all'indirizzo
MC6750 e su Internet all'indirizzo leo sorge-
ìSmciinLiI
1
o . $ . ( .
a cura A; Cerano Giisioni
OS/2 Warp Connect:
IBM Peer for OS/2
Abbiamo appena fatto in tempo ad installare Warp Connect ed IBM già annuncia la
disponibilità di «AttackPak for OS/2 Warp Connect», un pacchetto che estende
ulteriormente le già ampie possibilità di connessione e GroupWare di Warp Connect
Ma come, proprio adesso che aveva deciso di abbandonare questo sistema operativo?
No, non vi preoccupate: se Big Blue annuncia che il suo obiettivo principale sarà il
Client server, non significa che «IBM abbandona il mercato dei desktop e dei sistemi
personali!». In questi giorni se ne sono sentite le lette!) tante di cose inesatte su
OS/2, forse perché è ancora un concorrente temibile e validissimo proprio nel campo
della connettività. Incominciamo in questa puntata ad analizzare uno dei tanti prodotti
distribuiti con la versione Connect di Warp: l'IBM Peer for OS/2,
che permette la realizzazione di semplici e robuste reti locali senza l'uso
di un vero e proprio server di rete
di Giuseppe Casarano
Il settore delle reti e delle telecomu¬
nicazioni è uno dei pochi ancora in netta
crescita nel mercato dell’Informatica,
ormai, specialmente in ambito lavorati¬
vo. è sempre più facile trovare una rete
locale che collega i diversi Personal
Computer aziendali, anche per realtà
sufficientemente piccole. I vantaggi che
derivano dall'introduzione di una LAN
/Locai Area Network) sono molteplici: si
spazia dalla semplice condivisione di ri¬
sorse come hard disk e stampanti od
anche CPU, alla possibilità di lavoro di
gruppo su uno stesso documento, alla
posta elettronica, ecc. ecc.
Ci sono diverse metodologie per or¬
ganizzare una rete locale, dal punto di
vista dei server di risorse, grosso modo
possono essere riassunte nelle due
principali: File Server e Client Server.
Nella prima il server di rete è organizza¬
to con un sistema operativo che. princi¬
palmente. è orientato alla condivisione
di risorse disco e/o stampanti, un tipico
esempio è un server Novell NetWare,
nella seconda il server mette a disposi¬
zione dei servizi per l'uso di applicazioni
Client-Server che sfruttano anche la ca¬
pacità di calcolo del server stesso, un ti¬
pico esempio è un server Unix. Le diffe¬
renze tra questi due approcci vanno
sempre più sfumandosi e, in maniera
più o meno semplice, i File Server di¬
ventano all'occorrenza anche server di
applicazioni e i Client Server permetto¬
no la condivisione delle loro risorse lo¬
cali.
Tutto questo discorso per dire che
\'IBM Peer for OS/2, non ricade in nes¬
suno dei due casi precedenti, è un pro¬
dotto ibrido, come tutte le reti peer to
peer attuali; in effetti non si crea una
LAN con un server dedicato, con IBM
Peer for OS/2 ogni workstation nella re¬
te può essere server delle sue risorse
locali e, contemporaneamente. Client
delle risorse rese disponibili da altre
workstation con attivo il software per
collegamenti punto a punto. Personal¬
mente ritengo questo tipo di soluzione
valida per piccoli gruppi di lavoro, una
decina massimo di Personal Computer
collegati tra loro, non tanto per questio¬
ni tecniche, quanto per la gestione, il
controllo e la manutenzione della rete,
operazioni per le quali il costo spesso
supera in breve quello della creazione
della LAN stessa.
Installazione
La versione di IBM Peer for OS/2
presente in Warp Connect può essere
installata sia insieme al sistema operati¬
vo sia, in un secondo momento, apren¬
do le cartelle OS/2 System, OS/2 Warp
Connect Install/Remove ed eseguendo
In fase di installazione,
se si sceglie come pro¬
tocollo il NetBIOS, tut¬
te le informazioni da
fornire si riducono a
quelle visualizzate
308
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
il programma V/arp Connect Selective
Instali for Networking. L'installazione in
questo modo avviene da CD-ROM, vo¬
lendo si possono creare i sette minidi¬
schi di installazione a partire dalla proce¬
dura PRODINST.CMD, presente nella
directory radice del CD-ROM. più gli
eventuali altri tre minidischi per l 'MPTS
se non è già presente sul Personal
Computer.
I requisiti hardware per l'installazione
e l'uso dell 'IBM Peer for OS/2 e del
MPTS IMulti-Protocol Transport Servi¬
ces), necessario al suo funzionamento,
sono di circa 13 MByte di spazio libero
su hard disk, di 3 MByte di memoria
RAM e di un adattatore di rete suppor¬
tato o fornito di driver NDIS per OS/2. È
difficile stabilire un quantitativo di RAM
necessaria ad un prodotto per il suo
funzionamento sotto OS/2 che. come
sappiamo, fa uso di memoria virtuale;
con questa tecnica, quando un'applica¬
zione richiede un quantitativo di memo¬
ria RAM superiore a quella disponibile,
viene allocato dinamicamente uno
swap file su hard disk sul quale scarica¬
re porzioni di RAM secondo un'opportu¬
na politica di gestione (codice meno
usato di recente, bassa priorità, ecc.).
Quindi i 3 MByte circa di RAM (2.2 per
IBM Peer for OS/2 e 0.6 per MPTS] che
IBM richiede per il funzionamento del
prodotto vanno intesi come richiesta di
RAM da parte dell'applicativo; tra questi
sicuramente ci saranno parti di codice o
dati che devono risiedere sempre in
RAM e quindi non saranno scaricabili su
swap file ma, in genere, essi rappresen¬
tano una minima parte. In definitiva, an¬
che in presenza di un sistema con poca
memoria, si può provare ad usare IBM
Peer for OS/2 od altri prodotti «mangia
RAM», male che vada a fine serata bi¬
sognerà dare un'aspirina all’hard disk
per il mal di testa che gli può essere ve¬
nuto a forza di girare!
Durante l'installazione tramite Warp
Connect Selective Instali for Networ¬
king viene presentato un notebook con¬
trol attraverso il quale è possibile sele¬
zionare e configurare l’adattatore di rete
e fornire le informazioni base per l'in¬
stallazione di IBM Peer for OS/2: viene
richiesto il nome della stazione, una de¬
scrizione per meglio individuare la work¬
station, il nome del dominio ed il tipo di
Il Network Messagmg
è semplice ma funzio¬
nale, ira le varie opzio¬
ni c'é la possibilità di
essere avvisati con un
segnale acustico all'ar¬
rivo di un nuovo mes¬
saggio
Il programma Sharing
and Connectmg può
essere considerato il
•cuore" di IBM Peer
for OS/2 Quando non
si e collegati ecco co¬
me vengono rappre¬
sentate le icone delle
risorse
Y'~ !**
, Disk ±
. CD-ROM
! \\PC_PEPPt\l
, Oisk K
. Partizione FAI 41 appoggio
' \\PC_PEPPt\E
* Prlnlor U>T3
| \\PC_PEPPE\tPOE9UE
; PD
Connection*
Stero*
Access Controls
protocollo da usare. Già in questa fase
è opportuno avere pianificato l'intera
gestione delle rete peer to peer; ad
esempio, se sulla stessa rete operano
due gruppi di lavoro che non condivido¬
no tra di loro alcuna risorsa, può essere
utile definire per le stazioni che appar¬
tengono ad uno o all'altro gruppo due
domini differenti, per facilitare la visibi¬
lità e la condivistone delle varie risorse.
Può non essere facile pianificare l'instal¬
lazione di un prodotto che ancora non si
conosce, quanto meno, se la rete do¬
vesse prevedere più gruppi di lavoro e
più workstation che condividono le loro
risorse locali, un buon approccio consi¬
ste nell'installare un paio di worksta¬
tion, prendere confidenza con la crea¬
zione di utenti, gruppi, concessione di
diritti, monitoraggio di risorse e quindi
progettare la rete peer to peer e prose¬
guire nell'installazione sugli altri Perso¬
nal Computer; va comunque tenuto pre¬
sente che si può sempre riconfigurare
una workstation senza dover remstalla-
re tutto il prodotto.
Le informazioni da fornire nel note¬
book control sono semplici, alcune pre¬
vedono già un default, come il Domain
name, altre come il Workstation name,
sono lasciate da compilare all'utente.
Una volta compilato il notebook control
in tutte le sue pagine si può procedere
nell'installazione; se ci siamo dimentica¬
ti qualcosa o abbiamo usato qualche ca¬
rattere non permesso, veniamo pronta¬
mente avvertiti ed il tutto partirà solo a
correzione avvenuta.
Un'ultima considerazione, per quanto
riguarda l'installazione, riguarda la scelta
del protocollo da usare tra NetBIOS e
NetBIOS over TCP/IP, con la scelta del
NetBIOS ci garantiamo le migliori
performance in caso di una rete locale
semplice, senza router; con NetBIOS
over TCP/IP invece ci garantiamo la
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
309
Con pochi colpi di
mouse si riesce a co¬
piare il contenuto della
Chpboard di una work¬
station remota
Il programma di Lo¬
gon, presente nella
cartella UPM, visualiz¬
za tutte le sessioni atti¬
ve e permette di sce¬
gliere da quale scolle¬
garsi.
possibilità di collegarci al nostro domi¬
nio di rete anche tramite collegamenti
WAN (Wide Area Network). In ogni ca¬
so, il Multi-Protocol Transport Servicès
prevede la possibilità di abilitare, utiliz¬
zando la stessa scheda di rete, tutti e
due i protocolli e di utilizzare il NetBIOS
con collegamenti LAN ed il NetBIOS
over TCP/lP con collegamenti WAN. La
possibilità di utilizzare più stack di proto¬
colli diversi con una sola scheda di rete
verrà analizzata in una prossima puntata
quando parleremo in dettaglio del Multi-
Protocol Transport Services.
Se qualcosa non dovesse andare per
il verso giusto, cosa peraltro a noi mai
successa, c'è sempre la possibilità di vi¬
sionare i due file di log che il program¬
ma di installazione crea nella directory
\OS2\INSTALL: il primo,
IBMLSHST.LOG, mantiene traccia di
tutte le volte che è stato eseguito il pro¬
gramma di installazione e delle principa¬
li operazioni eseguite, il secondo, IBM-
LANER.LOG, creato se qualcosa non
dovesse andare nel giusto verso, riporta
data, ora e messaggio di errore per me¬
glio individuare l'eventuale problema e
poterlo risolvere. Anche altri prodotti
stanno iniziando ad adottare la tecnica
di creare file di log, generalmente posti
nella directory \OS2\INSTALL ; speriamo
che questo approccio divenga uno stan¬
dard, in tal modo è possibile monitorare
le installazioni dei vari applicativi, risol¬
vere eventuali problemi o, se necessa¬
rio, rimuovere gli applicativi stessi, in
maniera manuale avendo una traccia di
tutti i file che li componevano.
A questo punto, dopo un reboot della
workstation ed un po’ di file copiati, ci
ritroviamo con IBM Peer for OS/2 sul
nostro Personal Computer e siamo
pronti a collegarci con altre workstation
con installato IBM Peer for OS/2 o con,
ad esempio, Windows for Workgroup o
Windows NT, ambedue supportati co¬
me workstation peer.
IBM Peer for OS/2
Una delle ragioni principali per le qua¬
li sono nate le LAN consiste proprio nel¬
la condivisione di costose risorse tra più
utenti: è sicuramente più conveniente
dotarsi di una sola stampante di buona
qualità piuttosto che dover dotare ogni
utente di una stampante, inesorabil¬
mente di qualità inferiore a meno di
budget illimitati (ammesso e concesso
che con una sola stampante si riesca
sempre a soddisfare tutte le richieste di
stampe, ecc.); spesso già queste sem¬
plici considerazioni giustificano e ripaga¬
no l'installazione hardware e software
di una rete locale.
IBM Peer for OS/2 permette tranquil¬
lamente la condivisione di risorse locali
alle varie workstation ma va anche ol¬
tre, aggiungendo alcune tra le caratteri¬
stiche sempre più richieste ad un pro¬
gramma per la gestione di una rete lo¬
cale. Con questo prodotto si possono
condividere: risorse disco, come ad
esempio un'intera partizione di un hard
disk o un CD-ROM, singole directory,
stampanti e dispositivi seriali collegati
alle porte locali COMx o LPTx. Quest'ul-
tima caratteristica è una rarità per quan¬
to riguarda i programmi di gestione di
rete peer to peer ed è dovuta principal¬
mente all'ottima gestione del multita¬
sking e alle buone performance dei dri¬
ver seriali di OS/2; si possono così con¬
dividere modem, anche ad alta velocità,
in maniera del tutto trasparente: alla
workstation che sfrutta la risorsa seriale
presente su un altro Personal Compu¬
ter, al momento della connessione, ba¬
sta scegliere il nome della porta su cui
mappare la risorsa in locale, ad esempio
COM3, et voilà, con il proprio program¬
ma di comunicazione ci si collega sfrut¬
tando il modem del collega.
IBM Peer for OS/2 offre in oltre la
possibilità di gestire utenti e gruppi di
utenti in modo tale da gestire in manie¬
ra flessibile i diritti di accesso alle varie
risorse: per ogni dispositivo inoltre si
possono impostare alcune opzioni ca¬
ratteristiche; per esempio ad una unità
disco è possibile dare l'accesso solo in
lettura e non in scrittura. Tra le altre
funzionalità di IBM Peer for OS/2 c’è la
possibilità di abilitare una funzione di
controllo sugli accessi ad uno specifico
dispositivo; questa opzione risulta utile
sia per ragioni di sicurezza sia per racco¬
gliere informazioni in modo tale da po¬
ter effettuare un miglior tunning della
rete. Ed ancora, una tra le cose più inte¬
ressanti. esiste la possibilità di condivi¬
dere il contenuto della propria clipboard
310
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
con altri utenti della rete o persino atti¬
vare un collegamento DDE (Dynamic
Data Exchange) tra due applicativi ese¬
guiti su workstation diverse. Infine vie¬
ne fornito anche un semplice program¬
ma per l'invio di messaggi sulla rete,
con diverse opzioni tra cui la possibilità
di invio del messaggio ad un singolo
utente, agli utenti di un gruppo, agli
utenti di un dominio o a tutti gli utenti
presenti in rete
Tutte queste funzionalità sono acces¬
sibili tramite un'interfaccia grafica ben
integrata con la ZVorkplace Shell ; una
volta installato, IBM Peer for OS/2 non
solo aggiunge alcuni oggetti alla Scriva¬
nia, in particolare le Cartelle OS/2 Peer
e UPM Services ma, cosa più interes¬
sante, aggiunge una nuova funzionalità
a tutti gli oggetti compresi tra quelli che
possono essere condivisi in rete. Se ac¬
cediamo al context menu di un oggetto
disco si nota subito l'aggiunta di una
nuova voce nel menu: Share.
Condivisione di una risorsa
IBM Peer for OS/2 è un prodotto
estremamente flessibile, ad esempio,
per condividere una risorsa con altri
utenti della rete, possiamo scegliere di¬
versi modi di operare che vanno dal
»drag and drop» all'uso di comandi im¬
partiti dalla linea di comando; pratica¬
mente per tutte le operazioni di gestio¬
ne di IBM Peer for OS/2 effettuabili tra¬
mite interfaccia grafica esiste il corri¬
spondente comando da poter utilizzare
in comode procedure REXX per auto¬
matizzare tutte le operazioni ripetitive.
Vediamo brevemente come si può con¬
dividere una partizione del nostro hard
disk accedendo al context menu di un
oggetto drive e selezionando Share ->
Star sharing ci viene presentata una fi¬
nestra attraverso la quale principalmen¬
te si possono impostare il numero di
connessioni concorrenti ed i diritti di ac¬
cesso rilasciati per questa risorsa; da
notare come non viene permessa la
condivisione fino a quando non si defini¬
sce, in maniera esplicita, quali operazio¬
ni vogliamo permettere sulla periferica
Come per ogni risorsa si può scegliere
di rilasciare un accesso base ed uno cu-
stom che, nel caso di una unità disco,
permette di scegliere utenti e/o gruppi
abilitati all’accesso ed il tipo di accesso
stesso che può o meno prevedere l'abi¬
litazione a. lettura, scrittura, esecuzione
di programmi residenti sul disco, crea¬
zione di file e directory, modifica degli
attributi dei file ed infine modifica dei
precedenti diritti di accesso; è sicura¬
mente più complesso descriverlo che
non farlo direttamente con qualche click
del mouse.
Il file di log per il con¬
trollo degli accessi,
quando attivato, si
riempie molto veloce¬
mente, fortunatamente
si può specificare una
dimensione massima
di occupatone
Tutte le informazioni relative ai diritti
di accesso sono memorizzate in locale
in un profilo della risorsa accedibile tra¬
mite il programma Sharing and connec-
tmg presente nella Cartella OS/2 Peer.
Gestione Utenti
Anche per quanto riguarda la configu¬
razione degli utenti e dei gruppi è tutto
memorizzato in locale e più precisa-
mente nel file NET.ACC, presente nella
directory \IBMLAN\ACCOUNTS. di cui è
buona norma farsi una copia di riserva.
È possibile accedere ai programmi di
utilità per la creazione e configurazione
di utenti e gruppi in diversi modi ma il
metodo canonico è sicuramente tramite
il programma User Account Manage¬
ment presente nella cartella UPM posta
sulla Scrivania dal programma di instal¬
lazione. Attraverso questo programma
è possibile creare quattro tipi di utente:
User, User with Account Operator, Lo¬
cai Administrator, Administrator. Le va¬
rie tipologie di utente si differenziano
chiaramente con diversi permessi di ac¬
cesso al sistema: uno User può usare
tutte le funzionalità offerte da IBM Peer
for OS/2 per quanto riguarda la condivi¬
sone di risorse ma non accede a quelle
di gestione degli utenti; uno User with
Account Operator ha in più, rispetto ad
uno User, la possibilità di creare, modifi¬
care e cancellare utenti e gruppi ma so¬
lo ed esclusivamente di tipo User, un
Locai Administrator dal punto di vista di
IBM Peer for OS/2 è visto come un
utente di tipo User, ma ha senso di esi¬
stere solo in presenza di altri prodotti
IBM còme, ad esempio, il Communica-
tion Manager/2 ; ed infine un utente di
tipo Administrator ha accesso a tutte le
funzionalità disponibili.
La creazione di gruppi consiste solo
nell'associare un insieme di utenti ad
un gruppo, non è possibile specificare
particolari proprietà o diritti legati al
gruppo; lo stesso vale per gli utenti, tut¬
ti i diritti di accesso vengono gestiti solo
in fase di creazione/modifica di una ri¬
sorsa condivisa.
Conclusioni
Le impressioni che ho avuto provan¬
do IBM Peer for OS/2 sono sicuramen¬
te quelle di un ottimo prodotto, nono¬
stante sia una versione 1.0; ribadisco
che una soluzione con una rete peer to
peer per organizzare una LAN è da valu¬
tare solo in caso di pochi Personal Com¬
puter collegati tra loro e attività non
mission-critical collegate al suo funzio¬
namento; un server di rete dovrebbe
sempre avere caratteristiche di affidabi¬
lità e sicurezza non riscontrabili, e gene¬
ralmente non richieste, in una worksta¬
tion.
La caratteristica che rende particolar¬
mente interessante questo prodotto è
che, guarda caso, funziona sotto OS/2 e
questo gli dà quella robustezza e quelle
performance non facilmente riscontrabi¬
li in prodoti simili; con IBM Peer for
OS/2 si continua a lavorare tranquilla¬
mente anche se altre workstation acce¬
dono ai propri hard disk, ancora meglio
se con partizioni HPFS.
Infine anche il prezzo per questa peri¬
colare versione è molto interessante. .
tutto compreso in Warp Connect! E
questo non è che l'inizio della nostra
esplorazione di questa versione di
OS/2. «E
Giuseppe Casarano e raggiungibile su MC-link alla
casella MC I754 e su Internet all'mdmzzo mc!754-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
311
'Non e possibile sottovalutare importarne del programma
trasforma m modo fondamentale la meccanica della
matematica '
New Voli Times
'Mathematica e uno strumento sorprendentemente buono
Nature
'Mathematica ha il potendole per cambiare il mondo della
scienza almeno quanto /elaborazione testi ha cambiato il
mondo della scrittura '
InloWotld
Mathematica
Un sistema
per la matematica
al computer
Obiettivo: Calcolo numerico, simbolico, grafico,
programmazione interattiva. Ambiente di calcolo
tecnico integrato.
Calcolo numerico: Arilmetica a precisione
arbitraria, numeri complessi, funzioni sfacciali
(ipergeometriche. ellittiche, ecc.l, funzioni com¬
binatorie e intere. Operazioni matriciali, ricerca
di radici, approssimazione di lun/ioni, trasfor¬
mate di Fouricr, integrazione numerica, solu¬
zione numerica di equazioni differenziali, mi¬
nimizzazione di funzioni, programmazione
lineare
Indi.'*
3‘70
oue 111
25031555049932416013155719860B5849
Inl2]s-
Hypergeometric2Fl 17, 5, 4.1,3-11
outlJl .-•
-0.00403761 - 0.00295663 I
Calcolo numerico
Calcolo simbolico: Soluzione di equazioni,
integrazione simbolica, differenziazione, serie di
potenze, limiti. Operazioni algebriche, espasione
polinomiale, fattorizzazione, semplificazione
Operazioni su matrici, tensori, liste, stringhe
Grafica e suono: Grafici 2D e 3Ddi funzioni,
dati e oggetti geometrici Grafici di contorno e
di densità. Rendering 3D con intersezione di
superfici. modelli di illuminazione e descrizioni
simboliche. Combinazioni di etichette e grafici
Output PostScript a colori, grafica in qualilà
tipografica e animazione (nella maggioranza
delle versioni), Generazioni di suono campio¬
nato da funzioni e liste.
Programmazione: Sistema simbolico inter¬
attivo ad alto livello. Linguaggio procedurale
completo, costruiti di programmazione
funzionale. Paradigma generale di regole di
trasformazione basato su pattern matching.
Inni:*
Integratelx/la * Explx/), xl
Olitili
E x
2 x ■Logli * —1
x a
E
PolyLog [2, - I—11
a
Calcolo simbolico
Cralice e visualizzazione
Interfacce verso l’esterno: Input da file e
programmi esterni. Espressioni, stringhe, parole,
record, numeri (in formato Mathematica u
Fortran), con delimitatoli di parola e record
arbitrari. Output in TeX. C, Fortran, PostScript
Funzioni di sistema e manipolazione di file.
Comunicazione interprocesso generale e scambio
di dati attraverso Ma Ih Link"' 1
Front End a Notebook: È basato sull'analogia
dei word processor. Documenti interattivi di
Notebook mescolano testo, grafica, animazioni,
input e output di Mathematica.
Su Windows e Macintosh il Front F.nd può essere
usato in collegamento con II kernel su altri
sistemi.
Documentazione:
Mathematica A System lur Dottiti Mathematics
by Computer, Seconda Edizione (Addison We-
sley), allegato al pacchetto
Documentazione addizionale tornila con le
versioni specifiche. The Mathematica lotimal
pubblicalo irimcstralmcmc da Miller e l-'reeman
Parecchie decine di titoli disponibili in libreria
Versioni disponibili:
Macintosh • Power Macintosh • Microsoft Win
dows • Windows NT • MS-DOS • OS/2 • Linux
• NEXSTEP • IIP9000 3,4,7,800 • IBM
RISC6000 • MIPS • Silicon Graphics • Data Ge¬
neral • Sony • SUN • DEC (UI.TRIX, VMS, O
SF/1, OPEN-VMS) • NEC Ews 4800 • Convcx •
Stardcnt Disponibilità di licenze di rete. Sconti
per università, scuole c studemi. Disponibile la
Versione 2.2,
log/11 “ 0
log IBI - 1
logtx_ y_l :* loglxl t loglyl
loglx_‘n_J s - n log/xl
log‘lx_l * 1/x (* derivative •)
log/: InverseFunctiontlogl * exp
log/:
Seriesllog[x_l, (x_, 1, n_) I :-
Sunti-t-irk tx-ll'k/k, tk.l.nll •
0tx,ir<n*l)
Programmazione ad alto livello
Applicazioni tipiche:
Ricerca, ingegneria, didattica, modellazione ma¬
tematica. pubblicazioni scientifiche, analisi dei
dati, calcoli finanziari, visualizzazione, analisi dei
sistemi, sviluppo algoritmi.
Disponibilità di librerie specialistiche: F.lectrical
Engineering Pack. Mechanical Pack, Nodal, Fi-
nancc Pack. Optica, Maththensor, Tri Control e
Dynamics, Mathlive, Time Series Pack. ecc.
Banca Dati:
Disponibilità di Mathsource, una banca dati di
pubblico dominio costituita da package, notebook
e documentazione scientifica e divulgativa prodot¬
ta dagli utenti di Mathematica di tutto il mondo.
Distribuito in esclusiva per l'Italia da:
AIS Spa - Arca Calcolo Scientifico
Via Esterle. 9 - 20132 Milano
tei: 28014.1 - fax 2610853
- 'U8S5? WWInwn MMMNrtl,, |nc MMSflnMbCA ,v ,1 iena UMenwl nnd
Mjthl in» è ti adorna»» ot Woilram Research, Ir*.: MathemeJic.» in noi asso
inaimi «viri Maliu«inat«n Ine . MaincmaKa f*u-cv Rtomrcfi Ire . c Mairi luci
Ine Ab Othnr produci nartxrt rnantoned ma irodcnwtka «I trina producati)
P«<e» and spcofcfllions d«t> »J>/oci to citando wiriout nni*:o Graffe ts pan
et a tubuMr nofltxoorriood cA a s« -stiano lyad oe*w*eted b» .W»r'w»fMhc.i
.M.A THE MAI ICA
Ottica (Optica)
Sono di scena questo mese due pacchetti scritti dallo stesso autore. LensLab è un
Notebook freeware di ottica e Optica è un sistema professionale, commerciale, per la
ricerca, la didattica e lo sviluppo di sistemi ottici. Il primo pacchetto è disponibile su
/Wat/iSource, il secondo è distribuito dalla Wotfram ma un'ampia documentazione è
presente anche su MathSource
di Francesco Romani
1. Optica e LensLab
Già da alcuni anni è disponibile su MathSource un pacchetto
freeware chiamato LensLab-3D scritto da Donald Barnhart. Suc¬
cessivamente l'autore ha creato un pacchetto completamente
nuovo chiamato Optica, e lo commercializza per uso professiona¬
le attraverso la Wolfram (in Italia ci si può rivolgere alla AIS di Mi¬
lano).
Allo stato attuale delle cose LensLab non è una versione ridotta
di Optica né un demo, e non è abbastanza completo per essere
utilizzato per scopi professionali, ma ovviamente trattando lo
stesso argomento ed essendo scritto dallo stesso autore ha in
comune con Optica molto dell'aspetto esteriore.
2. Giochiamo con LensLab: un sistema di lenti
Una volta premesso che quel poco di ottica che conosco risale ai
remoti tempi del liceo vi faccio vedere cosa sono riuscito ad otte¬
nere con LensLab.
Come prima cosa ho dato una veloce lettura agli esempi presen¬
tati nel Notebook LensLab. Poi, ho fatto eseguire le celle di im¬
plementazione ed ho cominciato con il collocare tre lenti una di fi¬
la all'altra.
La prima lente è una piano-convessa di diametro 50, lunghezza
focale 70 e spessore al centro 10; la seconda è una piano-conca¬
va di diametro 40, lunghezza focale 70 e spessore al centro 2; in¬
fine la terza è una bi-convessa di diametro 50. lunghezza focale
70 e spessore al centro 12.
Int1l:=
H=PlanoConvexLens [70,50,10];
12=SymmetricconeaveLena[70,40, 2];
13=SymmetricConvexLens [70,50,12];
Il comando DrawSystem costruisce il sistema, piazzando le lenti,
una di fila all'altra sullo stesso asse a distanza 90, 150 e 200
dall'origine.
In(2l:=
DrawSystem[[),{
Place[11,{90,0,0}],
Place[12,{150,0,0}],
Place[13,{200,0,0}]),
PlotType->SideView];
(Figura 1)
Con showsystem si può disegnare l'ultimo sistema costruito con
altri punti di vista, per esempio con una visione tridimensionale.
In[3l:=
ShowSystem[PlotType->3DJ;
(Figura 2)
Adesso proviamo a tracciare un insieme di raggi luminosi (un co¬
no di sette raggi monocromatici che partono daH'origme)
Inl4l:=
raggi*
ConicPointSource[{0,0,0), {0, 0), 20,
NumberO£Rays->7] ;
e li applichiamo al sistema composto dalle prime due lenti, con vi¬
sta di lato:
Inl5l:=
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
313
MATHEMATICA
Figura 3
Figura 4
Figura 5
DrawSyst era[{raggi),
(Place[11,(90,0,0)],
Place[12,(150,0,0)]),
PlotType->SideView];
(Figura 3)
E di fronte:
Inl61:=
ShowSystem[PlotType->FrontView];
(Figura 4)
Vediamo ora cosa succede quando la terza lente del sistema vie¬
ne spostata.
Inl71:=
tt=Table[{
DrawSystem[{raggi>,
(Placetll,(90,0,0)],
Place[12,{d,0,0}],
Place[13,(200,0,0)],
Boundary[{0,-30,-30),(400,30,30)]),
PlotType->SideView,
PlotRange->{{0,400),(-30,30)),
AxeB->Tme, AxesOrigin->{0, -30),
PlotLabel->"d= "oToString [d) ] ) ,
(d,120,180,20)];
Non potendo stampare un'animazione ho fatto una lista dei risul¬
tati (tt) e la mostro con GraphicsArray
Inl8l:=
Show[GraphicsArray[tt]];
(Figura 5)
3. Specchi e prismi
LensLab non è solo lenti, ci sono anche prismi, specchi, filtri,
schermi, ecc. vediamo qualcosa di semplice con i prismi e gli
specchi.
Iniziamo con una sorgente puntiforme che illumina un prisma, vi¬
sta in prospettiva tridimensionale.
Inlll*
DrawSystem[
(HorizontalPointSource[(0,0,0}, (-5, 5)]},
(Place[
Prism[ (60 ,135, 60},100],(300,-30,-30)],
314
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MATHEMATICA
Boundary[(-110,-250,-250),
{850,250,250}]}];
(Figura 6)
Cambiamo ora sorgente e utilizziamo uno specchio pentagonale.
In[2l:=
DrawSystem[
{HorizontalParallelRays[{0,0,0},{0,0} , 90,
NumberOfRays->7]},
{Place[
PolygonalMirror[5,100, 50] , {100,0,15}],
Boundary[{-100,-100,-100},
{300,300,100}]}];
(Figura 7)
Applichiamo la tecnica vista prima per far ruotare un prisma.
ln[3]:=
tt=Partition[Table[DrawSystem[
{HorizontalPointSource[{0,0,0}, {-5, 5}]},
{Place[Prismi{60 ,135, 60), 100],
{300,-30,theta}],
Boundary[{0,-250,-250),{500,250,250}]),
PlotType -> TopView,
PlotRange -> {{0,500},{-250,250}}],
{theta,0,120,20}],{3}];
Show[GraphicsArray[tt]];
(Figura 8)
Sostituiamo ora il prisma con uno specchio.
Inl4l:=
tt=Partition[Table[DrawSystem!
{HorizontalPointSource[{0,0,0) , {-5, 5)]),
{Place[PolygonalMirror[3,150,60],
300,-30,theta)],
Boundary[(0,-250,-250},{500,250, 250)]} ,
PlotType -> TopView,
PlotRange -> {{0,500),{-250,250})],
{theta,0,120,20)],{3}];
ShowtGraphicsArray[tt]];
(Figura 9)
La più affascinante possibilità di Mathematica è la facilità con cui
si può adattare alle proprie esigenze un pacchetto scritto da altri.
Una rapida occhiata al Notebook mi ha fatto notare che in Len-
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
315
MATHEMATICA
Table[N[
Ray[{xpos,ypos,zpos},
{angle,0),.381+.382 w*1.5]],
(w, 0, 1, 0.0523}]
sLab non era prevista esplicitamente una sorgente di luce non
monocromatica e che i raggi venivano rappresentati solo in tre
colori.
Con venti minuti di lavoro ho definito la funzione Arcobaleno
che genera un fascio (virtuale) di 20 raggi con lunghezze d'onda
comprese tra .38 pm e .76 pm.
Ini51=
Arcobaleno[{xpos_,ypos_,zpos_), angle_] :=
Ho anche riscritto la funzione wavelengthToColor che sce¬
glie il colore di Mathematica per rappresentare un raggio. La nuo¬
va funzione è tutt’altro che accurata (effettua una semplice inter¬
polazione lineare) ma almeno permette di vedere uno spettro
continuo di colori.
Inl6l:=
Clear[wavelengthToColor];
wavelengthToColor[w_] :=
Hue[Max[0,Min[0.86,-2.2368 w +1.7]]]
La nuova sorgente è stata applicata a tre prismi della stessa for¬
ma e posizione ma costruiti con i tre tipi di vetro forniti da Len-
sLab : bk7 (quello usato per default), sfii, e LaSF9, (non ne co¬
nosco le caratteristiche ma dovrebbero corrispondere a tre tipi di¬
versi di vetri ottici reali disponibili sul mercato americano)
Inl71:=
DrawSystem[
{Arcobaleno[{0,-30,0}, 50]},
{Place[Prismi{60 ,135, 60}, 100,
GlassType -> BK7],
{150,10,20}],
Boundary[{0,-150,-100},{500,150,100}]),
PlotType -> TopView,
PlotRange -> {{0,500},{-150,150)}];
(Figura 10)
ln[8]:=
come sopra ma con GiasBType -> sfii
(Figura 11)
ln|9]:=
come sopra ma con GlassType -> LaSF9
(Figura 12)
Infine, sostituiamo la sorgente e il vetro nel programma che ge¬
nera la figura 9
lnH0l:=
tt=Partition[Table[DrawSystem[
{Arcobaleno[{0,0,0}, 0]},
{Place[PrÌBm[{60 ,135, 60), 100,
GlassType -> LaSF9],
{300,-30,theta)],
Boundary[{0,-250,-250),{500,250,250}]},
PlotType -> TopView,
PlotRange -> {{0,500),{-250,250))],
{theta,0,120,20}],{3}];
Show[GraphicsArray[tt]];
(Figura 13)
4. Optica
Purtroppo di Optica dispongo solo del Notebook illustrativo e non
posso fare prove originali. Mi limito quindi ad estrarre alcune
informazioni dal testo dell'autore. Con Optica si possono definire
ed analizzare sia sistemi semplici che complessi; la vasta libreria
incorporata di lenti, specchi, prismi, e reticoli può essere espansa
in ogni momento aggiungendo elementi di interesse specifico ot¬
tenuti combinando quelli preesistenti. Il linguaggio di specifica di
316
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
MATHEMATICA
Optica è basato su quello di Mathematica e permette di effettua¬
re agevolmente modifiche e aggiunte in modo strutturato.
Essendo basato su Mathematica, Optica è un prodotto multipiat-
taforma ( ovviamente per fare cose serie ci vuole tanta birra).
Le applicazioni tipiche di Optica si collocano nelle sfera della ricer-
ca e della didattica.
Come strumento di progetto Optica permette ad inge¬
gneri e scienziati di effettuare esperimenti virtuali che anche se
non sostituiscono certo quelli reali possono far risparmiare una
quantità notevole di tempo e di denaro e permettono di speri¬
mentare molte alternative prima di passare alle fasi di realizzazio¬
ne effettiva. Le stampe ad alta qualità prodotte da Mathematica
possono venire utilizzate direttamente in ambito professionale.
trimenti inattuabili per il loro costo e la loro pericolosità (si pens
all'uso del laser).
Bibliografia
Donald Barnhard, A Notebook AboutOpfica item 0207-605 d
MathSource .
Donald Barnhard. LensLab-3D item 0204-343 di MathSource.
Come strumento educativo, Optica permette di tenere corsi di
ottica basati su Mathematica, rendendo possibili esperimenti al-
KSS
Francesco Romani é raggiungibile tramile Internet all indimto limano# uniti, |
Con quanti zeri termina n!
Mi rubo un po' di spazio per rispondere ad uno dei quesiti presentati ro di zeri terminali di n! è dato da esp [n, 5]
negli mtelligiochi di giugno. MC n. 152. p. 243.
Facciamo una verifica diretta calcolando il fattoriale dei primi 1000 nu-
Il numero di zeri terminali di n! è dato dal mimmo tra il numero di 2 e
il numero di 5 nella sua scomposizione in fattori primi
È facile vedere che l'esponente di un primo p nella scomposizione di
ni è dato da Ln/pJ + Ln/p 2 J + Ln/p 3 J +.. continuando la somma finché
gli addendi sono non nulli.
meri, stimandone i numero di zeri terminali e controllando che il mo¬
dulo io* ,plB,SI è 0 mentre il modulo 1 51 è diverso da 0, (il
tutto costa 4 righe di programma e 43.5 secondi di CPU).
Inl61:=
verifica[i_):»
Per esempio 1.000! contiene 200 multipli di 5, 40 multipli di 25. 8
multipli di 125 e 1 multiplo di 625.
(Mod[11,10* esp[1,5]) — 0>&&
(Mod[i 1 ,10*(esp[i,5]+1)]-l-0);
Timing[And90verifica/0Range[1000]3
L'esponente di 5 nella scomposizione di 1000! è quindi 249.
Outl6l=
In generale si può scrivere
(43.5 Second, True)
Inlll :=
esp[n_,p_]«
Sumtrioor[n/p*k],(k,l.rloor[N[Log[p,n]]J)],
Infine stampiamo la tabella degli zeri terminali di 10 k ! per k=2, 3, ....
12
/n/7/.=
Verifichiamo brutalmente il risultato per 10001. 10000' per p=2, 3. 5.
7. (per la seconda prova ci vuole qualche minuto, ovviamente la verifi¬
ca si potrebbe programmare in modo più efficiente e raffinato).
Inl2l:=
(esp[1000,2],esp[1000,3],
esp[ 1000 ,5],esp[1000,7] )
Do[Print[10*i," ",esp[10 A i,5]],(1,1,12)]
Outl7l=
10 2
100 24
1000 249
10000 2499
100000 24999
Outl21=
(994, 498, 249, 164)
1000000 249998
10000000 2499999
Inf31:=
Take[FactorInteger [ 1000 ! I,4]
100000000 24999999
1000000000 249999998
10000000000 2499999997
Outl3l=
|{2, 994),(3, 498),(5. 249),(7, 164))
100000000000 24999999997
1000000000000 249999999997
Inf4l:=
(esp[10000,2],esp[10000,3],esp[10000,5],esp[
10000,7])
Caro Corrado, l'espansione decimale di 1.000.000! termina con
249.998 zeri.
La regolarità dei risultati si può spiegare approssimando esp[n,5]
Out/4l=
(9995, 4996. 2499, 1665)
con la somma infinita n+n/5+n/25+. ..
In/8I:=
Inl5l:=
Take[FactorInteger[100001],4)
Needs["Algebra'SymbolicSum "];
Sum[n/5*k,(k,1,Infinity))
Outl5l=
1(2, 99951,(3. 49961.(5. 2499). (7. 1665))
Outl51=
n
Poiché è sempre vero che esp[n, 2 ] >esp[n, 5] risulta che il nume-
4
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
317
Il software MS-DOS, Amiga e Macintosh di Pubblico Dominio e Shareware distribuito da
in collaborazione con
GÌMécurfacriMm
Questo software non può essere venduto a scopo di lucro ma solo distribuito dietro pagamento delle spese vive di supporto, confezionamento,
spedizione e gestione del servizio. I programmi classificati Shareware comportano da parte dell'utente l'obbligo morale di cornspondere all'autore un
contributo indicato al lancio del programma.
CODICE
TITOLO RIVISTA CODICE
TITOLO RIVISTA
CODICE
TITOLO RIVISTA
CODICE TITOLO RIVISTA
MS-DOS
GRAFICA
UT 1/49
BAT MEN
mc118
VAR/71 CREACOD WINDOWS
mc141
UTI/50
BOOTMENU
mc130
VAR/72 ASTROWIN
mc141
GRF/06
SOLAI S TRAVI
meli 2
UTI/51
TOOLS
mc118
VAR/73 SOS FARMACI
me 143
COMUNICAZIONE
GRF/10
AFFINITY
mcl19
UTI/52
DISK COPY FAST
mc131
VAR/74 NAVIGA
mcl43
GRF/11
ENGINEER PROFES
me 122
UTI/53
MEGABACK
me 120
VAR/76 LOTTOFOBIA
mc145
COM/09
TELEMATE
mc119 GRF/12
PAINT SHOP PRO
me 156
UTI/54
CT-SHELL FOR WIN
me 120
VAR/77 C.A O S
me 146
COM'IO
ROBOCOMM
me 133 GRF/13
PICLAB
me 124
UT 1/55
ASO
mc121
VAR/78 STRAK
me 146
COMMI
FREE BIT COMUNIC
me 134 GRF/14
TURBODRAW
me 124
UTI/56
ARCERY
me 122
VAR/79 WINTAROT
me 149
COM/12
EXSTASY COMUNIC.
mc139 GRF/15
TURBOGRAF
mc125
UTI/57
DIVIDE & GENERA
me 122
VAR/80 ASCII
me 148
COM/13
TERMINATE
mc145 GRF/16
NEW WAVES DESIG
mc127
UTI/58
INFIERÌ
mc122
VAR/81 CICLOTTO
me 150
COM/14
PROSIP
mc146 GRF/17
BITIMAGE
mc127
UTI'59
BOOTANY
mc124
VAR.82 13CARATI
mc156
COM/15
FORTÉ FREE AGENT
me 153 GRF/16
WINJPEG
me 129
UTI/60
THE MODEM DOCTOR mc124
COM/16
FAX MAIL
mc156 GRF/19
GRAPHICA
mc131
UTI/61
STOWAWAY
me 124
WQRDPRQCESSQR
GRF/20
GIFMORPH
me 136
UTI/62
COMPDISK
me 125
DATABASE
GRF/21
DVPEG
mc137
UTI/63
TESTDISK
me 125
WPR/02 FREEWORD
me 103
GRF/22
GRAFFIX DOS/WIN
mc138
UTI/64
BEAGLE UTILITY PACKmc125
WPR/05 GALAXY
me 104
DBS/10
ARCHIVIOPARROC
me 109 GRF/23
ROCKFORD
me 138
UT 1/65
DOSf'EDIR
me 125
WPR/06 EDITOR
meno
DBS/12
GESTIONE DI BIBLIO
meli 6 GRF/24
SKYMAP
me 140
UTI/66
DOS». AX 1.7
me 126
WPR/07 NOTEBOOK
mc112
DBS/13
RICETTARIO
meli 6 GRF/25
SKYVIEW
me 140
UTI/67
THE LAST BYTE MEM
me 126
WPR/06 WORDY
mc113
DBS'16
LIBRARY WINDOWS
mc150 GRF/26
ARREDO 3D
me 157
UTI/68
SPEEDKIT
me 126
WPR/10 BREEZE
mc116
DBS; 18
SEGRETARIA DIGIT
me 127 GRF/27
ETICHETTESCUSTOD. mc146
UTI/69
DISKDUPE
me 128
WPR/11 BOXER
mc121
DBS/19
FILE EXPRESS
me 127 GRF/28
PCXDUMP
mci49
UTI/70
MASCHERA
me 130
WPR/12 FED
me 124
DBS/20
CDAUDIO
me 130 GRF/29
FOTOEFT
me 150
UTI/71
MIX
me 130
WPR/13 BOOKLET
me 136
DBS/21
ALADIN
mc131 GRF/30
MASK
me 152
UTI/72
SONG
me 130
WPR'I4 SLEEK
me 136
DBS/22
PCGLOSSARY
mc131 GRF/31
LABEL LABORATORY
me 153
UTI/73
ULTRA COMPR II
mc143
WPR'15 AURORA EDITOR
mc137
DBS/23
REC GESTIONE DISC
me 132 GRF/32
CREABAR
me 153
UTI/75
DRAG8VIEW
me 149
OS/2
DBS/24
GESO.
me 136 GRF/33
WARPOWER
mc154
UT 1/76
DRAG8ZIP
me 149
DBS'25
FILATELIA DIGITALE
me 138
UTI/77
DUW
mc149
DBS'26
AC CARD WINDOWS
mc139 MIDI
UTI/78
SPARTA
me 149
OS2/01 PROGRAM COMM 2
me 155
DBS'27
LOG SAT
mc151
UTI/79
DWM
me 153
OS2/02 FILE MANAGER/2
me 155
0BS28
ARCHIVIO SOFTECA
me 146 MSD/01
IMPROVISE
me 144
OS2/03 ZAP O COMM
me 155
DBS/29
WDBASEC
mc146 MSD/02
MIXIT
mcl44
YARIE
OS2/04 FILE COMMANDER
mc156
DBS/30
SWATCHBASE
me 146 MSD/03
MUSIC SCULPTOR
me 144
OS2/05 OS/2 COMMANDER
mc156
DBS/31
MYCAR
mc145 MSD/04
THEDRUMS
me 144
VAR.30
BUDGET
me 120
OS2/06 ZTREEBOLD
me 156
DBS/32
INFOTREE
me 149 MSD/05
WINJAMMER
me 144
VAR/31
MEMO MANAGER
me 122
OS2/07 FILEJET
me 156
OBS'33
SCUOLA
me 148 MS D/06
SYNCRO
me 148
VAR'32
MORSE
me 122
OS2'08 CONFIG.SYS
me 157
DBS/34
AGENDE
mc148 MSD/07
GESTIONE BASI
me 157
VAR/33
MASKS
me 123
OS2/09 PMVIEW
mc157
DBS/35
GESTIONE FILM
me 150
VAR/34
HRAM & VRAM/386
me 123
OS2/10 TASKBAR
me 157
DBS/36
GESTIONE C/C
mc15l SPREAD
VAR/35
MERCURY
me 124
DBS/37
GEST. COMP SPORT
mc151
VAR/37
MINIOOP LOGO
me 125
AMIGA
DBS/38
PC DIET
me 152 SPD/01
AS-EASY-AS
mc132
VAR/38
TEORIA
me 125
DBS/39
GEST QUESTIONARI
me 152 SPD/02
EXPRESSCALC
me 104
VAR/39
CALENDARIO PERS
me 129
DBS40
GEST C/C POSTALI
mc154 SPD/04
INSTACALC
me 107
VAR'40
INTERPOLAZIONE
me 130
COMUNICAZIONE
DBS/41
CATALOGO
SPD/05
SSHEET
me 139
VAR/41
INTEGRITY MASTER
mc131
MICROFOSSILI
mc154
VAR/42
THE FILE MANAGER
mc131
AMCO'04 TERM
mcliS
UTILITY
VAR/43
CHAMP 5.0
mc157
AMCO/05 NCOMM
mc119
EDUCATIVO
VAR/44
KIMIKO
me 132
AMCO/06 BMB
mc121
UTI/07
LHARC
me 105
VAR/45
FUNZ2D
me 132
AMCO/07 BBBBS
me 125
EDU/01
ABC FUN KEYS
mc103 UTI/08
ARJ
me 132
VAR'46
CASAMIA FINANZE
me 132
AMCO/08 TERMINUS
me 136
EDU/04
GEOBASE
me 109 UTI/09
LZEXE
mc105
VAR/47
DIALOG DESIGN
me 133
AMCO/09 XPRESS READER
me 149
EDU/05
CHIMICA
me 122 UTI/10
DIET
mc105
VAR/48
TABOO
me 133
AMCO/10 FITTER
me 152
E0U/05
GEOGRAFANDO
mc157 UTI/11
PKLITE
me 105
VAR/49
BOOK-E
mc133
AMCO/11 PHONEBILL
me 152
UTI/12
NEWSPACE
mc105
VAR/50
DOUBLETAKE
mc133
AMCO/12 VLT
me 153
GIOCO
UT 1/28
ORASCO
mc145
VAR/51
ESPR
me 134
AMCO/13 EASYLINK
mc156
UTI/30
WINCOMMANDER
mcl12
VARI 52
MATH
mc134
AMCO'14 WORLD WIDE BBS
mc157
GIO/55
WINTREK
mc121 UTI./32
WINZIP
mc112
VAR/53
LOGICA
me 134
GIO/72
ADVENTURE CREAT
mc131 UTI/33
MOUSE EDITOR
meli 3
VAR/54
MIDI FILE PLAYER
mc134
DATABASE
GIO/73
PALLOID
me 134 UTI/34
DEPURA
meli 3
VAR'55
TRUETYPE FONT INS. mc135
GIO/74
VGA-POKER
me 134 UTI/35
DISK FATTER
mc113
VAR/56
FONT MONSTER
mc135
AMDB/02 VIDEODAT
mcl 16
GIO/75
BRISCOLA
mc136 UTI/36
POWER DOS
moli 6
VAR/57
PROVIEW FOR WIN
me 135
AMDB/03 ADA
me 123
G10/76
DC GAMES
me 138 UTI/37
SIM LIB
meli 4
VAR/58
WIZMANAGER
mc135
AMDB/04 RANDOMCHIVE
me 123
Gl 0/77
SKYROADS
mc13B UTI/38
UTILITY PC
meli 4
VAR'59
WINPIM 3D
mc135
AMDB/05 LE NAG
me 130
GIO/78
TETRA X
me 139 UTI/39
DBOOK 1.0
meli 5
VAR'60
FINDER PLUS
me 136
AMDB/06 PHONEDIR
me 138
GIO/79
SCOPA WINDOWS
mc141 UTl'40
SYSTEM COLOR SET
meli 6
VAR/62
TSX-LITE
mc137
AMDB/07 AMIGADIARY
me 140
Gl 0/80
BATTLE TECH
me 142 UT 1/4 2
TWOTASKFORMAT
me 130
VAR/63
PC CONFIG
me 137
AMDB/08 BANCABASE 3
me 149
GIO/81
GIOCO MESTIERI
me 150 UTI/43
FORMATQM
meli 7
VAR/64
DUALMODEPLAYER
me 137
AMDB'09 COMICBASE 3
me 149
GIO/82
SCOPONE-TRÉ SETTE mc152 UTI/44
COPYQM
me 123
VAR/65
ZIP’R FOR DOS
me 138
AMDB/10 ADDRESSASSIST
mcl 54
GIO'83
WOLF 3D EDITOR
me 153 UTI/45
TELEDISK
meli 7
VAR/66
Q.MARK PATENTE
me 139
AMDB/11 AFILE
me 154
GIO'84
SCALA 40
me 154 UTI/46
ANADISK
meli 7
VAR/67
TS-PANEL
mc139
AMDB/12 SCION
mcl 55
GIO/85
TOMBOLA
me 157 UTI/48
GDIR
meli 8
VAR/69
SLOOP MANAGER
me 140
AMDB/13 SUD
mcl 57
318
MCmicrocomputer 157 - dicembre 1995
CODICE TITOLO RIVISTA
GIOCO
AMGI/12 PACMAN mcl 22
AMGI/13 STRAIN mcl 27
AMGI/14 SOLITAIRESAMPLER mc136
AMGI/15 RUOTA D FORTUNA mc139
AMGI/16 VCHESS me 140
AMGI17 GALAGA mc142
AMGI/18 LINES mc143
AMGI/19 ZORK mc143
AMGI/20 GRAVESPIN mc145
AMGI'21 COLONIAL CONO II mc146
AMGI.22 DEMON me 156
AMG 1/23 FI GP-ED mel57
GRAFICA
AMGR/05 FREEPAINT meli3
AMGR06 LABEL MAKER mc1l4
AMGR'07 PICTSAVER mc114
AMGR/08 WASP mc120
AMGR/09 MAGPAGES mc122
AMGR/10 GFXSCAN mc123
AMGR/11 GIF VIEW mc124
AMGR/12 FONTVIEWER mc125
AMGR/13 JCGRAPH mc126
AMGR/14 LYAPUNOVIA mc127
AMGR15 ARMYMINER mc135
AMGR/17 MULTIPLOT me137
AMGRM9 PCAL mc140
AMGR/20 SMART FRACTAL mc143
AMGR/21 IMAGESTUDIO mc148
AMGR/22 MUI mc151
AMGR23 MAGICEYE mc152
AMGR'24 HTLM-HEAVEN mc152
AMGR25 TEXTURE STUDIO mc153
AMGR/26 TAPECOVER mc154
AMGR/27 ICON DELUXE mc154
SPREADSHEET
AMSP/01 SPREAD me104
AMSP02 EQUATIONWRITER mcllO
UTILITY
AMUT/62 PRIMAN mc137
AMUT/63 POWERSNAP mc138
AMUT/64 EDITKEYS mc138
AMUT/65 MEGAD mc139
AMUT/66 MTOOL mc142
AMUT/67 SUPERDUPER me142
AMUT/68 FILEX mc143
AMUT/69 MISERPRINT mc143
AMUT/70 EDWORD mc144
AMUT/71 UUXT me 145
AMUT/72 CATEDIT mc145
AMUT/73 FILEX mcl45
AMUT/74 TDMANSUTILS mc147
AMUT'75 AIBB mc148
AMUT/76 FILER mc148
AMUT/77 GUIDGEN mc150
AMUT/78 SIGNARC mc150
AMUT/79 LISTANALYZER mc150
AMUT/80 RO mc151
AMUT/81 ZSHELL mcl51
AMUT/82 VINCI mc155
AMUT/83 TAX SCHEDULER mc155
AMUT/84 DISK SALV mc157
VARIE
AMVR/46 ARCALC mc131
AMVR/47 EPU mc131
AMVR/48 AMIGAWORLD mc131
AMVR/49 DISKMATE me131
AMVR/50 GUIARC mc132
AMVR51 DISKSLAV mc132
AMVR52 UPCAT me132
AMVR/53 ARJAY me132
AMVR/54 REMINOER mc133
AMVR/55 DT mc133
AMVR56 AZAP me133
AMVR57 ASSISTANT mc133
AMVR/58 WBPLUS mc134
AMVR/59 BACKUP mc134
AMVR/60 POWERCACHE mc134
AMVR/61 AROACH me134
AMVR62 ANTIRACISM mc135
AMVR63 DBB mc136
AMVR/64 TDS mc137
AMVR65 DYNAMIC SKIES mc138
AMVR/66 SOUNDEFFECT mc139
AMVR/67 MUCHMORE mc140
AMVR/68 AUTOMATION mc141
CODICE TITOLO RIVISTA
AMVR69 HPACK mc141
AMVR70 MOVIEDATABASE mc141
AMVR71 QUICKFILE me141
AMVR72 QUADRACOMP mc142
AMVR73 PARM mc144
AMVR/74 SCREENSELECT mc144
AMVR75 TRANSPHON mc146
AMVR76 NEWICONS mc146
AMVR77 BLOCKNOTES mc146
AMVR78 GOLDED mc147
AMVR/79 PCDRV2AM mc147
AMVR'80 8UTTONMENU mc147
AMVR81 SOUNDMACHINE mc148
AMVR'82 TP me149
AMVR/83 PROWIZARD mc149
AMVR/84 DELITRACKER mc153
AMVR85 VIRUS CHECKER mc153
AMVFL86 ROUTE PLANNER mc155
AMVR87 TINY METER mc156
AMVR/88 TYPING DEMON me156
MACINTOSH
MICOKJ3 TELEFINDERPRO mc142
MICO/04 VALUE FAX mc144
MICO/05 INTERSLIP me146
MICO/06 NCSA MOSAIC me146
MICO'07 NETSCAPE MOSAIC mc146
MICO 08 NETSCAPE HISTORY me! 53
MICO/09 SIMPLE CARD me153
MICO/10 WRAPPER mc153
MICO/11 WABBIT mc153
MICO'12 BLACK NIGHT mc157
MICO'13 INTERNET CONFIG mc157
MICO/14 UUCD me157
EDUCATIVO
MIEDAJ1 KIDPIX mc107
MIED/02 NUMBER TALK mc107
MIED/03 ALPHA TALK me107
MIED/04 WONDER mc120
MIED/05 COLORING BOOK mc130
MIED/06 JUST FOR KIDS mcISO
GIOCO
MIGI78 MARATHON CHEAT mc148
MIGI/79 RUINS mc149
MIGI/80 BEDLAM mcISO
MIGL81 SOLITAIRE OF CHAMP mcISO
MIGI82 SPIKED mc150
MIGI/83 INFOTRON me151
MIGl/84 SIM TOWER mc151
MIGL85 ERIC’S SOLITAIRE me152
CODICE
TITOLO
RIVISTA
MIGI86
FANTASTIC VOYAGE
mcl 52
MIGI/87
JIGSAW
mcl 52
MIGI88
SHODAN
mc153
MIGI/88
FLIGHT MASTER
mc154
MIGI89
CATCH THE BUG
mcl 55
MIGI90
MAC ATTAK
mcl 55
MIGL91
TACOPS DEMO
mcl 56
MIGL92
MANTRA
mcl 57
GRAFICA
MIGR08
PICTSHOW
mcl 39
MIGR09
IMAGE CATALOG
mcl 44
MIGR/10
UNIX MPEG
mcl 44
MIGR/11
SLI0E PRESENTER
mc145
MIGR/12
TERRAINMAN
mcl 45
MIGR/13
MAC CONCEPT
mcl 47
MIGR114
3DOOTS
mcl 49
MIGR15
GRAPHIC CONVER
mcl 49
MIGR16
EXILE
mcl 50
MIGRI 7
BHE
mcl 51
MIGR18
CLIP2GIF
mcl 51
MIGR19
TRANSPARENCY
mcl 51
MIGR20
HOT ICONS
mcl 52
MIGRAI
MANDLE ACID
me 152
MIGR22
VIRTUAL
me 153
MIGR23
MERIDIANA
mcl 54
MIGR24
SHAREDROW
mc156
MIDI
MIDI/01
CYBERNETIC COMP
mc141
MIDI02
FRET NAVIGATOR
mc141
MIDI 03
MIDI MANAGER ACT.
mc141
MIDL04
MIDI PACK EN SEND IT mc141
MIDI 05
MIDI KEYS
mc141
MIDL06
MIDI RECORDER
mcl4l
MIDI/07
MIDI SPLIT
mc14i
MIDI 08
SYNTHESIZER
me 145
MIDL09
SOUND EFFECT
mcl 52
MID110
UTTLE PLAYER
mcl 54
MIDI/11
SPEKTRUM
mcl 54
MISP.'OI
BIPLANE
mcl 12
STACK
MISK01
FOOD 1
meni
MISK/02
BUSINESS 1
mclll
MISK03
SOUND 1
mclll
MISK.04
CRIMINALS
mclll
MISK05
GIÀ SCRITTO
mcl 22
MISK06
EX LIBRIS
mcl 27
MISK07
HYPERMIDI
mcl 38
MISK.08
PLAY MOD BUNDLE
mcl 42
MISK09
GRIMOIRE
mcl 45
CODICE TITOLO RIVISTA
UTIUTY
MIUT/56 DOLLS HOUSE mc125
MIUT/57 DOSINIT mc126
MIUT/58 MACLIFE INSURANCE mc135
MIUT/59 BRIAN'S SOUND TOOL mcl 38
MIUTI'60 OUILL mc143
MIUTI/62 EQUALIN mc143
MIUTI/63 DFDEDITOR mcl 43
MIUTI/64 ORNIWELL mcl 44
MIUTI/65 BBEDIT mcl 45
MIUTI/66 HTML mcl 49
MIUTI/67 KEY OUENCER mcISO
MIUTI'68 ROBOFINOER mcl 50
MIUTI/69 FINDTEXT mcl 55
MIUTI70 CLICPAD mcl 55
MIUTI71 SYNK mc155
MIUTI72 HTML WEB WEAVER mc156
MIUTI73 RGBTOHEX mcl 56
MIUTI74 ENGLISH-ITALIAN mc157
VARIE
MIVR/59 ADD/STRIP mc138
MIVR/60 DIALOG VIEW mcl 39
MIVR'61 OPEN WIDE mc139
MIVR/62 SOUNDMACHINE mc139
MIVR63 SOUND MASTER mc139
MIVR/64 CDCAT me 140
MIVR65 DART me 140
MIVR'66 DEFAULT FOLDER mcl 40
MIVR/67 DESKTOP TEXTURE III mc140
MIVR/68 GREG'S BROWSER mc140
MIVR/69 KEYSI mc140
MIVR70 ECLIPSE mcl 42
MIVR71 ECONOMICS&BUSIN. mc!42
MIVR72 FINAL DRAFT mcl 42
MIVR73 OSCILLOSCOPE mc142
MIVR74 OUICKEDITOR mc142
MIVR75 SPEEDOMETER mcl 42
MIVR76 ZX SPECTRUM mc144
MIVR/77 CHIRP mc144
MIVR78 WORDLISTMAKER mcl 45
MIVR79 CHIPMUNK BASIC mc147
MIVR/80 TIME TRACKER mc147
MIVR81 VISION-3D mc147
MIVFV82 CHESS CLOCK mc149
MIVR83 QUITIT mcl 49
MIVR^ EXILE mcl 50
MIVR/85 SOUNDMACHINE mc151
MIVR86 SYMBIONTS mcl 51
MIVR/87 DESK TOP STRIP mcl 53
MIVR88 FILE TYPE mcl 53
MIVR/89 SUPERLOCK mcl 53
MIVR/90 CATASTROFE mcl 54
MIVR91 AARON mc156
MIVR/92 SNITCH mcl 56
MIVR/93 MAC ASTRO mcl 57
Compilare e spedire a: MCmicrocomputer
Desidero acquistare il software di seguilo elencalo al prezzo di L. 8.000 a titolo (ordine
minimo: tre titoli). Per l'ordinazione inviare l'importo (a mezzo assegno , c/c o vaglia
postale) alla: Technimedia srl, Via Carlo Perner 9. 00157 Roma.
dischetti da O 3.5"
Codici:
Totale dischi CU x 8.000-Lire
Nome e Cognome
Indirizzo
CAP/Città
Telefono
MCmicrocomputer non offre alcuna garanzia e non si assume alcuna responsabilità sugli
eventuali danni diretti o indiretti derivanti dall'utilizzo del software distribuito
MCmicrocomputer 157 - dicembre 1995
319
GRAFICA
Disegnare nello spazio
con CorelDREAM 3D
Una delle novità più interessanti proposte dal CorelDRAW 6, la prima versione per
Windows 95 provata negli scorsi numeri di MC. è costituita dalla presenza di alcuni
nuovi strumenti per la grafica tridimensionale
di Francesco Patroni
Il più semplice tra questi è il Corel¬
DEPTH 3D (lo vediamo in figura 1) che
permette, in una maniera totalmente pi¬
lotata da Wizard, di costruire dei Logo
tridimensionali, digitando un breve te¬
sto, scegliendo un tipo particolare di ca¬
rattere, un'immagine di sfondo e defi¬
nendo una serie di impostazioni esteti¬
che, come il tipo di ombra da calcolare
o la qualità desiderata per l'immagine fi¬
nale.
Il più complesso è il CorelMOTION
3D (figura 2) che serve per produrre au¬
tomaticamente delle animazioni in for¬
mato AVI o FLC. In pratica si impostano
scena, luci, soggetti nella scena, mate¬
riali, movimenti e/o variazioni di qualche
caratteristica dei vari elementi in gioco.
Alla fine vengono prodotti, ed assem¬
blati nel file finale, via via i vari foto¬
grammi. L'ambiente operativo è abba¬
stanza simile a quello proposto dall'Au-
toDesk 3D Studio, che è il prodotto per
PC più diffuso per questa particolare
forma di Computer Grafica. 3D Studio è
però un prodotto assolutamente profes¬
sionale, di classe e soprattutto di prez¬
zo, superiore
Il prodotto intermedio, ed è quello di
cui ci occuperemo e che useremo per i
nostri esperimenti, è il CorelDREAM
30, che serve per produrre singole im¬
magini tridimensionali, anche molto ela¬
borate, sfruttando una strumentazione
più sofisticata di quella disponibile in
CorelMOTION 3D. Parleremo quindi so¬
lo di CorelDREAM 3D.
Una serie di premesse
Sono varie le motivazioni che ci spin¬
gono a trattare l’argomento Disegno
nello Spazio Ne facciamo un piccolo
elenco:
- innanzitutto la diffusione di Win¬
dows 95 che. essendo più potente del
precedente 3.1x, in particolare per
quanto riguarda la capacità di calcolo e
la velocità di visualizzazione, rende più
praticabile la grafica tridimensionale,
che, come noto, richiede un maggior
Figura I - CorelDEPTH 3D - Non solo testi
Il materiale che costituisce il nuovo pacchetto CorelDRAW 6 per Windows 95 è abbondantissimo On rotale 4 CD) Tre dei nuovi programmi inseriti sono realmente
tridimensionali. Il piu semplice dei tre è il generatore di Logo tridimensionali (si chiama CorelDEPTH), che. essendo basato su un efficace Wizard, è utilizzabile da
chiunque, anche magari solo per scrivere in "bella copia« il proprio nome e cognome Vengono usati i font True Type Oltre alla scritta si possono inserire nella
composizione elementi grafici e sfondi II modo di vedere la •scenar è definibile attraverso una sene di Dialog Box interattive
Figura 2 - CorelMOTION 3D - Lavoro su più finestre
L'ambiente operativo di CorelMOTION 3D è più tradizionale di quello visto in Depth in quanto dispone delle classiche tre finestre con le proiezioni degli oggetti e di
un ' altra finestra con la vista prospettica e/o realistica Anche con questo prodotto sono possibili più tipologie di visualizzazione, da quella che mostra gli mgombi
degli oggetti tino a quella, ben più raffinata, che si basa sulla tecnica Rav Tracing. Questa è in grado di calcolare le ombre riportate e gli effetti di riflessione
320
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
GRAFICA
numero di elaborazioni rispetto alla gra¬
fica bidimensionale,
- la diffusione, anche nei prodotti di
grafica non tecnica, come CorelDRAW,
di strumenti di disegno o pseudo-tridi-
mensionale (quelli che producono sola¬
mente un effetto 3D) o veramente tridi¬
mensionale,
- la diffusione, anche in questi pro¬
dotti. di sofisticati strumenti di Aiuto
che guidano passo passo nelle opera¬
zioni più complesse. Le Schede Guida e
i Wizard, ad esempio, sono ormai pre¬
senti in tutti i prodotti per aiutare l'uten¬
te in qualsiasi tipo di operazione. In cer¬
te costruzioni di grafica 3D, ad esempio
nella costruzione di un solido di rotazio¬
ne, sono necessari una serie di passag¬
gi pressoché obbligati. Disporre di un
Wizard garantisce il risultato dell'opera¬
zione,
- la diffusione di formati grafici Stan¬
dard che consentono il facile riutilizzo
del materiale preesistente. Sia materiale
BitMap, che può servire per gli sfondi e
per le «textures». che il materiale Vetto¬
riale, che può servire come origine di un
processo di estrusione o di rotazione.
CorelDREAM 3D
Ambiente operativo
Il primo aspetto che vogliamo analiz¬
zare è se e quanto sia facile comporre
oggetti lavorando nell’ambiente operati¬
vo di CorelDREAM 3D
L'ambiente di lavoro principale si
chiama Vista Prospettiva e mostra con¬
temporaneamente l'oggetto e le sue
proiezioni sui tre piani principali (figura
3). Esiste anche una sorta di griglia spa¬
ziale di cui si vedono le proiezioni sui tre
piani. Questo modo di lavorare richiede
un certo periodo di assuefazione. Altri
prodotti grafici di progettazione 3D, co¬
me AutoCAD e 3D Studio dell'AutoDe-
sk e lo stesso CorelMOTION 3D, per¬
mettono di vedere l'oggetto in tre o
Figura 3 - CorelDREAM
3D - Lavoro nella vista
Prospettiva
La scena comprende
due cubi e due cilindri
La loro precisa posino¬
ne può essere com¬
presa vedendo non
tanto gli oggetti nello
spano Iquelli coloratiI
guanto la loro proiezio¬
ne sui tre piani princi¬
pali Se il cubo ha le
sue facce parallele ai
tre piani proietta su di
essi tre quadrati, se in¬
vece è inclinato, ri¬
spetto a tutti e tre
questi piani, proietta
su di essi tre esagoni
irregolari
Il cilindro nel primo ca¬
so proietta due rettan¬
goli e una circonferen¬
za. nel secondo tre
esagoni irregolarissi¬
mi. con lati curvi. Le proiezioni sono utilizzabili per spostare nelle vane direzioni gli oggetti
Figura 4 - CorelDREAM
3D ■ Due viste.
Si lavora in una Fine¬
stra. detta Prospettiva,
in cui si vedono i vari
elementi posti nella
scena Le modalità di
visualizzazione sono
quattro ingombri, vvi-
reframe. solida e com¬
pleta In ogni caso ogni
elemento proietta sui
tre piani il suo ingom¬
bro Notare anche le
possibilità connesse
con l'uso del Wizard
con il quale si possono
creare svariati tipi di
elementi, come gli
Anelli che vedete. faciF
mente duplicabili e ma¬
nipolabili
Mi »■ *mmm**rj
Figura 5 - CorelDREAM
3D - Ambiente Com¬
pleto
Questo è l'ambiente
operativo al gran com¬
pleto Ci sono le quat¬
tro finestre principali
quella normale di lavo¬
ro, che si chiama Pro¬
spettiva, quella con la
palette dei materiali,
quella con la palette
degli oggetti preconle-
zionati e quella in cui si
vede la gerarchia degli
oggetti, necessaria
quando il soggetto fos¬
se particolarmente
complesso
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
321
GRAFICA
Figura 6 - CorelDREAM
3D - Definizione raffi¬
nata del materiale con
cui è fatto l'oggetto
Vogliamo far notare
due o tre cose L og¬
getto è un rettangolo
estruso del quale sono
state distorte le linee
generatrici È stato de¬
finito il materiale, che
lo ricopre, » risolvendo »
anche il problema della
congiunzione tra due
facce, su cui le linee
della trama continuano.
È inoltre evidente che
la luce investe l'ogget¬
to sulla faccia posta
dalla parte dell'osser¬
vatore. cosicché risulta
molto più chiara rispet¬
to a quella superiore
Figura 7 - CorelDREAM
3D - Caratteristiche di
un Punto Luce
Esistono la luce d'am¬
biente. per la quale van¬
no definite varie carat¬
teristiche. e le altre luci
da piazzare nella scena
per illuminarla Una luce
ha una sene di caratteri¬
stiche geometriche im¬
postabili direttamente
nella vista Prospettiva
Iposizione. onentamen-
1 o. ecc I nella quale ap¬
pare come qualsiasi al¬
tro elemento presente
nella scena Ha poi una
sene di caratteristiche
qualitative, impostabili
m questa ricca Box in
cui si sceglie colore,
ampiezza del cono, tipo
di sfumatura, ecc
Figura 8 - CorelDREAM
30 ■ Un oggetto com¬
plesso su uno sfondo
Leonardesco
Questa Chevrolet Cor¬
vette del 1957 è pre¬
sente. come modello
30 preconfezionato,
nel CD di CorelDRAW
6 li modelli disponibili
sono circa I 0001 Si
tratta di un modello
realmente tridimensio¬
nale che quindi puO es¬
sere ruotato nelle varie
direzioni per permette¬
re di vedere anche le
sue altre parti La vista
generata sui vari ele¬
menti vettoriali può es¬
sere dotata di uno
sfondo, di un colore,
con una sfumatura,
con una immagine bit-
map Onesto è un
sfondo di Windows, di¬
sponibile nel pacchetto Plus'
quattro finestre, tre con le tre proiezioni
e una con una vista piu propriamente
tridimensionale, che può essere asso¬
nometrica o prospettica.
Nella vista, unica, di CorelDREAM 3D
sono presenti dunque i vari elementi
che costituiscono l'oggetto progettato,
le varie luci poste nella scena, le varie
camere con la quale la scena stessa
viene ripresa. L'insieme di tutti questi
oggetti si chiama Universo
Durante il lavoro è possibile definire
una modalità di visualizzazione degli og¬
getti scelta tra quattro. La Bounding
box, che mostra solo gli ingombi globali
degli elementi, la Wireframe, che mo¬
stra i profili dettagliati degli elementi.
La Preview fa vedere le superfici colo¬
rate ma senza le ombreggiature com¬
plete Infine la Better Preview mostra
un'ombreggiatura piu accurata.
Quest'ultima richiede un certo tempo
per il calcolo e per il ritracciamento per
cui va attivata solo quando si vogliano
controllare anche gli effetti delle om¬
bre
Si possono definire le stesse quattro
modalità di visualizzazione anche per i
singoli oggetti. Inoltre il singolo oggetto
si può nascondere (temporaneamente)
quando dovesse dar fastidio al lavoro
sugli altri.
Supponendo di dover spostare un
oggetto già creato si può agire sulle sue
proiezioni in modo da muoverlo lungo
una direzione «sicura», oppure si può
agire con uno strumento, disponibile
nella toolbar degli strumenti, che serve
per ruotare l'oggetto stesso (il trackball
virtuale) In ogni caso l'oggetto ha sue
caratteristiche geometriche che posso¬
no essere impostate digitandone i valori
in specifiche Box (la Box con tali valori
si vede in una delle figure)
Si possono aprire piu finestre Pro¬
spettiva in ciascuna delle quali imposta¬
re diverse caratteristiche di visualizza¬
zione e si può aprire una finestra con la
vista Preview (figura 4).
L'ambiente operativo (figura 5) è nor¬
malmente costituito, oltre che dalla fi¬
nestra Prospettiva, anche da altre fine¬
stre: quella per scegliere oggetti pre¬
confezionati. tra i tantissimi a disposi¬
zione, quella per scegliere i materiali
con i quali sono fatti gli oggetti, quella
per vedere l'organizzazione dell'Univer¬
so, che può essere organizzato in ma¬
niera gerarchica (come le risorse di
Windows 95),
Questo modo gerarchico di vedere i
vari elementi che compongono la scena
è utilissimo in caso di scene comples¬
se, in cui necessariamente gli elementi
base vanno assemblati in elementi
composti di un dato livello e cosi via fi-
322
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Modclmg Wv«d
I olhe Obfflcta
M
Welcome lo CaeCREAM 30’. Modefag WMI
The Modeing Wnatd hefcn you creolo edleble 30 otnedi by eskogyou e sene» ol
questioni eboul Ihe obieci Make you teloetion flom Ihe SU below Ckk Nexl lo conhnue
Whallundol obieci do you wanl lo creale?
SknOtreci
A ikn obieci n aeaied by
itreichng e lurtece. a
«kirvovei teveial
cren lochoni d vaned
thapei Examples booti
piene hul». eie.
Cencel
Nel » |
A lelhe obied a cteeled by tpemng e 20 proHe arouid e centi el exn lo òehne ihe otreci'i
Mise* Selocl a lelhe prode a aeale you own prode Sebcboni «ih doublé badai
lequxe eddbonal nlormabon tot coroitucbon
Seleci Ihe lelhe pioNe you wanl lo ute
LitdV bufc piolle
The kghl boti r. cieeled
when e liee-lom 20 prode
a -.pur eiound a cendel
The champagne glena
cieeled when Ihe 20
piotile - en open cuve ■ n
ipun eiound a veiHcal am
Creale yoa own obieci
Vate prode
Jbieale yoa own «1 by
Cieate Ihe vaie by
^Vlcanbineig bene elementi
\ A
iporwig Ihe 20 prode a
: \ fi A
dosed cove • «round a
\|/f
valicai am.
Cencel
« Pievmua
NeM »
Skin Obieci FTi
H«e aio Uvee Skn Obiecis Ihal you con use. a aeele you own obieci Selec h on» wdh
doublé badai teguie eddbonal nlormahon la consbucbon
Creale you own obieci
Banana
-1
.
Cica»© your own «l by
cofnfcw^ng batic ftVMOfo
The banana obieci n
creaWd by itrelching a
lui «ce ova leverei
ciost-ieclioni ihal
ricreale and decitelo n
tiM ovm Ih© obfoct lei^glh
Carvfci wxh ve appai
ketchup baile
The careni n cieeled wilh
mu*do cioniecbonr
The tecboni decisale end
iKteesa n tue lo crealo
Ihe wiappet and Ihe candy
1
A ketchup baile ebrea a
cieeled uiing leverei
cioitiedioni a dtlaert
urei and thepet
-J
Cencel
« Pievmus
Nevi»
Figure 9. IO. II. 12- CorelDREAM 3D - Il Wizard dei modelli solidi Quattro fasi
Sono disponibili una serie di primitive tridimensionali . Poi una serie di primitive bidimensionali dalle Quali partire per creare un solido di rotazione o di estrusione se¬
condo una sene di impostazioni da definire Esiste poi un Wizard che permette di costruire una sene di oggetti standard in maniera guidata Gli oggetti disponibili
appartengono ad una delle Quattro categorie che vediamo nella prima figura, che è la prima Box del Wizard' La seconda pagina riguarda i solidi di Rotazione, la ter¬
za i solidi Pipelme e la Quarta t solidi ottenuti congiungendo sezioni successive ICross Sectionl,
no a raggiungere l'Universo. In caso di
costruzione di oggetti particolari si pos¬
sono utilizzare altre viste, dette Mode-
ling Windows, che mostrano, in una vi¬
sta assonometrica nella quale è piu faci¬
le operare, un solo oggetto con tutte le
sue linee generatrici.
I passi nella creazione della scena
In un prodotto di grafica bidimensio¬
nale la vista operativa coincide, grosso
modo, con la vista finale.
In un prodotto di grafica tridimensio¬
nale invece una cosa è l'ambiente ope¬
rativo una cosa la vista finale. Al limite
quest'ultima non esiste quando il risul¬
tato finale debba essere solamente un
file grafico. L'ambiente operativo deve
servire sia per comporre l'oggetto, sia
per costruire la sua o le sue viste. In ge¬
nere è nello stesso ambiente operativo
che si definiscono gli oggetti e i mate¬
riali di cui sono fatti gli oggetti e si posi¬
zionano le luci che illuminano la scena e
la camera da ripresa dalla quale si os¬
serva la scena.
L'ambiente operativo con i suoi stru¬
menti deve quindi permettere sia il
massimo controllo sull'oggetto che si
sta progettando sia il massimo controllo
sulla vista che dell'oggetto stesso si
vuole produrre.
È quindi importantissimo che questo
ambiente sia... accogliente, con tutti i
comandi al posto giusto e con la possi¬
bilità di agire con sicurezza e velocità
sui vari elementi presenti nella scena.
Di questo aspetto, e quindi delle ca¬
ratteristiche dell'ambiente operativo di
CorelDREAM 3D, parliamo tra poco, in
quanto l'argomento dell’articolo, dise¬
gnare nello spazio, riguarda proprio il la¬
voro in tale ambiente. Passiamo co¬
munque in rassegna i cinque momenti
che caratterizzano il processo composi¬
tivo, fermo rimanendo che ci interesse¬
remo solo del primo, che, ripetiamo,
consiste nella costruzione degli oggetti
tridimensionali, sfruttando i vari stru¬
menti a disposizione.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
323
GRAFICA
Il secondo momento consiste nella
definizione del materiale con cui sono
realizzati i vari oggetti (figura 6). Sono a
disposizione, nelle librerie di Corel-
DREAM 3D, sia materiali semplici, sia
materiali composti. In ogni caso un ma¬
teriale di libreria si può editare impo¬
standone una decina di caratteristiche,
ad esempio il colore, il fattore di rifles¬
sione, il fattore di rifrazione, la lumino¬
sità, ecc.
II terzo momento consiste nell'orga¬
nizzazione della scena, e quindi nel po¬
sizionamento dei vari elementi al loro
Figura 13 - Corel¬
DREAM 3D - Operazio¬
ni booleane
Il cono iiattraversa « il
parallelepipedo e « infil¬
za « la sfera Quando si
manipolano oggetti so¬
lidi e questi vanno ad
occupare le stesse por¬
zioni di spazio non si
generano conflitti, a
causa della ben nota
legge della impenetra¬
bilità dei corpi solidi,
ma si creano oggetti
composti, secondo la
meno nota logica Boo-
leana Si possono an¬
che generare solidi
» bucati « mediante
un'operazione di « sot¬
trazionea Booleana
Figura 14 - Corel-
DREAM 3D - Il disegno
di una Molla
L oggetto che vedete è
stato creato sfruttando
una vera e propria pri¬
mitiva di disegno la
Spirale Si può realizza¬
re usando il Wizard de¬
gli elementi grahci 3D.
cosi come tracciando
la sezione iniziale ed
estrudendola lungo
una spirale spaziale
L editing dell'oggetto
si può eseguire sulle
sue linee guida che ap¬
paiono sui piani princi¬
pali
Figura 15 - Corel-
DREAM 3D ■ Rotazio¬
ne del Profilo
Nella vista assonome¬
trica di destra, che si
chiama vista Editing,
ed è propria di ciascun
oggetto, vediamo una
specie di vaso, ottenu¬
to con un processo di
rotazione, e le sue li¬
nee generatrici La vi¬
sta di sinistra mostra
l'oggetto risultante con
i materiali ben definiti
Si può intervenire diret¬
tamente sulle linee ge¬
neratrici per modificare
il profilo dell'oggetto e
quindi l'aspetto del so¬
lido CorelDREAM 3D
chiama queste superi¬
ci "Superba a tornio"
posto, in funzione del punto di vista dal
quale si vuole vedere la scena stessa.
In tale ambiente, e siamo al quarto
momento, vanno piazzate e definite le
luci, sfruttando le efficacissime Dialog
Box (figura 7) che servono per impo¬
stare tutte le loro caratteristiche. L'ulti¬
mo momento del processo consiste
nella produzione della vista finale, che
viene costruita con il sofisticato moto¬
re Ray-tracing interno al Corel DREAM
(figura 8).
Le principali tecniche di
costruzione di un oggetto 3D
CorelDREAM 3D dispone di una sua
mini libreria di solidi regolari (parallele¬
pipedo, sfera, cono, ecc.) che si posso¬
no piazzare direttamente nella scena
prelevandoli dalla Toolbox
Nella finestra principale di lavoro
possono essere direttamente ruotati,
stirati, duplicati, replicati senza che per¬
dano la loro tipologia In caso di neces¬
sità si può passare alle viste piane già
predisposte (Top, Left, Right, Bottom,
ecc.) o alla finestra Editing che è, in un
certo senso, una finestra specializzata
per ciascun oggetto
Ricordiamo che un oggetto nello
spazio è caratterizzato da sei gradi di li¬
bertà.
Questo significa che c'è bisogno di
ben sei valori per definire inequivocabil¬
mente la sua posizione, ad esempio la
posizione di un suo vertice rispetto
all'origine del sistema di riferimento,
per la quale servono le tre coordinate,
e i tre angoli di rotazione rispetto ai tre
assi principali, e fanno sei.
C'è anche l'oggetto Testo 3D, ma
non ne parliamo.
Solidi più complessi possono essere
generati con il Wizard che presenta di¬
versi percorsi alternativi in funzione del
tipo di oggetto desiderato (ne vediamo
quattro videate nelle figure dalla 9 alla
12 ).
Le possibilità in termini di editazione
delle linee generatrici e dei solidi com¬
pleti sono tali e tante che il passaggio
attraverso il Wizard può essere conve¬
niente anche se poi occorre modificare
pesantemente il prototipo cosi realizza¬
to. Sono anche possibili operazioni boo-
leane sui solidi, utili nella creazione di
solidi complessi (figura 13).
Una terza modalità è quella che con¬
siste nel disegnare gli elementi bidi¬
mensionali origine del solido, operazio¬
ne da condurre nella speciale Vista Mo-
324
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
Figura 16 ■ Corel-
OHE AM 3D - L'ambien¬
te Prospettiva e i quat¬
tro elementi di una
composizione. Vediamo
nell'unica finestra del¬
l'ambiente operativo i
tre parallelepipedi che
fanno da sfondo al no¬
stro soggetto che è una
sedia tubolare, prodotta
come «Pipatine" e rea¬
lizzata con il Wizard
Per quanto riguarda gli
sfondi o si costruiscono
degli elementi, del tutto
analoghi agli altri ele¬
menti. che fungono da
fondale o si sceglie, co¬
me caratteristica del
Rendering, una immagi¬
ne BitMap Solo nel pri¬
mo caso CorelDREAM
3D *calcola « le ombre
sull'oggetto di sfondo.
GRAFICA
Battista... i materiali, le luci
e poi la foto
Con questa frase, con la quale chia¬
miamo il maggiordomo (ai mie tempi si
chiamava Battista, ora il nome per anto¬
nomasia Ambrogio) perché esegua una
serie di servizi, intendiamo dire che il la¬
voro più complesso è quello che riguar¬
da la composizione, durante la quale si
possono commettere errori nella co¬
struzione ed errori nel posizionamento
degli oggetti II lavoro di assegnazione
dei materiali ai vari oggetti, di posiziona¬
mento delle luci e di creazione delle vi-
deling, e poi di attivare i vari processi di
generazione: per estrusione, per sezio¬
ni piane, per inviluppo, per rotazione e
relative numerose varianti. Per la co¬
struzione del profilo 2D, CorelDREAM
3D dispone di un buon numero di pri¬
mitive di disegno bidimensionale, tra le
quali spiccano le curve di Bezier, sulle
quali si può intervenire per inserire no¬
di, per spostarli, per modificare linee di
tangenza, ecc.
Nelle figure dalla 14 in poi vediamo
alcuni di questi processi.
In particolare nella 14 vediamo un'
estrusione lungo una Spirale. Vi pre¬
ghiamo di notare le varie linee genera¬
trici. o di costruzione, che appaiono sui
tre piani principali e che possono esse¬
re agganciate per generare modifiche o
deformazioni dell'oggetto iniziale. Si
può ad esempio agganciare un estremo
e ripiegarlo per creare un gancio.
Nella figura 15 vediamo e commen¬
tiamo un solido di rotazione. La vista di
destra è una Modeling Window, quella
di sinistra è la normale vista Prospetti¬
va. Si lavora sulla destra, ma si control¬
la l'effetto soprattutto sulla finestra di
sinistra.
Nelle figure 16 e 17 vediamo una li¬
nea «pipeline» in cui un elemento bidi¬
mensionale semplice (una piccola cir¬
conferenza) percorre una linea nello
spazio creando in pratica un tubo di se¬
zione costante.
A differenza della estrusione, in cui
l'elemento generatore trasla parallela-
mente a se stesso, nella Pipeline l'ele¬
mento di base è sempre perpendicola¬
re alla linea generatrice.
Nella 18 vediamo una composizione
per sezioni multiple In pratica si trac¬
ciano una serie di elementi piani su una
serie di piani paralleli tra di loro. Corel¬
DREAM 3D poi provvede a tracciare il
solido che unisce le varie sezioni. È ov¬
vio che esistono una serie di comandi
per gestire i vari piani con le varie se¬
zioni, ad esempio per passare da un
Figura 17 ■ Corel¬
DREAM 3D - Una com¬
posizione con quattro
elementi. Pteview a vi¬
deo
Il risultato finale del la¬
voro può essere una
pteview a video, per la
quale si possono defi¬
nire una sene di carat¬
teristiche, come le di¬
mensioni in pixel
dell'immagine, oppure
un file di tipo bitmap,
nei vari formati più dif¬
fusi per questo tipo di
immagini. Anche in
questo caso va impo¬
stata le dimensione fi¬
nale desiderata oltre
che, ovviamente, il for¬
mato di file
BeJtwPjevjwQujJlyj
All co*. I etmanml mimmi__
□eMU nfffipr
Figura 18 - Corel
DREAM 3D - Lavoro su
sezioni multiple Cross
Section.
Se esaminate bene la
figura solida potete no¬
tare che la stessa é
contraddistinta da una
serie di sezioni piane,
di varie forme, che si
uniscono una circonfe¬
renza grande, una più
piccola, un quadrato,
due rettangoli di varie
dimensioni, ecc Que¬
sto metodo di costru¬
zione dell'oggetto, me¬
diante l'unione di una
sene di profili, si chia¬
ma Cross Section In
primo piano vediamo la
Box per la definizione
fine dal materiale
piano all'altro, per aggiungerne, per to¬
glierne. per riposizionarli, e cosi via. La
«sezione», su qualsiasi piano, è in prati¬
ca un semplice profilo bidimensionale,
costruibile ed esitabile con i vari stru¬
menti 2D a disposizione.
ste finali, invece non presenta grandi ri¬
schi Al massimo, se il risultato ottenu¬
to non è soddisfacente, si sposta una
luce, o se ne cambiano le caratteristi¬
che o si cambia il materiale di cui è fat¬
to un oggetto Non si arriva mai al caso
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
325
GRAFICA
di dover ritornare sulla costruzione degli
oggetti. Il processo richiesto per queste
fasi successive è sicuramente lungo,
ma è molto meno critico di quello ri¬
chiesto per la creazione degli oggetti.
Conclusione
Con Windows 95 e con CorelDRAW
6 molti nuovi utenti si avvicineranno alla
grafica 3D. Troveranno prodotti sofistica¬
ti, dotati di strumenti per la composizio¬
ne e per la visualizzazione potenti e effi¬
caci, con i quali potranno «in poche mos-
Figura 19 - Corel-
DREAM 3D - Effetti di
riflessione, in questa fi¬
gura esemplifichiamo
la complessità del pro¬
cesso di calcolo e di
produzione della vista
realistica lo più sinteti¬
camente del processo
di RenderingI Oltre alle
ombre proprie Icreate
dalla luce su ciascun
oggetto), alle ombre ri¬
portate /causate da un
oggetto sugli altri og¬
getti circostanti), sono
calcolati gli effetti di ri¬
flessione generati dalle
superfici riflettenti, co¬
me quelle metalliche
Se la superficie è curva
l'oggetto riflesso viene,
ovviamente, debita¬
mente deformato
Figura 20 ■ Corel-
DREAM 3D - Effetti
speciali con. sbagli
Abbiamo preso una
sfera e le abbiamo av¬
volto attorno una im¬
magine Bitmap, quella
dello sfondo a nuvolet¬
te di Windows 95 Pos¬
siamo notare due vi¬
stosi errori, non di tipo
tecnico ma di tipo
compositivo II primo
errore 6 l'aver piazzato
una luce troppo forre e
troppo vicino alla sfera,
che quindi ■ spara ». ab¬
bagliando l'osservato¬
re Il secondo aver
scelto una modalità di
accostamento che fa
troppo notare la di¬
scontinuità sui bordi
dell’immagine
Figura 21 ■ Corel-
DREAM 3D - Alcune
box operative
Vediamo mime qualcu¬
na delle numerosissi¬
me Box di supporto al¬
le operazioni nelle vane
finestre In alto quella
che serve per allineare,
nello spazio, i vari ele¬
menti solidi In basso
quella che serve per
definire le caratteristi¬
che di un oggetto
estruso con rotazione
di tipo Spirale Sulla de¬
stra la Box delle pro¬
prietà geometriche di
un oggetto Da notare
il fatto che un oggetto
6 comunque contraddi¬
stinto da un nome
«propriox
se» raggiungere risultati spettacolari.
C'è bisogno di una certa pratica ini¬
ziale, soprattutto finalizzata ad arrivare a
pensare direttamente in «3D», ovvero a
pensare direttamente all'oggetto nello
spazio senza l'intermediazione delle sue
viste, che comunque ne danno un'idea
non corretta.
Vi possiamo assicurare che, con po¬
che ore di pratica, si raggiunge una buo¬
na disinvoltura operativa. In altri termini
si raggiunge una certa sicurezza nel sa-
Corel-DREAM3D ■ Un'immagine molto elaborata
Sfruttando al massimo le potenzialità di Corel-
DREAM 3D in termini di tracciamento e di edizio¬
ne di oggetti 3D elementari, in termini di utilizzazio¬
ne di “texturex realistiche, in termini di illuminazio¬
ne e quindi di posizionamento e scelta delle carat¬
teristiche delle fonti luminose, si possono ottenere
delle immagini uperrealisliche-, delle quali e spes¬
so, per l'osservatore, difficile capire l'origine Una
foto, un quadro, un disegno molto particolareggia¬
to, oppure, è questo il caso, il risultato di un pro¬
cesso di rendering
pere cosa fare per ottenere un certo ri¬
sultato. che dobbiamo avere già chiaro
in testa, ad esempio quando si debba
costruire un certo oggetto composto da
più elementi, oppure quando se ne deb¬
ba spostare uno per posizionarlo dietro
un altro. Sono situazioni operative in cui
il principiante perde molto tempo, per¬
ché procede per tentativi e perché sba¬
glia ripetutamente. Nella stessa situa¬
zione l'esperto agisce con sicurezza e
velocità e raggiunge presto il risultato
che aveva immaginato nella propria
mente... che già ragiona in 3D. ss
326
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
ACCA
Rinascimento informatico
f
f\
l
* t# 0
A cca è n
meglio del
programmi
Windows per l'edilizia.
ACCA è Computo
Metrico, Contabilità Lavori, Capitolati, Analisi
prezzi, Fabbisogni di cantiere, Piani di sicu¬
rezza, Gestione Norme e Prescrizioni,Verifica
delle dispersioni termiche, Rilevazione dei
costi di cantiere e Gestione impresa.
Una soluzione integrata in grado di dare una
risposta unitaria alle esi¬
genze di progettazione,
direzione dei lavori e rea¬
lizzazione dei manufatti
edilizi. ACCA propone per
.1/2 j
4
Primo Premio
al Concorso
* Windows per
l'ItoHo" 1995
l'autunno '95 grandi novità:
PriMus-Win 13, la nuova versione del program¬
ma di Computo e Contabilità per Windows più
diffuso ed apprezzato in Italia, dedicato a tutti
coloro che credevano PriMus-Win insuperabile:
PriMus-WIn-N. per la gestione di norme e pre¬
scrizioni legate alle lavorazioni di progetto:
PriMus-Win-S, per la redazione dei piani di
sicurezza:
TerMus, per la verifica delle dispersioni ter¬
miche degli edifici ed il calcolo del fabbisogno
di energia termica
(legge 10/91) con
immissione dei dati
direttamente dai grafici
di progetto.
I nuovi programmi si avvalgono degli stan¬
dard imposti dalla tecnologia superiore
ACCA: qualità, affidabilità, semplicità, intero-
perabilità con altre procedure, collegamento
dinamico con
AutoCAD.
ACCA: la tec¬
nologia supe¬
riore diventa
arte, come nella migliore tradizione del
Rinascimento Italiano.
Tecnologia
Superiore
ACCA
PrlMu»
Compiilo Metrico e
Contabilite Lavori
per Windows
PHMUS Collegamento dinamico
AUTOCAD' Co ^°- D '^
_ ... _ Capitolati Speciali
PrlMua-C
» « Modulo di Analisi
PrlMl4£-A Prezzi e fabbisogni
1-
| □ SPEDITEMI SUBITO PrlMus-VIsual-Win' con
1 ) Dischetto con versione limitata del programma;
2) Manuale rilegalo;
Contabilite Cantieri o
Rilevazione Coati per
Windows
Dvlilna fcfl Gestioni normo dello
lavorazioni di progetto
PrlMus-S a R ,^rr ,0 ‘" n ‘
TaviMue ggff
3) Corso di istruzioni su videocassetta VHS;
1 4) Coupon/assegno di lire 50.000 + IVA
1 o Software d, piova di PnMus-Wm nmoo/satulo con ( acqualo del
| programma compioto
1 PAGHERÒ 1 AL POSTINO LA SOMMA
| DI LIRE 72.590“
■ •*(L 50 000-il 000spedizione) . IVA 19*.
■ Nome
ACCA s.r.l. - Via Michelangelo Cianciulli - 83048 MONTELLA (AV) - Italy
1 Indirizzo:-
• CAP-Cittfl: . .. Prov
■|
S 0 F T W
ARE Tel. 0827/69.504 r.a. - Fax: 0827/60.12.35
Azienda odeon to o« : --,
Gruppo CISI 1
J Tel.. Proles.
| P. IVA; Firma
Educagioco
idee, possibilità e demodisk
Idee, possibilità e demodisk: tre fasi di analisi e produzione comuni ad un medesimo
progetto. Le «idee» sono quelle relative al tentativo di coniugare l'educazione
scolastica con il gioco e che si possono sviluppare ad amplissimo raggio toccando
tutte le discipline e coinvolgendo favole e vari personaggi guida. Le « possibilità», una
volta verificata la validità delle idee, sono quelle che il mercato multimediale può o
meno offrirci: un MPC può reggere all'urto dei bambini? Il «demodisk» infine è la
dimostrazione (dopo averci lavorato sopra l'intera estate) che le idee e le possibilità del
multimedia per i bambini sono applicabilissime
oltre che commercialmente interessanti
di Bruno Rosati
L’idea frullava da tempo nella testa:
prendere le materie scolastiche, crear¬
ne un momento di sintesi e trasformar¬
le in un gioco, una favola. Poi, prendere
un gioco (oppure una favola) ed imba¬
stirlo di argomentazioni matematiche,
geografiche, ecc.
Lo studio come pretesto per giocare,
il gioco come pretesto per studiare. Ri¬
sultato: l'idea giusta (si spera...) per fare
dei prodotti interattivi dotati di finalità
sia educative che ludiche.
Il mercato? Negli States ed in Gran
Bretagna (ma senza andare troppo lon¬
tano anche nella vicina Francia) il mer¬
cato dell'«Educational» su CD-ROM c'è
e risulta essere in continua espansione.
In Italia sinceramente è tutto ancora da
inventare. Accettiamo la scommessa,
magari spostando leggermente la mira
per cautelarci nei confronti di un target
di utenza che, se legge «Educational»,
scappa via. Ecco, l’idea ora si completa:
lo chiameremo «educagioco» e ne fare¬
mo un'adventure multimediale. Un'av¬
ventura dove gli indizi e le chiavi dei vari
livelli e sottolivelli che devono portare
alla soluzione del gioco sono costituiti
da momenti di «ripasso scolastico».
Operazioni aritmetiche da risolvere (fra¬
zioni, somme, riconoscimento dei se¬
gni. sequenze logiche, ecc.); luoghi e
fenomeni geografici da riconoscere; ani¬
mali, infine, da «ascoltare e capire».
L'idea sembra buona, proviamo a
realizzarla; prima, però, c'è da risolvere
il terzo dubbio: il PC.
Il PC e i bambini è un binomio di faci¬
le convivenza?
Proprio facile facile no Ci sono pro¬
grammi da installare, menu d'aprire e
percorsi (da CD-ROM ad Hard Disk) da
tracciare. Con Windows '95 e la funzio¬
ne di «autorun» (metti il CD-ROM e
vai!) le difficoltà dovrebbero essere pra¬
ticamente azzerate, ma con Windows
3.1, pur rinunciando all'installazione su
Hard Disk del runtime (ma come si fa?).
Figura I - Sulla schermata minale, dopo la presentazione latta dal narratore, apparirà il pannello delle scelte Possono indifferentemente giocare due bambini che
abbiano gli stessi anni, oppure che appartengano a due differenti fasce di età 7-9 anni oppure IO-12 A seconda delle scelte effettuate sarà il programma a selezio¬
nare le domande più adatte ad ogni singolo giocatore
Figura 2 - Pnma di fare l'ingresso ne »Il Regno degli Ammali » i due bambini dovranno superare una fase preliminare caratterizzata dal lancio di un dado e dalla ne¬
cessita di raccogliere alcuni oggetti indispensabili un binocolo ed una macchina fotografica
328
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
COMPUTER & VIDEO
11 forptnt* a ftmafk
Li!
In America | | 2 || In Asia
| Premi m <li un tassello e poi «ut numero equivalerne
Figura 3 - Dall'interno di questa schermata la magia del Genio della Lampada ci aiuterà a far parlare gli animali che sono rappresentati Questi descriveranno le loro
caratteristiche fisiche, le abitudini e i luoghi dove vivono.
Figura 3b - Dopo, si entra nella schermata interattiva del gioco vero e proprio In questa si dovrà rispondere ad una domanda e quindi procedere alla ridehniztone di
un Mini-Puzzle dedicalo all’animale in questione.
ci sarà sempre una path da richiamare
dal CD-ROM e probabilmente, per un
bambino, la cosa non è certo il massi¬
mo della semplicità e dell'immediatez¬
za. Bisognerebbe fargli trovare un'icona
già pronta in video: loro ci fanno click
sopra e il gioco parte.
Aspettando che Windows '95 gover¬
ni tutti i PC multimediali, l'unica soluzio¬
ne è quella di chiedere aiuto ai genitori,
A questi, chi produce titoli per i loro
iienfant-terrible» altro non può dire che
questo: Cari genitori, TEducagioco è un
prezioso compagno di studio e di giochi
dei vostri figli, ma, prima di offrirglielo,
abbiate cura di inserirlo nell'ambiente
del PC procedendo all'installazione se¬
condo le modalità di avviamento di se¬
guito spiegate (...).
Raccomandazioni inevitabili e da scri¬
vere in neretto sulla confezione, addirit¬
tura prima della trama sintetica che in¬
troduce i contenuti del prodotto stesso.
Lo scopo di questo gioco è quello di
aiutare Aladino a sposare la principessa
superando tutte le prove a cui il perfido
mago Magrebino lo costringerà Magia
e potenti sortilegi ti porteranno nell'in¬
cantato Regno degli Animali Parlanti,
dove dovrai recuperare sei magici amu¬
leti... poi, a bordo del tappeto volante,
vagherai in vari punti della Terra alla ri¬
cerca dei gioielli egizi... trovati i gioielli
sarai quindi catapultato nel Mondo della
Matematica dove il mago ti tesserà tan¬
tissimi tranelli., infine, finalmente tor¬
nato a Bagdad, dovrai liberare la città ed
i suoi abitanti dal più potente dei sortile¬
gi lanciati dal mago. . Ci riuscirai ? lo cre-
1 Fabio
Aladino
e la
GEOGRAFIA
Figura 4 - In alternativa all’apparizione dell'animale parlante «di turno ». il click su uno degli amuleti può far apparire la schermata de «Il Gioco dei Versi »
In questo il giocatore dovrà ascoltare il verso che viene riprodotto e quindi selezionare la sagoma dell'animale a cui il verso appartiene
Figura 5 ■ In questo livello, del lutto simile a quello già visto precedere il livello degli Ammali, i concorrenti dovranno recuperare due oggetti indispensabili, il Plani¬
sfero e la Bussola Finché non passeranno sulle caselle relative non potranno accedere al livello di Geografia
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
329
COMPUTER & VIDEO
M A SS I M I I, I A N (>
Al adì no (re^grafia
LA PAMPAS
Figura 6 ■ Nel livello di Geografia dovremo recuperare sei gemme della magica collana Egizia che il perfido Mago Magrebino ha nascosto in altrettante parti del
mondo L aiuto del Genio sarà preziosissimo poiché ci indicherà dove sono nascoste le gemme.
Figura 6b ■ Un click sulla gemma che lampeggia conduce all'interno del pannello delle domande relative al luogo dov'e nascosta la gemma in questione Nell'esem¬
pio una delle gemme è nascosta nella Pampas argentina e il giocatore, per recuperarla, dovrà dimostrare la sua bravura rispondendo ad una domanda e quindi di¬
stinguere una città specifica del luogo geografico da un'altra città inserita »per sbaglio» sulla cartina Lo scopo 6 quello di far volare il nostro aereo da una all’altra
delle citta segnate in blu.
do di sii Firmato: Aladino.
OK, con la scusa di individuare le va¬
rie problematiche alle quali si va incon¬
tro, quella che avete appena letto altro
non è che la cronistoria del periodo di
gestazione precedente la nascita del
demo di L'EducaGioco di Aladino,
Un'idea, una prima stesura di sceneg¬
giatura (a quattro mani fra grafici ed
esperti didattici) alla quale poi si è dato
sotto con il lavoro, come al solito tanto,
ma da farsi sulle ali dell'entusiasmo.
L'aspetto tecnico
Sviluppata per mezzo di Multimedia
ToolBook (versione 3.0) l'idea dell'edu-
cagioco tende a realizzare un codice-
programma che costituisca la base an¬
che per altri, eventuali CD-ROM della
stessa serie. Con alcune modifiche, non
strutturali, ma basate sull'innesto/tra-
pianto di rami periferici di codice, i vari
«To Handle» dell'OpenScript sono in
pratica già pronti per accogliere le av¬
venture di altri personaggi famosi. Ov¬
vero nuovi «pretesti per giocastudiare»
con altre argomentazioni scolari, pre¬
scolari ed extra-scolari Ad esempio
«giocastudiare» con le argomentazioni
ecologiche sulla fauna e la flora dei bo¬
schi; sul «perché» e sul «come» furono
costruiti i castelli; sulle leggende di na¬
ni, gnomi ed elfi; sulle bellezze delle mi¬
niere oppure sulle «bugie» della Storia.
Insomma una struttura duttile e subito
(ri)ottimizzabile. Ci vuole un po' di tem¬
po per prepararla la prima volta (con
l'OpenScript veramente a «script aper¬
to»), ma poi tutto diventa facilmente
adattabile alle esigenze che di volta in
volta si presentano.
Così facendo, mentre il bravo pro¬
grammatore verga il codice, il resto del
team comincia a buttare giù la prima
sceneggiatura, a selezionare gli argo¬
menti, a stendere la colonna-speaker e
a dare gli input giusti per creare, ripren¬
dere e/o scovare nel pubblico dominio
immagini, clip-audio, filmati, ecc.
Poi arriva l'opportunità più ghiotta.
Quella di collaborare alla realizzazione
dell'educagioco con la CineVideo Inter¬
national Toys, una società questa che
detiene i copyright della serie «Video-
giochiamo con...» e che dispone di una
ricca galleria di personaggi «cartoonizza-
ti». A partire proprio da Aladino e pas¬
sando per Biancaneve, Cappuccetto
Rosso, Pinocchio.
Il passo è breve e dalla richiesta di
poter sfruttare i disegni del vìdeogioco
(un cartellone tipo «gioco dell'oca», car¬
te. dadi e videocassetta da seguire per
le fasi interattive) si arriva rapidamente
a concordare una più profonda forma di
collaborazione. Ai responsabili della Ci-
neVideo piace l'idea dell'educagioco su
CD-ROM e ci dicono: noi mettiamo in
campo i nostri personaggi, i nostri studi
audiovisivi e la colonna-speaker, voi
l’ideazione e la programmazione. Insie¬
me cercheremo di piazzare il dimostrati¬
vo del primo educagioco. E cosi è stato.
Fra giugno e luglio è cosi nato un
runtime di ToolBook denominato «ala-
demo.exe» ed è stata la nostra prima
vittoria. Funziona tutto e tutto sembra
soddisfare le aspettative. Con 1,2 Mby¬
te, l'eseguibile, una volta installato su
hard disk, si aggancerà ai media-path
presenti sul CD-ROM dimostrativo per
un totale di oltre 60 Mbyte. La versione
completa, praticamente già pronta dai
primi giorni di ottobre, vede invece il
suo eseguibile ottimizzato a circa un
megabyte ed una più ricca serie di link
mediali (filmati, suoni, musiche, imma¬
gini, ecc.) che prendono non meno di
200 Mbyte di spazio sulla disk-image
del CD-ROM.
Sia il demo che la «lacca» del definiti¬
vo sono il frutto di un'intera estate pas¬
sata davanti ai computer e non certo
sulla spiaggia ad abbronzarsi. Tutti noi
del team di sviluppo siamo bianchi co¬
me latticini, ma ce l'abbiamo fatta:
l'educagioco di Aladino è pronto. Voglia¬
mo vedere com'è fatto?
Aladino: il primo «educagioco»
In linea generale l’EducaGioco di Ala¬
dino è organizzato in quattro livelli prin¬
cipali: Animali, Geografia, Matematica e
Finale, all'Interno dei quali e in maniera
diversa di livello in livello, vengono po¬
ste domande che fanno riferimento alle
proprie conoscenze scolastiche e lan¬
ciate delle prove di abilità deduttiva
Ciascun livello è a sua volta preceduto
da un livello intermedio esclusivamente
basato sulla componente aleatoria dove
sarà il lancio del dado a dettare le condi-
330
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
COMPUTER & VIDEO
E
Fabio
Aladino
e la
Matematica
Figura 8 - Anche nel li¬
vello preliminare a
quello di Matematica,
bisognerà tirare i dadi e
sperare di raggiungere
il più presto possibile
le caselle che conten¬
gono gli oggetti indi¬
spensabili per entrare
nel livello successivo .
zioni di vantaggio/svantaggio nei con¬
fronti dell'avversario. Se vogliamo, sia¬
mo innanzi ad una metafora della vita:
non basta esser bravi, ma bisogna an-
ch'essere fortunati...
E in effetti all’EducaGioco di Aladino,
prima di poter scatenare le proprie co¬
noscenze e l'abilità deduttiva, c'è biso¬
gno di fortuna. Il dado che va lanciato
nei livelli intermedi ci farà muovere
all'interno di un percorso sul quale sono
poste sei caselle. A seconda del livello
che l'intermedio precede, quattro di
queste caselle, ogni volta che saranno
raggiunte dal concorrente, faranno parti¬
re un filmato (scelto casualmente dallo
script di controllo tra altri a disposizione
in archivio) che ha attinenza sia con l'ar¬
gomento generale del livello (animali,
geografia, matematica) che con lo spe¬
cifico contenuto della casella stessa.
Per meglio esemplificare, osservia¬
mo la figura 2. Siamo nel livello inter¬
medio che precede il Regno degli Ani¬
mali e il lancio dei dadi ci farà spostare
sulle sei caselle che compongono lo
specifico percorso. Se il lancio del dado
ci fa transitare sulla casella della rana, il
filmato che ci verrà mostrato potrà es¬
ser dedicato sia all'animale in questione
che ad altri tre-quattro animali che ap¬
partengono alla stessa categoria degli
^anfibi». Allo stesso modo, transitando
sulla casella dei ghepardi i filmati che
potranno partire illustreranno breve¬
mente le caratteristiche generali di que¬
sti ed altri appartenenti alla categoria
dei «felini».
Così com'è per gli animali, cosi sarà
anche per gli altri livelli intermedi. La
geografia ci riserverà la visione di luoghi
e fenomeni geografici di particolare evi¬
denza (eruzioni vulcaniche, terremoti/
maremoti, cicloni, fenomeni di erosione,
ghiacciai e pak in fase di scongelamen¬
to, ecc.). La matematica sarà simpatica¬
mente introdotta dai personaggi guida
del gioco e da alcuni spunti scolastici
con l'apparizione di vari momenti di stu¬
dio in classe con dei bambini intenti a
svolgere problemi sviluppando addizio¬
ni, sottrazioni, frazioni, ecc. Il tutto è
quindi reso organico al livello nel quale,
prima o poi, il concorrente potrà accede¬
re. L'accesso al livello effettivo avverrà
solamente quando la serie dei lanci del
dado ci avrà fatto transitare sulle caselle
degli oggetti-chiave. Per il Regno degli
Animali ci sarà da prendere il binocolo e
la macchina fotografica, per la Geografia
una bussola ed un planisfero, per la ma¬
tematica il quaderno e la matita.
Una volta raggiunte le caselle dei due
oggetti-chiave, per mezzo di un effetto
di transizione, la schermata del livello in¬
termedio lascerà apparire quella del livel¬
lo effettivo. Una voce-guida introdurrà la
storia e quindi le regole da seguire.
Una volta superato il primo livello in¬
termedio, il bambino si troverà catapul¬
tato dalle magie del mago Magrebino
nel Regno degli Animali Parlanti. Lo
scopo (pretesto) sarà quello di recupe¬
rare sei magici amuleti. Per recuperare
questi (gioco-studio) dovremo risponde¬
re alle domande che gli animali stessi
(fig. 3) ci porranno. Ad aiutarci un'altra
magia: quella del Genio della Lampada
che, indicandoci la sequenza degli amu¬
leti «pietrificati» su cui clickare, farà ani¬
mare e parlare i sei differenti ammali
che appaiono in schermo. Uno alla volta
questi ci diranno chi sono, dove vivono
e quali sono le loro abitudini di vita Do¬
po la magia e ricordandoci di quello che
l'animale parlante ci ha detto, si entrerà
nella pagina del gioco. Qui troveremo
ad attenderci una domanda (scelta ca¬
sualmente da un archivio dedicato allo
specifico animale) e, risposto positiva-
mente, il gioco del Mini-Puzzle II Genio
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
331
COMPUTER & VIDEO
Figura 9 ■ II livello di Matematica è il piu articolato ed il piu diffìcile da superare. Ma siamo verso la conclusione del gioco e chi 6 arrivato sin qui non dovrebbe avere
problemi a proseguire
Figura IO ■ Dall'interno del livello di Matematica, di tanto in tanto, si 6 costretti ad entrare in aula e svolgere un «Compito in Classe!» Nella figura vediamo il modu¬
lo durante la fase di programmazione dall'interno di Multimedia ToolBook
ci ha detto di cliccare sull’amuleto del
serpente? OK, fatto click su questo e vi¬
sto e sentito il Crotalo (ovvero il serpen¬
te a sonagli), sulla pagina del gioco che
si visualizzerò, figura 3b, vedremo appa¬
rire una domanda con due risposte al¬
ternative Il click su quella sbagliata ci
farà perdere la mano, il click su quella
giusta ci permetterà di giocare al Puzz¬
le. Superato anche questo (il tempo a
disposizione è scandito da una musica
MIDI), si tornerà al pannello precedente
e il Genio ci dirà su quale altro amuleto
clickare. Il Mini-Puzzle ha un suo tempo
limite che è scandito dalla riproduzione
di una musica MIDI, quando questa ter¬
mina e noi non abbiamo ancora risolto il
puzzle il gioco passa all'avversario.
Procedendo in tal modo, click dopo
click potremo sentire parlare altri anima¬
li, oppure dovremo immediatamente in¬
dovinare quale è l’animale fra i tre posti
nella cornice (leone, cavallo o macaco),
oppure giocare al Gioco dei Versi (fig,
4). Non solo animali che parlano, o ri¬
sposte e mini-puzzle da indovinare, ma
anche identikit da assegnare e versi da
riconoscere
Se siamo cosi bravi ed abbiamo su¬
perato tutte e sei le prove, proprio al se¬
sto amuleto raccolto, la magia che si
genererà ci farò salire sul tappeto volan¬
te e volare in direzione dei sei siti geo¬
grafici dove, sempre il perfido mago
Magrebino, ha nascosto le gemme del¬
la collana egizia. Questa rappresenta il
dono di nozze che Aladino deve fare alla
Principessa e se non viene ricomposta
non ci potrà mai essere matrimonio. Ma
a proposito dov’è Aladino? Aladino, po¬
vero lui, è tenuto prigioniero in qualche
posto misterioso della Terra. Quale?
Non possiamo saperlo né lo sa l'infati¬
cabile Genio che per fortuna sta comun¬
que dalla nostra.
Quello che potremo sapere sono so¬
lo i sei luoghi geografici dove sono na¬
scoste le gemme. Ad uno ad uno sarà
proprio il Genio ad indicarceli e noi. click
dopo click, potremo volarci e planarci
sopra. Con tale pretesto l'EducaGioco
pone innanzi al bambino-concorrente la
possibilità di visitare l’Everest, le Pam-
pas argentine, l’Oceano Indiano, il de¬
serto del Sahara, il lago Vittoria e i luo¬
ghi dove scorre il Rio delle Amazzoni. In
relazione ad ogni sito ci sarà una serie
di domande ed un gioco integrativo da
svolgere rapidamente. Come nell’esem¬
pio visibile in figura 6b, la Pampas, il
gioco nel livello di Geografia si svolge ri¬
spondendo ad una domanda (come al
solito scelta da un circuito random) ed
effettuando il percorso esatto che dalla
città di Buenos Aires ci porterà in quella
di Manaus. Nel GeoTour che appare in
figura, le due città di partenza/arrivo so¬
no raggiungibili clickando attraverso
quattro tappe intermedie che raggiun¬
gono altrettante città. Ogni tappa è ca¬
ratterizzata dalla presenza di due città
dello stesso colore: una è geografica¬
mente giusta, l’altra è stata inserita
«per sbaglio». Qual è quella giusta? Ai
bambini il piacere di verificarlo, magari
sfogliando un bellissimo atlante geogra¬
fico (il multimedia non deve farci dimen¬
ticare che sfogliare i libri è bellissimo!).
Di gemma in gemma, il luccicare di
queste ci farà percorrere il mondo inte¬
ro. Anche in questo livello così come in
quello del Regno degli Animali, non ci
saranno solo domande e GeoTour da
superare, ma anche dei giochi integrati¬
vi. Questi sono basati sulla conoscen¬
za/apprendimento di bandiere, inni e
confini geopolitici di alcune nazioni eu¬
ropee ed extra-europee. Il circuito di
controllo posto nello script del program¬
ma stabilirà quali gemme saranno colle¬
gate a questi giochi integrativi e. in que¬
sti, quali saranno le bandiere, gli inni ed
i confini geopolitici da riconoscere. Ogni
volta una combinazione diversa, in mo¬
do che giocare e rigiocare (anche cento
volte) all'EducaGioco di Aladino non sia
mai uguale alle altre volte!
Facciamo finta che abbiamo risposto
a tutte le domande posteci, superato
tutti i GeoTour ed indovinato tutti gli in¬
ni, le bandiere ed i profili geografici pro¬
pinatici dallo spietato circuito random
del programma. Bene, ora che si fa?
Semplicemente si entra nel livello in¬
termedio a quello di matematica (fig 8)
e da II, quando la fortuna vorrà, in quello
effettivo della temutissima materia sco¬
lastica (fig. 9). Questo di matematica è
il livello più dinamico di tutto il gioco ed
allo stesso tempo il piu difficile. Le pro¬
ve che ci verranno ora propinate saran¬
no una raffica di operazioni da risolvere
al volo, segni da riconoscere, traboc¬
chetti da superare in gara contro il tem¬
po ed infine una serie (bella e didattica¬
mente valida) di «compiti in classe» da
svolgere direttamente sul quaderno a
332
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
COMPUTER & VIDEO
Figura 11 Ad un passo dalla conclusione lutto è buio intorno a noi II mago ha imprigionato la luce e. nel buio, tutti i personaggi della stona II gioco si concluderà
solo se il giocatore sarà in grado di rispondere ai «quiz grafici » visualizzati. Ad ogni risposta positiva sparirà uno spicchio di buio e comincerà a tornare la luce sulla
città e sui personaggi dell'Educagioco
Figura 12 - Caduto l'ultimo diaframma di nero Ice ne sono dieci per altrettante domande scelte casualmente da un archivio di oltre trenta «quiz grafici»!) finalmente
si potrà cantare vittoriaI
quadretti (fig 10). Ci saranno da risolve¬
re divisioni e moltiplicazioni, calcolare
frazioni e riconoscere sequenze logiche
e il bello (o il brutto!) della faccenda è
che i bambini saranno soli. Il genio della
lampada avrà difatti esaurito tutti i suoi
poteri! Niente paura, perché cosi come
dice la voce-guida che introduce al livel¬
lo, il mago Magrebino non è poi cosi in¬
telligente come si può pensare.
Ed una volta che avrete superato tut¬
te le prove di calcolo, finalmente giun¬
geremo alla città di Bagdad. Voi siete
convinti che il più è fatto, che ormai il
gioco è vinto. Peccato che il perfido ma¬
go Magrebino vi propinerà l'ultima pro¬
va: la città è sprofondata nel buio più
assoluto. La luce è stata fatta prigionie¬
ra e, nel buio e nel silenzio, sono impri¬
gionati tutti i personaggi della storia (fig.
11). Per ridare luce e vita e concludere
finalmente il gioco non resterà altro da
fare che rispondere alle «domande gra¬
fiche». Dal buio totale della figura pre¬
cedente alla luce ed ai colori della figura
12 ci si arriva, spicchio di luce dopo
spicchio di luce, rispondendo alle «do¬
mande grafiche» che appariranno in
basso sullo schermo. Per rispondervi
basterà individuare fra i vari bottoni che
formano la cornice quello che (cor)ri-
sponde alla domanda visualizzata sullo
schermo. Come potete notare la corni¬
ce delle «risposte» è composta da ani¬
mali, bandiere, numeri e personaggi
della stona che abbiamo incontrato nei
vari livelli di gioco. Se il «pretesto» di
questo livello finale è quello di ridare lu¬
ce alla città e far finalmente sposare
Aladino e la Principessa, la finalità edu¬
cativa è quella chiarissima di andare ad
una sintesi didattica. Verificare cioè se
nel corso del gioco il bambino ha effetti¬
vamente risposto in base alle sue cono¬
scenze ed è quindi cosi bravo da vince¬
re al gioco.
Conclusioni
Non sappiamo come il mercato rea¬
girà a questo tentativo di confeziona¬
mento di un videogioco educativo. Al li¬
mite non sappiamo neanche se c’è un
mercato per una proposta come la no¬
stra. Non si tratta di un gioco e non è
un educativo puro, benché cerca di es¬
sere una sintesi del primo e del secon¬
do. Se il PC «in mano ai bambini» è già
una scommessa, la nostra è una scom¬
messa nella scommessa.
Un CD-ROM pieno di donnine svesti¬
te ed ammiccanti è facile da vendere e
non richiede raffinatezze di programma¬
zione, ideazione e impostazione grafica.
Ma un gioco educativo corre sempre il
rischio di non essere sufficientemente
educativo o di non essere suffciente-
mente gioco. Qual è la giusta miscela?
Sono dell'avviso che la risposta la pos¬
sano fornire solo i bambini. Se a loro la
cosa va, nel senso che smuove interes¬
se ed entusiasmi, vuol dire che la mi¬
scela degli ingredienti è giusta Questo
non significa essere lapalissiani, ma
semplicemente realisti, perché non ab¬
biamo puntato su ambiti «certi» come
lo sono il gioco e l'educazionale puro.
«Per imparare non basta un semplice
CD-ROM ed imparare (CD-ROM o libri)
non basta». É in base a questo slogan
che ci siamo mossi. Modestamente,
senza supponenza, l'Educagioco di Ala¬
dino si dimostra ambizioso solo in una
direzione: quella di incuriosire il bambi¬
no. C'è una favola presa a pretesto,
smembrata e ricostruita al servizio di un
fine educativo, ma sempre e comunque
nell'intento di continuare a divertire. I
grandi lo fanno con Return To Zork e
con il demenziale Under A Killing
Moon? Perfetto: perché allora i nostri
bambini non possono divertirsi sfruttan¬
do le proprie conoscenze scolastiche?
Sapete di cosa ci siamo convinti?
Che l'EducaGioco di Aladino avrà cen¬
trato in pieno il bersaglio se riuscirà a
«sdrammatizzare» lo studio effettivo,
quello vero che si fa sui libri ed in clas¬
se, delle materie scolastiche. Non senti¬
re lamentarsi il cucciolo di casa perché
deve studiare matematica e geografia,
è questa la vera vittoria di chi ha ideato
l'EducaGioco.
Questa non vuole essere una vera e
propria recensione (che faccio realizzo
un CD-ROM e poi lo presento pure?)
ma è solo un'entusiastica elencazione
di idee e realizzazioni pratiche che si
concentrano in un prodotto che ora
verrà rimesso al giudizio del mercato. Il
dimostrativo è pronto. Manca solo d'in-
serirlo su qualche migliaio di CD-ROM e
proporlo in prova un po' dovunque. «6
Bruno Rosati è raggiungibile su MC-link alla casella
MC4200 e tramite Internet all'indirizzo
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
333
C 0 II P
t p n
[ lì
4
1
■
[
GUIDA PRATICA
lllead System MPEG Converter
Se volessimo fare una summa degli argomenti e degli strumenti trattati nell'arco di
questo 1995 che volge al termine, potremmo affermare tranquillamente che è stato
l'anno dell'«MPEG alle masse». Ogni segnale in questo senso, sia dell'industria
hardware che di quella software, è stato accettato di buon grado dall'utenza alla
ricerca di novità. Non potevamo non concludere questo proficuo 1995 con un prodotto
adatto allo scopo Recentemente immesso sul mercato, l'«MPEG Converter» della
Uleàd forse ci offre, via software, la soluzione finale alle nostre necessità immediate
di Massimo Novelli
Le indispensabili premesse all’argo¬
mento MPEG passano, senza ombra di
dubbio, per la specificità del prodotto fi¬
nale; essendo un metodo di compres¬
sione che mette a dura prova software
e hardware, e che le procedure in co¬
siddetto «tempo reale» necessitano di
una notevolissima capacità di calcolo.
sembrerebbe che la soluzione «hardwa¬
re». abbia senz'altro la meglio su altre
soluzioni.
E tutto ciò è sicuramente vero, per
un’innumerevole serie di motivi. Atten¬
zione, però, non tutto quello che viene
categorizzato «MPEG Encoding» è oro
colato, cosi come non tutti i costi di im¬
plementazione sono giustificati, non
fosse altro perché l’uso di strumenti del
genere è giustificato solo se l’utenza ha
bene in mente cosa farsene del prodot¬
to MPEG ottenuto. E a completamento
di quanto appena detto, per certi versi
anche una soluzione solo software po¬
trebbe essere adeguata alle nostre
aspettative.
Diversi pacchetti sono stati recen¬
temente immessi sul mercato: dal fa¬
moso (e a lungo unico) Xinglt! XingCD
MPEG Encoder, pur se con varianti, ad
altri come il CeQuadrat Pixelshrink, il Vi-
tec MPEG Maker ed altri.
Ultimo arrivato, al momento di redi¬
gere questo testo, l'MPEG Converter
della Ulead System, notissima casa
orientale che da diverso tempo ha dedi¬
cato le sue risorse a sofisticati pacchet¬
ti per il trattamento della grafica, per
esempio con quell'lmagePals molto ce¬
lebrato, oppure con la soluzione inte¬
grata per editing video digitale Media-
Studio Pro (degno concorrente di Ado¬
be Premiere), e che è molto conosciuta
Ulead MPEG Converter
Produttore:
Ulead System Ine - I2F-A, 563 Chung Hstao
Easl Rd - Section 4, Taipei. Taiwan. ROC
Distributore:
Noax Multimedia - P zza Adriana, 15-00193
Roma - tei 06/6872169 - lax. 06&874I93
Prezzo:
lai 15 ottobre il prezzo non era comunicato)
Negli Stati Uniti il prezzo è di 229 dollari
334
MCmìcrocomputer n. 157 - dicembre 1995
COMPUTER & VIDEO
GUIDA PRATICA
L 'installatone standard dura solo gualche minuto, da notare che. a differenza
di molti altri software, i file sono depositati esclusivamente nella directory di la¬
voro.
Il piano di lavoro dell'MPEG Converter è mollo intuitivo e facile da usare II re-
guester dei file da trattare a sinistra, in basso i «folder- corrispondenti ai pro¬
cessi e a destra le utility e lo -start ».
soprattutto in ambito OEM. Si tratta, in
estrema sintesi, di un prodotto da con¬
siderare «l'anello mancante» della vir¬
tuale catena video digitale, adatto a
conversioni video AVI-MPEG, nonché
audio WAV-MP2 e viceversa.
È forse, attualmente, l’unico prodot¬
to del genere in circolazione, e la curio¬
sità con cui andiamo a vederne le carat¬
teristiche fa il paio con ia fretta con cui
lo abbiamo voluto, non fosse altro per
verificare se le sue peculiari caratteristi¬
che siano state, come minimo, rispet¬
tate.
Confezione ed installazione
Sempre riferendoci alla scrittura di
questo articolo, in netto anticipo sull'ef¬
fettiva uscita, non possiamo parlare del¬
la confezione perché, in sintesi, non
c'è; il prodotto inviatoci dalla Noax Mul¬
timedia. che ringraziamo per la cortese
concessione, si riduce ad un sintetico
manuale e ad un CD-ROM, ma quando
leggerete queste note tutto si sarà risol¬
to.
Mentre il manuale se la cava con po¬
co più di 60 pagine, il CD-ROM ha al
suo interno diverse cose. Organizzato
come un supporto «floppy», c'è il clas¬
sico Setup, sia dell'MPEG Converter
che delle indispensabili estensioni
Win32s (necessarie per chi utilizza il
classico Windows 3.XX, diversamente
per gli utenti Windows 95 tutto si ridu¬
ce all'installazione del solo prodotto
principale), nonché poi una moltitudine
di esempi video AVI, MPEG e diverso
materiale audio con cui fare, se voglia¬
mo, pratica
L'installazione segue le canoniche re¬
gole, e le risorse di sistema devono es-
Siamo m procinto di convertire un AVI in MPEG; abbiamo chiesto lumi sulla
sua natura e caratteristiche principali
La comodissima utility "Scratch Pad-, consente di visionare, nonché marcare,
con i consueti -tip point ■■ le sole sequenze MPEG da convertire
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
335
COMPUTER & VIDEO
GUIDA PRATICA
Il processo inverso, da standard MPEG ad AVI, olire tutta una sene di parame¬
tri, tra quelli normalmente conosciuti, da sedare per una corretta interpretazio¬
ne, nella loto le opzioni «video» riguardanti la compressione
Sempre nella conversione MPEG-AVI, in evidenza le capacità oltene in ambito
«audio»; in sintesi, per ambedue le voci, le capacità consentite da Video lor
Windows.
sere adeguate ad un lavoro cosi partico¬
larmente impegnativo; CPU 486 mim¬
mo. 8 Mbyte di RAM o più, drive CD¬
ROM singola velocita o superiore. HD
con almeno 20 Mbyte liberi, per conclu¬
dere con almeno una versione run-time
di Video for Windows (peraltro presente
sul CD) ed un qualsiasi MPEG Player
per verificare i risultati,
Avviato il setup, dopo una manciata
di minuti appare il consueto Program
Group al cui interno sono presenti l'ap¬
plicazione. un Read.me aggiornato ed
un esteso «promo» aziendale, in forma¬
to Winhelp, della Ulead. Tutto si svolge
regolarmente, ed essendo un'applica¬
zione, come già detto, a 32 bit, l’ansia
di vederlo all'opera, considerandone le
sue capacità, ci porta inevitabilmente a
verificare sul campo la bontà delle solu¬
zioni offerte, con esempi e confronti.
Un giro nella conversione
Alla sua partenza, il piano di lavoro è
quanto di più semplice si possa auspi¬
care per un applicativo del genere; so¬
stanzialmente diviso in più fasce, a sini¬
stra compare il «file requester» Source
dei formati da convertire, che possono
essere sia MPEG I verso AVI e vicever¬
sa (solo video o con audio combinato),
sia WAV verso MP2 (MPEG audio layer
I e II) e viceversa, mentre a destra avre¬
mo la possibilità di variare la directory di
destinazione, ed in basso i «folder»
(sorta di cartelle) con cui operare nei pa¬
rametri specifici delle varie conversioni.
A corredo, poi, varie funzioni con cui ot¬
tenere informazioni sui file (statistiche
sulla loro natura), load e save di «batch
file» per liste di conversioni senza l'in¬
tervento umano, nonché un comodissi¬
mo «scratch» player con cui mettere a
punto parti di sequenze da convertire,
se non abbiamo bisogno di operare
sull'intero file.
Tutto quindi si riduce a scegliere il fi¬
le da convertire (il suo riconoscimento è
automatico) e ad operare con i parame¬
tri disponibili alle varie funzioni; ma ve¬
diamone con calma le capacità.
In ambito conversione AVI verso
MPEG avremo a disposizione un buon
numero di parametri da mettere a pun¬
to, tutti di comune conoscenza; si potrà
quindi scegliere il «frame rate» più op¬
portuno (tra gli standard 30, 29.97, 25,
24 e 23.976), dipendenti direttamente
dal tipo di device scelto per andare in
playback. Solo per esempio, per una
proiezione MPEG su TV o ad uso VCR,
cioè un dispositivo in standard televisi¬
vo si potrà scegliere il frame rate
23.976 (PAL e SECAM) o 29.97 (NTSC),
mentre ad uso device RGB, come il no¬
stro monitor VGA, optare per i 25 fra-
me/sec., sempre in PAL. o i 30 per l'NT-
SC, Il frame rate a 24 al secondo di soli¬
to è usato per conversioni video verso
pellicola (peraltro molto raro e di difficile
attuazione).
Altra possibilità contemplata e il man¬
tenere il corretto «rapporto di aspetto»
dimensionale dei quadri che andremo a
convertire È una variabile molto impor¬
tante, poiché un «resizing» libero può
introdurre distorsioni o «artifacts» non
voluti; questa regolazione, associata alle
variabili Width e Height (dimensioni che
riflettono l'originale AVI da trattare), per
La conversione del Ior¬
mato audio, in questo
caso da standard WAV
a MP2 ci olire la possi¬
bilità di scegliere il sot-
totipo tlayer I o III, il
bit-rate di llusso non¬
ché su quali canali op¬
tare
r~w~i ran
8
336
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
COMPUTER & VIDEO
GUIDA PRATICA
e
Analogamente, la conversione audio inversa, cioè tra MP2 e WAV. consente di
settate le consuete variabili tipiche del formato Microsoft, lo schema di com¬
pressione tra i presenti, il sampling rate, i canali ed il sample sue
10
Una conversione in atto selezionati i quattro formati consentili il riconoscimen¬
to del formato dei file e automatico
ottenere i risultati migliori, deve essere
settata in ingrandimento incrementando
i valori in proporzione doppia all'immagi¬
ne di origine: ad esempio, per un'imma¬
gine da 160 x 120 si può arrivare a 320
x 240 oppure a 640 x 480 evitando ac¬
curatamente i valori intermedi.
Non può poi mancare il Data Rate,
ossia il valore di kb/sec compatibile con
il nostro device playback, che ci possa
assicurare la miglior sincronizzazione
audio/video ed il più possibile consi¬
stente flusso di dati. Esso andrà da un
mimmo di 60 kb/sec (per usi specifici,
come potrebbe essere un sommario
playback in World Wide Web, cosi di
moda attualmente), al massimo di 200
kb/sec (ad uso CD-ROM, per esempio).
Attenzione, tale valore comprende an¬
che i dati audio associati, per cui non
dovremo preoccuparci di calcolarne le
proporzioni, nella adeguata somma fina¬
le del flusso.
A proposito di audio, la conversione
potrà essere tra layer I e II (il secondo
con tasso di compressione più alto ed
efficiente), e scelta dei canali (tra ste¬
reo e jomt stereo, ossia tra la classica
modalità ed una somma dei due canali,
attuata per decimazione di frequenze)
Anche in questo caso, il bit-rate può fa¬
re la differenza nell'economia del file
MPEG risultante; si può quindi sceglie¬
re tra un mimmo di 32 ad un massimo
di 448 kb/sec e la corrispondente lar¬
ghezza di banda audio necessaria ai no¬
stri scopi potrà essere facilmente otte¬
nuta moltiplicando il suo valore per
0.125. A titolo di esempio, un bit-rate di
64 kb/sec sarà in grado di mantenere
Pur se il manuale ó di
sole 60 pagine, ma
esaustivo della sua
funzionalità, l'MPEG
Converter ci offre an¬
che un completissimo
WinHelp, da consultare
ogni volta che se ne
abbia necessità
una «bandwidth» di circa 8 khertz
(64x0.125) e cosi via. Incrementando il
bit-rate avremo una banda maggiore,
quindi, sempre che l'originale audio sia
in grado di mantenerne la qualità. Se
bassa all'inizio, lo sarà anche alla fine
della conversione.
A margine del processo di conversio¬
ne AVI-MPEG, ma non meno importan¬
ti, alcune considerazioni sul trattamen¬
to. e sul rispetto dello standard propria¬
mente detto; poiché esso si basa su
schemi di compressione mtra-frame,
quindi nell'uso degli «I» frame master
di riferimento, e calcolando la differenze
tra esso ed i seguenti detti «P» e «B»
(Predictive e Bidirectional), l'MPEG
Converter determina automaticamente
le loro sequenze ed i corretti rapporti tra
gli «I», i «P» e gli «B» frame in modo
standard.
Tutto ciò dovrebbe evitare complica¬
zioni, ed in sostanza l'approccio è esat¬
to; semmai avremmo voluto una qual¬
che forma di intervento su tali valori,
poiché le loro correlazioni variano molto
a seconda della natura della sequenza
che andremo a convertire, e di riflesso
un settaggio fine degli stessi può spes¬
so determinare la bontà di una conver¬
sione.
A parte questo, la sua efficienza è in¬
dubbiamente elevata (e ci evita di ma¬
novrare, magari con poca perizia, para¬
metri cosi importanti, deviando perico¬
losamente dallo standard).
La conversione contraria, da MPEG
ad AVI è uno degli aspetti peculiari
dell'MPEG Converter; in pratica, credia¬
mo sia il solo software capace di fare
una simile cosa.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
337
COMPUTER & VIDEO
GUIDA PRATICA
Tra le opzioni accesso¬
rie. non poteva manca¬
re un requester Prete-
rences. con il quale fis¬
sare voci e procedure,
da utilizzare alla sua
partenza
In comparazione, due
Irle identici uno AVI e
l’altro MPEG, dopo una
serie di conversioni in¬
crociate. le differenze,
a prescindere dalla
bontà dell'immagine e
dalla specificità del ter¬
mo immagine, sono
comunque apprezzabi¬
li. ma in ultima analisi
non cosi fastidiose
Le procedure di selezione sono ana¬
loghe al caso precedente, non di certo
le variabili associate Nel folder corri¬
spondente, infatti, oltre al frame rate
già visto (con valori tra 10 e 30
frame/sec), il rapporto d'aspetto e le di¬
mensioni del frame risultante, avremo
opzioni sulla sincronizzazione dell'audio
con il video. Di norma, un audio data ra¬
te uguale al frame rate è sufficiente,
mentre se volessimo editare il video a
livello di frame, dovremo settario per
ogni frame, Importante, poi, anche il
«Target Playback Drive», usato per spe¬
cificare il data transfer rate del device
che manderà in playback la produzione,
Oltre al «custom», vi sono molti altri va¬
lori standard, sia per HD che per CD¬
ROM. mentre il «Pad frame for CD¬
ROM» ottimizzerà il playback in modo
più efficiente, salvando la struttura dei
dati ad uso di un tale device.
La voce «compression» ospiterà i dri¬
ver di compressione video installati,
provenienti da Video for Windows, e al¬
trettanto sarà alla voce «audio» In am¬
bedue i casi, entreremo nell'«ombrello»
di Video for Windows, appunto, per¬
mettendoci i consueti settaggi.
Fin qui, tutto si svolge in modo abba¬
stanza lineare ed intuitivo, ma c'è un'al¬
tra ghiotta possibilità offerta; la capacità
di poter selezionare una parte di un file
AVI o MPEG per convertire solo essa, e
non l'intero. Mediante «Scratch», infat¬
ti, una sorta di player integrato nel Con-
verter, possiamo andare in play e mar¬
care le sequenze che ci interessano, an¬
che in modo abbastanza fine.
Similarmente, il discorso nella con¬
versione dei formati audio è abbastanza
analogo a quello già visto per il video;
da WAV a MP2 (formato MPEG Audio
nei due Layer) sarà al solito accompa¬
gnato dalle voci appena considerate,
cioè bit-rate, canali e layer, mentre l'in¬
verso ci darà modo di variare parametri
consueti all'audio digitale che conoscia¬
mo; lo schema di compressione
(ADPCM, PCM, ecc.), il sampling rate
(la frequenza di campionamento, tra
11,025 e 44,1 khertz o custom), i canali
(mono e stereo), ed il «sample size» (8,
16 bit o custom). Anche nell'ambito so¬
lo audio la sua efficienza è notevole; ab¬
biamo tranquillamente convertito file
WAV stereo a 16 bit 44,1 kHz, di circa 1
Mbyte, in MP2 layer II, bit-rate 128
kb/sec, per circa 180 kbyte, e non sono
state minimamente avvertite sostanziali
differenze, anche su ascolti di pregio.
Per parlare delle prestazioni velocisti¬
che la rapidità di intervento è quanto¬
meno significativa anche se la macchi¬
na ospite farà sempre la differenza (e
consigliamo di partire almeno da un 486
DX-2 in su. con un'adeguata quantità di
RAM), ma, a titolo di esempio reale,
una conversione AVI verso MPEG (au¬
dio-video) sul mio Pentium 100 MHz,
per un file originario di circa 12 Mbyte,
è stata effettuata in solo circa quattro
minuti. Fatte le debite proporzioni, non
dovremo comunque aspettare dei
«giorni» per avere il prodotto finito che
abbiamo scelto.
Impressioni
Se siete arrivati fin qui, pensando di
interpretare tra le righe le esatte capa¬
cità e se è in grado di soddisfare ogni ri¬
chiesta del genere, e non avete ancora
trovato una risposta, ebbene vi abbiamo
deliberatamente voluto tenere «sulle
spine».
Il prodotto, in sintesi, vale il suo prez¬
zo e le sue possibilità sono rimarchevo¬
li. Può non essere veramente una «so¬
luzione finale» ai bisogni MPEG dell'af¬
famata utenza «digitai video» sempre
più agguerrita e affollata di discepoli,
ma è certamente un ottimo punto di
partenza. Il suo investimento, poi, mo¬
netizzato m poche centinaia di migliaia
di lire, non ci spaventa più di tanto,
semmai la sua immediatezza nell'utiliz-
zo lo potrebbe dequalificare come poco
più che uno strumento «didattico» Ed
in parte anche questa interpretazione
può essere vera; fate voi, ma poiché
l'hardware adatto allo scopo, quello
buono, costa infinitamente piu del no¬
stro, e la concorrenza software non ha
tutte le sue capacitò, soprattutto nei
processi di conversione inversi, i punti a
vantaggio dell'MPEG Converter Ulead
sono indubbiamente molti. Tutte le ar¬
gomentazioni accessorie sono super¬
flue, e mai come in questo caso vi con¬
sigliamo di darci un'occhiata Non si sa
mai... MS
338
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MICRO
VELI
Strumenti per riparare i PC,
velocemente!
KIT D'ASSISTENZA PRO™ DALLA DIAGNOSI ALLA SOLUZIONE
'«iTsr mattrormm
Slamo davanti al più polente e completo strumento nel campo delle diagnosi ed assistenza " PC Magatine
Il Kit (l'Assistenza Pro è composto da quattro strumenti specifici che
permettono ai tecnici di diagnosticare qualsiasi PC e d'intervenire con
io strumento adatto in qualsiasi circostanza II Troubleshooter è il
software di diagnosi più avanzato esistente Veritica tutti i componenti
del PC utilizzando il suo proprio sistema operativo e dialogando diret¬
tamente con l'hardware in linguaggio macchina. La Pocket POST sco¬
pre i problemi dei PC anche quando questi non si inizializzano e sono
come morti La Discovery Card consente il debug istantaneo di qual¬
siasi conflitto di IRQ e DMA con un'accuratezza del 100%. Il Drive
Pro l'utility per eccelenza per dischi fissi, consente qualsiasi intervento dall'installazione-conligurazione in 30 secondi alla
diagnosi, dalla manutenzione alla riparazione di qualsiasi disco sia esso IDE. EIDE. ESDI. SCSI. ST 506. Un Kit indispensabi¬
le l'unico insieme di tools professionali per tecnici Chiama subito per la lista completa delle caratteristiche.
MICIO HOUSj
LIBRERIA TECNICA SU CDROM"
a Liburna Tecnica b tornisce una montagnai) intorniatimi PCWeek
La Libreria Tecnica su CDROM è la più
grande libreria disponibile di specifiche
tecniche, diagrammi, conligurazioni, set¬
taggi e disposizioni dei componenti,
direttamente dai fabbricanti a portata di
mano Contiene più di 2600 piastre
madri, più di 1200 schede reti, più di
2600 modelli di dischi tissi. più di 800
contoller e più di ti00 schede I/O e VGA
La Libreria Tecnica, aggiornala periodicamente ogni trimestre, è
uno strumento imprescindibile per qualsiasi lecmco di manu¬
tenzione. Chiama subilo ed approfilta dell’offerta speciale.
LAN DESIGNER™ COSTRUISCI
uno dei piu potenti prodotti per il mondo LAN PCWoild
LAN Designer e il primo software per pro¬
gettare LAN che rende la creazione ed in¬
stallazione di reti un lavoro facile, veloce
ed economico. Espone le violazioni di pro-
locollo. avverte quando vi sono: violazioni
delle specifiche tecniche, problemi d'in-
stallazione. superamento delle soglie criti¬
che di tensione e raffreddamento Fornisce
rapporti completi di: lista dei materiali, se¬
quenza d'installazione, strumenti necessari, invernano parti di ri¬
cambio. consumo energetico, BTU, costi e molti albi ancora. Non
aspettare, chiama oggi stesso per un’offerta mollo particolare.
RESCUE PROFESSIONAL™ RECUPERA
ramno non sono neanche in grado di leggere loto World
RESCUE è il primo programma che risolve
l'inabilità del DOS a leggere dischi rissi e
dischetti con danni risici, recuperandone
interamente i dati in 60 secondi. Rescue
recupera automaticamente file di DOS o
Windows inclusi dati da drive compressi.
Basta cori l'odiosa frase 'Annulla. Riprova.
Ignora, Tralascia” Preparali a qualsiasi eve¬
nienza RESCUE è l'assicurazione e la sicu¬
rezza pei la salvaguardia dei tuoi dati Chiama subito, oggi stes¬
so, non aspettare di aver perso i tuoi dall per sempre
DISCOVERY CARD™ RISOLVI QUALSIASI
Vincitore nel premio WiiHMw Magatine 1995 TOP DIAGNOSTIC TOOL
La Discovery Card e il primo ed
unico strumento che risolve con
accuratezza qualsiasi conflitto di
k IRQ e DMA 18 LEDs (11 per gli
jMHK Interrupl e 7 per i DMA) ti riporta-
"° tempo reale n loro effettuo
MaSST USO Iraducenflosi m un immediato
risparmio di tempo II software da
solo non è in grado d'individuare II
reale uso dei DMA ed è spesso
incorretto quando riporta I conflitti di IRQ! Chiama subito,
risparmia tempo e poni fine a tante frustrazioni
KIT DEL TECNICO™ LO STANDARD DI LABORATORIO
WìrZrmun'nr'Jirvw? ufiS
Scopre Qualsiasi disluntione in Qualsiasi PC Un sistema inaudibile ' PC Magatine
La ALERT CARD è l'unica scheda
add-on che monitorizza e diagnostica
i cambiamenti di tensione e di tem¬
peratura in PC e Server di rete Una
sene di LED ed un allarme acustico
avvisano quando le tensioni o la tem¬
peratura superano I limili di guardia.
Ideale per identificare problemi inter¬
mittenti in qualsiasi PC Indispensa¬
bile in ogni Server per individuare
problemi PRIMA che avvengano. Chiama subito per le specifi¬
che tecniche complete
li QA Plus/FE e il più sofisticato e completo programma di diagnosi
per PC esistente. Appositamente creato per i tecnici di manutenzione,
responsabili EDP e tecnici informatici, con i suoi,olire 200 test, trova
sempre il problema.
La scheda Pocket Post scopre le cause del problemi quando il com¬
puter è come morto e non vuole iniziallzzarsi. Inserendo la scheda
nel computer ed accendendolo, istantaneamente attraverso un codice
d'errore, la scheda mostrerà PERCHÉ il computer è bloccato, anche
se lo schermo del monitor rimane nero
Diagnostica tulli i computer XT AT ISA e EISA Con il kit del lecmco
vai dalla diagnosi alla soluzione senza perdite di tempo Chiama oggi
stesso per le specifiche tecniche e quotazione.
Supporto tecnico gratuito!
Disponibilità immediata!
Prestazioni Garantite!
Assistenza Hotiine Tel.02-89150140
MICROWELL srl
Via Benevento, 3 - Milano 20142
: Per ulteriori informazioni spedisci subito o invia al lax (02) 8135305
: questo lagnando debitamente compilato
IL NUMERO DI TELEFONO È NECESSARIO
Sono interessato a: □ Kit d'assistenza Pro □ RESCUE
□ Libreria Tecnica su CDROM □ Lan Designer
; □ Discovery Card □ Alert Card □ Kit del Tecnico
. Nome.Incarico. ■
i Società.....j
Tipo di attività.j
j Indirizzo.....
Città.Cap.Prov..5
Tel.Fax.s
Ordina subito direttamente!
Telefona oggi stesso
Numero Verde-
167-245020
Fax (02) 8135305
C! m e tspi
1995. MICROWELL. Tutti i marchi citali sono marchi registrati di proprietà delle rispettive case produttrici
Alcuni guasti di computer sono irreparabili
i i [ i I [ 1 1 H
Connectix QuickCam
di Andrea de Prisco
□ n questa era di
massima multime¬
dialità, dopo sche¬
de audio, casse acustiche,
microfoni e lettori di CD¬
ROM. se c'è ancora una
cosa che manca alla stra¬
grande maggioranza dei
computer è senza dubbio
un dispositivo di ingresso
video per registrare imma¬
gini statiche o brevi filma¬
ti.
Normalmente ciò si
realizza dotando il compu¬
ter (qualunque esso sia,
purché espandibileI di una
scheda video digitalizzatri-
ce e collegando a questa
una telecamera di tipo tra¬
dizionale.
Magari la videocamera
normalmente utilizzata
per le riprese domestiche
su nastro magnetico op¬
pure un dispositivo acqui¬
stato appositamente per
regalare anche la vista al nostro amato
pargoletto. Da quel momento in poi pos¬
siamo (sempreche non incorriamo in pro¬
blemi di interfacciamento
telecamera/scheda) con una certa facilità
digitalizzare immagini video, salvandole
in formato più o meno compresso se¬
condo quanto consentito dal software di
gestione a corredo della scheda digitaliz¬
za trice
Ma se il nostro computer non è facil¬
mente espandibile (ad esempio è un por¬
tatile! e le nostre esigenze sono, per cosi
dire, minimali (rinunciamo al colore, a ri¬
soluzioni elevate, alla possibilità di digita¬
lizzare anche da sorgenti diverse dalla te¬
lecamera) esiste un'ulteriore soluzione
molto economica e dì impiego immedia¬
to da non sottovalutare. Sì chiama Quick¬
Cam, è prodotta dalla Connectix, e in un
volume non più grande di una palla da
tennis racchiude tutto il necessario per la
ripresa di immagini video in bianco e ne¬
ro (sedici livelli di grigio) È una compatta
telecamera CCD che, grazie alla sezione
digitahzzatnce incorporata, si collega di¬
rettamente alla porta seriale del nostro
Macintosh senza ulteriori installazioni
hardware. Con il software di gestione
fornito a corredo, si integra compieta-
mente nell'ambiente Mac funzionando
perfettamente anche come dispositivo di
input per QuickTime Conferencing, la
nuova estensione del System che per¬
mette di connettere in videoconferenza
tutte le macchine che vogliamo.
Consente, inoltre, di catturare immagi¬
ni statiche, registrare filmati video (a va¬
rie frequenze di scansione) con tanto di
segnali audio grazie al microfono incorpo¬
rato nella stessa ••palletta ». Tra le utility a
corredo troviamo anche un modulo com¬
patibile AfterDark per produrre facilmen¬
te screen saver basati su filmati video
Insomma. . un bel regalo di Natale!
Connectix QuickCam
Produttore:
Connectix
2600 Campus Drive
San Mateo, CA 94403 Usa
Distributore:
Questar srl
Va Ghislandi 6 Ib -24125 Ber aamo
Tei 035/249946
Prezzi consigliati IVA esclusaK
Connectix QuickCam
Versione Macintosh Ut : 285 000
Connectix QuickCam
Versione Windows Ut. 285 000
HAL 9000
Chi non ricorda "2001
Odissea nello Spazio»? E
quel quasi-infallibile su-
percomputer denomina¬
to HAL 9000 7 Installando
la QuickCam sul mio
Power Macintosh il ricor¬
do non poteva non anda¬
re che a quell'indimenti-
cabile opera di Stanley
Kubrick.
Adesso il mio compu¬
ter è in grado di vedere
chissà che non sia in gra¬
do di leggere anche il
movimento labiale (una
volta disabilitato da pan¬
nello di controllo il mi¬
crofono audio incorpora¬
to) Magari per prendere
il controllo della situazio¬
ne, ribellandosi ai miei
comandi cosi come ai
miei gesti di mouse...
Scherzi a parte, posi¬
zionata la telecamerina sul bordo supe¬
riore del monitor si ha proprio l'impres¬
sione di essere spiati Grazie alla sua
forma sferica e al supporto triangolare
è possibile ruotarla in ogni direzione
per applicazioni diverse dalle videocon-
ferenze è anche possibile l'installazione
su un comune treppiedi fotografico gra¬
zie alla filettatura standard presente alla
base Naturalmente la QuickCam può
anche essere utilizzata «a mano» aven¬
do solo l'accortezza di controllare a vi¬
deo l'inquadratura e, soprattutto, la cor¬
retta inclinazione (con un aggeggio di
forma sferica è facile perdere l'orienta¬
mento). Alla destra e alla sinistra
dell'obiettivo di ripresa troviamo due
sene di forellim relativi alla sezione mi¬
crofonica. In realtà il microfono è
tutt'altro che stereo e la capsula è si¬
tuata in corrispondenza dei forellim de¬
stri quelli di sinistra hanno solo valore
estetico. Il cavo di collegamento, lungo
circa un metro e mezzo, serve sia per i
segnali digitali che per l'alimentazione
della telecamerina l'installazione, dal
punto di vista hardware, non è diversa
da quella di un mouse o di una tastiera
L'unica differenza è la porta utilizzata,
nel nostro caso la porta modem o la
porta stampante.
340
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MACINTOSH
CONNECTIX QUICKCAM
Il software di gestione
A corredo con la QuickCam, oltre ad
un esauriente manuale (In inglese) trovia¬
mo anche due dischi per l'installazione
software Inserito il primo dischetto nel
drive si lancia il consueto installer tipico
delle applicazioni Macintosh che provve¬
der a copiare tutti i file necessari al cor¬
retto funzionamento della telecamerina.
Tra questi troviamo anche QuickTime
2.0 che verrà automaticamente copiato
nella cartella estensioni delle macchine
che ne siano ancora prive. Terminata l’in¬
stallazione troveremo sul nostro hard di¬
sk una nuova cartella denominata Quick¬
Cam. All'interno di essa, oltre ai consueti
file «READ ME» contenenti ultime noti¬
zie sul software installato, troviamo quat¬
tro icone relative ad altrettante applica¬
zioni o utility La prima, QuickMovie, ser¬
ve per registrare ed editare filmati video,
la seconda, QuickPICT, si utilizza per pre¬
levare singole immagini (la QuickCam in
questo caso assume la veste di fotoca¬
mera digitale!!!); la terza, QuickFrame, ci
permette di costruire startup screen o
generici collage di immagini partendo da¬
gli «scatti» effettuati con la telecameri-
na, con la quarta, QuickSaver, è possibile
creare screen saver di AfterDark basati
su filmati video. QuickMovie e l'applica¬
zione principale per l’utilizzo di Quick¬
Cam. Lanciandola compare una finestra
contenente l'im¬
magine video ripre¬
sa dalla telecameri-
na, un cursore per
regolare la lumino¬
sità, un pulsante
per registrare le
immagini e un'ico¬
na per passare dal¬
la «ripresa» al mo¬
dalità «edit». Il suo
utilizzo è presso¬
ché immediato: re¬
golata la luminosità con l'apposito curso¬
re, per registrare un filmato è sufficiente
cliccare sul bottone «Record». Lo stes¬
so. durante la registrazione, si trasforma
in tasto di «Stop» per interrompere in
qualsiasi momento la registrazione. I pa¬
rametri relativi a quest'ultima si regolano
attraverso appositi menu del programma
QuickMovie. Riguardano la sorgente vi¬
deo utilizzata (QuickMovie funziona an¬
che con altri dispositivi video diversi dalla
Sul lato destro e presente it mrcrolono mono inte¬
grato
QuickCam), la frequenza di scansione, il
metodo di compressione file e altre fun¬
zionalità Con la finestra di QuickMovie
settata a 160x120 pixel (il formato mas¬
simo è 320x240), è possibile registrare
15 fotogrammi al secondo in modalità
«Best Frame Rate». 12 fps in «Better
Frame Rate» e 8 fps in «Good Frame Ra¬
te» Oltre a queste tre velocità predefini¬
te (variabili anche in funzione della di¬
mensione della finestra video) QuickMo-
vie permette di utilizzare anche la regi¬
strazione a «passo singolo» e in modalità
«video lento». Settando «One Frame at
Time» verrà registrato (in formato Quick¬
Time) un fotogramma ogni volta che dia¬
mo un click col mouse sul bottone «Re¬
cord». Con la modalità «Time Lapse»
Altoportonte: | Spento
Volume: c r~
Guadagno;
IIQDQQDQDQQQ
| tompionamento ^ |
frequenza: | S.55I Ulto |
Dimenatone: • 8 DII O 1 '•
Modalità: fi Mono .. .
QuickMovie permette anche regolazioni sonore e di effettuare registrazioni in modalità - video lento -
possiamo impostare una cadenza di ri¬
presa qualsiasi, da un fotogramma al se¬
condo fino a un fotogramma ogni tot
ore.
Dal medesimo menu «Settmgs» è
possibile selezionare il tipo e la modalità
di compressione video. Questa può es¬
sere effettuata al termine della registra¬
zione o durante la registrazione Ovvia¬
mente i risultati migliori si ottengono nel
primo caso e la stessa Connectix consi¬
glia addirittura di selezionare «nessuna
compressione» fintantoché non si abbia¬
mo problemi di spazio sull'hard disk.
Giocando sull’icona in basso a sinistra
della finestra di QuickMovie si passa in
modalità Edit. Compaiono i tipici cursori e
i comandi dei filmati QuickTime ed è pos¬
sibile visionare il filmato, posizionarsi in
un punto qualsiasi, procedere un foto¬
gramma per volta in avanti e indietro
(quasi una moviola). In qualsiasi momen¬
to possiamo riprendere la registrazione,
accodando la nuova ripresa a quella già
effettuata o inserendola in un punto qual¬
siasi del filmato precedente. Non si può
parlare di vero e proprio editing video, ma
con una buona dose di pazienza (e forza
di volontà) si riesce a montare un filmato
secondo le proprie intenzioni. Ogni volta
che effettuiamo operazioni di taglia e in¬
colla tra filmati diversi non vengono
«giuntate» vere e proprie sessioni di ri¬
presa ma solo i riferimenti alle stesse. In
ogni momento è però possibile generare
il nuovo filmato in modo da tradurre tali ri¬
ferimenti in spezzoni veri e propri per ot¬
tenere un unico file con tutte le scene
montate.
QuickPICT
Molto utile e facile da utilizzare anche
l'applicazione QuickPICT con la quale è
possibile trasformare la telecamerina in
una fotocamera stili video. Ha due moda¬
lità di funzionamento, salvataggio su file
o nella clipboard di sistema, selezionabili
attraverso un'icona presente in basso a
sinistra nella finestra del programma.
Scegliendo la prima modalità potremo
salvare la nostra immagine in formato
PICT, JPEG o TIFF, nel secondo caso
l'immagine è pronta per essere «incolla¬
ta» all'interno di qualsiasi altro program¬
ma in grado di ricevere immagini grafi¬
che. Il «mirino» è rappresentato, come
nel caso precedente, dalla finestra del
programma ridimensionabile a piacere
tra il formato 80x60 e 320x240 pixel. Sot¬
to all'immagine è presente, anche in
questo caso, un cursore per regolare la
luminosità: è questa l'unica operazione
«manuale» richiesta all'utente prima del¬
lo scatto.
Buon divertimento! «S
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
341
Phyfe:
« I [ I I I 0 S i
Phyla 1.0
di Raffaello De Masi
erto che la giovinezza, se la sa¬
pessimo apprezzare a fondo, è
una stagione d'oro. E questo vale
non solo per gli uomini, ma anche per le
cose Nell'ottantaquattro nasceva Mac
che, nella buona e nella cattiva sorte,
avrebbe condizionato con la sua inter¬
faccia gli anni a venire, in barba a tutte
le affermazioni di originalità propinate
da altri. Ci fu un periodo, intorno all 85-
86 in cui ci fu un vero proliferare di
software house e di relativi programmi.
Bastava aprire un numero di MacUser o
MacVZorld per scoprire le cose piu cu¬
riose , come software per costruire
identikit polizieschi o linguaggi sbilenchi
e arzigogolati; ci fu un periodo in cui si
contarono contemporaneamente una
quindicina di wp e una ventina di data¬
base. Poi, piano piano, le cose andaro¬
no cambiando; i piccoli sparirono, spes¬
so dopo aver venduto la propria tecno¬
logia a qualche grande, e il gioco, alme¬
no quello grosso, rimase legato ai gros¬
si nomi, come Microsoft, Claris o Sy¬
mantec, o a nomi esclusivi Icome Blyth,
Graphsoft, ACI) che si specializzavano
sempre di più in un'area risultati eccel¬
lenti ma sempre più verticali
All'area database sono stato sempre
particolarmente affezionato, si tratta,
assieme ai worksheet, di un campo in¬
tensamente interessante, che permette
a chi ne ha voglia di creare complesse
trame di connessioni e di controlli senza
dover ricorrere lo ricorrendo solo in par¬
teI alle pesanti catene di un linguaggio.
Entrate con convinzione nel mondo di
Excel o Omnis e vi renderete conto di
essere cittadini di un paese praticamen¬
te senza confini, dove ogni barriera può
cadere sotto i nostri sforzi per offrire
nuove più entusiasmanti prospettive In
questa area IdatabaseI ho cercato di te¬
nere aggiornati i lettori con il meglio che
il mercato offriva fino a oggi fin quella
degli spreadsheet c'è pochino da sce¬
gliere. almeno finché non vedremo la
poco probabile nuova edizione di 1-2-3,
o la ancora piu probabile uscita di un
nuovo, più volte annunciato pacchetto,
basato sull'eccellente motore di Fulllm-
pact), l'ultima prova di tal genere riguar¬
dava. lo ricorderete. Helix Express,
giunto alla versione 3 fe di questi giorni
l'aggiornamento 3.5, un vero e proprio
full remake, di cui parleremo al più pre¬
sto), prova presentata sul numero di
settembre. Pensavo che per un po' non
avremmo avuto più modo di interessar¬
ci di questo genere di software; invece
eccoci ancora di nuovo qui per parlare
di un nuovo, inaspettato nato che ci of¬
fre l'occasione di presentare una nuova
filosofia di gestione delle basi dati, una
filosofia che la Mamstay, produttrice del
package ha da tempo applicato a tutti i
suoi pacchetti.
Phyla, un modo diverso per
maneggiare la complessità
Per usare Phyla, non ci stancheremo
mai di dirlo, occorre fare un bagno
d'umiltà e dimenticare i tradizionali me¬
todi d’approccio agli ambienti di base
dati più noti e diffusi Phyla è un pro¬
gramma completamente nuovo, dotato
di un'interfaccia piacevole e, appena
fattoci un poco l’occhio, ovvia Tutto sta
a cominciare con il piede giusto, ed è
sintomatico il fatto che a lavorarci si tro¬
va meglio chi di DB non ha mai mastica¬
to molto, e non ha acquisito vecchie e
piu tradizionali abitudini
In termini di memoria e di caratteri¬
stiche della macchina Phyla non è ec¬
cessivamente esigente, gli basta una di¬
sponibilità di 2.5 Mb di RAM e circa 5
Phyla Objected Oriented Database V 1.0
Produttore:
Mamstay
501-A. Constitution Avente
Carnet ilio. CA 93012-9812
Distribuito in Europa da:
Mamstay Europe
14. Rue Albert Einstein,
27420 Cbamps sur Marne
Francia
tei 33-1-64 61 6762
Prezzo indicativo: Ut 450 000
342
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MACINTOSH
- • I II* l itti (.miti' umt'lolf
JjUL
(P ■?
m
’ Objccl'OricnlcJ IXilaroiMr
far Miicinlosl»
m
U. *%#*-• . f% V
*n *•*>■ *«»• ,w4
Mainstay
1*09» 4*4 *«0O »K <*»> 4*4-*4J»
mx "-Mini ce *oo4.ts»
£3 Svi IH Hi NM
C5
Lo SplashScreen di Phyla, il primo database Ob/ect Oriented di Macintosh
Un esempio dell'ambiente di base di lavoio. con le tmestie di definizione e
contenuto
Mb di spazio sul disco rigido Esige il
System 7, dopo di che funziona anche
sul più scalcinato SE.
Compresso su un paio di dischetti di
installazione HD, esso si installa in una
cartella all'uopo autocreata contenente
circa 5 Mb di materiale; il programma
vero e proprio, diversi file aggiuntivi e
una nutrita messe di esempi che diven¬
gono veramente preziosi per capire co¬
me funziona il programma e come utile
palestra d'esercizio. È opportuno tenere
presente, comunque, che l’intera archi¬
tettura del package si basa sul concetto
di classe, blocco di dati aventi un ele¬
mento comune di identificazione; l'inno¬
vazione sta nel fatto che classi possono
maneggiare altre classi, e così via. Que¬
ste ultime sono solo apparentemente
subordinate alla prima ma, attraverso
un abile disegno della struttura del DB,
possono «vivere» di vita propria, svinco¬
late dalla radice principale.
Modellare una situazione reale abba¬
stanza complessa è, in questo modo,
un modello relativamente semplice per
Phyla In altri termini, in questo ambien¬
te. è il database che si adatta alla strut¬
tura reale e non viceversa, come avve¬
niva in pacchetti più tradizionali
L'ambiente e l'uso di Phyla
Phyla, una volta aperto utilizza, evvi¬
va la semplicità, solo quattro menu, Fi¬
le, Edit, Group e Windows. È quest'ulti¬
mo il vero deus ex machina che per¬
mette di gestire il disegno, l'organizza¬
zione e l'uso della base dei dati.
L'ambiente iniziale e di base consiste
effettivamente di due finestre, Defini-
tion e Coment, che funzionano combi¬
nate e gestiscono sia l'ambiente di svi¬
luppo che di utilizzo La finestra Definì-
tion, in particolare, è usata per creare,
modificare e mostrare la struttura del
Una finestra delle preferenze, con la possibilità di scelta dei colon delle vane
parti del programma.
Una fase di definizione delle Vìews durante la costruzione dell'ambiente dì uti¬
lizzo
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
343
MACINTOSH
database, mentre quella di Content è
usata per inserire, maneggiare e mo¬
strare il contenuto del database.
La prima finestra. Defininon, permet¬
te di costruire l'organizzazione del data¬
base stesso. Ovviamente, all'inizio, es¬
sa è vuota, e si arricchirà, man mano
che la base dati diverrà sempre più
complessa, di elementi e strutture piu
avanzate.
La finestra offre, in testa, al di sotto
del solito menu, un righello che contie¬
ne una serie di bottoni Ogni struttura
inizia, ovviamente, con una classe radi¬
ce, da cui si svilupperanno gli elementi
del database stesso (classi successive,
attributi, automazioni).
Dicevamo della struttura radice prin¬
cipale Essa è la base ferma del databa¬
se e da essa si diramano, nella maniera
che riterremo più opportuna, tutti gli al¬
tri elementi. Funzione della root e quella
di offrire una risorsa comune dalla quale
derivano altre classi. Nessun oggetto, in
base a questo principio, può essere ag¬
giunto alla classe radice.
Passiamo alla fase successiva Gli
oggetti che condividono gli stessi attri¬
buti e calcoli sono descritti e fanno par¬
te di una classe. Ad esempio, la classe
«titolari» servirà a classificare tutti gli
oggetti aventi le caratteristiche della
classe stessa (ad esempio di una squa¬
dra di calcio) Ogni classe deve avere
un unico nome e contenere attributi per
informazioni relative all'oggetto.
Ogni classe può generare sottoclassi
(ricordate che il prefisso «sotto» non è.
in questo ambiente, riduttivo). Una sot¬
toclasse può contenere attributi, relazio¬
ni, calcoli, formati, layout, tipologie e in¬
dirizzamento di uscita dei dati, schemi
di trasmissione degli stessi ad altri
utenti Una sottoclasse rappresenta, in
altri termini, l'aggiunta di caratteristiche
e di aspetti diversi alla classe stessa,
pur senza modificarne e indicarne valori
o aspetti A questo aspetto invece so¬
no deputati gli attributi, che permettono
di definire le caratteristiche di ogni clas-
se-subclasse e, in un certo qual modo,
«imporre» il tipo di informazione che le
classi relative sono destinate a custodi¬
re
Gli attributi possono essere calcolati,
cosi come avviene, ad esempio, negli
spreadsheet. In questo caso Phyla pos¬
siede filtri davvero potenti, senza parla¬
re poi della possibilità di abbinare script
alla struttura stessa dell'attributo l«em-
bedded script»).
Bene, abbiamo a disposizione i mat¬
toni di cui un database è fatto. Ma, al di
fuori dei rapporti imposti dalle relazioni,
non abbiamo modo di collegare tra loro
classi dello stesso ramo o di rami diver¬
si. A questo pensano le relazioni, un in¬
timo legame che stringe tra loro classi
destinate a interagire tra loro Una rela¬
zione può essere altresì legata a se
stessa (autorelazione); è questa una
struttura piu potente nella quale un og¬
getto di una classe può interferire con
se stesso o con altri oggetti della stes¬
sa classe Ovviamente una relazione
può essere «calcolata», in quanto può
specificare la maniera nella quale ogget¬
ti interagiscono in base a relazioni pre¬
programmate o imposte in base a preci¬
se scelte.
Dai mattoni all'edificio finale
Abbiamo aperto il nostro bel cantie¬
re, con tutte le forniture necessarie a la¬
vorare per realizzare una bella struttura
Giochiamo il bottone «relazioni» che ci
permetterà di visualizzare i collegamenti
tra le singole parti della base dati Ci ap¬
parirà un albero ben strutturato, con le
sue belle relazioni e i suoi collegamenti
bene in vista. Siamo pronti a creare la
nostra base di dati
Passiamo all'altra finestra, il Content
Wmdow. Anche questa finestra ha un
righello, un poco meno strutturato e
complesso del precedente Un'icona è
già presente, e si tratta dello stack prin¬
cipale (rappresentante la radice appena
costruita). I bottoni presenti nel righello
ci permetteranno di creare subset di og¬
getti, filebox per organizzare il contenu¬
to delle finestre, e tool per eseguire di¬
verse operazioni sul contenuto dei data¬
base. Abbiamo cioè creato, nella prima
finestra i mattoni dell'edificio, nella se¬
conda li mettiamo insieme perchè fac¬
ciano quello che noi diciamo
Passiamo rapidamente oltre per or¬
ganizzarci meglio nel nostro lavoro (chi
acquisterà Phyla e deciderà di usarlo al
meglio troverà, in questa finestra pane
per i suoi denti di creativo). Abbiamo
ancora a disposizione altre finestre, co¬
me avevamo detto. La prima cui dare¬
mo un'occhiata è Browse che, come ci
aspetteremmo, apre una finestra in cui i
record possono essere mostrati in for¬
ma strutturata e non. Il formato outline,
ovviamente, offre informazioni piu im¬
mediate ma. per la sua struttura a
spreadsheet, presenta informazioni più
stringate e disagevoli da analizzare Un
form display, invece, usa una scheda
definita; ogni oggetto può essere sele¬
zionato e aperto in un aspetto piu leggi¬
bile e piacevole (ovviamente si possono
avere più form display contemporanea¬
mente). In ambedue i casi la finestra è
344
MCmicrocomputer n. 15/ - dicembre 1995
MACINTOSH
La notevole libreria
d'esempi, tutti eccel¬
lentemente realizzati,
rappresenta una pale¬
stra efficace, capace di
fornire interessanti
spunti e suggerimenti
non compresi nel ma¬
nuale In questa pagina
e in quella a fronte tre
esempi che. oltre tut¬
to, sono accompagnati
da dettagliate istruzioni
sulla loro tecnica di
realizzazione
già dotata di un cursore che permette di
« navigare » attraverso sia i record che le
pagine; ovviamente attraverso un botto¬
ne è possibile accedere al form per po¬
terlo modificare, duplicare, aggiornare a
piacimento
Possiamo, ovviamente usare i form
per stampare report. ma talora è conve¬
niente separare i due formati, ad esem¬
pio i campi potrebbero essere inseriti in
una lettera commerciale già prestampa¬
ta Apriremo allora la finestra del Form
Editor, un editor appunto, di formato
per l’output (generalmente stampante).
Anche qui è possibile costruire formati
di report differenti. Ciò può, alla fine
creare un certo disordine, se i formati
sono molti e. magari, non ben docu¬
mentati. Ecco, allora in aiuto un tool, il
Views editor, che permette di organiz¬
zare, raggruppare, collegare, cancellare
schede, formati, schemi di report e cosi
via.
Il linguaggio di Phyla
Phyla offre un set di funzioni e di co¬
mandi di grande qualità. Si tratta di fun¬
zioni che legate a oggetti correlati (si ri¬
cordi che oggetti non solo soli i «cam¬
pi» di altri DB, ma anche bottoni, tasti e
cosi via) permettono di manipolare te¬
sto, numeri, argomenti trigonometrici,
funzioni di data e statistica, funzioni di
tempo Detti cosi non sembra ci si trovi
di fronte a granché, ma l'impressione è
erronea
Costruire e assegnare una funzione a
un oggetto è abbastanza diretto, si apre
una finestra di funzione correlata all’og¬
getto stesso e avremo, sotto, un menu
a tasti discendenti che permetterà di
selezionale, semplicemente attraverso
una voce di menu, la funzione corri¬
spondente. Ma non basta, non abbiamo
solo la possibilità di adottare funzioni
che bene o male sono note: vedremo
come sia possibile scegliere comandi e
funzioni specifiche dell’ambiente Object
Oriented.
Ma procediamo, ancora una volta,
con ordine. Le funzioni lavorano, né più
né meno, come quelle di un Excel, tan¬
to per fare un esempio II nome prece¬
de gli argomenti, legati tra loro, se ne¬
cessario da operandi. Andando a brac¬
cio tra le funzioni ne vediamo di notevo¬
li e piuttosto sofisticate, come l'aggiun¬
ta di n giorni a una data, la trasformazio¬
ne in giorno del mese di un valore nu¬
- Database relazionale di gran pregio,
basato su una filosofia innovativa e
del tutto originale.
- Permette di costruire, in tempi ra¬
gionevolmente rapidi, applicativi di
grande complessità ed efficienza
- Disponibilità di un linguaggio artico¬
lato ed esteso, con funzioni avanzate
di notevole livello
CONTRO
- Richiede, specie per chi proviene da
altri ambienti, più tradizionali, un certo
periodo di training e di adattamento
- Manca un help in linea, di cui si av¬
verte sovente l’esigenza
merico, la ricerca di valori di data più
vecchi nel campo di operatività di una
funzione. Funzioni finanziarie di gran li¬
vello non mancano, come quelle di rap¬
porto accelerato di deprezzamento, cal¬
colo dell'interesse composto e del valo¬
re netto presente e futuro, calcolo del
numero dei periodi in un investimento o
un finanziamento, calcolo del pagamen¬
to periodico di un investimento Le fun¬
zioni logiche comprendono quelle piu
usate, ma anche altre meno diffuse, co¬
me (IsUndefinedl, la conversione di va¬
lori logici in testo o viceversa, la ricerca
logica della presenza di un valore in una
classe; in campo numerico abbiamo
funzioni avanzate, proprie solo di lin¬
guaggi di programmazione veri e propri,
come NumberValue (lo stesso che
VAL$ del Basic), o il prodotto di opera¬
tori logici; e, ancora, arrotondamenti e
cambi di formati numerici, il troncamen¬
to, la scelta di selettori (veri e propri fil¬
tri di passa-alto/passa-basso dei valori),
selezione di mimmo e massimo, cam¬
bio di valori di un attributo al cambio di
un altro.
Le funzioni statistiche sono le solite,
con l'aggiunta di tutti i valori di con-
strain, mentre una bella sorpresa l’ab¬
biamo avuta nelle funzioni di testo, do¬
ve troviamo comandi come |Trimi,
dall’ovvio uso. [Substitutel. ben articola¬
to e con numerose opzioni. (Cleanl. che
rimuove tutti i caratteri non ASCII dal
testo. (Matchl che fornisce la posizione
del primo carattere in un valore di testo.
Alcune funzioni sono curiose, come
IProper], che trasforma il primo caratte¬
re del valore in maiuscolo e tutti gli altri
in minuscolo, mentre molto utili risulta¬
no (Replace). (Substitutel, e (Substitu-
teAIII
Le funzioni di tempo sono quelle più
o meno ben note, mentre in quelle tri¬
gonometriche notiamo le solite, fino ad
ATN e ATN2
Conclusioni
Sebbene sia solo alla versione 1,
Phyla si presenta come un database già
in forma, con tutti gli attributi per poter
competere con i suoi confratelli di am¬
pia fama. Completamente Object Orien-
ted, nel vero senso della parola, intuiti¬
vo e facile da usare, richiede una filoso¬
fia d’uso, anche nella realizzazione della
base dati diversa e in un certo qual mo¬
do aliena. Non è multiuente, e abbiamo
notato la mancanza di un help, che, con
le premesse fatte, poteva essere dav¬
vero comodo. Ma non dimentichiamolo,
siamo alla prima release, di fronte a ma¬
stodonti che hanno dieci anni sul grop¬
pone.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
345
CINTOSH
Microsoft Works, versione 4.0
Produttore e distributore:
Microsoft SpA
Centro Direzionate S Felice ■ Pai A
Via Rivoltane. 13
20090 Segrete IMII
lei 02/7039 21
Prezzo al pubblico IVA esclusaf.
Microsoft Works 4 0 Ut 323 000
Microsoft Works 4.0
di Raffaello De Masi
poco il fine settimana, magati per scri¬
vere la lettera di reclamo alla compa¬
gnia del gas o per farsi il conto delle
uscite della settimana Ovviamente so¬
no fieri di avere l'ultimissima versione
Ila x.x x x x.x) dei loro pacchetti, e non
sanno come fermarli quando fanno
qualcosa di più di una semplice addizio¬
ne o del tracciamento di un quadratino.
Scusatemi per il grande sfogo, ma
non ne posso più di persone che mi te¬
lefonano ad ogni ora del giorno e della
notte per dirmi che il loro programma si
è impuntato e non sanno che cosa fare
Passi per Valerio Ventruto, luminare del¬
la scienza medica ma gladiatore del sili¬
cio. che ingaggia lotte certe volte fisi¬
che con il suo PowerMac, ma di gioche-
rellaton ne ho proprio piene le tasche.
A questa gente vorrei dare un consi¬
glio, gratuito (e proprio per questo, lo
so, inascoltato); lasciate perdere. Com¬
prate un integrato e vivete tranquilli. Co¬
me non vi sentite frustrati nel circolare
in Panda, cosi non è detto che dobbiate
a tutti i costi disegnare con Vellum o
scrivere con WordPerfect Sono sicuro
La Imestia d'apertura
di MSWoiks A
ITI è gente che si compra una
I Mazda RX7 lper i non esperti
l'auto dal motore più strano e
sofisticato del mondo), una Bugatti, o
un superfuonstrada a otto ruote, e ma¬
gari li usa per circolare per Via de' Cal-
zaioli a Firenze o per Via Toledo a Napo¬
li. Non ce n 'è molti, certo, che possono
permettersi questi «sfizi» (e meno ma¬
le!) ma la cosa, eclatante nel campo
delle automobili, esiste, ben più diffusa
in quello dell'informatica.
Sempre per restare nel campo delle
quattro ruote, c'è chi invece compra
una bella Brava o una Canna e va dap¬
pertutto allo stesso modo, spendendo
tanto di meno e certamente con molte
meno preoccupazioni Guardate mio fra¬
tello. ad esempio, che non ha ancora
comprato, in vita sua una macchina
nuovaI
Come dicevo, nel campo dell'infor¬
matica, di tipi di questo genere Inon co¬
me mio fratello, Dio ci salvi) ce n'è a io¬
sa. Si tratta di gente che acquista le
molto spesso scopiazza) bestie feroci
come Excel 5, Mimcad o Fontographer
e poi pretende di ingabbiarle in macchi¬
ne con un paio di mega e di usarle un
346
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MACINTOSH
» ^ lUf MoflUitò Uitu«ll/*a Intuita formalo Strumenti lineato jffl jJJ 0^ ijj <£) »
--u \s ?i\ ..■ : **»?■.■»** * tso^
Alcuni esempi di modelli, prelevali dalle librerie accluse al pacchetto Si noti l'elevata qualità della Iattura
che non riuscirete, per lo scarso impe¬
gno che dedicate al vostro Mac, neppu¬
re a raggiungere i limiti, peraltro avanza¬
ti, di questi gioielli dell'informatica.
Integrato, o dell'immortale
Gli integrati, o. per traslato, i Works
rappresentano davvero le berline medie
dell’informatica, il loro segmento C.
Fanno quasi tutto, lo fanno bene e facil¬
mente. viaggiano su tutte le macchine,
offrono insieme e a basso prezzo cose
che se le volessimo comprare tutte in¬
sieme separatamente ci costerebbero
un occhio della testa. Con essi si vive
tranquilli, scambiano facilmente dati a
destra e a manca, ci mettono in contat¬
to. senza spendere una lira per pro¬
grammi di comunicazione, con le BBS,
preparano etichette e mantengono
agende aggiornate dei nostri impegni,
Pensate che oggi un discreto integra¬
to non costa praticamente nulla; Claris
Works, nella versione 2. è offerto gra¬
tuitamente insieme alle nuove macchi¬
ne da diversi mesi. Se proprio volete
spendere qualche centone comprate
MSW o CW nella sua ultima versione e
potrete godere delle prestazioni che,
appena un paio di anni fa. erano presen¬
ti in pacchetti come Excel 3.0. Word
stessa versione o magari MacDraw II.
E allora, largo agli integrati e alle loro
ultime versioni. Scomparso Beagle e non
avuta più alcuna notizia di Great (peccato,
forse erano fin troppo buoni per il perio¬
do in cui uscirono) sono rimasti a conten¬
dersi il mercato Microsoft e Claris, con
pacchetti che. a suon di nuove versioni
(vere o fasulle) si dividono il mercato,
ognuno asserendo di esserne il leader.
Per rispetto anche all'età proviamo, que¬
sto mese. MSWorks. riservandoci, per
quello prossimo, il neonato 4 di Claris.
MSWorks 4,
una tradizione che continua
Presente sul mercato da una decina
d’anni MSW è, inutile nasconderlo, fi-
MCmicrocomputer n 157 - dicembre 1995
347
MACINTOS
il blocco delle clip-art,
presente nel pacchetto
e analogo, anche se
meno ricco, a quello
presente in Office
Molto comoda la possi¬
bilità ai avere una pre-
vie w delle ligure
glio dell'evoluzione che. nel tempo han¬
no avuto pacchetti più specializzati co¬
me Word ed Excel Senza per questo
voler dire nulla di riduttivo, potremmo
affermare che Works raccoglie le carat¬
teristiche dei pacchetti nominati nella
versione precedente Questo è stato
vero fino alla versione 3. mentre possia¬
mo dire che la 4 ha sviluppato caratteri¬
stiche autonome, orientato più che alla
sofisticazione delle prestazioni, all'incre¬
mento della «familiarità» dell'ambiente
stesso.
Perché di vero e proprio ambiente
occorre parlare! Works è un eccellente
«tavolo di lavoro» in cui si ha a portata
di mano tutto quello di cui c'è bisogno
per lavorare senza spostarsi dalla poltro¬
na o dalla scrivania In pratica (e ben lo
sanno coloro che si sono avvicinati ulti¬
mamente al Mac, hanno trovato già
montato ClarisWorks e lo hanno imme¬
diatamente adottato come programma
d’elezione) un utente più che normale
potrebbe lavorare per tempi lunghi sen¬
za sentire la necessita di tool piu spe¬
cializzati; ad esempio il modulo DR non
ha niente da invidiare agli ultimi Mac-
Draw, e lo stesso dicasi del modulo WP
nei confronti di un MacWrite
Grande evoluzione, quindi, dalla ver¬
sione iniziale, ma senza salti, accompa¬
gnando l'utente non specializzatissimo
nell'uso quotidiano o saltuario della
macchina Con in più alcuni bonus, che
non fanno, come vedremo, per niente
male.
Installare WSWorks è semplice, ba¬
sandosi il tutto sull'inserimento di sei
dischetti che non abbisognano nemme¬
no di inserimento di criptiche parole
chiave o di stringhe di personalizzazio¬
ne Si crea cosi una cartella, delle di¬
mensioni di oltre 8 mega (che la dicono
lunga sulla potenzialità di tutto l'ambien¬
te; il solo programma di base è di 2.5
Mb, a fronte dei 250k della prima ver¬
sione); è sufficiente poco più di un me¬
gabyte per far girare l'applicazione an¬
che se 2.5 è la misura minima per avere
prestazioni ragionevolmente veloci.
Oltre al pacchetto e agli esempi di ri¬
to, l'installazione organizza alcune car¬
telle contenenti numerose clip-art di
buona qualità, una scheda di installazio¬
ne (oggi comune a tutte le applicazioni
Microsoft) e alcuni file aggiuntivi Lan¬
ciato il programma, si apre un menu a
icone dove vengono visualizzati i moduli
e le opzioni disponibili, ben dieci (scusa-
PRO
- Integrato di alta qualità, dotato di
moduli perfettamente integrati e di
notevoli prestazioni
- Interfaccia estremamente amiche¬
vole. con modulo grafico sempre pre¬
sente m ogni ambiente.
- Libreria di funzioni estesa e comple¬
ta. utilizzabile tal quale anche nel mo¬
dulo DB
CONTRO
- Decisamente lento anche su mac¬
chine di una certa potenza.
te se è poco) suddivise in due riquadri
Nel primo ci sono quelle importanti, va¬
le a dire il word processor, il database,
10 spreadsheet, il modulo grafico (draw
e pamt) e quello delle comunicazioni,
nel secondo ci sono tool secondari, co¬
me quello dell’autocomposizione degli
stili, della collezione dei modelli,
dall’agenda e della rubrica (eccellente!),
questa ultima assente dalla versione
precedente
Come dicevamo in precedenza la
versione 4 è il miglior salto di qualità vi¬
sto nell'excursus vitae di questo pro¬
gramma. Tutti i moduli sono pratica¬
mente nuovi, nella forma e molto spes¬
so nella sostanza. Cominciamo con il
wp, qui il remake rispetto alle versioni
precedenti e a quello che offre la con¬
correnza è notevole. Non si tratta più di
un vecchio motore MSWord o MSWn-
te, rivisitato per l'integrato. Abbiamo in¬
vece a disposizione un programma pra¬
ticamente nuovo, dotato di una grafica
accattivante e piacevole, privo di fronzo¬
li complessi e di opzioni supersofistica-
te (che si e no utilizzeremmo una volta
nella vita) Sembra di stare in una di
quelle confortevoli cucine che si vedo¬
no nelle pubblicità, dove tutto è a porta¬
ta di mano, in uno scenario asettico e
luminoso.
Caratteristica propria degli integrati,
Works basa la sua filosofia d'uso
sull'uso di alcuni righelli-tavolozze gene¬
rali. che si aggiungono, a seconda del
modulo che si sta usando, a quelli, per
cosi dire, locali L'elaboratore testi cosi
godrà di un ruler di testa molto simile a
quello già visto in Word 5, a cui si ag¬
giunge una tavolozza, anch'essa sem¬
pre presente, specializzata nell'uso del¬
la grafica Oltre ai comandi ben noti e
comuni ai wp. notiamo interessanti par¬
ticolari, come la possibilità di copiare
formati da una parte del testo e appli¬
carli ad altre parti, inserire elenchi pun¬
tati (opzione questa presente solo su
Word alla versione 6) e zoomare in di¬
verse scale. Gestione delle colonne, dei
rientri, delle righe zoppe e vedove,
dell'allineamento, dell'interlinea, delle
tabelle e della loro formattazione, sono
cose che si ottengono semplicemente
schiacciando un tasto, mentre e possi¬
bile direttamente trasformare una tavo¬
la numerica in un grafico a barre o a tor¬
ta, anche senza passare attraverso il
modulo spreadsheet.
Gestire OLE in tutti i moduli è sem¬
pre possibile, in modo da scambiare da¬
ti tra le applicazioni in modo trasparen¬
te. Nuove più sofisticate opzioni pre¬
senti sono il check spelling delle parole,
11 dizionario dei sinonimi, un nuovo si¬
stema di conta delle parole e delle lette-
348
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
MACINTOSH
L agenda e la rubrica, sempre presenti in tutti i moduli.
re, la gestione delle figure inserite nello
scritto, con più efficienti opzioni di
scontornamento.
Database e spreadsheet
Il DB di MSWorks è sempre stato fi¬
glio di MSFile, un pacchetto cui arrise,
negli anni Ottanta, una lunga giovinezza
e una grandissima fortuna (immaginate
che per circa un paio d'anni fu in testa
alle classifiche delle vendite negli USA,
con quote più che doppie rispetto a
Word ed Excel); probabilmente il moto¬
re è lo stesso (e lo si capisce da alcuni
comandi), ma l'ambiente è stato com¬
pletamente ridisegnato, e modernizzato
soprattutto nell'area dei form e dei re-
port.
Nel modulo sono oggi inseriti filtri di
lettura dei valori dei campi più efficienti,
mentre è stato aggiunto un nuovo tipo
di campo, «Serie» che completa il già
buon set presente (peccato che il data¬
base non ammetta campi figura). I for¬
mati, detti qui strutture, possono esse¬
re illimitati, e, in essi possono essere
gestite etichette. Calcoli di una certa
complessità possono essere eseguiti
ed esiste un discreto set di operatori
(matematici, statistici, logici, trigonome¬
trici. finanziari e speciali) I motori di or¬
dinamento e ricerca sono stati potenzia¬
ti e oggi quest'ultima può essere basata
su fino a sei semi combinati secondo
un complesso gioco di operatori logici.
E visto che ci troviamo a parlare di
record, diamo uno sguardo alla rubrica.
Essa non è altro che un database in se¬
dicesimo, e di tale ambiente condivide
diverse tecniche particolari.
Il foglio di calcolo è infine figlio diret¬
to di Excel, di cui mostra molti cromo¬
somi. Chi lo apre si ritrova di fronte a un
Excel 3-4, con alcune migliorie grafiche
soprattutto per quel che attiene alla for¬
mattazione delle celle e alla gestione
delle Chart Soprattutto sulle tecniche
di formattazione, numeriche e non, si è
lavorato a lungo, ottenendo risultati no¬
tevoli che non sfigurerebbero oggi in
Ex5 Intelligentemente, gli implementa-
tori di Works hanno costruito poi una li¬
breria di funzioni specifiche di un foglio
elettronico, che sono condivise anche
dal database. Si arriva cosi alla meravi¬
glia di poter disporre, nel DB di funzioni
avanzatissime, neppure presenti in He-
lix od Omnis. Il foglio elettronico, oggi,
dispone di alcune funzioni di DB (cosa
che mancava nelle versioni precedenti),
e ancora, in fase di stampa, si possono
stampare sia i valori che le formule del¬
le celle.
E, come se non bastasse...
Devo assolutamente chiudere con
l'articolo altrimenti in redazione mi ta¬
gliano ferocemente. Ma di Works e del¬
le sue nuove caratteristiche ci sarebbe
da parlare ancora a lungo (immaginate
che il modulo di grafica gode, sul ma¬
nuale di oltre un centinaio di pagine; es¬
so può essere utilizzato inoltre come un
presentation manager, un poco come
PowerPoint). L’agenda permette di pro¬
grammare appuntamenti, con allarmi
automatici d'avviso (occorre però esse¬
re in ambiente Works), e un'attività
schedulata può essere contrassegnata
e visualizzata in vario modo. In questa
nuova versione si possono creare diver¬
se agende, ognuna per scopi diversi, e
stabilire tempi, precedenze e modalità
di avviso e di archiviazione. Tutti i mo¬
duli, infine, ammettono uso di QuickTi¬
me.
Il modulo di trasmissione è efficiente
e pratico, anche se non è granché diver¬
so da quello precedente. Occorre qui ri¬
cordare che questo, come gli altri, gode
della potente opzione delle macro (si ri¬
cordi che esse sono comparse dieci an¬
ni fa qui, mentre abbiamo dovuto atten¬
dere Word 6 per vederle); unica vera
novità è la pratica possibilità di inviare
un file sotto formato testo, senza per
questo modificarlo.
Conclusioni
Il livello oggi raggiunto dagli integrati
è talmente elevato da competere ad ar¬
mi pari con pacchetti dedicati di qualche
anno fa, essi, talora, riescono ad offrire
addirittura particolari, se non prestazio¬
ni, superiori, sotto taluni aspetti, ai loro
fratelli maggiori.
È il caso di MSWorks. che permette
di risolvere pressoché totalmente le esi¬
genze di un utente anche più che nor¬
male Ben interfacciato con l'esterno e
con le altre applicazioni, capace di gesti¬
re OLE in maniera pressoché trasparen¬
te e immediata, ha il pregio di costare
poco e di lavorare su pressoché tutte le
macchine. Non ultimo, tutti i suoi file
sono leggibili immediatamente da
Works per Windows.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
349
AMIGA
Amiga F/X
Scie di fumo:
un progetto completo
Chiunque abbia visto il secondo TV movie di Babylon 5 distribuito la scorsa estate
dalla Warner Home Video, sarà senz'altro rimasto colpito dalla qualità della computer
grafica, molto superiore a quella dell'episodio pilota come pure a quella di altri
programmi che impiegano Lightwave per gli effetti speciali Una scena in particolare,
non a caso sfruttata anche nei trailer, rimane impressa nella memoria quando daI
pianeta intorno al quale orbita la Babylon 5 decollano missili a ricerca automatica del
bersaglio che lasciano scie di fumo assolutamente realistiche e apparentemente
tridimensionali. Questo mese vedremo come riprodurre tali scie creando un piccolo
progetto completo e sfruttando ancora una volta quella risorsa inesauribile
che è la nebbia
di Massimiliano Marras
Ancora la nebbia?
Introdotta con Imagme 2.0, la possi¬
bilità di definire oggetti nebbiosi si è su¬
bito dimostrata una delle chiavi per ot¬
tenere effetti naturali realistici. Qualsia¬
si renderer è in grado di produrre " bel¬
le" immagini ricche di colpi speculari e
superba specchiate, ma la simulazione
di fenomeni naturali richiede molto piu
impegno ed un software sufficiente-
mente versatile, che non guidi per ma¬
no l'operatore, ma gli permetta di in¬
frangere certe regole se lo ritiene ne¬
cessario. Abbiamo già descritto in pas¬
sato i trucchi principali per ottenere dal¬
la nebbia risultati sempre diversi e adat¬
ti alle piu disparate esigenze: espandere
350
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
AMIGA F/X
gli oggetti per simulare diverse densità,
sfruttare la sovrapposizione di oggetti
nebbiosi per cancellarne delle parti,
adoperare tessiture per colorare un vo¬
lume di spazio all'interno del quale la
nebbia sembri muoversi e, naturalmen¬
te, sfruttare l'auto illuminazione della
nebbia per creare forme luminescenti
ma apparentemente ombreggiate, ef¬
fetto impossibile con la sola brightness
In base a quanto già sappiamo, la si¬
mulazione di una scia di fumo realistica
sembrerebbe un compito assai sempli¬
ce, ma non è cosi II primo pensiero è
ovviamente quello di fare ricorso ad un
path lungo il quale estrudere durante
l'animazione, con l'effetto Grow. una
sezione di disco resa nebbiosa e ade¬
guatamente colorata. Il risultato dovreb¬
be essere appunto una scia di fumo che
cresce dietro al nostro missile seguen¬
done la traiettoria. Il principio è corretto
ma i risultati non saranno soddisfacenti,
come vedremo, senza adoperare qual¬
che altro trucco. Procediamo quindi con
la creazione degli oggetti per scoprire il
punto debole di questa idea.
Prima di tutto progettiamo il missile,
che non richiederà un particolare sforzo
essendo tutto sommato un elemento
accessorio e che potremo quindi mo¬
dellare interamente nel Forms Editor.
Creiamo un nuovo oggetto Forms im¬
postando la modalità operativa a Two
Former Views, X-Y cross-section, nes¬
suna simmetria delle cross-section, top
e bottom sigillati, 16 punti e 19 slice
Facendo riferimento alla figura 1, ripro¬
duciamo il contorno del mìssile nella
front view avendo cura dì selezionare
una simmetria a novanta gradi e la mo¬
dalità lock grid per una maggiore preci¬
sione. Agendo in questo modo sarà
sufficiente copiare (e naturalmente mi¬
gliorare!) solo il profilo di sinistra per ot¬
tenere l’intero oggetto perfettamente
definito anche se, per il momento, di
forma completamente cilindrica e simi¬
le ad un pedone degli scacchi
Passiamo quindi alla definizione delle
cross-section, che serviranno a dare
forma agli alettoni di coda, e facendo ri¬
ferimento alla figura 2 creiamo e copia¬
mo la sezione circolare di default lungo
tutto il corpo tubolare fino all'inizio degli
alettoni, modificando come mostrato
nella top view le sole sezioni di coda
che andranno a formare una specie di
stella A questo punto il missile è com¬
pleto, ma dovremo operare qualche pic¬
colo ritocco per migliorarne la resa fina¬
le. Trasferiamoci quindi nel Detail Editor
e ricarichiamo l'oggetto, incominciando
con una scalatura lungo l’asse Z per
renderlo più slanciato Ricordiamo che
spesso conviene creare gli oggetti nel
Forms Editor con un'accentuata com¬
pressione lungo gli assi principali in mo¬
do da non dover continuamente mano¬
vrare i tasti cursore per ritrovare i punti
che stiamo spostando.
Entriamo in modo pick edge e sele¬
zioniamo gli edge evidenziati in figura 3
rendendoli quindi Sharp per evitare che
il phong shadlng applicato indiscrimina¬
tamente rovini la riuscita finale dell'og¬
getto. Volendo, è possibile rendere
sharp anche gli edge esterni apparte¬
nenti agli alettoni, dopo aver nascosto
con hide pomi i punti della sezione tu¬
bolare: questo produce un'illuminazione
piu realistica della coda. Passiamo quin¬
di alla definizione degli attributi con un
colore di 68,68,66, riflessione e filtro a
zero, specularità di 143,171,129, hard-
ness di 6 ed il resto a zero Per rendere
meno omogenea la superficie applichia¬
mo una tessitura Dirt, mantenendo i pa¬
rametri di default ma ingrandendo leg¬
germente l'asse m modo da ridurre la
granulosità del motivo e portando l'in¬
tensità allo 0,85.
Passiamo quindi in modo Pick Faces
e selezioniamo una fascia nel collo del
missile che renderemo nera per inter¬
rompere la monotonia della colorazio¬
ne. Volendo, si possono schiarire anche
i bordi degli alettoni con la stessa tecni¬
ca. Fatto questo spostiamo il solo asse
dell'oggetto fino a farlo coincidere con
la coda del missile, e lo ruotiamo in mo¬
do che l'asse Y punti verso l'ogiva, così
da permettergli di orientarsi corretta-
mente mentre percorre i path di Imagi-
ne, Sempre agendo sul solo asse, sca¬
liamo l'asse Y in modo da renderlo mi¬
nuscolo e l’asse X in modo che sia lar¬
go circa il doppio della coda del missile
Questo servirà per ottenere delle reali¬
stiche lens (lare dove si suppone sia
posto lo scarico del reattore Rendiamo
quindi l'asse una fonte di luce, con in¬
tensità 512,255,255 ed un falloff con¬
trollato sulla Y che, avendo rimpicciolito
l'asse Y, eviterà che la luce si propaghi
sulla superficie del missile permetten¬
dogli però di creare un grande alone
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
351
AMIGA F/X
Figura 3 Gli edge da
rendere Sharp per evi¬
rare arrotondamenti in¬
desiderati
rossastro con l'effetto LensFlar. Per fi¬
nire, aggiungiamo un secondo asse ap¬
pena più in basso rispetto a quello del
missile e lo rendiamo a sua volta fonte
di luce, questa volta completamente
bianca, 255,255,255, con diminuzione
di w anziché controlled falloff, ed una
tessitura luminosa Strobe, con 16 cicli
che variano dal bianco puro ad un grigio
rossastro di 108,48,32.
Mantenendo le dimensioni di default
abbiamo ottenuto una seconda flare più
piccola, di intensità cangiante durante
l'animazione per simulare l'irregolarità
della combustione (naturalmente dovre¬
mo effettuare un morph con una copia
dell'oggetto nel quale avremo posto ad
1 il parametro Distance travelled della
tessitura) e che produrrà un forte colpo
speculare sulla coda del missile e sugli
oggetti che gli si avvicinassero, soppe¬
rendo alla limitazione della luce rossa
aggiunta precedentemente della quale
avevamo dovuto contenere l'applicazio-
ne per via della alta intensità Ovvia¬
mente raggrupperemo al missile que¬
sto nuovo asse prima di salvarlo e di
procedere alla realizzazione dell'effetto
nebbia.
La scia di fumo
Aggiungiamo quindi un Open Path e
modifichiamolo in modo da ottenere il
percorso che vorremo far seguire al
missile. Lavorando su un'animazione
reale questo stadio verrebbe effettuato
nello Stage Editor in modo da poter
precisamente posizionare il percorso
all’interno della scena principale. Una
volta soddisfatti, salviamo il path (che
adopereremo per muovere il missile) e
senza più modificarlo manteniamolo
nell'area di lavoro, alla quale aggiunge¬
remo un disco primitivo con poche se¬
zioni, ad esempio 8 o 10 ed un raggio di
12 unità. Lasciamo gli attributi di que¬
sto oggetto ai loro default, portando la
sola Fog length a 150 e aggiungendo
due tessiture una Ghost con Fog
Length at T di 750 e gli altri parametri ai
valori di default, che servirà a sfumare i
contorni della scia di fumo, ed una Dirt
con l'asse considerevolmente scalato
ed una intensità posta ad 1, così da co¬
lorare completamente un volume di
spazio con i toni di grigio adatti ai gas di
scarico del missile. Raggruppiamo il di¬
sco al percorso (il path deve essere il
genitore) e salviamo l'oggetto.
Trasferiamoci quindi nell'Action Edi¬
tor dove imposteremo un adeguato nu¬
mero di fotogrammi, ad esempio 50, ed
aggiungeremo i vari ''attori'' facendo
seguire al missile il path principale sia
per posizione che per orientamento.
Creeremo poi un effetto Grow per la
scia di fumo, con una minima rotazione
sull'asse Y (ad esempio 30 gradi), alli¬
neando l'estrusione all'asse Y, mante¬
nendo la X "orizzontale" e lasciando gli
altri parametri inalterati. Aggiungeremo
anche un effetto globale di LensFlar po¬
nendo a zero il numero di riflessioni cir¬
colari e ottagonali cosi da ottenere solo
l'alone intorno alle luci. Nello Stage Edi¬
tor approntiamo un'adeguata illumina¬
zione, troviamo un’inquadratura soddi¬
sfacente e dopo qualche controllo di
routine passiamo al rendering di un'ani¬
mazione di prova. Se tutto è stato rea¬
lizzato come descritto otterremo qual¬
cosa di molto., msoddisfacente II mo¬
vimento. l'effetto di crescita, le flare ed
i colori della nebbia saranno senz'altro
adeguati, ma il prodotto finito non sem¬
brerà affatto una scia di fumo quanto
una corda o, peggio, una specie di bina¬
rio nebbioso. Riflettiamo quindi sull'in¬
successo. domandandoci per quale ra¬
gione non siamo riusciti a simulare l'ef¬
fetto correttamente E probabile che il
motivo ci appaia evidente dopo un paio
di visioni dell'animazione' il fumo non si
352
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
AMIGA F/X
disperde, si mantiene coerente e com¬
patto, come fosse una forma solida,
mentre nella realtà il getto ad alta pres¬
sione apparirebbe compatto e semisoli-
do appena fuori dallo scarico del missi¬
le, disperdendosi via via sempre di più
fino ad apparire tenue e largo nel pro¬
prio punto di origine- La soluzione sem¬
bra a portata di mano: è sufficiente usa¬
re il parametro di scalatura dell’effetto
Grow per modificare le dimensioni della
sezione durante l'estrusione e questo
dovrebbe permetterci, partendo da una
sezione grande e rimpicciolendola, di
ottenere l’effetto di dispersione appena
descritto. Proviamo, solo per scoprire
che non e cosi: il fumo non sembra di¬
sperdersi perché rimane sempre delle
stesse dimensioni, rimpicciolendosi
man mano che procede nel percorso, e
per assurdo al momento della nascita è
più grande della coda del missile dal
quale dovrebbe uscire. Naturalmente
anche partire da una sezione piccola e
ingrandirla, o ricorrere all’opzione rever¬
se timing dell’effetto non possono por¬
tare al risultato sperato perché ciò che
vogliamo ottenere non è contemplato
da Imagine: una doppia scalatura che
mantenga costanti le dimensioni della
sezione durante l’estrusione e ingrandi¬
sca le sezioni più "anziane" man mano
che la scia si allunga.
Abbiamo detto sopra che un buon
software deve essere versatile, ed Ima¬
gine risponde senza dubbio a questo re¬
quisito un metodo per ottenere ciò che
vogliamo c’è ed è anche ovvio se si ri¬
flette sul metodo operativo di Imagine.
Durante l'effetto Grow l'oggetto viene
ricreato ad ogni fotogramma, effettuan¬
do l'estrusione del profilo lungo il path
ed applicando i vari parametri di scalatu¬
ra e traslazione. Ma se ogni fotogram¬
ma contiene un oggetto diverso, creato
appositamente partendo dalla sezione
originale, possiamo anche sfruttare il
morphing per modificare le dimensioni
di partenza della sezione in ogni foto¬
gramma, cambiando cosi il comporta¬
mento dell'effetto Grow. Verifichiamo
subito la correttezza di questa supposi¬
zione passando nel Detail Editor, ricari¬
cando l'oggetto che sottoponiamo alla
crescita e scalando i punti della sezione
di dieci volte usando il pannello Tran-
sformation. Salviamo questo nuovo og¬
getto con un altro nome e nell’Action
Editor impostiamo un morph tra il grup¬
po originale ed il nuovo gruppo per tutta
la durata della animazione. Risultato? La
scia di fumo sembrerà crescere ed allar¬
garsi perché ad ogni fotogramma la se¬
zione di partenza risulterà più grande
Non è ancora ciò che vogliamo: in que¬
sto modo infatti il fumo risulta largo an¬
che alla estremità terminale, dove si
trova il reattore e qui dovrebbe apparire
piccolo Proviamo allora a scalare me¬
diante l’effetto Grow l'oggetto di 0,1
volte, combinando in pratica due scala-
ture localizzate: la prima scalatura, di
dieci volte, ingrandisce progressiva¬
mente le sezioni all’origine, portandoci
alla dispersione del fumo che desidera¬
vamo, mentre la seconda ottenuta me¬
diante l'effetto Grow rimpicciolisce di
dieci volte le sezioni terminali man ma¬
no che si procede nell'animazione. Que¬
sto metodo non è perfetto (se potessi¬
mo impiegare i reciproci dei fattori di in¬
grandimento come fattori di riduzione il
risultato sarebbe migliore) perché a
metà animazione 5*0.5 è uguale a 2.5 e
non certo ad uno come vorremmo per
mantenere sempre costante la sezione
terminale, ma in pratica (e mediante un
altro piccolo trucco che vedremo tra po¬
co) la resa finale è sufficientemente
buona da soddisfare i requisiti iniziali è
però essenziale disattivare l’interpola-
zione basata su spline durante il
morphing essendo l’approssimazione
ottenuta con l'interpolazione lineare ap¬
pena sufficiente; se questa venisse
"addolcita” da Imagine mediante una
curva si perderebbe l'effetto di espan¬
sione tanto faticosamente raggiunto. Se
calcoliamo questa nuova animazione
vedremo il fumo crescere realistica¬
mente e per effetto della maggiore di¬
stanza tra le superfici che influenza la
densità della nebbia, sembrerà farsi te¬
nue e sbiadito all'estremità iniziale man¬
tenendosi nitido e forte in prossimità
del reattore
Un effetto che sembrava banale ha
richiesto non poche modifiche ed elabo¬
razioni per una realizzazione accettabile,
ma non è ancora completo il fumo con¬
tinua ad assomigliare troppo ad un cilin¬
dro mentre dovrebbe apparire come
una massa caotica di particelle in conti¬
nua evoluzione. Per fortuna la soluzione
è a portata di mano, nella forma di un
misconosciuto effetto di Imagine 3.0
Spike Normalmente Spike produce del¬
le protuberanze animate sugli oggetti,
in modo analogo all'effetto Ripple. noi
lo applicheremo alla scia di fumo come
secondo F/x con una propagazione ra¬
diale intorno all’asse, una distanza mini¬
ma di 50 unità, una distanza massima di
130, almeno un ciclo ed un massimo di
sei cicli, senza restringerlo all’uso di ci¬
cli compiuti e soprattutto senza ritorna¬
re alla posizione originale. In questo
modo la nostra scia di fumo verrà scos¬
sa da un continuo sussulto che oltre a
rimuovere completamente l’apparenza
di un profilo regolare, produrrà un effet¬
to secondario alterando ancora la den¬
sità della nebbia durante l’estrusione
amplificando l’illusione di osservare un
agglomerato di gas anziché una superfi¬
cie continua. Possiamo quindi procede¬
re all’ultimo rendering, per ammirare il
risultato finale (un esempio del quale è
visibile in figura 4) che si presta comun¬
que a numerose modifiche e migliorie:
per ottenere un’animazione assoluta-
mente realistica è possibile adoperare
al posto del tubo di nebbia un tubo par-
ticellare come già visto in occasione del
fumo tridimensionale, ma i lunghi tempi
di rendering dovuti alle migliaia di inter¬
sezioni la rendono una via da seguire
solo per esigenze di fotorealismo parti¬
colarmente acute; ancora, è possibile
adoperare più path separati con para¬
metri leggermente diversi per ottenere
scie di fumo che si dividono o improvvi¬
se turbolenze; per un logo originale si
può far scrivere qualcosa ad un biplano
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
353
contro un cielo azzurro, mentre per una
scena sottomarina questo metodo può
agevolmente creare l'illusione della
massa di acqua spostata da un'elica in
un ribollire di bollicine.
Il resto della scena
Come si vede dalla foto di apertura e
dalla raccolta di fotogrammi tratti dalla
piccola animazione di prova, gli oggetti
rimanenti sono piuttosto semplici da
realizzare. Per l'aeroplano che lancerà il
missile potremo adoperare uno dei tanti
oggetti di pubblico dominio, adeguando¬
ne gli attributi all'ambiente cupo e futu¬
ribile chiaramente ricalcato da Biade
Runner In figura 5 vediamo come sono
stati realizzati i palazzi nel Forms Editor,
adoperando la modalità One Former
View con 16 punti e 14 slice per creare
una struttura verticale dagli angoli sfac¬
cettati che. come già detto sopra, scale¬
remo opportunamente nel Detail Editor
per renderla proporzionata La superfi¬
cie del palazzo dovrà essere scura per
far risaltare le finestre illuminate, per
cui useremo un colore di 22,26,38, ed
una specularità di appena 10,12.20,
mentre una hardness di circa 60 garan¬
tirà che non ci saranno né colpi specula¬
ri nitidi (assurdi in una scena notturna)
né tantomeno un'illuminazione specula¬
re troppo diffusa Una tessitura Metals2
di alluminio "bumpy'' ristretta agli ango¬
li del palazzo serve a rendere nitida la
separazione tra struttura portante e fi¬
nestre. mentre queste ultime si posso¬
no ottenere facilmente con la tessitura
RectWmd. con dimensioni 8.8,6. frazio¬
ne attiva dello 0,52, spaziatura minima
di 0,14. spaziatura massima di 0.3 colo¬
re che varia tra 255.255.54 e 81,43,37.
nessuna trasparenza, massima bright-
ness e volendo anche un minimo di ri¬
flessione Per finire, una tessitura Dirt ai
valori di default fornisce quel tanto di
usura sufficiente a rendere accettabile
un modello altrimenti davvero semplice
I coni di luce proiettati da immaginari
riflettori fuori scena sono semplicemen¬
te dei coni primitivi semitrasparenti con
l'asse reso fonte di luce conica in modo
da coincidere con le dimensioni dell'og¬
getto. Sebbene la nebbia sia più che
adatta (ed un tempo era l'unica risorsa)
alla simulazione di un cono di luce, per
ottenere l'effetto di trasparenza provia¬
mo ad adoperare la normale trasparen¬
za di Imagine in modo da ampliare la
nostra libreria di effetti L'elemento
chiave è la tessitura Fakely che permet¬
te di alterare gli attributi di colore, rifles¬
sione e trasparenza in base all'angolo
tra la normale alla superficie e la posi¬
zione dell'osservatore. Adoperandola
come tessitura di filtro (dalla massima
trasparenza a circa 170 su R, G e B) con
un threshold di 0.35 è possibile ripro¬
durre l'effetto di "edge transparency"
proprio di Lightwave. Applicandola nuo¬
vamente. questa volta come tessitura
di colore con treshold a 0.25 e sfuman¬
do da 249,249,255 per il lato fino a
119,184,200 per la parte frontale si ot¬
tiene un interessante sfasamento tra la
parte trasparente e quella colorata e so¬
lida che rende l'effetto particolarmente
realistico Infine una tessitura Dirt (sem¬
pre lei!) fornisce i colori sporchi e con¬
fusi di un vero fascio di luce; a rigore
sarebbe opportuno applicare la tessitura
Dirt ad un altro asse con l'opzione Ap-
ply to child in modo da far viaggiare il
cono di luce all'interno di un volume di
colorazione, ma i risultati sono sufficien¬
temente realistici anche senza ricorrere
a questo miglioramento che richiede¬
rebbe la creazione di stati e renderebbe
molto noiosa la preparazione dell'anima¬
zione (è senz'altro piu rapido ruotare
l'oggetto nello Stage Editor ed usare la
funzione Alignment bar che non spo¬
starsi dallo Stage al Detail editor fino ad
ottenere i risultati desiderati)
Creati gli oggetti resta solo da prepa¬
rare l'animazione, piuttosto semplice a
dire il vero. Facendo riferimento alla fi¬
gura 6. posizioniamo i palazzi in modo
tale che essi oscurino la sorgente dei
coni di luce e facciamo coincidere l'an¬
golo di uno dei palazzi con il punto ter¬
minale del percorso seguito dal missile.
Il veicolo che lancia il missile deve spo¬
starsi rapidamente dal centro dell'inqua¬
dratura in modo tale da non coprire la
scia di fumo lasciata dallo stesso, per
cui lo faremo scivolare sulla destra, in¬
clinandosi, e quindi daremo inizio ad
una manovra che lo porterà nell'angolo
alto a destra, lontano dal punto focale
dell'animazione Al tempo stesso avre¬
mo cura di inquadrare la scena in modo
tale che l'illuminazione direzionale sia
posta sul lato opposto dell'aereo rispet¬
to a ciò che e visibile allo spettatore.
Cosi facendo otterremo un duplice risul¬
tato primo, che il modello dell'aereo
polrà essere piu semplice perché la
scarsa illuminazione ne coprirà i difetti e
secondo, che la macchia scura non di¬
strarrà lo spettatore interessato al mis¬
sile ed al suo percorso Come illumina¬
zione adoperiamo una forte luce direzio¬
nale posta sul lato destro della scena, in
alto, ed un’altra luce direzionale rossa
ma con diminuzione di intensità prove¬
niente dal basso della scena. Volendo e
possibile aggiungere un efficace effetto
di nebbia globale rossastra, ma questo
potrebbe rendere ancora meno eviden¬
te la scia di fumo che è quanto ci inte¬
ressa maggiormente nel contesto di
questo progetto. (SE
Massimiliano Marras e raggiungibile tramile MC-
link alla casella MCI606 e tramite Internet all'indi-
l... .... ~~)
354
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
\N\ NNNNNNN'»
La stampa italiana lo ha definito il MIGLIORE*
metodo di protezione e sicurezza contro
tutti i virus del vostro PC o del
vostro sistema di rete.
ITAVpro The AntiVirus
ITAVpro The Anti Virus, è stato
valutato e recensito da autorevoli
testate italiane ed è risultato essere
il migliore antivirus per l'utente
italiano.
Il II II
Le caratteristiche di ITAVpro:
Manuale e programma completamente
in italiano
S Facilissimo da utilizzare. Menù intuitivi, uti¬
lizzo interattivo e da linea di comando
Un potente e rapido motore di ricerca
Un'immensa libreria di stringhe e algoritmi di
identificazione di virus
Gestione completa dei codici di controllo (CRC)
Scansione nei file compressi
Scansioni di periferiche come CD-ROM. drive
esterni, syquest ecc.
Pulizia e rimozione completa dei virus residenti in me¬
moria c nei file
Gestione, controllo, proiezione, salvataggio e ripristino dei settori primari
dei dischi (Master boot, Boot Record. File Allocation Table. CMOS)
AVIRES, programma residente di scansione; in soli 4Kb protegge il sis¬
tema dall'intrusione dei virus, senza interventi dell'utente. Ogni program¬
ma caricato viene automaticamente sottoposto a verifica anti-virus (non
rallenta il sistema!)
SKIIDO, motore di ricerca euristica che intercetta anche i virus
sconosciuti
Supporto tecnico su BBS e su Internet
Intervento personalizzato in caso di emergenza
/ Continue ricerche c sviluppi nel campo della tecnica di rimozione e
protezione da virus
S Opzione dump della memoria
/" Ricostruzione automatica di sistemi eventualmente già danneggiata da virus
S Sino a ben sci aggiornamenti all'anno
V Compatibile con tutte le reti (Novell, MS-LAN, LanTastic. IBM
LAN, ecc.)
/ Compatibile in task DOS sotto Windows 95
Ecco colunto alcuni nomi di aziende e btiluzioni
che si sono affidate alla sicurezza di ITAVpro The Anti Virus:
ACÌIP • Alien Bradlcy • CARIPLO - CGIL • Città del Vaticano • CNR - Genova •
CNR - Milano • CNR RAISA - Roma • Eurochcm • Ferrovie dello Stato • Istituto di
Chimica di Milano • Ministero dei Trasporti ■ NA TO. • Sole 24 Ore • Università di
Chicli • Università La Sapienza • Università di Torino • Università di Perugia •
Numerose altre aziende, istituti, scuole, utenti pubblici c privali.
*Cosa ha scritto la stampa:
PC Anthirus:
"E' quindi ITAVpro il miglior antivirus
per la situazione italiana " (09/95)
Messaggero del Lunedi:
"Non è solo un programma, ma un servizio
completo che garantisce agli utenti registrali
un tecnico virtuale " (30/4/95)
Personal Computer Club:
"Maggiore efficienza ottenibile da uno
strumento per le esigenze dell 'utenza del
nostro paese " (04/95)
WIN DOS Magazine:
"Ottimo prodotto italiano,
completo e aggiornato. " (01/95)
Si è inoltre parlato di ITAVpro The Anti Virus in:
Banche Dati, CD Review, Computer, Computer Pratico, La
Repubblica, Messaggero Veneto, PC Magazine, PC Subito
Software, PC User, PC Shareware, Scienza e Vita , Topolino, Usare
gli Antivirus, ecc.
Speciale Aziende
r™Si! Mandatemi subito ITAVpro The Anti Virus!"!
| Riceverò per sole
□ Lire 239.000+IVA ITAVpro The Anti Virus, completo di manuale in
I italiano c ben TRE aggiornamenti!
I H Lire 269.000+IVA ITAVpro The Anti Virus, completo di manuale in
italiano c ben SEI aggiornamenti!
Sono interessato ad un listino per N° _ posti di lavoro
«Società
■CoflnomcNome
| Via
N°
aCap Città
PV
lp.l.
Tel
|f«x
E-Mail
a Pago:| | In contrassegno
[ ] Con Carta di credilo
* | | VISA; | | MasterCard;
| N- --
Firma
| Chiamate aUo 03-ML4I.II4
| ] EuroCard; |
Scade
Cariasi
/
Comunicazioni Cerca distributori, dealer c agenti di zona
o inviate l’ordine a System»
I Comunicazioni »rl - Sia Olanda. 6 - 20083 (baggiano (MI)
Fai 02-908.41.682 - E-mail: Iposla'a systcim.it
A gg iungere Lire 9.000 per le spedizionj
2
i
?I
1 5
M
• 5
li
il
1 }
C 5
m
E
•
zz
O
□
MULTIMEDIA
Sostenere Amiga
Conto alla rovescia: zero!
Sogno un Amiga veloce e pieno di colori, audio a I6bit e video digitale a tutto
schermo. Sogno un Amiga che non disdegni Windows '95. che continui nella
tradizione vincente del 3D. dell'animazione e della grafica facile. Sogno un Amiga che,
come il più prezioso dei "muletti ", lavori alla grande per sviluppare il multimedia poi da
ridistribuire per MPC. Sogno... ma la realtà di ieri, un primato riconosciuto, contrasta
con la realtà di oggi. Una realtà che obbliga a rifarsi un nome, un look, ma soprattutto
una credibilità tecnologica spentasi da anni, ancora prima del tonfo commodonano.
L'oggi ricomincia dall'A1200 e dall'A4000/T, ma il domani che sarà?
di Bruno Rosati
Amiga Technologies a partire dalla
meta di ottobre ha rimesso sul mercato
l'A1200 e proprio in questi giorni
l’A4000/T II primo modello Amiga, il piu
venduto, è rimasto quello di prima e
neH'A4000, ora in versione (/T)ower, le
uniche novità appariscenti sono appun¬
to il case e la porta SCSI-2 più una se¬
conda slot video che, a prescindere dal¬
le future versioni Amiga, lascia chiara¬
mente presagire dov’è che guardano gli
ingegneri della Escom
L’A4000 sarà una macchina da «nic¬
chia videografica»? Gli addetti ai lavori
ricominceranno a guardarla da questo
punto di vista oppure rimbalzeranno le
scelte fra un MPC-Pentium infarcito di
schede Fast VideoMachine oppure, cosi
ricchi da ignorare il resto del mondo, si
rivolgeranno senza indugi alla SGI 7 Ai
posteri l'ardua sentenza. Certo è che al¬
l’attuale A4000/T (veloce
quanto vogliamo con l’attua¬
le ’040 a 25 MHz e poi a se¬
guire con l'atteso upgrade al¬
lo ’060 a 50 MHz) le preroga¬
tive amighevoli dei chip cu-
stom e dell’Amiga-OS posso¬
no non bastare Anzi, non ba¬
stano proprio: non porta nulla
di nuovo, nulla di cosi ecci¬
tante ed appariscente da po¬
ter far dire «accidenti che
mostro!» L’unica cosa che
spaventa nell’A4000/T è il
prezzo: staremo sui sette mi¬
lioni e, lira più e lira meno, mi
sembra una cosa assurda.
Non voglio fare ulteriori com¬
menti (la cosa, purtroppo, si
commenta da sola...), ignoro
la faccenda e torno al più ter¬
reno Al 200 A proposito del
quale, qualche anno fa, scussi che era
«un bellissimo gioiello con un'unica
pecca di purezza: doveva venire alla lu¬
ce un paio di anni prima...». Confermo
la frase e la rilancio in questa occasio¬
ne se alla Commodore non si fossero
assopiti sui fugaci allori della prima epo¬
ca multimediale, oggi non ci troverem¬
mo a dover ritessere gli sfilacciatissimi
fili di una tela di ragno che non cattura
più nessuno. Per farlo ci vogliono un
paio di miracoli. Ovviamente la
Escom/Amiga Technologies in pochi
mesi non ne poteva che fare uno, il pri¬
mo: comprarsi i resti della Commodore
e far ripartire la produzione. Produzione
che è ripartita da dove eravamo rimasti
(CAI200), comprendendo un leggero
enhanced tecnologico (l'A4000 con la
SCSI-2 ed il secondo slot video) e con
uno stop alla produzione alla linea CD
Vediamo subito cosa significa proprio
quest’ultima non bella novità.
Il CD non tornerà sul mercato, al¬
meno non prima di aver colmato il
«gap» che lo separa dalle Sony Playsta¬
tion oppure non prima che l’Amiga Te¬
chnologies non ne ridisegm un mercato
tutto nuovo, quello dei media-box La
scelta è fra queste due strade e noi pre¬
feriamo la seconda, giacché la prima, il
mondo dei videogame, si è rivelata un
disastro di marketing e promozione
(benché quando usci, il CD dava una
pista a tutte le console in circolazione!).
Al contrario il mercato dei media-box è
terreno tanto fertile quanto mcoltivato,
si può arare e mietere con la ragionevo¬
le certezza che (fra il segnale video in
digitale, Internet ed altri <service> da
cui cibarsi tra televisore e doppino te¬
lefonico) il raccolto sarà abbondante ed
in tempi rapidissimi. Tutto
sta nel ridisegnare il CD 1 ' nel¬
lo standard, dotandolo di una
CPU piu potente, di piu RAM
e di un decodificatore MPEG
«on board» Uno scatolotto
più o meno simile al CDTV
(ovvero all’Envision di Olivet¬
ti...) Benché gli MPC imperi¬
no, se vogliamo dirla tutta,
mancano di una prerogativa
assoluta dal punto di vista
della penetrazione del mer¬
cato «home-office»: il loro
difficile inserimento nell’am¬
biente casalingo.
Un MPC è ancora un mon¬
do a parte Una tastiera a filo,
un case ingombrante, carat¬
teristiche video particolari e
conseguente monitor dedica¬
to, ecc Tutti limiti di «ricollo-
356
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
AMIGA
MULTIMEDIA
II CD ha riconosciuto la sequenza AVseqOO I dal dello stream MPEG ed ha su¬
bito attivato il pannello di selezione per le multitracce dat La lista comprende
solo i videoclip dei Oueen contenuti sul primo dei due dischi di Gteatest Flix
Brevistoria di » We Are The Champions» Gli esecutori, i parolieri e i composito¬
ri, Nel mentre, nel francobollo, scorre un black&whne relativo al videoclip .
camento fisico» che Windows '95 miti¬
ga solo in parte con le «facilities»
software. L'autorun, tanto per dirne
una, Amiga l'ha di serie nel suo S.O. fin
dal lontano 1985 (si era persino sparsa
la voce che la Dell volesse comperare la
Commodore solo per verificare, e quin¬
di agire legalmente di conseguenza, se
'sto famoso autorun di Windows '95
non nascesse troppo simile a quello di
Amiga-OSH.
Amiga poi si attacca direttamente al
TV-color, via Scart, RGB o presa-anten¬
na Se al nuovo, ipotizzabile CD ", vi at¬
testiamo una bella seriale super-veloce,
un decoder MPEG di serie ed un chip-
set intelligente che riconosce i segnali
via antenna e via telefono, quello che
ne viene fuori è appunto II media-box,
che può farsi il suo bel mercato, ovvero
un'affidabilissima utilitaria (noi pensia¬
mo «piccolo», non miriamo alla Ferrari!)
con la quale percorrere le autostrade
del multimedia.
Il sogno, concludendosi, si aggancia
a questa possibile realtà futura, ridise¬
gnando davanti ai nostri occhi un nuovo
CD 3 '' in grado di riprodurre con la stessa
facilità i CD-ROM per Windows '95 pro¬
dotti dalle milionarie workstation Pen¬
tium (o P6) senza più ricorrere ad altri
sistemi MPC di fruizione ugualmente
costosi e di difficile «ricollocamento fisi¬
co» Sia nell'ambiente casalingo che in
situazioni differenti come possono es¬
sere musei e congressi di vana natura
(info-point). l'Amiga-base parte con l'in¬
discusso vantaggio di essere da sem¬
pre un «videocomputer»
Se l'Escom/Amiga Technologies ha
in mente questo, lo stop è sacrosanto
e condivisibile. Inutile continuare a cu¬
rare un ramo dalle foglie morte
com'era quello dell'attuale CD Per fa¬
re ciò è inevitabile che ci voglia un po'
più di tempo ed è quindi comprensibile
che i tedeschi abbiano inizialmente
puntato a dare linfa vitale all'unico ra-
« Comandante Mercury agli ordini >
I mitici Oueen insiemeI
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
357
AMIGA
MULTIMEDIA
Un Dumo piano della chitarra di Roger Taylor
Uno dei pomi » personaggi i di Freddy Mercuty
mo fertile. Stiamo parlando deH'A1200.
l'unico Amiga capace nel passato di te¬
nere a galla la Commodore ed ora.
nell'immediato, di far rientrare alla
Escom dall'esposizione economica so¬
stenuta nella fase di acquisizione dei
resti della prima. Il punto è un altro: è
l’A 1200 in grado di reggere il mercato,
fosse solo quello natalizio? Vorrei dire
di si, un sì convinto e facilmente com¬
provale.
L’Amiga-OS 3.1 riconosce i CD-ROM
drive esterni già da sistema, al control¬
ler IDE è poi attestabile un normale dri¬
ve in standard IDE-ATAPI, e, tramite il
CrossoDOS, anche i dischi in formato
MS-DOS possono essere letti. L'ag¬
giunta dei vari datatype poi rendono
condivisibili in ambiente Amiga gli even¬
tuali file Wav, Bmp, Gif, Voc, ecc. pro¬
venienti dal mondo MPC e presenti su¬
gli stessi floppy MS-DOS standard o
suli'ISO-9660 dei CD-ROM. La macchi¬
na, cosi come si connette al TV, può es¬
sere subito attestata anche all'ingresso
di un VCR e. con una minima spesa, es¬
sere corredata da un genlock per la so-
vrimpressione di titoli e sigle sulle ripre¬
se video in via di montaggio Un'altra
cosa molto bella in Amiga è la gestione
della grafica. Un DPaint o meglio ancora
il Personal Paint di Cloanto (a proposito
è uscito l'ultimo upgrade con il quale di¬
minuiscono notevolmente i tempi di at¬
tesa nel rendering degli effetti di image-
processing) riescono a fare cose che
giusto l'Autodesk Animator for Win¬
dows promette! Ma l'Animator costa
quasi due milioni
Un sì convinto allora? Ancora no, per¬
ché c'è una questione economica di
mezzo che rende tutto piu tnsicuro.
L'A1200 viene riproposto al pubblico ad
un milione di lire (senza Hard Disk) e ad
un milione e trecentomila lire nella ver¬
sione con hard disk da 170 Mbyte Nel¬
la confezione «regalo» sono compresi
applicativi per l'elaborazione dei dati,
l'archiviazione, il calcolo e il gioco, quin¬
di l'utente è subito produttivo. Ma acci¬
denti, a quei prezzi, chi ci salterà sopra?
Probabilmente solo quelli che amano
Amiga D'altronde Escom ha pianificato
la vendita di centomila unità Al 200 che
probabilmente serviranno a far rientrare
denaro fresco ed avvicinarsi all'azzera¬
mento dell’esposizione economica so¬
stenuta che, lo ricordiamo, è stata di piu
di dieci milioni di dollari. Comprensibile,
ma restano i miei dubbi al riguardo del
prezzo imposto, dovuto in buona parte
al rincaro della componentistica elettro¬
nica specifica di Amiga I «nuovi»
Al 200, assemblati in Europa, godono di
componenti di qualità, nulla a che vede¬
re con le «ciofeche» transistorizzate de¬
gli assemblaggi orientali operati dalla
defunta Commodore Malgrado ciò con¬
tinuo a covare il dubbio, in gran parte
economico e solo in piccola parte tec¬
nologico Se il primo non posso supe¬
rarlo (questo lo deve fare il potenziale
acquirente!) allora mi do da fare per an¬
nullare il secondo.
A1200: un presente grafico
(più o meno) allineato
Ultimamente, lavorando all'acquisi¬
zione e all'editing di un filmato video in
digitale, mi sono trovato nella necessita
di sovraimporre e sincronizzare una se¬
rie di animazioni, utilizzando una tecnica
simile a quella adottata per la realizza¬
zione di Roger Rabbit. Ebbene, l’unica
strada percorribile sul mio MPC era
quella di creare un progetto in Premiere
e quindi tentare coi chroma-key di fora¬
re il fondo sul quale l’animazione era
realizzata e sostituirvi le immagini della
ripresa video II fondo era nero, ma di
nero, nella ripresa ce n'era in abbondan¬
za. Allora provai a ritingere il fondo con
un altro colore, poi un altro, un altro, un
altro ma, qualsiasi colore vi imponessi,
era sempre presente in gran quantità
anche nei trame della ripresa dal vivo
Risultato: si foravano insieme fondo ed
immagini dal vivo. La rinuncia all'effetto
di chroma-key era quindi inevitabile
Con pia rassegnazione allora non ho po¬
tuto fare altro che procedere all'estra¬
zione della dib-sequence (450 framel)
dal filmato AVI per poi passare alla lenta
e complicata, nonché imprecisa, tecnica
dello stamping dei singoli trame del¬
l'animazione sui singoli frame della ri¬
presa digitalizzata Una fatica, ragazzi,
che oggi posso evitare comperando
l'Autodesk Animator Studio oppure
chiedendo aiuto al mio «redivivo»
Al 200. Aldilà del metodo di comunica¬
zione (floppy, hard disk o via seriale con
Twin-Express) quando il materiale MPC
entra nel mondo di Amiga tutto diventa
più facile. La sequenza video e quella di
animazione una volta apparse dentro lo
screen di Personal Paint si sono fuse
con naturalezza estrema. La prossima
volta, dopo aver acquisito il filmato vi-
358
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
AMIGA
MULTIMEDIA
II romantico inizio di ■Who Wants To Live Forever- Icolonna sonora di Highlan - La recitazione Iun momento D’ima di esplodereII di Freddy sempre da - Who
derl IVanrs To Live Forever-
deo, la realizzazione dell'effetto di car-
toonizzazione dei frame lo eseguirò di¬
rettamente dall'AI200 e, nello specifi¬
co, per mezzo del Personal Paint. Dove
sta tutta 'sta potenza? Nel poter gestire
la palette a 256 (e multipla!) in linea,
nel poter gestire lo scorrimento dei sin¬
goli frame avanzando o retrocedendo
per l’estensione del file per mezzo dei
semplicissimi tasti «1» e «2»; entrare
nel singolo frame creando zone croma¬
tiche di trasparenza, fondendo e rifon¬
dendo file Anim di ogni genere, prele¬
vando un certo numero di fotogrammi
o di particolari degli stessi Insomma
un'autentica «pacchia». Con i suoi limi¬
ti. voglio essere onesto lo '020 non è
poi cosi veloce, la palette dei colori in li¬
nea è limitata ai classici otto bitplane.
ed infine con le dimensioni dello scher¬
mo che sono più grandi (320x256 PAL
contro i 320x240 del segnale VGA) e
che quindi va ridimensionato per l'occa¬
sione. Un altro limite, l'ultimo, è quello
relativo alla componente audio che non
può essere sincronizzata. Poco male, la
sincronizzazione dell'mterleaving au-
dio/video la farò una volta che la se¬
quenza dei fotogrammi sarà tornata in
ambiente MPC e la svolgerò precisa
all'interno dello sheet di lavoro di Pre¬
miere
Al200 e i CD-ROM:
solo archivi e media-clip
Dai pregi della grafica animata ai di¬
fetti della fruizione multimediale il pas¬
so e breve e. ahinoi, dolente Non ci
siamo proprio. L'Amiga in quanto tale
non ha un sistema ufficiale per l'uso e
la visione interattiva dei CD-ROM
C'era il CDTV e c'è (o c'era?) il CD ,
ma non c'è stato mai uno standard per
gli altri Amiga, né di conseguenza un
mercato già attivo. Al massimo, attrez¬
zandosi con un kit ottico fatto da terzi,
l'Amiga (1200, 2000, 3000 o 4000 che
sia) può tentare di fruire dei vecchi tito¬
li interattivi del CDTV e dei giochi del
CD Non c'è in parole povere un sup¬
porto per la produzione e la fruzione di
titoli interattivi come esiste per MPC
ed Apple Macintosh. Ne abbiamo già
parlato più volte: né dinosauri né enci¬
clopedie!
Guardandola da questo punto di vi¬
sta CAI200 diviene un computer più
produttivo che fruitivo e lo sarà sem¬
pre di più, anche perché i videogame
su floppy disk stanno rapidamente la¬
sciando il campo a quelli su CD-ROM e
la piattaforma piu giocosa è ormai im¬
battibilmente il PC. Che cambi il ven¬
to? Che ora siano gli MPC le basi per
giocare e che l'Amiga (in versione RI¬
SC magari) possa diventare un'esclusi¬
va base di produzione 7 Qualcuno già
parla di sottile vendetta; noi, più paca¬
tamente, parliamo di terreno perso e
da recuperare (oppure morire!).
Malgrado ciò le soluzioni per connet¬
tere ad un A1200 il suo bel CD-ROM
drive ci sono. La più interessante è
quella offerta dalla Power Computing
con la serie Powers CD-ROM su SCSI-
2 (via porta PCMCIA) che vende il suo
driver ottico di lettura completo di de¬
codificatore software dei codici com¬
pressi m MPEG e di emulatore CD . La
serie Powers è importata dalla DB-Li-
ne. Meno duttile dal punto di vista pre¬
stazionale, ma piu interessante dal pun¬
to di vista economico, è la soluzione
degli IDE-A. Proposti dall’Hardital di Mi¬
lano (02/48016309) gli IDE-A sono dei
CD-ROM drive in standard IDE-ATAPI
che possono essere direttamente con¬
nessi al controller per dischi interno
dell'A1200. A doppia o quadrupla velo¬
cità le due versioni disponibili sul mer¬
cato oscillano dalle duecentocinquanta
alle trecentonovantamila lire. Cifre alle
quali va poi aggiunto il costo per i ca¬
vetti ed il case esterno che somma al¬
tre centodiecimila lire Diciamo quattro-
centomila lire in media, ma per farci poi
girare cosa? In primis tutti gli archivi
MPC che saturano il mercato. Archivi di
file wav e midi, avi, fli/flc e anche mov
di QuickTime, tutto o quasi può girare
nell'A1200 grazie ai numerosi datatype
che, agganciandosi al!'Amiga-OS, rie¬
scono a far sentire le sintesi e vedere
animazioni e filmati digitali Un insieme
di materiali che possono tornare utilis¬
simi all'utente creativo sia a livello per¬
sonale che. come abbiamo visto
poc'anzi (la duttilità applicativa della
grafica animata su Amiga...) a livello
professionale.
Oltre ai datatype, gli Amiga hanno
oggi il supporto di vari player multime¬
diali in grado di riprodurre file di vari for¬
mati provenienti sia dal mondo MPC
che Macintosh fra questi il più potente
ed evoluto è senz'altro XAnim di Mark
Podlipec e Terje Pedersen, un player
straordinario in grado di far girare in am¬
biente Amiga file di tipi Avi, Quicktime,
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
359
AMIGA
MULTIMEDIA
11 / m Gang Slighlly Maa - chi potrà mai dimenticare attesta maschera di E - The Invisible Man- dove vogliamo metterlo*
Freddy?
FLI/FLC. IFF, GIF e MPEG XAnim. che
subisce una continua serie di upgrade
(segno tangibile di vitalità) necessita di
uno '020 e dell'AmigaOS v2.04 Fra i
suoi pregi maggiori va citato il supporto
agli AVI full-frame anche a 24bit-colore,
gli AVI codificati in MPEG con il metodo
Xing, le animazioni DL, FLI/FLC. i
GIF89a con estensioni di animazione,
nonché i vetusti standard del PageFlip-
per e del Movie Setter. Buono poi il
supporto per i codec di QuickTime e di
Video for Windows (Videol. XMPG e
CVID SuperMac Cinepaki) Compresi
nella lista i file AVI-audio in formato
ADPCM mono XAnim è reperibile sia
sulle raccolte CD-ROM di Aminet che
direttamente al sito della XAnim Home
Page http://www.portal.com/-podli-
pec/home.html. Una «rotta di navigazio¬
ne” questa che dal discorso sui CD¬
ROM ci porta dritti dritti all'interno di In¬
ternet!
Cosa? Un Amiga, nello specifico un
Al 200 può anche entrare in Internet? A
chi vi ponesse simile domanda non ri¬
spondete in maniera volgare, bensì solo
«dettagliata" Esordite dicendo che si.
con Amiga abbiamo la possibilità di na¬
vigare né piu ne meno che con un Mac
oppure un MPC. Abbiamo anche il no¬
stro bel browser: l'Amiga Mosaic, me¬
glio conosciuto come AMosaic, un
software giunto alla release 2.0 che non
sarà né il «vero» Mosaic né l'ultimo
Netscape, ma che è indubbiamente la
cosa più preziosa di cui un amighista in¬
ternauta può disporre. Un bel modem,
un gruzzolo di RAM in più (facciamo
4Mbyte), l'AMosaic e il WWW è anche
nostro Uno dice' ma nei siti i file si
chiamano gif, bmp, wav, voc. aiff, avi,
mov e mpeg Mbeh? Non abbiamo par¬
lato poc'anzi di datatype e di media-
player?
Entrando brevemente nel particolare
dei siti, Amiga per quanto riguarda In¬
ternet. gode di archivi Gopher
(gopher eunet.sk) e FTP (ftp wuarchi-
ve.wustl.edu) ed ha link Usenet e Fido¬
net riguardanti argomenti/programmi
per la gestione audio, per applicativi vi¬
deo, demo e addirittura rubriche per
CD"!
Conclusioni
«Sostenere Amiga!» Non temete,
non è il nuovo (e bruttissimo) slogan
con il quale tentare di rilanciare il no¬
stro: più semplicemente si tratta di
una esortazione (per il sottoscritto) e di
una rassicurazione (per gli utenti) che
cercheremo di soddisfare mese dopo
mese Sostenere Amiga nella grafica e
nelle animazioni, per trasformarlo (an¬
che se già lo è. almeno nel mio caso)
nel fido computer grafico d'appoggio al
MPC Sostenere Amiga nell'uso quoti¬
diano, magari direttamente connesso
al TV-color ed ancora più forte al te¬
lefono, ad Internet. Il tutto per rivivere
l'home-computing, soffrire il meno
possibile della sindrome del «fuori-
standard» e lavorare lo stesso Non si
tratta di far squillare le trombe ed an¬
nunciare un evento tecnologico che.
TA1200, certo non è: si tratta solo di ri¬
partire dal punto dove c'eravamo fer¬
marti e al quale c'eravamo tenuti anco¬
rati per mezzo del buon CD 3 ', di cui la
sorte pare già segnata (in Gran Breta¬
gna non saranno certo d'accordo visto
corbe l'oggettmo ha venduto!) e il cui
successore è ancora tutto da definire
In onore dell'eroico «tamburino» tro¬
vo allora giusto lasciarmi andare ad
una seconda esortazione, stavolta ri¬
volta a quelli della Escom ma un
Al200 con un CD-ROM al posto del
floppy e sempre dotato di HD interno
sarebbe costato davvero molto? Non
poteva essere questa la carta migliore
per il rilancio 7 Dotare il CD dell'I/O
dell'A1200 (ovvero dotare l'AI 200 del¬
le specifiche fruitive del CD ) avrebbe
potuto avere l'effetto di un morphing
tecnologico che poteva (ed ancora
può!) portare ad un vero computer con
un vero sistema di fruizione già com¬
preso nello chassis e nel prezzo Forse
ci avevano pensato in Germania, se
qualcuno però mi dice (come mi dice)
che il prezzo da pagare poteva essere
l'attesa e la morte prematura di un
marchio ed una tecnologia appena ac¬
quisiti, beh, allora mi arrendo Comun¬
que sia sosterrò Amiga!
Per il CD un ben augurante «Auf
Wiedersehen Und Viel Gluckl» che di¬
mostro regalandogli tutte le figure che
corredano l'articolo. Si tratta delle
schermate tratte dal VideoCD Greatest
Flix 1° e 2° dei Queen, visto e sentito
dal CD corredato di scheda MPEG
(non se ne trova piu una che e una, ami¬
ci miei!) attraverso il TV-color e l'impian¬
to Hi-Fi Qualcosa di meraviglioso, cre¬
detemi. KE
Bruno Rosati e raggiungibile su MC-lmk alla casella
MC4200 e tramite Internet all'indirizzo
I. -.,]
360
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Non si resiste
al richiamo
di Expocartoon
A maggio e novembre di ogni
anno c'è un appuntamento da
non dimenticare.
Expocartoon vi aspetta alla
Fiera di Roma con tante novità e forti emozioni.
Fate un nodo al fazzoletto e arrivederci a EXPOCARTOON.
Mostra mercato del fumetto
DEL CINEMA D’ANIMAZIONE E DEI GAMES
P 1 so
F T W A B E
OS/2
Ottimizziamo OS/2
Questo mese vi presentiamo altri tre programmi molto interessanti. Il primo,
CFGInfo4, vi sarà di grande aiuto per comprendere il misterioso CONFIG.SYS di OS/2;
non fatevi ingannare dal nome, OS/2 NON carica il DOS (come invece fa qualche altro
«nuovo» sistema operativo) al boot. ma mantiene gran parte della sua configurazione
in questo file, chiamato forse per tradizione con il vecchio nome dell'analogo
DOS. Ottimizzando il CONFIG SYS si può velocizzare in modo notevole il
funzionamento di OS/2. PMView è invece un ottimo viewer/editor di immagini, molto
veloce ed integrato splendidamente con la Scrivania di OS/2. Infine c'è TaskBar, per
chi sente la mancanza di un elenco dei task di tipo grafico ma con molte altre opzioni a
sua disposizione. Al solito vi potrà capitare di trovare sulla rete versioni piu aggiornate
dei programmi che vi presentiamo, ma ciò è dovuto ai tempi tecnici di lavorazione
della rivista
a cura di Team OS/2
CONFIG.SYS
Information Center 4
Genere: Utility, freeware
File: CFGINF04.ZIP _
Autore: Rick Meigs F<:>. mriosdnucs
Reperibilità Internet: hobbes nmsu edu
Reperibilità BBS: PIW BBS. Fido 2 334/708
10121-393945. teinet 194 20 186 2)
Autore recensione: Alberto Velo lalbe&pi
nerolo.oll.it)
Se installare OS/2 non è più molto
difficile, ben piu arduo è II compito di
chi decide di ottimizzarne la configura¬
zione, o peggio di comprenderne a fon¬
do il funzionamento,
Il voluminoso CONFIG SYS è ricco di
istruzioni, molte delle quali di difficile in¬
terpretazione; ed e, cosi come creato al
momento dell'installazione, disordinato
e «standard" ossia non è ottimizzato
per la particolare macchina su cui avete
installato il sistema operativo, se non
per il fatto che vengono installati i driver
per i componenti individuati (scheda vi¬
deo. lettore CD, scheda audio e cosi
via).
Ebbene, CFGInfo è l’utility che risol¬
verà per voi tutti questi problemi: il pro¬
gramma analizza il vostro CONFIG.SYS
e vi aiuta ad ottimizzarlo, fornendovi
inoltre moltissime informazioni sulle
istruzioni in esso contenute Ma vedia¬
mo in dettaglio di cosa è capace CFG-
Info.
Innanzitutto, per utilizzare CFGInfo è
necessario avere installato il supporto
Rexx di OS/2 questo poiché CFGInfo è
scritto in Rexx. in particolare con il VX-
Rexx Watcom (per cui è necessario in¬
stallare la libreria runtime dello stesso,
inclusa nello ZIP di CFGInfo).
La prima volta che avviamo il pro¬
gramma questo ci chiede alcune infor¬
mazioni basilari sul nostro sistema qua¬
le è il disco di Boot. quali tipi di File Sy¬
stem utilizziamo (FAT e/o HPFS), se ab¬
biamo o meno un lettore CD Altre
362
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
PD SOFTWARE
OS/2
informazioni, come la quantità di Ram
installata, vengono acquisite diretta¬
mente dalla macchina e non ci resta
che confermare quanto rilevato.
E siamo subito pronti: CFGInfo legge
il nostro CONFIG.SYS, e lo inserisce
nella parte superiore della sua finestra
principale. Nella parte inferiore, come
potete vedere in figura, c'è invece la
«Information Window»: in essa trovia¬
mo, per ogni voce del CONFIG.SYS,
un'approfondita descrizione della fun¬
zione svolta, gli eventuali switch di con¬
figurazione e rispettivi valori, ed i «tips»
(suggerimentil dell'autore del program¬
ma per un'eventuale ottimizzazione del
vostro sistema. Un vero e proprio «cen¬
tro informazioni» che vi aiuterà a com¬
prendere il funzionamento di OS/2 e ad
ottenere il massimo delle prestazioni
dal vostro computer.
Le informazioni della Information
Window sono lette da CFGInfo da un fi¬
le di nome OS2CFGxx.DAT, dove xx è il
numero di versione: l'autore prepara pe¬
riodicamente nuove versioni di tale file,
aggiornandolo ed arricchendolo. Vi ba¬
sterà entrare in possesso dell'ultima
versione del file (cercate sempre su
hobbes.nmsu.edu! per aggiornare il pro¬
gramma. senza bisogno di rieseguire il
download o l'FTP di un archivio più
grosso. Da notare che le informazioni ivi
contenute possono essere consultate
anche senza l'interfaccia di CFGInfo, in
quanto si tratta di un file di testo norma¬
lissimo; ma vi perdereste, così facendo,
le altre capacita del programma
CFGInfo vi mette infatti a disposizio¬
ne una toolbar (pulsantiera), ed un me¬
nu contestuale richiamabile, come di
consueto per OS/2, con un click del ta¬
sto destro del mouse Dal menu è pos¬
sibile richiamare le opzioni riguardanti il
programma, mentre i pulsanti servono
sostanzialmente a facilitare e sveltire la
consultazione delle informazioni, stam¬
parle, editare il CONFIG.SYS.
Interessantissime sono, a mio avvi¬
so, un paio di funzioni associate a pul¬
santi: la visualizzazione delle istruzioni
più incomprensibili del CONFIG SYS
con relativa spiegazione (che tornerà
utile anche a chi OS/2 lo conosce be¬
ne!), e la routine di analisi e rapporto sul
vostro CONFIG.SYS In pratica CFGInfo
analizza la vostra configurazione e crea
un rapporto, nel quale indica cosa c’è di
anomalo nel CONFIG.SYS, cosa c'è di
superfluo, cosa e come si può migliora¬
re, eliminare o aggiungere. Tutto ciò in
relazione alla vostra specifica configura¬
zione. al vostro PC!
Se non avete a disposizione un
membro del Team OS/2 che possa con¬
sigliarvi come ottimizzare il vostro siste¬
ma, CFGInfo è sicuramente uno stru¬
mento prezioso ed utile; se volete sa¬
perne di più sul funzionamento di OS/2,
CFGmfo vi spiegherò molte cose in mo¬
do semplice e chiaro.
Concludendo... è noto ai piu, anche
grazie ad un paio di articoli apparsi su
MC qualche tempo fa, che è possibile
fare una prima ottimizzazione del CON¬
FIG.SYS semplicemente ordinandone le
istruzioni secondo un ordine ben preci¬
so (IFS, Basedev, eccetera) Insieme a
CFGInfo 4 trovate una piccola e como¬
da utility che serve proprio a questo: a
riordinare il vostro CONFIG.SYS in mo¬
do da ridurre il tempo necessario al
bootstrap.
Ricordate però di creare sempre un
backup del CONFIG.SYS, prima di mo¬
dificarlo o di riordinarlo: agite con caute¬
la, e seguite i suggerimenti di CFGInfo.
PMView 0.92
Genere: utility grafica PM. Shareware 40S
File: PMVIEWÒ92.ZIP611Kb
Autore: Peter Nielsen Isthiagare&nichel -
ucs mdiana.edu)
Reperibilità internet: Hobbes nmsu edu
/os2/graphics
Autore recensione: Alessandro Bonometti
IBauno@mbox. voi. iti
PMView è. nell’opinione dell'autore,
il miglior programma shareware per ve-
dere/modificare/convertire immagini di¬
sponibile sotto OS/2.
Le sue caratteristiche vincenti sono
molteplici: dall'elevata velocità alla va¬
rietà dei formati disponibili (PhotoCD
compreso), dalla possibilità di creare sli-
deshow ai thumbnail, dall'integrazione
con la Scrivania ai filtri di fotoritocco.
L'elenco completo del PD-software
è pubblicato alle pagine 318/319.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
363
B D SOFTWARE
OS/2
Il programma di installazione crea
l'icona e le associazioni, cosicché per
vedere un'immagine di un formato sup¬
portato da PMView e sufficiente fare
doppio click sull'icona del file Una volta
che PMView è aperto, per visualizzare
un'altra immagine basta trascinare l'ico¬
na sulla finestra del programma, mentre
per creare uno slideshow basta selezio¬
nare le immagini desiderate da una car¬
tella e trascinarle su PMView Sono na¬
turalmente disponibili i piu tradizionali
box di dialogo di apertura/selezione dei
file, ma sfruttare l'interazione del pro¬
gramma con la Scrivania è il piu delle
volte piu rapido e intuitivo.
PMView permette di creare delle
«thumbnails»: le immagini in formato
«unghia di pollice» compaiono nelle fi¬
nestre di dialogo di PMView in corri¬
spondenza dei file ma anche, e questo
è davvero notevole, come icone dei file
stessi nelle normali cartelle della Scriva¬
nia: ciò consente di identificare facil¬
mente un'immagine semplicemente
aprendo la cartella dove è contenuta
La funzione di slideshow è molto
avanzata può essere eseguito a scher¬
mo intero o in finestra, non appena
l'immagine corrente viene visualizzata
PMView dà inizio al caricamento della
successiva (sfruttando in modo egregio
il multithread di OS/2), si può salvare e
ripristinare la sequenza e l'ordine delle
immagini e se l'immagine ha un thumb-
nail questo viene mostrato durante il
caricamento Inoltre si può impostare
lo slideshow in avanzamento manuale
o automatico, eventualmente metterlo
in pausa, tornare o riprendere da una
qualsiasi immagine, procedere a ritro¬
so. Impressionanti poi le funzioni di
conversione: prima del salvataggio si
possono controllare tutti i parametri del
formato, dal livello e tipo di compres¬
sione alla qualità dell'immagine e nu¬
mero di colon. Oltre che come visualiz¬
zatore o convertitore. PMView può es¬
sere utilizzato per un primitivo editing
delle immagini, sebbene le opzioni di
fotontocco non siano al livello di un pro¬
gramma professionale, potrebbero ba¬
stare a molti: oltre alle rotazioni, alla
manipolazione del numero di colori, alla
conversione tra diversi formati, alla mo¬
difica della dimensione dell’immagine,
vi sono filtri piu avanzati quali il controllo
dei gradienti di colore, l'evidenziazione
o lo smussamente dei contorni, gli ef¬
fetti di basso o altorilievo. L'unico neo
riscontrato e che l'applicazione dei filtri
non è velocissima se confrontata con
altri programmi, ma il sistema rimane
molto fluido anche durante l'elaborazio¬
ne di un'immagine complessa
Infine, il costo della registrazione,
quaranta dollari USA un prezzo forse
un po' più alto della media, ma giustifi¬
cato dall'eccellente qualità del prodotto.
« O ,,r '
TaskBar 2.61
Genere: utility per WPS, shareware I5S
File: TSKBR26I ZIP 242Kb
Autore: Rick Yoder FTvò^e-ù n-i rTeTl
Reperibilità internet: Hobbes nmsu edu
/os2/wpsutll
Autore recensione: Alessandro Bonometu
IBauno@mbox.vol. iti
Non è raro, utilizzando OS/2, ritrovar¬
si con molte finestre aperte, e voler
passare rapidamente dall'una all’altra.
Per quanto bene la si disponga sullo
schermo, prima o poi capita che la fine¬
stra che cerchiamo sia coperta, e sia
necessario ricorrere all'Elenco Finestre
per trovarla. Purtroppo, ci si scontra di
solito con due problemi: il primo è che
quasi sempre le finestre copriranno la
Scrivania fino all'ultimo pixel, impeden¬
doci di utilizzare il mouse per richiamare
l'Elenco Finestre, il secondo e che tale
elenco è una mera lista delle applicazio¬
ni aperte, senza alcun conforto grafico
che ci faciliti la ricerca della finestra che
ci interessa, finché si lavora con poche
applicazioni o cartelle, queste limitazioni
non infastidiscono, ma via via che le fi¬
nestre aperte crescono, si avverte la
necessità di uno strumento che ci con¬
senta di viaggiare con maggiore imme¬
diatezza tra le applicazioni che utilizzia¬
mo
E qui entra in gioco TaskBar arrivata
alla release 2 61, questa piccola ma in¬
dispensabile utility consiste in una bar¬
retta normalmente invisibile, che com¬
pare quando spostiamo il mouse su un
lato o un angolo dello schermo che ab¬
biamo scelto, e reca le icone delle fine¬
stre attualmente aperte, siano esse ap¬
plicazioni PM, finestre DOS o OS/2, car¬
telle o altro. Posizionando il mouse su
di un'icona viene visualizzato il titolo
dell'applicazione, facendo click la corri¬
spondente finestra viene portata in pri¬
mo piano, facendo doppio click la fine¬
stra viene ridotta al mimmo. Si può inol¬
tre far comparire la barra portando il
mouse in corrispondenza di un lato del¬
lo schermo o solo di un angolo, metter¬
la in posizione orizzontale o verticale,
ordinare le icone mettendo per prime le
applicazioni richiamate più di recente e
per ultime quelle ridotte al mimmo, por¬
tare automaticamente il LaunchPad in
primo piano ogni volta che viene attiva¬
ta TaskBar. escludere le icone indeside¬
rate dalla lista.
Nel complesso una buona idea ben
sviluppata, un'utility semplice cui però,
dopo averla provata, sarà difficile rinun¬
ciare. Il costo della registrazione e di
quindici dollari statunitensi, basso in as¬
soluto e adeguato alla qualità del pro¬
dotto.
KB
364
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
IF YOU ARE A MULTIMEDIA PUBLISHER, PRODUCER OR DEVELOPER,
MILIA IS THE INTERNATIONAL RENDEZVOUS FOR YOU
Option a
DEAL
and hit
enter to
Fecuiing «n content
development, Online
opportunities and
marketing, MILIA
previde* a unique
platform to explore new
herixens by bwying and
selllng righi», forming
jeint venture* and
Initiating multiple media
ce-preductien* en a
glebal leale.
And (eaturing an In-
depth Conference
Program, graundbreaking
New Talent Pavilien, thè
preitigiou* MILIA
Award», and many ether
ipecial eventi, MILIA '96
will be an action packed,
five-day celebration el
creatlvlty and innovation.
Jein over 8000 key
prolenional* and
deciiien-makers (rem
around thè werld at
MILIA '96 and be pari
et thè dynamic future el
International multimedia
publiihing.
FOR MORE
INFORMATION CONTACT:
CHRISTOPHE BIUM
OR ANNE-MARIE PARENT
TEL: 33 (1) 44 34 45 22
FAX: 33 (1) 44 34 44 00
INTERNATIONAL PUBLISHING AND NEW MEDIA MARKET
PALAIS DES FESTIVALS, CANNES, FRANCE, 9-12 FEBRUARY 1 996
REED MIDEM ORGANISATION
179 Av VICTOR HUGO
75116 PARIS - FRANCE
Remember, Milia '96 is online: http://
PO SOFTWARE
MS-DOS
Tombola!
Arriva dicembre e con il Natale alle porte il gioco più famoso d'Italia ritorna alla luce dai meandri
di qualche cassettone polveroso. Mi riferisco alla Tombola, quella classica o tecnologica che sia.
Ben venga quindi un programma che tratti l'argomento, anche se continuo a preferire quella con
le cartelle ed i fagioli per segnare i numeri usciti
di Paolo Ciardelli
Tombola
- Nome archivio TOMBOLA ZIP
- Autore: Fabio Albanese
■Tipo utility shareware
Sistema Operativo MS-DOS
Il programma è FreeWare. in altre pa¬
role può essere copiato, utilizzato e di¬
stribuito liberamente da parte di privati
e inserito all'interno di BBS amatoriali,
purché sia distribuito nel formato origi¬
nano (Eseguibile TOMBOLA EXE auto
scompattante) Ne è invece vietata la
vendita e qualunque utilizzo a fini di lu¬
cro
Il programma simula l’estrazione dei
numeri della tombola e la loro disposi¬
zione sul tabellone di gioco
Per far partire il programma digitare
VAI (seguito, naturalmente da [InvioI).
E possibile in ogni momento uscire
dal programma premendo il tasto (Esci.
Più semplice di così!
TOMtftM
1
■
■■
i
i
i
f
i
2
3
5
T
8
11
12
13
1«l
15
18
17
18
19
20
21
22
23
2<i
25
28
»
28
29
30
ìt
7T
Tir
T«r
tt
36
37
38
TF
«IO
«il
«12
«13
«M
«15
«16
«17
«18
«19
SO
51
52
53
5«l
55
56
57
58
Wl
«0
60
ei -
FT
ìt
i«r
TT
66
67
68
69
70
71
72
73
7«l
75
76
77
78
79
80
ei
62
83
8«l
85
86
87
88
89
90
CT
r estrarre i
Gestione Basi
- Nome archivio GESTBASI.ZIP
- Autore: Cavallino Software
- Tipo utility shareware
- Sistema Operativo: MS-Windows
Il programma viene incontro a che
suona uno strumento che deve gestire
un archivio di basi musicali A grandi li¬
nee il software permette la creazione di
una scheda per una base, inserire il te¬
sto di una canzone, importare una Ba¬
se; esportare una Base, ricercare una
scheda.
Creare una scheda per archiviare una
canzone è semplicissimo basta selezio¬
nare l'opzione Aggiungi dal menu Sche¬
de e compilare la scheda che apparirà
successivamente. La scheda richiede
quattro dati II titolo della canzone, il no¬
me dell'autore, il nome dell’interprete e
la durata Dopo aver compilato la sche¬
da selezionare il tasto OK per salvare i
dati oppure Annulla se non si vuole ag¬
giungere la scheda in archivio. Se si se¬
leziona il pulsante OK da questo mo¬
mento, la scheda è in archivio!!!
Per inserire il testo di una canzone
basta posizionarsi sulla scheda di cui si
vuole inserire il testo (tramite i pulsanti
per lo spostamento tra le schede) e se¬
lezionare l'opzione Testo dal menu
Schede, successivamente apparirà una
finestra ove in cima è segnalato il Titolo
della canzone e il nome dell'autore, di
seguito un box ove è possibile digitare il
testo. Dopo aver digitato il testo della
canzone selezionare il tasto OK per sal¬
vare il testo m archivio oppure il tasto
Annulla per annullare l'inserimento del
testo.
Per importare una Base basta posi¬
zionarsi sulla scheda alla quale si desi¬
dera associare la Base che si vuole im¬
portare e selezionare l'opzione Importa
dal menu Basi, successivamente appa¬
rirà una finestra tipica di Windows per
la selezione di un file Selezionare il file
Midi che si desidera importare e sele¬
zionare OK per confermare e importare
la base.
Per esportare una Base basta sele¬
zionare l'opzione Esporta dal menu Ba¬
si. successivamente selezionare il drive
e la path ove esportare il file e digitare
un nome del file con cui si vuole salvare
la base esportata
Per ricercare una Scheda basta sele¬
zionare l'opzione Ricerca dal menu
Scheda e digitare il titolo della canzone
che si desidera ricercare.
Supponiamo a questo punto di dover
archiviare una canzone di Rossi Gigi tn-
366
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PD SOFTWARE
MS-DOS
Titolo:
Autore
Interprete:
Durata
Testo:
File:
Opzioni
rmrpTH]
1 AaBMJnsi 1 1 Cancella 1 1 Mirile a 1
1 Iella 1
Sequencei
Dutala: ODO tee
Potinone 1100 tee
1*1 I 1*1
Menu Pimentale
terpretata da Rossi Antonio il cui titolo è
Non lo So e il file Midi contenente la
Base si chiama ROSSINON MID e dura
2 minuti e 22 secondi Selezioniamo
l'opzione Aggiungi dal menu Schede
per creare una nuova scheda, e nel
campo Titolo digiteremo Non Lo So. nel
campo Autore digitare Rossi Gigi, nel
campo Interprete digitare Rossi Antonio
e nel campo durata digitare 2'22, e con¬
fermare l'inserimento della scheda pre¬
mendo il tasto OK. Ora posizionarsi sul¬
la scheda appena inserita e selezionare
l'opzione Testo dal menu Schede, quan¬
do apparirà la finestra per l'inserimento
del testo si può iniziare a digitare il te¬
sto della canzone, al termine seleziona¬
re il tasto OK per salvare il testo in achi-
vio. Ora importiamo la base: posizionar¬
si sulla scheda di Non Lo So di Rossi Gi¬
gi e selezionare l'opzione Importa dal
menu Basi e dalla finestra d'importazio¬
ne selezionare il file MIDI relativo alla
canzone di Rossi Gigi, poi confermare
con OK.
Arredo-3D
- Nome archivio: ARRED03D.ZIP
- Aurore Angelo Maci
- Tipo: utility freeware ma è d'obbligo un ver¬
samento ad una qualsiasi associazione bene¬
fica
■ Sistema Operativo MS-DOS
Arredo-3D (d'ora in poi A3D) è un
programma applicativo per sistema
operativo MS-DOS dedicato a chi fa
dell'arredamento creativo la propria pro¬
fessione o il tipico passatempo. Il princi¬
pio base che regola A3D. è che chi ope¬
ra su di esso deve poter liberamente
esprimere le proprie idee riguardo al
particolare arredamento che ha l'obbli¬
go di comporre Per questo i mobili con
cui si vuole riempire un ambiente, si
spostano in maniera semplice e veloce
mediante il mouse, prendendoli e ab¬
bandonandoli con dei click, il tutto in tre
dimensioni. Chi usa A3D, quindi, può fa¬
cilmente verificare tutte le varie combi¬
nazioni ottenibili con i mobili scelti Chi
non è mai stato in un negozio di mobili,
dovendo acquistare un determinato ar¬
redo? È proprio in tale negozio che A3D
trova la sua massima espressione, poi¬
ché il titolare ha spesso a che fare con
clienti indecisi e soprattutto che non
hanno una precisa idea di ciò che vo¬
gliono Allora si tratta di effettuare nu¬
merosi schizzi e poi correzioni, cancella¬
zioni, prove delle più svariate combina¬
zioni Con A3D, invece, cambiare qual¬
cosa non è faticoso e frustrante bensì
semplice e creativo. Importantissima è.
poi, la possibilità di visionare la prospet¬
tiva a colori di ciò che si è appena crea¬
to, in altre parole verificare come sarà in
realtà il nostro arredamento. A3D, da
questo punto di vista, è in grado di crea¬
re delle splendide immagini. A3D pos¬
siede un modulo interno capace di ge¬
nerare mobili di qualunque forma (an¬
che solidi estrusi, di rotazione) e, se oc¬
corre, consente di assemblarli unendo
insieme parti precedentemente costrui¬
te, da spostare con il mouse fino ad ot¬
tenere la forma voluta. A3D è supporta¬
to, inoltre, da un'interfaccia utente sem¬
plicissima, con menu a tendina e fine¬
strelle di dialogo.
Altra caratteristica importante è che
chi arreda è libero dalle misure e dai
cm, infatti, deve solo giudicare l'effetto
estetico, al resto ci pensa il computer
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
367
5 n C(*ILTll
MS-DOS
Geografando
- Nome archivio GEOFANDO.ZIP
- Aurore Cavallino Software
■ Tipo, utility shareware
- Sistema Operativo MS-DOS
Geografando è composto di un unico
file exe Necessita di una risoluzione vi¬
deo di 640x480 256 colori. Se la vostra
scheda grafica non possiede questi re¬
quisiti al lancio del programma, vi si pre¬
senterà il problema di impostare una
vostra risoluzione video e il software si
adatteranno. I requisiti hardware sono
un computer IBM PC, XT. AT, PS/2 o
compatibile (gira anche su un vecchio
8088 con scheda monocromatica), al¬
meno 640 K di memoria RAM ed un di¬
sco fisso. Il sistema operativo è natural¬
mente l'MS-DOS ed è preferibile il pos¬
sesso di un mouse
Se poi possedete anche una Scheda
Audio compatibile Sound Blaster. le co¬
se si fanno coreografiche
Geografando è un programma didat¬
tico di Geografia elementare rivolto ad
imparare i vari continenti, stati, città. In
compagnia può anche diventare un gio¬
co del tipo «domanda risposta» Le do¬
mande si possono attingere dalle varie
schermate rivolgendosi o rivolgendoti
un'interrogazione del tipo: che stato è
questo? la sua capitale? che moneta è
in uso? la propria targa automobilistica?
Altri capoluoghi? e tante differenti do¬
mande.
Per controllare se la risposta è giusta
basta fare click con il mouse su l’argo¬
mento o la rappresentazione grafica,
per visualizzare una risposta o una pic¬
cola scheda contenente diverse infor¬
mazioni.
L'uso del programma è molto intuiti¬
vo I vari comandi possono essere im¬
partiti tramite la selezione con il mouse
o con il tasto TAB per spostarsi e il ta¬
sto INVIO per confermare la selezione
In qualsiasi punto del programma si
può uscire premendo il tasto ESC Do¬
po quattro minuti d'inattività il program¬
ma ritorna automaticamente alla scher¬
mata iniziale
Questa versione è limitata in molte
sue funzioni, è abilitata solamente per
le informazioni riguardanti, l'Europa, ed
è in versione shareware, si può distri¬
buire liberamente
aG iornate Calciatori Squadre Info| Serie A 1
| | totale ■ in casa ì fuori
I P I G U M P F Si G U M P F si G U N
squadra
,er R i torna
Juuentus
6
2
2
e
0
8
1
i
i
0
0 4
1
ì
ì
0
0 4
0
Lazio
6
2
2
0
0
5
1
i
i
0
0 4
1
ì
ì
0
0 1
0
Hilan
6
2
2
e
0
4
2
i
i
0
0 2
1
i
ì
0
0 2
1
■4
*2
1
ì
3
1
1
0
0 2
0
0 1
l 1
Puma
A
1
ì
3
2
1
0
0 2
1
l
0 1
1
(Ita lauta
4
7
1
ì
A
2
i
i
1
0 1
1
0
0 ]
0
Fiorentina
3
z
1
0
ì
2
i
i
i
0
e 2
0
ì
0
0
1 0
1
Torino
3
2
1
0
ì
3
3
i
i
e
0 3
1
ì
0
0
1 0
2
Inter
3
2
1
0
ì
2
2
i
i
e
e ì
0
ì
0
0
1 1
2
Udinese
|3
2
1
0
ì
2
2
i
i
e
0 1
e
ì
0
0
1 1
2
Ulcenza
3
2
t
0
ì
1
1
i
i
0
0 1
0
ì
0
0
1 0
l
Sanpdorin
2
2
0
1
1
i
0
!
0 1
1
0
1
0 0
0
I 1
2
0
1
1
1
2
i
e
0
1 0
ì
ì
0
1
0 1
1
Bari
1
2
0
1
1
2
4
i
0
1
0 1
ì
ì
0
0
1 1
3
Cremonese
11
2
0
1
1
1
4
i
e
I
0 0
o
1
0
0
1 1
4
Cagllari
lo
2
0
0
2
0
2
0
0
1 0
ì
0
0
1 0
Champ
- Nome archivio CHAMP5I zip
- Autore Francesco Benevento e-mail' tran¬
ce@
crs4 it
- Tipo utility shareware
- Sistema Operativo MS-DOS
Eccoci arrivati al quinto appuntamen¬
to con CHAMP
Un punto forza di CHAMP è proprio
la continuità dello sviluppo, grazie ai nu¬
merosi «affezionati» che non hanno mai
mancato gli appuntamenti con le nuove
versioni e che continuano ad inviare
suggerimenti
Inoltre, la nuova caratteristica di ge¬
stire campionati fino a 22 squadre e la
versione inglese, porta champ a varcare
il confine e a contribuire a diffondere il
calcio italiano nel mondo 11 1 ^
Paolo Cialdoni e raggiungibile tramite MC-Itnk alla
casella MC60 15 e tramite Internet all'indirizzo
. I . ,.Z3
368
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
FOTOORAFME
Ibambini
CÓSmcSÌv f
ultime*
NOVITÀ’
A
IW PROVA:
MAMIYA 7
W “LE'CA” DEL
medio formata
Da 15 anni
REFLEX
è fotografia.
In tutte
le edicole
Dopo più di 20.000 pagine di articoli e immagini
dedicati alla diffusione della fotografia,
REFLEX rilancia la sua sfida per una nuova
straordinaria stagione dell’immagine.
Qualunque sia la tecnologia.
Edi trice Reflex
PO SOFTWARE
MAC
400 milioni di $
Sono i mancati guadagni della Apple causati dall'incapacità della produzione a star dietro alle
richieste dei clienti. La quota di mercato della Apple si sta riducendo di anno in anno nonostante
il pubblico apprezzi le sue macchine e nonostante il calo continuo dei prezzi e l'incremento delle
prestazioni Molti degli azionisti si preoccupano di tutto questo, però forse non si ricordano che
per avere una Rolls Royce si devono aspettare diversi anni e se si vuole acquistare una Ferrari
c'è addirittura il rischio di non poterla proprio avere. Forse oggi i Macintosh non saranno ancora
la «Rolls Royce» dei computer; ma se mai qualcuno lo diventerà, potrà essere solamente un
computer Apple
di Valter Di Dio
Versione 1.02
bv Christopher Swan
Applicazione - Shareware 130$)
black-mght-102 hqx
Black Night
Il nome del programma si rlfà ovvia¬
mente ad un famoso software di co¬
municazione particolarmente potente.
Black Night si ripropone di fornire tutte
le caratteristiche principali dei softwa¬
re più diffusi con un piccolo ma signifi¬
cativo extra' l'uso della Communica-
tion ToolBox di Apple
Grazie alla CTB il program¬
ma di comunicazione può
continuamente essere espan¬
so ed aggiornato. I tool più
comuni riguardano la gestio¬
ne dei modem e l'emulazione
dei terminali, ma anche la ge¬
stione dei protocolli di comu¬
nicazione si può ottenere con
la CTB e questo significa
espandibili, garanzia di
buon funzionamento e indi¬
pendenza dall'hardware della
macchina
Black Night possiede un linguaggio
di script, anzi in linea con la filosofia di
utilizzare sempre quello che già c'è,
utilizza proprio gli Apple Script Molto
intuitivi quindi i comandi (Apple Script
parla italiano! e estremamente potenti
le funzionalità disponibili, compresa la
gestione del modem e la configurazio¬
ne della finestra del terminale
Per la personalizzazione di molti dei
parametri Black Night si può appog¬
giare sul tool «internet config» (pre¬
sentato più avanti), naturalmente se
questo è presente e correttamente
configurato.
English Italian
Versione 1.0
bv Ivan Gobbo e Sabrina Tamos
Applicazione - Shareware 130 000 luel
MC-lmk English-ltalian.cpt
A tutti capita di trovare in un testo
una pari 1 inglese sconosciuta (o usata
in un suo significato insolito). E magari
capita mentre si è in treno con il com¬
puter portatile sulle ginocchia e nessun
vocabolario a meno di cento chilometri
di distanza. Magari invece si conosce,
più o meno, la parola ma non si sa bene
come scriverla
In casi simili sarebbe molto comodo
avere nel computer un mini dizionario
Inglese Italiano; proprio ciò che «Engli¬
sh Italian» si propone di essere
Si tratta di una piccolissima applica¬
zione. molto ben curata dal lato esteti¬
co, che contiene all'incirca lo stesso nu¬
mero di parole di uno di quei piccoli di¬
zionari tascabili per turista «fai da te»
370
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PO SOFTWARE
MAC
La navigazione avviene principalmen¬
te tramite una barra azzurra con tutte le
lettere dell'alfabeto e poi, una volta sul¬
la lettera desiderata, con l'uso di due
frecce. Un pulsante con la lente di in¬
grandimento avvia una ricerca per paro¬
la (anche parziale); inoltre è sempre
possibile avviare una ricerca copiando la
parola da trovare (mela-c) e poi cliccan-
do in un punto qualsiasi della finestra di
«English Italian». Il pulsante con la lente
(o il menu «trova») permette anche di
effettuare la ricerca sul lato «italiano»
del dizionario che è perciò in grado di
funzionare, parzialmente, anche come
italiano-inglese.
Una funzionalità particolarmente co¬
moda è la «ricerca rapida»: si digita su
tastiera una parte della parola (almeno 3
caratteri) e poi con command-E si trova
la parola inglese, mentre con com-
mand-l quella italiana. La ricerca rapida
consente di inserire immediatamente
una nuova parola appena è terminata la
scansione precedente.
Gli utenti registrati possono attivare
anche la funzionalità «Trova all'apertura»
che consente di copiare negli appunti
una parola da qualsiasi documento con
English Italian chiuso, poi lanciando En¬
glish Italian la parola verrà trovata auto¬
maticamente, anche qui un click del
mouse trova le ricorrenze successive.
«English Italian» è sviluppato in Hy¬
perCard 2.2 compilato e dispone di una
guida rapida che ne spiega le modalità
di ricerca (normale, rapida e automatica)
e le altre funzionalità meno banali.
La versione non registrata manca di
diverse opzioni, cosa questa abbastanza
normale, ma è anche limitata pesante¬
mente dal fatto che mancano i vocaboli
iniziami con le lettere A,E,l,0,S cosa
che la rende più una demo che non uno
shareware. Sarebbe anche stato utile
implementare la ricerca con drag&drop
visto che oggi è supportato da quasi
tutti i programmi di editing.
Internet Config
Versione 1.1
by Quinn e Peter N Lewis
Applicazione - Freeware
mternet-config-11 hi jx
Se l'avvento di Internet ha reso sen¬
za ombra di dubbio più interessante il
panorama informatico di questa fine del
millennio, ha anche complicato non po¬
co l'esistenza di tanti utenti normali che
si trovano a dover combattere con
astruse personalizzazioni solo per poter
accedere a quello che dovrebbe essere
il villaggio globale, e quindi aperto a tut¬
ti.
Indirizzi di posta elettronica, Name
server, P0P3, PPP e Slip, IP address,
finger e proxy stanno invece disturbano
i sonni di migliaia di utenti che, avendo
un Mac, pensavano di essere esonerati
dal sapere a che indirizzo sia stata map-
pata la porta seriale o quale sia l'inter-
rupt della stampante.
Come se non bastasse, in pieno stile
MS-DOS, si devono ripetere ogni volta
le stesse cose a tutti i singoli program¬
mi di navigazione su Internet.
4 Me l«tn txicroton Wtndow
13:22
Internet Preferente*
m
Other Ser.kei
n
Cmai)
A
font»
—
£9
flW Tranjfor
*3
- oa
■ -eV .
Malpari
About Internet Config
.<• 90
i
SfS
BN
s
Internet Config
Thtf program tj Publio Domain
PWaia «nìr+uit II lo all yoor frtonds'
€>1994
Palar N LnHf
(tato» "Ike IiUmI"
Ve ve 'Lete Nt«kt Sili* Seftvvel*
Cmeil mtemet-cenfig^rhve.com
-
Cerine,
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
371
PD SOFTWARE
MAC
Per fortuna c'é subito chi ha realizza¬
to che un simile modus operandi non
poteva andar bene sui Macintosh ed ha
immediatamente diffuso questo Inter¬
net Config Si tratta di una specie di
banca dati comune destinata ad ospita¬
re tutti i parametri e le configurazioni
necessarie a far riconoscere Internet al
proprio computer e il proprio computer
ad Internet.
Tutti i programmi che vorranno ade¬
guarsi a questo standard potranno evi¬
tare di chiedere informazioni diretta-
mente all'utente ma le preleveranno au¬
tomaticamente da un file di configura¬
zioni comune. Nel caso di computer
condiviso da più persone é anche possi¬
bile avere un file di configurazione per¬
sonale per ciascun utente.
Purtroppo ad oggi non sono molti i
programmi che si avvalgono dei servizi
di Internet Config, speriamo che alme¬
no i più diffusi aderiscano presto a que¬
sto standard.
Mac Astro
Versione 16
bvN Mercouroff
Applicazione - Shareware I20SI
MC-lmk Macastro.hqx
Tutti, almeno una volta nella vita, ci
siamo ritrovati con il naso all'insù in una
notte estiva, ad ammirare le stelle del
firmamento. E molti si saranno chiesti il
nome di alcune di esse, almeno di quel¬
le piu luminose o più caratteristiche.
Generalmente è questo il primo passo
che porta poi allo studio dell'astronomia
e magari all'acquisto di un telescopio
E se per dare un nome alle principali
stelle e costellazioni basta un qualsiasi
libro di geografia astronomica, quando
si mette l’occhio nell’oculare di un tele¬
scopio si scopre che l'immagine statica
del cielo non assomiglia affatto a quello
che si vede. Trovare una specifica stella
in cielo, in un dato momento, è un'ope¬
razione molto complicata che solo pochi
astronomi sono in gradi di realizzare
senza l'ausilio di apposite tavole
Entrano in gioco fattori come la posi¬
zione del punto di osservazione, la data
e l'ora; e non l'ora che si legge nell'oro¬
logio, quella è solo un'approssimazione:
serve l'ora siderale, che è ben difficile
da calcolare
Come fare allora a non impazzirsi di
calcoli solo per trovare, ad esempio, un
pianeta ben grande come Saturno?
MacAstro risolve egregiamente il
problema. Si tratta di una mappa stella¬
re che date le coordinate del punto di
osservazione (le può prendere dal Mac
se avete impostato correttamente la
mappa) e data l'ora (anche questa la
può prendere dal sistema) disegna la
porzione di cielo visibile in quel momen¬
to MacAstro contiene un catalogo stel¬
lare di 2500 oggetti, piu i pianeti del si¬
stema solare, la luna e il sole
Il cielo viene visualizzato cosi come
appare all'osservatore oppure si posso¬
no aggiungere i riferimenti angolari, le
costellazioni e il piano dell'equatore. È
possibile nascondere le stelle, se quello
che ci interessa trovare sono solo i pia¬
neti, ed è possibile per contro avere an¬
che i nomi delle stelle quando si effet¬
tua uno zoom su un'area a piacere (fat¬
tore di zoom da 2 a 64).
Cliccando in qualsiasi momento su
un oggetto si evidenzia una tabella
con tutti i suoi dati numerici (oltre al
nome)
Di Giove e Saturno è anche possibile
vedere la posizione dei satelliti piu grandi.
L'immagine del cielo può essere in¬
vertita scambiando l'est con l'ovest e si
può scegliere tra fondo nero e stelle
bianche o fondo bianco e stelle nere. I
pianeti possono essere colorati per age¬
volarne la visione
Ultima particolarità, molto utile in ca¬
so di osservazioni al telescopio, è l'ani¬
mazione della mappa Mettendola con
passo 1 ad 1 la mappa seguirà la rota¬
zione del cielo consentendo l'insegui¬
mento continuo di un oggetto qualsiasi
Il catalogo stellare può sia essere ri¬
dotto (ne vengono forniti tre) sia espan¬
so grazie ad un parser in grado di legge¬
re un normale catalogo stellare in
ASCII.
Il costo dello shareware è molto infe¬
riore al valore del semplice catalogo
stellare, inoltre l'uso è semplicissimo e
il calcolo delle effemeridi estremamen¬
te veloce.
372
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PD SOFTWARE
MAC
t-tomi 1 } n*
Mantra
Versione 1.02
by Syzygy Cult
Applicazione - Shareware I20$l
mantra- 102 .hgx
Può esserci qualcosa di nuovo nel
mondo degli adventure? Probabilmente
no, anzi per fortuna no, In fondo l'inter¬
faccia semplice e la strategia ripetibile
sono proprio il bello degli adventure
Non servono manuali o spiegazioni,
l'help e la descrizione dei comandi sono
tutto ciò che serve per entrare in quello
che, fin dai tempi degli schermi «solo
testo», è uno dei mondi magici m cui il
computer ci può far entrare E non sono
forse gli adventure gli antenati di quei
giochi di ruolo che tanto successo han¬
no oggi?
Provare questo Mantra. provate a
muovere il vostro eroe in questo mini-
mondo fantastico, scopritene i tesori,
cercatene i misteri, risolvetene gli arca¬
ni. Gli aiuti saranno tanti, ma tanti anche
i nemici e i trabocchetti, tante le avven¬
ture da passare e gli ostacoli da supera¬
re. Ci vuole tempo? Certo, tanto tempo,
ma non è forse questo il grande fascino
degli adventure? Se avete fretta giocate
a Doom. Mantra è per chi ha tanto tem¬
po e molta calma
UUCD
Versione 2.3
by L. Hagimont
Applicazione - Freeware
MC-link: uucd.hqx
L’uso della E-mail ha aperto le porte
anche alla spedizione di file tra utenti
che non sono abbonati ad un sistema
che consenta FTP anonimo. L'unico pro¬
blema è che l’invio di file binari attraver¬
so la normale E-Mail richiede un minimo
di accortezza. Per prima cosa il file non
deve contenere caratteri speciali (solo
caratteri stampabili), poi le righe non de¬
vono essere troppo lunghe (meno di 80
caratteri) ed infine la lunghezza com¬
plessiva di una Mail non deve superare i
50k se si vuole essere sicuri che nes¬
sun mailer la tronchi II mondo Macinto¬
sh ha risolto il problema con il protocollo
bm-hex (i famosi hqx) che risponde pro¬
prio a tutte queste caratteristiche e in
piu consente il trasporto delle informa¬
zioni aggiuntive proprie del sistema Ma¬
cintosh Nel mondo MS-DOS invece si
è preferito ricorrere ad un protocollo già
esistente per Unix: lo UU. Capita quindi
spesso di ritrovarsi con archivi UUcodifi-
cati. sovente poi si tratta di più spezzoni
da poche decine di KByte ciascuno. Ri¬
mettere insieme i tronconi e ritrasfor¬
marli m un unico file binario (ad esempio
un'immagine GIF) era un'impresa abba¬
stanza faticosa., almeno fino a che non
è uscito questo «uucd» che è in grado
di convertire da e per UU, permettendo
nel contempo di riordinare graficamente
e riunire automaticamente le parti divise
in piu messaggi o di segmentare il file
che si sta codificando.
Valter Di Dio è raggiungibile tramite MC-lmk alla ca¬
sella MC0008 e tramite Internet all'indirizzo
tMrnnnsamFFFrU
Dove reperire i programmi
Tutti i file presentati su queste pagine provengono o dai lettori o dalla rete Internet, ol¬
tre che ad essere ordinabili su dischetto sono reperibili, per chi vi è abbonato, anche at¬
traverso la BBS di MC-link
I siti Internet principali in cui trovare software per il Macintosh sono «sumex-
aim.stanford.edu» e «mac.archive umich.edu». Al loro posto è preferibile utilizzare siti
piu vicini come ad esempio «nic.switch.ch». Da MC-link. utilizzando Archie con il nome
indicato nell’articolo, è possibile trovare anche altri siti o le versioni più aggiornate dei
programmi.
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
373
PO $ 0 f I W A fi [
AMICA
Il solilo inverno
Si annuncia una tranquilla stagione invernale, senza particolari scossoni per il mondo Amiga
Mentre il resto del pianeta è impegnato a discutere sulla bontà o meno di Windows 95 la
maggiore sorgente di software PD Amiga disponibile, Aminet. continua a macinare mega su
mega di programmi Ci occupiamo forse troppo spesso di giochi PD. ritenendoli secondari o
«poco seri», mentre invece dovremmo dedicargli maggiore attenzione
Infatti nel mondo dei videogiochi la produzione di software PD è fortissima e coinvolge anche
altri aspetti. Sono oramai tantissimi gli add-on pensati e scritti per videogiochi già esistenti, in
questo modo è possibile tenere «in vita» un gioco il più a lungo possibile; aggiungendo nuovi
scenari, mostri o situazioni il videogame è davvero virtualmente senza fine. Più avanti
presentiamo un esempio di queste utility che prolungano la vita ai videogiochi più noti
di Enrico M. Ferrari
DiskSalv
Autore: David Hayme
Tipo di programma: shareware WS
Questo è sicuramente uno dei pro¬
grammi piU longevi nella storia di Ami¬
ga, la sua prima versione è uscita oltre
sette anni orsono e l'autore non ha nes¬
suna intenzione di finirla qui.
Il fatto è che DiskSalv è senza ombra
di dubbio il più potente tool per esami¬
nare e riparare dischi, device e directory
difettose.
Il File System supportato è il 2.04, il
2 1 ed il 3.0: DiskSalv analizza qualsiasi
volume corrotto e salva il salvabile su
un altro volume AmigaDOS. Il program¬
ma tenta anche, quando possibile, di ri¬
parare i danni subiti dal device analizza¬
to.
Naturalmente il programma originale
è stato profondamente rimaneggiato e
riscritto completamente, con un nuovo
look ed una nuova interfaccia e tonnel¬
late di nuove feature: in effetti il nome
del programma sarebbe DiskSalv 2, ma
è universalmente noto come «il» Disk¬
Salv. e tanto basta.
DiskSalv 3 è già disponibile per gli
utenti registrati, ed offre una nuova
GUI, differenti opzioni di analisi del di¬
sco e del backup dei dati, documenta¬
zione completissima ed immagini
d'esempio.
DiskSalv è stato pensato essenzial¬
mente come utility di salvataggio di
hard disk ci sono due classi basilari di
salvataggio, il «Recover-by-copy» ed il
«Fix-in-place»
Nel primo caso, come è facile imma¬
ginare, DiskSalv analizza il device e rico¬
pia su un altro supporto tutto ciò che
può essere salvato. Nel secondo caso
invece si tenta una riparazione «in lo¬
co», in modo che il FileSystem possa di
nuovo funzionare correttamente.
Il programma è naturalmente usabile
da GUI, ma tutte le funzioni sono dispo¬
nibili da command-line, per ogni eve¬
nienza. o semplicemente per risponde¬
re meglio alle esigenze degli utenti.
Una volta lanciato, il programma pro¬
pone subito il menu di analisi, con i de¬
vice presenti ed i FileSystem utilizzabili.
La prima procedura da fare è quella del¬
lo «scan», per ottenere una mappa dei
guai riscontrati.
Possono essere recuperati file can¬
cellati, directory scomparse o blocchi di¬
fettosi: DiskSalv è probabilmente l'ulti¬
ma e più efficace spiaggia per i FileSy¬
stem danneggiati, se fallisce lui e molto
probabile che non ci sia altro da fare.
Una volta esaminato il device, che
può anche essere una RAM non reset-
tabile, il programma provvede ad elen¬
care i problemi riscontrati fornendo la
possibilità di salvare su altro device le
cose che possono essere recuperate;
anche per i non esperti di blocchi e set¬
tori è facilissimo usare sin dal primo
momento il programma.
L’autore risponde all'indirizzo Inter¬
net «hazy@cup.portal com».
374
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
PO SOFTWARE
AMIGA
Bud
Autore Eric Labbe
Tipo di programma: shareware WS
L'autore dopo essersi laureato in
Computer Science presso una presti¬
giosa università americana è stato as¬
sunto alla CAE Electronic Ltd, leader nel
campo dei simulatori di volo.
Questa premessa, fatta dall'autore
stesso, serve a specificare come si trat¬
ti di un programmatore professionista
che ha realizzato questo programma
per esigenze personali, e ha poi deciso
di renderlo disponibile a tutti: soli 10$ di
shareware in effetti lo rendono pratica-
mente gratuito
Bud è l'abbreviazione di Budget, ed
infatti si tratta di un tool adatto alla pia¬
nificazione del budget, con la possibilità
di graficare l'andamento del proprio bi¬
lancio.
Non si tratta del classico bilancio fa¬
miliare, ma può essere adattato a que¬
sti scopi: il programma si presta ad ana¬
lisi anche più complesse.
Il programma sfrutta il look dei nuovi
sistemi operativi, ed ovviamente fun¬
ziona solo in presenza di essi: avremo
quindi un'abbondanza di «cicle gad¬
get» ed una notevole immediatezza
d'uso.
Il proprio budget viene iniziato crean¬
do un database e specificando le date
di inizio della pianificazione.
E possibile definire qualsiasi tipo di
entrata, specificandone il tipo e la cate¬
goria.
La parte più interessante è senza
dubbio quella della generazione dei re-
port, altamente configurabile.
È possibile ottenere un riassunto an¬
nuale. mensile o per categoria.
Un completo grafico viene generato
su richiesta, inoltre si possono specifi¬
care dei valori di spesa previsti e fare
dei raffronti probabilistici tra le spesse
effettuate e quelle pianificate.
Una piccola ma comoda utility, l'auto¬
re può essere raggiunto all'indirizzo In¬
ternet «ericl@vedge.com».
FIGP-Ed
Autore Oliver Roberts
Tipo di programma: shareware I OS
Ed eccoci al programma citato
nell'apertura di questo mese, un com¬
pleto programma per personalizzare
Formula One Grand Prix.
Il programma della MicroProse è tal¬
mente famoso che non merita molte
parole: noto anche come World Circuit,
è il più famoso simulatore di corsa auto¬
mobilistiche che gira su Amiga.
Originalmente l’autore aveva in men¬
te di realizzare un editor simili a quelli
disponibili in ambiente MS-DOS. che
permettesse cioè di modificare il colore
delle auto, cambiare il modo di guida
del calcolatore ed altre particolarità
estetiche.
L'autore si è poi fatto prendere la
mano, ed il risultato è che FIGP-Ed è
attualmente il più potente editor per
questo gioco, comparato anche con le
analoghe versioni MS-DOS. L'editor ri¬
sponde all'esigenza di rendere il video-
gioco più giocabile e realistico possibile,
è già incluso un completo set di file per
rendere la corsa simile alla stagione
1995 di Formula Uno.
Ci sono tre categorie fondamentali in
FIGP-Ed: i file editor, le patch per la
memoria ed altre opzioni.
Attraverso il File Editor è possibile
modificare le opzioni tipiche del gioco:
team, auto, record del giro, telecamere
montate sull'auto, trucchi e preferenze,
tutto è editabile a piacere.
Le Patch di memoria riguardano inve¬
ce la possibilità di aggiungere nuove
feature al programma: le modifiche ri¬
guardano il programma mentre è in
esecuzione, che viene modificato «al
volo», il file originario non viene tocca¬
to. ma è possibile salvare in apposito fi¬
le le modifiche desiderate: per questo
tipo di modifiche l'editor ed il program¬
ma verranno attivati contemporanea¬
mente
Una delle opzioni più interessanti,
modificabili grazie alle patch, è la possi-
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
375
PD SOFTWARE
AMIGA
bilità di controllare la velocità delle auto
che viene cambiata automaticamente
da circuito a circuito: adesso è possibile
selezionare il fattore di velocità a pro¬
prio piacere, regolandolo sia sul circuito
impostato che sulle proprie voglie di sfi¬
da
L'ultima categoria di opzioni modifi¬
cabili riguarda la grafica ed i suoni: que¬
sti possono essere generati e caricati a
parte per una personalizzazione totale
del gioco: in questo caso le frenate, le
accelerate e tutti gli altri rumori della
corsa possono essere caricati in memo¬
ria ad ogni lancio del programma o sal¬
vati direttamente su questo, modifican¬
do il file originate¬
ci sono tre versioni note di F1GP.
FIGP-Ed funziona su ognuna di esse
intenzionalmente il programma non
supporta versioni piratate di FIGP
Si può scrivere all'autore all'indirizzo
Internet «O.J C Roberts@essex. ac.uk».
L'autore è anche il curatore della Home
Page di Amiga Formula One, dove è
possibile trovare tutte le utility per Ami¬
ga, i consigli sul gioco e scaricare le ulti¬
me novità, questo l'indirizzo del Web:
http://cswww2essexac.uk/users/ro-
beoy/AmigaFI html,
World Wide BBS
Autore Arthur Choung
Tipo di programma: shareware 30$
E concludiamo con la presentazione
di un fantastico programma per la crea¬
zione e la gestione di un BBS Si tratta
di un prodotto estremamente sofistica¬
to e modulare, che cresce con le esi¬
genze del Sysop ed è continuamente
aggiornabile con moduli provenienti da
tutto il mondo.
Grazie alla «triton.library», WWBBS
ha una graziosa interfaccia GUI: inoltre
è una commodity, supporta il protocollo
HydraCom per trasferimenti bidireziona¬
li ed usa lo standard STDIO, ciò vuol di¬
re che qualsiasi programma lanciabile
da shell può essere lanciato da BBS
È difficile elencare tutte le caratteri¬
stiche di un BBS. diciamo che oltre alle
« solite » feature WWBBS permette di:
- localizzare la propria versione, per
non limitare l'alfabeto e poter cambia¬
re i messaggi a proprio piacimento a
seconda della lingua preferita.
- Comunicazione inter-nodale, inclu¬
so il chatting e la chiamata ad altro
utente.
- Interfaccia grafica completa per la
posta, i messaggi ed i file
- Supporto UMS.
Insieme a WWBBS possono essere
usati numerosi programmi reperibili via
Aminet. come Tin per leggere i news¬
group Internet, Elm per leggere la po¬
sta Internet e MTalk per avere la tele¬
conferenza.
La chiamata del Chat per il Sysop,
molto bella, è stata scritta da Giuseppe
Vicari, che è anche l’autore di una co¬
moda shell remota.
Nel pacchetto è anche incluso un
lettore di messaggi Fido, scritto da
Marc J Fuehrer. Sono state incluse
anche numerose Door per facilitare
l'uso del programma ed altri tool sono
presenti nel pacchetto l'editor separa¬
to permette di definire tutte le opzioni
degli utenti del BBS, altre utility sepa¬
rate provvedono alla gestione dei log
Va detto che l'uso di WWBBS non è
facile, e comunque chiunque voglia
mettere su un BBS deve avere un mi¬
mmo di pratica sia con la parte tecnica
(modem, linee, porte seriali, ecc.) che
con quella gestionale del sistema; vari
file guidano comunque l'utente attra¬
verso le varie fasi
L'autore è naturalmente raggiungibi¬
le via Internet, il suo indirizzo è
«choung@seas.ucla.edu», MS
Enrico Maria Ferrari è raggiungibile su MC-link
all’indirizzo MC0012 oppure via Internet all'indirizzo
eferrariomclink.it
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Dove reperire i programmi
1 programmi citati in questo articolo possono essere prelevati su MC-link e su Internet
presso i siti Aminet e loro mirror: il piu famoso di questo è WUARCHIVE.WUSTL.EDU.
Per tutti i file è indicata la directory seguente Aminet. che è sempre /pub/aminet
File
Directory
WWBBS31 Iha
comm/bbs
FIGP-Ed.lha
game/misc
DiskSalv2.lha
utilities/disk
376
Il PD-software dei lettori di
k. jk,
Lo spazio tradizionalmente dedicato al software dei lettori
e quello occupato dal PD-software sono stati unificati.
In queste pagine parleremo di programmi di Pubblico Do¬
minio (Freeware o Shareware) disponibili in Italia attraver¬
so i vari canali PD. Tutti i programmi presentati saranno
reperibili anche attraverso il canale MCmicrocomputer, sia
su supporto magnetico sia su MC-Link.
Saranno recensiti sia programmi già nei circuiti PD, sia
quelli che i lettori stessi vorranno inviarci affinché, se rite¬
nuti meritevoli dalla redazione, siano resi di Pubblico Do¬
minio.
I lettori di MCmicrocomputer autori dei programmi dei qua¬
li si parlerà in queste pagine (e i cui programmi saranno
distribuiti come PD dalla rivista) saranno ricompensati con
un «gettone di presenza» di 100.000 lire.
E necessario attenersi ad alcune semplici regole nell'in-
viare i programmi in redazione.
1) Il materiale inviato deve essere di Pubblico Dominio
(o Shareware) e prodotto dallo stesso lettore che lo invia.
2) Il programma inviato deve risiedere su supporto ma¬
gnetico (non saranno presi in considerazione listati).
3) I sorgenti eventualmente ac¬
clusi devono essere sufficientemen¬
te commentati.
4) Per ogni programma inviato
l'autore deve includere due file
(«readme» e «manuale»), il primo
contenente una breve descrizione
del programma ed il secondo una ve¬
ra e propria guida all'uso per gli uten¬
ti, con tutte le informazioni necessa¬
rie per un corretto impiego (se il pro¬
gramma è particolarmente semplice
può essere sufficiente il solo read¬
me, mentre saranno particolarmente
apprezzati fra i programmi più com¬
plessi quelli dotati di help in linea). In
calce ad entrambi i file deve essere
apposto il nome, l'indirizzo ed even¬
tualmente il recapito telefonico del¬
l'autore.
5) Al lancio, il programma deve
dichiarare la sua natura PD (o Sha¬
reware), nonché nome e indirizzo
dell'autore. È ammesso, alternativa¬
mente, che tali informazioni siano richiamabili da program¬
ma con un metodo noto e indicato nelle istruzioni.
6) Saranno presi in considerazione solo i lavori giunti in
redazione accompagnati dal talloncino riprodotto in questa
pagina (o sua fotocopia) debitamente firmato dall'autore.
/ programmi classificati non come FreeWare ma come
Shareware (quindi non propriamente di Pubblico Dominio,
anche se consideratine generalmente parte) comportano
da parte dell'utente l’obbligo morale di corrispondere al¬
l'autore un contributo a piacere o fisso secondo quanto in¬
dicato dall’autore e conformemente a quanto appare al lan¬
cio del programma. MCmicrocomputer non si assume al¬
cuna responsabilità od obbligo riguardo a questo rapporto
intercorrente tra autore ed utilizzatore del programma. A
titolo informativo precisiamo che l'obbligo morale alla cor¬
responsione del contributo scatta non nel momento in cui
si entra in possesso del programma, ma nel momento in
cui si passa a farne uso dichiarando implicitamente di ap¬
prezzarne le caratteristiche.
In nessun caso (per ragioni organizzative) sarà reso noto
all'autore l'elenco o il numero delle persone che hanno
eventualmente deciso di entrare in possesso del program¬
ma attraverso il canale MCmicrocomputer
Compilare e spedire a: MCmicrocomputer - Via Carlo Perrier 9, 00157 Roma
Questo tagliando lo fotocopia o equivalenteI deve essere inviato ad MCmicrocom¬
puter, unitamente al materiale da selezionare, da parte degli autori di software che
presentano i propri lavori per la recensione sulla rivista e l’inserimento nei canali PD.
Il sottoscritto
Cognome e Nome .
nato a . il .
Codice Fiscale .
Eventuale Partita IVA I I I I I I I I I I I I
residente in . Via .
. Tel. .
invia il programma .
dichiarando di esserne l'autore ed autorizzando MCmicrocomputer alla distribuzione
secondo le regole ed i canali consueti del Pubblico Dominio
Data ... Firma ..
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
377
RICERCHE
I
c
CAMPUS
..
Prototipazione Rapida:
stereografia e sinterizzazione laser
secondo porte
Il mondo si è fatto più piccolo. Il ritmo di sviluppo dei prodotti innovativi è più rapido ed
i tempi per la loro introduzione sul mercato non fanno altro che restringersi.
Per essere competitivi su un mercato così dinamico e cosi concorrenziale è
indispensabile distinguersi per rapidità, efficacia ed assoluta qualità, mantenendo
quanto più basso è possibile i costi. In ambito industriale, e non solo, la stereografìa e
la sinterizzazione laser sono oggi una consolidata necessità: uno strumento pratico,
economico e veloce per realizzare rapidamente i prototipi dei propri prodotti e bruciare
le tappe che, dal progetto concettuale, portano al prodotto finito. Dunque Rapid
Prototyping & Manufactorìng (RP&M), Prototipazione e Produzione Rapida, per dare
nuovo vigore al processo produttivo della propria azienda
di Gaetano Di Stasio
Un'azienda leader nel settore, e per
di più europea, è la tedesca Electro Op-
tical Systems (EOS) fondata nel 1989
allo scopo di studiare processi innovati¬
vi nell'ambito della prototipazione rapida
e fornire le relative soluzioni tecnologi¬
che. Ma che cosa vuol dire prototipazio¬
ne rapida?
Fino a pochi anni fa l'idea di produrre
un prototipo funzionante di un nuovo
prodotto o di una sua parte, in poche
ore, usando un disegno CAD, un conte-
Sopra una macchina STEREOS 600 per stereografia
nitore di plastica liquida ed un raggio la¬
ser, sarebbe stato quantomeno impen¬
sabile. Oggi invece prototipare rapida¬
mente non solo è possibile ma è diven¬
tata una pratica comunemente accetta¬
ta dalle industrie manufatturiere, auto¬
mobilistiche, aeronautiche, dalle indu¬
strie elettroniche e da quelle che produ-
378
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MCmicroCAMPUS
RICERCHE
cono prodotti di largo consumo. Coloro
che non si sono lasciati sfuggire il nu¬
mero scorso di MC, queste cose le san¬
no già in questo appuntamento si ap¬
profondirà il discorso sulla stereografia
e si analizzerà un'altra tecnica chiamata
comunemente sinterizzazione laser che
riesce a produrre da un disegno CAD
non solo oggetti fisici in materiale pla¬
stico, ma addirittura in metallo.
Queste tecniche danno concreta¬
mente la possibilità di valutare modelli
concettuali (sviluppati in ambiente CAD
3D), manipolandoli fisicamente tramite
oggetti che li riproducono con elevatis¬
sima precisione, ed eseguiti nel giro di
poche ore Con tale metodo, i progetti¬
sti recuperano tempo prezioso da dedi¬
care alla riflessione, alla creatività ed al
perfezionamento dei loro concetti. Gli
ingegneri sono messi in condizione di
valutare sperimentalmente i progetti e
di cogliere eventuali errori nelle prime
fasi del ciclo realizzativo. Gli specialisti
dell’attrezzaggio sono maggiormente in
grado di contenere i costi di avviamento
in produzione Le forze di marketing
possono meglio dimostrare i menti dei
prodotti ai clienti. Con un modello alla
mano, il dialogo fra i gruppi di lavoro mi¬
gliora in modo determinante. Le ambi¬
guità a volte presenti nei disegni bidi¬
mensionali spariscono, rimosse da una
realtà tridimensionale tangibile.
Gli oggetti realizzati con le tecniche
del RP&M snelliscono simultaneamen¬
te numerosi aspetti del lavoro dalle pri¬
me valutazioni del fornitore, alla presen¬
tazione al cliente, alla verifica pratica dei
dettagli di assemblaggio. L'utilità della
prototipazione va dalla verifica della for¬
ma, coerenza dimensionale e funziona¬
lità, all'uso dei modelli come campione
per tutta una serie di procedimenti as¬
sociati alla preparazione degli attrezzag-
gi ed infine al loro diretto impiego come
modelli economici per la fusione in
stampi. Tale metodica, permettendo ai
gruppi di progetto di visualizzare, verifi¬
care, riciclare e perfezionare i concetti
realizzativi, abbrevia drammaticamente
il ciclo di sviluppo dei prodotti con ridu-
Per ulterionori informazioni
Laser Optronic S.r.l.
Via Iglesias, 29/a - 20128 Milano
Tel 02/27000435 - 27001550
Fax 02X570171
Foto 1 - Una fresatrice a controllo numerico a lavo¬
ro Al contrario delle macchine LMT Istereografia o
sinterizzazione), questa macchina lavora per « sot¬
trazione “ o per asportazione Un vantaggio signifi¬
cativo offerto dai metodi LMT. rispetto a queste
tecniche tradizionali a controllo numerico, e la sem¬
plicità e la conseguente rapidità della fase di post-
processing dei dati Infatti non bisogna programma¬
re i percorsi utensili, e data la natura del processo
non sono necessari controlli su possibili collisioni
dell'utensile stesso contro parti del modello o con¬
tro i sistemi di fissaggio Nelle tecniche LMT di fat¬
to l'utensile e un fascio laser
ziom di tempo dal 50% all'80%, dando
inoltre una pronta risposta alle mutevoli
tendenze del mercato ed una maggiore
flessibilità per differenziare le caratteri¬
stiche dei prodotti, e per spuntare van¬
taggi rispetto alla concorrenza.
Fabbricazione a stratificazione
Ricapitolando, con ('acronimo RP (Ra-
pid Prototypmg o Prototipazione Rapida)
si individua l'insieme di tecnologie svi¬
luppate negli ultimi anni per costruire
dei manufatti fisici direttamente dai dati
concettuali di un disegno 3D in grafica
di sintesi
Tale metodologia, nonostante si so¬
vrapponga parzialmente sia con altri
processi di produzione rapida come la
fresatura veloce (Foto 1), che con istan¬
ze di tipo gestionale come il Concurrent
Engineering, è correlata nello specifico
con le tecniche di fabbricazione a strati¬
ficazione (LMT, Layer Manufactoring
Technique).
Questi sistemi (definiti anche SFM,
Solid Freeform Manufactoring) permet¬
tono di produrre in modo quasi automa¬
tico modelli reali da modelli CAD, senza
necessità di elaborazioni intermedie o di
post-processing come la programmazio¬
ne dei percorsi dell'utensile (fresa) nel
CAD-CAM.
A partire dalla metà degli anni '80 so¬
no stati immessi sul mercato un certo
numero di metodi LMT e molti altri so¬
no soggetti a continua ricerca e svilup¬
po; la caratteristica comune è che la
parte da prototipare viene costruita in
modo additivo generativo (non sottratti-
vo come nella fresatura), tramite l'ag¬
giunta di materiali in strati successivi.
Sebbene qualcuno di questi metodi ri¬
chieda la rimozione di parte del materia¬
le (ad esempio le tecnologie LOM, che
descriveremo in uno dei prossimi nu¬
meri) oppure l'estrusione del materiale
medesimo, tutti comunque differiscono
dai processi tradizionali nell'aspetto es¬
senziale: non richiedono l'utilizzo di
utensili od attrezzi particolari per la pro¬
duzione dei modelli, ma solo di un rag¬
gio laser.
Il metodo LMT, che ha trovato l'appli¬
cazione più diffusa è la stereografia che
consiste nell'indurimento di un fotopoli¬
mero tramite l'azione selettiva di un la¬
ser UV La grande quantità di impianti
installati nel mondo (circa un migliaio;
solo poche unità in Italia!!) è giustificata
dalla possibilità di costruire parti ad alta
precisione con buona rifinitura superfi¬
ciale, anche in caso di geometrie con
strutture molto complesse.
Un'altra tecnologia che ha trovato un
grande sviluppo è la sinterizzazione la¬
ser, che ha il vantaggio di produrre mo¬
delli usando un'ampia gamma di mate¬
riali funzionali dal punto di vista inge¬
gneristico (inclusi alcuni materiali metal¬
lici).
Dai risultati ottenuti con le tecnologie
LMT si prevede che in tempi brevi sarà
possibile fabbricare, direttamente dai
dati concettuali CAD, utensili e/o stampi
o più in generale attrezzi per la produ¬
zione, dando luogo a concrete soluzioni
di costruzione rapida di manufatti fun¬
zionali in pochi e definiti passi (RM: Ra-
pid Manufactoring, Produzione Rapida).
Generazione e preparazione
dei dati per i metodi LMT
Per realizzare un prototipo usando i
metodi LMT, è necessario proporre alla
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
379
MCmicroCAMPUS
RICERCHE
macchina la geometria della parte da
costruire, sotto torma di un insieme di
profili a due dimensioni, ordinato lungo
un asse di sezionamento In generale
queste informazioni sono ottenute sem¬
plicemente dando in pasto ad un pro¬
gramma di trasformazione la descrizio¬
ne della superficie e/o del volume del¬
l'oggetto, per ottenere in uscita il corri¬
spondente file in formato STL, imposto¬
si negli ultimi anni come standard di fat¬
to, contenente l'insieme dei profili (que¬
sta è una funzione disponibile già sono
AUTOCAD 12).
A volte a questa fase di sezionamen-
Foto 2 - Pane sezionala in resina lotopohmernzata
costruita con la tecnica SKIN&CORE Si tratta di un
condotto per l'area di un motore di un iet
to se ne aggiunge una seconda, di tra¬
duzione del file STL in un formato com¬
patibile con quello richiesto dalla mac¬
china di prototipazione rapida. In gene¬
rale comunque si tende a non introdur¬
re altri passaggi, perché questi ultimi
immettono nel ciclo di lavorazione errori
di approssimazione non preventivamen¬
te controllabili.
Per studiare un'interfaccia ad hoc
che assurga a standard, la Comunità
Economica Europea sta finanziando un
progetto denominato EURO Brite-Eu-
ram ed intitolato «Rapid Prototyping Te-
chniques», che ha come obiettivo la de¬
finizione di un linguaggio comune, fra le
varie macchine di prototipazione rapida,
per quanto riguarda la rappresentazione
dei dati bidimensionali. Un passo so¬
stanziale verso questa integrazione è
stata l'introduzione dell'interfaccia CLI
(Common Layer Interface) attualmente
già alla versione 2, per la quale EOS ha
sviluppato un ambiente software ad
hoc denominato EOSOFT che permette
un efficiente e rapido scambio di dati
fra CAD (o altre sorgenti di informazioni
geometriche), sistemi LMT e macchine
di misura e controllo.
L'interfaccia CU (Common Layer In¬
terface) offre inoltre alcuni vantaggi che
agevolano di fatto la generazione dei
parametri di processo direttamente
sull'elaboratore di controllo (solitamente
un PC 486 di medio cloccaggio) e, fra le
altre cose, dà la possibilità di variare i
parametri di costruzione senza eseguire
nuovamente il sezionamento (necessa¬
rio se i tagli vengono combinati con i
parametri) o mantenendo il file di pro¬
cesso indipendente dal processo di pro-
totipazione rapida (stereografia o sinte¬
rizzazione che sia).
Un altro motivo che rafforza l'esigen¬
za di interfacce integrate, standardizza¬
te ed estremamente efficienti e veloci
sta nella considerazione che i dati geo¬
metrici non devono essere necessaria¬
mente generati all'interno di un ambien¬
te CAD Ad esempio una delle applica¬
zioni LMT che riscuote un interesse
crescente è la costruzione di modelli
biomedicali, da dati TAC (Tomografia
Assiale Computerizzata) o da Risonanza
Magnetica. In questi casi, i dati originali
sono già sotto forma di sezioni senza
che ci sia stata la consueta trasforma¬
zione a partire dal modello grafico soli¬
do (cfr. numero scorso di MC). Una si¬
tuazione del tutto analoga si verifica
quando si dispone del modello fisico da
cui si deve trarre il modello software
tramite digitalizzazione via scansione ot¬
tica o tramite palpatoti meccanici.
Un vantaggio significativo offerto dai
metodi LMT, rispetto alle tecniche tradi¬
zionali di asportazione a controllo nume¬
rico, è la semplicità e la conseguente ra¬
pidità della fase di post-processing dei
dati. Infatti non bisogna programmare i
percorsi utensili, e data la natura del
processo non sono necessari controlli
su possibili collisioni dell'utensile stesso
contro parti del modello o contro i siste¬
mi di fissaggio. Nelle tecniche LMT, co¬
me la stereografia o la sinterizzazione,
di fatto l'utensile è un fascio laser che
disegna strato dopo strato il modello da
riprodurre, facendo solidificare il mate¬
riale di costruzione solo nel punto del
piano di lavoro, in cui esso è focalizzato.
I dati geometrici vengono inoltre oppor¬
tunamente scalati tenendo conto sia
dello spessore della striscia di materiale
fotopolimerizzato o sinterizzato, sia della
variazione di densità del materiale dovu¬
to al conseguente passaggio di stato.
In particolare EOS ha sviluppato un
software denominato SKIN&CORE che
permette di realizzare fisicamente la su¬
perficie esterna dell'oggetto e la sua
anima, anche utilizzando metodologie
e/o approcci diversi; in tal modo è pos¬
sibile definire la "pelle» del modello ed
il suo spessore, il «corpo» dell'oggetto
e la sua struttura, con la possibilità, per
entrambi, di selezionare tecniche di
scansione e parametri costruttivi diversi
(ad esempio a celle, per minimizzare il
ritiro del materiale, o con «meshing»,
«magliature», differenti per garantire
predeterminate strutture reticolari; foto
2). Questa possibilità di scelta, amplia
enormemente gli stili di costruzione e
comporta maggiore flessibilità, alta effi¬
cienza ed un'elevata produttività. Ad
esempio selezionando uno spessore
molto sottile per la «pelle», si è in grado
di produrre una parte con un'alta rifinitu¬
ra superficiale (che richiede una bassa
velocità di scansione laser) condizionan¬
do però, in modo mimmo i tempi di pro¬
duzione. Analogamente per il «core» si
possono produrre strutture a nido d'ape
(«open hatched» o «hollow core») per¬
ché, una volta svuotato dalla resina li¬
quida, possa essere utilizzato come ani¬
ma nelle microfusiom.
Processo di stereografia
La famiglia di macchine per stereo-
grafia realizzate in casa EOS, denomina¬
ta STEREOS, produce parti solidificando
una resina sintetica foto sensibile, liqui¬
da allo stato naturale. L'idea fu concepi¬
ta ed elaborata negli anni '50 da Munz,
il quale brevettò un metodo di costru¬
zione utilizzando una foto emulsione ed
una luce proiettata ed orientata da
specchi. Comunque il processo che vie¬
ne commercializzato oggi è general¬
mente accreditato ai lavori indipendenti
di Codama, André ed Hull rispettiva¬
mente in Giappone, Francia ed USA. La
tecnica è nota come stereografia, ste-
reolitografia, laser litografia e con nomi
similari.
Il principio di costruzione implica l'in¬
durimento di un sottile strato di fotopo¬
limero attraverso l'azione di un laser Ul¬
tra Violetto (UV) indirizzato e focalizzato
sulla sua superficie (liquida allo stato na¬
turale). Inizialmente una piattaforma
mobile viene posizionata in una vasca
piena di questa resina liquida, immersa
di un passo pari alle dimensioni dello
strato che si desidera produrre. Il laser,
focalizzato sulla superficie, esegue una
rapida scansione dei contorni dell’og¬
getto, tracciando inoltre le parti piene
con linee e tratteggi a formare una srut-
tura a maglie. Quando lo strato è com-
380
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MCmic'oCAMPUS
RICERCHE
Foto 3 a. b- Ancora prototipi un albero a camme e una ventola di aspirazione col modello in alluminio
pletato la piattaforma, solidale col mate¬
riale solidificato, è nuovamente abbas¬
sata dello spessore di sezionamento (ti¬
picamente 0.1 mm).
Un secondo strato di fotopolimero
viene quindi depositato e levigato per
garantire una superficie omogenea ed
uniforme (processo noto come «recoa-
tmg», traducibile come «copertura») e
susseguentemente è generata un'altra
sezione solida. La completa forma tridi¬
mensionale risulta quindi costruita stra¬
to per strato, per sovrapposizione suc¬
cessiva di resina fotopolimerizzata. me¬
diante scansione del raggio laser. Pro¬
prio in virtù delle sue caratteristiche di
processo, la tecnica stereografica per¬
mette di realizzare pezzi difficili da co¬
struire con altri sistemi, come oggetti
cavi che racchiudono altri oggetti nel lo¬
ro interno, sottosquadri, pareti sottili o a
spessore differenziato con un'accura¬
tezza che si attesta sui centesimi di mil¬
limetro
La EOS GmbH ha a listino una fami¬
glia di macchine stereografiche molto
completa, con dimensione del volume
utile di produzione variabile dai
200x200x200 mm cubici (modello DE¬
SKTOP) fino ai 600x600x400 mm cubici
(modello 600). La potenza del raggio la¬
ser varia da modello a modello e la velo¬
cità di scansione (velocità di produzione
del profilo solido) arriva fino a 10 m al
secondo mentre l'accuratezza e la riso¬
luzione è la stessa in ogni sistema. Le
sorgenti UV possono essere molteplici
ma recentemente si sono resi disponi¬
bili sorgenti allo stato solido che garanti¬
scono una più facile manutenibilità del
sistema, costi di utilizzazione nettamen¬
te inferiori rispetto ai laser ionici ad ar¬
gon (circa la quarta parte), minori richie¬
ste in termini di potenza elettrica (pochi
kwatt), maggiore durata a parità di con¬
dizioni (quattro cinque volte in più) e re¬
lativo raffreddamento semplificato (ad
area e non ad acqua). Inoltre nei modelli
della EOS le vasche sono rapidamente
intercambiabili, per garantire una veloce
sostituzione dei fotopolimeri.
A questa serie di vantaggi «hardwa¬
re», se ne aggiugono altri di carattere
«software»; la gestione dati tramite in¬
terfaccia CLI e generazione on-line dei
parametri di processo per variare in mo¬
do efficiente gli stili di costruzione; un
sistema automatico di calibrazione otti¬
ca per controllare il parallelismo del pia¬
no di scansione col piano lavoro; un mo¬
dulatore acusto-ottico per commutare
rapidamente la potenza del fascio laser
e consentire l’implementazione di stili
speciali di costruzione come la tecnica
ad isole per minimizzare gli effetti ma¬
croscopici del ritiro della resina; un si¬
stema di recoating attivo che garantisce
alta produttività con tempi minimi fra
due cicli di illuminazione (inferiore ai 10
sec) e adatto a trattare geometrie che
contengono internamente volumi vuoti
L'accuratezza raggiungibile con i si¬
stemi EOS è un dato difficilmente sche¬
matizzabile perché dipende dalla combi¬
nazione dei parametri di processo con
le proprietà della resina usata, dai tempi
di produzione che si vogliono ottenere,
dalle geometrie coinvolte, dalla possibi¬
lità di iterare la costruzione al fine di ot¬
tenere il corretto set di compensazione.
Comunque, ipotizzando di porsi-in con¬
dizioni tipiche operative (valori di de¬
fault) e di utilizzare una resina a basso
ritiro come quella offerta dalla Allied Si-
gnal (la Allied 2202 Exactometer), la de¬
viazione massima si attesta sulle frazio¬
ni di decimo di millimetro (alcuni cente¬
simi di millimetro).
Le evoluzioni del processo di stereo-
grafia hanno portato negli ultimi anni a
raggiungere risultati operativi incorag¬
gianti anche per applicazioni diverse dal¬
la semplice verifica geometrica della
parte da prototipare (p.e. nucrofusione
e stampaggio; foto 3a, 3b).
Processo di sinterizzazione laser
La famiglia di macchine EOSINT, co¬
struisce dei modelli fisici con una proce¬
dura simile al metodo stereografico. Le
parti vengono generate strato per strato
tramite l'interazione di un fascio laser
sulla superficie del materiale. La diffe¬
renza fondamentale consiste nel fatto
che il materiale in oggetto è in forma di
polvere e la solidificazione è una varia¬
zione di fase indotta da un processo ter¬
mico piuttosto che da una reazione chi¬
mica (come nella fotopolimerizzazione).
Un sottile strato di polvere viene depo¬
sitato sulla piattaforma, livellato e com¬
pattato allo spessore desiderato da uno
speciale meccanismo a vibrazione.
Successivamente un fascio laser
C02 o Nd-YAG (che emettono nell’in¬
frarosso) riscalda il materiale nel punto
di focalizzazione causando una fusione
locale che amalgama i granelli di polve¬
re. In generale quasi ogni materiale è
sinterizzabile a condizione che la sua
granulometria corrisponda alle esigenze
di recoating (crescita per strati) della
macchina e che le proprietà ottiche di
assorbimento si possano accoppiare al¬
le caratteristiche della radiazione emes¬
sa dal laser. I materiali più adatti risulta¬
no essere i termoplastici ed i metalli
con punti di fusione medio bassi Altri
materiali con punto di fusione piuttosto
alto, come le ceramiche, sono trattabili
nel caso che i granelli di polvere siano
rivestiti con dei leganti (pur rimanendo
non completamente risolto il problema
di infiltrare in modo riproducibile le
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
381
MCmicroCAMPUS
RICERCHE
Foto 4 a. b ■ EOSlNT P Nella prima loto si vede una videata presa dalla workstation usata per le elaborazioni dei modelli ed il controllo di processo Nella seconda
si nota il pezzo sinterizzato in polistirolo ed il relativo modello fuso iti alluminio.
strutture porose che si ottengono) So¬
no da considerare fattibili anche i siste¬
mi capaci di manipolare miscele di pol¬
veri o con un doppio meccanismo di re-
coating per produrre parti in materiale
composito (purché le proprietà chimico-
fisiche dei granuli siano omogenee)
Al momento lo stato dell'arte in EOS
è rappresentato dai due sistemi; EO¬
SlNT P per materiali termoplastici e EO¬
SlNT M per metalli
EOSlNT P:
sistema per sinterizzare
materiali termoplastici
La macchina EOSlNT P produce dei
modelli fisici in materiali termoplastici e
volumi di lavoro utili fino a
340x340x590 mm II sistema utilizza un
laser a C02 da 50W ed è equipaggiato
con dei contenitori estraibili per un cam¬
bio rapido dei materiali. La camera di la¬
voro è preriscaldata ad una temperatura
leggermente inferiore al punto di fusio¬
ne del materiale che si intende usare, in
modo che la polvere possa essere soli¬
dificata senza applicare forti gradienti
termici. Questo approccio mn ìmizza i ri¬
tiri e le tensioni meccaniche associate
alle variazioni di volume indotte dal
meccanismo di sinterizzazione.
Lo svantaggio è la necessità di tene¬
re in buona considerazione i cicli (ne¬
cessariamente inoperosi) di riscalda¬
mento e raffreddamento della camera
di processo. Per ovviare a questo pro¬
blema, la EOS ha sviluppato uno specia¬
le stile di costruzione che permette di
produrre assieme alla parte, anche una
sottile parete che isola completamente
il volume di lavorazione e che cresce
contemporaneamente alla parte mede¬
sima Finita la lavorazione, il parallelepi¬
pedo contenente il modello può essere
estratto immediatamente perché si raf¬
freddi altrove, mentre il sistema di sin¬
terizzazione risulta pronto per una nuo¬
Foto 5a, b - EOSlNT P
Ancora esempi di sin¬
terizzazione di una sca¬
tola di cambio e di un
circuito idraulico.
va prototipazione In tal modo la produt¬
tività ed il grado di utilizzo sono di fatto
raddoppiati rispetto a soluzioni tradizio¬
nali m quanto i cicli termici hanno solita¬
mente periodi paragonabili ai tempi di
produzione.
Al fine di evitare ossidazione e auto¬
combustione, la camera di processo
viene condizionata con azoto miscelato
ad area.
I parametri di processo quali la po¬
tenza del laser, la velocità e le modalità
di scansione, gli stili di costruzione, ecc.
possono essere regolati per controllare
le proprietà finali del modello prototipa-
to, come la densità, la resistenza mec-
382
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
MCmicfoCAMPUS
RICERCHE
carnea, il modulo di elasticità,
I materiali termoplastici sono princi¬
palmente utilizzati per due applicazioni;
prototipi funzionali in materiale di tipo
«ingegneristico» (foto 4a. 4b); anime
(modelli sacrificali) adatte per ottenere
conchiglie da usare in processi di fusio¬
ne (foto 5a, 5b).
Un recente e significativo sviluppo
del sistema EOSINT P è costituito dalla
introduzione del polistirolo come mate¬
riale per costruzione di parti. Il polistiro¬
lo ha il vantaggio di avere un basso gra¬
do di ritiro nella transizione di fase, e
quindi l'accuratezza di produzione risul¬
ta inerentemente migliore se compara¬
ta ad altri matertiali termoplastici come
il nylon o il policarbonato Correntemen¬
te si ottengono modelli in polistirolo con
un'accuratezza minore di 0.2 mm. com¬
parabile in molti casi con i risultati pro¬
ducibili con la stereografia, proponendo
dei tempi di costruzione significativa¬
mente più veloci.
EOSINT M:
sistema di sinterizzazione
di materiale metallico
II sistema EOSINT M è stato intro¬
dotto all'inizio del '95 come la prima
macchina commerciale in grado di sin¬
terizzare direttamente metallo senza
l'ausilio di alcun legante. Il materiale uti¬
lizzato attualmente è una lega speciale
comprendente principalmente bronzo e
nickel. Sviluppata dalla Electrolux e li¬
cenziata in esclusiva alla EOS. la lega
può essere sinterizzata a temperatura
ambiente (senza preriscaldamento) e
mostra un ritiro trascurabile nella transi¬
zione di fase Si raggiunge questo risul¬
tato poiché i componenti della lega han¬
Folo 6a, b. c - EOSINT
M Inserii in metallo
per stampo ad iniezio¬
ne
di prototipi fisici a partire dal modello
CAD, richiedeva solitamente tempi il cui
ordine di grandezza comunemente va¬
riava da alcuni giorni a settimane di la¬
voro. Oggi, invece, con le tecniche LMT
descritte, i tempi si riducono fino a due
ordini di grandezza per pezzi particolar¬
mente complessi: ciò vuol dire che un
prototipo è pronto nelle mani del pro¬
gettista per le fasi di verifica non più do¬
po dieci giorni dall'attivazione della pro¬
cedura di lavorazione, ma solo dopo po¬
che ore, e che la produzione in fonderia
di parti metalliche in piccole quantità,
non sono più soggette a costose fasi di
attrezzaggio. Un bel risparmio in termini
di tempo e di costi vivi di realizzazione,
che si vanno direttamente a riflettere
sulla rapidità di ingresso sul mercato,
sul prezzo finale e sulla qualità intrinse¬
ca del prodotto.
Sul prossimo numero continueremo
questa analisi proponendovi altre impor¬
tanti soluzioni presenti sul mercato
mondiale.
Gaetano Di Stasio è raggiungibile tramite MC-link
alla casella MC7400 e tramite Internet all'indirizzo
IV;
no punti di fusione diversi, che si com¬
pensano vicendevolmente, dando luogo
a corrispondenti variazioni di volume
con un risultato netto prossimo a zero
(inferiore allo 0.1 %). Questo fatto, com¬
binato con una dimensione del granulo
di circa 50 micron e con la capacità del
sistema di generare spessori inferiori ai
0.1 mm. consente di costruire delle for¬
me con un'accuratezza tipica di un deci¬
mo di mm. I volumi di lavoro sono
dell'ordine di 250x250x150 mm.
Il materiale risultante ha delle pro¬
prietà paragonabili a quelle dell'allumi¬
nio; infatti le parti sono in grado di avere
una densità vicina al 100%, grazie an¬
che all'infiltrazione di metalli basso fon¬
denti. La superficie raggiunge un grado
di rifinitura analogo ad un materiale fine¬
mente lappato, tipo specchio.
L'applicazione principale dei modelli
prodotti da EOSINT M consiste nella
creazione rapida di attrezzi in metallo in
un singolo passaggio (foto 6a, 6b, 6c)
Conclusioni
Fino a qualche anno fa. la creazione
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
383
GUIDA COMPUTER
a cura 4 Rossella leene» 1
I prezzi riportati nella Guidacomputer sono comunicati dai
distributori dei vari prodotti e si riferiscono alla
vendita di singoli pezzi all'utente finale. Sui prezzi indicati possono
esserci variazioni dipendenti dal singolo
distributore. Per acquisto OEM e comunque vendite multiple sono
generalmente previsti sconti quantità.
I dati sono aggiornati a circa 20-30 giorni prima della data di uscita
in edicola della rivista, MCmicrocomputer non si
assume responsabilità per eventuali errori o variazioni. Tutti i
prezzi sono IVA esclusa ed espressi in migliaia di lire.
ACORN COMPUTERS
PC Pool S.a.s - Via San Secondo 23X - 10128 Torino - Tel 011/539173
SISTEMA ACB61 - RISC PC 600 proc ARM610 RAM 4M HD 425M
C0-R0M 3.365
SISTEMA AC871 - RISC PC 700 proc. ARM710 RAM 4M VRAM 1M HD
425M CD-ROM 4.057
SISTEMA ACB76 - RISC PC 710 proc. ARM710 RAM 8M VRAM 2M HD
850M CD-ROM 5.137
SISTEMA AMC21 - A7000 proc. ARM7500 RAM 2M scheda Ethernet
CD-ROM 2.534
SISTEMA AMC22 - A7000 proc. ARM7500 RAM 2M HD 425M CD-ROM 2.672
SISTEMA AMC23 - A7000 proc. ARM7500 RAM 4M HD 425M CD-ROM 2.949
APPLE COMPUTER
Apple Computer S.p.A. - Via Milano. 150 - 20093 Cotogno Monzese IMI)
Tel. 02X73261.
Nota: la Apple Computer non ha un listino dei prezzi all'utente finale. Per infor¬
mazioni è necessario rivolgersi direttamente ai rivenditori.
ASEM
Asem S.p.A - Zona Artigianale - 33030 Buia (DO) - Tel. 0432/9671
BUSINESS L.PR0FILE 486DX2 66 - 486dx2 66MHz RAM 4M C.128K
L0CAL BUS FD 1 44M HD 270M 14" col. SVGA 2.684
BUSINESS L.PR0FILE 486SX2 50 - 486sx2 50MHz RAM 4M C.128K
LOCAI. BUS FD 1 44M HD 270M 14" col. SVGA 2.506
BUSINESS MID SERVER 486DX2 66 - 486dx2 66MHz RAM 4M C.128K V
ESA L BUS FD 1 44M HD 270M 14" coI.SVGA 3.325
BUSINESS U.SLIM 486DX2 66 - 486dx2 66MHz RAM 4M C.8K L0CAL B
US FD 1 44M HD 270M 14" col. SVGA 2.533
BUSINESS U.SLIM 486SX2 50 - 486sx2 50MHz RAM 4M C 8K
L0CAL BUS FD 1.44M HD 270M 14" col. SVGA 2.364
ENTRY D.DECK 486DX2 66 PCI - 486dx2 66MHz RAM 4M C.256K PCI
L.BUS FD 1 44M HD 270M 14" coI.SVGA 2.538
ENTRY D.DECK 486DX2 66 VLB - 486dx2 66MHz RAM 4M C.256K VESA
L.BUS FD 2.444
1.44M HD270M 14" coI.SVGA
ENTRY D.DECK 486DX2 100 VLB - 486dx4 100MHz RAM 4M C.256K
VESA L.BUS 2.669
FD1.44MHD270M 14" COI.SVGA
ENTRY D.DECK 486DX4 100 PCI • 486dx4 100MHz RAM 4M C.256K PCI
L.BUS FD 2.769
1.44M HD270M 14" coI.SVGA
ENTRY D.DECK 486SX2 50 VLB • 486sx2 50MHz RAM 4M C.256K VESA
L.BUS FD 1.44M HD 270M 14" coI.SVGA 2.314
ENTRY D.DECK PENTIUM 75 PCI - 75MHz RAM 8M C.256K PCI
L.BUS FD 1.44M HD 425M 14" col. SVGA 3.463
ENTRY D.DECK PENTIUM 90 PCI - 90MHz RAM 8M C 256K PCI
LBUS FD 1 44M HD 425M 14" col. SVGA 3.686
ENTRY D DECK PENTIUM 120 PCI - 100MHz RAM 8M C.256K PCI
L-BUS FD 1.44M HD 425M 14" col. SVGA 4.829
HI-TECH P PENTIUM 75 • 75MHz RAM 8M C.256K PCI
L.BUS FD 1.44M HD 425M 14" col. SVGA 4.011
HI-TECH P PENTIUM 90 - 90MHz RAM 8M C.256K PCI
L.BUS FD 1.44M HD 425M 14” col. SVGA 4.244
HI-TECH P PENTIUM 120 - 120MHz RAM 8M C.256K PCI L.BUS FD
1 44M HD 425M 14" col. SVGA 5.444
HI-TECH T PENTIUM 75 - 75MHz RAM 8M C.256K PCI L.BUS FD 1 44M
HD 425M 14" col. SVGA 4.185
HI-TECH T PENTIUM 90 - 90MHz RAM 8M C.256K PCI L.BUS FD 1 44M
HD425M 14" col SVGA 4 425
HI-TECH T PENTIUM 120 - 120MHz RAM 8M C.256K PCI L.BUS F0
1 44M HD 425M 14" col. SVGA 5.659
I BLP INFORMATICA
BLP ■ Via del Corso. 131 - 40051 Altedo (BOI - Tel 051/871634
VICTORY - 486dx4 100MHz RAM 8M HD 420M FD 1 44M CD-ROM
monitor S.VGA 14" col
CLASS 1 - Pentium 100MHz RAM 8M HD 850M FD 1 44M CD-ROM
2.900
mon. S VGA 14" col.
CYBER - Pentium 120MHz RAM 8M HD 850M FD 1 44M CD-ROM
3.750
monitor S.VGA 17’col.
FAR STAR - Pentium 75MHz RAM 8M HD 540M FD 1 44M CD-ROM
4.900
monitor S VGA 14" col.
3.250
SCHEDA SOUND BLASTER 16 - con casse acustiche
225
SCHEDA MODEM - 28800 interno
300
BOCA RESEARCH
Com. Tech S.r.l. - Via Michelangelo Peroglio. 15 - 00144 Roma
Tel 06/5294894
M024ED - modem 2400 esterno
180
M024ID - modem 2400 interno
130
M1441W - modem V32bis 14.4k interno con fax
350
M144AE - modem V22/22bis/32/32bis/42 14 4k con fax
300
M144EE - modem V32bis 14.4k esterno con fax
420
MI 44MA MACINTOSH - modem V.32bis 14 4k esterno con fax
440
| CALCOMP
Calcomp S.p.A. - Via dei Tulipani. 5 ■ Pieve Emanuele (MI)
Tel 02/904433
LASER CCL 600 ES - A3/A4 600x600 dpi PostScnpt 8M 16ppm 5.595
LASER CCL1200 ES - A3/A4 1200x600 dpi PostScript 16M 16ppm 7.900
PRINTER C.MASTER PLUS 6603 XF • A4 trasferimento termico
PostScript 8M 9.990
PRINTER C.MASTER PLUS 6613 XF - A3/A4 trasferimento termico
PostScript 16M 14.500
PLOTTER D.MATE 3024M - foglio singolo 8 penne A1/A4
Interfaccia ser ./par. 1M 4.190
PLOTTER D.MATE 3024S - loglio singolo 8 penne A1/A4
interfaccia seriale 3.590
PLOTTER D.MATE 3036M - foglio singolo 8 penne A0/A4
interfaccia ser./par. 1M 5.590
PLOTTER D.MATE 3036S - foglio singolo 8 penne A0/A4 interfaccia
ertale 4.990
PLOTTER TECHJET C. 5324 - getto d'inch. A1/A4 720dpi
mono/360dpl col.6M serYpar. 9.990
PLOTTER TECHJET C. 5336 - getto d'inch. A0/A4 720dpi
384
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
GUIDA COMPUTER
mono/360dpi col. 6M ser./par. 12.990
PLOTTER TECHJET D 5424R - getto d'inchiostro A1/A4 720 dpi
monocr. 4M ser./par. 6.990
PLOTTER TECHJET D 5436R - getto d'inchiostro A0/A4 720 dpi
monocr. 4M ser./par. 8.990
TABLET 0.BOARD III 34120 CEDC - A4 per PC e Windows con cursore
4 tasti cordless 995
TABLET D.BOARD III 34180 CEDC - A3 per PC e Windows con cursore
4 tasti cordless 1795
TABLET D.BOARD III 34240 CEDC - A2 per PC e Windows con cursore
4 «asti cordless 3.890
TABLET DRAWING SLATE 31090 EDC - A5 per PC e Windows con
penna a press. var. cordless 645
TABLET DRAWING SLATE 31090 EDCM - A5 per Macintosh con
penna a press. var. cordless 895
TABLET DRAWING SLATE 31120 EDC - A4 per PC e Windows con
cursore 4 tasti cordless 695
TABLET DRAWING SLATE 31120 EDCM - A4 per Macintosh con
cursore 4 tasti cordless 995
TABLET DRAWING SLATE 31180 EDC • A3 per PC e Windows con
penna a press. var. cordless 995
TABLET DRAWING SLATE 31180 EDCM • A3 per Macintosh con
penna a press. var. cordless 1.195
CENTRO HL
Centro HL - Via Luca Landucci. 5/fl - 5 0136 Firenze - Tel 055/669024
HL 586 PWP 75 PCI - mini tower Pentium 75MHz RAM 8M FDD 1 44M
HD 540M S VGA 1.999
HL 586 PWP 90 PCI • mini tower Pentium 90MHz RAM 8M FDD 1.44M
HD 540M S.VGA 2.248
HL 586 PWP100 PCI - mini tower Pentium 100MHz RAM 8M FDD 1.44M
HD 540M S.VGA 2.468
HL 586 PWP120 PCI • mini tower Pentium 120MHz RAM 8M FDD 1.44M
HD 540M S.VGA 2.853
CITIZEN
Telcom - Via Feltra. 28/6 - 20132 Milano - Tel. 02X15691
Gruppo Eletec - Via F.lli nizzardi, 3 ■ 20100 Milano - Tel. 02/48200868
Olidata • Via Cavalcavia. 55 - 47023 Cesena (FO) - Tel. 0547/610770
STAMPANTE 120D+ - 9 aghi 244
STAMPANTE SWIFT 90-9 aohi 399
STAMPANTE SWIFT 90C - 9 aghi 425
STAMPANTE SWIFT 90X - 9 aghi 570
STAMPANTE ABC - 24 aghi 375
STAMPANTE SWIFT 200 - 24 aghi 450
STAMPANTE SWIFT 200C-24 aghi 499
STAMPANTE SWIFT 240X-24 aghi 730
STAMPANTE NOTEBOOK P.ll - a trasterimento termico portatile 750
STAMPANTE PN60 - a trasferimento termico portatile 750
STAMPANTE PROJET IIC - a getto d'inchiostro 750
COMPAQ
Compaq Computer S.p.A. - Milanotiorì Strada 7 Palazzo RI
20089 Rozzano (MI) Tel. 02X75901.
Nota: la Compaq non ha un listino dei prezzi all'utente tinaie Per informazioni è
necessario rivolgersi direttamente ai rivenditori.
COMPUTER POINT
AZ Informatica S.r.l. - Centro Comm le S. Michele in Escheto Via Martiri di
Liggeri 10/N - 55050 Lucca - Tei 0583X70367
POWER LEVEL 75 - Pentium 75MHz RAM 8M C.256K FD 1 44M HD
540M mon. col. MiniTower 2.570
POWER LEVEL 90 - Pentium 90MHz RAM 8M C.256K FD 1 44M
HD 540M mon. col. MiniTower 2.800
POWER LEVEL 100 - Pentium 100MHz RAM 8M C.256K FD 1 44M
HD 540M mon. col. Mimiower 3.040
POWER LEVEL 120- Pentium 120MHz RAM 8M C.256K FD 1.44M
HD 540M mon. col. MiniTower 3.440
DATABIT
Sys Italia S.r.l. - Via T MerleI. 32J34 - 00167 Roma - Tel. 06/6635722
PC486/100A - 80486dx4 100MHz RAM 4M FO 1.44M HD 540M
mon. VGA col. 1.830
PC486/100L - 80486dx4 100MHz RAM 4M FD 1 44M HD 540M
mon, VGA col. 2.000
PC486/100P - 80486dx4 100MHz RAM 4M FD 1 44M HD 540M
mon. VGA col. 2.120
PC486/66CY - 80486dx2 66MHz RAM 4M FO 1 44M HD 540M
mon. VGA col. 1.720
PC586/75PC - Pentium 75MHz RAM 8M FD 1 44M HD 540M
mon. VGA col. 2.770
PC586/90PC - Pentium 90MHz RAM 8M FD 1 44M HD 1G mon.
VGA col. 3.260
DATATRONICS
Top Division S.r.l. - Via A Volta. 10 - 42024 Castelnovo Sotto (RE)
Tei 0522/688446
MODEM 2400 CM - esterno 2400 bauds MNP5 V42bis (ECDC) 250
CARD MODEM/FAX 1414 CR - 14400 bps 374
MODEM/FAX 1414 AX - prot.14400bauds MNP5 V42bis/V23 Video!.
Fax 14400 GUI V17/29/27ter 828
MODEM/FAX 1414 CX - est. 14400bauds MNP5 V42bis/V23 Video!
Fax 14400GIII V17/29/27ter 418
MODEM/FAX 1414 HX - int 14400bauds MNP5 V42bis/V23 Videot.
Fax 14400GIII V17/29/27ter 334
MODEM/FAX 1414 PC PCMCIA - 14400 bauds MNP5 V42bis/V23 Videotel
Fax 14400 GUI V17/29/27ter 513
MODEM/FAX 1414 PX - pock.14400bauds MNP5 V42bis/V23 Vldeot.
Fax 14400 GUI V17/29/27ter 494
MODEM/FAX 2496 AX - est. 2400bauds MNP5 V42bis/V23 Videotel
Fax 9600 GIN V29/27 ter 305
MODEM/FAX 2496 QX - pocket 2400bauds MNP5 V42bis/V23 Videotel
Fax 9600 GUI V29/27 ter 308
MODEM/FAX 2496 VX - int. 2400bauds MNP5 V42bis/V23 Videotel
Fax 9600 GIN V29/27 ter 243
MODEM/FAX 2814 AX - est. 28800b. MNP5 V42bis/V23 Vid.
Fax 14400 GUI VI 7/29/27ter/VFast 600
MODEM/FAX 2814 CX - est. 28800b MNP5 V42bis/V23 Videot.
Fax 14400 GUI V17/29/27/34ter 685
MCmicrocomputern. 157 - dicembre 1995
385
GUIDA COMPUTER
DIAMOND MULTIMEDIA SYSTEMS INC.
Centro HL - Via Luca Landucci, 5/R - 50136 Firenze - Tel. 055/669024
SOUND SCHEDA AUDIO • 16bit stereo compatibile Sound Blaster 150
STEALTH SE PC11 MB - DRAM Up. 2Mb (S3 Trio 732) 180
STEALTH SE VLB 1 MB - DRAM Up. 1Mb (S3 Trio 732) 180
STEALTH64 VIDEO PC11 MB - DRAM Up. 2Mb (S3 Vision 864) 270
STEALTH64 VIDEO PCI 2MB - VRAM Up. 4Mb (S3 Vision 964) 550
STEALTH64 VLB 2MB - DRAM Up. 4Mb (S3 Vision 864) 239
STEALTH64 VLB 4MB - VRAM Up. 8Mb (S3 Vision 964) 499
VIPER PROVIDEO PCI 4MB - VRAM Up. 4Mb (Weitek P9100+P9130)
+ CD CorelDraw 3.0 796
VIPER PROVIDEO VLB 4MB - VRAM Up. 4Mb (Weitek P9100+P9130) + CD
CorelDraw 3.0 796
KIT MULTIMEDIALE 4000 - CD 4X 11 Soft SCh. audio 16 bit 48KHz
casse c uttia videoc. 629
2R COMPUTERS
Giga Informatica S.r.l. ■ Via L. Barzini Senior, 38/A - 00157 Roma
Tel 06/4181910
2R 486 BLACK LINE • 486dx2 66MHz RAM 8M FDD
1 44M HD 540M
mouse+pad 1.970
2R 486 OPERATIVO - 486dx2 66MHz RAM 4M FDD
1.44MHD260M
mouse+pad 1.390
2R 486 PENTIUM - Pentium 90MHz RAM 8M FDD 1 44M HD 420M 3.100
2R MONITOR 14" - colori VGA 0.28ms 1024x768 interlacclato 410
2R MONITOR 14" • colori VGA 0.28ms 1024x768 non interlacciato 450
2R MONITOR 14" - colori VGA 0.39ms 1024x768 interlacclato 350
2R MONITOR 14" - monocromatico S.VGA 1024x768 180
EPSON
Epson Italia S.p.A - Via F.lii Casiraghi, 427 - 20099 Sesto S. Giovanni (MI)
Tei. 02/262331
ACTION DESK 5000 AV100/85HC - 486dx4 100MHz RAM 4M C.128K
FD 1 44M HD 850M S VGA 14” colore ELC 2.690
ACTION DESK 7000 AD700/85HC • 486dx4 tOOMHz RAM 8M C.128K
FD 1 44M HD 850M CD-ROM S VGA 14" C.ELC 3.490
ACTION TOWER MULTIM. AMP66/42HC - Pent 66MHz RAM8M
FD1.44M HD420M S VGA 14" c. CD-ROM casse sk-audio 3.690
ENDEAVOR-L ENDLC66/27HC - 486dx2 66MHz RAM 4M FD 1 44M HD
420M S.VGA 14" colore ELC 2.090
ACTION DESK 8000 AD800/85HC - Pent. 90MHz RAM 8M C.256K
FD 1 44M HD 850M CD-ROM S.VGA 14” col.ELC 4.390
ACTION NOTE 600 ACT650/2 - n.book 80486dx2 50MHz RAM 4M
FD 1 44 HD 340M LCD VGA 9.4" 3.190
ACTION NOTE 660C ACT660C/1 - n.book 80486dx2 66MHz RAM 4M
FD 1 44 HD 340M LCD VGA 10.3" col. 4.190
ACTION NOTE 800C ACT866C - n.book 80486dx2 66MHz RAM 4M
FD 1.44 HD 340M LCD VGA 10.3" col. 4.590
MONITOR ELC 14MPR-II -14" colore MPR-II S VGA ris. 1024x768 595
MONITOR ELC 15F -15" colore MPR-II S VGA ris. 1024x768 n.i. 950
STAMPANTE FX 870 - stampante 9 aghi 80 col. 10 tont 380 cps 820
STAMPANTE FX 1170 - stampante 9 aghi 136 col. 3 font 380 cps 930
STAMPANTE LX 300 - stampante 9 aghi 3 font 80 col. 220 cps 350
STAMPANTE LX 1050+ - stampante 9 aghi 136 col. 3 font 200 cps 760
STAMPANTE DFX 8000 - stampante 18 aghi 136 col. 3 font 1066 cps 5.690
STAMPANTE LQ 100 - stampante 24 aghi 80 col. 167 cps 6 font 399
STAMPANTE LQ 570+ - stampante 24 aghi 80 col. 225 cps 650
STAMPANTE LQ 1070+ - stampante 24 aghi 136 col. 225 cps 1.060
STAMPANTE LO 1170 - stampante 24 aghi 136 col. 300 cps 10 font 1 390
STAMPANTE SQ 870 - stamp. getto inch. 80col. 9 font 550cps 360dpi
m.continuo/f.singolo 1.450
STAMPANTE SQ 1170 - stamp. getto inch. 136col. 9font 550cps 360dpi
m.continuo/f.singolo 1.850
STAMPANTE STYLUS 820+ - stamp. getto d'inch. 80 col, 7 font 250
cps 360 dpi cassetto A4 650
STAMPANTE STYLUS 1000 - stamp. getto d'inch. 136 col. 9 font 250
cps 360 dpi cassetto A3 1.200
STAMPANTE STYLUS COLOR II - stamp. getto inch. 9 font 4 ppm dpi
cassetto A4 colori 720/720 1.090
STAMPANTE EPL 5200+ - stamp. laser 6ppm A4 300 dpi RAM 1M 1.590
SCANNER GT 5000 MAC - piano fisso A4 300dpl l/F par 16.7 mil.
colori output 50/1200 dpi 1.400
SCANNER GT 5000 PC/PM - piano fisso A4 300dpi l/F par. 16.7 mil.
colori output 50/1200 dpi 1.350
SCANNER GT 5000 SCSI/PM - p fisso A4 300dpi l/F par. 16.7 mil
col. output 50/1200 dpi SCSI 1.550
SCANNER GT 8500 MAC - p. fisso A4 400dpi l/F par 1 miliardo
col. output 50/1600 dpi 1 750
SCANNER GT 8500 PC - p. fisso A4 400dpl l/F par. 1 miliardo col. output
50/1600 dpi 1.600
SCANNER GT 8500 PC/SCSI - p. fisso A4 400dpi l/F par. 1 miliardo col.
output 50/1600 dpi SCSI 1.830
SCANNER GT 9000 MAC - p. lisso A4 600dpi l/F par 1 miliardo col.
output 50/2400 dpi 2.070
SCANNER GT 9000 PC - p. lisso A4 600dpl l/F par. 1 miliardo col
output 50/2400 dpi 2.070
SCANNER GT 9000 PC/SCSI - p. fisso A4 600dpi l/F par. 1 miliardo col.
output 50/2400 dpi SCSI 2.170
ESSEGI
Essegi Informatica S.r.l. - Via Alberto Ascari. 154/156 - 00142 Roma
Tel. 06/5193221
PC TOP 486DX2 66 - 66MHz RAM 4M C.256K FD 1 44M HD 540M
monitor mouse 14" 1.600
PC TOP 486DX4 100 - 100MHz RAM 4M C.256K FO 1.44M HD 540M
monitor 14" mouse 1.790
PC TOP E 100 INTEL ENDEAVOR - Pentium 100MHz RAM 8M FD
1 44M HD 540M monitor 14" mouse 2.824
PC TOP E 133 INTEL ENDEAVOR - Pentium 133MHz RAM 8M FD
1 44M HD 540M monitor 14" mouse 3 167
PC TOP PENTIUM 75 PCI - 75MHz PCI RAM 8M FO 1,44M HO 540M
monitor 14" mouse 2.260
PC TOP PENTIUM 90 PCI - 90MHz PCI RAM 8M FD 1 44M HD 540M
monitor 14" mouse 2.480
PC TOP PENTIUM 100 PCI • 100MHz PCI RAM 8M FD 1.44M HD 540M
monitor 14” mouse 2.700
PC TOP PENTIUM 120 PCI -120MHz PCI RAM 8M FD 1 44M HD 540M
monitor 14" mouse 3.070
PC TOP Z 100 INTEL ZAPPA - Pentium 100MHz RAM 8M FD 1 44M HD
540M monitor 14" mouse 2.964
PC TOP Z 120 INTEL ZAPPA - Pentium 120MHz RAM 8M FD 1 44M HD
540M monitor 14" mouse 3.627
143LR MONITOR 14" - S.VGA colore 0.28 MPRII Green 460
HARD DISK 520M 305
HARD DISK 520M SCSI 344
HARD DISK 1.08G IDE 507
HARD DISK 1.08G SCSI 702
CD-ROM - doppia velocità 210
FM 14400E - mod/fax est. V22-22biS-32-32biS-42bis fax 9600 mod. 14400 168
FM 144001 - mod/fax int. V22-22bis-32-32bis-42bis fax 9600 mod. 14400 136
FM 28800E - modem 28800/fax 9600 est. V21-22-22bis-32-32bis-42-42bis
MNP2-5 340
386
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
GUIDA COMPUTER
FM 288001 - modem 28800/fax 9600 int. V21-22-22bis-32-32bis-42-42bis
MNP2-5 308
MOUSE 290 S - 2900 dpi. Microsoft Mouse System 15
EXECUTIVE
Executive Computer Lines - Via Elettrochimica. 40 - 22053 Lecco (CO)
Tel 0341/2211
STAMPANTE LC 15 - 9 aghi. 136 colonne, 180 cps, parallela 647
STAMPANTE LC 90 - 9 aghi. 80 colonne, 160 cps. parali., inseritore 55lg 258
STAMPANTE LC 100 - 9 aghi, 80 colonne, 180 cps, parallela, colore 336
STAMPANTE ZA 200 • 9 aghi, 80 colonne, 420 cps, parallela 877
STAMPANTE ZA 250 • 9 aghi, 136 colonne, 420 cps, parallela 1.020
STAMPANTE LC 24 15 II - 24 aghi. 136 colonne. 240 cps. parallela 770
STAMPANTE LC 24 30 • 24 aghi, 80 colonne. 192 cps, 360 dpi
parali, colore 565
STAMPANTE LC 24 300 - 24 aghi, 80 colonne, 264 cps. parali colore 647
STAMPANTE LC 240 - 24 aghi. 80 colonne. 160 cps, parali inseritore 55fg 344
STAMPANTE LC 240 C - 24 aghi, 80 colonne. 160 cps. parali, inser
55fg colore 409
STAMPANTE XB 24 200 - 24 aghi. 80 colonne, 375 cps, parallela 1.020
STAMPANTE XB 24 250 - 24 aghi, 136 colonne. 375 cps. parallela 1.163
STAMPANTE WT 4000 • 4 ppm, 300 dpi. 4M RAM. GDI. parallela 1.038
STAMPANTE SJ 144 - ink termica, 382 cps, 360 dpi. parallela 518
CD-ROM 2X - doppia velocità multisessione 350M trans! rate 258
FUJITSU
Fujitsu Italia S.p.A - Via Melchiorre Gioia. 8 - 20124 Milano - Tel. 02/6572741
STAMPANTE DX700 - 9 aghi 80 col. 180 cps 12 cpi l/F parallela 297
STAMPANTE OL1150 CP IT - 24 aghi 110 col 200 cps 360x360dpl 13 fonls
l/F par. colore 720
STAMPANTE OL1150 S IT - 24 aghi 110 col. 200 cps 360x360dpi 13 fonls
l/F seriale 720
STAMPANTE DL1250 P IT - 24 aghi 136 col. 200 cps 360x360dpi 13 fonls
l/F parallela 830
STAMPANTE DL1250 S IT - 24 aghi 136 col. 200 cps 360x360dpi 13 fonls
l/F seriale 925
STAMPANTE DL3700 P - 24 aghi 80 col. 400 cps 12 cps
l/F parallela 1145
STAMPANTE DL3700 PS - 24 aghi 80 col. 400 cps 12 cps l/F
parall./seriale 1.240
STAMPANTE DL3800 P IT - 24 aghi 136 col. 333 cps 360x360dpi 14 fonts
l/F parallela 1.345
STAMPANTE DL3800 PS IT - 24 aghi 136 col. 333 cps 360x360dpi 14 fonts
l/F par./ser. 1440
STAMPANTE DL6400 PS - 24 aghi 136 col. 504 cps mono 12 cpi l/F
par./ser, 2.725
STAMPANTE DL6600 PS - 24 aghi 136 col. 648 cps mono 12 cpi l/F
par./ser. 3.120
STAMPANTE DL6600 PS+ - 24aghi 136col. 648cps mono 12cpt l/F
par./ser. pannello LCD. APTC 3.380
STAMPANTE DL700 - 24 aghi 114 col. 216 cps 12 cpi l/F parallela 399
STAMPANTE B100 PLUS IT - getto/inchiostro 80 col. 180 cps 300dpi
12 fonls l/F parali. 460
STAMPANTE VM4 IT - laser 6ppm 300dpi RAM 1M l/F parallela 1.175
STAMPANTE VM8 - laser 8ppm 300dpi RAM 2M l/F parallela 1.460
STAMPANTE FP180 - termica portatile 80 col 67 cps 360x360dpi 4 fonts
l/F par. 700
GRAPHTEC
SPH Elettronica S.p.A - Via Giacosa. 5 - 20127 Milano - Tel. 02X610051
GP3005 - plotter foglio mobile AO 8 penne 113cm/sec 10.870
GP3100 - plotter foglio mobile Al 8 penne 113cm/sec 11.715
MP5100 - plotter da tavolo A3 8 penne 79cm/sec 2.050
MP5300 - plotter da tavolo A3 8 penne 70cm/sec 3.065
FC2100-60A - plotter rotolo/foglio mobile 2000x1220mm 60cm/sec 10.920
TM1030 - plotter termico formato 896mmx16m 16 punti 32.900
TM1220 - plotter termico formato 420mmx16m 16 punti 20.800
TM1300 - plotter termico formato 297mmx16m 16 punti 10.230
TAVOLETTA KD3220 - formato 297x220mm cursore 4 tasti
alim. inUseriale 890
TAVOLETTA K04620 - formato 460x31 Omm cursore 4 tasti
alim. int/seriale 1.550
HEWLETT PACKARD
Hewlett Packard Italiana SpA - Via G. di Vittorio, 9
20090 Cernusco Sul Naviglio (MI) - Tel 02X2121
VALUE LINE 2 4/100 540 - 486dx4 100MHz 8M FD 1 44M HO 540M
1024x768 3.710
VALUE LINE 2 4/50 540 - 486dx2 50MHz 8M FD 1 44M HD 540M
1024x768 3.055
VALUE LINE 2 4/50E 210 - 486dx2 50MHz 4M FD 1 44M HD 210M
1024x768 2.285
VALUE LINE 2 4/66 540 - 486dx2 66MHz 8M FD 1 44M HD 540M
1024x768 3 180
VECTRA M2 4/100 540 - 486dx4 100MHz 8M FD 1 44M HD 540M
1280x1024 4130
VECTRA M2 4/50 270 - 486dx2 50MHz 8M FD 1.44M HD 270M
1280x1024 3.040
VECTRA M2 4/66 540 - 486dx2 66MHz 8M FD 1 44M HD 540M
1280x1024 3.440
VECTRA N2 4/50 270 - 486dx2 50MHz 4M FD 1 44M HD 270M
1280x1024 2.925
VECTRA N2 4/66 540 - 486dx2 66MHz 4M FD 1 44M HD 540M
1280x1024 3.325
VECTRA XM2 4/066 360 - 486dx2 66MHz 8M FD 1 44M HD 360M
1280x1024 3.880
VECTRA XM2 4/100 360 - 486dx4 100MHz 8M FD 1.44M HD 360M
1280x1024 4.405
VALUE LINE 2 5/075 420 - Pentium 75MHz 8M FD 1 44M HD 420M
1024x768 3.980
VALUE LINE 2 5/090 420 - Pentium 90MHz 8M FD 1 44M HD 420M
1024x768 4.855
VALUE LINE 2 5/100420 - Pentium 100MHz 8M FD 1.44M HD 420M
1024x768 5.245
HP OMNIBOOK 4000C 4/050 340 - 486dx2 50MHz 8M FD 1 44M HD
340M displ col. 6.070
HP OMNIBOOK 4000C 4/100 340 - 486dx2 100MHz 8M FD 1 44M HD
340M displ. col. 7190
HP OMNIBOOK 600C 4/50170 - 486dx2 50MHz 4M FD 1 44M HD
170M displ. col. 4.580
HP OMNIBOOK 600C 4/75 260 - 486dx2 75MHz 4M FD 1 44M HD
260M displ. col. 6.275
MONITOR COLORE 14' - 1024x768 ergonomico 788
MONITOR COLORE 14" - 800x600 ergonomico 546
MONITOR COLORE 15" - 1280x1024 ergonomico 998
MONITOR COLORE 17" - 1280x1024 ergonomico 1.900
MONITOR COLORE 21" - VGA ris. 1600X1200 4.775
MONITOR MONOCROMATICO 14" - 640x480 410
HP DESKJET 320 - stampante getto d'inchiostro 600x300 dpi 625
HP DESKWRITER 540 - st. g./inch. mono 600x300dpi int. Centronics 780
HP PAINTJET XL 300-A3/A4 5.795
MCmicrocomputern. 157 -dicembre 1995
387
I GUIDA C
OMPUTER
HP PAINTJET XL 300 PS • A3/A4, PostScript 9.450
HP LASERJET 4L - stampante laser, 4 ppm. 1 MI), 300 dpi 1,270
HP LASERJET 4SI - stampante laser, 16 ppm, 600 dpi 7.900
HP LASERJET 4SI MX - stampante laser, 16 ppm, 600 dpi, PostScript 11.000
HP SCANJET 3P - scan. 300dpi 256 toni/gr.+int. PC IBM/AT o M.Channel 1.200
HP SCANJET IICX - scan. 400dpi 16.7M toni/gr.+int. PC IBM/AT
o M.Channel 2.290
HP DESIGNJET 220 A4/A0 - plotter/g. Inch. 2M 600 dpi formato
A4/A0 mono 6.800
HP DESIGNJET 220 A4/A1 • plotter/g. inch. 2M 600 dpi formato
A4/A1 mono 5.150
HP DESIGNJET 600 A4/A0 - plotter/g. inch. 4M 600 dpi formato
A4/A0 mono 11.450
HP DESIGNJET 600 A4/A1 • plotter/g. inch. 4M 600 dpi formato
A4/A1 mono 9.495
HP DESIGNJET 650C A4/A0 - plot./g. inch. 4M 600dpi/b-n 300dpl/col.
A4/A0 col. 15.750
HP DESIGNJET 650C A4/A1 ■ plot./g. inch. 4M 600dpi/b-n 300dpl/col.
A4/A1 col. 13.250
HP DRAFTPRO PLUS A4/A0 - plotter/penna, formato A4/A0, 8 penne,
foglio 9.500
HP DRAFTPRO PLUS A4/A1 - plotter/penna, formato A4/A1,8 penne,
foglio 6.990
HYUNDAI
Data Pool S.r.l. - Via Casal Morena, 19 - 00100 Roma
Tei 06/7231331
APC HY 4000 DK CHIP-UP - slim RAM 4M C.128K FDD 1.44M scheda video
VESA mouse tasi DOS6.X 1.263
PC HY 4000 SGL SL CHIP-UP - slim RAM 4M FDD 1 44M scheda video
VESA mouse tast. D0S6.X 1.122
PC HY 4000E DK CHIP-UP - slim RAM 4M C.256K FDD 1.44M scheda video
VESA mouse tast D0S6.X 1,288
PC HY 5000PE DK CHIP-UP - desk RAM 8M C.256K FDD 1 44M sch video
PCI mouse tast D0S6.X 3.811
PC HY 5000PTE TW CHIP-UP - tower RAM 8M C.256K FDD 1.44M sch. video
PCI mouse tast. DOS6.X 2.059
NB HY N400 425S MONO 170 - n.book RAM 4M FDD 1 44M LCD 10"
mono trackball 1.934
HCM 428 E -14" colori 1024x768 449
HL 5864 -15" colori 1280x1024 722
HMM 413 - monocromatico 640x480 217
PINOVIA 2480 - stampante 24 aghi 136 col. 300 cps parall./serlale 662
APTIVA TOWER 2168-951 - Pentium 120MHz PCI RAM 8M HD 1G
mon. 14" 0.28 CD-ROM sch. audio 5.990
THINKPAD 340CSE 2610-D63 - 486slc2 66MHz C.16K RAM 4M HD 360M
LCD STN D.Scan 10.4" VGA colori 4.320
THINKPAD 370C 9545-TC1/9545TC2 - 486dx4 75MHz C.16K RAM 4M
HD 360M LCD TFT 10.4" VGA col. m.att. 7.690
THINKPAD 701C DX2/50 - 486dx2 50MHz C.8K RAM 4M HD 540M
LCD TFT 10.4" VGA col. m.att. 8.790
THINKPAD 701C DX4/75 - 486dx4 75MHz C.16K RAM 8M HD 540M
LCD TFT 10.4" VGA col. m.att. 10.473
THINKPAD 701CS DX4/75 - 486dx4 75MHz C.16K RAM 8M HD 540M
LCD STN D.Scan 10.4” VGA colori 9.309
THINKPAD 701 CS DX5/50 - 486dx4 75MHz C.8K RAM 4M HD 540M
LCD STN D.Scan 10.4" VGA colori 7.617
THINKPAD 755CD 9545CD3 - 486dx4 100MHz C.16K RAM 8M HD 540M
LCD TFT 10.4" VGA col. matr.att. 15.271
THINKPAD 755CDV 9545DV2 - 486dx4 100MHz C.16K RAM8M HD810M
LCD TFT 10.4" VGA col.m.att. CDROM 16.678
THINKPAD 755CE 9545CE3 - 486dx4 100MHz C.16K RAM 8M HD 540M
LCD TFT 10.4" VGA col. matr.att. 11.805
THINKPAD 755CV 9545CV2 - 486dx4 100MHz C. 16K RAM8M HD 81OM
LCD TFT 10.4" VGA col. matr. att 15.488
THINKPAD 755CX 9545CX2 - Pentium 75MHz C.16K RAM 8M HD 810M
LCD TFT 10.4" VGA col. matr.att. 14.838
I.P.S.
Logic System Hardware e Software S.r.l, - Via Triumplina, 189 - 25136 Brescia
Tel. 030/2007920
486DX2 66 - 486dx2 66MHz RAM 8M Cache 256K FD 1 44M
HD 540M 1.820
MM486DX2 66 - 486dx2 66MHz Multim. RAM 8M C.256K FD 1.44M
HD 540M S.BIast. CD-ROM 2.325
MM486DX4 100 - 486dx4 100MHz PCI RAM 8M Cache 256K FD 1 44M
HD 540M 2.170
DUAL PENTIUM -1 Cpu RAM 8M Cache 256K FD
1.44MHD 540M 3.710
PENTIUM ZAPPA - 90MHz RAM 8M Cache 256K FD
1.44MHD540M 2.750
MONITOR 14" C7CM5209- 1024x768 490
MONITOR 15" B4CM5279 - 1024x768 760
MONITOR 17" B1821W02 - 1280x1024 stereo 1.560
MONITOR 20" C4CM2/89 - 1280x1024 2.310
MONITOR 21 "B0725E - 1600x1280 MPRII 3.500
IBM
IBM Semea - Circonvallazione lóro Scalo - 20090 Sagrate (MI) ■ Tel. 02/59621
Lexmark International S.r.l. - Via Rivoltana. 13 Edificio/A Milano S. Felice
20090 Segrete (MI) - Tel. 02/281031
APTIVA D.TOP 2144-910 - 486dx2 66MHz V Bus RAM 4M HD 540M
mon. 14" 0.28 2.290
APTIVA D.TOP 2144-911 - 486dx2 66MHz V Bus RAM 8M HD 540M
mon. 14" 0.28 CD-ROM sch. audio 2.790
APTIVA D.TOP 2144-914 - 486dx2 66MHz V Bus RAM 8M HD 540M
mon. 14“ 0.28 CD-ROM sch. audio 3.190
APTIVA D.TOP 2144-921 - 486dx4 100MHz V.Bus RAM 8M HD 540M
mon. 14" 0.28 CD-ROM sch. audio 3.390
APTIVA D.TOP 2144-930 - Pentium 75MHz PCI RAM 8M HD 540M
mon. 14" 0.28 3.290
APTIVA D.TOP 2144-941 - Pentium 100MHz PCI RAM 8M HD 850M
mon. 14" 0.28 CD-ROM sch. audio 5.390
APTIVA TOWER 2168-931 - Pentium 75MHz PCI RAM 8M HD 540M
mon. 14" 0.28 CD-ROM sch. audio 3.990
INTERCOMP
Intercomp S.p.A. - Via della Scienza, 27 - 37139 Verona - Tei. 045/8510533
MASTER 486/DX4 PCI ISA - 80486dx4 100MHz RAM 4M
cache 256K FD 1 44M HD 850M E-IDE 3.149
TARGET EN 486/DX2 PCI ISA - 80486dx2 66MHz RAM 4M
cache 256K FD 1 44M HD 420M E-IDE 2.589
TARGET EN 486/DX4 PCI ISA - 80486dx4 100MHz RAM 4M
cache 256K FD 1,44M HD 520M SCSI 3.779
MASTER AMI PENTIUM 90 PCI EISA - Pentium 90MHz RAM 8M
cache 512K FD 1 44M HD 635M E-IDE 6.873
MASTER PENTIUM 133 PCI EISA - Pentium 120MHz RAM 8M
cache 256K FD 1 44M HD 850M E-IDE 6.653
MASTER PENTIUM 133 PCI ISA - Pentium 133MHz RAM 8M
cache 256K FD 1.44M HD 2G SCSI 7.963
TARGET EN AMI PENT. 120 PCI EISA - Pentium 120MHz RAM 8M
cache 512K FD 1.44M HD 1G SCSI 9.043
TARGET EN PENTIUM 75 PCI ISA - Pentium 75MHz RAM 8M
cache 256KFD1.44MHD420M E-IDE 3.403
388
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
GUIDA COMPUTER
TARGET EN PENTIUM 100 PCI ISA - Pentium 120MHz RAM 8M
cache 256K FD 1.44M HD 520M SCSI 5.783
TARGET EN PENTIUM 133 PCI EISA - Pentium 133MHz RAM 8M
cache 256K FD 1 44M HD 520M SCSI 7.683
BRIDGE F.N. 486DX2 66 340 9.5" - note hook 486dx2 66MHz
RAM 4M FD 1 44M HD 340M 9.5" mon. LCD 2.700
BRIDGE F.N. 486DX2 66 340 10.3" - note hook 486dx2 66MHz
RAM 4M FD 1.44M HD 340M 10.3" col. D.S. STN 3.600
BRIDGE F.N. 486DX2 66 340 10.3" - note hook 486dx2 66MHz
RAM 4M FD 1.44M HD 340M 10.3" col TFT 5.000
BRIDGE F.N. 486DX4 100 340 9.5" • note hook 486dx4 100MHz
RAM 4M FD 1 44M HD 340M 9.5" mon. LCD 2.840
BRIDGE F.N. 486DX4 100 340 10.3" - note hook 486dx4 100MHz
RAM 4M FD 1.44M HD 340M 10.3" col. D.S. STN 3.740
BRIDGE F.N. 486DX4 100 340 10.3" - note hook 486dx4 100MHz
RAM 4M FD 1.44M HD 340M 10.3" col. TFT 5.140
MONITOR 14" COLORE • S VGA 0.28 50KHz 1024x768 N I. L.R
MPRII digitale 640
MONITOR 15" COLORE - S VGA 0.28 50KHz 1280x1024 N I L.R
MPRII digitale con OSO 1.030
LEMON COMPUTERS
Jen Elettronica S.r.l. - Zona Ind ie E. Fermi - 62010 Montelupone (MC)
Tel. 0733/586423
PENTIUM MR 75 - 75MHz RAM 8M C.256K FD 1 44M HD 425M scheda
VGA 1M 2.395
PENTIUM MR 90 - 90MHz RAM 8M C.256K FO 1 44M HO 425M scheda
VGA 1M 2.790
PENTIUM MR 100 - 100MHz RAM 8M C.256K FD 1 44M HD 425M scheda
VGA 1M 2.990
NOTEPRO GOLD 4860X2 66 - 80486dx2 66MHz RAM 4M FD 1.44M
display 10" LCD monocr. 2.160
NOTEPRO GOLD 486DX4 100 - 80486dx4 100MHz RAM 4M FD 1 44M
display 10" LCD monocr. 2.470
NOTEPRO GOLD 486SX 33 - 80486sx 33MHz RAM 4M FD 1.44M
display 10“ LCD monocr 2.080
MONITOR 14” - N I. MPR II 448
MONITOR 15" -N.I.MPR-II 598
MONITOR 17" - N I MPR-II 1.170
MONITOR 20" - N.l. MPR-II 2.110
NOTEPRO GOLD-HARD DISK 340M - 460
NOTEPRO GOLD-HARD DISK 510M - 700
KIT MULTIMEDIALE IDE - CD-ROM IDE 2v. scheda sonora coppia casse
ampli!. 418
KIT MULTIMEDIALE SCSI - CD-ROM SCSI 4v. scheda sonora coppia casse
ampli!. 790
MANNESMANN TALLY
Mannesmann Tally - Via Borsini. 6 - 20094 Corsico (MI) - Tel. 02/486081
BLU MT150 9 - stamp. ser./matrice punti 9 aghi 80/136 col.
12cpi 360cps 1.110
BLU MT 150 9C - stamp. ser./matr. punti 9 aghi 80/136 col. 12cpi 360cps
colore 1.184
BLU MT 151 9 - stamp. ser ./matrice punti 9 aghi 80/136 col.
12cpi 360cps 1.218
BLU MT 151 9F/C - stamp. serVmatr. punti 9 aghi 80/136 col.
12cpi360cps colore 1.327
BLU MT 150 24 - stamp ser./matrice punti 24 aghi 80/136 col.
12cpi360cps 1.375
BLU MT 150 24C - stamp. ser./matr. punti 24 aghi 80/136 col. 12cpi
360cps colore 1.479
BLU MT 151 24 - stamp. ser./matrice punti 24 aghi 80/136 col. 12cpi
360cps 1.626
BLU MT 151 24C - stamp. serimatr. punti 24 aghi 80/136 col. 12cpi
360cps colore 1.764
VERDE MT 83 - stamp. seriale matr./punti 24 aghi. 80 col. vel. 216cps 564
VERDE MT 83 CARICATORE - togli singoli 1 wsca 78
VERDE MT 84 - stamp. seriale matrVpunti 24 aghi. 136 col veloc. 216cps 637
VERDE MT 84 C - stamp. ser. matr./punti 24 aghi, 136 col. veloc.
216cps colore 717
VERDE MT 84 CARICATORE - togli singoli 1 vasca 81
VEREDE MT 83 C - stamp seriale matr./punti 24 aghi, 80 col.
vel. 216cps colore 640
VERDE MT 93 - stamp. getto/inchiostro 64 ugelli 300/150cps
360dpi 13 toni 1.206
VERDE MT 93 CARICATORE - togli singoli 1 vasca 233
VERDE T 7018 - stamp. getto/inchiostro 50 ugelli 180cps 13 tont 496
VERDE T 7018 CARICATORE - fogli singoli 1 vasca 78
BLU T 9005PS - stamp. di pagina 5ppm PostScript 43 tont 3000
pag/mese 2.488
MICRA
FCHS.r.l. - Via L Kossuth 2<V30 - 5 7127Livorno - Tel. 0586/863300
BUSINESS PENTIUM MID TOWER - 90MHz RAM 8M FDD 1 44M HD
850M modem/fax con abbonam. Internet 2.690
PARTNER PENTIUM MINI TOWER - 75MHz RAM 8M HD 540M kit
multimed. con CD-ROM quadr veloc.sk-audio 2.690
PERFORMACE PENTIUM BIG TOWER - 100MHz RAM 8M HD 850M
predisposizione Ethernet 2.790
STARTER PENTIUM DESK TOP - 75MHz RAM 8M HD 540M 2.190
MONITOR GREEN LINE 14" - low emission NI 450
MONITOR GREEN LINE 14" DIGITALE - low emission NI 480
MONITOR GREEN LINE 15” DIGITALE - low emission NI 669
MONITOR SAMSUNG 17" DIGITALE - low emission NI 1.349
MICROMAR COMPUTER
Pubblimar System - Via Canova. 20 • 92016 Ribera (AG) - Tel. 0925/540286
ELITE 486DX/100 PCI - 80486dx 100MHz RAM 16M HD 980M FD 1 44M
mon 17" colore 4.000
ELITE 486DX/100 VESA - 80486dx 100MHz RAM 16M HD 980M FD 1.44M
mon. 17" colore 3.650
MAX 486DX2/66 4 - 80486dx2 66MHz RAM 4M HD 350M FO 1 44M
mon. 14" colore 2.000
TOP 486DX2/66 8 - 80486dx2 66MHz RAM 8M HD 480M FD 1 44M
mon. 14" colore 2.650
MONITOR 14” - colore multisincromsmo 1024x768 0.28 595
MONITOR 14" - colore multisincronismo 1024x768 0.28 649
MONITOR 19" - monocromatico * scheda 1280x1024 spedi, per DTP 2.295
MONITOR 20" - colori schermo piatto ♦ scheda 1024x768 1.720
PLOTTER - A3 A4 foglio mobile 1.250
DIGITI2 -12"x12" con stilo e centratore 650
DIGITIZ -12"x18" con stilo e centratore 850
MIROCOMPUTER PRODUCTS
Ziegler Inlormatics - Via Filadelfia. 232/12 -10137 Torino ■ Tel. 011/355009
MONITOR C2085 - 20" Sony blacktrinitron 5.170
MONITOR MAG MDX 15F -15" flatscreen 920
MONITOR MAG MDX 17F -17" flatscreen 1,840
MONITOR MAG MX 17FG - ir flatscreen 1.840
MONITOR MAG MX17S-17" trinitron 2.050
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
389
GUIDA COMPUTER
MONITOR MAG MX21F- 21“ flatscreen 4.510
MONITOR MAG MXE 15F-15" flatscreen 1.180
MONITOR MAG MXP 17F -17" flatscreen 2.310
SOUND POMI PRO - scheda audio 510
CRYSTAL 10AD/PCI - scheda grafica 1M DRAM 1280x1024 PCI 300
CRYSTAL 20SD 1MB - scheda grafica 1M DRAM 1280x1024 VESA/PCI 480
CRYSTAL 20SD 2MB - scheda grafica 2M DRAM 1280x1024 VESA/PCI 620
CRYSTAL 20SD TWIN - scheda graf. doppio proc. doppio schermo 2+1M
DRAM VESA/PCI 1.650
CRYSTAL 20SV - scheda grafica 2M VRAM 1280x1024 VESA/PCI 900
CRYSTAL 20VP AVI/PCI • scheda grafica 2M VRAM PCI 1.250
CRYSTAL 40PV/VIDEO/PCI - scheda grafica 4M VRAM PCI 3.300
CRYSTAL 40SV - scheda grafica 4M VRAM 1280x1024 VESA/PCI 1.650
MAGIC 20SV TWIN - scheda grafica doppio schermo 2M VRAM+1M
DRAM VESA/PCI 3.100
MAGIC 40SV TWIN • scheda grafica doppio schermo 4M VRAM+1M
DRAM VESA/PCI 4.200
VIDEO DI - scheda acquisizione/compressione video JPEG 750
VIDEO DC1 CLIP - scheda acquisizione/compressione/output 1.350
M3 INFORMATICA
M3 Informatica - Via Forti. 82 - 10049 Tonno - Tel. 011/7397035
80486DX2 • 66MHz RAM 4M FD 1.44M HD 540M S VGA PCI 1.120
80486DX4 -100MHz RAM 4M FD 1 44M HD 540M S.VGA PCI 1.250
PENTIUM 90 PCI - 90MHz RAM 4M Cache 256K FD 1 44M
HD 540M S VGA PCI 1.800
PENTIUM 100 PCI - 100MHz RAM 4M Cache 256K FD 1.44M HD 540M
S VGA PCI 2.050
NOTEBOOK 486DX2 - 486dx2 66MHz RAM 4M FD 1 44M HD 350M 2.250
SCHEDA MUSICALE 16 BIT - 150
SCHEDA DIGITALIZZATRICE VIDEO - 450
MODEM/FAX- 19200 230
GRUPPO CONTINUITÀ • 500W con batterie e filtro 500
STREAMER - 250Mb interno 250
NEC
NEC Italia Sri- Via L Da Vinci. 97 - 20090 Tremano SW (MI) ■ Tel 02/484151
VERSA M-M/100C540 • n.book 486dx4 100MHz RAM 8M C.128K
HD540M LCD colori TFT 9.800
VERSA M-M/100TC540 - n.book 486dx4 100MHz RAM 8M C.128K
HD540M LCD col. TFT True Color 10.900
VERSA S-S/33D • n.book leggero 486sx 33MHz RAM 4M HD 210M
LCD col. Dual Scan 3.490
VERSA S-S/50C - n.book leggero 486dx2 50MHz RAM 4M HD 260M
LCD col. TFT 4 990
VERSA V-V/50C340 • n.book 486dx2 50MHz RAM 4M HD 340M LCD
colori TFT 5.980
VERSA V-V/50D250 - n.book 486dx2 50MHz RAM 4M HD 250M
LCD colori Dual Scan 4.950
VERSA V-V/75C540 - n.book 486dx4 75MHz RAM 4M HD 540M LCD
colori TFT 6.890
VERSA P-P/75C810 • n.book Pentium 75MHz RAM 8M HD 810M
LCD colori TFT 11.490
VERSA P-P/75H810 - n.book Pentium 75MHz RAM 8M HD 810M
LCD colori TFT 10.4" S VGA 12 900
MONITOR XE15-15" colore ris 1024x768 Multisync 1.360
MONITOR XE21 - 21" colore fiat screen ris. 1024x1024 4.190
MONITOR XV14 -14" colore ris. 1024x768 699
MONITOR XVI7 -17" colore ris. 1024x768 1.890
P2Q - stamp. 24 aghi 80 col. 192 cps 8 font residenti 390
P3Q - stamp. 24 aghi 136 col. 53 cps 8 font residenti 630
P52Q - stamp. 24 aghi 136 col. 216 cps 8 font residenti 860
P62 - stamp. 24 aghi 80 col. 300 cps 8 font residenti 1.130
P72 - stamp. 24 aghi 136 col. 300 cps 8 font residenti 1.350
SUPER SCRIPT 610 PLUS - stamp. 6 ppm 300x300 dpi inferi, parallela 899
SUPER SCRIPT 660 - stamp. 6 ppm 600x600 dpi interi, parallela 1.350
SUPER SCRIPT COLOR 3000 - stamp. termica A4 1 ppm/colori 3
ppm/monocr 300x300 dpi 2.290
CD-ROM MULTISPIN 2X 2XC DC - esterno Disk Changer 1.190
CD-ROM MULTISPIN 2X 4X KIT - interno + interfaccia IDE ATAPI 399
CD-ROM MULTISPIN 3XP PLUS 401 - 680M transfer rate 500K/sec.
accesso 240ms 930
CD-ROM MULTISPIN 6XE 602 - esterno 680M transfer rate 900K/sec.
accesso 145ms 1190
CD-ROM MULTISPIN 6X1 502 - interno 680M transfer rate 900K/sec.
accesso 145ms 949
OLIVETTI
Olivetti S p A. - Via Meravigli, 12 - 20123 Milano
Tel. 167/012587 (numero verde)
ENHANCED M4-424S - 486SX 33MHz RAM 4M HD 540M SW precarie. 2.390
ENHANCED M4-434S - 486sx2 50MHz RAM 4M HD 540M SW precarie. 2.656
ENHANCED M4-454S - 486dx2 50MHz RAM 4M HD 420M SW precarie 2.725
ENHANCED M4-464S - 486dx2 66MHz RAM 8M HD 420M SW precarie. 3.250
ENHANCED M4-484S - 486dx4 100MHz RAM 8M HD 420M SW precarie. 3.990
ENTRY D.TOP CASE M4-432 - 486sx2 50MHz RAM 4M HD 420M SW
precarie. 2.310
ENTRY SLIM CASE M4-432S - 486sx2 50MHz RAM 4M HD 420M SW
precarie. 2.180
NEW SUPREMA D TOP M6-750 270 - 486dx2 50MHz RAM 8M HD 270M
VISION SW precarie. 4.220
NEW SUPREMA D.TOP M6-750 1050 - 486dx2 50MHz RAM 16M HD 1050M
VISION SW precarie. 6.450
NEW SUPREMA 0 TOP M6-760 540 - 486dx2 66MHz RAM 8M HD 540M
VISION SW precarie. 5.103
NEW SUPREMA D.TOP M6-760 1050 - 486dx2 66MHz RAM 8M HD
1050M VISION SW precarie. 6.103
NEW SUPREMA D.TOP M6-770 540 - 486dx4 100MHz RAM 16M HD
1050M VISION SW precarie. 5.753
NEW SUPREMA D.TOP M6-770 1050 - 486dx4 100MHz RAM 8M HD
1050M VISION SW precarie 6.753
NEW SUPREMA S CASE M6-750S 270 - 486dx2 50MHz RAM 8M HD 270M
VISION SW precarie. 4.090
NEW SUPREMA S.CASE M6-750S 1050 - 486dx2 50MHz RAM 8M HD
1050M VISION SW precarie 6.320
NEW SUPREMA S.CASE M6-760S 270 - 486dx2 66MHz RAM 8M HD
270M VISION SW precarie 4.393
NEW SUPREMA S.CASE M6-760S 1050 - 486dx2 66MHz RAM 8M HD
1050M VISION SW precarie 6.623
NEW SUPREMA S CASE M6-770S 270 - 486dx4 100MHz RAM 8M
HD 270M VISION SW precanc. 5.043
NEW SUPREMA S.CASE M6-770S 1050 - 486dx4 100MHz RAM 16M HD
1050M VISION SW precarie. 7.273
PCS 42 P VESA 142128 - 486dx2 50MHz RAM 4M HD 540M SW
prec. video 0.28 LE 3.210
PCS 42 P VESA 142131 - 486dx2 66MHz RAM 4M HD 540M SW
prec. video 0.28 LE 3.310
PCS 42 P VESA 142134 - 486sx2 50MHz RAM 4M HD 540M SW
prec. video 0.28 LE 2.825
PCS 52 152002 - Pentium 60MHz RAM 8M HD 540M SW prec.
video 0.28 LE 4.550
390
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
GUIDA COMPUTER
PENTIUM M4-82 AT 210 - 60MHz RAM 8M HD 210M AT software
precaricato 4.020
PENTIUM M4-82 AT 420 - 60MHz RAM 8M HD 420M AT software
precaricato 4.290
PENTIUM M4-82 AT 540 - 60MHz RAM 8M HD 540M AT soflware
precarlcato 4,420
PENTIUM M4-82 AT 1050 • 60MHz RAM 8M HD 1050M AT software
precarlcato 5.420
ECH0S 42 4/120 B/W - note book RAM 4M HD 120M bianco/nero 2.990
ECH0S 43 4/170 COLOR • note book RAM 4M HD 170M colori (DSNT) 4.390
ECH0S 44 4/240 COLOR - note book RAM 4M HD 240M colori (DSNT) 4.990
PHILOS 20 486 SL 120 B/W - note book RAM 4M HD 120M bianco/nero 1 890
PHILOS 33 486 SL 84 COLOR • note book RAM 4M HD 84M colori 2.380
PHILOS 44 486 SL 120 B/W - note book RAM 4M HD 120M bianco/nero 3.080
PHILOS 45 486 SL 170 B/W - note book RAM 4M HD 170M bianco/nero 3.930
PHILOS 45C 486 SL 240 COLOR - note book RAM 4M HD 240M
colori (TFT) 6.490
MONITOR DSM 27-039 500
MONITOR DSM 27-117 2.250
MONITOR DSM 27-514/MS 930
MONITOR DSM 27-615 1.200
MONITOR DSM 28-143/PS2 680
OMB COMPUTERS
Computer Industry S.r.l. - Via Bricito. 29/A - 36061 Bassano Del Grappa (VI)
Tel 0424/523628
T486DX/66C - 486dx2 66MHz RAM 4M C.256K HD 540M FD 1.44M
mon. 14" S.VGA 1.600
T486DX2/80A - 486dx2 80MHz RAM 4M C.256K HD 540M FD 1.44M
mon. 14" S.VGA 1.700
T486DX4 - 486dx4 100MHz RAM 4M C.256K HD 540M FD 1.44M
mon. 14" S.VGA 1,790
T486SX - 486SX 40MHz RAM 4M HD 540M FD 1.44M mon. 14" S.VGA 1.350
PEN 901 - Pentium 90MHz RAM 8M C.256K HD 540M FD 1.44M
mon. 14” S.VGA 2.400
PEN 1001 - Pentium 100MHz RAM 8M C.256K HD 540M FD 1.44M
mon. 14" SVGA 2.500
MONITOR 14" - S.VGA 1024x768 0.28 D.P.N. int. MPRII 395
MONITOR 14" LR - S.VGA 1024x768 0.28 D.P. low radiation 365
MONITOR 15” - S VGA 1280x1024 0.31 D.P.N. int. MPRII 620
MONITOR 17”-S.VGA 1280x10240.31 D.P.N. int.30/66KHzdigit 1.150
HARD DISK 540M IDE 320
HARD DISK 850M IDE 400
FLOPPY DISK DRIVE-1.44M 49
MOOULI SIMM 1MB - 3 chip 68
MODULI SIMM 4MB - 72 pin 260
MODULI SIMM 8MB - 72 pin 525
MODULI SIMM 16MB-72 pin 940
PHONIC
Phonic Computers Italia S.r.l - Via A Volta. 10/1 - 42024 Castelnovo Sotto (RE)
Tel. 0522/688334
PHE 430 - 80486dx4 75MHz PCI RAM 4M VGA PC11M 1.721
PHE 430* - 80486dx4 100MHz PCI RAM 4M VGA PC11M 1.888
PHE 120 ENDOVER - Pentium 120MHz PCI RAM 4M 3.632
PHE 133 ENDOVER - Pentium 133MHz PCI RAM 4M 4.222
PHE 532 - Pentium 60MHz PCI RAM 4M VGA PCI 1M 2.151
PHE 533 - Pentium 90MHz PCI RAM 4M VGA PC11M 2.394
PHI 075 ZAPPA - Pentium 75MHz PCI RAM 4M 2.429
PHI 090 PLATO 90 - Pentium 90MHz PCI RAM 4M 2.547
PHI 090 PLATO 100 - Pentium 100MHz PCI RAM 4M 2.786
1414XA - modem/fax 14400/14400BPS V23 MNP5 SW Bit Fax esterno 334
1414XM - modem/lax 14400/14400BPS V23 MNP5 SW Bit Fax esterno 281
2442ME - modem 2400BPS MNP5 SW Bit Fax esterno 192
2442XA - modem/fax 2400/2400BPS V23 MNP5 SW Bit Fax interno 231
PRIDE CORPORATION
Centro HL - Via Luca Lanciucci, 5/R - 50136 Firenze - Tel. 055/669024
CONTROLLER EIDE MULTI I/O PCI - 2 ser 16550 1 parali bidirez.
SPP/ECP/EPP 1 porta oame 75
MAIN BOARD 486 PCI - 486dx2/4 C.256K esp. 512K Award BIOS 4 b.
72pln contr. EIDE 2FDD 262
MAIN BOARD 486 VLB • 486dx2/4 Cache 256K esp. 512K Award Bios 4
banchi 72 pin 205
MAIN BOARD 586 PCI/ISA - Pent. 75/90/120/133 C 256K esp 512K
N.Chip Triton contr. EIDE 2FDD 452
QUASAR
Quasar S.r.l. - Via Diagonale, 319- 13050 Pratrivero Trlvero (VC)
Tel. 015/7388804
486DX4 100 PCI - 80486dx4 100MHz RAM 4M FD t 44M SVGA Case Slim 1.000
PENTIUM 100 PCI - 100MHz RAM 8M FD 1.44M SVGA FHDC
PCI Minitower 2.000
PENTIUM 120 PCI -120MHz RAM 8M FD 1 44M SVGA FHDC PCI
Minitower 2.400
MONITOR 14" COLORI -VGA 430
MONITOR 14" MONOCROMATICO - VGA 210
STAMPANTE - 9 aghi 136 colonne 330 cps 800
STAMPANTE - 9 aghi 80 colonne 192 cps 300
STAMPANTE BUBBLE JET - colore 700
HARD DISK 540M - at bus 360
HARD DISK 1200M - at bus 520
FLOPPY DISK DRIVER - 3" 1/2 (1 44M) 89
FLOPPY DISK DRIVER - 5" 1/4 (1.2M) 129
ESPANSIONE DI MEMORIA - 4M 320
REVEAL
Reveal Computer Products - P.zza Marsala. 4/2 -16122 Genova
Tel. 101/889598
SCHEDA AUDIO SC400 - 16 bit Stereo Sound Card, CD Quality comp
S.BIaster/Pro MWSS AdLib 208
SCHEDA AUDIO SC500 - 16 bit St. Sound Card+W T.Synthesis comp.
S. BIaster/Pro MWSS AdLib 334
LETTORE CD-ROM CDQ100 - interno quadrupla velocità 250ms
T. Rate 600K/sec. Int. IDE/ATAPI 475
MODEM PM500 - 14400 bps 150
MODEM PM750- 128800 bps 399
JOYSTICK 39
ALTOPARLANTI RS250 - 8 Watt Stereo da 110Hz a 17KHz (+/-3dB) 36
ALTOPARLANTI RS320 - 40 Watt Stereo da 110Hz a 17KHz (+/-3dB)
allment. 12VAC 104
ALTOPARLANTI RS380 - 80 Watt Stereo da 90Hz a 17KHz (+/-3dB)
aliment. 12V AC 158
STREAMER TAPE TB750 - 680M 610
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
391
GUIDA COMPUTI*
TASTIERA MUSICALE MIDI MBK02 199
KIT MULTIMI. K4X20 - SC400.CDQ100*RS250*accessori.10 Audio
Titles+10 CD Titles 820
KIT MULTIM K4X30 - SC500.CDQ100.RS320.microf lavolo.acc. -.10
Audio Tilles+22 CD Titles 940
KIT MULTIM. K4X40 - SC500.COQ100.RS380.RA210.micr lav .acc.+10
A.Tilles+37 CD Titles 1.100
KIT MULTIM. MFX18 - SC400.CD-R0M doppia vel .accessori.10 Audio
Tllles+Grolier '95 ME. 549
KIT MULTIM MFX50 - SC400.CD-R0M doppia velocità.accessori.10
CD Titles 649
ROLAND EUROPE
Roland Europe S.p.A. - Via Leonardo Da Vinci, 11 ■ Zona Industriale
63030 Acquaviva Picena (AP) - Tel. 0735/583590
RSX-440 - plotter elettrostatico AO 49.000
PNC-0900 - plotter per l'intaglio 28cm, 200mm sec. 4.790
PNC-0950 • plotter per l'intaglio 61 cm, 400mm sec. 6.490
PNC-1050 - plotter per l'intaglio trattore a 38cm, 200mm sec. 7.500
PNC-1200 - plotter per l'intaglio 61 cm, 850mm sec. 9.900
PNC-1610 - plotter piano per l'intaglio Al 923x618mm, 720mm sec. 16.490
PNC-1850 - plotter per l'intaglio 120cm. 850mm sec 21.490
PNC- 1900 - plotter piano per l'intaglio A0 924x1229mm, 650mm sec. 24.000
DPX-2700 - plotter piano A2 8 penne.matita 919mm sec. 1M porte
ser./parall. 11.990
DPX-3700 - plotter piano Al 8 penne.matita 919mm sec. 1M porte
ser7parall. 12 990
DPX-4600A - plotter piano A0 8 penne.matita 919mm sec. 1M porte
ser./parall. 18.000
DXY-1150 - plotter da tavolo A3 8 penne-rit.magnet. 60cm sec. 18K 2.190
DXY-1250 - plotter da tavolo A3 8 penne-rit.magnet. 60cm sec. 18K 2.590
DXY-1350 - plotter da tavolo A3 8 penne-rit.magnet. 60cm sec 1M 3.390
LTX-2121 - plotter termico A3 200dpi 4M 25mm sec. gest. 8 penne 2.900
LTX-2141 • plotter termico A3 400dpi 4M 25mm sec gest. 16 penne 5.600
LTX-2441 - plotter termico A0 400dpi 4M 30mm sec. gest. 16 penne 38.000
LTX-420 - plotter termico A0 200dpi gest. 16 penne 18.000
GRX-3500 - plotter vertic. Al loglio mobile 8 penne 1131 mm sec 1M 5.990
GRX-4500 - plotter vertic. AO foglio mobile 8 penne 1131mm sec 1M 6 990
SEIKOSHA
Mail System S.p.A - Str. Provinciale Monza Melzo, 74 - 20049 Concorezzo (MI)
Tel. 039/6040639
SP-1900 PLUS - stampante 9 aghi 80 col. 192/160 cpi par. 316
SP-2400 - stampante 9 aghi 80 col. 240/200 cpi par/ser 524
SP-2415 - stampante 9 aghi 136 col. 240/200 cpi par/ser 720
8P-5780 II - stampante 18 aghi 136 col. 780/520 cpi par/ser 3.390
SBP-10 - slampante 18 aghi 136 col. 960/800 cpi par/ser 5.540
BP-7800 II - stampante 24 aghi 136 coi. 780/520 cpi par/ser 3.640
LT-20 - stampante 24 aghi 80 col. 144/120 cpi par 600
SL-150 - stampante 24 aghi 136 col. 240/200 cpi par. 740
SL-210 - stampante 24 aghi 110 col. 324/270 cpi par/ser 1.180
SL-270 - stampante 24 aghi 136 col. 324/270 cpi par/ser 1.430
SL-90 PLUS - stampante 24 aghi 80 col. 192/160 cpi par. 400
SL-96 COLOR - stampante 24 aghi 80 col. 192/160 cpi par 520
SPEED JET-330 - stamp. getto/inch. 128 ug. A4 Lett. Leg. 300 cpi par. 650
SPEED JET-360 COLOR - stamp. getto/inch. 51 ug. A4 Lett. Leg 180/120
cpi par. 820
OP-400 - stamp. laser A4 Lett. Leg. 4 ppm par. bidirez. 1.110
SHR
SUR. S.r.l. - Via Faentina. 175/A - 48010 FornaceZarattmi (RA) - Tel.
0544/463200
FLEX LIGHT SLX.46100A.540 - 486dx4 100MHz RAM 4M
HD 540M FD 1 44M OS/2 WARP v.3.0 1.560
FLEX LIGHT SLX.4666C 540 - 486dx2 66MHz RAM 4M HD 540M
FD1.44M OS/2 WARP v.3.0 1.410
FLEX POWER SPX 48100 540.TP - 486dx4 100MHz RAM 4M
C.256KHD540MFD1.44M DOS 6.22 2.190
FLEX POWER SPX.4866C 540.TP - 486dx2 66MHz RAM 4M
C.256K HD 540M FD 1 44M DOS 6.22 1.860
SPX MULTIMEDIA MM 100 - 486dx2 100MHz RAM8M HD540M
FD1.44M WIND.95 2 sk.audio casse CD-ROM 2.630
SPX MULTIMEDIA MM.66 - 486dx2 66MHz RAM8M HD540M
FD1.44M WIND.95 2 sk.audio casse CD-ROM 2.490
FLEX MASTER XM 58100.540 P - Pentium 100MHz RAM 8M
C.256K HD 540M FD 1 44M WIND.95 3.550
aEX MASTER XM.58133.540.P - Pentium 133MHz RAM 8M
C.256K HD 540M FD 1.44M WIND.95 4.450
FLEX MASTER XM 5875.540.P - Pentium 75MHz RAM 8M
C.256K HD 540M FD 1 44M WIND.95 2.950
FLEX POWER PENT.SPX.58 75.540.TP - Pentium 75MHz RAM 8M
C.256K HD 540M FD 1 44M WIND.95 2.850
FLEX POWER PENT SPX.58 90.540.TP - Pentium 90MHz RAM 8M
C.256KHD540MFD1.44M WIND.95 3.180
aEX POWER PENT.SPX.58100.540.TP - Pentium 100MHz RAM 8M
C.256K HD 540M FD 1 44M WIND.95 3.450
FLEX POWER PENT.SPX.58120.540.TP - Pentium 120MHz RAM 8M
C.256K HD 540M FD 1 44M WIND.95 3.990
FLEX POWER PENT.SPX.58133.540.TP - Pentium 133MHz RAM 8M
C.256KHD540MFD1.44M WIND.95 4.350
SPX MULTIMEDIA MM.P75 - Pentium 75MHz RAM8M HD540M
FD1.44M WIND.95 2 sk.audio casse CD-ROM 3.550
aEX BOOK STATUS.48100D.340 - n.book 486dx4 100MHz RAM 4M
FD 1.44M HD 340M VGA LCD 10.4” DSTN 4.290
FLEX BOOK STATUS.48100T.540 - n.book 486dx4 100MHz RAM 8M
FD 1 44M HD 500M VGA LCD 9.5" TFT 5.900
FLEX BOOK STATUS 4866C 340 - n.book 486dx2 66MHz RAM 4M
FD 1 44M HD 340M VGA LCD 9.5” TSTN/CCFT 2.670
FLEX BOOK STATUS 4866CD 340 - n.book 486dx2 66MHz RAM 4M
FD 1 44M HO 340M VGA LCD 10.4" DSTN 3.900
MCX. 1435 - monitor 14” colori risoluzione 1024X768,
30-38kHz. pitch 0.39mm 450
MCX 1764.D - monitor ir colori risoluzione 1280x1024,
30-60kHz, pitch 0.28mm 1.450
MCX 2082.D - mon. 20” colori ris. 1600x1280
24-82 OV47-104kHz v. pitch 0.28mm 2.990
SIEMENS NIXDORF
Siemens Nixdorf Informatica S.p.A. - Centro Direz. Lombardo. Via Roma. 108
20060 Cassina de ' Pecchi (Mi) - Tel. 02^5121402
PCD 4H/PCI - d.top 486dx2 66MHz ISA PCI RAM 8M FD 1 44M HD 270M 3.000
PCD 4H/VL - d.top 486dx2 66MHz ISA VESA RAM 8M FD 1 44M
HD270M 3150
PCD 4LM. - d.top 486SX 33MHz ISA VESA RAM 4M FD 1 44M HD 270M 2.080
SCENIC 4H - 486sx2 50MHz ISA (AT) RAM 4M FD 1 44M HD 270M 1.850
SCENIC 4H PCI - 486dx2 50MHz ISA (AT) PCI RAM 4M FD 1.44M HD 270M 2.050
392
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
GUIDA COMPUTER
SCENIC 4L - 486SX 25MHz ISA (AT) RAM 4M FD 1.44M HD 270M 1.500
SCENIC 4T PCI - 486dx2 66MHz ISA PCI RAM 8M F0 1 44M HD 420M 2.700
PCD 5H - d.top Pentium 75MHz ISA PCI RAM 8M FD 1 44M HD 540M 3.750
PCD 5L - d.top Pentium 75MHz ISA PCI RAM 8M FD 1 44M HD 270M 3.350
PCD 5T/PCI • tower Pentium 75MHz EISA PCI RAM 16M FD 1.44M HO 540M 5.600
PCD 5TG - tower Pentium 75MHz ISA PCI RAM 16M FD 1 44M HD 540M 5.850
PC E 5S - tower Pentium 100MHz EISA VESA RAM 16M FD 1.44M HD
1000M 14.150
SCENIC 5H PCI+AUDI0 - Pentium 75MHz ISA (AT) PCI RAM 8M FD
1.44MHD540M CD-ROM 3.600
SCENIC 5T PCI - Pentium 60MHz ISA PCI RAM 8M FD 1,44M HD 420M 3.500
SCENIC 5T PCI+AUDIO • Pentium 75MHz ISA PCI RAM 8M FD 1 44M HD
540M CD-ROM 3.800
PCD 4ND - n.book 486SX 33MHz RAM 4M FD 1 44M est. HD 200M LCD 9.5" 4.200
PCD 4NL - n.book 486SX 33MHz RAM 4M FD 1 44M est. HD 260M LCD 9.5" 3.600
PCD 4NL COLORE - n.book 486SX 33MHz RAM 4M FD 1.44M est. HD 260M
LCD 9.5" col. 4.850
SCENIC 4NC COLORE - n.book 486SX 33MHz ISA (AT) RAM 4M FD 1.44M
HD 120M LCD 9.5” col. 3.790
SILICON VALLEY COMPUTER
Com.lnl S a s - Vìa Ampere. 1/1 - 42100 Reggio Emilia - Tel. 0522/513240
386SX/40 - 386sx 40MHz RAM 2M FD 1 44M HD 270M 14" col. 0 28 1.980
486DX2/50 - 486dx2 50MHz RAM 4M FD 1 44M HD 270M 14" col 0.28 2.350
486DX2/66 4 - 486dx2 66MHz RAM 4M FD 1 44M HD 540M 14" col. 0.28 3.180
486DX2/66 8 - 486dx2 66MHz RAM 8M FD 1 44M HD 540M 14" col. 0.28 2.560
486DX4/100 - 486dx4 100MHz PCI RAM 8M FD 1.44M HD 520M 14"
COI. 0.28 3.160
PENTIUM 90 - 90MHz RAM 8M FD 1 44M HO 540M 14' PCI col 0 28 4.060
PENTIUM 100 - 100MHz RAM 8M FD 1 44M HD 540M 14" PCI col. 0.28 4 460
PENTIUM 120 - 120MHz RAM 8M FD 1 44M HD 540M 14" PCI col. 0.28 5.110
SPEA VIDEOSEVEN
Ziegler Inlormatics - Via Filadelfia. 232/12 -10137 Torino - Tel. 011/355009
SPEA-SHOWTIME PLUS - scheda multimediale 1 100
V7-MEDIA FX - scheda audio 400
V7-MERCURY P-64 2MB - scheda graf. S3 934 Vison 2M DRAM 1280x1024
VESA e PCI 850
V7-MIRAGE P-32 1MB - scheda graf S3 TRI032 1M DRAM 1280x1024
VESA e PCI 300
V7-MIRAGE P-64 2MB - scheda graf. S3 834 Vison 2M DRAM 1280x1024
VESA e PCI 600
V7-ST0RM PRO - scheda graf. Weitek 9100+VideoPower 9130 4M
VRAM PCI 2.200
V7-VEGA PRO - scheda graf. A. Logic 1M DRAM 1280x1024 VESA e PCI 250
STAKAR
Mìcrosys Electronics - Via Piermarini s.n.c. - S. Andrea delle Fratte (PG)
Tel. 075/5270448
386SXA - 386sx 33MHz RAM 2M FD 1 44M HD 420M
VGA OS/2 WARP+supporto WINDOWS 843
486DX2-66I 420 - 486dx2 66MHz RAM 4M FD 1 44M
HD 420M acc.S.VGA OS/2 WARP+supp.WIND. 1.453
486DX2-66I 635 - 486dx2 66MHz RAM 4M FD 1 44M
HD 635M acc.S.VGA OS/2 WARP+supp.WIND. 1.539
486DX2-80A 635 - 486dx2 80MHz RAM 4M FD 1.44M
HD 635M acc.S.VGA OS/2 WARP+sup.WIND. 1.432
486DX4-1001 420 - 486dx4 100MHz RAM 4M FD 1.44M
HD 420M acc.S.VGA OS/2 WARP+sup.WIND. 1.565
486DX4-100I 635 - 486dx4 100MHz RAM 4M FD 1 44M
HD 635M acc.S.VGA OS/2 WARP+sup.WIND. 1.650
486DX4-751635 - 486dx4 75MHz RAM 4M FD 1.44M
HD 635M acc.S.VGA OS/2 WARP+sup.WIND. 1.552
486SX-40U - 486SX 40MHz RAM 4M FD 1 44M HO 420M
VGA OS/2 WARP+supporto WINDOWS 1.141
PEN 751 420 - Pentium 75MHz RAM 8M FD 1,44M
HD 420M acc.S.VGA OS/2 WARP+sup.WIND 2.021
PEN 7511280 - Pentium 75MHz RAM 8M FD 1.44M
HD 1280M acc.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND 2.250
PEN 901 420 - Pentium 90MHz RAM 8M FD 1.44M
HD 420M acc.S.VGA OS/2 WARP+sup.WINO. 2.263
PEN 9011280 - Pentium 90MHz RAM 8M FD 1 44M
HD 1280M acc.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND. 2.492
PEN 1001 420 - Pent. 100MHz RAM 8M FD 1 44M
HD 420M acc. S VGA OS/2 WARP+sup.WIND. 2.469
PEN 10011280 - Pent. 100MHz RAM 8M FD 1 44M
HD 1280M acc. SVGA OS/2 WARP+sup.WIND. 2.698
PEN 12011280 - Pent 120MHz RAM 8M FD 1.44M
HD 1280M acc SVGA OS/2 WARP+sup.WIND 2.950
PEN 13311280 - Pent. 133MHz RAM 8M FD 1.44M
HD 1280M acc. SVGA OS/2 WARP+sup.WIND 3.166
PEN TWIN 901 - Pentium 90+90MHZ RAM 8M FD 1.44M
HD 420M acc. SVGA 3.472
PEN TWIN 1201 - Pentium 120+120MHZ RAM 8M FD 1.44M
HD420M acc SVGA 4.387
PEN TWIN 1331 - Pentium 133+133MHz RAM 8M FD 1.44M
HD 420M acc. SVGA 4.820
NB 486DX2 661120 - n.book 486dx2 66MHz RAM4M FD1 44M
HD120M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND. 2.617
NB 486DX4 751120 - n.book 486dx4 75MHz RAM4M FD1 44M
HD120M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND 2.631
NB 486DX4 1 001420 - n b 486dx4 100MHz RAM4M FD 1.44M
HD420M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND. 3.003
NB PEN 751 340 - n.b. Pent. 75MHz RAM 8M FD 1 44M
HD 340M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND 3.761
NB PEN 901 340 - n.b. Pent. 90MHz RAM 8M FD 1 44M
HD 340M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND. 4.003
NB PEN 1001540 - n.b. Pent.lOOMHz RAM 8M FD 1 44M
HD 540M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND. 4.403
NB PRO-LINE CO 75 - n.b Pent. 75MHz RAM 4M FD 1 44M
HD 340M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND. 5.369
NB PRO-LINE CD 90 - n.b. Pent 90MHz RAM 4M FD 1 44M
HD 340M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND 5.611
NB PRO-LINE CD 100 - n.b. Pent.lOOMHz RAM 4M FD 1 44M
HD 340M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND 5.816
NB PRO-LINE CD 120 - n.b. Pent 120MHz RAM 4M FD 1 44M
HD 540M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND 6.263
NB PRO-LINE CD 133 - n.b. Pent.133MHz RAM 4M FD 1.44M
HD 540M a.SVGA OS/2 WARP+sup.WIND. 6.480
MONITOR 14" NILR - colore ris. 1024x7681 481
MONITOR 15" NILR-OSD - colore ris. 1280x1024 schermo piatto OSD 666
MONITOR 17" NILR-OSD - colore ris. 1280x1024 schermo piatto OSD 1.345
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
393
GUIDA COMPUTIR
SYTEK
Data Pool S.r.l. - Via Casal Morena. 19 - 00100 Roma - Tel. 06/7231331
PC SY JUNIOR 340S - slim 386sx 40MHz RAM FO 1 44M mouse tastiera 608
PC SY GREEN 486DK CHIP-UP - desk RAM 8M Cache 128K FD 1.44M
mouse tastiera D0S6.X 1.010
PC SY GREEN 486MT CHIP-UP - tower RAM 8M Cache 128K FD 1 44M
mouse tastiera D0S6.X 999
PC SY JUNIOR SI CHIP-UP - slim RAM FD 1.44M mouse tastiera 777
PC SY PENTAPRO OK CHIP-UP - desk RAM 8M Cache 256K FD 1 44M
mouse tastiera D0S6.X 1.543
PC SY PENTAPRO MT CHIP-UP - tower RAM 8M Cache 256K FD 1.44M
mouse tastiera DOS6.X 1.662
TEN TECHNOLOGIES
Cronodata S.r.l. - Via Diai 30 ■ 28010 Cavaglio DAgonga (NO)
Tel 0322/806629
LT6 80386/40DX-A - 386dx 40MHz RAM 2M Cache 1K FDD 1 44M HD
170M VGA 1.180
LT6 80386/40SX-D - 386sx 40MHz RAM 2M FDD 1 44M HD 170M VGA
1.110LT6 80486/33DX-LB-I - 486dx 33MHz RAM 4M Cache 128K FDD 1 44M
HD 260M VGA V L-Bus 1.970
LT6 80486/40DX-LB-A - 486dx 40MHz RAM 4M Cache 128K FDD 1.44M
HD 260M VGAV.L.Bus 1.935
LT6 80486/66DX-LB-A - 486dx2 66MHz RAM 4M Cache 256K FDD 1 44M HD
260M VGA V.L.Bus 2.250
TEXAS INSTRUMENTS
Texas Instruments Italia Porlable Computer Printer Div. - C.D.Colleoni P. Perseo
Via Paracelso 1220041 A.Brianza (MI) - Tel. 039/68421
EXTENSA 450 COLORE 10.4" DS - 486dx4 75MHz RAM
4M FD 1.44 HD 340M LCD 3.490
EXTENSA 450T COLORE 19.4” TFT - 486dx4 75MHz RAM
4M FD 1.44 HD 340M LCD 4.490
T.MATE 4000M 50 COLORE 8,4" TFT - 486dx2 50MHz RAM
4M FD 1 44 HD 455M LCD 4.790
T.MATE 4000M 50 COLORE 9.5" DS - 486dx2 50MHz RAM
4M FD 1,44 HD 340M LCD 3.790
T.MATE 4000M 75 COL. 10,4" TFT - 486dx4 75MHz RAM
4M FD 1.44 HD 525M LCD 5.290
T.MATE 4000M 75 COL. 10,5" DS - 486dx4 75MHz RAM
4M FD 1.44 HD 455M LCD 4.990
T.MATE 4000M 75 COLORE 8,4" TFT - 486dx4 75MHz RAM
4M FD 1.44 HD 340M LCD 4.990
T.MATE 4000M 75 COLORE 8.4" TFT • 486dx4 75MHz RAM
4M FD 1.44 HD 455M LCD 5.090
T.MATE 4000M 75 COLORE 9.5" DS - 486dx4 75MHz RAM
4M FD 1.44 HD 455M LCD 4.990
T.MATE 4000M 100 COL. 10,4" TFT - 486dx4 100MHz RAM
4M FD 1.44 HD 525M LCD 5.990
T.MATE 4000M 100 COLORE 9,5" TFT - 486dx4 100MHz RAM
4M FD 1.44 HD 525M LCD 5.790
T.MATE 5000M COL. 10,4" TFT 1.2 - Pentium 75MHz PCI RAM
8 MFD 1.44 HD1.2G LCD 10 490
T.MATE 5000M COL. 10,4" TFT 772 - Pentium 75MHz PCI RAM
8 MFD 1,44 HD 772M LCD 9.490
T.MATE 5000M COLORE 10.5" DS - Pentium 75MHz PCI RAM
8 MFD 1.44 HD500M LCD 6.990
MICRO MARC COLOR - stampante getto/inchiostro
300x300dpi 300cps colore 799
MICRO LASER 600 - stampante laser 600x600dpi
5ppm RAM 2M PostScript 23 tont 1 990
MICRO LASER PRO 600 23 - stampante laser 600x600dpi
8 ppm RAM 6M PostScript 23 (ont 2.890
MICRO LASER PRO 600 65 - stampante laser 600x600dpi
8 ppm RAM 6M PostScript 65 tont 3.290
MICRO LASER POWER PRO - stampante laser 600x600dpi
12ppm RAM 6M PostScript 67 tont 3.990
MICRO LASER PRO E - stampante laser 600x600dpi
12ppm RAM 3M PostScript 23 tont 3.490
MICRO WRITER - stampante LED 300x300dpi 5ppm RAM 512K 1 090
MICRO WRITER PS 23 - stampante LED 300x300dpi
5ppm RAM 2M PostScript 23 tont 1.490
MICRO WRITER PS 65 - stampante LED 300x300dpi
5ppm RAM 2M PostScript 65 tont 1.690
UNIDATA
Umdata S.r.l. - Via San Damaso, 20 - 00165 Roma - Tel 06/39387318
DESK TOP PL466/540W - 486dx2 66MHz RAM 4M FD 1.44M HD 540M
SVGA 2.130
POWER DESK PD475/540W - 486dx2 80MHz RAM 4M FD 1.44M HD
540M VGA PCI S3 2.750
POWER DESK PD499/540W • 486dx4 100MHz RAM 8M FD 1.44M
HD 1G IDE VGA PCI S3 3.950
POWER DESK PD560/750W - Pentium 60MHz RAM 8M FD 1 44M HD
1G IDE VGA PCI S3 4.090
POWER DESK PD590/1GW - Pentium 90MHz RAM 8M
FD 1.44M HD 1G IDE VGA PCI S3 4.840
TOWER MD5075/F - Pentium 75MHz RAM 8M FD 1.44M VGA PCI S3 3.300
TOWER MD5100/F - Pentium 100MHz RAM 8M FD 1 44M VGA PCI S3 4.100
TOWER MD5120/F - Pentium 120MHz RAM 8M FD 1 44M VGA PCI S3 5.000
TOWER MD590M/F - Pent. 90MHz RAM 16M FD 1.44M interi. IDE VGA
PCI S3 biprocess. 5.100
TOWER MDA166/GN ALPHA - 166MHz RAM 16M FD 1.44M VGA PCI
S3 ETHN PCI CD-ROM Win 3.5 workst. 8.100
NOTE BOOK NP466/330W - 486dx2 66MHz RAM 4M FD 1 44M HD 330M
estralb. LCD 4.100
NOTE BOOK NP499D500W - 486dx4 100MHz RAM 4M FD 1 44M
HD 500M LCD col. matr. pass. 6.200
MONITOR MCVGA15H -15" colori S VGA 640x480-1024x768 microproc.
basse radiaz. 720
MONITOR MCVGA17 -17" colori S.VGA 1080x1024 microproc.
basse radiaz. 1.900
MONITOR MCVGAH -14" colori S VGA 1024x768 basse radiazioni 590
HARD DISK IDE MHD0540 - interno 540M 520
HARD DISK IDE MHD1000 - Interno 1G 1 000
HARD DISK SCSI MHS0700 - interno 700M 750
HARD DISK SCSI MHS1000 - Interno 1G 1 450
HARD DISK SCSI MHS4000 - interno 2G 4 600
CD-ROM S - SCSI Interno doppia velocità 550
MODULO MESA 1000 - modulo hard disk SCSI esterno con
alimentatore 1Gb 1.750
MODULO MESA 2000 - modulo hard disk SCSI esterno con
alimentatore 2Gb 3,100
MODULO MESA 4000 - modulo hard disk SCSI esterno con
alimentatore 4Gb 4.900
UNIWARE SISTEMI
Uniware Sistemi S.r.l. - Via Matera. 3 - 00182 Roma
Tel. 06/7024544
PC WIN 486DLC/40 - 486dlc 40MHz RAM 4M FDD 1.44M HD 540M
SVGA 1M 1,200
PC WIN 486DX2/66 VESA - 486dx2 66MHz RAM 4M FDD 1 44M HD
540M SVGA 1M 1,222
394
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
GUIDA COMPUTER
PC WIN 486DX4/100 PCI - 486dx4 100MHz RAM 4M FDD 1.44M HD
40M SVGA 1M 1.470
PC WIN PENTIUM/075 PCI - Pentium 75MHz RAM 8M FDD 1 44M HD
540M SVGA 1M 2.020
PC WIN PENTIUM/090 PCI - Pentium 90MHz RAM 8M FDD 1.44M HD
540M SVGA 1M 2.220
PC WIN PENTIUM/100 PCI - Pentium 100MHz RAM 8M FOD 1 44M
HD 540M SVGA 1M 2.520
PC WIN PENTIUM/120 PCI - Pentium 120MHz RAM 8M FDD 1 44M
HO 540M SVGA 1M 2.920
MONITOR 14" - SVGA colore 0.28 pitch 1024x768 410
MONITOR 14" - SVGA colore 0.28 pitch 1024x768 low rad. 430
MONITOR 14" - SVGA colore 0.28 pitch 1024x768 low rad. n.i. 470
MONITOR 15" - SVGA colore 0.28 pitch 1024x768 low rad. n.i. 700
MONITOR 17” - SVGA colore 0.28 pitch 1024x768 low rad. n.i. 1.325
U.S. ROBOTICS
Spider Electronics Sa s ■ Via Boucheron. 18 ■ 1022 Torino -
Tel. 011/540003
COURIER V.34 ESTERNO - modem/lax V34t33.6K.
dal V21 al V34t, MNP3/4/5, V42/42bis
1 268
COURIER V.34 INTERNO - modem/fax V34t33.6K.
dal V21 al V34t, MNP3/4/5, V42/42biS
995
SPORTSER 14.4 ESTERNO - modem/fax 14 4K.
dal V21 al V32t, MNP3/4/5. V42/42bls
329
SPORTSER 14.4 INTERNO • modem/fax 14 4K.
dal V21 al V32t. MNP3/4/5, V42/42bis
302
SPORTSER 14 4 V I. - modem/fax/voice 14 4K.
dal V21 al V32t. MNP3/4/5. V42/42bis
450
SPORTSER V.34 ESTERNO - modem/tax V34t28 8K.
dal V21 al V34t, MNP3/4/5. V42/42bis
635
SPORTSER V.34 INTERNO - modem/fax V34t28 8K.
dal V21 al V34t. MNP3/4/5. V42/42bis
625
VIDEOLOGIC
Noax Multimedia S.r.l. ■ P.aa Adriana, 15 ■ 00193 Roma
Tel. 06/6872169
GRAFIXSTAR 500 1 • scheda grafica S3 Vision 868 1M VMC 440
GRAFIXSTAR 700 2 - scheda grafica S3 Vision 968 1M VMC 820
928 MOVIE - scheda graf accell per grafica/filmati AVI con VESA
M.Channel 430
928 MOVIE-S - come mod. 928MOVIE ma con suono a 16 bit 499
CAPTIVATOR PRO - scheda acquisizionetcompress.
filmati AVI digitali 499
CAPTIVATOR PRO TV - scheda acquisizionetcompress. filmati AVI
digitali+TunerTV 660
DVA 4000 - scheda overlay/acquisiz. immagini alta risoluzione 2.850
GRAFIXSTAR 300 - scheda grafica S3 Trio 64 1M VMC 340
MEDIASPACE/DVA - scheda acquisizione/compressione
filmati M-JPEG 4.990
MEDIATOR - scan converter da SVA XGA MAC a video PAL 3.800
VISIONET1CS
Noax Multimedia S.r.l. ■ P.aa Adriana, 15 ■ 00193 Roma
Tel. 06/6872169
VIGA GENLOCK - scheda VGA genlock con uscita PAL 1.460
VIGA GENLOCK YUV - scheda VGA genlock con uscita
PALcomponent 2.180
VIGA VGA+PAL - scheda SVGA con uscita diretta in video PAL 990
VIGA PACKER - scheda compressione/decompressione JPEG 1160
PORTASHOW PLUS - convertitore esterno da VGA a PAL 450
X-COMP
X-Comp S r l. ■ Via Morgagni. 39 - 20100 Milano
Tel. 02X9512340
486DX2 66 850 - 486dx2 66MHz RAM 4M FD 1.44M HD 850M
accel. S VGA OS/2 WARP 1.200
486DX4 100 850 - 486dx4 100MHz RAM 4M FD 1 44M HO 850M
accel. S VGA OS/2 WARP 1.300
486DX4 120 850 - 486dx4 120MHz RAM 4M FD 1 44M HD 850M
accel S VGA OS/2 WARP 1.350
PENTIUM 75 850 - Pentium 75MHz RAM 8M FD 1 44M HD 850M accel.
S VGA OS/2 WARP 1.800
PENTIUM 90 850 - Pentium 90MHz RAM 8M FD 1 44M HD 850M accel.
S.VGA OS/2 WARP 2.050
PENTIUM 100 1280 - Pentium 100MHz RAM 8M FD 1 44M HD 1280M
accel S VGA OS/2 WARP 2.300
PENTIUM 120 1280 - Pentium 120MHz RAM 8M FD 1.44M HD 1280M
accel. S.VGA OS/2 WARP 2.550
PENTIUM 133 1280 - Pentium 133MHz RAM 8M FD 1 44M HD 1280M
accel. S VGA OS/2 WARP 2.750
MONITOR 14" - 1024x768 non Interlacciato Low Radiation 418
MONITOR 15" - 1028x1024 non interlacciato Low Radialion on screen
display 638
MONITOR 17" - 1028x1024 non interlacciato Low Radiation on screen
display 1.128
ZYXEL COMMUNICATION
SIDIN Società Italiana di Informatica S.r.l. ■ Via A Canova. 25 - 10126 Tonno
Tel. 011/6633863
Spider Electronics S.a.s. - Via Bouctieron, 18 -10122 Tonno - Tel. 011/540003
ELITE 2864 - modem V34 28800 bps. prot. dal V21 al V34. fax. Up. ISDN 1.250
ELITE 28641 - modem V34 28800 bps. prot. dal V21 al V34. ISDN 1.550
U1496 B - modem 16800 bps, fax. voce, led, esterno 620
U1496 Bt - modem 19200 bps, fax, voce, scheda interna 790
U1496 E - modem 16800 bps. fax, voce, led. esterno 640
U1496 Et - modem 19200 bps, fax, voce, scheda interna 770
U1496 P - modem 16800 bps, fax, voce, portatile 695
U1496 St - modem 19200 bps, fax, voce, led. esterno 1.250
Mg
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
395
MICRO MARKET
ATTENZIONE. Per gli annunci a carattere commerciale - speculativo è stata istituita la rubrica MCmicrotrade. Non inviateli a
MCmicromarket, sarebbero cestinati. Le istruzioni e il modulo sono a pag. 399. Per motivi pratici, si prega di non lasciare co¬
municazioni o chiedere informazioni (telefoniche o scritte) riguardanti gli annunci inviati.
Annunci gratuiti per vendita o scambio di
materiale usato o comunque in unico esem¬
plare fra privati.
Vendo VIGA 32* digitalizzatore video professionale con
monito! 19" prezzo 2 400 000 lue Tel 055/2336954 po¬
meriggio
Arnlge 500 1 MB chip RAM HD * controller 40 MB . 2
MB (est RAM monitor colore digitalizzatore Videon 3 e di¬
git audio Genlock ttedosco). stampante Star coloro LC10
C 400 disk giochi e utilità vari, lloppy esterno mouse cavi
e tappetino. Vendo, vero occasione Tel 059/570004 Fa*
bio (sarai.
Vendo stampante poi HP 41C/CV prezzo da concorda
re Telefonare Renato 0331/985682
Vendo Biolorge IL 85.0001. Dragonlore IL 55 000) o Pii-
vateer IL 50 0001 Per PC Telefonare ore pasti allo
0383/45740 chiedere di Paolo
Personal LaserWriter NTR 300dpl. CPU AMD29000 Ri¬
sc. Locai Talk, parallela Centronics, seriale RS422, seriale
RS232. {contemporaneamente attivel, 10 famiglie di font
installate Toner nuovo * 2 toner da ricaricare Telefonare
ore ufficio 0432/471724
Vendo Hard Disk esterno 200 Mb per Macintosh e
Power Macintosh. Ultima versione driver SCSI Velocis¬
simo ed m perfette condizioni vendo causa inutilizzo. 1021
48915518
PC Shareware News! su dischetti HD i migliori program¬
mi e giochi Shareware per DOS & Windows. Prezzi da L
4.000 a L. 3.000 disk Ultimi arrivi PamtShop Pro 3.1 -
Photo Vision 1 1 - Prescutation King 3. Viruscan 2.2.4
Netscape 1 2. CU. Seeme 0.66B1 Global Warface - Ga-
lacti ROM 1 0. Stellai Police Cataleget in SVGA su disk
HD a L 5.000 da inviale a Bettega Daniele - Via Roma
29 B6 - 36014 Santorso IVI). Tel. 0445/640794
Vendo 8 SIMM da 1 Mb (30 PINI ♦ CPU 486 D« 266 a L
800 000 Gianluca. Tel. 071/888860
Amiga 3000 in perfetto stato vendasi causa passaggio
a sistema superiore configurato con 10 Mb RAM * HD
52 Mb * HD 730 Mb SCSI 2 Fast . Drive HD 1.76 Mb .
S O 3 1 completo il tutto a lire 2 000 000 Valerio ore ae¬
rai, 06/9075049
Software eccellente svendo per cessato interesse Co¬
rel 6 - SPSS 6.1 - WP 6 0 A - Autocad 13 -3 DS 4 0 - x
Win 95: VB 4 0 - Office - Excel 5 - Laplink 6.0 - Delphi - Ca
Clipper 5 3 - OS 2 Warp • CA Obiect - e molti altri massi¬
ma serietà Riccardo 0584/617735
Vendo Amiga 500 I Maga di memoria, doppio drive
mouse, 3 Joystick, manuale d'uso o manuale di Basic in
italiano. 100 giochi e vari programmi, presa Scori e modu¬
latore. a lire 500 000 Telefonare allo 0823/933302 o
chiedere di Daniele
Svendo per passaggio a sistema superiore piastra
madre 486 SXL/2 50 MHz con processore, come nuovo
ve3a Locai Bas 128 K cache memory a lire 180.000 ♦
spese sped Tel a Salvatore 0932/874208 ore pasti
Video Machino VM 50100 Prof, con PC Olldata
486xDX2-66 16 Mb HD 420 monitor 17" valore com¬
plessivo L 12 000 000 vendo a L 800 000 Tel.
0365/540774 ore pasti
Vendo Controller Promise DC4030 VLB 2 MB Cache
espandibile a 16 Mb, a lire 200.000 Rivolgersi a Ferraù
Gaetano - Via Ex Nazlonale/Chianchitta 91 • 98030
Taormina IME). Tel. 0942/50070 (dopo le 211
Vendo SIMM per PS/2 IBM da 8 Mb a lire 600 000, HD
IDE Seagate da 124 Mb a lire 100.000 Telefonare in ora¬
rio serale allo 039/6957979 e chiedere di Giovanni
396
Amiga 8i PC Noviia PD & Shareware ogni mese
dall'estetol Richiedete, cataloghi su dischetti per Amiga
(5 disk) a L 12.000. per PC (1 HD) a L 5 000 da inviare in
busta o per voglia a Bottega Daniele - Via Roma 29 B6
- 36014 Santorso (VII. Tel 0445/640794 h.s
Accordatore d'antenna Magnum MT 3000 10-160 MT
4 KW L. 350 000 baracchino AM-FM-SSB veicolare 120
canali irradio L 200 000 Espander Musicale con drive
GEM WS 2 semifunzionante L 450 000 con 100 basi ine¬
dite Cerco Basi WS o General Midi non in commercio
Marco 0330/742566
Vendo a 80.000 Software per evitare le copie illegali II
metodo 6 esclusivamente Software ed è utilizzabile con
qualsiasi linguaggio por DOS. La documentazione 0 In ita¬
liano ed 6 disponibile la versione Shareware. Di Martino
Giuseppe Via 8ellini 39 - 97011 Acate (RGI. Tel.
0932/989048
CD-ROM Games per PC Star Trek. Dark Forces Wmg
Commander III ed altri vendo meta prezzo. Confezione
originale come nuova spedizioni in contrassegno. Tel. ore
ufficio Alessandro 0182/972482
Vendo per Amiga Syncro Export v3.0 interfaccia * co¬
piatore che permette di copiare qualsiasi piogramma ori¬
ginale m numerosi giochi e ptogrammi vari causa passag¬
gio a sistemi Pentium. Tel. 010/6504189 ore serali Chie¬
dere di Federico
Vendo 486 DX 33 MHz 4 Mb RAM, 110 Mb Hd, 1 FD 5
1/4, SVGA ET 4000 32 Kc 1 Mb (max ris 1024x768
2560+ Monitor colore 14 Philips 7CM3209 Imax ris.
1024x768 Ini.) ♦ tastiera ITA ♦ Mouse ♦ Scheda musica¬
le 16 bit Ultra Sound - Gravis 132 voci Wave Table 1 Mb
RAM) + Casse stereo 7 watt + Stampante colori 9 aghi
Star LC-10 Colour » Cavo a L 1 650 000 Alessandro
Bordon - Monza IMI). Tel. 039/742501 (ore serali).
Vendo OS/2 30 Ward ♦ Lotus Smart Suite per OS/2 tutto
in italiano ed ancora sigillato al miglior offerente Tel.
0172//83575. Fabio
Amiga 4000/040 10 MB RAM 420 MB HD. Joystick
campionatore Audio cedo a Lire 3.000.000 Luca, ore se¬
rali, 35452180
Causa passaggio sistema Pentium vendo IBM 6472 8
Mb RAM 364 Mb Hd di soli 7 mesi di vita completo di
tutti i manuali e completo di monitor L. 2.400 000 Ro¬
berto. Via Truglio. 4 80073 Capri INAI. Tel. 081/
8378456
Vondo PC 386DX 40 - 4 Mega RAM Suga 1 Mega. 1 HD
40 1 HD 540 1 floppy 3 1/4. 1 floppy 5 14, CD 2X. SOund
Blaster, 2 casse Trust 25 watt, 1 Case Tower. 1 Cose De¬
sktop, I modem 2400/9600 fax. 1 schermo colori 14 "N I.
1 Scanner manuale B/N Logitec. 1 stampante Laser
Epson EPL 4300 300x300 OPI 600x6001 L 2 300 000 tut¬
to compreso. Tel. 0564/414900 e chiedere di Sandro
Scheda Grafica Diamond Viper Pro Video (Top nel ca¬
talogo Diamondl Bus PCI, 2 Mb VRaM Espandibili a 4
MB. processore grafico Weitek Power 9100 per grafica,
Woitek Power 9130 per video IBM RGB525 per colori
supporta video digitali Full Screen Avi, MPEG. MJPEG.
VideoCD, ecc: acquistata giugno 95 vendo L 700 000
Tra» Tel. 051/544224-6078256
Vendo Modem Diglcom SNM 15 esterno, sincrono e
asincrono 2400/9600 BPS (MNP5). correzione errori
(MNP 4) + cavo seriale ♦ manuale in italiano + Soltwaie
DOS e WIN omologato PP TT L 150 000 Telefonare Fé-
dorico 0774/530021 Tivoli IRMI ore serali
Vendo Commodore Amiga 2000 prima versione - ta¬
stiera tedesca - mouse, monitor a colori C 1084 tutto per¬
fettamente funzionante e validi programmi di utility e bel¬
lissimi giochi tutto a L 900.000; inoltre vendo 19 numen
di microcomputer dal 68-125 a L. 30.000 tutte Tel.
0421/211030 Ivan (Caorle - VE).
Atari 520 Plus (IMI, monitor Atan a colori, 600 dischetti
con oltre 400 giochi a solo 800.000 L Tel. 0523/837450
Stefano (ore pranzo).
Vendo Olivetti PCS 286 1 MB RAM 40 MB HD monitor
a colori 14 Olivetti scheda musicale Adlib con casse
mouse. Joystick. Tutto in ottime condizioni L 600 000
Tel. 081/5172616 oro posti.
Vendo 386 DX4064K cache M 4Mb RAM Hd 210 Mb
dove 144 scheda video SVGA 1Mb monitor 14" colon SV¬
GA scheda Game, mouse scheda audio Genoa MultICD
16 bit Stereo, casso 10 W amplificate, Software vano A
L I 400 000 Tel. 02/90092636 • 0368/936706 Fabio
Roland MKII Dinamica con cavo Midi praticamente nuo
va L 250 000 Matteo 059/558083
Vendo software per proteggere do copia pirata > pio
pri applicativi Aztech Icon chiave hardwarel dagli Stati
Uniti con manuale L 500 000 Icausa cessato attività)
Inolile una confezione con 6 chiavi Hardware Key Pro.
programmabili in C Pascal. Basic, L 100 000 Telo! ore
pasti 089/757523 Raffaole
Stampo su corta fotografica o su diapositiva/negonva
qualsiasi immagine grafica salvata nei seguenti formati
JPG-TIF - PCD Tel 071/7808243 dopo 22,30
Amiga 1200 HD 420 Mb 3 5" interno ISeagato ST 3491
A XR), monitor 14" mod. AI081 floppy esterno Roctoc
770 Kb, stampante termica Oki Mate 20, interfaccia Midi
Cabletronic, 2 Joystick a Microswitch. manuali e confe¬
zioni originali, centinaia di Game e software precancati su
HD e FD, manuali AmigaDOS 3 Arexx Hard Drive Tutto a
L 1 600 000 Tel. 080/5422664 Angelo (ore pasti)
Vendo Amiga 2000 V 2.1 con dischi e manuali originai,
3 Mb di RAM * controller Hardital SCSI 2 + HD Quantum
85 Mb tutto in perfetto stato al fantastico prezzo di L
t 000.000. Inoltre vendo monitor Commodore 1084S ste¬
reo nuovissimo a L 300.000 * schermo antinflesso Te¬
lefonare ore pasti allo 0884/706869 e chiedere di Mi¬
chele.
AST Bravo LP 486/66 MH RAM 4MB HD 170 MB basso
consumo ancora in garanzia vendo a L . 1.500.000. Telefo¬
nare ore pasti a 051/580033.
5 mesi di vita vendo nuovissimo Minitower Pentium
60 MHz. 8 Mb Ram, 420 Mb Hard Disk IDE, Bus PCI.
Scheda Grafica t MB PCI Cirrus Logic PCI. CD ROM
Sony II vai., tastiera, mouse stampante o plottei A4, con
Windows. DOS 6 22, corei Draw 4.0, OS2 Warp precari-
calo, Microsoft Office precaricato e altri L 2 800 000 Ti¬
ziano. Tel. 0865/928227
Lotto & 1/2 versione 1.0, Programmo Shareware per PC
MS-DOS che gestisce ritardi, hequenze su tabelle classi
che e nuove con airivi dal 1871 ad oggi. Richiesta solo la
registrazione di L 35 000 Nicolo di Cosmo tei
080/5216811 via Abato Gimma 251 - 70122 Bari
Stazione grafica basaata su scheda Everex Vision 16
completa di Monitor passante RGB 20 pollici, tavoletta
grafica Calcomp 12x12, software color scherno video co¬
lor controll Eltos VCC 200 Telefonare oro ufficio allo
02/7380585
Vendo Microstation v.5 11 licenza! su CD-ROM in ver
siono DOS. WmdowB. Windows NT, Unix sistoma CAD
e lendormg profossionole, compatibilità autocad Tutta la
documentazione cartacea Vendo L 3 800 000 (nuovo L
9 000 000) Chiedere di Aiace. Telefono 0464/411286
Svendo staziono Desktop video con Amiga 3000 8 Mb
di RAM Hard Disk 82 Mb . schedo Genlock - Dlgitizer con
grohca 16 MIL di colori (GVPI con numero si progiamm,
pei effetti anche pezzi singoli Sandro Previato - Via Mo¬
da 7 - 21052 8usto Arsizio IVA) Tel. 0331/ 683895 (do¬
po le 191.
Vendo in ottime condizioni il pacchetto Wordworth
AG A • Digita Pont Managei per Amiga 1200/4000 E (or
nito di manuale onginale in italiano (tutti e due i pacchetti
sono completamente In Italiano), correttore ortografico di¬
zionario sinonimi, sillabatole, Fonts Vettoriali e cartolina di
registrazione In bianco per applicare Upgrade alle future
versioni Prezzoda concordare 080/5560882.
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
MAI
Vendo HP 500 C colori ink-| 0 t -** PC 486DX2-66 con CD
ROM + HO 540 MB » B MB RAM + Monitor colori Low
RAD Philips 14 C con schermo protettivo Polaroid + mou¬
se ♦ modem 14 400 Fax esterno - Calogero
0360/531285 Regalo libri e software con licenza
Raccolta di sorgenti e programmi vari Shareware per
ambiente Visual Basic e Access su dischetti o CD-ROM
libri di informatica e riviste italiani ed americani vendo per
realizzo Calogero Bonasia 0360/531285.
Vendo MB 286 . Controller * HD 20 Mb L 50 000 MB
386 SX a coprocessore a 2 SIMM 1 Mb L 180.000
stampante Honevwell - Bull 4/21 come nuova - imballo e
manuali L 150.000, Lotus 1-2-3 Ver 2 2 hai installato
Imanuali e reglstrazionel L 200.000 Tel Roberto
0185/307508.
Agfa Vision 35 scanner professionale per 35 mm. 3175
dpi di risoluzione ottica, per positivi o negativi, 36 bit. in¬
terfaccia SCSI, garanzia Agla Italia, con imballi e lutti gli
accessori hardware e software Quattro mesi di utilizzo,
prezzo convenientissimo Tel. oro ufficio 0587/668443.
Vendo Acorn Archimedes A 310 con RISC-OS 3.10, 4
Mb RAM. ARM 3 25 MHz e decine di programmi profes-
sionali » monitor Philips 8833 14" a colori a L. 1.500.000
tratt Anche separatamente Ciotti Mauro. Via Tavo 5 ■
66023 Francavitla al more (CHI. Tel. 085/810774
Vendo Organizer Sharp Pentop IQ-89201 «limo model¬
lo. Touch Screen, 512 K RAM ottimo prezzo Eventual¬
mente anche cavo e Software per interfacciamento a Ma¬
cintosh Telelonare ore serali 0382/21732
Vendo PC Ondata 386 DX 40 con coproc 387 DX. HD
340 MB, RAM 8 MB. SVGA I MB e monitor SVGA 14"
L 1 500.000 trattabili Tal. 0376/365106 ore serali o la¬
sciare messaggio
Vendo, par passaggio a sistema superiore, 486 DX 33
Intel mmitower FD 3' 1/2 e 5” 1/4, HD 105Mb. 4 Mb
RAM. 256 Kb cache, scheda video SVGA 1 Mb, 2 seriali.
1 parallela, tastiera italiana, mouse 3 tasti, monitor 14"
coloro SVGA bassa radiazione, software originale installa¬
to DOS 6 2 e WIN 3.1 con manuali, tutto con imballi Lit
1 500 000; volendo PC senza monitor. 4 Mb RAM ag¬
giuntivi Vendo Win 96 aggiornamento su CD-ROM Lit
210 000 Tel. 051/6140057 (ore pasti o segreteria!. So¬
lo Bologna o provincia.
Vendo programmi originali: Gestpock 5 gestionale
completo a L 300 000 D8make2 Database e Case (modi¬
fica Gestpackl a L 80 000. imballati e con licenza da inte¬
stare, piu ca-renlizer por Windows a L 80 000 o Simos
Mailing Systom2 con licenze in bianco a L 50.000 Tel.
0775/726741.
Vendo MB 386SX . Drive 5 1/4 da 1.2 Mb • Joystick
per lire 200.000 trattabili, vendo anche separatamente, o
permuto con moduli SIMM, o programmi tipo 3D studio,
Turbo CH. Tel. allo 0921/334236 chiedere di Francesco
16 milioni di colorì 24 bit da utilizzare come Genlock - di-
gazatore super video YC serve per titoli animazioni su vi¬
deo cassetta 0373/792454 Gregorio. 0373/234098
Causa passaggio ad HW superiore vendo Aver 1000
Pro 64 X color (ET 4000 * Genlockl con Fede In/Out vi¬
deo Logic Captivator (video capturel. Video Spigo! (Video
Capturel Modem EXT sopra 9600/14 400 Fax Umborto
06/88640813 sera
Vendo stampante NEC P2 PLUS perfetta come nuova
con cavo e manuali a L. 250.000 Chiedere di Ivan allo
039/2023967 Monza IMI).
Vendo giochi originali per PC, sta su Floppy Disk che su
CD-ROM Tel Vanni dopo ore 18.30 02/4071747.
Vendo stampante Epson LQ-150C a colori 24 aghi
360x360 DPI con driver originali per Windows e DOS usa¬
ta pochissimo con due cartucce colore BIN L 380.000 trat¬
tabili Riccardo. Tel. 0871/564839 (sabato e domenica!
Amiga 1200 con HD esterno da 540 MB ed alimentatore
potenziato completo di manuali, mouse Presa Scart, co-
prnastiera e Software vendo a lire 900 000 * Monitor
1084 a lire 220.000 Fabrizio. Tel. 06/7186546.
Vendo PC 386 DX 40 MHz con coprocesore 80387. mo¬
nitor SVGA 1024x768 14". HD 107 Mb. 1 par. 2 ser. 1
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Game, mouse e tastiera. FD 3"1/2 1 44 Mb. 51/4 1.2
Mb, scheda video Cirrus Logic 1 Mb, Sound Blaster 2.0
compatibile, case Desktop, DOS 6.22. Windows 3.11,
Driver periferiche originali L. 1 .300.000. Riccardo. Tal
0871/564839 (Domenica!
Vendo i seguenti pacchetti software originali completi
di loro manuale e coniazione (ver inglese!; Norton Com-
mander 4 0, Norton Utility 7.0, Staker 3 0, Turbo Pascal
Borland 1.5 x Windows Vendo Inoltre i seguenti giochi
originali con manuale e confezione Descent. Raptor. Fist
Armoreo, Flight Simulator 6.0 Microsoft Talef.
06/9994824 a Vittorio (dopo le 2 ! .301
Vendo scheda Video Fast Movie Machine Pro * M-Jpeg
Option con software Adobe Premiere con imballi e ma¬
nuali L ! 600 000 Tel. 041/5411303 Cario ore 20 00.
Causa Inutilizzo vendo "DB Make 2.5n in italiano con
manuali e licenza d'uso a L. 180.000, vendo, Inoltre sem¬
pre con manuali e licenza d'uso «Codebasic» * -Code-
Controls - » «Codereport» a L 250 000 Telefonare ore
serali 0831/724902
Vendo Amiga 1200 Hard Disk, 650 dischi, programmi
base, telativi manuali di tutto Vari giornali, 2 libri con
trucchi per giochi, tutto L 700 000 Giovanni
031/303981 ore serali P S tutto avente un anno
Notebook uSupermate» 486 DX 2-66 MHz, 4 Mb RAM,
340 Mb hatd Disk ♦ borsa. Sei mesi di vita, ancora in ga¬
ranzia Il tutto a L 2 000 000 trattabili Tel. 0330/436888
Vendo film Recorder Agfa Matrix PCR I Telefonare al
011/596147 chiedere di Luca
Vendo Commodore 64 completo di registratore, all
meritatore, cavi e manuale; regalo cassette con ghiochi
Vendo inoltre Alari VCS 2600 ♦ 2 cartucce, cavi, alimen¬
tatore e 1 Joystick, .Antica» Console Analogica a colori
(barrette colorato! completa Scrivete a Leopoldo Clco-
ro. Via Salerno 6 - 82100 8enovento.
Vendo cousa Inutilizzo n. 5 Software originali tutti
completi di manuali: Corel Draw 4 0 a Lit. 180.000 - Corel
Vontura 4 2 a Lit 120 000 - Adobe Photoshop 2 5 a Lit
t 000 000 Document Archiving Recollect o Lil. 400 000 -
Lantastic por DOS (2 nodi! a Lit. 50 000 totale Tal.
015/811566.
Vendo In blocco Commodore 64»1541*1530.MPS801
Sound buggy * penne ottica » molto altro a lire
600 000 scrivere a Cormalo Cutull - Corso Italia 80 -
95014 Giarre (CTI.
Vendo al miglior offerente Inon meno di Lit I 000 0001
tutti i numeri di «Le scienze» versione italiana di «Scienti-
flc American- cosi composti, dal n 1 al n. 304 nelle co¬
pertine orginali - dal n. 305 al n 321 senza copertine scri¬
vere a Dott. Gabriele Ludovici • Vie Podenzana 36 -
00139 Roma.
Si vendono numeri arretreti di riviste di Informatica
causa trasloco Telefonare a Marco Andreoli ni numero
081/7424648
Vendo scheda Audio Gravis Ultrasound Max compati¬
bile Sound Blaster o Roland, 1 Mb Ram. 8 Mb Software,
per Dos e Win dows In garanzia L 4 00.000 Tel.
0547/27651 o.p. / Im.pIracctnkriJUnknol.ltl
Vendo con licenza programma per accesso in «Tecno-
net - Palazzesi Fiorenzo Fraz. Montale 84 - 60011 Ar-
cevla (ANI. Tel. 0337/655606.
Stampante NEC Pinwriter P2200-24 aghi 80 colonne
vendo L 200 000 - 360x360 max • 168 CPS Draft - 3 cartuc¬
ce nuove in regalo - affarone perché come nuova Tel ore
pasti 113 30 -14 301 (21 00-22.001 0981/51554 Massimo.
Materiale Shareware/Freeware MS-DOS/Windows
per PC (Utility, giochi, librerie per Clipper/C/C*». immagi¬
ni JPEG! vendo su floppy disk a sole L. 7 000 / dischetto.
Solo per questo mese Zecchin Daniele - Via Molinello.
33/C - 30034 Mira IVEI.
Vendo programma di Teleassistenza, originale con ma¬
nuali e licenza a L. 49.000 * spese postali Per info Tel.
0321/94346 dopo h 20
Vendo per Amiga 500 un Hard Disk esterno da B5 Mb
di capacita contenente giochi e programmi Usato pochis¬
simo. Per informazioni. Tel. 030/801453.
Causa passaggio sistema superiore vendo CPU DX2-
66 MHz. Hard Disk da 425 Mb. 4Mb di RAM il tutto ha
pochi mesi di vita Per qualsiasi informazione Tel
030/801453
Olivetti M240 vendo a L 200 000 con monitor poco usa¬
to e programmi ♦ omaggio Commodore 128 con drive
1541 e modem telefonare allo 02/66986444 (ore pastil
Luca
Seguente software originale con relativa licenza
d'uso quattro Pro Ver DOS It 5 0 lire 100 000 PC Tools
per Windows ver 1.0 IT lire 100 000 Francesco
0961/34388 ore serali
Vendo PC Minitower 486 DX 2 66 16 Mb RAM HD
340 MB W D scheda madre Genoa Turbo Express VLB -
FDD 1,44 Mb - Controller Promise VLB • Scheda Video
SVGA 53805 1 MB RAM VLB - Monitor 16" E12090705 -
tastiera - mouse - manuali tecnici a L 2 400.000 Luca
Regie. 015/922579 Cossato Bi ore serali.
Vendo OS/2 versione 2.1 su floppy disk, tutto origina¬
le. Vendo al migliore oflarente Tel. 0521/806131 ore pa¬
sti Francesco Bacchi - Via V. Veneto 29 • 43044 Col-
lecchio IPR).
Vendo monitor 20 pollici Philips Brilliance n gaianzia
• Software originale con manuali Corel Draw 3.0 CD¬
ROM. WordPerfect 6 e turbo Pascal 15 per Windows *
vari giochi su floppy o CD. Telefonale 06/5747855 dalle
20 allo 21 Giovanni.
Vendo riviste MCmicrocomputer dal n 70 al n. 153 in
blocco L 320.000 Spese di spedizione a corico dell'ac¬
quirente Telefonare al 0825/448895. Chiedere di Fran¬
cesco
Vendo computer Lemon 386 SX 18 MHz. Doppio
floppy Hard Disk 40 Mb - 2 Mb RAM Monitor monocro¬
matico tastiora tutto L 600 000 Per informazioni tei
071/978669 - 0337/630043 chiedere di Maurizio.
Vendo portatile McPerson Scriba 486 DX 2 66 4 Mb
RAM espandibile a 32 Mb. 340 Mb HD. video LCD 64
TIG, drive 3" 1/2 1,44 Mb. 2 slot PCMCIA tipo II e III,
SoundBlaster 16 bit, Mocr ine battona, pred Docking
Station, borsa trasporto ancora in garanzia fino 2/97, L
2 800 000 Chiedere di Enea allo 02/9516824 ora cena
Cerchi Hardware? Slmms. Harddisk. schede, ecc.7
Vendo o procuro Hardware usato di ogni genere per ogni
piattaforma Contattare Eugenio: 055/330272 ore pasti
Por programmatori Clipper distribuiamo una raccolta
Shareware di 70 Megabyte di librerie Utility, sorgenti,
esempi o documentazione vana a lire 100.000 Tel.
06/6626769.
Selezione Shareware di Intelligenza artificiale: inter¬
preti e sorgenti Prolog, Lisp e Logo, sistemi esporti, reti
neuiali. algoritmi genetici logica Fuzzy e documentazione
vana 213 moli circa 20 Mega su dischi 1.44. lue 40 000
Tel. 06/6626769.
Olivetti Quaderno ultraportatile t Moga RAM, HD 20
MB, cristalli liquidi CRT 25x40, elaborazione voce, MS-
DOS, Agendo, Rubrica telefonica ecc. preinstallali * Unite
dischetti 1.44 MB esterna, alimentatori e cavo mterlink
per collegamento ad altro computer Lire 650.000 com¬
preso borsa e batteria ricambio Tel. 0363/48135.
HP 48 G/GX: vendo >20 di programmi di tutti i generi
per HP48G/GX Per avere l'indice mandare L. 3 000 in
francobolli a Schiavi Alessandro 19030 Romito Magra
(SPI - Via Carpione 28 (0187-989589!. Per ricevere i pro¬
grammi spedire richiesta a! solito Indirizzo pagherete L
30.000 in contrassegno.
Vendo Movie Machine PRO * scheda compr MJPEG *
Adobe Premiere 4 0 su CD originale a L. 1 200.000 Tel
080/8962272 (Angelo!.
Vendesi MCmicrocomputer annate 1987-88-89-90-91-
92-93-94. a L 2.000 l’uno. Possibilmente annate comple¬
te Andrea Mattioli, Via L. Mazza 5 - 00042 Anzio
IRMI. Tel. 9848522 e-mail MattiollA@ROMA1.INFN.IT.
Trasferisco qualsiasi immagine grafica JPG TIF BMP
- PCD su negativo o su diapositiva o su carta fotografica a
prezzi stracciati es n. 36 diapositive a L 30 000 Tel do¬
po le 22.15 a 071/7808243
397
MARKET
Borland Paradox Engine 3.0 & Database Framewotk *
Letter Porteci t .0, dischi originali e manuali nuovissimi,
vendo a L 180 000 t spese di spedizione Tel
0337/811069
Notebook Supermate 486 DX2 66 MHz 4Mb RAM
340 Mb HD completo di borsa e imballo originale ottimo
stato II lutto a L 2 000 000 Tel 0330/436888 chiedere
di Piero max serietà
Pentium 100 I Maga RAM 1 Giga Hard Disk S-VGA
PCI completo di monitor 14" 0.28-t-N 1 nuovissimo - im¬
ballo . garanzia 3.000.000 Ivate 0422/434456.
Vendesi Computer 486 DX33 completo di Video 14' ta
snera desk-top HD 170 Mb 4 Mb di RAM scheda sonora
Soundblaster CD-ROM 2X mouse scheda per doppio |Oy-
sta II tutto a lue I 700.000 telefonare ore pasti a Chiaru-
gi Alessandro 0587/732861.
Vendo rivista PC Professionale 31/50 - Microcomputer
127/150 moine in blocco Microprolesaoi MPF-II * floppy
disk • tastiera ♦ rivisia BIT-Personat Software - Applican¬
do anni 92-86tutto m peifette condizton Marco Cola-
sante - Via Speranzo • 84090 Filetta (SAI - 089/
881097.
Amiga 2000 B . Monitor Philips 1084S colon stereo • 2
Drive interni 3"50 a Mouse * 70 dischi con giochi e pro¬
grammi Tel. Alessandro 06/9524222 ora di cena Iprezzo
i. 760000intubili).
Gioco Descent originalo su CD-ROM vendasi completo
di manuale o confezione, per MS DOS. a L 65,000 (spo¬
se postali Inclusel Scambio inoltre programmi e giochi
per DOS o Windows Tel. 045/7901714 ore serali.
Vendo PC 386-486 vane configuiozioni stampanti e
software Tel ore -soia - 0431/93232 Fidalti M
Acropolis WIN • Cad Bidimensionale per Windows • Co¬
mo Autocad LT Import Export Files DWG/DXF - comple¬
ta di manuale e licenza - vendo a L 350 000 comprese
spi",,, li spedizione Tel. 0165/32839 - 32275
Roland MK II Dinamica * cavo Midi come nuova 16 me
SI di vuol a L 300.000 Por inlormazlóm Tel. 059/558083
- 0368/549345 chiedere di Mattoo
Vendo annate complete MCmicrocomputer anni '85-
’86-'87- 91-'92-‘93- 94 a meta del prezzo di copertina
Spose di spedizione osciuso Telefonare oro sorall a
0586/683031 Giocomo.
Por L 900 000 vendo Amiga 2000 OS 2.0 2 tloppy • 40
* 54 Mb HD. monitor 1084 5 - Bridge board XT - manuali
e imballi originali - dischi con software. Tolelonate oro ce¬
na o 0586/683031 chiedore di Giacomo.
Alcuno RAM da 72 e 30 PIN .. I 50/60 000 inoltre CD¬
ROM Drive - JVGA 1 Mega - Desktop 200W e altri pezzi
Massimo. Tel. 02/3535489.
Vendo Game Gear * TV Tuner + 3 giochi il lutto in per¬
fette condizioni a L. 400.000. Losini Massimiliano Via
Montelungo. 75 Pontremoli IMSI. Tel. 0187/836579 -
436151
Stop! distribuzione e vendita di Software Shareware
Demo, CD-ROM e tanto altro ancora per MS-DOS oppure
Amiga Cosa stai aspettando/ Chiedi il catalogo su disco
a sole lire 10.000 spese spedizione comprese Francesco
Tel. 0984/454319
Vendo come nuova stampante Epson LO 1000 a lire
300 000 trattabili Telefonare 0175/42693
Vondo Amiga 500-Plus. 2 MB di RAM, Klckstart 2 0 e
1 3 ♦ vari programmi a Lit 700 000 tratt Telefonare ore
pasti e chiedere di Floriana. Tel 0934/920537
Scheda video Genlock Aver 1000 PRO 64K colori con
scheda Fader, input/output comp, V/C Yl/V Component,
vendi" Bianchi ore serali 06/88640813.
Geometri - Versione 5 del programma per gestione Par¬
cella Professionale relativa alla progettazione, direzione,
misura e contabilita lavori Stampo su video e tabulato
Manuale d'uso. Tel. 0973/662172 - 0368/613154.
Geom. Cosentino Egidio
8068-8088. vendo tontissimi programmi Es Gestionali,
inventali, archiviazioni dati, grafica, giochi Per lista pro¬
grammi scrivere a Stofano Guida, Viale Candeloro 72 -
71100 Foggia o telefonare ore pasti 0881/746200.
Vondo Notobook Commodoro 386 SX 2MB RAM
25MHZ 40 Mb HD in ottimo stato completo di tutti i ma¬
nuali con monitor 14" pollici di soli 12 mesi di vita il tutto
L. 1.000.000 vendibile anche separatamente Roberto •
Vie Truglio. 4 - 80073 Copri INAI Tel. 081/8378456.
Vendo casse Commodore A 10 inoltre cambio prò
grammi o giochi su CD ROM Nascer. Indycar Doomema
Full Trottle My Mouse 3D Home Backroad Rocers origi¬
nali a mota prezzo Claudio Tot 02/325644
Vondo causo errato acquisto sistema operativo Win¬
dows 95 versione Full 3 5" Floppy Originale, imballo, non
registralo in assoluto Lit 350 000 poco trattabili Paolo
Gattoni Arese (Mll - V ie Varzi 7 02/9382673 sera.
Asom 3011 NEC V20 10 MHz (8088 compì, 640 K, HO
20 MB, monitor B/N * scheda CGA/HErc/PLAN 1 FD
720X. 1 FD 360 K, 1 SER, I PAR, tastiera, monitor gittoi,
tutto in ottimo stato con DOS 4 01 installato, L 300.000
Corrado, tei. 0823/811417 (ore pasti! .
Vondo programmi di Mailing, banca, Iatture e cash
Ottimi per il tuo PC Invia 750 lire in francobolli e riceverai
una lista con informazioni dettagliate Joseph Lombardo
- Via S. Antonio 40 - Gioiosa Ionica - 89042 Reggio C.
programmi sono PD/Shareware
Photoshop per Mac 2.5.1 Le a lire 2 000 000 - tavoletta
grafica Wacom Art Pad per Mac L 200 000 - Olivetti Qua¬
derno L. 500 000 Psion 3A +■ cavi collegamento L
600.000 I512KI - OMNI Page direct por MAC L 200 000
Massimo Ghirga. Tel. op. 075/605398.
Compro Works 3.0 por Win e Visual Basic 3.0 per Win
con manuali. Ore pasti Tel. 06/9564254
Compro OS/2 Warp Full Pack su CD Gianluca Tel.
071/888860
Basi musicali gonerali midi e per Gem WS2 medito ra
te acquisto solo so perfette Marco Tel. 0330/742566
dopo le 20 30
Cerco HO SCSI II osterno i buon prezzo Renato. Pado
va Tel. 049/703542
Cerco per Amiga Interceptor 119871 o Sunship (1989)
Vendo o scambio F19Stealth Fightei 119901 Telefonare
allo 045/575651 dopo le 19.00
Compro I seguenti programmi per Windows '95
Word 7 0 - Windows 95 Plus - Norton Antivirus Norton
Utilities Norton Navigator Gianluca Gobbi. Tel.
071/888860
Por Sharp «PC 1500 Ah Ipocket computetl cerco manua
Il Tel. 0373/90564 ore 19-20.30 Maurizio
Cerco quaderno Olivotti 8086 16 MHz buone condizioni
max L 200 000 Telefonare 051/6851005 (Stinsi
Compro modulatore per Amiga 500 plus Telefonale
allo 0873/316312. dopo le 20 e chiedere di Nicola
Basi General Midi originali di Professional Midi Col-
lectlon acquisto L 5.000 a numero o scambio con dischi
originali di Midsong ed International Midi Hits Marco,
tei. 0330/742566
Corco computer portatilo 386/486 a prezzo modico por
uso studio Max L 800.000 Tol. 0771/741992-460397
Gnota (LT) oppure 0330/931661. Chiedere di Gianluca
o lasciare un recapito telefonico por essere richiamati
Compro tutto ciò che riguarda la programmazione
con Visual Basic per Win e per Dos. Tel. 06/9564254
ore pasti
232 PAGINE
50.000 ANNUNCI
500.000 LETTORI
GRATUITE
INSERZIONI
PORTA MAGGIORE, 95
00185 ROMA
© 06/70199
IN EDICOLA TUTTI I
MARTEDÌ’ E VENERDÌ
398
MCmicrocomputer n, 157 - dicembre 1995
MICRO MEETING
Compro por Amiga 500 espansione interna con almeno
1.5 MB espandibile ulteriormente, espansione tast Ram
su scheda da applicare al controller SCSI Data Flyetì 500
e cerco disk drive esterno per Olivetti quaderno Telefo¬
nate allo 0824/311943 e chiedete di Michele
Compro Apple II*. Apple Ile. Ile, llgs nterfacce. HD
networks. soltwato e accessori per la sene appiè II Tel.
02/90003235 Marino (dopo ore 20.001
Compro mother board ISA con epu 486 0X50 oppure
486 DX 40 con Bios posteriore al 1990. preferibilmente
Ami Telefonare al 0437/940268 e chiedere di Massi¬
mo
Corco kit Megaagnus Hardital o OKB cerco dnve 1.760
Kb. inoltre vendo Genlock Commodore A230I po' qual¬
siasi Amiga L 175 000. 68030 da 25 MHz PGA . oscilla¬
tore da 29 MHz per Overdock ARLO L 150 000. Amiga
Vision originale L 40.000. gioco Darkside originale L
8.000 Telefona a Michele, tei. 080/5019685
Cerco Notebook 486 con coprocessore matematico HD
min 120 Mb monitor possibilmente a colori min. 4 Mb
RAM completo di tutti gli accessori Ciro. tal.
0543/781960 (ore pastil
Cerco GFA Basic X Windows/MS DOS con istruzioni
Cerco disperatamente qualcuno che mi aiuti a lecuperare
un file sorgente che stranamente una volta caricato la in¬
chiodate il computer le in Advanced Basic 7. POSI Gli
sarò eternamente riconoscente' Non esiste un program¬
ma che trasformi i file binari in Ilio testo 1 Tel.
0434/70482 Mino, aera
Compro microaoft Quick Basic 4.5 in italiano con li
cenze d'uso Merlo o Roberto, tei. 080/5617574
Cerco Programmatori C, Cx*. Visual C. Turbo Cx* per
scambio ideo manualistica, ollentati internet, solo Vene¬
to e Lombardia Moreno, tei 041/5440173 oppure Rugo
Moreno ■ P.zza Vittorino da Feltra. 9/18 • 30030 Chiri-
gnago IVEI
Scambio programmi per MS-DOS e Windows qualsia
si tipo, no lucro e max serietà rispondo a tutti Inviare li¬
sta a Falcone Cerio c/o Loiacono - Via Nicolai. 453 -
70123 Bari
Desidero contattare, per scambio informazioni utiiiz
zatori di Mac Map o di albi G I S per Mac o per Pc Scri¬
vere o telefonare a Giuseppe del Zotlo • Via Sacile. 48
- 33100 Udina Tel. e Faa 0432/470996
Scambio programmi per ambienti MS DOS e Win¬
dows Max serietà Inviate liste a Salvatori Antonio -
Viale Caduti per la Resistenza. 724/c - 00128 Roma
Cambio CD-Rom Windows nt 3.1 e Win32 SOK IBeta
con altro materiale per programmaton Cerco inoltre pro¬
grammatori OS/2 pe' scambio esperienze Stefano San-
na - Casella Postale 13 • 09037 San Gavino (CAI
Scambio software per PC Inviate la lista a Lombardo
Giuseppe - Via Vittorio Emanuele. 148 - 96037 Le-
tojanni (MEI
Scambio le ultimissime novità per Atari
ST/STE/TT/Falcon Massima serietà Lullo Cosimo te
«fonare possibilmente dopo le 20.30. Tel. 0573/837740
Pistoia
Scambio programmi MS-DOS e Windows . Iloppv e
CD-ROK' Stefano, tei 0330/655098
Cambio CD-ROM Trust Ide X2. mai usato jlay avanza¬
mento e eiect (trattamente su CO con CD non Ide o con
CD collegabile su sound biaster. causa mancanza allog¬
giamento su controller Per mformazion tei. 0966/52680
opporr. 089/952534. chiedere di Fabio
Scambio software per DOS e Windows Rispondo a
tutti lanche mmiliste) con la mia lista Spedire liste a
Sciamilo Dario - via di Basovizza. 13 • 34016 Trieste
Richiedi liste programmi scelti MS-DOS -- dislnbu :
con Ine 1000 a ine 2000 disco HD Giuseppe Pellegrino
- Via A. Monaco. 5/1 - 87100 Cosenza Re.ilizzazione
programmi personalizzati basso costo
Amiga appassionato grafica 2D/3D scarno n rnaterialo
mlormezion. i,tj n invio gratis lista Fulvio Albrizio • Via
Flumendosa. 10 - 20152 Milano Tel 02/2562047
Scambio giochi e programmi per MS-DOS e Win¬
dows qualsiasi gonere. no lucro e massima serietà
Scambio anche alcuni CD o vendo prezzi fantastici Invia¬
te la lista a Mauro Salvatore - Vìa Diaz. 2 - Peschiera
Borromeo - 20068 IMI). Tel. 02/5470197 (ore pestìi
Non vendo e non compro ma cambio a la velocità della
luce, programmi di tutti i tipi per MS-DOS su 3 1/2 no
a mercenari vani Rispondo a tutti anche ai piu diseredati
Fot contact Verbaro Pierangelo - Via G Bovio. 19 •
56010 Pontassetchio (PI!
Possiedo un Amige 1200 con herd-kisk de 340 Mb.
Scambio esperienze Inoltre vendo giochi origina'- con
imbelle e istruzion. a L 10 000 Ced Marco Gramegna -
Via Matteotti. 17 - 45027 Trecento IROI Telefonare
ore pasti allo 042S/701274
Cambio, e solo cambio, prg. giochi ecc. por DOS e
Windows di ogni gonere Rispondo a tutti Max se'-ota e
rapidità Inviare lista preferibilmente su dischetto a Gio¬
vanni Aiolà - C.so V Emanuale, 125. Fax 0874/
730307-86044 Colletorto ICBI
mimznznnnzjmm
Distribuiamo una raccolta shareware per program¬
matori clipper 70 Mega d< librerie, utility, sorgenti
esempi e documentazione vana, a lire 100 000 Tel.
06/6626769
Selezione shareware di Intelligenza Artificiale mter-
pieti e sorgenti Prolog. Lisp e Logo, sistemi esperti, reti
neurali. algoritmi genetici. Logica fuzzv e documentazione
213 Moli per orca 20 Mega a L 40 000 Tel 06/6626769
20 gigabyte di sharewere per tutti i gusti sorgenti uti¬
lity. testi e immagini (anche xxxl per DOS. Windows.
OS/2, Unix Per ricevere il catalogo completo inviare L
10 000 a INFO CON. - Via Oreglia. 19 - 00167 Roma
Ho scritto per Amiga uno shareware per la realizzazio¬
ne di animazioni 2D Fraphix Per mlormazioni telefona al-
o 080/533S361 (Francesco! dalle 19 00 alle 21 00
Itexnet FM se vi mteiossa farne parie chiamale 02-
27202204 / 02-89301582 / 010-813790 / 06-5060328 /
0187-504495 (22-101 / 0434-33869 / 02-89127631 / 095-
502533 / 0331-376256 / 0542-690157 / 041 -5347133 / 02-
4526546
Fantacalcio 95-96 Fantasmagorica la prima newsletter
elettronica su disketto freeware Punteggi, quotazioni,
statistiche, gralici. fiies. wav ed altro Telefona Enzo, tal.
0833/691210
Fermo Cyberspazio BBS primo sotvizio telematico dei
tarmano Giochi, immagini stereografiche, programmi di¬
dattici e altro ancora E ovviamente posta elettronica
Chiama lo 0734/228223
Dopo la pausa estiva riapre Anestheaie BBS Tel.
0961/723648114 400. N, 8. 11 apeita 24 ore su 24
Night Ster BBS in provincia di Ftosinone Nodo F idonei
2 335/612, nodo Internet Knnnntst.ii noivous comi con
eMail Multi-Account. Newsgroup FTPMail. AichieMail
Inoltre ! Gb in linea Telefona allo 0776/871607 (24/24hl
28 800 VFC-SVSOP: Gerry
Gli utenti di Sistemi QL possono trovare tutto il sup¬
porlo necessario sulla banca dati Fidonet Qitely BBS
0342-590451 24h che dispone di molte aree messagg
QL, italiane e mtomazionali, e contiene moltissimi pro¬
grammi PD Icirca 100 megabytel Inoltre da anni 6 attivo
un Club per gli utenti QL e vengono regolarmente pubbli¬
cate riviste su carta e disco Por inlormazioni Eros Fo¬
ranei 0342-590450; Roberto Orlandi, tal. 030/6863311
Apulie Microclub II primo club pugliese por ulenti PC
Commodore, per scambio esperienze - no lucro • se sei
interessato ovunque risiedi contattaci Salamanna Giu¬
seppe - Via della Repubblica. 47B - 70025 Grumo Ap-
pula (BAI. Tel 080/638731
microMARKET • microMEETING • microTRADE
MC 157
Desidero che il presente annuncio venga pubblicato nella rubrica:
□ Micromarket
□ vendo □ compro □ cambio
Annunci gratuiti per vendita o scambio di materiale usato o comunque in unico esemplare fra privati.
□ Micromeeting
Annunci gratuiti per richiesta di contatti e scambio di opinioni ed esperienze tra privati.
□ Microtrade
Annunci a pagamento di carattere commerciale-speculauvo fra privati! e/o ditte, vendita e realizzazione di materiali hardware e
software originale, offerte varie di collaborazione e consulenza, eccetera Allegare L 50 000 (in assegno) per ogni annuncio (lun¬
ghezza massima spazio sul retro di questo modulo!. Non si accettano prenotazioni per piu numeri, nè per più di un annuncio
sullo stesso numero
Per molivi pravo si prega di non lasciare comunicazioni o chiedere informazioni iteieforvche o scnrtei riguardanti gh annunci minati
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
399
MICRO MEETING
Oragon Fly Network 95 La BBS spettacolo ora anche in
Windows 95 Aree Sat-Mania per gli appassionati della TV
via satellite, area dedicata Win 95 ed ancora Area DOOM.
messaggi ed annunci gratuiti Aree VM 18 e biblioteca fi-
les DOS/Windows/OS2 con oltre 70.000 programmi, gio¬
chi in linea e Chat multiutente Aperta 24h/24 Tel.
030/7703226 r.a. Tutte le linee a 28.800 Accesso gra¬
tuito per 15 giorni
Macport BBS solo per Macintosh usa la nuovissima ver¬
sione 4 0 di Telefmder Tutte le operazioni. Download
compreso, sono eseguibili m multitasking Decine di mi¬
gliaia di programmi prelevato Tel. 02/4598559
Virtual BBS dedicata allo sviluppo d. Grafica. CAD. DTP
basata su software Excalibur per Win multitasking. Puoi
trovare 5 giga on Ime di files di grafica, cad immagini dor¬
mati gif. bmp, PCX, wmf) aree hard, alee messaggi, e-
mail ed in più Virtual News, un giornalino telematico Per
inf. 041/916169 (Luca). Tel BBS 041/910126
The Great Dream BBS. tal. 02/27202204 2880 baud.
oltre 500 Mb di programmi PO. shareware e freeware. ul¬
time versioni di molti programmi Vi aspetto tutti i giorni
24 ore su 24
Ho istituito il club amatori personal computing Per
partecipare non è richiesta alcuna competenza specifica
Si scambiano programmi shareware e si discute via lette¬
ra Scrivete a Francesco Messineo - Largo Paisiello. 5 -
95124 Catania
Premio letterario per racconti genere fantastico Invia¬
re busta autoaffrancata per bando concorso a Scaldini
Marco - Via Grieco 17. 51015 Monsumanno T
Prima BBS La Banca Dati per tutti! Shareware & PO per
il tuo PC. tutti i tipi di immagini, hard e non. CD Rom on li¬
ne Centinaia di aree messaggi nazionali ed intemazionali
Trovi anche servizi informativi, e aree superspecializzate.
di supporlo a InterNet Dimenticavo. 0 tutto gratis High
Speed Modem 28.8k v34-v.fc/24h Att. Tel.
0577/223473 Siena
Associazione Apostampa promuova interessanti inizia¬
tive. giornalismo, editoria, grafica. MS-Dos. coloro che
desiderano aderire, no scopi lucrosi Possono scrivere a
Luigi Barone C.P 8/A 84025 Eboli iSAI oppure telefona¬
re 0828/365544
Gratis BBS 65000 programmi senza spendere nulla
0171/78257 22:00/23 00 Solo ANSI
Nabla BBS sotto Excalibur interfaccia grafica 16 milioni
di colon 100% multitasking, 6 giga Online, area erotica
V m 18 anni, messaggeria, mercatino area tecnica e tan¬
tissimi altri seivizi con accesso gratuito al 58204278
Internet a Napoli da oggi e possibile con una BBS inte¬
ramente grafica con colori, suoni e 10 giga di file o giochi
via internet La BBS e tutta m italiano senza Itelp in inglese
Telefona allo 081/5569163 iter scarnare gratis il terminale
Harem BBS - Tel. 0331/781704-783411 - Accesso gra¬
tuito. 2 giga on-lme con oltre 70 aree immagini, top mo-
dels. playmates. show-girl, attrici, erotismo, luci rosse,
v.m. 18 . nudo artistico, internet, aree messaggi e annunci
gratuiti, giochi on-line, aperta 24h tutti i giorni, multi-chat
28 8 BPS - ti aspettiamo! MS
MICRO TRADE
Annunci a pagamento di carattere commerciale-specuiativo tra privati e/o ditte: vendita e realizzazione di materiali hardware e software, offer¬
te varie di collaborazione e consulenze, eccetera Allegare L. 50.000 (in assegno) per ogni annuncio. Vedere istruzioni e modulo in
calce. Non si accettano prenotazioni per più numeri, né per più di un annuncio sullo stesso numero. MCmicrocomputer si riser¬
va il diritto di respingere, a suo insindacabile giudizio e senza spiegazioni, qualsiasi annuncio dietro restituzione della somma
inviata. In particolare saranno respinte le offerte di vendita di copie palesemente contraffatte di software di produzione com¬
merciale. Per motivi pratici, si prega di non lasciare comunicazioni o chiedere informazioni (telefoniche o scritte) riguardanti gli
annunci inviati.
Service trattamento digitale immagini.
Acquisizioni: su Scanner a 1200 DPI o
3175 DPI (ottici) L. 9 000. Scatti: su fotore-
stitutore Agfa 4000 linee elaborazioni foto¬
grafiche: montaggi - restauri - ricostruzioni
Produzione Dia dì grafiche per montaggi -
restauri - ricostruzioni Produzione dia di
grafici per presentazioni, congressi, confe¬
renze Servizio dì alta qualità a prezzi con¬
venienti direttamente a casa vostra Tel.
0587/658443
Vuoi pubblicare il tuo annuncio su Inter¬
net? Gratis? Collegati all'UR L http://
Iwww.mchnk it/coni/bacheca! La Bache¬
ca. dal 1 ° ottobre, è la rubrica di annunci
economici più seguita sul WEB.
Sviluppo software in linguaggio C, C++ e
Visual Basic in ambienti Windows e OS/2
Applicazioni multimediali in toolbook Blow
Up - Vicolo del Cinque. 59 - 00153 Roma.
Tel. 06/5898014-5806058
MS
microMARKET • microMEETING • mi
MC 157
Testo dell'annuncio (max circa 350 caraneri)
Attenzione - gli annunci inviati per le rubriche Micromarket e Micromeetmg il cui contenuto sari ritenuto commerciale-specula-
lìvo e gli annunci Microtrade mancanti dell'importo saranno cestinati senza che sia data alcuna specifica comunicazione agli au¬
tori Per gli annunci relativi a Microtrade. MCmicrocomputer si riserva il dmtto di respingere, a suo insindacabile giudizio e sen¬
za spiegazioni, qualsiasi annuncio dietro semplice restituzione della somma inviata In particolare saranno respinte le offerte di
vendita di copie palesemente contraffatte di software di produzione commerciale
Per motivi pratici, si prega di non lasciare comunicazioni o chiedere informazioni Itelefoniche o scritteI riguardanti gli
annunci inviati. Scrivere a macchina. Per esigenze operative, gli annunci non chiaramente leggibili saranno cestinati.
Spedire a: Technimedia - MCmicrocomputer - Via Carlo Perrier n. 9 - 00157 Roma.
400
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
Nome, cognome o Ragione sociale:
Indirizzo - via/p.zza:.
C.A.P.:.Città: .Prov.:
Telefono - pref.:.n.
Abbonamenti
□ Nuovo abbonamento a 11 numeri (1 anno). Decorrenza dal n..
□ Rinnovo abbonamento n.
□ L. 72.000
Italia
□ L. 170.000
Europa e Bacino Mediterraneo
□ L. 235.000
USA. Asia, Africa
□ L. 290.000
Oceania
Articoli richiesti
Q.ta
Codice
Descrizione
Prezzo unitario
Prezzo totale
tpr»x/o un. ■ quantità»
1 1 1 1 1 II
! 1 1 1 1 1
1 1 II ! Il
1 1 1 II 1 1
Il 1 1 1 II
. . .
Nota, per l'elenco degli articoli disponibili vedere il retro di questo modulo.
Totale
Scelgo una delle seguenti forme di pagamento.
□ Allego assegno intestato a Technimedia s.r.l
□ Versamento sul c/c postale n. 14414007 intestato a: Technimedia s.r.l. - Via C. Perrier, 9 - 00157 Roma
□ Versamento a mezzo vaglia postale intestato a: Technimedia s.r.l. - Via C. Perrier, 9-00157 Roma
□ carta di credito
□ CartaSI □ Diners □ American Express N. I I I I I I I I I I I I I I I I I Scad i I / I I
Intestata a:
Indirizzo dell'intestatario: via/p.zza: .
C.A.P,:...Città:.....Prov,:
Firma .
Vi fornisco anche le seguenti indicazioni
- Versamento effettuato da:
Nome, cognome o Ragione sociale:
Indirizzo - via/p.zza:.
C.A.P:.Città:.Prov.:
Telefono - pref.:.. n....
- Desidero ricevere una fattura od una ricevuta valida ai fini fiscali (a seconda di quanto disposto dalla normativa vigente) vi fornisco pertanto
il numero di
Partita IVA: I I I I I I I I I I I I
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
401
COMPILARE IL RETRO DI QUESTO MODULO E INVIARE A:
Technimedia srl - MCmicrocomputer - Ufficio Diffusione
Via Carlo Perrier 9
00157 Roma
Per ulteriori informazioni e chiarimenti:
Tel. 06/41892477-Fax 41732169
Elenco degli articoli disponibili:
Descrizione
codice
prezzo
Arretrato
M IMI (1)
Lit.
9 000. 14,000 Europa e Mediterraneo,
20.000 altri (via aerea)
MC-digest n. 1 Digital Imaging
MCmicrocomputer CD-ROM set '93/lug.-ago. '94
MCDIG001
Lit.
25.000
(compreso floppy con software per l'uso con Macintosh)
MCDR93
Lit.
65.000 (abbonati. 35 000)
Software per l’uso di MC CD-ROM , 93/'94 con Macintosh
SCDR93
Lit.
15 000
MC Software
MCS IMI (21
Ut.
24 500
Monografia OOP
MCM001
Lit.
24.500
CD Abend musik
CD/MC01 opp CD/MC02
Lit.
25000
PD Software
codice, (vedi elenco mternol
Ut.
8.000 (ordine mimmo tre titoli)
Catalogo Bit Movie
BITM94
Lit.
15.000
Argomenti & Eventi - Sulla Luna
(1) Es, Giugno 94 = M141
(2) Es. Giugno 94= MCS 029
A&E moni
Lit.
29.000
Nota: per ulteriori informazioni sui singoli prodotti consultare le pagine pubblicitarie nella rivista.
402
MCmicrocomputer n. 157 - dicembre 1995
COREL
^ 1678 74791
CorelDRAW 6 e arrivato!!! Con stupefacente velocità, potenza e
accuratezza e centinaia di miglioramenti. CorelDRAW 6 è la
dotazione di software grafico più robusta disponibile sul
mercato. CorelDRAW 6 offre applicativi software
completi per la creazione di illustrazioni, fotoritocco e
creazione bitmap. nonché per presentazioni gestionali e
multimediali, rendering e animazione 3D. Sono inoltre
incluse otto grandi utility e straordinarie librerie.
200
Comprende
CorelDRAW 6
Corel PHOTO-PAINT 6
CorelDREAM 3D 6
Corel MOTION 3D6
Corel PRESENTS 6
Oltre a
25.000 immagini clipart e simboli
1.000 foto
1.000 font TrueType e Type I
Oltre 750 modelli 3D
Designefl for
ntu
Microsoft *
Wmdows‘95
MODO S.f.l.
J Soli S.r.l.
CDC Pomi S p A Ingram Micro S.p.A.
Computer 2000
Delta S.r.l.
lei: 0522 512828
Tel: 039 6899802
Tel: 0587 422022
Tel: 02 957961
Tel: 02 525781
Tel: 0332 803111
Fai: 0522 516822
Fai: 039 6899784
Far 0587 422266
Far 02 95796401
Far 02 52578201
Far 0332 860781
Menno» Windowst .11000W-virnssonomarci»0naraifeptirjc0Ucrtaon rtg t SusiMeor
0583/24902
0376/329624
090/2928268
041/53 M 377
02 / 5990 U 75
02/33105690
02/2360015
02/58300442
02/86453175
02/3492916
02/33100204
02/66984906
02/8036911
02/29005870
02/33001414
02/29002952
02/798195
02/201616
02/58319887
059/214737
08 I/ 77656 H
06 I/ 55 H 506
0321/613020
OH '9031567
049/8756055
09 I/ 6259 H 9
0382/302227
085/4214777
085/693570
0523/320605
050/578674
0577/981510
0575/52543
075/5990972
MANTOVA
MESSUA
MESTO
M 8 ANO
M 8 ANO
MAANO
MILANO
M 8 ANO
M 8 AN 0
MAANO
MCANO
MAANO
MAAfO
M 8 ANO
MAANO
•MANO
MAANO
MAANO
MCC 6 NA
NAK 3 U
NAPOU
NOVARA
ORBAS&ANO (TOI
PADOVA
PALERMO
PAVIA
PESCARA
Pt SCARA
PIACENZA
«SA
PCOGBONSI (Wtìl
PONTI A PC *91 IAR)
«CNTI 5 OC* (PO)
Dimensioni mm 165x85x22.
Pesog. 275
Meni, flosh da 128 Kb o 4Mb.
Mem RAM do 128 Kb a 1 Mb.
Memorie e software aggiuntivi
in continuo aggiornamento.
do £ 698.000
.IVA
1992
ALCUNI PUNII VI NOTA
A 16 A
f «ap¬
0173/211941
AlBENGA
io—
0182/555399
AZIONA
071/83607
AREZ 20
Computar Ducaci
0575/24259
AZZANO DK |PN)
6 -oun Danti
0434/633135
AVE ZZANO |AQ|
CompAar LVvon
0863/414889
BARI
D 8 SCorr*Ma.
080/6950000
BERGAMO
******ì
035/402402
BEILA
W amo
015/28622
BOLOGNA
5 »P■rurvor
051/375682
BOLZANO
Stalom
0471/262067
BRESCIA
030/3770200
CAI VENE (V 1 |
0445/861234
CASARANOOf»
Motoso Scori
0833/591751
CASTElVETRANOfTPI
Cantre Computar
0924/906626
CATANIA
CDMP
095/7159147
CATANIA
Comporr WvU
095/439895
CERV 1 GN fi |UD)
COMO
are—
0431/35756
031/271121
COSENZA
CUNEO
0984/75741
0171/603143
FtfENZf
GR
055/475245
FIRENZE
Uftoo Moriamo
055/293411
FOUGNO(PG)
5 *oco
0742/24461
FOUCUCAIGRI
MecMoo.
0566/40148
FROSWCNE
Corlolib Moriamo
0776/524283
GENOVA
Sup-rUmcm
010/417957
GENOVA
Compur— DKOurtf
010/564474
GARREIOl
Graon Sol*
095/7791323
LA SPEZIA
Compo— Union
0187/513864
LATINA
tuaoUfcoo
0773/694101
LECCE
Compw— Union
0832/354399
LIVORNO
FCH
0586/663300
La carta ti invade?
Fermala con
Psion 3A
E con ilPCePSI WIN...
... puoi caricare qualunque file di Windows® sullo Psion e qua¬
lunque file di Psion sul PC.
A
L1S*
PSION 3a
Partii finire ogni biom con colma, a coio o in viaggio, oprire qualliosi file nolo in
Windows, modificarlo, crearne di nuovi e poi riversarli nuovamente in
Windows trascinandoli con il mouse, senza perdere nè i contenuti nè
i (ormati Tutto l’orcfiivio Psion, compreso l’ogttndo degli oppunla-
menli. si trasferisce sul PC (un rapido e completo bocfi-up!) e l'in¬
tero gommo di font Truetype del PC diviene disponibile per lo stom
pa do Psion Psi Win traduce do e verso tutti i più diffusi programmi di
Windows Richiede un PC con Windows 3.1 o superiore.
POROEMDTA
.'rn,-
0434/28982
i LRtioo
0434/21013
QUERCAIA uu:
Ccm**— Una
0584/768937
RIETI
Campar
0746/205161
REGGO CAi
C -v—
0965/22973
REGGO Em«lA
0522/688446
RIMO*
S.p^vr.or
0541/782540
ROMA
ROMA
06/7029328
06/6636088
ROMA
06 / 8864213 ?
SALERNO
te
0 B 9 7599*4
SANTHA fVC)
0161/930500
SASSLOlO IMG)
NTC MaW.
0536 . 80496 ?
SC*«RO
Ss».
0342/212252
S SISTO (POI
Coroni TacnocantaMa
075/52800077
TARANTO
Compu— C**COon«
099 *302033
'CRONO
Sup-rur-or
011/7715658
TORTO
Swp^uwon
011 / 650953 '
TORTO
Corrpu— Cv»xwrU
0 H /2261790
TRENTO
C'onp
0461/236478
TRENTO
Ho* V*
0464/519500
TREVISO
Co-pAw l>™on
0438/412372
TREVISO
V.rVolUx*
0422/53441
TRISTE
Mur..ScA
040 / 3694*1
IW 6
Mr—'
0432 / 29*620
«ARESc
Cono.— LM-JT
0332 / 830 CT /1
vERCTxA
045 8003531
vEROiA
Mèoot^JSRl
045>8010762
vERCfdA
Bac*on< SSop
045/596840
VUREGGOaui
tlobVervho
0584 / 9*3780
vtCENZA
C—rol**«>
0444/569936
VOENZA
Ek*oCW
0444 / 32'938
Da qui al 2.050. quanta carta crescerò sul tuo tavolo e nella
tua vita? Con Psion 3a, molto poca Qualunque sia il tuo lava¬
to, Psion 3a ti libero dall'invasione della carta. . da qui all'e¬
ternità
SEI MANAGER? -’sion gita mondo con te Ti scorda ogni
impegno anche con sveglia e traduce in 5 lingue.
SEI INSEGNANTE? Avrà, a v.deo programma scolastico
di ogni settimana, mese, anno e memorizzerai giudìzi e intet-
rogazioni.
SEI VENDITORE? Ti programma vis ite e appuntamenti,
memorizza gli ordini e te li manda in stampa
SEI MEDICO? Avrai sempte con te I anamnesi dei tuoi
pazienti, le medicine prescritte e i consigli dati
SEI NEGOZIANTE? Fornitori magazzino, prezzi d'acqui¬
sto. di vendita, ricarichi, inventati sempre sott occhio
Sii INGEGNERE? Qualsiasi calcolo scientifico in ogni
momento. Anche in treno
SEI RAGIONIERE? Contabil ró dichiarazion. de redditi
tabelle grafiche: tutto mollo semplice
SEI GIORNALISTA? Memorizzi, scrivi, scomponi e stampi.
SEI ARTIGIANO? Memorizzi tutti i tuoi appunti e le misure
che ti servono, i fornitoti, clienti .
SEI POLITICO? Interrogazioni dichiaroziom. statistiche,
proiezioni risultati del tuo collegio sempre con te
SEI ASSICURATORE? Potrai presentate tabelle e proiezioni"
o getto continuo.
SEI STUDENTE? Non avrai limiti, dallo scuola interiore olla
laurea.
SEI AVVOCATO? Udienze sentenze istanze ricorsi,
appunti
Archivio, data base
programmabile.
A vernili Riamo, settima¬
na. mese. anno.
Word Processor
Anteprima
Foglio ih calcolo e grafia
htlerjai i ia madrmjiu per
collegamento alla linea te¬
lefonica e per entrare in
INTERNET.
MSTOMUI PMSSO.
negozi loHeni
negozi Computa Untori
(aleno Computa Dncount
drtlnbutori autorizzali Computa 2000 e Deha
Top Drriuon Akroo
CHIEDI Al NUMEtO
VEIDC HIIYEHDITOtE
nova»
UN VERO PC IN TASCA. FACILE DA USARE.
Distributore nazionale
Videa Computer SM V AnloneHi 3A, 10093 COLLfGNO TO TeL 011/4034828 r.o. fa* 011/4033325